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Tutti al lavoro per una PAC migliore - Confagricoltura Alessandria

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marzo 201113LAVORATORI EXTRACOMUNITARI DEL SETTORE DOMESTICOReddito del datore di <strong>lavoro</strong>derivante da attività agricoleCome si ricorderà, in occasionedella regolarizzazionedi colf e badantiprevista d<strong>al</strong>l’art. 1-ter della leggen. 102/2009, i soggetti titolari direddito agrario vennero, di fatto,esclusi d<strong>al</strong>la possibilità di regolarizzarerapporti di <strong>lavoro</strong> domestico,a causa di un’interpretazioneeccessivamente restrittiva,da parte delle Amministrazionicompetenti, del requisito dellacapacità economica del datore di<strong>lavoro</strong>.ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIAFesta Nazion<strong>al</strong>eSolo <strong>per</strong> l’anno 2011, il giorno 17 marzo, ricorrenza del 150° anniversariodi proclamazione dell’Unità d’It<strong>al</strong>ia, è considerato giorno festivo.Al fine di non far gravare sui datori di <strong>lavoro</strong> il costo di t<strong>al</strong>e celebrazione,eccezion<strong>al</strong>mente si stabilisce <strong>una</strong> forma di compensazione tra lafesta nazion<strong>al</strong>e del 17 marzo 2011 e la festività soppressa del 4 novembre2011. Pertanto in occasione della festività del 17 marzo 2011 i lavoratori dipendentisi asterranno d<strong>al</strong> <strong>lavoro</strong>. Per il trattamento economico spettante, occorreeffettuare <strong>una</strong> distinzione tra coloro che sono retribuiti in misura fissa(o<strong>per</strong>ai a tempo indeterminato) e coloro che non sono retribuiti in misura fissa(gli o<strong>per</strong>ai a tempo determinato).Per i primi lavoratori a tempo indeterminato – il pagamento della festività del17 marzo è già compreso nella retribuzione mensile, sempreché essi si astenganoeffettivamente d<strong>al</strong>la prestazione lavorativa. In caso di prestazione di <strong>lavoro</strong>invece, oltre <strong>al</strong>la retribuzione mensile norm<strong>al</strong>mente spettante, deve esserecorrisposto il pagamento delle ore di effettivo <strong>lavoro</strong> prestato con la maggiorazione<strong>per</strong> <strong>lavoro</strong> festivo.Mentre <strong>per</strong> i lavoratori a tempo determinato, il trattamento economico spettante<strong>per</strong> la festività – in virtù della compensazione con la festività del 4 novembre– è già compreso nel terzo elemento (30,44%), sempreché non vi siaprestazione di <strong>lavoro</strong>. In caso di prestazione lavorativa, invece, agli o<strong>per</strong>ai atempo determinato deve essere corrisposta la retribuzione <strong>per</strong> le ore effettivamentelavorate, con la maggiorazione prevista <strong>per</strong> <strong>lavoro</strong> festivo.Per quanto riguarda infine la festività soppressa del 4 novembre la cui celebrazione,come noto, è spostata <strong>per</strong> legge <strong>al</strong>la prima domenica di novembre, <strong>per</strong>l’anno in corso non dovrà applicarsi il consueto trattamento stabilito dai contratticollettivi, e v<strong>al</strong>e a dire non si o<strong>per</strong>erà <strong>al</strong>c<strong>una</strong> maggiorazione.Infatti, ai sensi dell’art. 32 delD.P.R. n. 917/1986 (T.U. impostesui redditi), l’imposizione deiredditi, <strong>per</strong> gli imprenditori agricoli,avviene sulla base del redditoagrario, il qu<strong>al</strong>e non è c<strong>al</strong>colato subase an<strong>al</strong>itica (facendo un confrontopuntu<strong>al</strong>e tra ricavi e costi),ma su base catast<strong>al</strong>e, applicandotariffe d’estimo stabilite <strong>per</strong> ogniqu<strong>al</strong>ità e classe. Il reddito agrario,in sostanza, non è direttamentecollegato <strong>al</strong>la misura effettiva delreddito prodotto d<strong>al</strong> fondo, ma èdeterminato forfettariamente, inmisure che difficilmente raggiungonoi limiti richiesti d<strong>al</strong> citatoart. 1 – ter della legge n.102/2009, ancorché si tratti diaziende agricole con volumi di affarisu<strong>per</strong>iori a detti limiti.Torniamo oggi sull’argomento<strong>per</strong> comunicare che con nota del15 febbraio u.s., la Direzione gener<strong>al</strong>edell’Immigrazione del Ministerodel Lavoro, ha fin<strong>al</strong>menteaccolto le indicazioni di <strong>Confagricoltura</strong>circa <strong>una</strong> più corretta determinazionedel reddito derivanted<strong>al</strong>l’attività agricola ai finisopra ricordati.Infatti il Ministero del Lavoro, acquisitoil parere dell’Agenzia delleEntrate, riconosce la possibilità diricondurre la capacità economicarichiesta d<strong>al</strong>la citata legge n.102/2009 non esclusivamente <strong>al</strong>reddito agrario, ma anche ad <strong>al</strong>triindici di ricchezza di tipo an<strong>al</strong>iticorisultanti da idonea certificazione,qu<strong>al</strong>i la dichiarazione IVA eIRAP e i contributi comunitari riconosciutidagli organismi pagatori.Le importanti precisazioni fornited<strong>al</strong> Ministero del Lavoro v<strong>al</strong>gonoai fini della richiesta di nulla osta<strong>al</strong> <strong>lavoro</strong> <strong>per</strong> colf e badanti eanche sulle quote di ingressodegli ordinari decreti – flussi presentatada soggetti (datori di <strong>lavoro</strong>)titolari di reddito agrario.Pagine a cura di Mario RendinaAvviso agli ultra 65enniSi rammenta agli associati in possesso della qu<strong>al</strong>ifica di coltivatoridiretti e imprenditori agricoli che abbiano compiuto 65 anni di etàe che continuano nel pagamento dei contributi previdenzi<strong>al</strong>i Inpsche è loro facoltà presentare richiesta <strong>al</strong>lo stesso istituto <strong>per</strong> la riduzione<strong>al</strong> 50% del contributo previdenzi<strong>al</strong>e, riferito <strong>al</strong>la sola quota di <strong>per</strong>tinenzadella gestione pensionistica. Si sottolinea che nel caso si opti <strong>per</strong>la riduzione dei contributi anche il supplemento di pensione verrà, diconseguenza, ridotto.Si invitano gli associati interessati a presentarsi presso inostri Uffici Zona <strong>per</strong> tutte le informazioni e, se del caso,preparare la richiesta di riduzione dei contributi.

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