Rapporto di Sostenibilità 2009 - Ferrovie dello Stato Italiane

I servizi per la mobilitàL’offerta commerciale di Trenitalia GRI 2.7; PR3Trenitalia esercita sul territorio nazionale diversi tipi di servizi:• Servizi a MercatoSono i servizi effettuati in autonomia commerciale, a totale rischio d’impresa, libera nell’individuarela gestione complessiva del servizio offerto e senza contratti di servizio con la committenza pubblica.Tra i servizi a mercato rientrano la maggior parte dei servizi di Media/Lunga percorrenza di interessenazionale e le Merci.• Servizi UniversaliSono i servizi di trasporto considerati di pubblica utilità effettuati sulla base del Contratto di serviziocon lo Stato e con le Regioni, rientrano in questo segmento tutti i servizi contribuiti individuati espressamentedallo Stato indipendentemente dalla tipologia di prodotto e di appartenenza (passeggeri eparte del trasporto merci) e disciplinati con contratto di servizio. Nello specifico, per il trasporto passeggeri,rientrano una parte ridotta dei servizi diurni di Media/Lunga percorrenza, tutti i servizi notturni,i servizi d’interesse regionale, di norma di breve percorrenza e territorialmente circoscritti in ambitolocale per i quali le Regioni decidono i servizi da svolgere in base alle esigenze territoriali.Per il Trasporto Passeggeri, nel 2009 vi è stato un forte incremento (11.000 milioni di viaggiatori km, pari al+18,1% sul 2008) sul Segmento dei Servizi a Mercato, che ha visto il raggiungimento del punto massimo d’offertaa dicembre 2009, contestualmente al completamento della nuova rete ad Alta Velocità. Sull’intero anno l’offertacomplessiva del segmento è rimasta sostanzialmente invariata, ma caratterizzata da forti modifiche nel mix diprodotto.Nel Segmento “Servizio Universale”, Trenitalia, sulla base di una precisa richiesta del Ministero delle Infrastrutturee dei Trasporti, ha erogato, nel 2009, sostanzialmente gli stessi servizi del 2008.Nel corso del 2009, inoltre, sono stati avviati confronti tra Trenitalia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la redazione di un nuovo contratto la cui bozzaè stata approvata dal CIPE nel corso del mese di dicembre 2009 e avrà validità per sei anni. Gli effetti del nuovocontratto si avranno a partire da marzo 2010.Anche l’offerta commerciale del Trasporto Regionale è rimasta sostanzialmente in linea con quella del 2008, attestandosia circa 187.140 Treni-km contro i 187.486 Treni-km nell’esercizio precedente.Nel 2009 è continuata l’attività negoziale per il rinnovo dei contratti di servizio con le Regioni, che, diversamentedal passato, prevedono la definizione di corrispettivi correlati ai servizi offerti agganciandoli a una logica di “Catalogodel servizio”. Il Catalogo ha ridefinito la modalità di riconoscimento dei corrispettivi sulla base dell’individuazionedi diversi drivers, quali i prezzi orari di differenza per categoria di treno e/o servizio offerto, in sostituzionedella modalità solo correlata alla definizione del “corrispettivo a treno km”, utilizzata in precedenza.Nel corso del 2009 sono stati firmati i contratti di servizio, con durata sei anni rinnovabili di altri sei, con 5 Regioni 34e con la provincia autonoma di Bolzano. Sono stati altresì siglati i contratti di servizio, e si è in attesa della ratificadegli organi competenti, con altre 8 Regioni 35 . A questi si aggiungono i contratti con la regione Emilia Romagna econ la Provincia Autonoma di Trento, già formalizzati nel 2008.La formalizzazione dei contratti di servizio “6 + 6” permette una pianificazione delle risorse di medio lungo periodonecessaria per avviare un rilevante piano d’acquisto di nuovo materiale rotabile, funzionale al miglioramentodell’offerta del trasporto regionale. Fondamentale, in tal senso, la clausola contrattuale sulla possibilità di cederealle Regioni, alla scadenza del contratto, i rotabili impiegati nell’esercizio in argomento al loro valore netto contabilealla data.In merito ai servizi di trasporto passeggerei si ricorda che, a partire dal 13 dicembre 2009, sono entrate in vigore lenuove Condizioni generali di trasporto delle persone di Trenitalia, che danno attuazione alle previsioni del RegolamentoCE n. 1371/2007 relativo ai diritti e obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario.34 Friuli Venezia Giulia, Campania, Lombardia, Marche, Toscana.35 Abruzzo, Basilicata, Liguria, Molise, Puglia, Umbria, Veneto e Lazio. Rapporto di Sostenibilità 2008 2009 45