12.07.2015 Views

Dino Compagni e la sua cronica;

Dino Compagni e la sua cronica;

Dino Compagni e la sua cronica;

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

.158 H, V; pag. 140-144.<strong>la</strong>mo di Salvi del Chiaro, Guccio Marignolli, Vermiglio d'Iacopo Alfani,e Piero Brandini Gonfaloniere di giustizia; i quali come furono tratti,n' andarono a Santa Croce,però che 1' uficio degli altri non era compiuto.I Guelfi Neri incontanente furono accordati andarli a vicitare a5 quattro e a sei insieme, come a loro accadeva, e diceano: « Signori, voi» sete buoni uomini, e di tali avea bisogno <strong>la</strong> nostra città. Voi vedete» <strong>la</strong> discordia de' cittadini vostri : a voi <strong>la</strong> conviene pacificare ,o <strong>la</strong> città» perirà. Voi sete quelli che avete <strong>la</strong> balia; e noi ad ciò fare vi profe-» riamo 1' avere e le persone, di buono e leale animo >. Risposi io <strong>Dino</strong>10 per commessione de' compagni, e dissi: «Cari e fedeli cittadini, le v.o-» stre profferte noi riceviamo volentieri, e cominciare vogliamo a usarle:» e richieggiànvi che voi ci consigliate, e pognate 1' animo, a guisa che» <strong>la</strong> nostra città debba posare». E cosi perdemo il primo tempo, chenon ardimo a chiudere le porti, né a cessare l'udienza a' cittadini: ben-15 che di cosi false proferte dubitavamo, credendo che <strong>la</strong> loro malizia coprissonocon loro falso par<strong>la</strong>re.Demo loro intendimento di trattare pace,quando si convenia arrotarei ferri. E cominciamoci da' Capitani del<strong>la</strong> Parte guelfa, i quali eranomesser Manette Scali e messer Neri Giandonati, e dicemo loro: « Onore-20 » voli capitani, dimettete e <strong>la</strong>sciate tutte l'altre cose, e solo v' aoperate» di far pace nel<strong>la</strong> parte del<strong>la</strong> Chiesa; e l' uficio nostro vi si dà intera-» mente in ciò che domanderete »Partironsi i capitani molto allegri e di buono animo , e cominciaronoa convertire gli uomini e dire parole di piata. Sentendo questo i Neri,26 subito dissono che questo era malizia e tradimento, e cominciorono afugir le parole.Messer Manette Scali ebbe tanto animo, clie si mise ad cercar pacetra i Cerchi e li Spini, e tutto fu riputato tradimento. La gente, che teneaco'Cerchi, ne prese viltà: e Non è da darsi fatica, che pace sarà >. E i loro30 adversari pensavano pur di compiere le loro malizie. Ninno argomento daguerra si fece perchè non poteano,pensare che a altro che a concordiasi potesse venire,per più ragioni. La prima,per piata di parte , e pernon dividere gli onori del<strong>la</strong> città: <strong>la</strong> seconda, perchècagion non v'eraaltro che di discordia, però che l'offese non erano ancora usate tante,36 che concordia esser non vi dovesse, raccomunando gli onori. Ma pensorono,che coloro che aveano fatta 1' offesa non potessero campare , se i1. dì Iacopo — 2. furo — 3. n' andare— tutto — 29. viltà, dicendo seco stessa: «Non4. incontinenti — 6. siete — 8. siete — a ciò —30. aversari — pure — argumento — 31. cbe11. proferte — vogliano — 12. richiediànvi altro — 34. ofese — sute tante — 35. essere —— 14. porte — 15. dubitavano — 16. col loro— 35-36. Ma i Neri pcnsorono — 36. ofesa non19-20. Onorandi — 23. buon —25. cominciorno potessero —— 26. fugire — 27. si misse a cercare — 28. che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!