12.07.2015 Views

Monitoraggio della mobilità e del trasporto - Mobilità - Regione ...

Monitoraggio della mobilità e del trasporto - Mobilità - Regione ...

Monitoraggio della mobilità e del trasporto - Mobilità - Regione ...

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

RAPPORTO ANNUALE DI MONITORAGGIO 20133 <strong>Monitoraggio</strong> <strong>del</strong> settore3.1 PREMESSANel 2010 il settore <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>mobilità</strong> urbana e <strong>del</strong> <strong>trasporto</strong> locale aveva affrontato il tema <strong>del</strong>le pesantiricadute dei tagli governativi imposti alle Regioni italiane con il decreto legge 78/2010, convertitocon modificazioni in Legge 122/2010. Grazie al Patto per il <strong>trasporto</strong> pubblico regionale elocale in Emilia-Romagna per il triennio 2011-2013, approvato con <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>l’Assemblealegislativa 1898/2010, a inizio 2011 (anche in base alle modifiche apportate alla L.R. 30/98) è statapredisposta la Determinazione sui servizi minimi (<strong>del</strong>ibera di Giunta 126/2011).In base al Patto, i contributi sui servizi minimi sono passati da oltre 224 milioni a 212,8 milioni dieuro per l’anno 2011 (incrementati a 216 milioni nel 2012 e 219 milioni nel 2013). Vanno ancheconsiderati i contributi per la copertura degli oneri relativi ai CCNL degli autoferrotranvieri,previsti dalle Leggi 47/04, 58/05 e 296/06, che hanno raggiunto oltre 30 milioni di euro. Riguardo ai“servizi minimi”, pari a 112.585.000 km nel 2010, il “Patto” ha consentito, sotto ben precisecondizioni, la loro riduzione solo <strong>del</strong> 3% mediante razionalizzazioni e il ricorso all’intermodalità enel caso di aggregazioni di gestioni, un ulteriore 2%.Sulla base dei dati di traffico elaborati dalle Agenzie per la <strong>mobilità</strong>, è confermato l’arresto <strong>del</strong> trendpositivo che durava dal 2001 e ha raggiunto l’apice nel 2008 (262,4 milioni di viaggiatori): nel 2011infatti si è consuntivato un valore di quasi 254 milioni di viaggiatori (-3% circa); il datopreconsuntivo relativo al 2012 pare in lieve controtendenza con quasi 255 milioni diviaggiatori. Nonostante la situazione, nella nostra regione sono aumentati gli introiti da traffico,grazie soprattutto ai ritocchi alle tariffe (ferme da molti anni) e in una certa misura dalla lottaall’evasione, realizzando 120,4 milioni di euro.Riguardo agli investimenti, gli “Accordi di programma per la <strong>mobilità</strong> sostenibile e per iservizi autofilioviari per il 2007-2010” sono stati gli ultimi fino ad ora stipulati, in quanto non sisono verificate, nemmeno nel 2012, le condizioni economico-finanziarie per la redazione degliaccordi relativi al triennio 2011-2013. Gli investimenti complessivi relativi agli Accordi diprogramma succedutisi a partire dal 1995 prevedevano contributi per oltre 176 milioni di euro(escluse le quote destinate all’acquisto di autobus), ma al 31 dicembre 2012 circa 27 milioni dieuro risultavano programmati per interventi ancora non avviati. Gli interventi principali non ancoraimpegnati riguardavano soprattutto il TRC di Rimini e altri a favore <strong>del</strong> bacino di Bologna.Difficoltà crescenti, inoltre, riguardano le risorse statali per il rinnovo <strong>del</strong> parco autobusregionale: esauriti gli ultimi 30 milioni di euro per il quadriennio 2007-2010, stanziati sulla base<strong>del</strong>le finanziarie 2007 e 2008, e in assenza di nuove risorse l’età media <strong>del</strong> parco mezzi regionaleè destinata a crescere. Un decreto <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>l’Ambiente ha assegnato nel 2012 circa 9,5milioni di euro alla <strong>Regione</strong> Emilia-Romagna per la sostituzione di autobus con veicoli menoinquinanti.Anche nel corso <strong>del</strong> 2011-12, rilevante è stato l’approccio al tema <strong>del</strong>l’intermodalità. Si èconsolidato il sistema tariffario integrato “Mi Muovo”, che ha visto il completamento<strong>del</strong>l’istallazione <strong>del</strong>le tecnologie di bordo in tutti i bacini e nelle stazioni ferroviarie di competenzaFER, mentre è ancora in corso nel 2013 l’installazione nelle stazioni RFI. E’ inoltre proseguital’attività per la fornitura di biciclette e relative attrezzature per l’impianto <strong>del</strong> servizio “Mi Muovo inbici”, che coinvolge i comuni di Piacenza, Parma, Reggio, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì,Cesena e Rimini. Il servizio è stato inaugurato peraltro solo nelle città di Parma, Forlì e Cesena.Nel 2012 anche la <strong>mobilità</strong> ciclopedonale ha visto proseguire le azioni previste dai protocollid’intesa (percorsi sicuri casa-scuola, l’atlante <strong>del</strong>l’intermodalità nelle stazioni, segnaletica internaalle stazioni, cartellonistica dedicata alle “ciclovie” dei parchi e dei territori di bonifica).Con l’Accordo per la qualità <strong>del</strong>l’aria 2012-2015 si è chiuso un ciclo virtuoso, rivolto soprattuttoalle trasformazioni dei veicoli privati a metano e gpl e nel 2011 al finanziamento di un progettopilota di contributo per l’acquisto di bici elettriche, nonché di infrastrutturazione di ricarica elettricanelle principali città (“Mi Muovo Elettrico”).49

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!