Rapporto di Sostenibilità 2009 - Ferrovie dello Stato Italiane

Le iniziative per la solidarietà GRI 4.12; EC8Il Gruppo Ferrovie dello Stato è da anni concretamente impegnato in azioni di solidarietà sociale che esplica attraverso la collaborazionecon gli enti locali, le associazioni di volontariato e no-profit, le altre imprese socialmente responsabili e il DopolavoroFerroviario; in tale ambito vengono organizzati e sostenuti progetti a favore delle persone disagiate.Nel 2009 sono state promosse dal Gruppo numerose campagne di sensibilizzazione, fra le quali: “Fiaba Day Festa degliUltimi”; “140 anni insieme – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù” e “Giornata Mondiale del Diabete”.Help Center e Centri di AccoglienzaGli Help Center sono il primo grande progetto di solidarietà realizzato da Ferrovie dello Stato con i Comuni e il privato socialeper alleviare il disagio delle persone in difficoltà, anche senza fissa dimora, solitamente presenti nelle stazioni; si tratta di sportellidi ascolto e di prima assistenza “a bassa soglia”, cioè privi di filtro all’ingresso, in grado di orientare le persone disagiateverso percorsi di recupero sociale, centri specializzati, comunità terapeutiche e cooperative sociali di lavoro. Essi interessanoad oggi alcune delle più grandi stazioni italiane come Roma, Milano, Firenze, Torino, Genova, Napoli, Catania e Foggia e, dal2008, è in fase di concreta realizzazione la nuova sede dell’Help Center di Pescara grazie all’intervento del comune abruzzeseed alla società Centostazioni, che ha concesso in comodato d’uso gratuito alla locale cooperativa “On the Road” alcuni ambientinell’area della stazione centrale.Tutti i centri di solidarietà nelle stazioni italiane sono coordinati dall’Osservatorio Nazionale sul Disagio e la Solidarietà nellestazioni (ONDS) che, sempre più, sta diventando un modello europeo di gestione in rete del disagio sociale nelle stazioni.L’Osservatorio svolge anche attività di formazione per gli operatori degli Help Center, mediante l’organizzazione di seminari suspecifiche tematiche del disagio sociale.Insieme agli Help Center, sono stati creati anche centri di accoglienza con dormitori, mense e assistenza medica, attraverso lamessa in disponibilità di locali e immobili ferroviari non più utilizzati alle associazioni di volontariato. I più importanti centri diaccoglienza sono l’Ostello e il Poliambulatorio Caritas di Via Marsala a Roma che, insieme al Centro Diurno Binario 95, rinnovatonel 2009, costituiscono il Polo Sociale di Roma Termini; l’operato del Polo è stato consolidato a seguito di un protocollointeristituzionale triennale firmato dal Gruppo nel luglio 2009 assieme agli assessori alle Politiche Sociali della Regione Lazio,della Provincia e del Comune di Roma.Va anche ricordato il Centro Padre Pedro Arrupe, ospitato in un ex ferrotel nella stazione di Roma Smistamento e gestito dallaFondazione Centro Astalli. L’attività del Centro, all’interno del quale sono attive iniziative di inserimento professionale, scolarizzazionee integrative, oltre ad assistenza medica e legale, è proseguita nel 2009 con il contributo del Comune capitolino;dall’inizio della sua attività sono stati ospitati nel Centro circa 1600 richiedenti asilo, 600 nuclei familiari e oltre 600 bambini.Molto significativa l’esperienza dell’Help Center della stazione Roma Termini che ha avuto, negli anni, una continua crescitain termini di persone orientate alla fruizione dei servizi del Comune di Roma riportando, dalla sua istituzione a tutto il 31 dicembre2009, risultati importanti a testimonianza della complessità del disagio sociale nell’intorno delle aree ferroviarie dellemetropoli, ma anche della capacità di decongestione di tale disagio da zone particolarmente a rischio quali le banchine ditransito dei treni.400Utenti presi in carico dall’Help Center di Roma Termini - 20093002001000gen 09 feb 09 mar 09 apr 09 mag 09 giu 09 lug 09 ago 09 set 09 ott 09 nov 09 dic 09 gen 1074 Gruppo Ferrovie dello Stato