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Un fiore, un frutto, una foglia - BuonaLombardia.it

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Fattorie didattichele Erbe Officinali<strong>Un</strong> <strong>fiore</strong>, <strong>un</strong> <strong>frutto</strong>, <strong>un</strong>a <strong>foglia</strong>“<strong>Un</strong>a mela al giorno toglie il medico di torno”.La mela è <strong>un</strong> ottimo alimento per sani e malati; è <strong>un</strong>alimento salutare per tutte le sostanze che contiene,facil<strong>it</strong>a la digestione, fa bene all’intestino dei bambini eanche degli adulti.Con le mele si ottiene <strong>un</strong> decotto rinfrescante elassativo.L’infuso di giovani foglie di pero fa fare tanta pipì eagisce ancora meglio se vi si aggi<strong>un</strong>gono lebucce di mela, disseccate e polverizzate.I fiori del pesco, di <strong>un</strong> colore rosa più omeno intenso, insieme con le foglie(di pesco)possono essereimpiegati per preparare <strong>un</strong> infuso calmante.<strong>Un</strong>a <strong>foglia</strong> di salvia facil<strong>it</strong>a la guarigione di <strong>un</strong>a fer<strong>it</strong>a,cura le gengive sanguinanti e, se strofinata sui denticome se fosse <strong>un</strong>ospazzolino, fadiventare i dentibianchi e dà <strong>un</strong>a bocca profumata.La gramigna è <strong>un</strong>’erbaccia, <strong>un</strong>a pianta invadentecontrastata da contadini e giardinieri, ma il suodecotto è molto efficace per l’intestino.Cani e gatti, se sono indisposti, vanno acercare la gramigna perché è curativa.Osservo<strong>Un</strong>a <strong>foglia</strong> di salviaToccoAnnuso


L’ortica e la malvaVicino a <strong>un</strong>a casa abbandonata, nella radura di <strong>un</strong>bosco, sui bordi delle strade, in <strong>un</strong> prato, in <strong>un</strong>angolo di terreno non coltivato crescono tantepiante selvatiche: l’ortica, la “borsa del pastore”, lamalva, la cicoria, il tarassaco, la piantaggine.Sono erbe preziose che possono essere utilizzatein vari modi seguendo specifici procedimenti.Sono anche “erbe della salute”, usate come dellevere medicine.L’ortica è <strong>un</strong>a pianta facile da riconoscere per isuoi fastidiosi peli che irr<strong>it</strong>ano.È <strong>un</strong>a pianta con proprietà straordinarie e si puòusare in moltissimi modi:come “medicina” per i reumatismi, per curare lefer<strong>it</strong>e e le irr<strong>it</strong>azioni della pelle; in cucina perfr<strong>it</strong>tate, risotti e minestre; per la cura e la bellezzadi capelli; nell’orto per allontanare i parass<strong>it</strong>i.|||||||||||||La malva è <strong>un</strong>a pianta che si trova difrequente. È abbastanza semplicericonoscerla per le foglie lobate e per ifiori, di colore rosa lilla con le striaturepiù scure, presenti da aprile ad ottobre.Già i romani conoscevano gli effettibenefici di questa pianta che anche oggiè usata:in cucina per fr<strong>it</strong>tate, nell’insalata, neisughi per la pasta, nei liquori; per la curae la bellezza della pelle; come “medicina”per il mal di denti e per la tosse.||||||||||||||||||||||||||||Scrivi il nome delle erbe che possono essere usate in cucina per insaporire carni, sughi, pesci.|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||


Soccorso verdeLa raccolta delle “erbe della salute”:Solamente le persone già esperte possono raccogliere nei prati e nei boschi le erbe spontanee checonoscono molto bene e che riconoscono senza difficoltà.Alc<strong>un</strong>e piante attirano con i loro fiori o profumi ma possono essere velenose.Per ev<strong>it</strong>are spiacevoli inconvenienti, è meglio prendere le erbe nei luoghi in cui vengono coltivate eimparare a riconoscerle dove crescono spontanee passeggiando nei campi e nei boschi.Di <strong>un</strong>a pianta si raccolgono <strong>un</strong>a o più parti: fiori, foglie, steli, bulbi, radici, corteccia, frutti o semi.Le parti da utilizzare vengono raccolte nelle giornate senza pioggia, senza vento, alla sera o alla mattina.Si tagliano le erbe lasciando sempre le radici per non distruggere la pianta.Se servono le radici, si lasciano nel terreno le più piccole che possono crescere e permettere allapianta di continuare a vivere.La conservazione delle “erbe della salute”:Le parti di pianta raccolte vengonostrofinate con <strong>un</strong> panno umido poiessiccate al sole o al caldo,all’ombra o in <strong>un</strong> luogo ventilato.Ben asciutte vengono conservate invasi di vetro o di terracotta benchiusi, etichettati con il nome dellapianta e la data di inizio dellaconservazione.I conten<strong>it</strong>ori delle sostanze di“soccorso verde” vanno collocati inluoghi al riparo dalla luce, dallapolvere, dall’umid<strong>it</strong>à e anche damani inesperte.Incolla due o tre sostanze,“droghe”, ottenute dai vegetali essiccati, con il loro nome.Farmacie di tanto tempo faI vasetti di vetro o di terracotta disposti in <strong>un</strong>o scaffalefanno pensare alle farmacie di tanto tempo fa.Gli affreschi, le illustrazioni o le vis<strong>it</strong>e ad antichefarmacie, a volte nei conventi, ci permettono diavere <strong>un</strong>’idea di quegli ambienti e di quanto viaccadeva.Sui ripiani si affiancavano conten<strong>it</strong>ori di diverseforme e dimensioni che conservavano enascondevano le sostanze medicamentose.L’aria della stanza era certamente impregnatadei profumi e degli odori forti delle erbe; chientrava guardava quei magnifici vasi doveerano conservate e custod<strong>it</strong>e sostanzemisteriose e potenti.Lo speziale, <strong>un</strong> po’ farmacista e <strong>un</strong> po’droghiere, mescolava e dosava le sostanzecon misurini o piccole bilance.Intanto, <strong>un</strong>o o più giovani garzoni di bottegapestavano con i pestelli nei mortai per ricavaredalle erbe “acque e olii preziosissimi”.


<strong>Un</strong> infuso anche per i più piccoliDa maggio e per tutta l’estate fiorisce la camomilla.I fiori essiccati vengono messi in <strong>un</strong>a tazza, si versa acqua bollente, si lasciariposare per 15 minuti e poi si filtra.L’infuso di camomilla calma, concilia il sonno, favorisce la digestione, aiuta asuperare il raffreddore.Altri infusi possono essere preparati con: ortica, alloro, basilico, lavanda,malva, menta, noce, prezzemolo, rosa canina, rosmarino, salvia,tarassaco, timo, valeriana, …Quando si prepara <strong>un</strong> infuso l’acqua si colora.Spiega cosa succede parlandone con i tuoi compagni.<strong>Un</strong> recupero veloceDopo <strong>un</strong>’indigestione, per tornare presto in forma, sibevono durante la giornata 1 o 2 tazze di decotto di salviacosì preparato:1 2Chiedi a personeesperte ricetteper infusi e decotti.3preparare 2 cucchiaini di salvia;4preparare 2 tazze d’acqua;in <strong>un</strong> recipiente far bollire per2 minuti acqua e salvia;filtrare.Testi di Br<strong>un</strong>a Bertoni - Illustrazioni di Elena BaboniE-mail: promozione_prodotti@regione.lombardia.<strong>it</strong> Tutti i dir<strong>it</strong>ti riservati

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