24 CHAPTER 2. GLI “ENSEMBLES” DI GIBBSdove λ è una qualunque costante maggiore <strong>di</strong> zero. Ponendo λ = 1 + ǫ e sviluppandoal prim’or<strong>di</strong>ne in ǫ si ha S ( )∂E+ V ( )∂E+ N ( )∂E= E cioè∂S V,N ∂V S,N ∂N V,SE = TS − pV + µN , (2.3.3)si ottiene dunque E in forma finita a partire dal suo <strong>di</strong>fferenziale. Da questarelazione si ha dE = T dS +S dT −V dp −p dV +µ dN +N dµ, che, combinatacon il I principio dà la relazioneS dT − V dp + N dµ = 0 ,detta equazione <strong>di</strong> Gibbs-Duhem.Utilizzando la forma finita dell’energia interna (2.3.3) si ottiene imme<strong>di</strong>atamenteuna forma finita per tutte le altre funzioni termo<strong>di</strong>namiche. In particolarel‘energia libera <strong>di</strong> Gibbs sod<strong>di</strong>sfa l’importante relazione2.3.6 Un esempio: il gas perfetto classicoG ≡ E − TS + pV = µ N (2.3.4)Un gas ideale (o perfetto) classico è un sistema <strong>di</strong> N sistemi microscopici puntiformi<strong>di</strong> massa m non interagenti (è un’approssimazione <strong>di</strong> un gas reale moltorarefatto e ad alta temperatura come vedremo meglio stu<strong>di</strong>ando il caso quantistico[gas <strong>di</strong> Bose ideale])Ogni microstato è in<strong>di</strong>viduato dalle posizioni e dalle velocità delle N molecole:∫Ω(E, V, N) = d 3N p d 3N q/ω o .H(p,q)=EL’integrazione sulle possibili posizioni delle N molecole dàΩ(E, V, N) ∝ V N⇒ S = κN log V + termini che non <strong>di</strong>pendono da VPoichè p = ( ∂S p, si haT ∂V)T = N . κT V⇒ pV = nRT (R = κN A , N = nN A )dove N A è il numero <strong>di</strong> Avogadro ed n è il numero <strong>di</strong> moli. Questa è la notaequazione <strong>di</strong> stato dei gas perfetti.
2.3. L’”ENSEMBLE” MICROCANONICO 25Esiste un semplice argomento <strong>di</strong> analisi <strong>di</strong>mensionale che mostra che in un gasperfetto (classico o quantistico) Ω e’ una funzione <strong>di</strong> un’opportuna combinazionedelle variabili E e V : Ω è una quantità a<strong>di</strong>mensonale, mentre E e V non lo sono,quin<strong>di</strong> bisogna combinare queste due grandezze con altre costanti <strong>di</strong>mensionali ingioco per formare una quantità a<strong>di</strong>mensionale. Le possibili costanti in gioco sonola costante <strong>di</strong> Planck h, dato che il volume dello spazio delle fasi occupato da ognigrado <strong>di</strong> libertà è proprio h, e m, la massa delle molecole, unica costante fisicache caratterizza un gas perfetto non relativistico classico o quantistico. È facile oraverificare che l’unica combinazione a<strong>di</strong>mensionale che posso fare con E, V, m, hè m E V 2/3 /h 2 , dunque nei gas perfetti Ω è funzione <strong>di</strong> due soli argomentiΩ(E, V, N) = f(N, EV 2/3 ) .Relazioni <strong>di</strong> questo tipo sono note come relazioni <strong>di</strong> scaling. Da esse si possonoestrarre, come vedremo tra poco in questo caso specifico, importanti informazionisulle proprietà fisiche fondamentali del sistema allo stu<strong>di</strong>oUn altro modo per ricavare la stessa relazione <strong>di</strong> scaling è il seguente. Supponiamoche il recipiente <strong>di</strong> volume V sia un cubo <strong>di</strong> lato L (V = L 3 ). I valoripermessi delle componenti dell’impulso delle molecole sono, scegliendo per como<strong>di</strong>tàcon<strong>di</strong>zioni al contorno perio<strong>di</strong>che p i = 2πnL i , n i = O, ±1, ±2, . . ., i =1, ...3N. Ω(E, V, N) è dato dal numero <strong>di</strong> soluzioni della equazione3N∑i=1p 2 i2m =3N∑h22 m L 2i=1n 2 i = E ,ossia3N∑i=1n 2 i = 2 m L2 Eh 2= 2mh 2 V 2 3 E (2.3.5)Il numero <strong>di</strong> soluzioni, a fissato N, <strong>di</strong>pende unicamente dal parametro V 2 3E,quin<strong>di</strong> Ω <strong>di</strong>pende solo dalla combinazione V 2 3E: Ω(E, V, N) = f(N, V 2 3E)come avevamo visto con il ragionamento <strong>di</strong> analisi <strong>di</strong>mensionale. Poichè ovviamenteS = S(N, V 2 3E), nelle trasformazioni a<strong>di</strong>abatiche (cioè quelle in cui N eS sono costanti) si haV 2 3E =cost