36diagnosi& terapia 09/08spazio-salute.itSaluteL’<strong>in</strong>vecchiamento cerebralee <strong>la</strong> scritturaAutore: Dott.ssa Giulia CICIANIConsulente GrafologoGrafologo giudiziarioVia Festo Avieno 92 00136 ROMATel. 06/35344070Fax 06/35450841E mail: ciciani.giulia@libero.itLo studio del rapporto tra cervelloumano e corpo ed <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re di unrapporto diretto tra cervello e mano èstato oggetto di <strong>in</strong>teresse e di ricerchegià dai primi anni dell’ottocentoquando Charles Bell, ipotizzò l’esistenzadi impulsi che partivano dalcervello per arrivare al<strong>la</strong> mano e l’esistenzadi altri impulsi che effettuavanoil percorso <strong>in</strong>verso 1 .Alle sue ricerche seguirono poi (soloper nom<strong>in</strong>arne alcune) quelle delfisiologo Charles Sherr<strong>in</strong>gton 2 e dialcuni suoi allievi grazie alle quali <strong>la</strong>scrittura è stata considerata un partico<strong>la</strong>retipo di movimento effettuatodal corpo come reazione del cervelload alcuni segnali <strong>in</strong>terni od esterni adesso; e quelle effettuate <strong>in</strong> Russiatra il 1930 ed il 1940 dal fisiologoBeirnste<strong>in</strong> 3 e tra il 1970 ed il 1990dal neurofisiologo f<strong>in</strong><strong>la</strong>ndese Granit 4 ,che hanno riguardato <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>rel’organizzazione del sistema motorionell’uomo, e che hanno portato asostenere che nell’ideazione motoriadei movimenti complessi del<strong>la</strong> manoviene attivata l’area supplementaremotoria che risiede davanti al<strong>la</strong> cortecciamotoria.L’argomento è stato, <strong>in</strong>oltre, oggettodi <strong>in</strong>teresse anche da parte dei maggiorimaestri del<strong>la</strong> grafologia daK<strong>la</strong>ges 5 per il quale “<strong>la</strong> scrittura è <strong>la</strong>registrazione materiale del movimentodello scrivente, tutte le proprietàdell’immag<strong>in</strong>e grafica possiedono lequalità del movimento che l’ha prodotto6 ”, a Padre Giro<strong>la</strong>mo Moretti 7che afferma che <strong>la</strong> scrittura “ è unmovimento spontaneo del<strong>la</strong> manoazionato dal cervello 8 ”, a Pulver 9 peril quale “<strong>la</strong> forma del l<strong>in</strong>guaggio grafi-
Salute09/08 diagnosi & terapiaspazio-salute.it37Fig. 1Fig. 1 donna 90 anni 11 .Tratto gracile ed ammaccato, leggermente tremo<strong>la</strong>nte, conduzione del tratto a scatti, rallentamenti, irrego<strong>la</strong>rità di dimensionecon rimpicciolimento a f<strong>in</strong>e paro<strong>la</strong>, angoli, direzione <strong>in</strong>certa, piccoli tratti superfluico non dipende, <strong>in</strong> primo luogo, dal<strong>la</strong>mano, ma da quelle parti corticali delcervello da cui partono gli impulsimotori che governano il movimentodel<strong>la</strong> penna 10 ”.Oggi, qu<strong>in</strong>di, <strong>la</strong> neurologia e <strong>la</strong> fisiologiaci <strong>in</strong>segnano che <strong>la</strong> scrittura è“una funzione cerebrale e corticale” eche il controllo motorio di questarichiede l’<strong>in</strong>tervento di due sistemidel nevrasse (ossia dell’encefalo edel midollo sp<strong>in</strong>ale considerati nelloro complesso): il sistema piramidaleche si fonda sul cervelletto e che<strong>in</strong>terviene attivamente nel<strong>la</strong> scritturafunzionando da rego<strong>la</strong>tore dell’energiada conferire ai muscoli, ed ilsistema extrapiramidale che trova isuoi centri di più elevata attività nelcorpo striato situato nel<strong>la</strong> profonditàdegli emisferi cerebrali.Gli studi effettuati sul cervello umanohanno, <strong>in</strong>oltre, permesso di dist<strong>in</strong>guereall’<strong>in</strong>terno di questo due emisferi:quello destro e quello s<strong>in</strong>istro, equattro lobi: il frontale, il temporale, ilparietale e l’occipitale, ed è proprio ilprimo (quello frontale), ed <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re<strong>la</strong> corteccia motoria primaria, arego<strong>la</strong>re il movimento del<strong>la</strong> mano.Posto questo, nell’anziano a causadel<strong>la</strong> perdita del controllo del sistemaextrapiramidale, vi è una compromissionedel<strong>la</strong> prestazione motoria, ed <strong>in</strong>partico<strong>la</strong>re di quel<strong>la</strong> grafica, tantoche da studi fatti è emerso come <strong>in</strong>oltre <strong>la</strong> metà dei soggetti anziani visia una dim<strong>in</strong>uzione del<strong>la</strong> coord<strong>in</strong>azionedel<strong>la</strong> destrezza, una compromissionedei movimenti di pronazione esup<strong>in</strong>azione alternante del polso (cd.disdiadoc<strong>in</strong>esia), ed una riduzione dicirca il 18% del<strong>la</strong> velocità del movimento.Così, <strong>in</strong> rapporto ai cambiamentifisiologici del<strong>la</strong> persona lo scrittosubisce delle modificazioni accidentali,ed <strong>in</strong> partico<strong>la</strong>re gli <strong>in</strong>dicigrafologici dell’<strong>in</strong>vecchiamento cerebralesi sostanziano <strong>in</strong>:* una scrittura rallentata ed appesantita* un ritmo <strong>in</strong>terrotto, posato o lento* una direzione <strong>in</strong>certa ed irrego<strong>la</strong>re(dove per “direzione” si <strong>in</strong>tende <strong>la</strong>direzione generale che assume iltracciato nel<strong>la</strong> progressione versodestra e che riguarda l’<strong>in</strong>cl<strong>in</strong>azionedelle lettere, <strong>la</strong> traiettoria dellerighe, l’all<strong>in</strong>eamento di base e <strong>la</strong>direzione del tracciato)* dei piccoli tratti superflui* dei movimenti a scosse, angolosi ediscont<strong>in</strong>ui* <strong>la</strong> presenza di giustapposizioniossia di stacchi tra lettere* <strong>la</strong> presenza di tremori* una pressione irrego<strong>la</strong>re o leggera* <strong>la</strong> presenza di sproporzioni, disuguaglianzedi dimensione e deformazionedi s<strong>in</strong>gole lettere* <strong>la</strong> presenza di un rimpicciolimentodelle lettere.Indici presenti, <strong>in</strong>fatti, <strong>in</strong> queste scritturedi soggetti anziani (vedi fig. 1, 2e 3).