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IL REGNO DI SARDEGNA NEL 1848-1849 - archiviostorico.net

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www.accademiaurbense.ite questi fatti corrispondenti al titolo gli attende dal di lei patriotismo.Un ministro democratico veramente deve soddisfare ai voti del popolo,altrimenti dee rinunciare a qualificarsi tale. E questi voti principalmenteconsistono: l0 Nell'essere liberati dal boja di Genova, il truce S. Martinoche avrebbe insanguinato le strade di questa città se i soldati si fosseroprestati all'empio disegno; 20 Nel veder destituito l'intero stato maggioredella guardia nazionale, tranne il colonnello Oddini. Fra il popolo e lo. stato maggiore, dopo il 28 ottobre, è un lago di sangue. Ogni conciliazioneè impossibile tra i vili camefici e le vittime; 3° Nell'occupazione dello Speronee suoi accessorii da parte della guardia nazionale esclusivamente,Se Ella, sig. Ministro, consente queste tre giustissime cose, il popoloottiene una prova indubitata della lealtà delle fatte promesse, altrimentiè in diritto di credere che vogliansi soltanto apprestare empiastri oppiati.E chi sa quali tristi conseguenze ne potrebbero risultare IIl popolo tante volte ingannato è fatto diffidente, altronde un S. Martinoin carica, ed un, retrogrado stato maggiore sarebbero troppo pericolosi,conciosiaché sarebbe da temersi che, all'occorrenza, servissero allacausa dei liberticidi.Coloro, i quali le preposero, sig. Ministro, che la guardia nazionaledesideri S. Martino e lo stato maggiore qual'è, erano, taluno in inganno,ed altri nel desiderio d'ingannatla pei loro fini. Alcuni pochi ufficiali noncostituiscono la guardia nazionale. Altronde il voto del popolo è unanimein senso contrario, ed io posso accertamela.Molti popolani mi hanno incaricato di esprimerle questi loro voti,l'adempimento de' quali ricondurrebbe quell'unione e fiducia nel governo, dacui dipende la felicità della Patria.Perdoni, sig. Ministro, se ho troppo osato dirigendole la presente;ma con un ministro democratico ho creduto potermi dispensare da ognietichetta, e tenere il vero linguaggio della verità.Ho l'onore di rassegnarmele umilis.mo e dev.mo servitore.David MorchioP.S. Esiste in Genova una conventicola pretina della quale è parteattivissima un ex gesuita e me ne consta anche da un documento. Sarebbecosa assai utile impossessarsi delle di costui carte, avendo egli un'estesa corrispondenzacoll'estero. Ma non si osa rendere consapevole la polizia, perchéin pessime mani, e si ha motivo di temere che con preventivi avvisifosse per rendere inutile ogni tentativo.A '.go: A Sua Eccellenza Il Sig. Ministro BufiaSo P. M.120

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