Dino Compagni e la sua cronica;

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'no INDICE STORICO.Val di Nievole. Vi sì guerreggiano iGuelfi Neri e gli usciti Bianchi diFirenze, I 529, 530,Val di Steve. Di là vengono in Firenze iCerchi, I 171.Valerio Massimo. Una delle fonti dell'Anonimo fiorentino commentatoredi Dante, 1 835 e seg. passim. Citato ariscontro di voci e passi della Cronica,1181, li 412.Vallombrusa. Quelli Abati hanno giurisdizionesulla rocca di Magnale, I533. Mainardo da Susinana piglial'abito di queir Ordine, 589.Vallombrosa {Abate di), I 838, 841.Valois idi] Carlo. Ricordato a vari propositicirca le sue relazioni con Firenze,I 8, 14, 15, 17, 144, 175, 230, 276LI, 303, 310 e seg. passim, 419, 526, 557,561, 597, 641, 642, 757, 843, 940, 985, 987,1011, II Lxxv 58, 112, 268, 605. Cenno diun Consiglio tenuto in Firenze primadella sua venuta, I 102. Della sua nominadi paciaro in Toscana fattada Bonifazio VIII; e notizie varie dilui e della sua missione, dalla suapartenza di Francia alla giunta inAnagni, 204 e seg., II 132, 253, 347;dove riceve l' investitura di quell' ufficio,I 208. Ambasceria de' Bianchi eNeri di Firenze a lui, in Bologna,:;06-7; e nuova ambasceria de' Bianchia lui, in corte di Roma, 209 e seg., II137, 138, 428; dond' egli parte, primadell'arrivo di quella, alla volta diToscana, I 212, 226. « La sua partenzadi Corte * è « tenuta segreta ai Comunidi parte Bianca », e fatta notaa quelli di parte Nera, 226. Sua letteraai Sangimignanesi, ivi, 227; e lororisposta, 227, xlv, xlvi. è in Siena;e dell'ambasciata e lettere chedi là spedisce a Firenze, 227 e seg.; erisposta dei Fiorentini, U 148. Denariche riceve dai Neri, I 230. In Firenzesi delibera di riceverlo, 231-32, 1083,II 148; gli sono inviati ambasciatori;ed egli assente a ogni condizione postaalla sua venuta, 1 232 e seg. Ricevedetti ambasciatori nel castello diStaggia, 240; e di un appunto fattoalla Cronica relativamente a dettaambasceria, 1122-23. Provvisioni ecautele prese in Firenze per la suavenuta, 232 e seg., 237, II 159-60.Viaggio da Siena a Firenze, I 240; iNeri gli contano altri denari per« avacciarlo », ivi. Del suo ingresso inFirenze; e d'un ricordo sincronorelativo, e testo originale di esso, 241,1147, II 432 e seg. Sua dimora in Firenze,I 241 e seg. Allusioni a luinella D. C, 242, 266, 306, II 228. Convitala Signoria. 1257; e la invita a«parlamentare» con lui; balia chechiede, e in qual forma gli sia concessa,260 e seg. Fa rientrare in Firenzei fuorusciti, 263, 266. False dimostrazionie proteste dei suoi baronialla Signoria, 'Z'SQ, 268. Chiede, egli son mandati, ostaggi d' ambe leparti; ed egli « licenzia » i Neri, e|« ritiene» i Bianchi, 268-69. Sdegno esfoghi nella Cronica contro il suotradimento, 266, 269. Spese per onorarela sua venuta in Firenze, 277 lii.Impone taglie ed estorce danari daicittadini, 285-86. Encomiato nella letteradei Neri che annunzia il lorotrionfo agli « amici e confederati »,:J89, 290; testo originale di detta lettera,xLvii. Gli si delibera un donativo;e nuovi encomi di lui, 291, II 212.Gli nasce in Siena una figliuola, F 294,li 145; e fidanzamento (Tessa, ricordato,I 1111. Gli resta ancora da fareper adempiere del tutto l'ufficio dipaciaro, 295; e il i:apa gli mandaper aiutarlo il Cardinale d' Acquasparta,296: paci tra Grandi, e condannee sbandeggiamenti, 297 e seg.Altra sua lettera al Comune di S. Gimignano,300 xLvn. Va a domandardenari al Pontefice, che gli rispondeaverlo messo nella « fonte dell' oro »,mandandolo a Firenze, 301-2, 757, II212. Torna in Firenze; e sue nuove emaggiori estorsioni, I 302 e seg. Dicerto trattato fra un suo barone ed iBianchi per ucciderlo, II2I3, 214. LasciaFirenze, I 304. Festeggiato e donatodai Senesi, ii??V e notizie posterioridi lui, 305, II 227, 305. Altre somme didenari che riscuote dai Fiorentini, I305, 534; e «indicazione» di tutti i pagamentifattigli dal Comune, e dellesue quietanze, II 219. Ricordato in unalettera di Bonifazio Vili, I 542; e altralettera di detto rapa a luì, citata, ivi.Presente all' incoronazione di ClementeV; e caso che gì' interviene,581, Il 304, 305. Racconto della sua venutae de' suoi atti in Firenze nelrAnonimo fiorentino commentatoredì Dante, in D., e nel Villani, 713 eseg. Riassunto delle sue relazioni conFirenze in un riassunto della Cronica,948 e seg. passim. Sì allude alla memoriarimasta di lui viva in Firenze,1002. Di alcuni particolari relativi alui nella Cronica, rispetto alla pretesafalsificazione di essa, 1051, 1115,1122, 1129, 1225; tra' quali quello delladata del suo ingresso in Firenze,1123, 1209, 1210. Errori di cronisticirca la detta data, 1145. Allusionenella Cronica ai funesti accordi deiNeri con lui, II 11-12. SoprannominatoCarlo Senzaien a, 157. Accenno a suepratiche col Marchese di Ferraracontro Bologna, 242. Il Re di Franciavorrebbe farlo assumere all' Impero,349, Ancora della data del suo ingressoin Firenze, errata nella Cronica, 432e seg. A Bonifazio Vili e non a lui siaccenna nel verso di Dante « Per j)otenzadi tal che testé piaggia », 516.Deliberazione dei Fiorentini di aiutarlonell'impresa di Sicilia, ricordata;e dì una postilla al testo originale diessa, 523 e seg. passim. Confuso daalcuni dantisti con Carlo II d' Angiò,ivi; e col re Roberto dì Napoli, .526.Valois [dì) Caterina, figliuola di Carlo.Nascita, ricordata, I 294, II 145. Fidanzamento,ricordato, I 1111.Valois [di) Filippo, I 987.Valori, famiglia. Discendono dai Rustichelli,II 2(9.Valori Lapo^ l x.

,INDICE SfORICO. IHVannelti dementino, I 874.Vanni (1" Angelotto, I 31.Vaniti Lippo, I xi.Vanni ser Lodovico, notaio, Il 435»Vanni di Manetto del Bono, I 30, 32.Vanni Niccolò di Benedetto, I v.Vannucci Atto. Suo proemio alla Cronicadi D., ricordato, I 445; e brani di esso;e della sua edizione della Cronica899 e seg.Vaì'chi Benedetto. Di un suo giudiziointorno agli scrittori di storie, I 680;e giudizio intorno a lui come uno didetti scrittori, 6sl. Un luogo delle suaStoria fiorentina, citato ad esempiodi « fraseologia comparata » tra D. ei Cinqiecentisti, 685, Una sua testimonianzarelativ-amente alla culturadel secolo XV, 722. Come parli delloStradino nella storia, 730; e suo Sonettoin morte di lui, ricordato, 733.Percolano e Lezioni, ricordate a propositodello studio e scienza della linguaal suo tempo, 745, 762. Storia, dinuovo citata a proposito delle fonti edei criteri suoi nel compilarla, 746,752. Di un' opinione che conoscesse laCronica, 752. Accenno alla prima edizionedella Storia, ivi, 753, Ricordatoa proposito del perdersi tra i letterati« il sentimento dell' antico » allafine del Cinquecento, 761, Manoscrittodella Storia, ricordato, 774, 776. Citatonel Vocabolario della Crusca.804. Una ristampa dell' Ercolano, ricordata,847. Ricordato ad altri propositi,852, 870, Storia di nuovo citata,a proposito dei seguenti luoghidella Cronica: Arti fiorentine, 1163,li 50, 148, 187; Compagnie del popolo, II 272 ; Genovesi, loro natura, 382.Opere varie citate, per riscontro divoci e frasi della agonica, 1 1184,11 39, 147, 175, 187. Sua osservazionecirca il verbo marciare, II 255, 465,466.Varlungo (di) Lottieri, II 21.Vasari Giorgio, I 475, 476. Una lettera alvescovo Giovio, ricordata, Il 554,Vecchi (de') Lapo di Bernardo, I xi.Vecchietti, famiglia guelfa, II 16. Venutial governo i Neri, commettono ognisoria di scelleratezze, I 286; e malefiziocommesso da un prete di essa,ivi.Vecchietti (Piazza dei), II 286.Vecchietti in. Durazzo di m. Guidalotto.Di alcuni appunti fatti alla Cronica,relativi ad esso, I 1049, 1211. Ricordato,II 34Vecchietti m. Marsilio, 1 1049, II 33, 35.Vecchio Santo e Vecchio Buono, soprannomidati allo Stradino (GiovanniMazzuoli), I 731.Vellutello Alessandro. Primo a spiegarel'allegoria del Veltì-o dantesco conr allusione a Can della Scala, II 561.Velluti, famiglia. — Ved. Del Velluto.Velluti Donato. Amico di Francesco daBarberino, I 409, — Ved, anche Cronicadi Donato Velluti.Velluti Gherardino. Uno di quattordiciarbitri eletti a riformare gli Statuti,I 149, 152 xL, II 60; e amico di Gianodella Bella, II 63.Velluti Lippo. — Ved. Del Velluto.Velluti Mico, I 30.Veludo Giovanni, 1 894.Venceslao IV e F, re di Boemia, II 360,Venezia e Veneziani. Serrata del Consigliomaggiore, quasi contemporaneaagli Ordinamenti di giustizia di Firenze,I 5. Accenno a differenze colcomune di Cervia per conto del sale,103; e ad un'alleanza con Carlo diValois, 305. Interna costituzione ricordataa proposito e in paragone conquella di Firenze, 576, Ricordati, 1039.Loro visdomino in P'errara, ricordato,1204. Memorandum dei Bolognesi aquel Doge contro i Marchesi d'Esce,ricordato; e brani di esso, li 241 e seg.passim,Ventadour (di) Bernardo, rimatoreprovenzale. Raffronti con poesie diD., I 324, 337. Ricordato da Francescoda Barberino, 413. Sue descrizionidella Primavera, a proposito del poemettor Intelligenza, 469, 470; e altroriscontro con quel poemetto, 470,Ventraia m,. Gherardo. — Ved, Tornaquinci.Ventura [di) Arrigo, spadaio. De' Priori,I 118, De' Consislieri del Comune, x.Ventuì'a Guglielmo. Suo ChroniconAstense, citato a riscontro con passidella Cronica, II 363, 381, 382, 387, 599,603.Ventura (di) ser Guido, notaio, li 573.Voltura Niccolò. Cronica Senese, citataa riscontro d'un luogo della Cronica,II 64.Venturi Pompeo. Commento alla D. C,ricordato, Il 561,Verdi e Secchi, due fazioni di Ghibelliniin Arezzo, 1 512, 593, II 326, 327, 538,539.Vergiolesi Selvaggia, II 316.Verini Ugolino. Suo libro De illustrationeurbis Florentiae , ricordato aproposito della genealogia de' Sassetti,I 20; e dei Compagni, 22, 819; edei Barberini, 773.Vernacci Pino, da Cremona, potestà diFirenze, I 1070,Vernaccia ser Bindo. Parla in un Consiglio,I 69 XVII. De' Consiglieri delComune, ix,Verno7i (lord). — Ved. Warren G. G.Veronica..., moglie d' un Compagni,I VII.Vescovado (Palazzo del). «. Fortificatoda guerra », I 549, lì 264. Vi albergaRoberto duca di Calabria, capitanodella Taglia guelfa toscana. Il 308.Vescovo di).Vescovo. — Ved. Firenze (Vespignano, terra, II 298.Vettori Andrea di Neri, II 19.Vettori Piero d'Iacopo, I 738.Vezzosi Vezzo, I 125.Via e Corte delle Badesse, II 290.Via de' Calzaiuoli, II 286.Via delle Cipolle, II 281.Via del Cocomero, II 297,Via de' Ferravecchi, li 286.Via del Fosso, I 601.Via Gentile, I 1179.Via Ghibellina, 1 1179; e contrada didetta Via, ivi.Via Laraa^ li 298.

'no INDICE STORICO.Val di Nievole. Vi sì guerreggiano iGuelfi Neri e gli usciti Bianchi diFirenze, I 529, 530,Val di Steve. Di là vengono in Firenze iCerchi, I 171.Valerio Massimo. Una delle fonti dell'Anonimo fiorentino commentatoredi Dante, 1 835 e seg. passim. Citato ariscontro di voci e passi del<strong>la</strong> Cronica,1181, li 412.Vallombrusa. Quelli Abati hanno giurisdizionesul<strong>la</strong> rocca di Magnale, I533. Mainardo da Susinana piglial'abito di queir Ordine, 589.Vallombrosa {Abate di), I 838, 841.Valois idi] Carlo. Ricordato a vari propositicirca le sue re<strong>la</strong>zioni con Firenze,I 8, 14, 15, 17, 144, 175, 230, 276LI, 303, 310 e seg. passim, 419, 526, 557,561, 597, 641, 642, 757, 843, 940, 985, 987,1011, II Lxxv 58, 112, 268, 605. Cenno diun Consiglio tenuto in Firenze primadel<strong>la</strong> <strong>sua</strong> venuta, I 102. Del<strong>la</strong> <strong>sua</strong> nominadi paciaro in Toscana fattada Bonifazio VIII; e notizie varie dilui e del<strong>la</strong> <strong>sua</strong> missione, dal<strong>la</strong> <strong>sua</strong>partenza di Francia al<strong>la</strong> giunta inAnagni, 204 e seg., II 132, 253, 347;dove riceve l' investitura di quell' ufficio,I 208. Ambasceria de' Bianchi eNeri di Firenze a lui, in Bologna,:;06-7; e nuova ambasceria de' Bianchia lui, in corte di Roma, 209 e seg., II137, 138, 428; dond' egli parte, primadell'arrivo di quel<strong>la</strong>, al<strong>la</strong> volta diToscana, I 212, 226. « La <strong>sua</strong> partenzadi Corte * è « tenuta segreta ai Comunidi parte Bianca », e fatta notaa quelli di parte Nera, 226. Sua letteraai Sangimignanesi, ivi, 227; e lororisposta, 227, xlv, xlvi. è in Siena;e dell'ambasciata e lettere chedi là spedisce a Firenze, 227 e seg.; erisposta dei Fiorentini, U 148. Denariche riceve dai Neri, I 230. In Firenzesi delibera di riceverlo, 231-32, 1083,II 148; gli sono inviati ambasciatori;ed egli assente a ogni condizione postaal<strong>la</strong> <strong>sua</strong> venuta, 1 232 e seg. Ricevedetti ambasciatori nel castello diStaggia, 240; e di un appunto fattoal<strong>la</strong> Cronica re<strong>la</strong>tivamente a dettaambasceria, 1122-23. Provvisioni ecautele prese in Firenze per <strong>la</strong> <strong>sua</strong>venuta, 232 e seg., 237, II 159-60.Viaggio da Siena a Firenze, I 240; iNeri gli contano altri denari per« avacciarlo », ivi. Del suo ingresso inFirenze; e d'un ricordo sincronore<strong>la</strong>tivo, e testo originale di esso, 241,1147, II 432 e seg. Sua dimora in Firenze,I 241 e seg. Allusioni a luinel<strong>la</strong> D. C, 242, 266, 306, II 228. Convita<strong>la</strong> Signoria. 1257; e <strong>la</strong> invita a«par<strong>la</strong>mentare» con lui; balia chechiede, e in qual forma gli sia concessa,260 e seg. Fa rientrare in Firenzei fuorusciti, 263, 266. False dimostrazionie proteste dei suoi baronial<strong>la</strong> Signoria, 'Z'SQ, 268. Chiede, egli son mandati, ostaggi d' ambe leparti; ed egli « licenzia » i Neri, e|« ritiene» i Bianchi, 268-69. Sdegno esfoghi nel<strong>la</strong> Cronica contro il suotradimento, 266, 269. Spese per onorare<strong>la</strong> <strong>sua</strong> venuta in Firenze, 277 lii.Impone taglie ed estorce danari daicittadini, 285-86. Encomiato nel<strong>la</strong> letteradei Neri che annunzia il lorotrionfo agli « amici e confederati »,:J89, 290; testo originale di detta lettera,xLvii. Gli si delibera un donativo;e nuovi encomi di lui, 291, II 212.Gli nasce in Siena una figliuo<strong>la</strong>, F 294,li 145; e fidanzamento (Tessa, ricordato,I 1111. Gli resta ancora da fareper adempiere del tutto l'ufficio dipaciaro, 295; e il i:apa gli mandaper aiutarlo il Cardinale d' Acquasparta,296: paci tra Grandi, e condannee sbandeggiamenti, 297 e seg.Altra <strong>sua</strong> lettera al Comune di S. Gimignano,300 xLvn. Va a domandardenari al Pontefice, che gli rispondeaverlo messo nel<strong>la</strong> « fonte dell' oro »,mandandolo a Firenze, 301-2, 757, II212. Torna in Firenze; e sue nuove emaggiori estorsioni, I 302 e seg. Dicerto trattato fra un suo barone ed iBianchi per ucciderlo, II2I3, 214. LasciaFirenze, I 304. Festeggiato e donatodai Senesi, ii??V e notizie posterioridi lui, 305, II 227, 305. Altre somme didenari che riscuote dai Fiorentini, I305, 534; e «indicazione» di tutti i pagamentifattigli dal Comune, e dellesue quietanze, II 219. Ricordato in unalettera di Bonifazio Vili, I 542; e altralettera di detto rapa a luì, citata, ivi.Presente all' incoronazione di ClementeV; e caso che gì' interviene,581, Il 304, 305. Racconto del<strong>la</strong> <strong>sua</strong> venutae de' suoi atti in Firenze nelrAnonimo fiorentino commentatoredì Dante, in D., e nel Vil<strong>la</strong>ni, 713 eseg. Riassunto delle sue re<strong>la</strong>zioni conFirenze in un riassunto del<strong>la</strong> Cronica,948 e seg. passim. Sì allude al<strong>la</strong> memoriarimasta di lui viva in Firenze,1002. Di alcuni partico<strong>la</strong>ri re<strong>la</strong>tivi alui nel<strong>la</strong> Cronica, rispetto al<strong>la</strong> pretesafalsificazione di essa, 1051, 1115,1122, 1129, 1225; tra' quali quello del<strong>la</strong>data del suo ingresso in Firenze,1123, 1209, 1210. Errori di cronisticirca <strong>la</strong> detta data, 1145. Allusionenel<strong>la</strong> Cronica ai funesti accordi deiNeri con lui, II 11-12. SoprannominatoCarlo Senzaien a, 157. Accenno a suepratiche col Marchese di Ferraracontro Bologna, 242. Il Re di Franciavorrebbe farlo assumere all' Impero,349, Ancora del<strong>la</strong> data del suo ingressoin Firenze, errata nel<strong>la</strong> Cronica, 432e seg. A Bonifazio Vili e non a lui siaccenna nel verso di Dante « Per j)otenzadi tal che testé piaggia », 516.Deliberazione dei Fiorentini di aiutarlonell'impresa di Sicilia, ricordata;e dì una postil<strong>la</strong> al testo originale diessa, 523 e seg. passim. Confuso daalcuni dantisti con Carlo II d' Angiò,ivi; e col re Roberto dì Napoli, .526.Valois [dì) Caterina, figliuo<strong>la</strong> di Carlo.Nascita, ricordata, I 294, II 145. Fidanzamento,ricordato, I 1111.Valois [di) Filippo, I 987.Valori, famiglia. Discendono dai Rustichelli,II 2(9.Valori Lapo^ l x.

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