Libretto di sala Corale La Pieve - Valle Camonica Distretto Culturale

Brani In Programma- La bandiera tricolore, musica di Cordigliani, testodi Francesco Dall’Ongaro, 1848.- L’addio del volontario, testo di Carlo AlbertoBosi, 1848.- La leggenda del Piave, E.A. Mario, 1918.- Venezia, musica di Michele Novaro, testo trattoda “Ode a Venezia” di Arnaldo Fusinato, 1848.- Camicia rossa, versi di Rocco Traversa, musicadi Luigi Pantaleoni, 1860.- L’inno di Garibaldi, versi di Luigi Mercantini,musica di Alessio Olivieri, 1858.- Va pensiero, coro dall’opera “Nabucco” di GiuseppeVerdi, libretto di Temistocle Solera, 1842.- Amara terra mia, Domenico Modugno ed EnricaBonaccorti, 1972.- Merica Merica Merica, Mamma mia dammi100 lire, Vuoi tu venir Giulietta?, canti popolaridell’emigrazione italiana in America, fine ‘800.- La bella Gigogin, Paolo Giorza, 1858.- La fanfara dei bersaglieri (Flik flok), PietroLuigi Hertel, 1862.- Il canto degli Italiani (“Fratelli d’Italia” - Innonazionale italiano), testo di Goffredo Mameli,musica di Michele Novaro, 1847.Comune e ProlocoCividate CamunoCorale La PieveCividate CamunoComplesso bandisticoAVIS EsineContattiLa CoraleSopraniPaola DomenighiniAngela GuarinoniCecilia LanfranchiMaria PatariniFrancesca ZagoRosita ZontaContraltiPatrizia CanossiGabriella DòEvelina MeiniGiuliana PoliClara RichiniTenoriSergio MalonniStefano PoliBassiPier Stefano DamioliGiacomo MenolfiGian Mario SimonettiDirettoreTeresina Faiferricoralelapieve@libero.it;www.MySpace.com/coralelapievePresidenza e Direzione0364 340866 - 333 8352544Segreteria0364 344553 – 329 2285131Se ci fosse statoGaribaldi…Omaggio all’Italia nel 150° anniversariodella sua Unità offerto dall’AmministrazioneComunale e dalla Proloco di Cividate CamunoCorale La Pievedi Cividate CamunoPalestra comunale di Cividate CamunoVia Cortiglione, 21Lunedì, 26 dicembre 2011, ore 16.45

Storie del Risorgimento, vissute e raccontatedai protagonisti in un epistolario con AdelmaFabbri, figura centrale e di riferimento dell’interospettacolo. Figlia, madre, moglie enonna: vive nell’ombra mentre attorno rifulgonole sfavillanti vicende dei suoi familiari,dei quali custodisce fedelmente lettere, appuntie confidenze. E così, l’insorgere delconcetto di unità nazionale, i primi moti diribellione, le guerre d’indipendenza e infinela guerra mondiale ci vengono trasmessi noncerto in forma di cronaca storiografica, mavividamente evocativi dell’incertezza, delledelusioni e delle speranze che hanno caratterizzatoquegli anni.Parimenti, questo spettacolo vuol rifuggireda intenti meramente celebrativi per rendereil coacervo di contrastanti sentimenti che ilRisorgimento tuttora evoca: patriottismo,identità nazionale, retorica, scetticismo nonchécinico revisionismo.Noi, figli dell’Unità, eredi passivi di un beneche altri hanno procurato e affidato alle nostremani, non possiamo che lasciarci assalireda un interrogativo postumo, per certi versidestabilizzante, che, così come ci sovviene,vogliamo trasmettere ai nostri spettatori:“…però, se non ci fosse stato Garibaldi?”Corale La PieveCorale LA PIEVE di Cividate CamunoL’Associazione “Corale La Pieve” nasce ufficialmente il15 giugno 2006 quale associazione culturale senza scopo dilucro volta a promuovere la pratica, lo studio, l’approfondimentoin forma collettiva e la diffusione della musicacorale di ogni tipo ed epoca.Attualmente la Corale si presenta come un coro a 4 vocicomposto da una ventina di elementi provenienti da varipaesi della Valle Camonica.L’attività principale della nostra Associazione consistenell’apprendimento ed esecuzione di brani musicali propostiin occasione di celebrazioni religiose particolarmente solenni,rassegne corali e concerti a sé stanti, sia con accompagnamentomusicale che con sole voci.Il repertorio è orientato alla riscoperta e all’interpretazionedei brani di musica classica più ricchi di tradizione e suggestionereligiosa.Vengono eseguiti i più noti brani del Cinquecento e del Barocco,oltre alla musica di Mozart, Beethoven e Verdi, finoad arrivare al novecentesco Benjamin Britten.Se ci fosse stato GaribaldiLo spettacolo si distacca sensibilmente dall’abituale repertoriodella Corale, che ha desiderato unirsi in questo modo aifesteggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.Nella scelta dei brani musicali si è attinto a piene mani daltradizionale repertorio del Risorgimento italiano, appositamenteadattato per coro misto da Teresina Faiferri; i testisono stati scelti e redatti da Pier Stefano Damioli.Voci biancheIl gruppo di voci bianche che ha affiancato la Corale in alcunidei pezzi in programma proviene dalle classi 5 e dellascuola primaria di Cividate Camuno; i bambini si sono perla prima volta avvicinati al canto nel corso del laboratorio“Un Coro di Classe”, curato dalla Corale La Pieve stessacon l’appoggio dell’Istituto Comprensivo “Bonafini” di CividateCamuno.Emilia Barcellini e Carmelo StrazzeriCoppia affiatatissima ed inseparabile da ormai dieci anni; sicomplementano artisticamente per la naturale caratterizzazionedella voce e della personalità: energica e appassionataEmilia, sornione e concreto Carmelo.Richiestissimi in numerose iniziative culturali oltre che per leindubbie capacità interpretative, per la facilità con la qualesanno rivestire i più svariati ruoli nell’ambito della recitazionee della lettura attoriale.Stefano ArcidiaconoAnche se ormai votato ad altra professione, ha conservatointatta la tecnica acquisita in dieci anni di frequentazione delConservatorio di musica “Luca Marenzio” di Darfo BoarioTerme, ove nel 2006 ha conseguito il diploma di pianoforte.Lo accompagna e lo sostiene la grande passione per il propriostrumento e per la Musica senza distinzioni; una passione cheinevitabilmente cattura il pubblico e si riverbera in ogni suointervento musicale.Carlo DamioliI suoi interventi musicali estrosi e versatili non sono un semplicee necessario sottofondo, ma diventano parte integrantedel canto e della recitazione, ora assumendo, ora suggerendonei toni e le emozioni. Concilia con gli impegni scolasticila disponibilità ad accompagnare la Corale nelle proprie produzionifin dalla prima presentazione dello spettacolo LaBuona Novella di Fabrizio de André in scena nel 2005.Complesso bandistico AVIS di EsineIl complesso venne rifondato nel 1976 dal maestro GiovanMaria Puritani sulle ceneri della precedente banda esistita trail 1906 e il 1948. Da tre anni la banda è diretta dal M° FulvioOttelli. In questi ultimi anni la banda sta vivendo un periododi crescita, tornando un elemento fondamentale nella vitadella comunità di Esine. La banda è infatti sempre presentealle manifestazioni del paese, ogni anno offre alla popolazioneanche alcuni concerti ed ha attivato un corso per aspirantibandisti che conta più di 30 allievi, provenienti anche daipaesi vicini. Recentemente il Complesso Bandistico A.V.I.S.ha preso parte al festival “dallo Sciamano allo Showman”.