Valutazione dello stato della pianificazione paesaggistica in Italia

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A0-individuazione e perimetrazione dell’ambito;A1- Struttura Idro-Geo-Morfologica;A2- Struttura ecosistemica e agronomica;A3- Struttura antropica e storico culturale;A3.1 Lettura identitaria e patrimoniale di lunga durata;A3.2 I paesaggi rurali;A3.3 I paesaggi urbani: sistema insediativo contemporaneo e dinamiche in atto;A3.4 Il paesaggio costiero;A3.5 La struttura percettiva e valori della visibilità;• Sezione B -Interpretazione identitaria e statutariaB1. Interpretazione strutturale di sintesi;B2. Rappresentazione identitaria;B3 regole statutarie;• Sezione C - Lo scenario strategico d’ambitoC1. I progetti territoriali per il paesaggio della regione (estratti)C2. Gli obiettivi di qualita’ paesaggistica e territorialeINDICATORI E MONITORAGGIOTenendo conto dei problemi della reperibilità e trattabilità dei dati, nonché di esperienze più avanzatedi altri contesti europei, sono stati scelti e “costruiti” ex novo otto indicatori, secondo i seguenti criteri:• pertinenza rispetto ai caratteri del paesaggio pugliese;• capacità di monitorare dinamiche evidenziate come rilevanti;• disponibilità dei dati;• sostenibilità delle elaborazioni richieste;• popolabilità futura.Infatti, per ciascuno degli 11 ambiti paesaggistici sono stai elaborati gli indicatori di seguitosintetizzati:1. Diversità del mosaico agro paesistico;2. Frammentazione del paesaggio;3. Proliferazione insediamenti in aree extraurbane;147
4. “Consumo di suolo” ad opera di nuove urbanizzazioni;5. Dinamiche negli usi del suolo agroforestale;6. Esperienza del paesaggio rurale;7. Artificializzazione del paesaggio rurale;8. Densità di beni storico-culturali puntuali o areali in aree extraurbane.Nel rapporto ambientale sono presenti valutazioni relative agli esiti dati dagli indicatori, posto che infuturo debbano essere aggiornati.Questi indicatori si ritengono utili, oltre che all’interno del processo di VAS, per:• trattare in modo maggiormente codificato il tema del paesaggio;• avere un efficace monitoraggio del piano;• verificare le trasformazioni del paesaggio pugliese.148
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Università degli Studi di Cagliari
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PARTE ISTATO DELL’ARTE SULLA PIAN
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Invece, l’interpretazione secondo
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3. Promozione di condizioni di acce
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Tornando ai dispositivi di tutela p
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competenza legislativa concorrente
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monumenti architettonici a quelli d
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A settembre 2006 86 , la Regione Sa
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iguardare le località di cui agli
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I.4 L’INNOVAZIONE RECENTE NELLA P
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In tempi recenti a livello europeo
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Eccettuati i piani e i programmi ch
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I.5 PROBLEMATICHE APERTE NELLA PIAN
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di Firenze, di Cracovia, del paesag
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luce di quanto evidenziato, occorre
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Un’altra novità è la richiesta
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PARTE IIANALISI COMPARATIVA DELLE E
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• Qualità biologica;• Qualità
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A titolo esemplificativo, facendo r
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Tuttavia, sebbene tale metodo secon
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Secondo il metodo tradizionale (Mil
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I presupposti per il modello esplic
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II.2 LA STRUTTURA DEI DATI NELL’A
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TOSCANA84
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Generazione Nome strumento Concetti
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SPAGNAStruttura amministrativa dell
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La Ley del Suelo comprende la prote
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Comunità autonome, ma solo a parti
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Inventari, catalogazioni, atlanti d
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Questi esperti riconoscono la neces
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Politiche gestionali e di sviluppo
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APPENDICE B:CASI DI STUDIO REGIONAL
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Infatti i Comuni, nell’adeguament
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- un secondo livello (in elaborazio
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f) Leggi regionali per il governo d
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Nella VAS si evidenzia in particola
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L.R. 22 dicembre 1989, n. 45L.R. 7
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• Orombelli L., Lettura e valutaz
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• Voghera A., 2009, La situazione
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