Rapporto di Sostenibilità 2009 - Ferrovie dello Stato Italiane

Altri contenziosi GRI SO4, SO8; HR4, HR9; EN28; PR8, PR9Negli ultimi anni si è confermato il trend positivo relativo al contenzioso giuslavoristico del Gruppo, sia sotto ilprofilo della diminuzione del numero delle controversie pendenti, sia sotto il profilo degli esiti.Contenzioso con i dipendenti 252007 2008 2009N° vertenze per le quali non è intervenuta decisione. 17.454 16.369 13.468Valore monetario delle vertenze (€) 26 84.462.000 86.467.000 82.774.000Tale situazione è stata ottenuta grazie a una incisiva attività di consulenza del Legale Lavoro, preventiva rispetto alcontenzioso, a una maggiore sinergia con le strutture del personale societarie, a un nuovo atteggiamento del Giudicedel Lavoro (che sovente condanna alle spese in caso di soccombenza di controparte) e all’attività di recuperodei crediti particolarmente intensificata nel corso degli ultimi anni.Il valore delle vertenze indicato è quello utilizzato dalle Società ai fini della determinazione degli oneri da iscriverea fondo rischi nel bilancio al 31 dicembre di ciascun anno.Nel 2009 i probabili oneri derivanti alle Società dal contenzioso del lavoro hanno mostrato una tendenza alla riduzionee si sono incentrati principalmente su tre tipologie di contenzioso:• danno biologico da amianto: i ricorsi sono volti a ottenere il risarcimento di danni derivantidall’esposizione all’amianto durante l’attività lavorativa;• licenziamenti ex accordo 5 agosto 1998: gli ex dipendenti lamentano la violazione del dirittoalla prosecuzione del rapporto di lavoro, evidenziando la mancata applicazione delle procedure dicui alla legge 223/91. Si tratta di contenzioso oramai in via di totale definizione, ma che negli annipassati ha avuto un notevole peso;• violazione della legge 1369/60: la legge 23 ottobre 1960, n. 1369 27 fa riferimento al divietoall’imprenditore di affidare in appalto o in subappalto o in qualsiasi altra forma, anche a societàcooperative, l’esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante impiego di mano d’opera assuntao retribuita dall’appaltatore o dall’intermediario, qualunque sia la natura dell’opera o del serviziocui le prestazioni si riferiscono. L’inosservanza di tale divieto è sanzionata, oltre che penalmente,con la previsione della costituzione ex lege del rapporto di lavoro del dipendente dell’appaltatorecon l’imprenditore che effettivamente ne abbia utilizzato le prestazioni; le Società sono condannate,oltre che a regolarizzare la posizione lavorativa, a corrispondere le differenze retributive traquanto corrisposto al lavoratore dalla ditta appaltatrice e quanto corrisposto da Ferrovie delloStato a un dipendente di pari qualifica.Non sono state intraprese dal personale del Gruppo azioni a politiche discriminatorie per sesso, razza, religione,opinioni politiche, nazionalità e origini sociali.Non risultano azioni intraprese per violazioni dei diritti umani né sono stati effettuati reclami documentati relativia violazioni della privacy e a perdita dei dati dei consumatori.Per la conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti e servizi si rimanda al capitolo4.3 (La sicurezza nel viaggio).25 Il perimetro di rendicontazione dei dati riportati in tabella si riferisce a Ferrovie dello Stato S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Trenitalia S.p.A. e FerserviziS.p.A.. Il dato riportato si riferisce, in linea di massima, a cause instaurate da dipendenti o ex dipendenti o a ricorsi, promossi dalle Società, in opposizione a decretiingiuntivi o a cartelle esattoriali, pendenti alla data del 31 dicembre di ciascun anno.26 Valori determinati in base a tabelle stipendiali e valutazioni dell’orientamento giurisprudenziale.27 Abrogata dalla legge 276/03.Rapporto di Sostenibilità 2009 35