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Rapporto di Sostenibilità 2009 - Ferrovie dello Stato Italiane

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A livello nazionale l’ONDS ha rappresentato il Gruppo e i partner della rete nazionale all’interno della FIOPSD (FederazioneItaliana degli Organismi per le Persone Senza Dimora) e della sua analoga europea FEANTSA illustrando, in <strong>di</strong>verse occasioni, leattività sociali portate avanti dal Gruppo. Significativa è stata anche l’attività condotta assieme all’INMP–San Gallicano (IstitutoNazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà).Analogamente, sempre a livello nazionale, nel <strong>2009</strong> è stato presentato, in collaborazione con i partner della rete ONDS, il Progetto“Linea Gialla” per il rafforzamento delle metodologie <strong>di</strong> orientamento sociale nelle stazioni ferroviarie 71 .A seguito della firma della Carta Europea della Solidarietà a novembre a Bruxelles è stato, inoltre, inaugurato il primo progettodeciso dalle reti firmatarie, opportunamente promosso e descritto nel nuovo sito www.garesolidaire.net. L’inaugurazioneha visto la partecipazione del Vice Presidente del Parlamento Europeo e <strong>di</strong> alte personalità della Commissione Europea; perl’occasione, anche le <strong>Ferrovie</strong> Polacche hanno sottoscritto l’adesione alla Carta, con<strong>di</strong>videndo il principio <strong>di</strong> affrontare le problematichesociali attraverso un mo<strong>dello</strong> che superi l’approccio basato sul volontariato o sulle forze dell’or<strong>di</strong>ne, ma che miripiuttosto a creare un sistema integrato <strong>di</strong> politiche sociali e <strong>di</strong> sicurezza, attivando sinergie sia tra le principali società <strong>di</strong> trasportoeuropeo sia con le amministrazioni pubbliche a livello nazionale e comunitario. Le reti firmatarie la Carta Europea dellaSolidarietà hanno contribuito a delineare i contenuti <strong>di</strong> un progetto europeo presentato per l’approvazione alla CommissioneUE, denominato “Hope in Stations”, che propone l’Help Center, come realizzato dal Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>, quale innovativostrumento <strong>di</strong> intervento per fronteggiare il degrado sociale nelle stazioni.Significativa è stata a livello internazionale l’attività portata avanti in termini <strong>di</strong> rafforzamento <strong>di</strong> alcuni rapporti, in particolarecon l’ambasciata Francese, e che si è concretizzata all’organizzazione <strong>di</strong> visite al Polo sociale Roma Termini da parte <strong>di</strong> alti funzionari,tra cui il ministro delle Politiche Abitative della Repubblica Francese, Christine Boutin.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per TELETHONNel <strong>2009</strong> è proseguita l’attività del Gruppo nel sostegno <strong>di</strong> TELETHON e della sua missione. Nel corso del medesimo anno,grazie alla costanza e alla convinta partecipazione, si è superato nuovamente il tetto dei 600.000 euro 72 , raggiungendo untraguardo che <strong>di</strong>eci anni prima sembrava inaccessibile. Questo percorso, durato vent’anni, si chiude proprio con il <strong>2009</strong>; infatti,il Gruppo ha deciso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzare l’aiuto e la solidarietà verso nuovi fronti: la solidarietà urbana. Si partirà, nel 2010, con unnuovo progetto che vedrà tutto il Gruppo coinvolto nel supportare gli Help Center delle stazioni con il prezioso sostegno dellaCaritas, per offrire alle persone senza fissa <strong>di</strong>mora, in continuo aumento, l’assistenza e i basilari interventi <strong>di</strong> prima accoglienza:un pasto caldo, un decoroso abbigliamento, servizi igienici e sanitari e un tetto sotto il quale poter dormire.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per CaritasIl Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>, in occasione delle festività natalizie, all’interno del progetto “Un cuore in stazione”, ha promossouna raccolta <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> a favore della Caritas, da destinare alla ristrutturazione dell’Ostello Don Luigi Di Liegro <strong>di</strong> Via Marsala, aRoma; i relativi locali infatti, dopo più <strong>di</strong> trenta anni <strong>di</strong> attività, necessitavano <strong>di</strong> urgenti lavori <strong>di</strong> ristrutturazione e adeguamentoalle normative <strong>di</strong> sicurezza.L’ostello, dotato <strong>di</strong> 180 posti letto e <strong>di</strong> una mensa che eroga più <strong>di</strong> 400 pasti giornalieri, offre opportunità <strong>di</strong> reinserimentosociale alle persone in <strong>di</strong>fficoltà, con particolare riguardo a quelle che gravitano sulla Stazione Termini.Grazie alla raccolta effettuata dai volontari sui treni e grazie alle donazioni del personale del Gruppo sono stati raccolti più <strong>di</strong>180.000 euro 73 .Inoltre, il Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> è stato parte attiva nella costituzione <strong>di</strong> un cartello <strong>di</strong> donatori tra i gran<strong>di</strong> Enti pubblici eprivati, contribuendo significativamente al raggiungimento dell’obiettivo <strong>di</strong> 4 milioni <strong>di</strong> euro necessari alla ristrutturazione.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per L’AquilaFin dalle prime ore dell’evento, il personale del Gruppo è stato attivo con risorse, uomini e mezzi per la riattivazione delle linee,il ripristino dei collegamenti e il supporto alle popolazioni colpite dal terremoto nella città e nella provincia <strong>di</strong> L’Aquila il 6 aprile<strong>2009</strong>.Il Gruppo ha messo a <strong>di</strong>sposizione, sin dal giorno successivo, 18 carrozze letto (per un totale <strong>di</strong> 987 posti letto) presso la stazioneFerroviaria <strong>di</strong> L’Aquila, dando vita al Campo FS n. 38. Le medesime carrozze, nella fase iniziale, sono state riscaldate ealimentate attraverso tre locomotori <strong>di</strong>esel, pure forniti dal Gruppo.71 Il progetto è risultato, nel 2010, tra i primi 13 selezionati a livello nazionale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali all’interno dell’anno europeo dellaPovertà.72 La raccolta è partita nel 2008 e si è chiusa nel <strong>2009</strong>.73 La raccolta è partita nel novembre <strong>2009</strong> e terminata nel febbraio 2010.76 Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>

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