Rapporto di Sostenibilità 2009 - Ferrovie dello Stato Italiane

A tutto questo si deve aggiungere, quale fattore di disincentivazione alle aggressioni del personale in servizio, lostrumento della Tutela Legale 53 , istituito nel novembre 2007, sia in Trenitalia che in RFI, che si può considerareormai ben recepito sul territorio.Nel 2009 è stato avviato un iter procedurale per la sottoscrizione, entro il 2010, di un accordo triennale per sviluppareprocedure di collaborazione utili a prevenire e reprimere attacchi informatici, di matrice criminale o terroristica,contro i sistemi informativi che gestiscono la sicurezza e la regolarità del trasporto ferroviario. L’accordo, chesegue quello già siglato nel luglio del 2003, prevede la creazione di un collegamento dedicato tra le strutture delGruppo e la sala operativa del Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni.Sulla base delle esperienze e della collaborazione maturate riguardo al fenomeno dell’acquisto dei titoli di viaggioattraverso la frode nelle transazioni, il Gruppo ha proposto al Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni e allaPolizia Ferroviaria di avviare un progetto pilota su Trenitalia. Il progetto prevede interventi mirati di tipo repressivo(controllo del titolo di viaggio acquistato on line, durante il viaggio stesso) e preventivo (verifiche durante l’acquistoon line), per evitare e ridurre la frode per clonazione delle carte di credito.Anche le relazioni con la Protezione Civile continuano a intensificarsi, a seguito della sottoscrizione del Protocollod’Intesa con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile del 15 luglio 2008, firmato dal Capo Dipartimento ProtezioneCivile della Presidenza del Consiglio e dall’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato.Nell’anno 2009 è stata, infatti, avviata la creazione di una rete di rapporti con le articolazioni regionali della ProtezioneCivile, attraverso la sottoscrizione di Protocolli d’Intesa che hanno come scopo principale l’elaborazione el’attuazione di modelli di intervento per la gestione di criticità in ambito ferroviario finalizzati a ridurre il pericolo eil disagio alla popolazione coinvolta. In particolare sono stati siglati i Protocolli di Intesa con la protezione civile delleRegioni Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, mentre sono stati avviati contatti per la definizionedi quelli con le Regioni Molise, Umbria, Abruzzo, Province Autonome di Trento e Bolzano, Puglia e Sicilia.Risultati più che positivi si sono registrati in relazione al trasporto tifosi sportivi, considerata una criticità per ilGruppo negli anni scorsi. Tali risultati sono il frutto di una forte e rinnovata collaborazione con le Questure e laPolizia Ferroviaria, che ha reso possibile una maggiore incisività della partecipazione del Gruppo in sede di OsservatorioNazionale sulle Manifestazioni Sportive, e ha consentito, in sostanza, di far considerare equiparato al luogodell’evento sportivo anche il “viaggio in ferrovia”.Le gravi intemperanze perpetrate da alcune tifoserie, a discapito della regolarità della circolazione ferroviaria e adanno alla “normale” clientela, sono state regolarmente denunciate in sede di Osservatorio e hanno contribuito,attesa la pericolosità dimostrata, alla penalizzazione di tali comportamenti con l’inibizione alla trasferta e la conseguentechiusura del settore ospiti.La peculiarità degli asset ferroviari del Gruppo - parchi, scali, depositi e stazioni - espone gli stessi e le attrezzature/mezzi incustoditi, il personale ferroviario e quello delle ditte appaltatrici, nonché i clienti a fattori di rischio determinatidalla presenza di soggetti indesiderati (homeless, tossicodipendenti, venditori abusivi, questuanti, writers).Al fine di tutelare il patrimonio del Gruppo e la sicurezza delle persone, sono state compiute attività mirate chehanno comportato l’allontanamento dagli asset ferroviari di tutti i soggetti non autorizzati e non in possesso dititolo di viaggio. Si registrano quasi 4.000 persone allontanate in oltre 2.000 interventi, con picchi considerevoliper i territori del Lazio e della Campania.Nel 2010 le attività di monitoraggio e contrasto si intensificheranno: senza diminuire i monitoraggi sugli altri, da unpunto di vista strategico, è prevista una maggiore attenzione verso quegli asset in cui si espletano attività illecite,che hanno maggior impatto diretto sui clienti. Per garantire il raggiungimento del risultato è previsto un grandedispiego di forze, in misura idonea ad evitare reazioni aggressive da parte dei soggetti allontanati e a scoraggiarepreventivamente comportamenti illeciti in stazione.Un ulteriore supporto per la protezione degli asset è garantito dalla tecnologia. É stata, infatti, bandita la garaeuropea per la “Realizzazione e manutenzione decennale di impianti di security sull’intero territorio nazionale”(cd. “Gara Security”), per un importo, per il solo esercizio 2009, di circa 18 milioni di euro finalizzati all’aumentodella sicurezza in 99 siti (3 ponti, 23 gallerie, 29 Sotto Stazioni Elettriche, 44 Stazioni), tramite l’installazione ditelecamere, sensori antintrusione, controllo accessi, protezioni infrastrutturali.53 Tutela legale: strumento che prevede l’assistenza legale diretta o indiretta, da parte dell’azienda, per i lavoratori front-line nel caso di aggressioni verbali e/o fisiche.Il dipendente può scegliere di quale assistenza usufruire. Quella diretta prevede l’assegnazione del legale da parte dell’azienda stessa, mentre quella indirettaprevede che il dipendente possa scegliersi il legale, con il rimborso successivo delle spese sostenute.Rapporto di Sostenibilità 2008 2009 57