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Norme tecniche di attuazione del PUT L.R. 35/87 - Comune di Piano ...

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- le attrezzature pubbliche previste dal <strong>Piano</strong> urbanistico territoriale e quelle a livello <strong>di</strong> quartiere,sempre che l'analisi e la progettazione dettagliata <strong>del</strong> <strong>Piano</strong> regolatore generale ne <strong>di</strong>mostrino lacompatibilità ambientale;- eventuali limitatissimi interventi e<strong>di</strong>lizi residenziali e terziari, ove ne sussista il fabbisogno <strong>di</strong> cuiai precedenti articoli 9 e 10 e sempre che le analisi e la progettazione dettagliata <strong>del</strong> <strong>Piano</strong>regolatore generale ne <strong>di</strong>mostrino la compatibilità ambientale.Tanto per le attrezzature pubbliche quanto per gli altri eventuali interventi e<strong>di</strong>lizi, il <strong>Piano</strong>regolatore generale prescriverà tipologie, materiale e <strong>tecniche</strong> costruttive, anche in ottemperanzaalle norme <strong>tecniche</strong> <strong>di</strong> cui al successivo titolo IV.Zona territoriale 4Riqualificazione inse<strong>di</strong>ativa ed ambientale <strong>di</strong> 1° gradoComprende aree agricole ed inse<strong>di</strong>amenti (spazi per nuclei o accentrati) <strong>di</strong> interesse ambientale.Tra gli inse<strong>di</strong>amenti, alcuni possono rivestire anche interesse storico-artistico, altri - <strong>di</strong> recenterealizzazione - risultano privi <strong>di</strong> qualità ambientale. Per la zona occorre procedere ad una complessariqualificazione inse<strong>di</strong>ativa e <strong>del</strong>le strutture agricole.Essa, pertanto, va articolata nei Piani regolatori generali in zone <strong>di</strong> <strong>Piano</strong> regolatore, che possonoessere:- eventuale zona "A", per la quale la normativa deve rispondere a quanto detto per la zona "A"derivante dall'articolazione <strong>del</strong>la precedente zona territoriale 2;- zona "B" <strong>di</strong> urbanizzazione recente, da considerare satura ai fini residenziali. Per essa la normativa<strong>di</strong> <strong>Piano</strong> regolatore generale dovrà:- impe<strong>di</strong>re la e<strong>di</strong>ficazione <strong>del</strong>le residue aree libere, fatta eccezione per le attrezzature pubbliche checoprono una quota degli standard urbanistici <strong>di</strong> cui al precedente articolo 11;- consentire, per l'e<strong>di</strong>lizia esistente, esclusivamente interventi <strong>di</strong> restauro conservativo,manutenzione or<strong>di</strong>naria, straor<strong>di</strong>naria e <strong>di</strong> ristrutturazione secondo le in<strong>di</strong>cazioni <strong>del</strong>le norme<strong>tecniche</strong> <strong>di</strong> cui al successivo titolo IV;- eventuale zona "C" <strong>di</strong> espansione residenziale quantificata in funzione <strong>del</strong>l'eventuale fabbisogno<strong>di</strong> nuovi vani residenziali <strong>di</strong> cui al precedente articolo 9. Per essa la normativa <strong>di</strong> <strong>Piano</strong> regolatoregenerale deve prescrivere l'obbligo dei Piani esecutivi (<strong>Piano</strong> particolareggiato, <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> zona leggen. 167 <strong>del</strong> 1962, <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> lottizzazione convenzionata), che dovranno re<strong>di</strong>gersi nel rispetto <strong>del</strong>lenorme <strong>tecniche</strong> <strong>di</strong> cui al successivo titolo IV;- zona "F" destinata alla copertura <strong>del</strong> fabbisogno <strong>di</strong> attrezzature pubbliche <strong>di</strong> cui ai precedentiarticoli 11 e 16. Per essa la normativa dovrà fornire in<strong>di</strong>cazioni dettagliate sugli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong>fabbricabilità ed altezze massime, in rapporto ai tipi <strong>di</strong> attrezzature nel rispetto <strong>del</strong>le caratteristicheambientali;- eventuale zona "H" destinata ad inse<strong>di</strong>amenti turistici ricettivi, compatibili con le prescrizioni<strong>del</strong>la relazione <strong>del</strong> <strong>Piano</strong> urbanistico territoriale parte IV, e nel rispetto <strong>del</strong>le norme <strong>tecniche</strong> <strong>di</strong> cui

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