Dall’analisi dei dati relativi all’attività svolta dall’Help Center <strong>di</strong> Roma Termini si evince un maggior ricorso a tali centri da parte<strong>di</strong> uomini provenienti dall’estero.Help Center <strong>di</strong> Roma Termini – <strong>2009</strong>Distribuzione per provenienzautenti presi in caricoHelp Center <strong>di</strong> Roma Termini – <strong>2009</strong>Distribuzione per genereutenti presi in caricoItaliani15%Donne22%Stranieri85%Uomini78%Nel <strong>2009</strong> gli Help Center principali della rete dell’ONDS hanno effettuato circa 136.500 interventi 68 e preso in carico 13.500nuovi utenti 69 , per una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 380 interventi al giorno e 40 persone prese in carico.Me<strong>di</strong>a degli interventi e delle prese in carico mensili dei <strong>di</strong>eci Help Center più attivi della rete ONDS - <strong>2009</strong>Milano Roma Firenze Catania Napoli Bologna Genova Pescara Chivasso FoggiaPrese in carico 467 262 110 103 105 34 - 63 3 24Interventi 1.628 2.344 247 4.250 452 125 2.129 26 17 170<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> e la Onlus <strong>di</strong> ENEL, denominata “Enel Cuore”, che si occupa <strong>di</strong> attività sociali, hanno proseguito la collaborazioneiniziata con il Progetto “Un Cuore in Stazione” sottoscritto nel 2008 che prevede un finanziamento triennale fino a3 milioni <strong>di</strong> euro per la ristrutturazione <strong>di</strong> se<strong>di</strong> <strong>di</strong> nuovi Help Center nelle stazioni <strong>Italiane</strong> o per il potenziamento delle attivitàgià presenti con l’acquisto <strong>di</strong> camper mobili.Nel corso del <strong>2009</strong> sono stati finanziati i lavori <strong>di</strong> ristrutturazione degli Help Center <strong>di</strong> Torino, Melfi e Messina ed è stato acquistatoun camper mobile per l’Help Center <strong>di</strong> Napoli.Dal punto <strong>di</strong> vista dei rapporti <strong>di</strong> rete e con i privati, particolarmente significativo è stato l’accordo concordato dal Gruppo conIKEA che ha già fornito gli arre<strong>di</strong> per <strong>di</strong>versi Help Center della rete nazionale.A questo si aggiungono <strong>di</strong>versi accor<strong>di</strong> realizzati dalle organizzazioni locali della rete con altri privati, con il supporto strategicodel Gruppo, tra i quali le fondazioni Philip Morris, Charlemagne e Vodafone Italia.Significativo anche l’avvio del Progetto “Help Center Mobile”, finanziato dalla Regione Lazio all’ente coor<strong>di</strong>natore della reteONDS 70 , che prevede la mappatura del <strong>di</strong>sagio in tutte le principali stazioni delle <strong>di</strong>rettrici ferroviarie della Regione Lazio, tramiteuna unità mobile.68 Interventi: azioni <strong>di</strong> orientamento fatte anche più volte sulle stesse persone o su persone che non hanno voluto rilasciare i propri dati se non un nome o unopseudonimo.69 Nuovo utente: persona che si presenta allo sportello per la prima volta e che accetta <strong>di</strong> rilasciare i propri dati per la registrazione e, quin<strong>di</strong>, i successivi interventi<strong>di</strong> orientamento.70 La Cooperativa Sociale Europe Consulting, anche gestore dell’Help Center e del Binario 95 <strong>di</strong> Roma Termini.<strong>Rapporto</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità <strong>2009</strong><strong>Rapporto</strong> <strong>di</strong> Sostenibilità 2008 75
A livello nazionale l’ONDS ha rappresentato il Gruppo e i partner della rete nazionale all’interno della FIOPSD (FederazioneItaliana degli Organismi per le Persone Senza Dimora) e della sua analoga europea FEANTSA illustrando, in <strong>di</strong>verse occasioni, leattività sociali portate avanti dal Gruppo. Significativa è stata anche l’attività condotta assieme all’INMP–San Gallicano (IstitutoNazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà).Analogamente, sempre a livello nazionale, nel <strong>2009</strong> è stato presentato, in collaborazione con i partner della rete ONDS, il Progetto“Linea Gialla” per il rafforzamento delle metodologie <strong>di</strong> orientamento sociale nelle stazioni ferroviarie 71 .A seguito della firma della Carta Europea della Solidarietà a novembre a Bruxelles è stato, inoltre, inaugurato il primo progettodeciso dalle reti firmatarie, opportunamente promosso e descritto nel nuovo sito www.garesolidaire.net. L’inaugurazioneha visto la partecipazione del Vice Presidente del Parlamento Europeo e <strong>di</strong> alte personalità della Commissione Europea; perl’occasione, anche le <strong>Ferrovie</strong> Polacche hanno sottoscritto l’adesione alla Carta, con<strong>di</strong>videndo il principio <strong>di</strong> affrontare le problematichesociali attraverso un mo<strong>dello</strong> che superi l’approccio basato sul volontariato o sulle forze dell’or<strong>di</strong>ne, ma che miripiuttosto a creare un sistema integrato <strong>di</strong> politiche sociali e <strong>di</strong> sicurezza, attivando sinergie sia tra le principali società <strong>di</strong> trasportoeuropeo sia con le amministrazioni pubbliche a livello nazionale e comunitario. Le reti firmatarie la Carta Europea dellaSolidarietà hanno contribuito a delineare i contenuti <strong>di</strong> un progetto europeo presentato per l’approvazione alla CommissioneUE, denominato “Hope in Stations”, che propone l’Help Center, come realizzato dal Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>, quale innovativostrumento <strong>di</strong> intervento per fronteggiare il degrado sociale nelle stazioni.Significativa è stata a livello internazionale l’attività portata avanti in termini <strong>di</strong> rafforzamento <strong>di</strong> alcuni rapporti, in particolarecon l’ambasciata Francese, e che si è concretizzata all’organizzazione <strong>di</strong> visite al Polo sociale Roma Termini da parte <strong>di</strong> alti funzionari,tra cui il ministro delle Politiche Abitative della Repubblica Francese, Christine Boutin.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per TELETHONNel <strong>2009</strong> è proseguita l’attività del Gruppo nel sostegno <strong>di</strong> TELETHON e della sua missione. Nel corso del medesimo anno,grazie alla costanza e alla convinta partecipazione, si è superato nuovamente il tetto dei 600.000 euro 72 , raggiungendo untraguardo che <strong>di</strong>eci anni prima sembrava inaccessibile. Questo percorso, durato vent’anni, si chiude proprio con il <strong>2009</strong>; infatti,il Gruppo ha deciso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzare l’aiuto e la solidarietà verso nuovi fronti: la solidarietà urbana. Si partirà, nel 2010, con unnuovo progetto che vedrà tutto il Gruppo coinvolto nel supportare gli Help Center delle stazioni con il prezioso sostegno dellaCaritas, per offrire alle persone senza fissa <strong>di</strong>mora, in continuo aumento, l’assistenza e i basilari interventi <strong>di</strong> prima accoglienza:un pasto caldo, un decoroso abbigliamento, servizi igienici e sanitari e un tetto sotto il quale poter dormire.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per CaritasIl Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>, in occasione delle festività natalizie, all’interno del progetto “Un cuore in stazione”, ha promossouna raccolta <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> a favore della Caritas, da destinare alla ristrutturazione dell’Ostello Don Luigi Di Liegro <strong>di</strong> Via Marsala, aRoma; i relativi locali infatti, dopo più <strong>di</strong> trenta anni <strong>di</strong> attività, necessitavano <strong>di</strong> urgenti lavori <strong>di</strong> ristrutturazione e adeguamentoalle normative <strong>di</strong> sicurezza.L’ostello, dotato <strong>di</strong> 180 posti letto e <strong>di</strong> una mensa che eroga più <strong>di</strong> 400 pasti giornalieri, offre opportunità <strong>di</strong> reinserimentosociale alle persone in <strong>di</strong>fficoltà, con particolare riguardo a quelle che gravitano sulla Stazione Termini.Grazie alla raccolta effettuata dai volontari sui treni e grazie alle donazioni del personale del Gruppo sono stati raccolti più <strong>di</strong>180.000 euro 73 .Inoltre, il Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> è stato parte attiva nella costituzione <strong>di</strong> un cartello <strong>di</strong> donatori tra i gran<strong>di</strong> Enti pubblici eprivati, contribuendo significativamente al raggiungimento dell’obiettivo <strong>di</strong> 4 milioni <strong>di</strong> euro necessari alla ristrutturazione.<strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong> per L’AquilaFin dalle prime ore dell’evento, il personale del Gruppo è stato attivo con risorse, uomini e mezzi per la riattivazione delle linee,il ripristino dei collegamenti e il supporto alle popolazioni colpite dal terremoto nella città e nella provincia <strong>di</strong> L’Aquila il 6 aprile<strong>2009</strong>.Il Gruppo ha messo a <strong>di</strong>sposizione, sin dal giorno successivo, 18 carrozze letto (per un totale <strong>di</strong> 987 posti letto) presso la stazioneFerroviaria <strong>di</strong> L’Aquila, dando vita al Campo FS n. 38. Le medesime carrozze, nella fase iniziale, sono state riscaldate ealimentate attraverso tre locomotori <strong>di</strong>esel, pure forniti dal Gruppo.71 Il progetto è risultato, nel 2010, tra i primi 13 selezionati a livello nazionale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali all’interno dell’anno europeo dellaPovertà.72 La raccolta è partita nel 2008 e si è chiusa nel <strong>2009</strong>.73 La raccolta è partita nel novembre <strong>2009</strong> e terminata nel febbraio 2010.76 Gruppo <strong>Ferrovie</strong> <strong>dello</strong> <strong>Stato</strong>