TUTTI CONTRO PORTOVESME srl - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

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14Gazzetta del Sulcisn°319 del 10 Luglio 2005SaluteL’AZIENDA SANITARIA 7 DI CARBONIAHA INAUGURATO UN PORTALE WEBIl portale web dell’Azienda USL7 www.asl7carbonia.it, vuol’essereuna “piazza” virtuale, luogo deiprincipali attori del processo di integrazionesocio-sanitaria, obiettivoposto dalla legge quadro di riformadelle politiche sociali (legge n° 328del 2000) che tra breve verrà recepitaanche nell’ordinamento legislativodella Regione Autonoma dellaSardegna.L’ottimizzazione della comunicazioneall’interno dell’Azienda USLfaciliterà la realizzazione del processodi miglioramento continuodelle prestazioni erogate, attraversoil costante adeguamento e la verificadella qualità dei propri servizi. A talfine verranno fornite informazionistrutturate alle necessità sia deglioperatori che dei cittadini: la validitàdi un portale si misura infatti nellacapacità effettiva di risposta alle necessitàdi chi vi si rivolge.Con questi concetti base il DirettoreGenerale della ASL 7 di CarboniaEmilio Simeone ha presentato allastampa il nuovo portale web dell’istituzionesanitaria locale, chiarendone,soprattutto, i vantaggi chei cittadini trarranno da simile innovazione.Due sono gli indirizzi principali cuil’innovazione si rivolge.ALL’INTERNO. Sono interessatii dipendenti e tutto il personaleconvenzionato. La comunicazioneinterna consente la rapida diffusionedell’orientamento alla qualità edella nuova cultura organizzativa.La cultura della comunicazionedeve riguardare anche i rapporti internitra organizzazione ed erogatoridei servizi, in maniera da creare unomogeneo sistema aziendale cheoperi sinergicamente.ALL’ESTERNO. Sono interessatii cittadini utenti dei servizi, le altreistituzioni locali, regionali e nazionali,le associazioni di volontariato edi tutela dei diritti, gli organi dell’informazione.In una parola, i “protagonisti”del contesto sociale nelquale l’Azienda USL concretizza ilproprio ruolo. Da una lato, è necessarioche il cittadino sia informatosulle attività svolte dalla struttura eAttraverso il portale web vieneofferta un’ampia varietà dicontenuti e servizi come, peresempio, informazioni sugliorari, le sedi lavorative, lepatologie trattate, le attivitàe-mail, le informazioni suglieffetti collaterali e le interazionidei farmaci, gli atti amministrativi,la normativa, ilmateriale bibliografico e documentaleecc.Vengono inoltre ospitate pagineweb mediche personalie professionali per operatorisanitari e pagine web delleassociazioni di volontariatooperanti sul territorio dell’AziendaUSL: sono cosìofferti efficaci servizi sia direttamentesia attraverso il“gioco” dei “link” attraversocui il “navigatore” potràcollegarsi ai più prestigiosisiti pubblici sanitari, per ilreperimento facile e veloced’informazioni utili, diagnosi,terapie, organizzazioni,enti e servizi sanitari.In un secondo tempo, potrannoessere offerti ulteriori serviziinterattivi, come la prenotazioneo l’autorizzazione perle visite mediche nelle strutturedell’Azienda USL 7, la consegnaon-line dei referti, lateleprescrizione di farmaci ela farmacia on-line, la verificadelle possibilità di rimborsodelle spese sostenute e le prestazionisanitarie, lo scambiod’informazioni tre utenti, pazienticon patologie rare, consulticon esperti su un particolareproblema da scegliere daun elenco di esperti secondoEmilio Simeonesia messo in condizioni di accedervi;dall’altra, i giudizi degli utenti devonoessere utilizzati come risorsa permigliorare la qualità del servizio.“Attraverso l’attivazione del portaleweb, ha spiegato il Direttore GeneraleEmilio Simeone, l’Azienda USL7 assicura la tutela e stimola la partecipazionedel cittadino sia comesingolo sia nelle formazioni socialiove si svolge la sua personalità, mediante:- la pubblicazione in rete, in temporeale, delle informazioni relative alleprestazioni e ai servizi erogati “Guidaai Servizi”;- la piena informazione dei cittadiniutenti, con strumenti chiari, comprensibilie accessibili, sui serviziofferti e sulle modalità di accesso;- l’erogazione interattiva di servizion-line: modulistica, prestampati,atti ecc.;- la ricezione di osservazioni, opposizionie reclami presentati daicittadini attraverso apposite caselledi posta elettronica, con la finalità difavorire la concreta attuazione dellepolitiche per la salute nel territorioaziendale.Attraverso l’attività del portale,l’Azienda USL potrà dunque trarrepreziose indicazioni strategiche perl’impostazione della propria organizzazionea tutti i livelli; tale attivitàassume, pertanto, un’importanzafondamentale nella garanzia dellaqualità dei servizi offerti.”Le finalità del portale sono:1) l’attuazione del principio dellatrasparenza amministrativa e del dirittodi accesso e informazione;2) l’attivazione di servizi all’utenzaLA STRUTTURA DEL PORTALE WEBesplicite credenziali, la realizzazionedi una “cartella clinicaelettronica” aggiornatae condivisa da più specialisti,fino al check-up virtuale.La struttura del portale web èarticolata in sette sezioni:- Sezione 1- La Asl e il suoterritorio (informazioni sullaAsl e l’area geografica di suacompetenza- Guida ai Servizi;- Sezione 2- Bacheca on-line(atti amministrativi-bandi digara e concorsi-normative inmateria socio-sanitaria)- Sezione 3- Servizi on-lineper cittadini utenti (modulisticarelativa alle principalipratiche e necessaria perl’accesso ai servizi-materialeinformativo su temi dirilevanza socio-sanitariaservizie-mail- informazioniparticolari su prestazioni eservizi sportello informativovirtuale-segnalazioni, suggerimentie reclami);- Sezione 4- Pagine web personalisui servizi dell’ASL esulla associazioni di volontariatooperanti sul territorio- Sezione 5- Servizi intranetper gli operatori dell’ASL(e-mail, web-fax, trasmissionecircolari e accesso agliatti, aggiornamento e consultazionedelle normative edella rassegna stampa)- Sezione 6- Link ai siti d’interessescientifico e istituzionale,motore di ricerca d’informazionee siti di caratteresocio-sanitario;- Sezione 7- Forum su temi diinteresse socio-sanitario.finalizzati all’attuazione dei dirittialla partecipazione e all’informazione;3) la rilevazione sistematica deibisogni e della soddisfazione degliutenti, delle proposte mirate al soddisfacimentodei bisogni dell’utenzae all’ammodernamento delle strutture,la semplificazione del linguaggio,l’aggiornamento della modalitàdi relazioni coi cittadini;4) la collaborazione per l’evoluzionequalitativa dei servizi offerti;5) la diffusione della conoscenzadelle strutture sanitarie del territorioe dei servizi erogati e della normativein materia socio-sanitaria;6) l’attivazione di servizi con accessoriservato agli operatori dell’AziendaUSL trasmissioni via e-mail di circolari e atti, consultazionidi leggi ecc;Alla luce dei modelli di pubblicatutela, di tutela e informazione edi promozione e fidelizzazione, ilportale è stato impostato attraversoun continuum che contempla, daun’estremità, un semplice sportellovirtuale per le informazioni e i reclami,e dall’altra un ufficio finalizzatoalla promozione e alla fidelizzazioneattraverso una comunicazione efficacee mirata, che renda l’Aziendariconoscibile e visibile all’esterno. Ilportale web, infine, è un eccellentemezzo che offre agli operatori dellastessa Azienda USL utili ed efficacistrumenti di lavoro.INVESTIRE NELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI MEDICIPER MIGLIORARE L’ASSISTENZA SANITARIA NELL’ISOLA«Bisogna dare ai giovani medici lapossibilità di completare la propriaformazione, con una particolareattenzione per le specializzazioniche mancano negli ospedali sardi».Alessandro Frau, Consigliereregionale di Progetto Sardegna, hainvitato la Settima Commissione adaumentare i fondi per l’istituzione diBorse di Studio a favore dei laureatiin Medicina e Chirurgia di Cagliarie Sassari.Il parlamentino presieduto da PierangeloMasia, dovrà discutere ladelibera della Giunta Regionale chestanzia i finanziamenti per accederealle Scuole di Specializzazione: «Algiorno d’oggi le Borse di Studiosono l’unico modo per entrare nelleScuole di Specializzazione di Medicinae Chirurgia e rappresentanoun’iniziale, anche se insufficiente,La Regione assicurerà lacontinuità per ulteriori seimesi dell’assistenza allepersone con disabilità grave,attraverso i piani personalizzatidi sostegno previstidalla 162 che erano statifinanziati solo per il primosemestre dell’anno. Lo hadeciso la Giunta Soru, accogliendola delibera propostadall’Assessore alla Sanità eall’Assistenza Sociale NerinaDirindin che stanzia 6 milioni840 mila euro a favoredi 2405 piani personalizzati.retribuzione per i giovani medici»,ricorda Frau.Sia il Ministero sia la Regione hannotagliato il numero delle Borse adisposizione: «Per la Facoltà di Cagliarile Borse regionali sono sceseda 72 a 56, alle quali si aggiungonoquelle ministeriali, passate da 105 a89 – aggiunge il consigliere regionale– A Sassari non va meglio: da 54le borse regionali sono diventate 33,mentre il Ministero finanzierà solo87 laureati, rispetto ai 104 dello scorsoanno accademico».«La situazione economica dellaRegione è sicuramente drammatica– commenta Alessandro Frau - Mail numero delle Borse deve essereaumentato. Uno sforzo finanziariocompiuto adesso non potrà che esserepremiato in termini di qualità edefficienza dell’assistenza sanitaria inun futuro molto prossimo».«Bisogna garantire la possibilità dispecializzazione a chi, dopo tantianni di studio, è arrivato alla laureain Medicina e Chirurgia», ma, avverteFrau, è anche ora di «attuareprogrammazione rigorosa che tengaconto delle reali necessità di specialistinella nostra Regione. Abbiamotroppi specialisti in alcune branchecome pediatria e ostetricia, mentreassistiamo ad una drammatica carenzadi anestesisti, reumatologi, oculisti,cardiologi».Per questo, «Regione e Universitàdevono lavorare di pari passo, sia pergarantire la formazione di specialisticol massimo impegno economico edidattico, sia per soddisfare le realinecessità di molte figure specialistichenegli organici degli ospedalisardi».ASSICURATA L’ASSISTENZAA 2405 PERSONE DISABILIIn questo modo l’AssessoreDirindin ha mantenutol’impegno di reperire nuoverisorse e di stanziarle neitempi opportuni perché nonsi interrompa il rapporto dicontinuità assistenziale perle tante persone con disabilitàgrave che trovano nellalegge 162 un adeguato strumentodi sostegno alle loronecessità.Per tutto il 2005 la Regioneha dunque stanziato 22 milionidi euro per il sostegnoa 3461 persone con disabilitàgrave. Per l’Assessoratoora l’obiettivo è quello direcepire i suggerimenti dellefamiglie per arrivare ad unsistema di criteri di valutazionesempre più accuratie rispondenti alle esigenzedelle persone con disabilità.

Realtà LocaleGazzetta del Sulcisn°319 del 10 Luglio 200515DIBATTITONON TUTTI SONO CONTRO LE SERVITU’ MILITARILe parole pronunciate dal Sindacodi Perdasdefogu, di non essere d’accordoa rallentare l’attività militarenei poligoni della zona, sono stateun chiaro segno che la pubblicaopinione sarda non è tutta contro ipresidi militari sparsi nell’Isola, impropriamentee volutamente definiti“servitù”. Ovunque nel mondo,compreso il territorio della Penisolaitalica, lo spazio militare costituisceun potenziale positivo che vienedifeso, sia pure con dei protocolliperiodici d’aggiornamento rispettoalle mutate condizioni e programmi.In Sardegna, negli ultimi tempi, lecosiddette “servitù militari” sonoritornate prepotentemente all’attenzione,per il persistente atteggiamentoassunto da certe marinerieche rivendicano indennizzi per iperiodi d’esercitazione durante laquale la pesca viene interdetta indeterminati tratti di mare. Quasiche quei tratti fossero diventatidi proprietà privata. La risposta aquesta tesi l’hanno data i pescatoridi S.Antioco i quali hanno rivendicatopari trattamento alle marineriedi Teulada e S.Anna Arresi perchéanch’essi, quando lo spazio è liberoda esercitazioni, esercitano la pescanello stesso mare.Sta di fatto che tutta la “querelle”impostata dai pescatori è servita incampo politico per tentare di smantellarebasi o presidi militari perché“condizionerebbero lo sviluppoeconomico della Sardegna”.Tutto ciò appare quanto meno discutibile,perché se nell’Isola cisono zone preservate e protette, edancora non invase da colate di cemento,queste sono proprio le zonemilitari, compreso il tratto del Comunedi Teulada.Ma il problema, trattato in questamaniera, potrebbe mantenersi nellalimitatezza, come è rimasto finorae come certi ambienti politici (antimilitarie pseudo ambientalisti)continuano a valutare.Guardando con realismo i presidimilitari oggi esistenti nell’Isola c’èda convenire che essi, nel tempo,sono diventati anche base occupativaper migliaia di civili Sardi (senzaPino Pirasstellette). Inoltre, ogni anno nell’Isolal’Amministrazione militarespende, per servizi ed approvvigionamenti,centinaia di milioni dieuro che altrimenti non ricadrebberonell’economia isolana. Se poi aqueste considerazioni si aggiungesseroi redditi che i militari (migliaiasono sardi) percepiscono, appare intutta evidenza che certe “guerre diparole” sono perdenti di fronte alle“guerre simulate” praticate nei poligonimilitari sardi.Anni fa, quando nel Nord Italiasi registrò la crisi del provolone,venne trovato un aiuto a questoformaggio, inserendolo, una voltala settimana, nella dieta dei militariitaliani. Addirittura, inizialmente, imilitari della Sardegna consumavanoil provolone proveniente dalConsorzio del Nord Italia, mentread Arborea si produceva il migliorformaggio di quel tipo. Dopo lunghebattaglie, in Sardegna trovòspazio, nella dieta militare, il provoloneprodotto ad Arborea.L’esempio è stato fatto per allargareil ragionamento. Perché, anzichéCOMMISSIONE REGIONALE AGRICOLTURAE CONSORZIO BONIFICA BASSO SULCISLa difficile situazione finanziariadel Consorzio di Bonifica del BassoSulcis, dallo scorso settembre gestitodai “consorziati” dopo undici annidi “commissariamento”, è stata esaminata,ed approfondita, dalla CommissioneAgricoltura ed Ambientedel Consiglio regionale, presieduta daAlberto Sanna. Nel corso di una lungaaudizione, i rappresentanti del Consorziodi Bonifica (il presidente Lai, ildirettore Vacca ed il sindaco revisoreGibillini), dopo una rapida illustrazionedella attuale situazione finanziaria,hanno sollecitato iniziative concrete,immediate, per permettere anche al“Basso Sulcis” di svolgere il suo importanteruolo nel comparto agricoloisolano.I consorzi di bonifica, come hanno anchericordato i consiglieri Fedele Sanciu,Paolo Terzo Sanna ed AntonioCalledda, hanno il compito non solodi distribuire l’acqua necessaria alleproduzioni agricole, ma anche quellodi provvedere alla bonifica ed alladifesa idrogeologica dei territori neiquali operano. Compiti impegnativiai quali si deve far fronte utilizzandoanche risorse finanziarie proprie, facendopagare ai consorziati, in buonasostanza, i servizi forniti.Il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis,che opera su oltre 76 mila ettari,con 5 mila ettari serviti da reti irrigue,ma solamente 1000 effettivamente irrigati,“proprietario” di un grande invaso,di alcune vaste aziende agricole,che fornisce acqua al Consorzio Industrialeed all’Esaf, per chiudere i contiha bisogno di far pagare circa 450euro “per ogni ettaro irrigato” ai sociconsorziati, più altri euro per le spesegenerali, per gli interventi di bonifica,per quelli di manutenzione delle reti edelle strutture consortili, per compraredall’Enel l’energia elettrica necessariaper “sollevare” l’acqua distribuita. Attivitàalle quali si fa fronte con un organicodi 64 persone, più una decinadi lavoratori a “tempo determinato”,chiamati, quando servono, per lavoriparticolari o interventi straordinari.Il bilancio, in queste condizioni, sichiude chiaramente in deficit e lasituazione finanziaria complessiva,come quella degli altri consorzi dibonifica sardi, con la sola eccezionedi quello di Olbia, è “estremamenteprecaria”.La Giunta ha annunciato di voler procedereal riordino dei Consorzi, ha ricordatoAlberto Sanna. E gli interventinon riguarderanno solamente la parterelativa alla distribuzione dell’acqua,hanno aggiunto Giuseppe Fadda, ElioCorda e Giuseppe Cuccu, ma “intantoservono interventi immeditati, perchéla stagione irrigua è cominciata datempo, gli agricoltori hanno seminatoe devono irrigare, se vogliono ottenerei raccolti sperati”.La Quinta Commissione, quindi, affronterànuovamente il “problema deiConsorzi” e solleciterà, proporrà, le“iniziative politiche” necessarie perevitare che entrino, in crisi irreversibile,anche questi importanti organismiconsortili, che possono svolgereun grandissimo ruolo nel rilancio delsettore agricolo sardo.pensare di far guerra alle servitù militari,non si ricerca l’accordo perchétutte le derrate alimentari che servonoal fabbisogno dei presidi militarisiano acquistate nell’Isola? E’ anchevero che gran parte già sono “madeSardegna”. Però, diversi altri prodottipotrebbero addirittura entrarenel circuito militare nazionale incambio dell’occupazione del suolosardo. Sostanzialmente la guerraverrebbe spostata sul fronte economico,che all’Isola converrebbemolto di più.Anni fa, tanto per stare nel Sulcis,s’era ipotizzata la ferrovia Carbonia-S.Antioco (porto)-Teulada, da realizzarsia cura dell’Amministrazionemilitare, per evitare i disagi creati dalleautocolonne di mezzi pesanti lungole strade. Anche la ferrovia, riprendendoil discorso, potrebbe costituireun “equo indennizzo” per il Sulcis.Si parla di ferrovia, che potrebbedar luogo alla ripresa del progettorelativo alla tratta verso l’area industrialedi Portovesme ed, inoltre,consentire all’economia del BassoSulcis di avere uno scalo d’imbarcoa portata di mano e meno costoso diquello via gomma.Il discorso potrebbe ulteriormenteallungarsi, solo se si smettesserole prevenute posizioni politiche,molto spesso portate avanti da formazionieternamente belligeranti evotate unicamente a destabilizzarel’impostazione democratica delPaese.FLUMINIMAGGIORE,…peccato non conoscerlostoria, ambiente, tradizionimare e naturaculturabuon ciboe tanta ospitalitàINFO: TEL. 0781- 5850212 E - MAIL FLUMINIMAGGIORE,SUAP@TISCALI.ITRIPARTE DALLA SEZIONE DI CORTOGHIANALA RICOMPOSIZIONE DEL PSD’Az SULCITANOPino PirasEra stato un impegno assuntodai “vecchi” Sardisti del territorioalla vigilia della recentetornata elettorale per l’elezionedel primo Consiglio provincialedel Sulcis Iglesiente.L’iniziativa è stata presa dallastorica sezione di Cortoghiana(anno di fondazione 1945) chenelle scorse settimane, fuoridel clamore elettorale, ha rinnovatoil Direttivo, eleggendoalla carica di Segretario WalterMasala.“Il popolo sardista del Sulcis,ha spiegato Walter Masala,non ha mai perso l’orgoglio edil forte senso d’appartenenzapolitica. Per questo abbiamocercato di rimettere a posto itasselli e ripartire, animati dagenuino spirito sardista. All’iniziativa,che nasce da un progettolungamente caldeggiato, hannodato il loro convinto sostegno eincoraggiamento vecchi e nuoviiscritti e simpatizzanti, appartenentia più parti del territorio”La sezione dei Sardisti di Cortoghiana,quindi ha rotto gliindugi e si è fatta parte attivaWalter Masaladella fase di rilancio del partitoa livello intercomunale.“L’attenzione e l’impegno cheriserveremo alle “cose di casa”,hanno sottolineato i dirigentidella sezione Quattro Mori diCortoghiana (Walter Masala,Lello Strina, Adalgiso Soru,Marilena Masala, SebastianoPuddu), non ci impedirannodi mantenere alta la guardia adifesa dei nostri interessi e degliimpegni sottoscritti. Saremovigili e critici sia sui comportamentiche sulle decisioni che lacoalizione del Presidente assumeràin Provincia nel prossimofuturo. In questa circostanza,ribadiamo la nostra appartenenzaalla coalizione di centrosinistrae alle maggioranze chene derivano. La nostra caratterizzazionesardista deve esserevalutata come un sostanzialevalore aggiunto e non comesemplice appendice”.

14<strong>Gazzetta</strong> <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong>n°319 <strong>del</strong> 10 Luglio 2005SaluteL’AZIENDA SANITARIA 7 DI CARBONIAHA INAUGURATO UN PORTALE WEBIl portale web <strong>del</strong>l’Azienda USL7 www.asl7carbonia.it, vuol’essereuna “piazza” virtuale, luogo deiprincipali attori <strong>del</strong> processo di integrazionesocio-sanitaria, obiettivoposto dalla legge quadro di riforma<strong>del</strong>le politiche sociali (legge n° 328<strong>del</strong> 2000) che tra breve verrà recepitaanche nell’ordinamento legislativo<strong>del</strong>la Regione Autonoma <strong>del</strong>laSardegna.L’ottimizzazione <strong>del</strong>la comunicazioneall’interno <strong>del</strong>l’Azienda USLfaciliterà la realizzazione <strong>del</strong> processodi miglioramento continuo<strong>del</strong>le prestazioni erogate, attraversoil costante adeguamento e la verifica<strong>del</strong>la qualità dei propri servizi. A talfine verranno fornite informazionistrutturate alle necessità sia deglioperatori che dei cittadini: la validitàdi un portale si misura infatti nellacapacità effettiva di risposta alle necessitàdi chi vi si rivolge.Con questi concetti base il DirettoreGenerale <strong>del</strong>la ASL 7 di CarboniaEmilio Simeone ha presentato allastampa il nuovo portale web <strong>del</strong>l’istituzionesanitaria locale, chiarendone,soprattutto, i vantaggi chei cittadini trarranno da simile innovazione.Due sono gli indirizzi principali cuil’innovazione si rivolge.ALL’INTERNO. Sono interessatii dipendenti e tutto il personaleconvenzionato. La comunicazioneinterna consente la rapida diffusione<strong>del</strong>l’orientamento alla qualità e<strong>del</strong>la nuova cultura organizzativa.La cultura <strong>del</strong>la comunicazionedeve riguardare anche i rapporti internitra organizzazione ed erogatoridei servizi, in maniera da creare unomogeneo sistema aziendale cheoperi sinergicamente.ALL’ESTERNO. Sono interessatii cittadini utenti dei servizi, le altreistituzioni locali, regionali e nazionali,le associazioni di volontariato edi tutela dei diritti, gli organi <strong>del</strong>l’informazione.In una parola, i “protagonisti”<strong>del</strong> contesto sociale nelquale l’Azienda USL concretizza ilproprio ruolo. Da una lato, è necessarioche il cittadino sia informatosulle attività svolte dalla struttura eAttraverso il portale web vieneofferta un’ampia varietà dicontenuti e servizi come, peresempio, informazioni sugliorari, le sedi lavorative, lepatologie trattate, le attivitàe-mail, le informazioni suglieffetti collaterali e le interazionidei farmaci, gli atti amministrativi,la normativa, ilmateriale bibliografico e documentaleecc.Vengono inoltre ospitate pagineweb mediche personalie professionali per operatorisanitari e pagine web <strong>del</strong>leassociazioni di volontariatooperanti sul territorio <strong>del</strong>l’AziendaUSL: sono cosìofferti efficaci servizi sia direttamentesia attraverso il“gioco” dei “link” attraversocui il “navigatore” potràcollegarsi ai più prestigiosisiti pubblici sanitari, per ilreperimento facile e veloced’informazioni utili, diagnosi,terapie, organizzazioni,enti e servizi sanitari.In un secondo tempo, potrannoessere offerti ulteriori serviziinterattivi, come la prenotazioneo l’autorizzazione perle visite mediche nelle strutture<strong>del</strong>l’Azienda USL 7, la consegnaon-line dei referti, lateleprescrizione di farmaci ela farmacia on-line, la verifica<strong>del</strong>le possibilità di rimborso<strong>del</strong>le spese sostenute e le prestazionisanitarie, lo scambiod’informazioni tre utenti, pazienticon patologie rare, consulticon esperti su un particolareproblema da scegliere daun elenco di esperti secondoEmilio Simeonesia messo in condizioni di accedervi;dall’altra, i giudizi degli utenti devonoessere utilizzati come risorsa permigliorare la qualità <strong>del</strong> servizio.“Attraverso l’attivazione <strong>del</strong> portaleweb, ha spiegato il Direttore GeneraleEmilio Simeone, l’Azienda USL7 assicura la tutela e stimola la partecipazione<strong>del</strong> cittadino sia comesingolo sia nelle formazioni socialiove si svolge la sua personalità, mediante:- la pubblicazione in rete, in temporeale, <strong>del</strong>le informazioni relative alleprestazioni e ai servizi erogati “Guidaai Servizi”;- la piena informazione dei cittadiniutenti, con strumenti chiari, comprensibilie accessibili, sui serviziofferti e sulle modalità di accesso;- l’erogazione interattiva di servizion-line: modulistica, prestampati,atti ecc.;- la ricezione di osservazioni, opposizionie reclami presentati daicittadini attraverso apposite caselledi posta elettronica, con la finalità difavorire la concreta attuazione <strong>del</strong>lepolitiche per la salute nel territorioaziendale.Attraverso l’attività <strong>del</strong> portale,l’Azienda USL potrà dunque trarrepreziose indicazioni strategiche perl’impostazione <strong>del</strong>la propria organizzazionea tutti i livelli; tale attivitàassume, pertanto, un’importanzafondamentale nella garanzia <strong>del</strong>laqualità dei servizi offerti.”Le finalità <strong>del</strong> portale sono:1) l’attuazione <strong>del</strong> principio <strong>del</strong>latrasparenza amministrativa e <strong>del</strong> dirittodi accesso e informazione;2) l’attivazione di servizi all’utenzaLA STRUTTURA DEL PORTALE WEBesplicite credenziali, la realizzazionedi una “cartella clinicaelettronica” aggiornatae condivisa da più specialisti,fino al check-up virtuale.La struttura <strong>del</strong> portale web èarticolata in sette sezioni:- Sezione 1- La Asl e il suoterritorio (informazioni sullaAsl e l’area geografica di suacompetenza- Guida ai Servizi;- Sezione 2- Bacheca on-line(atti amministrativi-bandi digara e concorsi-normative inmateria socio-sanitaria)- Sezione 3- Servizi on-lineper cittadini utenti (modulisticarelativa alle principalipratiche e necessaria perl’accesso ai servizi-materialeinformativo su temi dirilevanza socio-sanitariaservizie-mail- informazioniparticolari su prestazioni eservizi sportello informativovirtuale-segnalazioni, suggerimentie reclami);- Sezione 4- Pagine web personalisui servizi <strong>del</strong>l’ASL esulla associazioni di volontariatooperanti sul territorio- Sezione 5- Servizi intranetper gli operatori <strong>del</strong>l’ASL(e-mail, web-fax, trasmissionecircolari e accesso agliatti, aggiornamento e consultazione<strong>del</strong>le normative e<strong>del</strong>la rassegna stampa)- Sezione 6- Link ai siti d’interessescientifico e istituzionale,motore di ricerca d’informazionee siti di caratteresocio-sanitario;- Sezione 7- Forum su temi diinteresse socio-sanitario.finalizzati all’attuazione dei dirittialla partecipazione e all’informazione;3) la rilevazione sistematica deibisogni e <strong>del</strong>la soddisfazione degliutenti, <strong>del</strong>le proposte mirate al soddisfacimentodei bisogni <strong>del</strong>l’utenzae all’ammodernamento <strong>del</strong>le strutture,la semplificazione <strong>del</strong> linguaggio,l’aggiornamento <strong>del</strong>la modalitàdi relazioni coi cittadini;4) la collaborazione per l’evoluzionequalitativa dei servizi offerti;5) la diffusione <strong>del</strong>la conoscenza<strong>del</strong>le strutture sanitarie <strong>del</strong> territorioe dei servizi erogati e <strong>del</strong>la normativein materia socio-sanitaria;6) l’attivazione di servizi con accessoriservato agli operatori <strong>del</strong>l’AziendaUSL trasmissioni via e-mail di circolari e atti, consultazionidi leggi ecc;Alla luce dei mo<strong>del</strong>li di pubblicatutela, di tutela e informazione edi promozione e fi<strong>del</strong>izzazione, ilportale è stato impostato attraversoun continuum che contempla, daun’estremità, un semplice sportellovirtuale per le informazioni e i reclami,e dall’altra un ufficio finalizzatoalla promozione e alla fi<strong>del</strong>izzazioneattraverso una comunicazione efficacee mirata, che renda l’Aziendariconoscibile e visibile all’esterno. Ilportale web, infine, è un eccellentemezzo che offre agli operatori <strong>del</strong>lastessa Azienda USL utili ed efficacistrumenti di lavoro.INVESTIRE NELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI MEDICIPER MIGLIORARE L’ASSISTENZA SANITARIA NELL’ISOLA«Bisogna dare ai giovani medici lapossibilità di completare la propriaformazione, con una particolareattenzione per le specializzazioniche mancano negli ospedali sardi».Alessandro Frau, Consigliereregionale di Progetto Sardegna, hainvitato la Settima Commissione adaumentare i fondi per l’istituzione diBorse di Studio a favore dei laureatiin Medicina e Chirurgia di Cagliarie Sassari.Il parlamentino presieduto da PierangeloMasia, dovrà discutere la<strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Giunta Regionale chestanzia i finanziamenti per accederealle Scuole di Specializzazione: «Algiorno d’oggi le Borse di Studiosono l’unico modo per entrare nelleScuole di Specializzazione di Medicinae Chirurgia e rappresentanoun’iniziale, anche se insufficiente,La Regione assicurerà lacontinuità per ulteriori seimesi <strong>del</strong>l’assistenza allepersone con disabilità grave,attraverso i piani personalizzatidi sostegno previstidalla 162 che erano statifinanziati solo per il primosemestre <strong>del</strong>l’anno. Lo hadeciso la Giunta Soru, accogliendola <strong>del</strong>ibera propostadall’Assessore alla Sanità eall’Assistenza Sociale NerinaDirindin che stanzia 6 milioni840 mila euro a favoredi 2405 piani personalizzati.retribuzione per i giovani medici»,ricorda Frau.Sia il Ministero sia la Regione hannotagliato il numero <strong>del</strong>le Borse adisposizione: «Per la Facoltà di Cagliarile Borse regionali sono sceseda 72 a 56, alle quali si aggiungonoquelle ministeriali, passate da 105 a89 – aggiunge il consigliere regionale– A Sassari non va meglio: da 54le borse regionali sono diventate 33,mentre il Ministero finanzierà solo87 laureati, rispetto ai 104 <strong>del</strong>lo scorsoanno accademico».«La situazione economica <strong>del</strong>laRegione è sicuramente drammatica– commenta Alessandro Frau - Mail numero <strong>del</strong>le Borse deve essereaumentato. Uno sforzo finanziariocompiuto adesso non potrà che esserepremiato in termini di qualità edefficienza <strong>del</strong>l’assistenza sanitaria inun futuro molto prossimo».«Bisogna garantire la possibilità dispecializzazione a chi, dopo tantianni di studio, è arrivato alla laureain Medicina e Chirurgia», ma, avverteFrau, è anche ora di «attuareprogrammazione rigorosa che tengaconto <strong>del</strong>le reali necessità di specialistinella nostra Regione. Abbiamotroppi specialisti in alcune branchecome pediatria e ostetricia, mentreassistiamo ad una drammatica carenzadi anestesisti, reumatologi, oculisti,cardiologi».Per questo, «Regione e Universitàdevono lavorare di pari passo, sia pergarantire la formazione di specialisticol massimo impegno economico edidattico, sia per soddisfare le realinecessità di molte figure specialistichenegli organici degli ospedalisardi».ASSICURATA L’ASSISTENZAA 2405 PERSONE DISABILIIn questo modo l’AssessoreDirindin ha mantenutol’impegno di reperire nuoverisorse e di stanziarle neitempi opportuni perché nonsi interrompa il rapporto dicontinuità assistenziale perle tante persone con disabilitàgrave che trovano nellalegge 162 un adeguato strumentodi sostegno alle loronecessità.Per tutto il 2005 la Regioneha dunque stanziato 22 milionidi euro per il sostegnoa 3461 persone con disabilitàgrave. Per l’Assessoratoora l’obiettivo è quello direcepire i suggerimenti <strong>del</strong>lefamiglie per arrivare ad unsistema di criteri di valutazionesempre più accuratie rispondenti alle esigenze<strong>del</strong>le persone con disabilità.

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