12.07.2015 Views

Dino Compagni e la sua cronica;

Dino Compagni e la sua cronica;

Dino Compagni e la sua cronica;

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

•16.,,152 I, XXIII, xxiv; rag. loo-iii.strando non iacea contro a parte guelfa ; il perchè da lui fu licenziatoe partissi.La parte de' Cerchi, che era confinata, tornò in Firenze. MesserTorrigiano e Carbone e Vieri di messer Ricovero de' Cerchi, messer Bi-5 ligiardo dal<strong>la</strong> Tosa, e Carbone e Naldo Gherardini, e messer Guido Scimiade' Cavalcanti, e gli altri di quel<strong>la</strong> parte, stavano chetamente.Ma messer Geri Spini , messer Porco Manieri , messer Hosso dal<strong>la</strong>Tosa, messer Pazino de'Pazi, Sinibaldo di messer Simone Donati, capidell'altra parte, non contenti di loro tornata, co' loro seguaci si rauno-10 rono un di in Santa Trinità, diliberati di cacciare i Cerchi e loro parte.E feciono gran consiglio, assegnando molte false ragioni: e dopo lungadisputa, messer Bondalmonte, savio e tenperato cavaliere, disse che eragran rischio, e che troppo male advenire ne potea, e che al presentenon si sofferisse. E a questo consiglio concorse <strong>la</strong> maggior parte; però•15 che messer Lapo Salterelli avea jDromesso a Bartolo di messer Iacopode' Bardi (a cui era data gran fede), le cose s' acconcerebbono per buonomodo. E sanza niente fare si partirono.XXIV.] Ritrovandomi in detto consiglio io <strong>Dino</strong> <strong>Compagni</strong>, disiderosodi unità- e pace fra' cittadini, avanti si partissono dissi: «1Signori,20 » perchè volete voi confondere e disfare una cosi buona città? Contro a» chi volete pugnare? contro a' vostri fratelli? Che vettoria arete? non» altro che pianto ». Risposono, che il loro consiglio non era che perspegnere scandalo e stare in pace.Udito questo, m'accozai con Lapo di Guaza Ulivieri, buono e leale25 popo<strong>la</strong>no, e insieme andamo a' priori, e conducemovi alcuni erano statial detto consiglio, e tra i priori e loro fumo mezani, e aon parole dolciraumiliamo i Signori: e messer Palmieri Alto viti, che allora era de' Signori,fortemente li riprese sanza minacele. Fu loro risposto, che di quel<strong>la</strong>rannata niente j)iù si farebbe; e che alcuni fanti, eran venuti a loro30 richiesta, fussono <strong>la</strong>sciati andare sanza esser offesi. E cosi fu da' signoripriori comandato.La parte adversa continuamente stimo<strong>la</strong>va <strong>la</strong> Signoria gli punisseperchè aveano fatto contro agli Ordini del<strong>la</strong> Giustizia, per lo consigliotenuto in Santa Trinità, per fare congiura e trattato centra il reggimento.35 Ricercando il segreto del<strong>la</strong> congiura, si trovò, che il Conte da Battifollemandava il figliuolo con suoi fedeli e con arme a petizione de'con-Gfiurati: e trovaronsi lettere di messer Simone de' Bardi, per le quali7-8. del<strong>la</strong> Tosa — 8. in. Pazzino deTaz- sideroso — 19. pace intra — parti.ssino zi — 9. de r altra — 10. uno dì — deliberati— 23. scandolo —21. accozzai — Guazza —ll.doppo — 12. m.Buondelmoute— 12-13. era 26. mezzani — 28. gii — minacce — 39. fustroppogran — 13. avenire — 14. magj»iore — sino — essere — 32. aversa — 33. avevano —aconcercbbono - 17. partirne — 18-19. de- 34. contro — 36. dì — 37. trovoronsi —

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!