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Valutazione dello stato della pianificazione paesaggistica in Italia

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I.4 L’INNOVAZIONE RECENTE NELLA PIANIFICAZIONEPAESAGGISTICA IN ITALIAL’istituto del piano territoriale paesistico si è rivelato <strong>in</strong> generale poco efficace essendo pochi glistrumenti che sono stati approvati, tuttavia ha contribuito all’applicazione delle funzioni di tutela evalorizzazione dell’ambiente e del paesaggio (Colombo, 2008).Con il Codice Urbani sembra prevalere l’attenzione per il paesaggio con riferimento all’<strong>in</strong>teroterritorio regionale, del quale, secondo caratteri peculiari, sono identificati i “relativi ambiti” 123 .Le leggi regionali <strong>in</strong> materia di governo del territorio presentano tra loro diverse differenze 124 ,tuttavia, <strong>in</strong> generale, tra gli aspetti <strong>in</strong>novativi per la realizzazione dei piani per il paesaggio,prevedono:• la partecipazione all’iter del piano con differenti modalità (oltre a discipl<strong>in</strong>are la presentazionedelle osservazioni, ogni Regione stabilisce quali siano i differenti portatori di <strong>in</strong>teresse daco<strong>in</strong>volgere, i livelli di accesso alle <strong>in</strong>formazioni e di condivisione durante le fasi del piano);• la <strong>Valutazione</strong> Ambientale Strategica (VAS) dovuta all’obbligo, dettato dal Codice dell’Ambiente,di elaborare strumenti f<strong>in</strong>alizzati alla analisi e alla valutazione dei piani che hanno ricadute sulterritorio come il piano paesaggistico.I.4.1 IL PROCESSO DI PARTECIPAZIONE NELL’ITER DEL PIANOAlmeno nella fase di approvazione del piano paesaggistico deve essere resa possibile lapartecipazione dei soggetti <strong>in</strong>teressati e delle associazioni portatrici di <strong>in</strong>teressi diffusi 125 .La discipl<strong>in</strong>a del processo partecipativo, e analogamente delle forme di comunicazione e<strong>in</strong>formazione, è demandata dal Codice Urbani alle leggi regionali 126 .A causa <strong>della</strong> natura prescrittiva che <strong>in</strong> genere caratterizza i piani che discipl<strong>in</strong>ano la materia<strong>paesaggistica</strong>, e a causa <strong>della</strong> scala di realizzazione di tali piani che non consente né analisi né una resagrafica di un certo dettaglio, sarebbe auspicabile che la partecipazione divenisse più estesa di quantoprevisto a term<strong>in</strong>i di legge.123Artt. 135 e 143.124Il non semplice confronto analitico dei vari strumenti pianificatori sarà oggetto di trattazione più approfondita <strong>in</strong> una partesuccessiva.125Art. 144 del Codice Urbani. Le associazioni ambientaliste o che si occupano di tutela dell’ambiente devono esserericonosciute ai sensi dell’ art. 13 <strong>della</strong> L. 349/1986 (istitutiva del M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente).126Art. 144 del Codice Urbani.50

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