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IL REGNO DI SARDEGNA NEL 1848-1849 - archiviostorico.net

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www.accademiaurbense.itcostituente 88. Scriveva al Sineo il 30 gennaio: _Dobbiamo dire esplicitamente,senza lasciar luogo a nessun equivoco, che assolutamenteneghiamo il mandato illimitato, perché noi vogliamo salvo e illeso ilprincipio monarchico; e questo esprimerlo con frasi vigorose e calde,acciocché l'esercito intenda che siamo veramente risoluti di batterciper la monarchia; che innalzando una tale bandiera, siamo sicuriche quanti sono onesti cittadini e liberali sinceri, ci seguiranno. Doveteaggiungere che in questo siamo tutti vicini, e che, anziché scostarcened'un capello noi siamo apparecchiati di abbandonare ilbanco dei ministri. lo spero moltissimo bene dentro. lo stato, enelle sue relazioni esterne, da questa e franca e violenta dichiarazionel).Nella seduta del 2 febbraio, il Circolo Italiano accentuava ilsuo linguaggio repubblicano in modo provocatorio; si fischiò il discorsodella corona, durante la lettura che ne fece il presidente Lazotti,e si indirizzò ogni sorta di contumelie a Carlo Alberto, e concerta compiaciuta ostentazione repubblicana si espresse l'ex deputatoDidaco Pellegrini. Fu in quella seduta approvato il proclama diEmanuele Celesia Il Circolo Italiano di Genova ai Popoli delle Provincie,nel quale si leggevano alcuni passi indicativi: _L'ora del riscattoè suonata; la Costituente Italiana s'inaugura in Roma, e il tempiodella nazione risorge ... Ministero di popoli è questo, poiché algrande concetto fallivano i re. Furono le nostre contrade governatefinora da leggi che scrisse la spada: è tempo che più sante dottrinedistruggano l'opera della violenza; che un nuovo mondo politico si.. A chiarire compiutamente la effettiva convinzione che il Buffa aveva dellacostituente federativa, è utile riportare qualche passo di una lettera ch'egli scrisseil lo febbraio <strong>1849</strong> al fratello Ignazio, nella quale affermava l'impopolarità della costituentecol mandato illimitato in Toscana e a Roma; in Piemonte era assolutamenterìfìutata e concludeva: «Accettare la costituente col mandato illimitato sarebbe lostesso che porre il principe in diffidenza permanente, ed eccitare l'esercito ad una nazionemilitare. Ma il ministero dirà subito con fermezza e senza ambagi che non vuolemandato illimitato, che esso nel suo programma dichiarava credere il principio monarchiconecessario al bene della nazione e che perciò non abbandonerà mai questo principioall'eventualità della discussione di una costituente ... Di più. il Piemonte,mostrandosi forte contro il partito degli esaltati incontentabile fino a che non abbiaottenuto la repubblica, acquisterà stima ed appoggio dalle potenze straniere. Delresto, vi prego di non confidare troppo sugli effetti della. costituente: pare a moltiaver salvato l'Italia col solo pronunziare questa parola; ma s'ingannano. Una costituentecome l'avevamo proclamata noi, che pensasse a stringere con un patto federativoi varii stati e far cospirare le forze di tutti allo scopo supremo dell'indipendenzaavrebbe senza dubbio giovato grandemente alla nazione: ma la costituente di Montanellinon può che esserne la rovina. Prima di giudicarne, aspettate di vedere qualieffetti produrrà nella Toscana e nella Romagna: vedrete. E allora, forse, direte feliceil Piemonte, ch'ebbe la saviezza di non accettarla •.83

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