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La viabilità nella storia della Franciacorta e del Sebino

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Centro Culturale Artistico <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>SABATO 23 Maggio ore 16,00 - SALE MARASINOCHIESA DEI DISCIPLINI - Via RomaComunità Montana <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong> BrescianoPresentazione <strong>del</strong> libro “<strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>”a cura di Federico TolettiIntroducePresentanoClaudio Bonissoni, Sindaco di Sale MarasinoGabriele ArchettiGiovanni TacchiniPierfranco RossettiGiancarlo AndennaFederico TrolettiPierfranco Rossetti -Alessandro PeliGiovanni TacchiniAndrea SanpaoliClaudio PoliRosarita ColosioMauro PennacchioPaola CastelliniLe vie “lombarde” tra medioevo ed età moderna: simboli di presenze religiosee realtà economiche e sociali<strong>La</strong> Via Valeriana e le chiese ad aula unica: il definirsi di nuovi paesaggiagrari e urbani<strong>La</strong> Padana Superiore. Tra “strada maestra” e “strada espressa”Strade maestre e vie val(l)erianeLungo la <strong>Sebino</strong>-Orientale: trasformazioni urbanistiche e nuove forme disensibilitàSpazi urbani e territori: lo spazio pubblico <strong><strong>del</strong>la</strong> strada comerappresentazione di un sistema insediativo.Villaggi, città porto e vie d’acqua. Dalla barca all’intermodalità<strong>La</strong> ferrovia Brescia - Iseo - Edolo tra realtà economiche e strategie politicheIl Convento <strong>del</strong>l’Annunciata a Rovato. Della cappella quattrocentesca diPicino de Tonsis9Atti <strong>del</strong>le Biennali di <strong>Franciacorta</strong><strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong><strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong><strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>a cura di Federico TrolettiAT T ID E L L AG I O R D N IS A T U - A D SA I L O EMA R A S (BS) I N - O T T O B R 2005 ECentro Culturale Artistico <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>


9<strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>Atti <strong>del</strong>le Biennali di <strong>Franciacorta</strong><strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong><strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>Centro Culturale Artistico <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>a cura di Federico TrolettiAT T ID E L L AG I O R D N IS A T U - A D SA I L O EMA R A S (BS) I N - O T T O B R 2005 ECentro Culturale Artistico <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong><strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong> <strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong><strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>a cura di Federico Troletti<strong>La</strong> presentazione di Giovanni Castellini,presidente <strong>del</strong> Centro Culturale Artistico<strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>Nella suggestiva cornice<strong>del</strong>l’auditorium – giàChiesa dei Disciplini – diSale Marasino si svolgevanell’ottobre 2005 il convegnodi studi “<strong>La</strong> viabilità <strong>nella</strong><strong>storia</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong><strong>Sebino</strong>” curato dal prof. arch.Giovanni Tacchini e dall’arch. PierfrancoRossetti, nell’ambito <strong><strong>del</strong>la</strong> NonaBiennale <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Franciacorta</strong> e <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong>.Il tema scelto per i lavori congressuali era di rilevanteattualità perché aveva lo scopo di seguire ipercorsi <strong><strong>del</strong>la</strong> viabilità storica e recente nell’area pedemontanaa occidente <strong><strong>del</strong>la</strong> città di Brescia e intornoal lago d’Iseo. Alcuni esperti e tecnici di differenticompetenze – storici, urbanistici, storici d’arte, <strong><strong>del</strong>la</strong>cultura, antropologi – si sono interrogati sulle granditrasformazioni che hanno seguito le vie di collegamento,segnando la vita di questa regione, e si sonochiesti, nello stesso tempo, quanto le piccole e grandistrade sono state veicoli di incontro fra le persone. Unpercorso cronologico che ha preso le mosse in età anticae medioevale, per poi muoversi lungo i tragitti deisecoli <strong><strong>del</strong>la</strong> modernità, fino a quelli <strong>del</strong>l’Italia unita eai recenti tracciati che stanno <strong>del</strong>ineando un territoriosempre più simile a quello <strong><strong>del</strong>la</strong> periferia di un centrourbano.Ne è nato questo libro, ricco di stimoli intellettualie conoscitivi, ma insieme portatore soprattutto di unarichiesta di aperture verso ulteriori approfondimentitematici. Sono emersi, inoltre, alcuni dei problemi chegli uomini di ieri e quelli di oggi sono stati chiamatiad affrontare: da quelli stimolati dalle vie <strong><strong>del</strong>la</strong> fede e<strong><strong>del</strong>la</strong> carità, articolate intorno agli antichi centri pievanie agli xenodochi ecclesiastici, alle strutture degli edificidi culto ad aula unica impreziositi da raffinati ciclipittorici, dalla peculiarità dei collegamenti rivieraschi,ai nodi commerciali e turistici, alle strategie di potenziamentoo di accelerazione degli stessi – si pensi aiprogetti legati al collegamento ferroviario o alla navigazionelacuale -, fino alle questioni legate ai complessiscenari <strong>del</strong>l’odierna mobilità.Storia e attualità si fondono dunque in questolavoro che ha il pregio di discutere di un problemagravissimo per i pesanti risvolti che sta assumendo<strong>nella</strong> nostra società. Un percorso di riflessione chenon vuol dimenticare però le strade di un tempo e,proprio a partire dagli antichi tracciati, si interrogasul significato <strong>del</strong>l’incontro tra le persone e le culture,nonostante i “pericoli” connessi con il confronto. Ciòavviene grazie anche alle strade; e il loro tracciato,come la loro sicurezza e percorribilità, sono un segnodi civiltà e <strong>del</strong>l’apertura di un popolo.Questo lavoro è frutto di lunghe e pazientiindagini, e che ora con vivo piacere ci è gratopresentare. E’ doveroso ringraziare tutti coloro chea vario titolo, dagli autori ai sostenitori pubblicie privati, hanno reso possibile la sua auspicatarealizzazione.Un pensiero di gratitudine particolare è rivolto:alla Comunità Montana <strong>del</strong> <strong>Sebino</strong> Bresciano e al suopresidente dott. Angelo Zanotti che ha ospitato i lavoricongressuali;al comune di Sale Marasino, in particolar modo alSindaco dott. Claudio Bonissoni;al prof. Gabriele Archetti <strong>del</strong>l’Università Cattolica<strong>del</strong> Sacro Cuore di Milano e, non per ultimo, alprof. Federico Troletti per la premura e la cura <strong>nella</strong>pubblicazione di questo volume.Gi o v a n n i CastelliniPresidente <strong>del</strong> Centro culturale artistico di <strong>Franciacorta</strong> e <strong>Sebino</strong>

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