Scarica la rivista in pdf - Diagnosi e Terapia

Salute09/08 diagnosi & terapiaspazio-salute.it5Prima Dopo 2 giorni Dopo 6 mesieccesso in un’area specifica, privandoladi fatto della possibilità di accumularepiu´grasso rispetto ai pianivicini.Questo fa sì che ogni eventualeaumento di peso avvenga comunquein forma armonica: gli adipociti (cioèle cellule responsabili dell’accumulodi grasso) non si replicano e quindinon si può ricostituire l’accumulolocalizzato che e´ stato eliminato.Nei casi meno estesi è possibile fareritorno alle normali attività lavoratived’ufficio già il giorno successivoall’operazione, avvertendo solo unminimo indolenzimento. Dovrà´ esserecomunque indossatauna specialeguaina elasto-compressiva,invisibilesotto i normaliindumenti, permantenere la formaesattamente volutadal chirurgo per unperiodo di 15-20giorni.Saranno opportunise eseguiti da personaleespertoanche dei micromassaggiconnettivaliper facilitare oaccelerare lo smaltimentodei liquididi natura infiammatoria..Il ritorno in palestra e' consigliabilenon prima di 15 giorni dall’intervento,e l’esposizione al sole non prima di30 giorni. Il risultato definitivo sipotrà osservare circa un mese dopoquando le minuscole cicatrici cheresidueranno saranno praticamenteinvisibili.Consigli al paziente ipertesoCome misurare correttamente la pressione arteriosa1 Utilizzare apparecchi tradizionali (sfigmomanometri a mercurio o aneroidi) oppure validi misuratori automatici (i più semplicied “automatici” reperibili sul mercato); con un po’ di esercizio si diventa presto capaci di ottenere misurazioni corrette.2 Mettetevi seduti ed a riposo (da almeno 5’). Restate rilassati, non mantenete i muscoli in tensione nè le gambe accavallate.3 Il braccio su cui misurate la pressione deve essere scoperto e libero, mai stretto dai vestiti (effetto “laccio”). Utilizzate semprelo stesso braccio (preferibilmente il destro).4 Mantenete il bracciale del misuratore (sfigmomanometro) all’altezza del cuore, il braccio parallelo al corpo e l'avambraccio a90° rispetto al torace.5 Usate bracciali della giusta dimensione e posizionateli almeno due-tre centimetri sopra la piega del gomito.6 Se utilizzate un fonendoscopio per ascoltare le pulsazioni appoggiatelo sull’arteria a livello del gomito (potrete reperirla rilevandonela pulsatilità).7 Se non disponete di un misuratore automatico, gonfiate il bracciale dello sfigmomanometro rapidamente fino a portare lacolonna di mercurio o la lancetta al di sopra del valore massimo probabile, poi sgonfiate lentamente.8 (3 mm al secondo) fino a udire la comparsa del battito (corrisponde al valore della “massima”) e continuate lentamente finoa quando il battito non scomparirà (corrisponde al valore della “minima”).