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Monitoraggio della mobilità e del trasporto - Mobilità - Regione ...

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RAPPORTO ANNUALE DI MONITORAGGIO 2013• Armonizzazione <strong>del</strong>le regole di accesso e sosta nella ZTLGrazie alla collaborazione dei principali Comuni è stato possibile sottoscrivere un accordo perarmonizzare le regole di accesso e sosta alla ZTL. Da ottobre 2012 le auto elettriche possonoaccedere liberamente alle ZTL h24 e parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu. L’accordoprevede anche la possibilità di realizzare un database unico per i veicoli elettrici, in modo che leauto possano muoversi attraverso le diverse ZTL, e i relativi sistemi di controllo automatico, senzadover precedentemente comunicare i propri dati ai diversi Comuni. Il “patto” è aperto a tutte leAmministrazioni comunali che vorranno aderire nel corso degli anni. Ad oggi hanno aderito:Bologna, Cesena, Faenza, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Piacenza, Ravenna e Reggio Emilia.• Impatto ambientale <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>mobilità</strong> elettricaL’impatto ambientale globale di un’auto elettrica dipende naturalmente da come vengonoricaricate le batterie, e può essere prossimo allo zero in caso di energia da fonti rinnovabili, o più omeno elevato a seconda <strong><strong>del</strong>la</strong> provenienza <strong>del</strong>l’elettricità. Per questo gli accordi con i distributoriprevedono l’utilizzo esclusivo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.• L’ infrastruttura di ricarica regionaleDal punto di vista <strong><strong>del</strong>la</strong> fruibilità <strong>del</strong>l’infrastruttura, si è subito posto il problema <strong>del</strong>l’interoperabilitàdei sistemi tra diversi distributori. ENEL, HERA e IREN hanno dimostrato grande disponibilitàverso tale necessità e hanno firmato un accordo per utilizzare lo stesso sistema di ricarica. Grazieall’interoperabilità <strong><strong>del</strong>la</strong> rete un utente può ricaricare il proprio veicolo a prescindere da quale sia ildistributore proprietario <strong>del</strong> punto diricarica. Oggi sono attive già 64colonnine di ricarica pubblichedistribuite su tutto il territorioregionale. Grazie a portali webmessi in servizio da ENEL ed HERAè possibile vedere in tempo reale lostato dei punti di ricarica deidistributori, anche fuori dallaregione 82 .Oggi si lavora nella consapevolezzache una rete di ricarica pubblica ènecessaria principalmente percreare presupposti di fiducia daparte degli utilizzatori e per garantireil “biberonaggio” <strong>del</strong>le auto 83 .Considerando che la ricarica ordinariaè di norma fatta “in casa”, attraverso lePortale ENEL ed HERA con informazioni in tempo realesullo stato <strong>del</strong>le colonnine in Emilia-Romagnahome station, anche l’Autorità per l’Energia e il Gas ha modificato i regolamenti rendendo possibileun secondo allaccio alla rete elettrica, così oggi chi ha l’auto elettrica ha un contatore dedicato perla ricarica. Inoltre la tecnologia consente di scegliere la fascia oraria di ricarica, andando aposizionare il rifornimento, ad esempio, durante le ore di morbida <strong><strong>del</strong>la</strong> richiesta di elettricità, cioèdi notte.82Portale ENEL: https://www.eneldrive.it/ ; portale HERA: http://mobility.gruppohera.it/83Piccole ricariche fatte in tempi limitati, il cui obiettivo non è la ricarica completa <strong><strong>del</strong>la</strong> batteria, dati i tempi lunghi di ricarica (6-8 h), maquello di tenere la batteria più carica possibile.391

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