Monitoraggio della mobilità e del trasporto - Mobilità - Regione ...
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RAPPORTO ANNUALE DI MONITORAGGIO 2013Nella figura seguente viene riportato un confronto tra i treni “rilevanti” che hanno superato i 5’ diritardo, dal secondo semestre del 2009 al 2012. Nel 2012 si rileva un peggioramento dellasituazione rispetto al 2011 in quasi tutti i mesi con un miglioramento solo negli ultimi 2 mesidell’anno.Figura 97Rete Regionale – Numero di treni “rilevanti” con ritardo >5’(Confronto 2009-2012)n° rilevanti > 5' anno 2009 n° rilevanti > 5' anno 2010 n°rilevanti > 5' anno 2011 n° rilevanti > 5' anno 201210096908680757060504030543550504935 352829 29 295935303156 563823482453252344563834495242605134504241352018151817121614100Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre DicembreMese• AFFIDABILITÀL’affidabilità del servizio ferroviario (analizzata sia sulla base dei report mensili del ConsorzioTrasporti Integrati che sulle segnalazioni e il monitoraggio diretto, svolto della Regione) riguardatutti i treni, a Contratto della Regione Emilia-Romagna, che sono stati limitati o soppressi.Viene anche accertata la loro eventuale sostituzione con servizi “su gomma” o con trenisuccessivi entro un determinato lasso di tempo.I motivi delle soppressioni vengono classificati in quattro “macrocause”: sciopero, lavoriprogrammati, forza maggiore e “altra causa”. Quest’ultima individua tutti quei treni la cuiintervenuta limitazione non ricade nelle precedenti categorie ma dipende dall’impresa ferroviaria;riguarda principalmente: mancanza di personale, indisponibilità/guasto di materiale rotabile,problemi di circolazione o guasto dell’infrastruttura.Per quanto riguarda la Rete Nazionale, nel 2012 sono circolati 199.744 treni e ne sono statisoppressi 8.453, di cui 4131 a febbraio. Come già premesso, è problematica l’attribuzione dellecause di soppressione nel mese di febbraio non essendo pienamente condivisa quella indicata neireport mensili e nelle piattaforme informatiche di RFI. Pertanto le analisi riportate non ne tengonoconto.147
CAPITOLO 4 – IL SETTORE FERROVIARIOEscludendo il mese di febbraio, i treni soppressi sono stati 4.322, pari a circa il 2,4% dei treniprogrammati, con una riduzione rispetto al 2011. Dei 4.322 treni soppressi:• 2.131 sono stati sostituiti: le cause sono prevalentemente da imputarsi alla “mancanza dimateriale”, che risulta in calo rispetto comunque al 2011; risulta in aumento rispetto al 2011 lasostituzione di treni per causa di “mancanza di personale”;• 2.191 non stati sostituiti: le cause sono prevalentemente dovute a sciopero (che risultacomunque in calo del 50% circa rispetto al 2011) e per quota minore alla “forza maggiore” (frale cause è compreso anche il sisma di maggio).Figura 98Rete Nazionale – Confronto treni sostituiti e non sostituiti per causa(Anni 2011/2012)3500sostituiti - 2011 non sostituiti - 2011 sostituiti - 2012 non sostituiti -2012300031112500200016971500149610001042500017Sciopero3386 0 6 0 0 16 23Lavoriprogrammati401183314825863429387121 92 99184 16189 10212 11 11 5Forza Maggiore M. Personale M. Materiale G. Materiale Causa RFI Altra CausaCauseAnalizzando le singole direttrici emerge che la linea maggiormente critica in termini disoppressioni è la Modena – Verona, per cause dovute principalmente a guasto o indisponibilitàdel materiale rotabile, seguita dalla Bologna – Milano, dalla Bologna – Ancona, dalla Porrettana,dalle linee che gravitano su Parma e dalla Fidenza - Cremona.148
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CAPITOLO 4 – IL SETTORE FERROVIARIOEscludendo il mese di febbraio, i treni soppressi sono stati 4.322, pari a circa il 2,4% dei treniprogrammati, con una riduzione rispetto al 2011. Dei 4.322 treni soppressi:• 2.131 sono stati sostituiti: le cause sono prevalentemente da imputarsi alla “mancanza dimateriale”, che risulta in calo rispetto comunque al 2011; risulta in aumento rispetto al 2011 lasostituzione di treni per causa di “mancanza di personale”;• 2.191 non stati sostituiti: le cause sono prevalentemente dovute a sciopero (che risultacomunque in calo <strong>del</strong> 50% circa rispetto al 2011) e per quota minore alla “forza maggiore” (frale cause è compreso anche il sisma di maggio).Figura 98Rete Nazionale – Confronto treni sostituiti e non sostituiti per causa(Anni 2011/2012)3500sostituiti - 2011 non sostituiti - 2011 sostituiti - 2012 non sostituiti -2012300031112500200016971500149610001042500017Sciopero3386 0 6 0 0 16 23Lavoriprogrammati401183314825863429387121 92 99184 16189 10212 11 11 5Forza Maggiore M. Personale M. Materiale G. Materiale Causa RFI Altra CausaCauseAnalizzando le singole direttrici emerge che la linea maggiormente critica in termini disoppressioni è la Modena – Verona, per cause dovute principalmente a guasto o indisponibilità<strong>del</strong> materiale rotabile, seguita dalla Bologna – Milano, dalla Bologna – Ancona, dalla Porrettana,dalle linee che gravitano su Parma e dalla Fidenza - Cremona.148