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Valutazione dello stato della pianificazione paesaggistica in Italia

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Precisate le competenze <strong>in</strong>erenti il governo del territorio regionale e i tempi <strong>in</strong> cui sono stateconseguite, è <strong>in</strong>teressante osservare come e quando <strong>in</strong> Sardegna è com<strong>in</strong>ciata l’attenzione per ilpaesaggio.Nel 1976 con la legge regionale n. 10, furono <strong>in</strong>trodotte misure provvisorie di tutela ambientale, <strong>in</strong>particolare imponendo un limite di <strong>in</strong>edificabilità di 150 m dalla battigia 70 (ad esclusione che per i pianiattuativi già approvati) f<strong>in</strong>o alla approvazione di piani particolareggiati per le aree dest<strong>in</strong>ate allosviluppo turistico.Tale legge fu necessaria per porre rimedio agli effetti dalla legge nazionale 765 del 1967 71 che avrebbevietato le lottizzazioni nei Comuni non dotati di piano regolatore generale o di programma difabbricazione: poiché <strong>in</strong> Sardegna, la maggior parte dei Comuni erano sprovvisti di tali strumenti di<strong>pianificazione</strong> generale ma sulle coste erano presenti numerosi <strong>in</strong>colti potenzialmente edificabili, tra il1965 e il 1969, il numero di licenze edilizie rilasciate triplicò rispetto al qu<strong>in</strong>quennio precedente.Tuttavia, accadde che, per ovviare alla limitazione all’edificabilità dei 150 m dal mare, imposta dallalegge sarda, tra il 1975 e il 1976, prima <strong>della</strong> sua entrata <strong>in</strong> vigore, soprattutto nei Comuni costieri <strong>in</strong>cui lo sviluppo turistico si stava attestando maggiormente, furono approvati buona parte dei piani dilottizzazione attualmente esistenti.Nel 1985, <strong>in</strong> applicazione <strong>della</strong> Legge Galasso, sono stati approvati 16 decreti (c.d. “Galass<strong>in</strong>i”) relativiad aree <strong>in</strong>dividuate a tutela del loro particolare <strong>in</strong>teresse ambientale, sottoposte a v<strong>in</strong>colo di nontrasformabilità 72 .I cosidetti “galass<strong>in</strong>i” –ancora vigenti – sono strumenti di protezione che si erano resi necessari <strong>in</strong>attesa <strong>della</strong> approvazione degli strumenti di discipl<strong>in</strong>a paesistica istituiti dalla legge urbanisticaregionale del 1989 73 : i Piani Territoriali Paesistici (PTP).Oltre alla comparsa <strong>della</strong> <strong>pianificazione</strong> paesistica, tra f<strong>in</strong>e anni ’80 e gli anni ’90, <strong>in</strong> Sardegna, con laL.R. 31/89, si assiste alla istituzione di parchi, riserve e monumenti naturali, nonché di aree diparticolare rilevanza naturalistica ed ambientale 74 , prima <strong>della</strong> Legge quadro nazionale sulle areeprotette 75 .70Art. 11, comma 1, lettera b) <strong>della</strong> Legge Regionale 9 marzo 1976, n. 10 “Norme <strong>in</strong> materia urbanistica e misureprovvisorie di tutela ambientale”.71Legge 6 agosto 1967, n. 765 (c.d. “legge ponte”).72Decreti dell’Assessore <strong>della</strong> Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport 23 dicembre1985 dal n. 2997 al n. 3012 “In applicazione <strong>della</strong> L. 8 agosto 1985, n. 431 (conversione <strong>in</strong> legge, con modificazioni,del D.L. 27 giugno 1985, n. 312) recante disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare <strong>in</strong>terresseambientale. Provvedimenti adottati ai sensi <strong>della</strong> L. 8 agosto 1985, n. 431, art. 1-ter. Individuazione delle zonesottoposte a v<strong>in</strong>colo di non trasformazione, s<strong>in</strong>o al 31 dicembre 1986, <strong>in</strong> vista <strong>della</strong> approvazione degli strumentidi discipl<strong>in</strong>a paesistica” (Scano, Boi e Carta, 1999).73Legge Regionale 22 dicembre 1989 n. 45 e successive modifiche e <strong>in</strong>tegrazioni “Norme per l'uso e la tutela delterritorio regionale”.74Legge Regionale 7 giugno 1989, n. 31 “Norme per l’istituzione e la gestione dei parchi, delle riserve e deimonumenti naturali, nonché delle aree di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale”.75Legge 6 dicembre 1991, n. 394, “Legge quadro sulle aree protette”.40

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