Giugno 2005 - Comune di Spilamberto

Anno XVII - n. 3 - Giugno 2005 - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa - I.R.

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EDITORIALEBalsamico, il nostro orgoglioDomenica 26 giugno a Spilamberto, a conclusionedella 135ª Fiera di San Giovanni, si celebreràil 39° Palio di San Giovanni, con 1050 campionidi “Balsamico” concorrenti, inviati da produttori ditutta la provincia di Modena, e non solo.Il Palio di San Giovanni, organizzato dalla Consorteriadell’Aceto Balsamico Tradizionale, è l’appuntamentoannuale più importante per il mondo del “BalsamicoTradizionale” di Modena.Dalla 1ª edizione nel 1967, migliaia di produttori sisono confrontati, centinaia di assaggiatori si sonosucceduti, migliaia di batterie sono nate o sono staterisistemate. Un intero movimento è rinato e cresciuto,facendo riemergere dai nostri solai un prodotto ed unacultura che stavano scomparendo. Dando così nuovafama e rilievo ad un prodotto unico al mondo, che legain modo indissolubile il proprio nome a quello diModena.Oggi l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena èambasciatore della nostra terra nel mondo.Tutto questo è frutto della passione, della fatica edell’intelligenza di uomini e donne che si sono riunitinella Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale eche, insieme alle Amministrazioni Comunali che sisono succedute a Spilamberto negli ultimi quarant’anni,hanno costruito questo successo.I frutti maturi di questo sforzo, oltre allo sviluppoqualitativo e quantitativo, sono stati il Museo dell’AcetoBalsamico Tradizionale e la convenzione con il CentroDidattico Regionale, sede di Modena.Oggi la Consorteria ed il Balsamico sono un valoreaggiunto per tutta la provincia di Modena.Oggi la Consorteria ed il Museo di Spilamberto sonoi custodi ed i promotori di una tradizione che rendepiù ricca tutta la nostra provincia.Francesco LamandiniSindaco di Spilamberto4691014PAGINASOMMARIOLa FieraDal 23 al 26 Giugno iniziative,concerti e spettacoli per tuttiIl NocinoEletto il nuovo Consiglio Direttivodell’Ordine del Nocino ModeneseAssociazioniIl Mercatino di via Obici:storia di una delle associazioni cheha reso originale e unica la Fiera diSan GiovanniIl BalsamicoIl 26 Giugno all’interno della Fierail tradizionale Palio di San GiovanniNuovo parcoLo spazio verde di via Malatesta èstato riqualificato grazie ad unintervento di 40 mila euro

Dal 23 al 26 Giugno spettacoli, eventi ed iniziative per tuttiIl programma della 135ª FieraSi inaugura giovedì 23 Giugno alle 20 con la sfilata in costume per le vie del Centro Storico15 Giugno - mercoledì: anteprima fieraSolennità di San Vito Martire.Ore 21: Concelebrazione dell’Eucarestia, presenti AutoritàReligiose, Civili e Militari, nel XXV di ordinazione sacerdotaledi Don Giuseppe Taccini - Amministratore Parrocchiale.Al termine assaggi gastronomici e spettacolo pirotecnico.23 Giugno - giovedìOre 18,30: 19ª Rassegna campanaria “M° Eugenio Storci”Ore 19,30: Mercatino di Via Obici: “Bestiario”- AperturaOre 20: Sfilata inaugurale in costume con discorso del “Marchese”e del suo “Fattore”Ore 20,30: Inaugurazione: intervengono Autorità ed il Sindacodi SpilambertoDalle 20,30 alle 24: Apertura Padiglioni espositivi fiera:Aceto Balsamico Tradizionale, attrezzature per acetaia, prodottitipici, agricoltura, industria, artigianato, gastronomia locale;Mostra mercato di avi-cunicoltura, del colombo e di piccoliuccelli da canto e da voliera;Mostra-Mercato dell’Aceto Balsamico Tradizionale: ConsorteriaAceto Balsamico Tradizionale - Villa Fabriani - Via Roncati;Mostra-Mercato del Nocino a produzione familiare: Ordine delNocino Modenese - Torrione Medievale - C.so Umberto IOre 21: Le Botteghe di Messer Filippo presentano lo spettacoloitinerante “Streghe, fate e folletti” con Andrea Barbi e Maghetto.Ore 21,30: Anfiteatro spettacoli: teatro dialettale con la compagniaspilambertese “Teatro in musica”4-5Ore 21,30: Piazza Caduti Libertà: MISS ITALIA - selezioneregionaleOre 21,55: Mercatino di Via Obici: Concerto“Frigidaire” rumore dagli anni ’80 and “Inspire me my muse”cover dei Muse24 Giugno - venerdìOrario apertura padiglioni espositivi: dalle18,30 alle 24Ore 10: 19ª Rassegna campanaria “M° Eugenio Storci”Ore 11: Chiesa di San Giovanni: Santa Messa Solenne allapresenza delle AutoritàDalle 18,30 alle 24: Padiglioni espositivi - segreteria fiera:Annullo postale con cartolina filatelicaOre 18,30: Corso Umberto I - Fantasia di clown con Bop Area.Ore 19: Mercatino di Via Obici: “Bestiario”- AperturaOre 19: Piazza Caduti Libertà: Esibizione Gruppo AntichiMestieri di SpilambertoOre 20,30: Piazza Caduti Libertà: Dalle Terre dei Castelli aiCastelli dei Gemelli: festa per “i ragazzi” che arrivano in biciclettadal loro tour per l’Europa.Ore 21: Torrione medievale, Sede Ordine Nocino Modenese:Facciamo insieme il nocinoOre 21,30: Anfiteatro spettacoli: “Mysterius Wais” U2 TributeOre 21,55: Mercatino di Via Obici: “A kind of magic”spettacolomusicale sui Queen con Daniel’s Jazz Choral

25 Giugno - sabatoOrario apertura padiglioni espositividalle 9 alle 24Ore 14: Piazza Leopardi: 20ª Spilamberto- Fanano - gara ciclistica.Ore 17: Mercatino di Via Obici: 22ªbastardone d’oroOre 19: Mercatino di Via Obici:“Bestiario”- AperturaOre 21: Chiesa Parrocchiale di Sant’AdrianoIII Papa: 29ª Rassegna Coralecon la Corale “Nuova Armonia”di Massa Lombarda, Corale “IBiasanot” di Marzabotto e CoraleSpilambertese.Ore 21: Anfiteatro spettacoli: Antichedanze dello SriLanka, a cura dellaComunità Srilankese di SpilambertoOre 21,57: Mercatino di Via Obici:“Teatrobici”Ore 23,02: Mercatino di Via Obici:“Musica in cantiere”26 Giugno - domenicaOrario apertura padiglioni espositivi:dalle 8 alle 24Ore 8,30: Laghi Macchioni: Gara dipesca per adultiOre 9,30: Spazio Eventi Lilliano Famigli- Padiglioni Fiera: Annuale Assembleadella Consorteria dell’AcetoBalsamico Tradizionale di ModenaAssegnazione Palio 2005Ore 10: Campetto parrocchiale diViale Italia: Partita dimostrativa diCricketOre 14: Laghi Macchioni: Gara Pierin PescatoriDalle 16,30 alle 21: Visita al Parco dellaRocca Rangoni.Dalle 15 alle 18: Studio Via Ghiarole 56:“Bruciato” espongono Giorgio Pini e AleardoMenozziOre 19: Mercatino di Via Obici: “Bestiario”-AperturaOre 20,30: Concerto finale per le vie delcentro e davanti alla Rocca: Bande in festacon il Corpo bandistico di S.Giovanni inMarignano ed il Corpo bandistico “G.Verdi”di Spilamberto.Ore 20,30: Anfiteatro spettacoli: Dimostrazionedi Karate con Geesink Due e spettacolocon PalestrARCIOre 21: Spazio Eventi Lilliano Famigli -Padiglioni Fiera: Premiazioni mostra avicunicolaOre 23,30: Spettacolo pirotecnicoOre 24: Mercatino di Via Obici: chiusuraGiuliano Della Casa in mostraVaso in berrettino e blu Faenza conriflessi a terzo fuoco in oro (particolare)Giuliano Della Casa (Modena, 1942), pittore,ceramista, acquerellista d’eccezione,illustratore di libri preziosi editi anche dallacasa editrice Einaudi, espone opere ineditepresso Ossimoro, in via S. Giovanni, 63 aSpilamberto. La mostra è stata realizzatain collaborazione con il Comune di Spilambertoe la Provincia di Modena.Inaugurazione: sabato 11 Giugno, ore 18,presso Ossimoro in via San Giovanni, 63.Durata della mostra: 11 Giugno - 9 Luglio.Orari apertura: dal mercoledì al sabatodalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.Catalogo Einaudi in galleria.Iniziative e mostreper tutti i gusti• Spilamberto a tavola-Via S.Adriano, 24• Dolce e salato nel cortile de “Lo ZuccheroFilato”- Via Sant’Adriano, 9/2• Mostra Arte nel tempo libero - PiazzaCaduti Libertà, angolo Corso Umberto I• Il Giardino delle sculture in ferro di IldoViale G.Marconi, 56• Mostra di pittura a cura di U. Zaccaria- Spazio Eventi Lilliano Famigli, VialeRimembranze• Antiquarium di Spilamberto - TorrioneMedievale• Mostra di moto ed auto storiche - ViaSan Giovanni• Auto in piazza - Piazza Sassatelli• Circolo Paradosso, improvvisazioni -Via S.Giovanni, 25 e 26 Giugno• COISS in fiera• Mostra Giocattoli d’epoca - Sala delConsiglio Comunale• Tradizionale Mercato Bancarelle - perle vie del centro ed in Piazza Caduti Libertàil 25 e 26 giugno• Luna Park Ex Stazione - Via Berlinguer• 6ª collettiva “Amici dell’arte diSpilamberto”- Via S.Adriano, 29• AVIS in fiera• Strada dei Vini e dei Sapori in Fiera• Mostra del pittore spilamberteseGiuseppe Scorzoni - Circolo Sandro Pertini,Via Santa Maria, 19• La Baràca d’la langòria - Parrocchia diSpilamberto e Associazione Pace eSolidarietà - Via Monache• “Giuliano Della Casa: Inediti”Via SanGiovanni, 63 - Ossimoro• Il Torrione dei sapori: visite guidate.Ufficio Culturavia Sant’Adriano,7tel. 059.789.964 - fax 059.783.842e-mail: cultura@comune.spilamberto.mo.it

Ordine del Nocino: nuovo consiglioE’ stato eletto nei giorni scorsi il nuovoConsiglio Direttivo dell’Ordine del NocinoModenese, che è così composto:- Bruna Ferrari (Presidente)- Vania Franceschelli (Vicepresidente)- Duilio Zoboli (Segretario)- Armando Cavallieri- Marina TurriniSaranno di supporto alle attività delConsiglio anche Natalina Zacchieri(apertura e gestione della sede) e DinoMussi (tesoriere). Una curiosità: questoè il primo Consiglio di cui fanno parteanche uomini; da sempre è stato costituitoda sole donne.L’Ordine del Nocino Modenese è statofondato il 28 settembre 1978 per volontàdi Luigia Giordano Sirotti. Conta attualmente107 soci provenienti da tuttala provincia di Modena. L’Ordine hal’obiettivo primario di diffondere evalorizzare l’antica tradizione legataalla produzione del Nocino.L’Amministrazione Comunale ha sempresostenuto l’Ordine, mettendo a disposizionela sede, che si trova in CorsoUmberto I, all’interno dell’antico complessodel Torrione ed ha voluto essereancora più partecipe con la presenza diun membro della Giunta in Consiglio.L’intento del Comune consiste nel sostenereed incentivare tutte le attivitàdi valorizzazione dei prodotti tipici legatiindissolubilmente alla storia del nostroterritorio e il Nocino, come l’AcetoBalsamico e l’Amaretto, è sicuramentetra questi. Le attività annuali dell’Ordineci vengono illustrate dal Presidente BrunaFerrari: “Tra le nostre iniziative va ricordatoil Palio di San Valentino. Si trattadi un’occasione in cui vengono consegnatiriconoscimenti e premi ai nocinimigliori. Chi vuole partecipare consegnail suo prodotto all’Ordine entro il dicembreprecedente al palio. A questo seguonodegustazioni dei prodotti pervenuti. Tuttosi conclude appunto con il pranzo dimetà febbraio. Non dimentichiamo ancheil corso per assaggiatori, che si svolge tral’autunno e l’inverno di ogni anno e gli auguridi Natale, che solitamente vengono organizzatiad inizio dicembre. L’Ordine partecipa ancheattivamente alla Fiera di San Giovanni Battistacon degustazioni ed iniziative”.“Il nostro impegno - dichiara il VicepresidenteVania Franceschelli - consiste anche nel parteciparea tutte le iniziative enogastronomiche organizzatein provincia di Modena, sempre nell’otticadi diffondere il più possibile la cultura del Nocino”.Per informazioni rivolgersi allo 059/783339(Bruna Ferrari).L’ordine del NocinoModenese in fiera• Mostra-Mercato del Nocino a produzionefamiliare - Ordine del Nocino ModeneseTorrione Medievale, Corso Umberto I.• Degustazioni ed informazioni sul nocinomodenese.6-7A SPILAMBERTOPROSSIMA APERTURANUOVO CENTRO FITNESS CON PISCINA in VIA COCCOLA angolo VIA TEVEREPer informazioni lo staff di Acquafit Dodo sarà presente alla Fiera di San Giovanni (di fronte alle Scuole Medie Fabriani).In occasione della fiera verranno aperte le preiscrizioni ai corsi.

La Bandain FieraIl Corpo Bandistico Giuseppe Verdi,come da tradizione, accompagnerà lacerimonia inaugurale della Fiera.Il 26 Giugno, alle 20.30, per le vie delCentro “Bande in festa”, con concertofinale davanti alla Rocca. Insieme allaBanda di Spilamberto si esibirà il CorpoBandistico di San Giovanni in Marignano(Rimini).Durante i giorni della Fiera di San Giovannisi esibirà anche il gruppo musicaledei giovani allievi della scuola di musica.Il Corpo bandistico Giuseppe VerdiDa una recente ricerca storica, i documentiritrovati fanno risalire la nascitadella Banda di Spilamberto al 1834, mada alcuni indizi si può supporre cheesistesse già da prima un “CorpoBandistico” organizzato, la cui origineresta per ora avvolta nell’ombra.Nell’aprile 2003 vengono presentati alpubblico il volume “La Banda di Spilambertonell’800” della ProfessoressaLidia Righi Guerzoni e la nuova divisaispirata ai bozzetti del 1878, ritrovatinell’archivio storico del Comune diSpilamberto.La Banda ha sempre rivestito all’internodella comunità un ruolo predominante,ne è testimone il fatto che nella primametà dell’800 nella Chiesa di San GiovanniBattista si celebrava in suo nomela festa di Santa Cecilia.Fu poi Don Geminiano Solieri, Arcipretedi Spilamberto dal 1846 e primorettore della chiesa di Saliceta San Giulianoa Modena, ad acquistare a nomedei “Filarmonici spilambertesi” la grandepala di Santa Cecilia (protettrice deimusicisti), realizzata da Giuseppe Fantaguzzi.La banda di Spilamberto si è adoperataper raccogliere i fondi per il restaurodella pala, che verrà restituita al suoantico splendore e ricollocata nella Chiesadi San Giovanni Battista il 20 novembre.Attualmente la Banda è composta dacirca 45 musicisti, che condividono lefinalità dell’associazione: divulgare lacultura musicale e mantenere viva latradizione bandistica nel nostro paese.Per questo scopo nella sede funziona unaqualificata scuola di musica frequentatada oltre 35 iscritti di tutte le età.Dall’autunno 2004, nell’ambito delleattività didattiche, è nato un gruppomusicale di giovani allievi, età compresatra gli 8 e i 15 anni, che affianca laBanda nell’attività concertistica con unrepertorio proprio.Da quest’anno l’associazione è anchemembro dell’Unione Società CentenarieModenesi e come tale ha partecipatoalla mostra dedicata alle centenarie,allestita presso il Palazzo dei Musei diModena, dal 14 maggio al 2 giugno,con la collaborazione dell’Archivio Storicodi Modena.BANDA MUSICALE “G.VERDI”Viale Marconi, 641057 Spilamberto MOSito Web: www.bandaspilamberto.itemail: informazioni@bandaspilamberto.itPresidente: SANDRO ROSSIMaestro: ERMANNO CLO’Le iniziativedelle “Botteghe”Continuano anche per la Fiera di SanGiovanni le iniziative dell’Associazione“Le Botteghe di Messer Filippo”, pervalorizzare e rendere più vivo il CentroStorico di Spilamberto: giovedì 23 Giugnospettacolo itinerante “Streghe, fatee folletti”. Sarà inoltre possibile partecipareal concorso Miss Strega. Chiunquepotrà farlo, basterà presentarsivestite da strega.Per informazioni rivolgersi presso lasede dell’associazione in via Roncati,2 nelle ore d’ufficio.(In foto alcune rappresentanti dell’Associazione“Le Botteghe di MesserFilippo”: Federica Popoli, ElisaPelloni, Giuliana Valisi e Monica Roncaglia)A. FERRARIdi Elis e Mauro Ferrari s.n.c.LAVORAZIONEMARMI E GRANITIVia L. Da Vinci, 15/B - 41057 Spilamberto (MO) Tel. 059/784885 - Fax 059/7860132

Dal 23 al 26 Giugno appuntamento con la mostra di conigli, polli, colombi e uccelliLa Fiera degli AnimaliLa Fiera di San Giovanni è nata proprio così, come fieraagricola. E proprio per questo non può mancare neppurequest’anno lo spazio per la mostra-mercato cunicola (deiconigli), la mostra colombofila e la mostra avicola (polli). Perquesta 135° Fiera di San Giovanni è anche in previsione unagrossa novità: la mostra degli uccelli da canto e da voliera,organizzata grazie alla partecipazione delle associazioni ornitologichedella provincia di Modena.La mostra-mercato dei conigli è riconosciuta a livello nazionale,con la presenza di specie rare, a volte in via di estinzione.L’iniziativa conta solitamente circa 20-25 allevatori ed èriconosciuta da ANCI-AIA (Associazione Nazionali CunicoltoriItaliani), che manda i suoi giudici ad analizzare i coniglipresenti. Ai migliori esemplari vengono consegnati premi ericonoscimenti economici.La mostra colombofila, invece, conta ogni anno circa trentaespositori ed ha il sostegno dell’ACM, Associazione ColombofilaModenese.La mostra avicola vede la partecipazione di circa dieci allevatori.Ai campioni esposti vengono consegnati premi e riconoscimenti.La manifestazione ha il sostegno di AERA (AssociazioneEmiliano Romagnola Avicoltori). Le premiazioni della mostraavicunicola sono fissate per domenica 26 Giugno, alle 21,all’interno dello Spazio Eventi Lilliano Famigli.Segreteria Organizzativa:Ufficio Commercio e Attività Produttivevia Roncati, 2, tel. 059.789.944 - 059.789.961fax 059.785.721.e-mail: commercio@comune.spilamberto.mo.it.Grazie Anna !Si chiama Anna Fochetti, ha cominciatoa lavorare in Comune a Spilamberto il16 Gennaio 1971, lavora all’internodell’Ufficio Commercio e Attività Produttive,è da sempre una delle coordinatricipiù impegnate della Fiera di SanGiovanni, in particolare per la Fiera degliAnimali, per il luna park ed il mercatodegli ambulanti. L’anno prossimo però Anna andrà in pensionee questa sarà l’ultima edizione della fiera che organizzerà.Abbiamo parlato un po’ con lei per fare un bilancio di tutti questianni di lavoro. Si tratta di un piccolo omaggio, di un modo perringraziarla. “Sono arrivata in Comune nel 1971- racconta Anna- ma della Fiera mi occupo da 17 anni. Mi è sempre piaciutoorganizzare la mostra avicunicola e colombofila. Sembra strano,ma ora che ci penso non ho mai visto la Fiera nella sua interezza,durante la manifestazione sono sempre stata soltanto nella partededicata agli animali, mi sento responsabile per loro, in queigiorni mi sembra di avere tanti figli, che devo custodire econtrollare”.“Lasciare il Comune sarà dura - continua Anna - è come la miaseconda casa. Vorrei fare alcuni ringraziamenti: innanzitutto, aisindaci per cui ho lavorato e che mi hanno dato sempre fiducia,ai miei colleghi e ai cittadini. Per quanto riguarda la fiera, vorreidire grazie al servizio veterinario, per la sua costante collaborazionee a Pietro Maffei, un allevatore di conigli di Sassuolo, che permolti anni mi ha aiutato durante la manifestazione, solo pergenerosità e passione”.8-9

L’originale mercatino di Via ObiciE’ uno dei momenti più attesi della Fiera, unmercato strano ed originale, che ogni anno cambiain modo imprevedibile. Stiamo parlando del Mercatinodi via Obici, nato nel 1971 da un’idea diun gruppo di pittori che per la Fiera di SanGiovanni organizzarono una collettiva, con l’intentodi raccogliere fondi per il Ricovero di SantaMaria. Questa prima esperienza è cresciuta e coltempo si è modificata fino ad arrivare al Mercatinodi via Obici: un gruppo di circa 40 persone cheogni anno lavorano per animare via Obici, percreare un mercatino originale, in cui si possonotrovare le cose più strane. Tra l’altro, va ricordatoche il ricavato dell’attività della Fiera continua adessere indirizzato agli anziani, in particolare allaCasa Protetta Roncati.Negli ultimi anni si è deciso di stabilire un temaconduttore per ogni edizione, a cui si ispirano icomponenti dell’associazione per realizzare le lorocreazioni artistiche. Si tratta di espressioni artistichea 360°: fotografie, installazioni, dipinti, sculture etanto altro. Il tema di quest’anno sarà “Il bestiario”,ovvero tutto quanto riguarda gli animali del mondodella fantasia. Grazie al lavoro dell’associazione, viaObici ogni anno si trasforma e diventa il luogodell’imprevisto e dell’improbabile. Ad accompagnareil mercatino, inoltre, diverse iniziative musicali edoriginali: giovedì 23 Giugno alle 21.55 concertodei Frigidaire (musica anni ’80) e degli Inspire memy muse” (cover del gruppo dei Muse); il 24Giugno, sempre alle 21.55 “A kind of magic”,spettacolo musicale sui Queen con Daniel’s JazzChoral; il 25 Giugno, alle 21.57, “Teatrobici” ealle 23.02 “Musica in cantiere”. L’apertura delmercatino è fissata per giovedì 23 Giugno, alle19,30. Si prosegue anche venerdì, sabato e domenica,sempre a partire dalle 19. Ad affiancare ilmercatino, come ogni anno, sarà presente unamostra e lo spazio “Bimbo Obici”. Ci sarà ancheil bar che per quest’edizione, sarà spostato dall’inizioalla fine della via. Via Obici è uno dei punti piùimportanti della Fiera di San Giovanni, in particolareil 23 Giugno, quando si resta in strada fino amattina a prendere la “guazza di San Giovanni”che, come da leggenda, porta fortuna a chi laprende.Gruppo degliAntichi MestieriSono 14 le persone checompongono il GruppoAntichi Mestieri. Più precisamentesi chiamanomestieranti e fanno rivivereattività del passato,ormai perse e dimenticatedai più. Qualcheesempio? Il cordaio, ilmaniscalco, il cestaio, ilramaio, il seggiolaio. Eancora, l’arrotino, il tornitoreda legno, il bottaio,il falegname, la filatriceed il vasaio.La prima esibizione delgruppo all’interno dellaFiera di San Giovannirisale al 1981. Il fondatorefu Mario Vecchi,l’intento iniziale era quellodi collaborare con gliistituti scolastici, per mostrareai bambini i lavoridi una volta. Poi pian pianol’attività è cresciutaed ora il gruppo vieneinvitato in tutta Italia perpresenziare a manifestazionied eventi.L’appuntamento all’internodella Fiera è fissatoper venerdì 24 Maggio,alle 19, in Piazza CadutiLibertà.ANTIQUARIEINANTICHITÀ e RESTAUROVasta esposizione con grande assortimento dimobili/oggetti ANTICHI da restaurare e restaurati.InoltreANCHE USATOSpazio dedicato a mobili ed oggetti D’OCCASIONE,nuovi, usati, di fine produzione, da fallimenti e stockSPILAMBERTO - via Modenese, 1104/CTelefono 059.785800 - Sito: www.antiquariein.comAl Parco di via VivaldiVenerdì 17 giugno si svolgerà l’ormai tradizionale“Gnoccata” al parco di via Vivaldi,organizzata dal Comitato Parco via Vivaldi.Si tratta di una serata di festa a cui è invitatatutta la cittadinanza.Gruppo Scout AGESCI“Spilamberto 1”Per tutti i ragazzi e le ragazze, dagli 8 ai 20anni, che hanno voglia di divertimento, avventurae amicizia, sono aperte le iscrizioni all’annoscout 2005 / 2006. Per informazioni chiamarelo 059-781392 e chiedere di Luciana.RassegnaFrictionDa quest’anno la rassegnadi musica rock Frictionraddoppia, con duepalchi a disposizionedelle band. L’iniziativa sisvolge come sempre all’internodell’AnfiteatroAndrea Pazienza.I primi appuntamenti sono:domenica 17 Luglio,dalle 16 alle 24, con Kilowater,Ex Presidenti,Specialisti e Julie’s Haircut.Lunedì 18 Luglio,dalle 20.30, Marta suiTubi ed esibizione di writerse skaters.

La patria del BalsamicoLa ConsorteriaNel 1967 nasce a Spilamberto l’Associazionedenominata “Consorteria dell’Aceto BalsamicoTradizionale di Modena”. Si propone di promuovere,organizzare e sostenere, in tutti i modipossibili, iniziative e manifestazioni dirette allatutela e alla valorizzazione dell’Aceto BalsamicoTradizionale di Modena, nonché alla diffusionedella sua conoscenza nel rispetto assoluto dellatradizione. Svolge corsi di formazione e di approfondimentosul “Balsamico”, cura la praticadell’esame organolettico rivolto alla conoscenzadel prezioso prodotto, svolge annualmente lagara del Palio di San Giovanni riservata ai campionidi Aceto Balsamico Tradizionale prodottinei territori degli antichi domini estensi. Contaun migliaio di soci. Ha la sua sede in via Roncati28 a Spilamberto. Il 24 novembre 2002 unimportante tassello si è aggiunto al SistemaIl Sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini;Francesco Saccani, Gran Maestro della Consorteriadell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e MarioCavani, premiato per la miglior tesi sul BalsamicoMuseale Provinciale di Modena: il Museo delBalsamico Tradizionale, che rappresenta unriferimento spaziale per la diffusione della culturadel “Balsamico” legata al territorio e alla suagente. L’articolazione del percorso museale avvienesulla base di livelli di lettura differenti, cherendono la struttura fruibile a diverse tipologiedi visitatori: esperti, scolaresche, ristoratori, turisti,e semplici curiosi. Ogni oggetto esposto hacarattere didascalico e l’aroma del prezioso prodottosi diffonde grazie ad una batteria di vasellirisalenti all’inizio del XVIII secolo, permettendoun incontro diretto con l’antica tradizione.39° Palio di San GiovanniLa garaDomenica 26 Giugno, presso i padiglioni dellaFiera di San Giovanni, alle 9.30, la Consorteriadell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modenacelebrerà il 39° Palio di San Giovanni.Da tempo partecipano alla gara quasi un migliaiodi campioni di “Balsamico” prodotti nell’areadegli antichi domini estensi. Dal 2 Maggio al23 Giugno, all’interno di Villa Fabriani, sededella Consorteria, nelle serate di lunedì, mercoledìe venerdì operano mediamente venti tavoli diassaggio (panel), ognuno dei quali composto dasei esaminatori suddivisi in Allievi, Assaggiatorie Maestri Assaggiatori di Aceto Balsamico Tradizionale.A tutti è richiesto un assiduo e costanteallenamento durante l’anno, per assicurare prestazioniattendibili nei confronti dell’esameorganolettico che viene loro richiesto. Tutti iBRUZZI GIANNIVia S. Adriano, 6-8-10Spilamberto (MODENA)Telefono 059.781.794Conclusoil 21° Corsosul BalsamicoSi è concluso nei giorniscorsi il XXI Corso diFormazione sull’AcetoBalsamico Tradizionale,organizzato dallaConsorteria dell’AcetoTradizionale di Modena,strutturato in diecilezioni teoriche e quattroserate pratiche diassaggio di campionidel prezioso prodotto.I 75 corsisti hanno ricevutoil diploma, dopoaver preparato una tesinariguardante laproduzione, la storia,la tradizione ed i valorilegati al Balsamico.Ha consegnato i diplomiai corsisti il Presidentedel Consiglio delComune di ModenaEnnio Cottafavi mentreil Sindaco FrancescoLamandini ha premiatole sei tesi migliori.segue a pagina 11 segue a pagina 11Si prenotano testi scolasticiper scuole elementari, medie e superiori10-11

Spilamberto e il prezioso “oro nero”campioni vengono esaminati durante la preselezione.Alle fine di questa fase solitamente restacirca un terzo dei campioni presentati. Questiproseguono per arrivare ai quarti di finale, coni quali si individuano i 72 finalisti. I 72 finalistisono poi sottoposti ad un esame incrociato daparte di due tavoli di assaggio, per arrivare ascegliere i dodici campioni migliori.A questo punto vengono ispezionate le acetaiedi provenienza dei finalisti che, per parteciparealla fase finale della gara, devono rispondere airequisiti richiesti dal bando del Palio. L’ultimavalutazione viene effettuata da una commissionecostituita dai sei maestri assaggiatori.In particolare i requisiti richiesti dal bando sono:• Presenza di una batteria costituita da almenocinque barili;• Il barile terminale non può essere di capienzainferiore a dieci litri;• Dovrà manifestarsi coerenza di trasformazionedel mosto cotto in “Balsamico” in tutti i barilidella batteria;• Verrà prelevato un campione di “Balsamico”e portato in consorteria per confrontarlo conquello presentato.Stilata la graduatoria dei dodici finalisti il vincitoredel Palio riceve il diploma, il torrione doratodella Consorteria (simbolo di Spilamberto) e ilcucchiaio d’oro, offerto dalla Banca Popolaredell’Emilia-Romagna (simbolo dell’assaggiatore).La premiazione avviene in presenza delle autorità.Spesso, in passato, il vincitore ha ricevuto ilriconoscimento dal Questore della Camera deiDeputati Onorevole Paola Manzini (in foto: lapremiazione del Palio 2004). La partecipazione alPalio è sempre molto forte, come anche l’affluenzadel pubblico nel giorno della premiazione, momentoin cui i soci della Consorteria sono ancheriuniti in Assemblea Generale. Dopo 38 anni diattività non possiamo che essere soddisfatti deirisultati ottenuti, anche se il percorso è ancoralungo e richiede rigore e determinazione. Altermine della manifestazione ai concorrenti delPalio vengono consegnati i verbali e le schede divalutazione dei campioni presentati. Chi vuolepuò anche visitare il Museo, l’Acetaia della Consorteriae degustare il “Balsamico”.Le finalitàLe finalità del Palio di San Giovanni sono leseguenti:• Vista l’alta partecipazione al Palio e la puntualeanalisi svolta su ogni campione (esame organolettico,determinazione del grado zuccherino edi quello acetico) la Consorteria riesce a valutarelo stato di produzione del “Balsamico” sull’internoterritorio preso in esame, inviando anche aicultori consigli e suggerimenti per interveniresui vaselli, in modo da rispettare i canoni dellatradizione secolare e correggere il prodotto nelcaso siano presenti difetti ed anomalie;• La Consorteria riesce a proseguire una suaantica aspirazione ovvero promuovere la conoscenzadel “Balsamico” attraverso l’esame organolettico;• Procedere al consolidamento della scuola didegustatori di Aceto Balsamico Tradizionale, cheinizia con la qualifica di aspirante allievo assaggiatoree si completa con il diploma di Maestro,attribuito dalla Consorteria insieme alla Cameradi Commercio di Modena. Solitamente perdiventare Maestri Assaggiatori sono necessarialmeno otto anni al termine dei quali, dopo aversuperato un esame, ogni maestro, per conservarela propria qualifica, è tenuto ad effettuare almenoottanta assaggi annuali. Solitamente però questolimite non costituisce un problema, visto che lastragrande maggioranza degli Assaggiatori, dunquenon solo i Maestri, supera spesso di moltoi cento assaggi ogni anno.Francesco SaccaniGran Maestro della ConsorteriaIn tale circostanza ilGran Maestro dellaConsorteria FrancescoSaccani ha effettuatoun bilancio sul corso,soffermandosi anchesu altri aspetti, comele motivazioni che leganoi modenesi alBalsamico, nel rispettodi una tradizione cheva vissuta e trasmessaalle generazioni future,come elemento culturaleche caratterizzala nostra terra.E’ stato anche ribaditoquanto sia importantela sua produzione, comeparte della nostrastoria, nata da unacommistione tra pensiero,sensazioni emanualità.Museo del BalsamicoTradizionaleVilla comunale FabrianiVia Roncati, 28Tel. 059.781614Fax 059.7861913info@museodelbalsamicotradizionale.orgOrario: apertura:mercoledì dalle 9 alle 13;sabato e domenica dalle 9alle 13 e dalle 15 alle 18.Biglietto intero: 2 euroIntero con degustazione: 4 euroIngresso gratuito per i minoridi 18 anni, i maggiori di 65anni e le scolaresche

Inaugurato il Centro didatticoE’ stato inaugurato in febbraio il primo Centro Didatticodi Modena della scuola regionale specializzata nella ristorazione.Il Centro Didattico è gestito dalla Scuola RegionaleSpecializzata nella Ristorazione, con il contributo dellaConsorteria e potrà contare sull’appoggio dell’Assessoratoall’Agricoltura della Provincia di Modena, della Cameradi Commercio e dell’Università di Modena e ReggioEmilia.Quello di Spilamberto è solo il primo nato nell’ambitodel progetto”Centri Didattici”, che prevede la realizzazionein ciascuna provincia dell’Emilia, da Piacenza a Bologna,di uno o più centri di formazione permanente.L’obiettivo è in primo luogo quello di offrire corsi diformazione agli operatori del settore agro-alimentaresull’utilizzo del Balsamico Tradizionale, e, in secondoluogo, di promuovere altre iniziative volte alla divulgazionedella conoscenza del prodotto sia in Italia che all’estero.Il Palio di San Giovanni: vincitori da tutta la provincia1967 Spilamberto1968 Modena1969 Scandiano1970 Vignola1971 Nonantola1972 Formigine1973 Modena1974 Scandiano1975 Campogalliano1976 Modena1977 Nonantola1978 Formigine1979 Fiorano1980 Modena1981 Nonantola1982 Sassuolo1983 Fiorano1984 Modena1985 Nonantola1986 Formigine1986 Formigine (Palio del ventennale)1987 Modena1988 Formigine1989 Modena1990 Nonantola1990 Modena (Superpalio)1991 Spilamberto1992 San Cesario sul Panaro1993 Vignola1994 Modena1995 Vignola1996 Modena1997 Formigine1998 Spilamberto1999 San Cesario sul Panaro2000 Modena2001 Modena2002 Vignola2003 Spilamberto2004 Modena12-13e C. sncVendita e assistenza Elettrodomestici41057 Spilamberto (Modena) - Via Umberto Iº, 33 - Tel. 059.78.42.44

Comitato ChernobylLegambiente SolidarietàIl gruppo ha iniziato la sua attività nel1998, aderendo al Progetto Chernobyldi Legambiente Solidarietà, che prevedel’organizzazione di soggiorni terapeuticiin Italia per bambini residenti in territoricontaminati dal disastro di Chernobyl,nonché la promozione di progettidi cooperazione allo sviluppo inqueste aree. Più di 110 bambini sonostati ospitati in questi anni da numerosefamiglie di Spilamberto, Vignola,Savignano, Marano, Guiglia, Castelfrancoe Castelvetro.Il Comitato si impegna a promuoverela solidarietà ed il rispetto dei dirittidei bambini, ma vuole anche lavorareper il rispetto dell’ambiente e dellasalute. Per quanto riguarda l’accoglienzai bambini che arrivano in Italia provengonosoltanto da zone contaminate daldisastro di Chernobyl e non vengonoospitati per più anni consecutivi, salvopatologie gravi che necessitano di controllo.I piccoli vengono accolti da ungruppo di famiglie che collabora e chePer informazioni e contributi:Comitato Chernobyl Vignola Onlus,via Ponte Muratori, 6, 41058 VignolaTel. 059/781468-765063.Indirizzo e-mail: raffaella.p@misterweb.it.ha concordato insieme un programmadi accoglienza. Il programma ludico ericreativo è affiancato ad una serie divisite pediatriche ed esami specialistici.Per dare più forza alla sua azione ilComitato ha anche promosso una seriedi progetti di cooperazione con laBielorussia. In particolare se ne ricordanodue: l’ambulatorio mobile el’ospedale di Gomel.L’ambulatorio mobile è un mezzo attrezzatoper l’esecuzione di ecografietiroidee ed esami clinici.Il progetto è stato promosso in collaborazionecon il Policlinico di Modena el’Ospedale di Grosseto, pensato perraggiungere la popolazione direttamentenei villaggi.Con l’Ospedale di Gomel è stato avviatouno stretto rapporto di collaborazioneche prevede, oltre all’avvio di materialesanitario, medico e chirurgico ancheun programma per la formazione dimedici, in collaborazione con il Policlinicodi Modena. Inoltre, è stato attivatoun programma di sostegno per i piccoliricoverati.Infine, non va dimenticato il progetto“Il Cigno”, che prevede la ristrutturazionedi un centro di risanamento interritorio bielorusso, per accogliere500 bambini all’anno.Alunni e AnzianiUn progetto insiemeA partire dall’anno scolastico 2003/04 èiniziata una collaborazione tra Scuola eCasa Protetta Roncati, attraverso dueprogetti di coinvolgimento degli anzianicon una classe di alunni della ScuolaMedia Fabriani.Il primo progetto si è concluso, al terminedell’anno scolastico 2003/2004, con unaraccolta di ricette tipiche della cucinalocale, distribuite nell’ambito del Mercatinodi Via Obici, durante la Fiera di San Giovanni.Il secondo progetto, svolto in quest’annoscolastico, ha avuto la finalità diapprofondire la conoscenza del mondodel lavoro e delle attività lavorative svoltenel nostro territorio, nei tempi passati coninterviste agli anziani.Questa ricerca è collegata all’attività svoltanella classe 2A della Scuola Media, insiemeall’insegnante di Educazione Tecnica,sui settori produttivi e sulla storia dellavoro.Gli alunni si sono recati alla Casa Protettae hanno intervistato gli anziani presentisecondo uno schema di lavoro per gruppi.Il progetto, dal titolo “Il lavoro a Spilambertotra le due guerre e nel primo dopoguerraanni 40/50”, si inserisce nell’attivitàdi narrazione di storie di vita, attuataall’interno della Casa Protetta.Il progetto si è concluso con la visita daparte degli anziani alla Scuola MediaFabriani, in particolare ai laboratori diScuola-Bottega di falegnameria e ceramica,per recuperare nei loro ricordi tecnichee attività manuali di un tempo,raccontando le loro esperienze di lavoro.I testi prodotti saranno raccolti e distribuitinell’ambito del Mercatino di ViaObici, durante la Fiera di San Giovanni.L’insegnante della Scuola MediaProf. Serena SirottiLa referente del Progetto alla Casa ProtettaFranca Freschi

Inaugurato il nuovo parco di via MalatestaI lavori per la realizzazione dello spazio sono costati 40 mila euroNelle scorse settimane quattro classi delle Scuole Mediedell’Istituto Comprensivo di Spilamberto, accompagnate dailoro insegnanti, hanno messo a dimora quindici alberi nel nuovoparco di via Malatesta, grazie anche all’aiuto della squadramanutenzione del Comune, in occasione della “Festa degliAlberi”.L’obiettivo dell’iniziativa è fare in modo che i cittadini, inparticolare i più giovani, possano riappropriarsi degli spazi dellacittà, in modo attivo, contribuendo attivamente per trasformarlie farli rivivere. In occasione della festa è stato inaugurato ancheil parco di via Malatesta.L’area verde ha avuto un costo di circa 40 mila euro, laprogettazione e il coordinamento di tutte le fasi dei lavori èstata interamente curata dal settore Lavori Pubblici del Comune.L’intervento ha previsto la collocazione di giochi, prevalentementeper la fascia d’età da 0 a 8 anni (dotati di pedane anticadutae di tutti gli elementi necessari per garantire gli standard disicurezza), la realizzazione di un percorso pedonale, dell’illuminazionepubblica e dell’impianto di irrigazione. In futuro verràanche collocato un cancelletto per la delimitazione dell’area.All’interno dello spazio verde, sono stati piantati 120 metri di siepe lineare; sono state collocate diverse panchine ed una fontana.Oltre a quelli piantati dai bambini, sono stati messi a dimora altri alberi, con l’obiettivo di creare una zona d’ombra sull’areaattrezzata.Attenzione alla zanzara tigre!Si avvicina la stagione estiva e puntualmente siripresenta il problema delle zanzare. Da una decinad’anni anche in Italia è comparsa la zanzara Tigre.E’ una piccola zanzara di colore nero con unabanda bianca sul dorso e numerose bande bianchead anello sulle zampe. E’ riconoscibile proprio peril netto contrasto tra i due colori. Per evitare lariproduzione dell’insetto è importante anche lacollaborazione da parte dei cittadini. E’ necessario:evitare l’abbandono di oggetti e contenitori dovepossa raccogliersi acqua piovana; per i contenitoriutilizzati nelle proprietà private come sottovasi,annaffiatoi e bidoni è necessario procedere al lorosvuotamento e pulizia, almeno una volta ogni 5-6 giorni. Nel caso sia indispensabile far uso diriserve d’acqua in contenitori per l’irrigazione questidevono essere coperti da zanzariere. Controllareche le grondaie non siano ostruite e permettanoil defluire dell’acqua. Infine, si raccomanda diintrodurre nelle fontane ornamentali pesci rossi,che sono predatori delle larve.Per informazioni più approfondite e per segnalarela presenza della Zanzara Tigre è possibile rivolgersial Servizio di Igiene Pubblica del Distretto di Vignola(tel. 059.777042) oppure all’Ufficio Ambiente delComune di Spilamberto (tel. 059.789958/21).FRANCESCHINI GINO & C. s.r.l.VIA DEI MARMORARI, 38 - 41057 SPILAMBERTO (Mo) - ItalyTel. +39 059 78 40 37 - Fax +39 059 784075email: info@franceschinigino.191.itLa nostra specialità è Grandi Sapori Modenesi, “Franceschini Gino & C.” produce Salumi TipiciModenesi certificati “IGP”, con metodi tradizionali e porta sulla nostre tavole profumi e antichisapori di Terra Modenese… sempre tradizioni contadine… sempre antichi sapori……Sempre “Franceschini Gino & C.” sulle nostre tavole.Prodotti dell’Azienda:Salami (di oltre 25 tipi), Pancette,Coppe, Ciccioli (campagnoli,montanari, frolli e greppole),Salsiccia, Zampone e CotechinoModena IGP, Guanciali, Bondiolee Cappellotti cotti e crudi14-15

Interventi su strade e fognatureÈ stato approvato dalla Giunta Comunaleil progetto preliminare per ilpiano dei lavori di manutenzione straordinariadi strade e fognature perl’anno 2005. L’importo degli interventicorrisponde complessivamente a circa332 mila euro.Il progetto ha lo scopo di realizzare iseguenti obiettivi: nuove opere fruibiliprincipalmente dal traffico ciclopedonale,con la creazione di pedonali,ciclo-pedonali e attraversamenti pedonaliprotetti; opere di consolidamentoe ristrutturazione della rete viaria esistentee sistemazione dell’area cortilivadel complesso scolastico comunale divia Colombo, che ospita la Scuola Maternae l’Asilo.Le aree interessate agli interventi sonole seguenti:• Via Macchioni (asfaltatura)• Via Medicine (chiusura fosso)• Intersezione tra via Santa Liberata evia Montanara (segnaletica)• Via Berlinguer (ciclabile)• Via Santa Liberata (potenziamentocaditoie e asfaltatura)• Via Cellini (pavimentazione completa)• Intersezione tra Via San Vito e ViaMedicine (segnaletica, filette di contenimentoe asfaltatura)• Piazza Emilia (spartitraffico)• Asilo Don Bondi (sistemazione Cortile)• Viale Rimembranze (intervento riqualificazioneviaria presso lo Spazio EventiLilliano Famigli)• Via Santa Liberata (predisposizioneilluminazione)• Via Coccola (ciclabile)• Baranzona (ciclabile, fermata autobused arredo urbano)• Viale Marconi (asfaltatura)• Viale Quartieri (attraversamenti pedonali)Lavori inCentro StoricoProsegue l’intervento di riqualificazionedi via San Giovanni, via Sant’Adrianoe piazza Roma. Si è conclusala prima parte relativa allarealizzazione dei sottoservizi di viaSan Giovanni (rinnovo degli allacciamentidelle reti idriche e del gas),costruzione di nuovi tracciati di illuminazionepubblica e rifacimentodi un ampio tratto del Canalino Castellano.Stanno proseguendo i lavori di sistemazionedella nuova pavimentazione,per cui verranno utilizzaticubetti di porfido per la sede stradale,mentre le filette e gli elementidi raccordo saranno in pietra diLuserna.Un pub in ParrocchiaVenerdì 8 Luglio, presso il cortileparrocchiale di via San Carlo, apriràun pub gestito dai ragazzi dellaParrocchia di Spilamberto, con intrattenimentoe musica dal vivo.Venerdì 8 luglio: Concerti di gruppimusicali di Spilamberto;Venerdì 15 luglio: Piano Bar;Venerdì 22 Luglio: Spettacolo dianimazione per bimbi e famiglie;Venerdì 29 luglio: Concerti di gruppimusicali di Spilamberto e Vignola.Consulenze assicurativo - finanziarieAgente Bruzzi RenzoCentro Commerciale GalleryVia Fabriani, 25 - Spilambertotel. 059 781 942Il Comune informaPeriodico trimestrale di informazionedell’Amministrazione comunale di SpilambertoAut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989Anno XVII N. 3 giugno 2005Direttore Responsabile: Ombretta GuerriCopie 4.400Foto: Valter Baldini, Rocco Bizzarri,Alessandra Chemollo, Compagnoni, FranchiniRaccolta pubblicitaria:Videopress - MO - Tel. 059.271412Chiuso in Tipografia il 23.5.2005Progetto grafico, fotocomposizione e stampa:TIPART Industrie Grafiche srlVia Primo Levi, 46/66 Vignola (Mo)Tel. 059.772.653www.tipart.com - info@tipart.com

DAI GRUPPI CONSILIARIGruppo “Uniti nel Centro Sinistra”Uno scambio alla luce del soleAppena arriva il Comune inteso come giornale è mia abitudine leggere quello che scrivono i colleghi capigruppo.Regolarmente mi viene da pensare che non ne azzecchiamo una e mi preoccupo. Poi razionalizzo, rifletto e concludo che questa è lademocrazia: trovare qualcuno che ti fa le pulci su tutte le cose che proponi: è il mestiere dell’opposizione.E la gente, cosa penserà la gente? Credo che molti trascureranno le contumelie scritte e le difese d’ufficio proposte.Giustamente la gente guarda ai fatti, guarda ai problemi concreti che incontra e giudica se la soluzione è accettabile.Così il sindaco e la giunta sono soprattutto orientati alla soluzione dei problemi.Prendiamo l’ultimo esempio: l’adeguamento del Polo scolastico e degli ambulatori Usl a carico di Coop Estense/Icea che avranno incambio la possibilità di costruire un supermercato nella zona di S.Pellegrino e una sessantina di appartamenti nell’area vicina all’attualeIsola ecologica. Uno scambio alla luce del sole che consente al Comune di ottenere rapidamente le aule necessarie per i prossimi annie, contemporaneamente, la proprietà dell’attuale sede della Coop. Le opposizioni si sono scatenate con delle considerazioni che in certimomenti hanno travalicato la corretta polemica politica. Si sono fatte insinuazioni sul fatto che favoriamo l’Icea e la Coop consumo.Ricordiamo che la coop consumo da almeno dieci anni sta chiedendo la disponibilità di un’area commerciale per ampliare il suosupermercato. La risposta che ha avuto è sempre stata la stessa che abbiamo dato anche ad altri: “Aspettate il nuovo piano regolatore”.Questa volta si è concretizzata una risposta diversa perchè Il Comune aveva urgenza di aule e le ha ottenute a costo zero.Per quanto concerne l’Icea più che di favoritismi si tratta di prendere atto che essa ha acquisito la proprietà di molte aree potenzialmenteedificabili. Ha attuato una politica molto aggressiva di acquisizione che ha sbaragliato i molti concorrenti, pagando prezzi probabilmentesuperiori al mercato. Nessuno dei legittimi proprietari è stato costretto a cedere diritti: l’hanno fatto perché ne hanno avuto il loro bravotornaconto. Certamente Coop e Icea hanno fatto il loro interesse e non ci hanno rimesso, ma anche il Comune ci ha guadagnato: si èdeterminata una convergenza di interessi.Morale: in futuro i comuni che sono tutti in difficoltà economiche hanno un’unica strada: rendere fabbricabili delle aree in cambio distrutture che servono alla comunità.Quindi alla LIDL diciamo: “volete costruire un nuovo hard discount? Proponeteci uno scambio e vedrete che risponderemo positivamente”.P.S.: Cara Enrica Biagi, non ti ho mai ritenuto un Ponzio Pilato. La vostra lista è nata ed ha fatto la campagna elettorale contro lasoluzione Sipe presentata. Le vostre posizioni non erano ambigue. A voi interessava la tutela ambientale e non il Polo tecnologico. Iltempo è stato poco, forse si poteva fare meglio, ma non avrebbe appianato le divergenze.Giuseppe BaccoliniCapogruppoGruppo “Spilamberto Solidarietà Ambiente”Il tormentone degli edifici scolasticiL’amministrazione Orlandi, agli inizi degli anni sessanta, riuscì a dotare il paese di una confortevole scuola elementare tanto da renderepossibile l’avvio, a livello nazionale, di una importante sperimentazione di tempo pieno.Rimaneva carente di spazi l’edificio della scuola media. Furono trovate soluzioni tampone che, pur impegnando somme significative,non diedero soluzioni soddisfacenti per genitori e insegnanti. In quegli anni ci furono gruppi di cittadini che proposero altre soluzioni:l’acquisto dell’autorimessa per autobus della ex Barozzi e Sirotti, utilizzare l’attigua ex area Stradi, sulla quale oggi sorge l’edificio dellaCassa Di Risparmio e degli ambulatori dell’USL. Edificio costoso per il contribuente e da molti contestato per l’aspetto architettonicoe per la scarsa funzionalità dimostrata, per il sotto utilizzo degli stessi servizi che avrebbero potuto trovare valide sedi in altri edificicomunali.La risposta fu data concentrando tutti i ragazzi della scuola dell’obbligo in V. Marconi nell’edificio delle Sc. Elementari ristrutturato,però, in modo carente per spazi e servizi pur costando moltissimo agli Spilambertesi.Ancora una volta, in questi giorni, si cerca di dare una risposta alla carenza di aule scolastiche utilizzando una variante al piano regolatoreche soddisfa le esigenze di privati imprenditori, ma che non può essere un esempio di seria e corretta pianificazione territoriale. Nellavariante si è cambiato la destinazione d’uso a due aree: in Ponte Marianna da spazi per gli spettacoli viaggianti ad area edificabile aduso civile (dopo aver cambiato di proprietà), nell’azienda Rangoni, zona S. Pellegrino, da area agricola ad area commerciale.L’attuale proprietario delle due aree, si impegna a ristrutturare gli edifici del centro commerciale di v. Quartieri, per adibirlo ad ambulatoried uffici per i servizi sociosanitari, quello dell’odierna USL in aule scolastiche. L’operazione completa è chiaramente a vantaggio delprivato, mentre il pubblico è costretto ad adeguarsi.Ci chiediamo a cosa serva oggi un piano regolatore, quando per motivi di urgenza si riesce a stravolgerlo su spinte di logiche privatistiche,quando invece gli interessi pubblici, come quello della scuola, debbono essere prioritari. Se è vero che un piano regolatore ed unaprogrammazione hanno successo solo quando sono condivisi, allora questo piano non ha futuro democratico in quanto non partecipatodai cittadini, ma calato dall’alto.Enrica BiagiCapogruppo16-17

DAI GRUPPI CONSILIARIGruppo “Spilamberto Domani”Il giornale del Comune porta delle notizie sui lavori pubblici che sanno di propaganda; credo che la nostra Amministrazione non abbiabisogno di farne, ha un buon consenso. La propaganda dovrebbe essere fatta con lavori ben realizzati,con la buona manutenzione delpaese, con dei servizi alla persona di più facile accessibilità, con dei progetti che riguardino il futuro e risolvano i problemi decennaliche ci portiamo dietro. Primo fra tutti quello della viabilità, fermo agli anni 60; poi raccontiamo le cose come realmente sono: se si èindietro in un lavoro ammetterlo non è un demerito, anzi.Un commento su alcune notizie:Il ponte sul Rio Pissarota è chiuso da 9 mesi: qualcuno dovrebbe vergognarsi.Una zona di Via Coccola è ancora senza illuminazione pubblica.Via Santa Liberata è in condizioni disastrate: da 8 mesi cittadini e consiglieri (di minoranza) sollecitano i lavori: prima o poi arriveranno.Nell’incrocio di Via Santa Liberata con Via Montanara (media un incidente al giorno) è stata realizzata da circa un mese una filetta dicanalizzazione, senza terminarla; non è né segnalata ne colorata di giallo, come prevede il codice della strada, aumentandone così lapericolosità. (E’ poi stato installato un semaforo in Via Masera: a chi serve?). Ultimamente è stato allargata l’uscita di Via Santa Liberatasulla Vignolese, con la seconda corsia; ben fatto, se fosse finita e non andasse a sbattere contro un muro di recinzione. I lavori in ViaSan Giovanni piano piano finiranno; a quanto si vede, però, anziché creare strutture per il superamento delle barriere architettoniche,si aumentano: non c’è più un accesso per carrozzine, dove c’erano scivoli ora ci sono gradini. Facciamo uno sforzo, dove è possibilecreiamo scivoli. Servono a tutti, anche ai sani di gambe.Qualche suggerimento per il Sindaco:La Sala del Consiglio spostiamola al piano terra dell’attuale sede, rendendola accessibile a tutti. Non dimentichiamo che il Torrione èl’emblema della municipalità di Spilamberto. Non lo sono la Rocca, né tanto meno la nuova sala che ospiterà mostre e convegni, cosìcome non lo è la chiesa di Santa Maria. Con l’aumento previsto della popolazione, la “speriamo rivitalizzazione del centro storico”mancheranno i parcheggi e le aree per le manifestazioni. Trasformiamo il campo sportivo di Via Tacchini in parcheggi sia interrati (davendere a privati) che di superficie , creando anche uno spazio adatto per le manifestazioni. E metti mano alla viabilità: siamo già inritardo di anni. Il paese ha bisogno di avere una diversa viabilità, anche all’esterno del centro abitato, che non sarà risolta dai grandiprogetti in corso, ormai secolari. A volte piccoli interventi fatti bene cambiamo la vita.Giuseppe PaniniCapogruppoGruppo “Idee in comune”Gruppo “Con Noi per Cambiare”Gruppo “Lega Nord Padania”Scuole elementari e medie: ennesimo rattoppoAlcune settimana fa con un vero e proprio provvedimento a sorpresa, il Sindaco ha improvvisamente portato aconoscenza dei gruppi di minoranza un accordo che come fine ultimo prevede la ristrutturazione dell’edificio oggisede USL in Via Marconi con lo scopo di aumentare la dotazione di aule della vicina scuola elementare e media.Poi dopo solo una decina di giorni ha portato in Consiglio Comunale il provvedimento che è stato approvato con ilvoto della sola maggioranza e la compatta e ben motivata opposizione di tutti i gruppi di minoranza.In sintesi il risultato finale di tale e come vedremo complessa operazione edilizia, sarà che per far fronte alle futureesigenze di aule per gli alunni delle scuola del nostro capoluogo verrà adattato l’edificio attualmente sede degli ambulatoridell’USL, l’USL verrà spostata, sempre in Via Marconi, dove attualmente vi è il supermercato della Coop.Le spese di adattamento dei due edifici saranno pagate da una nota azienda edilizia: l’ICEA, attivissima nella nostrazona, che in cambio si vedrà concessa l’edificabilità di un bellissima e vasta area in via Ponte Marianna, un tempoproprietà di una nota famiglia spilambertese e utilizzata come vivaio, tant’è che ancor’oggi è rigogliosamente piantumata.Area che per buona parte vedrà il sorgere di edifici residenziali senza che l’Amministrazione si sia curata di prevedereforme di incentivi a favore dei cittadini meno fortunati. Infatti non è prevista nessuna abitazione PEEP.Per inciso diremo che attualmente la destinazione urbanistica dell’area è “spettacoli viaggianti”, cosa del tutto illogicase qualcuno conosce la zona. Così illogica da sembrare quasi una punizione per il proprietario.La Coop poi, che cede l’attuale supermercato, in cambio otterrà i permessi per edificare, sulla residua ex area Rangonia San Pellegrino, (circa mq 10.000), oggi con destinazione agricola, un nuovo supermercato con negozi in galleria perun totale di circa 4500 mq coperti. Insomma mezzo paese verrà rivoluzionato.segue a pagina 18

DAI GRUPPI CONSILIARIcontinua da pagina 17La nostra grande indignazione è provocata da diverse caratteristiche di tale operazione. Prima di parlarne però vorremmoriflettere sul motivo per cui è necessario tale ampliamento.Il motivo è principalmente dovuto all’incontrollata (volutamente), politica dell’immigrazione attuata dal precedenteGoverno di centrosinistra, il quale per scopi che nulla c’entrano con la solidarietà, ma per puri calcoli elettorali futuri,ha finito non solo per causare un grande aumento della criminalità, ma anche per mettere rapidamente in crisi lestrutture pubbliche che devono far fronte ad un improvviso aumento della popolazione scolastica. Insommadall’immigrazione si è riusciti ad avere molti più problemi che soluzioni! Pensiamo al mondo del lavoro, al sistemapensionistico, ed alla curva calante della fertilità delle famiglie italiane.Ma torniamo alla scuola. In primo luogo, politicamente riteniamo scorretta la velocità di attuazione che ha ancorauna volta privato i cittadini di un minimo di dibattito popolare assolutamente necessario circa un argomento cosìdeterminante e coinvolgente per il futuro del Paese.In particolar modo la discussione doveva coinvolgere il mondo della scuola. In secondo luogo se è vero che in futurole aule non saranno sufficienti, vista l’importanza economica delle cifre in gioco, l’accordo diretto con due aziendenon è sicuramente lo strumento più democratico e, perdonateci, appropriato all’importanza degli interventi da eseguire.Secondo noi la Giunta, svenata dal recente acquisto della Rocca Rangoni, che nell’operazione non vuole e non puòsborsare nulla, doveva indire una procedura più aperta al pubblico magari seguendo il modello della gara di “finanzadi progetto”. In parole semplici doveva presentarsi sul mercato enunciando chiaramente la propria esigenza di aumentaregli spazi di edilizia scolastica, magari anche manifestando la disponibilità a valutare la proposte di una scuola nuovain un’altra zona del Paese, proponendo a tutti i soggetti economici interessati di farsi avanti con idee, anche accordi edenari.Per poi decidere, in base alle sollecitazioni ricevute, nell’esclusivo interesse pubblico.Questo perché, a parer nostro per fortuna, le idee e le risorse non sono ancora monopolio della Giunta di Spilambertoe nemmeno di un ristretto mercato imprenditoriale. Inoltre vi è anche oggettivamente una cattiva qualità del progettoin sé. Infatti l’attuale edificio dell’USL è brutto, mal progettato, mal tenuto, scomodo, ha ambulatori minuscoli convolumi sprecati in corridoi e vani scala, e per di più non è mai piaciuto agli spilambertesi, che pure l’hanno pagato, enon ha mai assolto bene al suo compito.Perchè allora sperperarvi altro denaro, senza risolvere definitivamente un problema? Lo stesso discorso vale per la scuola,edificio dove negli ultimi anni sono stati spesi miliardi delle vecchie lire senza arrivare ad una soluzione soddisfacente.Prova ne è che già mancano le aule.Internamente è divenuta un dedalo, il giardino, così necessario per i bambini, sarà sempre piccolo, di impianti sportivi,in particolare all’aperto, non se ne potranno mai fare, per non parlare del parcheggio, che con duecento nuovi studentidi cui molti accompagnati in auto, scoppierà. Nelle scuole le lezioni cominciano tutte allo stesso orario, mentre alsupermercato anche se c’è l’ora di punta è aperto tutto il giorno e molti ci vanno negli orari intermedi. Insomma nonera meglio pensare il tutto con un poco di calma in più, ascoltare bene la cittadinanza, utilizzare il sistema del bandopubblico e non avere idee da applicare obbligatoriamente?Poteva valutarsi seriamente anche l’idea di un nuovo edificio in un altra zona del Paese, razionale, arioso, con il giustospazio verde, e gli impianti sportivi necessari, e passibile anche di futuri aumenti dimensionali.Secondo noi il risultato sarebbe stato sicuramente migliore, per questo parliamo di un’altra grande occasione perduta!La giustificazione della Giunta sulla fretta necessaria per l’approvazione del provvedimento è stata che dopo l’11 aprile2005, causa una normativa regionale, non era più possibile approvare varianti di piano regolatore.La cosa bella è che a Vignola negli stessi giorni, un’analoga delibera che ha creato disaccordi nella maggioranza e chevedeva in ballo, anche lì un supermercato ed una scuola, è stata rinviata con la giustificazione che trattandosi di unintervento pianificatorio importante, finalizzato anche lì alla realizzazione di un edificio pubblico si è ritenuto piùcorretto valutare l’operazione in termini di pianificazione più generale, perché a Spilamberto non è stata fatto lo stessoragionamento ponderato????Siamo di fronte semplicemente ad una grossa operazione economica realizzata da due grosse Cooperative molto presentinel nostro territorio, che, con questa operazione, portano a casa un grosso affare con buona pace, come sempre, deicittadini che passivamente restano a guardare….18-19I Gruppi Consiliari:IDEE IN COMUNE (Forza Italia - Alleanza Nazionale)CON NOI PER CAMBIARELEGA NORD

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