1 - Lexicool

STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
SMD-G-024
GLOSSARIO DEI TERMINI
E DELLE DEFINIZIONI
Edizione 2007
Aggiornamento 1 - 2009

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IV

REGISTRAZIONE DELLE AGGIUNTE E VARIANTI
1 Variante 1 - 2009
2
3
4
5
6
7
8
9
10
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14
15
16
17
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V

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VI

RIFERIMENTI
QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO
1. Legge n. 25 in data 18 feb. 97 “Attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei
vertici delle Forze armate e dell’Amministrazione della difesa”, G.U. n° 45/138.
2. D.P.R. n°556 in data 25 ottobre 1999 “Regolamento di attuazione dell’articolo 10 della legge
18 febbraio 1997, n° 25, concernente le attribuzioni dei vertici militari”.
3. Concetto Strategico del Capo di SMD – Ed. 2004-2006.
BIBLIOGRAFIA AMBITO NATO
1. Pub. AAP-6 “NATO Glossary of Terms and Definitions”.
2. “NATO Policy for Standardization of Terminology” C-M (2003) 37.
BIBLIOGRAFIA AMBITO NAZIONALE
1. Pub. SMD-G-025 “Processo di sviluppo della dottrina interforze nazionale” Ed. 2006.
2. Pub. SMD-G-026 “Direttiva Interforze sulla Terminologia Militare” Ed. 2006.
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VII

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VIII

INDICE
ATTO DI APPROVAZIONE III
REGISTRAZIONE DELLE AGGIUNTE E VARIANTI V
RIFERIMENTI VII
INDICE IX
PREMESSA XI
PARTE I, INTRODUZIONE
1. GENERALITA’ 1
2. LIMITI (VINCOLI E CONDIZIONAMENTI) 1
3. ARTICOLAZIONE DEL DOCUMENTO 2
4. SCOPO E FINALITA’ 2
5. APPLICABILITA 2
6. AGGIORNAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE 2
PARTE II, TERMINI E DEFINIZIONI 5
PARTE III, SPECCHIO DEI TERMINI INSERITI / MODIFICATI /
ELIMINATI CON LA VAR. 1 (Ed. 2009) 369
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IX

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X

PREMESSA
Nell’articolato processo evolutivo dello Strumento Militare nazionale, le attività di sviluppo,
aggiornamento, divulgazione ed impiego della Terminologia militare rappresentano uno degli
strumenti essenziali per concorrere al raggiungimento di un’effettiva integrazione interforze, in
ambito sia nazionale sia internazionale.
Disporre di una solida e condivisa base di termini e definizioni permette di evitare incomprensioni
nell’uso necessario del linguaggio stesso.
Dunque, l’integrazione interforze passa anche per un’idonea, chiara, condivisa e disponibile
terminologia che, nell’insieme di tutte le altre attività volte a tale obiettivo, risulta essere anch’essa
un indispensabile prerequisito per conseguire l’interoperabilità delle Forze, in ambito nazionale,
NATO, UE o, comunque, multinazionale.
La terminologia è da ritenere parte integrante del veicolo principale con il quale si enunciano e si
riaffermano i principi fondamentali che informano le azioni condotte dalle F.A. per il
conseguimento degli Obiettivi (la Dottrina).
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XI

La stele detta di “ROSETTA”
La stele detta “di Rosetta”, ora conservata presso il British Museum di Londra, risale al II secolo
A.C. e fu rinvenuta da un soldato di Napoleone presso il forte di El-Rashid (Rosetta) il 19 luglio
1799. Questa stele, di basalto nero, riporta tre versioni dello stesso testo, nella parte superiore in
GEROGLIFICO, nella centrale in DEMOTICO e nella parte inferiore in grafia maiuscola GRECA.
Dal momento che l’iscrizione è ripetuta in tre scritture diverse gli studiosi poterono decifrare le
versioni geroglifica e demotica confrontandole con il testo in greco. Il lavoro di decifrazione fu
condotto dal fisico britannico Young e dall’egittologo francese Champollion.
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XII

PARTE I
INTRODUZIONE
1. GENERALITÀ
a. Origine e contesto
SMD-G-024 “Glossario dei termini e delle definizioni”, è una pubblicazione nazionale che
contiene termini e definizioni di origine nazionale e NATO.
I termini di derivazione NATO sono i corrispondenti nazionali ai termini presenti all’interno
pubblicazione NATO AAP-6 (STANAG 3680) “NATO Glossary of terms and definitions”,
congiuntamente alla traduzione delle relative definizioni.
Per “corrispondente nazionale” si intende il termine, o l’insieme di termini della lingua
italiana utilizzati per indicare il medesimo concetto che in ambito NATO è individuato da un
termine “agreed” (inglese/francese).
I termini “NATO agreed” sono quei termini, in inglese e francese, la cui definizione è
accettata per consenso unanime di tutte le Nazioni membro dell’Alleanza Atlantica.
La Pub. NATO AAP-6 è compilata sotto la direzione del “Military Committee” e con la
approvazione del Consiglio dell’Alleanza.
Lo scopo della AAP-6 è quello di standardizzare la terminologia usata all’interno della
NATO, al fine di promuovere la comprensione reciproca.
La AAP-6 è aggiornata annualmente e resa disponibile all’interno delle intranet NATO
(MINERVA e CRONOS) oltre che su Internet all’indirizzo:
http:/www.nato.int/docu/stanag/aap006/aap6.htm.
I termini contenuti nella AAP-6 sono termini “NATO agreed” di applicazione generale,
NATO UNCLASSIFIED ed INTERNET RELEASABLE.
La presente edizione 2007 della Pub. SMD-G-024 con la variante 1, contiene i
corrispondenti nazionali e le definizioni tradotte di tutti i termini presenti nella edizione
2009 della Pub. NATO AAP-6.
I termini e le definizioni di origine nazionale vengono inseriti nella presente pubblicazione
secondo i principi e le procedure definite dalla direttiva SMD-G-026 “Direttiva Interforze
sulla Terminologia Militare” Ed. 2006.
b. Consultazione del documento
Il testo si presenta sotto forma di tabella, ovvero:
- la prima colonna contiene il termine in italiano;
- la seconda colonna contiene il o i corrispondenti termini in lingua inglese;
- la terza colonna contiene il o i corrispondenti termini in lingua francese;
- la quarta colonna contiene la definizione del termine in lingua italiana con gli eventuali
riferimenti incrociati ad altri termini.
I riferimenti incrociati, che sono indicati dopo la definizione del termine e separati tra di loro
da un punto e virgola, sono utilizzati come segue:
- vedere - è usato dopo un termine non definito per indirizzare l’utilizzatore verso un
sinonimo con relativa definizione;
- vedere anche - è usato dopo una definizione per evidenziare termini che sono analoghi
nella sostanza;
- detto anche - è usato dopo un termine definito per indicare uno o più sinonimi privi di
definizione.
Il trattino (-) posto tra due termini indica che essi sono sinonimi.
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1

La data posta dopo le definizioni di origine NATO si riferisce al momento in cui il temine
e/o la relativa definizione sono stati introdotti o modificati nella pub. AAP-6, nell’ambito
del processo di standardizzazione della terminologia NATO.
La sigla ITA dopo una definizione indica che il termine e la relativa definizione sono sono
stati elaborati nel contesto delle attività terminologiche nazionali. L’indicazione dell’anno,
dopo le definizioni di origine nazionale, indica con quale edizione della Pub. SMD-G-024
uno specifico termine e la sua definizione sono entrati a far parte del presente Glossario.
2. LIMITI (VINCOLI E CONDIZIONAMENTI)
Il modificarsi continuo della lingua italiana nell’uso all’interno ed all’esterno del mondo
militare costituisce limite alla validità della presente edizione. Tuttavia, il testo offre un valido
supporto linguistico/terminologico per chi opera nelle strutture nazionali ed internazionali
coinvolte a qualsiasi titolo nella trattazione delle relazioni tra l’Italia e le altre nazioni all’interno
dell’Alleanza Atlantica.
La presenza all’interno della pubblicazione di termini di interesse generale relativi ai più vari
ambiti del contesto militare limita l’utilizzo di questo strumento a chi non sia alla ricerca di
definizioni relative a terminologia tecnica.
I termini tecnici o specifici di particolari contesti del “mondo” militare sono contenuti, in
ambito NATO, all’interno dei numerosi glossari editi sotto forma di “Allied Administrative
Publication” (AAP), il cui elenco è consultabile all’interno del “Catalogo degli STANAG e
Pubblicazioni Alleate” edito da SMD-IV Rep..
3. ARTICOLAZIONE DEL DOCUMENTO
La pubblicazione SMD-G-024 è articolata in tre parti:
- Parte I, INTRODUZIONE che contiene gli elementi di base per la comprensione del
documento;
- Parte II, TERMINI E DEFINIZIONI che compendia in forma tabellare i termini in lingua
italiana, i loro corrispondenti in inglese e francese (quando presenti) e le definizioni in
italiano. Per le definizioni in lingua inglese ed in lingua francese si rimanda alla Pub.
NATO AAP-6;
- Parte III, SPECCHIO DEI TERMINI INSERITI / MODIFICATI / ELIMINATI CON LA
Variante 1 (Edizione 2009) che compendia le varianti terminologiche rispetto alla edizione
precedente della Pub. SMD-G-024.
4. SCOPO E FINALITA’
La Pub. intende standardizzare la terminologia usata all’interno delle F.A. italiane allineandola
con quella NATO e integrandola ove necessario. Ciò, con il fine di promuovere l’omogenea
integrazione dello Strumento militare e facilitare la comprensione reciproca nei rapporti tra
l’area interforze della Difesa e le F.A., tra le F.A. stesse e tra la Difesa Italiana e la NATO.
5. APPLICABILITA’
La presente pubblicazione rappresenta fonte di riferimento normativa per tutto lo Strumento
militare nazionale.
6. AGGIORNAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE
In considerazione della peculiarità della disciplina, esigenze di generazione di aggiunte e
varianti al presente documento avverranno:
- o d’ufficio da parte di SMD III/CID;
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2

- o su indicazione indirizzata a SMD III/PG da parte dei Reparti/Uf. Gen. di SMD, del COI,
del CASD o del COFS;
- o su documentata richiesta degli SM/Cdo Gen. CC diretta a SMD III/CID.
La SMD-G-024 sarà aggiornata periodicamente e resa disponibile su Internet all’indirizzo:
http:/www.difesa.it/SMD/Staff/Reparti/III-reparto/Dottrina/SMD-G-024.htm
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3

PARTE II
TERMINI E DEFINIZIONI
5
SMD-G-024

A
A mio comando At my command A mon
commandement
6
SMD-G-024
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, ordine usato quando si desidera
controllare il tempo esatto della erogazione del
fuoco. 1/11/75, NATO AAP-6
A scaglione Echelon En échelon Formazione nella quale i diversi elementi di
una unità sono posizionati gli uni dietro gli
altri, e sono intervallati di una stessa distanza e
nello stesso senso l’uno rispetto all’altro.
Abaco di conversione Abac scale Abaque de
conversion
1/3/73, NATO AAP-6
Normogramma per il calcolo dell'angolo di
conversione da utilizzare per il riporto dei
rilevamenti ortodromici sopra una carta in
proiezione di Mercatore. 1/7/73, NATO AAP-6
Abbassate Down Plus bas (Vedere: Più basso)
Abbordaggio Takedown Abordage Salita a bordo di una nave di forze
specificatamente addestrate per obbligare il
capitano a sottostare ad una perquisizione da
parte di una squadra di ispezione. 14/10/02.
Abilità Capacities Ogni abilità, in termini di risorse, spazio e
tempo, correlata alla definizione, generazione
ed esecuzione di specifiche linee d’azione
proprie (Own Course of Action) in ordine
all’assolvimento di missioni (intese come la
sommatoria di compito e scopo) e specifiche
attività militari, nel rispetto delle norme
giuridiche nazionali ed internazionali. ITA
(PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Abrasione Abrasion Rayure In fotografia, graffio o segno prodotto
meccanicamente sulla fotografia o sulla
Accecamento da
lampo
Flash blindness Aveuglement par
l’éclair
pellicola. 1/1/73, NATO AAP-6
Menomazione della capacità visiva causata da
un intenso bagliore. Comprende la perdita
temporanea o permanente delle funzioni visive
e può essere accompagnato da ustioni della
retina. 1/11/83, NATO AAP-6
Accenditore Igniter Allumeur Dispositivo che produce una fiamma o una
scintilla per avviare una catena esplosiva.
18/12/97, NATO AAP-6
Accensione Firing Mise à feu Attivazione del sistema di accensione.
(Vedere anche: Sistema di accensione / Firing
Accensioni di prova
per la prontezza al
volo (prove a punto
fisso)
Flight readiness
firing
system). 25/9/98, NATO AAP-6
Essai au point fixe Prove di breve durata relative ad un sistema di
razzi, effettuate con l'apparecchio di
propulsione in funzione, mentre il razzo rimane
fisso sulla rampa di lancio. Tali prove vengono
effettuate per accertare lo stato di messa a
punto del sistema e degli impianti di lancio,
prima delle prove di volo. 1/3/73, NATO AAP-
6

7
SMD-G-024
Accettabilità Nel campo della Pianificazione Operativa, essa
rappresenta la convenienza di una CoA, ovvero
se il suo costo prevedibile (in uomini, mezzi,
risorse, tempo, posizioni, ecc.), valutato in
relazione all’esame di fattibilità, è giustificato
dai risultati che sono attesi. Nota:
l’accettabilità va giudicata anche in relazione
alle realistiche conseguenze di un possibile
fallimento della Linea d’Azione propria (Corse
of Action – CoA). ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed.
Acclimatazione alla
quota
Altitude
acclimatization
Accompagnamento 1. Accompaniment
2. Close support
Accoutumance à
l’altitude
1. Accompagnament
2. Appui rapprocé
2007)
Lento adattamento fisiologico, risultante da
una esposizione prolungata ad una pressione
atmosferica sensibilmente ridotta. 1/2/73,
NATO AAP-6
Accorciate Drop Plus près (Vedere: Più corto).
Accordo di
standardizzazione
NATO
Acque confinate
NATO
Standardization
agreement
Accord de
normalisation
OTAN/Stanag
1. Nell’ambito della attività di NCAGS,
attraversata coordinata di una zona
specifica ad elevato rischio da parte di una
o più navi mercantili accompagnata da
mezzi militari. L’accompagnamento è il
risultato di una concertazione e implica una
protezione diretta con mezzi militari.
(Vedere anche: cooperazione orientamento
navale per la navigazione commerciale;
marina mercantile; nave mercantile).
2/3/07, NATO AAP-6
2. (Vedere: Concorso ravvicinato/ Close
support)
Documento normativo che prende atto di un
accordo intercorso tra vari o tra tutti i paesi
membri della NATO, ratificato dall’autorità
nazionale autorizzata, mediante il quale i
suddetti paesi decidono di applicare uno
standard nella sua totalità o in parte, con o senza
riserve. 6/01/06, NATO AAP-6
Confined waters Parte delle acque costiere dove la libertà di
movimento è limitata dalla prossimità della
Acque minabili Mineable waters Eaux susceptibles
d’être minées
Acque pericolose Dangerously
exposed waters
Acquisizione di
responsabilità delle
autorità civili
Zone maritime
menacée
costa o dai bassi fondali. ITA 2007
Acque in cui le mine navali di qualsiasi genere
potrebbero essere impiegate efficacemente
contro un determinato obiettivo. 1/11/75,
NATO AAP-6
Zona di mare adiacente ad un tratto di litorale a
grande rischio.
(Vedere anche: Litorale a grande rischio /
Severely threatened coastline). 1/2/89, NATO
AAP-6
Civilianization Civilarisation Il trasferimento di responsabilità, funzioni od
incarichi dal personale militare a personale
Acquisizione obiettivi Target acquisition Acquisition
d’objectif
Adattatore per
emissioni di guida
Homing adaptor Adaptateur de
radioralliement
civile. 15/1/08, NATO AAP-6
Scoperta, identificazione e localizzazione di un
obiettivo con precisione tale a svolgere contro
di esso un’efficace azione di fuoco.
(Vedere anche: Analisi dell’obiettivo / Target
analysis). 1/9/71, NATO AAP-6
Dispositivo che, adattato ad una radioricevente
di bordo, genera segnali ottici o acustici dai
quali si rileva la direzione di un’emittente radio
rispetto alla prua dell’aeromobile. 1/3/73,
NATO AAP-6

8
SMD-G-024
Addestramento Acquisizione o conferimento di particolari
capacità mediante l’osservanza di regole
prestabilite o suggerite dall’esperienza.
Addestramento
operativo
Addestramento
interforze
Operational
training
Entraînement
opérationnel
Aereo da trasporto Transport aircraft Aéronef de
transport
Aereo da trasporto a
corto raggio
Aereo da trasporto a
lungo raggio
Aereo da trasporto a
medio raggio
Aereo da trasporto
per truppe d'assalto
Aereo da trasporto
strategico
Aereo da trasporto
tattico
Short-range
transport aircraft
Long-range
transport aircraft
Medium-range
transport aircraft
Aéronef de
transport à court
rayon d’action
Aéronef de
transport à long
rayon d’action
Aéronef de
transport à rayon
d’action moyen
Assault aircraft Aéronef de
transport d'assaut
Strategic transport Avion de transport
aircraft
stratégique
Tactical transport
aircraft
Aéronef de
transport tactique
20/9/05, ITA
Addestramento che sviluppa, mantiene o
migliora la prontezza operativa dei singoli o
delle unità. 1/4/74, NATO AAP-6
Insieme di attività volte a sviluppare,
mantenere e migliorare la preparazione e la
prontezza dei singoli e delle Joint Forces
(inclusi gli staff di Comando) a mezzo di
Dottrina, procedimenti e procedure d’impiego
interforze, in modo da rispondere alle esigenze
del livello strategico ed operativo ritenute
necessarie dal Joint Force Commander e/o dal
Joint Task Force Commander per assolvere la
Missione. Le correlate attività per essere tali
debbono coinvolgere almeno due F.A. che
debbono venire ad interagire con il Joint Force
Commander e/o con il Joint Task Force
Commander e con i relativi staff attraverso i
precitati riferimenti documentali. 20/9/05 ITA
Aereo destinato principalmente al trasporto di
personale e/o carichi. Gli aerei da trasporto si
possono classificare secondo il loro raggio
d'azione, come segue:
a. a corto raggio: fino a 1200 miglia nautiche
in condizioni di crociera normale (2222
Km);
b. a medio raggio: tra 1200 e 3500 miglia
nautiche in condizioni di crociera normale
(2222 e 6482 Km);
c. a lungo raggio: oltre 3500 miglia nautiche
in condizioni di crociera normale (6.482
Km).
(Vedere anche: Aereo da trasporto strategico /
Strategic transport aircraft; Aereo da trasporto
tattico / Tactical transport aircraft). 1/2/74,
NATO AAP-6
(Vedere: Aereo da trasporto / Transport
aircraft). 1/2/74, NATO AAP-6
(Vedere: Aereo da trasporto / Transport
aircraft). 1/2/74, NATO AAP-6
(Vedere: Aereo da trasporto / Transport
aircraft). 1/2/74, NATO AAP-6
Aereo adibito al trasporto di truppe d'assalto
e/o materiali nella zona degli obiettivi. 1/3/92
Aereo destinato principalmente al trasporto di
personale e/o di materiale su lunghe distanze.
(Vedere anche: Aereo da trasporto / Transport
aircraft). 1/9/69, NATO AAP-6
Aereo destinato principalmente al trasporto di
personale e/o di materiali su brevi o medie
distanze.
(Vedere anche: Aereo da trasporto / Transport
aircraft). 1/9/69, NATO AAP-6

Aereo idoneo al
combattimento
Combat available
aircraft
Aéronef disponible
pour le combat
9
SMD-G-024
Aereo in grado di portare a termine la propria
missione. Esso ha il sistema d'armamento
principale efficiente, ma per il suo impiego
necessita di equipaggio pronto al
combattimento, deve essere armato e rifornito
di carburante.
(Vedere anche: Aereo pronto al combattimento
/ Combat ready aircraft). 1/12/93, NATO AAP-
6
Aereo inseguitore Trailer aircraft Avion suiveur Aereo che segue e tiene sotto sorveglianza un
contatto aereo prescelto. Detto anche: Aereo
ombra
(Vedere anche: Unità-ombra / Shadower).
1/2/74, NATO AAP-6
Aereo ombra Shadow Avion suiveur (Vedere: Aereo inseguitore / Trailer aircraft).
Aereo picchetto radar Aerial picket – Air
picket
Aereo pronto al
combattimento
Aereosgombero
sanitario avanzato
Combat ready
aircraft
Forward
aeromedical
evacuation
Avion piquetradar
Aéronef prêt au
combat
Evacuation
sanitaire aérienne
de l’avant –
Evacuation
sanitaire aérienne
primaire
1/2/74, NATO AAP-6
Aereo di sorveglianza radar il cui compito
principale è di scoprire, segnalare o inseguire
di aerei o missili avversari in avvicinamento e
di controllare gli intercettori.
(Vedere anche: Sistema di sorveglianza radar e
controllo in volo / Airborne early warning and
control). 1/8/76, NATO AAP-6
Un aereo atto al combattimento già rifornito di
carburante, armato e dotato di equipaggio
pronto al combattimento.
(Vedere anche: Aereo idoneo al combattimento
/ Combat available aircraft). 1/12/93, NATO
AAP-6
Fase di sgombero sanitario durante la quale si
effettua il trasporto aereo dei pazienti dal
campo di battaglia al luogo di trattamento
iniziale e quindi ai successivi, nell’ambito della
Zona di Combattimento. 1/3/73, NATO AAP-6
Aerocampo Airfield Terrain d'aviation (Vedere: Aerodromo / Aerodrome). 1/2/73,
NATO AAP-6
Aerodromo Aerodrome − Aérodrome Superficie di terreno (comprendente fabbricati,
Airfield
installazioni ed attrezzature) approntata per il
parcheggio, il decollo e l'atterraggio di
aeromobili. Detto anche “aerocampo”.
(Vedere anche: Aerodromo avanzato/
Advanced aerodrome; Striscia di atterraggio /
Air strip; Aerodromo alternato / Alternate
aerodrome; Aerodromo di fortuna / Diversion
aerodrome; Zona di atterraggio / Landing area;
Località di atterraggio / Landing site;
Aerodromo alternato Alternate Aérodrome de
Aerodrome principale / Main aerodrome;
Aerodromo di rischieramento / Redeployment
aerodrome). 20/11/96, NATO AAP-6
Aerodromo, specificato nel piano di volo di un
aerodrome dégagement aeromobile, verso il quale un aeromobile può
dirigersi qualora non sia consigliabile o
possibile l'atterraggio nella località di
destinazione. L'aeroporto alternato può
coincidere con l'aerodromo di partenza.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
Aerodromo principale / Main aerodrome).
(ICAO Lexicon. Doc 92 94/5, Vol.II, 1985).
1/7/93, NATO AAP-6

Aerodromo avanzato Advanced
aerodrome
Aerodromo di fortuna Diversion
aerodrome
Aerodromo di
rischieramento
Redeployment
aerodrome
10
SMD-G-024
Aérodrome avancé Aerodromo che dispone di un minimo di
impianti situato nella zona degli obiettivi o sue
vicinanze.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome).
Aérodrome de
déroutement
Aérodrome de
redéploiement
Aerodromo principale Main aerodrome Aérodrome
principal
Aeromobile a decollo
ed atterraggio corti
Aeromobile a decollo
corto e atterraggio
verticale
Short take-off and
landing aircraft
STOL
Short take-off and
vertical landing
aircraft
STOVL
Aéronef à
décollage et
atterrissage courts
Aéronef à
décollage court et
atterrissage
vertical
20/11/96, NATO AAP-6
Aerodromo che dispone almeno di un minimo
di impianti essenziali, utilizzabile in emergenza
o nel caso in cui l’aerodromo principale o
quello di rischieramento non siano agibili o,
comunque, per agevolare operazioni tattiche.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
Aerodromo di rischieramento / Redeployment
aerodrome). 1/11/94, NATO AAP-6
Aerodromo non completamente occupato in
tempo di pace, ma disponibile immediatamente
allo scoppio della guerra per essere occupato e
utilizzato dalle unità rischierate dalle loro basi
del tempo di pace. Esso deve disporre per lo
più di impianti operativi di capacità analoga a
quelli dell’aerodromo principale.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
Aerodromo di fortuna / Diversion aerodrome;
Aerodromo principale / Main aerodrome).
1/11/94, NATO AAP-6
Aerodromo destinato ad essere completamente
occupato in tempo di pace, ma disponibile
anche in tempo di guerra, e dotato di impianti
sufficienti tali da consentire il completo
sfruttamento del suo potenziale bellico.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
Aerodromo alternato / Alternate aerodrome;
Aerodromo di rischieramento / Redeployment
aerodrome). 1/11/94, NATO AAP-6
Aeromobile in grado di sorvolare un ostacolo
alto 15 m. (50 piedi) posto a 450 m. (1500
piedi) dal punto di inizio decollo o, in
atterraggio, di arrestarsi entro 450 metri (1500
piedi) dopo aver sorvolato un ostacolo di 15
metri (50 piedi)
(Vedere anche: Aeromobile a decollo e
atterraggio verticale o corto / Vertical/short
take-off and landing aircraft; Aeromobile a
decollo corto ed atterraggio verticale / Short
take-off and vertical landing aircraft).
02/03/09, NATO AAP-6
Aeromobile in grado di sorvolare un ostacolo
alto 15 m. (50 piedi) posto a 450 m. (1500
piedi) dal punto di inizio decollo e di atterrare
verticalmente. Comunemente chiamato
STOVL.
(Vedere anche: Aeromobile a decollo e
atterraggio verticale o corto / Vertical/short
take-off and landing aircraft; Aeromobile a
decollo ed atterraggio corti / Short take-off and
landing aircraft). 02/03/09, NATO AAP-6

Aeromobile a decollo
e atterraggio verticale
o corto
Aeromobile a
Pilotaggio Remoto
Vertical/short
take-off and
landing aircraft
V/STOL
Aéronef à
décollage et
atterrissage
verticaux et courts
11
SMD-G-024
Aeromobile in grado di eseguire un decollo ed
un atterraggio verticali, un decollo ed un
atterraggio corti o qualunque altra
combinazione di tali manovre. Comunemente
chiamato V/STOL.
(Vedere anche: Aeromobile a decollo corto e
atterraggio verticale / Short take-off and
vertical landing aircraft; Aeromobile a decollo
ed atterraggio corti / Short take-off and landing
aircraft). 02/03/09, NATO AAP-6
Gli A.P.R. sono aeromobili senza pilota a
bordo, comandati e controllati per mezzo di
una stazione remota. ITA 2007
(Vedere anche: UAV / unmanned aerial
vehicle)
Aeromobile militare Gli aeromobili militari sono quelli considerati
tali dalle leggi speciali e comunque quelli
progettati dai costruttori secondo caratteristiche
costruttive di tipo militare, destinati ad uso
militare. ITA 2007
Aeromobilità Airmobility Aéromobilité Capacità delle forze aeromobili che consente
loro di muovere nello spazio aereo
conservando la capacità di ingaggiare il
combattimento terrestre. 1/12/77, NATO AAP-
6
Aeronavigabilità È la capacità di un aeromobile o di un sistema
di operare in volo e a terra assicurando i livelli
di sicurezza richiesti per l’equipaggio, il
personale di terra, i passeggeri, persone a bordo
di altri aeromobili e il terzo sorvolato. ITA
2007
Aeropausa Aeropause Aéropause Regione dello spazio in cui cessano gli effetti
funzionali dell’atmosfera sull'uomo e sul
velivolo. 1/2/73, NATO AAP-6
Aeroportabile Air-portable Aéroportable Qualifica attribuita a materiali che possono
essere trasportati per via aerea, all’interno o
all’esterno dell’aeromobile, senza particolari
operazioni di smontaggio e riassemblaggio da
parte dell’unità che deve utilizzarli. NOTA:
Occorre specificare il tipo di aereo per indicare
il grado di aeroportabilità.
(Vedere anche: Aerotrasportabile / Airtransportable;
Avioportato / Airborne.)
21/9/01, NATO AAP-6
Aerosgombero Air evacuation Evacuation par air Sgombero di personale e materiali per via
aerea. 1/2/73, NATO AAP-6
Aerostazione Air terminal Aérogare Sezione di un aeroporto dotata di strutture per
il carico e lo scarico dell’aereo e lo
smistamento del traffico aeroportuale
(passeggeri, bagaglio, carico e posta). 1/7/87,
NATO AAP-6
Aerotrasportabile Air-transportable Aérotransportable Qualifica attribuita a materiale o
equipaggiamento che può essere trasportato per
via aerea ma che necessita di operazioni di
smontaggio e riassemblaggio non eseguibili dal
reparto utente.
(Vedere anche: Aerotrasportabile / Air-portable;
Avioportato / Airborne.) 21/9/01, NATO AAP-
Aerotrasporto di
materiali
Air freighting Aérotransport de
matériel
6
Trasporto di carattere non tattico di materiali
per via aerea. 1/2/73, NATO AAP-6

Aerotrasporto di
personale
Air trooping Aérotransport de
personnel
12
SMD-G-024
Movimento aereo di personale per scopi non
tattici.
(Vedere anche: Trasporto aereo / Air
movement). 1/2/73, NATO AAP-6
Aerovia Airway Voie aérienne Spazio aereo controllato o parte di esso, a
forma di corridoio, contrassegnato da posti di
radioassistenza alla navigazione aerea.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control;
Area di controllo / Control area; Zona di
controllo / Control zone; Area di controllo
terminale / Terminal control area). 1/2/73,
Affusto Carriage Affût de canon –
NATO AAP-6
(Vedere: Affusto di bocca da fuoco / Gun
Affût
carriage). 1/3/73, NATO AAP-6
Affusto di bocca da Gun Carriage Affût de canon – Supporto fisso o mobile di una bocca da fuoco.
fuoco
Affût
Talvolta comprende i meccanismi di
puntamento in elevazione e brandeggio. Detto
anche semplicemente “Affusto”. 1/3/73,
Agente Agent Agent
NATO AAP-6
Nel linguaggio dell’intelligence, dicesi di
persona reclutata, addestrata, controllata e
utilizzata per raccogliere e riferire notizie.
(Vedere anche: Organo di ricerca; Fonte).
1/9/81, NATO AAP-6
Agente antisommossa Riot control agent Agent anti-émeutes Sostanza chimica non elencata tra le sostanze
- Agent chimique contemplate dalla Convenzione sulle Armi
anti-émeutes Chimiche del 1993, che può produrre
Agente chimico
rapidamente effetti fisici irritanti o invalidanti
che cessano poco dopo la fine dell’esposizione
all’aggressivo stesso. 21/9/01, NATO AAP-6
Vedere: Agente antisommossa / Riot control
antisommossa
agent 21/9/01, NATO AAP-6
Agganciamento Lock-on Verrouillage Termine usato per indicare che un sistema di
ricerca o di inseguimento bersaglio segue
continuamente ed automaticamente il bersaglio,
usando uno o più parametri. (Vedere anche:
Inseguire / Track (to). 11/08/00, NATO AAP-6
Aggiornamento Currency Fiabilité Grado di affidamento attribuibile ad una mappa
o carta, ottenuto confrontando i dati della carta
stessa con i più recenti di cui si è in possesso.
1/3/73, NATO AAP-6
Aggiramento Turning movement Mouvement Variante dell’avvolgimento in cui la forza di
tournant
attacco aggira o sorvola le posizioni difensive
principali dell'avversario per conquistare
Aggiusta il tiro Adjust fire 1. Prêt à régler.
obiettivi nelle sue retrovie costringendo così il
nemico ad abbandonare la posizione o a
impegnare un’aliquota consistente di forze per
far fronte alla minaccia.
(Vedere anche: Avvolgimento / Envelopment).
1/8/76, NATO AAP-6
Nell’appoggio di fuoco di artiglieria e navale:
2. Réglage. 1. Nella richiesta di fuoco inoltrata da un
osservatore, l’espressione indica che
quest'ultimo effettuerà l'aggiustamento;
2. Ordine o richiesta di iniziare
l’aggiustamento del tiro. 1/9/74, NATO
AAP-6

Aggiustamento del
tiro /
Aggiustamento del
tiro col metodo della
forcella
Adjustment of fire Ajustage observé
de tir – Réglage
observé de tir
Bracketing Réglage percutant
par encadrement
sur la ligne
d’observation
Aggregare Attach Détachement pour
mise aux ordres –
Mise aux ordres
Aggressivo
anticolture
Aggressivo
antimateriali
Aggressivo
antisommossa
13
SMD-G-024
Procedimento impiegato nel tiro di artiglieria
terrestre e navale per ottenere, mediante
l’osservazione dei colpi, i giusti dati di
direzione, distanza e altezza di scoppio (se
trattasi di spolette a tempo) necessari a battere
efficacemente il bersaglio.
(Vedere anche: Osservare / Spot). 1/2/73, NATO
AAP-6
Metodo di aggiustamento del tiro con il quale il
bersaglio viene compreso inizialmente tra un
colpo lungo ed uno corto sulla linea di
osservazione; indi si procede a successivi
dimezzamenti della forcella fino a ridurla
all'ampiezza desiderata o a colpire il bersaglio.
1/2/73, NATO AAP-6
1. Assegnare temporaneamente unità o
personale ad un’organizzazione. Il
Comandante del reparto, unità od
organizzazione che riceve una unità
“comandata”, esercita su di essa tutte le
funzioni di comando e di controllo
attribuitegli per l'unità ed il personale in
organico al suo posto, con le limitazioni
specificate nell'ordine di aggregazione.
2. Destinare personale a specifiche funzioni
secondarie o relativamente temporanee, ad
esempio per l’alloggio e il vitto; per
l’attività di volo, ecc.).
(Vedere anche: Assegnare / Assign). 1/3/81,
NATO AAP-6
Anticrop agent Agent anticultures Organismo vivente o sostanza chimica
impiegati per provocare malattie o danneggiare
determinati alimenti o colture industriali.
1/2/73, NATO AAP-6
Antimaterial agent Agent antimatériel Organismo vivente o sostanza chimica usati
per deteriorare o danneggiare determinati
materiali. 1/2/73, NATO AAP-6
Riot control agent Agent antiémeutes Sostanza che produce effetti temporanei,
irritanti o debilitanti, che scompaiono entro
pochi minuti dalla cessazione del contatto. Non
presenta rischi significativi di danno
permanente e di rado è necessario il
trattamento medico.
(Vedere anche: Aggressivo inabilitante /
Incapacitating agent). 1/12/93, NATO AAP-6
Aggressivo biologico Biological agent Agent biologique Microrganismo che provoca malattie
nell'uomo, nelle piante o negli animali o il
deterioramento dei materiali.
(Vedere anche: Condizioni biologiche
ambientali / Biological environment;
Operazione biologica / Biological operation;
Ordigno biologico / Biological weapon;
Aggressivo chimico / Chemical agent). 1/3/73,
NATO AAP-6

14
SMD-G-024
Aggressivo chimico Chemical agent Agent chimique Sostanza atta ad essere impiegata come mezzo
bellico al fine di produrre nell'uomo gravi
effetti dannosi, inabilitanti o mortali. Il termine
non comprende gli aggressivi per la
repressione dei disordini, i diserbanti e le
sostanze fumogene e infiammanti.
(Vedere anche: Munizionamento chimico /
Chemical ammunition; Difesa chimica /
Chemical defence; Dose chimica / Chemical
dose; Condizioni chimiche ambientali /
Chemical environment; Aggressivo per la
repressione dei disordini / Riot control agent).
Aggressivo
defogliante
Aggressivo
inabilitante
Aggressivo
neurotossico
1/3/93, NATO AAP-6
Defoliating agent Agent défoliant Sostanza chimica che provoca la caduta
prematura delle foglie di alberi, cespugli e altre
Incapacitating
agent
Aggressivo vescicante Blister agent −
Vesicant agent
Nerve agent Agent
neurotoxique
Aiuto all'atterraggio Landing aid Aide à
l’atterrissage
piante. 1/3/73, NATO AAP-6
Agent incapacitant Aggressivo chimico che produce effetti
invalidanti temporanei che, a differenza di
quelli provocati dagli aggressivi per la
repressione dei disordini, possono essere fisici
o psichici e persistere per ore o giorni dopo la
cessazione dell'esposizione all'aggressivo
stesso. Le cure mediche, anche se
generalmente non necessarie, consentono una
ripresa più rapida.
(Vedere anche: Aggressivo chimico / Chemical
agent; Aggressivo per la repressione dei
disordini / Riot control agent). 1/3/81, NATO
AAP-6
Sostanza chimica potenzialmente letale che
interferisce con la trasmissione degli impulsi
nervosi. 1/11/85, NATO AAP-6
Agent vésicant Aggressivo chimico che provoca lesioni oculari
e polmonari e bruciature o vesciche sulla pelle.
1/8/76, NATO AAP-6
Luce illuminante, radiofaro, radar, mezzo di
trasmissione, o altro sistema analogo,
impiegato per assistere gli aeromobili durante
le fasi d’avvicinamento e atterraggio. 1/4/73,
NATO AAP-6
Aiuto umanitario Humanitarian aid Aide humanitaire Le risorse necessarie per alleviare
immediatamente le sofferenze umane.
01/10/03, NATO AAP-6
Al traverso Abeam Par le travers Rilevamento polare di circa 90 gradi o 270
gradi; ad angolo retto rispetto all'asse
longitudinale di un veicolo. 18/08/98, NATO
Aliquota navale del
gruppo
organizzazione
spiaggia
Naval beach group Groupement naval
de plage
AAP-6
Nell'ambito di una forza anfibia, comando
navale organizzato a carattere permanente,
costituito da: un Comandante col suo stato
maggiore, una unità-comando spiaggia, un
battaglione anfibio del Genio ed un reparto
natanti d'assalto. É destinato a formare un
gruppo logistico da cui il Comandante della
forza di attacco e il Comandante della forza
anfibia di sbarco possono trarre le componenti
tattiche navali necessarie per appoggiare lo
sbarco di una divisione (rinforzata).
(Vedere anche: Elemento organizzazione
spiaggia / Shore party). 1/8/74, NATO AAP-6

15
SMD-G-024
Allarme Alert Alerte 1. Posizione operativa che si assume in vista
di un'azione offensiva, difensiva o
cautelativa.
2. Segnale d'allarme di pericolo reale o di
minaccia (ad es.: attacco aereo).
3. Periodo di tempo durante il quale i reparti
assumono lo "stato di allarme"
4. (Vedere anche: Allarme in volo / Airborne
alert). 1/2/73, NATO AAP-6
Allarme a terra Ground alert Alerte au sol Stato nel quale viene a trovarsi un aereo a terra
o sul ponte di una nave: l'aereo è
completamente rifornito ed armato, con
l’equipaggio pronto a decollare entro un breve
periodo di tempo (generalmente 15 minuti)
dalla ricezione dell'ordine di missione. 1/4/74,
NATO AAP-6
Allarme in volo Airborne alert Alerte en vol Posizione operativa di aeromobili, equipaggiati
per il combattimento e tenuti in volo pronti per
l’immediata esecuzione di una missione.
(Vedere anche: Crociera di protezione / Fighter
cover). 1/2/73, NATO AAP-6
Allarme strategico Strategic warning Alerte stratégique Comunicazione segnalante che le ostilità
possono essere imminenti. Tale avviso può
essere ricevuto in qualsiasi momento prima
dell’inizio delle ostilità.
(Vedere anche: Allarme tattico / Tactical
warning). 1/10/92, NATO AAP-6
Allarme tattico Tactical warning Alerte tactique Avviso di imminente attacco locale nemico.
Tale avviso può essere ricevuto in qualsiasi
momento, dalle prime avvisaglie di attacco
probabile fino all’attimo prima che l’obiettivo
venga colpito o impegnato.
(Vedere anche: Allarme strategico / Strategic
warning). 1/2/74, NATO AAP-6
Alleggio Lightening Allégement Operazione (generalmente all'ancora) di
trasferimento di una parte del carico di petrolio
grezzo da una nave cisterna grande ad una
piccola allo scopo di ridurre il pescaggio della
prima permettendole così di entrare in porto.
1/3/79, NATO AAP-6
Allertare Alert Alerter Dare l’avviso di allarme; prepararsi all'azione.
1/2/73, NATO AAP-6
Allineamento Alignment Alignement 1. Linea immaginaria tracciata da un
osservatore congiungente due o più oggetti
visibili (come luci, fari, ecc.).
2. Rappresentazione di una strada, ferrovia,
ecc., su carta geografica o topografica, in
relazione ai particolari topografici
Allocazione Allocation 1.Attribution des
ressources.
2.Allocation.
Alloggiamento della
spoletta
Fuze cavity Alvéole
d'amorçage
circostanti. 1/2/73, NATO AAP-6
1. Nella pianificazione nucleare, quantità e
tipi specifici di armi nucleari assegnate ad
un Comandante per un periodo di tempo
stabilito, solo a scopo di pianificazione.
2. Conversione della distribuzione delle
risorse in numero totale di sortite per tipo
di aereo per ciascuna operazione o
compito.
(Vedere anche: Missione / Mission; Sortita /
Sortie). 1/3/82, NATO AAP-6
In una carica, cavità in cui viene alloggiata la
spoletta. 1/12/79, NATO AAP-6

16
SMD-G-024
Allungate Add Plus loin Nella condotta del fuoco d’artiglieria terrestre e
navale, correzione richiesta da un osservatore
per allungare il tiro sul piano di osservazione.
1/9/74, NATO AAP-6
Alta quota High altitude Haute altitude Per convenzione, quota superiore ai 10.000
metri (33.000 piedi).
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
NATO AAP-6
Altezza Height Hauteur 1. Distanza verticale tra una superficie, un
punto, o un oggetto assimilato ad un punto,
ed una superficie di riferimento.
2. Dimensione verticale di un oggetto.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Altitudine /
Elevation). 1/3/73, NATO AAP-6
Altezza assoluta Absolute height Hauteur absolue Altezza di un aereo rispetto alla superficie
sorvolata.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/7/94,
NATO AAP-6
Altezza del vertice Vertex height Flèche − Vertex (Vedere: Ordinata massima / Maximum
dell’orbita
Altezza di apertura
del paracadute
Parachute
deployment height
Hauteur
d’ouverture de
parachute
Altezza di decisione Decision height Hauteur de
décision
ordinate). 1/11/91, NATO AAP-6
Altezza al di sopra del punto di impatto, alla
quale il paracadute viene completamente
aperto. 1/3/73, NATO AAP-6
Altezza al di sopra dell'elevazione massima
nella zona di contatto, specificata per
l’avvicinamento su piano di discesa, alla quale
si deve dare inizio alla procedura di mancato
avvicinamento se non è stato stabilito il
necessario contatto a vista.
(Vedere anche: Quota di decisione / Decision
altitude). 1/6/78, NATO AAP-6
Altezza di lancio Drop height Hauteur de largage Distanza verticale tra la zona di lancio e
l’aeromobile.
(Vedere anche: Quota di lancio / Drop
Altezza di scoppio Height of burst Hauteur
d’éclatement –
Hauteur
d’explosion
Altezza di scoppio di
sicurezza
Altezza di scoppio
ottimale
Safe burst height Hauteur
d’éclatement de
sécurité
Optimum height of
burst
Hauteur-type
d’explosion
altitude). 1/3/73, NATO AAP-6
Distanza del punto di scoppio di un ordigno
dalla superficie terrestre o dal bersaglio,
misurata sulla verticale.
(Vedere anche: Altezza di scoppio ottimale /
Optimum height of burst; Altezza di scoppio di
sicurezza / Safe burst height). 1/3/73, NATO
AAP-6
Altezza di scoppio alla quale, o al di sopra
della quale, la quantità di ricaduta radioattiva o
il danno alle installazioni sono di proporzioni
precalcolate e quindi accettabili da parte del
Comandante.
(Vedere anche: Altezza di scoppio / Height of
burst). 1/5/63, NATO AAP-6
Per le armi nucleari e per un particolare
obiettivo (o area), l’altezza alla quale si stima
che una arma di potenza energetica definita
produrrà un certo effetto desiderato su una
superficie più estesa possibile.
(Vedere anche: Altezza di scoppio / Height of
burst). 1/11/86, NATO AAP-6

Altezza di sicurezza Elevation of
security
Altezza di un astro Astro altitude Hauteur
astronomique
17
SMD-G-024
Hausse de sécurité Altezza minima che consente il tiro al di sopra
delle truppe amiche senza metterne in pericolo
la sicurezza. Questo concetto può essere
applicato soltanto a talune armi a tiro teso.
(Vedere anche: Angolo di sicurezza / Angle of
safety). 1/3/73, NATO AAP-6
Arco di cerchio verticale misurato
dall’orizzonte celeste all'astro. 1/11/75, NATO
AAP-6
Altezza fuori tutto Air draught Tirant d'air Distanza verticale tra la linea di galleggiamento
ed il punto più alto di una nave. Vedere anche:
Altezza libera di
passaggio
Altezza minima di
discesa
Immersione / Draught.11/08/00, NATO AAP-6
Headroom Hauteur libre Distanza verticale tra il punto più alto di un
veicolo o la testa di una persona ed un ostacolo
ad essi sovrastante. Vedere anche: Ingombro
verticale consentito / Overhead clearance.
Minimum descent
height
Hauteur minimale
de descente
11/08/00, NATO AAP-6
In un avvicinamento non di precisione o di
avvicinamento all’atterraggio, altezza
specificata al di sotto della quale la discesa non
può essere eseguita senza il necessario contatto
visivo.
(Vedere anche: Altezza / Height;
Avvicinamento all’atterraggio / Circling
approach.) 11/08/00, NATO AAP-6
Altezza ottimale Optimum height Hauteur-type Altezza di un'esplosione che produrrà il
massimo effetto contro un dato obiettivo.
Altezza predominante Predominant
height
Hauteur
prédominante
1/3/73, NATO AAP-6
Nella ricognizione aerea, l’altezza del 51 per
cento o più delle strutture comprese in un'area
di superficie omogenea. 1/11/75, NATO AAP-
6
Altimetro Altimeter Altimètre Strumento che misura la distanza verticale
rispetto ad un piano di riferimento. 1/11/92,
NATO AAP-6
Altitudine Elevation Elévation – Cote Distanza verticale di un punto o di un piano,
giacente sulla superficie terrestre o facente
parte di essa, misurata dal livello medio del
mare.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Altezza /
Height). 1/3/73, NATO AAP-6
Alto angolo High angle Tir vertical Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, ordine o richiesta per ottenere un tiro
ad alto angolo. 1/9/74, NATO AAP-6
Alto mare (Vedere: acque internazionali). ITA 2009
Altre forze per la
NATO
Other forces for
NATO
Autres forces pour
l’OTAN
Forze non assegnate né precettate per
l’assegnazione ad un comando NATO, ma che
potrebbero cooperare con le forze NATO o
essere poste sotto il comando o controllo
operativo di un Comandante NATO in
determinate circostanze che dovranno essere
definite. (Vedere anche: Forze / Force(s).
1/10/80, NATO AAP-6
Alzate Up Plus haut (Vedere: Più alto / Up). 1/2/74, NATO AAP-6
Ambiente Environment Environnement Ambiente in cui un’organizzazione opera,
compresi l’aria, le acque, il terreno, le risorse
naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le
loro interrelazioni. 14/10/02, NATO AAP-6

18
SMD-G-024
Amico Friend / Ami Nel campo dell’identificazione, la designazione
attribuita ad una traccia, un oggetto o una entità
appartenente ad un paese, ad una fazione o ad
un gruppo dichiarato o presunto amico, ovvero
riconosciuto in quanto tale. (Vedere anche:
ostile; identificazione; neutrale; ignoto).
Ammassamento Mass Formation
concentrée
01/10/03, NATO AAP-6
Formazione militare in cui le unità sono
intervallate a distanze inferiori a quelle
normali. 1/4/71, NATO AAP-6
Amministrazione Administration Administration 1. Gestione ed esecuzione di tutti gli aspetti
militari non compresi nella tattica e nella
strategia.
2. Gestione interna delle unità. 29/05/02,
Amministrazione Administration 1. Administration
et logistique.
2. Administration.
Amministrazione del
materiale
Amplificatore della
miccia detonante
Inventory control –
Materiel control –
Materiel
management –
Inventory
management –
Supply
management
Detonating cord
amplifier
Gestion et
administration du
matériel
NATO AAP-6
1. Direzione e svolgimento di tutte le attività
militari tranne quelle relative alla tattica ed
alla strategia. I campi interessati sono
soprattutto la logistica e il governo del
personale.
2. Gestione interna dei reparti. 1/11/91,
NATO AAP-6
Funzione logistica comprendente la direzione,
la catalogazione, la determinazione del
fabbisogno, l’approvvigionamento, la
distribuzione, la riparazione e lo sgombero dei
materiali. 1/4/73, NATO AAP-6
Relais d'amorçage Congegno collegato ad una miccia detonante
che permette l'accensione di una carica e la
trasmissione simultanea dell'onda di
detonazione ad un'altra carica. 1/12/77, NATO
AAP-6
Analisi Analysis Analyse 1. Studio di un insieme attraverso l’esame
delle sue parti e delle loro interazioni.
Nota: in ambito militare,
l’apprezzamento, l’analisi, la valutazione,
la validazione e la certificazione sono
gerarchicamente collegati nell’ordine
logico indicato.
(Vedere anche: apprezzamento,
certificazione, valutazione, validazione).
2/3/07, NATO AAP-6
2. Nel linguaggio dell’intelligence, fase del
processo di elaborazione del ciclo
informativo nella quale le notizie
vengono esaminate per individuare fatti
significativi suscettibili di successiva
interpretazione.
(Vedere anche: Ciclo informativo /
Intelligence cycle). 1/9/91, NATO AAP-
Analisi crittografica Cryptanalysis Analyse
cryptographique
6
Esame di un testo cifrato di cui non si conosce
la chiave di scrittura, volto alla ricerca del suo
contenuto in chiaro. 1/3/73, NATO AAP-6

19
SMD-G-024
Analisi del terreno Terrain analysis Analyse du terrain Raccolta, analisi, valutazione e interpretazione
dei dati geografici relativi ai lineamenti
naturali e artificiali del terreno, unitamente ad
altri fattori di rilievo, allo scopo di prevederne
l’effetto sulle operazioni militari. 1/11/90,
NATO AAP-6
Analisi dell’obiettivo Target analysis Analyse d’objectifs Esame di un obiettivo potenziale, inteso a
determinare la sua importanza militare, la
priorità da attribuirgli in caso di attacco, e le
armi da impiegare per causare danni e perdite
nella misura desiderata.
(Vedere anche: Acquisizione obiettivi / Target
acquisition). 1/5/65, NATO AAP-6
Analisi tecnica Technical analysis Analyse technique Nell’interpretazione delle immagini, la
descrizione precisa dei dettagli che compaiono
Analizzatore
all'infrarosso a
scansione lineare
Analizzatore laser a
scansione lineare
Infrared linescan
system
Laser linescan
system
Analyseur
infrarouge a
balayage linéaire
Analyseur laser à
balayage linéaire
su un’immagine. 1/3/82, NATO AAP-6
Sistema passivo di registrazione all'infrarosso
che esplora il terreno sottostante la traiettoria di
volo aggiungendo alla registrazione linee
successive man mano che l'aeromobile avanza.
(Vedere anche: Analizzatore laser a scansione
lineare / Laser linescan system). 1/12/79,
NATO AAP-6
Sistema attivo di bordo per la registrazione di
immagini che utilizza il laser come fonte
primaria di illuminazione. Esso esplora
lateralmente il terreno sottostante la traiettoria
di volo aggiungendo alla registrazione linee
successive man mano che l'aeromobile avanza.
(Vedere anche: Analizzatore all'infrarosso a
scansione lineare / Infrared linescan system)
1/3/81, NATO AAP-6
Ancora Anchor Crapaud (Vedere: Zavorra). 1/11/75, NATO AAP-6
Ancora a
sganciamento a
influenza
Ancora a
sganciamento
ritardato
Influence release
sinker
Delay release
sinker
Ancoraggio Lashing − Tie
down
Ancoraggio di un
aeromobile
Aircraft picketing
– Aircraft tie-down
Crapaud à largage
à influence
Crapaud à prise
d'immersion
différée
Nella guerra di mine navale, affondatore che
trattiene sul fondo una mina ancorata o una
mina a rilascio ormeggiata e la libera solo
quando questa viene attivata da un'influenza
creata da un obiettivo idoneo. Vedere anche:
Zavorra / Sinker). 11/08/00, NATO AAP-6
Affondatore che trattiene una mina ormeggiata
sul fondo marino per un tempo stabilito dopo la
posa. 1/8/76, NATO AAP-6
Arrimage Allacciare o assicurare un carico al mezzo di
trasporto con funi, cavi o altri mezzi per
impedirne lo spostamento durante il
Saisie d’aéronef –
Amarrage d'un
aéronef
movimento. 1/12/74, NATO AAP-6
Ancoraggio di un aeromobile in sosta
all'aperto, al fine di evitare spostamenti dovuti
alle condizioni meteorologiche o allo stato
dell’area di parcheggio. 1/12/74, NATO AAP-
6
Angolo azimutale Azimuth angle Angle d’azimut Angolo misurato in senso orario sul piano
orizzontale, tra una direzione di riferimento ed
Angolo di
bombardamento
Bombing angle Angle de
bombardement
una qualsiasi altra linea. 1/2/73, NATO AAP-6
Angolo compreso tra la verticale e la
congiungente l’aereo al punto teorico d'impatto
di una bomba sganciata in quel momento.
1/3/73, NATO AAP-6

20
SMD-G-024
Angolo di campo Field of view Angle de champ 1. In fotografia, angolo costituito da due raggi
che, partendo dal centro prospettico (punto
nodale posteriore) delle lenti di una
macchina fotografica, vanno ai due lati
opposti dell’immagine. Da non confondere
con “angolo di vista".
(Vedere anche: Angolo di vista / Angle of
view)
2. Angolo totale solido che delimita lo spazio
visibile del tiratore che guarda attraverso il
puntatore dell'arma.
(Vedere anche: Angolo visuale / Field of
vision).
Angolo di
convergenza
Angle of
convergence
Convergence
oculaire
Angolo di conversione Conversion angle Angle de
conversion
Angolo di depressione Angle of
depression –
Depression angle
Angolo di deriva
1.Drift angle /
2.Crab angle
Angle de
dépression
Angle de dérive
1/12/74, NATO AAP-6
Angolo sotteso dallo scatto interpupillare di un
osservatore avente il vertice nel punto di messa
a fuoco. 1/11/91, NATO AAP-6
Angolo compreso tra i rilevamenti ortodromici
e lossodromici di un punto, a partire da una
stessa origine. 1/3/73, NATO AAP-6
1. Angolo misurato sul piano verticale
compreso tra una linea orizzontale ed una
linea discendente.
2. In fotografia aerea, l’angolo che l’asse
ottico di una macchina fotografica montata
obliquamente forma con il piano
orizzontale.
(Vedere anche: Angolo di inclinazione / Tilt
angle). 1/3/79, NATO AAP-6
1. Angolo misurato in gradi a partire dall'asse
longitudinale dell'aereo o della nave e
compreso tra questo asse e la direzione
della rotta vera seguita. 1/3/73, NATO
AAP-6
2. Angolo compreso tra la rotta del velivolo o
linea di volo e l’asse longitudinale di una
macchina fotografica verticale, allineata
con la prua del velivolo. 1/12/74, NATO
AAP-6
Angolo di inclinazione Tilt angle Angle d’inclinaison Angolo compreso tra l’asse ottico della
macchina aerofotografica e la verticale al
momento dell’esposizione.
(Vedere: Angolo di depressione / Angle of
depression; Inclinazione trasversale / Roll).
Angolo di inclinazione
trasversale
Angolo di
osservazione
1/3/79, NATO AAP-6
Bank angle Angle d'inclinaison Angolo tra l'asse normale di un aereo e il piano
verticale della terra contenente l'asse
Angle T Angle
d’observation –
Angle O
Angolo di parallasse Parallactic angle Angle
parallactique
longitudinale dell'aereo. 1/1/80, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, angolo formato dall'intersezione della
traiettoria bocca da fuoco-bersaglio e la
traiettoria osservatore-bersaglio. 1/2/73, NATO
AAP-6
Angolo fomato dall’asse ottico di due
strumenti, per esempio un telescopio e il suo
mirino, puntati sullo stesso oggetto. 1/7/70,
NATO AAP-6
Angolo di puntamento Sighting angle Angle de visée Nel bombardamento, angolo compreso tra la
linea di puntamento passante per il punto di
mira e la verticale. 1/11/75, NATO AAP-6

Angolo di sicurezza Angle of safety –
Safety angle
Angolo di sito Quadrant
elevation
21
SMD-G-024
Angle de sécurité Alzo di una bocca da fuoco, corretto
opportunamente allo scopo di garantire la
sicurezza delle truppe amiche, ed a cui
corrisponde la traiettoria più bassa passante al
disopra delle truppe stesse.
(Vedere anche: Altezza di sicurezza / Elevation
of security). 1/2/73, NATO AAP-6
Angle au niveau Angolo compreso tra il piano orizzontale e
l’asse dell'arma quando questa è in postazione.
1/8/76, NATO AAP-6
Angolo di vista Angle of view Angle de vue 1. Angolo formato da due raggi che vanno
dal centro di prospettiva dell'obiettivo
dell'apparecchio fotografico ai due angoli
opposti dell'immagine.
2. In fotogrammetria, corrisponde al doppio
dell'angolo la cui tangente è pari alla metà
del rapporto tra la lunghezza della
diagonale del fotogramma e la distanza
focale calibrata dell'obiettivo.
(Vedere anche: Angolo di campo / Field of
view). 1/2/73, NATO AAP-6
Angolo morto Dead space Zone en angle Vedere Zona defilata / Dead space. 1/3/82,
mort
NATO AAP-6
Angolo visuale Field of vision Angle de vision Angolo solido che delimita lo spazio visibile
del tiratore dalla sua posizione d'osservazione.
(Vedere anche: Angolo di campo / Field of
view). 1/5/73, NATO AAP-6
Annotazione Annotation Annotation Contrassegno posto su immagini o disegni allo
scopo di chiarire o richiamare punti o parti di
particolare importanza. 1/2/73, NATO AAP-6
Annulla Cancel Annulé Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, termine che abbinato ad un ordine lo
annulla, eccezion fatta per gli ordini riferiti alla
quantità o al tipo di munizionamento da
impiegare. 1/12/74, NATO AAP-6
Antiterrorismo Antiterrorism Antiterrorisme Tutte le misure difensive e preventive adottate
per ridurre la vulnerabilità delle forze, degli
individui e dei beni dal terrorismo. Nota: tali
provvedimenti comprendono le misure di
protezione e deterrenti volte ad evitare un
attacco o a ridurne gli effetti. 01/10/03, NATO
AAP-6
Anzianità Relativa
Ordine di precedenza fra i parigrado dello
Apertura organizzata
di un passaggio
Apertura speditiva di
un passaggio
Apparato di
identificazione
selettiva
Deliberate
breaching
Ouverture de
brèche préparée
Hasty breaching Ouverture de
brèche rapide
Selective
identification
feature
Equipement
d’identification
sélective
stesso ruolo. ITA 2007
Creazione di un corridoio in un campo minato
o apertura di un varco attraverso un ostacolo o
una fortificazione. Si tratta di operazioni che
richiedono pianificazione ed esecuzione
sistematiche. 1/1/91, NATO AAP-6
Creazione di passaggi in un campo minato, un
ostacolo o una fortificazione mediante un
qualsiasi procedimento speditivo. 1/7/80,
NATO AAP-6
Apparato risponditore di bordo del tipo ad
impulsi, che fornisce automaticamente agli
apparati interrogatori (installati a terra, a bordo
di navi o di velivoli) un'identificazione del
velivolo stesso. 1/9/69, NATO AAP-6

Apparato di
inseguimento
mediante laser
Apparato di
puntamento a
programmazione
continua
Apparato di
puntamento a vettore
prestabilito
Apparecchiatura di
dragaggio a elettrodo
Apparecchiatura di
dragaggio a influenza
Apparecchiatura di
dragaggio a rete
Apparecchiatura di
dragaggio a solenoide
Apparecchiatura di
dragaggio armata
Apparecchiatura di
dragaggio
asimmetrica
Apparecchiatura di
dragaggio da fondo
Apparecchiatura di
dragaggio divergente
Apparecchiatura di
dragaggio meccanica
Laser tracker Appareil de
poursuite laser
Continuously set
vector
Viseur à affichage
continu
Pre-set vector Viseur à préaffichage
22
SMD-G-024
Congegno che "aggancia" l'energia riflessa
proveniente da un obiettivo a designazione
laser e definisce la direzione dell'obiettivo in
rapporto a se stesso. 1/7/80, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di puntamento bombe / Bomb
sighting systems). 1/8/76, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di puntamento delle bombe /
Bomb sighting systems). 1/8/76, NATO AAP-6
Electrode sweep Drague à électrode Nella guerra di mine navali, apparecchiatura a
cavo magnetico in cui l'acqua è parte del
circuito elettrico. 1/11/75, NATO AAP-6
Influence sweep Drague à influence Nella guerra di mine navale, apparecchiatura di
dragaggio che produce un'influenza analoga a
quella prodotta da una nave e determina quindi
l'attivazione delle mine. 11/08/00, NATO
AAP-6
Net sweep Drague à filet Nella guerra di mine navali, apparecchiatura di
dragaggio a forma di rete trascinata da due
navi, destinata a raccogliere le mine vaganti o a
sollevarle dal fondo del mare. 1/8/76, NATO
AAP-6
Solenoid sweep Drague à solénoïde Nella guerra di mine navali, apparecchiatura di
dragaggio magnetica che consiste in una
bobina ad asse orizzontale avvolta attorno ad
un galleggiante cilindrico in ferro. 1/6/78,
NATO AAP-6
Armed sweep Drague armée Meccanismo di dragaggio provvisto di
tagliacavi o altri congegni atti a migliorare la
capacità di recidere gli ormeggi delle mine.
Asymmetrical
sweep
Drague
dissymétrique
1/11/75, NATO AAP-6
Meccanismo di dragaggio che, in condizioni di
assenza di vento e marea trasversale, esplora
un settore la cui ampiezza non è uguale su
entrambi i lati del percorso seguito dal
dragamine. 1/11/75, NATO AAP-6
Bottom sweep Drague de fond Meccanismo costituito da cavo metallico o
catena, usato o per dragare mine sul fondo
marino o per rimuovere mine da un canale
Oropesa sweep Drague mécanique
divergente
mediante dragaggio. 1/12/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, tipo di
apparecchiatura di dragaggio che consiste in un
tratto di cavo metallico di dragaggio trascinato
da una sola nave; lo spostamento laterale è
ottenuto grazie ad un divergente e la profondità
dell’apparecchiatura è controllata ad
un'estremità della nave mediante un immersore
ed all'estremità opposta mediante un
galleggiante o un cavo di galleggiante. 1/11/75,
NATO AAP-6
Mechanical sweep Drague mécanique Nella guerra di mine navali, qualsiasi
apparecchiatura di dragaggio utilizzato allo
scopo di stabilire un contatto fisico con la mina
o con le sue appendici. 1/11/75, NATO AAP-6

Apparecchiatura per
prolungare il
funzionamento
Apparecchiatura-film
portatile
Apparecchio
fotografico a ventaglio
Apparecchio
fotografico per
ripresa continua
Overrun control Commande de
prolongation de
fonctionnement
23
SMD-G-024
Dispositivo che consente ad una macchina da
ripresa di scattare un determinato numero di
fotogrammi o di continuare a funzionare per un
determinato tempo supplementare, dopo che il
dispositivo normale ha cessato il
funzionamento. 1/7/70, NATO AAP-6
Film badge Dosiphote Pellicola fotografica, contenuta in una custodia
a forma di "distintivo", portata dal personale
per misurare e registrare, di solito in modo
permanente, la quantità di raggi gamma.
Fan cameras Faisceau
d’appareils photo
Continuous strip
camera
Appareil
photographique à
défilement continu
Applicazione Implementation Mise en
application
1/3/73, NATO AAP-6
Complesso formato da tre o più macchine
fotografiche montate insieme, con angolazioni
reciproche fisse, in modo da ottenere un'ampia
copertura laterale con sovrapposizione di
immagini.
(Vedere anche: Fascio di tre fotografie / Tri-
camera photography). 1/3/73, NATO AAP-6
Macchina fotografica nella quale la pellicola
scorre continuamente dietro una fessura
ricavata sul piano focale, in modo da ottenere
una fotografia ininterrotta di tutto il terreno
sorvolato, per effetto del movimento continuo
dell’aereo. 1/3/73, NATO AAP-6
Nella standardizzazione NATO, l'adempimento
da parte di un Paese membro degli impegni
presi secondo le indicazioni di un accordo di
standardizzazione.
(Vedere anche: Accordo di standardizzazione
NATO / NATO standardization agreement;
Ratifica / ratification; Riserva / Reservation).
1/11/94, NATO AAP-6
(Vedere: Supporto aereo ravvicinato)
Appoggio aereo
ravvicinato
Appoggio tattico Combat support Appui tactique Appoggio di fuoco e assistenza operativa
forniti alle unità di combattimento. 1/11/94,
NATO AAP-6
Appontaggio Deck landing Presa di contatto di un velivolo o elicottero con
il ponte (ponte di volo) appositamente
Apprezzamento Assessment Appréciation
predisposto di una nave. ITA 2007
Processo che consiste nello stimare le capacità
e le prestazioni di organizzazioni, individui,
materiali o sistemi.
Nota: in ambito militare, l’apprezzamento,
l’analisi, la valutazione, la validazione e la
certificazione sono gerarchicamente collegati
nell’ordine logico indicato.
(Vedere anche: analisi, certificazione,
valutazione, validazione) 2/3/07, NATO AAP-
6
Apprezzamento della Appreciation of the Appréciation de la (Vedere: Valutazione della situazione /
situazione
situation
situation
Estimate of the situation). 1/2/73, NATO AAP-
6
Apprezzamento Intelligence Appréciation Esposizione critica verbale o scritta, di dati
informativo
estimate
«renseignement» informativi riguardanti una situazione o
circostanza specifica, allo scopo di determinare
le possibili linee di azione di un avversario
reale o potenziale, e le probabilità, in ordine
prioritario, di adozione di tali linee di condotta.
1/7/83, NATO AAP-6

Approccio alle
operazioni basato
sugli effetti
Approccio integrato
nazionale per la
gestione delle crisi
Effects-Based
Approach to
Operations –
EBAO
24
SMD-G-024
EBAO è l’applicazione coerente ed
omnicomprensiva di vari strumenti che
l’Alleanza intende applicare per generare gli
effetti necessari per conseguire gli end state
prestabiliti. EBAO abilita la cooperazione
pragmatica con gli attori non-NATO a tutti i
livelli. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Metodologia attraverso la quale si progettano,
pianificano e conducono campagne in
situazioni nelle quali gli sforzi (comprendenti
volontà, risorse e capacità) dei singoli dicasteri
ed agenzie nazionali coinvolti vengono
integrati e sincronizzati, in modo tale da
permettere il raggiungimento del risultato
desiderato e dove i vari attori possono essere
chiamati a svolgere anche simultaneamente
attività di combattimento, stabilizzazione,
ricostruzione, riconciliazione e supporto
umano. ITA 2009
Approntamento Marshalling Agencement 1. Procedimento mediante il quale le unità
partecipanti ad una operazione anfibia o
avioportata si riuniscono, quando possibile,
o raggiungono zone di sosta provvisorie, in
vicinanza dei punti di imbarco, ove
completano la preparazione per l’azione o
si approntano per il caricamento.
2. Procedimento che ha lo scopo di riunire,
immagazzinare e organizzare
approvvigionamenti e/o materiali -
specialmente mezzi di trasporto - in vista
del successivo impiego.
(Vedere anche: Tappa / Stage; Posto tappa /
Staging area). 1/3/73, NATO AAP-6
Mettere in efficienza, preparare per impieghi o
servizi che si suppongono prossimi; preparare
in vista di un’utilizzazione specifica ed
immediata. 20/9/05 ITA.
Approvvigionamenti Supplies Ravitaillement Tutti i materiali necessari per
l’equipaggiamento, il sostentamento e
l’operatività di forze militari.
(Vedere anche: Equipaggiamento /
Approvvigionamento
iniziale
Appuntamento di
gruppo
Early resupply Premiers
ravitaillements
Group rendezvous Point de rendezvous
des forces –
Rendez-vous des
forces
Equipment). 1/11/86, NATO AAP-6
Spedizione di rifornimenti via mare, durante il
periodo compreso tra il giorno D e l’inizio
dell’approvvigionamento pianificato.
(Vedere anche: Elemento di
approvvigionamento / Element of resupply).
1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Punto di riunione / Force
rendezvous). 1/8/76, NATO AAP-6

25
SMD-G-024
Area Area Aire (Vedere: advisory area; aircraft dispersal area;
aircraft marshalling area; air defence action
area; air defence area; alighting area;
amphibious vehicle launching area; apron; area
control centre; assembly area; caution area;
closed area; concentration area; control area;
danger area; defensive coastal area;
embarkation area; fire support area; firing area;
hard stand; helipad; impact area; initial
approach area; landing area; manoeuvring area;
maritime area; naval support area; objective
area; prohibited area; run-up area; signal area;
staging area; submarine patrol area; terminal
control area; transit area.Vedere anche: Zona /
Area ad operazioni
limitate
Restricted
operations area
Zone d’opérations
réglementée
Zone). 1/2/73, NATO AAP-6
Spazio aereo di dimensioni definite,
determinato dall’autorità di controllo dello
spazio aereo in funzione di specifiche
circostanze/esigenze, entro la quale l’attività di
uno o più utilizzatori dello spazio aereo è
soggetta a restrizioni. 1/3/81, NATO AAP-6
Area dei danni Damage area Zone de choc Nella guerra di mine navali, superficie piana
intorno ad un dragamine entro la quale è
probabile che un'esplosione provochi
un'interruzione delle operazioni. 1/11/75,
Area del Trattato
dell’Atlantico del
Nord
North Atlantic
Treaty area
Zone du Traité de
l'Atlantique Nord
NATO AAP-6
Conformemente all’articolo 6 del Trattato Nord
Atlantico, tale area comprende il territorio
degli Stati aderenti, dell’Europa e dell’America
del Nord, nonché il territorio della Turchia, il
Mediterraneo ed il settore dell’Atlantico del
Nord situato a nord del Tropico del Cancro.
21/9/01, NATO AAP-6
Area delle operazioni Area of operations Zone d’opérations Area operativa definita da un comandante
interforze per la condotta di attività militari da
parte di forze terrestri o marittime. Di norma,
l’area di operazioni non comprende l’intera
area di operazioni interforze del comandante
interforze, ma è di dimensioni sufficienti
perché il comandante della componente della
forza interorze possa compiere le missioni a lui
assegnate e proteggere le forze.
(Vedere anche: area di responsabilità / area of
responsibility; comando della componente /
component command; area di operazioni
interforze / joint operations area). 14/10/02,
NATO AAP-6

Area delle operazioni
interforze
Area delle operazioni
speciali interforze
Joint operations
area
Joint special
operations area
Zone d'opérations
interarmées
26
SMD-G-024
Area temporanea definita dal Comandante
Supremo Alleato in Europa, nella quale un
comandante interforze designato pianifica ed
esegue una specifica missione al livello
operativo della guerra. Un’area d’operazioni
interforze ed i relativi parametri di definizione,
quali durata, portata della missione e area
geografica, sono contingenti o specifici della
missione e normalmente associati alle
operazioni di un gruppo di forze interforze
multinazionali.
(Vedere anche: area di responsabilità / area of
responsibility; area di operazioni / area of
operations, livello operativo). 17/1/05, NATO
AAP-6
Area delimitata nel tempo e nello spazio, ove il
Combined Joint Special Operations
Component Commander (CJSOCC) conduce le
proprie operazioni sotto la supervisione
generale del Comandante della Forza. ITA
(PID/S-03 Vol. I, Ed.2007)
Area di ammaraggio Alighting area Aire d’amerrissage Apposita superficie destinata ad accogliere
aeromobili che hanno bisogno di uno specchio
d'acqua per il ritorno a terra. 1/2/73, NATO
Area di attivazione
tipica
Area di
avvicinamento iniziale
Characteristic
actuation width
Initial approach
area
Intercept
caractéristique
Aire d’approche
initiale
AAP-6
Ampiezza del settore in cui le mine possono
essere attivate ad un solo passaggio
del'apparecchiatura di dragaggio. 1/11/75,
NATO AAP-6
Area di ampiezza definita, compresa tra
l’ultima radioassistenza di navigazione o punto
stimato e la radioassistenza da utilizzare per
effettuare un avvicinamento strumentale,
oppure un punto ad essa collegato che serve ad
indicare la fine dell'avvicinamento iniziale.
1/3/73, NATO AAP-6
Area di controllo Control area Région de contrôle Spazio aereo controllato che si estende verso
l’alto a partire da una data altezza dalla
superficie.
(Vedere: Aerovia / Airway; Zona di controllo /
Control zone; Spazio aereo controllato /
Controlled airspace; Area di controllo
terminale / Terminale control area; Controllo
Area di controllo
terminale
Area di
coordinamento del
fuoco
Terminal control
area
Fire coordination
area
Zone de contrôle
terminale
Zone de
coordination des
feux
aereo / Air control). 1/7/80,Pub. NATO AAP-6
Area controllata, o parte di essa, situata, di
norma, alla confluenza di aerovie nelle
vicinanze di uno o più aerodromi principali.
(Vedere anche: Aerovia / Airway; Spazio aereo
controllato / Controlled airspace; Area di
controllo / Control area; Zona di controllo /
Control zone). 1/1/73, NATO AAP-6
Un’area nella quale non possono essere
condotte azioni di fuoco vietate da particolari
restrizioni ivi vigenti, se non previa
autorizzazione dell'autorità che le ha poste.
1/8/74, NATO AAP-6

Area di copertura Covering force
area
Area di diradamento
per aerei
Aircraft dispersal
area
Zone des forces de
couverture
27
SMD-G-024
Zona che si estende dall'area antistante il
margine anteriore dell'area della battaglia fino
alle posizioni avanzate assegnate inizialmente
alle forze di copertura. É in questa zona che le
forze di copertura eseguono i compiti ad esse
assegnati. 1/7/83, NATO AAP-6
Aire de dispersion Zona di una installazione militare, destinata
soprattutto al diradamento degli aeromobili
parcheggiati, allo scopo di renderli meno
vulnerabili in caso di incursione aerea nemica.
1/2/73, NATO AAP-6
Area di esercitazione Exercise area Zone d'exercice Area geografica specificamente delimitata nel
tempo e nello spazio per lo svolgimento di
attività addestrative. Nota: L’area
d’esercitazione è delimitata di concerto con i
Area di gravitazione
del fuoco
Concentration
area
Zone de
concentration
Area di imbarco Embarkation area Zone
d’embarquement
paesi ospitanti. 21/9/01, NATO AAP-6
Zona di ampiezza limitata entro la quale
l’artiglieria dirige il proprio fuoco per un breve
periodo di tempo. 1/3/73, NATO AAP-6
Zona costiera, comprendente un gruppo di
punti di imbarco, nella quale vengono
completati i preparativi per l’imbarco e dove
affluiscono le truppe ed i materiali da
imbarcare su navi e natanti. 1/3/73, NATO
AAP-6
Area di influenza Area of influence Zone d'influence Area geografica entro i cui limiti il
Comandante può influire direttamente sulle
operazioni con la manovra dei suoi elementi o i
sistemi di appoggio di fuoco, di norma sotto il
suo comando o controllo.
(Vedere anche: Settore / Sector). 1/3/77,
Area di
intercettazione tipica
Characteristic
detection width
Intercept
caractéristique de
détection
NATO AAP-6
Ampiezza del settore all'interno del quale le
mine possono essere scoperte ad un solo
passaggio dell'apparecchiatura di dragaggio.
1/11/75, NATO AAP-6
Area di interesse Area of interest Zone d'intérêt Zona di pertinenza di un Comandante in
funzione degli obiettivi delle operazioni in
corso o pianificate. Comprende l’area di
influenza, l’area d’operazioni e/o l’area di
responsabilità come pure le aree ad esse
adiacenti.
(Vedere anche: area di influenza / area of
influence; area di operazioni / area of
operations; area di responsabilità / area of
responsibility). 1/10/92, NATO AAP-6
Area di manovra Manoeuvring area Aire de manoeuvre Parte di aerodromo usata per il decollo e
l'atterraggio degli aerei e loro manovre a terra
connesse con decollo e atterraggio. Il termine
non comprende le aree di stazionamento.
(Vedere anche: Spazio di manovra degli aerei /
Aircraft marshalling area). 1/9/81, NATO
Area di manovra
dell’artiglieria
Artillery
manoeuvre area
Zone de
manoeuvre
d’artillerie
AAP-6
Area all’interno della quale l’artiglieria è
autorizzata a schierarsi, ma che non è riservata
al suo uso esclusivo. 3/8/98, NATO AAP-6

Area di manovra per
elicotteri
Helipad Aire de manœuvre
d'hélicoptères
28
SMD-G-024
Zona organizzata, includente punti di
atterraggio e di volo stazionario, progettata e
utilizzata per l’atterraggio e il decollo degli
elicotteri.
(Vedere anche: aerodromo) 30/6/06, NATO
AAP-6
Area di montaggio Assembly area Aire de montage Nelle installazioni logistiche, è l’area in cui si
procede al montaggio dei componenti in gruppi
Area di produzione
tracce
Track production
area
Area di responsabilità Area of
responsibility
Area di responsabilità
per l'attività
informativa
(di intelligence)
Area di ricaduta
radioattiva di
importanza militare
Area of intelligence
responsibility
Area of militarily
significant fallout
Zone de
production des
pistes
Zone de
responsabilité
Zone de
responsabilité de
renseignement
Zone de retombées
radioactives
d’importance
militaire
Area di sbarco Landing area Zone d'assaut
amphibie
o complessi completi. 1/2/73, NATO AAP-6
Luogo in cui sono visualizzate le tracce
provenienti di una stazione radar. 1/8/73,
NATO AAP-6
1. Area geografica assegnata al Comandante
Supremo Alleato in Europa.
(Vedere anche: area di responsabilità per
l’attività informativa; area d’operazioni
congiunte; livello operativo della guerra,
comando strategico).
2. Nelle operazioni navali, area predefinita del
territorio nemico all’interno della quale
navi di appoggio devono coprire con il
fuoco obiettivi pianificati o non pianificati e
garantire l’osservazione continua.
(Vedere anche :area di responsabilità per
l’attività informativa, area di operazioni
interforze / joint operations area, area di
operazioni / area of operations)
17/1/05 , NATO AAP-6
Area assegnata ad un Comandante nella quale
egli ha il compito di acquisire informazioni
utilizzando i mezzi a sua disposizione.
(Vedere anche: area di interesse / area of
interest; area di responsabilità / area of
responsibility). 1/3/82, NATO AAP-6
Zona nella quale gli effetti della ricaduta
radioattiva sono tali da condizionare la capacità
delle unità a svolgere i loro compiti normali.
1/11/92, NATO AAP-6
Parte dell’area obiettivo nell’ambito della quale
le forze anfibie conducono le operazioni di
sbarco.
Nota: tale area include la spiaggia e le vie di
accesso alla spiaggia, le zone di trasporto, le
zone per l’appoggio di fuoco, lo spazio aereo
occupato dagli aeromobili che effettuano
supporto ravvicinato e il terreno sul quale si
effettua la marcia verso l’obiettivo iniziale.
Sinonimo: area di assalto anfibia
(Vedere anche: forze anfibie, zone per
l’appoggio di fuoco, sito di sbarco; area
obiettivo). 30/6/05, NATO AAP-6
Area di scoppio Firing area Aire d'explosion In un assieme dragamine-apparecchiatura di
dragaggio, superficie orizzontale, alla
profondità di una determinata mina, in cui la
mina esploderà. L'area di scoppio ha
esattamente le stesse dimensioni dell'area di
intercettazione ma si trova alle spalle di essa a
meno che la mina non esploda immediatamente
al momento dell'attivazione. 1/12/76, NATO
AAP-6

29
SMD-G-024
Area di sicurezza Safety zone Zone de sécurité Area (terrestre, marittima o aerea) riservata ad
attività non belliche di aeromobili, navi di
superficie, sommergibili o forze terrestri
Area di
stazionamento
1. Apron.
2. Hard stand.
1. Staging area
1. Aire de trafic.
2a. Aire de
stationnement.
2b. Aire de
stockage.
3. Zone d'étape
amiche. 1/3/81, NATO AAP-6
1. Area definita di un aerodromo, utilizzata
dagli aeromobili per il parcheggio, le
operazioni di carico e scarico e/o il
rifornimento.
2. :
a. Area pavimentata o appositamente
preparata dove vengono parcheggiati i
veicoli.
b. Area all'aperto, con superficie
appositamente preparata, impiegata
come deposito di materiali. 1/11/92,
NATO AAP-6
(Vedere anche: area / area).
3. Località compresa tra la zona dei
preparativi e l’obiettivo, attraverso la quale
il contingente operante o sue aliquote
transitano, dopo essersi approntate, per
effettuarvi le operazioni di rifornimento e di
raggruppamento delle navi, nonché per
consentire l’addestramento, le ispezioni e il
riordinamento delle truppe. (Vedere anche:
Approntamento / Marshalling;
Predisposizioni per un’operazione /
Mounting; Zona degli obiettivi / Objective
area). 25/9/98, NATO AAP-6
Area di una mappa o Body of a map or Corps d’une carte Area di una mappa o carta compresa entro
carta
chart
linee di contorno. 1/3/73, NATO AAP-6
Area difensiva Defence area Zone de défense Riferita ad un qualsiasi comando, la zona che si
estende dal margine anteriore dell'area della
battaglia al suo limite posteriore. É qui che si
combatte la battaglia difensiva decisiva. 1/7/83,
NATO AAP-6
Area per segnaletica Signal area Aire à signaux Area di un aerodromo usata per i segnali di
traffico. , NATO AAP-6
(Vedere anche: Segnali di traffico / Ground
Area pericolosa Danger area –
Airspace warning
area
Area terminale di un
convoglio
Convoy terminal
area
Zone dangereuse –
Zone dangereuse
aérienne
Zone terminale de
convoi
signals). 1/2/72, NATO AAP-6
Nel controllo del traffico aereo, spazio aereo di
dimensioni definite in cui, in momenti
determinati, possono aver luogo attività
pericolose per il volo.
(Vedere anche: area interdetta / Closed area;
Zona proibita / Prohibited area; Zona
regolamentata / Restricted area). 1/7/80, NATO
AAP-6
Area geografica indicata con il nome del porto
o del sorgitore su cui gravita dove i convogli o
parte di essi confluiscono e poi si separano,
proseguendo il loro viaggio verso la
destinazione finale, come convogli costieri o
unità indipendenti. 1/12/79, NATO AAP-6

Aree di interesse
nazionale
30
SMD-G-024
Zone geografiche nelle quali e verso le quali è
possibile che l’Autorità Politica decida di
intraprendere iniziative, anche di carattere
militare, al fine di salvaguardare gli interessi
del Paese, eventualmente anche nell’ambito
delle organizzazioni internazionali di cui fa
parte. Tali aree rappresentano un fattore
condizionante per la pianificazione delle forze
e per la determinazione delle capacità della
struttura dello Strumento Militare.
Esse si suddividono in aree di “Interesse
Strategico” ed “altre Aree”. ITA (PID/S-03
Vol. I, Ed. 2007)
Area vitale Vital ground Terrain vital Zona la cui conquista o controllo sono
determinanti per il successo della missione.
Argano di
sollevamento
Argomento
classificato
Argomento non
classificato
1/7/78, NATO AAP-6
Hoist Treuil Negli elicotteri, meccanismo che serve per
sollevare o abbassare carichi esterni. 1/3/82,
NATO AAP-6
Classified matter Sujet classifié Notizie ufficiali o oggetto di qualsiasi tipo o
genere che devono essere protetti nell’interesse
della difesa nazionale.
(Vedere anche: Argomento non classificato /
Unclassified
matter
Argomento
Psycological theme Thème
psicologico
psychologique
Argomento registrato Registered matter Question
enregistrée
Unclassified matter). 1/3/73, NATO AAP-6
Texte non classifié Argomenti di carattere ufficiale per i quali non
è richiesta l’applicazione di norme di sicurezza,
ma la cui diffusione può, per altri motivi,
essere sottoposta a controllo.
(Vedere anche: Argomento classificato /
Classified matter). 1/6/63, NATO AAP-6
Idea o argomento su cui è basata una
operazione psicologica. 1/8/72, NATO AAP-6
Argomento classificato che viene registrato su
un protocollo e sottoposto a controllo
periodico. 1/11/68, NATO AAP-6
Arma a dispersione Cluster bomb unit Arme à dispersion Armamento sganciabile di un aereo costituito
da un distributore e sub-munizioni.
Vedere anche: Armamento dell’aereo / Aircraft
store; Distributore / Dispenser Sub-munizione /
Arma a guida laser Laser guided
weapon
Arma a radioattività
residua minima
Minimum residual
radioactivity
weapon
Arme uide par
laser
Arme à
radioactivité
résiduelle
minimum
Submunition. 11/08/00, NATO AAP-6
Arma che utilizza una testa autocercante per
rilevare l’energia laser riflessa da un obiettivo a
designazione laser e mediante l’elaborazione
del segnale fornisce l’ordine di guida ad un
sistema di comando che dirige l’arma sul punto
da cui viene riflessa l’energia laser.
(Vedere anche: Testa autocercante a laser /
Laser seeker). 1/12/79, NATO AAP-6
Arma nucleare concepita per ridurre al minimo
gli effetti indesiderati della ricaduta radioattiva,
sotto forma di polveri o pioggia, e della
radioattività nell’area dell’esplosione.
(Vedere anche: Ordigno trattato / Salted
weapon) 1/6/78, NATO AAP-6
Arma carica Charged weapon Arme chargée Arma con caricatore inserito, colpo in canna e
sicura inserita. Pronta, quindi, a far fuoco ove si
tolga la sicura.
(Vedere anche: Arma carica senza colpo in
canna / Loaded weapon; Arma scaricata /
Uncharged weapon; Arma scarica / Unloaded
weapon). 21/9/01, NATO AAP-6

Arma carica senza
colpo in canna
Loaded weapon Arme
approvisionnée
31
SMD-G-024
Arma con serbatoio inserito e senza colpo in
canna, pertanto non in grado di fare
immediatamente fuoco.
(Vedere anche: Arma carica / Charged weapon;
Arma scaricata / Uncharged weapon; Arma
scarica / Unloaded weapon.) 21/9/01, NATO
AAP-6
Arma convenzionale Conventional Arme classique Arma che non è né nucleare, né biologica, né
weapon
chimica. 1/3/79, NATO AAP-6
Arma di distruzione Weapon of mass Arme de
Arma avente un alto potenziale distruttivo e
di massa
destruction destruction che può essere utilizzata in modo da
massive
distruggere persone, infrastrutture o altre
risorse su vasta scala. 01/10/03, NATO AAP-6
Arma letale Lethal weapon Arme létale Arma che può essere utilizzata per causare
morte o arrecare ferite gravi. 22/6/04, NATO
AAP-6
Arma non letale Non-lethal weapon Arme non létale Arma chiaramente progettata e
prevalentemente impiegata per neutralizzare o
respingere persone o per neutralizzare
equipaggiamenti riducendo al minimo
Arma scarica 1. Gun empty. 1. Pièce vide
incidenti mortali, lesioni permanenti e danni a
beni e all’ambiente. 17/1/05, NATO AAP-6
Nota ITA: a causa della capacità delle armi
non letali di causare perdite, queste non
possono essere considerate come risorse
principali per le operazioni di controllo della
folla.
1. Nell’appoggio di fuoco di artiglieria e
2. Unloaded 2.Arme non
navale, espressione usata per indicare che
weapon.
approvisionnée una bocca da fuoco è stata scaricata come
da ordine. 16/7/96, NATO AAP-6
2. Arma separata delle proprie munizioni.
(Vedere anche: Arma Carica / Charged
weapon; Arma carica senza colpo in canna /
Loaded weapon; Arma scaricata / Uncharged
weapon). 21/9/01, NATO AAP-6
Arma scaricata Uncharged weapon Arme déchargée Arma precedentemente con colpo in canna
riportata allo stato di arma scarica.
(Vedere anche: Arma carica senza colpo in
canna / Loaded weapon; Arma carica / Charged
weapon; Arma scarica / Unloaded weapon.).
21/9/01, NATO AAP-6

Armamento
dell’aereo
Aircraft store Charge emportée
par aéronef
32
SMD-G-024
Carico interno o esterno all’aereo montato su
elementi di sospensione e sgancio, che deve
essere o meno separato dall’aereo in volo.
Comprende:
a. Armamento sganciabile: materiale
generalmente destinato ad essere sganciato
dall’aereo in volo, per esempio missile,
razzo, bomba, ordigno nucleare, mina,
siluro, artifizio pirotecnico, boa acustica,
dispositivo acustico di segnalazione
subacquea o sistema analogo.
b. Armamento non sganciabile: materiale
generalmente non destinato ad essere
sganciato dall’aereo in volo, ad esempio:
serbatoio (carburante e spray), line-source
disseminator, contenitore (per rifornimento
in volo, fonte ausiliaria di spinta, arma,
contromisure elettroniche, collegamento
dati), razziera multipla, bersaglio, container
per sgancio del carico, velivoli radioguidati
o sistemi analoghi.
(Vedere anche: Carico utile / Payload). 1/9/81,
NATO AAP-6
Armata Army Armée Formazione militare più grande di un corpo
d’armata e più piccola del gruppo di armate.
Comprende di solito due o più corpi d’armata.
Armi per la guerra di
mine
Mine weapons Armes de guerre
de mines
1/7/83, NATO AAP-6
Termine collettivo che si riferisce a tutte le
armi che possono essere impiegate nella guerra
di mine. 1/6/78, NATO AAP-6
Arresto di un velivolo Aircraft
Arrêt d’un aéronef Arresto controllato di un aereo effettuato con
arrestment
mezzi esterni. 1/8/74, NATO AAP-6
Arte operativa Operational art Art opérationnel 1. L’impiego delle forze allo scopo di
raggiungere obiettivi strategici e/o operativi
attraverso il progetto, l’organizzazione,
l’integrazione e la condotta di strategie,
campagne, operazioni e battaglie. 15/01/08
NATO AAP-6
2. Branca dell’arte militare che studia le
modalità per il perseguimento di scopi
attraverso il conseguimento di obiettivi
Articolo di
Configurazione
Articolo d’uso
comune
Common user item Article d’usage
commun
Artifizio pirotecnico Pyrotechnics Composition
pyrotechnique
strategici. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
E’ un articolo identificato con un codice nella
documentazione tecnica che descrive le
caratteristiche fisiche e funzionali di un
prodotto. ITA 2007
(Vedere anche: configurazione, controllo della
configurazione, omologazione)
Un articolo di natura intercambiabile che è in
uso comune da due o più nazioni o forze
armate di una nazione.
(Vedere anche: Intercambiabilità /
Interchangeability) 1/7/82, NATO AAP-6
Composto chimico che, se infiammato, può dar
luogo ad una reazione esotermica producendo
luce, calore, fumo, rumore o gas, e che può
essere utilizzato per introdurre in un sistema di
accensione un ritardo pari al suo tempo di
combustione. Il termine non comprende
propellenti ed esplosivi. 11/08/00, NATO
AAP-6

33
SMD-G-024
Ascolto di controllo Monitoring Ecoute de contrôle Ascolto, analisi e/o registrazione delle
trasmissioni nemiche, proprie o di altre forze
amiche, allo scopo di mantenere elevato il loro
livello e la loro sicurezza o, quando possibile,
usarle quale elemento di riferimento. 1/7/83,
NATO AAP-6
Assalto Assault Assaut 1. Fase culminante dell’attacco, che si
conclude in un combattimento corpo a
corpo;
2. Vedere: Assalto anfibio;
3. Azione breve o violenta, ma ben
organizzata condotta contro obiettivi locali,
come piazzuole per pezzi di artiglieria,
fortini, o nidi di mitragliatrici.
(Vedere anche: Fase dell’assalto / Assault
phase; Scaglione di manovra / Follow-on
echelon; Proseguimento dell’azione / Follow-
Assalto anfibio Amphibious
assault
Asse della fascia di
dragaggio
Asse della macchina
fotografica
Asse logistico
principale
up). 1/3/81, NATO AAP-6
Assaut amphibie Il principale tipo di operazione anfibia nella
quale una forza si attesta su una spiaggia ostile o
potenzialmente ostile.
(Vedere anche: Operazione anfibia / amphibious
operation). 21/9/01, NATO AAP-6
Lap track Rail Nella guerra di mine navali, linea di mezzeria
di una fascia di dragaggio; in teoria, il percorso
che l’apparecchiatura o il dispositivo di
rilevamento devono seguire. 1/8/76, NATO
AAP-6
Camera axis Axe focal Linea immaginaria passante per il centro ottico
dell’obiettivo e perpendicolare al piano del
Main supply route Itinéraire principal
de ravitaillement
negativo. 1/3/73, NATO AAP-6
Uno o più itinerari sui quali, in una zona di
operazioni, si svolge la maggior parte del
flusso dei rifornimenti a sostegno delle
operazioni. 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere anche: Itinerario / Route)
Asse ottico Optical axis Axe optique In una lente, linea retta che passa attraverso il
centro di curvatura della superficie della lente
stessa. In un sistema ottico, linea formata dalla
congiungente degli assi ottici principali degli
Assegnare Assign Affecter
Assegnazione degli
obiettivi
Target allocation Affectation des
objectifs
elementi costitutivi. 1/7/70, NATO AAP-6
1. Inserire in modo relativamente permanente,
unità o personale in una organizzazione.
Detta organizzazione controlla e
amministra le unità o il personale per
quanto riguarda i loro compiti principali o
la maggior parte di essi.
2. Comandare personale a compiti o funzioni
specifici quando tali compiti o funzioni
siano principali e relativamente permanenti.
(Vedere anche: Aggregare / Attach). 1/7/80,
NATO AAP-6
In difesa aerea, attività successiva
all’assegnazione delle armi, consistente
nell’assegnazione di un obiettivo o area
particolari ad un’unità missilistica superficiearia
o a determinati aerei da intercettazione.
1/9/74, NATO AAP-6

Assegnazione dei
compiti
Assegnazione di armi Weapons
assignment
Assegnazione
temporanea
Tasking Attribution des
missions
Affectation
d’armes
Allotment Détachement pour
emploi
34
SMD-G-024
Procedimento mediante il quale l’assegnazione
delle risorse viene tradotta in ordini, e questi
ordini trasmessi alle unità interessate. Ogni
ordine contiene generalmente un numero
sufficiente di istruzioni dettagliate tali da
consentire all’organo esecutivo di concludere
la missione con successo. 1/10/78, NATO
AAP-6
Nella difesa aerea, procedura di assegnazione
delle armi ai singoli controllori delle armi aeree
per il successivo svolgimento in una missione
assegnata. 1/2/74, NATO AAP-6
Trasferimento temporaneo di forze aerotattiche
tra comandi subordinati. Questo tipo di
decisione spetta al Comandante operativo.
1/6/81, NATO AAP-6
Assetto Attitude Orientation 1. Posizione di un corpo determinata
dall’inclinazione dei suoi assi rispetto ad un
sistema di riferimento. Se non altrimenti
indicato, il sistema di riferimento è
l’orizzonte terrestre.
2. Rilevamento rete dell’asse lungo di un’area
bersaglio. 1/1/83, NATO AAP-6
Assetto longitudinale Pitch angle − Assiette
Angolo tra l’asse longitudinale dell’aereo e il
Inclination angle longitudinale piano orizzontale. 1/12/79, NATO AAP-6
Assistenza Servicing Entretien courant Pulizia, lubrificazione, rifornimento, verifica e
piccole riparazioni intese a mantenere gli
equipaggiamenti in condizioni di efficienza
operativa. In alcuni casi l’assistenza può
comprendere il riarmamento. 1/11/91, NATO
Assistenza ai velivoli Aircraft Servicing Entretien courant
pour aéronef
Assistenza ai velivoli
in transito
Aircraft transient
servicing
Assistance aux
aéronefs de
passage
AAP-6
Attività e procedure connesse con controllo,
ripianamento dei beni d’uso e dei prodotti
deperibili, pulizia, lubrificazione, guida, sosta e
sicurezza dei velivoli.
(Vedere anche: assistenza ai velivoli in
transito; assistenza; scambio di assistenza;
scambio di assistenza per i velivoli; raccordo di
servizio per aerei). 2/3/07, NATO AAP-6
Servizi resi ad un aereo da un’organizzazione
diversa da quella cui l’aereo è assegnato, e che
possono essere a titolo oneroso. Questa attività
non rientra nel programma ufficiale di scambio
di assistenza e comporta la verifica, da parte
dell’equipaggio in transito, della corretta
applicazione delle procedure di assistenza a
terra.
(Vedere anche: Scambio di assistenza per i
velivoli / Aircraft cross-servicing). 1/7/94,
NATO AAP-6
Assistenza della Host nation Soutien fourni par (Vedere: Sostegno della Nazione Ospitante).
nazione ospitante assistance le pays hôte 1/11/94, NATO AAP-6
Assistenza logistica Logistic assistance Aide logistique Termine generico usato per indicare le diverse
forme di sostegno logistico tra Comandi
militari e nell’ambito di uno stesso Comando,
sia in tempo di pace che in tempo di guerra.
(Vedere anche: Sostegno logistico combinato /
Combined logistic support; Assistenza
reciproca / Mutual aid, Riassegnazione delle
risorse / Reallocation of resources). 1/3/73,
NATO AAP-6

35
SMD-G-024
Assistenza reciproca Mutual aid Aide mutuelle Accordi presi tra due o più nazioni, a livello
governativo, allo scopo di scambiarsi
assistenza.
(Vedere: Supporto logistico combinato /
Combined logistic support; Assistenza logistica
/ Logistic assistance; Riassegnazione delle
risorse / Reallocation of resources). 1/3/73,
Assistenza umanitaria Humanitarian
assistance
Assistance
humanitaire
NATO AAP-6
Nel quadro di una operazione, impiego delle
risorse militari disponibili per agevolare o
integrare gli sforzi degli attori civili responsabili
presenti nell’area operativa o delle
organizzazioni umanitarie civili specializzate
per assolvere il principale compito di alleviare
le sofferenze umane. (Vedere anche: aiuti
umanitari, operazione umanitaria) 22/6/04,
NATO AAP-6
Attacco Strike Action de choc Azione tendente a danneggiare, conquistare o
distruggere un obiettivo. 1/5/63, NATO AAP-6
Attacco a rete computer network attaque de réseau Azione volta a smembrare, rendere
informatica
attack
informatique - inaccessibili, degradare o distruggere
attaque
informazioni contenute in un computer o in una
informatique rete di computer o il computer e/o la rete di
computer stessi.
Nota: un attacco alla rete informatica è un tipo
di attacco cibernetico. 17/1/05, NATO AAP-6
Attacco con dosaggio Total dosage Attaque à dose Operazione di attacco chimico, eseguita senza
completo
attack
totale
limiti di tempo entro i quali ottenere la
saturazione voluta di una zona. 1/11/85, NATO
AAP-6
Attacco coordinato Coordinated Attaque
Azione offensiva accuratamente pianificata ed
attack
coordonnée eseguita, in cui i vari elementi di un comando
sono impiegati in modo tale da sfruttare le
rispettive capacità per conseguire il massimo
vantaggio complessivo. 1/3/73, NATO AAP-6
Attacco diversivo Diversionary Attaque de Attacco, o minaccia di attacco, diretto contro
attack
diversion
un obiettivo diverso da quello principale, allo
scopo di distogliere l’attenzione delle difese
nemiche dallo sforzo principale.
(Vedere anche: Azione dimostrativa /
Attacco dosato di Surprise dosage Attaque à dose
Demonstration). 1/3/73, NATO AAP-6
Operazione di attacco chimico contro un
sorpresa
attack
surprise
obiettivo, che comporta l’impiego di una dose
sufficiente a produrre le perdite volute, prima
che i soldati possono indossare la maschera o
comunque proteggersi. 1/11/83, NATO AAP-6
Attacco frontale Frontal attack Attaque frontale Manovra offensiva nella quale l’azione
Attacco guidato Vectored attack Attaque sur
principale è diretta contro la fronte del
dispositivo avversario.
(Vedere anche: Attacco sul fianco / Flanking
attack). 1/12/77, NATO AAP-6
Attacco in cui un vettore d’arma (aereo, di
VECTAC vecteur – Attaque superficie o subacqueo) non in contatto con il
téléguidée bersaglio, è guidato sul punto di lancio da una
unità (aerea, di superficie o subacquea), che
mantiene il contatto con il bersaglio. 06/08/08,
NATO AAP-6

36
SMD-G-024
Attacco in appoggio Supporting attack Attaque d’appui Operazione offensiva condotta in
concomitanza con lo sforzo principale e intesa
a produrre uno o più dei seguenti effetti:
a. ingannare il nemico;
b. distruggere o immobilizzare forze nemiche
che potrebbero interferire con lo sforzo
principale;
c. controllare un territorio la cui occupazione
da parte del nemico ostacolerebbe lo
sforzo principale; o
d. costringere il nemico ad impegnare le
proprie riserve prematuramente o in
un’area non decisiva. 1/11/83, NATO
AAP-6
Attacco informatico computer network attaque
Vedi : Attacco a rete informatica.
Attacco preventivo di
disturbo
Attacco sistematico (o
predisposto)
attack
informatique
Spoiling attack Attaque préventive
de harcèlement
Manovra tattica attuata per ostacolare
gravemente un’azione offensiva mentre il
nemico si sta radunando e preparando per
l’attacco. 1/3/82, NATO AAP-6
Deliberate attack Attaque deliberée Tipo di azione offensiva caratterizzata
dall’impiego coordinato e premeditato dei
mezzi bellici e della manovra per stabilire il
contatto con il nemico e distruggerlo o
catturarlo.
(Vedere anche: Attacco speditivo / Hasty
Attacco speditivo Hasty attack Attaque
improvisée
attack). 1/6/78, NATO AAP-6
Nelle operazioni terrestri, attacco in cui si
privilegia la velocità sui tempi di
approntamento allo scopo di sfruttare
un’occasione.
(Vedere anche: Attacco sistematico
(predisposto) / Deliberate attack). 1/3/83,
NATO AAP-6
Attacco sul fianco Flanking attack Attaque de flanc Manovra offensiva diretta al fianco del nemico.
(Vedere anche: Attacco frontale / Frontal
Attenuazione Attenuation –
Tonedown
attack). 1/7/83, NATO AAP-6
Atténuation 1. Diminuzione dell’intensità di un segnale, di
un raggio o di un’onda dovuta ad
assorbimento di energia e alla dispersione
del segnale di un rilevatore; non comprende
il normale effetto di attenuazione dovuto
alla distanza percorsa dalle emissioni,
effetto che provoca una riduzione del
segnale stesso in ragione del quadrato della
suddetta distanza.
2. Nella guerra di mine, riduzione di intensità
di un’influenza all’aumentare della distanza
dalla sorgente.
3. Nel mascheramento e nel defilamento,
consiste nel rendere un oggetto meno
appariscente riducendone il contrasto
rispetto alle aree circostanti o allo sfondo.
1/11/91, NATO AAP-6
Atterraggio mancato Overshoot Remise de gaz Fase del volo durate la quale le operazioni di
atterraggio di un aereo non si concludono con
la toccata. Detto anche: Riattaccata automatica.
1/1/73, NATO AAP-6

37
SMD-G-024
Attiva Ripe Réceptive Nella guerra di mine navali, termine un tempo
usato come sinonimo di «attivata».
(Vedere anche: Mina attivata / Armed mine).
1/12/76, NATO AAP-6
Attivare Activate Activer Nell’amministrazione militare, rendere
operante, con un ordine ufficiale, un organismo
militare, già in precedenza costituito in modo
che possa svolgere le funzioni per le quali è
Attivazione Exercise incident Incident en cours
d’exercice
Attivazione di un
ordigno
Attività
controinformativa
Attività del genio
militare
Attività di polizia
militare
stato posto in essere. 13/12/99, NATO AAP-6
Avvenimento introdotto dalla direzione
d’esercitazione in esercitazione e che ha
un’incidenza sulle forze di manovra o le loro
installazioni e richiede una reazione del
Comandante e/o dello Stato Maggiore di
manovra interessato. 1/6/91, NATO AAP-6
Arming Armement Applicato ad esplosivi, armi o sistemi d’arma,
il termine sta ad indicare il passaggio dallo
stato di approntamento-sicurezza allo stato di
approntamento-armato. 2/5/95, NATO AAP-6
Counter-
Contre-ingérence (Vds: Attività informativa difensiva / Counter-
intelligence
Military
engineering
Action du génie
militaire
Attività di recupero Salvage procedure Déblaiement et
renflouage –
Procédure de
renflouage
intelligence).
Attività del genio militare di qualsiasi
componente o Forza Arnata, comprendente sia
il supporto alla forza che il supporto al
combattimento, intrapresa allo scopo di
modificare l’ambiente operativo nella sua
componente fisica. 02/03/2009, NATO AAP-6
L’insieme delle attività condotte da personale
militare espressamente designato, organizzato
ed equipaggiato per l’impiego delle tecniche di
polizia militare. Si tratta di supporto alla
mobilità, sicurezza, detenzione e funzioni di
polizia condotte attraverso tutto lo spettro delle
operazioni militari. ITA 2007
1. Recupero, sgombero, rimessa in efficienza
di materiale militare, navi, natanti, e
materiali galleggianti (alleati o nemici,
danneggiati, scartati, radiati o abbandonati),
al fine di consentirne la utilizzazione, la
riparazione, la ricostruzione o lo
smantellamento.
2. Operazioni di recupero navale
comprendenti sgombero di porti e canali
navigabili, immersioni, servizi di rimorchio
e di soccorso rischiosi, recupero di
materiale militare, di navi, di natanti e di
materiali galleggianti affondati al largo o
incagliati altrove.
(Vedere anche: Recupero / Recovery;
Materiale di recupero / Salvage; Recupero /
Salvage). 1/12/74, NATO AAP-6
Attività di ricerca Collection Recherche (Vedere: Ciclo informativo / Intelligence
cycle). 1/3/73, NATO AAP-6
Attività indotta da Neutron induced Activité induite Radioattività indotta nel terreno o in un
neutroni
activity
par les neutrons oggetto, a seguito di irradiazione diretta di
neutroni. 1/3/73, NATO AAP-6

Attività informativa
difensiva
Attività psicologiche
di consolidamento
Attività psicologiche
di sostegno alla pace
Attività psicologiche
strategiche
Attività psicologiche
sul campo di battaglia
Counterintelligence
Psychological
consolidation
activities
Peace support
psychological
activities
Strategic
psychological
activities
Battlefield
psychological
activities
38
SMD-G-024
Contre-ingérence Attività intese a individuare e neutralizzare la
minaccia alla sicurezza rappresentate da servizi
segreti, organizzazioni o persone ostili
impegnati in attività spionistiche, di
sabotaggio, sovversive o terroristiche.
(Vedere anche: Controspionaggio / Counterespionage;
Controsabotaggio / Countersabotage;
Controsovversione / Countersubversion;
Sicurezza protettiva / Protective
security; Sicurezza / Security; Informazioni per
la sicurezza / Security intelligence). 1/7/80,
Activités
psychologiques de
consolidation
Activités
psychologiques de
soutien de la paix
Activités
psychologiques
stratégiques
Activités
psychologiques du
champ de bataille
NATO AAP-6
Attività psicologiche pianificate in tempo di
crisi e in guerra dirette alla popolazione civile
dislocata in aree controllate da forze amiche,
allo scopo di acquisirne e incoraggiarne
l’orientamento favorevole a sostegno degli
obiettivi militari e tale da accrescere la libertà
di manovra dei Comandanti. 1/11/83, NATO
AAP-6
Attività psicologiche condotte come parte
integrante delle operazioni di sostegno alla
pace, intese a creare un ambiente favorevole e
una disponibilità alla collaborazione tra le parti
in conflitto e la popolazione civile nell’area
delle operazioni, al fine di proteggere la forza
di supporto alla pace e contribuire alla
realizzazione degli obiettivi della missione.
11/08/00, NATO AAP-6
Attività psicologiche pianificate svolte in
tempo di pace, di crisi e di guerra volte ad
ottenere l’appoggio e la cooperazione di paesi
neutrali ed amici e ad indebolire la
determinazione e la capacità dei paesi ostili o
potenzialmente ostili di condurre operazioni
belliche. 1/11/83, NATO AAP-6
Attività psicologiche pianificate, facenti parte
integrante di operazioni di combattimento e
tendenti ad esercitare una pressione psicologica
sulle forze dell’avversario e sulla popolazione
civile sotto il suo controllo nell’area della
battaglia, aventi lo scopo di facilitare il
raggiungimento degli scopi operativi e tattici.
1/11/83, NATO AAP-6
Attivo Active Actif(ve) Riferito alla sorveglianza, l’aggettivo è proprio
di azioni o strumenti emittenti energia che può
essere captata. 1/11/75, NATO AAP-6
Attori non militari Insieme costituito dalla popolazione nazionale,
così come le autorità locali, le organizzazioni
ed agenzie internazionali, nazionali e non
Attraversamento
organizzato
Deliberate crossing Franchissement
préparé
governative. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Attraversamento di un corso d’acqua interno
che richiede accurata pianificazione e
preparazione.
(Vedere anche: Attraversamento speditivo /
Hasty crossing). 1/7/87, NATO AAP-6

Attraversamento
speditivo
Attrezzatura per
assistenza alla
navigazione a breve
raggio
Attrezzatura per
demolizioni
Attrezzature
ausiliarie
Attrezzature di
assistenza a terra
Hasty crossing Franchissement
dans la foulée
Short distance
navigational aid
Aide à la
navigation à courte
distance
39
SMD-G-024
Attraversamento di un corso d’acqua interno
utilizzando i mezzi a disposizione o quelli
prontamente disponibili senza indugiare in
preparativi complessi.
(Vedere anche: Attraversamento organizzato /
Deliberate crossing). 1/1/91, NATO AAP-6
Apparecchiatura o sistema che fornisce
assistenza alla navigazione fino ad una distanza
di 200 miglia terrestri (320 Km). 1/11/68,
NATO AAP-6
Demolition kit Lot de destruction Corredo di artificiere completo di esplosivi.
(Vedere anche: Corredo arnesi per demolizioni
/ Demolition tool kit). 1/1/91, NATO AAP-6
Ancillary facilities Moyens d’appoint Attrezzature necessarie ad integrare quelle già
esistenti in una qualsiasi località, allo scopo di
far fronte alle esigenze minime specifiche per il
Aircraft ground
support equipment
Matériel de
servitude au sol
sostegno delle forze di rinforzo. 21/11/96
Complesso di attrezzature per la manutenzione
ordinaria e straordinaria di un aeromobile e dei
sistemi che ne fanno parte occorrenti per lo
svolgimento della sia missione. 25/9/98,
NATO AAP-6
Attuatore Actuator Servocommande Meccanismo che fornisce la forza necessaria a
spostare un piano mobile o un altro elemento di
Aumento della
stabilità
Stability
augmentation
feature
Amortisseur
d’instabilité
comando. 1/1/80, NATO AAP-6
In un sistema di controllo del volo,
apparecchiatura automatica che agisce in modo
da aumentare le caratteristiche di stabilità di un
aereo. 1/1/73, NATO AAP-6
Autenticazione Authentication Authentification 1. Firma o sigillo apposti su un documento
per sanzionarne l’autenticità e l’ufficialità.
2. Misura di sicurezza intesa a proteggere un
sistema di comunicazioni da false
comunicazioni. 1/2/73, NATO AAP-6
Autocolonna Convoy Convoi (Vds: Convoglio / Convoy / Convoi).
Autodisattivazione Self-deactivation Autodésactivation Nell’impiego delle mine terrestri, procedura
automatica che rende una mina inoperante e
sicura da maneggiare mediante l’esaurimento
di un componente essenziale al funzionamento
della mina. Nota: questo processo può essere
invertito mediante la sostituzione del
componente esaurito, ad esempio una batteria.
Autodistruzione del
missile
01/10/03, NATO AAP-6
Missile destruct Destruction missile Distruzione deliberata di un missile o di un
vettore analogo per ragioni di sicurezza o di
Autoguida Homing Processus de
ralliement
Autoguida attiva Active homing
guidance
Guidage actif
altro genere. 1/3/73, NATO AAP-6
Tecnica mediante la quale una stazione mobile
si dirige o viene guidata verso una fonte di
energia primaria o riflessa o verso un punto
prescelto. 1/3/79, NATO AAP-6
Metodo di autoguida nel quale sia la sorgente
di illuminazione dell’obiettivo sia il ricevitore
dell’energia riflessa dall’obiettivo sono
incorporati nel missile.
(Vedere anche: Guida automatica sull’obiettivo
/ Homing guidance). 1/2/73, NATO AAP-6
Autoneutralizzazione Self-neutralization Autoneutralisation L’azione di rendere inoperante una mina, ma
non necessariamente sicura da maneggiare,
mediante un meccanismo automatico
incorporato nella mina stessa. Questo processo
può essere reversibile. 01/10/03, NATO AAP-6

40
SMD-G-024
Autoneutralizzazione Self-neutralization Autoneutralisation Azione provocata da un meccanismo
incorporato in una mina che la rende
inoperante ma non necessariamente
manipolabile senza pericolo. Nelle mine
terrestri, questo processo può essere
Autonomia 1. Endurance –
2. Range
reversibile. 13/12/99, NATO AAP-6
Autonomie 1. Tempo durante il quale un aeromobile può
continuare a volare, oppure un veicolo o
una nave possono continuare ad operare, in
determinate condizioni, senza effettuare
rifornimento.
(Vedere anche: Distanza di resistenza in
miglia / Endurance distance). 1/3/73
2. La distanza che può essere coperta su
terreno solido da un veicolo terrestre
completo del suo carico nominale e che
impieghi il carburante contenuto nel
proprio serbatoio e nelle taniche
normalmente trasportate come dotazione
del mezzo stesso. 1/8/82, NATO AAP-6
Autopilota Autopilot Sistema di guida che permette al missile di
seguire determinate rotte, a determinate quote,
Autorità di controllo
operativo
Autorità di
coordinamento
Autorità di
riassegnazione
Operational
control authority
Coordinating
authority
Reallocation
authority
Autorité de
contrôle
opérationnel
Autorité de
coordination
Pouvoirs de
réaffectation
e per un tempo stabilito. ITA 2007
Comandante navale responsabile, entro un’area
geografica determinata, del controllo di tutto il
naviglio mercantile sotto controllo navale
alleato. 1/11/94, NATO AAP-6
Potere conferito ad un Comandante, o
responsabilità assegnata ad una sola persona,
cui sia stato affidato il compito di coordinare
funzioni o attività specifiche interessanti forze
di due o più paesi o comandi, di due o più
Forze Armate o di due o più componenti di una
stessa Forza Armata. L’Autorità di
coordinamento può richiedere agli organismi
interessati, o ai loro rappresentanti, di
consultarsi reciprocamente, ma non può
imporre ad essi un accordo. In caso di
disaccordo, egli deve tentare, in sede di
discussione, di raggiungere un accordo di
massima. In caso di insuccesso, egli dovrà
deferire la questione all’Autorità dalla quale ha
ricevuto il mandato. 1/7/85, NATO AAP-6
Potere, attribuito ai Comandanti NATO e
generalmente negoziato in tempo di pace, di
riassegnare, in caso di “emergenza in tempo di
guerra”, le risorse logistiche nazionali
controllate dalle forze combattenti poste sotto
il loro comando e rese disponibili dalle nazioni,
in modo da influenzare la battaglia dal punto di
vista logistico.
(Vedere anche: Riassegnazione delle risorse /
Reallocation of resources). 1/3/84, NATO
AAP-6

Autorità militare
NATO
Autorità militare
nazionale
Autorità nazionale
preposta all’impiego
del naviglio
mercantile
Autorità per gli
Organici del tempo di
pace
Autorità per il
controllo dello spazio
aereo
NATO military
authority
National military
authority
National shipping
authority
Peacetime
establishment
authority
Airspace control
authority
Autorité militaire
de l’OTAN
Autorité nationale
militaire
Autorité nationale
chargée de la
marine marchande
Autorité de
contrôle de
l’espace aérien
Autorità responsabile Tasking authority Autorité
responsible
Autorità responsabile
dell’esercizio dei
sommergibili
Autorizzazione del
controllo del traffico
aereo
Autorizzazione
ottenuta per via
diplomatica
Submarine
operating
authority
Air traffic control
clearance
Diplomatic
authorization
Autorité
responsable de la
mise en oeuvre des
sous-marins
Autorisation du
contrôle de la
circulation
aérienne
Autorisation
obtenue par voie
diplomatique
41
SMD-G-024
Ogni quartiere generale o organizzazione
militare internazionale previsti dal Protocollo
sullo Stato dei Quartieri Generali Militari
Internazionali, steso in conformità del Trattato
del Nord Atlantico (detto anche Protocollo di
Parigi) ed ogni altra autorità militare alla quale
il Consiglio della NATO abbia applicato le
disposizioni dell’Accordo sullo Stato della
Organizzazione del Trattato del Nord
Atlantico, delle Rappresentanze Nazionali e
degli Stati Maggiori Internazionali (detto anche
Accordo di Ottawa) in virtù di tale accordo.
1/8/79, NATO AAP-6
Ente governativo (Ministero della Difesa o di
Forza Armata) cui è devoluto il potere
decisionale su questioni militari della propria
Nazione. Tale potere può essere conferito ad
un gruppo di persone oppure ad una singola
persona, militare o civile, di livello tale da
poter trattare con Comandanti Alleati o con
Comandanti ad essi subordinati. 1/3/73, NATO
AAP-6
Organismo istituito presso ciascun governo
alleato, responsabile del controllo del naviglio
mercantile nazionale in tempo di guerra.
1/12/79, NATO AAP-6
Uno dei Comandanti dei “NATO Military
Bodies” con l'autorità di promulgare un
organico del tempo di pace dopo aver ricevuto
l’autorizzazione da parte del Military
Commettee e/o da parte del Defence Planning
Commettee.
ITA 2006
Comandante cui viene attribuita la piena
responsabilità del funzionamento del sistema di
controllo dello spazio aereo nella zona
assegnatagli. 21/9/01, NATO AAP-6
1. Nel quadro delle attività di
standardizzazione della NATO, comitato
avente l’autorità di incaricare i suoi gruppi
subordinati di produrre accordi di
standardizzazione e pubblicazioni alleate.
Nota: una autorità responsabile può
delegare questa funzione ad un gruppo
subordinato.
2. Nel quadro delle operazioni NATO,
autorità conferita ad un organismo o ad un
individuo per l’attribuzione di assetti,
risorse o personale. 01/10/03, NATO
AAP-6
Comandante navale che esercita il controllo
operativo sui sommergibili. 1/11/83, NATO
AAP-6
Autorizzazione a procedere secondo
determinate modalità, rilasciata ad un
aeromobile da un organo di controllo del
traffico aereo. 1/2/73, NATO AAP-6
Permesso di sorvolo o atterraggio ottenuto, a
livello intergovernativo, per le vie
diplomatiche. 1/3/73, NATO AAP-6

Autorizzazione
preventiva
Prior permission Autorisation
préalable
42
SMD-G-024
Autorizzazione accordata dalla competente
autorità, prima dell’inizio di un volo o di una
serie di voli da parte di aeromobili che
dovranno atterrare o sorvolare il territorio della
nazione interessata. 1/9/69, NATO AAP-6
Avanguardia Advanced guard Avant-garde Elemento di testa di un’unità in movimento, il
cui compito principale è di assicurare
l’ininterrotto movimento del grosso. Ha le
seguenti funzioni:
a. scoprire e sfruttare i punti deboli del
sistema difensivo avversario;
b. garantire da sorprese avversarie il
movimento del grosso delle forze;
c. eliminare le resistenze minori, nel caso di
forte opposizione, proteggere lo
spiegamento del grosso.
(Vedere anche: Grosso d’avanguardia /
Mainguard). 1/2/73, NATO AAP-6
Avioassalto Airborne assault Assaut aéroporté (Vedere: Fase dell’assalto punto 2. / Assault
Aviolancio 1. Airdrop.
2. Paradrop.
Aviolancio a bassa
velocità
Aviolancio ad alta
velocità
Aviolancio in caduta
libera
Aviolancio per
estrazione
1. Largage.
2. Parachutage.
Low velocity drop Largage à faible
vitesse de descente
High velocity drop Largage à vitesse
de descente élevée
Free drop Largage en chute
libre
Extraction drop Largage par
extraction
phase 2.). 1/2/73, NATO AAP-6
1. Lancio da aeromobile di personale e
materiali.
(Vedere anche: Trasporto aereo / Air
movement; Aviolancio in caduta libera /
Free drop; Aviolancio ad alta velocità /
High velocity drop; Aviolancio a bassa
velocità / Low velocity drop; Lancio di
piattaforma / Platform drop; Piattaforma
per aviolancio / Airdrop platform). 1/2/73,
NATO AAP-6
2. Lancio a mezzo paracadute di personale o
carico da un aereo in volo. 1/7/70, NATO
AAP-6
Procedura di lancio in cui la velocità di caduta
non supera i 30 piedi al secondo.
(Vedera anche: Aviolancio / Airdrop;
Trasporto aereo / Air movement; Aviolancio in
caduta libera / Free drop; Sgancio / Release).
1/3/73, NATO AAP-6
Aviolancio in cui la velocità di caduta è
superiore ai 30 piedi al secondo (aviolancio a
bassa velocità) ed inferiore alla velocità di
aviolancio in caduta libera.
(Vedere anche: Aviolancio / Airdrop;
Trasporto aereo / Air movement; Aviolancio in
caduta libera / Free drop; Sgancio / Release).
1/3/73, NATO AAP-6
Aviolancio di materiali o rifornimenti. senza
l’uso del paracadute.
(Vedere anche: Aviolancio / Air drop;
Trasporto aereo / Air movement; Caduta libera
/ Free fall; Aviolancio ad alta velocità / High
velocity drop; Aviolancio a bassa velocità /
Low velocity drop; Sgancio / Release). 1/3/73,
NATO AAP-6
Lancio di carichi mediante uno o più
paracadute estrattori.
(Vedere anche: Lancio di piattaforma /
Platform drop; Lancio per gravità / Gravity
extraction). 18/12/97, NATO AAP-6

43
SMD-G-024
Avioportato Airborne Aéroporté Termine che designa:
1. Truppe particolarmente addestrate a
compiere operazioni avioportate o di
aviolancio.
(Vedere anche: Aviotruppe / Airborne
force; Aviolancio / Paradrop; Operazione
avioportata / Airborne operation;
Aviorifornimento Air supply Ravitaillement par
Operazione / Operation)
2. Materiale destinato alle truppe avioportate.
3. Equipaggiamento aeronautico usato per
compiere una particolare missione.
20/11/96, NATO AAP-6
Consegna di materiali effettuata con mezzi di
air
Aviosbarco Airborne Opération
aéroportée
operation
aviolancio o aviosbarco. 1/2/73, NATO AAP-6
(Vedere: Operazione avioportata / Airborne
operation / Opération aéroportée).
Aviotruppe Airborne force Force aéroportée Forza costituita principalmente da unità
terrestri ed aeree organizzate, equipaggiate ed
addestrate per operazioni avioportate.
(Vedere anche: Forza (e) / Force(s). 1/2/73,
NATO AAP-6
Avversario Adversary Adversaire Parte riconosciuta come potenzialmente ostile
ad una parte amica e contro la quale si può
prevedere l’uso della forza.. 14/10/02, NATO
Avvertimento Warning off Sommation de
dégager
AAP-6
Avviso diretto a unità potenzialmente ostili per
informarle che le loro azioni interferiscono con
quelle della NATO o a guida NATO e per
ordinarne la cessazione immediata. Nota:
Termine usato generalmente nel contesto delle
operazioni navali. 21/9/01, NATO AAP-6
Avvicendamento Relief in place Relève sur place Operazione con la quale, per ordine
dell’autorità superiore, un’unità viene sostituita
totalmente o parzialmente da un’altra. I compiti
relativi alla missione ed alla zona assegnata
prima affidati all’elemento da rimpiazzare
passano all’unità subentrante che porta avanti
l’operazione secondo gli ordini. 1/11/68,
Avvicinamento
all’atterraggio
NATO AAP-6
Circling approach Approche indirecte Prolungamento di una procedura di
avvicinamento strumentale che prevede
l’avvicinamento a vista all’aerodromo prima
dell’atterraggio (ICAO). 11/08/00, NATO
AAP-6
Avvicinamento finale Final approach Approche finale Parte della procedura di avvicinamento
strumentale in cui si effettua l’allineamento e la
discesa per l’atterraggio:
a. Nell’avvicinamento senza piano di discesa,
esso inizia generalmente al punto di
avvicinamento finale e termina al punto di
mancato avvicinamento.
b. Nell’avvicinamento di precisione, si ritiene
che l’avvicinamento finale inizi nel punto
di intercettazione del piano di discesa e
termini all’altezza/quota di decisione.
1/11/83, NATO AAP-6

Avvicinamento
guidato da terra
Avvicinamento
iniziale
Avvicinamento
intermedio
Avvicinamento non
lineare
Avvicinamento per
l’atterraggio
Avviso agli
aeronaviganti
Avviso ai
sommergibili
Avviso di attacco
nucleare
Avvistamento a
distanza
Ground-controlled
approach
procedure
Procédure
d’approche
contrôlée du sol
44
SMD-G-024
Tecnica per dare istruzioni ad un aeromobile in
fase di avvicinamento, in modo da portarlo in
una posizione idonea all’atterraggio. A tal fine
vengono impiegati sia radar di sorveglianza sia
radar per l’avvicinamento di precisione. 1/1/80,
NATO AAP-6
Initial approach Approche initiale a. Parte della procedura di avvicinamento
strumentale in cui l’aereo, lasciata una
prima radioassistenza o punto calcolato, si
appresta a compiere le manovre di
avvicinamento intermedio o finale. Esso ha
termine alla radioassistenza o punto
intermedio o, ove tale segmento intermedio
non sia previsto, alla radioassistenza o
punto finale.
b. Parte della manovra di avvicinamento a
vista compiuta da un aereo subito prima
dell’arrivo sull’aeroporto di destinaziont, o
sul punto di riporto dal quale ha inizio
l’avvicinamento finale all’aerodromo.
Intermediate
approach
Non-linear
approach
Approche
intermédiaire
Approche non
rectiligne
Landing approach Approche
d’atterrissage
Notice to airmen Avis aux
navigatants –
NOTAM
Submarine notice Avis de
mouvement des
sous-marins
Nuclear strike
warning
Early warning −
Air defence early
warning
Préavis d’attaque
nucléaire
Alerte lointaine –
Alerte lointaine de
défense aérienne –
Pré-alerte
1/6/84, NATO AAP-6
Parte della procedura di avvicinamento
strumentale di un aeromobile in cui vengono
effettuate correzioni di configurazione, velocità
e posizione. Esso riunisce il segmento di
avvicinamento iniziale e il segmento di
avvicinamento finale; inizia al punto di
radioassistenza intermedio e termina al punto
di radioassistenza finale. 1/6/84, NATO AAP-6
Nei sistemi di avvicinamento e di atterraggio,
avvicinamento finale in cui il sentiero di volo
nominale non corrisponde ad una linea retta.
1/1/80, NATO AAP-6
Fase del volo nel corso della quale la posizione
di un aereo nello spazio cambia continuamente
in modo tale da consentire l’atterraggio su una
zona determinata. 1/4/73, NATO AAP-6
Avviso diramato con mezzi di comunicazione
contenente informazioni riguardanti l’apertura di
una installazione, l’entrata in vigore di un
servizio o di procedure aeronautiche, l’esistenza
di un pericolo, come pure il loro stato o
cambiamento. La conoscenza in tempo utile di
tale avviso è essenziale per il personale
impegnato in operazioni di volo. (ICAO) Detto
anche “NOTAM”. 11/08/00, NATO AAP-6
Messaggio emanato da un’autorità responsabile
dell’esercizio dei sommegibili contenente le
istruzioni operative e di movimento per i
sommergibili in tempo di pace e in tempo di
guerra, comprese le informazioni relative alle
zone di transito e di pattugliamento. 1/1/83,
NATO AAP-6
Avviso di un imminente attacco nucleare
amico o presunto attacco nucleare nemico.
1/8/76, NATO AAP-6
Immediata comunicazione del lancio o
dell’avvicinamento di armi o di vettori d’arma
non identificati. 1/3/81, NATO AAP-6

Avvistamento a
distanza per la difesa
aerea
Air defence early
warning
Alerte lointaine –
Alerte lointaine de
défense aérienne
45
SMD-G-024
(Vedere: Avvistamento a distanza / Early
warning). 1/3/81, NATO AAP-6
Avvolgimento Envelopment Enveloppement Manovra offensiva in cui il grosso della forza
attaccante principale circonda o sorvola le
posizioni difensive del nemico per assicurarsi
obiettivi nelle sue retrovie. , NATO AAP-6
(Vedere anche: Aggiramento / Turning
movement). 1/10/78
Azionare Actuate Déclencher Mettere in funzione un meccanismo di
accensione mediante un’azione o una serie di
azioni a distanza affinché si realizzino tutte le
condizioni necessarie all’attivamento della
mina o allo scatto successivo del contatore di
Azione
antisommergibile
Antisubmarine
action
Action de lutte
anti-sous-marine
bersagli. 9/1/96, NATO AAP-6
Operazione condotta contro un determinato
sommergibile nemico, da una o più navi
antisommergibili, sommergibili o aeromobili.
(Vedere anche: Guerra antisommergibili /
Antisubmarine warfare) 16/7/96, NATO AAP-
6
Azione dimostrativa Demonstration Démonstration Attacco o dimostrazione di forza, attuati allo
scopo di ingannare il nemico, su un fronte dove
non si cerca di realizzare un’azione decisiva.
(Vedere anche: Dimostrazione anfibia /
Amphibious demonstration; Azione diversiva /
Diversion; Attacco diversivo / Diversionary
attack). 1/1/73, NATO AAP-6
Azione diretta Direct action Action directe Attacco di breve durata o altra azione offensiva
su piccola scala, condotte dalle forze speciali o
da reparti in grado di svolgere operazioni
speciali, allo scopo di impadronirsi, distruggere,
catturare, riprendere o infliggere danni in vista
di risultati specifici, ben definiti e nei quali il
fattore tempo risulta spesso determinante.
21/9/01, NATO AAP-6
Azione diversiva Diversion Diversion Azione con la quale si cerca di attirare
l’attenzione e le forze avversarie su un punto
diverso da quello in cui verrà esercitato lo
sforzo principale dell’operazione; attacco,
allarme o finta per distogliere l’attenzione.
(Vedere anche: Azione dimostrativa /
Demonstration). 1/7/80, NATO AAP-6
Azione mancata Abort Avorter 1. Mancato compimento di una missione per
motivi non attribuibili all’azione nemica.
Può accadere in qualsiasi momento fra
l’inizio dell’operazione e la sua
conclusione.
2. Interruzione della corsa di decollo di un
aeromobile o di lancio di un missile. 1/5/73,
Azioni di fuoco
interforze
NATO AAP-6
Joint fires Tirs interarméès Azioni di fuoco coordinate, durante l’impiego
delle forze, da parte di due o più componenti
indirizzate verso un obiettivo comune.
15/01/08 NATO AAP-6

46
SMD-G-024
B
Balistica Ballistics Balistique Scienza o arte che tratta del movimento, del
comportamento, dell’aspetto e delle modifiche
subite dei missili o altri veicoli, sotto l’azione
di propellenti, vento, gravità, temperatura ed
ogni altra sostanza, condizione o forza
Barriera di arresto
per aerei
Aircraft arresting
barrier -
Emergency barrier
Barrière d’arrêt
d’aéronef -
Barrière d’arrêt de
secours
modificatrice. 1/2/74, NATO AAP-6
Struttura che, prescindendo dalla presenza di
un gancio di arresto sul velivolo, viene
utilizzata per assorbire la spinta cinetica
dell’aereo durante un atterraggio di fortuna o
un mancato decollo.
(Vedere anche: Sistema di arresto per aerei /
Aircraft arresting system). 1/11/94, NATO
AAP-6
Barriera missilistica Missile barrier Conosciuto l’asse della minaccia, è l’impiego
di Unità SAM in posizione adatta a fornire
difesa in profondità in modo da obbligare il
transito della minaccia all’interno della portata
Base Base 1. Base.
2. Base de départ −
Base de feux.
missilistica di almeno un’Unità. ITA 2007
1. Zona o località in cui esistono installazioni
che forniscono il sostegno logistico o di
altra natura.
2. Località dalla quale hanno inizio o sono
appoggiate le operazioni.
(Vedere anche: Base logistica di soccorso per
la flotta / Emergency fleet operating base;
Organismo / Establishment). 1/3/73, NATO
AAP-6
Base avanzata Advanced base Base avancée Base ubicata in un teatro di operazioni o nelle
sue adiacenze, il cui compito principale è
quello di appoggiare le operazioni militari.
Base avanzata di
supporto logistico
navale
Naval advanced
logistic support site
Site avancé de
soutien logistique
naval
1/3/81, NATO AAP-6
Località utilizzata come punto principale di
trasbordo nel teatro di operazioni per il
supporto logistico della flotta.
(Vedere anche: Base logistica navale avanzata /
Naval forward logistic site). 1/11/93, NATO
AAP-6
Base di lancio Launching site Site de lancement Installazione allestita per lanciare missili
superficie-aria o superficie-superficie. 1/4/73,
Base di partenza Forming up place Zone de
démarrage -
Position d’attaque
Base di rilevamento
degli obiettivi
Target area survey
base
Base
topographique
d’une zone
d’objectifs
NATO AAP-6
Ultima posizione occupata dallo scaglione di
assalto prima di superare la linea di partenza.
Detta anche: Posizione di attacco / Attack
position. 1/3/73, NATO AAP-6
Linea presa come base per la localizzazione di
obiettivi o di altri punti. La localizzazione
viene effettuata mediante l’intersezione delle
linee di osservazione di due stazioni poste alle
estremità della linea di base. 1/11/68, NATO
AAP-6
Base fotogrammetrica Baseline Base géodésique In fotogrammetria, retta congiungente i punti
principali di due fotografie aeree verticali
consecutive. Viene generalmente misurata su
una sola fotografia dopo aver riportato su di
essa il punto principale dell’altra. 1/11/94,
NATO AAP-6

47
SMD-G-024
Base geodetica Baseline Base géodésique In topografia, linea misurata con la massima
precisione ed alla quale si fa riferimento per il
coordinamento e l’omogeneità dei rilevamenti.
Base logistica di
soccorso per la flotta
Base logistica navale
avanzata
Base missilistica non
protetta
Emergency fleet
operating base
Naval forward
logistic site
Base logistique de
secours pour une
flotte
Site logistique
naval de l’avant
Soft missile base Base de lancement
pour missiles non
protégée
Hard missile base Base durcie pour
1/11/94, NATO AAP-6
Base che assicura il sostegno logistico alle
unità di una flotta operanti in una determinata
area, per brevi periodi di tempo.
(Vedere anche: Base; Base operativa di
schieramento). 1/3/73, NATO AAP-6
Località, in prossimità di infrastrutture portuali
e aeroportuali, che fornisce supporto logistico
alle forze navali all’interno del teatro di
operazioni.
(Vedere anche: Base avanzata di supporto
logistico navale / Naval advanced logistic
support site). 1/12/93, NATO AAP-6
Base di lancio non protetta contro esplosioni
nucleari. 1/6/64, NATO AAP-6
Base missilistica
Base di lancio protetta contro esplosioni
protetta
missiles
nucleari. 1/7/85, NATO AAP-6
Base misurata di Measured mile Base de vitesse Nella navigazione marittima, distanza misurata
miglio
e registrata con precisione, utilizzata da una
nave per la taratura del solcometro. 2/5/95,
NATO AAP-6
Base operativa Alternate escort Base de
Base dotata di attrezzature e servizi idonei a
alternata per unità di operating base remplacement fornire appoggio ad unità di scorta, per brevi
scorta
pour escorteurs periodi di tempo. 1/2/73, NATO AAP-6
Base operativa di Deployment Base de
Base, diversa da quella occupata in tempo di
schieramento operating base redéploiement pace, fornita del minimo essenziale di
Base per
Submarine base Base de sous-
attrezzature operative e logistiche, su cui un
reparto o parte di esso potrà schierarsi per le
operazioni in periodi di tensione o di guerra.
(Vedere anche: Base / Base; Base logistica di
soccorso per la flotta / Emergency fleet
operating base). 1/9/75, NATO AAP-6
Base che provvede al supporto logistico dei
sommergibili
marins
sommergibili. 1/11/68, NATO AAP-6
Base topografica Topographic base Base
(Vedere: Carta base / Chart base). 1/8/70,
topographique NATO AAP-6
Batteria Battery Batterie 1. Unità tattica o amministrativa di artiglieria
corrispondente alla compagnia o unità
equivalente di altre branche dell’Esercito.
2. Insieme delle bocche da fuoco, dei
lanciasiluri, delle fotoelettriche, dei
Beccheggio Pitch Tangage
lanciamissili aventi dimensioni o calibro
uguale, oppure impiegati per lo stesso
scopo. La batteria può essere installata a
bordo di una nave oppure operare come
entità a sé stante. 1/3/73, NATO AAP-6
Rotazione di un aereo o nave attorno al proprio
asse trasversale. 18/12/97, NATO AAP-6
Belligerante Belligerent Belligérant In tempo di crisi o di guerra, un individuo,
un’entità, una forza militare o uno stato
impegnato nel conflitto. 01/10/03, NATO
AAP-6
Bloccaggio e Blocking and Calage Uso di cunei o di zeppe per evitare lo
ancoraggio
chocking
spostamento accidentale del carico in transito.
1/3/73, NATO AAP-6

Blocco estensione del
carrello
48
SMD-G-024
Down lock Verrou train sorti Meccanismo che blocca il carrello di
atterraggio di un aereo in posizione abbassata o
estesa. 1/7/80, NATO AAP-6
Blue box Area di responsabilità tattica nella quale l’unità
o il reparto incaricato conduce l’operazione di
controllo della folla. . ITA (COI-D-14, Ed.
Boa a corto raggio
d’azione
Boa da segnalazione
di riferimento
2005)
Short scope buoy Bouée sans dérive Boa utilizzata come riferimento per la
navigazione che resta in posizione quasi
perpendicolare alla propria ancora. 1/11/75,
NATO AAP-6
Datum dan buoy Bouée dan repère Nella guerra di mine navali, una boa da
segnalazione che serve come riferimento
geografico o punto di riferimento e che deve
essere più visibile e ormeggiata in modo più
sicuro di una boa normale. 1/12/76, NATO
Boa radioacustica Radio sonobuoy Bouée acoustique -
Bouée radio-
acoustique
Boa sonora Sonobuoy Bouée acoustique -
Bouée radio-
acoustique
Bomba all’idrogeno Hydrogen bomb Bombe à
hydrogène
Bomba fotoflash Photoflash bomb Bombe photoéclair
Bombardamento a
basso angolo
Bombardamento a
tappeto
Bombardamento a
zona
Bombardamento
livellato a bassa quota
Low angle loft
bombing
Bombardement en
cabré de faible
amplitude
Carpet bombing Bombardement en
tapis - Tapis de
bombes
Area bombing Bombardement de
zone
Laydown bombing Bombardement en
vol rasant
Bonifica Decontamination Décontamination -
Désinfection
AAP-6
(Vedere: Boa sonora). 1/11/68, NATO AAP-6
Dispositivo acustico utilizzato prevalentemente
per l’intercettazione di sommergibili. Quando è
attivata ritrasmette dati via radio. 1/3/81
(Vedere: Ordigno termonucleare /
Thermonuclear weapon). 1/11/75, NATO
AAP-6
Bomba emettente una luce breve ed intensa che
consente la ripresa di fotografie notturne a
media quota. 1/7/70, NATO AAP-6
Tipo di bombardamento effettuato con bombe
a caduta libera in cui lo sgancio delle bombe
avviene con un’angolazione inferiore ai 35
gradi rispetto alla linea dell’orizzonte. 1/3/73,
NATO AAP-6
Distribuzione progressiva di un ingente carico
di bombe su un’area ben definita, in modo tale
da infliggere danni in ogni parte dell’area
stessa. 1/3/73, NATO AAP-6
Bombardamento di un gruppo di obiettivi che
costituiscono una zona e non di un obiettivo
puntiforme. 11/08/00, NATO AAP-6
Tecnica di bombardamento a bassissima quota
in cui, per permettere all’attaccante di sfuggire
agli effetti delle proprie bombe, queste
vengono dotate di congegni e/o spolette di
ritardo. 1/4/73, NATO AAP-6
Procedimento impiegato per decontaminare
una persona, un oggetto o una zona da
aggressivi chimici o biologici mediante
assorbimento, distruzione, neutralizzazione o
rimozione. In caso di contaminazione da
materiale radioattivo, la bonifica si effettua
mediante rimozione.
(Vedere anche: Bonifica immediata /
Immediate decontamination; Bonifica
operativa / Operational decontamination;
Bonifica totale / Thorough decontamination
(n.d.t. voce non presente nella versione
originale inglese). 1/3/73, NATO AAP-6

Bonifica di itinerario Route clearance Dépollution le long
d’itinéraire
49
SMD-G-024
Nelle operazioni terrestri, il rilevamento e, in
caso di scoperta, l’identificazione, la marcatura
e la neutralizzazione, la distruzione o la
rimozione di mine o di altro munizionamento
esplosivo, di dispositivi esplosivi di circostanza
e delle trappole che minacciano un determinato
itinerario, al fine di consentire la prosecuzione
di una operazione militare con un rischio
ridotto. Nota: di norma la bonifica di itinerari è
eseguita da unità militari. 01/10/03, NATO
AAP-6
Bonifica di mine Mine disposal Déminage Attività intesa a disinnescare, neutralizzare,
recuperare, rimuovere o distruggere mine.
Bonifica di ordigni
esplosivi
Explosive
ordnance disposal
Neutralisation des
explosifs et
munitions
Bonifica di zona Area clearance Dépollution de
zone
Bonifica immediata Immediate
decontamination
Bonifica operativa Operational
decontamination
Décontamination
immédiate
Décontamination
opérationnelle
9/5/00, NATO AAP-6
Il termine comprende la scoperta,
l’identificazione, la valutazione sul terreno, la
disattivazione, la rimozione e infine la
distruzione definitiva di ordigni esplosivi
inesplosi. Può anche comprendere la
disattivazione o la distruzione di ordigni
esplosivi resi pericolosi in seguito a
danneggiamento o deterioramento. 1/6/89,
NATO AAP-6
Nelle operazioni terrestri, il rilevamento e, in
caso di scoperta, l’identificazione, la marcatura
e la neutralizzazione, la distruzione o la
rimozione di mine o di altro munizionamento
esplosivo, di dispositivi esplosivi di circostanza
e di trappole esplosive in un’area definita, al
fine di consentire la prosecuzione di una
operazione militare con un rischio ridotto.
Nota: di norma la bonifica della zona è
eseguita da unità militari. Vedere anche:
ordigno esplosivo; ordigno esplosivo di
circostanza. 14/10/02, NATO AAP-6
Decontaminazione effettuata da persona
appena contaminata, per salvare vite e limitare
le perdite. Può comprendere la
decontaminazione di parti di vestiario e/o
equipaggiamento individuale.
(Vedere anche: Bonifica / Decontamination;
Bonifica operativa / Operational
decontamination.). 1/11/91, NATO AAP-6
Bonifica eseguita da un individuo e/o da
un’unità su parti specifiche dei materiali
operativi essenziali e/o delle aree di lavoro,
allo scopo di ridurre al minimo i rischi di
contatto e di trasferimento, nonché agevolare il
proseguimento delle operazioni. Può
comprendere bonifica effettuata sulla persona
dopo la bonifica immediata, come pure quella
effettuata sulle parti di ricambio essenziali ai
fini della missione e su aree di terreno limitate.
(Vedere anche: Bonifica / Decontamination;
Bonifica immediata / Immediate
decontamination. 1/10/92, NATO AAP-6

Bonifica ordigni
esplosivi
Explosive
Ordnance Disposal
(EOD)
50
SMD-G-024
Il termine comprende la scoperta,
l’identificazione, la valutazione sul terreno, la
disattivazione, la rimozione e infine la
distruzione definitiva di ordigni esplosivi
inesplosi. Può anche comprendere la
disattivazione o la distruzione di ordigni
esplosivi resi pericolosi in seguito a
danneggiamento o deterioramento. ITA
(PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Bordo di
Gripper edge Bord
Bordo del foglio da stampare trascinato nella
trascinamento
d’entraînement stampante. 1/3/73, NATO AAP-6
Bordo libero Bleeding edge Champ vif Bordo di una mappa o carta su cui i particolari
cartografici si estendono fino all’orlo del
Bozza di mosaico Uncontrolled
mosaic
Mosaïque
sommaire
foglio. 1/8/79, NATO AAP-6
Mosaico composto dall’unione di fotografie
non corrette, sulle quali si sono resi
corrispondenti da un fotogramma all’altro i
particolari comuni, senza controlli sul terreno o
altro orientamento. Non può, pertanto, essere
impiegato per determinare con precisione
distanze o direzioni.
(Vedere anche: Mosaico / Mosaic; Rettifica /
Rectification). 1/9/69, NATO AAP-6
Bozza di piano Draft plan Projet de plan Piano di cui è stata preparata e coordinata una
bozza con gli altri quartieri generali militari ed
è pronta per il coordinamento con le nazioni
interessate, vale a dire quelle che dovranno
prendere misure a carattere nazionale affinché
il piano possa essere realizzato. Può essere
usata per la pianificazione e le esercitazioni
future e come base di un ordine operativo da
attuarsi in periodi di emergenza.
(Vedere anche: Bozza di piano preliminare /
Initial draft plan; Bozza di piano coordinata /
Coordinated draft plan; Piano definitivo / Final
plan; Piano di operazione / Operation plan).
Bozza di piano
coordinata
Bozza di piano
preliminare
Coordinated draft
plan
Projet de plan
coordonné
Initial draft plan Projet de plan
initial
1/3/79, NATO AAP-6
Piano di cui è stata preparata e coordinata una
bozza con le nazioni interessate. Può ossere
usata per la programmazione e le esercitazioni
future e può essere anche messa in atto in
periodi di emergenza.
(Vedere anche: Bozza di piano / Draft plan;
Piano definitivo / Final plan; Bozza di piano
preliminare / Initial draft plan; Piano di
operazione / Operation plan). 1/3/79, NATO
AAP-6
Piano di cui è stata preparata e coordinata una
bozza dal quartier generale originatore ed è
pronta per il coordinamento esterno con altri
quartieri generali. Non può essere attuata
direttamente dal Comandante che la emana ma
può essere usata come base di un ordine
operativo diramato dal Comandante da
eseguire in caso di emergenza.
(Vedere anche: Bozza di piano / Draft plan;
Bozza di piano coordinata / Coordinated draft
plan; Piano definitivo / Final plan; Piano di
operazione / Operation plan). 1/3/79, NATO
AAP-6

Braga di caricamento Cargo sling Elingue de
suspension
51
SMD-G-024
Cinghia, catena o altro materiale, impiegati per
assicurare un carico che deve essere fissato,
ammainato o tenuto sospeso. 1/3/73, NATO
AAP-6
Branca Branch Branche Parte di un reparto di un quartiere generale
NATO che si occupa di un’area funzionale
importante.
(Vedere anche: Nucleo / Cell; Reparto /
Division; Sezione / Sezione). 1/7/88, NATO
AAP-6
Briefing Briefing Exposé - Briefing Atto con il quale vengono date in anticipo
istruzioni o informazioni specifiche. Detto
Bruciatura Flash burn Brûlure par
l’éclair
Buco di quota nella
copertura
Altitude hole Cône mort −
Secteur d’altitude
− Zone de nondétection
anche Presentazione. 4/10/2000, NATO AAP-6
Scottatura causata dall’eccessiva esposizione
(della pelle nuda) ad una radiazione termica.
1/3/73, NATO AAP-6
Sul tubo a raggi catodici del radar, zona scura
all’origine di una presentazione radiale il cui
centro rappresenta il punto al suolo
immediatamente sottostante il velivolo. Nel
radar ad esplorazione laterale, questo
fenomeno viene definito come “fessura di
quota nella copertura”. 1/12/74, NATO AAP-6
Bussola astronomica Astro compass Astrocompas Strumento usato soprattutto per ottenere la prua
vera o rilevamento vero, prendendo come punti
di riferimento i corpi celesti. 1/2/75, NATO
Bussola
giromagnetica
Gyromagnetic
compass
Compas
gyromagnétique
Bussola magnetica Magnetic compass Compas
magnétique
AAP-6
Giroscopio direzionale in cui il riferimento
dell’azimuth è mantenuto coincidente con la
direzione del nord magnetico mediante un
apparato magnetico di misurazione. 1/12/79,
NATO AAP-6
Strumento che utilizza un elemento magnetico
libero che indica la direzione del nord
magnetico rispetto al punto di osservazione.
1/2/74, NATO AAP-6

52
SMD-G-024
C
Cabina stagna Sealed Cabin Cabine étanche Spazio di un aereo, racchiuso da pareti che non
permettono lo scambio gassoso tra l’atmosfera
ambiente e quella interna e dotato di apparati di
rigenerazione dell’atmosfera interna. 1/11/68,
NATO AAP-6
Caccia Fighter Chasseur Termine generico che denota un tipo di
aeromobile ad ala fissa, veloce e ad elevata
manovrabilità, in grado di condurre operazioni
aerotattiche contro obiettivi aerei e/o di
superficie.
(Vedere anche: Caccia ognitempo per la difesa
aerea / All weather air defence fighter; Caccia
diurno per la difesa aerea / Day air defence
fighter; Intercettore / Interceptor). 1/2/89,
NATO AAP-6
Caccia alle mine Minehunting Chasse aux mines L’impiego di navi, mezzi avioportati e/o
operatori subacquei per la localizzazione e
l’inutilizzazione di singole mine. 1/10/78,
Caccia alle mine con
mezzi acustici
Caccia alle mine con
mezzi magnetici
Caccia alle mine con
mezzi ottici
Caccia di difesa aerea
in condizioni VMC
Caccia diurno per la
difesa aerea
Acoustic
minehunting
Magnetic
minehunting
Optical
minehunting
Clear weather air
defence fighter
Day air defence
fighter
Chasse aux mines
acoustique
Chasse aux mines
par détecteurs
magnétiques
Chasse aux mines
à vue
Chasseur de
défense aérienne
temps clair
Chasseur de
défense aérienne
de jour
Caccia intercettore Fighter interceptor Chasseur
d’interception/Inte
Caccia ogni tempo
per la difesa aerea
All weather air
defence fighter
rcepteur
Chasseur de
défense aérienne
tout temps
NATO AAP-6
Consiste nell’impiego di sonar per rilevare la
presenza di mine o oggetti simili a mine sul
fondo marino, appoggiate, sporgenti o sepolte.
1/11/75, NATO AAP-6
Utilizzazione di rilevatori magnetici per
determinare la presenza di mine o oggetti
somiglianti a mine, posati sul fondo del mare o
in esso sepolti del tutto o in parte. 1/12/76,
NATO AAP-6
Utilizzazione di un sistema ottico (ad es.
circuito televisivo o operatori subacquei) per la
scoperta e la classificazione di mine o oggetti
somiglianti a mine posati o parzialmente
sepolti nel fondo del mare. 1/11/75, NATO
AAP-6
Velivolo caccia dotato di apparati ed armi
idonei all’ingaggio di obiettivi avioportati di
giorno e di notte ma solo in condizioni
meteorologiche di buona visibilità.
(Vedere anche: Caccia / Fighter). 1/10/84,
NATO AAP-6
Aereo caccia dotato di equipaggiamento ed
armi che gli consentono di ingaggiare bersagli
in volo purché in buone condizioni
meteorologiche e soltanto di giorno.
(Vedere anche: Caccia / Fighter). 1/10/84,
NATO AAP-6
(Vedere: Intercettore / Interceptor). 1/3/73,
NATO AAP-6
Caccia dotato di apparati ed armi idonei
all’ingaggio di obiettivi di notte e di giorno, in
qualsiasi condizione meteorologica.
(Vedere anche: Caccia / Fighter). 1/10/84,
NATO AAP-6

Cacciamine
esplorativa
Cadenza normale di
tiro
Exploratory
hunting
Sustained rate of
fire
Chasse
d’exploration
Cadence normale
de tir
53
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, operazione –
svolta in concomitanza con il dragaggio di
ricerca – in cui una parte del percorso o
dell’area da esaminare viene sottoposto a
procedure di ricerca per determinare la
presenza o meno di mine. 1/11/75, NATO
AAP-6
Cadenza effettiva di tiro che un’arma può
sostenere per una durata di tempo indefinita,
senza surriscaldarsi in maniera eccessiva.
1/8/73, NATO AAP-6
Caduta libera Free fall Saut en commandé Manovra del paracadute mediante la quale esso
viene aperto, con comando manuale o
automaticamente, ad una quota prestabilita.
(Vedere anche: Aviolancio in caduta libera /
Free drop). 1/3/71, NATO AAP-6
Caduta salva Splash Arrivée (Vedere: Colpo in arrivo / Splash). 1/2/74,
Caduto in
combattimento
Calcolatore di velocità
angolare
Calcolo continuo del
punto di lancio
Cambio di controllo
operativo
NATO AAP-6
Killed in action Tué au combat Personale che, colpito in combattimento,
muore sul campo di battaglia o
successivamente per ferite o altre lesioni prima
di raggiungere un posto di medicazione.
(Vedere anche: Morto a seguito di ferite
riportate in combattimento / Died of wounds
received in action; Perdita da combattimento /
Battle casualty; Perdita non da combattimento).
Angular velocity
sight
Continuously
computed release
point
Change of
operational control
− Chop
Viseur à
défilement
angulaire
Calcul continu du
point de largage
Changement de
contrôle
opérationnel
1/12/79, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di puntamento bombe / Bomb
sighting systems). 1/12/74, NATO AAP-6
Previsione continua del punto di lancio di
ordigni in funzione dei dati balistici, delle
quote e delle velocità. 1/11/75, NATO AAP-6
Giorno ed ora (tempo medio di Greenwich /
tempo civile di Greenwich) in cui la
responsabilità del controllo operativo di un
complesso di forze o di una unità passa da una
autorità di controllo operativo ad un’altra.
1/3/73, NATO AAP-6
Camera a depressione (Vedere: Camera ipobarica / Hypobaric
chamber) 1/10/84, NATO AAP-6
Camera a pressione (Vedere: Camera iperbarica / Hyperbaric
Camera di
compressione
Camera di
decompressione
Camera di
demolizione
Compression
chamber
Decompression
chamber
Demolition
chamber
Camera di
Recompression
ricompressione chamber
Camera iperbarica Hyperbaric
chamber −
Recompression
chamber −
Compression
chamber − Diving
chamber
Caisson de
chamber) 1/10/84, NATO AAP-6
(Vedere: Camera iperbarica / Hyperbaric
compression chamber) 1/10/84, NATO AAP-6
Caisson de (Vedere: Camera ipobarica / Hypobaric
décompression chamber) 1/10/84, NATO AAP-6
Chambre de Cavità predisposta intenzionalmente in una
destruction struttura per la posa si cariche esplosive.
1/11/94, NATO AAP-6
Caisson de (Vedere: Camera iperbarica / Hyperbaric
recompression chamber) 1/10/84, NATO AAP-6
Caisson de Camera usata per indurre un aumento della
compression − pressione ambiente quale si verificherebbe
Caisson de plongée scendendo sotto il livello del mare in ambiente
− Caisson de marino o aereo. É l’unico tipo di camera
recompression − idoneo per il trattamento dell’embolia gassosa
Caisson hyperbare che può verificarsi in volo o nelle immersioni
in profondità. Detta anche “Camera a
pressione”. 1/10/84, NATO AAP-6

Camera ipobarica Hypobaric
chamber −
Altitude chamber
− Decompression
chamber
Caisson d’altitude
− Caisson de
décompression −
Caisson de plongée
− Caisson
hypobare
54
SMD-G-024
Camera utilizzata per indurre una riduzione
della pressione ambiente quale si
verificherebbe nell’ascensione in quota. Questo
tipo di camera viene usato soprattutto per scopi
addestrativi e sperimentali. Detta anche
“Camera a depressione”, “Camera di
decompressione”. 1/10/84, NATO AAP-6
Campagna Campaign Campagne Serie di operazioni militari pianificate e
condotte per conseguire un obiettivo strategico
in un tempo ed un’area geografica stabiliti,
generalmente con il coinvolgimento di forze
marittime, terrestri ed aeree. 3/6/99, NATO
Campo ausiliario per
prigionieri di guerra
Prisoner of war
branch camp
Dépôt auxiliaire de
prisonniers de
guerre
AAP-6
Campo sussidiario di un campo principale per
prigionieri di guerra posto sotto la supervisione
e l’amministrazione di quest’ultimo. 1/11/77,
NATO AAP-6
Campo di influenza Influence field Champ d’influence Diffusione nello spazio dell’influenza di una
nave o di una apparecchiatura di dragaggio.
1/12/76, NATO AAP-6
Campo di tiro Field of fire Champ de tir Porzione di terreno entro la quale un’arma o un
gruppo di armi dislocate in una determinata
posizione possono battere efficacemente con il
fuoco. 1/3/73, NATO AAP-6
Campo minato Mine field Champ de mines 1. Nella guerra di mine terrestre, area definita
nella quale sono state posate delle mine.
(Vedere anche: Campo minato misto / Mixed
minefield; Campo minato di disturbo /
Nuisance minefield; Falso campo minato /
Phony minefield; Campo minato protettivo /
Protective minefield; Campo minato / Tactical
minefield). 21/9/01, NATO AAP-6
2. Nella guerra navale, zona di mare in cui
sono posate mine secondo uno schema
regolamentare o casuale.
(Vedere anche: Campo minato di interdizione /
Defensive minefield; Campo
minato antisommergibili / Antisubmarine
minefield; Campo minato di logoramento /
Attrition minefield; Campo minato antisbarco /
Beach minefield; Campo minato di divieto /
Closure minefield; Campo minato di profondità
/ Deep minefield; Campo minato fittizio /
Dummy minefield; Campo minato offensivo /
Offensive minefield; Falso campo minato /
Phoney minefield; Campo minato protettivo /
Protective minefield; Campo minato di
logoramento continuo / Sustained attrition
minefield; Campo minato tattico / Tactical
Campo minato
antisbarco
Beach minefield Champ de mines
anti-débarquement
minefield). 1/3/77, NATO AAP-6
Campo minato schierato nelle acque basse
antistanti una spiaggia possibile meta di uno
sbarco anfibio.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/11/77, NATO AAP-6

Campo minato
antisommergibili
Campo minato di
disturbo
Campo minato di
interdizione
Campo minato di
logoramento
Campo minato di
logoramento continuo
Campo minato di
profondità
Campo minato
difensivo
Antisubmarine
minefield
Champ de mines
anti-sous-marins
Nuisance minefield Champ de mines
de harcèlement
Closure minefield Champ de mines
d’interdiction
Attrition minefield Champ de mines
d’attrition
Sustained attrition
minefield
Champ de mines
d’attrition
entretenu
Deep minefield Champ de mines
profond
Defensive
minefield
Champ de mines
défensif
Campo minato fittizio Dummy minefield Champ de mines
factice
Campo minato misto Mixed minefield Champ de mines
mixte
Campo minato
offensivo
Campo minato
protettivo
Offensive
minefield
Protective
minefield
Champ de mines
offensif
Champ de mines
de protection
55
SMD-G-024
Campo minato predisposto espressamente
contro sommergibili. Le mine possono essere
posate in acque basse e costituire quindi un
pericolo per tutti i natanti, sommergibili
compresi, oppure in acque profonde allo scopo
di non creare rischi per il naviglio di superficie.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield)
1/3/77, NATO AAP-6
Campo minato avente la funzione di ritardare e
disorganizzare il nemico ostacolandone il
movimento in una determinata zona e lungo un
determinato itinerario.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/12/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato la
cui insidiosità è tale da impedire il transito di
ogni tipo di mezzo navale.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield)
1/8/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato il
cui scopo precipuo è di provocare danni alle
navi nemiche.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield)
1/11/75, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato che
viene rinfrescato continuamente per
conservarne l’insidiosità malgrado le
contromisure adottate dal nemico.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield)
1/11/75, NATO AAP-6
Campo minato antisommergibili che non
costituisce un pericolo per le navi di superficie.
1/8/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato
schierato in stretti o acque internazionali con
l’intento dichiarato di controllare il naviglio a
difesa delle comunicazioni marittime.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/12/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato che
non contiene mine attive e che costituisce solo
una minaccia psicologica.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/11/75, NATO AAP-6
Campo minato costituito da mine anticarro e
mine antiuomo.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/8/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, campo minato
posato in acque territoriali nemiche o sotto
controllo nemico.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/12/76, NATO AAP-6
1. Nella guerra di mine terrestri, campo
minato posato a diretta protezione di una
unità.
2. Nella guerra di mine navali, campo minato
posato in acque territoriali amiche a
protezione di porti, approdi e rotte costiere.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/11/75, NATO AAP-6

Campo minato tattico Tactical minefield Champ de mines
de manoeuvre −
Champ de mines
tactique
Campo per
prigionieri di guerra
Prisoner of war
camp
Camp de
prisonniers de
guerre
56
SMD-G-024
Campo minato facente parte di un piano
ostacoli di una formazione che viene schierato
per ritardare, incanalare o disarticolare
l’avanzata nemica.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield).
1/7/80, NATO AAP-6
Campo dotato di infrastrutture semipermanenti
ubicato nella Zona delle retrovie o
nella Zona Territoriale e destinato
all’internamento ed all’amministrazione dei
prigionieri di guerra. Può essere ubicato
all’interno di altre installazioni militari o in
località separate. 1/9/69, NATO AAP-6
Campo plastico Plastic range Champ d’élasticité Campo di sollecitazione entro i cui limiti un
materiale sottoposto ad una forza non si rompe,
ma non riprende completamente la forma
primitiva, subendo una deformazione
permanente. 1/7/70, NATO AAP-6
Canale di comando Command channel Chaîne de (Vedere: Catena di comando / Chain of
commandement command) 1/3/73, NATO AAP-6
Canale esplorato Searched channel Chenal exploré Nella guerra di mine navali, rotta o percorso
parzialmente o interamente esplorati o dragati
per una determinata ampiezza. 1/11/75, NATO
AAP-6
Cannibalizzare Cannibalize Cannibaliser Asportare gruppi, sottogruppi o componenti da
un’apparecchiatura riparabile o comunque in
efficienza per montarle su altra
Capacità Capabilities
apparecchiatura. (Vedere anche: Recuperare /
Salvage; Materiale di recupero / Salvage).
11/08/00, NATO AAP-6
Singola o insieme di idoneità proprie di un
soggetto dello Strumento militare in grado di
produrre effetti che mettono in grado un
Comandante di soddisfare, con risorse e
dottrina, esigenze che, in linea generale,
riguardano attività di
combattimento/disingaggio, comando,
informazione, dispiegamento e sostegno delle
forze, formazione e addestramento e logistica.
Capacità di secondo
attacco
Second strike
capability
Capacité de
deuxième frappe
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Capacità di sferrare, con mezzi sufficienti, un
efficace contrattacco dopo aver sostenuto un
precedente attacco nemico.
(Generalmente riferito all’impiego di armi
nucleari). 1/4/71, NATO AAP-6
Capacità di spiaggia Beach capacity Capacité de plage Quantità di carico stimata, espressa in misura
di volume o di peso, che può essere sbarcata
giornalmente su un determinato tratto di
spiaggia.
(Vedere anche: Capacità portuale / Port
Capacità di superare
un guado poco
profondo
Capacità di superare
un guado profondo
Shallow fording
capability
Deep fording
capability
Aptitude à
franchir un gué
peu profond
Aptitude à
franchir un gué
profond
capacity). 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Guadabilità limitata)
(Vedere: Guadabilità sul fondo)

Capacità di trasporto Transport capacity Capacité de
transport
Capacità di trasporto
aereo
Capacità di trasporto
anfibio
Capacità di un
itinerario
Airlift capability Capacité d’emport
instantané
Amphibious lift Capacité de
transport
amphibie
Route capacity Capacité
d’itinéraire
Capacità operativa Combat power Puissance de
combat
Capacità operative
fondamentali
57
SMD-G-024
Numero di persone e carico di materiali, in
peso o volume, che possono essere trasportati
da un mezzo di trasporto in deterrninate
condizioni.
(Vedere anche: Carico utile / Payload) 1/9/81,
NATO AAP-6
Carico complessivo espresso in numero di
passeggeri e/o peso/volume di materiali, che gli
aeromobili di una forza aerea da trasporto
possono trasportare in qualsiasi momento verso
una determinata destinazione.
(Vedere anche: Fabbisogno di trasporto aereo /
Airlift requirement; Carico utile (punti 1 e 4) /
Payload). 1/2/73, NATO AAP-6
Capacità complessiva di trasporto del naviglio
d’assalto impiegato in un’operazione anfibia,
espressa in numero di persone, veicoli o
tonnellate di materiale. 1/2/73, NATO AAP-6
1. Numero massimo di veicoli che possono
transitare in uno stesso senso di marcia nel
punto critico dell’itinerario.
2. Numero massimo di tonnellate trasportabili
nello stesso senso di marcia su un
determinato itinerario, in un’ora.
Corrisponde al prodotto tra la capacità
stradale in veicoli e il carico utile medio dei
veicoli che utilizzano l’itinerario in
questione.
(Vedere anche: Portata ferroviaria / Railway
line capacity) 1/10/80, NATO AAP-6
L’insieme delle risorse costituenti una forza di
distruzione e/o che una unità/reparto militare
può impiegare contro un avversario in un
determinato momento. 1/8/74, NATO AAP-6
Insieme delle capacità, individuate nel
Concetto Strategico del Ca. di SMD, necessarie
allo strumento militare nel suo complesso per
assolvere alle missioni assegnate. ITA (SMD-
PG-001, Ed. 2002)
Capacità portuale Port capacity Capacité portuaire Quantità di carico stimata, di norma espressa in
tonnellate, che un porto o un sorgitore possono
trattare nelle 24 ore.
(Vedere anche: Capacità di spiaggia / Beach
capability). 1/9/69, NATO AAP-6
Capo colonna Pace setter Guide Persona designata dal Comandante della
colonna che viaggia a bordo del veicolo o
elemento di testa, al fine di regolare la velocità
di marcia della colonna e di mantenere
l’andatura prescritta dall’ordine di movimento.
(Vedere anche: Velocità di crociera / Pace).
1/2/72, NATO AAP-6
Capo trasporto Chalk commander Chef de transport Comandante di tutte le truppe caricate su mezzi
contrassegnati da un unico numero di
caricamento.
(Vedere anche: Truppe contrassegnate / Chalk
troops). 1/3/73, NATO AAP-6

Caposaldo Strong point Centre de
résistance
58
SMD-G-024
Punto chiave di una posizione difensiva, di
norma potenziato mediante lavori di
fortificazione e munito di numerose armi
automatiche, intorno al quale vengono
organizzate altre posizioni destinate alla sua
protezione.
(Vedere anche: Punto sensibile / Key point)
20/11/96, NATO AAP-6
Capsula Capsule Capsule 1. Cabina stagna pressurizzata per voli ad
altissima quota o per voli spaziali, che
fornisce un ambiente accettabile per
uomini, animali o materiali.
2. Cabina stagna eiettabile, dotata di congegni
automatici per un sicuro ritorno degli
occupanti sulla superficie terrestre. 1/3/73,
Caratteristiche
operative
Carburante ad
accensione spontanea
Operational
characteristics
Caractéristiques
opérationnelles
Hypergolic fuel Carburant
hypergolique
NATO AAP-6
Requisiti militari specifici che un dato tipo di
equipaggiamento deve possedere per
soddisfare determinate esigenze operative.
(Vedere anche: Specifica tecnica / Technical
specification) 1/8/82, NATO AAP-6
Carburante che prende fuoco spontaneamente
al contatto con un ossidante, come ad esempio,
l’anilina a contatto di vapori di acido nitrico. É
utilizzato come propellente per taluni sistemi
missilistici. 1/3/73, NATO AAP-6
Carica Charge Charge 1. Una data quantità di esplosivo alla rinfusa o
contenuto in una bomba, un proiettile, una
mina o altro ordigno del genere oppure
utilizzato come propellente. (Vedere anche:
carica innescata, carica di innesco) 22/6/04,
NATO AAP-6
2. Quantità di esplosivo predisposto per
demolizioni. (Vedere anche: carica
innescata, carica tagliante, carica di
innesco, carica interrata, carica cava, carica
inerte, carica rafforzante) 30/11/92, NATO
AAP-6
Carica cava Shaped charge Charge formée Carica sagomata in modo tale da concentrare la
sua forza esplosiva in una particolare direzione.
(Vedere anche: Carica / Charge, punto 2.).
Carica di innesco Priming charge Charge
d’amorçage
1/6/78, NATO AAP-6
Carica iniziale che trasmette l’onda di
detonazione all’intera carica.
(Vedere anche: Carica / Charge). 1/1/91,
NATO AAP-6
Carica inerte Inert filling Charge inerte Carica costituita da materiale non esplosivo di
peso equivalente ad una carica esplosiva.
(Vedere anche: Carica, punto 2 / Charge).
1/11/75, NATO AAP-6
Carica innescata Primed charge Charge amorcée Carica pronta per l’accensione.
(Vedere anche: Carica / Charge). 1/6/78,
NATO AAP-6
Carica interrata Cratering charge Charge enterrée Carica piazzata ad una profondità sufficiente a
produrre un cratere.
(Vedere anche: Carica, punto 2 / Carge).
1/3/79, NATO AAP-6
Carica perforante Hollow charge Charge perforante Carica cava che produce un foro cilindrico
profondo di diametro relativamente piccolo in
direzione del suo asse di rotazione. 1/12/77,
NATO AAP-6

Carica rafforzante Booster Renforçateur
d’amorçage
59
SMD-G-024
Carica ad alto esplosivo di sensibilità tale da
essere fatta detonare da piccole quantità di
esplosivo contenute in spolette o in cannelli e
di potenza tale da determinare la detonazione
della carica esplosiva principale.
(Vedere anche: Carica / Charge). 1/1/91,
NATO AAP-6
Carica tagliante Cutting charge Charge coupante Carica che esercita un effetto di taglio in linea
col suo piano di simmetria.
(Vedere anche: Carica / Charge, punto 2).
1/11/90, NATO AAP-6
Caricamento Loading Chargement Procedimento con cui personale, materiale e
mezzi vengono caricati su navi, aerei, treni,
automezzi o altri mezzi di trasporto. Nota: Il
termine francese “chargement” non comprende
il personale.
(Vedere anche: Carico trasportabile /
Allowable load; Imbarco / Embarkation;
Caricamento selettivo / Selective loading;
Scaricamento selettivo / Selective unloading;
Caricamento per destinazione / Block stowage
loading; Caricamento tattico / Combat loading;
Caricamento per generi / Commodity loading;
Caricamento orizzontale / Horizontal loading;
Caricamento verticale / Vertical loading;
Caricamento di convoglio / Convoy loading).
Caricamento
commerciale
Caricamento di un
convoglio
Caricamento massimo
consentito
Caricamento
orizzontale
Caricamento per
destinazione
Caricamento per
generi
Commercial Chargement
1/10/92, NATO AAP-6
(Vedere: Caricamento massimo consentito /
loading
administratif Administrative loading). 1/3/73, NATO AAP-6
Convoy loading Chargement par Imbarco di truppe con i loro equipaggiamenti e
convoi
rifornimenti su navi facenti parte di uno stesso
gruppo di movimento, ma non necessariamente
sulla stessa nave.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/3/73, NATO AAP-6
Administrative Chargement Sistema di carico che ha quale scopo precipuo
loading –
administratif quello di utilizzare al massimo lo spazio
Commercial
riservato alle truppe ed a1 materiale senza tener
loading
conto di considerazioni di carattere tattico.
L’equipaggiamento e le scorte devono essere
scaricati e raggruppati per categoria prima di
poter essere utilizzati. 1/2/73, NATO AAP-6
Horizontal loading Chargement à Sistema di caricamento nel quale le merci di
l’horizontale tipo similare vengono stivate in strati
Block stowage Chargement par
orizzontali nella stiva di una nave.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di caricamento in cui tutte le merci di
loading
destination eguale destinazione vengono stivate assieme.
Ha lo scopo di facilitare il rapido scarico con il
minor intralcio possibile per i carichi destinati
ad altre località.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/3/73, NATO AAP-6
Commodity Chargement Sistema di caricamento di merci di specie
loading
séparé par produit diversa (munizioni, razioni viveri, veicoli
incassati), caricate in modo che ogni categoria
possa essere scaricata senza interferire con le
altre.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/3/73, NATO AAP-6

Caricamento per
unità
Unit loading Chargement par
unité constituée −
Chargement
tactique
Caricamento selettivo Selective loading Chargement
sélectif
Caricamento tattico Combat loading −
Tactical loading
Chargement de
combat −
Chargement par
unité constituée −
Chargement
tactique
Caricamento verticale Vertical loading Chargement
vertical
Carico 1. Cargo.
2. Load.
1. Cargaison.
2. Charge.
Carico aereo Air cargo Cargaison
aérienne
Carico aereo
ordinario
General air cargo Cargaison
aérienne ordinaire
60
SMD-G-024
Caricamento di reparti, con i loro
equipaggiamenti e rifornimenti, su uno stesso
mezzo di trasporto (nave, aeromobile o mezzo
terrestre). Detto anche “caricamento tattico”.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/11/68, NATO AAP-6
Sistemazione e stivaggio di materiali e
rifornimenti a bordo di una nave, in modo da
facilitare la consegna alle unità destinatarie.
(Vedere anche: Caricamento / Loading;
Scaricamento selettivo / Selective unloading).
1/7/80, NATO AAP-6
1. Combat loading: sistemazione di personale,
materiali e dotazioni, in relazione all’azione
tattica che l’unità trasportata dovrà
effettuare. I singoli componenti del carico
sono disposti in modo da poter essere
scaricati al momento opportuno.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/3/73, NATO AAP-6
2. Tactical loading:
(Vedere: Caricamento per unità / Unit loading).
1/11/68, NATO AAP-6
Sistema di caricamento in cui materiali dello
stesso tipo sono stivati verticalmente in modo
da poter disporre dei diversi tipi di materiali in
qualsiasi momento delle operazioni di scarico.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/5/63, NATO AAP-6
1. Merci e rifornimento in transito.
(Vedere anche: Carico aereo / Air cargo;
Carico aereo pericoloso controllato /
Controlled dangerous air cargo; Carico
pericoloso / Dangerous cargo; Rifornimenti
vitali / Essential supply; Carico aereo
ordinario / General air cargo; Carico di
importanza immediata e vitale /
Immediately vital cargo; Carico aereo
pericoloso regolamentato / Restricted
dangerous air cargo; Carico non richiesto /
Unwanted cargo; Carico pregiato /
Valuable cargo; Carico richiesto / Wanted
cargo). 1/3/81, NATO AAP-6
2. Peso totale dei passeggeri e delle merci
trasportate.
(Vedere anche : Capacità di trasporto aereo,
fabbisogno di trasporto aereo, carico
bellico, carico regolamentare). 22/6/04,
NATO AAP-6
Merci, equipaggiamenti e veicoli non facenti
parte dell’aereo, bensì, in tutto o in parte, del
suo carico utile.
(Vedere anche: Carico / Cargo) 1/3/81, NATO
AAP-6
Carico che non presenta rischi o pericoli e il
cui trasporto non richiede precauzioni
supplementari.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/7/87, NATO
AAP-6

Carico aereo
pericoloso controllato
Carico aereo
pericoloso
regolamentato
Controlled
dangerous air
cargo
Restricted
dangerous air
cargo
Cargaison
aérienne
dangereuse
contrôlée
Cargaison
aérienne
dangereuse
réglementée
61
SMD-G-024
Carico considerato molto pericoloso e il cui
trasporto è subordinato al rispetto di norme di
sicurezza speciali da parte dell’aereo cui tale
trasporto è affidato. 1/7/82, NATO AAP-6
Carico che non appartiene alla categoria dei
carichi altamente pericolosi, ma presenta dei
rischi tali da richiedere, per il trasporto su aerei
da carico o passeggeri, particolari precauzioni
nell’imballaggio e nella movimentazione.
1/7/87, NATO AAP-6
Carico bellico Combat load Charge de combat Complesso delle attrezzature, dei rifornimenti e
dei materiali da combattimento a bordo di un
aeromobile.
(Vedere anche: Carico utile / Payload). 1/3/73,
Carico d’armamento
in avaria
Carico di importanza
immediata e vitale
Carico di lavoro di
sicurezza
Carico di prova
statica
Hung store Charge
d’armement
suspendue
Immediately vital
cargo
Cargaison
immédiatement
vitale
Safe working load Charge maximum
pratique
Static test load Charge d’épreuve
statique
Carico di ritorno Return load Chargement de
retour
NATO AAP-6
Armamento che non si è distaccato da un aereo
o da una rampa di lancio benché azionato per
l'impiego o per lo scarico in volo. 20/6/06,
NATO AAP-6
Carico già imbarcato che la nazione
destinataria considera di vitale importanza per
il proseguimento della guerra o per la
sopravvivenza nazionale, nonostante il rischio
cui la nave è soggetta, e la cui consegna deve
essere autorizzata dalle Autorità nazionali del
Paese cui appartiene la nave che trasporta il
carico. Se il carico è trasportato da una nave di
un Paese diverso, questo deve approvare la
consegna del carico. L’uso del termine è
limitato al periodo di applicazione delle
direttive relative alla protezione del traffico
mercantile.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/3/73, NATO
AAP-6
Nelle operazioni navali, carico massimo che
può essere sostenuto da un attacco ed è di
norma indicato su una targhetta adiacente
all’attacco stesso.
(Vedere anche: Carico di prova statica / Static
test load). 1/3/81, NATO AAP-6
Nelle operazioni navali, carico equivalente al
doppio del carico di lavoro di sicurezza.
(Vedere anche: Carico di lavoro di sicurezza /
Safe working load). 1/7/80, NATO AAP-6
Personale o carichi trasportati da un mezzo di
trasporto nel suo viaggio di ritorno. 1/11/68,
NATO AAP-6
Carico nominale Rated load Charge nominale Carico di sicurezza previsto per un mezzo in
determinate condizioni d’uso. 1/11/83, NATO
Carico non richiesto Unwanted cargo Cargaison non
requise
Carico pericoloso Dangerous cargo Cargaison
dangereuse
AAP-6
Materiale caricato in tempo di pace ma non più
necessari al Paese consegnatario in tempo di
guerra.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/3/81, NATO
AAP-6
Carico che a causa della sua pericolosità è
soggetto a norme speciali di trasporto.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/3/73, NATO
AAP-6

Carico pregiato Valuable cargo Cargaison de
valeur
Carico regolamentare Standard load Charge standard –
Chargement
standard
62
SMD-G-024
Merci il cui valore può rivelarsi notevole in
una fase successiva della guerra.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/5/63, NATO
AAP-6
Carico di dimensioni, peso e bilanciamento
prestabiliti, indicato da un numero o un da un
codice. 11/08/00, NATO AAP-6
Carico richiesto Wanted cargo Cargaison requise Nel controllo navale del traffico mercantile,
carico di cui il paese destinatario non necessita
immediatamante ma solo in un secondo
momento.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/3/81, NATO
Carico rinvenuto Found shipment Marchandise non
manifestée
Carico sospeso Underslung load Charge sous
élingue
AAP-6
Carico ricevuto, pur non essendo elencato o
compreso nel manifesto di carico. 1/3/73,
NATO AAP-6
Nelle operazioni di elitrasporto, qualsiasi
carico esterno sospeso imbragato sotto la
fusoliera dell’elicottero.
(Vedere anche: Trasporto con braga / Hook
operation). 1/7/88, NATO AAP-6
Carico su piattaforma Palletized unit load Charge palettisée Materiali, imballati o no, sistemati su una
piattaforma, a cui sono legati o allacciati
strettamente, in modo da essere manovrati con
essa come un tutto unico.
(Vedere anche: Piattaforma di carico / Aircraft
flat pallet; Legatura / Binding). 1/3/73, NATO
AAP-6
Carico trasportabile Allowable load Charge offerte Carico totale che può essere trasportato da un
determinato aeromobile su una data distanza
tenendo conto di peso e volume.
(Vedere anche: Carico / Load). 1/6/84, NATO
Carico utile Payload 1. Charge − 2.3.4.
Charge utile
Carico vitale Essential cargo Cargaison
essentielle
Carrello caricatore Transfer loader Chariot de
transbordement
AAP-6
1. Peso complessivo dei passeggeri e del
carico trasportabile da un aeromobile.
(Vedere anche: Armamento dell’aereo /
Aircraft store; Carico bellico / Combat load;
Carico / Load)
2. In un missile, il complesso di testata
esplosiva, contenuto e congegni di
attivazione.
3. Nelle sonde spaziali o nei missili di ricerca,
il satellite o il velivolo di ricerca.
4. Carico (espresso in tonnellate di materiale,
in galloni di liquido o in numero di
passeggeri) che un veicolo può trasportare
in determinate condizioni oltre al suo peso
a vuoto.
(Vedere anche: Capacità di trasporto /
Transport capacity). 1/11/85, NATO AAP-6
(Vedere: Rifornimenti vitali / Essential
supply). 1/3/73, NATO AAP-6
Veicolo a ruote o a cingoli munito di
piattaforma che può effettuare spostamenti
verticali ed orizzontali, usato per il carico e lo
scarico di aeromobili, di navi o di altri veicoli.
1/11/68, NATO AAP-6

63
SMD-G-024
Carta Map Carte Rappresentazione grafica, generalmente su una
superficie piana e in scala stabilita, delle
caratteristiche naturali ed artificiali della
superficie intera o parziale della terra o di un
pianeta. Gli elementi caratteristici sono riportati
facendo riferimento ad un sistema di coordinate.
(Vedere anche: Carta aeronautica / Aeronautical
chart; Carta aeronautica per il tracciamento delle
rotte / Aeronautical plotting chart; Carta
topografica aeronautica / Aeronautical
topographic chart; Quadro d’unione di carte -
Schema di unione / Map index; Serie
Carta a doppia
marginatura
Bi-margin format Carte à deux
marges
Carta aeronautica Aeronautical chart Carte
aéronautique
Carta aeronautica per
il tracciamento delle
rotte
Carta aeronautica
speciale
Aeronautical
plotting chart
Special
aeronautical chart
Carte de tracé de
route aéronautique
Carte
aéronautique
spéciale
cartografica / Map series) 1/9/71, NATO AAP-6
Esemplare di mappa o carta in cui la
rappresentazione cartografica viene estesa su
due bordi del foglio, normalmente i lati N ed E,
lasciando in tal modo liberi solo due margini.
1/3/73, NATO AAP-6
Carta destinata soprattutto a soddisfare le
esigenze di navigazione aerea.
(Vedere anche: Carta aeronautica per il
tracciamento delle rotte / Aeronautical plotting
chart; Carta topografica aeronautica /
Aeronautical topographic chart; Carta / Map).
1/11/91, NATO AAP-6
Carta destinata ad essere utilizzata per la
rappresentazione grafica della navigazione
aerea.
(Vedere anche: Carta aeronautica /
Aeronautical chart; Carta topografica
aeronautica / Aeronautical topographic chart;
Carta / Map) 1/10/84, NATO AAP-6
Carta topografica contenente informazioni
aeronautiche destinate a soddisfare esigenze
militari del tempo di pace per la navigazione a
bassa quota.
(Vedere anche: carta aeronautica; carta
topografica aeronautica). 17/1/05, NATO
AAP-6
Carta base Chart base Carte de base Carta riportante alcuni elementi di base o
utilizzata per riportarvi nuovi dettagli. Detta
anche “base topografica”.
(Vedere anche: Carta di base / Base map; Base
topografica / Topographic base). 1/3/73,
Carta dei falsi echi Non-submarine
contact chart –
Non-sub contact
chart
Carte des faux
échos
NATO AAP-6
Speciale carta nautica, in scala da 1:100.000 a
1:1.000.000, sulla quale sono riportate la
batimetria, le caratteristiche del fondale, la
posizione di relitti e contatti non dovuti alla
presenza di sommergibili nelle acque costiere e
in mare aperto. Viene utilizzata nella condotta
di operazioni di guerra di sommergibili o
antisommergibili. 1/10/80, NATO AAP-6
Carta della situazione Situation map Carte de situation Carta sulla quale sono riportati i dati riferiti
alla situazione tattica o logistica in atto in un
Carta della situazione
radiologica
Radiation situation
map
Carte de situation
du rayonnement
nucléaire – Carte
de situation
radiologique
dato momento. 1/11/68, NATO AAP-6
Carta sulla quale sono riportati i dati riferiti
alla situazione attuale o prevista delle
radiazioni in una determinata zona. 1/11/68,
NATO AAP-6

Carta delle possibilità
di fuoco
Fire capabilities
chart
Carte des
possibilités de tir
64
SMD-G-024
Carta (generalmente un lucido) sulla quale
sono indicate le zone che possono essere
battute dal tiro delle armi di una unità. 1/8/73,
NATO AAP-6
Carta di base Base map Carte de base Carta o mappa che pone in evidenza alcuni dati
fondamentali e sulla quale possono essere
aggiunti o sovraimpressi ulteriori dati specifici.
Il termine può altresi indicare una carta
contenente tutti i dati necessari per
l’approntamento di carte riportanti dati
particolari.
(Vedere anche: Carta base / Chart base).
Carta di registrazione
progressiva dei lavori
topografici
Special job cover
map
Carta idrografica Hydrographic
chart – Nautical
chart
Carta internazionale
del mondo
International map
of the world
Carte
d’avancement des
travaux
photographiques
Carte
hydrographique –
Carte nautique
Carte
internationale du
monde
Carta nautica Nautical chart Carte
hydrographique –
Carta nautica per il
tracciamento delle
rotte
Carta per la guerra di
mine
Carta per operazioni
anfibie
Nautical plotting
chart
Mine warfare
chart
Carte nautique
Carte de tracé de
route maritime
Carte pour la
guerre des mines
Amphibious chart Carte pour
opérations
amphibies
Carta schematica Outline map Carte à grandes
lignes
1/3/74, NATO AAP-6
Mappa a piccola scala, usata per registrare
progressivamente i lavori di ricognizione
fotografica relativi ad ampie zone. Le singole
zone vengono delineate sulla carta a mano a
mano che il lavoro di ricognizione progredisce.
1/9/69, NATO AAP-6
Carta nautica relativa ad una determinata zona
marittima o terrestre, indicante la profondità
dell’acqua, la natura e l’andamento del fondo
marino e della costa, nonché le maree e le
correnti. Detta anche “Carta nautica”. 1/3/73,
NATO AAP-6
Serie cartografica in scala 1:1.000.000,
pubblicata da alcuni paesi, le cui caratteristiche
sono state concordate su base internazionale.
1/8/74, NATO AAP-6
(Vedere: Carta idrografica / Hydrographic
chart). 1/4/71, NATO AAP-6
Carta generica, priva di informazioni
idrografiche, in scala e proiezione determinate,
sulla quale sono generalmente riportati un
reticolato e la rosa dei venti, concepita come
complementare alle carte nautiche standard, e
prodotta singolarmente o come facente parte di
una serie coordinata. 1/10/84, NATO AAP-6
Carta navale speciale, in scala 1:50.000 o
superiore (preferibilmente 1:25.000 o
superiore) concepita per la pianificazione e
l’esecuzione delle operazioni di guerra di mine,
elaborata sulla base di una carta nautica
standard preesistente o prodotta appositamente
con caratteristiche particolari. 1/10/80, NATO
AAP-6
Carta nautica speciale preparata per esigenze
particolari connesse con le operazioni di sbarco
e difesa costiera passiva. É in scala 1:25.000 e
contiene informazioni sulla costa e la battigia
più dettagliate di quelle contenute in una carta
tattica.
(Vedere anche: Carta tattica / Combat chart).
1/8/79, NATO AAP-6
Carta topografica su cui sono riportati solo
quegli elementi sufficienti a permettere la
correlazione con ulteriori dati. 1/4/71, NATO
AAP-6

65
SMD-G-024
Carta specializzata Chart Carte spécialisée Carta speciale usata per la navigazione o altri
scopi particolari in cui le informazioni
cartografiche tipiche sono integrate da altri dati
essenziali per l’uso cui essa è destinata.
(Vedere anche: Carta aeronautica / Aeronautical
chart; Carta aeronautica per il tracciamento delle
rotte / Aeronautical plotting chart; Carta
topografica aeronautica / Aeronautical
topographic chart; Carta per operazioni anfibie /
Amphibious chart; Carta base / Chart base;
Carta tattica / Combat chart; Carta delle
possibilità di fuoco / Fire capabilities chart;
Carta idrografica / Hydrographic chart; Quadro
d’unione di carte - Schema di unione / Map
index; Serie cartografica / Map series; Carta per
la guerra di mine / Mine warfare chart; Carta
nautica per il tracciamento delle rotte / Nautical
plotting chart; Carta dei falsi echi / Nonsubmarine
contact chart). 16/7/96, NATO AAP-
6
Carta tattica Combat chart Carte de combat Carta nautica speciale in scala 1:50.000 usata
per l’appoggio di fuoco navale e il concorso
aereo ravvicinato durante operazioni costiere o
anfibie. Rappresenta nel dettaglio l’idrografia e
la topografia della fascia costiera.
(Vedere anche: Carta per le operazioni anfibie /
Carta topografica
aeronautica
Aeronautical
topographic chart
Carte
topographique
aéronautique
Cartoccio-proietto Fixed ammunition Munition
encartouchée
Cartuccia fotoflash Photoflash
cartridge
Cartouche photoéclair
Casamatta Pillbox Emplacement de
tir abrité
Amphibious chart). 1/10/80, NATO AAP-6
Rappresentazione grafica delle caratteristiche
della superficie terrestre, intesa principalmente
quale mezzo sussidiario di navigazione aerea a
vista o radar; indica dettagli particolari del
terreno (colture o idrografia), nonché altre
informazioni di interesse aeronautico. (Vedere
anche: Carta aeronautica / Aeronautical chart;
Carta aeronautica per il tracciamento delle rotte
/ Aeronautical plotting chart; Carta / Map).
1/2/73, NATO AAP-6
Munizioni il cui bossolo è fissato al proietto in
modo permanente.
(Vedere anche: Munizione / Munition). 1/3/73,
NATO AAP-6
Cartuccia pirotecnica destinata a produrre una
illuminazione breve ed intensa, per consentire
riprese fotografiche notturne a bassa quota.
1/5/73, NATO AAP-6
Fortificazione piccola e bassa per
mitragliatrici, armi controcarro, ecc. di norma
costruita in cemento armato, in acciaio o con
sacchetti a terra ripieni di sabbia. 1/7/70,
NATO AAP-6
Cassetta caricabile Cassette Chargeur In fotografia, il contenitore ricaricabile per
materiale sensibile, esposto e non esposto, che
può essere rimosso da una macchina
fotografica o da una camera oscura anche in
presenza di luce.
(Vedere anche: Cassetta di caricamento per
macchina fotografica / Camera magazine).
1/3/73, NATO AAP-6

Cassetta di
caricamento per
macchina fotografica
66
SMD-G-024
Camera magazine Magasin Parte asportabile di una macchina fotografica
contenente parti di pellicola esposte e non
esposte.
(Vedere anche: Cassetta caricabile / Cassette).
1/3/73, NATO AAP-6
Catapulta Catapult Catapulte Struttura costituente fonte ausiliaria di spinta
per un missile o per un aereo; deve consentire
tanto di dirigere quanto di accelerare il missile
durante la sua corsa sulla catapulta stessa;
assolve, nei riguardi del missile, la stessa
funzione assolta dalla bocca da fuoco nei
Catena di comando Chain of command
− Command
channel
Catena di comando
logisticoamministrativa
Catena di comando
operativa
Administrative
chain of command
Operational chain
of command
Chaîne de
commandement
Voie
administrative
Chaîne de
commandement
opérationnel
Catena esplosiva Explosive train Chaîne de mise à
feu
Cavetto di
armamento
Arming wire -
Arming lanyard
riguardi del proiettile. 1/3/73, NATO AAP-6
Successione di Comandanti, dal superiore
all’inferiore, attraverso cui si esplica l’azione
di comando.
(Vedere anche: Catena di comando logisticoamministrativa
/ Administrative chain of
command; Catena di comando operativa /
Operational chain of command). 1/3/73, NATO
AAP-6
Normale catena gerarchica di carattere
logistico-amministrativo.
(Vedere anche: Catena di comando / Chain of
command; Catena di comando operativa /
Operational chain of command). 1/6/84, NATO
AAP-6
Catena di comando stabilita per una particolare
operazione o per una serie di operazioni a
carattere continuativo.
(Vedere anche: Catena di comando logisticoamministrativa
/ Administrative chain of
command; Catena di comando / Chain of
command). 1/3/73, NATO AAP-6
Successione di elementi di avvio ed accensione
disposti in modo tale da far funzionare una
carica. 1/12/79, NATO AAP-6
Fil d’armement Cavo, filo metallico o funicella che unisce
l’aereo al suo carico sganciabile ed ha lo scopo
di innescare la sequenza di armamento al
momento dello sgancio, una volta deciso
l’approntamento armato; esso impedisce anche
l’avvio dell’armamento prima dello sgancio o
quando il carico viene sganciato in situazioni di
urgenza.
(Vedere anche: Cavetto di sicurezza / Safety
wire) 1/7/93, NATO AAP-6
Cavetto di sicurezza Safety wire Fil de sécurité Cavo, filo metallico o funicella fissata al
velivolo e al carico sganciabile per impedire
l’innesco della sequenza di armamento prima
Cavità sotteranea da
esplosione
Cavo di arresto per
aerei
dello sgancio. 1/7/93, NATO AAP-6
Camouflet Camouflet Cavità provocata da un’esplosione sotterranea
profonda che non sbocca in superficie. 1/3/73,
Aircraft arresting
cable − Aircraft
arresting wire
Brin d’arrêt
d’aéronef − Câble
d’arrêt d’aéronef
NATO AAP-6
Parte del sistema di arresto per aerei che si
estende trasversalmente alla superficie della
pista o del ponte di atterraggio di una portaerei
e che viene afferrata dal gancio di arresto per
aerei.
(Vedere anche: Sistema di arresto per aerei /
Aircraft arresting system). 1/7/94, NATO
AAP-6

Cavo statico Anchor cable Câble de
parachutage
67
SMD-G-024
Nel trasporto aereo, cavo dell’aereo cui sono
attaccate le funi di vincolo ed i ganci di
sicurezza dei paracadute. 1/3/82, NATO AAP-
6
Celerità di tiro Rate of fire Cadence de tir Numero di colpi sparati da un’arma in un
minuto primo. 1/11/68, NATO AAP-6
Centigray Centigray Centigray Unità di dose di radiazione assorbita (un
centigray corrisponde ad un rad). 1/7/87,
Centrale
Air data computer Centrale
NATO AAP-6
(Vedere: Centrale di bordo / Central air data
aerodinamica
aérodynamique computer) 1/3/81, NATO AAP-6
Centrale di bordo Central air data Centrale de bord Strumento che indica la quota, la velocità
computer
verticale, la velocità nell’aria ed il numero di
mach in funzione dei dati di temperatura e di
quelli forniti dalle prese di pressione statica e
dinamica. Detta anche Centrale aerodinamica /
Air data computer. 1/2/74, NATO AAP-6
Centro alleato per i Allied press Centre interallié Ufficio costituito dal personale addetto alla
contatti con la stampa information centre d’information de la pubblica informazione di un quartiere generale
presse
militare alleato che dà agli organi di
informazione notizie precise e aggiornate su
questioni, avvenimenti e operazioni alleate
riguardanti la catena di comando alleata ed
altre forme di supporto, consulenza e
Centro degli scoppi Centre of burst Point d’éclatement
assistenza.
(Vedere anche: Centro informazioni stampa /
Press information centre). 1/11/91, NATO
AAP-6
(Vedere: Centro della rosa di tiro / Mean point
moyen − Point
moyen
d’éclatement −
Point moyen des
impacts
of impact). 1/10/78, NATO AAP-6
Centro della rosa di Mean point of Point d’éclatement Punto le cui coordinate sono la media
tiro
impact – Centre of moyen − Point aritmetica delle coordinate dei singoli punti di
burst – Mean point moyen
arrivo di un numero determinato di proiettili
of burst
d’éclatement −
Point moyen des
impacts
sparati o lanciati puntando sullo stesso
bersaglio nelle stesse determinate condizioni.
1/10/78, NATO AAP-6
Centro di
Radar netting Centre de réseau Centro che può ricevere e scambiare
collegamento tra station
radar
informazioni tra più stazioni radar di
stazioni radar
inseguimento e che forma in tal modo un
sistema di collegamento tra stazioni radar.
(Vedere anche: Collegamento tra stazioni radar
/ Radar netting). 1/7/70, NATO AAP-6
Centro di controllo Tactical air control Centre de contrôle Organo principale per la condotta delle
aerotattico
centre
aérien tactique operazioni aeree dal quale vengono controllati
tutti i velivoli e tutte le funzioni di allarme
aereo impiegati per le operazioni aerotattiche;
può operare da terra o da nave.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control).
1/11/68, NATO AAP-6
Centro di controllo Movement control Organisation des Insieme degli organi incaricati della
dei movimenti centre
mouvements et pianificazione, dell’instradamento, della
transports programmazione e del controllo dei movimenti
del personale e dei rifornimenti lungo le linee
di comunicazione.
(Vedere: Disciplina del movimento /
Movement control). 1/11/94, NATO AAP-6

Centro di controllo
del traffico aereo
Centro di controllo
dell’aerosgombero
sanitario
Centro di controllo di
batteria
Centro di controllo di
difesa aerea
Centro di controllo e
riporto
Centro di controllo
elicotteri
Centro di controllo
nucleare, biologico e
chimico
Centro di controllo
regionale
Air traffic control
centre
Aeromedical
evacuation control
centre
Battery control
centre
Air defence control
centre
Control and
reporting centre
Helicopter
direction centre
Nuclear, biological,
chemical control
centre
Area control
centre
Centre de contrôle
de la circulation
aérienne
Centre de contrôle
des évacuations
sanitaires
aériennes
Central de
conduite de tir de
batterie
Centre de contrôle
de défense
aérienne – Centre
des opérations de
défense aérienne
Centre de
détection et de
contrôle
Centre de direction
des hélicoptères
Centre de
coordination
nucléaire,
biologique et
chimique
Centre de contrôle
régional
68
SMD-G-024
Organo che assolve le funzioni di un centro di
controllo regionale e del centro informazioni di
volo.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control;
Centro di controllo regionale / Area control
centre; Regione di informazioni di volo / Flight
information region). 1/2/73, NATO AAP-6
Organo di controllo stabilito da un
Comandante di una divisione aerea, forza aerea
o comando aereo. Opera in congiunzione con il
centro di controllo dei movimenti aerei e
coordina il complesso delle richieste sanitarie
con le possibilità di trasporto aereo. Attribuisce
compiti sanitari ai competenti elementi degli
aerosgomberi sanitari e controlla le attività
relative ai movimenti dei feriti ed ammalati.
1/2/73, NATO AAP-6
Centro operativo che controlla i missili Hawk a
livello di batteria. 1/11/75, NATO AAP-6
Centro principale di informazioni,
comunicazioni ed operazioni che controlla e
coordina tutti i mezzi aerei e le operazioni
antiaeree, l’artiglieria contraerea, i missili
guidati e i mezzi di allarme aereo operanti in
una zona di responsabilità della difesa aerea.
(Vedere anche: Centro informativo operativo /
Combat information centre). 9/7/97, NATO
AAP-6
Organo dipendente dal centro di controllo
aerotattico che assolve compiti di controllo e di
avvistamento radar nell’area di propria
competenza.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control).
1/3/73, NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, organo principale di
controllo diretto del Comandante di un gruppo
o di un reparto elicotteri che opera sotto il
controllo generale del centro di controllo
aerotattico. 1/3/82, NATO AAP-6
Organo responsabile del coordinamento
dell’attività di tutti i centri di raccolta NBC
operanti in una determinata area di
osservazione. Può assumere la funzione di
centro di raccolta NBC per la zona di
osservazione in cui è ubicato. 1/3/81, NATO
AAP-6
Nota: l’acronimo NBC (Nuclear Biological
Chemical) è stato sostituito nella corrente
dottrina NATO con CBRN (Chemical
Bilogical Radiological Nuclear)
Organo incaricato di svolgere il servizio di
controllo del traffico aereo per i voli controllati
effettuati nella zona posta sotto la sua
giurisdizione.
(Vedere anche: Centro di controllo del traffico
aereo / Air traffic control centre; Regione di
difesa aerea / Flight information region).
1/2/73, NATO AAP-6

Centro di
coordinamento del
fuoco di appoggio
Centro di
coordinamento del
fuoco navale
Centro di
coordinamento del
tiro
Centro di
decontaminazione
Supporting arms
coordination
centre
Naval fire
operations centre
Fire support
coordination
centre –
Supporting arms
coordination
centre
Cleansing station –
Decontamination
station
Centre de
coordination des
armes d’appui –
Centre de
coordination des
feux d’appui
Centre
d’opérations
d’appui naval
Centre de
coordination des
armes d’appui −
Centre de
coordination des
feux d’appui
Station de
décontamination
69
SMD-G-024
(Vedere: Centro di coordinamento del tiro /
Fire support coordination centre). 1/6/64,
NATO AAP-6
Organo costituito a bordo di una nave per
controllare l’esecuzione dei piani d’impiego
del fuoco navale. Esso valuta le richieste del
fuoco navale di appoggio e designa le navi da
assegnare agli osservatori avanzati. La sua
dislocazione ideale sarebbe sulla stessa nave
ove è costituito il centro di coordinamento del
fuoco. 1/3/73, NATO AAP-6
Organo presso cui sono accentrati i mezzi di
trasmissione ed il personale, impegnati nel
coordinamento dell’impiego del fuoco in tutte
le sue forme. 1/8/79, NATO AAP-6
Edificio o altra costruzione adeguatamente
dotati di materiali e personale, dove le persone
ed i loro indumenti vengono bonificati dalle
sostanze contaminanti chimiche, biologiche e
radiologiche. 1/3/73, NATO AAP-6
Centro di gravità Centre of gravity Centre de gravité Caratteristiche, potenzialità o località da cui
una nazione, un’alleanza, un complesso di
forze militari o di altra natura traggono la
propria libertà d’azione, la forza o la volontà di
Centro di scoppio Mean point of
burst
Centro informativo Action information
centre
Centro informativooperativo
Centro informazioni
di volo
Combat
information centre
Flight information
centre
Point d’éclatement
moyen – Point
moyen
d’éclatement –
Point moyen des
impacts
Centre
d’information de
combat
Centre
d’information de
combat
Centre
d’information de
vol
combattere. 25/9/98, NATO AAP-6
(Vedere: Centro della rosa di tiro / Mean point
of impact). 1/8/74, NATO AAP-6
(Vedere: Centro informativo operativo /
Combat information centre). 1/3/73, NATO
AAP-6
Organo di una nave o di un aeromobile dotato
di personale ed attrezzature idonei a
raccogliere, rappresentare, valutare e
diffondere informazioni tattiche ad uso del
Comandante superiore imbarcato, del
Comandante della nave o dell’aereo e di taluni
organi di controllo. Al centro informativooperativo
possono essere delegate talune
funzioni di controllo, assistenza e
coordinamento. Detto anche Centro
informativo / Action information centre
(Vedere anche: Centro di controllo di difesa
aerea / Air defence control center). 1/3/73,
NATO AAP-6
Unità costituita per assicurare il servizio
informazioni di volo, nonché quello degli
avvisi di sicurezza. 1/3/73, NATO AAP-6

Centro informazioni
stampa
Centro logistico
interforze
multinazionale
Centro operativo
controaerei
Centro operazioni di
concorso aereo
Press information
centre
Multinational
Joint Logistic
Centre
Anti-aircraft
operations centre
Air support
operations centre
Centro tiro Fire direction
centre
Centro trasmissioni Communication
centre
Centro trasmissioni Signal centre –
Communication
centre
Centre
d’information de la
presse
Centre
d’opérations
antiaériennes
Centre
d’opérations
d’appui aérien
Bureau de
conduite de tir –
Poste central de tir
Centre de
communication –
Centre de
transmissions
Centre des
transmissions –
Centre des
communications
70
SMD-G-024
Organo istituito dai comandi/organizzazioni
nazionali per fornire agli organi di
informazione notizie tempestive ed accurate su
questioni, fatti ed operazioni di interesse
nazionale e alleato, e per fornire loro forme di
supporto, consulenza ed assistenza quali i
servizi di scorta per i corrispondenti di guerra.
(Vedere anche: Centro alleato per i contatti con
la stampa / Allied press information centre).
1/11/91, NATO AAP-6
Organo di coordinamento logistico all’interno
di una Combined Joint Task Force (CJTF) in
ambito NATO e multinazionale; EU Forces in
ambito UE), che assiste il Comandante della
forza nella attività di coordinamento e
controllo del sostegno logistico. ITA (PID/S-03
Vol. I, Ed. 2007)
Comando tattico di un Comandante di difesa
aerea. Tale organo provvede alla raccolta e alla
valutazione di notizie e alla diffusione delle
informazioni relative alla difesa aerea; a suo
mezzo viene esercitato il controllo operativo
sulle unità dipendenti. 1/2/73, NATO AAP-6
Organo di una rete di controllo aerotattico
presso un quartier generale di corpo d’armata o
altro quartier generale idoneo di una forza
terrestre, che coordina e dirige il concorso
aereo ravvicinato a altro appoggio aerotattico.
(Vedere anche: Centro di controllo aerotattico /
Tactical air control centre). 1/1/83, NATO
AAP-6
Elemento di un posto comando, formato da
personale ed apparecchiature, per mezzo del
quale il Comandante esercita il comando e/o
controllo del fuoco. I1 centro di tiro riceve le
informazioni sull’obiettivo e le richieste di
fuoco, e le traduce in ordini di intervento per il
fuoco. 1/8/76, NATO AAP-6
Organismo investito della responsabilità di
gestire e controllare il traffico delle
comunicazioni, di norma dotato di un centro
messaggi, di un centro crittografico e di
apparati di trasmissione e ricezione. Nota: le
stazioni riceventi e trasmittenti non sono di
norma ubicate presso il centro trasmissioni,
presso il quale si trovano invece i sistemi di
controllo a distanza di questi apparati.
01/10/03. , NATO AAP-6
Organo investito della responsabilità di gestire
e controllare la ricezione e la trasmissione del
traffico telegrafico e telefonico. É di norma
dotato di un centro messaggi e di apparati di
trasmissione e ricezione. 1/10/80, NATO AAP-
6
Cerchio dei danni Damage radius Rayon de choc Nella guerra di mine navali, raggio del cerchio
nel cui centro si trova una nave ed entro il
quale una mina, contenente una certa quantità
ed un certo tipo di esplosivo, deve esplodere
per provocare danni di precisa entità. 1/11/75,
NATO AAP-6

71
SMD-G-024
Certificazione Certification Certification Processo che consiste nel riconoscere
ufficialmente che organizzazioni, individui,
materiali o sistemi soddisfano standard o criteri
stabiliti.
Nota: in ambito militare, l’apprezzamento,
l’analisi, la valutazione, la validazione e la
certificazione sono gerarchicamente collegati
nell’ordine logico indicato.
(Vedere anche: analisi, apprezzamento,
valutazione, validazione). 2/3/07, NATO AAP-
Certificato di
sicurezza
Security
certification
Certificat de
sécurité
6
Certificato rilasciato dalle competenti autorità
nazionali attestante che a riguardo della
persona interessata sono state svolte le dovute
indagini e che essa può dunque accedere a
materiale classificato, in conformità a quanto
riportato nel certificato Denominato anche:
“certificato di nulla osta di sicurezza”.
01/10/03, NATO AAP-6
Certificazione
Atto formale con cui un’Autorità Tecnica o
Ente Tecnico abilitato attesta, sia ai fini
dell'impiego che della legge, che i mezzi,
materiali, procedure, dottrine, documenti sono
conformi ai requisiti, alle norme di legge, ai
sistemi di classificazione della qualità. Tale
atto viene emesso dopo che l’oggetto della
certifìcazione ha superato le necessarie prove
di collaudo o comunque il tipo di valutazione
prescritta dalla normativa. ITA 2007
Cessate il fuoco End of mission Cessez le feu Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, ordine dato per interrompere l’azione di
fuoco su un dato bersaglio. 1/9/74, NATO
Cessate l’ingaggio Cease engagement Cessez
l’engagement
AAP-6
Nella difesa aerea, ordine dato alle unità di
direzione del tiro di interrompere la sequenza
di tiro contro l’obiettivo prescelto. I missili
guidati già lanciati continueranno
l’intercettazione.
(Vedere anche: Ingaggiate / Engage;
Sospendete il fuoco / Hold fire). 1/7/83, NATO
AAP-6
Chiave Key Clé In cartografia, termine talvolta usato
impropriamente come sinonimo di “legenda”.
(Vedere anche: Fondo provvisorio / Drawing
key; Traccia blu / Blue key; Legenda /
Chiave di
interpretazione
Chiave di
interpretazione
fotografica
Chuffing (o “tosse di
endoreattore”)
Imagery
interpretation key
− Photo
interpretation key
Photo
interpretation key
Clé
d’interprétation
Clé
d’interprétation
Legend). 1/4/73, NATO AAP-6
Grafico, carta, tabella, elenco o serie di esempi,
utilizzato dagli addetti all’interpretazione delle
immagini per la rapida identificazione di
oggetti visibili su un’immagine. 1/3/73, NATO
AAP-6
(Vedere: Chiave di interpretazione / Imagery
interpretation key). 1/9/69, NATO AAP-6
Chuffing Toux d’une fusée Caratteristica di alcuni razzi di bruciare ad
intermittenza e con rumore irregolare. 1/3/73,
Ciclo di intelligence Intelligence cycle Cycle du
renseignement
NATO AAP-6
(Vedere: ciclo informativo / Intelligence
cycle).

Ciclo di pianificazione
della difesa
Ciclo informativo (o
delle informazioni)
Intelligence cycle Cycle du
renseignement
72
SMD-G-024
Processo ciclico biennale teso a tradurre le
direttive politiche e gli intendimenti del Ca.
SMD in Obiettivi di Forza da perseguire nel
periodo di tempo preso in considerazione
(15/20 anni). ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Complesso di attività mediante le quali le
notizie vengono raccolte, trasformate in
informazioni e messe a disposizione degli
utenti; si svolge in quattro fasi:
a. emanazione di direttive: determinazione
delle esigenze informative, organizzazione
dell’attività di ricerca, emanazione di ordini
e richieste agli organi di ricerca e continuo
controllo della loro attività;
b. ricerca di notizie: utilizzazione di fonti
informative da parte dei predetti organi ed
invio delle notizie agli organi addetti alla
loro elaborazione;
c. elaborazione delle notizie: procedimento
mediante il quale le notizie vengono
trasformate in informazioni, attraverso il
confronto, la valutazione, l’analisi, il
completamento e l’interpretazione;
d. diffusione delle informazioni: diffusione
delle informazioni agli interessati nei modi
e con i mezzi idonei.
(Vedere anche: Piano di ricerca / Collection
plan; Organo di ricerca / Agency – Collection
agency; Analisi / Analysis; Collazione /
Collation; Gestione della ricerca / Collection
management; Valutazione / Evaluation; Notizie
/ Information; Integrazione / Integration;
Informazioni / Intelligence; Interpretazione /
Interpretation; Esigenze informative prioritarie
/ Priority intelligence requirements). 1/9/81,
NATO AAP-6
Ciclo viaggio Turnaround cycle Temps de rotation Termine usato in relazione a veicoli, navi ed
aerei. Comprende: il tempo di caricamento
nella località di partenza, il tempo del viaggio
di andata e ritorno, il tempo di scarico e carico
nella località di prevista destinazione, il tempo
di scarico al luogo di ritorno, i tempi di
manutenzione previsti e, se del caso, il tempo
trascorso in attesa della messa a disposizione
delle infrastrutture dei terminali.
(Vedere anche: Rotazione / Turnaround).
Cimitero temporaneo Temporary
cemetery
Cimetière
temporaire
1/12/79, NATO AAP-6
Cimitero utilizzato per:
a. dar corso ad una prima sepoltura dei caduti,
sempre che le circostanze lo permettano;
b. riseppellire i resti esumati da tumuli di
emergenza. 1/6/59, NATO AAP-6
Cingolo Track Chenille Uno dei due nastri metallici continui sui quali
si muovono i mezzi cingolati o semicingolati.
Circuito a gradiente Gradient circuit Mise de feu à
gradient
1/3/92, NATO AAP-6
Nella guerra di mine, circuito che si attiva
quando le variazioni del livello di influenza nel
tempo sono entro certi limiti prefissati.
1/11/75, NATO AAP-6

Circuito a induzione Induction circuit Mise de feu à
induction
Circuito a intensità Intensity mine
circuit
Circuito ad ago
magnetico
Circuito ad impulso
singolo
Circuito combinato Combination
circuit
Circuito di accensione Firing circuit −
Firing mechanism
Circuito di accensione
combinato
Circuito di accensione
doppio
Circuito di accensione
sequenziale
Circuito di attivazione
(o di soglia)
Mise de feu à
intensité
Dip needle circuit Mise de feu à
aiguille aimantée
One-look circuit Mise de feu à
impulsion unique
Combination firing
circuit
Mise de feu
combinée
Circuit de mise de
feu − Mécanisme
de mise de feu
Circuit combiné de
mise de feu
Dual firing circuit Circuit double de
mise de feu
Sequence circuit Mise de feu à
séquence
Discriminating
circuit
Circuito integratore Integrating circuit Mise de feu à
intégration
73
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, circuito sensibile
alle variazioni del campo magnetico prodotte
dal passaggio di una nave o di
un’apparecchiatura di dragaggio. 1/11/75,
NATO AAP-6
Circuito la cui attivazione dipende dal fatto che
l’intensità del campo raggiunge un livello che
differisce, di un minimo prestabilito, da quello
avvertito dalla mina quando non vi sono navi
nelle vicinanze. 1/11/75, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, meccanismo
sensibile alla variazione di grandezza della
componente verticale del campo magnetico
totale. 1/6/78, NATO AAP-6
Circuito di mina che richiede una sola
attivazione da parte di una data influenza.
1/11/75, NATO AAP-6
Catena incendiva che si attiva per effetto di una
o più influenze ricevute simultaneamente o ad
intervalli prestabiliti. (Vedere anche: Catena
incendiva / Firing circuit). 25/9/98, NATO
AAP-6
1. Nelle operazioni terrestri, circuito elettrico
e/o di un artifizio pirotecnico concepito per
far detonare cariche collegate da un punto
di innesco.
2. Nella guerra di mine navali, parte del
circuito di una mina che completa la catena
di detonazione o mette in funzione il
contatore di navi. 1/7/80, NATO AAP-6
Gruppo comprendente due sistemi di
accensione indipendenti, uno elettrico, l’altro
non elettrico, cosicché lo scoppio di uno dei
due sistemi provocherà la detonazione di tutte
le cariche.
(Vedere anche: Circuito di accensione doppio /
Dual firing circuit). 1/3/81, NATO AAP-6
Gruppo comprendente due sistemi di
accensione, entrambi elettrici o non elettrici,
disposti in modo tale che l’accensione di uno
dei due provoca la detonazione di tutte le
cariche.
(Vedere anche:Circuito di accensione
combinato / Combination firing circuit).
1/3/81, NATO AAP-6
Nella guerra di mine, un circuito che richiede
l’attivazione da parte di una sequenza
predeterminata di influenze di intensità
anch’esse predeterminate. 1/11/75, NATO
AAP-6
Circuit d’analyse Parte del circuito di innesco di una mina navale
in grado di distinguere tra la risposta del
circuito rilevatore al passaggio di una nave e la
risposta ad altre perturbazioni (per esempio,
apparecchiature di dragaggio ad influenza,
controminamento, ecc.). 1/8/76, NATO AAP-6
Circuito la cui attivazione dipende
dall’integrale in rapporto al tempo di una
funzione dell’influenza. 1/11/75, NATO AAP-
6

Circuito magnetico Magnetic circuit Mine magnétique –
Mise de feu
Circuito principale Main detonating
line
magnétique
74
SMD-G-024
(Vedere: Mina magnetica / Magnetic mine)
1/11/75, NATO AAP-6
Cordeau maître Nelle demolizioni, insieme degli elementi che
costituiscono la catena incendiva dalla quale si
dipartono i circuiti secondari. 1/1/91, NATO
AAP-6
Circuito rilevatore Detecting circuit Détecteur Parte del circuito di accensione di una mina
sensibile all’influenza di un bersaglio. 1/3/77,
Circuito selettivo Discriminating
circuit
Classifica di
segretezza
Classificazione dei
ponti e dei veicoli
Classificazione di un
itinerario
Classificazione
militare di portata
stradale
Classificazione
parallela
Security
classification
Classification of
bridges and
vehicles
Route
classification
Military load
classification –
Classification of
bridges and
vehicles
Parallel
classification
NATO AAP-6
Circuit d’analyse Parte del circuito di accensione di una mina
navale in grado di distinguere tra la risposta del
circuito rilevatore al passaggio di una nave e la
risposta ad altre perturbazioni (per esempio,
apparecchiature di dragaggio ad influenza,
Classification de
sécurité
Classement
militaire –
Classification des
ponts et véhicules
Classification d’un
itinéraire
Classement
militaire –
Classification des
ponts et véhicules
Classification
parallèle
controminamento, ecc.). 1/8/76, NATO AAP-6
Categoria o grado assegnati a notizie o a
materiali concernenti la difesa, per indicare il
grado di pericolo che deriverebbe alla
sicurezza NATO o nazionale in caso di
divulgazione non autorizzata, e il livello di
protezione necessario per premunirsi contro
tale divulgazione. 1/11/68, NATO AAP-6
Vedere: Classificazione militare di portata
stradale / Military load classification). 1/12/79,
NATO AAP-6
Classifica attribuita ad un itinerario in base a
fattori quali l’ampiezza minima, l’itinerario
peggiore, il ponte più debole, galleria
sotterranea, zattera e ostacoli alla circolazione.
(Vedere anche: Classificazione militare di
portata stradale / Military load classification;
Itinerario / Route) 1/4/71, NATO AAP-6
Sistema standard di classificazione di una
strada, ponte o zattera in base alla portata; a
ciascuna strada, ponte o zattera viene assegnato
un numero che rappresenta il carico massimo
sopportato. Anche ai veicoli viene assegnato un
numero che indica la classe minima della
strada, del ponte o della zattera che sono
autorizzati ad usare.
(Vedere anche: Classificazione di un itinerario
/ Route classification). 1/12/79, NATO AAP-6
Nel trasporto ferroviario, classificazione dei
veicoli e materiali militari di trasporto
ordinario in base ad un esame comparativo
delle caratteristiche principali di detti veicoli e
materiali e dei vagoni ferroviari ordinari di
categoria corrispondente sui quali essi possono
essere caricati. 1/3/81, NATO AAP-6
Close Air Support (Vedere: Supporto aereo ravvicinato)
Codice di
identificazione
internazionale
International
identification code
Indice
international
d’identification
Nella terminologia ferroviaria, codice che
definisce un treno militare dall’origine alla
destinazione finale. Il codice consiste di un
assieme di cifre, lettere o simboli indicativi di
priorità, Paese di origine, giorno della partenza,
numero di codice di identificazione
internazionale e Paese di destinazione del
treno. 1/3/81, NATO AAP-6

Codice di
segnalazione con teli
Panel code −
Surface code
Codice di superficie Surface code −
Panel code
Codice per riferimenti
cartografici
Map reference
code
Code de panneaux
– Code de
transmission solair
Code de panneaux
– Code de
transmission sol-
air
Code à référence
cartographique
Codice speditivo Brevity code Code abrégé –
Code condensé
Coefficiente di
ancoraggio
Restraint factor Coefficient
d’arrimage
Coefficiente d’ombra Shadow factor Facteur d’ombre –
Tangente H
75
SMD-G-024
Codice utilizzato di norma tra unità amiche,
per comunicazioni ottiche a mezzo di teli da
segnalazione.
(Vedere anche: Telo da segnalazione / Marking
panel). 1/1/68, NATO AAP-6
(Vedere: Codice delle segnalazioni con teli /
Panel code). 1/1/68, NATO AAP-6
Codice impiegato soprattutto per cifrare le
coordinate ed altri dati cartografici. Può essere
usato per altri scopi, che richiedono la
necessaria cifratura di numeri. 1/1/68, NATO
AAP-6
Codice il cui unico scopo, più che di celare il
contenuto dei messaggi, è quello di renderli
brevi; non offre, quindi, alcuna garanzia di
ermeticità. 1/3/73, NATO AAP-6
Coefficiente, espresso normalmente in multipli
della forza di gravità, che determina la
resistenza che debbono avere le legature e gli
ancoraggi di sicurezza dei carichi. 1/9/69,
NATO AAP-6
Fattore di moltiplicazione ottenuto tenendo
conto della declinazione solare della latitudine
del bersaglio e del tempo della fotografia, usato
per determinare l’altezza di oggetti sulla base
della lunghezza delle loro ombre. Noto anche
come Tangente H / Tan alt. 1/12/74, NATO
AAP-6
Collaudo Attività tesa a verificare la rispondenza di un
equipaggiamento. materiale. procedura,
dottrina per verificarne la rispondenza ai
contenuti dei documenti di acquisizione
(contratto o richiesta di lavoro formulati
dall'Autorità competente, allo scopo di
determinarne l’idoneità all'impiego. il livello dì
pericolosità, la rispondenza alle norme di
buona costruzione ed a quelle di prevenzione
dei rischi per il personale, l'ambiente. i terzi.
Collaudo di
accettazione
Acceptance trial Essai à la réception
– Essai de recette
ITA 2007
Collaudo dell’arma o dell’equipaggiamento
eseguito dai rappresentanti designati dagli
utenti militari finali al fine di stabilirne la
conformità alle specifiche relativamente a
rendimento e caratteristiche. (Vedere anche:
logistica di produzione ) 15/9/2005, NATO
AAP-6
Collazione Collation Regroupement Nel linguaggio delle informazioni, fase del
processo di elaborazione del ciclo informativo
in cui vengono raggruppati assieme argomenti
correlati per poter disporre di una
documentazione completa che ne faciliti
l’ulteriore trattazione.
(Vedere anche: Ciclo informativo / Intelligence
cycle) 1/2/88, NATO AAP-6

Collegamento Link 1. Liaison.
2. Bretelle.
76
SMD-G-024
1. Nel campo delle telecomunicazioni,
termine generico usato per indicare l’esistenza
di mezzi di comunicazione tra due punti.
2. Rotta marittima, escluse quelle costiere o
rotta di collegamento che collega due o più
rotte. 1/11/75, NATO AAP-6
Collegamento a massa Bonding Métallisation In ingegneria elettrica, connessione di elementi
metallici in modo che facciano un contatto
elettrico a bassa resistenza per la corrente
continua e le correnti alternate a frequenza
inferiore.
(Vedere anche: Messa a terra / Earthing; Messa
a massa / Grounding). 1/10/80, NATO AAP-6
Collegamento tattico Liaison Liaison Contatti o collegamenti realizzati tra le varie
unità delle Forze Armate al fine di assicurare la
conoscenza reciproca e l’unità di intenti e di
azioni. 1/4/71, NATO AAP-6
Collegamento tecnico Technical Link Le attribuzioni conferite dal collegamento
tecnico si concretano nella potestà di emanare
regolamentazioni, procedure e direttive
tecniche nei settori amministrativo, di supporto
logistico (servizi sanitari, di sussistenza, etc.),
informatico, ecc., controllandone l’esecuzione
nel rispetto delle funzioni connesse con la linea
gerarchica. Le attribuzioni connesse al
collegamento tecnico non conferiscono autorità
Collegamento tra
stazioni radar
Collisione mancata Near miss −
Airmiss
gerarchica. ITA 2006
Radar netting Réseau radar Collegamento di più stazioni radar con un
unico centro che consente di ottenere
informazioni complete sugli obiettivi.
(Vedere anche: Centro di collegamento tra
stazioni radar / Radar netting station) 1/7/70,
NATO AAP-6
Quasi collision In volo, qualsiasi circostanza in cui la distanza
tra due aerei è tale da costituire una situazione
pericolosa. 1/8/82, NATO AAP-6
Collocazione comune Collocation Co-implantation Collocazione fisica di due o più distaccamenti,
reparti, organizzazioni o strutture in una sede
ben definita. 1/7/80, NATO AAP-6
Colonna nucleare Nuclear column Colonne nucléaire Cilindro cavo, costituito da acqua e spruzzi,
prodotto da una esplosione nucleare
sottomarina, ed attraverso il quale i gas caldi e
ad alta pressione, generati a seguito
dell’esplosione, vengono dispersi
nell’atmosfera. Una esplosione sotterranea dà
luogo alla formazione di un cilindro costituito
Coloritura carte Infill Teinte de
remplissage
da polvere. 1/3/73, NATO AAP-6
In cartografia, coloritura di una zona o di
dettagli topografici come strade, abitati, laghi,
ecc. 1/3/73, NATO AAP-6
Colpo completo Complete round Coup complet Termine riferito a munizionamento completo di
tutti i componenti esplosivi e inerti necessari al
suo funzionamento. 1/9/81, NATO AAP-6
Colpo di mano Raid Raid Operazione, generalmente di portata limitata,
che comporta una rapida puntata in territorio
nemico per raccogliere notizie, confondere
l’avversario o distruggere le sue installazioni.
A compito ultimato, essa termina con una
ritirata prepianificata. 1/11/68, NATO AAP-6

77
SMD-G-024
Colpo di mano anfibio Amphibious raid Raid amphibie Tipo di operazione anfibia avente per scopo
l’effettuazione di una rapida incursione
sull’obiettivo, o la sua temporanea
occupazione, seguita da una manovra di
ripiegamento pianificata delle forze impiegate.
(Vedere anche: Operazione anfibia /
Colpo in arrivo Splash Arrivée
Amphibious operation). 1/7/87, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, termine trasmesso da un osservatore
cinque secondi prima del momento di previsto
impatto di una salva o di un colpo. 1/2/74,
NATO AAP-6
Colpo sul segno Coup au but Target In artiglieria e nell’ambito del supporto di fuoco
navale, termine utilizzato per indicare che un
obiettivo è stato colpito. 06/01/06, NATO AAP-
6
Comandante Commander Commandant (Vedere: Comandante autorizzato / Executing
commander; Comandante di una esercitazione /
Exercise commander; Comandante nazionale /
National commander; Comandante delle forze
nazionali / National force commander;
Comandante territoriale nazionale / National
territorial commander). 1/3/73, NATO AAP-6
Comandante alleato Allied commander Commandant (Vedere: Comandante NATO / NATO
Comandante
autorizzato
Executing
commander
interallié
Commandant
utilisateur
commander). 1/3/84, NATO AAP-6
Nella guerra nucleare, il Comandante
startegico della NATO investito dell’autorità di
ordinare il lancio di ordigni nucleari su
determinati obiettivi oppure in esecuzione a
piani già approvati.
(Vedere anche: Comandante / Commander;
Comandante coordinatore / Coordinating
commander). 9/1/96, NATO AAP-6
Comandante azzurro Blue commander Commandant bleu Ufficiale designato ad esercitare il controllo
operativo sulle forze Azzurre per un dato
periodo di tempo, durante una esercitazione.
Comandante
beneficiario
Comandante che
fornisce il supporto
Comandante
coordinatore
Supported
commander
Supporting
commander
Coordinating
commander
Commandant
bénéficiaire
Commandant en
soutien
Commandant
coordonnateur
1/7/85, NATO AAP-6
Comandante la cui responsabilità primaria è di
provvedere ad ogni aspetto di un incarico
assegnatogli da un’autorità militare NATO
superiore e che riceve forze o supporto di altro
genere da uno o più Comandanti deputati a
fornire tale supporto. (Vedere anche:
Comandante che fornisce il supporto /
Supporting commander). 11/08/00, NATO
AAP-6
Comandante che fornisce ad un Comandante
beneficiario forze o supporto di altro genere e/o
che predispone un piano di supporto integrativo.
(Vedi anche: Comandante beneficiario /
Supported commander). 11/08/00, NATO
AAP-6
Nella guerra nucleare, il Comandante regionale
che coordina le attività delle unità di lancio
nucleare e di appoggio.
(Vedere anche: Comandante(i) /
Commander(s); Comandante autorizzato /
Executing commander). 9/1/96, NATO AAP-6

Comandante del
Genio militare
Comandante
dell’aereo
Comandante della
difesa aerea
Comandante della
missione
Comandante della
zona d’azione
Comandante delle
forze contrapposte
Comandante di
componente
Comandante di forze
nazionali
Comandante di
settore
Engineer
commander
Aircraft
commander −
Aircraft captain
Air defence
commander
Mission
commander
Scene of action
commander
Opposing forces
commander
Component
commander
National force
commander
Commandant du
génie militaire
Commandant
d’aéronef −
Commandant de
bord
Commandant de la
défense aérienne
Commandant de
mission – Chef de
mission
Commandant de la
zone de contact
Commandant des
forces d’opposition
Commandant de
composante
Commandant des
forces nationales
integrées
Sector commander Commandant de
secteur
78
SMD-G-024
Nella guerra terrestre, ufficiale del Genio
Cooperanti che funge da consulente di un
Comandante appropriato, su questioni
riguardanti la sua specialità, propone
operazioni e dirige operazioni del Genio ed
effettua la supervisione di questo tipo di
operazioni condotte da truppe che non sono a
lui subordinate. In alcuni eserciti, questi
incarichi possono essere ripartiti tra due
persone. 1/12/93, NATO AAP-6
Membro dell’equipaggio di un aereo al cui
comando è stato posto da un’autorità
competente e che è responsabile della sicurezza
del suo funzionamento. Nota: Il Comandante di
un aereo può essere anche Comandante della
missione.
(Vedere anche: Comandante della missione /
mission commander.) 21/9/01, NATO AAP-6
Comandante designato responsabile della
difesa aerea di una data zona. 1/11/75, NATO
AAP-6
Nelle operazioni aeree, la persona a bordo
designata da un’autorità competente, che ha
responsabilità di compiere con successo la
missione con i mezzi assegnatigli. Nota: il
comandante della missione non è
necessariamente il comandante del velivolo.
(Vedere anche: comandante del velivolo).
14/10/02, NATO AAP-6
Nella guerra antisom è il Comandante nella
zona di contatto. Si trova di norma a bordo di
una nave, oppure di un aereo, di un elicottero o
di un sommergibile. 1/9/69, NATO AAP-6
Ufficiale designato ad esercitare il controllo
operativo sulle forze contrapposte per un
periodo di tempo determinato durante le
esercitazioni NATO. 1/7/94, NATO AAP-6
1. Comandante di una forza armata o di una
componente funzionale al terzo livello
della struttura di comando militare della
NATO. (Vedere anche: comando di
componente; comandante subregionale
interforze; comandante regionale NATO;
comandante strategico NATO;
comandante subregionale).
2. Comandante designato responsabile della
pianificazione e della condotta di
un’operazione marittima, terrestre, aerea,
speciale o di altro tipo nel quadro di una
forza interforze.
29/05/02, NATO AAP-6
Comandante di forze nazionali assegnate, quali
unità autonome, a Comandi Alleati
Subordinati.
(Vedere anche: Comandante / Commander)
1/3/73, NATO AAP-6
Ufficiale responsabile del controllo tattico delle
forze di difesa aerea e del funzionamento delle
installazioni all’interno di un particolare settore
della zona di difesa aerea. 1/10/78, NATO
AAP-6

Comandante di una
esercitazione
Exercise
commander
Commandant
participant
Comandante NATO NATO commander Commandant
interallié –
Commandant
Comandante
nazionale
Comandante
promotore
dell’esercitazione
Comandante
strategico della
NATO
Comandante
Supremo delle Forze
alleate in Europa
Comandante supremo
alleato per la
Trasformazione
Comandante
territoriale nazionale
National
commander
OTAN
Commandant
national
Exercise sponsor Officier
prescrivant
l’exercice
NATO strategic
commander
Supreme Allied
Commander,
Europe
Supreme Allied
Commander
Transformation
National territorial
commander
Commandant
stratégique de
l’OTAN
Commandant
suprême des
Forces alliées en
Europe
Commandant
suprême allié
Transformation
Autorité
territoriale
nationale
Comandante viola Purple commander Commandant
pourpre
79
SMD-G-024
Comandante partecipante all’esercitazione e
incaricato di emanare gli Ordini di Operazione
alle forze poste sotto il suo comando. Può, oltre
a quelle di comando, esercitare anche funzioni
di controllo, di condotta e/o di direzione della
esercitazione.
(Vedere anche: Comandante / Commander).
1/6/84, NATO AAP-6
Comandante militare inserito nella catena di
comando NATO. Detto anche: Comandante
alleato. 1/6/78, NATO AAP-6
Comandante nazionale, territoriale o
funzionale, non inserito, di norma,
nell’organizzazione di comando della NATO.
1/3/73, NATO AAP-6
Comandante che decide una particolare
esercitazione e ne ordina la pianificazione e
l’esecuzione affidandola o ad un suo stato
maggiore o ad un comando subordinato.
1/9/81, NATO AAP-6
Comandante posto al livello più elevato della
struttura di comando della NATO.
(Vedere anche: Area di responsabilità;
Comando; Comando di Componente;
Comandante di Componente; Comando
strategico; Comandante supremo delle Forze
Alleate in Europa; Comandante Supremo
Alleato per la Trasformazione) 30/6/05, NATO
AAP-6
Comandante strategico della NATO posto al
comando del Comando Operazioni alleato e
che è responsabile della pianificazione e
dell’esecuzione delle operazioni NATO.
(Vedere anche: Comandante strategico della
NATO; Comandante supremo alleato per la
Trasformazione) 30/6/05, NATO AAP-6
Comandante strategico della NATO posto al
Comando del Comando alleato per la
Trasformazione e che è responsabile della
trasformazione delle capacità militari della
NATO in relazione all’intera gamma di
missioni militari dell’Alleanza.
(Vedere anche: Comandante Strategico della
NATO; Comandante supremo delle Forze
alleate in Europa; Trasformazione) 30/6/05,
NATO AAP-6
Comandante nazionale con compiti ed
attribuzioni a carattere esclusivamente
nazionale nell’ambito di una determinata area
geografica. Conserva tale prerogativa anche in
presenza di incarichi affidatigli in ambito
alleato.
(Vedere anche: Comandante / Commander).
1/3/73, NATO AAP-6
Ufficiale designato ad esercitare il comando
operativo sulle forze Viola per un dato periodo
di tempo durante una esercitazione. 1/7/85,
NATO AAP-6

Comandare 1. Command.
2. Attach
1. Commander −
Détachement pour
mise aux ordre −
Mise aux ordres
80
SMD-G-024
1. Esercitare il comando. 1/3/73, NATO AAP-
6
2. Vedere Aggregare.
Comandato Draftee Isolé – Maintenu (Vedere: Personale in transito / Transient).
en attente 1/3/73, NATO AAP-6
Comando Command Commandement 1. Autorità conferita ad un militare di dirigere,
coordinare e controllare forze militari.
2. Ordine dato da un Comandante,
Comando e controllo Command and
espressione, cioè, della sua volontà per
l’esecuzione di una determinata azione.
3. Unità, o più unità, organo o zona, poste
sotto il comando di una singola persona.
(Vedere anche: Controllo amministrativo /
Administrative control; Comando funzionale /
Functional command; Comando pieno / Full
command; Comando nazionale / National
command; Comando operativo / Operational
command). 1/3/73, NATO AAP-6
Complesso di attività, attraverso cui un
control
Comandante esercita la propria autorità sulle
risorse dipendenti per portare a termine la
missione assegnatagli. ITA (PID/S-03 Vol. I,
Ed. 2007)
Comando del gruppo Amphibious group Groupement Comando che, nell’ambito di una forza anfibia,
anfibio
amphibie è costituito dal Comandante e dal suo stato
maggiore, con il compito di esercitare il
comando operativo sulle unità assegnate per
l’esecuzione di un’operazione anfibia a livello
divisionale. 1/2/73, NATO AAP-6
Comando di
Component Commandement 1. Organizzazione di comando che si colloca al
componente
command de composante terzo livello della struttura di comando della
NATO e che si avvale di specifiche capacità
aeree, marittime o terrestri. Ad essa compete
la pianificazione operativa a livello regionale
e la condotta di operazioni affidategli,
secondo le direttive impartite dal
Comandante regionale della NATO. NOTA:
il suo stato maggiore è distinto da quello del
comando regionale.
2. Comando di componente funzionale o
comando di componente di forza armata
incaricato della pianificazione e della
condotta di un’operazione marittima,
terrestre o aerea, speciale o di altro genere in
un contesto interforze.
(Vedere anche: Comandante di componente /
Component commander; Comandante
subregionale interforze / Joint subregional
commander; Comandante regionale NATO /
NATO regional commander; Comandante
strategico NATO / NATO strategic
commander; Comando regionale / Regional
command; Comandante subregionale /
Subregional
AAP-6
commander.) 21/9/01, NATO
Comando difesa aerea Air defence Commandement Poteri e responsabilità per la difesa aerea di
command de la défence
aérienne
una data zona. 1/11/75, NATO AAP-6

Comando funzionale Functional
command
Commandement
fonctionnel
Comando nazionale National command Commandement
national
Comando operativo Operational
command
Commandement
opérationnel
Comando pieno Full command Commandement
intégral
Comando strategico Strategic
command
Commandement
stratégique
81
SMD-G-024
Organizzazione di comando basata più su
funzioni militari che su aree geografiche.
(Vedere anche: Comando / Command). 1/3/73,
NATO AAP-6
Comando organizzato ed operante sotto
l’autorità di una determinata nazione. Può
essere posto o meno alle dipendenze di un
Comandante NATO.
(Vedere anche: Comando / Command). 1/3/73,
NATO AAP-6
Autorità conferita ad un Comandante di
assegnare missioni o compiti a Comandanti
subordinati, schierare unità, riassegnare forze, e
mantenere o delegare il controllo operativo e/o
tattico a seconda delle necessità. Nota: tale
autorità non comporta l’esercizio del comando
in materia amministrativa.
(Vedere anche: Controllo amministrativo /
Administrative control; Comando / Command;
Controllo operativo / Operational Control;
Controllo tattico / Tactical control). 21/9/01,
NATO AAP-6
Autorità e responsabilità conferite ad un
Comandante per la diramazione di ordini ai
subordinati. Si riferisce a tutti gli aspetti
operativi ed amministrativi e trova
applicazione unicamente nell’ambito delle
Forze Armate nazionali. Nota: iI termine
“comando’’ nel suo significato internazionale,
è riferito ad un grado di autorità inferiore a
quella esercitata in ambito nazionale. Ne
consegue che nessun Comandante NATO o di
una coalizione esercita il pieno comando sulle
forze a lui assegnate, poiché le Nazioni,
nell’assegnare proprie forze alla NATO,
delegano unicamente l’esercizio del comando
operativo o del controllo operativo.
(Vedere anche: Comando / Command;
Controllo amministrativo / Administrative
control; Comando operativo / Operational
command; Controllo operativo / Operational
control.). 11/08/00, NATO AAP-6
Organizzazione di comando situato al livello
più elevato della struttura militare di comando
della NATO.
Nota: i comandi strategici sono due: il
Comando Operazioni Alleato e il Comando
Alleato per la Trasformazione.
(Vedere anche: Comandante strategico della
NATO) 30/6/05 , NATO AAP-6

Comando
subregionale
interforze
Joint subregional
command
Commandement
interarmées sous
régional
Comando tattico Tactical command Commandement
tactique
Combattente
illegittimo
Combattente
legittimo
Unlawful
belligerent
82
SMD-G-024
Organizzazione di comando subregionale del
terzo livello della struttura di comando militare
della NATO cui non è assegnata
permanentemente alcun’area di responsabilità.
Questo comando presenta le seguenti
caratteristiche:
a. presenta un’assieme di capacità proprie alle
tre forze armate;
b. assume responsabilità a livello regionale in
materia di addestramento ed esercitazioni; e
c. dispone di una capacità permanente di
pianificazione e di comando e controllo per
la condotta di operazioni interforze che gli
consente di intraprendere tutte le missioni
dell’Alleanza, o di contribuirvi, secondo le
direttive impartite dal Comandante
regionale della NATO. 11/08/00, NATO
AAP-6
Autorità delegata ad un Comandante di
assegnare compiti alle forze poste sotto il suo
comando per l’assolvimento della missione
assegnata da un’autorità superiore. 1/9/74,
NATO AAP-6
Persona che non possiede i requisiti per
assumere lo status di combattente legittimo in
relazione a quanto previsto dalla III
Convenzione di Ginevra (12 agosto 1949) e dal
I protocollo aggiuntivo (8 giugno 1977). ITA
2007
Lawful belligerent Persona che possiede i requisiti per assumere lo
status di combattente legittimo in relazione a
quanto previsto dalla III Convenzione di
Ginevra (12 agosto 1949) e dal I protocollo
aggiuntivo (8 giugno 1977). ITA 2007
Combattente nemico Enemy combatant Persona impegnata in ostilità contro l’Italia o i
suoi alleati nel corso di un conflitto armato,
può assumere lo status di combattente
Combattimento
d’incontro
Meeting
engagement
Combat de
rencontre
legittimo o illegittimo. ITA 2007
Scontro tra unità contrapposte in movimento e
non completamente schierate per il
combattimento, giunte a contatto in un
momento ed in un luogo inaspettati. 1/8/73,
NATO AAP-6
Combinato (Vedere: Multinazionale / Combined.)
Combustore Combustor Dispositif
combustor
Comitato
assegnazione trasporti
aerei
Air transport
allocations board
Bureau
d’allocations de
transports aériens
Denominazione generalmente riferita al
complesso costituito dal parafiamma o
stabilizzatore, dal sistema di accensione, dalla
camera di combustione, dal sistema di
iniezione di uno statoreattore o di una turbina a
gas. 1/3/73, NATO AAP-6
Ente interforze che, nell’ambito del teatro
operativo, ha il compito di fissare le priorità dei
trasporti aerei e la ripartizione delle
disponibilità di trasporto, in base agli
aeromobili disponibili assegnati al teatro
operativo.
(Vedere anche: Comitato determinazione
priorità per l’aerotrasporto / Air priorities
committee). 1/2/73, NATO AAP-6

Comitato
determinazione
priorità per
l’aerotrasporto
Commerciale
standard
Commodoro del
convoglio
Air priorities
committee
Commercial offthe-shelf
Convoy
commodore
Comité de priorités
aériennes
Commercial sur
étagère –
Commercial
standard
Commodore de
convoi
83
SMD-G-024
Comitato incaricato di stabilire le priorità dei
trasporti di persone e di materiali per via aerea.
(Vedere anche: Comitato assegnazione
trasporti aerei / Air transport allocations
board). 1/2/73, NATO AAP-6
Si dice di prodotto in commercio prontamente
disponibile per l’acquisto e normalmente
utilizzato senza modifiche.
(Vedere anche: Governativo standard /
Government off-the-shelf; Standard NATO /
NATO off-the-shelf) 21/9/01, NATO AAP-6
Ufficiale di Marina, o Comandante di una delle
navi mercantili del convoglio, preposto al
comando del convoglio stesso; dipende
dall’ufficiale al comando tattico. In assenza
della forza navale di scorta, assume il pieno
comando del convoglio. 1/12/74, NATO AAP-
6
Compatibilità Compatibility Compatibilité Idoneità di prodotti, processi o servizi ad essere
usati assieme in determinate condizioni per
soddisfare esigenze importanti senza provocare
interazioni inaccettabili. (ISO-IEC) 11/08/00,
Compatibilità
elettromagnetica
Compensazione
movimento immagine
Competenza
prevalente
Electromagnetic
compatibility
Image motion
compensation
Compatibilité
électromagnetique
Compensation de
filé
NATO AAP-6
Proprietà di un apparato o di un sistema di
funzionare nel proprio ambiente
elettromagnetico senza provocare interferenze
elettromagnetiche intollerabili in tutto quanto si
trovi in quell’ambiente.
(Vedere anche: Vulnerabilità elettromagnetica /
Electromagnetic vulnerability). 9/5/00, NATO
AAP-6
Movimento impartito intenzionalmente ad una
pellicola per compensare lo spostamento do un
veicolo aereo o spaziale durante riprese
fotografiche di oggetti sulla superficie terrestre.
1/3/73, NATO AAP-6
Combinazione integrata di risorse di natura
diversa, combinate dinamicamente dal
Comandante dello Strumento militare a fronte
della missione ricevuta e dalle problematiche
scaturenti dalle diverse e specifiche situazioni.
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Compilazione Compilation Compilation Scelta, raccolta e rappresentazione grafica dei
dati necessari per la preparazione di una mappa
o carta. Tali dati possono essere tratti da altre
mappe, carte o da altre fonti. 1/3/73, NATO
AAP-6
Complessivo Assembly Ensemble In campo logistico, elemento costituente una
parte di equipaggiamento che può essere
fornito e sostituito come tale e che è di solito
suddivisibile in parti o gruppi di parti
sostituibili.
(Vedere anche: Componente / Component;
Parte / Part; Sottogruppo / Sub-assembly).
Complesso di obiettivi Target complex Complexe
d’objectifs
1/3/92, NATO AAP-6
Gruppo di obiettivi concentrati in una
determinata zona geografica.
(Vedere anche: Concentrazione di obiettivi /
Target concentration). 1/11/68, NATO AAP-6

Completamento Backfilling Recomplètement
Completamento
dell’organico
Build-up Alignement sur le
tableau d’effectifs
84
SMD-G-024
Impiego di riservisti, singolarmente o
collettivamente, in teatri operativi per compiti
normalmente svolti da militari in servizio
permanente effettivo. 21/9/01, NATO AAP-6
Complesso delle operazioni necessarie per
portare le unità ai previsti livelli organici di
personale, mezzi, equipaggiamenti, dotazioni e
scorte. Si riferisce anche alle modalità relative
all’attuazione di dette operazioni. 1/3/73,
NATO AAP-6
Componente Component Composant In campo logistico, una parte o un insieme di
parti aventi una specifica funzione, che
possono essere montate o sostituite
esclusivamente in blocco.
(Vedere anche: Equipaggiamento / Equipment;
Gruppo / Assembly; Parte / Part; Sottogruppo /
Sub-assembly) 1/3/92, NATO AAP-6
Compromesso Compromised Compromis Qualifica attribuita ad un argomento
classificato di cui siano venute a conoscenza, o
si ritiene siano venute a conoscenza (in tutto o
in parte) una o più persone non autorizzate.
1/3/73, NATO AAP-6
Comunanza Commonality Communité Stato raggiunto quando si fa uso della stessa
dottrina, delle stesse procedure o degli stessi
equipaggiamenti. 11/08/00, NATO AAP-6
Concentramento Mass Concentration Concentrazione di mezzi bellici. 1/4/71, NATO
Concentrazione di
obiettivi
Concentrazione
massima consentita
Target
concentration
Maximum
permissible
concentration
Concentration
d’objectifs
Barème de
concentration –
Concentration
maximale
admissible
AAP-6
Gruppo di obiettivi geograficamente vicini.
(Vedere anche: Complesso di obiettivi / Target
complex). 1/2/74, NATO AAP-6
(Vedere: Indice di concentrazione della
radioattività / Radioactivity concentration
guide). 1/3/73, NATO AAP-6
Concetto Concept Concept Nozione o enunciato di un’idea che esprime le
possibili modalità di esecuzione di qualcosa
che può tradursi in procedura accettata.
Concetto d’ambiente Environmental
concept (EC)
Concetto d’azione Concept of
operations
(CONOPS)
Concetto d’impiego
(CONEMP)
Concetto d’impiego di
un sistema d’arma
Concept of
employment
Weapon system
employment
concept
Concept de
l’opération – Idée
de manoeuvre
Concept
d’utilisation d’un
systéme d’armes
1/11/83, NATO AAP-6
Stima di lungo termine di come le Componenti
potranno operare nei tre ambienti Terrestre,
Marittimo ed Aerospaziale seguendo le linee di
sviluppo della Difesa e le indicazioni espresse
nel Concetto Strategico del Ca. SMD. ITA
2007
Enunciazione chiara e concisa della linea
d’azione scelta da un Comandante per
l’assolvimento della missione. 1/3/82, NATO
AAP-6
Articolazione verbale o grafica che fornisce un
quadro di come si intende impiegare le capacità
/ assetti militari a prescindere dall’operazione
di contingenza, relativamente a scenari ideali.
ITA 2007
Descrizione sintetica, basata su precise
caratteristiche generali, dell’applicazione di un
particolare equipaggiamento o sistema d’arma
nel quadro del concetto tattico o di dottrine
future. 1/1/83, NATO AAP-6

Concetto strategico Strategic concept Concept
stratégique
85
SMD-G-024
Linea d’azione generale adottata a seguito della
valutazione della situazione strategica.
Consiste in una dichiarazione relativa agli
obiettivi da realizzare, espressa in termini
sufficientemente ampi e flessibili, tanto da
poterla utilizzare per inquadrare le azioni
militari, diplomatiche, economiche,
psicologiche e di altro genere che da essa
derivano. 1/11/83, NATO AAP-6
Concetto tattico Tactical concept Concept tactique Enunciato formulato in termini generali che
fornisce una base comune per la futura messa a
punto della dottrina tattica. 1/8/76, NATO
AAP-6
Concorso Support Appui Azione di una forza, o di una sua aliquota,
tendente ad aiutare, proteggere, completare o
sostenere un’altra forza.
(Vedere anche: Concorso ravvicinato / Close
support; Concorso reciproco / Mutual support)
1/11/68, NATO AAP-6
Concorso aereo Air support Appui aérien Tutte le operazioni e le azioni che le forze
aeree svolgono a favore di forze terrestri e
navali.
(Vedere anche: Missione aerea immediata /
Call mission; Supporto aereo ravvicinato /
Close air support; Concorso aereo immediato /
Immediate air support; Concorso aereo
indiretto / Indirect air support; Concorso aereo
predisposto / Preplanned air support; Concorso
aerotattico / Tactical air support). 1/2/73,
Concorso aereo
immediato
Concorso aereo
indiretto
Concorso aereo
predisposto
Immediate air
support
Indirect air
support
Preplanned air
support
Concorso aerotattico Tactical air
support
Appui aérien
immédiat – Appui
aérien urgent
Appui aérien
indirect
Appui aérien à
temps
Appui aérien
tactique
NATO AAP-6
Concorso aereo destinato a soddisfare
specifiche richieste originate nel corso di una
battaglia e che, per la loro stessa natura, non
possono essere prepianificate.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support).
1/3/73, NATO AAP-6
Concorso aereo svolto a favore delle forze
terrestri o navali contro obiettivi diversi dalle
forze nemiche impiegate in combattimento.
Comprende il raggiungimento ed il
mantenimento della superiorità aerea,
l’interdizione e le azioni di disturbo.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support).
1/3/73, NATO AAP-6
Concorso aereo eseguito secondo un
programma pianificato prima dello
svolgimento delle operazioni.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support).
1/9/69, NATO AAP-6
Operazioni aeree svolte in coordinamento con
la forza di superficie allo scopo di fornire un
concorso diretto alle operazioni terrestri o
navali.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support)
1/7/83, NATO AAP-6

86
SMD-G-024
Concorso ravvicinato Close support Appui rapproché Azione che forze destinate al concorso
effettuano contro obiettivi ubicati ad una
distanza dalle forze a favore delle quali
agiscono, tale da esigere che l’azione di
concorso sia integrata o coordinata con le
azioni di fuoco e movimento o con altre azioni
svolte dalle forze a favore delle quali agiscono.
(Vedere anche: Concorso / Support). 1/3/73,
NATO AAP-6
Concorso reciproco Mutual support Appui réciproque Concorso che le unità si danno reciprocamente
in relazione ai compiti ad esse assegnati, alla
loro posizione rispetto al nemico ed alle loro
capacità intrinseche.
(Vedere anche: Scambio di prestazioni / Crossservicing;
Concorso / Support). 1/3/73, NATO
Condizioni ambientali
di utilizzo
Condizioni biologiche
ambientali
Condizioni chimiche
ambientali
Condizioni
elettromagnetiche
ambientali
Condizioni
radiologiche
ambientali
Condotta delle
operazione
Conduttore di aerei in
rullaggio
Service
environment
Biological
environment
Chemical
environment
Electromagnetic
environment
Radiological
environment
Conduct of
operations
Aircraft
marshaller
Environnement
d’exploitation
Environnement
biologique
Environnement
chimique
Environnement
électromagnétique
Environnement
radiologique
Conduite des
opérations
AAP-6
Tutte le condizioni esterne, naturali o indotte,
cui possono essere soggetti i vari materiali
durante il loro ciclo di vita. 1/6/89, NATO
AAP-6
Condizioni riscontrate in una determinata zona
dovute agli effetti diretti o persistenti di armi
biologiche.
(Vedere anche: Aggressivo biologico /
Biological agent). 1/11/90, NATO AAP-6
Condizioni riscontrate in una determinata zona
dovute agli effetti diretti o persistenti di armi
chimiche.
(Vedere anche: Aggressivo chimico / Chemical
agent). 1/11/90, NATO AAP-6
L’insieme dei fenomeni elettromagnetici che si
verificano in un dato luogo. 1/7/93, NATO
AAP-6
Condizioni riscontrate in una determinata zona
legate alla presenza di un rischio radiologico.
1/11/90, NATO AAP-6
Arte di dirigere, coordinare, controllare e
adattare le azioni delle forze per conseguire
specifici obiettivi. 14/10/02, NATO AAP-6
Signaleur Persona addestrata a dirigere a vista o con altri
mezzi il movimento di aerei al suolo, dentro e
fuori la pista di atterraggio, l’area di
parcheggio o i punti di attesa. Denominato
anche “guida aerei”. 1/2/73, NATO AAP-6
Confine «de facto» De facto boundary Frontièr de fait Confine internazionale o limite amministrativo
del quale non sono riconosciute l’esistenza e la
legalità, ma che costituiscono di fatto una linea
di divisione tra zone di giurisdizione di autorità
amministrative nazionali e provinciali diverse.
1/9/81, NATO AAP-6
Confine «de jure» De jure boundary Frontièr de droit Confine internazionale o limite amministrativo
di cui si riconosce l’esistenza e la legalità.
1/9/81, NATO AAP-6
Configurazione Insieme strutturato delle caratteristiche
funzionali e fisiche di un prodotto così come
definite nella documentazione tecnica relativa.
ITA 2007
(Vedere anche: articolo di configurazione,
controllo della configurazione, omologazione)

Congegno a
recettività
intermittente
Congegno
antiaffioramento
Congegno
antidragaggio
Congegno
antirecupero
Congegno
antirimozione
Congegno
antismontaggio
Congegno di
accensione acustico
Congegno di
affondamento
Intermittent
arming device
Antiwatching
device
Dispositif de
réceptivité
intermittente
Dispositif
anti-repérage
Antisweep device Dispositif
antidrague
Antirecovery
device
Dispositif
antirécupération
Antilift device Dispositif
antirelevage
Prevention of
stripping
equipment
Dispositif
antidémontage
Acoustic circuit Mise de feu
acoustique
Flooder Dispositif de
sabordage
Congegno di sicurezza Safety device Dispositif de
sécurité
Congegno di sicurezza Safety and arming Mécanisme de
e armamento mechanism sécurité et
d’armement
Congegno esplosivo
improvvisato
Improvised
explosive device
Dispositif explosif
de circonstance
87
SMD-G-024
Dispositivo che rende la mina sensibile solo in
momenti prestabiliti. 1/11/75, NATO AAP-6
Congegno applicato ad una mina ormeggiata
che la fa riaffondare in caso di risalita in
superficie in modo da impedire la scoperta
della mina o del campo minato.
(Vedere anche: Mina affiorante / Watching
mine). 1/11/75, NATO AAP-6
Dispositivo inserito nell’ormeggio di una mina
o di un ostruttore o nel circuito della mina per
rendere più difficile l’operazione di dragaggio.
1/11/75, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, congegno
applicato ad una mina concepito per impedire
al nemico di scoprire i dettagli del
funzionamento del meccanismo della mina.
1/11/75, NATO AAP-6
Congegno che determina l’esplosione della
mina allorché ne viene tentata la rimozione.
9/1/96, NATO AAP-6
(Vedere: Congegno antirecupero /
Antirecovery device). 1/11/75, NATO AAP-6
Circuito sensibile al campo acustico di un
obiettivo.
(Vedere anche: Mina / Mine). 2/5/95, NATO
AAP-6
Nella guerra di mine navali, meccanismo
applicato ad una mina galleggiante che, dopo
un certo tempo prestabilito, allaga il
galleggiante facendo colare a picco la mina.
1/11/75, NATO AAP-6
Dispositivo che impedisce il funzionamento
involontario. 1/11/94, NATO AAP-6
Congegno a duplice funzione che impedisce
l’accensione involontaria di una carica
principale o unità di propulsione prima che
venga effettuato l’armamento, ma che ne
consente l’attivazione alla ricezione degli
opportuni impulsi. 1/11/94, NATO AAP-6
Artifizio, sistemato o costruito in maniera
improvvisata, che contiene sostanze chimiche
distruttive, letali, nocive, pirotecniche o
incendiarie, destinato a distruggere, sfigurare,
infastidire o molestare. Può essere realizzato
con materiali militari, ma questa non è la
norma. 1/10/92, NATO AAP-6
Congiungimento Join up Rassemblement Riunione in una specifica formazione di singoli
aerei o gruppi di aerei.
(Vedere anche: punto di riunione / Rendezvous
point). 1/8/76, NATO AAP-6
Cono di silenzio Cone of silence Cône de silence Spazio a forma di cono rovesciato, sulla
verticale delle antenne di taluni tipi di
radiofaro, entro il quale i segnali non sono
ascoltabili o sono notevolmente affievoliti.
(Vedere anche: Radiosegnalatore Z / Z-marker
beacon). 1/3/73, NATO AAP-6

Conoscenza della
situazione dello spazio
di battaglia
Consigliere consolare
per la navigazione
mercantile
Battlespace
awareness
Consular shipping
advisor/
Consolidamento Consolidation of
position
Consolidamento della
pace
Consulente del genio
interforze
Connaissance de
l’espace de la
bataille
Conseiller
consulaire pour la
navigation
commerciale
Organisation
d’une position
conquise
Peacebuilding Consolidation de la
paix
Joint force
engineer
Conseiller génie
d’une force
interarméès
88
SMD-G-024
Conoscenza e comprensione dello spazio di
battaglia che consente valutazioni tempestive,
pertinenti, esaurienti ed accurate allo scopo di
usare con successo la forza, proteggere le
proprie forze e/o completare la missione.
15/01/08 NATO AAP-6
Ufficiale di marina distaccato presso
un’autorità consolare in un Paese neutrale per
svolgervi compiti inerenti il controllo del
traffico mercantile.
(Vedere anche: Controllo del traffico
mercantile / Naval control of shipping). 9/7/97,
NATO AAP-6
Organizzazione e rafforzamento di una
posizione recentemente conquistata, al fine di
utilizzarla contro il nemico. 1/3/73, NATO
AAP-6
Operazione di sostegno della pace che ricorre a
mezzi complementari diplomatici, civili e –
ove necessario – militari, per risolvere le cause
alle radici del conflitto e per soddisfare le
esigenze a lungo termine e può procedere di
pari passo con altri tipi di operazioni di
sostegno della pace. (Vedere anche:
prevenzione dei conflitti; imposizione della
pace; mantenimento della pace; ripristino della
pace; operazione di sostegno della pace).
14/10/02, NATO AAP-6
Il principale consulente del Comandante
interforze per tutte le questioni attinenti alle
tematiche del genio. 02/03/2009 NATO AAP-6
Consultazione Consultation Consultation Deliberazioni e scambio di pareri tra le
massime autorità dell’Alleanza ed i Paesi
membri volti ad armonizzare le posizioni e a
formulare raccomandazioni su questioni di
interesse comune. Nota: Possono essere
interessati alla consultazione anche le
organizzazioni internazionali, i Paesi Soci e, a
seconda dei casi, altre nazioni non appartenenti
Contaminazione Contamination Contamination –
Infection
Contaminazione NBC
involontaria
NBC release other
than attack
Contamination
NBC involontaire
alla NATO. 21/9/01, NATO AAP-6
Deposito, assorbimento o adsorbimento di
materiale radioattivo o di aggressivi biologici o
chimici su o presso installazioni, zone di
terreno, personale e materiali.
(Vedere anche: Radiazione indotta / Induced
radiation; Radiazione residua / Residual
radiation). 1/11/94, NATO AAP-6
Dispersione accidentale di contaminanti
nucleari, biologici o chimici non provocata da
un attacco con armi NBC. Non comprende la
dispersione di contaminanti NBC a seguito di
un attacco amico rivolto contro armi o
installazioni NBC dell’avversario. 9/5/2000,
NATO AAP-6
Nota: l’acronimo NBC (Nuclear Biological
Chemical) è stato sostituito nella corrente
dottrina NATO con CBRN (Chemical
Bilogical Radiological Nuclear)

Contaminazione
residua
Residual
contamination
Contamination
résiduelle
Contatore di navi Ship counter Compteur de
navires
89
SMD-G-024
Contaminazione che permane anche dopo
l’adozione di misure intese alla sua
eliminazione. Dette misure possono consistere
semplicemente nell’attendere la naturale
diminuzione della contaminazione. 1/3/82,
NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, dispositivo
applicato ad una mina che ne impedisce
l’esplosione prima che essa abbia ricevuto un
numero predeterminato di influenze. 1/11/75,
NATO AAP-6
Contatto Contact Contact Qualsiasi oggetto distinto avioportato, di
superficie o sommerso rilevato da sensori
elettronici, acustici e/o ottici. 16/7/96, NATO
Contatto
all’atterraggio (o
ammaraggio)
AAP-6
Touchdown Posé Il contatto, o il momento del contatto, di un
velivolo o di una navicella spaziale con la
superficie di atterraggio (o ammaraggio).
1/1/73, NATO AAP-6
Contatto perduto Contact lost Contact perdu Nell’inseguimento a mezzo radar, il termine
indica che un bersaglio ritenuto ancora entro la
zona di copertura è temporaneamente perduto.
La perdita del contatto non autorizza però
l’interruzione dell’inseguimento radar. 9/1/96,
NATO AAP-6
Contenere Contain Contenir Fermare, trattenere o circondare le forze del
nemico o costringerlo a concentrare la sua
attività su un dato fronte impedendogli di
ritirare aliquote di forze per impiegarle altrove.
1/3/73, NATO AAP-6
Contenimento Containment Azione preventiva nei confronti del
dispiegamento di forze nemiche. Può essere
ottenuta sia con l’ingaggio che con manovre
Contenitore Door bundle Colis
d’accompagnemen
t
Contingente nazionalr National
component
Continuità del
sostegno logistico
Contingent
national
tattiche. ITA 2007
Contenitore rilasciato manualmente dai
paracadutisti durante la discesa. Esso, di
norma, precede la presa di terra dei
paracadutisti. 1/3/73, NATO AAP-6
Forza nazionale assegnata ad un Comandante
NATO, composta da elementi di una o più
Forze Armate agli ordini di un unico
Comandante nazionale. 1/3/73, NATO AAP-6
Sustainability Soutenabilité Capacità di una forza di mantenere il
necessario livello di capacità operativa per il
tempo necessario al raggiungimento degli
obiettivi. 1/2/89, NATO AAP-6
Contraggressione Counter-aggression Contre-agression Stadio del Sistema Precauzionale NATO che
segna la transizione da una condizione di
preparazione e sviluppo della prontezza ad una
situazione in cui è autorizzato l’impiego di
forze NATO contro un paese, o paesi, e contro
forze che stiano conducendo o supportando
attivamente una aggressione contro il territorio
Contrassegno
numerico
dell’obiettivo
Target number Numéro de
référence de
l’objectif
o le forze della NATO. 21/9/01, NATO AAP-6
Numero assegnato ad un obiettivo dell’unità
incaricata del controllo del tiro. 1/1/63, NATO
AAP-6

90
SMD-G-024
Contrattacco Counter-attack Contre-attaque Attacco sferrato da un’aliquota delle forze in
difensiva contro forze nemiche attaccanti, allo
scopo specifico di riguadagnare il terreno
perduto, isolare e distruggere le unità avanzate
del nemico impedendogli quindi di realizzare il
suo intendimento. Nelle operazioni difensive
prolungate, questa azione serve a ristabilire la
posizione di resistenza ed è diretta contro
obiettivi limitati.
(Vedere anche: Contromossa / Countermove)
Contributo volontario
nazionale
Voluntary national
contribution
Controaviazione Counter air
operation
Controaviazione
difensiva
Controaviazione
offensiva
Contro-comando e
controllo
Contro-contromisure
di guerra acustica
Defensive counter
air operation
Offensive counter
air operation
Counter-command
and control
Acoustic warfare
countercountermeasures
Opération de
supériorité
aérienne
Opération
défensive contre le
potentiel aérien
Opération
offensive contre le
potentiel aérien
Contrecommandement
et
contrôle
Contre-contremesures
de guerre
acoustique
1/1/60, NATO AAP-6
Personale civile o militare assegnato dai Paesi
membri della NATO, in risposta ad una
richiesta da parte del NAC, o del MC o da una
Peacetime Establishment Authority (PEA), che
non ricopre un posto previsto nell’ambito
dell'organico del tempo di pace (PE). Il
personale Voluntary National Contribution
(VNC) ha lo Status NATO e può essere inviato
in previsione di una successiva modifica al PE.
ITA 2006
Operazione aerea condotta contro mezzi
offensivi e difensivi del nemico per ottenere e
mantenere il grado di superiorità aerea voluto.
1/8/79, NATO AAP-6
Misure di difesa attiva e passiva volte a
rilevare, identificare, intercettare e distruggere
o rendere inefficaci forze che tentino di
attaccare lo spazio aereo amico o di penetrare
in esso. (Vedere anche: difesa aerea attiva;
difesa aerea; superiorità aerea; supremazia
aerea; controaviazione; controaviazione
offensiva; difesa aerea passiva) 20/6/06,
NATO AAP-6
Operazione condotta allo scopo di distruggere,
disarticolare o limitare il potenziale aereo
nemico quanto più possibile vicino alle sue
basi. 1/3/82, NATO AAP-6
Aspetto offensivo della guerra di comando e
controllo volto a impedire all’avversario di
utilizzare in modo efficace le proprie capacità
di comando e controllo influenzandole,
danneggiandole o distruggendole. (Vedere
anche: guerra di comando e controllo;
protezione del comando e controllo). 29/05/02,
NATO AAP-6
Aspetto della guerra acustica che comporta
azioni tendenti ad assicurare l’uso efficace da
parte delle forze amiche dello spettro acustico
subacqueo contrastando le misure di guerra
acustica utilizzate dall’avversario. Le controcontromisure
di guerra acustica comportano
l’uso di antimisure di sostegno di guerra
acustica e di anti-contromisure di guerra
acustica, e non comportano necessariamente
l’uso di emissioni acustiche subacquee.
(Vedere anche: Guerra acustica / Acoustic
warfare; Contromisure di guerra acustica /
Acoustic warfare countermeasures; Misure di
sostegno di guerra acustica / Acoustic warfare
support measures). 13/12/99, NATO AAP-6

Controguerriglia Counter-guerrilla
warfare
91
SMD-G-024
Lutte antiguérilla Operazioni ed attività condotte da forze armate,
da forze paramilitari, o da organismi non
militari e dirette contro guerriglieri. 1/11/90,
NATO AAP-6
Controinformazioni Counter-
Contre-ingérence (Vedere: Attività informativa difensiva /
intelligence
Counter-intelligence) 1/7/80, NATO AAP-6
Controllo Control Contrôle Autorità esercitata da un Comandante su
alcune attività di organi dipendenti o di altri di
norma non subordinati, che può essere
trasferita o delegata, del tutto o in parte. Tale
autorità comprende funzioni quali l’attuazione
di ordini o direttive.
(Vedere anche: Controllo amministrativo /
Administrative control; Controllo operativo /
Operational control; Controllo tattico / Tactical
control) 1/9/81, NATO AAP-6
Controllo aereo Air control Contrôle aérien (Vedere: Controllore aereo / Air controller;
Centro di controllo del traffico aereo / Air
traffic control centre; Aerovia / Air way;
Centro di controllo regionale / Area control
centre; Centro di controllo e riporto / Control
and reporting centre; Area di controllo /
Control area; Spazio aereo controllato /
Controlled airspace; Centro di controllo
aerotattico / Tactical air control centre; Area di
controllo terminale / Terminal control area;
Controllore di intercettazione / Interceptor
Controllo
amministrativo
Controllo automatico
della velocità del
rotore
Controllo automatico
di salita
Controllo
centralizzato
Administrative
control
Rotor governing
mode
Contrôle
administratif
Contrôle
automatique de la
vitesse de rotor
Climb mode Montée
automatique
Centralized
control
Controllo chimico Chemical
monitoring
Contrôle
centralisé
Veille chimique
controller) 1/2/73, NATO AAP-6
Direzione o esercizio di autorità nei riguardi di
organi dipendenti o meno, inerente a questioni
gestionali, quali il governo del personale, i
rifornimenti, i servizi ed altri aspetti non
rientranti nei compiti operativi dei suddetti
organi.
(Vedere anche: Comando / Command;
Controllo / Control; Comando pieno / Full
command; Comando operativo / Operational
command; Controllo operativo / Operational
control). 1/4/71, NATO AAP-6
Controllo mediante il quale la velocità del
rotore di un elicottero viene mantenuta
automaticamente. 1/1/73, NATO AAP-6
In un sistema di controllo del volo, funzione
grazie alla quale la salita di un aereo è regolata
automaticamente secondo un programma
prestabilito. 1/3/73, NATO AAP-6
1. Autorità conservata da un comandante per
dirigere le azioni necessarie al conseguimento
dell’obiettivo. 22/6/04, NATO AAP-6
2. In difesa aerea, metodo di controllo con cui
un comando di livello più elevato procede
direttamente all’assegnazione di obiettivi alle
unità di fuoco. (Vedere anche: Controllo
decentrato / Decentralized control) 1/3/73,
NATO AAP-6
Operazioni continuative o periodiche di
verifica della presenza di un aggressivo
chimico.
(Vedere anche: Valutazione del pericolo
chimico / Chemical survey). 1/2/88, NATO
AAP-6

Controllo consultivo Advisory control Contrôle
consultatif
Controllo decentrato Decentralized
control
Contrôle
décentralisé
Controllo dei danni Damage control Organisation
sécurité
Controllo del mare Sea control Contrôle de
l’espace maritime
92
SMD-G-024
Tipo di controllo col quale il Comandante
sceglie liberamente velocità, quota e prua
dell’aereo per lo svolgimento del compito
assegnatogli. L’unità di controllo degli aerei
comunicherà all’equipaggio la situazione
tattica aggiornata e fornirà in tempo utile le
informazioni su situazioni che possano mettere
a repentaglio la sicurezza dell’aereo. 1/11/75,
NATO AAP-6
In difesa aerea, metodo di controllo a mezzo
del quale un comando di livello più elevato
controlla le azioni svolte dalle unità dipendenti,
procedendo ad assegnazioni dirette di obiettivi,
soltanto quando necessario per assicurare una
corretta distribuzione del tiro o per evitare che
vengano attaccati velivoli amici.
(Vedere anche: Controllo centralizzato /
Centralized control) 1/3/73, NATO AAP-6
In Marina, misure da adottare a bordo per:
- conservare e ripristinare l’integrità dei
compartimenti stagni, la stabilità, la
manovrabilità e la potenza offensiva;
- controllare lo sbandamento e l’assetto;
- effettuare riparazioni rapide del materiale;
- limitare la propagazione degli incendi e
fornire sufficiente protezione contro gli
stessi;
- limitare la diffusione degli agenti tossici,
eliminare la contaminazione e fornire
sufficiente protezione contro gli stessi;
- provvedere alla cura dei feriti.
(Vedere anche: Controllo zone danneggiate /
Area damage control) 1/3/73, NATO AAP-6
Condizione esistente quando si ha libertà
d’azione, per i propri scopi e per un
determinato periodo di tempo, entro una zona
di mare, sulla superficie, nello spazio
sottomarino e in quello aereo sovrastante.
(Vedere anche: Dominio del mare / Command
of the sea; Interdizione dello spazio marittimo /
Sea denial). 13/12/99, NATO AAP-6
Controllo del tiro Fire-control Conduite de tir Controllo di tutte le operazioni connesse con
l’erogazione del fuoco sull’obiettivo. 1/3/77,
Controllo della
Configurazione
NATO AAP-6
Il Controllo della Configurazione è lo studio,
sviluppo, elaborazione, emissione, valutazione,
registrazione e coordinamento delle proposte di
modifiche tecniche nonché introduzione delle
modifiche nella configurazione di un articolo
di configurazione, dopo che la stessa sia stata
congelata nella sua configurazione base. ITA
2007
(Vedere anche: configurazione, articolo di
configurazione, omologazione)

Controllo della
contaminazione
Controllo delle
emissioni
Contamination
control
Contrôle de
contamination
Emission control Contrôle
d’émission
93
SMD-G-024
Applicazione di politiche, dottrine e procedure,
ed utilizzazione di apparecchiature atte ad
impedire o contenere la propagazione di
sostanze contaminanti NBC; ciò comporta, tra
l’altro, la decontaminazione e l’interdizione da
aree contaminate. 11/08/00, NATO AAP-6
Nota: l’acronimo NBC (Nuclear Biological
Chemical) è stato sostituito nella corrente
dottrina NATO con CBRN (Chemical
Bilogical Radiological Nuclear)
Controllo selettivo delle emissioni acustiche o
elettromagnetiche. Lo scopo può essere
duplice:
a. ridurre al minimo le scoperta di emissioni e
lo sfruttamento da parte del nemico delle
informazioni così ottenute;
b. ridurre le interferenze elettromagnetiche
migliorando così le prestazioni dei sensori
amici. 1/11/94, NATO AAP-6
Controllo delle scorte Stock control Contrôle de stock Procedimento mediante il quale vengono tenuti
aggiornati i dati relativi alla qualità, alla
ubicazione ed allo stato dei materiali in uscita,
in entrata o in magazzino, per determinare i
quantitativi di materiali ed equipaggiamenti
disponibili e/o richiesti e facilitare la
distribuzione e la gestione dei materiali stessi.
(Vedere anche: Amministrazione del materiale
Controllo dello spazio
aereo
Controllo di qualità Minimun quality
surveillance
Controllo
fotogrammetrico
Airspace control Contrôle de
l’espace aérien
Photogrammetric
control
/ Inventory control). 1/11/68, NATO AAP-6
Applicazione e coordinamento delle procedure
che regolano la pianificazione e l’organizzazione
dello spazio aereo al fine di ridurre al minimo
rischi e consentire l’uso efficace e flessibile dello
spazio aereo.
(Vedere anche: controllo centralizzato; delega
di poteri.) 22/6/04, NATO AAP-6
Contrôle de qualité Misure da adottare per definire e conservare la
qualità di prodotti petroliferi in cisterne o in
fusti, affinché tali prodotti siano
immediatamente disponibili per l’uso. 1/12/79,
Cheminement
photogrammétriqu
e
NATO AAP-6
Controllo che si basa sull’utilizzazione delle
fotografie aeree. Detto talvolta: Controllo
minore. 1/12/74, NATO AAP-6
Controllo globale Positive control Contrôle intégral Nel controllo del traffico aereo in ambito
NATO, metodo di regolazione di tutto il
traffico aereo identificato all’interno di una
porzione determinata di spazio aereo, applicato
mediante strumenti elettronici dall’organismo
di controllo del traffico aereo competente e
responsabile per lo spazio aereo interessato.
1/2/89, NATO AAP-6

Controllo operativo Operational
control
Controllo per
l’ingaggio
Engagement
control
Contrôle
opérationnel
Contrôle
d’interception
Controllo procedurale Procedural control Contrôle aux
procédures
Controllo radiologico Radiological
monitoring –
Monitoring
Contrôle de
radioactivité
Controllo sistematico Checkout Vérification
systématique
94
SMD-G-024
Autorità, conferita ad un Comandante, di
impiegare le forze assegnategli per
l’assolvimento di compiti o missioni che sono
normalmente limitati nel tempo e nello spazio;
di schierare le unità interessate, mantenendone
o delegandone il controllo tattico. Non
comprende la facoltà di attribuire alle forze
incarichi diversi da quelli per cui esse gli sono
state assegnate. Non implica azione di
controllo in campo logistico o amministrativo.
(Vedere anche: Controllo amministrativo /
Administrative control) 1/6/84, NATO AAP-6
Nella difesa aerea, grado di controllo esercitato
sulle funzioni operative di un reparto di difesa
aerea per quanto riguarda intercettazione,
identificazione, ingaggio e distruzione di
bersagli ostili. 1/3/73, NATO AAP-6
Metodo di controllo dello spazio aereo che si
basa su una combinazione di ordini e procedure
precedentemente concordati ed emanati.
1/3/81, NATO AAP-6
Rilevazione della presenza di radiazioni e loro
misurazione mediante appositi strumenti.
1/6/84, NATO AAP-6
Serie di prove funzionali, operative e di
taratura, avente lo scopo di determinare le
condizioni e lo stato di efficienza di un’arma o
di una sua parte. 1/3/73, NATO AAP-6
Controllo tattico Tactical control Contrôle tactique Direzione e controllo capillari, generalmente
esercitati a livello locale, delle azioni e delle
manovre necessarie per l’assolvimento delle
missioni o dei compiti assegnati. 13/12/99,
Controllo zone
danneggiate
Area damage
control
Organisation de
sécurité d’une zone
NATO AAP-6
Provvedimenti presi prima, durante o dopo
un’azione nemica, o a seguito del verificarsi di
calamità naturali o di disastri causati
dall’uomo, allo scopo di ridurre la probabilità
del verificarsi dei danni o di minimizzarne gli
effetti.
(Vedere anche: Controllo dei danni / Damage
control) 1/2/73, NATO AAP-6
Controllore aereo Air controller Contrôleur aérien Persona appositamente addestrata cui è affidato
il controllo (mediante radio, radar o atri mezzi)
degli aeromobili che operano nell’area di sua
competenza.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control;
Controllore aerotattico / Tactical air controller)
Controllore aereo
avanzato
Forward air
controller
Contrôleur air
avancé
1/2/73, NATO AAP-6
Persona specializzata che da posizione
avanzata sul terreno o in volo, dirige l’attività
degli aerei da combattimento impegnati nel
concorso aereo avanzato a favore delle forze
terrestri. 1/8/82, NATO AAP-6

Controllore
aerotattico
Controllore di
avvicinamento
Controllore di
intercettazione
Tactical air
controller
Recovery
controller
Interceptor
controller
Contrôleur aérien
tactique
Contrôleur de
recueil
Contrôleur
d’interception
aérienne
Controllore di settore Sector controller Contrôleur de
secteur
Contromarcatore Countermarker Bâtiment en
contre-marquage
95
SMD-G-024
Ufficiale responsabile della effettuazione di
tutte le operazioni del centro di controllo
aerotattico. É responsabile verso il
Comandante aerotattico del controllo di tutti gli
aerei e di tutti i mezzi di allarme aereo che si
trovano nella zona di responsabilità.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control;
Controllore aereo / Air controller). 1/11/68,
NATO AAP-6
Controllore aereo che risponde della corretta
esecuzione della procedura di rientro dei
velivoli all’organo di controllo terminale
competente. 1/11/75, NATO AAP-6
Ufficiale che esercita il controllo degli aerei da
caccia che gli sono stati assegnati per compiti
di intercettazione.
(Vedere anche: Controllo aereo / Air control).
1/4/73, NATO AAP-6
Ufficiale designato ad agire per conto di un
Comandante di settore in un centro operativo di
settore. É responsabile del controllo operativo
di tutte le forze aeree agenti nel settore, in
coordinamento con quelle dei settori adiacenti;
dipende dal controllore di gruppo o di
comando. 1/11/68, NATO AAP-6
Nelle operazioni navali, unità che mantiene il
contatto con un marcatore da una posizione che
le consente di contrastare la minaccia
rappresentata da questi. 21/9/01, NATO AAP-6
Controminare Countermine Contreminer Far esplodere la carica principale di una mina
per l’effetto dell’onda d’urto provocata
dall’esplosione vicina di un’altra mina o di una
carica esplosiva indipendente. L’esplosione
della carica può avvenire o per detonazione
simpatica o tramite la catena esplosiva e/o il
congegno di accensione della mina. 1/11/91,
Contromisure di
guerra acustica
Contromisure
elettroniche (ECM)
Contromisure mine
difensive
Acoustic warfare
countermeasures
Electronic
countermeasures
Defensive mine
countermeasures
Contre-mesures de
guerre acoustique
Contre-mesures
électroniques
Mesures de
protection contre
les mines
NATO AAP-6
Aspetto della guerra acustica che comporta
azioni miranti ad impedire o ridurre l’uso dello
spettro acustico subacqueo da parte delle forze
ostili. Le contromisure di guerra acustica
comportano l’uso intenzionale di emissioni
acustiche subacquee finalizzate all’inganno ed
al disturbo. (Vedere anche: Guerra acustica /
Acoustic warfare; Contro-contromisure di
guerra acustica / Acoustic warfare countercountermeasures;
Misure di sostegno di guerra
acustica / Acoustic warfare support measures)
13/12/99, NATO AAP-6
Aspetto della guerra elettronica comprendente
le misure intese ad annullare o, quanto meno,
ridurre l’uso efficace dello spettro
elettromagnetico avversario mediante l’uso di
energia elettromagnetica. Esistono tre tipi di
contromisure elettroniche: il disturbo
elettronico, l’inganno elettronico e la
neutralizzazione elettronica. 9/1/96, NATO
AAP-6
Contromisure aventi lo scopo di mitigare
l’effetto delle mine posate dall’avversario.
1/8/76, NATO AAP-6

Contromisure mine in
fondali molto bassi
Contromisure mine
offensive
Contromisure mine
successive
Very shallow water
mine
countermeasures
Offensive mine
countermeasures
Follow-on mine
countermeasures
Contromisure radar Radar
countermeasures
Lutte contre les
mines par très
petits fonds
Mesures offensives
anti-mines
Opérations
ultérieures de lutte
contre les mines
Contre-mesures
radar
Contromossa Countermove Contremouvement
96
SMD-G-024
Ricerca, rilevamento, localizzazione,
neutralizzazione o eliminazione di munizioni
esplosive e/o di ostacoli in fondali molto bassi.
(Vedere anche: fondali molto bassi). 14/10/02,
NATO AAP-6
Misure intese ad impedire al nemico di
effettuare con successo la posa di mine.
1/12/76, NATO AAP-6
Operazioni di lotta contro le mine effettuate
dopo lo sbarco anfibio iniziale, durante la fase
dell’assalto anfibio e durante le fasi successive,
allo scopo di ampliare le zone bonificate durante
le operazioni di lotta contro le mine svolte prima
dell’assalto. 21/9/01, NATO AAP-6
(Vedere: Contromisure elettroniche /
Electronic countermeasures; Paglia antiradar /
Chaff). 1/8/73, NATO AAP-6
Operazione svolta in risposta o in previsione di
una mossa nemica.
(Vedere anche: Contrattacco / Counter-attack).
1/3/82, NATO AAP-6
Controparola Reply Réponse Risposta ad una intimazione di riconoscimento
per l’identificazione.
(Vedere anche: Intimazione (interrogazione) /
Challenge; Formula di riconoscimento /
Countersign; Parola d’ordine / Password).
1/11/68, NATO AAP-6
Contropendenza Reverse slope Contre-pente Versante sul quale il nemico non può effettuare
Contropreparazione Counterpreparatio
n fire
Tir de contrepréparation
l’osservazione. 1/11/68, NATO AAP-6
Intensa azione di fuoco prepianificata che
viene attuata allorché l’attacco nemico si
palesa imminente.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Controsabotaggio Counter-sabotage Contre-sabotage Attività tendente alla scoperta ed alla
neutralizzazione di attività di sabotaggio.
(Vedere anche: Attività informativa difensiva /
Controsorveglianza Countersurveillanc
e
Controsovversione Countersubversion
Contresurveillance
Counter-intelligence) 1/3/81, NATO AAP-6
Tutte le misure attive o passive che hanno lo
scopo di contrastare l’attività di sorveglianza
da parte del nemico.
(Vedere anche: Mascheramento / Camouflage;
Sorveglianza / Surveillance) 1/9/81, NATO
AAP-6
Contre-subversion Azione tendente alla scoperta ed alla
repressione di attività sovversive.
(Vedere anche: Controinformazioni /
Counterintellingence; Sovversione /
Subversion) 1/3/81, NATO AAP-6
Controspionaggio Counter-espionage Contre-espionnage Attività tendente a scoprire e contrastere
attività di spionaggio.
(Vedere anche: Controinformazioni /
Counterintelligence) 1/3/81, NATO AAP-6
Controterrorismo Counter-terrorism Contre-terrorisme Tutti i provvedimenti adottati per neutralizzare
il terrorismo, sia prima sia dopo il compimento
di atti ostili. Nota: tra tali provvedimenti sono
comprese le attività di contro-forza, fondate
sulla legittima difesa degli individui, così come
le misure di contenimento messe in atto dalle
forze militari o dagli organismi civili.
01/10/03, NATO AAP-6

97
SMD-G-024
Convergenza Convergence Convergence (Vedere: Fattore di convergenza / Convergence
factor; Convergenza del reticolo / Grid
convergence; Fattore di convergenza del
reticolo / Grid convergence factor;
Convergenza dei meirdiani sulla carta / Map
convergence; Convergenza reale / True
Convergenza dei
meridiani sulla carta
Map convergence Convergence des
méridiens sur la
carte
Convergenza reale True convergence Convergence des
méridiens sur le
sphéroïde
Convergenza rete Grid convergence Convergence de la
grille
Convogliatore a rulli Roller conveyor Chemin de
roulement
convergence). 1/3/73, NATO AAP-6
Angolo di inclinazione di un meridiano rispetto
ad altro meridiano su una mappa o carta.
(Vedere anche: Convergenza / Convergence).
1/4/71, NATO AAP-6
Variazione dell’azimut di una linea geodesica
sullo sferoide, calcolato tra un meridiano e
l’altro.
(Vedere anche: Convergenza / Convergence).
1/8/73, NATO AAP-6
Differenza angolare tra la direzione del nord
geografico e del nord rete di una carta.
(Vedere anche: Convergenza / Convergence;
Fattore di convergenza del reticolo / Grid
convergence factor) 1/3/73, NATO AAP-6
Dispositivo per lo spostamento dei materiali,
munito di rulli sui quali si muovono i carichi.
1/9/69, NATO AAP-6
Convoglio Convoy Convoi 1. Navi mercantili e navi ausiliarie militari, o
di entrambi i tipi, generalmente scortate da
navi da guerra e/o da aerei - ovvero navi
mercantili o navi ausiliarie isolate con
scorta di superficie - riunite ed organizzate
allo scopo di effettuare una traversata.
(Vedere anche: Supervisione navale di Navi
mercantili / Naval supervision of merchant
ships)
2. Insieme di veicoli - con o senza scorta -
organizzati in modo da facilitarne il
controllo e l’ordinato movimento.
Convoglio che si
aggrega ad un altro
convoglio
1/3/73, NATO AAP-6
Joiner convoy Convoi ralliant Convoglio che salpa per unirsi al convoglio
principale.
(Vedere anche: Nave che si aggrega ad un
convoglio / Joiner; Sezione che si aggrega ad
un convoglio / Joiner section). 1/10/78, NATO
AAP-6
Convoglio costiero Coastal convoy Convoi côtier Convoglio la cui rotta si svolge in genere entro
la piattaforma continentale e in acque costiere.
(Vedere anche: Convoglio / Convoy). 1/12/77,
NATO AAP-6
Convoglio distaccato Leaver convoy Convoi détaché Convoglio che si è separato dal convoglio
principale e fa rotta verso un’altra destinazione.
(Vedere anche: Nave che lascia un convoglio
/ Leaver; Sezione che lascia un convoglio /
Leaver section). 1/6/78, NATO AAP-6
Convoglio mercantile Merchant convoy Convoi marchand Convoglio composto principalmente da navi
mercantili, controllato dall’organizzazione per
il controllo del traffico mercantile. 25/9/98,
NATO AAP-6

98
SMD-G-024
Convoglio militare Military convoy Convoi militaire Convoglio terrestre o marittimo che viene
controllato e segnalato come un’unità militare.
Un convoglio navale può comprendere una
combinazione qualsiasi di navi mercantili, navi
ausiliarie o altre unità militari. 1/3/84, NATO
AAP-6
Convoglio principale Main convoy Convoi principal Convoglio, considerato come un’unica entità,
salpato da uno stesso porto o approdo di raccolta
alla volta di una stessa destinazione. In corso di
navigazione, singole navi o convogli minori
possono aggregarvisi o distaccarsene. Vedere
anche: Convoglio / Convoy. 11/08/00, NATO
Cooperazione civilemilitare
Cooperazione e
orientamento navale
per la navigazione
commerciale
Cooperazione
logistica
internazionale
Coordinamento del
tiro
Coordinamento
dell’appoggio di fuoco
Civil-military
cooperation
Naval cooperation
and guidance for
shipping
International
cooperative
logistics
Coopération civilomilitaire
Cooperation et
orientation navales
pour la navigation
commerciale
Coopération
logistique
internationale
Fire coordination Coordination des
tirs − Coordination
Fire support
coordination
des tirs d’appui
Coordination des
tirs − Coordination
des tirs d’appui
AAP-6
Il coordinamento e la cooperazione, in
supporto della missione, tra il comandante
NATO e gli attori civili, ovvero la popolazione
nazionale e le autorità locali, nonché le
organizzazioni ed agenzie internazionali,
nazionali e non governative. 14/10/02, NATO
AAP-6
(Vedere: NCAGS)
Cooperazione e sostegno reciproco in campo
logistico tramite il coordinamento di principi,
piani, procedure, attività di sviluppo e di
rifornimento in comune e lo scambio di beni e
servizi in base ad accordi bilaterali e
multilaterali che contengono opportune
clausole per il rimborso delle spese sostenute.
1/7/85, NATO AAP-6
(Vedere: Coordinamento dell’appoggio di
fuoco / Fire support coordination). 1/8/79,
NATO AAP-6
Pianificazione ed esecuzione del fuoco in
modo da battere adeguatamente gli obiettivi
con l’arma o le armi più idonee allo scopo.
1/3/73, NATO AAP-6
Coordinate Coordinates Coordonnés Quantità lineari o angolari che danno la
posizione di un punto in un dato sistema di
riferimento. Usato anche come termine
generale per indicare il particolare tipo di
quadro o sistema di riferimento, come ad
esempio: coordinate rettangolari piane o
coordinate sferiche.
(Vedere anche: Coordinate cartesiane /
Cartesian coordinates; Coordinate geografiche
/ Geographic coordinates; Coordinate reticolari
/ Grid coordinates; Georef; Sistema di
coordinate reticolo / Grid coordinate system)
Coordinate cartesiane Cartesian
coordinates
Coordonnés
cartésiennes
1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di coordinate in cui le posizioni dei
punti nello spazio vengono espresse mediante
riferimento a tre piani perpendicolari tra loro,
denominati piani coordinati. I tre piani si
intersecano in tre linee rette chiamate assi
coordinati.
(Vedere anche: Coordinate / Coordinates)
1/3/73, NATO AAP-6

Coordinate
geografiche
Geographic
coordinates
Coordonnés
géographiques
Coordinate polari Polar coordinates Coordonnés
polaires
Coordinate rete Grid coordinate Coordonnés de
carroyage
Coordinatometro Roamer Rapporteur de
coordonnées
Coordinatore dei
settori di esercitazione
per sommergibili
Coordinatore dello
schermo navale
Submarine
exercise area
coordinator
Coordonnateur des
secteurs d’exercice
pour sous-marins
Screen coordinator Coordonnateur
d’écran
99
SMD-G-024
Valori di latitudine e longitudine che
definiscono la posizione di un punto sulla
superficie terrestre rispetto allo sferoide di
riferimento. 1/3/73, NATO AAP-6
1. Coordinate calcolate in base alla distanza e
a misurazioni angolari rispetto ad un punto
fisso (polo).
2. Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre
e navale, direzione, distanza e differenza
verticale tra la posizione dell’osservatore e
l’obiettivo. 1/9/74, NATO AAP-6
In un sistema di coordinate reticolo, insieme di
numeri e lettere che designano un punto su una
carta, mappa o fotografia.
(Vedere anche: Coordinate / Coordinates)
1/12/74, NATO AAP-6
Reticolati costruiti alla scala delle carte più
comuni e utilizzati per la lettura delle
coordinate. 1/8/73, NATO AAP-6
Autorità responsabile della pubblicazione,
previo consenso delle nazioni interessate, dei
corridoi e dei settori nazionali permanenti
destinati alle esercitazioni di sommergibili.
1/11/83, NATO AAP-6
In Marina, ufficiale designato dall’ufficiale
responsabile del comando tattico per esercitare
particolari funzioni di comando in relazione
allo schermo.
(Vedere anche: Schermo / Screen) 1/12/76,
NATO AAP-6
Coperto Crested Masqué Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, comunicazione che indica che un
obiettivo non può essere ingaggiato o che
l’osservazione di un’area non è possibile a
causa di un ostacolo o di un riparo. 1/3/77,
Copertura Cover 1. 2. Couverture.
3. Veille radio.
4. Abri.
NATO AAP-6
1. Complesso di misure protettive attuate dalle
forze terrestri, aeree o navali mediante
azioni offensive o difensive oppure
mediante la minaccia di tali azioni.
2. Complesso di misure destinate a proteggere
una persona, un documento, un’operazione,
una formazione o una installazione
dall’attività informativa nemica o dalla fuga
di notizie.
3. Servizio di ascolto continuo in ricezione
con il trasmettitore regolato e disponibile,
ma non necessariamente pronto per
l’impiego immediato.
4. Ricovero o protezione, sia naturale che
artificiale.
(Vedere anche: Copertura fotografica di
confronto / Comparative cover; Occultamento /
Concealment; Protezione di colonna / Column
cover; Crociera di protezione / Figther cover)
1/3/81, NATO AAP-6

100
SMD-G-024
Copertura fotografica Coverage Couverture Area di terreno rappresentata su immagini,
fotomappe, mosaici, mappe e altri sistemi di
rappresentazione geografica.
(Vedere anche: Copertura fotografica di
confronto / Comparative cover) 1/3/81, NATO
Copertura fotografica
di confronto
Comparative cover Couverture de
comparaison ou de
référence –
Couverture de
référence
AAP-6
Copertura fotografica di una stessa area o di
uno stesso particolare, effettuata in tempi
diversi allo scopo di rilevare eventuali
mutamenti nei particolari.
(Vedere anche: Copertura / Cover; Copertura
fotografica / Coverage) 1/3/73, NATO AAP-6
Copertura nuvolosa Cloud cover Couverture (Vedere: Quantità di nuvole / Cloud amount)
nuageuse
1/7/80, NATO AAP-6
Copertura radar Radar coverage Couverture radar Limiti entro i quali oggetti possono essere
individuati da una o più stazioni radar. 1/11/68,
Copertura
stereoscopica
Stereoscopic cover Couverture
stéréoscopique
NATO AAP-6
Fotografie prese con sovrapposizione
sufficiente a consentire un completo esame
stereoscopico. 1/9/69, NATO AAP-6
Copia negativa Copy negative Copie négative Negativa ricavata da un originale, non
necessariamente nella stessa scala. 1/12/74,
Coppia di fotografie a
sovrapposizione
laterale
Coppia di fotografie
verticali
Coppia di
stereoscopia
Split pair Couple de
photographies à
décalage latéral –
Split vertical
photography
Verticales divisées
Couple de
photographies à
décalage latéral –
Verticales divisées
Stereoscopic pair Couple
stéréoscopique
Coppiglia di sicurezza Arming pin Goupille de
sécurité
Corpo d’armata Corps − Army Corps − Corps
corps
d’armée
Corredo arnesi per
demolizioni
NATO AAP-6
(Vedere: Coppia di fotografie verticali / Split
vertical photography) 1/8/73, NATO AAP-6
Fotografie prese simultaneamente da due
macchine fotografiche montate con un
determinato scarto angolare, una a sinistra ed
una a destra, rispetto alla verticale, al fine di
ottenere una piccola zona di sovrapposizione.
Detta anche: Coppia di fotografie a
sovrapposizione laterale. 1/8/73, NATO AAP-
6
Coppia di fotografie con sovrapposizione di
dettagli, tale da rendere possibile l’esame
stereoscopico di un oggetto o di una zona,
comune ad entrambe le fotografie. 1/9/69,
NATO AAP-6
Vedere Spina di sicurezza / Arming pin.
2/5/95, NATO AAP-6
Grande Unità complessa di livello superiore
alla divisione ed inferiore a quello di Armata;
comprende generalmente due o più Divisioni
ed unità di supporto e servizi. 1/7/83, NATO
AAP-6
Demolition tool kit Lot d’artificier Attrezzi, materiali e accessori non esplosivi
necessari per approntare cariche di
demolizione.
(Vedere anche: Attrezzatura per demolizioni /
Demolition kit). 1/1/91, NATO AAP-6
Correlazione Correlation Corrélation Nella difesa aerea, procedura per determinare
se un velivolo comparso su uno schermo radar,
su un quadro di tracciamento o comunque
avvistato, sia lo stesso velivolo di cui si stanno
ricevendo informazioni da altra fonte. 2/5/95,
NATO AAP-6

Correlazione tra
immagini
Corrente di sicurezza
(autoprotezione)
Imagery
correlation
Correlation de
représentation
Safe current Intensité
d’autoprotection
101
SMD-G-024
Rapporto reciproco esistente tra le diverse
caratteristiche di immagini ottenute da diversi
tipi di sensori in relazione alla posizione ed alle
caratteristiche fisiche rilevate. 1/11/75, NATO
AAP-6
Nella guerra di mine navali, massima intensità
di corrente che può essere fornita ad
un’apparecchiatura di dragaggio in una
determinata forma d’onda e ciclo di impulso, in
modo da non creare un’area pericolosa rispetto
alle mine che si cerca di dragare. 1/8/76,
NATO AAP-6
Corridoio aereo Air corridor Corridor aérien Rotta aerea obbligata ed assegnata agli
aeromobili amici, allo scopo di evitare che
questi siano fatti segno dal fuoco delle forze
Corridoio di
avvicinamento
Corridoio di campo
minato
Approach lane Couloir
d’approche
Minefield lane Passage à travers
un champ de mines
Corridoio di salita Clearway Prolongement
dégagé
Corridoio di salita per
aerei
Aircraft climb
corridor
Couloir de montée
pour aéronefs
Corridoio di sbarco Boat lane Couloir de
débarquement
Corridoio di traffico
mercantile marittimo
Corridoio di transito
a bassa quota
amiche. 1/2/73, NATO AAP-6
Prolungamento dei corridoi per mezzi da
sbarco, congiungenti la linea di partenza con
l’area dei mezzi di trasporto. Può essere
delimitato da navi di riferimento, natanti o boe.
1/2/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, passaggio
segnato che attraversa un campo minato, privo
di ostacoli e non esposto direttamente
all’effetto delle mine.
(Vedere anche: Forzamento di campo minato /
Minefield breaching). 3/6/99, NATO AAP-6
Zona rettangolare regolare, scelta o
opportunamente preparata, al suolo o
sull’acqua, all’estremità della pista di decollo
in direzione del decollo e sotto il controllo
d’autorità competente, sulla quale un aereo
effettua parte della salita iniziale fino a
raggiungere una determinata quota. 1/7/80,
NATO AAP-6
Spazio aereo controllato di dimensioni
orizzontali e verticali definite rispetto ad
un’area controllata che può comprendere
un’aerodromo, entro il quale un aereo esegue
tutta o parte di una salita sotto controllo
globale. 11/08/00, NATO AAP-6
Corridoio per mezzi anfibi da sbarco, che dalle
spiagge di sbarco si estende verso il mare fino
alla linea di partenza. La sua ampiezza è
determinata dalla lunghezza della spiaggia
interessata. 1/3/73, NATO AAP-6
Shipping lane Route maritime Termine usato per indicare il flusso generale
del traffico mercantile marittimo tra due aree di
Low level transit
route
Route de transit à
basse altitude
partenza/arrivo. 1/2/74, NATO AAP-6
Corridoio temporaneo di dimensioni definite
stabilito nell’area avanzata per ridurre al
minimo il pericolo che le forze amiche
vengano colpite dal fuoco delle difese aeree o
delle forze di superficie amiche. 1/9/84, NATO
AAP-6

Corridoio per
elicotteri
Helicopter lane Couloir
d’hélicoptères
Corsa Run 1. Passage de prise
de vues.
2. Passage.
Cortina nebbiogena Smoke screen Ecran de fumée –
Rideau de fumée
102
SMD-G-024
Corridoio aereo di sicurezza in cui gli elicotteri
volano da o verso le loro destinazioni durante
le operazioni con impiego di elicotteri.
(Vedere anche: Rotta di avvicinamento
elicotteri / Helicopter approach route; Rotta di
uscita elicotteri / Helicopter retirement route)
1/3/73, NATO AAP-6
1. Tratto del volo di un aeromobile durante il
quale vengono effettuare delle riprese da
sensori.
2. Esplorazione di una fascia effettuata da una
combinazione dragamine-apparecchiatura
di dragaggio oppure da un cacciamine in
funzione. Il termine si applica anche al
percorso esplorato da una formazione di
dragamine. 1/8/82, NATO AAP-6
Schermo nebbiogeno impiegato per occultare
installazioni a movimenti amici o nemici.
1/5/63, NATO AAP-6
Corto Short Court Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, indicazione da parte di un osservatore
che una salva è risultata corta sull’obiettivo, in
relazione all’asse di osservazione. 1/3/77,
Costante del cono Constant of the
cone
NATO AAP-6
Constante du cône Per la proiezione ortomorfica conica di
Lambert, vedere: Fattore di convergenza del
reticolo / Grid convergence factor.
(Vedere anche: Fattore di convergenza /
Convergence factor) 1/3/73, NATO AAP-6
CPERS Captured person Individuo che è stato catturato o si è arreso nel
corso di una operazione militare. Il personale
catturato o arresosi può o meno avere lo status
Credito di movimento Movement credit Crédit de
mouvement
di prigioniero di guerra. ITA 2007
Autorizzazione concessa ad uno o più veicoli a
muoversi su un itinerario controllato, in un
determinato periodo di tempo e in base agli
ordini di movimento. 1/4/71, NATO AAP-6
Crepuscolo Twilight Crépuscule Periodi di incompleta oscurità che seguono il
tramonto e precedono l’aurora. Il crepuscolo è
definito: civile, nautico o astronomico a
seconda che l’ora presa in considerazione
corrisponda ad un’altezza negativa (sotto
l’orizzonte) del centro del sole, uguale
rispettivamente a 6, 12 o 18 gradi. 1/1/73,
Crepuscolo
Astronomical Crépuscule
NATO AAP-6
(Vedere: Crepuscolo / Twilight). 1/1/71,
astronomico twilight
astronomique NATO AAP-6
Crepuscolo civile Civil twilight Crépuscule civil (Vedere: Crepuscolo / Twilight).
Crepuscolo nautico Nautical twilight Crépuscule
nautique
(Vedere: Crepuscolo / Twilight)
Cresta Crest Masque Caratteristica del terreno di altezza tale da
impedire il fuoco o l’osservazione nell’area
coperta, in quanto questa risulta in zona morta
o perché viene limitato l’angolo minimo di
elevazione o per entrambi i motivi. 1/8/76,
NATO AAP-6

103
SMD-G-024
Crisi Situazione nella quale vi è il concretizzarsi di
una minaccia nei confronti degli interessi
nazionali e che richiede l’adozione da parte
dell’Autorità Politica di adeguati
provvedimenti attraverso l’impiego dei c.d.
strumenti del potere nazionale (potere
Diplomatico, Informativo, Militare ed
Cristallo di
adattamento
Economico – DIME) ITA 2009
Register glass Glace de repérage In fotografia, cristallo posto sul piano focale
dell’obiettivo, contro il quale è appoggiata la
pellicola da impressionare durante
l’esposizione. 1/7/70, NATO AAP-6
Criteri identificativi Criteri stabiliti dall’Ufficiale in Comando
Tattico (OTC), od autorità delegata, tramite i
quali si standardizzano le identità da assegnare
Crociera di
protezione
Fighter cover Couverture
aérienne
Cubaggio per balle Bale cubic capacity Capacité
volumétrique en
balles
Cupola Dome Dôme – Dôme
d’écume
Cupola di spuma Spray dome Dôme d’écume –
Dôme
ai contatti. ITA 2009
Mantenimento in volo di un numero di velivoli
da caccia su una zona o una forza allo scopo di
respingere azioni aeree ostili.
(Vedere anche: Allarme in volo / Airborne
alert; Copertura / Cover) 1/7/93, NATO AAP-6
Spazio utile per il carico, misurato in piedi
cubici, all’interno delle ossature e al di sotto
dei bagli di una nave da carico. Tale misura di
capacità può essere usata per merci miste
imballate che, quando stivate a bordo, non
vengono, di norma, a contatto con il fasciame
della nave ma solo con la sua ossatura. 1/2/73,
NATO AAP-6
(Vedere: Cupola di spuma / Spray dome)
Massa di spuma di acqua lanciata in aria
quando l’onda d’urto di una esplosione
nucleare subacquea raggiunge la superficie.
Detta anche: Cupola. 1/12/76, NATO AAP-6
Curva batimetrica Depth curve Ligne des fonds (Vedere: Linea batimetrica / Depth contour).
Curva di decadimento
radioattivo
Curva di
inseguimento
Radioactive decay
curve
Courbe de
décroissance de la
radioactivité
Curve of pursuit Courbe de
poursuite
Curva di isointensità Dose rate contour
line – Isodose rate
line
Courbe(s)
d’isointensité –
Ligne d’égale
intensité
radioactive
Rappresentazione grafica della diminuzione
della radioattività in funzione del tempo.
1/3/73, NATO AAP-6
Traiettoria curva seguita da un aereo da caccia
attaccante un obiettivo mobile, mantenendo la
linea di mira entro i limiti di tolleranza. 1/3/73,
NATO AAP-6
Linea, su carta, diagramma o lucido,
congiungente tutti i punti nei quali, in un dato
istante, si riscontra la stessa intensità
radioattiva. 1/3/73, NATO AAP-6
Curva di livello Contour line Courbe de niveau Su una carta terrestre o nautica, curva
congiungente i punti di eguale quota. 1/3/73,
Curva di livello
intermedia o normale
Intermediate
contour line
Courbe de niveau
normale
NATO AAP-6
Curva di livello tracciata tra curve di livello
principali. Possono essere tre o quattro a
seconda dell’ampiezza dell’intervallo tra le
curve di livello principali.
(Vedere anche: Curva di livello principale /
Index contour line) 1/4/73, NATO AAP-6

Curva di livello
principale
Curve di livello
ausiliarie
104
SMD-G-024
Index contour line Courbe maîtresse Curva di livello disegnata in neretto per
distinguerla dalle curve di livello intermedie.
Le curve di livello principali si succedono ogni
50 metri di dislivello e servono a facilitare la
lettura delle quote.
(Vedere anche: Curva di livello intermedia o
normale / Intermediate contour line) 1/3/73,
NATO AAP-6
Auxiliary contours Courbe auxiliaire Curve di livello usate per rappresentare forme
particolari del terreno, non adeguatamente
rappresentabili mediante le normali curve di
livello. 1/2/73, NATO AAP-6
Curve figurative Form lines Courbe figurative Curve simili a curve di livello, ma che non
rappresentano alcun rilievo reale, tracciate
sulla base di osservazioni dirette o di fonti
cartografiche incomplete o di attendibilità
incerta per riprodurre l’aspetto generale della
configurazione del terreno. 1/3/73, NATO
AAP-6

105
SMD-G-024
D
Da ovest ad est Easting Vers l’est Lettura verso Est (cioè da sinistra a destra) dei
Danni collaterali Collateral damage Dommages
collatéraux
valori del reticolo. 1/3/73, NATO AAP-6
Perdite o danni in aree civili provocati
involontariamente da operazioni militari.
17/1/05, NATO AAP-6
Danno grave Severe damage Dégât grave (Vedere: Danno nucleare / Nuclear damage).
Danno lieve Light damage Dégât léger (Vedere: Danno nucleare / Nuclear damage).
Danno moderato Moderate damage Dégât modéré (Vedere: Danno nucleare / Nuclear damage).
Danno nucleare Nuclear damage Dégât nucléaire 1. Danno lieve: danno che non impedisce
l’uso immediato dei materiali o delle
installazioni oggetti dell’attacco, ma che
può richiedere l’esecuzione di riparazioni
per rendere completamente reimpiegabili i
materiali o le installazioni stesse.
2. Danno moderato: danno che impedisce
l’uso immediato dei materiali e delle
installazioni fino a quando non vengono
effettuate riparazioni di lieve entità.
3. Danno grave: danno che impedisce in modo
permanente l’uso dei materiali e delle
installazioni.
1/7/73, NATO AAP-6
Data di esecuzione Target date Date d’exécution Data in cui si desidera che un’azione abbia
Data richiesta dal
comandante
Commander’s
required date
Date exigée par le
commandant
Data ultima di arrivo Latest arrival date Date limite
d’arrivée
Dati indicativi di
edizione
Imprint Référence de
publication
Dati marginali Marginal data Donnée marginale
– Renseignement
marginal
esecuzione o inizio. 1/11/68, NATO AAP-6
Data limite, calcolata a partire dal giorno G,
stabilita dal comandante di teatro, alla quale le
forze devono essere al completo nella
destinazione finale ed organizzate per
soddisfare le esigenze operative del
comandante. (Vedere anche: designazione dei
giorni e delle ore; giorno G). 29/05/02, NATO
AAP-6
Nella pianificazione dei movimenti, ultima data,
calcolata a partire dal giorno G, entro la quale
una organizzazione o un’unità deve arrivare ai
porti di sbarco designati.
(Vedere anche: Designazione di giorni e ore /
designation of days and hours). 21/9/01, NATO
AAP-6
Breve nota, posta in calce ad una carta
topografica, comprendente tutti o alcuni dei
seguenti dati: data di pubblicazione, edizione,
nome dell’editore, tipografo, luogo di
pubblicazione, numero delle copie stampate e
altre notizie pertinenti. 1/3/73, NATO AAP-6
Notizie esplicative riportate ai margini di una
mappa o carta allo scopo di chiarire, definire,
illustrare e/o integrare la parte grafica del
foglio. Detti anche: Informazioni marginali.
1/4/71, NATO AAP-6
Dato Datum Donnée Quantità numerica o geometrica (o serie di tali
quantità) che può servire da riferimento o da
base per la definizione di altre quantità. Se
riferito a quantità geometrica, la forma inglese
plurale è “datums”, invece del normale plurale
“data”. 1/3/73, NATO AAP-6

Dato di massima
elevazione
Decadimento
radioattivo
Maximum
elevation figure
Indication
d’élévation
maximale
Radioactive decay Décroissance de la
radioactivité
106
SMD-G-024
Indicazione numerica, riportata su ogni singolo
quadrangolo in cui si scompone una carta
aeronautica, che rappresenta l’altezza rispetto
al livello del mare, in migliaia e centinaia di
piedi, del punto naturale o artificiale più alto
rilevato in quel quadrangolo. L’indicazione
comprende un idoneo margine di tolleranza per
compensare l’eventuale imprecisione o
incompletezza dei dati relativi alle elevazioni
topografiche. 1/7/87, NATO AAP-6
Diminuzione nel tempo della intensità di
radiazione di qualsiasi materiale radioattivo.
1/3/73, NATO AAP-6
Decca Decca Decca Sistema radio di confronto di fasi che impiega
stazioni principali e secondarie per definire un
reticolo iperbolico da usare per la
determinazione di posizione.
(Vedere anche: Sistema di navigazione
iperbolico / Hyperbolic navigation system).
1/12/74, NATO AAP-6
Declassificare Declassify Déclassifier Annullare la classifica di segretezza di un
argomento classificato.
(Vedere anche: Ridurre la classifica /
Declinazione (celeste) Declination Déclinaison
astronomique
Decollo e atterraggio
corti
Decollo e atterraggio
verticali
Short take-off and
landing
Vertical take-off
and landing
Décollage et
atterrissage courts
Décollage et
atterrissage
verticaux
Decollo immediato Scramble Décollage
immédiat
Downgrade). 1/3/73, NATO AAP-6
Distanza angolare di un corpo sulla sfera
celeste misurata da zero gradi a novanta gradi
verso Nord o verso Sud a partire dall’equatore
celeste, lungo il cerchio orario, passante per il
corpo stesso. È paragonabile alla latitudine
terrestre.
(Vedere anche: Declinazione magnetica /
Magnetic declination; Variazione magnetica /
Magnetic variation). 1/3/73, NATO AAP-6
Capacità di un aereo di superare un ostacolo
alto 15 metri (50 piedi) posto a 450 metri (1500
piedi) dal punto di inizio del decollo o, nel caso
di atterraggio, di arrestarsi entro 450 metri
(1500 piedi) dopo aver superato un ostacolo di
15 metri (50 piedi) di altezza.
(Vedere anche: Aereo a decollo corto e
atterraggio verticale / Short take-off and
vertical landing aircraft; Aereo a decollo e
atterraggio verticale e corto / Vertical/short
take-off and landing aircraft; Decollo e
atterraggio verticali / Vertical take-off and
landing). 1/7/64, NATO AAP-6
Capacità di un aeromobile di decollare e di
atterrare verticalmente e di passare da un
movimento orizzontale ad uno verticale, e
viceversa, ad una quota che consenta il
superamento degli ostacoli circostanti.
(Vedere anche: Aereo a decollo corto e
atterraggio verticale / Short take-off and
vertical landing aircraft; Aereo a decollo e
atterraggio verticale e corto / Vertical/short
take-off and landing aircraft; Decollo e
atterraggio corti / Short take-off and landing).
1/11/91, NATO AAP-6
Ordine per far decollare un aereo il più presto
possibile, seguito, di norma, da istruzioni sulla
rotta e sulla quota. 1/12/74, NATO AAP-6

107
SMD-G-024
Decollo in file Stream take-off Décollage en série Decollo di aerei in formazione di volo in fila o
incolonnati. 1/6/65, NATO AAP-6
Defilamento Defilade Défilement 1. protezione da1 fuoco e dall’osservazione
avversaria, ottenuta a mezzo di un ostacolo,
quale, ad esempio, un’altura, un crinale
oppure un argine;
2. altezza dello schermo che consente ad una
posizione di essere defilata alla
osservazione nemica;
3. sottrazione all’osservazione o al fuoco del
nemico attuata sfruttando ostacoli naturali o
Deformazione
dell’immagine
Degradazione dell’
immagine
Image
displacement
Delega di autorità Delegation of
authority
Déformation de
l’image
Image degradation Affaiblissement de
l’image
Délégation de
pouvoirs
artificiali. 1/3/73, NATO AAP-6
Qualsiasi errore di dimensione o di posizione
riscontrabile in una fotografia. 1/3/73, NATO
AAP-6
Riduzione delle prestazioni ottimali di sistemi
di rilevamento dovuta a malfunzionamento del
sensore, ad errori nelle processo di sviluppo o
erronea manipolazione della pellicola. Non
rientra nella definizione, la qualità scadente
dell’immagine dovuta a fattori indipendenti dal
sistema, come le condizioni atmosferiche,
neve, copertura nuvolosa, ecc. 1/11/75, NATO
AAP-6
Atto con cui un Comandante assegna ad un
Comandante subordinato una parte
chiaramente definita dell’autorità a lui
conferita. Vedi anche: Trasferimento d’autorità
/ Transfer of authority. 11/08/00, NATO AAP-
6
Demolizione Demolition Destruction Distruzione di opere, impianti o materiali
mediante l’impiego di fuoco, acqua, esplosivi,
mezzi meccanici o altri mezzi.
(Vedere anche: Demolizione predisposta /
Uncharged demolition target). 1/7/93, NATO
Demolizione
approntata
Demolizione di
manovra
Demolizione
predisposta
Charged
demolition target
Reserved
demolition target
Uncharged
demolition target
AAP-6
Ouvrage miné Demolizione per la quale sono state messe in
opera tutte le cariche e che si trova in uno degli
stadi di approntamento, cioè di sicurezza o di
armamento (rispettivamente stato 1 e stato 2).
(Vedere anche: Stato di approntamento -
sicurezza (stato 1) / State of readiness - state 1
- safe; Stato di approntamento - armato (stato
2) / State of readiness - state 2 - armed).
Ouvrage à
destruction
réservée
Ouvrage à
destruction
préparée
1/10/92, NATO AAP-6
Demolizione la cui attuazione deve essere
specificatamente controllata da un competente
livello di comando sia perché essa, per la sua
stessa importanza, costituisce parte essenziale
del piano tattico e strategico, sia perché può
essere eseguita in presenza del nemico.
(Vedere anche: Demolizione preliminare /
Preliminary demolition target). 1/7/72, NATO
AAP-6
Demolizione per la quale i quantitativi di
esplosivo necessario sono stati calcolati,
preparati ed accantonati in luogo sicuro e per la
quale sono state stabilite le procedure di
esecuzione.
(Vedere anche: Demolizione / Demolition).
1/7/93, NATO AAP-6

Demolizione
preliminare
Demolizione
subacquea
Densità di
circolazione
Densità di un campo
minato
Deposito all’aperto di
munizioni e materiale
tossico
Preliminary
demolition target
Underwater
demolition
Ouvrage à
destruction
préliminaire
Démolition sousmarine
108
SMD-G-024
Demolizione prevista, diversa dalla
demolizione di manovra, che può essere
eseguita subito dopo il completamento dei
lavori di approntamento, a condizione che la
relativa autorizzazione sia stata
preliminarmente accordata.
(Vedere anche: Demolizione di manovra /
Reserved demolition target). 1/3/82, NATO
AAP-6
Distruzione o neutralizzazione di ostacoli
subacquei. É normalmente attuata da squadre
di demolizione subacquee. 1/11/68, NATO
AAP-6
Traffic density Densité du trafic Numero medio di veicoli compresi in un miglio
o in un chilometro di un itinerario stradale. Si
esprime in veicoli per un miglio o per
Minefield density Densité d’un
champ de mines
Ammunition and
toxic material open
space
Parc en plein air
pour munitions et
matières toxiques
chilometro. 1/11/68, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, il numero medio di
mine per ogni metro della fronte del campo
minato, oppure il numero medio di mine per
ogni metro quadrato di campo minato. 1/11/85,
NATO AAP-6
Zona predisposta per la conservazione di
esplosivi e materiali tossici. Tale zona non
comprende l’area di sicurezza, ma comprende
tanto le opere di protezione quanto quelle di
copertura improvvisate. 1/3/73, NATO AAP-6
Derivazione Drift Dérive In balistica, spostamento in direzione di un
proiettile, dovuto all’azione giroscopica che
deriva dalle coppie indotte dalle forze di
gravità e dalla resistenza dell’aria sulla
Descrizione
dell’obiettivo
Description of
target – Target
description
Description de
l’objectif
rotazione del proietto. 1/4/74, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, parte della richiesta di fuoco, in cui
l’osservatore descrive le caratteristiche del
bersaglio (installazione, personale,
equipaggiamento o attività del nemico) da
battere con il fuoco. 1/11/75, NATO AAP-6

Designazione di giorni
e ore
Descrizione di un
posto internazionale
Designation of days
and hours
International job
description
Désignation des
jours et des heures
Fiche de poste
international
109
SMD-G-024
Le seguenti designazioni hanno il significato a
fianco indicato:
Giorno D – Il giorno in cui un’operazione
comincia o deve cominciare. Può designare sia
l’inizio delle ostilità che qualsiasi altro tipo di
operazione
Giorno E – Il giorno in cui inizia
un’esercitazione NATO
Giorno G – Il giorno in cui viene dato
l’ordine, usualmente nazionele, di rischierare
un’unità
Giorno M – Il giorno in cui deve cominciare, o
effettivamente comincia, la mobilitazione
Ora H – L’orario specifico in cui
un’operazione od un’esercitazione comincia o
deve cominciare (questo termine viene
impiegato anche come riferimento per la
designazione dei giorni/ore prima o dopo
l’evento)
(Vedere anche: Data richiesta dal comandante /
Commander’s required date; Data ultima di
arrivo / Latest arrival date) 01/10/2001, NATO
AAP-6
Descrizione dei compiti specifici, delle
responsabilità e qualifiche relative ad un dato
posto tabellare internazionale. 1/11/75, NATO
AAP-6
Designatore laser Laser designator Marqueur laser Congegno che emette un raggio di energia laser
usato per marcare un luogo o un oggetto
Designazione Target designation Désignation
specifico. 1/11/75, NATO AAP-6
Assegnazione di un obiettivo ad un sistema
d’obiettivo
d’objectif d’arma. 21/9/01, NATO AAP-6
Designazione del Convoy title Baptême de convoi Combinazione di lettere e numeri che indicano,
convoglio
per ciascun convoglio, i porti di arrivo e
partenza, la velocità e il numero d’ordine.
1/10/78, NATO AAP-6
Designazione di Edition
Désignation Numero, lettera, data o simbolo che
edizione
designation d’édition
distinguono diverse edizioni. 1/3/73, NATO
AAP-6
Designazione in Polar plot Désignation en Metodo usato per indicare un obiettivo o un
coordinate polari
coodonnées punto sulla carta per mezzo di coordinate
polaires
polari. 1/7/72, NATO AAP-6
Destinazione finale Final destination Destination finale Nel controllo del traffico mercantile,
(merchant
destinazione finale di un convoglio o di una
shipping)
singola nave (sia in convoglio, sia isolata),
indipendentemente dalla emanazione degli
ordini relativi alla rotta da seguire.
(Vedere anche: Destinazione iniziale / Original
destination). 1/3/73, NATO AAP-6
Destinazione iniziale Original
Destination initiale Destinazione originaria, nota all’atto della
destination
partenza di un convoglio o di una singola nave
(sia essa in convoglio o isolata). I1 termine
“destinazione iniziale” è impiegato
Destra (o sinistra) Right (or left) Droite (ou gauche)
– Gauche (ou
droite)
normalmente per un viaggio iniziato in tempo
di pace.
(Vedere anche: Destinazione finale / Final
destination). 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Sinistra (o destra) / Left (or right).

110
SMD-G-024
Detenzione Detention Détention Il tenere in custodia a fini legali, quali
procedimenti giudiziari e mantenimento della
pubblica sicurezza, o a seguito di una decisione
del giudice. 22/6/04, NATO AAP-6
Deterrenza Deterrence Dissuasion Capacità di convincere un potenziale agressore
che le conseguenze di un’azione coercitiva o di
un conflitto armato potrebbero superare di gran
lunga i vantaggi sperati. Ciò comporta il
mantenimento di una capacità militare
adeguata, una strategia credibile ed una chiara
volontà politica di agire. 9/1/96, NATO AAP-6
Detonatore Detonator Détonateur Dispositivo contenente una sostanza esplosiva
sensibile avente lo scopo di produrre un’onda
Detonazione per
simpatia
Sympathetic
detonation
Deviazione 1. Deviation.
2. Detour
Détonation par
influence
1. Déviation.
2. Détour
di detonazione. 1/7/80, NATO AAP-6
Detonazione di una carica indotta
dall’esplosione di un’altra carica ad essa
adiacente. 1/12/77, NATO AAP-6
1. Differenza angolare tra la prua magnetica e
la prua bussola. 1/3/73, NATO AAP-6
2. Cambiamento di un itinerario sul quale, in
determinati tratti, la circolazione sia
diventata difficoltosa o impossibile, allo
scopo di permettere il proseguimento fino a
destinazione. Prende il nome di deviazione
la parte di rotabile modificata. 1/8/73,
NATO AAP-6
Deviazione apparente Apparent wander Précession (Vedere: Precessione apparente / Apparent
apparente precession)
Di bordo Airborne De bord Si dice di armi o equipaggiamenti installati
facenti parte integrante dell’aeromobile.
Diaframma Diaphragm Diaphragme
20/11/96, NATO AAP-6
Elemento meccanico di un sistema ottico che
regola la quantità di luce che lo attraversa. La
quantità di luce determina la luminosità
dell’immagine senza influenzarne le
Diagramma (o
striscia)
Diagramma di
ancoraggio
Diagramma di
dispersione
Diagramma di
localizzazione
Diagramma di
ricaduta radioattiva
Strip plot Plot de bande
photo
Tie down diagram Schéma
d’arrimage
Dispersion pattern Schéma de
dispersion
Location diagram Carton de
localisation
Fallout pattern Diagramme des
retombées
radioactives
dimensioni. 1/3/73, NATO AAP-6
Porzione di mappa o lucido su cui vengono
riportati i limiti di una serie di fotografie
scattate durante una “strisciata”, senza tracciare
i contorni dei singoli fotogrammi. 1/9/69,
NATO AAP-6
Disegno indicante il metodo da seguire per
assicurare un particolare determinato carico ad
un determinato tipo di veicolo. 1/9/69, NATO
AAP-6
Distribuzione di una serie di colpi sparati da
un’arma o da un gruppo di armi - in condizioni
quanto più possibili identiche - con i punti di
scoppio o di impatto attorno ad un punto
denominato “punto medio di scoppio o
d’impatto”. 1/3/73, NATO AAP-6
Schema, riportato generalmente al margine di
una carta, che indica la posizione del foglio
della carta in relazione alla superficie terrestre
o ai fogli adiacenti della stessa serie.
(Vedere anche: Schema d’unione / Map index).
1/3/73, NATO AAP-6
Rappresentazione grafica della distribuzione
della ricaduta radioattiva mediante linee di
isointensità. 1/3/73, NATO AAP-6

Diagramma di sbarco Landing diagram Présentation
graphique du plan
de mise à terre
Diagramma
principale
Master plot −
Sortie plot
Schéma de surface
couverte
111
SMD-G-024
Rappresentazione grafica del piano relativo al
movimento nave-terra.
(Vedere anche: Piano generale di sbarco / Plan
for landing). 1/4/73, NATO AAP-6
Parte di carta o di mappa su cui sono state
tracciate le aree coperte da una missione di
fotografia aerea. Vi si riportano anche i dati
relativi alla latitudine, alla longitudine e alla
missione stessa. 1/12/74, NATO AAP-6
Diapositiva Diapositive Diapositive Fotografia positiva su materiale trasparente.
(Vedere anche: Piastra / Plate; Trasparente /
Dichiarazione di
ricevuta
Trasparency). 1/3/73, NATO AAP-6
Acknowledgement Aperçu Messaggio inviato dal destinatario per
infornare il mittente che la comunicazione è
stata ricevuta e compresa. 1/1/74, NATO AAP-
6
Difesa aerea Air defence Défense aérienne Complesso di misure intese ad annullare o
ridurre gli effetti di un attacco aereo nemico.
(Vedere anche: Difesa aerea attiva / Active air
defence; Difesa aerea passiva / Passive air
Difesa aerea attiva Active air defence Défense aérienne
active
Difesa aerea passiva Passive air defence Défense aérienne
passive
defence). 1/3/85, NATO AAP-6
Misure attive contro forze nemiche attaccanti,
prese al fine di distruggere o annullare
qualsiasi forma di minaccia aerea o
missilistica oppure al fine di ridurre
l’efficacia dell’attacco.
(Vedere anche: difesa aerea; superiorità aerea;
supremazia aerea; controaviazione;
controaviazione difensiva; controaviazione
offensiva; difesa aerea passiva). 20/6/06,
NATO AAP-6
Misure passive per la difesa fisica e la protezione
del personale, delle installazioni essenziali e de
mezzi prese al fine di ridurre al minimo l'efficacia
di attacchi aerei e/o missilistici.
(Vedere anche: difesa aerea attiva; difesa aerea;
superiorità aerea; supremazia aerea;
controaviazione; controaviazione difensiva;
controaviazione offensiva). 20/6/06, NATO
AAP-6
Difesa attiva Active defence Défense active Misure attive prese contro le forze nemiche per
impedire, annullare o ridurre l’efficacia di una
qualsiasi forma di attacco nemico.
(Vedere anche: difesa passiva / passive
defence). 17/01/05, NATO AAP-6
Difesa biologica Biological defence Défense biologique Metodi, piani e procedure per stabilire ed
attuare misure difensive contro attacchi che
utilizzano aggressivi biologici. 1/10/92, NATO
Difesa chimica Chemical defence Défense contre
agents chimiques
AAP-6
Complesso dei metodi, dei piani e delle
procedure relative alla definizione ed
attuazione di misure difensive contro attacchi
di aggressivi chimici.
(Vedere anche: Aggressivo chimico / Chemical
agent). 1/11/91, NATO AAP-6
Difesa civile Civil defence Protection civile Mobilitazione, organizzazione e istruzione
della popolazione civile, allo scopo di ridurre
al minimo, mediante l’adozione di misure
passive, gli effetti delle azioni nemiche rivolte
contro tutti gli aspetti della vita civile. 1/3/73,
NATO AAP-6

112
SMD-G-024
Difesa costiera Inshore patrol Défense littorale Sistema difensivo interessante, generalmente,
la zona costiera e che comprende elementi
delle difese portuali, il dispositivo di
avvistamento costiero, i mezzi navali di
pattugliamento, le basi navali, gli aeromobili e
Difesa di posizioni Position defence −
Positional defence
le stazioni semaforiche. 1/3/73, NATO AAP-6
Défense ferme Tipo di difesa in cui il grosso delle forze
difensive è disposto in località tatticamente
scelte dove dovrà essere combattuta la battaglia
decisiva. Tale difesa si basa principalmente
sulla capacità delle forze schierate nelle
suddette località di mantenere le posizioni
assegnate e di controllare il terreno ad esse
adiacente. La riserva viene impiegata per
conferire profondità alla difesa, per arrestare
l’avversario o per ripristinare, mediante
contrattacchi, l’integrità delle posizioni difese.
1/10/80, NATO AAP-6
Difesa foranea Harbour defence Défense portuaire Difesa di un porto o di un approdo e delle
relative acque di accesso contro:
a. attacchi di sommergibili o di piccoli mezzi
navali provenienti - questi ultimi - da naviglio
subacqueo o di superficie;
b. operazioni nemiche di posa di mine;
c. sabotaggio.
La difesa di un porto contro missili, guidati o
lanciati, è considerata una branca della difesa
aerea.
(Vedere anche: Sicurezza portuale / Port
Difesa in profondità Defence in depth Défense en
profondeur
security). 1/2/74, NATO AAP-6
Tipo di difesa condotta su posizioni difensive
articolate in modo da fornirsi reciproco
appoggio, destinate ad assorbire e indebolire
progressivamente l’attacco, inibire al nemico
l’osservazione iniziale dell’intera posizione
difensiva, consentire al Comandante di
manovrare le proprie riserve. 1/3/83, NATO
AAP-6
Difesa nucleare Nuclear defence Défense nucléaire Complesso dei metodi, dei piani e delle
procedure, stabiliti per mettere in atto misure
difensive contro gli effetti di un attacco
nucleare o radiologico. La difesa nucleare
comprende anche l’addestramento del
personale, l’applicazione dei metodi e delle
procedure previste e l’attuazione dei piani.
(Vedere anche: Difesa radiologica /
Radiological defence). 1/3/73, NATO AAP-6
Difesa passiva Passive defence Défense passive Misure passive prese per la difesa e la
protezione fisica del personale, delle
installazioni e dei materiali essenziali al fine di
ridurre al minimo l’efficacia di un’azione
nemica.
(Vedere anche: difesa attiva / active defence).
17/1/05, NATO AAP-6

113
SMD-G-024
Difesa predisposta Deliberate defence Défense préparée Difesa attuata di norma quando manca ancora
il contatto con le forze avversarie, o quando
esso non è imminente, e si dispone di tempo
per l’organizzazione della difesa, basata di
massima su un sistema di fortificazioni
permanenti ed una rete di comunicazioni.
(Vedere anche: Difesa speditiva / Hasty
Difesa radiologica Radiological
defence
Défense
radiologique
defence). 1/3/73, NATO AAP-6
Complesso di misure difensive adottate a
protezione dai pericoli delle radiazioni
derivanti dall’impiego di armi nucleari e
radiologiche.
(Vedere anche: Difesa nucleare / Nuclear
defence). 1/9/69, NATO AAP-6
Difesa speditiva Hasty defence Défense improvisée Difesa organizzata, di norma, a contatto con il
nemico o quando il contatto con esso è
imminente ed il tempo disponibile per la sua
organizzazione è limitato. É caratterizzata dal
miglioramento della capacità difensiva
intrinseca del terreno, mediante
l’approntamento di trincee, postazioni ed
ostacoli.
(Vedere anche: Difesa predisposta / Deliberate
Differenza di
parallasse
Diffrazione dell’onda
espansiva
Parallax difference Différence de
parallaxe
Blast wave
diffraction
Diffraction de
l’onde de souffle
defence). 1/3/73, NATO AAP-6
Differenza in spostamento della sommità di un
oggetto in relazione alla sua base, misurata
sulle due immagini dell’oggetto, su una coppia
stereo di fotografie. 1/7/70, NATO AAP-6
Passaggio intorno ad una struttura, e suo
inviluppo, dell’onda di scoppio nucleare.
(Vedere anche: Onda di scoppio / Blast wave;
Onda d’urto / Shock wave) 1/6/78, NATO
AAP-6
Diffusione Dissemination Diffusion (Vedere: Ciclo informativo / Intelligence
cycle). 1/3/73, NATO AAP-6
Diffusione di Radiation Diffusion du Deviazione delle radiazioni (termiche,
radiazione
scattering rayonnement elettromagnetiche o nucleari) dalla loro
Dimensione del Spot size Dimensions du
direzione originaria, causata dall’interferenza o
dalla collisione delle radiazioni stesse con
atomi, molecole o particelle più grandi
dell’atmosfera, oppure con altri elementi posti
tra la sorgente della radiazione stessa (ad
esempio, una esplosione nucleare) ed un
determinato punto. Come conseguenza di
questa deviazione, che è una vera e propria
diffusione, le radiazioni (specialmente i raggi
gamma ed i neutroni) giungeranno al punto
considerato da varie direzioni anziché dalla
sola direzione originaria e cioè dalla sorgente.
1/11/68, NATO AAP-6
Dimensione del segnale elettronico sullo
segnale
spot
schermo di un tubo a raggi catodici. 1/6/64,
NATO AAP-6
Dimostrazione anfibia Amphibious Démonstration Tipo di operazione anfibia avente lo scopo di
demonstration amphibie ingannare il nemico con una dimostrazione di
forza e indurlo a prendere iniziative per lui
sfavorevoli.
(Vedere anche: Operazione anfibia /
Amphibious operation; Dimostrazione /
Demonstration). 1/7/83, NATO AAP-6

Dipendenza
gerarchica
Direct
subordination
Diradamento Dispersion -
Dispersal
114
SMD-G-024
Funzione di comando nei settori operativo,
logistico, addestrativo, disciplinare, tecnico
che, qualora il subordinato non venga
“collegato” direttamente con altra Autorità per
il particolare settore (amministrativo, di
supporto logistico e informatico), si traduce
nella facoltà di emanare comunque degli
ordini. Qualora il superiore sia un’Autorità
civile o di F.A. estera il rapporto di
“dipendenza” superiore-inferiore si sdoppia in:
− dipendenza di servizio: dall’Autorità
direttamente superiore sulla linea di
comando/impiego;
− dipendenza disciplinare: da un’Autorità
militare nazionale designata dallo SMD,
d'intesa con le F.A, o dalla Forza Armata di
appartenenza.
ITA 2006
Dispersion 1. Misura protettiva che consiste nel dislocare
a opportuna distanza tra loro truppe,
materiali e complessi o settori di attività
usualmente concentrati in zone ristrette, al
fine di ridurne la vulnerabilità all’azione
nemica.
2. Nel controllo del traffico mercantile, azione
di ridurre la concentrazione delle navi
mercantili indirizzandole verso altri posti
di ormeggio all’interno della zona portuale
o verso sorgitori di carico e scarico/arresa
nelle vicinanze.
(Vedere anche: Punto di diradamento del
convoglio / Convoy dispersal point). 3/8/98,
NATO AAP-6
Direttiva Directive Directive 1. Comunicazione militare con cui si prescrive
una linea generale di condotta da seguire
oppure si ordina una particolare azione.
2. Piano diramato per essere attuato solo a
seguito di ordini, oppure al verificarsi di
determinate circostanze.
3. In senso lato, qualsiasi comunicazione che
dia l’avvio o regoli una azione da
intraprendere, una condotta o una procedura
di lavoro da seguire. 1/3/73, NATO AAP-6
Direttiva ministeriale Documento da cui hanno origine le attività nei
settori della pianificazione delle forze,
operativa e generale ed è concettualmente
riconducibile allo Strategic Concept emanato
in ambito Alleanza atlantica. ITA (PID/S-03
Direttiva sulla
programmazione
dell’esercitazione
Exercise planning
directive
Directive pour la
planification de
l’exercice
Vol. I, Ed. 2007)
Lineamenti di un’esercitazione preparati
dall’ufficiale addetto alla programmazione di
un’esercitazione. Essa fornisce ulteriori
elementi orientativi necessari agli addetti alla
pianificazione di una determinata esercitazione.
1/11/75, NATO AAP-6
Direttive Direction Orientation (Vedere: Ciclo informativo)
Direttrice Axis Axe Nella guerra terrestre, direzione principale di
movimento, pianificata o seguita, generalmente
tra confini assegnati. 1/2/89, NATO AAP-6

Direttrice di
movimento del
comando
Command axis Axe de
déplacement des
postes de
commandement -
Axe de
transmission
Direzione Direction Gisement
d’observation
Direzione del
cacciamine
Direzione dell’asse
della macchina
fotografica
Direzione di
esercitazione
115
SMD-G-024
Direzione lungo la quale muoverà un comando.
1/3/73, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, termine usato da un osservatore nelle
richieste di fuoco per indicare la direzione della
linea di osservazione. 1/1/83, NATO AAP-6
Hunter track Route du chasseur Nella guerra di mine navali, la direzione che
deve seguire un cacciamine (o un dragamine)
per garantire che l’apparecchiatura di ricerca (o
dragaggio) passi sulla linea di mezzeria della
Camera axis
direction
Directing staff –
Exercise directing
staff
Direction de prise
de vue
Etat-major de
direction
d’exercice
fascia da dragare. 1/11/75, NATO AAP-6
Direzione del piano fotografico orizzontale
dell’asse ottico di una macchina fotografica al
momento dell’esposizione. Tale direzione è
definita mediante il suo azimut, espresso in
gradi e riferito al Nord magnetico/geografico.
1/3/73, NATO AAP-6
Gruppo di ufficiali che, per esperienza,
qualifiche e per conoscenza profonda delle
disposizioni concernenti l’esercitazione,
vengono prescelti per dirigere o controllare una
esercitazione. 1/3/81, NATO AAP-6
Direzione di tiro Gun direction Direction de tir Assegnazione dei vari obiettivi alle artiglierie
di una nave, e direzione del loro tiro. 1/3/73,
Direzione virtuale
sottovento
Representative
downwind
direction
Direction virtuelle
du vent
NATO AAP-6
Durante il periodo coperto dalla previsione,
direzione media del vento rispetto alla
superficie nell’area di rischio verso cui si dirige
la nuvola.
(Vedere anche: Velocità virtuale sottovento /
Representative downwind speed). 1/2/88,
NATO AAP-6
Dirottamento Diversion Déviation Nel controllo del traffico aereo, azione
consistente nel cambiamento di rotta verso un
aeroporto diverso da quello in cui si prevedeva
l’atterraggio.
(Vedere anche: Aerodromo alternato). 1/7/80,
Disciplina del
movimento
Disconoscimento di
confine
Discriminazione dei
bersagli
Movement control Mouvements et
transports
Boundary
disclaimer
Target
discrimination
Nonreconnaissance
de
frontière
Discrimination des
objectifs
NATO AAP-6
Pianificazione, instradamento,
programmazione e controllo dei movimenti del
personale e dei rifornimenti lungo le linee di
comunicazione.
(Vedere anche: Centro di controllo dei
movimenti / Movement control centre).
1/11/94, NATO AAP-6
Annotazione apposta su una mappa o carta per
precisare che lo “status” e/o la posizione di
confini internazionali o dei limiti
amministrativi indicati dalla carta non sono
necessariamente riconosciuti dal governo della
nazione editrice del documento cartografico.
1/3/73, NATO AAP-6
Capacità di un sistema di guida o di
sorveglianza di identificare o ingaggiare un
obiettivo specifico in presensa di più obiettivi.
1/9/69, NATO AAP-6

Discriminazione in
distanza
Range resolution Pouvoir séparateur
en portée
116
SMD-G-024
Capacità di un apparato radar di discriminare
due oggetti - idonei a riflettere le onde
elettromagnetiche - posti su una stessa linea di
rilevamento, ma a distanza diversa rispetto
all’antenna. La suddetta capacità è determinata
soprattutto dalla lunghezza dell’impulso usato.
1/9/69, NATO AAP-6
Disegno definitivo Fair drawing Dessin final Disegno completo in ogni suo particolare (stile,
forma ecc.) idoneo alla riproduzione. 1/3/73,
Disegno deformante Disruptive pattern Dessin de
camouflage
NATO AAP-6
Nella sorveglianza, disposizione di forme
irregolari opportunamente colorate sulla
superficie di un oggetto allo scopo di
accrescerne il mascheramento. 1/12/74, NATO
AAP-6
Disordine interno Civil disturbance Troubles publiques Atti collettivi di violenza e disordine
pregiudizievoli all’ordine pubblico. 1/3/73,
Dispersione 1. Dispersion
2. Dispersal
3. Break-up −
Split-up
1. 2. Dispersion
3. Eclatement
NATO AAP-6
1. Dispersion:
a. Distribuzione dei colpi intorno al punto
medio di impatto di bombe o proietti
sganciati o sparati in identiche
condizioni.
b. Nel tiro controerei, la distribuzione dei
colpi in gittata e direzione attorno al
punto medio di scoppio.
(Vedere anche: Errore circolare probabile /
Circular error probable; Errore di lancio /
Delivery error; Deviazione / Deviation;
Errore di dispersione / Dispersion error;
Errore orizzontale / Horizontal error).
1/9/81, NATO AAP-6
2. Dispersal:
− Nell’ambito delle operazioni
marittime, azione volta a ridurre la
concentrazione delle imbarcazioni
facendo cambiare a queste ultime la
loro posizione all’interno della zona
portuale o spostandole nelle fonde di
lavoro o di attesa situate nelle
vicinanze.
(Termini connessi: NCAGS; fonda di
attesa: fonda di lavoro). 2/3/07, NATO
AAP-6
3. Break-up:
a. Nella rilevazione a mezzo radar,
dissociazione di un’eco unica in più
echi distinti, corrispondenti ciascuna a
differenti oggetti vicini. Questo
fenomeno dipende da più fattori, quali
distanza, apertura del fascio,
regolazione del guadagno, dimensione
dell’oggetto e scarti rispettivi.
b. Nell’interpretazione delle immagini, il
risultato dell’ingrandimento di un
originale. Tale ingrandimento causa una
perdita dell’identità dell’immagine
originaria. L’immagine risultante non è
altro che una serie casuale di differenti
tonalità.
1/12/74, NATO AAP-6

Disperso Straggler 1. Isolé
2. Traînard
Dispositivo
anticontrominamento
Anticountermining
device
Dispositif
anti-contreminage
117
SMD-G-024
1. Qualunque individuo, veicolo, nave o
aeromobile che, senza uno scopo apparente
o una missione da compiere, si separi dalla
propria unità, colonna o formazione.
2. Nave distante dal proprio convoglio più di
5 miglia nautiche, perché incapace di
seguire la stessa velocità di avanzamento,
ed incapace di ricongiungervisi prima del
calare della notte, oppure a più di 10 miglia
nautiche dal proprio convoglio a
prescindere dalla sua capacità di
ricongiungervisi o meno prima del calare
della notte.
1/3/79, NATO AAP-6
Congegno applicato ad una mina ad influenza
che ne impedisce l’attivazione dovuta ad urti.
1/8/76, NATO AAP-6
Dispositivo esplosivo Improvised Dispositif explosif (Vedere: Congegno esplosivo di circostanza /
di circostanza explosive device de circostance Improvised explosive device;).
Dispositivo Disposition Dispositif 1. Articolazione assunta dagli elementi di un
comando entro una zona. Di norma, è
l’esatta articolazione dello schieramento
delle forze dipendenti.
2. Posizioni prescritte che debbono essere
occupate dalle varie formazioni e dalle
singole navi di una flotta; oppure principali
suddivisioni di una flotta per scopi diversi,
ad esempio: a scopo di crociera, di ricerca,
di mantenimento del contatto, di
combattimento.
3. Posizioni prescritte che debbono essere
mantenute dalle unità tattiche componenti
una squadriglia o un gruppo di velivoli.
(Vedere anche: Dispersione / Dispersion;
Spiegamento / Deployment; Rischieramento /
Dispositivo di arresto
per aerei
Dispositivo di guida a
laser
Aircraft arresting
gear
Laser guidance
unit
Dispositif d’arrêt
d’aéronef
Dispositif de
guidage par laser
Deployment). 1/3/73, NATO AAP-6
Meccanismo che, in combinazione con il
gancio di arresto montato su determinati
velivoli, ne consente l’arresto per assorbimento
dell’energia cinetica durante un atterraggio
normale o di fortuna o un mancato decollo.
(Vedere anche: Sistema di arresto per aerei /
Aircraft arresting system). 1/1/83, NATO
AAP-6
Dispositivo che incorpora un congegno
autocercante laser che fornisce l’ordine di
guida al sistema di comando di un missile, un
proietto o una bomba. 1/11/77, NATO AAP-6
Dispositivo ostruttore Obstructor Obstructeur Nella guerra di mine navali, congegno posato
al solo scopo di ostruire o danneggiare le
apparecchiature di dragaggio meccaniche.
Dispositivo per
l’allineamento
marginale
Sidelay Dispositif
d’alignement de
marge
1/3/77, NATO AAP-6
Meccanismo montato sul mettifoglio di una
stampatrice per controllare l’allineamento
laterale della carta da stampare. 1/12/74,
NATO AAP-6
Disseminazione Dispersion Dispersion Nelle operazioni chimiche e biologiche,
dispersione di sostenze aggressive sotto forma
liquida o vaporizzata. 1/9/81, NATO AAP-6

118
SMD-G-024
Distaccamento Detachment Détachement 1. Aliquota di un’unità separata dalla sua
organizzazione principale per svolgere un
determinato compito in altra località.
2. Reparto dell’Esercito o della Marina,
costituito temporaneamente con unità o
un’aliquota di unità delle suddette Forze
Distaccamento di
guardia alla
demolizione
Distaccamento
fiancheggiante
Demolition guard Détachement de
protection d’un
dispositif de
destruction
Armate. 1/3/73, NATO AAP-6
Unità avente il compito di assicurare che un
obiettivo non venga occupato dal nemico prima
che sia impartito l’ordine di demolizione e
prima che questa non sia stata attuata con
successo. Il Comandante del distaccamento è
responsabile del comando operativo di tutte le
truppe addette alla demolizione, compreso il
nucleo di brillamento, e della trasmissione
dell’ordine esecutivo al nucleo di brillamento.
(Vedere anche: Nucleo di brillamento /
Demolition firing party). 1/3/73, NATO AAP-6
Flank guard Flanc-garde Aliquota del dispositivo di sicurezza che opera
sui fianchi di una unità in movimento o in
sosta, allo scopo di proteggerla dalla
osservazione terrestre del nemico, dal fuoco
diretto o da attacchi di sorpresa.
(Vedere anche: Elemento di protezione /
Guard; Schermo / Screen). 1/8/76, NATO
AAP-6
Distanza Range Distance Distanza tra un qualsiasi punto ed un oggetto o
bersaglio. 1/2/82, NATO AAP-6
Distanza di resistenza Endurance Distance
Distanza che un aeromobile, un veicolo, o una
in miglia
distance
franchissable nave possono coprire ad una data velocità di
d’endurance autonomia.
(Vedere anche: Autonomia / Endurance).
1/3/73, NATO AAP-6
Distanza di scarto Offset distance Distance de Nella guerra nucleare, distanza fra il punto zero
décentrement desiderato, o il punto zero reale, ed il centro di
un obiettivo areale o di un obiettivo
Distanza di sicurezza 1. Safe distance – Distance de
puntiforme. 1/3/73, NATO AAP-6
1. Nella guerra di mine navali, distanza
2. Safety distance sécurité
orizzontale tra il perimetro dell’area dei
danni ed il centro del dragamine. 1/11/75,
NATO AAP-6
2. Nel movimento su strada, lo spazio
intercorrente tra due veicoli che procedono
in colonna. Viene specificato dal
Distanza di sicurezza Safe separation Distance de
Comandante, in funzione delle esigenze di
sicurezza del movimento. 1/9/69, NATO
AAP-6
Distanza minima tra il sistema di lancio e
per il rilascio distance
sécurité au largage l’arma oltre la quale i rischi associati al
funzionamento del sistema (detonazione) sono
accettabili. 1/3/81, NATO AAP-6
Distanza focale Focal length Distance focale (Vedere: Distanza focale calibrata / Calibrated
focal length; Distanza focale equivalente /
Equivalent focal length; Distanza focale
nominale / Nominal focal length). 1/3/73,
NATO AAP-6

Distanza focale
calibrata
Distanza focale
equivalente
Distanza focale
nominale
Distanza
interveicolare
Calibrated focal
length
Equivalent focal
length
Nominal focal
length
Distanza iperfocale Hyperfocal
distance
Distanza minima di
sicurezza nucleare
Distance focale
mésurée
Distance focale
équivalente
Distance focale
nominale
Vehicle distance Distance entre
véhicules
Minimum nuclear
safe distance
Distance
hyperfocale
Distance minimale
de sécurité
nucléaire
119
SMD-G-024
Valore corretto della distanza focale
equivalente di un obiettivo. É calcolato in
modo che nell’intero campo dell’obiettivo i
valori positivi e negativi di distorsione risultino
equilibrati.
(Vedere anche: Distanza focale / Focal length).
1/3/73, NATO AAP-6
Distanza misurata lungo l’asse ottico delle
lenti, dal retro del punto nodale al piano sul
quale si ottiene la migliore nitidezza su tutto il
campo dell’apparato fotografico. (Vedere
anche: Distanza focale / Focal length). 1/3/73,
NATO AAP-6
Valore approssimativo della distanza focale
arrotondata ad una misura standard. É
impiegato per classificare gli obiettivi, gli
specchi e le macchine fotografiche.
(Vedere anche: Distanza focale / Focal length).
1/4/71, NATO AAP-6
Spazio libero tra veicoli di una colonna in
marcia; si misura dall’estremità posteriore di
un veicolo all’estremità anteriore del
successivo. 1/3/82, NATO AAP-6
Distanza tra l’obiettivo e l’oggetto più vicino,
la cui immagine risulta nitida quando
1’obiettivo è messo a fuoco all’infinito. 1/3/73,
NATO AAP-6
Somma del raggio di sicurezza e del margine di
sicurezza. 1/3/73, NATO AAP-6
Distanza obliqua Slant range Distance oblique Distanza intercorrente tra due punti situati a
quote diverse rispetto ad un piano di
Distanza orizzontale Plan range Distance
horizontale
Distanza osservatoreobiettivo
Observer-target
distance
Distorsione a S S-bend distorsion –
S-curve distorsion
Distorsione
lenticolare
Distance
d’observation
riferimento. 1/1/80
Nella ricognizione fotografica, la distanza
misurata sul piano orizzontale tra la verticale
dell’aeromobile ed un determinato obiettivo al
suolo. 1/7/70, NATO AAP-6
Distanza, lungo una linea retta immaginaria,
che va dall’osservatore all’obiettivo. 1/11/75,
NATO AAP-6
Distorsion en S Distorsione dell’immagine prodotta dallo
spostamento in avanti di un sensore a scansione
durante la scansione laterale. 1/1/80, NATO
AAP-6
Lens distorsion Distorsion Deformazione dell’immagine ottica dovuta ad
aberrazione ed imperfezioni di un sistema
ottico. 1/7/70, NATO AAP-6
Distributore Dispenser Distributeur Nell’armamento aereo, contenitore o congegno
destinato al trasporto ed allo sgancio di
submunizioni.
(Vedere anche: Arma a dispersione / Cluster
bomb unit). 1/7/80, NATO AAP-6
Distrutto Splash Destruction Nell’intercettazione aerea, distruzione
dell’obiettivo verificata a vista o con mezzi
radar. 1/2/74, NATO AAP-6

Distruzione di
emergenza di ordigni
nucleari
Emergency
destruction of
nuclear weapons
Destruction
d’urgence d’armes
nucléaires
120
SMD-G-024
Distruzione, senza resa nucleare significativa,
di ordigni nucleari, loro componenti e
materiale classificato pertinente. Essa ha lo
scopo di rendere tali ordigni inutilizzabili dal
punto di vista tattico, di impedirne il recupero
in vista del reimpiego e di impedire la scoperta
di dati progettuali classificati. 1/11/75, NATO
AAP-6
Disturbo Jamming Brouillage (Vedere: Disturbo a sbarramento / Barrage
jamming; Contromisure elettroniche /
Electronic countermeasures; Disturbo
elettronico / Electronic jamming; Disturbo
selettivo / Spot jamming - Selective jamming;
Disturbo a spazzolamento / Sweep jamming). ,
Disturbo a
spazzolamento
Disturbo di
sbarramento
Disturbo elettronico Electronic
jamming
Sweep jamming Brouillage par
balayage
Barrage jamming Brouillage en
barrage
Disturbo selettivo Spot jamming –
Selective jamming
Brouillage
électronique
NATO AAP-6
Banda stretta di disturbo effettuata
ciclicamente avanti e indietro su una larga
banda di frequenza.
(Vedere anche: Disturbo / Jamming). 1/8/73,
NATO AAP-6
Disturbo elettronico effettuato
simultaneamente su un’ampia banda di
frequenze. (Vedere anche: Disturbo /
Jamming). 1/3/73, NATO AAP-6
Irradiazione, ritrasmissione o riflessione
deliberata di segnali elettromagnetici, aventi lo
scopo di ridurre l’efficienza dei dispositivi,
mezzi o sistemi elettronici ostili.
(Vedere anche: Disturbo / Jamming). 13/12/99,
NATO AAP-6
Brouillage sélectif Disturbo di uno specifico canale o di una
determinata frequenza.
(Vedere anche: Disturbo / Jamming). 1/6/64,
NATO AAP-6
Diversione Diversion Déroutement 1. Cambiamento di un itinerario o rotta
prestabilita, per motivi operativi o tattici.
L’ordine di diversione di itinerario o di
rotta non modifica la destinazione
originaria. 1/7/80, NATO AAP-6
2. Atto di far deviare o sviare persone o oggetti
dalla loro rotta prestabilita. 21/9/01, NATO
AAP-6
Divisione Division Division Unità tattica o complesso di forze definito
come segue:
1. Grande Unità che ha in sé le Armi ed i
servizi necessari per sostenere una serie di
combattimenti; il suo livello è intermedio
tra quello di Reggimento o Brigata e quello
di Corpo d’Armata.
2. Insieme di navi da guerra di tipo analogo
che, ai fini amministrativi ed operativi,
dipendono dallo stesso Comando; oppure
reparto di impiego di un gruppo aeronavale
comprendente due o più sezioni.
3. Complesso di unità aeree da combattimento
comprendente due o più stormi con i
previsti reparti servizi. Gli stormi da
combattimento di una divisione aerea
comprendono, di norma, unità dello stesso
tipo. 1/3/73, NATO AAP-6

Documentazione
geografica militare
Documentazione
informativa di base
Military
geographic
documentation
Documento autentico Authentic
document
Documentation
géographique
militaire
Basic intelligence Renseignement de
base –
Renseignement de
documentation
Document
authentique
Documento grafico Graphic Document
graphique
121
SMD-G-024
Informazioni geografiche militari che sono
state valutate, elaborate, compendiate e
pubblicate in un formato standardizzato per
rispondere ad un’esigenza militare. 1/8/82,
NATO AAP-6
Dati informativi, relativi a qualsiasi argomento,
che possono essere utilizzati come materiale di
riferimento ai fini della pianificazione e come
base per l’elaborazione di altre notizie o
informazioni.
(Vedere anche: Intelligence (Informazioni)/
Intelligence; Informazione immediata / Current
intelligence). 1/11/94, NATO AAP-6
Documento che porta una firma o un sigillo
attestante che il documento è autentico ed
ufficiale. Nel caso di documento nemico,
questo potrebbe essere stato preparato al fine di
trarre in inganno; pertanto, la sua autenticità
deve essere confermata da altre informazioni
(ad esempio, le circostanze che hanno
consentito di venirne in possesso). 1/2/73,
NATO AAP-6
Qualsiasi prodotto d’arte cartografica e
fotogrammetrica. Esso può essere una mappa,
una carta, un mosaico o anche un pezzo di
pellicola che sia stato prodotto usando tecniche
cartografiche. 1/3/73, NATO AAP-6
Dominare Command Commander Trovarsi in posizione sopraelevata (detto di
campo di tiro di un’arma o di campo di
Dominio del mare Command of the
sea
Maîtrise de
l’espace maritime
osservazione). 29/5/02, NATO AAP-6
Libertà di usare il mare, lo spazio sottomarino
e quello aereo sovrastante e di interdirne
l’impiego all’avversario.
(Vedere anche: Controllo del mare / Sea
control; Interdizione dello spazio marittimo /
Sea denial). 13/12/99, NATO AAP-6
Dose assorbita Absorbed dose Dose absorbée Quantità di energia assorbita dall’unità di
massa di una sostanza sottoposta a radiazioni
nucleari (o ionizzanti). L’unità di misura è il
“rad”. 1/2/73, NATO AAP-6
Dose chimica Chemical dose Dose chimique Quantità di aggressivo chimico, espressa in
milligrammi, assunta o assorbita
dall’organismo.
(Vedere anche: Aggressivo chimico / Chemical
agent). 1/2/88, NATO AAP-6
Dose di esposizione Exposure dose Dose d’exposition La dose d’esposizione in un dato punto è la
misurazione della radiazione in relazione alla
sua capacità di produrre ionizzazione. Si
esprime in “Roentgen”. 1/3/73, NATO AAP-6
Dose di radiazione Radiation dose Dose d’irradiation Quantità totale di radiazione ionizzante
assorbita da materiali o da organismo vivente.
É comunemente espressa in “rad”.
(Vedere anche: Dose di radiazione cronica /
Dose di radiazione
acuta
Acute radiation
dose
Dose d’irradiation
aiguë
Chronic radiation dose). 1/7/85, NATO AAP-6
Quantità complessiva di radiazioni ionizzanti
ricevuta in una sola volta e in un periodo tanto
breve da precludere il recupero biologico.
(Vedere anche: Dose di radiazione cronica /
Chronic radiation dose). 1/3/79, NATO AAP-6

Dose di radiazione
cronica
Dose inabilitante
media
Chronic radiation
dose
Median
incapacitating dose
Dose d’irradiation
chronique
Dose incapacitante
moyenne
Dose letale media Mean lethal dose Dose létale
moyenne
Dose massima
consentita
Maximum
permissible dose
Dose maximale
consentie
122
SMD-G-024
Quantità di radiazioni ionizzanti assorbita in
modo continuo o discontinuo per un periodo di
tempo prolungato. Una dose di radiazione
cronica può essere abbastanza forte da causare
la malattia da radiazioni e la morte. Tuttavia, se
la dose assorbita nel tempo è piuttosto bassa, il
danno cellulare acuto potrà essere in buona
parte riparato.
(Vedere anche: Dose di radiazione acuta /
Acute radiation dose; Dose di radiazione /
Radiation dose; Intensità della dose di
radiazioni assorbita / Radiation dose rate).
1/8/82, NATO AAP-6
Quantità di aggressivo chimico che, se
assorbita dall’organismo, rende inabile il 50
per cento del personale esposto senza
protezione. 1/8/84, NATO AAP-6
1. Quantità di radiazioni nucleari assorbita dal
corpo in un determinato periodo di tempo,
che risulterebbe letale per il 50 per cento
del personale esposto.
2. Dose di aggressivo chimico capace di
uccidere il 50 per cento del personale
esposto, non protetto e non sottoposto a
trattamento. 1/7/87, NATO AAP-6
Dose di radiazione che un Comandante
militare, o altra autorità competente, può
stabilire quale dose massima di radiazione
assorbibile, in un determinato periodo di
tempo, e, compatibilmente con le operazioni
militari in corso, dagli appartenenti alla propria
unità. 1/3/73, NATO AAP-6
Dosimetria Dosimetry Dosimétrie Misura delle dosi di radiazione; è riferita sia
agli apparecchi impiegati (dosimetri), sia ai
Dotazione
caratteristica
Dotazione di prima
linea
Signature
equipment
Equipement
caractéristique
metodi di misura. 1/3/73, NATO AAP-6
Articolo di equipaggiamento che rivela il tipo e
la natura dell’unità o formazione alla quale
appartiene. 1/7/80, NATO AAP-6
Basic load Dotation initiale Quantità di materiali di cui ogni unità o
elemento deve poter disporre in qualsiasi
momento e che deve essere in grado di
trasportare. É in funzione dell’organizzazione
dell’unità o formazione in tempo di guerra e
viene mantenuta ai livelli prescritti. 1/3/81,
NATO AAP-6
Dotazione di reparto Unit equipment Dotation Aliquota di materiali prescritti dalle tabelle
organiche, o equivalenti nazionali, assegnati ad
una determinata unità.
(Vedere anche: Tabella effettivi /
Establishment). 1/12/74, NATO AAP-6

Dotazione nucleare di
pronto impiego (di 1ª
linea)
Dotazione nucleare di
riserva (di 2ª linea)
Prescribed nuclear
load
Prescribed nuclear
stockage
Charge nucléaire
prescrite –
Dotation nucléaire
Stockage nucléaire
prescrit
123
SMD-G-024
Quantitativo di ordigni nucleari che dovrà
essere trasportato da una unità di lancio. La
decisione in merito alla costituzione ed al
ripristino di questa dotazione dopo ogni
impiego spetta al comando, e dipende dalla
situazione tattica, dalla situazione logistica
(nucleare) e dalle possibilità di trasporto e di
utilizzazione della dotazione stessa da parte
dell’unità. La sua situazione può variare da un
giorno all’altro e nell’ambito delle stesse
sezioni di fuoco nucleari. 1/9/69, NATO AAP-
6
Quantitativo di ordigni nucleari, di componenti
di ordigni nucleari, di apparecchiature di
controllo delle testate nucleari, che dovranno
essere immagazzinate in speciali posti di
rifornimento munizioni, o in altre installazioni
logistiche. La decisione in merito alla
costituzione ed al ripristino di queste riserve
spetta al comando e dipende dalla situazione
tattica, dalla situazione logistica (nucleare),
dall’assegnazione e dalla possibilità dell’unità
di sostegno logistico di immagazzinare e di
mantenere in efficienza le armi nucleari. La
dotazione prescritta può variare nel tempo e
nell’ambito delle stesse unità di sostegno
logistico. 1/9/69, NATO AAP-6
Dotazione organica (Vedere: Dotazione di prima linea).
Dottrina Doctrine Doctrine Complesso di principi fondamentali che
informano le azioni condotte dalle Forze
Armate per il conseguimento di obiettivi. La
dottrina ha carattere autorevole ma la sua
applicazione richiede capacità di giudizio.
Dottrina aerotattica Tactical air
doctrine
DPERS (persona
detenuta in zona di
operazioni)
Dragaggio a quota
superficiale
Dragaggio di
controllo
Dragaggio di fascia
iniziale
Doctrine tactique
aérienne
1/3/73, NATO AAP-6
Principi fondamentali su cui si basa l’impiego
dei mezzi aerei in operazioni aerotattiche per il
raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
1/11/80, NATO AAP-6
Detained person Individuo detenuto,a qualsiasi titolo, in zona di
operazioni, da parsonale appartenente alle F.A.
Skim sweeping Dragage de
contrôle
d’immersion
Check sweeping Dragage de
vérification
Initial path
sweeping
Dragage d’une
bande initiale
nazionali. ITA 2007
Nella guerra di mine navali, tecnica di
dragaggio meccanico eseguita ad una certa
profondità al di sopra di mine ancorate in
profondità. Ha lo scopo di dragare tutte le mine
situate a a minore profondità che possono
costituire un pericolo per la navigazione.
1/8/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, dragaggio
effettuato per verificare l’effettiva assenza di
mine dopo una precedente operazione di
sminamento. 1/12/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, operazione
preliminare di sminamento di una fascia
attraverso una zona minata pericolosa per i
dragamine successivi. 1/11/75, NATO AAP-6

124
SMD-G-024
Dragaggio di mine Minesweeping Dragage des mines Tecnica di ricerca o di eliminazione delle mine
attuate mediante apparecchiature meccaniche o
esplosive, atte a rimuovere o distruggere le
mine, oppure produrre nella zona i campi
magnetici necessari alla loro distruzione.
Dragaggio esplorativo Search sweeping Dragage
d’exploration
Dragaggio precursore Precursor
sweeping
Dragage
précurseur
Dragaggio sistematico Attrition sweeping Dragage
d’attrition
1/3/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, operazione che
prevede il dragaggio di un tratto di rotta o di
una porzione di area per determinare
l’eventuale presenza di mine. 1/12/76, NATO
AAP-6
Dragaggio di un’area con mezzi relativamente
sicuri allo scopo di ridurre i rischi per le navi di
contromisure mine chiamate a svolgere le
successive operazioni.
(Vedere anche: Dragaggio di fascia iniziale /
Initial path sweeping). 1/11/75, NATO AAP-6
Dragaggio continuo di campi minati per ridurre
il più possibile il rischio di mine per tutti i
mezzi navali. 1/8/76, NATO AAP-6
Drone Drone Drone (Vedere: Veicolo autoguidato / Drone).
Duplicato di negativa Duplicate negative Copie négative Un negativo riprodotto da un negativo
originale o da una diapositiva. 1/8/73, NATO
AAP-6
Durata del tragitto Time of flight Durée de trajet Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, il tempo in secondi dall’istante in cui
un proiettile viene sparato o viene lanciato o
sganciato da un vettore di lancio o da un
sistema d’arma fino all’istante in cui colpisce
Durata dell’impulso
laser
Laser pulse
duration
Durée d’impulsion
laser
l’obiettivo o scoppia. 1/8/76, NATO AAP-6
Tempo durante il quale la potenza di uscita
dell’impulso laser resta continuamente oltre la
metà del suo valore massimo. 1/1/80, NATO
AAP-6
Durata di attivazione Laid life Durée d’activation Nella guerra di mine terrestri, periodo durante
il quale la spoletta di una mina può essere
Durata di
conservazione in
magazzino
Durata di
immagazzinamento
Durata di un
componente
Shelf life Durée de
conservation
Storage life Durée limite de
stockage
Component life Durée de vie d’un
composant
attivata. 3/6/99, NATO AAP-6
Periodo di tempo durante il quale un articolo di
rifornimento conservato in magazzino,
soggetto al deterioramento o che presenta una
durata limitata e non rinnovabile, viene
considerato utilizzabile.
(Vedere anche: Durata di immagazzinamento /
Storage life). 1/8/82, NATO AAP-6
Periodo di tempo durante il quale un articolo di
rifornimento, compresi gli esplosivi,
conservato in determinate condizioni di
immagazzinamento, può essere considerato
utilizzabile e, eventualmente, sicuro.
(Vedere anche: Durata di conservazione in
magazzino / Shelf life). 1/9/81, NATO AAP-6
Periodo di impiego standard di un componente,
trascorso il quale le probabilità di avaria
aumentano sensibilmente. 11/08/00, NATO
AAP-6

125
SMD-G-024
E
Eco del suolo Ground return Echo de sol Immagine visualizzata e/o registrata prodotta
dalla riflessione del fascio radar sul suolo.
9/5/00, NATO AAP-6
Eco permanente Permanent echo Echo permanent Eco fissa e profonda generata dalla riflessione
di energia sulla superficie terrestre. Si distingue
dall’eco del suolo in quanto si origina in punti
precisi piuttosto che in zone di una certa
estensione. 1/7/72, NATO AAP-6
Edizione Edition Edition In cartografia, una determinata pubblicazione
di una carta o mappa diversa da precedenti
edizioni. 1/3/73, NATO AAP-6
Effetti Effects Nel campo dell’approccio effects-based alle
Operazioni (EBAO), costituiscono l’insieme di
conseguenze che si vengono a raccogliere
all’interno dell’ambiente di riferimento. Tale
insieme è determinato da una o più azioni e
comporta un cambiamento di una o più
dimensioni dello spazio di ingaggio. ITA
Effetti nucleari
collaterali
Effetti nucleari
favorevoli inaspettati
Nuclear collateral
effects
Nuclear bonus
effects
Effets nucléaires
subsidiaires
Effets nucléaires
favorables non
prévisibles
(PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Danni o perdite indesiderati causati dalla
detonazione di ordigni nucleari amici. 9/1/96,
NATO AAP-6
Danni o perdite auspicabili causate dagli effetti
di ordigni nucleari amici che non possono
essere previsti con precisione al momento
dell’analisi dell’obiettivo, in quanto il loro
carattere aleatorio è tale da non consentire di
farvi affidamento ai fini del conseguimento del
risultato militare. 1/7/80, NATO AAP-6
(Vedere: Organico del tempo di pace/
Effettivi del tempo di Peacetime Tableau d’effectifs
pace
complement du temps de paix Peacetime establishment).
Effettivi d’emergenza Emergency Tableau d’effectifs (Vedere: Quadri d’emergenza / Emergency
complement en temps de crise establishment).
Effetto costa Shore line effect Effet de côte (Vedere: Rifrazione di costa / Coastal
Effetto dei rinforzi Cardinal point Effet de
refraction).
Aumento dell’intensità di una linea o di un
degli echi
effect
renforcement gruppo di echi su uno schermo radar, che si
d’échos
verifica quando il fascio d’onda è
perpendicolare alle superfici piane allineate o
raggruppate nella zona battuta dal radar. Detto
anche: Effetto normale di impatto. 1/3/73,
NATO AAP-6
Effetto Doppler Doppler effect Effet Doppler Variazione apparente della frequenza di
Effetto leva
un’onda acustica o radioelettrica causata da
una variazione di distanza tra l’origine
dell’onda e il punto di ricezione. 1/3/73, NATO
AAP-6
Acquisire, mantenere ed utilizzare/sfruttare al
meglio posizioni e condizioni di vantaggio,
lungo tutto il corso delle operazioni militari.
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Effetto normale di Normal impact Effet d’incidence (Vedere: Effetto dei rinforzi degli echi /
impatto
effect
normale
Cardinal point effect). 1/3/79, NATO AAP-6

126
SMD-G-024
Effetto notte Night effect Effet de nuit Effetto causato principalmente da variazioni
dello stato di polarizzazione delle onde riflesse:
provoca talvolta errori nei rilevamenti
radiogoniometrici. È molto frequente durante il
Effetto nucleare
sull’obiettivo
Nuclear target
response
Effet sur l’objectif
nucléaire
crepuscolo. 1/3/73, NATO AAP-6
Effetto che lo scoppio, il calore, la luce e la
radiazione nucleare generati dall’esplosione di
un ordigno nucleare produce su uomini,
materiali ed equipaggiamenti. 1/5/63, NATO
AAP-6
Effetto termico Thermal exposure Effet thermique Insieme dei raggi termici che, a seguito di
un’esplosione, colpiscono una determinata
superficie; è espresso in calorie per centimetro
quadrato e/o in megajoule per metro quadrato.
1/8/79, NATO AAP-6
Effetto terra Land effect Effet de terre (Vedere: Rifrazione di costa / Coastal
Efficacia biologica
relativa
Elemento di
approvvigionamento
Elemento di
protezione
Relative biological
effectiveness
Element of
resupply
Efficacité
biologique relative
Elément de
réapprovisionneme
nt
Guard Elément de
protection
refraction). 1/3/73, NATO AAP-6
Rapporto tra la dose assorbita di radiazioni
gamma (o X) di una fonte di energia e la dose
assorbita di un altro tipo di radiazione
necessaria per produrre lo stesso effetto.
1/8/82, NATO AAP-6
(Vedere: Approvvigionamento iniziale / Early
resupply; Rifornimento di primo intervento /
Improvised early resupply; Rifornimento
iniziale / Initial early resupply; Rifornimento
pianificato / Planned resupply;
Riapprovvigionamento dell’Europa / Resupply
of Europe). 1/3/73, NATO AAP-6
Elemento di sicurezza il cui compito principale
consiste nel proteggere il grosso della forza con
il combattimento cercando di guadagnare
tempo, e al tempo stesso osservando e
segnalando informazioni.
(Vedere anche: Distaccamento fiancheggiante /
Flank guard; Schermo / Screen). 1/3/81, NATO
AAP-6
Elettro-ottica Electro-optics Optoélectronique Tecnologia riguardante componenti, apparati e
sistemi concepiti per interagire tra lo stato
elettromagnetico (ottico) e quello elettrico
(elettronico). 1/11/86, NATO AAP-6
Elicottero armato Armed helicopter Hélicoptère armé Elicottero dotato di armi o sistemi d’arma.
Elicottero controcarri Antitank
helicopter −
Antiarmour
Elicottero da
osservazione
helicopter
Observation
helicopter
Hélicoptère
antichar
Hélicoptère
d’observation
Elicottero di attacco Attack helicopter Hélicoptère
d’attaque
1/11/75, NATO AAP-6
Elicottero armato soprattutto per la distruzione
di obiettivi corazzati. 1/11/86, NATO AAP-6
Elicottero impiegato principalmente per
l’osservazione e la ricognizione, ma che può
anche essere impiegato in altri ruoli. 1/12/74,
NATO AAP-6
Elicottero concepito appositamente per la
ricerca, l’attacco e la distruzione di obiettivi
nemici mediante l’impiego di armi di vario
genere. 1/11/85, NATO AAP-6

Elicottero ibrido Compound
helicopter
Elicottero multiimpiego
Utility helicopter
(manoeuvre)
Hélicoptère
hybride
Hélicoptère de
manoeuvre
127
SMD-G-024
Elicottero dotato di propulsore ausiliario che
fornisce una spinta superiore a quella prodotta
dal complesso rotante, permettendo quindi
velocità di avanzamento longitudinale più
elevate; può essere dotato o meno di ali per
ridurre la portanza richiesta dal complesso
rotante. 1/12/76, NATO AAP-6
Elicottero per impiego vario; può trasportare
truppe ma può essere utilizzato anche per
comando e controllo, in operazioni logistiche,
nello sgombero dei feriti e nel ruolo di
elicottero armato. 1/11/83, NATO AAP-6
Eliporto Heliport Héliport Installazione predisposta e attrezzata per il
funzionamento, il rifornimento e la
manutenzione degli elicotteri. 1/3/73, NATO
AAP-6
Emergenza Situazione inaspettata ed imprevedibile che
rappresenta una condizione di potenziale
pericolo da affrontare con tempestività e
Emergenza in tempo
di guerra
Emergency in war Etat de crise en
temps de guerre
risolutezza. ITA 2009
Contingenza operativa, verificantesi in un’area
limitata, causata da un grave peggioramento
delle operazioni ed a seguito della quale si
rendono necessari provvedimenti speciali ed
immediati da parte di Comandanti nazionali ed
alleati. Sarà determinata dal Comandante
alleato responsabile dell’area interessata,
previa consultazione con il Comandante
nazionale interessato. 1/3/73, NATO AAP-6
End state End State État final (Vedere: Stato finale / End state.)
Ente per i trasporti
marittimi
Defence shipping
authority
Autorité des
transports
maritimes
Equatore magnetico Magnetic equator Equateur
magnétique
L’organo civile della NATO del tempo di
guerra, attivato in tempo di crisi o guerra,
preposto alla ripartizione delle navi mercantili
assegnate alla flotta alleata di trasporto
marittimo allo scopo di assicurare il massimo
supporto possibile allo sforzo comune. 1/10/78,
NATO AAP-6
Linea congiungente i punti di inclinazione
magnetica nulla in un dato periodo di tempo.
Detta anche: Linea aclinica. 1/7/72, NATO
AAP-6
Equidistanza Contour interval Equidistance Differenza di quota tra due curve di livello
successive. 1/3/73, NATO AAP-6
Equipaggiamento Equipment Equipement Complesso di materiali non consumabili,
necessari per equipaggiare individui o
organismi.
(Vedere anche: Componente/Component;
Complessivo/Assembly; Parte / Part;
Approvvigionamenti / Supplies;
Sottocomplessivo/Sub-assembly; Tabella
effettivi / Establishment) 1/10/92, NATO
Equipaggiamento a
terra per la guida-
missili
Equipaggiamento di
intercettazione di
bordo
Guidance station
equipment
Airborne
interception
equipment
Equipement de
guidage au sol
Centrale
d’interception
AAP-6
Parte installata a terra del sistema di guidamissili,
necessario per la guida in volo del
missile. 1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di apparati di acquisizione e di
direzione del tiro, compreso l’apparato radar,
installato a bordo di un velivolo intercettore ed
impiegato per effettuare l’intercettazione aerea.
1/8/73, NATO AAP-6

Equipaggiamento di
un aeromobile per
una specifica missione
Equipaggiamento
protettivo individuale
Equipaggiamento
speciale di un
aeromobile
Aircraft mission
equipment
Individual
protective
equipment
Aircraft role
equipment
Equipement
particulier d’un
aéronef
Equipement
individuel de
protection
Equipement de
soute
128
SMD-G-024
Equipaggiamento da dare in dotazione ad un
aeromobile perché possa svolgere una missione
o un compito particolare. Detto anche:
Equipaggiamento speciale di un aeromobile.
1/2/73, NATO AAP-6
Nella guerra nucleare, biologica e chimica,
dotazione individuale completa necessaria a
proteggere la persona dai rischi biologici e
chimici e da taluni effetti nucleari. 1/7/93,
NATO AAP-6
(Vedere: Equipaggiamento di un aeromobile
per una specifica missione / Aircraft mission
equipment). 1/2/73, NATO AAP-6
Equipaggio di tappa Staged crew Equipage de relève Equipaggio dislocato in precedenza presso
determinati scali lungo una rotta aerea, per
consentire l’impiego continuo dell’aereo.
1/11/68, NATO AAP-6
Equivalenza TNT TNT equivalent Equivalence TNT Valore dell’energia liberata dallo scoppio di un
ordigno nucleare, o dall’esplosione di una data
quantità di materiale fissionabile, espresso in
termini di quantità di TNT (trinitroluene)
necessaria per sprigionare la stessa quantità di
Errore circolare
probabile
Errore di
accelerazione
Circular error
probable
Ecart circulaire
probable
Acceleration error Erreur
d’accélération
energia. 1/5/63, NATO AAP-6
Elemento indicante la precisione di un missile
o di un proiettile, usato quale fattore per la
determinazione del probabile danno che sarà
causato ad un obiettivo. É il raggio del cerchio
entro il quale si presume debba cadere il 50 per
cento dei missili o dei proietti sparati.
(Vedere anche: Errore orizzontale / Horizontal
error; Errore sistematico dovuto al mezzo di
lancio / Delivery error; Scarto di dispersione /
Dispersion error; Deviazione / Deviation;
Dispersione / Dispersion).
1/3/73, NATO AAP-6
Errore provocato dalla deviazione del
riferimento verticale dovuta ad una qualsiasi
variazione dell’accelerazione dell’aereo.
1/2/73, NATO AAP-6
Errore di dispersione Dispersion error Ecart de dispersion Distanza tra il punto d’impatto o di scoppio di
un colpo ed il punto medio di impatto o di
scoppio.
(Vedere anche: Errore circolare probabile /
Circular error probable; Errore sistematico
dovuto al mezzo di lancio / Delivery error;
Deviazione / Deviation; Dispersione /
Errore di
segnalazione
Dispersion). 1/3/73, NATO AAP-6
Marking error Erreur de balisage Nella guerra di mine navali, distanza e
rilevamento di un segnale indicatore rispetto ad
un bersaglio. 1/11/75, NATO AAP-6

Errore orizzontale Horizontal error Ecart probable
horizontal
129
SMD-G-024
Errore in gittata, in direzione o circolare che un
sistema d’arma può superare nel 50 per cento
dei casi. L’errore orizzontale dei sistemi
d’arma, aventi angolo di caduta prossimo ai 90
gradi, è espresso in termini di errore circolare
probabile. L’errore orizzontale dei sistemi
d’arma, aventi una dispersione ellittica, viene
espresso in termini di errore probabile. Detto
anche: Errore probabile.
(Vedere anche: Errore circolare probabile /
Circular error probable; Errore sistematico
dovuto al mezzo di lancio / Delivery error;
Scarto di dispersione / Dispersion error;
Deviazione / Deviation; Dispersione /
Dispersion). 1/3/73, NATO AAP-6
Errore probabile Probable error Ecart probable (Vedere: Errore orizzontale / Horizontal error).
Errore sistematico
dovuto al mezzo di
lancio
Errori di
bombardamento
Esecuzione decentrata Decentralized
execution
Delivery error Dispersione
globale
Bombing errors Ecarts de
bombardement
Exécution
décentralisée
Dispersione dei colpi attorno al punto mirato
dovuta a imprecisione del sistema d’arma
impiegato.
(Vedere anche: Dispersione / Dispersion;
Errore circolare probabile / Circular error
probable; Deviazione / Deviation; Scarto di
dispersione / Dispersion error; Errore
orizzontale / Horizontal error). 1/10/84, NATO
AAP-6
1. Errore circolare del 50 per cento. Raggio
del cerchio avente il centro nel punto di
impatto medio desiderato, contenente metà
dei missili lanciati (puntandoli
separatamente) per colpire il suddetto
punto.
2. Errore laterale del 50 per cento. Metà della
distanza tra due linee tracciate
parallelamente al percorso dell’aereo ed
equidistanti dal punto di impatto medio
desiderato e che contengono metà dei
missili lanciati (puntandoli separatamente)
per colpire il suddetto punto.
3. Errore longitudinale del 50 per cento. Metà
della distanza tra due linee tracciate
perpendicolarmente al percorso dell’aereo
ed equidistanti dal punto di impatto medio
desiderato e che contengono metà dei
missili lanciati (puntandoli separata mente)
per colpire il suddetto punto.
(Nota: gli errori suddetti sono errori
complessivi a meno che non siano altrimenti
indicati con l’aggiunta dei termini
“accidentale” o “sistematico”). 1/3/73, NATO
AAP-6
Delega a comandanti subordinati degli
opportuni poteri per svolgere i compiti e le
missioni assegnate.
(Vedere anche: controllo centralizzato; delega
di poteri.) 22/6/04, NATO AAP-6

130
SMD-G-024
Esercitazione Exercise Exercice Manovra militare o operazione bellica simulata
che comporta una pianificazione, una
preparazione e un’esecuzione. Viene effettuata
a scopo addestrativo e valutativo. Può essere
interalleata, interforze o di singola Forza
Armata, a seconda degli organismi che vi
partecipano.
(Vedere anche: Esercitazione per posti
comando / Command post exercise;
Esercitazione con le truppe / Field exercise).
Esercitazione a gioco
libero
Esercitazione con le
truppe
Esercitazione
controllata
Esercitazione di
impiego di armi
nucleari
Free play exercise Exercice à libre
action
Field exercise Exercice de
combat à simple
action
1/3/81, NATO AAP-6
Esercitazione intesa a valutare le capacità delle
forze in circostanze o condizioni di guerra
simulate limitate esclusivamente da quegli
artifizi ed obblighi che impongono le norme di
sicurezza in tempo di pace.
(Vedere anche: Esercitazione controllata /
Controlled exercise). 1/6/84, NATO AAP-6
Esercitazione svolta sul terreno in condizioni di
guerra simulata, con la partecipazione effettiva
di truppe e armamenti di un partito; le truppe
ed i mezzi del partito opposto sono supposti
oppure rappresentati.
(Vedere anche: Esercitazione / Exercise;
Esercitazione per posti comando / Command
post exercise). 1/3/73, NATO AAP-6
Controlled exercise Exercice dirigé Esercitazione nella quale le autorità
pianificatrici impongono delle restrizioni a
qualcuna o a tutte le unità partecipanti, con lo
scopo principale di provocare precisi tipi di
reazione.
(Vedere anche: Esercitazione a gioco libero /
Nuclear weapon
manoeuvre
Exercice d’emploi
d’une arme
nucléaire
Free play exercise) 1/8/76, NATO AAP-6
Operazione non direttamente connessa ad
accertamenti relativi al grado di prontezza
operativa immediata. Può comprendere tutte le
operazioni elencate per una esercitazione di
preparazione di armi nucleari, fino al trasporto
di ordigni a mezzo di velivoli da
combattimento senza però comprendere
l’utilizzazione dell’ordigno stesso.
Esercitazioni del genere comprendono
esercitazioni di prontezza operativa nucleare e
operazioni aereotattiche.
(Vedere anche: Prontezza operativa immediata
/ Immediate operational readiness;
Esercitazione di preparazione di armi nucleari /
Nuclear weapon exercise). 1/9/81, NATO
AAP-6

Esercitazione di
preparazione di armi
nucleari
Esercitazione
interessante tutta
l’area NATO
Esercitazione interna
ad un comando
Esercitazione per
posti comando
Nuclear weapon
exercise
NATO-wide
exercise
Intra-command
exercise
Command post
exercise
Exercice de
préparation d’une
arme nucléaire
Exercice à l’échelle
OTAN
Exercice intracommandement
Exercice de poste
de commandement
131
SMD-G-024
Operazione non direttamente connessa ad
esercitazioni per l’accertamento del grado di
prontezza operativa immediata. Comprende il
prelevamento di un ordigno nucleare dal
deposito normale, la sua preparazione per
l’impiego, la consegna dell’ordigno all’unità
d’impiego, il suo trasporto in zona di
esercitazione (compreso il suo caricamento a
bordo di un aereo o di un missile) ed il suo
ritorno al deposito. L’esercitazione può
prevedere l’esecuzione di tutte o parte delle
operazioni suddette, ma non quella delle
operazioni di lancio o di volo. Esercitazioni del
genere comprendono esercitazioni di
approntamento degli aerei, esercitazioni di
allarme a terra, esercitazioni tattiche terrestri e
varie categorie di ispezioni intese a valutare il
grado di capacità dell’unità ad assolvere il
proprio compito.
(Vedere anche: Prontezza operativa immediata
/ Immediate operational readiness;
Esercitazione di impiego di armi nucleari /
Nuclear weapon manoeuvre). 1/3/73, NATO
AAP-6
Esercitazione alla quale partecipano i comandi
strategici della NATO e la maggior parte dei
Comandi subordinati e gli Stati Maggiori della
Difesa nazionali interessati.
(Vedere anche: Importanza di una esercitazione
militare / Extent of a military exercise). 1/8/73,
NATO AAP-6
Esercitazione che interessa una determinata
parte di un comando strategico NATO o
comando subordinato. 11/08/00, NATO AAP-6
Esercitazione in cui le forze sono simulate e
alla quale partecipano il Comandante, il
personale del comando e gli organi delle
trasmissioni nell’ambito di ciascun comando e
tra i vari comandi. (Vedere anche:
Esercitazione / Exercise; Esercitazione con le
truppe / Field exercise).1/11/83, NATO AAP-6
Esercitazione reale Live exercise Exercice réel Esercitazione alla quale partecipano elementi
(livex)
ed unità reali. 1/8/74, NATO AAP-6
Esercitazione Synthetic exercise Exercice
Esercitazione nella quale il nemico e/o le forze
simulata
synthétique amiche sono costituite, rappresentate e mosse
da strumenti elettronici o di altra natura su
simulatori, schermi radar o altri mezzi
Esercitazione tra Inter-command Exercice inter-
addestrativi. 1/11/83, NATO AAP-6
Esercitazione che prevede la partecipazione dei
comandi
exercise
commandements due comandi strategici NATO e/o dei comandi
ad essi subordinati. 11/08/00, NATO AAP-6
Esercito Army Armée In alcune nazioni, è la componente terrestre
delle Forze Armate. 1/7/83, NATO AAP-6
Esigenza di
Standardization Spécification de In ambito NATO, enunciazione
standardizzazione requirement normalisation particolareggiata, fornita da un comando
strategico, una nazione o un organismo NATO,
che specifica l’oggetto da standardizzare ed il
livello di standardizzazione da conseguire nei
settori delle operazioni, dei materiali, delle
procedure, della tecnica e
dell’amministrazione. 11/08/00, NATO AAP-6

132
SMD-G-024
Esigenza operativa Operational Besoin
Esigenza riconosciuta che giustifica
requirement opérationnel l’assegnazione tempestiva di risorse necessarie
ad ottenere i mezzi necessari per portare a
termine obiettivi, operazioni, missioni o azioni
militari o civili approvate. 21/9/01, NATO
AAP-6
Esigenza operativa di Operational Besoin
Esigenza militare, stabilita da un Comandante
scambio di assistenza aircraft cross- opérationnel de NATO, in virtù della quale un determinato
per i velivoli servicing
services mutuels campo di aviazione o unità navale sono tenuti a
requirement pour aéronefs fornire assistenza ai velivoli non assegnati a
quel campo di aviazione o unità navale.
(Vedere anche: Scambio di assistenza per i
velivoli / Aircraft cross-servicing). 1/11/86,
NATO AAP-6
Esigenza operativa
Una Esigenza Operativa assume valenza
interforze
interforze quando, a prescindere dal numero di
singole Forze Armate direttamente interessate,
esprime una capacità necessaria per soddisfare
le esigenze complessive della Difesa al fine di
assolvere una specifica missione. ITA (SMD-
PG-001, Ed. 2002)
Esigenze informative Priority
Besoins
Esigenze informative alle quali il Comandante
prioritarie
intelligence prioritaires en attribuisce una priorità dichiarata ai fini della
requirements renseignement propria missione di pianificazione e di
decisione.
(Vedere anche: Notizie necessarie /
Esigenze Operative e
Information requirements; Ciclo informativo /
Intelligence cycle). 1/7/80, NATO AAP-6
Documento propositivo contenente le Esigenze
proposte di Obiettivi
di Forza
Operative che ogni Ca. SM di F.A. ritiene
necessarie per assolvere le missioni individuate
dal Concetto Strategico del Capo di SMD.
Contiene anche una proposta relativa a
programmi di ammodernamento e la
definizione quantitativa (ruolo operativo,
Esploditore Exploder Exploseur
categoria di prontezza, categoria di forza) delle
Forze ritenute necessarie. ITA (SMD-PG-001,
Ed. 2002)
Congegno avente lo scopo di generare corrente
elettrica per attivare una o più cariche
esplosive. 1/7/80, NATO AAP-6
Esplorazione Reconnaissance Reconnaissance Missione intrapresa allo scopo di ottenere
mediante l’osservazione a vista o con altri
mezzi di scoperta notizie sull’attività e sulle
risorse del nemico o di un nemico potenziale;
oppure di raccogliere elementi sulle
Esplosione aerea Airburst Explosion aérienne
caratteristiche meteorologiche, idrografiche e
geografiche di una determinata zona.
(Vedere anche: Ricognizione aerea / Air
reconnaissance). 1/3/92, NATO AAP-6
Esplosione di una bomba o di un proietto al di
sopra della superficie, diversa da quella che
avviene a contatto con il terreno o dopo che la
bomba o il proietto siano penetrati nel terreno.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/2/73, NATO AAP-6

Esplosione nucleare
ad alta quota
Esplosione nucleare
aerea
Esplosione nucleare in
superficie
Esplosione nucleare
sotterranea
Esplosione nucleare
sottomarina
High altitude burst Explosion
nucléaire à haute
altitude
Nuclear airburst Explosion
nucléaire aérienne
Nuclear surface
burst
Nuclear
underground burst
Nuclear
underwater burst
Explosion
nucléaire de
surface
Explosion
nucléaire
souterraine
Explosion
nucléaire sousmarine
133
SMD-G-024
Esplosione di un ordigno nucleare che ha luogo
ad altezza superiore a 100.000 piedi (30.000
metri).
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/3/73, NATO AAP-6
Esplosione di un ordigno nucleare nell’aria, ad
una altezza maggiore del raggio massimo della
sfera di fuoco.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/3/73, NATO AAP-6
Esplosione di un ordigno nucleare sulla
superficie della terra o della acqua, o anche
sotto o sopra tali superfici, purché ad una
distanza inferiore al raggio massimo della sfera
di fuoco.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/7/70, NATO AAP-6
Esplosione di un ordigno nucleare il cui centro
è sito sotto il livello della superficie terrestre.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/3/73, NATO AAP-6
Esplosione di un ordigno nucleare il cui centro
è sito sotto il livello della superficie acquea.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/3/73, NATO AAP-6
Esplosivo Explosive Explosif Sostanza o composto che, per effetto di
influenze esterne, è in grado di rilasciare
rapidamente energia sotto forma di gas e
calore. 1/6/89, NATO AAP-6
Esplosivo in fogli Sheet explosive Explosif en feuille Esplosivo plastico disponibile in fogli. 1/1/91,
NATO AAP-6
Esplosivo liquido Liquid explosive Explosif liquide Esplosivo che a temperature normali si
presenta fluido. 1/12/77, NATO AAP-6
Esplosivo plastico Plastic explosive Explosif plastique Sostanza esplosiva malleabile alle normali
temperature. 1/12/77, NATO AAP-6
Espulsione Ejection Ejection 1. Abbandono di un aeromobile mediante
seggiolino o capsula dotati di sistema di
propulsione autonomo.
2. Espulsione forzata di armamento di aereo
al fine di conseguire un distacco
Estensione oltre il
margine
Estensore cavo per
lancio con paracadute
soddisfacente. 1/7/83, NATO AAP-6
Border break Crevé Tecnica cartografica impiegata allorquando
occorre estendere una parte di un particolare
cartografico di una mappa o carta oltre le linee
di delimitazione del foglio. 1/3/73, NATO
Anchor line
extension kit
Prolongateur de
câble de largage
AAP-6
Congegno installato a bordo di un aereo dotato
di porte a conchiglia rimovibili, atto a
consentire l’uscita dei paracadutisti dalla parte
posteriore dell’aereo. 1/2/73, NATO AAP-6
Età della luna Age of moon Age de la lune I1 tempo trascorso dall’ultima luna nuova,
normalmente espresso in giorni. 1/2/73, NATO
AAP-6

134
SMD-G-024
Evacuato Evacuee Evacuée Persona cui sia stato ordinato da autorità
competenti, o che sia stata da queste
autorizzata ad abbandonare una località
pericolosa e i cui movimenti e la cui
sistemazione sono pianificati, organizzati e
controllati dalle predette autorità.
(Vedere anche: Richiedente asilo / Asylum
seeker; Sfollato interno / Internally displaced
person, Profugo / Refugee). 11/08/00, NATO
Evacuzione
aeromedica
Evacuazione
aeromedica strategica
Evacuazione
aeromedica tattica
Aeromedical
evacuation
AEROMEDEVAC
Strategic
aeromedical
evacuation
Tactical
aeromedical
evacuation
Evacuazione di feriti Casualty
evacuation
CASEVAC
Evacuation
sanitaire aérienne
Evacuation
sanitaire aérienne
stratégique
Evacuation
sanitaire aérienne
tactique
AAP-6
La movimentazione, sotto controllo medico,
mediante aeromobili di pazienti verso presidi
sanitari o fra gli stessi.. 02/03/09, NATO
AAP-6
Fase dell’evacuazione durante la quale i
pazienti vengono trasferiti per via aerea dalle
regioni d’oltremare o dai teatri delle operazioni
attive alle basi nazionali, ad altri paesi NATO o
in una zona sicura temporanea.
(Vedere anche: Evacuazione aeromedica tattica
/ Tactical aeromedical evacuation). 9/7/97,
NATO AAP-6
Fase dello evacuazione sanitaria nella quale si
provvede al trasporto aereo dei pazienti dalla
zona di combattimento ai presidi sanitari
ubicati al di fuori di essa, e tra vari punti
all’interno della zona delle retrovie.
(Vedere anche: Evacuazione aeromedica
strategica / Strategic aeromedical evacuation).
9/7/97, NATO AAP-6
Movimentazione non pianificata di feriti senza
personale medico specificamente designato o
con personale medico eventualmente
disponibile e designato al momento su base di
opportunità. ITA 2009
Evasione Evasion Évasion Misure prese per evitare o sottrarsi alla scoperta
o per interrompere il contatto con un’unità ostile
o potenzialmente ostile. 21/9/01, NATO AAP-6
Evasione e fuga Evasion and escape Evasion Insieme di procedimenti ed operazioni che
consentono al personale militare o a
determinati individui di lasciare una zona
occupata dal nemico o un territorio ostile per
raggiungere zone controllate da truppe amiche.
Extra organico alla
NATO
9/1/96, NATO AAP-6
Manpower overage Personale militare o civile fornito da una
Nazione, con il consenso della Autorità per gli
Organici del Tempo di Pace, per svolgere una
funzione NATO all'interno dei limiti
dell'Organizzazione NATO, che non viene
assegnato su un posto autorizzato ed incluso
negli Organici di Pace. Tale assegnazione extra
organico non va ad influire sul totale dei posto
a carattere internazionale. Il personale in
extraorganico non ha lo Status NATO. Le
relative spese non sono di responsabilità della
NATO. ITA 2006

Fabbisogno di
trasporto aereo
F
Airlift requirement Capacité
d’enlévement
demandé
135
SMD-G-024
Numero totale di passeggeri e/o volume di
materiale da trasportare per via aerea per
l’attuazione di una determinata missione.
(Vedere anche: Capacità di trasporto aereo /
Airlift capability) 1/2/73, NATO AAP-6
Falso Dummy Leurre (Vedere: Ingannatore / Decoy)
Falso campo minato Phony minefield Faux champ de
mines
Tratto di terreno privo di mine cariche
simulante un campo minato o parte di campo
minato destinato ad ingannare il nemico.
(Vedere anche: Campo minato / Minefield;
Varco / Gap). 1/12/79, NATO AAP-6
Faro Beacon Balise (Vedere: Radiofaro di localizzazione aerei
sinistrati / Crash locator beacon;
Radiosegnalatore verticale a ventaglio / Fan
marker beacon; Localizzatore / Localizer;
Reirradiazione / Meaconing; Radiofaro
personale di localizzazione / Personal locator
beacon; Radiofaro / Radio beacon; Radiofaro
di localizzazione pericolo / Emergency locator
beacon; Radiofaro acustico di localizzazione
sommergibili / Submarine locator acoustic
beacon; Radiosegnalatore Z / Z-marker
beacon). 1/3/73, NATO AAP-6
Fascia di dragaggio Lap Bande Nella guerra di mine navali, parte o striscia di
un’area assegnata a un dragamine o ad una
formazione di dragamine per una passata.
Fascia dragata Swept path Intercept
mécanique
1/11/75, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, ampiezza del
corridoio esplorato da un’apparecchiatura di
dragaggio meccanica a tutte le profondità
inferiori alla profondità del dragaggio. 1/3/77,
Fascicolo degli Target dossier Dossier d’objectifs
NATO AAP-6
Raccolta dei dati relativi agli obiettivi di una
obiettivi
determinata zona. 1/11/68, NATO AAP-6
Fascio aperto Full beam spread Faisceau ouvert (Vedere: Illuminazione indiretta / Indirect
illumination). 1/11/75, NATO AAP-6
Fascio di fotografie Fan camera
photography
Fascio di tre
fotografie
Tri-camera
photography
Faisceau de
photographies
Faisceau de trois
photographies
Insieme fotografico ottenuto mediante
l’impiego contemporaneo di tre o più macchine
fotografiche, i cui assi formano tra di loro degli
angoli fissi, in modo da fornire una copertura
fotografica laterale estesa con immagini
sovrapposte.
(Vedere anche: Fascio di tre fotografia / Tri-
camera photography) 1/3/73, NATO AAP-6
Fotografia ottenuta dal simultaneo impiego di
tre macchine fotografiche disposte a ventaglio
e fissate in modo da ottenere una conveniente
sovrapposizione, allo scopo di coprire una
superficie più ampia.
(Vedere anche: Fascio di fotografie / Fan
camera photography). 1/9/69, NATO AAP-6
Fascio focalizzato Pencil beam Pinceau lumineux Fascio di raggi, proveniente da una fonte
luminosa, ridotta o riducibile ad un’ampiezza
minima. 1/9/74, NATO AAP-6

136
SMD-G-024
Fase dell’assalto Assault phase Phase d’assaut 1. Nelle operazioni anfibie, tempo che
intercorre tra l’arrivo delle forze principali
di assalto della forza di impiego anfibia
nella zona degli obiettivi e il compimento
della loro missione.
2. Nelle operazioni avioportate, fase che inizia
con l’aviosbarco dello scaglione di assalto
della forza nella zona degli obiettivi,
prosegue con l’attacco degli obiettivi e
l’organizzazione della testa di aviosbarco
iniziale.
(Vedere anche: Assalto / Assault). 1/9/91,
Fase di sbarco
generale
General unloading
period
Fase di sbarco iniziale Initial unloading
period
Fattore di
attenuazione
Fattore di
convergenza
Fattore di
convergenza del
reticolo
Fattore di
correlazione
Phase de
déchargement
général
Phase de
déchargement
initial
Attenuation factor Facteur
d’atténuation
Convergence
factor
Grid convergence
factor
Correlation factor
– Restitution factor
Facteur de
convergence
Facteur de
convergence de la
grille
Facteur de
corrélation −
Facteur de
restitution
NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, parte del movimento
nave-terra in cui lo sbarco ha carattere
essenzialmente logistico e punta sulla quantità
dei mezzi sbarcati e sulla celerità delle
operazioni.. Comprende lo sbarco di truppe e
materiali dalle navi con la rapidità consentita
dalle infrastrutture presenti sulla spiaggia.
Procede senza tener conto di classe, tipo o
priorità dei materiali nei limiti consentiti dai
mezzi di movimentazione del carico a terra.
(Vedere anche: Fase di sbarco iniziale / Initial
unloading period). 1/3/82, NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, parte del movimento
nave-terra in cui lo sbarco ha carattere
essenzialmente tattico e deve soddisfare
immediatamente alle esigenze delle truppe da
sbarco. Tutti gli elementi destinati allo sbarco
in questo periodo hanno una numerazione
progressiva.
(Vedere anche: Fase di sbarco generale /
General unloading period). 1/6/81, NATO
AAP-6
Rapporto tra la quantità di radiazione (o
dell’intensità di radiazione) incidente e la
quantità di radiazione che attraversa un
materiale schermante. Il fattore di attenuazione
è l’inverso del fattore di trasmissione. 1/2/73,
NATO AAP-6
Rapporto tra l’angolo di convergenza di due
meridiani sulla carta e la loro differenza di
longitudine.
(Vedere anche: Convergenza / Convergence;
Costante del cono / Constant of the cone).
1/3/73, NATO AAP-6
Rapporto tra l’angolo di convergenza del
reticolo e la differenza di longitudine. Nella
proiezione conico-conforme di Lambert, tale
rapporto è costante per tutte le carte che hanno
gli stessi paralleli di riferimento.
(Vedere anche: Costante del cono / Constant of
the cone; Convergenza / Convergence;
Convergenza reticolo / Grid convergence).
1/3/73, NATO AAP-6
Rapporto tra il valore della dose (di radiazioni)
registrata al livello del suolo e quella registrata,
approssimativamente nello stesso tempo, alla
quota di osservazione al di sopra dello stesso
punto sul terreno. 1/3/73, NATO AAP-6

Fattore di
pianificazione
Planning factor Facteur de
planification
137
SMD-G-024
Coefficiente, appropriatamente scelto,
impiegato in sede di pianificazione, per
valutare il volume e il tipo dello sforzo
necessario alla realizzazione di un’operazione.
I fattori di pianificazione sono spesso espressi
in tassi. percentuali o tempi. 1/11/85, NATO
AAP-6
(Vedere: Fattore di correlazione / Correlation
Fattore di restituzione Restitution factor Facteur de
restitution factor)
Ferito in
Wounded in action Blessé au combat Perdita da combattimento, esclusi i caduti in
combattimento
combattimento, che abbia subito ferite o lesioni
per cause o agenti esterni. Il termine
comprende tutti i tipi di ferite ed altre lesioni
riportate nel corso di azioni, sia che si tratti di
lacerazioni del corpo (ferite profonde), sia che
si tratti di contusioni, fratture, bruciature,
lesioni, provocate da onde d’urto, da agenti
chimici o biologici, dall’esposizione a
Fessura di quota nella Altitude slot Secteur d’altitude
radiazioni ionizzanti o da qualsiasi arma o
agente bellico.
(Vedere anche: Perdita da combattimento /
Battle casualty; Perdita non da combattimento /
Non-battle casualty) 1/11/68, NATO AAP-6
(Vedere: Buco di quota nella copertura /
copertura
– Zone de nondétection
Altitude slot)
Fettuccia antiradar Rope Ruban accordé Elemento di paglia antiradar costituito da un
lungo rotolo di fogli o cavi metallici, costruito
per riflettere emissioni a bassa frequenza.
(Vedere anche: Paglia antiradar / Chaff; Pagliafettuccia
antiradar / Rope-chaff). 1/5/63,
NATO AAP-6
Film a base stabile Stable base film Film à faible Particolare tipo di film avente un’elevata
retrait
stabilità per quanto riguarda l’accorciamento o
l’allungamento. 1/4/71, NATO AAP-6
Filtraggio Filtering Filtrage Procedimento di interpretazione di notizie
riferite riguardanti movimenti di aeromobili di
navi e di sottomarini, al fine di determinare le
probabili rotte, nonché le quote (per gli
aeromobili) e le profondità (per i sottomarini).
1/3/73, NATO AAP-6
Filtro Filter Filtre In elettronica, dispositivo che trasmette solo
parte dell’energia incidente e pertanto può
modificare
dell’energia:
la distribuzione spettrale
a. Filtri “passa-alto” che trasmettono energia
al di sopra di una certa frequenza;
b. Filtri “passa-basso” che trasmettono energia
al di sotto di una certa frequenza;
c. Filtri “passa-banda” che trasmettono
energia di una certa larghezza di banda;
d. Filtri “arresta-banda” che trasmettono
Filtro assoluto Absolute filter Filtre absolu
energia al di fuori di una specifica banda di
frequenza. 1/3/77, NATO AAP-6
Filtro in grado di escludere il 100% in peso di
particelle solide di grandezza superiore ad un
valore stabilito dell’ordine dei micron. 1/1/80,
NATO AAP-6

Filtro compensatore Antivignetting
filter
Filtre
compensateur ou
dégradé
138
SMD-G-024
Filtro ottico, ricoperto da un sedimento la cui
densità decresce dal centro verso i bordi,
impiegato per correggere la diversa
illuminazione data da alcuni obiettivi, in
particolare quelli del tipo “grandangolare”.
1/2/73, NATO AAP-6
Filtro di luce Light filter Filtre optique Elemento ottico come una lastra di vetro,
gelatina o plastica, colorata in modo da
assorbire selettivamente la luce di certi colori.
Filtro fotografico Photographic filter Filtre
photographique
1/10/80, NATO AAP-6
Strato trasparente (di vetro, gelatina o altro
materiale) usato per modificare lo spettro della
luce incidente. 1/7/70, NATO AAP-6
Filtro nominale Nominal filter Filtre nominale Filtro in grado di escludere una data
percentuale minima di peso di particelle solide
di grandezza superiore ad un valore stabilito
dell’ordine dei micron. 1/3/79, NATO AAP-6
Fine combustione Burn-out Fin de combustion Momento o punto della traiettoria di un missile
in cui in un motore a razzo cessa la
combustione del carburante prima del previsto.
Finestra della
macchina fotografica
Camera window Hublot de prise de
vue
1/3/73, NATO AAP-6
Parte trasparente del compartimento della
macchina fotografica che consente la ripresa di
fotografie. 1/3/73, NATO AAP-6
Finestra temporale Time slot Créneau de temps Intervallo di tempo in cui certe attività sono
soggette a regolamenti specifici. 1/3/82, NATO
AAP-6
Fissaggio Holding attack Action de fixation Azione diretta a impegnare il nemico sulle sue
posizioni, ad ingannarlo sulla direzione
d’attacco principale, ad impedirgli di rafforzare
gli elementi difensivi contrapponentisi
all’attacco principale e/o indurlo ad impiegare
anzitempo le sue riserve in un settore non
decisivo. 1/3/73, NATO AAP-6
Fissare Hold Fixer Durante un attacco, esercitare una pressione
sufficiente ad impedire il movimento o il
rischieramento delle forze nemiche. 1/3/73,
NATO AAP-6
Fissione Fission Fission Processo nel quale il nucleo di un determinato
elemento pesante si scinde (generalmente) in
due nuclei di elementi più leggeri, con
liberazione di notevoli quantità di energia.
1/11/75, NATO AAP-6
Flame out Flame out Perdita completa di spinta motore in un
aeromobile jet. ITA 2007
Flusso aerotrasporto Transport stream Courant aérien Aerei da trasporto che volano in fila, in
formazione o isolati ad intervalli stabiliti.
(Vedere anche: Incolonnamento / Column
formation; Formazione in linea / Trail
Flusso rotore Main
downwash
rotor
formation) 1/3/91, NATO AAP-6
Portata d’aria del rotore. ITA 2007
Flussometro Fluxgate Fluxmètre Rivelatore che emette un segnale
elettronico
commensurato all’intensità del campo
Foglio (di mappa o Chart sheet – Map Carte
magnetico esterno che agisce lungo il suo asse.
Detto anche: Valvola azionata da fluttuazioni
di pressione / Fluxvalve. 1/1/80, NATO AAP-6
Carta topografica o geografica a sé stante o
carta)
sheet
facente parte di una serie.
(Vedere anche: Carta / Map). 1/3/73 (Chart);
1/9/71(Map, NATO AAP-6)

139
SMD-G-024
Folla Assembramento di individui, concorsi in un
luogo, che pur non costituendo un gruppo
organizzato con istituzioni proprie presenta
particolari elementi psicologici strutturali e
comportamentali. ITA (COI-D-14, Ed. 2005)
Fondali alti Deep water Grands fonds Acque con profondità superiore a 200 metri.
14/10/02. , NATO AAP-6
Fondali bassi Shallow water Petits fonds Acque con profondità compresa tra i 10 e i 200
metri. 14/10/02. , NATO AAP-6
Fondali molto bassi Very shallow water Très petits fonds Acque con profondità inferiore a 10 metri.
14/10/02, NATO AAP-6
Fondo provvisorio Drawing key Fond provisoire Immagine o disegno preliminare usato come
guida per fare uno schizzo o un disegno.
(Vedere anche: Chiave / Key; Traccia blu /
Blue key). 1/3/73, NATO AAP-6
Fonte Source Source Nel linguaggio dell’intelligence, persona o
cosa dalla quale possono essere ottenute le
informazioni.
(Vedere anche: Organo di ricerca informativa /
Agency; Agente / Agent) 1/9/81, NATO AAP-
6
Formato Format Format 1. In fotografia, dimensioni e/o forme di un
negativo o della stampa che ne deriva.
2. In cartografia, forma o grandezza di una
Formato di una
mappa o carta
Printing size of
map or chart
mappa o carta. 1/3/73, NATO AAP-6
Format de carte Le dimensioni del rettangolo più piccolo che
contiene la parte utile di una carta. 1/9/69,
NATO AAP-6
Formato ritagliato Trim size Format massicoté Formato di una mappa o carta quando, dopo lo
sviluppo, l’eccesso di carta esterna al suo
margine è stato ritagliato. 1/4/71, NATO AAP-
Formazione 1. 2. Formation
3. Education
Formazione di base
Formazione di volo in
fila
Formazione in
colonna
Trail formation -
Line astern
Column formation Formation en ligne
de file
6
1.2. Formation 1. Disposizione di truppe e/o veicoli ordinata
per uno specifico scopo;
1/10/80, NATO AAP-6
2. Disposizione di due o più navi, reparti o
aeromobili che procedono di conserva;
1/10/80, NATO AAP-6
3. Complesso delle attività volte alla
preparazione culturale, tecnica e
professionale del militare orientata
all’acquisizione di “competenze” che
consentano di ricoprire adeguatamente il
proprio ruolo professionale.
ITA SMD-O-01 ed. 2006
Formazione di tipo universitaria e/o
professionale svolta presso gli Istituti di
Formazione mirata all'acquisizione dei valori
etico-militare-culturale-professionali del
proprio status. ITA 2007
Formation en ligne Formazione in cui tutti gli aeromobili sono
allineati uno dietro l’altro in un’unica fila.
(Vedere anche: Formazione in linea di fila /
Column formation; Flusso aerotrasporto /
Transport stream). 1/11/77, NATO AAP-6
Formazione in cui i vari elementi si susseguono
uno dietro l’altro.
(Vedere anche: Flusso aerotrasporto /
Transport stream; Formazione di volo in fila /
Trail formation) 1/3/73, NATO AAP-6

Formazione superiore
Forme di operazioni
psicologiche
Formula di
riconoscimento
Psychological
operations
approach
Forme
d’opérations
psychologiques
Countersign Signal
d’identification
convenu
140
SMD-G-024
Formazione specialistica a favore del personale
proiettato ad incarichi di alta dirigenza delle
F.A.. ITA 2007
Tecnica adottata per suscitare una desiderata
reazione da parte dei pubblico verso cui
l’azione è diretta. 1/8/72, NATO AAP-6
Parola d’ordine e relativa controparola.
(Vedere anche: Intimazione / Challenge; Parola
d’ordine / Password; Controparola / Reply).
1/3/73, NATO AAP-6
Formulario Proforma Formulaire Un modulo standard. 1/10/84, NATO AAP-6
Fortificazione
campale
Field fortification Fortification de
campagne
Postazione o ricovero a carattere temporaneo
che può essere messo in opera dalle stesse
unità e che non presenta difficoltà particolari,
richiede solo scarsa supervisione tecnica e
l’uso di pochi attrezzi. 1/3/73, NATO AAP-6
Forza(e) Force(s) Force(s) (Vedere: Altre forze per la NATO / Other
forces for NATO; Forza di copertura /
Covering force; Forza combinata / Combined
force; Forza d’impiego / Task force;
Aviotruppe / Airborne force; Forze
aerotrasportate / Air transported forces; Forze
assegnate alla NATO / NATO assigned forces;
Forze azzurre / Blue forces; Forze bianche /
White forces; Forze contrapposte / Opposing
forces; Forze destinate alla NATO / Forces
allocated to NATO; Forze di guarnigione /
Garrison force; Forze di rifornimento di altura /
Underway replenishment forces; Forze
nazionali per la difesa dell’area NATO /
National forces for the defence of the NATO
area; Forze precettate per la NATO; Forze
sotto comando NATO / NATO command
forces; Forze viola / Purple forces.) 1/7/94,
Forza aerea tattica Tactical air force Force aérienne
tactique
Forza aerotrasportata Air transported
force
Force
aérotransportable
− Force
transportée par air
NATO AAP-6
Forza aerea che ha il compito di condurre
operazione aeree tattiche in cooperazione con
forze terrestri o navali. 1/11/68, NATO AAP-6
Forze che effettuano un movimento per via
aerea.
(Vedere anche: Forze / Forces). 1/2/73, NATO
AAP-6
Forza anfibia Amphibious force Force amphibie 1. Complesso di forze navali, truppe da sbarco
e unità di sostegno, addestrate, organizzate
ed equipaggiate per operazioni anfibie.
2. In Marina, indica il comando delle forze
anfibie di una flotta.
(Vedere anche: Forza da sbarco / Landing
Forza avanzata Advance force Force d’avantgarde
force). 1/2/73, NATO AAP-6
Reparto costituito con carattere temporaneo
nell’ambito di una forza di impiego anfibia,
che precede la formazione principale nell’area
dell’obiettivo. Il suo compito è quello di
concorrere alla preparazione dell’area
dell’obiettivo per l’assalto principale
svolgendo azioni di ricognizione, conquista di
posizioni di appoggio, dragaggio,
bombardamento preliminare, demolizioni
subacquee e sostegno aereo. 1/6/81, NATO
AAP-6

141
SMD-G-024
Forza combinata - Combined force Force
Forza costituita da elementi appartenenti a due
multinazionale
multiazionale o più Nazioni. 25/9/98, NATO AAP-6
Forza da sbarco Landing force Force de
Raggruppamento operativo di unità terrestri ed
débarquement aeree assegnate ad un’operazione anfibia.
(Vedere anche: Forza anfibia / Amphibious
force) 21/9/01, NATO AAP-6
Forza di attacco con Carrier striking Force d’attaque de Forza navale di impiego costituita da una o più
portaerei
force
porte-avions portaerei, unità navali di appoggio e
sommergibili, idonea a condurre operazioni
offensive. 18/12/97, NATO AAP-6
Forza di copertura 1. Covering force . 1. Force de 1. Aliquota di forze operante separatamente
2. Covering force − couverture –
dal grosso allo scopo di intercettare,
Covering troops Troupe de
impegnare, ritardare, disarticolare e
couverture .
ingannare il nemico prima che questi possa
2. Force de sécurité attaccare il grosso.
– Troupe de 2. Unità terrestre, o sua aliquota, che
sécurité
garantisce la sicurezza di una unità di
livello superiore mediante l’osservazione,
l’esplorazione, l’attacco o la difesa, o
mediante la combinazione di queste azioni.
Detta anche: Truppe di copertura.
(Vedere anche: Forze / Forces). 1/3/73, NATO
AAP-6
Forza di diffrazione Diffraction loading Force de
Forza totale esercitata sui fianchi di una
diffraction struttura dalla fronte d’urto avanzante di
un’esplosione nucleare. 1/4/90, NATO AAP-6
Forza di eliassalto Helicopter assault Force d’assaut Complesso di forze costituito da elicotteri,
force
d’hélicoptères unità di appoggio e unità di truppe eliportate,
impiegate in operazioni di assalto. 1/3/73,
NATO AAP-6
Forza di impiego Task force Force
1. Raggruppamento temporaneo di unità
opérationnelle posto sotto l’autorità di un unico
comandante e costituito per eseguire
Forza di impiego Amphibious task Force
un’operazione o una determinata missione.
6/01/06, NATO AAP-6
2. Aliquota di una flotta, organizzata dal
Comandante di una flotta di impiego, o da
una autorità superiore, per assolvere uno o
più compiti specifici. 1/11/68, NATO AAP-
6
(Vedere anche: Forze / Forces).
Raggruppamento temporaneo di forze navali e
anfibia
force
opérationnelle di una forza da sbarco, con i relativi mezzi
amphibie aerei e altre forze di supporto, costituito per
condurre un’operazione anfibia.
(Vedere anche: forza anfibia, forza d’impiego).
17/1/05, NATO AAP-6
Forza di impiego Joint amphibious Force
Complesso a carattere temporaneo di unità
anfibia interforze task force opérationnelle navali di due o più forze armate, posto sotto un
amphibie unico Comandante ed organizzato per la
interarmées − condotta di un’operazione anfibia. 1/4/73,
Force
opérationnelle
amphibie interforces
NATO AAP-6
Forza di incremento Augmentation Force d’appoint Qualsiasi forza destinata da una nazione ad
force
integrare le sue forze nazionali.
(Vedere anche: Forza di rinforzo / Reinforcing
force). 1/7/87, NATO AAP-6

Forza di rifornimento
di altura
Underway
replenishment
force
Force de
ravitaillement à la
mer
142
SMD-G-024
Complesso operativo di navi ausiliarie di una
flotta (costituita da petroliere, navi trasporto
munizioni, navi rifornimento, ecc.)
adeguatamente protette da navi scorta, fornite
dal Comandante operativo responsabile. Ha il
compito di fornire l’appoggio logistico di
altura alle forze navali.
(Vedere anche: Forze / Forces) 1/11/68, NATO
AAP-6
Forza di rinforzo Reinforcing force Force de renfort Nella pianificazione del rinforzo rapido, forza
in essere che le nazioni mettono a disposizione
di un Comandante strategico NATO per
integrare le forze in loco.
(Vedere anche: Forza di incremento /
Augmentation force; Forza di rinforzo
mobilitabile / Mobilizable reinforcing force)
Forza di rinforzo
esterna
Forza di rinforzo
mobilitabile
Forza di rinforzo
regionale
External
reinforcing force
Mobilizable
reinforcing force
Regional
reinforcing force
Force de renfort
extérieure
Force de renfort
mobilisable
Force de renfort
régionale
Forza di sicurezza Stay-behind force Détachement de
sûreté
Forza di sostegno alla
pace
Peace support
force
Force de soutien de
la paix
Forza letale Deadly force Force létale – Force
mortelle
Forza militare
necessaria
Required military
force
Moyens
nécessaires
1/11/86, NATO AAP-6
Forza di rinforzo che in tempo di pace è
ubicata per lo più al di fuori della zona delle
operazioni dell’alto Comando NATO
interessato. 1/6/84, NATO AAP-6
Nella pianificazione del rinforzo, qualsiasi
forza non costituita che, se mobilitata, viene
assegnata alla NATO o precettata per la NATO
o altrimenti destinata a potenziare le forze della
NATO.
(Vedere anche: Forza di rinforzo / Reinforcing
force) 1/11/86, NATO AAP-6
Forza di rinforzo messa a disposizione di un
Comandante strategico e da questi
successivamente assegnata ad uno specifico
Comandante regionale. 21/9/01, NATO AAP-6
Forza lasciata in posizione per condurre una
specifica missione quando il grosso delle forze
si ritira o abbandona l’area. 1/8/76, NATO
AAP-6
Forza militare assegnata ad un’operazione di
sostegno alla pace. Vedere anche:
consolidamento della pace; imposizione della
pace; operazione a sostegno della pace;
prevenzione dei conflitti; ripristino della pace.
17/1/05, NATO AAP-6
Forza che è causa intenzionale o probabile di
morte o di gravi lesioni aventi conseguenze
mortali.
(Vedere anche: Forza non letale / Non-deadly
force.) 21/9/01, NATO AAP-6
Forze necessarie per condurre a termine un
compito militare entro uno specifico periodo di
tempo. 1/11/68, NATO AAP-6
Forza minima Minimum force Force minimale Forza di grado, intensità e durata necessarie a
raggiungere l’obiettivo e che può arrivare a
comprendere la forza letale. 21/9/01, NATO
Forza non letale Non-deadly force Force non létale –
Force non mortelle
AAP-6
Forza non intesa a causare la morte o rischiare di
causarla, o ad arrecare lesioni gravi tali da
provocare la morte.
(Vedere anche: Forza letale / Deadly force.)
21/9/01, NATO AAP-6

143
SMD-G-024
Forza sul terreno In-place force Force en place Forza assegnata alla NATO che, in tempo di
pace, staziona soprattutto nella zona di
combattimento prescelta del Comando NATO
cui è assegnata. 1/7/85, NATO AAP-6
Forza traente Drag loading Pression résultante Forza esercitata su un oggetto o struttura dai
venti che accompagnano il passaggio di
un’onda di scoppio. La pressione traente è data
dal prodotto della pressione dinamica per il
coefficiente di trazione che dipende dalla
forma o geometria della struttura o
dell’oggetto.
(Vedere anche: Pressione dinamica / Dynamic
Forzamento di un
campo minato
Minefield
breaching
Ouverture d’un
champ de mines
pressure). 3/8/98, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, l’apertura di un
passaggio attraverso un campo minato in
situazioni tattiche.
(Vedere anche: Corridoio di campo minato /
Minefield lane) 1/7/88, NATO AAP-6
Forze addizionali Augmentation Force d’appoint (Vedere: Forza di incremento / Augmentation
force
force / Force d’appoint).
Forze aeromobili Airmobile forces Force aéromobile Le unità da combattimento terrestri, di
supporto e di trasporto aereo necessarie per lo
svolgimento di un’operazione aeromobile.
Forze assegnate alla
NATO
NATO assigned
forces
Forces affectées à
l’OTAN
1/3/79, NATO AAP-6
Forze e/o Comandi che le nazioni concordano
di porre sotto comando o controllo operativo di
un Comandante NATO
(Vedere anche: Forze / Force(s)). 15/01/08,
NATO AAP-6
Forze azzurre Blue forces Forces bleues Denominazione usata per indicare nel corso di
un’esercitazione le forze amiche. (Vedere
anche: Forze / Forces). 1/10/80, NATO AAP-6
Forze bianche White forces Forces blanches Nelle esercitazioni NATO, forze usate con
funzione arbitrale.
(Vedere anche: Forze / Force(s)). 9/1/96,
Forze contrapposte Opposing forces Forces
d’opposition
Forze destinate alla
NATO
Forces allocated to
NATO
Forces allouées à
l’OTAN
NATO AAP-6
Forze che svolgono il ruolo avversario durante
le esercitazioni NATO.
(Vedere anche: Forze / Forces(s)). 1/9/74,
NATO AAP-6
Forze messe a disposizione della NATO, da
parte di una Nazione, sotto una delle seguenti
categorie:
a. forze sotto comando NATO;
b. forze assegnate alla NATO;
c. forze precettate per la NATO;
d. altre forze per la NATO.
(Vedere anche: Forza(e) / Force(s)) 1/8/79,
NATO AAP-6
Forze di guarnigione Garrison force Garnison Unità assegnate ad una base o ad una zona per
la difesa, lo sviluppo, l’impiego e la
manutenzione delle installazioni.
(Vedere anche: Forza(e) / Force(s)). 1/5/73,
Forze essenziali per la
missione
Mission-essential
forces
Forces essentielles à
la mission
NATO AAP-6
Forze e/o mezzi la cui mancanza precluderebbe
il successo della missione del Comandante.
21/9/01, NATO AAP-6
Forze in vita Forces in being Forces constituée Forze aventi uno stato di prontezza *A + o *B
+, secondo quanto prescritto dal documento
pertinente del Comitato Militare. 1/3/85,
NATO AAP-6

Forze NATO NATO forces Forces de l’OTAN (Vedere: Forza(e) / Force(s)) 1/3/73
Forze nazionali per la
difesa dell’area della
NATO
Forze precettate per
l’assegnazione
Forze precettate per
la NATO
Forze sotto comando
NATO
National forces for
the defence of the
NATO area
Earmarked for
assignment
NATO earmarked
forces
NATO command
forces
Forze Speciali Special Operation
Forces
Forces nationales
de défense de la
zone OTAN
Forces prévues
pour affectation
Forces réservées
pour affection à
l’OTAN
Forces sous
commandement
OTAN
144
SMD-G-024
Forze non assegnate alla NATO, il cui compito
comprende la difesa di una zona nell’ambito
dell’area di responsabilità della NATO.
(Vedere anche: Forza(e) / Force(s)). 1/3/73,
NATO AAP-6
Forze che le Nazioni hanno concordemente
deciso di porre sotto il comando o controllo
operativo di un Comandante NATO, a partire
da una certa data. Nel designare tali forze, le
nazioni dovranno precisare il momento in cui
esse saranno disponibili, secondo quanto
concordato dal Comitato Militare della NATO.
1/12/74, NATO AAP-6
Forze che le Nazioni hanno deciso di porre
sotto il comando o controllo operativo di un
Comandante NATO, a partire da una certa
data. 1/7/80, NATO AAP-6
Forze in vita che le nazioni hanno posto sotto il
comando o il controllo operativo di un
Comandante NATO.
(Vedere anche: Forza(e) / Force(s)) 1/7/80,
NATO AAP-6
Forze specificatamente selezionate,
organizzate, addestrate ed equipaggiate per
condurre - indipendentemente od in
coordinamento con le forze convenzionali -
l’intera gamma delle Operazioni Speciali. ITA
2007
Forze viola Purple forces Forces pourpres Nelle esercitazioni NATO, forze usate in
opposizione tanto alle forze azzurre che a
quelle contrapposte. Generalmente, il termine
si applica per lo più a sommergibili ed
aeromobili.
(Vedere anche: Forza(e) / Force(s)). 9/1/86,
NATO AAP-6
Foto carta Image map Iconocarte In fotogrammetria, carta la cui
rappresentazione della base geografica è
costituita da un’immagine o un mosaico di
immagini a cui può essere sovrapposto una
griglia o un reticolo ed a cui sono state
aggiunte ulteriori informazioni di tipo
cartografico per migliorarne l’interpretazione.
Nota: può essere in formato cartaceo o digitale
e può sostituire una carta tradizionale. (Vedere
anche: reticolo; mosaico; mappa fotografica).
Fotografia aerea
obliqua
Fotografia aerea
panoramica
Oblique air
photography
Air survey
photography
Photographie
aèrienne oblique
Photographie
topographique
aérienne
14/10/02, NATO AAP-6
Fotografia aerea eseguita con l’asse ottico della
macchina fotografica orientato tra il piano
orizzontale e quello verticale. É comunemente
denominata “obliqua”:
a. “obliqua alta”: quando nella fotografia
appare la linea dell’orizzonte;
b. “obliqua bassa”: quando la linea
dell’orizzonte non vi appare. 1/7/70, NATO
AAP-6
(Vedere: Fotografia aerocartografica / Air
cartographic photography)

Fotografia aerea
verticale
Fotografia
aerocartografica
Fotografia
antimascheramento
Fotografia dello
schermo radar
Fotografia di
controllo d’attacco
Fotografia di un dato
punto
Fotografia illustrativa
di un obiettivo
Fotografia
iperspettrale
Vertical air
photograph
Air cartographic
photography
Camouflage
detection
photography
Radarscope
photography
Strike
photography
Pinpoint
photograph
Target illustration
print
Spectrozonal
photography
Photographie
aérienne verticale
Photographie
aérienne
cartographique −
Photographie
topographique
aérienne
Photographie anticamouflage
Photographie
d’écran radar
Photographie de
contrôle d’attaque
Photographie d’un
objectif ponctuel
Photographie
d’objectif
Photographie par
bandes spectrales
145
SMD-G-024
Fotografia aerea presa con l’asse ottico della
macchina perpendicolare alla superficie
terrestre. 1/9/69, NATO AAP-6
Ripresa e sviluppo di fotografie aeree per uso
cartografico. Detta anche: Fotografia aerea
panoramica. 1/2/73, NATO AAP-6
Fotografia che utilizza uno speciale tipo di
pellicola (generalmente all’infrarosso) per
rivelare la presenza di mascheramento.
(Vedere anche: Pellicola a colori alterati / False
colour film). 1/12/74, NATO AAP-6
Pellicola su cui vengono registrati gli echi che
appaiono su uno schermo radar. 1/9/69, NATO
AAP-6
Aerofotografie prese durante un attacco aereo.
1/4/71, NATO AAP-6
Singola fotografia o coppia stereo di un
determinato oggetto o obiettivo. 1/5/73, NATO
AAP-6
Fotografia, ottenuta per riproduzione diretta o
per ingrandimento, che fornisce la migliore
immagine possibile di un determinato obiettivo
puntiforme o di una determinata installazione.
1/9/69, NATO AAP-6
Tecnica fotografica con la quale le naturali
emissioni spettrali di tutti gli oggetti vengono
selettivamente filtrate al fine di dare corpo
solamente a quegli oggetti compresi entro una
particolare banda o zona spettrale, ed eliminare
il sottofondo non voluto. 1/8/76, NATO AAP-6
Fotogramma Frame Cliché In fotografia, qualsiasi foto singola facente
parte di una sequenza continua di foto. 1/3/73,
Fotogramma con
annotazione
Annotated print Epreuve
renseignée
NATO AAP-6
Fotografia sulla quale sono stati annotati, a
mezzo di parole o simboli, particolari atti alla
sua interpretazione. 1/2/73, NATO AAP-6
Fotogrammetria Photogrammetry Photogrammétrie Scienza o arte che consente di ottenere
misurazioni attendibili a mezzo dell’esame di
Frazione
Representative Echelle − Echelle
rappresentativa fraction
numérique
Frenaggio Delaying operation Manoeuvre
retardatrice
Frequentatore
Frequenza controllata Guarded
frequency
Frequenza di
scansione
Scan rate Fréquence de
balayage
immagini fotografiche. 1/7/70, NATO AAP-6
(Vedere: Scala / Scale). 1/8/73, NATO AAP-6
Operazione in cui una forza sotto la spinta del
nemico, privilegia il tempo allo spazio
rallentando l’impeto del nemico ed
infliggendogli perdite elevate senza lasciarsi, in
linea di massima, impegnare in modo decisivo.
1/7/83, NATO AAP-6
Personale militare di qualsiasi grado che
frequenta corsi o seminari tenuti da istituti di
formazione. ITA 2007
Fréquence gardée Frequenza usata dal nemico e intercettata a fini
informativi e sulla quale, pertanto, l’azione di
disturbo viene tenuta sotto controllo. 9/1/96,
NATO AAP-6
Frequenza con cui vengono registrate le
singole scansioni. 1/1/80, NATO AAP-6

Frequenza protetta Protected
frequency
Fréquence
protégée
146
SMD-G-024
Frequenza amica sulla quale devono le
interferenze essere ridotte al minimo. 2/5/95,
NATO AAP-6
Frequenza tabù Taboo frequency Fréquence taboue Frequenza amica sulla quale è vietata qualsiasi
forma di disturbo e/o interferenza intenzionale.
2/5/95, NATO AAP-6
Frontaliere Border crosser Frontalier Persona residente nelle vicinanze di una
frontiera, che deve attraversarla
frequentemente per legittime esigenze. 1/3/73,
NATO AAP-6
Fronte Front Front 1. Spazio frontale occupato da una unità o
complesso di forze. Viene misurato
dall’estremità di un fianco all’estremità
dell’altro fianco.
2. Direzione del nemico.
3. Linea di contatto tra due forze
contrapposte.
4. Allorquando non esiste o non viene
simulata una situazione di combattimento,
per fronte s’intende la direzione verso la
quale sono rivolte le forze poste sotto lo
Fronte d’onda iniziale Precursor front Front de pression
précurseur
Fronte dell’onda
d’urto
Shock front −
Pressure front
Front de choc −
Front de l’onde de
surpression
stesso comando. 1/3/73, NATO AAP-6
Spostamento d’aria che precede l’onda di
scoppio principale. É provocata da
un’esplosione nucleare di adeguata potenza a
bassa quota al di sopra di una superficie
termoassorbente (ad es. polverosa). La
pressione del fronte d’onda iniziale aumenta in
modo più progressivo rispetto a quella di
un’onda d’urto reale o teorica, pertanto si dice
che le condizioni in prossimità della fronte
d’onda iniziale non sono conformi al modello
calcolato. 1/8/79, NATO AAP-6
Limite tra l’onda di pressione creata da una
esplosione (in aria, in acqua o in terra) e l’aria,
l’acqua o il terreno circostanti. 1/5/63, NATO
AAP-6
Fronte dell’onda di Pressure front − − Front de choc (Vedere: Fronte dell’onda d’urto / Shock front)
pressione
Shock front
Fronte di mach Mach front Avant de l’onde de (Vedere: Parte anteriore dell’onda d’urto /
choc − Front de
Mach
Mach stem)
Funzione Operativa Attività a carattere militare omogeneo che,
combinata con altre attività, consente di
pianificare, condurre e supportare
un’operazione. ITA 2007
Funzioni Militari Le Funzioni Militari forniscono una
Fuoco Fire Feu
definizione dettagliata di attività od azioni che,
singolarmente o in combinazione con altre,
sono impiegate per 1’esecuzione delle missioni
permettendo un'analisi accurata delle capacità
necessarie e, successivamente, delle carenze
esistenti. ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Ordine dato per far sparare i colpi. (Vedere
anche: Missione di fuoco di distruzione /
Destruction fire mission). 1/11/75, NATO
AAP-6

Fuoco concentrato Concentrated fire Tir de
concentration
147
SMD-G-024
1. Fuoco dei pezzi di due o più unità navali
contro lo stesso obiettivo.
2. Fuoco di un certo numero di armi contro un
unico punto o un’area di ampiezza ridotta.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Fuoco condizionato Weapons tight Tir restreint Nella difesa aerea, ordine per il controllo delle
armi indicante che i sistemi d’arma contraerei
possono aprire il fuoco solo contro bersagli
identificati come ostili.
(Vedere anche: Fuoco vietato / Weapons hold).
1/7/83, NATO AAP-6
Fuoco continuato Continuous fire Tir continu 1. Fuoco erogato a cadenza normale, senza
interruzioni dovute alla necessità di
apportare eventuali correzioni o ad altri
motivi.
2. Nell’appoggio di fuoco di artiglieria e
navale, termine usato per ordinare alle armi
di caricare ed erogare il fuoco ad intervalli
prestabiliti o il più rapidamente possibile,
tenendo conto della esigenza di precisione e
della cadenza di fuoco prescritta per
ciascun tipo di arma. 9/1/96, NATO AAP-6
Fuoco di
(Vedere: Fuoco di appoggio ravvicinato / Close
accompagnamento
supporting fire)
Fuoco di appoggio Supporting fire Tir d’appui Azione di fuoco sviluppata da unità di
appoggio per sostenere o proteggere un’unità
impiegata in combattimento.
(Vedere anche: Fuoco di appoggio ravvicinato
/ Close supportng fire; Fuoco di appoggio in
profondità / Deep supporting fire; Fuoco di
appoggio diretto / Direct supporting fire).
Fuoco di appoggio
diretto
Fuoco di appoggio in
profondità
Fuoco di appoggio
ravvicinato
Fuoco di
Controbatteria
Direct supporting
fire
Deep supporting
fire
Close supporting
fire
Counterbattery
fire
1/11/68, NATO AAP-6
Tir d’appui direct Fuoco di appoggio a favore di un’aliquota di
un complesso di forze, diverso quindi dal fuoco
di appoggio effettuato a favore dell’intero
complesso di forze.
(Vedere anche: Fuoco di appoggio / Supporting
Tir d’appui en
profondeur
Tir d’appui
rapproché
Tir de
contrebatterie
fire; Tiro / Fire). 1/3/73, NATO AAP-6
Fuoco diretto su obiettivi distanti dalle forze, al
fine di neutralizzare o distruggere riserve ed
armi nemiche, interferire sulle attività del
nemico relative al combattimento, agli
approvvigionamenti alle trasmissioni e
all’osservazione.
(Vedere anche: Fuoco di appoggio / Supporting
fire; Tiro / Fire).1/3/73, NATO AAP-6
Fuoco diretto contro truppe, armi o posizioni
nemiche che, a causa della loro vicinanza,
rappresentano minaccia più grave ed
immediata per l’unità a favore della quale il
fuoco viene erogato.
(Vedere anche: Fuoco di appoggio / Supporting
fire). 1/3/73, NATO AAP-6
Azione di fuoco effettuata al fine di distruggere
o neutralizzare il sistema di appoggio di fuoco
nemico. Nota: il tiro di controbatteria può
essere sia preventivo sia reattivo. 29/05/02,
NATO AAP-6

148
SMD-G-024
Fuoco di difesa Defensive fire Tir défensif Fuoco erogato da unità di supporto per
appoggiare e proteggere una unità impegnata in
una azione difensiva. 1/11/75, NATO AAP-6
Fuoco di interdizione Interdiction fire Tir d’interdiction (Vedere: Interdizione / Interdiction fire / Tir
d’interdiction).
Fuoco di sbarramento Barrage fire Tir de barrage Fuoco destinato a coprire un determinato
spazio o un’area, anziché uno specifico
obiettivo.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/2/73, NATO
AAP-6
Fuoco libero Weapons free Tir libre Nella difesa aerea, ordine di controllo delle
armi indicante che i sistemi d’arma possono
aprire il fuoco contro qualsiasi bersaglio che
non sia stato identificato con certezza come
amico.
(Vedere anche: Fuoco vietato / Weapons hold).
1/7/83, NATO AAP-6
Fuoco predisposto Scheduled fire Tir sur horaire Tipo di fuoco prestabilito ed eseguito in un
momento prestabilito. 1/8/74, NATO AAP-6
Fuoco vietato Weapons hold Tir prescrit Nella difesa aerea, ordine per il controllo delle
armi che impone a tali armi il divieto di aprire
il fuoco, tranne che per legittima difesa o su
ordine esplicito.
(Vedere anche: Fuoco libero / Weapons free;
Fuoco condizionato / Weapons tight). 1/7/83,
Fusione Fusion 1. Fusion .
2. Fusionnement.
NATO AAP-6
1. Processo nel quale i nuclei di elementi
leggeri si combinano formando nuclei di un
elemento più pesante e liberando una
enorme quantità di energia.
2. Nel campo dell’intelligence, unificazione di
notizie e/o informazioni provenienti da
svariate fonti o organismi in un quadro
coerente. A questo punto, l’origine delle
singole notizie non dovrebbe essere più
evidente. 1/11/91, NATO AAP-6

G
Galleggiamento Floatation Flottabilité
Gancio di arresto per
aerei
Aircraft arresting
hook - Tail hook
Crosse d’aéronef -
Crosse
d’appontage -
Crosse d’arrêt
d’aéronef
Gancio di coda Tail hook Crosse d’aéronef −
Crosse
d’appontage −
Crosse d’arrêt −
Crosse d’arrêt
d’aéronef
149
SMD-G-024
Capacità di un veicolo di galleggiare
sull’acqua. 1/3/73, NATO AAP-6
Organo applicato a determinati aerei per
l’aggancio al dispositivo di arresto.
(Vedere anche: Sistema di arresto per aerei /
Aircraft arresting system). 1/7/94
(Vedere: Gancio di arresto per aerei / Aircraft
arresting hook)
Geomatica Geomatics Géomatique Scienza e tecnologia della gestione delle
informazioni geospaziali che comprende
l’acquisizione, la memorizzazione, l’analisi e
l’elaborazione, la visualizzazione e la
diffusione di informazioni rapportate alla terra.
(Vedere anche: Geospaziale / Geospatial).
3/6/99, NATO AAP-6
Georef Georef Géoref Sistema di riferimento internazionale
applicabile ad una carta topografica o carta
specializzata graduata in latitudine e
longitudine, indipendentemente dal tipo di
proiezione. Si tratta di un metodo per indicare
latitudine e longitudine in forma idonea alla
segnalazione e al tracciamento. Il termine è
l’abbreviazione di “The World Geographic
Reference System”.
(Vedere anche: Coordinate / Coordinates).
1/3/73, NATO AAP-6
Geospaziale Geospatial Géospatial Relativo a qualsiasi corpo la cui posizione è
rapportata alla Terra. (Vedere anche:
Geomatica / Geomatics). 13/12/99, NATO
Gestione a qualità
integrale
Gestione del
personale
Total quality
management
Manpower
management
Gestione della ricerca Collection
management
Gestion du
personnel
Gestion de la
recherche
AAP-6
Metodologia di gestione di un processo e delle
conseguenti attività necessarie alla sua
esecuzione, che pone particolare enfasi su
controllo di Qualità del risultato. Essa utilizza
strumenti oggettivi per la verifica dei parametri
che devono, quindi, essere quantificabili e
misurabili. ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Strumenti di controllo del personale atti ad
assicurare l’impiego più efficace ed economico
della forza lavoro disponibile. 1/11/75, NATO
AAP-6
Nel campo dell’intelligence, processo di
conversione delle esigenze informative in
esigenze di raccolta, individuazione, di
utilizzazione or di coordinamento dei mezzi di
ricerca, effettuando poi una verifica dei risultati
e ridefinendo la missione, se occorre.
(Vedere anche: intelligence / Intelligence;
Ciclo informativo / Intelligence cycle).
1/11/90, NATO AAP-6

150
SMD-G-024
Gestione delle crisi Crisis management Gestion des crises Serie di interventi coordinati per smorzare una
crisi, impedire che si trasformi in conflitto
armato e contenere le ostilità che ne dovessero
Gestione delle
posizioni
Gestione dello spazio
marino
Getto di
identificazione
Giornata di
rifornimento
Giornata di
rifornimento
standard
derivare. 2/5/95, NATO AAP-6
Manning Processo con il quale una posizione prevista
nell’ambito di un organico del tempo di pace
viene ricoperta da un individuo. Il “livello di
manning” è il numero di personale che
effettivamente ricopre le posizioni organiche
autorizzate ed è normalmente espresso in
termini di percentuale rispetto al numero totale
di posizioni autorizzate in una determinata
Waterspace
management
Gestion de l’espace
marin − Gestion de
l’eau
Organizzazione. ITA 2006
Nella guerra navale, complesso di procedure
per il controllo delle armi antisommergibili
aventi lo scopo di impedire l’ingaggio
accidentale di sommergibili amici.
(Vedere anche: Zona libera di guerra
antisommergibili / Antisumbarine warfare free
area; Zona d’azione dei sommergibili /
Submarine action area). 16/7/96, NATO AAP-
6
Squirt Jet de repérage Nelle operazioni di rifornimento in volo,
sistema inteso a favorire il contatto visivo tra
aeromobili. In pratica consiste in uno scarico di
carburante da parte dell’aereo rifornitore e/o
l’accensione dei postbruciatori da parte
dell’aereo rifornito, qualora ne sia dotato.
One day’s supply Jour de
ravitaillement
Standard day of
supply
Jour standard
d’approvisionneme
nt
1/11/83, NATO AAP-6
Unità di misura convenzionale relativa ai
rifornimenti usata per determinare il consumo
medio giornaliero in determinate condizioni.
Può essere anche espressa in funzione di un
fattore, come ad esempio numero di colpi per
arma e per giorno.
(Vedere anche: Giornata di rifornimento
standard / Standard day of supply; Combat day
of supply / Rifornimento per un giorno di
combattimento). 1/9/71, NATO AAP-6
L’ammontare totale di rifornimenti necessari
per una giornata, basato sui tassi NATO e/o su
quelli nazionali, a seconda dei casi.
(Vedere anche: Giornata di rifornimento / One
day’s supply). 1/2/74, NATO AAP-6
Giorno D D-day Jour J 1/2/74, NATO AAP-6
Giorno E E-day Jour E 1/2/74, NATO AAP-6
Giorno G G-day Jour G 1/2/74, NATO AAP-6
Giorno K K-day Jour K 1/2/74, NATO AAP-6
Giorno M M-day Jour M 1/2/74, NATO AAP-6
Gittata massima Maximum range Portée maximale La massima distanza alla quale un’arma può
GLO Ground liaison
officer
Governativo standard Government offthe-shelf
Officier de liaison
de l’Armée de terre
Gouvernemental
sur étagère –
Gouvernemental
standard
sparare (senza calcolare la dispersione).
(Vedere: Ufficiale di collegamento della
componente terrestre per la cooperazione
aeroterrestre).
Si dice di prodotto sviluppato per un governo
nazionale e reso disponibile per uso autorizzato,
normalmente senza modifiche.
(Vedere anche: Commerciale standard /
Commercial off-the-shelf; Standard NATO /
NATO off-the-shelf). 21/9/01, NATO AAP-6

Governatore militare Military governor Commandant
militaire −
Governeur
militaire
151
SMD-G-024
Comandante militare o altra persona designata
ad esercitare la suprema autorità sulla
popolazione civile residente in un territorio
occupato, in conformità alle leggi e agli usi di
guerra e secondo le direttive ricevute dal
proprio governo o dai propri superiori. 1/3/73,
NATO AAP-6
Grado La posizione che il militare occupa nella scala
gerarchica. ITA 2007
Grado di rischio Degree of nuclear Risque nucléaire Rischio, stabilito dal Comandante, cui possono
nucleare
risk
essere sottoposte forze amiche a seguito degli
effetti di scoppio di ordigni nucleari, usati
nell’attacco ad un obiettivo nemico
ravvicinato. I gradi accettabili di rischio, nelle
diverse situazioni tattiche sono rischio di
emergenza,
trascurabile.
rischio moderato e rischio
Grafico di
Air plot Graphique de
(Vedere anche: Rischio nucleare di emergenza
/ Emergency nuclear risk; Rischio nucleare
moderato / Moderate nuclear risk; Rischio
nucleare trascurabile / Negligible nuclear risk).
1/8/76, NATO AAP-6
1. Rappresentazione grafica continua, usata in
navigazione aerea
navigation
navigazione aerea, indicante la rotta
aérienne par effettivamente seguita e la distanza
rapport à l’air effettivamente percorsa.
2. Rappresentazione grafica continua della
posizione di un aeromobile mediante
l’indicazione della rotta effettivamente
seguita e della distanza realmente percorsa.
1/2/73, NATO AAP-6
Grafico vettoriale del Fallout wind Graphique de Diagramma vettoriale basato sull’indicazione
vento per il calcolo vector plot vectorisation des della forza e della direzione del vento a partire
della caduta
vents pour le calcul dalla superficie terrestre fino alla più alta quota
radioattiva
des retombées di interesse. 1/3/73, NATO AAP-6
Granata (specificare) Shell (specify) A obus Comando o richiesta indicante il tipo di
proietto da usare. 1/3/77, NATO AAP-6
Granata ad
Base ejection shell Obus à éjection Granata il cui contenuto viene espulso dal
espulsione posteriore
par le culot fondello. 1/3/73, NATO AAP-6
Grappino Grapnel Grappin Nella guerra di mine navali, congegno
applicato all’ormeggio di una mina che serve a
rampinare il filo metallico dell’apparecchiatura
di dragaggio quando l’ormeggio viene reciso.
1/11/75, NATO AAP-6

152
SMD-G-024
Grappolo Cluster Grappe 1. Artifizio da segnalazione in cui un gruppo
di stelle brucia contemporaneamente.
2. Gruppo di bombe sganciate
simultaneamente. In genere è formato da
bombe dirompenti e incendiarie.
3. Complesso di due o più paracadute usati
per sganciare carichi leggeri o pesanti.
4. Nella guerra di mine terrestri, elemento di
campo minato regolamentare. Può essere
anticarro, antiuomo o misto. É costituito,
di norma, da non più di cinque mine, di cui
una sola anticarro.
5. Nella caccia di mine, sta ad indicare
congegni somiglianti a mine.
6. Nella guerra di mine navali, gruppo di
mine posate molto vicine l’una all’altra a
formare una disposizione regolare o un
insieme omogeneo. Possono essere di tipi
misti.
1/3/81, NATO AAP-6
Green box Area di sicurezza costituita dal Comandante
del settore attorno alla blue box, al fine di
impedire interferenze esterne nelle operazioni
condotte all’interno di quest’ultima. ITA (COI-
D-14, Ed. 2005)
Gregario Wingman Ailier Pilota che in una formazione di volo è in
posizione subordinata rispetto al capogruppo;
si dice anche di aereo che vola in questo ruolo.
Grelle di atterraggio Landing mat Grille
d’atterrissage (ou
de débarquement)
− Plaque semiperforée
Grivazione Grivation Carroyage −
Décligrille −
Déclinaison
magnétique du
carroyage −
Déclinaison
magnétique du
quadrillage −
Variation du
carroyage −
Variation du
quadrillage
Grosso d’avanguardia Mainguard Reserve d’avantgarde
Gruppo appoggio di
fuoco
Fire support group Groupement de
tirs d’appui
1/3/81, NATO AAP-6
Grelle metalliche prefabbricate e portatili, i cui
elementi sono costruiti in modo da poter essere
rapidamente uniti gli uni negli altri sì da
formare una superficie continua. Sono
utilizzate per piste di atterraggio di emergenza,
per spiaggia destinate a sbarchi ecc.. 1/4/73,
NATO AAP-6
(Vedere: Variazione magnetica (2) / Grid
magnetic angle).
Elemento dell’avanguardia.
(Vedere anche: Avanguardia / Advanced
guard). 1/3/73, NATO AAP-6
Temporaneo raggruppamento di navi agli
ordini di un unico Comandante incaricato della
esecuzione di azioni di fuoco navale in
appoggio ad operazioni terrestri. Può essere
suddiviso in unità ed elementi di fuoco
d’appoggio. 1/3/73, NATO AAP-6

Gruppo centrale di
analisi
Gruppo centrale di
pianificazione
Central analysis
team − Analysis
staff
Central planning
team − Planning
staff
Groupe d’analyse
de la direction
d’exercice.
Groupe central de
planification
153
SMD-G-024
Gruppo composto dai rappresentanti di due o
più Alti Comandi NATO, congiuntamente
responsabili verso i 1oro superiori dell’analisi
dettagliata e della compilazione di relazioni
relative ad una esercitazione NATO su vasta
scala. 1/3/73, NATO AAP-6
Gruppo composto dai rappresentanti di due o
più Alti Comandi NATO, responsabili della
stesura di un ordine di operazione
dell’esercitazione in base alla descrizione
dettagliata dell’esercitazione e/o la direttiva per
la programmazione dell’esercitazione. 1/3/81,
NATO AAP-6
Gruppo data-orario Date-time group Groupe date-heure Gruppo di sei cifre seguite da un suffisso
indicante il fuso orario e dall’indicazione del
mese in forma abbreviata standard. Le prime
due cifre indicano il giorno, le due centrali
l’ora, le ultime due i minuti. All’indicazione
del mese si possono aggiungere le ultime due
cifre dell’anno. 1/3/81, NATO AAP-6
Gruppo di Armate Army group Groupe d’armées Il maggior complesso di forze terrestri,
costituito di norma da due o più armate o corpi
d’armata poste agli ordini di un Comandante
designato. 1/7/83, NATO AAP-6
Gruppo di attacco Attack group Groupe d’assaut Raggruppamento navale facente parte di una
forza operativa anfibia. È costituito da naviglio
d’assalto e da unità navali di appoggio
destinate al trasporto, alla protezione, allo
sbarco e all’appoggio iniziale di un gruppo da
Gruppo di attacco
aereo interforze
Gruppo di controllo
anfibio
Gruppo di controllo
del carico
Gruppo di controllo
della zona di
atterraggio
Joint air attack
team
Amphibious
control group
Load control
group
Landing zone
control party
Groupe d’attaque
aérienne
interarmées
Groupe de contrôle
amphibie
Equide de controle
du chargement
Groupe de contrôle
de zone de
débarquement
sbarco. 1/2/73, NATO AAP-6
Combinazione di elicotteri da attacco e/o da
ricognizione e di velivoli da appoggio aereo
ravvicinato che operano insieme per localizzare
ed attaccare obiettivi con elevata priorità e
obiettivi occasionali. Le operazioni di un
gruppo attacco aereo interforze sono coordinate
e condotte a sostegno del disegno di manovra
del comandante terrestre.
Nota: Il gruppo attacco aereo interforze opera
di norma in coordinamento con il supporto di
fuoco, l’artiglierieria contraerea, l’appoggio di
fuoco navale di superficie, le informazioni, la
sorveglianza, i sistemi di ricognizione, i sistemi
di guerra elettronica e le forze di manovra
terrestri. 17/1/05, NATO AAP-6
Complesso di persone, navi e natanti cui è
affidato il controllo del movimento nave-terra
nel corso di un’operazione anfibia.1/2/73,
NATO AAP-6
Personale incaricato del controllo e
dell’organizzazione del carico in una zona di
caricamento. 1/12/76, NATO AAP-6
Gruppo di personale specificatamente
addestrato ed equipaggiato per installare e far
funzionare da terra le apparecchiature di
comunicazione per il controllo del traffico di
aerei/elicotteri in una determinata zona di
atterraggio. 1/9/81, NATO AAP-6

Gruppo di guerra di
mine
Mine warfare
group
Groupe de guerre
de mines
154
SMD-G-024
Organizzazione tattica di unità specializzate
nella guerra di mine per la condotta di
operazioni di posa di mine e/o di contromisure
mine nel corso di operazioni navali. 1/3/81,
NATO AAP-6
Gruppo di lancio Stick Groupe de saut Aliquota di paracadutisti che si lancia dalla
stessa apertura o dallo stesso portello di un
aereo durante un passaggio sulla zona di
lancio. 1/3/82, NATO AAP-6
Gruppo di obiettivi Group of targets Groupe d’objectifs Due o più obiettivi da battere
contemporaneamente. Un gruppo di obiettivi è
designato da una sigla alfanumerica o da un
Gruppo di ricerca- Hunter-killer Groupe hunter-
nome convenzionale. 1/8/76, NATO AAP-6
(Vedere: Gruppo portaerei antisommergibili /
attacco
group
killer
Antisubmarine carrier group).
Gruppo di sbarco Landing group Groupe de Organo operativo subordinato appartenente alla
débarquement forza da sbarco in grado di condurre operazioni
di sbarco sotto un unico comando tattico,
contro una posizione o un gruppo di posizioni.
1/7/80, NATO AAP-6
Gruppo di trasporto Amphibious Groupe de Parte di una forza operativa anfibia composta
anfibio
transport group transport principalmente da navi da trasporto. 1/1/83,
amphibie NATO AAP-6
Gruppo elettrogeno Cluster Groupe
Accoppiamento di due o più motori realizzato
plurimotore
énergétique per consentirne il funzionamento come unico
gruppo motore. 1/3/81, NATO AAP-6
Gruppo guida Pathfinder team Equipe
Gruppo aerolanciato o aerotrasportato su un
d’orienteurs- obiettivo, incaricato della messa in opera e del
marqueurs funzionamento dei mezzi di assistenza alla
navigazione necessari per guidare gli aerei
sulle zone di lancio e di atterraggio. 1/1/70,
NATO AAP-6
Gruppo mobile di Mobile support Groupe de soutien Assicura il sostegno logistico alle navi ferme in
supporto
group
logistique naval un approdo; si tratta in effetti di una base
navale imbarcata, anche se alcuni suoi elementi
possono essere dislocati a terra. 1/3/82, NATO
AAP-6
Gruppo
Beach group Elément de plage − (Vedere: nucleo di controllo della testa di
organizzazione
spiaggia
Groupe de plage sbarco / Shore party).
Gruppo portaerei Antisubmarine Groupe anti-sous- Gruppo di navi, costituito da una o più
antisommergibili carrier group marin avec porte- portaerei antisommergibili e da navi di scorta,
avions − Groupe il cui compito principale è quello di scoprire e
hunter-killer distruggere sommergibili. Questi gruppi
Gruppo supporto Helicopter support Groupe de soutien
possono essere impiegati in operazioni di
appoggio a convogli o in operazioni di ricerca
e caccia. Detto anche Gruppo di ricerca-attacco
/ Hunter-killer group. 1/2/73, NATO AAP-6
Gruppo d’impiego formato ed equipaggiato per
elicotteri
team
des hélicoptères l’intervento in zona di atterraggio allo scopo di
facilitare l’aviosbarco e il trasferimento di
truppe, scorte ed equipaggiamenti eliportati, e
per evacuare determinati feriti e prigionieri di
guerra. 1/8/79, NATO AAP-6
Guadabilità limitata Shallow fording Aptitude à Caratteristica di un pezzo semovente o di un
capability franchir un gué veicolo terrestre a tenuta stagna di superare un
peu profond ostacolo rappresentato da un corso d’acqua,
mantenendo le ruote o i cingoli a contatto con
il terreno senza fare uso di attrezzature anfibie
speciali. 1/8/73, NATO AAP-6

Guadabilità sul fondo Deep fording
capability
Aptitude à
franchir un gué
profond
155
SMD-G-024
Caratteristica di un pezzo semovente o di un
veicolo terrestre a tenuta stagna, o munito di un
dispositivo speciale che lo renda tale, di
superare un ostacolo rappresentato da un corso
d’acqua tenendo le ruote o i cingoli a contatto
del fondo. 1/8/73, NATO AAP-6
Guerra acustica Acoustic warfare Guerre acoustique Impiego subacqueo di energia acustica per
provocare, sfruttare, ostacolare o impedire
l’uso dello spettro acustico da parte delle forze
ostili e contrastare il ricorso ad azioni che ne
impediscano l’uso da parte delle forze amiche.
(Vedere anche: Contro-contromisure di guerra
acustica / Acoustic warfare countercountermeasures;
Contromisure di guerra
acustica / Acoustic warfare countermeasures,
Misure di sostegno di guerra acustica /
Acoustic warfare support measures). 13/12/99,
Guerra aerea
strategica
Strategic air
warfare
Guerre aérienne
stratégique
NATO AAP-6
Operazioni aeree destinate a determinare la
progressiva distruzione e disintegrazione dei
potenziale bellico nemico. 1/11/68, NATO
AAP-6
Guerra antiaerea Anti-air warfare Lutte antiaérienne Misure adottate per difendere una forza navale
da qualsiasi attacco aereo portato da
aeromobili, unità di superficie, sommergibili o
Guerra
antisommergibili
Antisubmarine
warfare
Lutte anti-sousmarine
postazioni terrestri. 13/12/99, NATO AAP-6
Operazioni condotte allo scopo di impedire al
nemico l’impiego efficace dei suoi
sommergibili. (Vedere: Azione
antisommergibili / antisubmarine action; Zona
d’azione dei sommergibili / Submarine action
area; Zona di sicurezza per sommergibili /
Submarine haven). 02/03/09, NATO AAP-6
Guerra biologica Biological warfare Guerre biologique (Vedere: Operazione biologica / Biological
operation).
Guerra chimica Chemical warfare Guerre chimique (Vedere: Operazione chimica / Chemical
Guerra di comando e
controllo
Guerra di mine –
Guerra di mine
terrestre
Command and
control warfare
Mine warfare −
Land mine warfare
Guerre du
commandement et
du contrôle
Guerre des mines −
Guerre des mines
terrestre
operation).
Uso integrato di tutte le capacità militari,
comprensive, tra l’altro, della sicurezza delle
operazioni, dell’inganno, delle operazioni
psicologiche, della guerra elettronica e della
distruzione fisica, che si avvalgono delle
informazioni da ogni tipo di fonte e dei sistemi
di comunicazione ed informazione, allo scopo di
impedire all’avversario l’accesso alle
informazioni, influenzare, minare o distruggere
le sue capacità di comando e controllo,
proteggendo al tempo stesso i mezzi di comando
e controllo amici da azioni analoghe. 11/08/00,
NATO AAP-6
Impiego strategico e tattico delle mine e
relative contromisure. 1/3/73, NATO AAP-6

Guerra elettronica Electronic warfare Guerre
électronique
Guerra non
convenzionale
Unconventional
warfare
Guerre nonconventionelle
156
SMD-G-024
Impiego militare dello spettro delle onde
elettromagnetiche comprendente: la ricerca,
l’intercettazione e individuazione delle
emissioni elettromagnetiche, l’impiego di
energia elettromagnetica, compresa l’energia
diretta, al fine di ridurre o ostacolare l’impiego
da parte del nemico dello spettro
elettromagnetico, nonché l’adozione di misure
atte ad assicurarne l’utilizzazione efficace da
parte delle forze amiche. (Vedere anche:
Misure di guerra elettronica di sostegno /
Electronic warfare support measures;
Contromisure elettroniche / Electronic
countermeasures; Misure di protezione
elettronica / Electronic protective measures).
9/1/96, NATO AAP-6
Termine generico usato per descrivere
operazioni condotte per scopi militari, politici o
economici entro un’area occupata dal nemico,
servendosi degli abitanti e delle risorse locali.
1/4/92, NATO AAP-6
Guerra nucleare Nuclear warfare Guerre nucléaire Guerra che comporta l’impiego di armi
nucleari. 1/3/73, NATO AAP-6
Guerriglia Guerrilla warfare Guérilla Operazioni militari o paramilitari condotte da
forze irregolari, per la maggior parte locali, in
territorio occupato da forze nemiche o,
comunque, ostili. 1/3/73, NATO AAP-6
Guida Close control Contrôle serré 1. Tipo di controllo della missione di un aereo
che prevede il controllo costante di quota,
velocità e direzione fino ad una posizione
dalla quale la missione può essere
compiuta. (Vedere anche: Intercettazione
aerea guidata / Close-controlled air
interception). 1/11/90, NATO AAP-6
2. In una formazione navale è l’Unità di
riferimento sulla quale le rimanenti Unità si
posizionano e/o mantengono il proprio
posto in formazione. ITA 2009
Guida aerei Aircraft guide Guide d’aéronef (Vedere: Conduttore di aerei in rullaggio /
Guida automatica
sull’obiettivo
Homing guidance Guidage de
collision
Guida azimutale Azimuth guidance Guidage
directionnel
Guida di fine
traiettoria
Terminal guidance Guidage de fin de
trajectorie
Aircraft mashaller). 1/2/73, NATO AAP-6
Metodo mediante il quale un missile si dirige
verso un obiettivo grazie ad un meccanismo
incorporato, sensibile a determinate
caratteristiche dell’obiettivo.
(Vedere anche: Autoguida attiva / Active
homing guidance; Sistema di guida passiva /
Passive homing guidance; Sistema di guida
semiattiva / Semiactive homing guidance).
1/3/73, NATO AAP-6
Informazioni che consentono al pilota o al
pilota automatico di un aereo di seguire la rotta
prescritta. 1/10/80, NATO AAP-6
Guida applicata ad un missile dal momento in
cui viene ultimata la “guida in volo” fino al suo
arrivo in vicinanza dell’obiettivo. 1/1/73,
NATO AAP-6
Guida di spostamento Track Chemin de guidage Parte metallica che forma una guida per oggetti
semoventi. 1/3/92, NATO AAP-6
Guida in quota Elevation guidance Guidage en Informazioni che permettono al pilota o al
altitude
pilota automatico di un aereo di seguire un dato
radiosentiero. 1/10/80, NATO AAP-6

Guida in volo Midcourse
guidance
157
SMD-G-024
Guidage «en vol» Guida applicata ad un missile dal momento in
cui termina la fase di lancio al momento in cui
comincia la fase terminale della traiettoria.
1/11/75, NATO AAP-6
Guida inerziale Inertial guide Sistema di guida in cui la posizione del missile
è ricavata integrando nel tempo le
Guida programmata Programmed
guidance
accelerazioni misurate su tre assi. ITA 2007
Sistema di guida dei missili che si basa
sull’inserimento dei dati di navigazione prima
del lancio. ITA 2007
Guida su fascio Beam rider Guidé sur faisceau Si dice di un missile guidato da un fascio radar
o radio. 1/3/73, NATO AAP-6
Guida telecomandata Command Guidage
Metodo di guida nel quale le informazioni
guidance
télécommandé trasmesse ad un missile da una sorgente esterna
lo portano a seguire una traiettoria prestabilita.
1/3/73, NATO AAP-6
Guida vettoriale di un Aircraft vectoring Guidage des Controllo direzionale di un aeromobile in volo,
aeromobile
appareils par mediante la trasmissione di angoli di rotta.
transmission de
cap
1/2/73, NATO AAP-6

Helipad Helipad
H
Aire de manœuvre
d'hélicoptères
(Vedere: Area di manovra per elicotteri)
Hovercraft Air cushion vehicle Aéroglisseur (Vedere: Veicolo a Cuscino d’Aria)
158
SMD-G-024

I
Identificazione Identification Identification −
Identité
Identificazione a vista Visual
identification
Identificazione amico
o nemico
Identificazione
dell’osservatore
Identificazione in
combattimento
Identification
friend or foe
Observer
identification
Combat
identification
Contrôle
automatique pour
identification à vue
Identification
ammi/ennemi
Identification de
l’observateur
Identification au
combat
Identificazione radio Radio recognition Identification
radioélectrique
Identità Identity Identification −
Identité
Idoneo alla
Nuclear certifiable Apte à
omologazione
l’homologation
nucleare
nucléaire
159
SMD-G-024
1. Indicazione, con qualsiasi atto o mezzo,
della propria identità o appartenenza a forze
amiche.
Processo per ottenere, con un atto o
mediante uno strumento qualunque, una
caratterizzazione accurata di una entità
individuata, in maniera tale da poter
prendere delle decisioni in tempo reale e in
tutta fiducia, incluso anche l’ingaggio di
armi. (Vedere anche: Scoperta / Detection;
Identificazione amica o nemica;
Riconoscimento / Recognition) 01/10/03,
NATO AAP-6
2. Nell’interpretazione di immagini,
discriminazione tra oggetti appartenenti allo
stesso tipo o classe. Detta anche “identità”.
1/12/84, NATO AAP-6
In un sistema di controllo di volo, funzione che
porta un aereo ad inseguire un obiettivo radar e
lo pone automaticamente in posizione tale da
permettere l’identificazione a vista
dell’obiettivo stesso. 1/8/82, NATO AAP-6
Sistema che utilizza trasmissioni radar alle
quali rispondano automaticamente
apparecchiature di forze amiche mediante
l’emissione, ad esempio, di impulsi che le
distinguono da quelle nemiche.
(Vedere anche: Scoperta / Detection;
Identificazione / Identification;
Riconoscimento / Recognition). 1/1/73, NATO
AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, il primo elemento di una richiesta di
intervento. Serve a stabilire la comunicazione e
ad identificare l’osservatore. 1/9/74, NATO
AAP-6
L’uso di misure di identificazione allo scopo di
ridurre il rischio di fuoco amico e di
incrementare l’efficenza operativa delle forze e
dei sistemi d’arma. (Vedere: Identificazione /
Identification) 05/09/2007, NATO AAP-6
Determinazione con mezzi radioelettrici del
carattere amico/nemico o della identità di
un’altra missione. 1/11/68, NATO AAP-6
(Vedere: Identificazione / Identification).
Il termine indica una unità o un veicolo sono
potenzialmente idonei a superare i collaudi e le
verifiche funzionali di tutti i sistemi normali e
di emergenza richiesti per l’armamento
nucleare. 1/11/86, NATO AAP-6
Idrografia Hydrography Hydrographie Scienza che tratta delle misurazioni e delle
descrizioni delle caratteristiche fisiche degli
oceani, dei mari, dei laghi, dei fiumi e zone
costiere adiacenti, con particolare riguardo alle
loro possibilità di navigazione. 1/3/73, NATO
AAP-6

160
SMD-G-024
Ignoto Unknown Inconnu Nel campo dell’identificazione, la designazione
attribuita ad una traccia, ad un oggetto o ad una
entità, valutati ma non identificati. (Vedere
anche: amico; ostile; identificazione; neutrale).
01/10/03, NATO AAP-6
Illuminatore a laser Laser illuminator Illuminateur laser (Vedere anche: Designatore laser / Laser
Illuminazione
artificiale
Illuminazione del
campo di battaglia
Illuminazione della
zona intermedia
designator) 13/12/99, NATO AAP-6
Artificial daylight Jour artificiel Illuminazione d’intensità superiore a quella del
plenilunio in una notte serena. L’illuminazione
ottimale è equivalente alla luce del giorno).
(Vedere anche: Illuminazione del campo di
battaglia / Battlefield illumination). 1/2/73,
Battlefield
illumination
Intermediate area
illumination
Eclairement du
champ de bataille
Eclarage de la zone
intermédiaire
NATO AAP-6
Illuminazione del campo di battaglia ottenuta
con mezzi artificiali visibili o invisibili
all’occhio nudo.
(Vedere anche: Illuminazione artificiale /
Artificial daylight; Illuminazione lunare
artificiale / Artificial moonlight; Illuminazione
indiretta / Indirect illumination). 1/3/82, NATO
AAP-6
Illuminazione della zona estendentesi, in
profondità, dal limite anteriore della zona
avanzata (circa 2.000 m.) fino a quello della
gittata massima efficace dell’artiglieria (circa
10.000 metri). 1/4/73, NATO AAP-6
Illuminazione diretta Direct illumination Eclairage direct Illuminazione fornita da luce proveniente da
artifici pirotecnici o fotoelettrici. 1/3/73,
Illuminazione
indiretta
Illuminazione
intermittente
Illuminazione lunare
artificiale
Indirect
illumination
Intermittent
illumination
Artificial
moonlight
NATO AAP-6
Eclairage indirect Illuminazione del campo di battaglia mediante
riflettori o artifizi pirotecnici illuminanti per
diffusione o riflessione:
a. Illuminazione per diffusione: illuminazione
di un’area sotto e sul fianco di un proiettore
posto in posizione leggermente elevata
rispetto al suolo o di artifizi pirotecnici
illuminanti, per effetto della luce diffusa
dalle particelle atmosferiche.
b. Illuminazione per riflessione: illuminazione
di un’area per luce riflessa da nubi basse.
Entrambi gli effetti sono presenti quando si
usa un riflettore defilato o a fascio di luce
aperto al massimo.
(Vedere anche: Illuminazione del campo di
battaglia / Battlefield illumination; Fascio
aperto / Full beam spread). 1/11/75, NATO
Eclairage
intermittent
Clair de lune
artificiel
AAP-6
Tipo di tiro nel quale proietti illuminanti sono
sparati ad intervalli irregolari. 1/3/74, NATO
AAP-6
Illuminazione di intensità compresa tra quella
della luce stellare e quella della luna piena in
una notte serena.
(Vedere anche: Illuminazione del campo di
battaglia / Battlefield illumination). 1/2/73,
NATO AAP-6

Illuminazione
normale
161
SMD-G-024
Normal lighting Eclairage normal Illuminazione dei veicoli secondo quanto
prescritto o autorizzato dalla normativa di un
determinato paese, a prescindere dalle
Illumination by Eclairage par
restrizioni per ragioni militari.
(Vedere anche: Illuminazione ridotta / Reduced
lighting). 1/1/80, NATO AAP-6
(Vedere: Illuminazione indiretta / Indirect
Illuminazione per
diffusione
diffusion
diffusion
illumination).
Illuminazione per Illumination by Eclairage par (Vedere: Illuminazione indiretta / Indirect
riflessione
reflection réflexion
illumination).
Illuminazione ridotta Reduced lighting Eclairage réduit Riduzione di luminosità dei fari dei veicoli
terrestri mediante una minore alimentazione
elettrica o una schermatura tale da ridurre
l’intensità di emissione di qualunque luce
visibile.
(Vedere anche: Illuminazione normale /
Imballaggio con Plastic spray Emballage par
Normal lighting). 1/3/82, NATO AAP-6
(Vedere: Rivestimento protettivo / Cocooning).
spruzzamento di packaging pulvérisation de
materiale plastico
matière plastique
Imbarco Embarkation Embarquement Caricamento su nave o aeromobile di truppe
e/o veicoli con relativi rifornimenti ed
Imbardata Yaw Lacet
equipaggiamenti.
(Vedere anche: Caricamento / Loading).
1/10/92, NATO AAP-6
1. Rotazione di un velivolo, di una nave o di
un missile intorno al suo asse verticale.
Tale rotazione provoca una variazione
dell’asse longitudinale del velivolo, della
nave o del missile dalla linea di volo o
dell’orientamento
orizzontale.
rispetto al piano
2. Rotazione di una macchina da presa o di un
sistema di coordinate fotografiche attorno
all’asse Z (fotografico o esterno).
3. Angolo compreso tra l’asse lungitudinale di
un proietto in qualsiasi momento e la
tangente alla traiettoria nel punto
Imbracatura di Rescue strop – Sangle de
corrispondente del volo. 1/12/74, NATO
AAP-6
Parte dell’attrezzatura di salvataggio che viene
salvataggio
Horse collar sauvetage sistemata attorno al busto della persona da
recuperare e consente di assicurarla ad una
fune di soccorso o al cavo di sollevamento di
un elicottero. 1/6/84, NATO AAP-6
Immagine
Geocoded image Image géocodée In fotogrammetria, immagine ortorettificata
geocodificata
codificata con un reticolo o con coordinate
geografiche in modo da poter definire la
posizione dei pixel in relazione alla superficie
terrestre. (Vedere anche: coordinate
geografiche; coordinate rete; mosaico;
Immagine
Georeferenced Image
ortorettifica). 14/10/02, NATO AAP-6
In fotogrammetria, immagine elaborata in
georeferenziata image
géoréférencée modo che ad ogni pixel corrisponda una
coordinata cartografica e trasformata per
adattarsi ad un sistema di proiezione
cartografica. (Vedere anche: immagine
geocodificata; proiezione). 14/10/02, NATO
AAP-6
Immagine
Multi-spectral Représentation à Immagine di un oggetto ottenuta
multispettrale imagery
spectres multiples simultaneamente in una serie di bande discrete.

Immagine termica Thermal imagery Imagerie
thermique
Immagini aggiuntive Imagery collateral Documents
d’interprétation
162
SMD-G-024
Immagine prodotta misurando e registrando
elettronicamente l’energia termica emessa o
riflessa dagli oggetti. 1/7/83, NATO AAP-6
Materiali di riferimento che aiutano
nell’interpretazione delle immagini. 1/6/78,
NATO AAP-6
Immersione Draught Tirant d’eau Distanza verticale tra la linea di
galleggiamento ed il punto più basso di una
nave.
Vedere anche: Altezza tutto fuori / Air draught.
Immersione di
collasso
Collapse depth Immersion
d’écrasement -
Immersion de
destruction
Immersione di prova Test depth Immersion
d’épreuve
Impegno nucleare Nuclear
commitment
Impiegato civile
NATO a salario locale
Impiego di mine in
difensiva
Impiego mine
terrestri
Importanza di
un’esercitazione
militare
Local wage rate
NATO civilian
employee
Engagement
nucléaire
Employé civil
OTAN rémunéré
au tarif local
Mine defence Emploi défensif
des mines
Land mine warfare Guerre des mines −
Guerre des mines
Extent of a
military exercise
terrestre
Importance d’un
exercice militaire
11/08/00, NATO AAP-6
Profondità teorica, calcolata a partire dall’asse
dello scafo di pressione, oltre la quale si
presume che la struttura dello scafo o delle sue
appendici subiscano un cedimento gravissimo
che può arrivare al collasso totale. 1/3/81,
NATO AAP-6
Profondità alla quale il sommergibile viene
collaudato mediante immersione reale o
simulata. 1/9/81, NATO AAP-6
Dichiarazione mediante la quale un membro
della NATO afferma che forze specifiche sono
state o saranno rese disponibili a beneficio
della NATO in un ruolo esclusivamente
nucleare o bivalente (nucleare e
convenzionale). 1/10/84, NATO AAP-6
Impiegato civile che non è titolare di posto
internazionale NATO e che non gode di stato
giuridico NATO. 1/10/78, NATO AAP-6
Difesa di una posizione, una zona, ecc.,
mediante mine terrestri o subacquee. Un
sistema difensivo basato sull’impiego di mine
comprende il personale ed i mezzi necessari
alla posa, all’attivazione, alla conservazione ed
alla protezione dei campi minati schierati.
1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Guerra di mine).
Portata di un’esercitazione in funzione della
partecipazione di Comandi NATO e/o
nazionali.
(Vedere anche: Esercitazione con i maggiori
Comandanti NATO / Inter-command exercise;
Esercitazione interna ad un comando / Intracommand
exercise; Esercitazione interessante
tutta l’area NATO / NATO-wide exercise;
Scala di una esercitazione / Scale of an
exercise). 1/11/85, NATO AAP-6

Imposizione della
pace
Peace enforcement Imposition de la
paix
163
SMD-G-024
Operazione di sostegno della pace condotta per
mantenere un cessate-il-fuoco o un accorso di
pace laddove il consenso ad essi ed il loro
rispetto siano incerti e vi sia un’elevata
minaccia di violazioni di tale accordo di
pace/cessate-il-fuoco. La forza di sostegno
della pace deve poter utilizzare una credibile
forza coercitiva e deve applicare con
imparzialità le disposizioni del cessate-il-fuoco
o dell’accordo di pace. (Vedere anche:
prevenzione dei conflitti; consolidamento della
pace; pacificazione; forza di sostegno della
pace; operazione di sostegno della pace).
21/01/04, NATO AAP-6
Impronta Track Trace Segno lasciato sul terreno dal passaggio o dalla
presenza di una persona o di un oggetto.
1/3/92, NATO AAP-6
Impulso Pulsing Impulsion Nella guerra di mine navali, metodo di
funzionamento delle apparecchiature di
dragaggio magnetiche ed acustiche in cui
l’apparecchiatura è alimentata da una corrente
variabile o intermittente, secondo un ciclo
prederminato. 1/11/75, NATO AAP-6
In appoggio a In support of En appui de L’espressione si riferisce al supporto fornito ad
altra unità, formazione o organizzazione che
resta sotto comando originario.
(Vedere anche: Concorso / Support). 25/9/98,
NATO AAP-6
In convergenza Converge En convergence Nel tiro di appoggio di artiglieria e navale,
comando o richiesta impiegati nella richiesta di
fuoco per indicare che l’osservatore desidera
che i fasci delle traiettorie di una batteria si
intersechino in un punto. 1/3/82, NATO AAP-
6
In riposo Released Au repos Nella difesa aerea: sistemi d’arma ed equipaggi
che sono stati disimpegnati e non hanno
l’obbligo di essere in stato di allarme. Al
momento della messa “in riposo” viene
stabilito il momento in cui dovrà essere ripreso
lo stato di allarme. 1/8/73, NATO AAP-6
In volo Airborne En vol É riferito ad un aeromobile dal momento in cui
s’invola fino a quando cessa di volare.
20/11/96, NATO AAP-6
Inattiva Dormant Insensible Nella guerra di mine navali, stato di una mina
avente il congegno di ritardo armamento in
funzione che impedisce quindi l’attivazione
Incidente di arma(i)
nucleare(i)
Nuclear weapon(s)
accident
Accident d’arme(s)
nucléaire(s)
della mina. 1/5/95, NATO AAP-6
Avvenimento imprevisto che implica la perdita
o la distruzione di armi nucleari, oppure danni
gravi ad esse o ad elementi di esse, e che
provoca un pericolo reale o possibile per la vita
o per i beni. 1/3/73, NATO AAP-6
Incidente nucleare Nuclear incident Incident nucléaire Avvenimento imprevisto relativo ad un ordigno
nucleare, un impianto nucleare o parte di esso,
ma che non costituisce un incidente di armi
Inclinazione
trasversale
nucleari. 1/3/73, NATO AAP-6
Roll − Tilt Inclinaison latérale In fotografia aerea: rotazione della macchina
fotografica attorno all’asse longitudinale
dell’aereo.
(Vedere anche: Angolo di inclinazione / Tilt
angle). 1/7/72, NATO AAP-6

164
SMD-G-024
Incremento laterale Lateral gain Gain latéral Incremento dell’estensione di superficie
terrestre fotografata, ottenuto mediante
passaggi successivi su una determinata area.
1/4/73, NATO AAP-6
Incursione Raid Raid (Vedere: Colpo di mano / Raid).
Incursione anfibia Amphibious raid Raid amphibie (Vedere: Colpo di mano anfibio).
Incursione di caccia Fighter sweep Sweep Missione offensiva di aerei da caccia aventi il
compito di ricercare e di distruggere aerei
nemici od obiettivi occasionali in una
determinata zona di operazione. 1/3/73, NATO
AAP-6
Incursione di pista Qualsiasi evento avvenuto su un aerodromo
che abbia coinvolto l’erronea presenza di un
aeromobile, veicolo o persona all’interno
dell’area protetta di una superficie designata
per l’atterraggio e il decollo di aeromobili. ITA
2007
Indicatore Indicator Indice Nel linguaggio delle informazioni, elemento
considerato sintomatico dell’intenzione oppure
la capacità di un nemico potenziale di adottare
o respingere una certa linea d’azione. 1/3/81,
Indicatore della
posizione al suolo
Ground position
indicator
Indicateur de
position-sol
Indicatore di assetto Attitude indicator Indicateur
d’assiette
Indicatore di distanza Range marker Marqueur de
distance
Indicatore di
posizione orizzontale
(H.S.I.)
Indicatore di velocità
nell’aria
Indicatore di velocità
nell’aria combinato
Indicatore di virata e
derapata
Indicatore ottico di
accensione
Indicatore radio
magnetico
Horizontal
situation indicator
Airspeed indicator Indicateur de
vitesse air - Badin
Combined
airspeed indicator
Turn and slip
indicator
Visual mine firing
indicator
Radio magnetic
indicator
NATO AAP-6
Strumento che determina e rivela
automaticamente la posizione al suolo di un
aereo. 1/3/73, NATO AAP-6
Strumento che visualizza l’assetto dell’aereo in
base a informazioni fornite dallo strumento
stesso o da fonti esterne. Quando le
informazioni provengono dallo strumento, esso
può essere definito un orizzonte artificiale.
1/11/80, NATO AAP-6
Marca elettronica di riferimento inserita sulla
base dei tempi dello schermo radar. La
rotazione della base dei tempi trasforma,
sull’oscillografo panoramico, i singoli segnali
in un cerchio sul quale si possono misurare le
distanze. 1/9/69, NATO AAP-6
Plateau de route Strumento che può visualizzare rilevamento e
distanza ad uno strumento di ausilio alla
navigazione, una prua magnetica, una rotta o
Badin combiné -
Indicateur
combiné de vitesse
air
Indicateur
combiné de virage
et dérapage
Bombette −
Indicateur visuel
de mise de feu
Indicateur radio
magnétique
una deviazione di rotta. 1/11/73, NATO AAP-6
Strumento che visualizza la velocità indicata di
un aereo in funzione dei dati forniti dal tubo di
Pitot e delle pressioni statiche. 1/3/81, NATO
AAP-6
Strumento che visualizza tanto la velocità
nell’aria indicata quanto il numero di Mach.
1/3/81, NATO AAP-6
Strumento che combina le funzioni
dell’indicatore di virata e di quello di derapata.
1/1/80, NATO AAP-6
Congegno usato nelle mine per esercitazioni
per segnalare che la mina sarebbe esplosa se
fosse stata approntata. 1/3/81, NATO AAP-6
Strumento che indica prua e rilevamento di un
aeromobile rispetto a determinati mezzi radio
di assistenza alla navigazione. 1/1/80, NATO
AAP-6

Indicazione con
segnali luminosi
Indicazione di
concentrazione della
radioattività
Balisage Balisage de
circulation
routière
Radioactivity
concentration
guide
Barème de
radioconcentration
− Concentration
maximale
admissible
Indice della carta Chart index Carte index −
Schéma
d’assemblage
(topographie)
165
SMD-G-024
Indicazione di un itinerario ottenuta mediante
un sistema di luci schermate che, in condizioni
di oscuramento, consente ai veicoli di marciare
ad una velocità quasi uguale a quella possibile
di giorno. 1/2/73, NATO AAP-6
Quantità di un determinato radioisotopo che,
senza pericolo, può essere assorbita, nell’aria o
nell’acqua, con carattere di continuità. Detta
anche “concentrazione massima consentita”.
1/11/68, NATO AAP-6
(Vedere: Indice della mappa / Map index).
Indici di registrazione Register marks Index de repérage In cartografia, i segni (crocette, cerchi, ecc.)
posti sulla copia originale prima della
riproduzione, allo scopo di facilitare il
reperimento del cliché ed indicare le relative
posizioni delle copie successive. 1/4/71, NATO
Indumento protettivo
Protective clothing Vêtement
protecteur
AAP-6
Indumenti particolarmente progettati, creati o
trattati per proteggere il personale contro i
rischi derivanti da forti variazioni
dell’ambiente fisico, da condizioni di lavoro
pericolose, oppure dall’azione del nemico.
1/7/70, NATO AAP-6
Infiltrazione Infiltration Infiltration Tecnica o manovra con cui piccoli gruppi o
elementi isolati di una forza penetrano,
attraversano o aggirano in modo occulto il
dispositivo nemico. 1/8/82, NATO AAP-6
Influenza di una nave Ship influence Influence de navire Nella guerra di mine navali, gli effetti
magnetici, acustici e di depressione prodotti da
una nave o da un’apparecchiatura di dragaggio
che simula una nave, che possono essere
captati da una mina o da altri congegni
Informazione
derivata
Informazione
pubblica
Derived
information
Information
dérivée
Public information Information
publique
sensibili. 1/8/76, NATO AAP-6
Un paramentro, come per esempio un angolo,
una distanza, una posizione, una velocità, ecc.,
si dice derivato nel primo ricevitore o altro
sensore in cui quel parametro esiste o può
esistere senza riferimento ad altre
informazioni. 1/11/77, NATO AAP-6
Informazione rilasciata o pubblicata allo scopo
principale di tenere il pubblico pienamente
informato, così da guadagnare la sua
comprensione ed il suo appoggio. 1/8/72,
NATO AAP-6
Informazioni Intelligence Renseignement (Vedere : intelligence / intelligence).
Informazioni Acoustic
Renseignement (Vedere : intelligence acustica / acoustic
acustiche
intelligence acoustique intelligence).
Informazioni correnti Current
Renseignement de (Vedere : intelligence corrente / current
intelligence situation
intelligence).
Informazioni da fonte Open source Renseignement de (Vedere : intelligence da fonte aperta / open
aperta
intelligence sources ouvertes source intelligence).
Informazioni da fonte Human
Renseignement (Vedere : intelligence da fonte umana / human
umana - Humint intelligence −
Humint
humain - Humint intelligence).
Informazioni da ogni All-source Renseignement de (Vedere : intelligence da ogni tipo di fonte/
tipo di fonte
intelligence toutes sources All-source intelligence).
Informazioni delle Communications Renseignement (Vedere : intelligence delle comunicazioni/
comunicazioni intelligence transmissions communications intelligence).

Informazioni di
combattimento
Informazioni
elettroniche
Informazioni
geografiche militari
Informazioni
marginali
Informazioni misure e
segnali
Informazioni
operative
Informazioni per la
sicurezza
Combat
intelligence
Electronic
intelligence
Military
geographic
information
Marginal
information
Measurement and
signature
intelligence
Operational
intelligence
Security
intelligence
Renseignement de
combat
Renseignement
électronique
Renseignement
géographique
militaire
Donnée marginale
− Renseignement
marginal
Renseignement
“mesures et
signature”
Renseignement
opérationnel
Renseignement de
sécurité
166
SMD-G-024
(Vedere : intelligence di combattimento /
combat intelligence).
(Vedere : intelligence elettronica/ electronic
intelligence).
Notizie geografiche necessarie per la
pianificazione e la condotta di operazioni.
20/11/96, NATO AAP-6
(Vedere: Dati marginali / Marginal data).
(Vedere : intelligence misure e segnali /
measurement and signature intelligence).
(Vedere : intelligence operativa / operational
intelligence).
(Vedere : Intelligence di sicurezza/ Security
intelligence ; Sicurezza / Security).
Informazioni Strategic
Renseignement (Vedere : Intelligence strategica / Strategic
strategiche
intelligence stratégique Intelligence).
Informazioni Target intelligence Renseignement sur (Vedere : intelligence sull’obiettivo/ target
sull’obiettivo
l’objectif
intelligence; intelligence / intelligence).
Informazioni tattiche Tactical
Renseignement (Vedere : intelligence tattica / tactical
intelligence tactique
intelligence; intelligence operativa / Operational
intelligence; intelligence strategica / Strategic
intelligence; Livello tattico della guerra /
Tactical level of war).
Informazioni tecniche Technical Renseignement (Vedere : Intelligence tecnica / technical
intelligence technique Intelligence).
Infrastruttura Infrastructure Infrastructure Termine riferito generalmente a tutte le
installazioni fisse e permanenti, alle costruzioni
o agli impianti destinati al sostegno e al
controllo di forze militari.
(Vedere anche: Infrastruttura bilaterale /
Bilateral infrastructure; Infrastruttura comune /
Common infrastructure; Infrastruttura
Infrastruttura Bilateral
Infrastructure
nazionale / Nazional infrastructure). 1/3/73,
NATO AAP-6
Infrastruttura che interessa soltanto due nazioni
bilaterale
infrastructure bilatérale NATO ed è finanziata a seguito di accordo
bilaterale (ad es., installazioni utilizzate da
forze di una nazione NATO nel territorio di
un’altra).
(Vedere anche: Infrastruttura / Infrastructure).
1/3/73, NATO AAP-6
Infrastruttura Common
Infrastructure Infrastruttura necessaria all’addestramento di
comune
infrastructure commune forze NATO ovvero all’attuazione dei piani
operativi NATO, e che - in considerazione
della sua importanza o del suo interesse ai fini
dell’impiego comune e della sua rispondenza ai
criteri fissati di volta in volta dal Consiglio del
Nord Atlantico - é finanziata dalla NATO con
fondi comuni.
(Vedere anche: Infrastruttura / Infrastructure).
1/3/73, NATO AAP-6
Infrastruttura di In-transit Centre de transit Infrastruttura sanitaria avente tutte le funzioni
transito per lo evacuation facility pour évacuation di una unità di transito per malati e feriti, ma
sgombero sanitario
sanitaire
con una capacità di accoglienza estensibile per
lo sgombero sanitario nazionale. 01/10/03. ,
NATO AAP-6

Infrastruttura
nazionale
National
infrastructure
Infrastructure
nationale
167
SMD-G-024
Infrastruttura fornita e finanziata da un Paese
membro della NATO. Essa è ubicata nel
territorio nazionale ed è messa a esclusiva
disposizione delle proprie forze (comprese le
forze assegnate o destinate alla NATO).
(Vedere anche: Infrastruttura / Infrastructure).
1/3/73, NATO AAP-6
Ingaggiare Engage Engagez Nella difesa aerea, ordine dato alle sezioni di
fuoco e/o ai sistemi d’arma di erogare fuoco
sull’obiettivo prescelto.
(Vedere anche: Cessate l’ingaggio / Cease
engagement; Sospendete il fuoco / Hold fire).
1/11/80, NATO AAP-6
Ingaggio Engagement Engagement 1. Nel contesto delle regole d’ingaggio,
azione intrapresa contro una forza ostile
con l’intento di dissuaderla dall’agire,
danneggiarla o neutralizzarla.
2. Nel contesto delle regole d’ingaggio,
azione intrapresa contro un aereo con
l’intento di distruggerlo.
Ingannatore 1. Decoy − Dummy
2. Gull
1. Leurre .
2. Leurre flottant
29/05/02, NATO AAP-6
1. Imitazione di una persona, un oggetto o un
fenomeno avente lo scopo di ingannare i
sistemi di sorveglianza o scoperta nemici e
indurre il nemico in errore.
2. Nella guerra elettronica: riflettore radar
galleggiante usato per simulare un
bersaglio di superficie in mare, a scopo di
inganno.
11/08/00, NATO AAP-6
Inganno Deception Déception Complesso di misure intese a fuorviare
l’avversario, mediante la manipolazione, la
distorsione o la falsificazione di fatti, allo
scopo di indurlo a reagire in modo
pregiudizievole per i suoi interessi. 1/3/73,
Inganno elettronico Electronic
deception
Ingombro verticale
consentito
Overhead
clearance
Déception
électronique
NATO AAP-6
Nel campo delle contromisure elettroniche,
deliberata emissione, riemissione, alterazione,
assorbimento o riflessione di radiazioni
elettromagnetiche in modo da confondere,
fuorviare o ingannare il nemico o i suoi sistemi
elettronici. 9/1/96, NATO AAP-6
Hauteur libre Distanza verticale minima tra una superficie al
suolo o uno specchio d’acqua ed un ostacolo ad
essi sovrastante.
(Vedere anche: Altezza tutto fuori / Air
draught.) 11/08/00, NATO AAP-6
Innescamento Initiation Amorçage 1. Azione di un dispositivo usato come primo
elemento di una catena esplosiva che,
ricevuto l’impulso appropriato, provoca la
detonazione o la deflagrazione di un
ordigno esplosivo.
2. (nucleare) Azione che provoca una reazione
a catena in una massa fissile che ha
raggiunto lo stato critico (generalmente
mediante una “scarica” di neutroni). 1/9/81,
Inquadramento
balistico
NATO AAP-6
Registration fire Tir de réglage Tiro effettuato per ottenere dati di tiro precisi
per il fuoco di efficacia su un obiettivo.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 20/11/96, NATO
AAP-6

Inquadratore
Inseguimento 1. Pursuit .
2. Tracking
Inseguire Track 1. Poursuivre .
2. Acquérir
168
SMD-G-024
Ufficiale o Sottufficiale che, nelle Scuole.
guidano l'attività degli Allievi e dei
Frequentatori in tutte le pratiche e le
esercitazioni giornaliere curandone
l'educazione etica. militare, formale e civile;
coadiuvano inoltre il Comandante del corso
nella valutazione individuale degli
Allievi/frequentatori. ITA 2007
Poursuite 1. Azione offensiva intesa a catturare o tagliar
fuori una forza nemica che tenta di
ripiegare, allo scopo di distruggerla. 1/8/79,
NATO AAP-6.
2. Determinazione precisa e continua della
posizione di obiettivi a mezzo radar, con
mezzi ottici o con altri mezzi. Detto anche
“tracciamento”. 1/1/73, NATO AAP-6.
1. Mantenere un cannone puntato o tenere
continuamente puntato uno strumento di
individuazione su un bersaglio in
movimento.
2. “Agganciare” un’emissione di radiazioni e
inseguirla.
1/3/92, NATO AAP-6
Inserto Inset Carton intérieur In cartografia, carta separata e posta entro i
margini di una carta più grande. É distinta in
tre tipi:
a. un’area che, pur essendo geograficamente
ubicata oltre i limiti del foglio, vi viene
compresa per convenienza editoriale, di
solito alla stessa scala;
b. una parte della mappa o carta, a scala
superiore;
c. una mappa o carta, a scala più piccola,
relativa ad aree circostanti e che sono
incluse per agevolare l’individuazione della
località.
Insieme di immagini Imagery pack Dossier de
représentation
Installazione fissa del
servizio sanitario
Fixed medical
treatment facility
d’objectif
Installation fixe du
service de santé
1/3/73, NATO AAP-6
Riunione di registrazioni fotografiche ottenute
da diversi sensori e che coprono una comune
area-obiettivo. 1/12/74 , NATO AAP-6
Installazione del servizio sanitario destinata ad
operare in una determinata località per periodi
di tempo prolungati. 1/3/73, NATO AAP-6
Insurrezione Insurgency Sédition Movimento organizzato che punta a rovesciare
il governo mediante il ricorso alla sovversione
Integrazione Integration 1. Superposition .
2. Synthèse
e alla lotta armata. 1/7/80, NATO AAP-6
1. In fotografia, procedimento che consente di
ottenere su un’unica stampa l’immagine
media radar di parecchie tracce luminose,
oppure: procedimento che consente di
combinare parecchie immagini fotografiche
in un’unica immagine.
2. Nel campo delle informazioni, momento
della fase di elaborazione del ciclo
informativo nel quale notizie e/o
informazioni vengono scelte ed unite in un
quadro d’assieme per produrre ulteriori
informazioni.
(Vedere anche: Ciclo informativo / Intelligence
cycle). 1/7/94, NATO AAP-6

169
SMD-G-024
Intelligence Intelligence Renseignement Risultato dell’elaborazione dei dati informativi
relativi a Paesi stranieri, forze o elementi ostili
o potenzialmente tali, o aree in cui si svolgono
o potrebbero svolgersi operazioni. Il termine si
riferisce anche all’attività che porta a questo
risultato e alle organizzazioni impegnate in
questo campo.
(Vedere anche: Documentazione informativa di
base / Basic intelligence; Intelligence da ogni
tipo di fonte / All-source intelligence; Gestione
della ricerca / Collection management;
Intelligence tattica / Tactical intelligence;
Intelligence di combattimento / Combat
Intelligence; Notizie operative / Combat
Information; Informazioni immediate / Current
intelligence; Ciclo informativo / Intelligence
cycle; Intelligence di sicurezza/ Security
intelligence; Intelligence strategica / Strategic
intelligence; Intelligence sull’obiettivo / Target
intelligence; Intelligence tecnica / Technical
Intelligence “misure e
segnali ”
Measurement and
signature
intelligence
Intelligence acustica Acoustic
intelligence
Intelligence corrente Current
intelligence
Intelligence da fonte
aperta
Intelligence da fonte
umana - Humint
Intelligence da misure
e segnature
Intelligence da ogni
tipo di fonte
Open source
intelligence
Human
intelligence −
Humint
Measurement and
Signature
Intelligence
All-source
intelligence
Renseignement
“mesures et
signature”
Renseignement
acoustique
Renseignement de
situation
Renseignement de
sources ouvertes
Renseignement
humain - Humint
Renseignement de
toutes sources
intelligence). 1/3/81, NATO AAP-6
Informazioni scientifiche e tecniche ricavate
dall’analisi di dati ottenuti da sensori allo
scopo di individuare caratteristiche peculiari
indicative di una fonte, un’emittente o un
mittente e facilitarne la “misura” e
l’identificazione. 25/9/98, NATO AAP-6
Informazioni acquisite attraverso la raccolta e
l’elaborazione di fenomeni acustici. 1/11/86,
NATO AAP-6
Informazioni che rispecchiano la situazione del
momento a livello tattico o strategico.
(Vedere anche: Documentazione informativa di
base / Basic intelligence; Intelligence /
Intelligence). 1/9/81, NATO AAP-6
Informazioni ricavate da notizie accessibili a
tutti e da altre notizie non classificate a
diffusione o accesso limitato. 25/9/98, NATO
AAP-6
Categoria di informazioni ottenute da notizie
raccolte e fornite da persone o organizzazioni.
1/1/83, NATO AAP-6
Informazioni scientifiche e tecniche finalizzate
a rilevare, localizzare, tracciare, classificare,
identificare, riconoscere e descrivere le
caratteristiche peculiari (segnature) di fonti e/o
obiettivi fissi o dinamici. Tali informazioni
sono ottenute dall’analisi quantitativa e
qualitativa dei dati ricavati dai sistemi
RADAR, ottici, LASER, IR, acustici, RF, dai
rilevatori di radiazioni nucleari, dagli
spettroradiometri, dai sensori sismici, nonché
dai sistemi di campionatura e analisi su
materiali solidi, liquidi e gassosi. ITA (estratto
non classificato da Pub. SMD-W-002/R).
Informazioni ottenute da tutte le fonti e gli
organi di informazione disponibili.
(Vedere anche: Intelligence / Intelligence).
1/12/90, NATO AAP-6

Intelligence delle
comunicazioni
Intelligence di
combattimento
Intelligence di
sicurezza
Intelligence
elettronica
Communications
intelligence
Combat
intelligence
Security
intelligence
Electronic
intelligence
Intelligence medica medical
intelligence
Intelligence operativa Operational
intelligence
Intelligence strategica Strategic
intelligence
Intelligence
sull’obiettivo
Intelligence tattica Tactical
intelligence
Renseignement
transmissions
Renseignement de
combat
Renseignement de
sécurité
Renseignement
électronique
renseignement
médical
Renseignement
opérationnel
Renseignement
stratégique
Target intelligence Renseignement sur
l’objectif
Renseignement
tactique
170
SMD-G-024
Informazioni acquisite da comunicazioni e
sistemi di comunicazione elettromagnetici e da
persone o organi diversi dai veri utenti o
destinatari. 20/11/96, NATO AAP-6
Informazioni sul nemico, sulle condizioni
meteo e sulle caratteristiche geografiche,
necessarie ad un Comandante per pianificare e
condurre operazioni di combattimento.
(Vedere anche: Notizie operative / Combat
information; Intelligence / Intelligence;
Intelligence tattica / Tactical intelligence).
1/9/81, NATO AAP-6
Informazioni sull’identità, i mezzi e le
intenzioni di organizzazioni o individui ostili
che sono o potrebbero essere impegnati in
attività di spionaggio, di sabotaggio, sovversive
o terroristiche.
(Vedere anche: Controinformazioni / Counterintelligence;
Intelligence / Intelligence ;
Sicurezza / Security). 1/3/81, NATO AAP-6
Informazioni ricavate da emissioni
elettromagnetiche, trasmissioni escluse, da
persone diverse da quelle cui sono destinate o
dai previsti utilizzatori. 9/1/96, NATO AAP-6
Intelligence tratta da informazioni a carattere
sanitario, bioscentifico, epidemiologico,
ambientale o altro relative alla salute umana o
animale.
Nota: in relazione alla sua natura tecnica
specifica, questo tipo di intelligence necessita di
ampie competenze sanitarie durante
l’orientamento e l’elaborazione del ciclo di
intelligence.
6/01/06, NATO AAP-6
Informazioni necessarie per la pianificazione e
la condotta di campagne a livello operativo.
(Vedere anche: Livello operativo della guerra /
Operational level of war). 13/12/99, NATO
AAP-6
Informazioni necessarie per la formulazione
della politica, la pianificazione militare e la
fornitura di indici e indicatori di allerta, a
livello nazionale e/o internazionale. (Vedere
anche: Intelligence operativa; livello strategico
della guerra; Intelligence tattica). 14/10/02,
NATO AAP-6
Informazioni che illustrano ed individuano le
singole parti di un obiettivo o di un complesso
di obiettivi, indicandone la vulnerabilità e
l’importanza relativa.
(Vedere anche: Intelligence / Intelligence).
1/5/63, NATO AAP-6
Informazioni necessarie per la pianificazione e
l’esecuzione delle operazioni a livello tattico.
(Vedere anche: Intelligence operativa /
Operational intelligence; Intelligence strategica
/ Strategic intelligence; Livello tattico della
guerra / Tactical level of war). 21/9/01, NATO
AAP-6

Intelligence tecnica Technical
intelligence
Intendimento del
comandante operativo
Intensificatore di
immagini in cascata
Intensità della dose di
radiazioni assorbita
Intensità di
radiazione
Commander’s
intent
Cascade image
intensifier
Radiation dose
rate
Renseignement
technique
Amplificateur
d’images à
plusieurs étages
Débit de dose de
rayonnement
Radiation intensity Intensité
d’irradiation
Intensità operativa Intensity factor Coefficient
d’intensité
171
SMD-G-024
Informazioni relative allo sviluppo tecnologico
straniero, al rendimento e possibilità di
utilizzazione di materiali stranieri, che hanno o
possono avere pratica applicazione per scopi
militari. Costituiscono il risultato della raccolta
e della elaborazione di notizie di carattere
tecnico. 1/8/79, NATO AAP-6
Espressione della volontà di un Comandante
mediante la quale egli descrive quale deve
essere il risultato finale che vuole sia
raggiunto. Deve essere reso noto e compreso a
due livelli più in basso, allo scopo di
indirizzare le scelte dei Comandanti
subordinati. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Amplificatore optoelettronico che può
aumentare l’intensità di una immagine in due o
più fasi. 1/11/75, NATO AAP-6
Dose di radiazioni assorbita nell’unità di
tempo.
(Vedere anche: Dose di radiazioni cronica /
Chronic radiation dose rate). 1/11/86, NATO
AAP-6
Intensità della dose di radiazioni presente in un
dato istante e in un determinato luogo. Può
essere usata, se espressa a mezzo di un numero,
per indicare l’intensità di radiazione esistente
dopo un determinato numero di ore dal
momento di una esplosione nucleare. Ad
esempio: R1-3 indica l’intensità di radiazione,
dopo tre ore dall’esplosione. 1/11/68, NATO
AAP-6
Fattore di moltiplicazione utilizzato
nell’attività di pianificazione per valutare
l’intensità prevedibile o la natura specifica di
un’operazione in una data zona per un dato
periodo di tempo. Si applica alla giornata di
rifornimento standard per il calcolo dei
rifornimenti della giornata di combattimento.
1/9/81, NATO AAP-6
Interagency Interagency Attività di coordinamento dello Strumento
militare nazionale con Dipartimenti, Dicasteri
ed Agenzie governative nazionali, allo scopo di
coordinarne e sincronizzarne le azioni nel
conseguimento dei comuni obietivi individuati
nell’ambito della politica di Difesa e Sicurezza
nazionale. ITA 2007
Intercambiabilità Interchangeability Interchangeabilité Idoneità di un prodotto, processo o servizio ad
essere usato al posto di un altro per soddisfare
Intercambiabilità
operativa
Operational
interchangeability
Interchangeabilité
opérationelle
le stesse esigenze. 11/08/00, NATO AAP-6
Possibilità di sostituire un materiale con un
altro, di composizione o di origine diverse,
senza che, per quanto ne riguarda l’impiego, ne
risulti una perdita di efficacia, di precisione e
di sicurezza. 1/3/73, NATO AAP-6
Intercettazione Monitoring Ecoute de contrôle Ascolto, sorveglianza e/o registrazione di
trasmissioni nemiche a scopo di raccolta di
informazioni. 1/7/83, NATO AAP-6

Intercettazione aerea Air interception Interception
aérienne
Intercettazione aerea
guidata mediante le
radiodiffusioni
Intercettazione aerea
sotto stretto controllo
Intercettazione
controllata
Intercettazione
guidata da terra
Broadcast
controlled air
interception
Close controlled
air interception
Controlled
interception
Ground-controlled
interception
Interception
aérienne basée sur
émission en l’air
Interception
aérienne en
contrôle serré
Interception
aérienne contrôlée
Interception
côntrolée du sol
Intercettore Interceptor Chasseur
d’interception −
Intercepteur
Intercettore diurno Day air fighter Chasseur de
défense aérienne
de jour
172
SMD-G-024
Contatto a vista o radar effettuato da un
aeromobile nei riguardi di altro aeromobile.
(Vedere anche: Intercettazione aerea sotto
stretto controllo / Close-controlled air
interception; Intercettazione aerea guidata
mediante radiodiffusioni / Broadcast-controlled
air interception; Intercettazione controllata /
Controlled interception). 1/12/74, NATO AAP-
6
Intercettazione in cui l’intercettore riceve, a
mezzo radio, continue informazioni relative
all’attacco nemico e, in base alle quali, egli
effettua l’intercettazione senza ulteriori
controlli.
(Vedere anche: Intercettazione aerea / Air
interception; Intercettazione aerea sotto stretto
controllo / Close-controlled air interception).
1/3/73, NATO AAP-6
Intercettazione in cui l’intercettore viene
costantemente guidato fino a quando il
bersaglio non viene acquisito dall’intercettore
stesso mediante il radar o a vista.
(Vedere anche: Guida / Close control;
Intercettazione aerea / Air interception;
Intercettazione aerea guidata mediante la
radiodiffusione / Broadcast controlled air
interception). 1/3/73, NATO AAP-6
Azione di intercettazione aerea in cui gli aerei
amici sono controllati da una stazione terrestre,
navale od in volo.
(Vedere anche: Intercettazione aerea / Air
interception). 1/3/73, NATO AAP-6
Tecnica che consente il controllo da terra di
aerei amici o missili guidati per l’effettuazione
di un’intercettazione. 1/8/73, NATO AAP-6
Velivolo impiegato per l’identificazione e/o
l’ingaggio di apparecchi in volo. l’intercettore
può essere dotato o meno di radar.
(Vedere anche: Caccia / Fighter). 1/4/73,
NATO AAP-6
Aereo caccia dotato di equipaggiamento ed
armi per l’ingaggio di obiettivi in volo ma solo
durante il giorno e in condizioni
meteorologiche di volo a vista.
(Vedere anche: Caccia / Fighter). 1/10/84,
NATO AAP-6
Interdizione Interdiction fire Tir d’interdiction Tiro effettuato su una zona o su un punto, allo
scopo di impedirne l’uso al nemico.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/4/73, NATO
Interdizione aerea Air interdiction Interdiction
aérienne
AAP-6
Operazioni aeree intese a distruggere,
neutralizzare o ritardare l’utilizzazione del
potenziale bellico nemico prima che esso possa
essere impiegato efficacemente contro le forze
amiche. Tali azioni vengono svolte ad una
distanza tale dalle forze amiche da non
richiedere uno stretto coordinamento fra
ciascuna missione aerea ed il fuoco ed il
movimento delle suddette forze. 02/03/09,
NATO AAP-6

Interdizione dello
spazio marittimo
Sea denial Interdiction de
l’espace maritime
173
SMD-G-024
Azione che consiste nell’impedire al nemico di
controllare uno spazio marittimo senza peraltro
essere in grado di esercitarvi il proprio
controllo.
(Vedere anche: Dominio del mare / Command
of the sea; Controllo del mare / Sea control)
13/12/99, NATO AAP-6
Interessi nazionali Sono i “Bisogni primari della Nazione”, essi
coincidono con la salvaguardia della sovranità
e della sicurezza fisica della Nazione, della
popolazione e del territorio (integrità
nazionale); con la preservazione delle
istituzioni e dei valori nazionali (come, ad
esempio, l’auto-conservazione della civiltà, dei
costumi e dei valori sociali nazionali); con la
tutela della sicurezza politica, economicofinanziaria,
commerciale, militare, tecnologica,
informativa, del benessere del Paese e della
regione europea e nord-atlantica; con la
capacità di instaurazione e mantenimento di
rapporti pacifici con altri Stati ed il rispetto dei
diritti e della dignità umana. ITA (PID/S-03
Vol. I, Ed. 2007)
Interferenza Clutter Fouillis (Vedere: Segnale spurio / Radar clutter).
Interferenza
elettromagnetica
Electromagnetic
interference
Interférence
électromagnétique
Perturbazione elettromagnetica, intenzionale o
meno, che interrompe, ostacola, diminuisce o
limita il funzionamento di apparecchiature
elettroniche o elettriche. 1/7/87, NATO AAP-6
Interferenza radar Radar clutter Interférence radar (Vedere: Segnale spurio radar). 1/1/73, NATO
AAP-6
Interforze Joint –
Interarmées Aggettivo usato per descrivere attività,
Multiservice
operazioni ed organizzazioni alle quali
Internato Internee
partecipano elementi di almeno due Forze
Armate.
(Vedere anche: Combinato / Combined).
1/4/73, NATO AAP-6
Militare appartenete ad uno stato belligerante
che presente nel territorio di uno stato
dichiaratosi neutrale, sia trattenuto
coercitivamente in un area definita. ITA 2007
Interoperabilità Interoperability Interopérabilité Capacità di operare in sinergia nello
Interoperabilità delle Force
Interopérabilité des
svolgimento dei compiti assegnati.
(Vedere anche: standardizzazione) 22/6/04,
NATO AAP-6
Capacità delle forze appartenenti a due o più
forze
interoperability forces
paesi di addestrarsi, esercitarsi e operare
efficacemente insieme per l’esecuzione delle
missioni e dei compiti assegnati. (Vedere anche:
interoperabilità, interoperabilità militare).
Interoperabilità Military
Interopérabilité
6/01/06, NATO AAP-6
Capacità delle forze militari ad addestrarsi,
militare
interoperability militaire
esercitarsi e ad operare efficacemente insieme
in vista di condurre le missioni ed i compiti
loro assegnati. 30/6/05, NATO AAP-6

Interpretabilità Interpretability Possibilité
d’interprétation
174
SMD-G-024
Possibilità che l’interpretazione di
un’immagine fornisca elementi che rispondono
ad un’esigenza informativa riguardante un dato
tipo di obiettivo in termini di qualità e scala.
a. Scarsa, quando l’immagine non fornisce
elementi tali da soddisfare adeguatamente
le esigenze informative su un dato tipo di
obiettivo.
b. Discreta, quando l’immagine fornisce solo
elementi di media precisione su un dato
tipo di obiettivo.
c. Buona, quando l’immagine fornisce una
discreta quantità di dettagli su un dato tipo
di obiettivo.
d. Eccellente, l’immagine presenta dettagli
completi su un dato tipo di obiettivo.
1/12/79, NATO AAP-6
Interpretazione Interpretation Interprétation Nel linguaggio informativo, momento finale
della fase di elaborazione del ciclo informativo
in cui l’interesse delle notizie e/o delle
informazioni viene giudicato in rapporto alle
conoscenze di cui si è già in possesso.
(Vedere anche: Ciclo informativo). 1/7/94,
Interpretazione
fotografica
Imagery
interpretation −
Photographic
interpretation
Interprétation
d’une
représentation −
Interpretation
photographique
NATO AAP-6
1. Individuazione, osservazione,
identificazione e descrizione di oggetti,
attività e località visibili su immagini.
2. Procedimento mediante il quale vengono
ricavate informazioni da immagini
fotografiche o altre immagini registrate.
Detta anche “interpretazione fotografica”.
1/12/74, NATO AAP-6
Interpretazione Photographic Interprétation (Vedere: Interpretazione delle immagini /
fotografica
interpretation photographique Imagery interpretation).
Intervallo Interval Intervalle 1. Spazio tra gruppi adiacenti di navi; viene
misurato in ogni direzione tra le navi o le
imbarcazioni di tipo corrispondente di
ciascun gruppo.
2. Spazio, misurato nel senso della fronte, tra
uomini, veicoli oppure unità che sono posti
fianco a fianco in una formazione.
3. Spazio tra velivoli adiacenti misurabile in
termini di tempo o distanza.
4. Intervallo di tempo tra due aperture
successive dell’otturatore di un apparecchio
fotografico.
5. Nel tiro di batteria da destra o da sinistra,
l’intervallo di tempo, misurato in secondi,
intercorrente tra il colpo partito da un pezzo
e quello partito dal pezzo vicino.
L’intervallo standard è di 5 secondi.
6. Nel tiro di efficacia, l’intervallo di tempo,
espresso in secondi, tra colpi successivi
sparati da uno stesso pezzo.
Intervallo di
articolazione
1/4/73, NATO AAP-6
Column gap Créneau Spazio tra due elementi di un’autocolonna in
movimento che si susseguono sullo stesso
itinerario. L’intervallo é espresso normalmente
in unità di lunghezza o di tempo, ed è misurato
dalla coda di un elemento alla testa di quello
successivo. 1/12/79, NATO AAP-6

Intervallo di
insensibilità tra
impulsi
Intervallo di
insensibilità tra scatti
Intervallo di
recettività
Inter-look
dormant period
Intercount
dormant period
Période
d’insensibilisation
entre impulsions
Période
d’insensibilisation
après avance
Look Période de
réceptivité
175
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, intervallo di tempo
tra fasi di recettività in una mina a più impulsi
durante il quale il meccanismo di accensione
non registra. 1/12/76, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, periodo dopo uno
scatto del contatore di navi prima che esso sia
pronto per un altro scatto. 1/8/76, NATO AAP-
6
Nella guerra di mine, periodo durante il quale il
circuito di una mina è sensibile ad
un’influenza. 1/11/75, NATO AAP-6
Distanza tra le linee del reticolo. 1/3/73, NATO
AAP-6
Intervallo reticolare Grid interval Intervalle d’un
quadrillage
Intervallo tra curve di Contour interval Equidistance Differenza di quota tra due curve di livello
livello
successive. 1/3/73, NATO AAP-6
Intervallo vampa- Flash-to-bang time Intervalle éclair- Intervallo temporale tra il momento in cui si
scoppioson
osserva la vampa e quello in cui si ode lo
scoppio di un’esplosione nucleare. 1/7/88,
NATO AAP-6
Intervallo verticale Vertical interval Intervalle vertical Differenza tra le altitudini o altezze di due
punti o luoghi determinati. 1/2/74, NATO
AAP-6
Intervento Intervention Intervention Azione intrapresa allo scopo di influenzare,
modificare o controllare una determinata
Intimazione - Challenge Procédé
attività. 21/9/01, NATO AAP-6
Qualsiasi procedimento attuato da un reparto o
Procedure di
d’identification da una persona al fine di accertate il carattere
identificazione
amichevole od ostile, oppure l’identità, di altri
reparti o altre persone. (Vedere anche: Formula
di riconoscimento / Countersign; Parola
Intruso Intruder Intrus
d’ordine / Password; Controparola / Reply).
1/3/73, NATO AAP-6
Persona, unità, sistema d’arma o traccia tattica
all’interno o nelle vicinanze di una zona
operativa o di esercitazione che costituisce una
minaccia se presente per attività di ricerca
informativa o di disturbo. 9/1/96, NATO AAP-
6
Inumazione Burial Inhumation (Vedere: Inumazione di emergenza /
Inumazione di Emergency burial Inhumation −
Emergency burial).
Inumazione effettuata di norma sul campo di
emergenza
Inhumation battaglia, allorché Le condizioni ambientali
d’urgence non consentono l’evacuazione della salma per
il suo successivo seppellimento in un cimitero
in base alle norme giuridiche nazionali o
internazionali.
(Vedere anche: Inumazione / Burial). 1/10/80,
NATO AAP-6
Inversione Lap turn Retournement Nella guerra di mine navali, manovra compiuta
da un dragamine nell’intervallo tra il
completamento di una passata e l’inizio della
passata successiva. 1/6/78, NATO AAP-6
Invertitore Inverter Onduleur In ingegneria elettrica, dispositivo per
Ionizzazione Ionization Ionisation
convertire la corrente continua in corrente
alternata.
(Vedere anche: Raddrizzatore / Rectifier).
1/3/83, NATO AAP-6
Procedimento per la produzione di ioni
mediante sottrazione o aggiunta di elettroni ad
atomi o a molecole. 1/4/73, NATO AAP-6

176
SMD-G-024
Ipersonico Hypersonic Hypersonique Attributo relativo ad una velocità che sia
uguale o superiore a 5 volte quella del suono.
(Vedere anche: Velocità del suono / Speed of
sound). 1/3/73, NATO AAP-6
Iperstereoscopia Hyperstereoscopy Hyperstéréoscopie Visione stereoscopica in cui l’effetto rilievo è
notevolmente esagerato a causa della
lunghezza della base dell’apparecchio
fotografico. Detta anche “stereoscopia
esagerata”. 1/3/73, NATO AAP-6
IPU Vedi: unità integrata di polizia
Isocentro Isocentre Isocentre In fotografia, l’intersezione del piano di una
negativa con la bisettrice dell’angolo di
inclinazione. 1/8/74, NATO AAP-6
Ispezione Examination Inspection Nella manutenzione, esame approfondito,
integrato da misurazioni e prove fisiche,
tendente a stabilire le condizioni di un oggetto.
(Vedere anche: Manutenzione). 1/11/90,
Ispezione di un
aeromobile
Aircraft inspection Vérification
d’aéronefs
Ispezione post-volo After-flight
inspection − Postflight
inspection
Ispezione pre-volo Before flight
inspection − Preflight
inspection
Vérification après
le vol
Préparation pour
le vol
NATO AAP-6
Operazione per l’esame, la verifica ed il
controllo sistematici degli organi strutturali,
delle parti e degli impianti di un aeromobile,
allo scopo di scoprire avarie in atto o che
rischiano di verificarsi. 1/3/73, NATO AAP-6
Esame generale eseguito alla fine di un volo.
Esso ha lo scopo di rilevare eventuali
anomalie, controllare le irregolarità indicate
dall’equipaggio, effettuare il rifornimento di
materiali di consumo e di mettere l’aereo al
sicuro. 1/2/73, NATO AAP-6
Ispezione compiuta prima di un volo, volta a
controllare lo stato generale del velivolo e che i
carichi spendibili quali carburanti e armamento
siano correttamente installati per la particolare
missione o sortita. 1/4/90, NATO AAP-6
Itinerario Route Itinérarie Insieme dei percorsi che da un punto di origine
portano al punto di destinazione.
(Vedere anche: Itinerario assiale / Axial route;
Itinerario di collegamento / Connecting route;
Itinerario vincolato / Controlled route;
Itinerario regolato / Despatch route; Diversione
/ Diversion; Itinerario a doppio senso di
circolazione / Double flow route; Itinerario
trasversale / Lateral route; Itinerario a transito
limitato / Limited access route; Asse logistico
principale / Main supply route; Itinerario libero
/ Open route; Itinerario riservato / Reserved
route; Classifica degli itinerari / Route
classification; Itinerario a corrente semplice /
Single flow route; Itinerario sorvegliato /
Itinerario a corrente
semplice
Single flow route Itinéraire à simple
courant
Supervised route. 1/11/68, NATO AAP-6
Itinerario di almeno una corsia e mezza che
consente il transito di una colonna di veicoli e,
contemporaneamente, il transito di veicoli
isolati in direzione opposta in punti prestabiliti.
(Vedere anche: Itinerario a doppio senso di
circolazione / Double flow route; Itinerario a
transito limitato / Limited access route;
Itinerario / Route). 1/3/79, NATO AAP-6

Itinerario a doppia
corrente di
circolazione
Itinerario a transito
limitato
Itinerario assiale (o
penetrante)
Double flow route Itinéraire à double
courant
Limited access
route
Itinéraire à accés
réglementé
177
SMD-G-024
Itinerario di almeno due corsie che consente il
transito di due colonne di veicoli nella stessa
direzione o in direzioni opposte.
(Vedere anche: Itinerario a transito limitato /
Limited access route; Itinerario / Route;
Itinerario a corrente semplice / Single flow
route). 11/1/80, NATO AAP-6
Itinerario a senso unico con una o più strettorie
che ne impediscono l’uso da parte di tutti i
mezzi militari.
(Vedere anche: Itinerario a doppio senso di
circolazione / Double flow route; Itinerario a
corrente semplice / Single flow route; Itinerario
/ Route). 1/1/80, NATO AAP-6
Axial route Pénétrante Itinerario che partendo dalla zona arretrata
raggiunge la zona avanzata.
(Vedere anche: Itinerario / Route). 1/3/73,
NATO AAP-6
Itinerario controllato Supervised route Itinéraire surveillé Nel movimento su via ordinaria, itinerario sul
quale viene esercitato un controllo limitato
tramite posti di controllo del traffico, pattuglie
di viabilità o entrambi. Per l’uso di questo tipo
di itinerario, i convogli o i veicoli di
dimensioni o peso eccezionali devono essere in
possesso di un credito di movimento.
(Vedere anche: Itinerario / Route). 9/5/00,
Itinerario di Connecting route Itinéraire de
NATO AAP-6
Itinerario che collega itinerari assiali e/o
collegamento
raccordement trasversali. 1/6/78, NATO AAP-6
Itinerario di manovra Operational route Itinéraire Itinerario terrestre attribuito ad un comando per
opérationnel la condotta di una specifica operazione, e
facente parte della corrispondente rete stradale
militare di base. 1/9/81, NATO AAP-6
Itinerario libero Open route Itinéraire libre Itinerario la cui utilizzazione non è soggetto a
vincoli di circolazione.
(Vedere anche: Itinerario / Route). 1/1/80,
NATO AAP-6
Itinerario regolato Despatch route Itinéraire gardé Itinerario sul quale, nel tempo e nello spazio,
viene esercitato un completo controllo sia per
quanto riguarda le priorità di utilizzazione sia
per quanto riguarda il corretto flusso del
traffico. Per l’uso di questo tipo di itinerario è
richiesto il credito di movimento anche da
parte di un solo veicolo. (Vedere anche:
Itinerario / Route). 9/5/00, NATO AAP-6
Itinerario riservato Reserved route Itinéraire réservé Nel movimento su via ordinaria, itinerario
riservato esclusivamente ad un’autorità o ad
una determinata unità. (Vedere anche:
Itinerario trasversale Lateral route Rocade
Itinerario / Route). 1/6/84, NATO AAP-6
Itinerario ad andamento per lo più parallelo al
(o di arroccamento)
margine anteriore dell’area della battaglia, che
raccorda o interseca gli itinerari assiali.
(Vedere anche: Itinerario / Route). 1/4/73,
NATO AAP-6
Itinerario vincolato Controlled route Itinéraire Itinerario sul quale il traffico o la circolazione
réglementé sono sottoposti a restrizioni e che può essere
soggetto a controllo.
(Vedere anche: Itinerario / Route). 1/6/84,
NATO AAP-6

JOpsC Joint Operations
Concept
JIC Joint Integrating
Concept
J
178
SMD-G-024
Ampia descrizione di come la capacita
interforze (“joint Capability”), presente o
futura, opererà nei prossimi anni in tutto il
dominio delle operazioni militari, inclusa la
collaborazione in ambienti intergovernativi e/o
multinazionali. ITA 2007
Descrizione di come Ca. SMD intende
integrare le capacità per raggiungere gli “end
state” operativi. Esso indica come le capacità
di componente, attuali o future, vengono
proceduralmente unite, in forma coerente ed
integrata, per facilitare il compito del “Joint
Commander” . ITA 2007

179
SMD-G-024
L
Lanciafiamme Flame thrower Lance-flammes Arma che proietta liquido infiammabile e
dotata di un sistema di accensione del liquido
Lancio automatico Automatic toss Lancement
automatique en
cabré
stesso. 1/3/73, NATO AAP-6
In un sistema di controllo del volo, funzione
grazie alla quale la manovra di lancio delle
bombe da un aereo è controllata
automaticamente. 1/1/73, NATO AAP-6
Lancio di piattaforma Platform drop Largage lourd Lancio di piattaforme cariche, eseguito da
aeromobili a caricamento posteriore a mezzo di
convogliatori a rullo.
(Vedere anche: Aviolancio / Airdrop;
Piattaforma per aviolancio / Airdrop platform).
Lancio per gravità Gravity extraction Largage par
1/9/69, NATO AAP-6
Lancio di carichi da un aeromobile per effetto
gravité
del loro stesso peso. 1/3/73, NATO AAP-6
Larghezza della fascia Lap width Largeur de bande Nella guerra di mine navali, rapporto tra l’area
esplorata
interceptée esplorata dalla nave o dalla formazione e la
percentuale di copertura voluta. 1/11/75,
NATO AAP-6
Larghezza di una Line gauge Largeur de ligne Misura dello spessore di una linea. 1/2/74,
linea
NATO AAP-6
Legatura Binding Chargement sur Legatura o allacciatura di materiali ad una
palette
piattaforma mobile denominata “paletta di
caricamento”
(Vedere anche: Carico su piattaforma /
Palletized unit load).1/3/73, NATO AAP-6
Legenda 1. Legend . Légende 1. Codice esplicativo di simboli usati su una
2. Data block
mappa, carta o schizzo, ecc., comunemente
inserito in un riquadro a lato della mappa
ecc..
(Vedere anche: Chiave / Key).
2. Informazioni supplementari riportate su
un’immagine fotografica, elettro-ottica o
radar allo scopo di migliorarne la
leggibilità.
1/12/93, NATO AAP-6
Legge proporzionale Scaling law Loi des distances Relazione matematica che permette di
determinare gli effetti di un’esplosione
nucleare di determinata potenza in funzione
della distanza dal punto di esplosione (o dal
punto zero). Ciò a condizione che il
Lente
Measuring Loupe
corrispondente effetto sia noto come funzione
della distanza rispetto ad una esplosione di
riferimento, come ad esempio, quella della
potenza di un kiloton. 1/11/68, NATO AAP-6
Strumento d’ingrandimento dotato di un
d’ingrandimento magnifier micrométrique reticolo graduato per misurare piccole
micrometrica
lunghezze. 1/3/73, NATO AAP-6
Lettura delle Photographic Lecture
Semplice determinazione delle caratteristiche
fotografie
reading
photographique naturali del terreno o di manufatti per mezzo di
fotografie, senza fare ricorso a tecniche di
interpretazione delle immagini. 1/7/80, NATO
AAP-6

Libreria di guerra
elettronica
Librerie di guerra
elettronica - “sistema
integrato”
Limitatore di
flappeggio
Electronic
Warfare library
Electronic
Warfare library
set
180
SMD-G-024
Struttura logica di tipo hardware e/o software,
in grado di impostare i limiti di funzionamento,
le modalità operative e le strategie di ricerca, di
impiego e/o contrasto dei sistemi di Guerra
Elettronica (EW), a fronte di uno specifico
scenario di minaccia e ad una missione
definita. ITA (estratto non classificato da Pub.
SMD-W-002/R).
Insieme composto da tutte le Librerie di Guerra
Elettronica (EW) per un determinato assetto
terrestre, navale o aereo e compatibili per
un’armonica interazione fra tutti gli apparati
del sottosistema di autoprotezione. ITA
(estratto non classificato da Pub. SMD-W-
002/R).
Droop stop Butéèe centrifuges Sistema che impedisce alle pale di un elicottero
di discendere troppo in basso dopo l’arresto del
rotore. 1/3781, NATO AAP-6
Limite Boundary Limite Nella guerra terrestre, linea che separa le aree
di responsabilità di reparti o formazioni
Limite del controllo
dello spazio aereo
Limite della testa di
ponte
Limite di
deterioramento
Limite di sicurezza
della durata di volo
Limite di sicurezza di
pattugliamento aereo
Airspace control
boundary
Limite de contrôle
de l’espace aérien
Bridgehead line Limite de tête de
pont
Deterioration limit Limite de
détérioration
Prudent limit of
endurance
Prudent limit of
patrol
Limite de sécurité
du temps de vol
Heure-limite de
sécurité sur zone
adiacenti. 1/6/78, NATO AAP-6
Confini laterali della zona di controllo dello
spazio aereo, della sotto-zona di controllo dello
spazio aereo, della zona di controllo dello
spazio aereo ad alta densità di traffico o della
zona regolamentata dello spazio aereo. 1/3/81,
NATO AAP-6
Limite della zona degli obiettivi nello sviluppo
di una testa di ponte.
(Vedere anche: Zona degli obiettivi / Objective
area) 1/3/73, NATO AAP-6
Limite imposto alla caratteristica peculiare di
un prodotto per definire i criteri qualitativi
minimi accettabili che esso deve soddisfare per
poter conservare il suo numero di codice
NATO. 1/8/79, NATO AAP-6
Tempo durante il quale un aeromobile può
rimanere in volo conservando un determinato
margine di sicurezza di carburante. 1/9/69,
NATO AAP-6
Il momento in cui un aereo deve lasciare la
zona in cui sta operando per tornare alla base,
ed arrivare con un determinato margine di
sicurezza (normalmente 20 per cento) di
carburante. Ciò per far fronte ad eventuali
dirottamenti dovuti a cattive condizioni
meteorologiche. 1/8/72, NATO AAP-6
Limite di tiro Limit of fire Limite de tir 1. Limite indicante la zona nella quale può
intervenire l’artiglieria.
2. Settore angolate all’interno del quale è
possibile effettuare il tiro contro obiettivi
aerei.
1/4/74, NATO AAP-6

Limiti del centro di
gravità
Centre of gravity
limits
Limites de
centrage
181
SMD-G-024
Limiti entro i quali deve trovarsi il centro di
gravità di un aeromobile perché ne risulti
garantita la sicurezza di volo. Il centro di
gravità degli aeromobili carichi deve trovarsi
entro tali limiti al decollo, in volo e
all’atterraggio. In qualche caso i limiti relativi
al decollo e all’atterraggio possono anche
essere oggetto di particolari precisazioni.
1/3/73, NATO AAP-6
Limiti della carta Neatlines Limite de coupure Linee che delimitano una carta, costituite
generalmente da paralleli e meridiani.
(Vedere anche: Reticolato / Graticule) 1/9/74,
Linea aclinica Aclinic line Equateur
magnétique −
Ligne aclinique
NATO AAP-6
(Vedere: Equatore magnetico / Magnetic
equator).
Linea agonica Agonic line Ligne agonale Linea tracciata sulla carta geografica o di
navigazione, congiungente tutti i punti di
declinazione magnetica zero, e riferita ad una
Linea avanzata delle
proprie truppe
Forward line of
own troops
Ligne avant des
forces amies
Linea batimetrica Depth contour Courbe
bathymétrique −
Ligne
bathymétrique
data determinata. 1/2/74, NATO AAP-6
Linea che indica le posizioni più avanzate delle
forze amiche, in un dato momento, in un
qualsiasi tipo di operazione militare. 1/3/91,
NATO AAP-6
Linea congiungente i punti di uguale
profondità al di sotto di un piano idrografico di
riferimento
Detta anche Linea (o curva) batimetrica /
Bathymetric contour or depth curve. 1/3/73,
NATO AAP-6
Linea cannone- Gun-target line Ligne pièce-but Linea retta immaginaria congiungente un’arma
bersaglio
all’obiettivo. 2/5/95, NATO AAP-6
Linea del
Date line Ligne de
(Vedere: Linea internazionale del cambiamento
cambiamento di data
changement de
date
di data / International date line).
Linea di arrivo Line of arrival Ligne d’incidence (Vedere: Linea di impatto / Line of impact).
Linea di attestamento Phase line Ligne d’objectifs Linea utilizzata per il controllo ed il
intermediaires coordinamento di operazioni militari;
Linea di azione Course of action Mode d’action –
corrisponde, di norma, ad un particolare
topografico che si estende attraverso la zona di
azione. 1/8/76, NATO AAP-6
Nel processo di valutazione, opzione che
propria
Plan d’action permetterà di compiere una missione o un
compito o che contribuirà al loro compimento.
Da essa deriverà un piano dettagliato. (Vedere
anche: valutazione della situazione). 29/05/02,
NATO AAP-6
Linea di base Baseline 1. Base de 1. Nella radionavigazione, l’arco più breve di
radionavigation . una circonferenza che congiunge due
2. Base de
stazioni radio emittenti facenti parte di un
triangulation sistema di navigazione.
2. Nella triangolazione, il lato di uno dei
triangoli assunti come base di calcolo, la
cui lunghezza viene misurata con la
precisione prestabilita e dal quale, mediante
calcolo, si ottengono i lati dei triangoli
adiacenti.
1/11/94, NATO AAP-6
Linea di
Shore
Ligne de tir contre Linea fissata sul terreno per delimitare il tiro
bombardamento bombardment line la terre
delle artiglierie amiche effettuato da navi di
controcosta
superficie. 1/5/63, NATO AAP-6

Linea di controllo
della contaminazione
Linea di
coordinamento del
supporto di fuoco
Contamination
control line
Fire support
coordination line
Ligne de contrôle
de contamination
Ligne de
coordination des
feux d’appui
182
SMD-G-024
Linea stabilita dalle competenti autorità
delimitante un’area in cui la contaminazione
raggiunge un livello specifico. 1/3/73, NATO
AAP-6
Nell’ambito di un’area di operazioni assegnata,
linea fissata dal Comandante di una forza
terrestre o anfibia per indicare le esigenze di
coordinamento degli interventi di fuoco erogati
da altri elementi della forza che possano
influire sulle operazioni in corso e su quelle
pianificate. Questa linea viene usata per
coordinare il fuoco erogato dai sistemi d’arma
aerei, terrestri o navali che impiegano qualsiasi
tipo di munizioni contro obiettivi di superficie
o terrestri. La sua definizione deve essere
coordinata con i competenti Comandanti
aerotattici e con gli elementi che forniscono
l’appoggio. Gli attacchi contro obiettivi di
superficie o terrestri al di qua della linea
devono essere condotti con il controllo positivo
o secondo le procedure autorizzate dal
Comandante della forza terrestre o anfibia.
Salvo circostanze eccezionali, i Comandanti
delle forze che attacchino obiettivi al di là della
linea in questione del supporto di fuoco devono
coordinarsi con tutti i Comandanti interessati
onde evitare di colpire le proprie forze e
armonizzare gli obiettivi comuni. Nota: nel
contesto della definizione, l’espressione
“obiettivi di superficie” si riferisce a quelli
situati nelle acque interne o litoranee comprese
nell’area delle operazioni designata. 11/08/00,
NATO AAP-6
Linea di impatto Line of impact Ligne d’incidence Linea tangente alla traiettoria nel punto di
impatto o di scoppio. Detta anche Linea di
Linea di lancio Trail Trâinée de
bombardement
arrivo / Line of arrival. 1/3/82, NATO AAP-6
Traiettoria seguita da una bomba appena
sganciata da un aereo presupponendo che
questi non cambi velocità dopo lo sgancio.
1/11/75, NATO AAP-6
Linea di operazione Line of operation Ligne d’opération In una campagna o in un’operazione, linea
congiungente punti decisivi nel tempo e nello
spazio in direzione del centro di gravità.
(Vedere anche: Campagna / Campaign; Centro
di gravità / Centre of gravity; Punto decisivo /
Decisive point; Operazione / Operation).
Linea di oscuramento Light line Ligne d’éclairage
réduit – Ligne de
black-out
21/9/01, NATO AAP-6
Linea oltre la quale, di notte, i veicoli devono
utilizzare luci azzurrate. 1/4/73, NATO AAP-6
Linea di osservazione Spotting line Axe d’observation Qualsiasi linea retta rispetto alla quale un
osservatore considera l’arrivo di un proiettile o
effettua l’aggiustamento del tiro.
(Vedere anche: Linea cannone-bersaglio / Gun
target line; Linea osservatore-bersaglio /
Observer-target line). 1/11/94, NATO AAP-6

183
SMD-G-024
Linea di partenza Line of departure Ligne de départ 1. Nella guerra terrestre, linea stabilita per
coordinare la partenza di elementi di
attacco.
2. Nelle operazioni anfibie, linea di
coordinamento convenientemente indicata,
al largo della spiaggia da sbarco, dalla
quale i mezzi d’assalto anfibi muovono
verso la spiaggia prescelta, ad intervalli ed
orari prestabiliti.
Linea di passaggio
della responsabilità
1/11/85, NATO AAP-6
Handover line Ligne de recueil Linea di controllo, che segue per lo più punti
tipografici ben precisi, al di là della quale la
responsabilità della direzione delle operazioni
di combattimento passa da una forza all’altra.
Linea di riferimento Report line Ligne de compterendu
Linea di rifornimento Pipeline Ligne de
ravitaillement
Linea di sgancio delle
bombe
Bomb release line Ligne de largage
des bombes
Linea di sicurezza Safety line Marquage de
sécurité
Linea di sicurezza
nucleare
Linea di uguale
grivazione
Linea di uguale
intensità radioattiva
Nuclear safety line Ligne de sécurité
nucléaire
1/7/85, NATO AAP-6
Insieme di posizioni che una volta raggiunte
dalle truppe devono da queste essere riferite al
loro livello di comando. 1/8/74, NATO AAP-6
In logistica, è la linea o parte di essa lungo la
quale il materiale o il personale affluiscono
dalle fonti di approvigionamento fino alla zona
di impiego. 1/7/70, NATO AAP-6
Linea immaginaria intorno ad un’area o
obiettivo difesi su cui l’aereo deve sganciare le
sue bombe perché queste colpiscano l’area o
l’obiettivo. 1/3/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestre, linea di
delimitazione in un campo di mine a strappo o
a pressione. Serve a proteggere il personale
addetto alla posa delle mine. Dopo il
completamento del campo minato, tale linea
non è più segnata sul terreno né tracciata sulla
registrazione del campo minato. 1/12/77,
NATO AAP-6
Linea possibilmente materializzata da
particolari topografici ben individuabili. É
usata per stabilire il grado delle misure
protettive da adottare, il grado dei danni o del
rischio al quale sono esposte le truppe amiche
e/o per prescrivere il limite entro il quale può
essere autorizzato l’estendersi degli effetti dei
propri interventi nucleari. 1/4/71, NATO AAP-
6
Isogriv Isogrille Linea che, su una carta o mappa, congiunge
punti di uguale differenza angolare tra nord
rete e nord magnetico.
(Vedere anche: Angolo del reticolo rispetto al
nord magnetico / Grid magnetic angle) 1/8/74,
Isodose rate line Courbe(s)
d’isointensité −
Ligne d’égale
intensité
radioactive
NATO AAP-6
(Vedere: Curva di isointensità / Dose rate
contour line).
Linea discontinua Interrupted line Ligne discontinue Linea punteggiata o tratteggiata, usata di solito
per indicare sulla carta l’inviluppo di una zona
o di un allineamento non ben definito. 1/4/73,
NATO AAP-6

Linea internazionale
del cambiamento di
data
International date
line
Ligne
internationale de
changement de
date
184
SMD-G-024
Linea che approssimativamente coincide con il
meridiano opposto a quello di Greenwich,
modificata per evitare alcuni territori abitati. Il
suo attraversamento comporta lo spostamento
orario di un giorno. Detta anche “linea del
cambiamento di data”. 1/4/73, NATO AAP-6
(Vedere: Linea batimetrica / Depth contour).
Linea o curva Bathymetric Courbe
batimetrica
contour
bathymétrique
Linea osservatore- Observer-target Ligne
Linea diretta immaginaria congiungente
bersaglio
line
d’observation l’osservatore con l’obiettivo.
(Vedere anche: Linea di osservazione /
Spotting line). 1/9/74 , NATO AAP-6
Linea tratteggiata Pecked line Tiretés Simbolo consistente in una linea interrotta ad
intervalli regolari. 1/4/71, NATO AAP-6
Linee di
Lines of
Lignes de Insieme degli assi di traffico, terrestri,
comunicazione communications communications marittimi ed aerei che collegano una forza
militare operante con una o più basi logistiche
e lungo le quali si muove il flusso dei
rifornimenti e dei rinforzi. 1/6/81, NATO
AAP-6
Linee di
Direttrici del traffico mercantile nello spazio
comunicazione
marittima
marittimo. ITA 2009
Linee di isointensità Fallout contours Courbe(s) Linee congiungenti punti di uguale intensità
d’isointensité radioattiva e che determinano un diagramma di
“fallout’’, espresso in roentgens/ora. 1/3/73,
NATO AAP-6
Linee di sviluppo Defence line of
Meccanismo di coerenza attraverso cui si
della Difesa
development
evolve una capacità della Difesa. Si concretizza
(DLOD)
in una “checklist” studiata per evitare di
disattendere elementi chiave rilevanti per
l’acquisizione di capacità. Gli elementi che la
compongono, sintetizzati dall’acronimo inglese
DOTMLFPI, sono:
− Doctrine and concepts;
− Organisation and Leadership;
− Training;
− Material and Equipment;
− Logistics;
− Facilities (Infrasctructures and
−
Infostructures);
Personnel;
− Interoperability.
Linee fluttuanti Floating lines Ligne flottante
ITA 2007
In fotogrammetria, linee che uniscono due
particolari corrispondenti su ciascun
fotogramma di una coppia stereoscopica,
utilizzate per determinare se i punti sono o
meno intervisibili. Le linee possono essere
tracciate direttamente sui fotogrammi o
Lista degli obiettivi Target list Liste d’objectifs –
sovrapposte mediante l’impiego di materiale
trasparente. 1/3/73, NATO AAP-6
Elenco degli obiettivi confermati o presunti,
Répertoire des tenuto aggiornato da un qualsiasi livello di
objectifs
comando per fornire informazioni e pianificare
il fuoco d’appoggio. 1/7/80, NATO AAP-6

Litorale a grave
rischio
Severely
threatened
coastline
Littoral gravement
menacé
185
SMD-G-024
Litorale appartenente all’area NATO destinato
fin d’ora ad essere evacuato in caso di
minaccia di un attacco nucleare.
(Vedere anche: Acque pericolose /
Dangerously exposed waters). 1/6/78, NATO
AAP-6
Livelli di volo Flight levels Niveaux de vol Superfici di pressione atmosferica costante
riferite ad una specifica pressione di
riferimento - 1013.2 millibar (29,92 pollici di
mercurio - e che sono tra loro separate da
specifici intervalli di pressione. (I livelli di
volo sono espressi con tre cifre che
rappresentano centinaia di piedi; ad esempio, il
livello di volo “250” rappresenta una
indicazione barometrica di 25.000 piedi; il
livello di volo “255” rappresenta quella di
Livello dei
rifornimenti
Livello di
attraversamento
Level of supply Niveau des
approvisionnement
s
25.500 piedi). 1/3/73, NATO AAP-6
Quantità dei materiali destinati ai rifornimenti,
accumulati normalmente o a seguito di ordini
particolari, in previsione di future esigenze.
1/4/73, NATO AAP-6
Traverse level Altitude de transit Livello di volo al di sopra dei sistemi di difesa
aerea a bassa quota, espresso in termini di
altezza e di quota, al quale l’aeromobile può
attraversare l’area. 1/3/81, NATO AAP-6
Livello di comando Echelon Echelon Livello distinto di comando. Rispetto a quello
del reggimento, la divisione rappresenta un
livello superiore di comando; il battaglione un
livello di comando inferiore. 1/3/73, NATO
AAP-6
Livello di crociera Cruising level Niveau de croisière Livello mantenuto da un aereo durante un tratto
apprezzabile del volo.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
Livello di impegno Unit commitment
status
Livello di posti
tabellari
internazionali
International
manpower ceiling
Etat d’engagement
d’unité
Maximum autorisé
en effectifs
internationaux
Livello di riferimento Datum level Niveau de
rèfèrence
Livello di transizione Transition level Niveau de
transition
Livello medio del
mare
Livello militare
aggiuntivo
Mean sea level Niveau moyen de
la mer
Additional military
layer
Couche militaire
additionnelle
NATO AAP-6
Livello di impegno di qualsiasi unità designata
e categorizzata come forza assegnata alla
NATO. 1/6/84, NATO AAP-6
Numero totale di posti a carattere
internazionale, militari e civili, autorizzato per
ciascuna organizzazione internazionale.
1/11/75, NATO AAP-6
Piano orizzontale al quale si riferiscono le
quote, le altitudini e le depressioni su una
mappa o carta.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
NATO AAP-6
Il più basso livello di volo al di sopra della
quota di transizione.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Quota di
transizione / Transition altitude). 1/4/71,
NATO AAP-6
Livello medio del mare, riferito ad una
particolare località geografica e ottenuto dopo
numerose osservazioni effettuate ad intervalli
regolari per un lungo periodo di tempo. 1/3/73,
NATO AAP-6
Insieme coerente di dati digitali geospaziali
progettato per soddisfare tutte le esigenze di
difesa marittime della NATO, escluse quelle di
navigazione. 01/10/03, NATO AAP-6

Livello operativo della
guerra
Livello strategico
della guerra
Livello tattico della
guerra
Località di
atterraggio
Operational level
of war
Strategic level of
war
Tactical level of
war
Niveau opératif –
Niveau
opérationnel de la
guerre
Niveau stratégique
de la guerre
Niveau tactique de
la guerre
186
SMD-G-024
Livello della guerra nel quale vengono
pianificate, condotte e sostenute campagne ed
operazioni maggiori volte al raggiungimento di
obiettivi strategici all’interno di teatri o aree di
operazioni. 1/7/93, NATO AAP-6
Livello di guerra al quale una nazione o un
gruppo di nazioni determinano una serie di
obiettivi di sicurezza nazionali o multinazionali
e dispiegano le proprie risorse nazionali,
comprese quelle militari, per conseguirli.
1/11/94, NATO AAP-6
Livello di guerra in cui battaglie e
combattimenti vengono pianificati ed eseguiti
allo scopo di realizzare gli obiettivi assegnati
alle formazioni ed alle unità tattiche. 1/7/94,
NATO AAP-6
Landing site Site d’atterrissage Sito all’interno della zona di atterraggio
comprendente uno o più punti di atterraggio.
(Vedere anche: aerodromo; punto di
atterraggio; zona di atterraggio). 30/6/05,
Località di sbarco Landing site Site de
dèbarquement
Localizzatore Localizer Radiophare
d’alignment
Localizzazione di
mine
Mine spotting Repérage à vue de
mines
NATO AAP-6
1. Sito all’interno dell’area di sbarco
comprendente uno o più punti di sbarco.
(Vedere anche: aerodromo; punto di sbarco;
area di sbarco).
2. In operazioni anfibie, segmento continuo
della costa sul quale possono essere
sbarcati, con mezzi di superficie, truppe,
materiali o rifornimenti. Termine correlato:
area di sbarco.
30/6/05, NATO AAP-6
Radiofaro direzionale che fornisce ad un
aeromobile l’indicazione della propria
posizione laterale rispetto ad un sentiero di
avvicinamento finale prestabilito.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Radiofaro /
Radio beacon; Sistema di atterraggio
strumentale / Instrument landing system).
1/11/80, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, l’osservazione a
vista di una mina o di un campo minato.
1/11/75, NATO AAP-6
Logistica Logistics Logistique La scienza della pianificazione e attuazione
della movimentazione e mantenimento delle
forze. Nella sua più ampia accezione
comprende gli aspetti delle operazioni militari
che trattano:
a. progettazione e sviluppo,
approvvigionamento, immagazzinamento,
trasporto, distribuzione, manutenzione,
sgombero ed alienazione dei materiali;
b. trasporto di personale;
c. acquisizione o costruzione, manutenzione,
impiego ed alienazione degli impianti;
d. acquisizione o fornitura dei servizi;
e. supporto medico e sanitario.
22/9/04, NATO AAP-6

Logistica di consumo Consumer logistics Logistique de
consommation
Logistica di
produzione
Production
logistics
Logistique de
production
187
SMD-G-024
Parte della logistica relativa alla ricezione,
all’immagazzinamento, al trasporto, alla
manutenzione e allo smaltimento del materiale
nonché alla fornitura di sostegno e di servizi.
(Vedere anche: logistica di produzione).
22/6/04, NATO AAP-6
Parte della logistica relativa al processo e alle
procedure di ricerca, progettazione, sviluppo,
produzione e accettazione del materiale. (Vedere
anche: logistica di consumo). 22/6/04, NATO
AAP-6
Logistica di sostegno Sustainability Soutenabilité (Vedere: Continuità del sostegno logistico /
Sustainability). 1/2/89, NATO AAP-6
Logoramento 1.Harassment . 1. Harcèlement . 1. Attività ripetute, deliberate e intimidatorie
2. Attrition 2. Attrition − volte a scoraggiare, ostacolare e
Usure
danneggiare. 14/10/02, NATO AAP-6
2. Riduzione dell’efficienza di un complesso
di forze causata da perdite di personale e
materiali. 1/2/73, NATO AAP-6
Lotta contro la NBC
Lutte contre la L’attuazione di politiche, dottrine e procedure, e
contaminazione NBC contamination contamination l’uso di apparecchiature intese ad evitare o
control
NBC
limitare la propagazione di contaminanti NBC;
essa comprende la decontaminazione e
l’isolamento delle aree contaminate. 11/08/00,
NATO AAP-6
Nota: l’acronimo NBC (Nuclear Biological
Chemical) è stato sostituito nella corrente
dottrina NATO con CBRN (Chemical
Lucido di copertura Covertrace Calque de surface
Bilogical Radiological Nuclear)
Uno di una serie di lucidi sovrapposti ad una
aerea
couverte
carta topografica sui quali sono riportate tutte
le missioni di ricognizione aerea effettuate
sull’area cui i lucidi si riferiscono. 1/2/74,
NATO AAP-6
Lucido di un obiettivo Target overlay Calque d’objectifs Foglio trasparente che sovrapposto ad un
particolare grafico, mappa, disegno, tracciato o
altre raffigurazioni, localizza e indica un
obiettivo. Tale lucido può anche mostrare i
limiti tra elementi di manovra, gli obiettivi e i
dispositivi amici avanzati. 1/8/73, NATO
AAP-6
Lucido per schermo Radarscope Calque pour écran Lucidi che vengono sovrapposti allo schermo
radar
overlay
radar
radar per effettuare il confronto e la
Lunghezza
Column length Longueur
identificazione degli echi. 1/9/69, NATO AAP-
6
Lunghezza del tratto di strada occupata da una
d’ingombro
d’encombrement colonna o un convoglio in marcia.
(Vedere anche: Lunghezza di una colonna /
Road space). 1/10/80, NATO AAP-6

Macchina ad effettosuolo
Macchina da ripresa
aerea per cartografia
Macchina da ripresa
aerofotogrammetrica
Macchina fotografica
panoramica
Macchina per
sviluppo e stampa a
processo continuo
Ground-effect
machine
Air cartographic
camera
M
Appareil à effet de
sol − Véhicule à
coussin d’air
Chambre
aérophotogrammét
rique
Mapping camera Chambre
aérophotogrammét
rique
Panoramic camera Appareil
photographique
panoramique
Continuous
processor
Machine à
traitement continu
Macchine accoppiate Split cameras Appareils
photographiques
jumelés
188
SMD-G-024
Veicolo che manovra generalmente entro la
zona di effetto-suolo o su un cuscino d’aria.
1/11/94, NATO AAP-6
Apparecchio fotografico dotato di precisione
ed altre caratteristiche necessarie per
rilevamenti aerei da utilizzare per scopi
cartografici. Detta anche “macchina da ripresa
aerofotogrammetrica”. 1/5/73, NATO AAP-6
(Vedere: Macchina da ripresa aerea per
cartografia / Air cartographic camera). 1/12/74,
NATO AAP-6
1. In fotografia aerea, macchina fotografica
che, attraverso un sistema ottico mobile o a
mezzo specchi, riprende una estesa area di
terreno, usualmente da orizzonte a
orizzonte. La macchina può essere montata
verticalmente o obliquamente per
traguardare di traverso o lungo la linea di
volo.
2. In fotografia terrestre, macchina che
fotografa una estesa area di terreno,
ruotando orizzontalmente intorno all’asse
verticale che attraversa il centro
dell’obiettivo.
1/9/71, NATO AAP-6
Equipaggiamento che stampa film o carta in
strisce continue. 1/3/73, NATO AAP-6
Accoppiamento di due macchine fotografiche,
disposte ognuna con un determinato angolo di
sovrapposizione. 1/8/70, NATO AAP-6
Malattia da radiazioni Radiation sickness Maladie des rayons Malattia risultante da eccessiva esposizione a
radiazioni ionizzanti. I sintomi immediati sono
nausea, vomito e diarrea, che possono essere
seguiti da perdita di capelli, emorragie,
infiammazioni della bocca e dalla gola, e da
una perdita generale di energia. 1/7/70, NATO
AAP-6
Mancato
Missed approach Approche Avvicinamento che non si conclude con
avvicinamento
interrompue l’atterraggio. 1/8/79, NATO AAP-6
Manifesto marittimo Ocean manifest Manifeste Elenco dettagliato del carico completo di una
nave, in cui sono riportati tutti i dati per
l’immediata identificazione del carico e della
sua posizione e sistemazione nella stiva.
(Vedere anche: Piano di caricamento / Loading
plan). 1/3/81, NATO AAP-6

189
SMD-G-024
Manovra Manoeuvre Manoeuvre 1. Movimento per sistemare navi, truppe,
materiali o fuoco in posizione favorevole
rispetto al nemico.
2. Esercitazione tattica svolta in mare, in aria,
sulla terra o sulla carta ad imitazione della
guerra.
3. Operazione di una nave, aereo o veicolo per
compiere i movimenti desiderati.
4. Impiego di forze sul campo di battaglia con
il movimento e con il fuoco, o potenziale di
fuoco, per raggiungere una posizione di
vantaggio rispetto al nemico allo scopo di
svolgere la missione assegnata.
Manovra di
allontanamento
Manovra di
preparazione
all’identificazione
1/8/82, NATO AAP-6
Riding-off Dégagement Manovra compiuta da una nave scorta per
interporsi tra una o più unità scortate ed una
forza di opposizione al fine di costringere
quest’ultima ad allontanarsi. 21/9/01, NATO
Snake mode Contrôle de
manoeuvre
d’identification
AAP-6
Metodo di controllo secondo il quale un aereo
inseguitore compie delle evoluzioni
prestabilite. per avere il tempo di svolgere la
sua funzione di identificazione. 1/7/72, NATO
AAP-6
Manovra di rottura Penetration Attaque de rupture Nelle operazioni terrestri, manovra offensiva
che tende ad irrompere attraverso la posizione
difensiva del nemico e a distruggere la
continuità delle posizioni difensive. 1/8/82,
NATO AAP-6
Mantenere Hold Tenir Nel contesto delle operazioni terrestri,
conservare con la forza il possesso di una
Mantenere in attesa Hold Maintenir en
attente
posizione o di un’area. 21/9/01, NATO AAP-6
Riferito al traffico aereo, mantenere in attesa
un velivolo entro un determinato spazio o su
una determinata località, identificabili a vista o
con altri mezzi, secondo le istruzioni del
Controllo del Traffico Aereo. 1/3/73, NATO
AAP-6
Mantenibilità Maintenability Maintenabilité In determinate condizioni d’uso, capacità di un
prodotto, di essere mantenuto o riportato in uno
stato tale da poter compiere le funzioni che gli
sono proprie, a seguito di un intervento di
manutenzione eseguito in condizioni
determinate e utilizzando le procedure e i
Mantenimento della
pace
mezzi prescritti. (CEI) 1/3/91, NATO AAP-6
Peacekeeping Maintien de la paix Operazione a sostegno della pace successiva ad
un accordo o ad un cessate il fuoco che abbia
instaurato un ambiente favorevole in cui vi sia
un elevato livello di consenso e di rispetto nei
confronti di tale accordo/cesstate il fuoco ed
una debole minaccia di turbative. Di norma
una forza di sostegno alla pace ricorre alla
forza solo per legittima difesa.
(Vedere anche: consolidamento della pace;
imposizione della pace; operazione a sostegno
della pace; prevenzione dei conflitti; ripristino
della pace).
17/1/05, NATO AAP-6

190
SMD-G-024
Manutenzione Maintenance Maintenance 1. Qualsiasi attività volta a conservare il
materiale in condizioni di affidabilità o a
ripristinarne l’efficienza. Comprende, tra
l’altro, ispezioni, collaudi, manutenzione,
definizione dello stato di efficienza,
riparazione, restauro e recupero.
2. Qualsiasi operazione di rifornimento e di
riparazione effettuata per mantenere una
unità in condizione di svolgere il proprio
compito.
3. Qualsiasi intervento da eseguire
periodicamente per mantenere un impianto
(infrastruttura, fabbricato, opera d’arte,
impianti a terra o di pubblica utilità, oppure
altro bene immobile) in condizioni tali da
poter essere utilizzato, con continuità e con
le caratteristiche ed il grado di affidabilità
originario, per lo scopo cui è stato
destinato.
(Vedere anche: Ispezione / Examination)
Manutenzione
correttiva
Manutenzione
periodica
Manutenzione
preventiva
Corrective
maintenance
Planned
maintenance
Preventive
maintenance
Maintenance
corrective
Maintenance
périodique
Maintenance
préventive
1/3/82, NATO AAP-6
Interventi di manutenzione effettuati in presenza
accertata di difetti e volti a riportare il materiale
in condizioni di svolgere la funzione che gli è
propria.
(Vedere anche: Manutenzione preventiva /
Preventive maintenance). 21/9/01, NATO
AAP-6
Manutenzione preventiva effettuata
sistematicamente a seconda del grado d’uso del
materiale.
(Vedere anche: Manutenzione preventiva /
Preventive maintenance.) 21/9/01, NATO
AAP-6
Manutenzione sistematica e/o prescritta intesa
a ridurre le probabilità di guasto.
(Vedere anche: Manutenzione correttiva /
Corrective maintenance) 1/12/74, NATO AAP-
6
Mappa fotografica Photomap Photo-carte Riproduzione di una fotografia o fotomosaico
sulla quale possono essere aggiunte linee di
reticolo, dati marginali, contorni, nomi di
località, confini ed altri dati. 1/8/70, NATO
Marcare l’obiettivo Mark Marquer un
objectif
Marcatore Marker Bâtiment en
marquage serré
AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale:
a. richiesta di fuoco su un punto determinato
per orientare l’osservatore o per indicare gli
obiettivi;
b. durante il tiro di illuminazione, segnalare il
momento di illuminazione ottimale sul
bersaglio.
1/2/89, NATO AAP-6
Nelle operazioni navali, un’unità navale che
mantiene una capacità di attacco immediata nei
confronti di un obiettivo determinato o che si
riserva la possibilità di ostacolarne i
movimenti.
(Vedere anche: Marcare l’obiettivo / Mark;
Unità-ombra / Shadower) 1/2/89, NATO AAP-
6

Marcatore di obiettivi
a laser
Marcatura
compartimenti di
carico
Marcia di
avvicinamento
Laser target
marker
Compartment
marking
Approach march Marche
d’approche
191
SMD-G-024
Marqueur laser (Vedere: Designatore laser / Laser designator).
Marquage de soute Sistema per contrassegnare i compartimenti di
un aereo per il collocamento dei carichi a
seconda del peso e delle esigenze di
bilanciamento. 1/3/73, NATO AAP-6
Movimento di una unità da combattimento
quando è imminente il contatto con il nemico.
Le truppe sono completamente o parzialmente
spiegate. La marcia di avvicinamento termina
quando avviene il contatto terrestre con il
nemico o quando è occupata la base di partenza
per l’attacco.
(Vedere anche: Avvicinamento / Advance to
contact) 1/8/74, NATO AAP-6
Margine Margin Marge In cartografia, lo spazio di mappa o carta
situato all’esterno del bordo. 1/8/79, NATO
Margine anteriore
della posizione di
resistenza
Forward edge of
the battle area
Limite avant de la
zone de bataille
AAP-6
Limite più avanzato di una serie di settori in
cui operano le unità terrestri, escluse quelle in
cui operano le forze di copertura, fissato allo
scopo di coordinare il fuoco di appoggio, lo
schieramento delle forze o la manovra delle
unità. 1/7/83, NATO AAP-6
Margine di sicurezza Buffer distance Marge de sécurité Nelle operazioni nucleari:
1. Distanza orizzontale che, aggiunta al raggio
di sicurezza, offre la garanzia che il grado
di rischio calcolato non sarà superato. É
normalmente espressa in multipli
dell’errore di lancio.
2. Distanza verticale che, aggiunta all’altezza
di scoppio di sicurezza per la ricaduta
radioattiva, serve a determinare l’altezza di
scoppio desiderata, che garantisce il non
verificarsi di ricadute radioattive. É
normalmente espressa in multipli
dell’errore verticale.
1/3/73, NATO AAP-6
Margine interno Border Marge intérieure In cartografia, l’area di una mappa o carta
compresa tra le linee di delimitazione ed il
Margine esterno
irregolare di un
campo minato
Irregular outer
edge
Contour extérieur
irrégulier du
champ de mines
bordo circostante. 1/3/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine, brevi righe o strisce di
mine deposte irregolarmente anteriormente al
campo minato per ingannare il nemico circa
l’andamento e l’estensione del campo stesso. In
genere, tale accorgimento si usa solo in campi
di mine interrate. 1/1/91, NATO AAP-6
Marina mercantile Merchant shipping Marine marchan Nell’ambito della attività di NCAGS, tutte le
attività dell’industria marittima commerciale,
inclusa l’industria della pesca.
(Vedere anche: nave mercantile). 2/3/07,
NATO AAP-6
Mascheramento Camouflage Camouflage Uso di materiale naturale o artificiale su
persone, cose o postazioni tattiche per
confondere, ingannare o evitare
l’identificazione da parte del nemico.
(Vedere anche: Controsorveglianza /
Countersurveillance). 1/12/77, NATO AAP-6

Mascheramento
elettronico
Mascheramento
radar
Electronic masking Camouflage
électronique
192
SMD-G-024
Irradiazione controllata di energia
elettromagnetica su frequenze amiche allo
scopo di proteggere le emissioni dei mezzi di
comunicazione e dei sistemi elettronici dalle
misure di guerra elettronica di sostegno o dalle
informazioni di origine elettromagnetica del
nemico, senza tuttavia compromettere in modo
significativo il funzionamento dei sistemi
amici. 1/11/91, NATO AAP-6
Radar camouflage Camouflage radar Impiego di materiali radar assorbenti o
riflettenti, in modo da modificare le eco
generate dalla superficie di un oggetto. 1/8/73,
NATO AAP-6
MASINT Vedere: Intelligence da misure e segnature.
Massima gittata
efficace
Massima profondità
operativa
Massima velocità
consentita
Maximum effective
range
Maximum
operating depth
Maximum
sustained speed
Portée efficace
maximale
Immersion
maximale
opérationnelle
Vitesse maximale
de croisière
Distanza massima alla quale si presume che
un’arma possa far fuoco con precisione tale da
conseguire il risultato desiderato. 1/7/83,
NATO AAP-6
Profondità al di sotto della quale un
sommergibile non deve spingersi durante le
operazioni. Tale profondità è stabilita
dall’autorità navale nazionale responsabile
della flotta sommergibili. 1/9/81, NATO AAP-
6
Nei trasporti su via ordinaria, velocità massima
che può tenere un veicolo, con il suo carico
nominale, per un periodo prolungato, su una
strada pianeggiante di prima classe, senza
subire danni.
(Vedere anche: Velocità / Speed). 1/3/73,
NATO AAP-6
Materiale critico Critical item Article critique Materiale la cui mancanza o inefficienza
provocherebbe una riduzione notevole delle
capacità operative.
(Vedere anche: Materiale regolamentato /
Controlled item− Regulated item; Scorte e
Materiale
crittografico
Materiale di
Dotazione
Materiale di
mascheramento
Cryptomaterial Matériel de
cryptographie
Garnishing Garnissage de
camouflage
materiali critici). 1/7/93, NATO AAP-6
Tutto il materiale comprendente i documenti, i
dispositivi, gli equipaggiamenti e gli
apparecchi indispensabili alla cifratura,
decifratura o all’autenticazione delle
telecomunicazioni. 1/3/73, NATO AAP-6
L'armamento ed equipaggiamento collettivo ed
individuale, i macchinari d'officina o
laboratorio, gli apparati, le attrezzature varie, le
utensilerie, le apparecchiature e strumenti di
prova, di collaudo o di misura, l'arredamento,
ecc., costituiti dai singoli singoli complessi e
dai relativi accessori, necessari - con carattere
di continuità - ai Reparti per l'espletamento
della missione loro affidata, oppure alle
Officine e Laboratori pe reffettuare le
lavorazioni per le quali essi sono stati costituiti
ed organizzati. ITA 2007
Materiale naturale o artificiale applicato su un
oggetto per mascherarlo o contribuire al
mascheramento. 1/12/74, NATO AAP-6

193
SMD-G-024
Materiale di recupero Salvage Matériel récupéré Materiale alleato o nemico, danneggiato,
scartato, radiato o abbandonato, comprendente
navi, imbarcazioni o equipaggiamenti
galleggianti, che viene recuperato per essere
Materiale di
riproduzione
Reproduction
material
Matériel de
reproduction
riutilizzato. 1/7/88, NATO AAP-6
Materiale sotto forma di copie positive o
negative, realizzate su pellicola o lastre (una
per ogni colore), da cui si può riprodurre
direttamente una mappa o una carta. 1/12/74,
NATO AAP-6
Materiale fissile Active material Matière fissile Sostanze, come il plutonio o taluni isotopi
dell’uranio, capaci di determinare una reazione
Materiale
regolamentato
Regulated item −
Controlled item
di fissione a catena. 1/2/73, NATO AAP-6
Article contrôlé Qualsiasi materiale la cui distribuzione ad un
utilizzatore è subordinata al controllo
dell’autorità competente per motivi quali la sua
penuria, il suo alto costo, la sua natura
altamente tecnica o pericolosa o la sua
importanza operativa.
(Vedere anche: Rifornimenti e materiali critici
/ Critical supplies and materials). 1/11/91,
NATO AAP-6
Materiale tecnico Technical material Matériel technique 1. Nel linguaggio dell’intelligence, il termine
indica gli apparati, i materiali, i sistemi e le
procedure, gli sviluppi tecnici e le capacità
da cui è possibile ricavare informazioni.
2. Nel campo delle informazioni ricavate da
fonti elettromagnetiche, il termine indica i
dati riguardanti i sistemi, i sistemi di
comunicazione, le procedure ed i metodi
crittografici, le caratteristiche, gli apparati e
le procedure di trasmissione.
Materiali di consumo Expendable
supplies and
materials
Materiali di impiego Non-expendable
supplies and
materiel − Durable
materiel
Approvisionnemen
t consommable
Matériel non
consommable
Materiali navali Naval stores Approvisionnemen
ts navals
Meccanismo di
accensione
Firing mechanism Circuit de mise de
feu Mécanisme de
mise de feu
Medicina aeronautica Aviation medicine Médecine
aéronautique
25/9/98, NATO AAP-6
Materiali che all’atto stesso dell’impiego
vengono consumati (per es. le munizioni) o
perdono la propria identità (per es. alcune parti
di ricambio), o il cui valore intrinseco è tanto
limitato da non richiederne la
contabilizzazione. 1/3/73, NATO AAP-6
Materiale il cui impiego non ne determina il
consumo, ma che conserva la sua identità
originale (ad esempio le armi); è normalmente
oggetto di contabilizzazione. 1/3/73 , NATO
AAP-6
Materiali o prodotti (quali equipaggiamenti,
materiali di consumo, vestiario, prodotti
petroliferi, carburanti e lubrificanti, medicinali
e munizioni) utilizzati da unità o basi navali.
1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Circuito di accensione / Firing
circuit).
Particolare campo della medicina che tratta
problemi biologici e psicologici del volo.
1/2/73, NATO AAP-6
Medico di volo Flight surgeon Médecin de l’air Medico particolarmente addestrato alla pratica
della medicina aeronautica; il suo compito
principale consiste nell’esame medico e nella
cura degli equipaggi. 1/3/73, NATO AAP-6

194
SMD-G-024
Messa a massa Grounding Mise à la masse Collegamento tra l’involucro, l’armatura o il
telaio di un elemento di un’attrezzatura alla
struttura di un oggetto o di un veicolo per
assicurare un potenziale comune.
(Vedere anche: Collegamento a massa /
Bonding; Messa a terra / Earthing). 1/7/80,
NATO AAP-6
Messa a terra Earthing Mise à la terre Idoneo collegamento elettrico tra la struttura di
un oggetto o di un eicolo, compreso il
rivestimento metallico, e la massa terrestre, per
assicurare un potenziale comune con la terra.
(Vedere anche: Collegamento a massa /
Bonding; Messa a massa / Grounding). 1/7/80,
NATO AAP-6
Messa in batteria Emplacement Mise en batterie Sistemazione di un pezzo in una postazione
dalla quale possa far fuoco. 1/6/81, NATO
AAP-6
Messaggio Message Message Qualsiasi pensiero o idea espressi
sinteticamente, in chiaro o in cifra, redatti in
forma idonea ad essere inoltrata con qualsiasi
Messaggio
aviolanciato
Messaggio
convenzionale
mezzo di trasmissione. 1/3/73, NATO AAP-6
Drop message Message lesté Messaggio lanciato da un aeromobile ad una
unità terrestre o di superficie. 1/3/73, NATO
Signal Message
conventionnel
AAP-6
In campo operativo, tipo di messaggio il cui
testo consiste di una o più lettere, parole,
simboli, segnalazione a mezzo bandiera,
segnalazioni ottiche, suoni particolari, il cui
significato è stato precedentemente convenuto;
esso è inoltrato o trasmesso con mezzi ottici,
acustici o elettrici. 1/6/65, NATO AAP-6
Messaggio fittizio Dummy message Message de volume Messaggio, trasmesso per scopi diversi da
quelli risultanti dal suo contenuto; può essere
costituito da gruppi fittizi o da un testo in
chiaro privo di significato. 1/3/73, NATO
AAP-6
Messaggio Q Q-message Message Q Messaggio classificato relativo ai pericoli per
la navigazione, ai mezzi di assistenza alla
navigazione, alle zone minate, e ai canali
Metodo di ricerca
rapida
Quick search
procedure
Méthode de
recherche rapide
esplorati o dragati. 1/6/78, NATO AAP-6
Metodo adottato per effettuare una ricerca il
più rapidamente possibile. La ricerca viene
svolta esplorando l’intera zona in un solo
passaggio e impiegando il doppio dei velivoli
normalmente impiegati per questo scopo.
1/11/68, NATO AAP-6
Mezza-tinta Half-tone Demi-teinte Ogni superficie stampata con mezzi
fotomeccanici o la conseguente visione
d’insieme nella quale i diversi toni sono
differenziati da punti d’intensità costante, ma
di grandezza e forma variabile
proporzionalmente all’intensità del tono da
rappresentare.
(Vedere anche: Schermo di mezza tinta / Half-
Mezzi anti sommossa Riot control means Moyens antiémeute
tone screen). 1/3/73, NATO AAP-6
Mezzi non letali utilizzati per scoraggiare,
impedire, contenere o soffocare sommosse e
altri disordini civili violenti. 17/1/05, NATO
AAP-6

Mezzi psicologici Psychological
media
Moyens
psychologiques
Mezzo da sbarco Landing craft Engin de
débarquement
195
SMD-G-024
I mezzi, tecnici e non, che consentono di
stabilire contatti di qualsiasi natura con un
gruppo obiettivo. 1/8/72, NATO AAP-6
Mezzo impiegato in operazioni anfibie,
specificamente destinato a trasportare truppe e
materiali, a prendere spiaggia, a scaricare e a
riprendere il mare. É impiegato anche per
operazioni di riapprovvigionamento. (Vedere
anche: Veicolo anfibio / Amphibious vehicle;
Rifornimento / Resupply). 11/08/00, NATO
AAP-6
Miccia detonante Detonating cord Cordeau détonant Guaina di tessuto flessibile e impermeabile
contenente alto esplosivo che serve a
trasmettere l’onda di detonazione. 1/11/94,
NATO AAP-6
Miccia lenta Safety fuze Mèche lente Artifizio pirotecnico contenuto in una guaina
elastica ed impermeabile che arde ad un ritmo
costante, usata per trasmettere la fiamma al
detonatore con certo ritardo prestabilito.
9/1/96, NATO AAP-6
Microscheda Microform Microformat Termine generico che indica qualunque tipo di
supporto, che si tratti di pellicola, nastro
magnetico, carta o altro, contenente immagini
miniaturizzate o comunque compresse che non
possono essere lette senza l’ausilio di
particolari strumenti di visualizzazione. 1/6/81,
NATO AAP-6

196
SMD-G-024
Mina Mine Mine 1. Nella guerra di mine terrestri, congegno
esplosivo progettato per essere interrato o
posto vicino al suolo o ad altra superficie e
ad entrare in funzione in presenza, per la
vicinanza o il contatto di una persona, un
mezzo terrestre, un aereo o un’imbarcazione,
compresi i mezzi da sbarco. 21/9/01, NATO
AAP-6
(Vedere anche: Concegno di accensione
acustico / Acoustic circuit; Mina acustica /
Acoustic mine, Mina anticarro / Antitank mine;
Mina ad azione orizzontale / Horizontal action
mine; Mina da esercitazione / Practice mine;
Mina a pressione / Pressure mine; Mina
seminabile / Scatterable mine)
2. Nella guerra di mine navali, ordigno
esplosivo posato nell’acqua allo scopo di
danneggiare o affondare navi o impedire al
naviglio di entrare in una determinata zona.
Il termine non comprende i congegni
applicati da operatori subacquei alla carena
delle navi o ad installazioni portuali, né
quelli che esplodono subito dopo un certo
tempo, predeterminato, dalla posa.
(Vedere anche: Mina ad antenna / Antenna
mine; Mina antidragamine / Antisweeper mine;
Mina di profondità / Bottom mine; Mina a
fascio / Boquet mine; Mina poco sensibile /
Coarse mine; Mina strisciante / Creeping mine;
Mina per esercitazioni a carica inerte / Exercise
filled mine; Mina per esercitazioni / Exercise
mine; Mina galleggiante / Floating mine; Mina
alla deriva / Free mine; Mina a testa
autocercante / Homing mine; Mina a influenza
/ Influence mine; Mine scaricate in mare /
Jettisoned mines; Mina ad autopropulsione /
Mobile mine; Mina ancorata / Moored mine;
Mina oscillante / Oscillating mine; Mina pronta
/ Poised mine; Mina a pressione / Pressure
mine; Mina sganciabile galleggiante / Rising
mine; Mina a lenza galleggiante / Snagline
mine; Mina affiorante / Watching mine. Vedere
anche: Mina attivata / Armed mine; Mina
chimica / Chemical mine; Mina telecomandata
/ Command detonated mine; Mina a contatto /
Contact mine; Mina controllabile / Controllable
mine; Controminare / Countermine; Mina
morta / Dead mine; Mina da addestramento /
Drill mine; Mina indipendente / Independent
mine; Mina inerte / Inert mine; Mina magnetica
Mina a contatto
/ Magnetic mine) 1/11/75, NATO AAP-6
Contact mine Mine à contact Mina che esplode per contatto fisico.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/3/77, NATO
AAP-6

197
SMD-G-024
Mina a grappolo Bouquet mine Mine bouquet Nella guerra di mine navali, mina costituita da
più mine galleggianti fissate ad uno stesso
affondatore, cosicché se l’ormeggio di una
mina viene reciso da uno scandaglio, un’altra
mina si distacca dall’affondatore per
raggiungere la profondità per la quale è stata
regolata.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/75, NATO
Mina a lenza
galleggiante
Mina a pressione Pressure mine −
Pressure mine
circuit
Mina a testa
autocercante
Snagline mine Mine à ligne
flottante
1. Mine à pression .
2. Circuit de mise
de feu à depréssion
− Mine à
depréssion
Homing mine Mine à tête
chercheuse
AAP-6
Mina a contatto con lenza galleggiante fissata
ad uno degli urtanti o degli interruttori che può
essere afferrata e tirata dallo scafo o dalle
eliche di una nave.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/11/75, NATO
AAP-6
1. Nella guerra di mine terrestri, mina la cui
spoletta reagisce alla pressione diretta di un
obiettivo.
2. Nella guerra di mine navali, mina il cui
circuito reagisce alla variazione del campo
di pressione idrodinamica di un obiettivo.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/12/76, NATO
AAP-6
Nella guerra di mine navali, mina dotata di
dispositivo di propulsione che la guida
sull’obiettivo.
(Vedere anche: Mina / Mina). 1/11/75, NATO
AAP-6
Mina acustica Acoustic mine Mine acoustique Mina dotata di un Concegno di accensione
acustico sensibile al campo acustico di una
nave o dragaggio.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/8/76, NATO
AAP-6
Mina ad antenna Antenna mine Mine à antennes Nella guerra di di mine navali, mina a contatto
provvista di antenna che al contatto con parti
d’acciaio di una nave innesca una reazione
galvanica che fa esplodere la mina. 1/8/76,
Mina ad azione
orizzontale
Horizontal action
mine
Mine à action
horizontale
NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, mina progettata
per produrre effetti distruttivi su un piano
approssimativamente parallelo al suolo. 1/1/91,
NATO AAP-6
Mina ad influenza Influence mine Mine à influence Mina attivata per effetto delle modifiche
apportate da un obiettivo a determinate
condizioni ambientali oppure alle radiazione
emesse dalla mina stessa. 1/11/94, NATO
Mina ad influenza
magnetica
Mina ad influenze
combinate
Magnetic mine -
Magnetic circuit
Combination
influence mine −
Combined
influence mine
Mine magnétique -
Mise de feu
magnétique
Mine à influences
combinées − Mine
combinée
AAP-6
Mina che reagisce al campo magnetico di un
obiettivo.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/12/76, NATO
AAP-6
Mina progettata per attivarsi solo sotto l’effetto
combinato di influenze diverse simultanee o in
un ordine prestabilito.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/94, NATO
AAP-6

Mina affiorante Watching mine Mine à orin en
surface
198
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, mina fissata
all’ormeggio ma visibile in superficie ma solo
in determinate condizioni di marea.
(Vedere anche: Dispositivo antiaffiorrante /
Antiwatching device; Mina galleggiante /
Floating mine; Mina / Mine). 1/11/75, NATO
AAP-6
Mina alla deriva Free mine Mine dérivante Nella guerra di mine navali, mina ancorata il
cui ormeggio si sia staccato o reciso.
(Vedere anche: Mina galleggiante / Floating
mine; Mina / Mine) 1/11/75, NATO AAP-6
Mina alla deriva Drifting mine Mine dérivante Mina galleggiante in superficie o a
mezz’acqua, libera di spostarsi sotto
l’influenza delle onde, del vento, delle correnti
e della marea.
(Vedere anche: Mina galleggiante / Floating
mine). 1/3/73, NATO AAP-6
Mina ancorata Moored mine Mine à orin Mina a contatto o ad influenza a spinta positiva
trattenuta al di sotto della superficie dell’acqua
da un ormeggio fissato ad un affondatore o ad
un’ancora sul fondo.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/75, NATO
AAP-6
Mina anticarro Antitank mine Mine antichar Ordigno esplosivo avente lo scopo di
immobilizzare o distruggere un carro armato.
1/2/73, NATO AAP-6
Mina antidragamine Antisweeper mine Mine antidraguer Mina il cui meccanismo è concepito o
modificato allo scopo di danneggiare le navi
contromisure mine.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/75, NATO
AAP-6
Mina armata Poised mine Mine mûre Mina in cui il contatore della nave è stato
portato a “1” ed è pronta ad esplodere
all’intervento successivo.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/10/78, NATO
Mina attiva Active mine Mine à dispositif
actif
AAP-6
Mina attivata dalla riflessione proveniente
dall’obiettivo di un segnale emesso dalla mina
stessa.
(Vedere anche: Mina passiva / Passive mine).
1/11/94, NATO AAP-6
Mina attivata Armed mine Mine armée Mina che è stata privata di tutti i dispositivi di
sicurezza e, dopo la posa, sono entrati in
funzione tutti i dispositivi di sicurezza e/o
quelli di ritardo di armamento. Questa mina è
pronta per funzionare quando riceve un segnale
dall’obiettivo, a influenza o contatto.
(Vedere anche: Mina / Mine). 2/5/95, NATO
Mina autopropulsa Mobile mine −
Propelled mine
Mine
autopropulsée
AAP-6
Nella guerra di mine navali, mina dotata di
dispositivo di autopropulsione mediante il
quale viene spinta nella posizione di posa
stabilita, come un siluro. Al termine della corsa
affonda e quindi funziona come una mina.
1/11/75, NATO AAP-6

Mina caricata Explosive filled
mine
199
SMD-G-024
Mine chargée Nella guerra di mine navali, mina contenente
una carica esplosiva ma non necessariamente il
circuito di accensione necessario a farla
esplodere.
(Vedere anche: Mina per esercitazioni a carica
inerte / Exercise filled mine; Mina pronta per
l’uso / Fitted mine). 1/12/76, NATO AAP-6
Mina chimica Chemical mine Mine chimique Mina contenente un agente chimico, usata per
provocare la morte, lesioni o effetti invalidanti
nell’uomo o per contaminare materiali o zone
di terreno.
(Vedi anche: Mina / Mine). 1/8/86, NATO
AAP-6
Mina controllabile Controllable mine Mine contrôlable Mina che dopo la posa può essere comandata a
distanza. Il grado di controllo consiste
generalmente nel rendere la mina inattiva o
attiva o nel farla esplodere.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/11/91, NATO
Mina da
addestramento
Drill mine Mine
d’entraînement
Mina da esercitazione Practice mine 1.Mine
d’entraînement .
2.Mine
d’instruction
Mina da fondo Bottom mine −
Ground mine
AAP-6
Mina a carica inerte, o dispositivo simile ad
una mina, usata per esercitazioni e prove di
caricamento, posa e scarico.
(Vedere anche: Mina / Mine; Mina da
esercitazione / Practice mine). 1/1/91, NATO
AAP-6
1. Nella guerra di mine terrestri, mina inerte
dotata di spoletta e di un dispositivo che
segnala in modo non letale che la spoletta è
stata attivata.
(Vedere anche: Mina da istruzione /
Instructional mine)
2. Nella guerra di mine navali, mina riempita
di sostanza inerte ma completa, utilizzata
per scopi didattici.
(Vedere anche: Mina da addestramento /
Drill mine; Mina per esercitazioni /
Exercise mine; Mina inerte / Inert mine;
Mina da istruzione / Instructional mine)
1/11/75, NATO AAP-6
Mine de fond Mina a spinta negativa che resta sul fondo
marino.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/12/76
1/11/75, NATO AAP-6
Mina da istruzione Instructional mine Mine d’instruction Mina inerte usata a scopo di istruzione e
presentata generalmente smontata in sezioni.
(Vedere anche: Mina inerte / Inert mine; Mina
da esercitazione / Practice mine). 1/10/84,
NATO AAP-6
Mina disattivata Disarmed mine Mine désarmée Mina precedentemente attivata riportata allo
stato di sicurezza.
(Vedere anche: Mina morta / Dead mine; Mina
inerte / Inert mine). 9/5/00, NATO AAP-6
Mina galleggiante Floating mine Mine flottante Nella guerra di mine navali, il termine indica
una mina visibile sulla superficie dell’acqua.
(Vedere anche: Mina vagante / Drifting mine;
Mina alla deriva / Free mine; Mina affiorante /
Watching mine; Mina / Mine). 1/11/75, NATO
AAP-6

200
SMD-G-024
Mina indipendente Independent mine Mine autonome Mina della quale, una volta posata in terra o in
mare, non si ha più il controllo.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/1/94, NATO
Mina inerte Inert mine Mine inerte − Mine
morte
AAP-6
Mina o facsimile di mina che non è in grado di
provocare un’esplosione
(Vedere anche: Mina disattivata / Disarmed
mine; Mina da addestramento / Drill mine;
Mina per esercitazioni / Exercise mine; Mina
da esercitazione / Practice mine). 1/11/86,
NATO AAP-6
Mina mobile Moving mine Mine mobile Termine che designa una categoria di mine
quali mina vagante, mina oscillante, mina
strisciante, mina ad autopropulsione, mina
sganciabile galleggiante, mina a testa
autocercante e mina a fascio. 1/3/82, NATO
Mina morta Dead mine Mine inerte − Mine
morte
Mina nucleare Atomic demolition
munition
Mina ormeggiata a
rilascio
Charge nucléaire
statique
Rising mine Mine à flotteur
largable
AAP-6
Mina neutralizzata, sterilizzata e resa
inoffensiva.
(Vedere anche: Mina disattivata / Disarmed
mine; Mina / Mine) 1/8/76, NATO AAP-6
Ordigno nucleare predisposto o adattato per
essere impiegato come mezzo di demolizione.
1/3/82, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, mina a spinta
positiva liberata dall’affondatore per azione
della nave o per effetto di un dispositivo a
tempo. La mina può esplodere per contatto,
pressione idrostatica o altre cause.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/12/76, NATO
AAP-6
Mina oscillante Oscillating mine Mine ludion Mina ormeggiata, dotata di un apparato
idrostatico che le consente di rimanere ad una
profondità prestabilita al di sotto della
superficie dell’acqua, indipendentemente dai
movimenti di alta e bassa marea.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/8/76, NATO
AAP-6
Mina passiva Passive mine Mine passive 1. Mina in cui è stato azionato il congegno
anticontrominamento inibendo così
l’attivazione del dispositivo di accensione.
Di norma, la mina rimarrà passiva per un
tempo relativamente breve.
2. Mina che non emette alcun segnale per
rivelare la presenza di un obiettivo.
(Vedere anche: Mina a dispositivo attivo /
Active mine) 1/11/94, NATO AAP-6
Mina per esercitazioni Exercise mine Mine d’exercice Nella guerra di mine navali, il termine indica
una mine idonea all’impiego in esercitazioni di
guerra navale. É dotata di indicatore ottico o
acustico che segnala dove e quando la mina
esploderebbe in circostanze normali.
(Vedere anche: Mina / Mine; Mina da
esercitazione / Practice mine). 1/10/78, NATO
Mina per esercitazioni
a carica inerte
Exercise filled
mine
Mine d’exercice à
compteur
d’influences
AAP-6
Nella guerra di mine navali, mina contenente
una carica inerte e dotata di.
(Vedere anche: Mina morta / Dead mine; Mina
caricata / Explosive filled mine; Mina pronta
per l’uso / Fitted mine; Mina inerte / Inert
mine; Mina / Mine). 1/8/76, NATO AAP-6

201
SMD-G-024
Mina poco sensibile Coarse mine Mine coriace Nella guerra di mine navali, mina ad influenza
scarsamente sensibile.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/75, NATO
AAP-6
Mina pronta per l’uso Fitted mine Mine disponible Nella guerra di mine navali, mina completa di
carica esplosiva, innesco, detonatore e circuito
di accensione.
(Vedere anche: Mina per esercitazioni a carica
inerte / Exercise filled mine; Mina caricata /
Explosive filled mine). 1/11/75, NATO AAP-6
Mina reale Service mine Mine réelle Mina in grado di dar luogo ad un’esplosione
distruttiva. 1/12/76, NATO AAP-6
Mina seminabile Scatterable mine Mine dispersable Nella guerra di mine terrestri, mina la cui posa
non segue uno schema tradizionale. Viene
seminata a mezzo di aeromobile, pezzo di
artiglieria, missile, veicolo terrestre, o a mano.
Dopo la semina, ha generalmente una vita
limitata.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/92, NATO
Mina seminata a
distanza
Remotely delivered
mine
Mine posée à
distance
AAP-6
Mina seminata nella zona dell’obiettivo con
mezzi aerei o mediante tiro indiretto ad una
distanza superiore a 500 metri. Nota: La
posizione esatta di tali mine può non essere nota.
(Vedere anche: Mina seminabile / Scatterable
mine) . 21/9/01, NATO AAP-6
Mina strisciante Creeping mine Mine rampante Nella guerra di mine navali, mina galleggiante
trattenuta sott’acqua da un peso, generalmente
una catena, libera di strisciare sul fondo marino
per effetto del moto ondoso o della marea.
(Vedere anche: Mina / Mine) 1/11/75, NATO
Mina telecomandata Command
detonated mine
Mine
télécommandée
Minaccia asimmetrica Asymmetric threat Menace
asymétrique
Minamento d’urgenza Urgent mining Mouillage des
mines d’urgence
AAP-6
Mina azionata con comandi a distanza.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/3/79, NATO
AAP-6
Minaccia derivante dalla possibilità di
utilizzare mezzi o metodi dissimili per aggirare
o neutralizzare le resistenze del nemico,
sfruttando le sue debolezze per ottenere un
risultato sproporzionato. 01/10/03, NATO
AAP-6
Nella guerra di mine navali, schieramento di
mine correttamente spaziate ma non nelle
posizioni stabilite o pianificate. Le mine
possono essere posate all’interno o all’esterno
dell’area consentita in posizione tale da
ostacolare più i movimenti del nemico che
quelli delle proprie forze. 1/8/76
Minamento strategico Strategic mining Minage stratégique Campagna di minamento a lungo termine
intesa ad interdire al nemico l’uso di
determinate rotte o aree marittime. 1/11/75,
Minamento tattico Tactical mining Mouillage tactique
de mines
NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, minamento avente
lo scopo di facilitare una determinata
operazione o di contrastare un’intenzione nota
o presunta del nemico. Nel termine è implicito
un periodo limitato di efficacia del campo
minato. 1/12/76, NATO AAP-6

Mine scaricate in
mare
Jettisoned mines Mines rejetées à la
mer
202
SMD-G-024
Mine posate il più rapidamente possibile allo
scopo di svuotare il posamine, senza tener
conto del loro stato o delle loro posizioni
relative.
(Vedere anche: Mina / Mine). 1/10/78, NATO
AAP-6
Mirino riflesso Reflex sight Viseur reflex Mirino ottico o elettronico che riflette una o
più immagini reticolari su una piastra di vetro,
in modo da permettere la sovrapposizione
dell’occhio sull’obiettivo. 1/11/75, NATO
AAP-6
Miscellanea Mixed bag Macédoine Nella guerra di mine navali, insieme di mine
diverse per tipo, dispositivo di accensione,
sensibilità, tempo di attivazione e taratura del
Missile aerodinamico Aerodynamic
missile
Missile antiradiazione Antiradiation
missile
Missile
aérodynamique
Missile
antiradiations
contatore di navi. 1/3/77, NATO AAP-6
Missile che utilizza le forze aerodinamiche per
mantenersi in linea di volo.
(Vedere anche: Missile balistico / Ballistic
missile; Missile guidato / Guided missile).
1/11/94, NATO AAP-6
Missile autoguidato, dotato di un sistema di
guida autonomo che lo dirige automaticamente
verso una sorgente di radiazioni.
(Vedere anche: Missile guidato / Guided
missile) 1/2/73, NATO AAP-6
Missile balistico Ballistic missile Missile balistique Missile privo di superfici aerodinamiche
portanti e che, pertanto, al termine della spinta
propulsiva, segue una traiettoria balistica.
(Vedere anche: Missile aerodinamico /
Aerodynamic missile; Missile guidato / Guided
missile). 1/2/73, NATO AAP-6
Missile guidato Guided missile Missile Veicolo semovente senza pilota che si muove
al di sopra della superficie terrestre, e la cui
traiettoria o rotta sono controllate durante il
volo.
(Vedere anche: Missile aerodinamico /
Aerodynamic missile; Missile aria-aria / Airto-air
missile; Missile antiradiazione /
Antiradiation missile; Missile balistico /
Ballistic missile; Missile radente / Sea
skimmer; Missile guidato superficie-aria /
Surface-to-air guided missile; Missile guidato
superficie-superficie / Surface-to-surface
Missile guidato aria -
aria
Missile guidato ariasuperficie
Missile guidato
superficie-aria
Missile guidato
superficie-superficie
Air-to-air guided
missile
Air-to-surface
guided missile
Surface-to-air
guided missile
Surface-to-surface
guided missile
guided missile). 1/8/82, NATO AAP-6
Missile air-air Missile guidato aerolanciato contro bersagli
aerei.
(Vedere anche: Missile guidato / Guided
missile) 1/8/82, NATO AAP-6
Missile air-surface Missile guidato aerolanciato ed impiegato
contro obiettivi di superficie. 1/8/82, NATO
AAP-6
Missile surface-air Missile guidato, lanciato da terra contro
bersagli aerei.
(Vedere anche: Missile guidato / Guided
Missile surfacesurface
missile) 1/8/82, NATO AAP-6
Missile guidato lanciato da terra contro
obiettivi di superficie. 1/8/82, NATO AAP-6

Missile radente Sea skimmer Missile à
trajectoire rasante
203
SMD-G-024
Missile progettato per viaggiare a meno di 50
piedi (o 15 metri) di altezza sulla superficie del
mare.
(Vedere anche: Missile guidato / Guided
missile) 1/11/75, NATO AAP-6
Missione Mission Mission 1. Compito e scopo riuniti in un’unica
espressione indicante chiaramente l’azione
che deve essere intrapresa ed i motivi di
essa.
2. Attività di volo di uno o più aeromobili per
l’adempimento di un determinato compito.
1/8/82, NATO AAP-6
Missione aerea Air mission Mission aérienne (Vedere: Missione, punto 2. / Mission).
Missione aerea
immediata
On-call mission Mission sur appel -
Mission sur
demande
Tipo di missione aerea la cui richiesta non è
stata inoltrata, rispetto al momento di
esecuzione desiderato, con un anticipo
sufficiente a consentire la pianificazione
dettagliata della missione stessa e la relativa
istruzione sommaria dei piloti prima del
decollo. Gli aerei destinati a tale tipo di
missione sono in allarme in volo o al suolo o su
portaerei, e dispongono di un armamento
prestabilito.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support;
Su richiesta / On call) 1/3/73, NATO AAP-6
Missione di fuoco Fire mission Mission de tir 1. Compito specifico assegnato ad una unità
erogante fuoco, nel quadro di un piano
prestabilito.
2. Ordine usato per mettere in allarme gli
schieramenti delle artiglieria e per indicare
che il successivo messaggio sarà una
richiesta di fuoco.
Missione di fuoco di
distruzione
Destruction fire
mission
Mission de
destruction
Missione di ricerca Search mission Mission de
recherche
Missione di
ricognizione
fotografica
Imagery sortie Sortie de
reconnaissance
photographique −
Sortie
photographique
Misura di interdizione Denial measure Mesure
d’interdiction
Misure antiinsurrezionali
Counterinsurgency
COIN
Mesure antiinsurrectionelle
1/3/73, NATO AAP-6
In artiglieria, fuoco erogato allo scopo di
distruggere un obiettivo puntiforme.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/8/82, NATO
AAP-6
Nelle operazioni aeree, ricognizione aerea
effettuata da uno o più aeromobili inviati per
localizzare uno o più oggetti che si sa o si
suppone siano in una determinata area.
1/11/68, NATO AAP-6
Volo effettuato da un aeromobile allo scopo di
eseguire fotografie aeree. Detta anche “sortita
fotografica” / Photographic sortie. 1/3/73,
NATO AAP-6
Azione intesa ad impedire al nemico
l’utilizzazione di spazio, personale, o
attrezzature. Può comprendere la distruzione, la
rimozione, la contaminazione, oppure
l’approntamento di ostacoli. 1/3/73, NATO
AAP-6
Misure militari, paramilitari, politiche,
economiche, psicologiche e civili prese per
combattere le insurrezioni 08/08/08, NATO
AAP-6

Misure di protezione
elettronica
Misure di protezione
elettronica attive
Misure di sostegno di
guerra acustica
Misure di sostegno di
guerra elettronica
Misure passive di
protezione elettronica
Electronic
protective
measures
Active electronic
protective
measures
Acoustic warfare
support measures
Electronic warfare
support measures
Passive electronic
protective
measures
Mesures de
protection
électronique
Mesures de
protection
électronique
actives
Mesures de soutien
de la guerre
acoustique
Mesures de soutien
de guerre
electronique
Mesures de
protection
électronique
passives
204
SMD-G-024
Parte della guerra elettronica che tratta delle
azioni intraprese per garantire l’impiego
efficace dello spettro elettromagnetico
nonostante l’uso dell’energia elettromagnetica
da parte del nemico. Comprendono le misure
attive di protezione elettronica e le misure
passive di protezione elettronica.
(Vedere anche: Misure attive di protezione
elettronica / Active electronic protective
measures; Misure passive di protezione
elettronica / Passive electronic protective
measures) 20/11/96, NATO AAP-6
Misure elettronicamente rilevabili, come
l’alterazione dei parametri di una trasmittente
quanto basta a garantire l’uso efficace da parte
delle forze amiche dello spettro
elettromagnetico
(Vedere anche: Misure di protezione
elettronica / Electronic protective measures;
Misure passive di protezione elettronica /
Passive electronic protective measures).
20/11/96, NATO AAP-6
Aspetto della guerra acustica che comporta la
ricerca, l’intercettazione, la localizzazione, la
registrazione e l’analisi dell’energia acustica
irradiata in acqua allo scopo di sfruttare tali
radiazioni. L’uso dellemisure di sostegno di
guerra acustica non prevede l’impiego
intenzionale di emissioni acustiche subacquee e
generalmente non è rilevabile dalle forze ostili.
(Vedere anche: Guerra acustica / Acoustic
warfare; Contromisure di guerra acustica /
Acoustic warfare countermeasures; Controcontromisure
di guerra acustica) 13/12/99,
NATO AAP-6
Attività di guerra elettronica intesa a cercare,
intercettare e localizzare le emissioni
elettromagnetiche del nemico e ad individuarne
le sorgenti, allo scopo di riconoscere una
minaccia immediata. Pertanto, le misure di
guerra elettronica di sostegno costituiscono una
fonte di informazioni di guerra elettronica
necessarie per le decisioni immediate circa le
contromisure elettroniche, le misure
elettroniche di protezione ed altre azioni
tattiche. 9/1/96, NATO AAP-6
Misure non rilevabili elettronicamente, quali
quelle che riguardano le procedure operative e
le caratteristiche tecniche dei mezzi di
trasmissione, volte a garantire l’uso efficace
dello spettro magnetico da parte delle forze
amiche.
(Vedere anche: Misure di protezione
elettronica / Electronic protective measures;
Misure attive di protezione elettronica / Active
electronic protective measures) 20/11/96,
NATO AAP-6
Mobilità Mobility Mobilité Idoneità delle forze militari a spostarsi da una
località all’altra conservando la capacità di
adempiere il loro compito principale. 1/3/73,
NATO AAP-6

Mobilità strategica Strategic mobility Mobilité
stratégique
205
SMD-G-024
Capacità di spostare delle forze e relativa
logistica su lunghe distanze in modo rapido ed
efficace. Tali spostamenti possono avvenire tra
aree di operazioni interforze, tra regioni o al di
fuori dell’area di responsabilità della NATO.
17/1/05, NATO AAP-6
Mobilitazione Mobilization Mobilisation 1. Preparazione alla guerra o ad altre
emergenze, attuata mediante la raccolta e
l’ organizzazione delle risorse nazionali.
2. Procedimento mediante il quale le Forze
Armate, o parte di esse, vengono portate
ad uno stato di approntamento per la
guerra o per altre emergenze nazionali.
Comprende la raccolta e l’organizzazione
del personale, dei rifornimenti e dei
materiali, in previsione del loro impiego
operativo.
Mobilitazione
economica
Economic
mobilization
Mobilisation
économique
1/3/73, NATO AAP-6
Processo di preparazione e di esecuzione dei
mutamenti necessari nel campo organizzativo e
funzionale dell’economia nazionale, al fine di
impiegare il più efficacemente possibile le
risorse, in caso di emergenza nazionale. 1/3/73,
NATO AAP-6
Modello Mock-up Maquette Esemplare, in scala, di una macchina, apparato
o arma. Viene usato per studi preliminari, per
provare nuovi impianti o per addestrare il
personale all’uso di una macchina, di un
apparato o di un’arma già esistenti. 1/7/80,
Modi di riserva di
guerra
War reserve modes Modes réservés
pour le temps de
guerre
NATO AAP-6
Caratteristiche o procedure operative di
apparati o sistemi mantenuti in riserva per il
tempo di guerra o di crisi. 1/12/93, NATO
AAP-6
Modifica Modify Modification In artiglieria ordine da parte di persona
autorizzata per effettuare cambiamenti nel
Modifica di un
aeromobile
Modulazione di
frequenza
Aircraft
modification
Modification d’un
aéronef
Warble Modulation de
fréquence
piano di fuoco. 1/8/76, NATO AAP-6
Trasformazione delle caratteristiche strutturali
di un aeromobile realizzata o mediante
modifiche alle caratteristiche costruttive o
mediante rettifiche agli elementi già fabbricati.
1/2/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, operazione
consistente nel far variare la frequenza del
suono emesso da un generatore di segnali
acustici a banda stretta, per essere certi di
coprire la frequenza cui la mina risponde.
1/11/75, NATO AAP-6
Momento Moment Moment Nei trasporti aerei. il peso del carico
moltiplicato per la sua distanza da un punto di
riferimento sito all’interno dell’aereo. 1/7/70,
Monitoraggio chimico Chemical
monitoring
NATO AAP-6
Veille chimique Attività continua o periodica di verifica della
presenza o meno di un aggressivo chimico.
(Vedere anche: Valutazione di pericolo
chimico / Chemical survey). 1/2/88, NATO
AAP-6
Monitoraggio del volo Flight following Contrôle en vol Compito che consiste nel mantenere il contatto
con uno o più velivoli allo scopo di
determinarne la rotta e/o la fine del volo.
1/3/73, NATO AAP-6

Morto a seguito di
ferite riportate in
combattimento
Died of wounds
received in action
Décédé des suites
de blessures de
guerre
206
SMD-G-024
Individuo che muore a seguito di ferite o
lesioni riportate durante una azione di guerra,
dopo aver raggiunto un posto di medicazione o
una organizzazione ospedaliera.
(Vedere anche: Caduto in combattimento /
Killed in action; Perdita da combattimeto /
Battle casualty; Perdita non da combattimento /
Non-battle casualty). 1/12/79, NATO AAP-6
Mosaico Mosaic Mosaïque Insieme di fotografie, parzialmente
sovrapponentesi, riunite in modo da formare
una rappresentazione fotografica continua di
una parte della superficie terrestre.
(Vedere anche: Mosaico controllato /
Controlled mosaic; Mosaico semicontrollato /
Semi-controlled mosaic; Bozza di mosaico /
Mosaico controllato Controlled mosaic Mosaïque
contrôlée −
Photoplan
Mosaico
semicontrollato
Semi-controlled
mosaic
Mosaïque semi-
contrôlée
Movimento ad hoc Ad hoc movement Mouvement
improvisé
Movimento d’urgenza Emergency
movement
Movimento di
materiali
Movimento e/o
trasporto logistico
Mouvement
d’urgence
Uncontrolled mosaic). 1/3/73, NATO AAP-6
Mosaico costituito da un insieme di fotografie
rettificate, ridotte ad una stessa scala, e che
fornisce una rappresentazione esatta delle
direzioni e delle distanze. (Vedere anche:
Mosaico / Mosaic; Rettifica / Rectification).
1/3/73, NATO AAP-6
Mosaico composto di fotografie corrette o non
corrette, collocate in modo che le posizioni dei
punti salienti del terreno corrispondano alle
loro coordinate geografiche.
(Vedere anche: Mosaico / Mosaic; Rettifica /
Rectification). 1/2/74, NATO AAP-6
Movimento che può aver luogo in un qualsiasi
momento e per il quale non sono ancora
disponibili gli elementi di pianificazione
necessari o idonei. Questo movimento verrà
pianificato in tutto o in parte non appena
saranno disponibili le informazioni richieste.
(Vedere anche: Movimento interamente
pianificato / Fully planned movement;
Movimento parzialmente pianificato / Partially
planned movement). 1/11/90, NATO AAP-6
Nell’ambito della attività di NCAGS,
esecuzione di attività di dirottamento,
sgombero portuale, evacuazione di zona e
movimenti conseguenti volti a proteggere le
imbarcazioni in caso di attacco imminente.
(Vedere anche: cooperazione e orientamento
navale per la navigazione mercantile;
dirottamento; sgombero di porti delle navi
mercantili; sgombero portuale dai cargo).
2/3/07, NATO AAP-6
Materials handling Manutention Movimento di materiali (allo stato grezzo,
rottami, semilavorati e finiti):
- durante le varie fasi del processo di
fabbricazione;
- nei magazzini, nei depositi e nelle zone di
ricezione e di spedizione.
Administrative
movement
Mouvement
administratif
1/3/73, NATO AAP-6
Movimento e/o trasporto - effettuato in assenza
di offesa nemica (tranne quella aerea) -
mediante il quale viene assicurato alle truppe
ed ai mezzi un agevole trasferimento ed un
risparmio di tempo e di energie. 1/2/73, NATO
AAP-6

Movimento
interamente
pianificato
Movimento naveterra
Movimento
parzialmente
pianificato
Movimento per il
contatto
Movimento per il
contatto
Fully planned
movement
Ship to shore
movement
Partially planned
movement
Mouvement
entièrement
planifié
Mouvement
navire-rivage
Mouvement
partiellement
planifié
207
SMD-G-024
Movimento preparato nel dettaglio sulla scorta
di dati precisi e per il quale tutti i mezzi
necessari per il trasporto e il movimento sono
stati previsti in funzione delle esigenze o in
base agli accordi presi. Questo tipo di
movimento può essere eseguito all’atto della
dichiarazione delle misure di allarme o su
richiesta.
(Vedere anche: movimento ad hoc / Ad hoc
movement; Movimento parzialmente
pianificato / Partially planned movement).
1/11/90, NATO AAP-6
Parte della fase di assalto di un’operazione
anfibia in cui ha luogo il movimento della
forza da sbarco dalle navi trasporto truppe
d’assalto alle zone di presa di costa prestabilite.
(Vedere anche: Piano generale di sbarco / Plan
for landing). 1/11/68, NATO AAP-6
Movimento organizzato nel modo più completo
e appropriato possibile sulla base dei dati
disponibili, per il quale sono stati predisposti
tutti i mezzi necessari per soddisfare le
esigenze note. La pianificazione del
movimento verrà completata prima
dell’esecuzione, non appena saranno rese
disponibili tutte le informazioni complementari
necessarie.
(Vedere anche: Movimento ad hoc / Ad hoc
movement; Movimento interamente pianificato
/ Fully planned movement) 1/11/90, NATO
AAP-6
Advance to contact Marche à l’ennemi Operazione offensiva avente lo scopo di
stabilire o ristabilire il contatto col nemico.
(Vedere anche: Marcia di avvicinamento /
Approach march). 1/10/78, NATO AAP-6
Advance to contact Marche à l’ennemi Operazione offensiva avente lo scopo di
stabilire o ristabilire il contatto col nemico.
(Vedere anche: Marcia di avvicinamento /
Approach march). 1/10/78, NATO AAP-6
MSU Vedi: unità multinazionale specializzata.
Multimodale Multi-modal Multi-modes Nelle operazioni di trasporto, termine che si
riferisce al movimento di passeggeri e merci
utilizzando più sistemi di trasporto. 1/7/80,
Multinazionale Combined –
Multinational
Multiplano (o
immersore)
NATO AAP-6
Multinational Aggettivo usato per descrivere attività,
operazioni ed organizzazioni alle quali
partecipano elementi appartenenti a due o più
nazioni. Detto anche: Combinato.
(Vedere anche: Interforze / Joint -
Multiservice). 11/8/00, NATO AAP-6
Kite Plongeur Nella guerra di mine navali, congegno che,
trainato, si immerge e plana ad un livello
stabilito senza spostamento laterale. 1/11/75,
NATO AAP-6
(Vedere: Munizione / Munition).
Munizionamento Ammunition Munition −
Munitions
Munizionamento a Semi-fixed Munition à douille
caricamento rapido ammunition séparée − Munition
semi-encartouchée
Munizioni in cui il bossolo non è fissato
permanentemente al proietto.
(Vedere anche: Munizione / Munition).
1/11/68, NATO AAP-6

Munizionamento a
caricamento separato
Munizionamento
biologico
Munizionamento
chimico
Munizionamento
fittizio
(Per uso
didattico/maneggio)
Separate loading
ammunition
Biological
ammunition
Chemical
ammunition
Dummy
ammunition
Munizione Munition −
Ammunition
Munizione chimica
binaria
Binary chemical
munition
Munizione composita Multi-agent
munition
Munition à charge
separée
Munition
biologique
208
SMD-G-024
Munizioni in cui il proietto e la carica sono
introdotti nell’arma separatamente.
(Vedere anche: Munizionamento /
Ammunition). 1/11/68, NATO AAP-6
Tipo di munizionamento il cui contenuto è
costituito principalmente da un aggressivo
biologico. 1/3/92, NATO AAP-6
Munition chimique Tipo di munizionamento la cui carica è
costituita principalmente da un aggressivo
chimico.
(Vedere anche: Aggressivo chimico / Chemical
agent; Munizione composita / Multi-agent
munition). 1/3/73, NATO AAP-6
Munition factice Munizionamento completamente inerte,
all’apparenza identico a quello operativo o da
addestramento, ma progettato per non
includere od essere usato congiuntamente a
materiale energetico e per non essere lanciato
da/con un sistema d’arma.
Note
1. E’ usato in attività di assemblaggio,
maneggio, istruzione, addestramento,
calibrazione e manutenzione.
2. Per differenziare il munizioanmento
fittizio da ogni altro tipo di
munizionamento sarà usato un apposito
schema di colori.
Munition −
Munitions
Munition chimique
binaire
Munition à agents
multiples
05/09/2007 NATO AAP-6
Artifizio completo contenente esplosivi,
propellenti, sostanze pirotecniche, cariche di
accensione o sostanze nucleari biologiche o
chimiche, impiegato in operazioni militari,
demolizioni comprese. Alcuni tipi di
munizioni, opportunamente modificate,
possono essere usati per l’addestramento,
cerimonie o per altri scopi non operativi.
(Vedere anche: Munizione chimica binaria /
Binary chemical munition; Ordigno esplosivo /
Explosive ordnance; Cartoccio-proietto / Fixed
ammunition; Munizione composita / Multiagent
munition; Munizionamento a
caricamento rapido / Semi-fixed ammunition;
Munizionamento a caricamento separato /
Separate loading ammunition). 1/10/92, NATO
AAP-6
Munizione contenente due sostanze chimiche,
poste in involucri separati, che reagiscono
allorché vengono combinate oppure vengono a
contatto per effetto del tiro o del lancio o
vengono innescate per produrre un aggressivo
chimico.
(Vedere anche: Munizione / Munition;
Munizione chimica / Chemical munition;
Munizione composita / Multi-agent munition).
1/11/91, NATO AAP-6
Munizione che, se innescata, disperde due o
più aggressivi chimici e/o biologici.
(Vedere anche: Munizione chimica binaria /
Binary chemical munition; Munizione chimica
/ Chemical munition; Munizione / Munition)
1/11/91, NATO AAP-6

Munizione
telecomandata
Munizioni
commisurate alla
minaccia
Munizioni
commisurate allo
sforzo
Commanddetoneted
munition
Threat-oriented
munitions
Level-of-effort
munitions
Munition
télécommandée
Stocks de
munitions
proportionnels à la
menace
Stocks de soutien
en munitions
209
SMD-G-024
Munizione deliberatamente fatta esplodere a
distanza, dalla persona che controlla la
munizione. 01/10/03, NATO AAP-6
Nella pianificazione delle scorte, munizioni da
utilizzare per neutralizzare una minaccia e per
la quale l’esigenza complessiva si determina
applicando un modello matematico convenuto.
(Vedere anche: Munizioni commensurate allo
sforzo / Level-of-effort munitions). 1/2/88,
NATO AAP-6
Nella pianificazione delle scorte, quantità di
munizioni da stoccare stabilita in funzione del
consumo giornaliero previsto, del numero di
giornate di combattimento e del ritmo di
consumo presunti, per contrastare obiettivi di
numero sconosciuto. (Vedere anche: Munizioni
commensurate alla minaccia / Threat-oriented
munitions) 1/2/88, NATO AAP-6

210
SMD-G-024
N
Nadir al suolo Ground nadir Nadir au sol Punto del terreno sulla verticale del centro di
prospettiva dell’obiettivo di una macchina
fotografica. In una fotografia perfettamente
verticale, coincide con il punto principale.
Nadir della fotografia Photo nadir Nadir de la
photographie −
Nadir de l’appareil
Nadir della macchina
fotografica
NAI (Zona designata
di interesse)
de prise de vue
Camera nadir Nadir de l’appareil
de prise de vue −
Nadir de la
Named area of
interest
photographie
Zone d’intéret
désignée
1/3/73, NATO AAP-6
Punto di intersezione tra il piano della
fotografia e la verticale passante per il centro di
prospettiva dell’obiettivo di una macchina
fotografica. 1/9/69, NATO AAP-6
(Vedere: Nadir della fotografia / Photo nadir).
Zona geografica nella quale vengono raccolte
delle informazioni per soddisfare delle
specifiche esigenze informative. 2/3/07, NATO
AAP-6
Natante d’assalto Assault craft Engin d’assaut Mezzo da sbarco o veicolo anfibio adibito
soprattutto allo sbarco di truppe e materiali
durante le ondate di assalto di un’operazione
anfibia. 1/7/80, NATO AAP-6
Nave a grandissima Very deep draught Navire à trés Nave con immersione in carico di 13,72 metri
immersione
ship
grand tirant d’eau (45 piedi) o più. 1/12/77, NATO AAP-6
Nave cavia Guinea-pig Cobaye Nella guerra di mine navali, unità usata per
verificare se una zona può essere considerata
priva di mine ad influenza in certe condizioni
o, in maniera più specifica, per far esplodere
Nave che lascia un
convoglio
Nave che si aggrega
ad un convoglio
Leaver − Convoy
leaver
Joiner − Convoy
joiner
Nave civetta Decoy ship − Qship
Navire quittant −
Navire quittant un
convoi
Navire ralliant un
convoi
mine a pressione. 1/11/75, NATO AAP-6
Nave che si separa da un convoglio e prosegue
isolata verso il porto di destinazione. (Vedere
anche: Convoglio che lascia un altro convoglio
/ Leaver covoy; Sezione che lascia un
convoglio / Leaver section). 1/9/89 , NATO
AAP-6
Nave mercantile che salpa da sola per unirsi ad
un convoglio. (Vedere anche: Convoglio che si
aggrega ad un altro convoglio / Joiner convoy;
Sezione che si aggrega ad un convoglio / Joiner
section). 1/6/78, NATO AAP-6
Navire-piège Nave da guerra camuffata da nave non
combattente, il cui armamento ed altro
materiale di combattimento è celato; è dotata di
dispositivi speciali per scoprire rapidamente le
proprie armi. 1/3/82, NATO AAP-6
Nave cliente Customer ship Bâtiment ravitaillé La nave di un’unità di rifornimento che
accoglie personale e/o scorte trasferiti. 1/6/80,
Nave comando forza
anfibia
Amphibious
command ship
Navire de
commandement
amphibie
Nave da sbarco Landing ship Bâtiment de
débarquement
NATO AAP-6
Unità navale dalla quale il Comandante
esercita l’azione di controllo nel corso di
operazioni anfibie. 1/2/73, NATO AAP-6
Nave progettata per lunghe traversate e per lo
scarico rapido su una spiaggia. 1/4/73, NATO
AAP-6

Nave da sbarcobacino
Nave da segnalazione
di campi minati
Nave di grandi
dimensioni
Landing ship dock Bâtiment transport
de chalands de
débarquement
Dan runner Bâtiment lonebouées
dan
211
SMD-G-024
Nave progettata per trasportare e mettere in
acqua mezzi o veicoli anfibi carichi (cioè
completi di equipaggio e di truppe da sbarco
con il loro equipaggiamento) e fornire limitati
servizi di carenaggio e di riparazione ad
imbarcazioni e a mezzi leggeri. 1/4/73, NATO
AAP-6
Unità che naviga lungo una linea di boe da
segnalazione di campo minato. 1/12/76, NATO
AAP-6
Large ship Grand bâtiment Nave di lunghezza superiore ai 450 piedi (o
137 metri). (Vedere anche: Nave di piccole
dimensioni / Small ship) 1/11/75, NATO AAP-
6
Nave di guardia Guard-ship Bâtiment de garde Nave incaricata di svolgere uno specifico
servizio di vigilanza che consenta alle altre
navi di assumere uno stato di approntamento
Nave di guardia radar Radar guard-ship Bâtiment de veille
radar
Nave di piccole
dimensioni
meno elevato. 1/3/73, NATO AAP-6
Qualsiasi nave cui l’ufficiale al comando
tattico assegni il compito di mantenere la
sorveglianza radar. (Vedere: Picchetto radar /
Radar picket). 20/11/96, NATO AAP-6
Small ship Petit navire Nave di lunghezza superiore ai 450 piedi (o
137 metri). (Vedere anche: Nave di grandi
dimensioni / Large ship). 1/11/75, NATO
AAP-6
Nave di riferimento Marker ship Bâtiment-jalon In una operazione anfibia, nave dislocata in un
punto di riferimento ben determinato. Di
giorno può issare bandiere di identificazione e,
di notte, luci visibili dal largo. 1/3/73, NATO
AAP-6
Nave indipendente Independent Indépendant Nave mercantile sotto controllo navale, salpata
da sola e senza scorta militare. (Vedere anche:
Nave indipendente militarizzata / Military
Nave indipendente
militarizzata
Military
independent
Indépendant à
statut militaire
Nave mercantile Merchant ship Navire de
commerce – Navire
marchand
Nave mercantile
designata
Nave mercantile
partecipante
Designated
merchant ship
Participating
merchant ship
Navires
marchands
désignés
Navires
marchands
participant
independent). 1/6/78, NATO AAP-6
Nave mercantile o ausiliaria isolata che viene
controllata e segnalata come unità militare.
(Vedere anche: Nave indipendente /
Independent). 1/6/78, NATO AAP-6
Nave dedita al commercio mercantile, ad
eccezione delle unità fluviali, di estuario e
quelle esclusivamente portuali. 1/10/78, NATO
AAP-6
Nave mercantile che beneficia di uno statuto
particolare per il quale, nell’ambito delle attività
di livello superiore di NCAGS, può avere la
precedenza rispetto ad altre imbarcazioni e,
qualora posta sotto la supervisione navale di
navi mercantili, la obbliga a rispettare gli ordini
militari.
(Vedere anche: cooperazione e orientamento
navali per la navigazione commerciale; nave
mercantile; controllo navale delle navi
mercantili). 2/3/07, NATO AAP-6
Nave mercantile partecipante ad una
operazione di NCAGS.
(Vedere anche: cooperazione). 2/3/07, NATO
AAP-6

Nave per carichi
pesanti
Nave per il controllo
dei rapporti sulla
situazione aerea
Nave per il controllo
dello sgombero feriti
Heavy-lift-ship Bâtiment
transporteur de
charges lourdes
Air raid reporting
control ship
Evacuation control
ship
Bâtiment
controleur des
renseignements de
raids aériens
Bâtiment
contrôleur
d’évacuation
sanitaire
212
SMD-G-024
Nave particolarmente attrezzata, capace di
caricare e scaricare materiali pesanti ed
ingombranti. Dispone di bracci di gru capaci di
sollevare in una sola volta carichi da 100
tonnellate. 1/3/73, NATO AAP-6
Unità alla quale la nave per la difesa aerea ha
delegato i compiti di controllare i radar di
avvistamento ed i rapporti di incursioni aeree.
1/2/73, NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, nave adibita al
controllo dei mezzi da sbarco, dei veicoli anfibi
e degli elicotteri impegnati nello sgombero dei
feriti dalle spiagge. Il personale medico
imbarcato sulla nave controllo effettua lo
smistamento dei feriti verso altre navi della
forza di attacco, secondo le capacità ricettive di
ciascuna di esse e secondo la disponibilità di
strutture sanitarie specializzate. In essa, inoltre,
vengono effettuati interventi chirurgici
d’urgenza. 1/3/73, NATO AAP-6
Nave incaricata della difesa aerea. 1/2/73,
Nave per la difesa Air defence ship Bâtiment de
aerea
défense aérienne NATO AAP-6
Nave primaria Delivering ship Bâtiment
Nel rifornimento in mare, nave che fornisce
ravitailleur- l’attrezzatura o le attrezzature. 11/08/00,
Bâtiment
fournisseur
NATO AAP-6
Nave ricevente Receiving ship Bâtiment ravitaillé Nel rifornimento in mare, nave cui viene
collegata l’attrezzatura. (Vedere anche: Nave
primaria / Delivering ship). 11/08/00, NATO
AAP-6
Nave rifornitrice Supplying ship Bâtiment
In una unità rifornitrice, nave che fornisce il
ravitailleur personale e/o i rifornimenti da trasferire.
1/9/81, NATO AAP-6
Nave scorta con Administrative Escorteur Nave da guerra o mercantile sotto controllo
capacità direttiva escort
administratif navale con a bordo un contrammiraglio e il suo
stato maggiore, in grado di assicurare il
collegamento simultaneo tra l’autorità di
controllo operativo ed un convoglio costiero.
1/10/78, NATO AAP-6
Nave-stazione d’alto Ocean station ship Navire stationnaire Nave che ha il compito di operare entro una
mare océanique
determinata zona allo scopo di fornire svariati
servizi, compresi la ricerca ed il soccorso, le
informazioni meteorologiche, l’assistenza alla
navigazione ed alle telecomunicazioni. 1/3/73,
NATO AAP-6
Navigazione a mezzo Radar danning Navigation radar Nella guerra di mine navali, metodo di
radar lungo una linea
sur bouée dan navigazione che prevede l’uso del radar per
di boe da segnalazione
mantenersi alla debita distanza da una linea di
di campo minato
boe da segnalazione di campo minato. 1/11/75,
NATO AAP-6
Navigazione aerea Tacan Tacan Sistema di aeronavigazione elettronico ad
tattica (Tacan)
altissima frequenza che fornisce una
Navigazione reticolo Grid navigation Navigation-grille
indicazione continua della direzione e della
distanza (obliqua) di una stazione. I1 termine è
l’abbreviazione di: “tactical air navigation”.
1/2/74, NATO AAP-6
Metodo di navigazione che utilizza un lucido
per il riferimento di direzione. 1/12/74, NATO
AAP-6

Naviglio commerciale Economic shipping Transport
maritimes à but
economique
213
SMD-G-024
Navi civili che operano a scopo commerciale e
non in supporto di elementi militari. 3/8/98,
NATO AAP-6
Naviglio d’assalto Assault shipping Bâtiments d’assaut Navi assegnate ad una forza d’impiego anfibia
utilizzate per trasportare truppe d’assalto,
veicoli, equipaggiamenti e rifornimenti nella
Nazione che fornisce
il rinforzo
Reinforcing nation Pays fournissant
des renforts
zona degli obiettivi. 1/2/73, NATO AAP-6
Paese membro della NATO che invierà forze di
rinforzo ad un comando NATO. 1/11/86,
NATO AAP-6
Nazione nucleare Nuclear nation Nation nucléaire Potenza nucleare militare e potenza nucleare
civile. (Vedere anche: Potenza nucleare /
Nuclear power). 1/4/71, NATO AAP-6
Nazione ospitante Host nation Pays hôte Paese che, previo accordo,
a. accoglie le forze e/o i materiali della
NATO e di altre nazioni che operino
sul/dal proprio territorio o che vi siano in
transito;
b. consente la dislocazione sul proprio
territorio di materiali e/o di organismi
NATO; oppure
c. fornisce il sostegno necessario a questo
scopo.
11/08/00, NATO AAP-6
Necessità militare Military necessity Nécessité militaire Principio secondo cui un belligerante ha il
diritto di applicare tutte le misure che non
siano vietate dalle leggi di guerra, per portare a
termine con successo un’operazione militare.
1/3/73, NATO AAP-6
Neutrale Neutral Neutre Nel campo dell’identificazione, la designazione
attribuita ad una traccia, un oggetto o una entità
le cui caratteristiche, comportamento, origine o
nazionalità non indicano supporto o
opposizione alle forze amiche. (Vedere anche:
amico; ostile; identificazione; ignoto).
01/10/03, NATO AAP-6
Neutralizzazione Neutralization Neutralisation Nella guerra di mine, una mina si dice
neutralizzata quando, agendo dall’esterno, la si
sia resa incapace di esplodere al passaggio di
un obiettivo, sebbene la sua manipolazione
possa ancora rappresentare un pericolo. 1/8/76,
Neutralizzazione dei
mezzi di difesa aerea
nemici
Neutralizzazione
elettronica
Neutralizzazione
tecnica
Suppression of
enemy air defences
Electronic
neutralisation
Technical
neutralization
Mise hors de
combat des moyens
de défense
aérienne
Neutralisation
électronique
Neutralization
technique
NATO AAP-6
Attività intesa a neutralizzare, deteriorare
temporaneamente o distruggere i mezzi di
difesa aerea nemici con mezzi di distruzione
e/o disarticolazione. 18/12/97, NATO AAP-6
Nelle contromisure elettroniche, uso
intenzionale di energia elettromagnetica per
danneggiare temporaneamente o in
permanenza le apparecchiature nemiche che
dipendono esclusivamente dallo spettro
elettromagnetico. 20/11/96, NATO AAP-6
Intervento tecnico tendente a rendere un
materiale temporaneamente inservibile (Vedere
anche: Demolizione / Destruction). 11/08/00,
NATO AAP-6

NCAGS
(Cooperazione e
orientamento navale
per la navigazione
commerciale)
Naval cooperation
and guidance for
shipping
Cooperation et
orientation navales
pour la navigation
commerciale
214
SMD-G-024
Pareri, indicazioni, assistenza e servizi di
controllo forniti dalla NATO alla marina
mercantile a sostegno delle operazioni militari
e per rafforzare la sicurezza delle navi
mercantili partecipanti.
(Vedere anche: marina mercantile; nave
mercantile partecipante). 2/3/07, NATO AAP-
6
Nome convenzionale Nickname Nom conventionnel Nome composto di due parole brevi che
un’autorità qualificata assegna, ufficialmente o
ufficiosamente, ad un avvenimento, un
progetto, un’attività, un toponimo, un dettaglio
topografico o un equipaggiamento a scopo di
riferimento ma non per la sicurezza delle
informazioni. 1/7/80, NATO AAP-6
Nominativo Call sign Indicatif d’appel Combinazione di lettere e nomeri e/o parole
pronunciabili, atta ad identificare stazioni
trasmittenti, comandi, autorità, enti o unità.
Viene impiegata principalmente per stabilire e
mantenere i collegamenti. (Vedere anche:
Nominativo collettivo / Collective call sign;
Nominativo indefinito / Indefinite call sign;
Nominativo internazionale / International call
sign; Nominativo di rete / Net call sign;
Nominativo tattico / Tactical call sign;
Nominativo per le comunicazioni ottiche /
Visual call sign; Nominativo per le
comunicazioni in fonia / Voice call sign).
Nominativo a
bandiere
Signal letters Indicatif d’appel
international −
Signe distinctif
Nominativo collettivo Collective call sign Indicatif d’appel
collectif
Nominativo di rete Net call sign Indicatif d’appel
de réseau
Nominativo indefinito Indefinite call sign Indicatif d’appel
indéfini
Nominativo
internazionale
Nominativo per le
comunicazioni in
fonia
International call
sign
Indicatif d’appel
international −
Signe distinctif
Voice call sign Indicatif d’appel
phonie
1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Nominativo internazionale)
Nominativo rappresentante due o più
installazioni, comandi, autorità o reparti. Il
nominativo collettivo viene usato per indicare
sia il comando vero e proprio, sia tutti i
comandi ad esso subordinati. (Vedere anche:
Nominativo / Call sign). 1/3/73, NATO AAP-6
Nominativo indicativo di tutte le stazioni di
una rete di trasmissioni. (Vedere anche:
Nominativo / Call sign). 1/3/73, NATO AAP-6
Nominativo che non si identifica con una
specifico impianto, comando, autorità, attività
o unità, ma che ne può rappresentare uno o un
gruppo. (Vedere anche: Nominativo / Call
sign). 1/3/73, NATO AAP-6
Nominativo assegnato a scopo di
identificazione ad una stazione radio secondo
le prescrizioni dell’Unione Internazionale delle
Telecomunicazioni. La nazionalità della
stazione radio è identificata dalla prima o dalle
prime due lettere. (Nelle comunicazioni ottiche
a mezzo bandiere da segnalazione, può essere
chiamato “nominativo a bandiere”). 1/4/73,
NATO AAP-6
Nominativo il cui uso è previsto
principalmente per le comunicazioni in fonia.
(Vedere anche: Nominativo / Call sign).
1/5/63, NATO AAP-6

Nominativo per le
comunicazioni ottiche
Visual call sign Indicatif d’appel
visuel
Nominativo tattico Tactical call sign Indicatif d’appel
tactique
Non posso osservare Cannot observe Ne suis pas en
mesure d’observer
Non visto Lost Non observé − Non
vu
Nord bussola Compass north Nord d’une
boussole − Nord du
compas
215
SMD-G-024
Nominativo il cui uso è previsto
principalmente per le segnalazioni visive.
(Vedere anche: Nominativo / Call sign). 1/5/63
Nominativo che identifica un comando tattico
o un impianto per comunicazioni tattiche.
(Vedere anche: Nominativo / Call sign).
1/11/68, NATO AAP-6
(Vedere: Osservazione impossibile).
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, indicazione da parte di un osservatore
che i colpi sparati da un’arma non sono stati
visti. 1/2/74, NATO AAP-6
Direzione (inesatta) del Nord indicata dalla
punta dell’ago magnetico della bussola.
(Vedere anche: Nord magnetico / Magnetic
north). 1/3/73, NATO AAP-6
Nord magnetico Magnetic north Nord magnétique Direzione indicata dalla punta dell’ago
magnetico liberamente fluttuante ed
influenzato unicamente dal campo magnetico
terrestre. (Vedere anche: Nord bussola /
Compass north). 1/3/73, NATO AAP-6
Nord rete (reticolo) Grid north Nord de la grille Direzione Nord, o direzione Zero, indicata
dalla linea di riferimento del reticolo di una
Nord vero True north Nord vrai ou
géographique
Norme di disinnesco Render safe
procedure
Norme per l’impiego
del personale
Manpower scaling
guide
Procédé de mise
hors d’état de
fonctionner
Normes
d’utilisation du
personnel
carta topografica. 1/3/73, NATO AAP-6
Direzione congiungente la posizione di un
osservatore con il polo nord geografico.
Direzione nord di ogni meridiano geografico.
1/4/71, NATO AAP-6
(Vedere Procedure di bonifica di materiale
esplosivo / Explosive ordnance disposal
procedures)
Tabelle o testi che indicano la forza lavoro
necessaria in funzione del carico di lavoro da
svolgere. 1/11/75, NATO AAP-6
Notam Notam Notam (Vedere: Avviso agli aeronaviganti / Notice to
airmen).
Notizie Information Information − Dati informativi di qualsiasi genere, non ancora
Renseignement valutati ed elaborati che dopo l’analisi e la
brut
valutazione possono diventare informazioni.
(Vedere anche: Piano di ricerca / Collection
plan; Ciclo informativo - ciclo di intelligence /
Intelligence cycle). 1/11/91, NATO AAP-6
Notizie necessarie Information Besoins en Notizie riguardanti il nemico ed il suo
requirements information − ambiente che devono essere raccolte ed
Besoins en elaborate per soddisfare le esigenze
renseignement informative di un Comandante. (Vedere anche:
brut
Piano di ricerca / Collection plan; Esigenze
informative prioritarie / Priority intelligence
requirements). 1/7/80, NATO AAP-6
Notizie operative Combat
Renseignement Dati di validità spesso temporanea raccolti in
information brut de combat combattimento dalle unità o ad esse riferiti
direttamente che possono essere usati in
battaglia o per la valutazione della situazione. I
dati più importanti entreranno immediatamente
nel circuito informativo. 1/8/82, NATO AAP-6

216
SMD-G-024
Nube di base Base surge Nuage de base Nube che si sprigiona alla base del fungo
prodotto dall’esplosione sotterranea o
subacquea di un ordigno nucleare. È costituita
da goccioline liquide capaci di muoversi come
un fluido omogeneo, nella esplosione
subacquea; da piccole particelle solide, con un
comportamento analogo a quello di un fluido,
nelle esplosioni sotterranee. 1/3/73, NATO
AAP-6
Nube nucleare Nuclear cloud Nuage nucléaire Termine che designa, nel suo insieme, la nube
di gas caldi, di fumo e di altre materie
provenienti dalla bomba nucleare e
dall’ambiente circostante, portati in alto
dall’innalzarsi della sfera di fuoco prodotta
dalla esplosione dell’ordigno nucleare. 1/3/73,
Nucleare omologato Nuclear certified Homologué
nucléaire
NATO AAP-6
(Vedere: Unità di lancio nucleare omologata /
Nuclear certified delivery unit; Vettore a
capacità nucleare omologato / Nuclear certified
delivery vehicle).
Nucleo Cell Cellule Suddivisione di una sezione in un quartiere
generale della NATO che svolge un compito
specifico nel quadro di un’earea funzionale
importante.(Vedere anche: Ufficio /Branch;
Reparto / Division; Sezione / Section). 1/7/88,
Nucleo di brillamento Demolition firing
party
Nucleo di
collegamento per il
fuoco navale
Nucleo di controllo
aerotattico
Nucleo di controllo
della testa di sbarco
Nulla osta di
segretezza
Naval fire liaison
team
Tactical air control
party
Numerarsi Number.......... in
(out)
Equipe de mise à
feu du dispositif de
destruction
Equipe de liaison
d’appui naval
Elément de
contrôle aérien
tactique
NATO AAP-6
Aliquota di un drappello minatori dislocato a
piè d’opera e tecnicamente responsabile di una
demolizione. (Vedere anche: Distaccamento di
guardia della demolizione / Demolition guard).
1/3/73, NATO AAP-6
Personale e materiale necessario per il
coordinamento del fuoco navale di appoggio a
forze terrestri o da sbarco. 1/3/73, NATO
AAP-6
Componente operativa subordinata di un
sistema di controllo aereo tattico destinata al
collegamento con le forze terrestri ed al
controllo degli aerei. 1/8/82, NATO AAP-6
Shore party Elément de plage Elemento della forza da sbarco costituito allo
scopo di agevolare lo sbarco ed il movimento
delle truppe, dei materiali e dei rifornimenti;
l’evacuazione dalle spiagge dei feriti e dei
prigionieri di guerra; la presa di terra, il rientro
ed il recupero di navi e mezzi da sbarco.
Comprende elementi delle forze navali e di
quelle da sbarco. Detto anche: Gruppo
organizzazione spiaggia.
(Vedere anche: Aliquota navale del gruppo
organizzazione spiaggia / Naval beach group).
Security clearance Habilitation de
sécurité
Nième pièce
reprend le tir
(incident de tir)
1/6/63, NATO AAP-6
Attestato rilasciato dalle autorità nazionali il
quale certifica che un individuo è stato
sottoposto ad indagini ed è abilitato all’accesso
a materiale classificato. 1/1/73, NATO AAP-6
In artiglieria, termine usato per indicare un
cambiamento del numero dell’arma. 1/8/76,
NATO AAP-6

Numero d’ordine di
posa
Numero di
caricamento
Numero di codice
NATO
Lay reference
number
Numéro de
référence de
mouillage
217
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, un numero
attribuito ad una singola mina dall’autorità di
pianificazione del campo minato al fine di
disporre di un semplice sistema di riferimento.
1/11/75, NATO AAP-6
Chalk number Numéro-repère Numero assegnato ad un carico completo ed al
mezzo che lo trasporta. (Vedere anche: Truppe
contrassegnate / Chalk troops). 1/3/73, NATO
NATO code
number
Numéro de code
OTAN
Numero di ruolo Role number Numéro
caractéristique
AAP-6
Sigla alfanumerica di identificazione attribuita
ad un prodotto che risponde ad una specifica
accettata mediante un accordo di
standardizzazione NATO. 1/3/82, NATO
AAP-6
In campo medico, classificazione delle
strutture sanitarie in base alle diverse capacità
di ciascuna. 1/7/85, NATO AAP-6
Numero di serie Serial Numéro d’ordre Singolo elemento o gruppo di elementi
nell’ambito di una serie, ai quali, per comodità
di pianificazione, di programmazione e di
controllo, vengono assegnati una designazione
Numero di sortita Sortie number Numéro de sortie −
Référence de sortie
numerica o alfabetica. 1/11/68, NATO AAP-6
Numero di riferimento usato per identificare le
immagini prese da tutti gli apparati da ripresa
durante una stessa missione di ricognizione
aerea. 1/9/69, NATO AAP-6

218
SMD-G-024
O
Obiettivi di Forza Risultati da conseguire, definiti nell’ambito
delle attività di Pianificazione generale, per il
dimensionamento in termini quantitativi e
strutturali dello Strumento Militare. ITA
(SMD-PG-001, Ed. 2002)
Obiettivi nazionali Gli intendimenti, gli scopi, ed i risultati
attraverso i quali si esprime la politica
nazionale. Di massima, sono rappresentati
dalla salvaguardia della sovranità nazionale e
della sicurezza fisica delle popolazioni e del
territorio della Nazione e della crescita della
democrazia; dal mantenimento,
dall’incremento e dalla partecipazione al libero
mercato ed al commercio; dallo sviluppo di
ampie cooperazioni internazionali; dalla
prevenzione di minacce ed azioni ostili nei
confronti del Paese, delle alleanze, delle
coalizioni e delle cooperazioni in atto; dalla
preservazione delle istituzioni e dei valori
nazionali e dell’accrescimento dell’economia e
del benessere collettivo; dalla risposta a disastri
e calamità ad opera di Forze Maggiori;
all’opposizione alla violazione di Diritti
Umani; alla lotta per la protezione ambientale.
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)

Obiettivo Target 1,2,3
/Objective 4
219
SMD-G-024
Objectif 1. L’oggetto di una azione specifica, ad
esempio una zona geografica, un
complesso, un impianto una forza, un
equipaggiamento un individuo, un gruppo o
un sistema, di cui è stata pianificata la
cattura, l’utilizzo, la neutralizzazione o la
distruzione da parte delle forze militare.
Termine collegato:scopo. (Vedere anche:
scopo / objective);
2. Nel campo dell’intelligence, paese, zona,
impianto organismo o individuo nei
confronti dei quali sono dirette delle attività
di intelligence;
3. In artiglieria, zona individuata e numerata
per un tiro successivo;
4. Obiettivo chiaramente definito e
raggiungibile di una operazione militare, ad
esempio assumere il controllo di una
configurazione del terreno, neutralizzare
una forza o una capacità nemica, ovvero la
realizzazione di un risultato desiderato,
essenziale nell’ambito del piano del
comandante e per il quale l’operazione
militare è condotta.
06/01/06, NATO AAP-6
1. Oggetto fisico di un’azione. Ad esempio,
località tattica ben definita la cui conquista
e/o la cui difesa è essenziale
2.
all'adempimento del compito affidato al
Comandante.
Nel campo dell’approccio effects-based
alle Operazioni (EBAO), esso rappresenta
uno scopo (goal) all’interno dello spazio
d’ingaggio essenziale per la pianificazione
militare e civile per il raggiungimento di
un end state.
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Obiettivo rappresentato da un’area anziché da
Obiettivo areale Area target Objectif non
ponctuel
un punto. 1/2/73, NATO AAP-6
Obiettivo di
Demolition target Ouvrage à détruire Obiettivo di interesse militare riconosciuto che
demolizione
può essere oggetto di futura distruzione.
1/11/92, NATO AAP-6
Obiettivo di
Standardization Objectif de In ambito NATO, chiara enunciazione degli
standardizzazione objective
normalisation obiettivi da raggiungere nel quadro du una
specifica esigenza di standardizzazione. 2/5/95,
NATO AAP-6
Obiettivo intermedio Intermediate Objectif
Nella guerra terrestre, zona o punto del terreno
objective
intermédiaire compresi tra la linea di partenza e un obiettivo
che deve essere preso e mantenuto. 1/2/88,
NATO AAP-6
Obiettivo occasionale Target of
Objectif inopiné Obiettivo che si manifesta nel corso di un
opportunity −
combattimento e che può essere battuto dal
Opportunity target
fuoco terrestre, navale od aereo, e per il quale
non erano state pianificate azioni di fuoco.
1/2/73, NATO AAP-6
Obiettivo pianificato Planned target Objectif prévu Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, obiettivo sul quale è stato pianificato il
tiro. 1/8/76, NATO AAP-6

Obiettivo
programmato
Scheduled target Tir à l’horaire −
Objectif à battre a
l’horaire
220
SMD-G-024
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, obiettivo pianificato su cui si deve
eseguire il tiro in un determinato momento.
1/8/76, NATO AAP-6
Obiettivo puntiforme Point target Objectif ponctuel Obiettivo che richiede un alto grado di
precisione nell’esecuzione del tiro o del
Obiettivo su richiesta On-call target Tir à la demande −
Objectif à la
demande
bombardamento. 1/9/69, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, obiettivo pianificato ma non
programmato, su cui si effettua il tiro su
richiesta. 1/8/76, NATO AAP-6
Occultamento Concealment Dissimulation Sottrazione all’osservazione o alla
sorveglianza. (Vedere anche: Copertura /
Cover; Schermo / Screen). 1/11/75, NATO
AAP-6
Occupare Secure S’assurer de Nel quadro delle operazioni, impossessarsi, con
o senza l’impiego della forza, di una posizione
o di un punto caratteristico del terreno, ed
adottare provvedimenti atti ad impedirne il più
possibile la distruzione o la perdita da parte
nemica. (Vedere anche: Misura di interdizione
Occupazione di una
posizione
Occupation of
position
Occupation d’une
position
/ Denial measure). 1/8/61, NATO AAP-6
Occupazione ed organizzazione di una zona da
utilizzare come posizione di combattimento.
1/3/73, NATO AAP-6
Ombra termica Thermal shadow Ombre thermique Nelle immagini a scansione lineare
all’infrarosso, differenza di contrasto dovuta ad
un gradiente termico che persiste a causa
dell’ombra di un oggetto che è stato spostato.
1/12/76, NATO AAP-6
Ombreggiamento Shadowing Navire Suiveur L’osservazione di un’unità/ forza nemica, di
solito come conseguenza dell’attività di
sorveglianza o ricognizione, al fine di riportare
la sua composizione, posizione, movimento e
qualsiasi altra rilevante informazione. ITA
2007
Ombreggiante Tattletale Commère Nelle operazioni navali, unità che mantiene il
contatto con un obiettivo da una posizione tale
da poter passare ad altre unità informazioni
Ombrello di fuoco Fire-power
umbrella
Zone de tir contreavions
sull’obiettivo. 21/9/01, NATO AAP-6
Area di dimensioni ben definite, che delimita
lo spazio aereo al di sopra di una forza navale
in navigazione, in cui il fuoco delle armi
antiaeree delle navi può mettere in pericolo gli
aeromobili e per la quale sono state fissate
particolari procedure per la identificazione e
l’impiego degli aeromobili unici. (Vedere
anche: Zona delle operazioni di difesa aerea /
Air defence operation area). 1/3/73, NATO
AAP-6

221
SMD-G-024
Omologazione 1. Atto con cui un’Autorità o Ente Superiore,
sulla base di una certificazione rilasciata da
un’Autorità Tecnica o Ente Tecnico.
autorizza l'impiego di un mezzo, materiale,
procedura. dottrina o documento di fronte
alla legge, riconoscendolo operativamente
conforme alle esigenze e rendendosene
garante. ITA 2007
2. È il riconoscimento formale della
rispondenza del progetto di un articolo di
configurazione ai requisiti di prestazione e
di sicurezza previsti dal Capitolato Tecnico
ovvero dalla Specifica Tecnica.
(Vedere anche: configurazione, articolo di
configurazione, controllo della
Onda di scoppio Blast wave Onde de souffle
configurazione) ITA 2007
Onda creata dalla rapida espansione di gas
caldi nell’atmosfera per effetto di
Onda d’urto Shock wave Onde de choc
un’esplosione. Inizialmente è un’onda d’urto
che successivamente decresce in onda acustica.
(Vedere anche: Onda d’urto / Shock wave).
1/10/92, NATO AAP-6
Onda di pressione a propagazione continua
formatasi per effetto di uno scoppio aereo,
subacqueo o sotterraneo. (Vedere anche: Onda
di scoppio / Blast wave). 1/7/80, NATO AAP-6
Ondata Wave Vague Nell’ambito di operazioni anfibie, complesso
di forze, navi e mezzi da sbarco, veicoli anfiibi
o aeromobili che devono prendere terra su una
spiaggia quasi contemporaneamente. A
seconda del tipo, del compito o del numero
d’ordine, l’ondata può essere così classificata:
a. ondata di assalto;
b. ondata di mezzi da sbarco;
c. ondata di elicotteri;
d. ondata numerata;
e. ondata di pronto intervento;
f. ondata programmata.
Ondata d’assalto Assault wave Vague d’assaut
21/9/01, NATO AAP-6
(Vedere: Ondata / Wave).
Ondata di elicotteri Helicopter wave Vague
d’hélicoptères
(Vedere: Ondata/ Wave).
Ondata di mezzi da Boat wave Vague
(Vedere: Ondata / Wave).
sbarco
d’embarcations
Ondata di pronto On call wave Vague sur (Vedere: Ondata / Wave).
intervento
demande
Ondata numerata Numbered wave Vague numérotée (Vedere: Ondata / Wave).
Ondata programmata Scheduled wave Vague à l’horaire (Vedere: Ondata / Wave).

222
SMD-G-024
Operatore
Militare in grado di:
− condurre operativamente una o più
−
apparecchiature nei principali modi di
funzionamento;
riconoscere la sintomatologia di avarie
principali che inficiano pesantemente le
prestazioni e/o richiedano il passaggio a
modi di funzionamento degradati;
− condurre operativamente le specifiche
apparecchiature nei modi di
−
funzionamento degradati, sotto la guida di
un operatore più esperto (controllore);
espletare attività a livello basico nella
specifica area funzionale (combattimento,
difesa passiva, mobilità, sopravvivenza).
Operazione Operation Operation
ITA 2007
Azione militare o assolvimento di un compito
strategico, tattico, logistico, addestrativo o
amministrativo. Procedimento mediante il
quale si effettua il combattimento, e che
comprende il trasporto, il rifornimento,
l’attacco, la difesa, e le manovre necessarie per
raggiungere gli obiettivi della battaglia o della
Operazione aerea
anti-superficie
Operazione aerea
speciale
Operazione
aerotattica
Antisurface air
operation
Special air
operation
Tactical air
operation
Operazione anfibia Amphibious
operation
Operazione
anticolture
Opération
aérienne
antisurface
Opération
aérienne spéciale
Opération
aérienne tactique
Opération
amphibie
Anticrop operation Opération
anticultures
campagna di guerra. 1/3/73, NATO AAP-6
Operazione aerea condotta in ambiente
aeromarittimo contro forze nemiche di
superficie. 1/3/82, NATO AAP-6
Operazione, condotta ad un livello qualsiasi del
conflitto, in supporto di operazioni di guerra
non convenzionale e di attività clandestine,
segrete e psicologiche. 1/12/76, NATO AAP-6
Operazione aerea che comporta l’impiego di
forze aeree in coordinamento con forze terrestri
o navali per:
a. guadagnare e mantenere la superiorità
aerea;
b. impedire il movimento delle forze
nemiche entro e nell’ambito della zona
degli obiettivi e individuare e distruggere
le forze avversarie e le loro installazioni;
c. cooperare con le forze terrestri o navali
nel raggiungimento degli obiettivi tramite
operazioni combinate/interforze.
1/3/82, NATO AAP-6
Operazione militare lanciata dal mare da una
forza marittima e da sbarco imbarcata su navi
o imbarcazioni avente quale obiettivo
principale la proiezione tattica della forza da
sbarco in un ambiente la cui natura può variare
dall’assenza di opposizione all’ostilità.
(Vedere anche: Assalto anfibio / Amphibious
assault; Dimostrazione anfibia / Amphibious
demonstration; Incursione anfibia /
Amphibious raid; Colpo di mano anfibio /
Amphibious raid; Ripiegamento anfibio /
Amphibious withdrawal)
14/10/02. , NATO AAP-6
Impiego di agenti anticolture in operazioni
militari allo scopo di distruggere la produzione
di determinati alimenti e di colture industriali
dell’avversario. 1/2/73, NATO AAP-6

Operazione
Antimaterial
antimateriali operation
Operazione autonoma Autonomous
operation
Operazione
avioportata
Airborne
operation
Operazione biologica Biological
operation −
Biological warfare
Operazione chimica Chemical
operation −
Chemical warfare
Operazione chimica,
biologica e radiologica
Operazione
clandestina
Operazione
combinata
Operazione con
reparti
aerotrasportati
Operazione di
appoggio
antisommergibili
Operazione di
controllo della folla
Chemical,
biological and
radiological
operation
Clandestine
operation
Airmobile
operation
Antisubmarine
support operation
Opération
antimatériel
Opération
autonome
Opération
aéroportée
Opération
biologique
Opération
chimique
Opération
chimique,
biologique at
nucleaire
Opération
clandestine
Opération
aéromobile
Opération de
soutien anti-sousmarin
223
SMD-G-024
Impiego in operazioni militari di ordigni o
agenti antimateriali. 1/2/73, NATO AAP-6
Operazione condotta da unità il cui
Comandante assume la piena responsabilità
dell’impiego delle armi e dell’ingaggio di
obiettivi ostili. Tale operazione può essere
stabilita da un’autorità superiore o scaturire da
situazioni di isolamento nei collegamenti.
1/2/73, NATO AAP-6
Operazione con la quale le aviotruppe ed il
necessario sostegno logistico raggiungono una
zona obiettivi con un mezzo di trasporto aereo.
(Vedere anche: Unità aerotrasportabile / Air
transportable unit). 1/2/73, NATO AAP-6
Impiego di aggressivi biologici per provocare
perdite di uomini o di animali e danni a piante
o materiali. Per operazione biologica si intende
anche la difesa contro l’impiego di aggressivi
biologici. (Vedere anche: Aggressivo biologico
/ Biological agent). 1/3/73, NATO AAP-6
Impiego di aggressivi chimici allo scopo di
provocare la morte, lesioni o effetti invalidanti
per un considerevole periodo di tempo, di
uomini o animali, ed impedire od ostacolare
l’uso di zone, impianti o materiali; o a scopo di
difesa contro tale impiego. 1/8/79, NATO
AAP-6
Termine collettivo usato solamente quando si
fa riferimento ad operazioni chimiche,
biologiche e radiologiche combinate. 1/3/73,
NATO AAP-6
Operazione collegata alla ricerca di
informazioni, all’attività informativa difensiva o
ad altre attività similari, organizzata o condotta
in maniera tale da assicurare il segreto o
l’occultamento. 11/08/00, NATO AAP-6
(Vedere: Operazione multinazionale).
Operazione nella quale le forze combattenti,
per intervenire nel combattimento terrestre, si
spostano con i propri mezzi sul campo di
battaglia a bordo di aeromobili. 1/11/92,
NATO AAP-6
Operazione condotta da una forza
antisommergibili in vicinanza di una forza
navale o di un convoglio nelle zone attraversate
da dette formazioni, o in particolari zone
geografiche; può essere strettamente coordinata
con quella svolta dalle forze navali o del
convoglio, oppure svolgersi
indipendentemente, coordinata soltanto per
quanto riguarda la trasmissione di notizie e di
informazioni a carattere operativo. 1/11/92,
NATO AAP-6
Operazione militare finalizzata alla gestione di
assembramenti di persone che attuino o
minaccino di attuare un comportamento ostile
e/o violento tale da poter generare una
turbativa dell’ordinata convivenza nelle aree
d’intervento. ITA (COI-D-14, Ed. 2005).

Operazione di
controminamento
Operazione di
defogliazione
Operazione di
disturbo
Operazione di
evacuazione di non
combattenti
Operazione di guerra
navale
Operazione di
interdizione d’area
Operazione di
interdizione
marittima
Operazione di preassalto
Operazione di
ripiegamento
Operazione di
sostegno della pace
Operazione di
sostegno logistico
aereo
Operazione di
spedizione
Countermine
operation
Defoliant
operation
Opération de
contreminage
Opération de
défoliation
Intruder operation Opération
d’intruder
Non-combatant
evacuation
operation
Opération
d’évacuation de
non-combattants
224
SMD-G-024
Nella guerra di mine terrestri, operazione volta
a ridurre o annullare gli effetti di mine o campi
minati. 1/11/94, NATO AAP-6
Impiego di agenti defoglianti su aree boschive,
in appoggio ad operazioni militari. 1/3/73,
NATO AAP-6
Operazione offensiva, diurna o notturna,
condotta in territorio nemico e avente come
obiettivo principale la distruzione di aeromobili
nemici in prossimità delle loro basi. 1/4/73,
NATO AAP-6
Operazione condotta per trasferire in un luogo
sicuro dei non combattenti designati che siano
minacciati in un paese straniero. 14/10/02,
NATO AAP-6
Naval campaign Operazioni o serie di operazioni
interdipendenti, condotte essenzialmente da
forze navali costituite da unità di superficie,
sottomarine, aeree o anfibie; hanno lo scopo di
guadagnare, estendere o mantenere il controllo
Area interdiction
operation
Maritime
interdiction
operation
Pre-assault
operation
Withdrawal
operation
Peace support
operation
Air logistic support
operation
Expeditionary
operation
Opération
d’interdiction -
Opération de
harcèlement
Opération
d’interdiction
maritime
Opération avant
l’assaut
del mare. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Operazione avente lo scopo di impedire o
ostacolare operazioni nemiche in una zona
determinata. 1/6/78, NATO AAP-6
Operazione volta a far rispettare l’ interdizione
dei movimenti per via marittima di persone,
prodotti o materiali specifici all’interno di una
zona geografica definita. 06/01/06, NATO
AAP-6
Nel contesto di operazioni anfibie, operazione
condotta prima dell’assalto. Essa comprende, tra
l’altro, la ricognizione, le contromisure mine,
l’appoggio di fuoco navale, il bombardamento
aereo, le demolizioni sottomarine e la bonifica
delle spiagge. 21/9/01, NATO AAP-6
Désengagement Operazione pianificata con la quale una forza si
sottrae al contatto con l’avversario. 1/7/83,
Opération de
soutien de la paix
Opération
aérienne de soutien
logistique
Opération
expéditionnaire
NATO AAP-6
Operazione che ricorre in modo imparziale a
mezzi diplomatici, civili e militari, di norma
condotta secondo le finalità ed i principi della
Carta delle Nazioni Unite, per ripristinare o
mantenere la pace. Tali operazioni possono
comprendere la prevenzione dei conflitti, il
ripristino della pace, l’imposizione della pace,
il mantenimento della pace, il consolidamento
della pace e/o le operazioni umanitarie.
(Vedere anche: prevenzione dei conflitti;
consolidamento della pace; imposizione della
pace; mantenimento della pace; ripristino della
pace). 14/10/02, NATO AAP-6
Operazione aerea, escluse quelle avioportate,
svolta entro un teatro di operazioni allo scopo
di distribuire e/o recuperare personale,
materiali e scorte. 11/08/00, NATO AAP-6
Proiezione di una forza militare in un’area
operativa remota lungo linee di comunicazione
estese al fine di conseguire un obiettivo
preciso. 27/07/03, NATO AAP-6

Operazione eliportata Helicopterborne
operation
Operazione interforze
alleata
Operazione interforze
multinazionale
Allied joint
operation
Combined joint
operation
Operazione marittima Maritime
operation
Operazione
multinazionale
Combined
operation
Opération
héliportée
Opération
interarmées alliée
Opération
interarmées
multinationale
Opération
maritime
Opération
interalliée
225
SMD-G-024
Operazione in cui gli elicotteri intervengono in
appoggio ad una formazione, un reparto o
un’organizzazione per effettuare il
trasferimento di truppe, scorte e/o
equipaggiamenti. (Vedere anche: Operazione
con reparti aerotrasportati / Airmobile
operation). 20/11/96, NATO AAP-6
Operazione condotta da forze di due o più
paesi NATO alla quale partecipano elementi di
più forze armate. (Vedere anche: Interforze /
Joint – Multiservice). 18/2/99, NATO AAP-6
Operazione condotta da forze di due o più
paesi alla quale partecipano almeno due forze
armate. (Vedere anche: Multinazionale /
Combined – Multinational; Interforze / Joint).
18/2/99, NATO AAP-6
Operazione svolta da forze di superficie,
sottomarine o aeree, per acquisire o per
esercitare il controllo del mare o per interdirne
l’impiego al nemico. 1/3/73, NATO AAP-6
Operazione condotta da forze di due o più
nazioni alleate cooperanti per l’assolvimento di
un unico compito. 1/3/73, NATO AAP-6
Operazione occulta Discreet operation
Operazione pianificata e condotta in modo da
assicurare la segretezza della stessa. ITA 2007
Operazione palese Overt operation Operazione pianificata e condotta senza
mettere in atto misure straordinarie atte ad
Operazione
psicologica
Operazione
radiologica
Operazione
ritardatrice
Operazione
umanitaria
Psychological
operation
Radiological
operation
Opération
psychologique
Opération
radiologique
Delaying operation Manoeuvre
retardatrice
Humanitarian Opération
operation humanitaire
occultare chi la ha ordinata. ITA 2007
Attività psicologiche pianificate volte ad
influenzare tendenze e comportamenti in vista
dell’acquisizione di obiettivi politici e militari.
(Vedere anche: Attività psicologiche sul campo
di battaglia / Battlefield psychological
activities; Attività psicologiche a sostegno
della pace / Peace support psychological
activities; Attività psicologiche di
consolidamento / Psychological consolidation
activities; Attività psicologiche strategiche /
Strategic psychological activities). 13/12/99,
NATO AAP-6
Impiego di materiali radioattivi o di
apparecchiature che producono radiazioni, alo
scopo di causare perdite umane o di inibire
l’uso del terreno. Comprendono il deliberato
impiego di ricaduta radioattiva derivante da
scoppi di ordigni nucleari. 1/11/68, NATO
AAP-6
(Vedere: Frenaggio / Delaying operation /
Manoeuvre retardatrice).
Operazione specificatamente destinata ad
alleviare le sofferenze umane quando gli attori
civili responsabili in un’area sono incapaci di
supportare adeguatamente la popolazione, o
non sono disposti a farlo. Può procedere,
svilupparsi simultaneamente o completare
l’attività delle organizzazioni umanitarie civili
specialistiche. 01/10/03, NATO AAP-6
Operazioni areali Area operations Opérations de zone In Marina, operazioni svolte in un’area
geografica e non attinenti alla protezione di una
forza specifica. 1/8/79, NATO AAP-6

Operazioni di guerra
navale
Operazioni di
trasporto aereo
Operazioni di
trasporto aereo
strategico
Operazioni di
trasporto aerotattico
Operazioni in
appoggio
Operazioni per la
liberazione di ostaggi
226
SMD-G-024
Naval campaign Campagne navale Operazioni o serie di operazioni
interdipendenti, condotte essenzialmente da
forze navali costituite da unità di superficie,
sottomarine, aeree o anfibie; hanno lo scopo di
guadagnare, estendere o mantenere il controllo
Air transport
operations
Strategic air
transport
operations
Tactical air
transport
operations
Supporting
operations
Hostage Release
Operations
Opérations de
transport aérien
Opérations de
transport aérien
stratégique
Opérations de
transport aérien
tactique
Opérations
d’appui
Operazioni speciali Special operations Opérations
spéciales
del mare. 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Operazioni di trasporto aereo
strategico / Strategic air transport operations;
Operazioni di trasporto aerotattico / Tactical air
transport operations).
Trasporto di personale e di materiali tra diversi
teatri operativi, mediante:
a. servizi programmati;
b. voli speciali;
c. supporto aereo logistico;
d. aerosgombero sanitario.
1/9/69, NATO AAP-6
Trasporto di personale e di materiali
nell’ambito di un teatro operativo, mediante:
a. operazioni avioportate; assalto di
paracadutisti; assalto eliportato; sbarco
aereo;
b. sostegno logistico per via aerea;
c. missioni speciali;
d. missioni di aerosgombero sanitario.
1/11/68, NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, operazioni condotte
da forze diverse da quelle assegnate alla forza
di assalto anfibia. Esse vengono disposte
dall’autorità superiore su richiesta del
Comandante della forza di assalto anfibia e
generalmente vengono condotte al di fuori
dell’area di cui il Comandante della forza
anfibia è responsabile al momento della loro
esecuzione. 1/3/82, NATO AAP-6
Operazioni condotte con lo scopo di assicurare
la restituzione della libertà a personale
detenuto contro la propria volontà. Sono
condotte da personale specificatamente
addestrato con l’utilizzo di tecniche ed
equipaggiamenti specifici. ITA 2007
Operazioni condotte da forze appositamente
designate, inquadrate, addestrate ed
equipaggiate con l’impiego di tecniche
operative e modalità di impiego inconsueti per
le forze convenzionali. Queste attività vengono
condotte a qualsiasi livello delle operazioni
militari, indipendentemente dalle operazioni
delle forze convenzionali o in coordinamento
con esse, per il conseguimento di obiettivi
politici, militari, psicologici ed economici.
Considerazioni di natura politico-militare
possono comportare il ricorso a tecniche
clandestine, occulte o riservate e l’accettazione
di un livello di rischio fisico e politico estraneo
alle operazioni convenzionali. 13/12/99,
NATO AAP-6

Opzione strategicomilitare
Military Strategic
Option
227
SMD-G-024
Una possibile azione militare progettata per
contribuire a raggiungere gli obiettivi
complessivi dell’Unione europea in risposta
alla crisi. Un’opzione strategico-militare
descriverà la delineata soluzione militare, le
risorse richieste, i vincoli e le raccomandazioni
sulla scelta del Comandante dell’Operazione e
del Quartier Generale Operativo (Operational
HQ). ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Ora di avvicinamento Approach time Heure d’approche Ora in cui un aereo inizia l’avvicinamento
definitivo, in preparazione all’atterraggio.
Ora di fine carico Station time Heure de fin de
chargement
1/2/73, NATO AAP-6
Nelle operazioni di aerotrasporto, ora in cui gli
equipaggi, i passeggeri ed il carico sono a
bordo dell’aereo, pronti per il volo. 1/9/81,
NATO AAP-6
Ora H H-Hour Heure H (Vedere: Designazione dei giorni e delle ore /
Designation of days and hours).
Ora sull’obiettivo Time on target Heure sur 1. Ora in cui è previsto che un velivolo
l’objectif
attacchi o fotografi un obiettivo.
2. In operazioni diverse dalle operazioni
aeree, ora in cui si verifica il primo
impatto del fuoco su un gruppo di
obiettivi.
3. Nelle operazioni navali coordinate, ora di
arrivo della prima testa di guerra in una
determinata zona degli obiettivi.
Ora zulu Zulu time Heure zulu
1/7/87, NATO AAP-6
Ora media di Greenwich. 1/9/69
Orario di sbarco Debarkation Horaire de Orario stabilito per lo sbarco tempestivo ed
schedule − débarquement ordinato delle truppe, del loro equipaggiamento
Disembarkation
e dei rifornimenti d’emergenza, dalla nave alla
schedule
spiaggia. 1/3/73, NATO AAP-6
Ordigno atomico Atomic weapon Arme atomique (Vedere: Ordigno nucleare / Nuclear weapon).
Ordigno biologico Biological weapon Arme biologique Congegno che lancia, sparge o dissemina
aggressivi biologici, compresi i vettori di
microbi. (Vedere anche: Aggressivo biologico /
Biological agent). 1/3/73, NATO AAP-6
Ordigno della potenza Megaton weapon Arme
Ordigno nucleare la cui potenza è misurata in
di un megaton
mégatonnique milioni di tonnellate di trinitrotoluene. (Vedere
anche: Ordigno della potenza di un kiloton /
Kiloton weapon; Ordigno di potenza nominale
/ Nominal weapon; Ordigno di potenza
inferiore al kiloton / Subkiloton weapon).
1/3/73, NATO AAP-6
Ordigno di potenza Kiloton weapon Arme kilotonnique Ordigno nucleare la cui potenza è misurata in
dell’ordine dei kiloton
termini di migliaia di tonnellate di
Ordigno di potenza Subkiloton weapon Arme
trinitrotoluene, di potenza compresa tra 1 e 999
kilotons. (Vedere anche: Ordigno di potenza
nominale / Nominal weapon; Ordigno di
potenza inferiore al kiloton / Subkiloton
weapon; Ordigno della potenza di un megaton /
Megaton weapon). 1/4/73, NATO AAP-6
Ordigno nucleare di potenza inferiore ad un
inferiore al kiloton
subkilotonnique kiloton. (Vedere anche: Ordigno di potenza
dell’ordine dei kiloton / Kiloton weapon;
Ordigno di potenza nominale / Nominal
weapon; Ordigno della potenza di un megaton /
Megaton weapon). 1/5/63, NATO AAP-6

Ordigno di potenza
nominale
Ordigno esplosivo Explosive
ordnance
Ordigno esplosivo
inesploso
Nominal weapon Arme de puissance
nominale
Unexploded
explosive ordnance
Explosifs et
munitions
Munition explosive
non explosée
228
SMD-G-024
Ordigno nucleare che sviluppa una potenza di
circa 20 kiloton. (Vedere anche: Ordigno di
potenza dell’ordine dei kiloton / Kiloton
weapon; Ordigno di potenza inferiore al
kiloton / Subkiloton weapon; Ordigno della
potenza di un megaton / Megaton weapon).
1/3/73, NATO AAP-6
Tutte le munizioni contenenti esplosivi,
materiali di fissione o fusione nucleare e agenti
biologici c chimici. Di esso fanno parte le
bombe e le testate esplosive: i missili guidati e
balistici: le munizioni per artiglieria, mortai.
razzi ed armi portatili; tutte le mine, i siluri e le
cariche di profondità; le cariche di
demolizione: i fuochi pirotecnici; bombe in
grappolo e razzi in contenitori; ordigni a
cartuccia o carica propulsiva; ordigni esplosivi
azionati elettricamente; trappole esplosive ed
altri ordigni analoghi o componenti esplosivi.
(Vedere anche: Munizione / Munition −
Ammunition). 1/9/74, NATO AAP-6
Ordigno esplosivo che è stato innescato,
spolettato, armato o altrimenti preparato per
essere messo in opera e che è stato sparato,
sganciato, lanciato, proiettato o posto in
maniera tale da costituire un pericolo per le
operazioni, le installazioni, il personale o il
materiale e che rimane inesploso per cattivo
funzionamento o per difetto di fabbricazione o
per qualsiasi altro motivo.1/2/74, NATO AAP-
6
Ordigno inesploso Dud Raté Munizione esplosiva che non è stata approntata
come prescritto o che, pur essendo stata
Ordigno nucleare Nuclear weapon Arme atomique −
Arme nucléaire
Ordigno nucleare a
cannone
Ordigno nucleare ad
implosione
Gun-type weapon Arme nucléaire
type canon
attivata, non è esplosa. 1/3/83, NATO AAP-6
Ordigno la cui esplosione è determinata
dall’energia sviluppata a seguito di reazioni
che interessano / nuclei atomici, e cioè la
fissione o la fusione, o entrambe. 1/11/83,
NATO AAP-6
Meccanismo in cui due o più parti di materiale
fissionabile, ciascuna delle quali inferiore alla
massa critica, vengono rapidamente a contatto
così da formare una massa super critica che, a
seguito del rapido svilupparsi di una catena di
fissione nucleare, può esplodere. 1/3/79,
NATO AAP-6
Implosion weapon Arme à implosion Ordigno in cui una quantità di materiale
fissionabile, inferiore alla massa critica,
decresce improvvisamente di volume per
compressione, tanto da diventare una massa
super critica e provocare così un’esplosione. La
compressione viene ottenuta per mezzo alto
esplosivo convenzionale in forme speciali,
disposte a formare una sfera, che provocano
un’onda di esplosione interna diretta verso il
centro della sfera, dove è posto il materiale
fissionabile. 1/11/85, NATO AAP-6

Ordigno
termonucleare
Thermonuclear
weapon
Arme
thermonucléaire
229
SMD-G-024
Ordigno in cui vengono utilizzate temperature
altissime per provocare la fusione di nuclei
leggeri quali gli isotopi di idrogeno(per
esempio deuterio e tritio), con conseguente
emissione di energia. Le alte temperature
necessarie sono ottenute per fissione. 1/11/68,
NATO AAP-6
Ordigno trattato Salted weapon Arme dopée Ordigno nucleare che, oltre ai suoi componenti
normali, ha determinati elementi o isotopi che
al momento dell’esplosione, catturano neutroni
e generano altri prodotti radioattivi superiori
alle normali scorie radioattive. (Vedere anche:
Arma a radioattività residua minima /
Minimum residual radioactivity weapon).
Ordinata massima Maximum
ordinate
1/11/68, NATO AAP-6
Flèche Nel tiro di appoggio di artiglieria e navale, il
punto più elevato della traiettoria di un
proiettile al di sopra del piano orizzontale
passante per la sua origine. Detto anche:
Altezza del vertice dell’orbita / Vertex height
(Vedere anche: Vertice / Vertex). 1/12/74,
NATO AAP-6
Ordine Order Ordre Comunicazione scritta, verbale o a mezzo
segnali, con la quale un superiore trasmette
ordini ad un dipendente. 1/3/73, NATO AAP-6
Ordine di battaglia Order of battle Ordre de bataille Rappresentazione sintetica della forza, della
struttura di comando e della articolazione del
personale, delle unità e dei materiali di
qualsivoglia forza armata. 1/3/73, NATO AAP-
Ordine di decollo
immediato
Aircraft
scrambling
Ordine di imbarco Embarkation
order
Ordre de décollage
immédiat
Ordre
d’embarquement
Ordine di movimento Movement order Ordre de
mouvement
Ordine di muovere Order to move Ordre de
déplacement
6
Ordine di decollo immediato dato ad un
aeromobile che si trova in stato di allarme a
terra. 1/2/73, NATO AAP-6
Ordine che specifica date, tempi, itinerari,
schemi di carico e modalità per il trasporto di
truppe e relativi equipaggiamenti fin sotto la
fiancata della nave o fino all’aereo. (Vedere
anche: Tabella di movimento / Movement
table). 1/3/79, NATO AAP-6
Ordine emanato da un comandante relativo alle
modalità per lo spostamento di una unità, di
personale e/o di materiale. Termini connessi.
(Vedere anche: preavviso di novimento,
tabella movimenti e trasporti, ordine di
muovere, ordine di operazione, tempo di
preparazione, preavviso). 6/01/06, NATO
AAP-6
Ordine dato da un comandante per eseguire un
movimento. (Vedere anche: tempo di
preparazione; ordine di movimento; ordine di
operazione; preavviso; preavviso di
movimento; tabella movimenti e trasporti).
6/01/06, NATO AAP-6
Ordine di operazione Operation order Ordre d’opération Documento redatto di norma secondo uno
schema definito, diramato da un Comandante
ai Comandanti subordinati allo scopo di
conseguire l’esecuzione coordinata di
un’operazione. (Vedere anche: Piano di
operazione / Operation plan). 1/3/73, NATO
AAP-6

Ordine elettronico di
battaglia
Ordine logistico -
amministrativo
Electronic order of
battle
Administrative
order
Ordre de bataille
électronique
Ordre
administratif
230
SMD-G-024
Lista di emettitori utilizzati da una forza o in
uno scenario, con informazioni specifiche
relative alle caratteristiche elettromagnetiche,
ai parametri, all’ubicazione ed alle piattaforme
di tali emettitori. 01/10/03, NATO AAP-6
Ordine riguardante il traffico, i rifornimenti, le
riparazioni, gli sgomberi, il personale ed altri
aspetti logistici. 1/2/73, NATO AAP-6
Ordine permanente Standing order Ordre permanent Ordine che rimane in vigore fino a quando non
viene modificato o abrogato. 1/11/68, NATO
AAP-6
Organico (agg.) Organic Organique Che costituisce parte integrante di
un’organizzazione militare. 1/3/81, NATO
Organico del tempo di
pace
Organico
internazionale
effettivo
Peacetime
establishment
International
actual strength
Tableau d’effectifs
du temps de paix
Effectif
international réel
AAP-6
Tabella che stabilisce il fabbisogno di
personale, stabilito per il tempo di pace, per
un’unità, una formazione o un quartiere
generale. Detta anche: Effettivi del tempo di
pace / Peacetime complement. 1/8/74, NATO
AAP-6
Numero complessivo di civili e militari che
occupano al momento posti internazionali.
1/12/76, NATO AAP-6
Organismo Establishment Organisme Insieme di infrastrutture, uomini e mezzi
organizzati in modo da costituire un’entità
Organizzazione del
terreno
Organizzazione non
governativa
Organizzazione
osservatori terrestri
Organizzazione per
l’aerosgombero
sanitario
Organizzazione per la
segnalazione di
esplosioni nucleari
Organization of
the ground
Ground observer
organization
Aeromedical
evacuation system
Nuclear
detonation,
detection and
reporting system
Organisation du
terrain
Corps
d’observateurs
terrestres
Chaîne
d’évacuations
sanitaires
aériennes
Système de
détection ed de
compte-rendu
d’explosion
nucléaire
funzionante. 1/3/73, NATO AAP-6
Valorizzazione di una posizione difensiva,
mediante l’incremento del valore impeditivo
del terreno e la materiale occupazione di
determinate località. 1/3/73, NATO AAP-6
Organizzazione non appartenente al settore
pubblico che opera nel campo della
cooperazione internazionale senza scopo di
profitto. ITA (COI-D-14, Ed. 2005).
Insieme di osservatori terrestri che, nel quadro
di un sistema di difesa aerea, vengono schierati
in punti convenienti, con il compito di fornire
informazioni, ottenute a mezzo osservazione
ottica ed acustica, sui movimenti di aeromobili.
1/3/73, NATO AAP-6
Organizzazione che provvede:
a. al controllo del trasporto degli ammalati
per via aerea;
b. al personale sanitario e ai mezzi speciali
per l’assistenza sanitaria in volo;
c. alle attrezzature, site presso le basi aeree
o nelle loro vicinanze, destinate a fornire
un minimo di assistenza sanitaria a
pazienti in transito lungo la catena di
aerosgombero sanitario;
d. il collegamento con le formazioni
sanitarie di destinazione e con quelle
disposte lungo la catena di aerosgombero
sanitario.
1/2/73, NATO AAP-6
Organizzazione per la sorveglianza delle zone
ove sono ubicati obiettivi sensibili, e per la
segnalazione del luogo, altezza di scoppio,
potenza, e punto zero delle esplosioni nucleari.
1/3/73, NATO AAP-6

Organizzazione
sanitaria
Organo consultivo per
i movimenti dei
sommergibili
Health service
support
Submarine
movement
advisory authority
Organo di ricerca Agency −
Collection agency
Organo sanitario
primario
Orientamento a
favore di
Originating
medical facility
231
SMD-G-024
Soutien “santé” L’insieme dei servizi forniti direttamente o
indirettamente al fine di concorrere alla salute
o al benessere di un paziente o di una
Autorité consultive
pour les
mouvements des
sous-marins
Organisme de
renseignement
Echelon sanitaire
initial
popolazione. 13/12/99, NATO AAP-6
Autorità che mantiene sotto controllo costante i
movimenti di sommergibili e navi che
utilizzano sonar a profondità variabile e gruppi
di antenne trainate all’interno della sua area di
responsabilità, e informa le autorità
responsabili dell’esercizio dei sommergibili e,
se necessario, le unità interessate, in merito a
possibili interferenze reciproche. 1/6/84,
NATO AAP-6
Organismo o persone impegnati nella ricerca
e/o elaborazione di dati informativi. (Vedere
anche: Agente / Agent; Ciclo informativo -
ciclo di intelligence / Intelligence cycle; Fonte /
Source). 1/9/81, NATO AAP-6
Organo sanitario dal quale un paziente viene
trasferito per la prima volta ad altro organo
della organizzazione sanitaria. 1/3/73, NATO
AAP-6
Direct support Appui direct Appoggio fornito da una unità che, pur non
essendo aggregata o posta alle dipendenze
delle unità cui fornisce appoggio, deve dare
priorità alle richieste di queste ultime. (Vedere
anche: In appoggio a / In support; Su richiesta
prioritaria / At priority call). 22/6/04, NATO
Origine convenzionale False origin Fausse origine −
Point de référence
relatif
AAP-6
Punto posto a Sud e ad Ovest di una zona del
reticolo, a partire dal quale le distanze vengono
misurate verso Est e verso Nord. 1/3/73,
NATO AAP-6
Orizzonte apparente Apparent horizon Horizon apparent Linea visibile di separazione tra la terra, o il
mare, ed il cielo. 1/2/73, NATO AAP-6
Orizzonte artificiale Artificial horizon Horizon artificiel (Vedere: Indicatore d’assetto / Attitude
indicator).
Orizzonte radar Radar horizon Horizon radar Luogo dei punti su cui le irradiazioni di
un’antenna radar sono tangenti alla superficie
terrestre. In mare aperto, questa luogo è
orizzontale, ma sulla terra varia a seconda delle
caratteristiche topografiche del terreno. 1/6/78,
Orizzonte vero True horizon 1. Horizon vrai .
2. Horizon
théorique
NATO AAP-6
1. Limite di un piano orizzontale passante per
un punto di vista.
2. In fotogrammetria, limite di un piano
orizzontale passante per il centro di
prospettiva di un sistema di lenti.
1/12/74, NATO AAP-6
Ortorettifica Orthorectification Orthorectification In fotogrammetria, procedimento per eliminare
da un’immagine le distorsioni geometriche
dovute all’inclinazione angolare del sensore ed
al rilievo del terreno e per proiettare
l’immagine ottenuta su un sistema di
proiezione cartografica. (Vedere anche:
proiezione; rettifica). 14/10/02, NATO AAP-6

Ospedale di transito
“aereo”
Aeromedical
staging unit
Hôpital de transit
«air»
232
SMD-G-024
Unità medica specializzata per il transito di
pazienti barellati, situata su o in prossimità di
una base aerea d’imbarco o di sbarco, che
provvede ad assicurare il ricovero,
l’amministrazione, l’avviamento;
l’alimentazione e limitate cure mediche
necessarie ai malati in transito per via aerea.
1/2/73, NATO AAP-6
Osservare Spot Observer − Situer 1. Determinare, mediante l’osservazione, gli
scarti del tiro rispetto al bersaglio allo
scopo di fornire i dati necessari per
l’aggiustamento del tiro. (Vedere anche:
Aggiustamento del tiro / Adjustment of
fire; Telemetria / Ranging);
2. Collocare nell’esatta posizione.
Osservatore aereo Air observer Observateur
aérien
Osservatore avanzato Forward observer Observateur
avancé
1/8/73, NATO AAP-6
Personale avente il compito principale di
osservare o fotografare da un aeromobile, allo
scopo di aggiustare il tiro dell’artiglieria o
raccogliere dati informativi militari. 1/2/73,
NATO AAP-6
Osservatore che opera con le truppe di prima
linea. È addestrato a chiedere e ad aggiustare il
fuoco di appoggio ed a trasmettere notizie
relative al campo di battaglia. 1/3/81, NATO
AAP-6
Osservatorio Observation post Observatoire (vedere: Posto d’osservazione / Observation
OP
Post / Observatoire).
Osservazione Spotting Observation du tir Procedimento per determinare, a vista o con
mezzi elettronici, deviazioni dall’obiettivo del
fuoco di artiglieria terrestre o navale, in
relazione ad una linea di osservazione. Quanto
sopra allo scopo di fornire le informazioni
necessarie per l’aggiustamento o l’analisi del
Osservazione
impossibile
Cannot observe Ne suis pas en
mesure d’observer
tiro. 1/7/86, NATO AAP-6
Tipo di controllo del fuoco che indica che un
osservatore non ha la possibilità di effettuare
l’aggiustamento del tiro, ma che egli crede che
un obiettivo si trovi in una data posizione ed è
di tale importanza da giustificare il fuoco su di
esso senza l’aggiustamento e l’osservazione.
1/3/77, NATO AAP-6
Ostacolo Obstruction Obstacle 1. Qualsiasi oggetto che si eleva dalla
circostante superficie o al di sopra di una
quota specificata costituente un pericolo
per gli aerei in volo.
2. Qualsiasi oggetto che si eleva dal fondale
marino circostante ad altezza tale da
costituire un pericolo per la navigazione.
1/8/82, NATO AAP-6
Ostile Hostile Hostile Nel campo dell’identificazione, la designazione
attribuita ad una traccia, ad un oggetto o ad una
entità le cui caratteristiche, comportamento,
origine o nazionalità indicano che si tratta di
una minaccia per le forze amiche. Questa
designazione non implica necessariamente
l’autorizzazione all’ingaggio. (Vedere anche:
amico; identificazione; neutrale; ignoto).
01/10/03, NATO AAP-6

233
SMD-G-024
P
Pacchetto d’ordini Fragmentary order Ordre simplifié Versione abbreviata di un ordine di operazione,
inoltrata a seconda delle esigenze, che elimina
la necessità di ribadire le informazioni
contenute nell’ordine di operazione di base.
Può essere diramato a sezioni. 1/3/91, NATO
AAP-6
Paese membro Member nation Pays membre Paese firmatario del Trattato Nord Atlantico.
9/1/96, NATO AAP-6
Paglia antiradar Chaff Paillettes Strisce sottili di lamelle metalliche, filo o fibra
di vetro metallizzati, a varia frequenza di
risposta, impiegate per riflettere l’energia
elettromagnetica; in genere, vengono lanciati
da aerei o espulsi da bombe o razzi come
contromisure radar.
(Vedere anche: Fettuccia antiradar / Rope;
Paglia-fettuccia antiradar / Rope chaff) 1/3/81,
NATO AAP-6
Pallet Pallet Palette Base di supporto piatta destinata a riunire più
carichi, ovvero a riunire singoli elementi in
un’unica unità di carico, per la
movimentazione, il trasporto e
l’immagazzinamento a mezzo di apposite
macchine per la movimentazione dei carichi.
1/9/71, NATO AAP-6
Pallone riflettore Balloon reflector Rèflecteur-ballon Nella guerra elettronica, riflettore per
confusione montato su un pallone sonda allo
scopo di creare falsi echi. 1/12/74, NATO
Paracadute estrattore Extraction
parachute
Parachute
extracteur
AAP-6
Paracadute ausiliario utilizzato per sganciare ed
estrarre il carico da un aereo, o per dispiegare
uno o più paracadute da carico.
Vedere anche: Aviolancio per estrazione /
Extraction drop. 11/08/00, NATO AAP-6
Parallasse Parallax Parallaxe In fotografia, spostamento apparente della
posizione di un oggetto rispetto ad un punto di
riferimento, dovuto ad uno spostamento del
punto di osservazione. 1/7/70, NATO AAP-6
Parallasse falsa False parallax Parallaxe fausse Spostamento verticale apparente di un oggetto
osservato stereoscopicamente, dovuto o al
movimento dell’oggetto stesso o al cambio del
Parallela principale Principal parallel Horizontale
principale
Parallelo di
riferimento
Standard parallel Parallèle de
référence
punto di osservazione. 1/3/81, NATO AAP-6
In una fotografia obliqua, la linea parallela
all’orizzonte vero e passante per il punto
principale. 1/9/69, NATO AAP-6
Parallelo di una carta o di una mappa lungo il
quale la scala corrisponde esattamente a quella
della carta o della mappa stessa. 1/6/81, NATO
AAP-6
Paramine Otter Divergent Nella guerra di mine navali, dispositivo che,
mentre viene rimorchiato in acqua, si dispone
lungo i fianchi della nave ad una distanza
predeterminata. 1/8/76, NATO AAP-6

234
SMD-G-024
Parola convenzionale Code word Mot-code 1. Parola cui è stata assegnata una classifica
ed un significato classificato per tutelare le
intenzioni e le informazioni relative ad un
piano o ad un’operazione classificati.
2. Criptonimo usato per identificare
informazioni classificate.
1/8/76, NATO AAP-6
Parola d’ordine Password Mot de passe Parola segreta o suono convenzionale usati per
rispondere ad una richiesta di identificazione.
(Vedere anche: Intimazione / Challenge;
Formula di riconoscimento / Countersign;
Controparola / Reply). 1/3/73, NATO AAP-6
Parte Part - Piece part Pièce In campo logistico, elemento facente parte di
un gruppo o di un sottogruppo e che non è
ulteriormente divisibile.
(Vedere anche: Componente / Component;
Equipaggiamento / Equipment; Complessivo /
Assembly; Sottocomplessivo / Sub-assembly).
Parte anteriore
dell’onda d’urto
Mach stem −
Machfront
Avant de l’onde de
choc − Front de
mach
1/3/92, NATO AAP-6
Fronte dell’onda d’urto formata dalla fusione
dei fronti incidenti riflessi, a seguito di una
esplosione. Il termine è di solito usato per
indicare una onda di scoppio propagata
nell’aria e riflessa dalla superficie terrestre. In
teoria, la parte anteriore dell’onda d’urto è
perpendicolare alla superficie riflettente e
leggermente convessa (in avanti). 1/9/71,
NATO AAP-6
Parte di ricambio Spare Pièce de rechange Parte, sottogruppo o gruppo fornito per la
manutenzione o la riparazione di sistemi o
Partenza dal punto
zero
Zero length
launching
equipaggiamenti. 1/12/77, NATO AAP-6
Départ ponctuel Tecnica con cui il missile o il velivolo, appena
in movimento, si staccano dalla rampa o dalla
piattaforma di lancio. 1/11/68, NATO AAP-6
Particolare Detail Détail Rappresentazione grafica di base di qualunque
particolare cartografico. 1/3/73 , NATO AAP-6
Particolare
Feature Détail
In cartografia, tutto ciò che, come la
cartografico
cartographique rappresentazione orografica ed idrografica, è
visibile sul retro di una carta o di una mappa.
1/3/73, NATO AAP-6
Particolare
Culture Caractéristique Costruzioni o aspetti del terreno determinati
topografico
artificiel
dall’azione dell’uomo come strade, edifici,
canali, frontiere e, nell’accezione generale del
termine, tutti i nomi e le legende riportati dalla
carta topografica.1/3/73, NATO AAP-6
Partita di munizioni Ammunition lot Lot de munitions Assieme omogeneo di munizioni,
contrassegnato da un numero di partita, che
vengono fabbricate, assemblate e rimesse in
efficienza da un singolo costruttore in
condizioni uniformi e che si prevede abbiano lo
stesso funzionamento.
(Vedere anche: Munizionamento /
Passaggio a guado Wading crossing Passage à gué
Ammunition). 1/2/88, NATO AAP-6
(Vedere: Deep fording capability; Shallow
fording capability).
Passaggio di consegna Aircraft handover Prise en compte Trasferimento del controllo di un aeromobile
di un aeromobile
successive d’un
aéronef
da un ente ad un altro. 1/2/73, NATO AAP-6

235
SMD-G-024
Passa-non passa Go no-go Go no-go Condizione o stato di funzionamento di un
componente o di un sistema: “passa” indica il
funzionamento efficiente; “non passa” il
funzionamento difettoso. 1/3/82, NATO AAP-
6
Passivo Passive Passif Nella sorveglianza, aggettivo che si applica alle
azioni o alle apparecchiature che non
producono un’energia tale da essere rilevata.
1/12/76, NATO AAP-6
Passo Wheelbase Empattement Distanza intercorrente fra i centri di due ruote
consecutive di un veicolo. Nel caso di veicoli
con più di due assi o sistemi equivalenti, i passi
successivi sono dati in ordine a partire dalla
parte anteriore del veicolo. 1/12/79, NATO
AAP-6
Pattuglia Patrol Patrouille Complesso di forze terrestri, navali o aeree
inviato a raccogliere informazioni o ad
effettuare una missione di distruzione, di
disturbo, di rastrellamento o di sicurezza.
(Vedere anche: Pattuglia aerea di
combattimento / Combat air patrol; Pattuglia di
combattimento / Combat patrol; Pattuglia che
opera al largo / Offshore patrol; Pattuglia
esplorante / Reconnaissance patrol; Pattuglia
Pattuglia aerea di
combattimento
Pattuglia che opera al
largo
Pattuglia di
combattimento
Combat air patrol Patrouille aérienne
de combat
fissa / Standing patrol). 1/7/70, NATO AAP-6
Pattuglia aerea operante sull’area di un
obiettivo, a favore di una forza da proteggere,
del settore critico di una zona di
combattimento, o in una zona di difesa aerea,
allo scopo di intercettare e distruggere gli
aeromobili avversari prima che essi
raggiungano i propri obiettivi.
(Vedere anche: Zona di difesa aerea / Air
defence area; Pattuglia di combattimento /
Combat patrol; Zona degli obiettivi / Objective
area; Pattuglia / Patrol; Pattuglia esplorante /
Reconnaissance patrol). 11/08/00, NATO
AAP-6
Offshore patrol Patrouille du large Pattuglia delle forze di difesa navale operante
oltre i limiti delle acque costiere navigabili; fa
parte delle forze navali della difesa locale; è
costituita da navi da guerra ed aeromobili ed
opera al di fuori delle zone assegnate alle
pattuglie costiere.
(Vedere anche: Pattuglia / Patrol). 1/3/73,
Combat patrol −
Fighting patrol
Patrouille de
combat
NATO AAP-6
Unità tattica distaccata dal grosso della
formazione, con propri compiti di
combattimento; distaccamento avente il
compito di proteggere, se necessario col
combattimento, la fronte, il fianco o il tergo del
grosso della formazione.
(Vedere anche: Pattuglia aerea di
combattimento / Combat air patrol; Pattuglia /
Patrol; Pattuglia esplorante / Reconnaissance
patrol). 1/3/82, NATO AAP-6

Pattuglia esplorante Reconnaissance
patrol
Patrouille de
reconnaissance
Pattuglia fissa Standing patrol Patrouille en
attente
Pattuglia guida Combat control
team
Pattugliamento
antisommergibile
Pattugliamento
rispetto ad un punto
fisso
Paziente che può
camminare
Pellicola a colori
alterati
Pellicola
all’infrarosso
Antisubmarine
patrol
Fixed station
patrol
236
SMD-G-024
Nelle forze terrestri, pattuglia impiegata per
acquisire informazioni sul nemico,
preferibilmente occultando la propria presenza.
(Vedere anche: Pattuglia / Patrol; Pattuglia
aerea di combattimento / Combat air patrol;
Pattuglia di combattimento / Combat patrol).
1/3/82, NATO AAP-6
Pattuglia la cui forza è stabilita dal
Comandante che le assegna il compito. Può
svolgere compiti di ascolto, di ricognizione o
di combattimento, o una combinazione delle
tre. Si differenzia dalla pattuglia esplorante, di
combattimento o di ascolto in quanto, una volta
occupata la posizione assegnata, non è libera di
muoversi per assolvere il suo compito, senza
essere autorizzata.
(Vedere anche: Pattuglia / Patrol). 1/5/63,
NATO AAP-6
Equipe de guidage Nelle operazioni di trasporto aereo, nucleo di
persone particolarmente addestrate per essere
paracadutate cui è affidato il compito di
provvedere al controllo aereo locale e di fornire
informazioni utili per atterraggi, aviolanci e/o
condizioni della zona di lancio a bassa quota.
Barrage anti-sousmarin
Walking patient Malade
ambulatoire
False colour film Film à spectre
décalé
1/11/83, NATO AAP-6
Esplorazione sistematica ed ininterrotta di una
zona o lungo una linea, allo scopo di scoprire o
disturbare i sommergibili, effettuata quando sia
possibile stabilire la direzione di movimento
dei sommergibili stessi.
(Vedere anche: Sbarramento antisommergibili /
Antisubmarine barrier). 1/2/73, NATO AAP-6
Barrage fixe Tipo di pattugliamento in cui ciascun
ricognitore gravita intorno ad un punto
determinato su di una linea di sbarramento,
mentre procede al controllo dell’area
circostante. I ricognitori non sono immobili ma
si muovono e pattugliano le zone viciniori al
punto loro assegnato. I1 ricognitore è una nave
di superficie, un sottomarino o un aeromobile.
1/3/73, NATO AAP-6
Paziente che, per gli spostamenti, non necessita
di trasporto in barella. 1/11/91, NATO AAP-6
Pellicola per fotografie a colori che ha almeno
uno strato di emulsione sensibile alle radiazioni
esterne alla regione visibile dello spettro (per
es.: l’infrarosso). La presentazione dei colori è
deliberatamente alterata.
(Vedere anche: Fotografia antimascheramento /
Camouflage detection photography). 1/3/73 ,
NATO AAP-6
Infrared film Film infrarouge Pellicola con un’emulsione particolarmente
sensibile all’infrarosso vicino dello spettro
elettromagnetico. 1/11/77, NATO AAP-6
Pellicola originale Master film Film original La prima riproduzione di immagini (negative o
positive) a partire dalle quali vengono stampate
le copie successive. 1/11/75, NATO AAP-6
Per due Two-up Par deux Formazione nella quale i primi due elementi
sono disposti in linea di fronte ed i rimanenti
dietro di essi. 1/5/63, NATO AAP-6

Percentuale di
sminamento
Percentage
clearance
Pourcentage de
déblaiement
237
SMD-G-024
Nella guerra di mine, stima percentuale delle
mine con determinate caratteristiche che sono
state rimosse da un’area o canale. 1/11/75,
NATO AAP-6
Percezione Perception Presa di coscienza nell’ambito dell’esperienza
sensibile oppure delle possibilità o delle
disponibilità dell’intuizione. ITA (PID/S-03
Vol. I, Ed. 2007)
Percorso ferroviario Train path Marche Possibilità di movimento di un treno lungo un
dato itinerario; è espressa da grafici spaziotempo.
II complesso degli itinerari costituisce
l’orario ferroviario. 1/3/81, NATO AAP-6
Perdita Casualty Perte Riferita al personale, sta ad indicare qualsiasi
persona che viene a mancare ad
un’organizzazione per essere stata dichiarata
deceduta, ferita, ammalata, detenuta, catturata
o dispersa.
(Vedere anche: Perdita di combattimento /
Battle casualty; Perdita non di combattimento /
Perdita
dell’orientamento
Perdita di
combattimento
Perdita non di
combattimento
Non-battle casualty). 1/6/89, NATO AAP-6
Whiteout Voile blanc Perdita dell’orientamento rispetto all’orizzonte,
provocata da riflessione dei raggi del sole sulla
neve e sul cielo coperto. 1/9/69, NATO AAP-6
Battle casualty Perte au combat Qualsiasi perdita sostenuta in combattimento a
causa dell’azione nemica diretta o indiretta o
verificatasi durante l’andata o il ritorno da una
missione di combattimento.
(Vedere anche: Perdita / Casualty; / Morto a
seguito di ferite riportate in combattimento /
Died of wounds received in action; Caduto in
combattimento / Killed in action; Perdita non
di combattimento / Non-battle casualty; Ferito
in combattimento / Wounded in action). 1/6/89,
Non-battle
casualty
NATO AAP-6
Pertes hors combat Personale non ferito in combattimento, ma che,
o in conseguenza di malattia o di incidente (ivi
compresi coloro che per gli stessi motivi sono
morti), o perché disperso per cause non
imputabili ad azione nemica è comunque da
considerarsi perso per il proprio reparto.
(Vedere anche: Perdite di combattimento /
Battle casualty; Perdita / Casualty; Morto a
seguito di ferite riportate in combattimento /
Died of wounds received in action; Caduto in
combattimento / Killed in action; Ferito in
combattimento / Wounded in action). 1/3/73,
NATO AAP-6
Perdite massicce Mass casualties Pertes massives Numero di perdite occorse in un periodo di
tempo relativamente breve eccessivo rispetto ai
mezzi disponibili di supporto medico e
logistico. 1/11/86, NATO AAP-6
Pericolo di contatto Danger close Amis à proximité Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, comunicazione usata nelle richieste di
fuoco per indicare che le forze amiche sono in
un raggio di 600 metri dall’obiettivo. 1/3/73,
Periodo di
dimezzamento della
permanenza della
radioattività
Half residence time Demi-vie des
produits
contaminants dans
l’atmosphère
NATO AAP-6
Riferito al fallout ritardato, rappresenta il
tempo occorrente perché il quantitativo di
detriti nucleari - depositato in una particolare
zona dell’atmosfera perda metà del suo valore
iniziale. 1/3/73, NATO AAP-6

Periodo di
dimezzamento
radioattivo
Half-life Période
radioactive
238
SMD-G-024
Tempo necessario affinché l’attività di un
determinato elemento radioattivo si riduca alla
metà del suo valore iniziale a causa del
decadimento radioattivo. I1 periodo di
dimezzamento radioattivo è una proprietà
caratteristica di ciascun elemento radioattivo; è
indipendente dalla quantità o dallo stato
dell’elemento. I1 periodo effettivo di
dimezzamento radioattivo di un dato isotopo è
rappresentato dal tempo in cui la quantità
radioattiva contenuta nel corpo umano si riduce
a metà, sia per effetto del decadimento sia a
seguito dell’eliminazione biologica. 1/3/73,
NATO AAP-6
Persistenza Persistency Persistance Nella guerra biologica o chimica, caratteristica
di un agente la cui efficacia perdura, in
determinate condizioni, anche dopo la sua
Persona detenuta in
zona di operazioni
Detained person
dispersione. 1/2/88, NATO AAP-6
(Vedere: DPERS)
Personale addetto alla Planning staff Etat-major de (Vedere: Gruppo centrale di pianificazione /
pianificazione
planification Central planning team).
Personale addetto Analysis staff Equipe d’analyse (Vedere: Gruppo centrale di analisi / Central
all’analisi
analysis team). 1/2/73
Personale civile International Personnel civil Civili assegnati o chiamati a coprire posti civili
internazionale a stato civilian personnel international à internazionali NATO autorizzati. 1/10/78,
giuridico NATO with NATO status statut OTAN NATO AAP-6
Personale civile Supernumerary Personnel civil en Personale civile internazionale,
NATO in esubero NATO civilian surnombre de precedentemente assegnato ad un posto civile a
personnel l’OTAN
carattere internazionale, in congedo prolungato
per malattia in conformità all’articolo 45.74 del
Regolamento sul personale civile della NATO
e che continua a godere dello stato giuridico
NATO. 1/3/77, NATO AAP-6
Personale civile Temporary civilian Personnel civil Personale civile assunto in soprannumero
temporaneo
personnel temporaire rispetto al limite degli effettivi nazionali o
internazionali, sia per sostituire elementi che
sono temporaneamente assenti sia per assumere
incarichi temporanei. 1/11/75, NATO AAP-6
Personale di Transient Isolé − Maintenu Personale che attende ordini, o mezzo di
passaggio
en attente trasporto, ecc., presso un posto o una base cui
non è né aggregato né assegnato.
(Vedere anche: Coscritto / Draftee; Personale
in attesa di disposizioni / Holdee). 1/3/79,
NATO AAP-6
Personale di Distressed Personnel d’un Sopravvissuti di un sommergibile in avaria che
sommergibile in submarine sous-marine en non si sono messi in salvo né sono stati
pericolo
personnel détresse
recuperati. 18/12/97, NATO AAP-6
Personale in attesa di Holdee Isolé − Mantenu en (Vedere: Personale di passaggio / Transient).
disposizioni
attente
Personale
International Personnel Personale militare e civile assegnato a posti
internazionale personnel international tabellari a carattere internazionale. 1/11/75,
NATO AAP-6
Personale militare International Personnel militaire Militari assegnati o chiamati a coprire posti
internazionale military personnel international militari internazionali. 1/11/77, NATO AAP-6
Personale militare Reimbursable Personnel militaire Categoria di personale militare, fornita alla
NATO rimborsabile NATO military de l’OTAN NATO dallo Stato ricevente, per la quale
personnel remboursable quest’ultimo riceve un rimborso imputato al
bilancio internazionale della NATO. 1/8/79,
NATO AAP-6

Personale sanitario e
religioso trattenuto
239
SMD-G-024
Retained person Personale sanitario e religioso trattenuto in
potere della Potenza detentrice per assistere i
Peso lordo Gross weight Poids total en
charge
Peso massimo al
decollo
Peso massimo
all’atterraggio
Maximum take-off
weight
Maximum landing
weight
Masse maximale
au décollage
Masse maximale à
l’atterrissage
prigionieri di guerra. ITA 2007
1. Peso di un veicolo completamente
equipaggiato e pronto per l’impiego.
Comprende il peso di carburante,
lubrificante, liquido di raffreddamento,
attrezzi, parti di ricambio, equipaggio,
dotazioni individuali e carico.
2. 2. Peso di un container o paletta di
caricamento comprensivo del carico e
degli elementi di fissaggio.
(Vedere anche: Peso netto / Net weight).
1/3/82, NATO AAP-6
Limite massimo di peso lordo, con il quale un
aeromobile può decollare, tenuto conto delle
limitazioni strutturali o operative. 1/3/73,
NATO AAP-6
Limite massimo di peso lordo, con il quale un
aeromobile può atterrare, tenuto conto delle
limitazioni strutturali od operative. 1/3/73,
NATO AAP-6
Peso netto Net weight Poids net à vide 1. Peso del veicolo equipaggiato e pronto per
l’impiego. Comprende il peso di
carburante, lubrificante, liquido di
raffreddamento, attrezzi e parti di
ricambio, ma non il peso dell’equipaggio,
delle dotazioni individuali e del carico.
2. Peso di un container o paletta di
caricamento senza il carico e gli elementi
di fissaggio.
(Vedere anche: Peso lordo / Gross weight).
1/3/82, NATO AAP-6
Petroliera Oiler Pétrolier Nave cisterna militare o mercantile,
particolarmente equipaggiata ed attrezzata per
il rifornimento in mare di altre navi. 1/3/73,
Pianificazione delle
forze
Pianificazione di
contingenza
Pianificazione
d’urgenza
Pianificazione
finanziaria
NATO AAP-6
Force planning Componente del processo di pianificazione
della Difesa deputata alla costituzione ed
aggiornamento delle capacità operative
fondamentali. ITA 2009
Insieme delle attività svolte sulla base di
ipotesi operative, individuate nell’ambito dello
sviluppo del processo decisionale. Ha lo scopo
di pervenire ad un Piano di contingenza atto a
fronteggiare situazioni che prevedibilmente
potrebbero verificarsi in una determinata zona.
ITA 2006
Insieme delle attività di pianificazione
operativa riguardanti ipotesi di impiego
derivanti da una situazione di crisi non
prevista. ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Insieme delle attività volte ad individuare la
disponibilità finanziaria complessiva del
comparto Difesa nel lungo periodo per
verificare la sostenibilità finanziaria dello
Strumento Militare ipotizzato e tradurla nel
piano a lungo termine degli investimenti. ITA
(SMD-PG-001, Ed. 2002)

Pianificazione
generale della Difesa
Pianificazione
operativa
240
SMD-G-024
Processo iterativo ed interattivo, mediante il
quale si identificano e si configurano, facendo
ricorso alle risorse disponibili, tutte le
componenti dello Strumento Militare
necessarie al conseguimento degli obiettivi
politico-strategico-militari.
001, Ed. 2002)
ITA (SMD-PG-
Insieme delle attività di pianificazione
propedeutiche all'impiego di complessi di
Forze esistenti o appositamente costituiti per
l'assolvimento di specifiche missioni. In
particolare, essa comprende la Pianificazione
di Contingenza e la Pianificazione d'Urgenza.
ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Piano definitivo Final plan Plan final Piano che, dopo il coordinamento e
l’approvazione delle bozze, è stato firmato da o
a nome dell’autorità competente.
(Vedere anche: Bozza di piano coordinata /
Coordinated Draft plan; Bozza di piano / Draft
plan; Bozza di piano preliminare / Initial draft
plan; Piano di operazioni / Operation plan).
Piano del negativo Negative photo
plane
Piano di caricamento Loading plan Plan de
chargement
Piano di contingenza Contingency plan Plan de
circonstance
Piano di fuoco Fire plan Plan d’emploi des
feux
Piano di fuoco di
artiglieria
Piano di livello
subordinato
Artillery fire plan
table
Subordinate-level
plan
1/7/80, NATO AAP-6
Plan du négatif Piano sul quale giace la pellicola o la lastra al
momento della esposizione. 1/7/70, NATO
Plan de feu
d’artillerie
Plan d’échelon
subordonné
AAP-6
Insieme di documenti, compilati
singolarmente, che contengono istruzioni
dettagliate per la sistemazione del personale e
per il caricamento del materiale di una o più
unità, o altri complessi di personale o materiali,
trasportati per via ordinaria, fluviale,
marittima, a mezzo ferrovia o per via aerea.
(Vedere anche: Manifesto marittimo / Ocean
manifest). 1/2/74, NATO AAP-6
Piano sviluppato per possibili operazioni
quando i fattori per la pianificazione sono stati
identificati o possono essere supposti. Tale
piano sarà sviluppato il più dettagliatamente
possibile, incluso le risorse necessarie e le
opzioni per lo schieramento, come base per la
successiva pianificazione. 25/9/98, NATO
AAP-6
Piano tattico approntato per realizzare
l’impiego coordinato delle armi di una unità o
di una formazione. 1/3/73, NATO AAP-6
Documento che riporta gli obiettivi
programmati con i relativi dati di tiro. Gli
obiettivi vengono colpiti in un periodo di
tempo ben determinato. L’inizio dell’intervento
può avvenire a richiesta, ad orario o al
verificarsi di un determinato evento. 1/2/73,
NATO AAP-6
Piano elaborato da un comando subordinato e
approvato dal livello di comando
immediatamente superiore dopo l’approvazione,
da parte dell’autorità originatrice, del piano
corrispondente al livello di comando strategico
competente. 21/9/01, NATO AAP-6

241
SMD-G-024
Piano di operazione Operation plan Plan d’opération Piano che può essere redatto per una sola
operazione o per una serie di operazioni
collegate, da eseguirsi in concomitanza o in
successione. È basato generalmente su
determinate ipotesi ed è la forma di direttiva
impiegata a livelli di comando superiori per
permettere ai Comandanti subordinati di
preparare i loro piani ed ordini di operazione.
I1 termine “piano” è spesso usato in luogo di
“ordine” nella preparazione di operazioni a
lungo termine. I1 piano può entrare in vigore in
una data prestabilita o su segnale: una volta
entrato in vigore costituisce ordine di
operazione.
(Vedere anche: Bozza di piano coordinata /
Coordinated draft plan; Ordine di operazione /
Operation order; Bozza di piano / Draft plan;
Piano definitivo / Final plan; Bozza di piano
iniziale / Initial draft plan). 1/3/73, NATO
AAP-6
Piano di ricerca Collection plan Plan de recherche Piano per la raccolta di informazioni da tutte le
fonti disponibili per rispondere a precise
esigenze informative e per convertire quelle
esigenze in ordini e richieste agli organi
competenti in materia.
(Vedere anche: Notizie / Information; Esigenze
informative / Information requirements; Ciclo
informativo- ciclo di intelligence / Intelligence
cycle). 1/7/93, NATO AAP-6
Piano di riferimento Reference datum Plan de réference Nelle operazioni di carico di un aeromobile, è
quel piano verticale immaginario, passante per
o vicino al muso del velivolo, a partire dal
quale sono misurate tutte le distanze orizzontali
utilizzate per calcolare il bilanciamento
dell’aeromobile. Detto anche Punto origine di
riferimento / Balance station zero.
(Vedere anche: Momento / Moment). 9/7/97,
NATO AAP-6
Piano di stivaggio Stowage diagram Plan d’arrimage Grafico in scala, allegato al piano di
caricamento di ciascun ponte o piattaforma di
una nave, da cui risulta la precisa ubicazione di
Piano di tiro
restrittivo
Restrictive fire
plan
Plan de tir
restrictif
tutto il carico. 1/12/79, NATO AAP-6
Misura di sicurezza per aerei, che stabilisce
uno spazio aereo ragionevolmente sicuro dal
fuoco terrestre convenzionale amico. 1/2/74,
NATO AAP-6
Piano di volo Flight plan Plan de vol Documento riportante le informazioni
specifiche relative alla rotta o parte di essa, che
l’aereo in volo dovrà seguire. Deve essere
comunicato agli organi di controllo del traffico
aereo. 1/3/73, NATO AAP-6
Piano focale Focal plane Plan focal Piano, perpendicolare all’asse dell’obiettivo,
che contiene le immagini esatte dei diversi
punti del campo di detto obiettivo. 1/3/73,
NATO AAP-6

Piano generale di
sbarco
Plan for landing Plan général de
débarquement
242
SMD-G-024
Nelle operazioni anfibie, il termine si riferisce
a tutti i documenti preparati per le forze navali
e di sbarco e che nel loro assieme contengono
in dettaglio tutte le istruzioni necessarie per
l’esecuzione di movimenti nave-spiaggia.
(Vedere anche: Diagramma di sbarco / Landing
diagram; Movimento nave-terra / Ship-to-shore
movement). 1/3/82, NATO AAP-6
Piano generico Generic plan Plan générique Un piano di base che è sviluppato per possibili
operazioni dove alcuni fattori di pianificazione
non sono stati pienamente identificati o non
possono essere supposti. A questo stadio
identifica le capacità generali richieste.
Piano logisticoamministrativo
Administrative
plan
Plan (ou ordre)
administratif et
logistique
25/9/98, NATO AAP-6
Piano, che generalmente integra il piano di
operazione o l’ordine di operazione, che
contiene informazioni e istruzioni riguardanti il
sostegno logistico-amministrativo
dell’operazione. 1/9/81, NATO AAP-6
Piano preliminare Outline plan Avant-project Piano che precede la pianificazione di dettaglio
e descrive per grandi linee i lineamenti o i
principi salienti di un’azione prevista. 1/3/73,
NATO AAP-6
Piano principale Principal plane Plan principal Piano verticale che contiene il punto principale
di una fotografia obliqua, il centro di
prospettiva dell’obiettivo ed il nadir al suolo.
Piastra Plate 1. Planche
2. Plaque
1/9/69, NATO AAP-6
1. In cartografia: a.piastra da stampa, in zinco,
alluminio o in rame stampato; b.termine
collettivo per tutti gli stadi di una mappa
stampata, ottenuta per riproduzione da una
stessa piastra da stampa; c.tutti i particolari
che figurano in una mappa o carta e che
verranno riprodotti da una stessa piastra da
stampa.
2. In fotografia: mezzo trasparente,
normalmente di vetro, ricoperto con
emulsione fotografica.
(Vedere anche: Diapositiva / Diapositive;
Trasparenza / Transparency). 1/4/71, NATO
AAP-6
Pallet per aereo Aircraft flat pallet Palette d’aéronef Piattaforma rinforzata capace di sostenere e
tenere unito un determinato carico. È
specificamente progettata per essere ancorata
su un aeromobile.
(Vedere anche: Carico su piattaforma /
Palletized unit load). 1/2/73, NATO AAP-6
Piattaforma di lancio Launch pad Aire de lancement (Missili). Area in cemento armato o in altro
materiale consistente, su cui viene messa in
postazione una rampa di lancio per missili.
Piattaforma elicotteri Helipad Aire de manœuvre
d’hélicoptères
Piattaforma per Airdrop platform. Plate-forme de
aviolancio
largage
1/2/73, NATO AAP-6
(Vedere: Area di manovra per elicotteri)
(Aerei). Piattaforma sulla quale vengono
caricati veicoli, materiali o equipaggiamenti da
paracadutare o lanciare da bassa quota.
(Vedere anche: Aviolancio / Airdrop; Lancio
da piattaforma / Platform drop). 1/4/73 , NATO
AAP-6

243
SMD-G-024
Pioggia radioattiva Rainout Pluie radioactive Particelle radioattive dell’atmosfera portate al
suolo dalle precipitazioni atmosferiche. 1/5/63,
NATO AAP-6
Pista Runway Piste Area rettangolare all’interno di un aerodromo,
predisposta per accogliere, lungo la sua
lunghezza, la corsa di atterraggio e di decollo
dei velivoli. 1/12/76, NATO AAP-6
Più alto (o Alza) Up Plus haut Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale:
1. Termine usato nelle richieste di fuoco per
indicare che l’obiettivo è situato ad una
quota più elevata del punto di riferimento
dell’ubicazione dell’obiettivo.
2. Correzione richiesta da un osservatore nel
tiro a tempo per ottenere un aumento
dell’altezza di scoppio.
Più basso (o
Abbassate)
Più corto (o
Accorciate)
1/2/74, NATO AAP-6
Down Plus bas Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale:
1. Termine usato nelle richieste di fuoco per
indicare che l’obiettivo è situato ad una
quota più bassa del punto di riferimento
che è stato utilizzato per l’identificazione
dell’obiettivo.
2. Correzione usata da un osservatore durante
l’esecuzione del tiro per indicare che
desidera una diminuzione dell’altezza di
scoppio.
1/9/74, NATO AAP-6
Drop Plus près Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, correzione usata da un osservatore per
indicare che desidera una diminuzione in
gittata lungo la linea di osservazione. 1/9/74,
NATO AAP-6
Più lungo Add Plus loin (Vedere: Allungate / Add).
Policy Policy 1. Risposta nazionale allo scenario strategico
che riflette il giudizio governativo su cosa
sia necessario e possibile nel perseguire gli
interessi nazionali.
2. Insieme delle linee di indirizzo per il
perseguimento di fini istituzionali che
sono stabiliti ai più alti livelli dello Stato.
Poligonale Traverse Cheminement
graphique
Poligono di tiro Range − Target
range
Champ de tir −
Polygone − Stand
de tir
Poligono tattico Tactical range Champ de tir
tactique
ITA 2007
In topografia, serie di linee rette che vengono
tracciate da punto a punto, dopo aver misurato
accuratamente distanze ed angoli. 1/12/74,
NATO AAP-6
Zona riservata e approntata per effettuare lanci
di ordigni o tiri contro bersagli a scopo di
esercitazione. 1/8/82, NATO AAP-6
Poligono attrezzato con bersagli realistici e nel
quale è consentita una certa libertà di azione.
1/3/82, NATO AAP-6
Politica ambientale Intenzioni e direttive complessive di una
organizzazione relative alla propria prestazione
ambientale come espresso formalmente
dall’alta direzione. ITA 2007

244
SMD-G-024
Politica di difesa Stabilisce i fini della strategia militare e
definisce i lineamenti organizzativi e capacitivi
delle Forze Armate necessari ad assicurare che
queste ultime garantiscano l’assolvimento dei
Politica di pubblica
informazione attiva
Politica di pubblica
informazione passiva
Polizia addetta al
controllo del traffico
Active public
information policy
Passive public
information policy
Traffic control
police
Attitude active en
matière
d’information
publique
Attitude passive en
matière
d’information
publique
Police de la
circulation
compiti istituzionali. ITA 2009
Linea d’azione con la quale, allo scopo di
informare l’opinione pubblica, si cerca di
suscitare l’interesse degli organi di
informazione o del pubblico su un problema o
un’attività. L’interesse può essere sollecitato
tramite avvisi alla stampa, comunicati stampa,
contatti personali, conferenze stampa o altre
forme di presentazione al pubblico. (Vedere
anche: Politica di informazione pubblica
passiva / Passive public information policy).
1/11/90, NATO AAP-6
Linea d’azione che consiste nell’evitare in
qualunque modo di suscitare l’interesse degli
organi di informazione o del pubblico su un
problema o un’attività. Tuttavia, una volta
adottata una politica di informazione pubblica
passiva, le autorità devono essere pronte a
rispondere alle domande degli organi di
informazione in merito al problema o
all’attività in questione oppure a rilasciare
brevi dichiarazioni per scongiurare il
disorientamento, la speculazione, il malinteso o
la diffusione di false notizie che potrebbero
verificarsi se alle domande degli organi di
informazione non fosse data alcuna risposta.
(Vedere anche: Politica di informazione
pubblica attiva / Active public information
policy). 1/3/91, NATO AAP-6
Personale incaricato da un Comandante
militare e/o da un’autorità civile di agevolare la
circolazione e di prevenire e/o riferire ogni
violazione delle norme della circolazione
stradale 11/08/00, NATO AAP-6
Polizia Militare Organi militari deputati al mantenimento
dell’ordine interno alla compagine militare,
alla prevenzione dei reati ed alla protezione di
quest’ultima dalle offese che possono giungere
dall’ambiente esterno (polizia militare in senso
oggettivo). Complesso delle attività a ciò
finalizzate svolte sia sul territorio nazionale
che all’estero (polizia militare in senso
oggettivo). ITA (COI-D-14, Ed. 2005).
Polizia stradale Vedere: Polizia addetta al controllo del traffico
Ponte per breccia
secca
Portata ferroviaria Railway line
capacity
Dry gap bridge Pont sur brèche
sèche
Capacité d’une
ligne de chemin de
fer
Ponte, fisso o portatile, utilizzato per superare
ostacoli di solito privi di acqua, come ad
esempio fossati anticarro, crateri stradali, ecc.
1/3/73, NATO AAP-6
Numero massimo di treni che, in un periodo di
24 ore, possono percorrere in entrambi i sensi
di marcia su un determinato tratto ferroviario.
(Vedere anche: Capacità di un itinerario /
Route capacity). 1/8/83, NATO AAP-6

245
SMD-G-024
Portatile Man portable Portable Tale da poter essere trasportato da un solo
uomo. Più precisamente, il termine può essere
usato per definire:
1. Gli elementi concepiti per essere
trasportati come facenti parte della
dotazione individuale o di reparto del
soldato sbarcato, in funzione dei compiti
ad esso assegnati. Il limite massimo di
peso è pari a circa 14 chilogrammi.
2. Nella guerra terrestre, materiale che un
uomo può trasportare per lunghe distanze
senza esserne gravemente ostacolato nello
svolgimento dei propri compiti abituali.
1/10/78, NATO AAP-6
Porto Port Port (Vedere: Porto di destinazione / Destination
port; Porto principale / Major port; Porto
minore / Minor port; Porto secondario /
Secondary port; Terminale marittimo / Water
terminal). 1/6/78, NATO AAP-6
Porto controllato Controlled port Port contrôlé Porto, o ancoraggio, nel quale gli arrivi, le
partenze, l’assegnazione dei posti di ormeggio
ed il traffico interno sono controllati dalle
Porto d’imbarco Port of
embarkation /
Porto di riunione per
convogli
Convoy assembly
port
Porto di sbarco Port of
debarkation - port
of disembarkation
port
d’embarquement
Port de
rassemblement de
convois
Port de
débarquement
autorità militari. 1/3/73, NATO AAP-6
Porto marittimo, aeroporto o capolinea
ferroviario dove personale, equipaggiamenti
e/o scorte sono caricati su un mezzo di
trasporto. (Vedere anche: sbarco; imbarco;
porto di sbarco). 15/9/05, NATO AAP-6
Il porto da cui un convoglio parte. 08/08/2008,
NATO AAP-6
Porto marittimo, aeroporto o capolinea
ferroviario dove personale, equipaggiamenti
e/o scorte sono scaricati da un mezzo di
trasporto. (Vedere anche: sbarco; imbarco;
porto di imbarco). 15/9/05, NATO AAP-6
Porto minore Minor port Port mineur Porto che dispone soltanto di impianti per lo
scarico del naviglio costiero e di chiatte.
(Vedere anche: Porto / Port). 1/3/73, NATO
AAP-6
Porto principale Major port Port principal Porto dotato di due o più ancoraggi, di mezzi
ed attrezzature capaci di scaricare 100.000
tonnellate di carico al mese da navi
transoceaniche. Tali porti sono indicati quali
probabili obiettivi nucleari. (Vedere anche:
Porto / Port). 1/3/73, NATO AAP-6
Porto secondario Secondary port Port secondaire Porto con uno o più ancoraggi, normalmente in
banchina, che può accogliere navi oceaniche
per le operazioni di scarico. (Vedere anche:
Posa di mine
regolamentare
Posa di mine sparse Random
minelaying
Pattern laying Pose de mines
suivant schéma
Pose de mines sans
schéma
Porto / Port). 1/11/68, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, schieramento di
mine effettuato secondo uno schema
prestabilito. 1/7/72, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, schieramento di
mine effettuato senza uno schema prestabilito.
1/10/78, NATO AAP-6
Posizione all’aria Air position Position air Posizione di un aeromobile in volo calcolata
presumendo assenza di effetto vento. Detta
anche “posizione senza vento”. 1/2/73 , NATO
AAP-6

246
SMD-G-024
Posizione chiave Key terrain Position clé Località o installazione la cui conquista o la cui
distruzione sarebbe determinante ai fini del
successo delle operazioni. 1/4/73, NATO AAP-
6
Posizione di arresto Blocking position Position d’arrêt Postazione difensiva situata in modo tale da
impedire al nemico l’accesso ad una
determinata zona o impedirgli l’avanzata in
Posizione di attacco Attack position Position d’attaque
- Zone de
Posizione di attesa 1.Waiting position
2.Laying-up position
3.Ready position
4.Holding position
démarrage
1.3.4. Position
d’attente .
2.Mouillage
d’attente
una data direzione. 1/6/78, NATO AAP-6
(Vedere: Base di partenza / Forming up place).
1. Qualsiasi posizione idonea in cui le unità
navali possono essere pronti per operazioni
con preavviso immediato. 1/10/84, NATO
AAP-6
2. Qualsiasi posizione in cui le unità navali
possono rimanere alla fonda e provvedere al
mascheramento e al rifornimento in vista di
operazioni imminenti. 1/10/84, NATO
AAP-6
3. Nelle operazioni elicotteristiche, località
predesignata dove truppe e equipaggiamenti
attendono l’ordine di imbarco. 1/7/83,
NATO AAP-6
4. Punto specificato dell’aerodromo, situato in
prossimità della pista di decollo e
individuabile con mezzi visivi, in cui un
aereo in fase di rullaggio resta in attesa di
istruzioni da parte degli addetti al controllo
del traffico aereo. 1/3/79, NATO AAP-6
Posizione rispetto al Ground position Point “sol” Proiezione sulla superficie terrestre di un
suolo
aeromobile in volo. 1/3/73, NATO AAP-6
Posizione senza vento No-wind position Position sans vent (Vedere: Posizione all’aria / Air position).
Postazione Emplacement Emplacement Postazione predisposta per una o più armi o
mezzi, allo scopo di proteggerli dal fuoco
nemico e consentire lo sviluppo dell’azione.
1/6/81, NATO AAP-6
Postcombustione Afterburning Postcombustion 1. Caratteristica di alcuni motori a razzo di
continuare a funzionare irregolarmente, per
un certo periodo di tempo, una volta cessate
la combustione e la spinta principali.
2. Procedimento consistente nell’iniettare e far
bruciare del carburante nello scarico di un
turbogetto (a monte o a valle della turbina).
Posto a carattere
internazionale
1/2/73, NATO AAP-6
International post Poste international Posto, posizione, lavoro o impiego stabilito per
il tempo di pace o di emergenza che risponde a
specifica descrizione e di cui è responsabile
una autorità internazionale. 1/11/75, NATO
AAP-6
Posto assegnato Quota post Poste permanent Posto tabellare a carattere internazionale che
una particolare nazione ha accettato di ricoprire
Posto civile NATO a
carattere
internazionale
NATO
international
civilian post
Emploi civil
international
OTAN
a tempo indeterminato. 1/11/75, NATO AAP-6
Posto NATO permanente a carattere
internazionale di livello A, L, B o C destinato
ad essere ricoperto da un civile, per il quale la
retribuzione e le indennità sono fissate dal
Consiglio Nord Atlantico ed imputate al
bilancio internazionale. 1/11/75, NATO AAP-6

Posto comando Command post Poste de
commandement
Posto comando
aeromobile
Posto di
avvicendamento
Posto di competenza
della Nazione
ospitante
Posto di controllo dei
movimenti
Posto di controllo del
traffico
Airborne
command post
Poste de
commandement
volant
247
SMD-G-024
Comando di unità o di reparto presso il quale il
Comandante ed il personale del comando
svolgono la loro attività. In combattimento, il
comando viene spesso diviso in scaglioni: lo
scaglione presso il quale si trova il comando
dell’unità o dal quale egli emana gli ordini,
prende il nome di posto comando. 1/3/73,
NATO AAP-6
Aeromobile con equipaggiamento idoneo usato
dal Comandante per la condotta delle sue
operazioni. 01/10/03, NATO AAP-6
Rotational post Poste tournant Posto tabellare occupato da personale su una
base di rotazione. In ambito NATO può essere
limitato a determinate nazioni. 1/8/76, NATO
Host nation post Poste tenu par un
ressortissant local
Movement control
post
Poste de contrôle
des mouvements
Check-point Poste de contrôle
de la circulation
Posto di distribuzione Distribution point Point de
distribution
Posto di nazionalità
non determinata
Nationality
undetermined post
Posto di osservazione Observation post
OP
Poste de
nationalité non
fixée
Poste
d’observation
AAP-6
Posto che le autorità nazionali locali hanno
convenuto di occupare permanentemente, in
considerazione del suo carattere nazionale e
logistico/amministrativo. 1/11/75, NATO
AAP-6
Posizione attraverso la quale il Comandante
esercita il controllo dei movimenti, a seconda
delle esigenze operative. 1/10/80, NATO AAP-
6
Località in cui organi di polizia militare
controllano il traffico dei veicoli e dei pedoni
allo scopo di osservare le misure di controllo
sulla circolazione ed altre leggi, ordini e
disposizioni. 1/3/73, NATO AAP-6
Organo presso il quale i rifornimenti e/o le
munizioni, affluiti dagli organi di rifornimento
di una Divisione o altra unità, vengono
suddivisi per l’ulteriore distribuzione ai reparti
dipendenti. I posti di distribuzione di norma
non hanno scorte; i materiali ricevuti vengono
interamente distribuiti appena possibile. 1/3/73,
NATO AAP-6
Posto tabellare militare a carattere
internazionale che non è riconosciuto da tutte
le nazioni. 1/11/75, NATO AAP-6
Posizione utilizzata per effettuare
l’osservazione o da cui viene diretto ed
aggiustato il tiro e che è dotata di adeguati
mezzi di comunicazione; il posto di
osservazione può essere installato a bordo di un
aeromobile. 08/08/08, NATO AAP-6
Posto di osservazione Air observation Observatoire (Vedere: Posto di osservazione / Observation
aerea
post
aérien
post).
Posto di riporto Reporting post Poste de détection Elemento di un sistema di controllo e riporto
impiegato per aumentare la copertura radar del
centro di controllo e riporto. Esso non effettua
Posto militare a
carattere
internazionale
Posto militare coperto
temporaneamente
International
military post
Temporarily filled
military post
Poste militaire
international
Poste militaire
temporaire
il controllo degli aerei. 1/2/74, NATO AAP-6
Posto tabellare a carattere internazionale che
deve essere occupato da personale militare che
continua a percepire paga ed indennità varie
dalla propria nazione. 1/8/76, NATO AAP-6
Posto tabellare di nazionalità non determinata,
che una nazione ha acconsentito di coprire
soltanto per un periodo di servizio. 1/8/76,
NATO AAP-6

248
SMD-G-024
Posto non assegnato Non-quota post Poste hors quota Posto tabellare a carattere internazionale che è
aperto a tutte le nazioni e che può essere
occupato da un individuo scelto, mediante un
particolare iter, tra tutti quelli proposti da
Posto rifornimento Supply point Point de
ravitaillement
ciascuna nazione. 1/11/75, NATO AAP-6
Qualsiasi un organo avente il compito di
distribuire i rifornimenti al dettaglio. 1/11/68,
NATO AAP-6
Posto superfluo Offset post Poste à reporter Posto da eliminare in vista della creazione di
un nuovo posto autorizzato. Tale posto può
trovarsi nell’ambito o al di fuori dell’ente che
dovrà ricevere il nuovo posto. 1/8/76, NATO
AAP-6
Posto tappa Staging area Zone d’étape Località dotata di alloggiamenti per la truppa e
che consente la sosta ad unità o a personale di
passaggio, durante i loro movimenti lungo le
linee di comunicazione. (Vedere anche:
Approntamento / Marshalling; Tappa / Stage).
25/9/98, NATO AAP-6
Potenza detentrice Detaining power La Potenza che ha la custodia del personale
catturato e, come conseguenza, ha gli obblighi
e le responsabilità del loro trattamento secondo
quanto previsto nelle Convenzioni di Ginevra e
dalle altre disposizioni di diritto umanitario
Potenza di
Combat power Puissance de
applicabili. ITA 2007
(Vedere: Capacità operativa / Combat power /
combattimento
combat
Puissance de combat).
Potenza di fuoco Fire-power Puissance de feu Capacità di erogare fuoco.
1/3/73, NATO AAP-6
Potenza di un ordigno Nuclear yield Puissance d’une Energia liberata dall’esplosione di un ordigno
nucleare
arme nucléaire nucleare, misurata in termini di kiloton o di
megaton di trinitrotoluene occorrenti per
produrre la stessa liberazione di energia.
1/7/70, NATO AAP-6
Potenza nucleare Nuclear power Puissance Termine da non usare senza uno specifico
nucléaire
attributo. (Vedere anche: Potenza nucleare
principale / Major nuclear power; Potenza
nucleare militare / Military nuclear power;
Nazione nucleare / Nuclear nation). 1/4/71,
NATO AAP-6
Potenza nucleare Military nuclear Etat possédant des Nazione che dispone di armi nucleari ed ha la
militare
power – Nuclear armes nucléaires − possibilità di impiegarle. (Vedere anche:
weapons state Puissance Potenza nucleare / Nuclear power). 1/4/71,
nucléaire militaire NATO AAP-6
Potenza nucleare Major nuclear Puissance Nazione in possesso di armi nucleari capaci di
principale
power
nucléaire
costituire una seria minaccia per ogni altra
importante Nazione. 1/7/70
Potenziale Strength Potentiel (Vedere: Potenziale economico / Economic
potential; Potenziale di una unità / Unit
strength ). 1/7/70
Potenziale di un’unità Unit strength Potentiel d’une Potenziale di un’unità amica o nemica. Tiene
unité
conto degli effettivi, dei materiali (armi,
equipaggiamento, veicoli) e delle possibilità
logistiche complessive dell’unità. (Vedere
anche: Potenziale / Strength). 1/12/70, NATO
AAP-6
Potenziale economico Economic potential Potentiel
Capacità globale di una nazione a produrre
économique beni ed a fornire servizi. 1/3/73, NATO AAP-6

Potenziale
organizzativo
Potenziamento dello
schermo
antisommergibile
Potenziamento di una
base
Organizational
strength
Antisubmarine
warfare pouncer
operation /
Pouncer operation
Potentiel
organisationnel
Opération de
renforcement de
l’écran anti-sousmarin
Base development Aménagement
d’une base
249
SMD-G-024
Personale addestrato, installazioni e materiale
necessari per lo svolgimento della missione
assegnata ad un’unità: Nota: il potenziale
organizzativo di un’unità può variare in
funzione dell’evolvere delle situazioni e della
missione. 22/6/04, NATO AAP-6
Posizionamento di una nave o di un aeromobile
per la lotta antisommergibili tra lo schermo e
l’elemento principale, allo scopo di potenziare la
difesa antisommergibili lungo l’asse di
avanzamento della formazione. Nota: questa
nave o aeromobile è considerato parte integrante
dello schermo antisommergibile. (Vedere anche:
Procedura di perfezionamento delle operazioni
di bonifica / Mine countermeasures pouncer
procedure – Pouncer procedure.) 11/08/00,
NATO AAP-6
Potenziamento o ampliamento delle risorse e
degli impianti di una zona o di una località per
sostenere operazioni militari. 1/3/73, NATO
AAP-6
Potere risolvente Resolution Pouvoir séparateur Misura del più piccolo dettaglio che un sensore
può distinguere in condizioni specifiche.
Preavviso Warning order Ordre
d’avertissement −
Ordre
Preavviso di
movimento
préparatoire
Notice to move Préavis de
mouvement
Precaricamento Preload loading Chargement
précurseur
1/3/79, NATO AAP-6
Comunicazione preliminare di un ordine o di
un’azione da eseguire. 1/8/79, NATO AAP-6
Preavviso d’ordine che specifica il tempo d
approntamento accordato ad un’unità o ad un
comando per lo schieramento.
Nota: questo ordine precede di norma un
ordine di movimento e può aumentare o
diminuire il tempo di approntamento. (Vedere
anche: tempo di approntamento; preavviso
d’ordine). 01/10/03, NATO AAP-6
Imbarco di materiali particolari a bordo di una
nave, presso un determinato porto, prima che in
altro porto abbia luogo il caricamento
principale della nave stessa. (Vedere anche:
Caricamento / Loading). 1/9/69, NATO AAP-6
Precessione Precession Précession (Vedere: Precessione apparente / Apparent
precession; Precessione indotta / Induced
precession; Precessione reale / Real
Precessione apparente Apparent
precession -
Apparent wander
Précession
apparente
precession).
Deviazione apparente dell’asse del giroscopio
rispetto alla terra dovuta all’effetto di rotazione
della terra e non a forze esterne. Detta anche
“Deviazione apparente”. (Vedere anche:
Precessione / Precession). 1/8/74, NATO AAP-
6
Precessione indotta Induced precession Précession induite Precessione risultante dal momento di una
forza deliberatamente applicata ad un
giroscopio. (Vedere anche: Precessione /
Precessione reale Real precession –
Real wander
Précession vraie –
Dérive vraie
Precession). 1/8/76, NATO AAP-6
Precessione risultante dal momento di una
forza applicata quali un momento d’attrito o
uno squilibrio dinamico. Detta anche:
Variazione laterale reale dell’asse del
giroscopio. (Vedere anche: Precessione /
Precession). 1/8/76, NATO AAP-6

Precettazione delle
scorte
Earmarking of
stocks
Désignation de
stocks
250
SMD-G-024
Intesa con cui le nazioni, generalmente in
tempo di pace, stabiliscono di destinare una
certa quantità di scorte, scelte tra le loro riserve
di materiale bellico, ad determinati comandi
NATO su loro richiesta. 1/3/84, NATO AAP-6
Precisione di tiro Accuracy of fire Justesse de tir Grado di accuratezza del tiro, espresso come
vicinanza tra loro di un gruppo di colpi che
abbiano centrato o siano attorno al centro del
Predisposizioni per
un’operazione
Mounting Préparatifs en vue
d’une opération
bersaglio. 1/10/84, NATO AAP-6
Insieme dei preparativi effettuati in zone
predesignate in vista di un’operazione.
Comprendono il raduno delle forze nella zona
di raccolta, le operazioni di approntamento e
manutenzione, il movimento verso i punti di
caricamento ed il successivo imbarco su navi,
mezzi da sbarco o aerei, a seconda dei casi.
20/11/96, NATO AAP-6
Preparazione Preparation fire Tir de préparation Azione di fuoco effettuata prima di un attacco
per indebolire la posizione nemica. 18/12/97 ,
Preparazione civile
alla guerra
Preparazione di
artiglieria
Preparazione per la
difesa civile in guerra
Preparazione
sanitaria
Civilian
preparedness for
war
Artillery
preparation
Civilian
preparedness for
war
Medical
preparation
Préparation civile
pour le temps de
guerre
Préparation
d’artillerie
Préparation civile
pour le temps de
guerre
Mise en condition
sanitaire
NATO AAP-6
Complesso delle misure adottate e dei mezzi
impiegati in tempo di pace, dagli organismi
nazionali ed alleati, al fine di mettere una
nazione in grado di sopravvivere ad un attacco
nemico e di contribuire più efficacemente al
comune sforzo bellico. Detta anche:
“Preparazione per la difesa civile in guerra”.
1/3/73, NATO AAP-6
Fuoco di artiglieria erogato prima di un attacco
allo scopo di disgregare i sistemi di
collegamento e disorganizzare la difesa
nemica. 1/2/73, NATO AAP-6
(Vedere: Preparazione civile alla guerra).
L’insieme delle misure sanitarie e dentarie
adottate per garantire che il personale militare
conservi l’idoneità, fisica e psicologica, per
assolvere le proprie funzioni operative, ivi
incluso durante e dopo uno schieramento. Nota:
tali misure includono le azioni terapeutiche e di
profilassi, le vaccinazioni e l’educazione
sanitaria. 06/01/06, NATO AAP-6
Preposizionare Pre-position Prépositionner Dislocare unità, materiali o rifornimenti nel
punto di previsto impiego o nelle sue
vicinanze, effettuata allo scopo di ridurre i
tempi di intervento e per assicurare l’appoggio
tempestivo ad una data unità durante le fasi
iniziali di una operazione. 20/11/96, NATO
Presa di rifornimento Charging point Prise de
ravitaillement
AAP-6
Attacco o orifizio di un aeromobile o di un suo
elemento, attraverso il quale è possibile
effettuare uno specifico rifornimento; ad
esempio: ossigeno, aria o fluido idraulico.
Detta anche: Punto di rifornimento / Filler
point). 1/3/73, NATO AAP-6
Presentazione Briefing Exposé - Briefing (Vedere: Briefing / Briefing)
Pressione di impatto Impact pressure Pression d’impact Differenza tra la pressione di arresto e la
pressione statica. 1/8/79, NATO AAP-6

Pressione dinamica Dynamic pressure Pression
dynamique
251
SMD-G-024
Pressione risultante da un mezzo in
movimento, come ad esempio, l’aria che segue
la fronte d’urto di un’onda di scoppio. 1/3/73,
NATO AAP-6
Pressione totale Total pressure Pression total Somma delle pressioni dinamica e statica.
1/8/79, NATO AAP-6
Prevenzione dei Conflict prevention Prévention des Operazione di sostegno della pace che ricorre a
conflitti
conflits
mezzi diplomatici, civili e – ove necessario –
militari per controllare e individuare le cause di
conflitto e per intraprendere azioni tempestive
per impedire l’insorgenza, l’espansione
incontrollata o la ripresa delle ostilità. (Vedere
anche: consolidamento della pace; imposizione
della pace; mantenimento della pace;
Prevenzione dei rischi NBC hazard Prévention des
operazione di sostegno della pace). 14/10/02,
NATO AAP-6
Prevenzione o riduzione degli effetti immediati
NBC
avoidance dangers NBC e residui della contaminazione NBC mediante
l’attuazione di politiche, dottrine e procedure, e
l’uso di apparecchiature atte a rilevare,
individuare, prevedere, allertare e segnalare i
rischi di contaminazione NBC. 9/5/2000,
NATO AAP-6
Nota: l’acronimo NBC (Nuclear Biological
Chemical) è stato sostituito nella corrente
dottrina NATO con CBRN (Chemical
Prevenzione di Prevention of Prèvention des
Bilogical Radiological Nuclear)
Procedure atte a prevenire interferenze fra
interferenze
mutual
interférences unità e forze amiche. 05/09/07, NATO AAP-6
reciproche
interference mutuelles
Prigioniero di guerra Prisoner of war Persona, caduta in potere del proprio nemico,
che appartiene ad una delle categorie elencate
nell’Art. 4 della III Convenzione di Ginevra
(12 agosto 1949) e negli articoli 43, 44, 45, 46
e 47 del I protocollo aggiuntivo (8 giugno
1977). ITA 2007
Priorità di movimento Movement priority Priorité de Precedenza relativa assegnata a ciascuna
mouvement richiesta di movimento. 1/3/73, NATO AAP-6
Probabilità di Characteristic Probabilité Probabilità media che un certo tipo di mina
attivazione tipica actuation caractéristique venga intercettata ad un passaggio
probability d’interception dell’apparecchiatura di dragaggio all’interno
dell’area di intercettazione tipica. 1/11/75,
NATO AAP-6
Probabilità di danno 1. Probability of 1. Dégâts
1. Quantità di danno che sarà probabilmente
damage .
probables . arrecato ad un determinato obiettivo,
2. Damage threat. 2. Probabilité espressa in percento o in frazione decimale.
d’avarie.
1/11/68 , NATO AAP-6
2. Probabilità che una nave bersaglio, in un
solo attraversamento di campo minato,
faccia esplodere una o più mine subendo
una certa quantità di danni. 1/8/76, NATO
AAP-6
Probabilità di Kill probability Probabilité de Grado di probabilità di distruggere un
distruzione
destruction obiettivo. 1/4/73, NATO AAP-6
Probabilità di Characteristic Probabilité Rapporto tra il numero di mine scoperte con un
intercettazione tipica detection
caractéristique de solo passaggio e il numero di mine che
probability détection
potrebbero essere state scoperte all’interno
dell’area di rilevamento tipica. 1/11/75, NATO
AAP-6

Probabilmente
distrutto
Procedura di
avvicinamento
strumentale
Procedura di mancato
avvicinamento
Procedura di
perfezionamento delle
operazioni di bonifica
Probably
destroyed
Instrument
approach
procedure
Missed approach
procedure
Mine
countermeasures
pouncer procedure
– Pouncer
procedure
Probablement
détruit
Procédure
d’approche aux
instruments
Procédure
d’approche
interrompue
Procédure de
parachèvement du
déminage
252
SMD-G-024
Nelle operazioni aeree, valutazione relativa alla
perdita di un aeromobile nemico che è stato
visto abbandonare il combattimento in
circostanze tali da farlo considerare perduto,
anche se non lo si è visto schiantarsi al suolo.
1/11/68, NATO AAP-6
Serie di manovre prestabilite per il passaggio
dell’aereo alle condizioni di volo strumentale a
partire dall’inizio del primo avvicinamento
iniziale all’atterraggio o fino ad un punto dal
quale l’atterraggio possa essere effettuato a
vista o dal quale venga avviata la procedura di
mancato avvicinamento. 1/9/81, NATO AAP-6
Procedura da seguire in caso di mancato
completamento dell’avvicinamento. (ICAO).
Nota: tale procedura si effettua:
a. durante un approccio strumentale, su
iniziativa del pilota se non è stato stabilito
alcun contatto visivo con la pista alla quota
o altezza minima di discesa o alla quota o
altezza di decisione;
b. durante un avvicinamento a vista, su
iniziativa del pilota se non è possibile
affettuare l’atterraggio in condizioni di
sicurezza.
a. c.quando l’ordine viene impartito dal
servizio di controllo del traffico aereo.
(Vedere anche: Quota di decisione; Altezza di
decisione; Quota minima di discesa; Altezza
minima di discesa). 11/08/00, NATO AAP-6
L’invio, mediante elicotteri o occasionalmente
piccole imbarcazioni, di sommozzatori addetti
alla bonifica di ordigni esplosivi, nei pressi di
mine alla deriva o mine ancorate a bassa
profondità precedentemente dragate allo scopo
di procedere alle operazioni di bonifica.
(Vedere anche: Potenziamento dello schermo
antisommergibile; Bonifica di ordigni
esplosivi.) 11/08/00, NATO AAP-6
Procedura per il tiro Observed fire Réglage de tir par Procedura standardizzata per l’aggiustamento
osservato
procedure observation del tiro su un obiettivo. 1/3/73, NATO AAP-6
Procedure di accesso Access procedure Procédure d’accès (Vedere: Procedure di bonifica di materiale
esplosivo / Explosive ordnance disposal
procedures). 9/1/96 , NATO AAP-6

Procedure di bonifica
di materiale esplosivo
Procedure di
distruzione definitiva
Explosive
ordnance disposal
procedures
Final disposal
procedures
Procedure operative Operational
procedures
Procedure operative
permanenti
Standing operating
procedure –
Standard
operating
procedure
Procédures
d’élimination des
explosifs
Procédé de
destruction
définitive
Procédures
opérationnelles
Instructions
permanentes
253
SMD-G-024
Misure prese e modalità particolari seguite da
personale abilitato per poter accedere ad
esplosivi o materiale pericoloso, farne la
diagnosi, neutralizzarli, recuperarli e, infine, a
distruggerli. Queste procedure comprendono:
a. accesso agli esplosivi. Misure prese per
localizzare esattamente la posizione
dell’ordigno esplosivo inesploso e renderlo
accessibile;
b. procedure diagnostiche. Misure prese per
identificare e valutare un esplosivo
inesploso;
c. neutralizzazione. Impiego di metodi e
strumenti speciali per ottenere
l’interruzione delle funzioni o la
separazione di componenti essenziali di
ordigni esplosivi inesplosi onde evitare
un’esplosione accidentale;
d. recupero del materiale esplosivo;
e. distruzione definitiva. Misure consistenti
nella distruzione degli esplosivi o del
materiale pericoloso, che possono
comprendere la demolizione o la
deflagrazione sul posto, il trasferimento in
luogo stabilito o altri mezzi convenienti.
1/10/80, NATO AAP-6
(Vedere: Procedure di bonifica di materiale
esplosivo / Explosive ordnance disposal
procedures). 1/11/74, NATO AAP-6
Modalità secondo le quali i comandi e le unità
svolgono i propri compiti operativi. 1/8/82,
NATO AAP-6
Raccolta di disposizioni riguardanti particolari
aspetti operativi per i quali possono essere
fissate procedure specifiche o unificate senza
diminuirne l’efficacia. Tali procedure vanno
applicate, salvo disposizioni contrarie. 1/6/84,
NATO AAP-6
Prodotti di fissione Fission products Produits de fission Termine generico per definire l’insieme delle
sostanze prodotte da una fissione nucleare.
Prodotti petroliferi
alla rinfusa
Bulk petroleum
products
Produit pétrolier
en vrac
1/3/73, NATO AAP-6
Prodotti petroliferi liquidi trasportati con vari
mezzi e stivati in cisterne o contenitori,
ciascuno di capacità superiore a 250 litri.
1/8/82, NATO AAP-6
Prodotto affine Associated product Produit connexe Nel campo dei carburanti e dei lubrificanti, un
derivato dal petrolio o prodotto chimico usato
come fluido idraulico, anticorrosivo,
propellente liquido o prodotto speciale
necessario per il funzionamento, la
manutenzione o la conservazione in magazzino
Prodotto di
sostituzione
Acceptable
product
Produit de
substitution
di materiali militari. 1/10/92, NATO AAP-6
Prodotto che può rimpiazzarne un altro per
periodi prolungati, senza necessità di
consulenza tecnica. (Vedere anche: Prodotto
succedaneo di emergenza / Emergency
substitute; Prodotto standardizzato /
Standardized product). 1/2/73, NATO AAP-6
Prodotto finale End item Matériel complet In logistica, l’assieme finale di gruppi,
componenti e/o parti pronti per l’uso cui sono
destinati. 1/11/94, NATO AAP-6

Prodotto petrolifero
imballato
Prodotto succedaneo
di emergenza
Packaged
petroleum product
Emergency
substitute
Prodotto unificato Standardized
product
Produzione di
immagini
Produit pétrolier
conditionné
Produit de
remplacement
d’urgence
254
SMD-G-024
Prodotto petrolifero (generalmente lubrificante,
olio, grasso e specialità) normalmente
imballato dal fabbricante e successivamente
immagazzinato, trasportato e distribuito in
contenitori aventi ciascuno una capacità totale
uguale o inferiore a 250 litri. 1/8/82, NATO
AAP-6
Prodotto che può essere usato, solo in caso di
emergenza, al posto di un altro, ma soltanto
previo parere del personale tecnicamente
qualificato appartenente alla nazione che
utilizza il prodotto stesso, che ne specificherà i
limiti di impiego. (Vedere anche: Prodotto di
sostituzione / Acceptable product; Prodotto
unificato / Standardized product). 1/3/73,
NATO AAP-6
Produit normalisé Prodotto che risponde a ben determinate
caratteristiche derivanti da eguali esigenze di
ordine tecnico. In ambito NATO, i prodotti
standardizzati hanno un numero di codice
NATO. (Vedere anche: Prodotto di
sostituzione / Acceptable product; Prodotto
succedaneo di emergenza / Emergency
sostitute). 1/8/82, NATO AAP-6
Imagery Imagerie Rappresentazione di oggetti riprodotti
elettronicamente, o mediante mezzi ottici, su
pellicola, su visualizzatori elettronici o altri
Produzione di tracce Track production Production des
pistes
Profilo delle regole
d’ingaggio
Rules of
engagement profile
Profil de règles
d’engagement
apparati. 1/3/73, NATO AAP-6
Funzione di un organismo di sorveglianza dello
spazio aereo in cui gli elementi radar attivi e
passivi sono correlati per ottenere una
rappresentazione della situazione aerea. Questa
situazione comprende: la posizione,
l’identificazione, l’altitudine, la forza e la
direzione dello spostamento dell’oggetto
osservato. 1/12/74, NATO AAP-6
Elenco di regole d’ingaggio scelte per una forza
cui siano stati assegnati un ruolo o una
operazione particolari entro limiti spaziotemporali
definiti. 21/9/01, NATO AAP-6
Profondità Depth Profondeur Distanza verticale dal piano del livello
idrografico al fondo del mare, di un lago o di
Profondità di
autoprotezione
Self-protection
depth
Profondeur
d’autoprotection
Profondità di marcia Road space Longuer de
colonne
Profondità di
sicurezza
Safe depth Profondeur de
sécurité
un fiume. 1/3/73, NATO AAP-6
Profondità delle acque alla quale il fronte di
rischio medio rispetto alle mine influenzate
dalla tecnica di dragaggio è nullo. La
profondità di sicurezza è una particolare
profondità di autoprotezione. 1/8/76, NATO
AAP-6
Lunghezza (espressa in miglia o chilometri) del
tratto di itinerario effettivamente impegnato da
una colonna in marcia. 1/11/68, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, profondità minima
del fondale a partire dalla quale una nave non
rischia di azionare una mina di profondità o di
altro tipo. La profondità di sicurezza viene
generalmente indicata per una nave non
inclinata, che navighi in condizioni di mare
calmo e ad una determinata velocità. 1/12/76,
NATO AAP-6

255
SMD-G-024
Profugo Refugee Réfugié Persona che, avendo fondati fondato timore di
persecuzioni a causa di razza, religione,
nazionalità, appartenenza ad un particolare
gruppo sociale o opinione politica, abbia
abbandonato il proprio paese e non sia in
grado, per tale timore, di avvalersi della
protezione di quel paese; oppure, che essendo
apolide e trovandosi lontano dal paese di
residenza abituale per effetto di tali
circostanze, per timore non possa o non voglia
farvi ritorno. (ONU) (Vedere anche:
Richiedente asilo / Asylum seeker; Evacuato /
Evacuee; Sfollato interno / Internally displaced
Programma a valenza
interforze
person). 11/08/00, NATO AAP-6
Qualunque programma che derivi da una
Esigenza Operativa Interforze. ITA (SMD-PG-
001, Ed. 2002)
Programma convogli Convoy schedule Plan de convois Tabella delle partenze di convogli navali. In
essa vengono indicati rotta, zone di riunione e
terminali, velocità prevista ed intervalli tra
Programma delle
esercitazioni
Programma di
cooperazione nucleare
Programma-orario di
avvicinamento
Programmazione di
obiettivi
Exercise
programme
Programme of
nuclear
cooperation
Programme annuel
d’exercices ou de
manoeuvres
Programme de
coopération
nucléaire
Approach schedule Horaire
d’approche
Schedule of targets Programme de tir
à l’horaire
partenze successive. 1/3/79, NATO AAP-6
Documento che indica le esercitazioni
programmate da un Comandante NATO in un
determinato anno. 1/12/77, NATO AAP-6
Proposte bilaterali approvate dal Presidente
degli Stati Uniti in virtù delle quali gli USA
forniscono armi nucleari e un adeguato
supporto ai paesi utilizzatori che desiderino
impegnare le proprie unità di lancio a beneficio
della NATO in un ruolo esclusivamente
nucleare o bivalente (nucleare e
convenzionale). In seguito all’approvazione di
massima del Presidente, vengono avviati con il
paese utilizzatore i negoziati per la definizione
nel dettaglio delle modalità del supporto.
1/10/84, NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, tabella oraria che
indica, per ogni ondata programmata:
a. l’ora di partenza dalla zona di riunione;
b. l’ora in cui la linea di partenza deve essere
superata;
c. l’ora in cui è previsto il transito attraverso
altri punti di controllo;
d. l’ora in cui è previsto l’arrivo sulla
spiaggia.
11/08/00, NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale: obiettivi singoli, gruppi o serie di
obiettivi su cui far fuoco in una sequenza
prestabilita, secondo un programma fissato.
1/10/78, NATO AAP-6
Proietto Projectile Projectile Oggetto che può essere spinto da una forza,
generalmente da un’arma, e continuare il
movimento in virtù della propria energia
cinetica. 1/8/82, NATO AAP-6
Proiezione Projection Projection In cartografia, disposizione sistematica dei
meridiani e dei paralleli rappresentanti, su un
piano, la superficie curva della sfera o dello
sferoide. 1/8/70, NATO AAP-6

Proiezione
equivalente
Proiezione
ortomorfica
Prolungamento di
pista stopway
Equal area
projection
Orthomorphic
projection
Projection
équivalente
Projection
ortomorphique −
Projection
conforme
Stopway Prolongement
d’arrêt
Prolungate fino a Dwell at/on Restez sur les
éléments
256
SMD-G-024
Proiezione in cui superfici uguali sul terreno
sono rappresentate sulla carta da superfici tra
loro uguali. 1/3/73, NATO AAP-6
Proiezione in cui la scala, pur variando da una
estremità all’altra della carta, rimane invariata
in tutte le direzioni in qualsiasi suo punto, in
modo che le aree molto piccole risultano
rappresentate nella loro forma originale, ed i
rilevamenti sono esatti. 1/3/73, NATO AAP-6
Area rettangolare all’estremità di una pista
nella direzione del decollo destinata e
predisposta dalla competente autorità quale
area in cui un aereo può arrestarsi in caso di
decollo interrotto. Deve essere in grado di
accogliere velivoli del peso approssimativo di
23.000 kg. (50.000 libbre). 1/3/81, NATO
AAP-6
Termine usato quando una azione di fuoco
deve continuare fino ad un momento
determinato o su un particolare obiettivo od
obiettivi. 1/8/74, NATO AAP-6
Prontezza Readiness Préparation Nota: Il termine inglese “readiness” è generico e
abbraccia entrambi i termini “ readiness time” e
“readiness state”. (Vedere anche: Tempo di
preparazione / Readiness time; Stato di prontezza
Prontezza operativa 1. Operational
readiness .
2. Combat
readiness
Prontezza operativa
immediata
Immediate
operational
readiness
Etat de
préparation
opérationelle
Situation paré à
combattre
/ Readiness state.) 11/08/00, NATO AAP-6
1. Capacità di un’unità, nave, sistema d’arma
o materiale di effettuare la missione o le
funzioni per le quali sono stati organizzati
o concepiti. Il termine può essere usato in
senso generale o per esprimere un
determinato livello o grado di prontezza.
1/8/86, NATO AAP-6.
2. Vedere: Pronto al combattimento. 1/9/80,
NATO AAP-6
Lo stato nel quale una forza è pronta, sotto
ogni riguardo, ad entrare immediatamente in
combattimento. 1/3/81, NATO AAP-6
Pronto Ready Prêt Termine usato per indicare che un’arma (o
armi) è approntata, caricata e pronta per il
Pronto al
combattimento
fuoco. 1/1/73, NATO AAP-6
Combat ready Prêt au combat 1. Riferito a reparti o materiali in dotazione,
indica la loro immediata disponibilità per
l’impiego operativo.
2. Riferito a personale, ne indica la capacità a
svolgere, in combattimento, le funzioni loro
demandate.
9/1/96, NATO AAP-6

257
SMD-G-024
Propaganda Propaganda Propagande Insieme di notizie, idee, dottrine o appell
speciali diffusi per influenzare le opinioni,
sentimenti, gli atteggiamenti o il comportamento
di un determinato gruppo di persone per trarne
vantaggio, diretto o indiretto.
a. Propaganda “nera”: propaganda svolta in
modo da essere attribuita a fonte diversa da
quella vera;
b. Propaganda “grigia”: propaganda svolta in
modo da mantenere incerta la fonte;
c. Propaganda “bianca”: propaganda diffusa e
riconosciuta dalla fonte da cui ha origine o
da suo un suo organo accreditato.
Proseguimento
dell’azione
Protezione del
comando e del
controllo
1/7/70, NATO AAP-6
Follow-up Renfort-soutien Nelle operazioni anfibie, Sbarco di rinforzi e di
approvvigionamenti successivamente allo
sbarco degli scaglioni di assalto. (Vedere
anche: Assalto / Assault; Scaglione di manovra
Command and
control protection
Protection du
commandement et
du contrôle
Protezione delle forze Force protection Protection des
forces
Protezione di colonna Column cover Couverture de
colonne
Protezione nucleare,
biologica e chimica
collettiva
Protezione nucleare,
biologica e chimica
individuale
Prova di accensione al
banco
Collective nuclear,
biological and
chemical
protection
Individual nuclear,
biological and
chemical
protection
Protection
nucléaire,
biologique et
chimique collective
Protection
nucléaire,
biologique et
chimique
individuelle
/ Follow-on echelon). 1/3/82, NATO AAP-6
Aspetto difensivo della guerra di comando e
controllo volto ad impedire ad un avversario di
influenzare, danneggiare o distruggere le
capacità amiche di comando e controllo.
(Vedere anche : guerra di comando e
controllo ; contro-comando e controllo).
29/05/02, NATO AAP-6
Insieme di misure e mezzi per ridurre al
minimo la vulnerabilità del personale, delle
installazioni, dei mezzi e delle operazioni
rispetto a qualsiasi minaccia ed in ogni
circostanza, al fine di preservare la libertà di
azione e l’efficienza operativa delle forze.
22/6/04, NATO AAP-6
Protezione di una colonna, effettuata da
aeromobili in contatto radio con la colonna
stessa, mediante la ricognizione e/o l’attacco di
obiettivi, aerei o terrestri, che la minacciano.
(Vedere anche: Copertura / Cover). 1/3/73,
NATO AAP-6
Protezione assicurata ad un gruppo di persone
in un ambiente nucleare, biologico e chimico
che permette l’alleggerimento delle misure di
protezione nucleare, biologica e chimica
individuale. 1/4/82, NATO AAP-6
Protezione fornita alla persona in ambiente
nucleare, biologico e chimico, con indumenti
e/o equipaggiamenti personali. 1/4/82, NATO
AAP-6
Captive firing Essai au banc Prova di accensione di breve durata, attuata
facendo funzionare il sistema di propulsione
del missile assicurato ad un banco di prova.
1/3/73, NATO AAP-6
Prova di volo Flight test Essai en vol Prova di un aeromobile, di un razzo, di un
missile o di altro veicolo, effettuata mediante
l’effettivo volo o lancio. Le prove di volo sono
programmate per effettuare controlli a riguardo
di punti ben precisi e per ricavare dati relativi
al loro funzionamento. 1/3/73, NATO AAP-6

258
SMD-G-024
Prua Heading Cap Direzione verso la quale punta l’asse
longitudinale di una nave o di un aereo. È
espressa generalmente in gradi partendo dal
nord (vero, magnetico, bussola o grigliato) e
procedendo in senso orario. 1/3/73, NATO
AAP-6
Prua media Average heading Cap moyen Media aritmetica dei differenti valori di prua
mantenuti in un dato periodo di tempo. 1/1/73,
Pubblicazione non
registrata
Pubblicazione
registrata
Non-registered
publication
Registered
publication
Publication nonenregistrée
Publication
enregistrée
NATO AAP-6
Pubblicazione che non reca alcun numero di
registrazione e per la quale non occorre un
controllo periodico. 1/3/71, NATO AAP-6
Pubblicazione classificata che viene registrata
con un numero, con un titolo intero ed uno
abbreviato e soggetta a periodici controlli.
1/11/68, NATO AAP-6
Pulsoreattore Pulsejet Pulsoréacteur Motore a reazione privo di compressore e di
turbina. L’aria, aspirata attraverso finestrelle
poste nella parte anteriore e che si aprono e
chiudono ad intermittenza, crea una spinta non
continua ma ad impulsi bruschi e rapidi.
1/11/68, NATO AAP-6
Puntamento diretto Direct laying Pointage à vue Puntamento in cui i congegni di mira dell’arma
sono collimati direttamente all’obiettivo.
Puntare in direzione Traverse Pointer en
direction
1/8/74, NATO AAP-6
Orientare un’arma, montata su un affusto,
spostandola a sinistra o a destra. 1/12/74,
NATO AAP-6
Punto base Landmark Repère terrestre Elemento caratteristico del terreno, naturale o
artificiale, che può essere individuato con
precisione mediante coordinate di riferimento.
1/4/73, NATO AAP-6
Punto concordato Agreed point Repère convenu Punto prestabilito del terreno, identificabile
dall’alto, usato per l’osservazione aerea del
tiro. 1/2/73, NATO AAP-6
Punto decisivo Decisive point Point décisif Momento temporale, punto nello spazio o
nell’ambiente informatico a partire dal quale
un centro di gravità amico o ostile può essere
Punto decisionale Decision point Point de prise de
décision
Punto di accensione Firing point Point de mise de
feu
Punto di accoglienza
incidenti
Casualty reception
point
Punto di ancoraggio Tie down point –
Lashing point
Punto di atterraggio Landing point Point
d’atterrissage
minacciato. 13/12/99, NATO AAP-6
Punto spazio-temporale, individuato durante il
processo di pianificazione, in cui è previsto che
il comandante debba prendere una decisione
relativa ad una modalità di azione specifica.
6/01/06, NATO AAP-6
Punto del circuito di accensione in cui è situato
il congegno impiegato per avviare la
detonazione delle cariche. 1/3/79, NATO AAP-
6
Una zona di ricezione situata vicino ad un
ospedale in grado di accogliere un gran numero
di feriti. ITA 2007
Point d’arrimage Punto dove, a bordo di un mezzo da trasporto,
è possibile effettuare il fissaggio del carico.
1/8/79, NATO AAP-6
Punto ove possono atterrare un elicottero o un
aereo a decollo e atterraggio verticali. 1/10/80,
NATO AAP-6

259
SMD-G-024
Punto di attesa Holding point Point d’attente Punto identificabile a vista o con mezzi
elettronici nelle vicinanze del quale un aereo in
volo deve mantenersi seguendo un circuito
stabilito in attesa di autorizzazione degli
addetti al controllo del traffico aereo. (Vedere
anche: Punto di orbitazione / Orbit point).
1/10/84, NATO AAP-6
Punto di cabrata Pull-up point Point de cabré In fase di volo di avvicinamento a bassa quota,
è il punto in cui un aereo deve iniziare a salire
al fine di guadagnare una quota sufficiente per
eseguire l’attacco o ritirarsi. (Vedere anche:
Punto di contatto / Contact point; Punto di
Punto di cambio
direzione
virata / Turn-in point). 1/8/70, NATO AAP-6
Turning point Point d’inflexion Nell’impiego mine terrestri, punto centrale di
una striscia o riga di mine nel quale la striscia o
la riga cambiano direzione. 2/5/95, NATO
Punto di caricamento Loading point Point de
chargement
Punto di collegamento
tattico
Coordinating point Point de
coordination
AAP-6
Luogo in cui può essere effettuato il carico o lo
scarico di un aeromobile. 1/12/76, NATO
AAP-6
Punto prestabilito in cui, in tutti i tipi di
combattimento, unità/formazioni contigue
debbono prendere contatto a scopo di controllo
e coordinamento. (Vedere anche: Punto di
contatto / Contact point). 1/3/73, NATO AAP-
6
Punto di contatto Contact point Point de jonction 1. Nelle operazioni terrestri, punto del terreno
facilmente identificabile in cui due o più
unità debbono stabilire un contatto.
2. Nelle operazioni aeree, posizione in cui il
capo formazione realizza il collegamento
radio con un organo di controllo aereo.
(Vedere anche: Nucleo di controllo aereo /
Air control team; Punto di cabrata / Pull-up
point; Punto di virata / Turn-in point; Punto
di collegamento tattico / Coordinating
point; Punto di controllo / Control point;
Punto di riferimento / Reference point.
Punto di controllo Control point 1. Poste de
contrôle.
2. Point repère.
3. Point de
référence.
1/12/76, NATO AAP-6
1. Punto rilevato topograficamente al quale
viene associato il corrispondente punto di
un fotogramma, quale elemento di controllo
nel montaggio dei mosaici.
2. Posizione indicata da una boa, da un
battello, da un aeromobile, da un
dispositivo elettronico, da un punto
caratteristico del terreno o da altro elemento
riconoscibile, contrassegnata da un
nominativo o un numero, e utilizzata per
assistenza alla navigazione e per controllo
di navi, battelli o aerei.
3. Lungo un itinerario di marcia, è il punto in
cui staziona il personale incaricato di
fornire indicazioni ed istruzioni per la
disciplina dei rifornimenti o del traffico.
(Vedere anche: Punto di contatto / Contact
point; Triangolazione del terreno / Ground
control; Rete trigonometrica / Field
control).
1/3/73, NATO AAP-6

Punto di controllo
contaminazione
Punto di cooperazione
per la navigazione
mercantile
Contamination
control point
Shipping
cooperation point
Point de contrôle
de contamination
Point de
cooperation pour
la navigation
commerciale
Punto di deflusso Release point Point de
dislocation
Punto di diradamento
del convoglio
Convoi dispersal
point
Punto di impatto Point of impact −
Impact point
Punto di
incolonnamento
Punto di
inquadramento
Punto di
intercettazione
Point de
dislocation d’un
convoi
1. Point
d’atterrissage .
2. Point d’impact
260
SMD-G-024
Parte della linea di controllo contaminazione,
usata dal personale addetto al controllo
dell’entrata e dell’uscita dall’area contaminata.
(Vedere anche: Contaminazione /
Contamination). 1/3/73, NATO AAP-6
Luogo in cui il personale che opera nelle
attività NCAGS raccoglie e diffonde
informazioni sulle operazioni navali e sulla
marina mercantile locale e consente di
informare le imbarcazioni commerciali sui
rischi, sull’instradamento delle imbarcazioni e
sulle misure di protezione.
(Vedere anche: NCAGS; marina mercantile;
nave mercantile). 2/3/07, NATO AAP-6
Nei trasferimenti per via ordinaria, punto ben
definito dell’itinerario a partire dal quale gli
elementi costituenti una colonna ritornano alle
dipendenze dei rispettivi Comandanti, pur
continuando ciascuno il movimento verso le
rispettive destinazioni. 1/7/93, NATO AAP-6
Posizione in mare in cui le unità di un
convoglio si separano e continuano poi la
navigazione isolatamente. (Vedere anche:
Diradamento Punto 2). 1/3/79, NATO AAP-6
1. Il punto della zona di lancio dove atterra o
si presume che atterri il primo paracadute o
il primo carico di materiale paracadutato.
2. Il punto in cui avviene o si presume che
avvenga l’impatto sul terreno di un
proiettile, di una bomba, o di un vettore in
fase di ritorno.
1/12/74, NATO AAP-6
Start point Point initial Punto ben definito di un itinerario nel quale il
movimento dei veicoli passa sotto il controllo
del Comandante del movimento. La colonna si
forma a mano a mano che i singoli elementi
che la costituiscono superano questo punto al
momento prestabilito. Oltre al punto di
incolonnamento “principale” relativo all’intera
formazione possono essere assegnati punti di
incolonnamento “secondari” ai singoli elementi
della colonna. 1/11/83, NATO AAP-6
Registration point Point de réglage Punto caratteristico del terreno sul quale un
osservatore fa effettuare un tiro di
aggiustamento allo scopo di correggere i dati di
Intercept point Point
d’interception
tiro. 1/1/73, NATO AAP-6
Punto nel quale un velivolo in volo è
indirizzato o guidato per portare a termine
un’intercettazione. 1/4/73, NATO AAP-6
Punto di lancio Release point Point de largage Nel trasporto aereo, punto del terreno sulla cui
verticale inizia l’aviolancio di paracadutisti e di
carichi. (Vedere anche: Punto di lancio
calcolato / Computed air release point). 1/7/93,
Punto di lancio
calcolato
Computed air
release point
Point de largage
calculé
NATO AAP-6
Posizione aerea calcolata, dove deve avere
inizio il lancio del personale o dei carichi, per
far sì che prendano terra nel previsto punto di
impatto. (Vedere anche: Punto di lancio /
Release point). 1/3/73, NATO AAP-6

Punto di non ritorno Point of no return Point de nonretour
261
SMD-G-024
Punto della rotta di un aeromobile oltre il quale
la sua autonomia non gli consente di rientrare
alla base propria di partenza o ad altra base ad
essa vicina. 1/9/69, NATO AAP-6
Punto di orbitazione Orbit point Point d’orbite Punto di riferimento, definito geograficamente
o elettronicamente, utilizzato per mantenere gli
aerei in volo in posizione di attesa durante
operazioni tattiche ove non sia stato deciso un
Punto di
orientamento
Punto di raccolta per
prigionieri di guerra
Target approach
point
Prisoner of war
collecting point
Punto di riferimento 1. Check point.
2. Pinpoint.
3. Datum point.
4. Floating mark
or dot.
5. Reference point.
Punto di riferimento
inquadramento
immagine
Point d’orientation
(air)
Point de
rassemblement
pour prisonniers
de guerre
1. Point de
reference.
2. Point par
rapport à un
repère au sol −
Repère.
3. Datum.
4. Marque repère.
5. Point de
référence.
circuito prestabilito. 1/6/84, NATO AAP-6
Nelle operazioni di aviolancio o aviotrasportato
è il punto di controllo della navigazione sul
quale viene effettuata la virata finale verso la
zona di lancio o di atterraggio. 1/6/66, NATO
AAP-6
Località ubicata nella parte avanzata dell’area
della battaglia, in cui i prigionieri vengono
riuniti in attesa di essere sottoposti ad un primo
interrogatorio, allo scopo di ottenere dati
informativi di immediato valore tattico, e di
essere successivamente trasferiti. 1/9/69,
NATO AAP-6
1.
2.
a. punto prestabilito per il controllo del
movimento; obiettivo registrato per
l’aggiustamento del tiro; riferimento
per determinazione di un punto o di un
obiettivo; 1/3/73, NATO AAP-6;
b. posizione geografica, sulla terra o sul
mare, rispetto alla quale si può
determinare la posizione di un
aeromobile in volo mediante
l’osservazione diretta o con mezzi
elettronici. 1/3/73, NATO AAP-6;
a. punto esattamente determinato che
indica l’ubicazione di un obiettivo
molto piccolo, una località per un
appuntamento o per altri scopi; indica
anche le coordinate che definiscono
tale punto; 1/7/70, NATO AAP-6;
b. posizione al suolo di un aeromobile,
determinata mediante l’osservazione
diretta. 1/7/70, NATO AAP-6;
3. Qualsiasi punto di riferimento, le cui
coordinate siano note o presunte,
utilizzabile per effettuare calcoli o
misurazioni. 1/3/73, NATO AAP-6
4. Punto che appare nello spazio
tridimensionale risultante dalla fusione
stereoscopica di due fotografie; è usato
come punto di riferimento per l’esame o la
misurazione di un modello stereoscopico.
1/3/73, NATO AAP-6
5. Punto caratteristico, facilmente
individuabile sul terreno. 1/8/73, NATO
AAP-6
Fiducial mark Repère de cliché (Vedere: Tacca di collimazione / Collimating
mark).
Punto di ripresa Exposure station Point de prise de
vue
(Vedere: Punto di stazione / Air station).

Punto di riunione Rendezvous point Point de
regroupement
262
SMD-G-024
Luogo presso il quale raggrupparsi prima,
durante o dopo un’operazione in un dato
momento o in una specifica situazione.
28/9/05, NATO AAP-6
Punto di separazione Break-off position Point de séparation Posizione in cui una nave o una sezione di navi
si distacca dal convoglio principale per
dirigersi verso una diversa destinazione.
(Vedere anche: Nave che lascia un convoglio /
Leaver; Sezione che lascia un convoglio /
Punto di sgancio delle
bombe
Bomb release point Point de largage de
bombes
Punto di stazione Air station Point de prise de
vue
Punto di trasbordo Navigation head -
Transhipment
point
Punto di
triangolazione
Triangulation
station
Point de
transbordement
Station de
triangulation
Punto di virata Turn-in point Point de début
d’attaque
Leaver section). 1/3/79, NATO AAP-6
Punto dello spazio in cui le bombe per
raggiungere il punto desiderato di impatto
devono essere sganciate. 1/3/73, NATO AAP-6
Punto dello spazio nel quale si trova l’obiettivo
della macchina fotografica al momento in cui
viene scattata la fotografia. Detto anche “Punto
di ripresa” / Exposure station (Vedere anche:
Base di fotogrammetria aerea / Air base
(photogrammetry). 1/9/74, NATO AAP-6
1. Punto di un corso d’acqua, dove i carichi
vengono trasbordati dalle imbarcazioni ai
vettori terrestri e viceversa. Corrisponde, per
funzioni, ai terminali ferroviari o di
autotrasporto (Vedere anche: Terminale
ferroviario / Railhead; Punto di trasbordo /
Transhipment point).
2. Luogo in cui avviene il trasbordo di
materiali da un veivolo all’altro.
11/08/00, NATO AAP-6
Punto della superficie terrestre la cui posizione
è determinata per triangolazione. 1/2/74,
NATO AAP-6
Punto in cui un velivolo inizia a virare per
portarsi dalla direzione di avvicinamento a
quella di attacco. (Vedere anche: Punto di
contatto / Contact point; Punto di cabrata /
Pull-up point). 1/11/68, NATO AAP-6
Punto futuro Offset point Point futur Nella intercettazione aerea, punto nello spazio,
calcolato sulla traiettoria di un obiettivo, verso
il quale è diretto un intercettore per iniziare la
Punto iniziale Initial point 1. 5. Point initial.
2. Trace origine.
3. Point
d’orientation.
4. Point de
contrôle.
fase di attacco finale. 1/9/74, NATO AAP-6
1. Operazioni di attacco aereo: punto ben
definito, facilmente individuabile a vista e/o
con sistemi elettronici usato come punto di
allineamento sull’obiettivo.
2. Punto prestabilito sulla superficie terrestre
usato come riferimento.
3. Tavolo di tracciamento: la prima posizione
dove viene localizzato un obiettivo.
4. Trasporto aereo: punto vicino alla zona di
atterraggio, sulla verticale del quale le
formazioni degli aerei da trasporto
effettuano un ultimo cambio di rotta per
sorvolare le prescritte zone di lancio o di
atterraggio.
5. Elicotteri: posizione vicino alla zona
d’atterraggio, a partire dalla quale singole
squadriglie di elicotteri vengono dirette
verso il proprio sito designato di
atterraggio.
1/9/74, NATO AAP-6

263
SMD-G-024
Punto luminoso Blip Spot Immagine luminosa di un oggetto su un tubo a
raggi catodici. 2/5/95, NATO AAP-6
Punto medio degli Mean point of Point d’éclatement (Vedere: Centro della rosa di tiro / Mean point
scoppi
burst
moyen.
Point moyen
d’éclatement.
Point moyen des
impacts.
of impact) 1/8/74, NATO AAP-6
Punto origine Departure point Point d’origine 1. Punto di riferimento usato in navigazione
aerea come punto d’inizio della rotta.
2. Nelle operazioni anfibie, punto di
riferimento aereo situato in corrispondenza
dell’estremità verso il mare dell’insieme dei
corridoi di avvicinamento, a partire dal
quale le ondate di elicotteri vengono
convogliate lungo il corridoio di
Punto origine Strip marker
avvicinamento prescelto verso il punto
iniziale.
1/7/80, NATO AAP-6
Repère d’extrémité Segnale indicatore naturale, artificiale, o
de rangée double appositamente collocato all’inizio e alla fine di
una striscia di mine. (Vedere anche: Segnale
indicatore / Marker). 1/3/81, NATO AAP-6
Punto origine di Balance station Plan de référence − (Vedere: Piano di riferimento / Reference
riferimento
zero
Centrage zéro datum).
Punto ottenuto Running fix Point par Intersezione di due o più linee di posizione,
mediante trasporto di
transport de lieux ottenute in tempi diversi e riferite ad uno stesso
linee di posizione
geométriques tempo. 1/5/74, NATO AAP-6
Punto principale Principal point Point principal Piede della perpendicolare tracciata dal centro
di prospettiva al piano fotografico. È
Punto quotato Spot elevation Point coté
generalmente determinato dalla intersezione
delle linee congiungenti punti opposti di
collimazione o di fede. 1/10/69, NATO AAP-6
Punto riportato su una carta topografica, con
indicazione della quota. 1/1/68, NATO AAP-6
Punto radio Radio fix 1. Localisation 1. Localizzazione di una radio trasmittente
radiogoniométr effettuata mediante rilevamenti dei suoi
ique.
segnali da parte di due o più stazioni di
2. Point radio ascolto. La posizione della trasmittente è
nel punto di intersezione.
2. Determinazione della posizione di una nave
o di un aeromobile eseguita mediante il
rilevamento dei segnali radio di due o più
stazioni emittenti di cui si conoscono le
posizioni.
1/7/83, NATO AAP-6
Punto rifornimento Filler point Prise de
(Vedere: Presa di rifornimento / Charging
remplissage point).
Punto rilevato Fix Point Posizione determinata da dati terrestri,
Punto sensibile Key point Point sensible
elettronici o astronomici. 1/3/73, NATO AAP-
6
Località o installazione la cui perdita o
distruzione inciderebbe gravemente sullo
Punto topografico di Artillery survey Point
sforzo bellico o sulla condotta delle operazioni.
1/4/73, NATO AAP-6
Punto di cui sono note le coordinate e la quota
artiglieria
control point topographique e dal quale sono noti anche i
d’artillerie rilevamenti/azimut rispetto ad un certo numero
di obiettivi di riferimento. 1/8/82, NATO AAP-
6

Punto zero Ground zero −
Surface zero
Punto zero desiderato Desired ground
zero
Point zéro −
Surface zéro
264
SMD-G-024
Punto sulla superficie terrestre che corrisponde
al centro, od alla sua proiezione verticale verso
l’alto o verso il basso, di una esplosione
nucleare effettiva o pianificata. (Vedere anche:
Punto zero effettivo / Actual ground zero;
Punto zero desiderato / Desired ground zero).
1/9/81, NATO AAP-6
Point zéro désiré Proiezione verticale sulla superficie terrestre,
del punto dove si vorrebbe far avvenire lo
scoppio di un ordigno nucleare. (Vedere anche:
Punto zero effettivo / Actual ground zero;
Punto zero / Ground zero). 1/9/81, NATO
AAP-6
Punto zero effettivo Actual ground zero Point zéro réel Proiezione verticale sul terreno del punto di
scoppio effettivo di un ordigno nucleare.
(Vedere anche: Punto zero desiderato / Desired
ground zero; Punto zero / Ground zero). 1/9/81,
NATO AAP-6
Puntone d’arresto Sprag Tenon Sporgenza che impedisce il movimento delle
piattaforme di carico lungo le guide dello
scompartimento di carico di un velivolo. Detto
anche Zeppa / Spigot. 1/9/69, NATO AAP-6

Quadri d’emergenza Emergency
establishment
EE
Quadro
Q
Tableau d’effectifs
en temps de crise
Quadro comando Console 1. Console.
2. Pupitre de
commande.
Quadro della
situazione aerea
Quadro di copertura
aerea
Quadro di
sovrimpressione
Quadro di
tracciamento
Quadro d’unione di
carte
Quadro d’unione di
fogli adiacenti
265
SMD-G-024
Prospetto che indica la ridistribuzione del
personale di un’unità, formazione o quartier
generale, autorizzata durante situazioni di
emergenza. 08/08/08, NATO AAP-6
Elenco degli idonei e delle graduatorie di
merito approvate dal Ministro della Difesa,
sulla scorta dei quali il Direttore Generale della
Direzione Generale del personale Militare,
forma altrettanti quadri di avanzamento ai fini
dell’avanzamento ad anzianità e a scelta. ITA
2007
1. Apparecchiatura radio a lungo raggio di
azione di ausilio alla navigazione, le cui
emissioni a bassa modulazione di frequenza
consentono di determinare i rilevamenti.
2. Insieme di strumenti di verifica, indicatori e
simili (meccanici o elettronici) usati per
seguire lo stato di approntamento di un
sistema e/o per controllarne specifiche
funzioni, quali: verifica generale, conto alla
rovescia od operazioni di lancio di un
missile.
1/3/73, NATO AAP-6
Air plot Plot air La rappresentazione grafica delle posizioni e
dei movimenti di un aeromobile rispetto
all’unità navale che effettua il rilevamento.
Country cover
diagram
Schéma de surface
couverte
Form overlay Cadre de
surimpression
Plot 1. Schéma.
2. Position
graphique.
3. Position
visualisée.
Map index – Interchart
relationship
diagram
Index to adjoining
sheets
1/2/73, NATO AAP-6
Quadro di unione a piccola scala indicante,
distinte per Paesi ed ai soli fini di
pianificazione, le fotografie aeree esistenti.
1/12/74, NATO AAP-6
Rappresentazione grafica, quale un modulo,
una griglia o una mappa, usato come immagine
di sfondo. 5/9/2000, NATO AAP-6
1. Carta, diagramma o grafico su cui sono
riportati dati di qualunque genere.
2. Rappresentazione su diagramma o carta
della posizione o della traiettoria di un
obiettivo, espressa in angoli e distanze
rispetto a determinate posizioni; posizione
su una mappa o carta.
3. Rappresentazione visiva della posizione di
un aeromobile in un dato istante.
1/2/72, NATO AAP-6
Carton index Chiave grafica usata soprattutto per indicare la
posizione dei fogli di una serie di carte, la loro
disponibilità, la zona riprodotta dai singoli
fogli e le informazioni supplementari sulla
serie.
(Vedere anche: Diagramma di localizzazione /
Location diagram; Carta / Map). 1/11/90,
NATO AAP-6
Carton index (Vedere: Quadro d’unione di carte / Inter-chart
relationship diagram).

Qualifica di
precedenza
Quantità di nuvole Cloud amount −
Cloud cover
266
SMD-G-024
Precedence Priorité Qualifica attribuita ad un messaggio dell’ente
originatore per indicare al personale addetto
alle trasmissioni l’ordine di precedenza per
l’inoltro e, al destinatario, l’ordine secondo cui
Couverture
nuageuse
dovrà essere registrato. 1/9/69, NATO AAP-6
Percentuale di cielo oscurata dalle nuvole,
espressa sotto forma di frazione di cielo
coperto. 1/7/80, NATO AAP-6
Quartiere per Prisoner of war Bloc de prisonniers Suddivisione di un campo di raccolta per
prigionieri di guerra compound de guerre prigionieri di guerra. 1/9/69, NATO AAP-6
Quota Altitude Altitude Distanza verticale di un piano, di un punto o di
un oggetto assimilabile ad un punto, rispetto al
livello medio del mare.
(Vedere anche: Quota relativa / Relative
altitude; Superficie di riferimento quote /
Altitude datum; Quota barometrica /
Barometric altidude; Quota calibrata /
Calibrated altitude; Quota critica / Critical
altitude; Quota di crociera / Cruising altitude;
Livello di crociera / Cruising level; Livello di
riferimento / Datum level; Livello di
transizione / Transition level; Quota di lancio /
Drop altitude; Quota minima di sicurezza /
Minimum safe altitude; Quota-pressione /
Pressure-altitude; Quota di transizione /
Transition altitude; Altezza / Height; Alta
quota / High altitude; Altitudine / Elevation).
Quota barometrica Barometric
altitude
Altitude
barométrique
1/2/73, NATO AAP-6
Quota determinata con l’altimetro barometrico
per riferimento ad un livello di pressione e
calcolata secondo le leggi dell’atmosfera tipo.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/11/94,
NATO AAP-6
Quota calibrata Calibrated altitude Altitude corrigée Altezza indicata, corretta degli errori
strumentali e di posizione.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
NATO AAP-6
Quota critica Critical altitude Altitude critique Quota al di sopra della quale un aeromobile o
un missile esoreattore guidato cessano di
funzionare in modo soddisfacente.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
NATO AAP-6
Quota densità Density altitude Densité-altitude Densità atmosferica espressa in valori di quota,
corrispondente a quella densità nella atmosfera
Quota di
bombardamento
Bombing height Hauteur de
bombardement
Quota di crociera Cruising altitude Altitude de
croisière
standard. 1/3/73, NATO AAP-6
Nel quadro delle operazioni aeree, altezza del
velivolo rispetto al suolo al momento dello
sgancio della bomba. Le quote di
bombardamento sono così classificate:
bassissima: al di sotto dei 100 piedi; bassa: da
100 a 2.000 piedi; media: da 2.000 a 10.000
piedi; alta: da 10.000 a 50.000 piedi; altissima:
oltre i 50.000 piedi. 1/1/83, NATO AAP-6
Quota viene mantenuta durante un volo o una
parte di esso, determinata dalla distanza
verticale rispetto al livello medio del mare
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/73,
NATO AAP-6

Quota di decisione Decision altitude Altitude de
décision
267
SMD-G-024
Quota rispetto all’elevazione massima nella
zona di contatto, specificata per
l’avvicinamento con piano di discesa, alla
quale si deve dare inizio alla procedura di
approccio interrotto se non è stato stabilito il
necessario contatto a vista.
(Vedere anche: Altezza di decisione / Decision
height). 1/8/76, NATO AAP-6
Quota di lancio Drop altitude Altitude de largage Quota rispetto al livello medio del mare da cui
si effettua un aviolancio.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Altezza di
Quota di sicurezza Safety height Altitude de
sécurité – Altitude
minimale de
Quota di tangenza per
volo stazionario
sécurité
Hovering ceiling Plafond de vol
stationnaire
Quota di transizione Transition altitude Altitude de
transition
Quota minima di
discesa
Quota minima di
sicurezza
Minimum descent
altitude
Minimum safe
altitude
Altitude minimale
de descente
Altitude de
sécurité – Altitude
minimale de
sécurité
lancio / Drop height). 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Quota minima di sicurezza /
Minimum safe altitude).
Massima quota alla quale un elicottero è
capace di effettuare il volo stazionario in
condizioni atmosferiche standard. Viene
abitualmente indicata da due numeri: il primo
rappresenta la quota di tangenza in presenza
dell’effetto-suolo, il secondo rappresenta la
quota di tangenza in assenza dell’effetto suolo.
1/3/73, NATO AAP-6
Quota alla quale o al di sotto della quale la
posizione verticale di un aeromobile è
controllata facendo riferimento alla quota.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Livello di
transizione / Transition level). 1/3/82, NATO
AAP-6
In un avvicinamento non di precisione o in un
avvicinamento all’atterraggio, quota specificata
al di sotto della quale la discesa non può essere
eseguita senza il necessario contatto visivo.
(Vedere anche: Quota / Altitude; Avvicinamento
all’atterraggio / Circling approach). 11/08/00,
NATO AAP-6
Quota al di sotto della quale è pericoloso
volare per la presenza di rilievi o di altri
ostacoli. Detta anche: Quota di sicurezza /
Safety height. 1/3/73 , NATO AAP-6
(Vedere anche: Quota / Altitude).
Quota pressione Pressure-altitude Altitude-pression Pressione atmosferica espressa indicando la
quota corrispondente nell’atmosfera tipo.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/3/85,
Quota relativa Relative altitude Altitude relative –
Espacement
vertical
NATO AAP-6
(Vedere: Separazione verticale / Vertical
separation).

Raccordo di servizio
per aerei
Aircraft servicing
connector
R
Raccord de
servitude pour
aéronefs
268
SMD-G-024
Dispositivo applicato ad un aereo e/o ad
un’attrezzatura a terra per consentire il
rifornimento e l’assistenza tecnica sulla pista.
1/12/79, NATO AAP-6
Raccordo sospeso Suspension strop Raccord d’élingue Cavo di metallo o cinghia che assicura
all’elicottero il carico sottostante. 1/9/69,
NATO AAP-6
Radar altimetro Radar altimeter Altimètre radar Tipo di altimetro assoluto che misura la
distanza verticale rispetto alla superficie
sottostante utilizzando la tecnologia radar.
(Vedere anche: Altimetro assoluto / Absolute
Radar di bordo a
ricerca laterale
Radar di copertura
complementare
Side looking
airborne radar
Radar aéroporté à
antenne latérale
Gap filler radar Radar de
couverture
complémentaire
altimeter). 1/12/93, NATO AAP-6
Radar di bordo, disposto ad angolo retto
rispetto all’asse del velivolo, che fornisce la
rappresentazione del terreno o di obiettivi
mobili. 1/11/68, NATO AAP-6
Radar utilizzato per completare la copertura
ottenuta dal radar principale, nei punti in cui
questa è insufficiente. 1/12/74, NATO AAP-6
Radar doppler Doppler radar Radar doppler Qualsiasi tipo di radar che rileva il moto
rispetto ad una superficie riflettente misurando
lo slittamento di frequenza o l’energia radiante
riflessa a causa del moto dell’osservatore o
della superficie riflettente. 1/12/76, NATO
Radar per il controllo
del tiro
AAP-6
Fire-control radar Radar de tir Radar utilizzato per fornire ad un sistema di
controllo del tiro i dati relativi al bersaglio.
1/3/77, NATO AAP-6
Raddrizzatore Rectifier Redresseur Strumento che serve a convertire la corrente
alternata in corrente diretta.
(Vedere anche: Invertitore / Inverter). 1/1/83,
NATO AAP-6
Radiac Radiac Radiac (Vedere: Radioattivo (o radiologico) / Radiac /
Radiac).
Radiazione indotta Induced radiation Radiation induite Radiazione prodotta a seguito dell’esposizione
a materiali radioattivi, principalmente a causa
della cattura di neutroni.
(Vedere anche: Contaminazione /
Contamination; Radiazione residua / residual
Radiazione iniziale Initial radiation Rayonnement
initial
Radiazione interna Internal radiation Rayonnement
interne
Radiazione naturale Background
radiation
Radioactivité
naturelle
radiation).1/3/73, NATO AAP-6
Radiazione nucleare, costituita essenzialmente
da neutroni e raggi gamma, derivante da
un’esplosione nucleare ed emessa dalla sfera di
fuoco entro un minuto dall’esplosione.
(Vedere anche: Radiazione residua / Residual
radiation). 1/3/73, NATO AAP-6
Radiazione nucleare (particelle alfa e beta,
radiazioni gamma) prodotta da sostanze
radioattive assorbite dall’organismo. 1/4/73,
NATO AAP-6
Radiazioni nucleari (o ionizzanti) che si
sprigionano dall’ambiente o dal corpo umano
ed alle quali tutti gli individui sono
costantemente esposti. 1/2/73, NATO AAP-6

Radiazione nucleare Nuclear radiation Rayonnement
nucléaire
Radiazione residua Residual radiation Rayonnement
résiduel
Radiazione termica Thermal radiation Rayonnement
thermique
Radioassistenza Radio approach Aides radio
all’avvicinamento aids
d’approche
Radioattivo (o
radiologico)
269
SMD-G-024
Radiazione di particelle e raggi gamma emessa
da nuclei atomici nei diversi processi nucleari.
Nel caso di ordigni nucleari, le radiazioni
nucleari più importanti sono: le particelle alfa e
beta, i raggi gamma e i neutroni. Tutte le
radiazioni nucleari sono ionizzanti, e non
l’inverso; i raggi X, ad esempio, pur essendo
ionizzanti, non sono radiazioni nucleari, poiché
non sono emessi da nuclei atomici. 1/9/71,
NATO AAP-6
Radiazione nucleare causata da ricaduta
radioattiva, da materiale radioattivo
artificialmente disperso, o da irradiazione
risultante da un’esplosione nucleare, e che
permane nell’ambiente per più di un minuto
dopo l’esplosione.
(Vedere anche: Contaminazione /
Contamination; Radiazione indotta / Induced
radiation; Radiazione iniziale / Initial
radiation). 1/10/86, NATO AAP-6
Calore e luce prodotti da una esplosione
nucleare. 1/5/63, NATO AAP-6
Apparecchiature che utilizzano la radio per
determinare, con notevole precisione, la
posizione di un aeromobile, dal momento in
cui esso si trova in vicinanza di un aeroporto o
di una portaerei fino al momento in cui
raggiunge una posizione che consenta di
effettuare l’atterraggio o l’appontaggio.
1/11/68, NATO AAP-6
Radiac Radiac Termine che designa i vari tipi di strumenti o di
apparecchiature di misurazione radiologica.
(L’acronimo deriva dalle parole in lingua
inglese, radioactivity - detection - and
computation: radioattività - individuazione -
indicazione - e computo, ed è di norma
impiegato come aggettivo). 1/3/81, NATO
AAP-6
Radiofaro Radio beacon Radiophare Trasmittente radio che emette un segnale
distintivo o caratteristico, usato per
determinare rilevamenti, rotte o posizioni.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Localizzatore /
Localizer; Radiosegnalatore verticale a
ventaglio / Fan marker beacon;
Radiosegnalatore Z / Z-marker beacon).
Radiofaro acustico di
localizzazione
sommergibili
Radiofaro di
localizzazione aerei
sinistrati
Submarine locator
acoustic beacon
Crash locator
beacon
Balise acoustique
de repérage de
sous-marin
Radiobalise de
repérage d’aéronef
accidenté
1/11/68, NATO AAP-6
Apparato elettronico usato da sommergibili in
avaria in immersione che emette impulsi sonori
ripetuti.
(Vedere anche: Faro / Beacon). 1/2/81, NATO
AAP-6
Radiofaro automatico che ha lo scopo di
assistere le unità di ricerca nella localizzazione
di un aereo sinistrato.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Radiofaro di
localizzazione pericolo / Emergency locator
beacon; Radiofaro personale di localizzazione /
Personal locator beacon). 1/7/87, NATO AAP-
6

Radiofaro di
localizzazione
pericolo
Radiofaro personale
di localizzazione
Emergency locator
beacon
Personal locator
beacon
Radiogoniometria Radio direction
finding
Radiobalise de
repérage de
détresse
Radiobalise
individuelle de
repérage
270
SMD-G-024
Termine generico che indica qualunque
radiofaro utilizzato per la localizzazione di
situazioni di emergenza.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Radiofaro di
localizzazione aerei sinistrati / Crash locator
beacon; Radiofaro personale di localizzazione /
Personal locator beacon). 1/6/87, NATO AAP-
6
Ricetrasmittente a due vie, portatile o compresa
nella dotazione d’emergenza dell’equipaggio,
in grado di emettere segnali di guida tali da
agevolare le operazioni di ricerca e di soccorso.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Radiofaro di
localizzazione aerei sinistrati / Crash locator
beacon; Radiofaro di localizzazione pericolo /
Emergency locator beacon). 1/7/87, NATO
AAP-6
Radiogoniométrie Sistema di radiolocalizzazione che consente di
determinare solamente la direzione di
provenienza di emissioni elettromagnetiche.
1/11/68, NATO AAP-6
Radionavigazione Radio navigation Radionavigation Sistema di radiolocalizzazione che consente di
determinare la posizione o la direzione, oppure
di segnalare la presenza di un ostacolo durante
Radiosegnalatore
verticale a ventaglio
Fan marker
beacon
Radioborne en
éventail
la navigazione. 1/11/68, NATO AAP-6
Tipo di radiofaro le cui emissioni si irradiano
verticalmente, a forma di ventaglio. II segnale
emesso può essere utilizzato a scopo di
identificazione.
(Vedere anche: Faro / Beacon; Radiofaro /
Radio beacon; Radio segnalatore Z / Z-marker
beacon). 1/3/73, NATO AAP-6
Radiosegnalatore Z Z-marker beacon Radioborne Z Tipo di radiofaro le cui emissioni si irradiano
verticalmente in forma di cono.
(Vedere anche: Cono di silenzio / Cone of
silence; Faro / Beacon; Radiofaro / Radio
beacon; Radiosegnalatore verticale a ventaglio
Radiotelemetria Radio range
finding
Radunata Strategic
concentration
Rafferma
Raggi termici (Raggi
X)
/ Fan marker beacon). 1/4/82, NATO AAP-6
Radiotélémétrie Sistema di radiolocalizzazione in cui la
distanza di un oggetto è determinata per mezzo
delle sue emissioni, siano esse indipendenti,
riflesse, o ritrasmesse sulla stessa lunghezza
d’onda o su altre lunghezze d’onda. 1/11/68,
Concentration
stratégique
Thermal X–rays Rayonnement
thermique (Rayon
X)
NATO AAP-6
Raccolta delle forze predesignate in zone dalle
quali è previsto abbiano inizio le operazioni; è
effettuata per consentire il migliore
schieramento delle forze e dar inizio
all’attuazione del Piano di operazione. 1/11/68,
NATO AAP-6
La rafferma costituisce un periodo di servizio,
ulteriore, rispetto a quello di ferma
originariamente contratta, cui il personale
militare interessato può chiedere di accedere, in
conformità delle norme che disciplinano
l’istituto. ITA 2007
Radiazione elettromagnetica - appartenente alla
gamma dei raggi X (a bassa energia). - emessa
dai frammenti di un ordigno nucleare, per
effetto della sua elevatissima temperatura.
1/9/81, NATO AAP-6

Raggio d’azione 1. Range -
2. Radius of action
1. Distance-limite -
2. Rayon d’action
Raggio di distruzione Destruction radius Rayon de
destruction
271
SMD-G-024
1. Estensione o distanza delimitante il campo
d’azione di un mezzo, come il raggio di
azione di un aeromobile, di un veicolo o di
un cannone. 1/8/82, NATO AAP-6;
2. Distanza massima percorribile lungo un
determinato itinerario, da una nave, un
aeromobile o un veicolo, con normale
carico di combattimento, facendo rientro
alla propria base senza rifornimento e
rispettando tutte le norme di sicurezza e
d’impiego. 1/11/68, NATO AAP-6.
Nella guerra di mine navali, per una carica del
tipo e delle dimensioni indicate, distanza
massima alla quale una mina verrà distrutta per
effetto della detonazione della carica
principale, con una data probabilità di
distruzione, indipendentemente
dall’orientamento. 1/11/75, NATO AAP-6
Raggio di sicurezza Radius of safety Rayon de sécurité Distanza orizzontale dal punto zero, oltre la
quale gli effetti di un’esplosione nucleare sulle
truppe amiche sono accettabili. 1/11/68, NATO
Rampa di
caricamento
Railway loading
ramp
Rampe de
chargement
Rampa di lancio Launcher Rampe de
lancement
Rapportatore di scala Roamer Rapporteur de
coordonnées
Rapporto dettagliato
di fotointerpretazione
Detailed
photographic
report
Compte rendu
détaillé
d’intérprétation
photographique
Rapporto di contatto Contact report Compte rendu de
contact
AAP-6
Piattaforma inclinata, posta al termine di un
binario o accanto ad esso, a livello del
pavimento dei carri o vagoni ferroviari. 1/8/79,
NATO AAP-6
Apparecchiatura destinata a sostenere e
mantenere un missile in posizione di lancio.
1/4/73, NATO AAP-6
Quadrettatura, costruita per le scale di carte di
normale uso, utilizzata per la lettura delle
coordinate. 1/8/73, NATO AAP-6
Esauriente ed analitico rapporto informativo,
redatto a seguito dell’interpretazione di una
fotografia, riguardante, di norma, un singolo
soggetto ben definito, un obiettivo o un
complesso di obiettivi. 1/3/73, NATO AAP-6
Rapporto che indica un qualunque contatto
stabilito con il nemico. Detto anche: Rapporto
di contatto iniziale; Rapporto integrativo.
1/12/79, NATO AAP-6
(Vedere: Rapporto di contatto / Contact report).
Rapporto di contatto Initial contact Compte rendu
iniziale
report
initial de contact
Rapporto di forza Force ratio Rapport de forces Rapporto qualitativo e quantitativo tra forze
amiche e nemiche in un momento e in un luogo
specifici. 21/9/01, NATO AAP-6
Rapporto di
Raid report Compte rendu de Nella difesa aerea: uno di una serie di rapporti
incursione
raid
correlati, che servono ad elaborare un quadro
di tracciamento e contribuiscono ad una rapida
valutazione di una situazione tattica. 1/9/74,
NATO AAP-6
Rapporto di missione Reconnaissance Compte rendu Messaggio standard utilizzato per riferire i
exploitation report d’exploitation de risultati di una missione di ricognizione aerea
reconnaissance tattica. Ove possibile, il rapporto dovrebbe
comprendere l’interpretazione delle immagini
registrate dal sensore. Comunemente detto:
“RECCEXREP”. 1/1/83, NATO AAP-6
Rapporto di missione Mission report Compte rendu de Rapporto standard contenente gli esiti della
aerea
mission
missione e gli avvistamenti di rilievo lungo la
rotta di volo. 1/10/80, NATO AAP-6

Rapporto di
situazione
Rapporto fissionepotenza
Situation report Compte rendu de
situation
Fission to yield
ratio
Rapport
«fission/puissance»
Rapporto in volo In-flight report Compte rendu en
vol
Rapporto iniziale di
fotointerpretazione
Initial
programmed
interpretation
report (IPIR)
Compte rendu
initial
d’interprétation
Rapporto integrativo Amplifying report Compte rendu
supplémentaire de
Rapporto sul
bombardamento
terrestre
Rapporto
supplementare di
fotointerpretazione
(SUPIR)
Rappresentazione
della situazione
ambientale
Rappresentazione
stereoscopica
contact
Shelling report Compte rendu de
bombardement
Compte rendu
supplémentaire
d’interprétation
Recognised
environmental
picture
Supplemental
programmed
interpretation
report
Situation générale
de
l’environnement
Stereoscopic model Représentation
stéréoscopique
272
SMD-G-024
Rapporto illustrante la situazione esistente
nell’area dell’unità che lo redige. 1/11/68,
NATO AAP-6
Rapporto tra la potenza della fissione nucleare
e la potenza totale; è frequentemente espresso
in percento. 1/3/73, NATO AAP-6
Modulo di messaggio standardizzato usato
dagli equipaggi in volo per comunicare i
risultati di una missione. È usato anche per
riferire qualsiasi informazione tattica così
importante ed urgente che, se riferita in ritardo,
in sede cioè di normale “debriefing’’ a terra,
perderebbe di interesse. 1/3/73, NATO AAP-6
Rapporto di fotointerpretazione standardizzato
che fornisce informazioni su obiettivi di
missione programmati o altre informazioni di
importanza vitale, verificabili prontamente
nelle vicinanze degli obiettivi stessi, e che non
sono state oggetto di altri rapporti. 1/9/81,
NATO AAP-6
(Vedere: Rapporto di contatto / Contact report).
Rapporto di bombardamento terrestre nemico,
contenente informazioni relative alla durata e
all’intensità del tiro, al calibro dei proietti ed
all’area colpita. 1/11/68, NATO AAP-6
Rapporto standardizzato di fotointerpretazione
contenente informazioni su obiettivi di rilievo
coperti dalla missione che non comparivano
dei precedenti rapporti; o nel caso si renda
necessario un supplemento di informazione.
1/9/81, NATO AAP-6
Rappresentazione completa e continua delle
informazioni geospaziali, oceanografiche e
meteorologiche, prescritte per la pianificazione
e la condotta di operazioni interforze in una
determinata area in un determinato momento e
che favoriscono l’unità d’azione nello spazio di
battaglia. 20/6/06, NATO AAP-6
Visione tridimensionale di un’area o oggetto,
osservati a mezzo di fotografie stereoscopiche.
1/9/69, NATO AAP-6
Rastrellamento Mopping up Nettoyage Eliminazione degli elementi nemici residui in
una zona circondata o isolata, o già attraversata
da altre unità amiche che non hanno però
proceduto all’eliminazione completa delle
resistenze attive. 1/3/73, NATO AAP-6
Rastrematura Boattail Tronçon de queue Diminuzione progressiva del diametro della
sezione conica di un corpo balistico al fine di
ridurne la resistenza aerodinamica. 1/3/73,
NATO AAP-6
Ratifica Ratification Ratification Nell’ambito della standardizzazione NATO,
dichiarazione mediante la quale un paese
membro accetta formalmente, con o senza
riserva, il contenuto di un accordo di
standardizzazione.
(Vedere anche: Accordo di standardizzazione
NATO / NATO standardization agreement;
Attuazione / Implementation; Riserva /
Reservation). 1/11/94, NATO AAP-6

273
SMD-G-024
Razzo Rocket Roquette Vettore autopropulso la cui traiettoria o rotta
non può essere controllata durante il volo.
1/8/82, NATO AAP-6
Razzo a traiettoria Free rocket Roquette libre Razzo non soggetto alla guida o controllo in
non controllata
Razzo propulsore Booster Propulseur
d’appoint
volo. 1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di propulsione ausiliario o iniziale di
un missile o di un aeromobile che può separarsi
o meno da essi dopo aver dato il proprio
impulso. Il sistema può contenere o essere
composto di uno o più elementi. 1/1/91, NATO
AAP-6
Recettività Receptivity Réceptivité Vulnerabilità di un “obiettivo d’ascolto” a
particolari mezzi di operazioni psicologiche.
Recinto per
prigionieri di guerra
Prisoner of war
enclosure
Enclos de
prisonniers de
guerre
1/1/73, NATO AAP-6
Suddivisione di un campo per prigionieri di
guerra. 1/6/69, NATO AAP-6
Recto di una mappa o Face of a map or Recto d’une carte Lato della mappa o carta ove compare
carta
chart
l’immagine stampata. 1/3/73, NATO AAP-6
Recuperare Salvage Récupérer Asportare gruppi, sottogruppi o componenti da
un’apparecchiatura non riparabile in vista di
una loro riutilizzazione.
(Vedere anche: Cannibalizzare / Cannibalize).
Recupero 1. Salvage.
2.3.4 Recovery.
Recupero di materiale
esplosivo
Regione di difesa
aerea
Regione informazioni
di volo
Recovery
procedure
1.2.3.4
Récupération.
4. Récouvrement.
Procédé
d’enlèvement
Air defence region Région de défense
aérienne
Flight information Région
region
d’information de
vol
11/08/00, NATO AAP-6
1. Salvataggio o recupero di materiali
contenuti in equipaggiamenti danneggiati,
scartati, radiati, o abbandonati per la loro
riutilizzazione. (Vedere anche: Attività di
recupero / Salvage procedure). 1/7/88,
NATO AAP-6
2. Nelle operazioni, presa di contatto,
protezione ed esfiltrazione di persone,
piccoli gruppi o reparti o materiale.
25/9/98, NATO AAP-6
3. Nella guerra di mine navali, raccolta di
una mina il più possibile integra, tanto da
consentirne un esame più approfondito per
scopi informativi e/o di valutazione.
(Vedere anche: Attività di recupero /
Salvage procedure). 1/1/83, NATO AAP-6
4. Nella manutenzione sul campo di
battaglia, rimozione di un veicolo
abbandonato, fuori servizio o
immobilizzato e, se necessario, la sua
movimentazione verso un punto di
manutenzione. 13/12/99, NATO AAP-6
(Vedere: Procedure di bonifica di ordigni
esplosivi / Explosive ordnance disposal
procedures).
Suddivisione geografica di un’area di difesa
aerea. 1/12/74, NATO AAP-6
Spazio aereo, di limiti definiti, nel cui ambito
sono assicurati il Servizio Informazioni di volo
e il servizio di allarme.
(Vedere anche: Centro controllo regionale /
Area control centre; Centro di controllo del
traffico aereo / Air traffic control centre).
1/3/73, NATO AAP-6

Registrare come
bersaglio
Record as target Enregistrer comme
objectif
274
SMD-G-024
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, l’ordine usato per indicare che i dati
relativi ad un obiettivo devono essere registrati
in vista di future azioni di fuoco. 1/1/73,
NATO AAP-6
Registrato Recorded Enregistré Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, la risposta usata per indicare che
l’azione di “registrazione come bersaglio” è
Registrazione Register Contrôle de
repérage
Registrazione dei dati
delle immagini
Registrazione di
campo minato
Registrazione
fotografica di
strumenti
Imagery data
recording
Enregistrement
des données de
représentation
Minefield record Compte rendu de
mouillage de mines
– Plan de repérage
d’un champ de
Instrument
recording
photography
Regole di ingaggio Rules of
engagement
mines
Enregistrement
photographique
des instruments
Règles
d’engagement
stata eseguita. 16/7/96, NATO AAP-6
In cartografia, corretto posizionamento di uno
degli elementi di una mappa composita,
rispetto agli altri elementi, effettuato in
ciascuna delle fasi di produzione. 1/11/73,
NATO AAP-6
Registrazione delle informazioni relative ad un
vettore aereo ed alla sua strumentazione di
rilevamento, quali velocità, altezza,
inclinazione, posizione ed ora, sulla matrice
dello strumento, nel momento in cui le
immagini vengono acquisite. 1/12/76, NATO
AAP-6
Documentazione scritta, completa di tutti i dati
relativi ad un campo minato; è redatta su un
modulo regolamentare dall’ufficiale incaricato
della posa del campo minato. 1/11/94, NATO
AAP-6
Fotografia per il rilevamento di dati
strumentali. 1/3/73, NATO AAP-6
Direttive diramate dalle competenti autorità
militari che specificano le circostanze e le
limitazioni secondo cui le forze potranno
iniziare e/o continuare il combattimento con le
forze incontrate. 1/1/73, NATO AAP-6
Reirradiazione Meaconing Transplexion Sistema di inganno attuato ricevendo segnali di
radiofari e ritrasmettendoli sulla stessa
frequenza, allo scopo di disorientare la
navigazione. Le stazioni di reirradiazione
determinano errori di rilevamento da parte di
aeromobili, e di stazioni terrestri.
(Vedere anche: Faro / Beacon). 1/3/73, NATO
AAP-6
Reparto Division Division Ripartizione funzionale di uno Stato Maggiore.
Esso si occupa di questioni militari di natura
specifica, quali personale, informazioni, piani e
addestramento, oppure approvvigionamenti e
sgomberi.
(Vedere anche: Ufficio / Branch; Nucleo / Cell;
Reparto addetto al
servizio scalo
Air staging unit Service d’escale
aérienne
Sezione / Section). 1/3/73, NATO AAP-6
Unità dislocata presso un aerodromo e
incaricata della ricezione, assistenza,
manutenzione e dei preparativi per la partenza
degli aeromobili, nonché del controllo del
personale e dei carichi trasportati. 1/12/93,
NATO AAP-6

Repertorio analitico
delle informazioni
NATO
NATO intelligence
subject code
Répertoire
analytique du
renseignement de
l’OTAN
275
SMD-G-024
Repertorio nel quale sono elencati e numerati
gli argomenti trattati dai documenti
informativi. Oltre alla sintesi degli argomenti,
esso comprende un sistema di simboli
alfabetici e numerici per l’indicazione delle
zone geografiche relative agli argomenti stessi.
1/3/73, NATO AAP-6
Requisizione Requisition Réquisition Atto d’impiego inteso a richiedere soprattutto
personale, rifornimenti o servizi autorizzati ma
non disponibili senza una specifica richiesta.
Residuo di ordigno
nucleare
Respirazione a
pressione
Nuclear weapon
debris
Résidu d’arme
nucléaire
Pressure breathing Alimentation en
oxygène sous
pression
1/11/75, NATO AAP-6
Ciò che rimane di un ordigno nucleare in
seguito alla sua esplosione, ossia i materiali
utilizzati per il contenitore e altri componenti
dell’arma, oltre ai residui di plutonio o di
uranio, e ai prodotti della fissione. 1/11/83,
NATO AAP-6
Tecnica di respirazione alla quale occorre far
ricorso quando un individuo deve essere
direttamente rifornito di ossigeno ad una
pressione più alta di quella ambiente. 1/7/70,
NATO AAP-6
Restituzione Restitution Restitution Determinazione della effettiva posizione
planimetrica degli oggetti fotografati. 1/9/69,
Restrizioni alla
circolazione
Restrizioni dello
spazio aereo
Movement
restriction
Airspace
restrictions
Restriction
imposée à la
circulation
Restrictions de
l’espace aérien
NATO AAP-6
Restrizioni temporaneamente imposte alla
circolazione, entro e/o fuori determinate zone,
al fine di consentire lo smaltimento di un
intasamento o al fine di prevenirne il
verificarsi. 1/3/73, NATO AAP-6
Misure restrittive speciali applicate a segmenti
di spazio aereo di dimensioni stabilite. 1/7/80,
NATO AAP-6
Rete Reseau Réseau Sistema reticolo di dimensioni determinate
situato nel piano immagine di un sistema
fotografico utilizzato nelle misurazioni. 1/1/80,
Rete comando Command net Réseau de
commandement
Rete di difesa aerea Air defence ground
environment
Rete di difesa
antisiluro
Rete di punti di
controllo
Torpedo defence
net
Réseau de défense
aérienne
Control Réseau de points
de contrôle
Rete idrografica Drainage system Réseau
hydrographique
NATO AAP-6
Rete di collegamenti tra un comando ed alcuni
o tutti i comandi ad esso subordinati, al fine di
consentire il controllo. 1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di stazioni radar terrestri e di centri di
comando e controllo in un dato scacchiere
operativo, usato per il controllo tattico delle
operazioni di difesa aerea. 1/1/83, NATO
AAP-6
Filet pare-torpille Rete impiegata per interdire un porto interno ai
siluri lanciati dal largo o per proteggere una
singola nave alla fonda o in navigazione.
1/5/63, NATO AAP-6
In cartografia e in fotogrammetria, designa un
insieme di punti o di obiettivi sul terreno, su
una carta o una fotografia, di cui siano state o
debbano essere determinate la posizione e
l’altitudine. 1/9/81, NATO AAP-6
Fiumi, torrenti ed altre caratteristiche
idrografiche interne di un paese. 1/3/73, NATO
AAP-6

Rete per la
determinazione della
posizione
Rete stradale militare
di base
Fixer network Réseau de
détermination de
position
Basic military
route network
Réseau routier
militaire de base
Rete trigonometrica Field control Réseau
trigonométrique
276
SMD-G-024
Insieme di installazioni di ricerca direzionale
(radio o radar). Le apparecchiature, operando
congiuntamente, sono in grado di determinare
la posizione di un aeromobile in volo, rispetto
al terreno. Detto anche: Sistema per la
determinazione della posizione. 1/3/73, NATO
AAP-6
Sistema di itinerari assiali, trasversali e di
collegamento designato fin dal tempo di pace
dal Paese Ospitante per le esigenze dei trasporti
su strada tanto alleate quanto nazionali. 1/3/79,
NATO AAP-6
Serie di punti, di cui è nota la posizione in
piano ed in quota, usati come dati di base per
mappe e carte. Di norma questi punti vengono
determinati mediante rilevamenti topografici e
sono, talvolta, denominati “Punti di controllo
trigonometrico”.
(Vedere anche: Punto di controllo / Control
point; Triangolazione del terreno / Ground
control). 1/8/79, NATO AAP-6
Reticolato Graticule Graticule 1. In cartografia, reticolato di linee
rappresentanti i paralleli ed i meridiani.
2. Nella interpretazione delle immagini:
vedere: Reticolo / Reticle.
(Vedere anche: Limiti della carta / Neatlines).
Reticolato militare Military grid –
Grid
Carroyage
militaire – Grille
Reticolo Reticle – Grid 1.Réticule.
2.Carroyage
militaire –
Grille.
Reticolo di
aggiustamento
Reticolo per la
designazione dei punti
1/11/77, NATO AAP-6
È costituito da due serie di linee parallele
intersecanti ad angolo retto e formanti dei
quadrati; accuratamente sovrapposto a carte
topografiche, mappe o altre rappresentazioni
grafiche consimili, consente l’identificazione
della posizione di punti sul terreno rispetto ad
altri punti, ed il calcolo di direzione e distanze.
(Vedere anche: Reticolo per la navigazione /
Navigational grid; Sistema di riferimento del
reticolo militare / Military grid reference
system). 1/3/73, NATO AAP-6
1. Una traccia di tipo a croce o un sistema di
linee, impressi nel piano di immagine di
un apparato visivo e usato singolarmente
come traccia di riferimento su certi tipi di
strumenti ottici monoculari, o come traccia
su uno dei due oculari (in strumenti ottici
binoculari), in modo da formare una
traccia mobile, come in certi tipi di
strumenti ottici stereoscopici..(Vedere
anche: Reticolato / Graticule).
2.(Vedere: Reticolato militare / Military grid).
1/3/73, NATO AAP-6
Target grid Grille d’objectif Congegno che consente di riferire al piano di
tiro delle armi le correzioni del tiro effettuate
dall’osservatore rispetto al proprio piano di
Point designation
grid
Grille de
désignation des
points
osservazione. 1/5/63, NATO AAP-6
Sistema di linee che, senza alcun riferimento
alla scala della carta o al suo orientamento, è
riportato su carte o fotografie aeree,
dividendole in quadri e facilitando in tal modo
la designazione dei punti. 1/8/73, NATO AAP-
6

Reticolo per la
navigazione
Navigational grid Grille de
navigation
277
SMD-G-024
Serie di rette sovrapposte ad una proiezione
conica conforme e indicante il nord rete;
impiegata per la navigazione. L’intervallo tra le
linee del reticolo è generalmente un multiplo di
60 o 100 miglia nautiche.
(Vedere anche: Navigazione reticolo / Grid
navigation; Reticolato militare / Military grid).
1/4/71, NATO AAP-6
Reticolo prospettico Perspective grid Réseau perspectif Reticolo di linee disegnate (o sovrapposte) su
una fotografia, che rappresenta la prospettiva di
un reticolo di linee quale risulterebbe sul
terreno o su un determinato piano. 1/3/73,
Reticolo trasversale
universale di
Mercatore
Universal
transverse
Mercator grid
Grille de Mercator
transverse
universelle
NATO AAP-6
Sistema di coordinate reticolari basato sulla
proiezione trasversale di Mercatore ed
utilizzato per la rappresentazione di zone della
superficie terrestre che si estendono fino a 84
gradi di latitudine nord e 80 gradi latitudine
sud. Noto anche come “reticolo UTM”. 1/8/73,
NATO AAP-6
Retroguardia Rear guard Arrière-garde 1. Elementi distaccati sul retro di una forza
che sta avanzando o si sta ritirando. Essi
hanno i seguenti compiti:
a. proteggere il tergo di una colonna da
forze nemiche;
b. ritardare l’avanzata del nemico durante
il ripiegamento;
c. mantenere le vie di rifornimento libere
durante l’avanzata.
2. Distaccamento di sicurezza che una forza
terrestre in movimento distacca a tergo con
compiti di informazione e di copertura.
1/8/82, NATO AAP-6
Retrovie Rear area Zone arrière Per ogni livello di comando, l’area compresa
tra la zona antistante il suo confine posteriore e
la parte terminale dell’area di responsabilità del
livello di comando immediatamente
subordinato. Quest’area è destinata
principalmente alle funzioni di sostegno
logistico per il combattimento. 1/7/83, NATO
AAP-6
Rettifica Rectification Redressement In fotogrammetria, procedimento con il quale
si correggono le deformazioni dell’immagine
dovute all’inclinazione angolare del sensore e
si riproietta l’immagine ottenuta in un sistema
di proiezione cartografica.
(Vedere anche: mosaico controllato; mosaico
semicontrollato; bozza di mosaico). 14/10/02,
NATO AAP-6
Rettifica Rectification Redressement Proiezione di una fotografia inclinata od
obliqua su un piano di riferimento orizzontale.
(Vedere anche: Bozza di mosaico /
Uncontrolled mosaic; Mosaico controllato /
Controlled mosaic; Mosaico semicontrollato /
Semi-controlled mosaic). 1/9/69, NATO AAP-
6

278
SMD-G-024
Requisito operativo Descrizione delle caratteristiche tecniche,
funzionali e temporali che dovrà avere un
sistema d’arma/sottosistema/mezzo allo scopo
di soddisfare la specifica Esigenza Operativa
dal quale discende. Le caratteristiche devono
essere distinte tra quelle ritenute critiche
(obiettivi minimi) e quelle che contribuiscono a
migliorare l’assolvimento della missione
Riapprovvigionament Resupply Réapprovisionnem
(obiettivi auspicabili). ITA (SMD-PG-001, Ed.
2002)
II termine indica il ripristino dei livelli organici
o
ent
dei materiali di rifornimento. 1/7/85, NATO
AAP-6
Riapprovvigionament Resupply of Ravitaillement de Rifornimento, via mare, di materiali
o dell’Europa Europe
l’Europe
all’Europa, durante il periodo che va dallo
scoppio della guerra fino al termine
dell’esigenza. Tali rifornimenti non riguardano
materiali già esistenti in Europa; comprendono,
invece, altri materiali a prescindere dalla loro
origine o ubicazione.
(Vedere anche: Elemento di
Riassegnazione delle Reallocation of Réallocation de
approvvigionamento / Element of resupply).
1/11/68, NATO AAP-6
Cessione di risorse logistiche, effettuata a
risorse
resources ressources seguito di istruzioni dell’Autorità Militare
competente, da parte di forze militari di una
Nazione a favore di forze militari di altra
Nazione o di più Nazioni. Le risorse sono
prelevate da quelle definite “disponibili”, in
aderenza ad accordi in ambito NATO.
(Vedere anche: Sostegno logistico combinato /
Combined logistic support; Assistenza logistica
/ Logistic assistance; Assistenza reciproca /
Mutual aid; Autorità di riassegnazione /
Reallocation authority). 1/11/68, NATO AAP-
6
Riattaccata
automatica
Go around Remise de gaz (Vedere: Atterraggio mancato / Overshoot).
Ricaduta radioattiva Radioactive fallout Retombées 1. Ricaduta negli strati inferiori
radioactives
dell’atmosfera e sulla terra di sostanze
radioattive proiettate ad alta quota.
2. Particelle e scorie contaminate assorbite
nella nube di un’esplosione nucleare.
Ricerca
Antisubmarine Recherche anti-
20/11/96, NATO AAP-6
Esplorazione sistematica di una determinata
antisommergibile search
sous-marine zona, allo scopo di localizzare un sommergibile
la cui presenza nella zona sia nota o presunta.
Alcune forme di ricerca sono adottate anche
per la localizzazione della posizione di un
sommergibile in pericolo. 1/2/73, NATO AAP-
6
Ricerca di copertura Cover search Recherche de In ricognizione aerofotografica, procedimento
couverture per la scelta della migliore copertura per una
specifica esigenza. 1/3/73, NATO AAP-6
Ricerca di ordigni Explosive Reconnaissance de Operazioni comprendenti la ricerca,
esplosivi
ordnance munition explosive l’individuazione, il ritrovamento, il
reconnaissance
contrassegno, l’identificazione e la
segnalazione di esplosivi, in vista di stabilire le
misure da prendere successivamente. 1/3/73,
NATO AAP-6

Ricerca e soccorso Search and rescue Recherche et
sauvetage
Ricerca e soccorso in
combattimento
Combat search
and rescue
Recherche et
sauvetage de
combat
279
SMD-G-024
Attività svolta da aeromobili, naviglio di
superficie, sommergibili, squadre di soccorso
con l’ausilio di attrezzature tecniche per la
ricerca ed il soccorso di personale in pericolo a
terra o in mare. 1/11/68, NATO AAP-6
Il rilevamento, la localizzazione,
l’identificazione ed il soccorso di equipaggi di
aeromobili caduti in territorio ostile in periodo
di crisi o in tempo di guerra e, in caso di
necessità, di personale militare isolato e in
difficoltà, addestrato ed equipaggiato per
essere soccorso in condizioni di ricerca e
soccorso in combattimento. 01/10/03, NATO
AAP-6
Ricerca e sviluppo E’ il complesso delle attività che, partendo
dallo stato dell’arte e/o da quanto acquisito con
la ricerca tecnologica, tende a realizzare un
mezzo finalizzato a specifiche esigenze
Ricerca esplorativa Exploratory
hunting
Ricerca informativa
elettromagnetica
Ricerca per
l’intercettazione
RicercatoredisturbatoreRicercatoredisturbatore
automatico
Ricevitore per
l’intercettazione
radioelettrica
Chasse
d’exploration
Signals intelligence Renseignement
d’origine
éléctromagnétique
Intercepting
search
Recherche
d’interception
Search jammer Brouilleur
chercheur
Automatic search Brouilleur à
jammer
poursuite
automatique
Intercept receiver Détecteur
d’interception
radioélectrique
operative. ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)
Nella guerra di mine navali, operazione - svolta
in concomitanza con il dragaggio di ricerca - in
cui una parte del percorso o dell’area da
esaminare viene sottoposto a procedure di
ricerca per determinare la presenza o meno di
mine. 1/11/75, NATO AAP-6
Termine generico che si riferisce tanto al
settore delle comunicazioni (Communication
intelligence) quanto a quello delle “non
comunicazioni” (Electronic intelligence). Lo si
utilizza quando non è necessario operare una
distinzione tra questi due tipi di attività
informativa o per indicare una fusione tra i due.
16/7/96, NATO AAP-6
Tipo di ricerca effettuato per intercettare un
nemico del quale si conosce la posizione
iniziale e di cui è possibile valutare la possibile
rotta e la velocità. 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Ricercatore-disturbatore automatico /
Automatic search jammer).
Sistema composto da un ricevitore per
intercettazioni e da un. trasmettitore di disturbi.
Esso ricerca e disturba automaticamente
segnali che abbiano specifiche caratteristiche di
irradiazione. Detto anche: Ricercatore-
disturbatore. 1/2/73, NATO AAP-6
Ricevitore che ha lo scopo di rilevare (per
mezzo di segnali visivi o sonori) emissioni, nel
campo particolare dello spettro radioelettrico
sul quale è sintonizzato. 1/4/73, NATO AAP-6
Richiamata Flare – Roundout Arrondi Cambio della traiettoria di volo di un aereo per
ridurre la velocità di discesa in vista di un
atterraggio. 1/3/73, NATO AAP-6
Richiedente asilo Asylum seeker Demandeur d’asile Persona che, invocando la condizione di
perseguitato di fronte alle autorità nazionali di
uno Stato, si appella alla Convenzione delle
Nazioni Unite del 1951 concernente lo Stato
dei rifugiati ai fini del riconoscimento ufficiale
dello stato di rifugiato in quel Paese.
(Vedere anche: Evacuato / Evacuee; Sfollato
interno / Internally displaced person; Profugo /
Refugee). 11/08/00, NATO AAP-6

280
SMD-G-024
Richiesta di fuoco Call for fire Demande de tir Richiesta di fuoco contenente i dati necessari
per ottenere una determinata azione di fuoco su
un obiettivo.
(Vedere anche: Su richiesta / On call). 1/3/73,
Richiesta di modifica Request modify Demande de
modification
Ricognizione a fuoco Reconnaissance by
fire
Ricognizione aerea Air reconnaissance
− Aerial
reconnaissance
Ricognizione anfibia Amphibious
reconnaissance
Ricognizione armata Armed
reconnaissance
Reconnaissance
par le feu
Reconnaissance
aérienne
Reconnaissance
amphibie
Reconnaissance
armée
Ricognizione assiale Strip search Reconnaissance
sur axe
Ricognizione di
itinerario
1. Line search.
2. Route
reconnaissance.
1. Reconnaissance
sur itinéraire.
2. Reconnaissance
d’itinéraire.
Ricognizione di zona Area search Recherche sur
zone
NATO AAP-6
Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, una richiesta per ottenere una modifica
dell’azione di fuoco, fatta da una qualsiasi
persona, che non sia quella autorizzata ad
apportare tali modifiche al piano di fuoco.
1/8/74, NATO AAP-6
Metodo di ricognizione effettuato aprendo il
fuoco contro una presunta posizione nemica, in
modo da indurre l’eventuale avversario a
effettuare movimenti o rispondere al fuoco
svelando in tal modo la sua presenza. 1/11/68,
NATO AAP-6
Attività diretta all’acquisizione di
informazioni, svolta da aeromobili tramite
l’osservazione diretta o con l’impiego di
sensori di bordo.
(Vedere anche: Esplorazione /
Reconnaissance). 1/3/81, NATO AAP-6
Sbarco anfibio condotto da elementi minori di
norma in modo occulto segreto e senza
impiego di armi, allo scopo di raccogliere
informazioni. È di solito seguita da un
ripiegamento pianificato. 1/10/80, NATO
AAP-6
Missione aerea avente il compito principale di
individuare ed attaccare obiettivi imprevisti,
come materiali, personale ed attrezzature del
nemico, ubicati nelle zone o lungo le vie di
comunicazione comprese nelle aree di
interesse; il loro scopo non è pertanto quello di
attaccare obiettivi nemici prestabiliti. 1/2/73,
NATO AAP-6
Ricognizione condotta lungo una linea retta tra
due punti di riferimento dati. 1/3/81, NATO
AAP-6
1. Attività di ricognizione lungo una linea di
comunicazione particolare, per esempio
una strada, una linea ferroviaria o un corso
d’acqua, per scoprire obiettivi transitori e,
in generale, ogni tipo di attività.
2. Attività di ricognizione lungo una linea di
comunicazione particolare, per esempio
una strada, una linea ferroviaria, o un corso
d’acqua, per raccogliere nuove
informazioni, o aggiornare quelle esistenti,
sulle condizioni dell’itinerario e le attività
che vi si svolgono.
1/12/79, NATO AAP-6
Ricognizione o ricerca in una zona specifica
per raccogliere informazioni nuove o
aggiornate su situazioni e/o attività generali o
specifiche. 1/9/81, NATO AAP-6

Ricognizione e
sorveglianza speciale
Ricognizione
fotografica aerea
Special
reconnaissance and
surveillance
Air photographic
reconnaissance
Ricognizione in forze Reconnaissance in
force
Reconnaissance et
surveillance
spéciales
Reconnaissance
aérienne
photographique
Reconnaissance en
force –
Reconnaissance
offensive
281
SMD-G-024
Attività di ricognizione e sorveglianza condotte
da forze per operazioni speciali, destinate ad
integrare i mezzi ed i sistemi informativi del
teatro mediante la raccolta di informazioni
strategiche o operative. Si tratta di operazioni
per la raccolta di informazioni da fonte umana,
condotte autonomamente o a supporto di
operazioni convenzionali, e che possono
comprendere il ricorso a tecniche, metodi ed
equipaggiamenti speciali o a risorse locali.
11/08/00, NATO AAP-6
Attività intesa a raccogliere dati informativi a
mezzo fotografia aerea.
Si distingue in tre forme:
a. ricognizione fotografica strategica;
b. ricognizione fotografica tattica;
c. ricognizione fotografica tattica e strategica
a scopo topografico e cartografico. Le
fotografie aeree a scopo topograficocartografico
richiedono un elevato grado di
precisione.
1/2/73, NATO AAP-6
Operazione offensiva intesa a scoprire e/o
saggiare la forza del nemico o ad ottenere
informazioni di altro genere. 1/7/80, NATO
AAP-6
Riconoscimento Recognition Reconnaissance Accertamento della natura di una persona, di
un oggetto o di un fenomeno che siano stati
rilevati, ed eventualmente della relativa classe
o tipo. L’operazione può comprendere
l’identificazione di una persona nell’ambito di
una particolare classe o tipo.
(Vedere anche: Identificazione / Identification;
Identificazione amica o nemica / Identification
friend or foe; Scoperta / Detection). 1/2/89,
Ridistribuzione delle
risorse
Redistribution of
resources
NATO AAP-6
L’utilizzazione di risorse, successivamente al
transfer of authority (TOA), necessarie per il
completamento delle missioni di
combattimento del Comandante. Le risorse
logistiche sono definite prima del TOA e
vengono assegnate al Comandante subito dopo.
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Ridurre la classifica Downgrade Déclasser Ridurre la classifica di segretezza di un
documento, di un argomento o di un materiale
classificati.
(Vedere anche: Declassificare / Declassify).
1/3/73, NATO AAP-6
Rientro Recovery Retour Nelle operazioni aeree, quella fase della
missione che consiste nel rientro del velivolo
Riferimento
cartografico
Riferimento di
stampa
alla base. 1/1/83, NATO AAP-6
Map reference Localisation Individuazione di un punto sulla superficie
terrestre avvalendosi dei dati forniti da una
carta, generalmente effettuata mediante il
reticolato geografico o reticolo. 1/8/79, NATO
Print reference Référence d’une
épreuve
AAP-6
Riferimento, relativo ad una missione
aerofotografica, riportato su una sola copia.
1/9/69, NATO AAP-6

Riflettore
amplificatore d’eco
Riflettore
confonditore
Corner reflector Réflecteur à écho
renforcé
Confusion
reflector
Réflecteur
brouilleur
Riflettore poliedrico Corner reflector Réflecteur
polyédrique
Rifornimenti vitali Essential supply Approvisionnemen
t essentiel –
Cargaison
essentielle
Rifornimento Resupply Réapprovisionnem
ent
Rifornimento a poppa Astern refuelling Ravitaillement en
combustible en
fleche
Rifornimento al
traverso
Rifornimento di
primo intervento
Rifornimento di un
aeromobile
Abeam
replenishment
Improvised early
resupply
Aircraft
replenishing
Rifornimento in mare Replenishment at
sea – Underway
Rifornimento in mare
di carichi pesanti
replenishment
Heavy
replenishment at
sea
Ravitaillement à
couple
Ravitaillement
improvisé
Ravitaillement
d’un aéronef
Ravitaillement à la
mer
Revitaillement
lourd à la mer
282
SMD-G-024
Nell’interpretazione radar, oggetto che, a causa
di una serie di riflessi su superfici lisce, finisce
per produrre un’eco superiore a quella che
sarebbe ragionevole attendersi considerando le
sue dimensioni. 1/7/80, NATO AAP-6
Riflettore di energia elettromagnetica
impiegato per creare echi di confusione. I
riflettori disturbatori radar comprendono, per
esempio gli elementi metallizzati antiradar e i
riflettori poliedrici. 1/3/73, NATO AAP-6
Dispositivo, generalmente costituito da tre
superfici metalliche riflettenti tra loro
perpendicolari, utilizzato come bersaglio o
segnale radar. 1/7/80, NATO AAP-6
Prodotti essenziali per la continuazione del
conflitto durante il periodo di sopravvivenza, o
per la sopravvivenza della Nazione nel periodo
stesso, che dovranno giungere a destinazione
non appena le circostanze lo consentiranno. In
tale categoria di rifornimenti sono compresi
viveri, prodotti petroliferi raffinati, oli
lubrificanti e medicinali. Detti anche: Carico
vitale.
(Vedere anche: Carico / Cargo). 1/3/73, NATO
AAP-6
Il termine indica il ripristino dei livelli organici
dei materiali di rifornimento. 1/7/85, NATO
AAP-6
Rifornimento di combustibile di una o più navi
in mare durante il quale la nave da rifornire
sosta a poppa della unità rifornitrice. 1/3/81,
NATO AAP-6
Trasferimento di persone e/o materiali
mediante piattaforme sistemate tra due o più
navi che navigano di conserva. 1/7/80, NATO
AAP-6
Spedizione di rifornimenti, disponibili a terra,
pronti ad essere sollecitamente caricati sulle
navi.
(Vedere anche: Elemento di rifornimento /
Element of resupply). 1/3/73, NATO AAP-6
Operazione di rifornimento dei serbatoi di un
aeromobile con prodotti di consumo, quali
carburanti, oli e gas compressi, fino ai previsti
livelli di quantità, peso e pressione. Non
comprende le operazioni di rifornimento
concernenti l’armamento o il munizionamento.
1/2/73, NATO AAP-6
Operazioni necessarie per assicurare il
trasferimento di personale e/o materiali in
mare. 1/9/81, NATO AAP-6
Rifornimento in mare comportante il
trasferimento di carichi solidi del peso
compreso fra 2000 kg (4410 lb) e 6000 kg
(13216 lb) incluso il container.
(Vedere anche; Rifornimento in mare /
Replenishment at sea) 05/09/07, NATO AAP-6

Rifornimento iniziale Initial early
resupply
Rifornimento per un
giorno di
combattimento
Rifornimento
pianificato
Rifornimento
verticale
Combat day of
supply
Ravitaillement
initial
Approvisionnemen
t d’un jour de
combat
Planned resupply Ravitaillement
préorganisé
Vertical
replenishment
Ravitaillement
vertical
283
SMD-G-024
Operazione di avviamento, verso le previste
destinazioni, di navi già cariche di materiali da
utilizzare per soddisfare le esigenze successive
al giorno-D. L’operazione comprende lo
sgombero del naviglio dai porti principali o
dalle zone dei principali terminali marittimi e
la successiva loro dispersione in porti
secondari, in zone terminali marittime o in
ancoraggi ausiliari.
(Vedere anche: Elemento di rifornimento /
Element of resupply). 1/3/73, NATO AAP-6
Quantità totale dei rifornimenti richiesti per
sostenere un giorno di combattimento. Essa è
calcolata applicando un fattore di intensità ad
un giorno di rifornimento standard.
(Vedere anche: Giornata di rifornimento / One
day’s supply). 1/3/73, NATO AAP-6
Spedizione di rifornimenti secondo un ritmo
regolare, e secondo quanto previsto dalle
disposizioni degli organi competenti e dai
programmi prestabiliti. Anche
l’approvvigionamento dei rifornimenti è, di
norma, pianificato.
(Vedere anche: Elemento di rifornimento /
Element of resupply). 1/7/70, NATO AAP-6
Utilizzazione di elicotteri per il trasbordo di
materiale e/o di munizioni su una nave e
viceversa. 1/3/81, NATO AAP-6
Rifrazione di costa Coastal refraction Réfraction côtière Cambio di direzione di un’onda radio per
effetto del suo passaggio dalla terra al mare o
viceversa. Detta anche: Effetto terra; Effetto
costa. 1/3/73, NATO AAP-6
Riga di mine Mine row Rangée de mines Riga di mine posate lungo una linea
generalmente retta.
(Vedere anche: Striscia minata / Mine strip).
1/7/72, NATO AAP-6
Rigenerazione Regeneration Régéneration Attivazione tempestiva totale o parziale delle
strutture di forza e delle infrastrutture esistenti,
comprensiva del completamento degli organici
(uomini, mezzi e scorte) ai livelli prestabiliti.
(Vedere anche: Attivare / Activate;
Mobilitazione / Mobilisation). 25/9/98, NATO
Rilevamento Bearing Azimut –
Relèvement
Rilevamento bussola Compass direction Direction de
compas
Rilevamento di
allineamento
Rilevamento
magnetico
Transit bearing Relèvement en
transit
Magnetic bearing Azimut
magnétique
AAP-6
Angolo misurato sul piano orizzontale
muovendo in senso orario a partire da una
direzione di riferimento fino ad una direzione
determinata. 9/1/96, NATO AAP-6
Angolo compreso tra la direzione del nord
bussola ed una di riferimento. Si misura in
senso orario. 1/3/73, NATO AAP-6
Rilevamento determinato osservando il
momento in cui due caratteristiche sulla
superficie terrestre hanno lo stesso rilevamento
relativo. 1/8/76, NATO AAP-6
Rilevamento determinato rispetto ad Nord
magnetico.
(Vedere anche: Rilevamento / Bearing;
Rilevamento relativo / Relative bearing;
Rilevamento rete / Grid bearing; Rilevamento
vero / True bearing). 9/1/96, NATO AAP-6

Rilevamento
radiologico
Radiological
survey
Reconnaissance
radiologique
284
SMD-G-024
Determinazione in una data zona della
distribuzione e dell’intensità delle radiazioni.
1/9/81, NATO AAP-6
Rilevamento relativo Relative bearing Gisement Angolo orizzontale misurato muovendo in
senso orario dall’asse longitudinale del veicolo,
aeromobile o nave in movimento verso la
direzione di un oggetto di riferimento.
(Vedere anche: Rilevamento / Bearing;
Rilevamento rete / Grid bearing). 1/3/79,
NATO AAP-6
Rilevamento rete Grid bearing Azimut grille Angolo orizzontale calcolato in senso orario
rispetto alla direzione del Nord rete.
(Vedere anche: Rilevamento / Bearing;
Rilevamento magnetico / Magnetic bearing;
Rilevamento relativo / Relative bearing;
Rilevamento vero / True bearing). 9/1/96,
Rilevamento vero True bearing Azimut
géographique
Rilevatore
astronomico
NATO AAP-6
Direzione calcolata rispetto al Nord geografico.
Detto comunemente: Rilevamento
(Vedere anche: Rilevamento / Bearing;
Rilevamento magnetico / Magnetic bearing;
Rilevamento relativo / Relative bearing).
9/1/96, NATO AAP-6
Astro-tracker Astro-poursuiveur Strumento usato per la navigazione che
acquisisce automaticamente e rileva
continuamente in azimut ed altezza un dato
corpo celeste. 1/1/73, NATO AAP-6
Rilievo Relief Relief Differenze di quota e forma del terreno
rappresentabili su una mappa o carta a mezzo
di curve di livello, tinte ipsometriche,
tratteggio e sfumo, o punti quotati. 1/4/71,
Rilievo ombreggiato Shaded relief Relief par ombres
portées
Rimozione di mine Demining Dépollution à des
fins civiles
NATO AAP-6
Tecnica cartografica che fornisce un’apparente
configurazione tridimensionale del terreno su
mappe e carte, impiegando ombre graduate che
sarebbero proiettate da punti elevati qualora
venissero illuminati da una fonte di luce
proveniente da Nord-Ovest. Il rilievo
ombreggiato è normalmente usato in
combinazione con i “livelli”.
(Vedere anche: Sfumatura / Hill shading).
1/2/74, NATO AAP-6
Rimozione totale di mine, munizionamento
esplosivo, trappole esplosive e ordigni
esplosivi di circostanza inesplosi da un’area
definita per rendere tale area non pericolosa per
i civili. Nota: di norma la rimozione di mine
non è eseguita da unità militari.
(Vedere anche: operazione di
controminamento; ordigno esplosivo di
circostanza; sminamento; ordigno esplosivo
inesploso). 29/05/02, NATO AAP-6
Rinforzo Reinforcing Renforcement Missione tattica affidata ad un’unità di
artiglieria per aumentare la potenza di fuoco di
un’altra unità di artiglieria. 1/3/85, NATO
Rinforzo mezzi di
trasmissione
Signals support Renfort de
transmissions
AAP-6
Cessione di personale e di apparecchiature da
parte di altre forze, effettuata allo scopo di
costituire un sistema di trasmissioni particolare
o supplementare 1/11/68, NATO AAP-6

Rinvenimento di
ordigni esplosivi
inesplosi
Riparazione dei danni
sostenuti in
combattimento
Riparazione dei danni
subiti da un
aerodromo
Ripartitore dei
carichi
Explosive
ordnance disposal
incident
Battle damage
repair
Aerodrome
damage repair
Incident de
neutralisation de
munition explosive
Réparation au
combat
Réparation des
dégâts subis par un
aérodrome
Load spreader Répartiteur de
charges – Plateaurépartiteur
285
SMD-G-024
Presenza, sospetta o accertata, di ordigni
esplosivi rimasti inesplosi o di materiale
esplosivo danneggiato che mette a repentaglio
operazioni, installazioni, personale e materiali.
Non rientrano in questa definizione
l’armamento accidentale o altre situazioni che
possono verificarsi durante la fabbricazione di
materiale altamente esplosivo, le operazioni di
assemblaggio effettuate dal servizio tecnico o
durante la posa di mine e cariche da
demolizione. 1/12/74, NATO AAP-6
Interventi essenziali, anche estemporanei,
effettuati rapidamente nella zona del campo di
battaglia per riportare temporaneamente in
efficienza materiale danneggiato o fuori
servizio. 1/6/89, NATO AAP-6
Complesso di attività da svolgere per la
rimessa in efficienza di un aerodromo dopo un
attacco non nucleare. Esse comprendono:
a. Sopralluogo per la stima dei danni e dei
lavori di ripristino essenziali.
b. Bonifica di ordigni esplosivi.
c. Rimessa in efficienza delle superfici di
lavoro minime, comprese le aree di
manovra degli aeromobili e le piste di
accesso.
d. Ripristino di servizi e impianti
indispensabili per lo svolgimento di
operazioni aeree. Comunemente detto
“ADR”.
3/8/98, NATO AAP-6
Apparecchiatura utilizzata per la ripartizione
del peso di un carico su una data superficie
portante al fine di evitare che venga superato il
limite di resistenza della struttura. 1/3/73,
NATO AAP-6
Ripartizione Dispersion Dispersion Nelle operazioni di aerotrasporto, ripartizione
del personale o del materiale nella zona di
Ripartizione delle
risorse
lancio. 1/9/81, NATO AAP-6
Apportionment Répartition Determinazione e assegnazione delle risorse
totali previste, in percentuale e/o secondo le
priorità, che dovrebbero essere destinate alle
varie operazioni aeree e/o aree geografiche per
un dato periodo di tempo. 9/5/00, NATO AAP-
Ripetitore d’eco Repeater-jammer Brouilleurrépéteur
6
Un apparecchio rice-trasmittente che amplifica,
moltiplica e ritrasmette i segnali ricevuti, allo
scopo di ingannare o disturbare. 1/8/73, NATO
AAP-6
Ripetitore di prua Heading indicator Répétiteur de cap Strumento che visualizza la prua trasmessa
elettricamente da un sistema bussola situato a
Ripetitore radio in
volo
Airborne radio
relay
distanza. 1/11/80, NATO AAP-6
Relais radio en vol Tecnica impiegata da aeromobili dotati di
stazioni radio ripetitrici, allo scopo di
aumentare la portata, la flessibilità e la
sicurezza dei sistemi di collegamento. 1/2/73,
NATO AAP-6
Ripiegamento Retirement Repli Operazione nel corso della quale una forza che
non è a contatto con il nemico se ne allontana.
1/7/83, NATO AAP-6

Ripiegamento anfibio Amphibious
withdrawal
286
SMD-G-024
Repli amphibie Tipo di operazione anfibia che consiste
nell’allontanare le forze da un litorale ostile o
potenzialmente ostile su navi o unità da
guerra..
(Vedere anche: Operazione anfibia /
Amphibious operation). 1/7/87, NATO AAP-6
Riposo Rest Repos In artiglieria: comando che indica che la (le)
unità o la (le) bocca (che) da fuoco, cui
l’ordine è diretto, non dovranno eseguire
alcuna azione di fuoco durante il tempo in cui
l’ordine suddetto è in vigore. 1/3/77, NATO
Riprendete a…............ Restart at
…............
Continuez sur
….............
Ripristino della pace Peacemaking Rétablissement de
la paix
AAP-6
In artiglieria: termine usato per riprendere un
piano di fuoco dopo che sono stati dati i
seguenti ordini: “prolungare fino a
…..”,’’sospendete il fuoco” o “sospendete il
caricamento”. 1/3/77, NATO AAP-6
Operazione di sostegno della pace condotta
dopo l’inizio di un conflitto per pervenire ad un
cessate il fuoco o ad una soluzione pacifica;
essa comporta principalmente azioni
diplomatiche sostenute, ove necessario,
dall’impiego diretto o indiretto di mezzi
militari.
(Vedere anche: prevenzione dei conflitti;
consolidamento della pace; imposizione della
pace; mantenimento della pace; operazione di
sostegno della pace). 14/10/02, NATO AAP-6
Rischieramento Deployment Redéploiement Dislocazione delle forze nelle aree di
operazione previste.
(Vedere anche: Dispositivo / Disposition).
Rischio di emergenza
nucleare
Rischio di radiazione
elettromagnetica
Rischio nucleare
moderato
Rischio nucleare
trascurabile
Emergency
nuclear risk
Electromagnetic
radiation hazard
Moderate nuclear
risk
Negligible nuclear
risk
Risque nucléaire
exceptionnel
Risque lié au
rayonnement
électromagnétique
Risque nucléaire
modéré
Risque nucléaire
négligeable
1/2/88, NATO AAP-6
Grado di rischio nucleare in cui i previsti effetti
possono causare shock temporaneo, perdite e
sostanziale riduzione dell’efficienza operativa
di una unità.
(Vedere anche: Grado di rischio nucleare /
Degree of nuclear risk). 1/3/73, NATO AAP-6
Condizione che espone persone,
apparecchiature, munizioni o carburante ad un
livello pericoloso di radiazioni
elettromagnetiche. 1/11/90, NATO AAP-6
Grado di rischio nucleare in cui gli effetti
previsti sono tollerabili o, nel peggiore dei casi,
provocano leggeri danni.
(Vedere anche: Grado di rischio nucleare /
Degree of nuclear risk). 1/3/73, NATO AAP-6
Grado di rischio nucleare in cui le truppe
usufruiscono di un sufficiente grado di
sicurezza, tranne per quanto riguarda
l’abbagliamento o la perdita temporanea della
capacità visiva in ambiente notturno.
(Vedere anche: Grado di rischio nucleare /
Degree of nuclear risk). 1/7/80, NATO AAP-6
Rischio particolare Special hazard Risque particulier Negli interventi di soccorso in caso di disastro
aereo o antincendio, il termine si riferisce a
carburanti, materiali, componenti o situazioni
che potrebbero accrescere il livello di rischio
per i velivoli militari e richiedere procedure,
equipaggiamenti o sostanze estinguenti
particolari. 1/10/84, NATO AAP-6

Riserva 1. Reservation.
2. Reserve
Riserva imbarcata Floating reserve Réserve non
débarquée
287
SMD-G-024
Réserve 1. Nell’ambito della standardizzazione
NATO, termine mediante il quale un paese
membro definisce la parte di un accordo di
standardizzazione che non intende attuare
o che intende attuare con delle limitazioni.
2. Forza tenuta a disposizione per
fronteggiare situazioni impreviste o
influire sul corso degli eventi futuri.
(Vedere anche: Attuazione / Implementation;
Accordo di standardizzazione NATO / NATO
standardization agreement; Ratifica / Ratifica).
1/11/94, NATO AAP-6
In un’operazione anfibia, truppe di riserva che
rimangono imbarcate finché non se ne ha
bisogno. 1/3/73, NATO AAP-6
Riserve di spiaggia Beach reserves Réserves de plage Nelle operazioni anfibie, scorte di ogni genere
di rifornimenti, costituite in depositi presso le
teste di sbarco. 1/3/92, NATO AAP-6
Riservetta Dump Dépôt temporaire Area all’aperto generalmente adibita a deposito
temporaneo di bombe, munizioni, materiali e
Risoluzione di un
conflitto di traffico
Risoluzione in
azimuth
Risorsa specialistica
per la guerra di mine
Azimuth resolution Pouvoir séparateur
en azimut
dedicated mine
countermeasures
asset
Risponditore Transponder –
Responsor
Ritardatore di
armamento
Arming delay
device
moyens spécialisés
de lutte contre les
mines
1. Transpondeur.
2. Répondeur.
Dispositif de retard
d’armement
rifornimenti. 1/3/73, NATO AAP-6
La determinazione di percorsi di volo
alternativi che potrebbero essere liberi da
conflitti e la selezione di uno di questi percorsi
per il suo utilizzo. ITA 2007
Capacità di un radar di discriminare due
superfici riflettenti situate a distanze uguali, ma
in posizioni differenti rispetto all’antenna. È
espressa, generalmente, dall’angolo sotteso dai
riflettori in corrispondenza del punto di
riferimento. 1/3/81, NATO AAP-6
Nell’ambito della guerra navale antimine,
piattaforma, unità o sistema esclusivamente o
principalmente concepito per la lotta contro le
mine. (Vedere anche: gruppo di guerra di mine).
06/01/06, NATO AAP-6
1. Ricetrasmittente che risponde alle
sollecitazioni di una chiamata e trasmette
un segnale di risposta. 1/7/83 , NATO
AAP-6.
2. Apparecchiatura che, ricevendo una
emissione elettronica, emette una risposta
appropriata. 1/2/74, NATO AAP-6
Congegno applicato ad una mina o a qualsiasi
munizione autonoma per impedirne
l’attivazione per un tempo prestabilito dopo la
posa o il lancio. 3/6/99, NATO AAP-6
Ritardo Late Retard Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, comunicazione fatta ad un osservatore
ogniqualvolta c’è un ritardo nella segnalazione
di “salva partita”. Il ritardo viene indicato in
secondi. 1/8/74, NATO AAP-6
Ritardo di accensione Hang fire Long feu Ritardo anormale nel funzionamento di un
Ritardo di
soppressione del buco
di quota nella
copertura
Altitude delay Retard de
suppression d’écho
proche
sistema di accensione. 1/10/78, NATO AAP-6
Ritardo sincronizzato introdotto tra il momento
della trasmissione di un impulso radar ed il
manifestarsi della traccia sul tubo a raggi
catodici del radar, al fine di eliminare la
differenza in distanza dovuta alla quota sugli
schermi radar di tipo “P.P.I.” 1/2/73, NATO
AAP-6

Ritardo pirotecnico Pyrotechnic delay Retard
pyrotechnique
288
SMD-G-024
Artifizio pirotecnico aggiunto al sistema di
accensione che trasmette la fiamma con un
ritardo predeterminato. 1/6/78, NATO AAP-6
Rivelatore Sensor Capteur Dispositivo che rivela e può segnalare o
registrare la presenza di oggetti o attività, a
mezzo dell’energia o delle particelle emesse,
riflesse o modificate dagli oggetti stessi.
Rivelatore di neutroni Activation detector Détecteur de
neutrons par
activation
Rivelazione del
sottofondo
Rivelazione
radioelettrica
Rivestimento
protettivo
Background count Effet parasite de
fond
Radio detection Détection
radioélectrique
1/3/79, NATO AAP-6
Apparato che indica il flusso o la densità di
neutroni per effetto della radioattività indotta
per la cattura dei neutroni. 1/2/73, NATO
AAP-6
Traccia o effetto prodotto su un rivelatore di
radiazioni da sorgente diversa da quella che si
desidera captare. Quando un rivelatore viene
utilizzato per la protezione del corpo umano, la
rivelazione si riferisce, di norma, alle
radiazioni prodotte da radiazione naturale e da
raggi cosmici. 1/2/73, NATO AAP-6
Rivelazione della presenza di un oggetto
mediante radiolocalizzazione, senza
determinarne con precisione la posizione.
1/11/68, NATO AAP-6
Cocooning Coconisation Operazione consistente nell’applicare ai
materiali un involucro protettivo atto a
proteggerlo dall’azione degli agenti atmosferici.
21/9/01, NATO AAP-6
Roentgen Roentgen Roentgen Unità di misura della dose di esposizione ai
raggi gamma o “X”. In dosimetria, un
Roentgen equivale ad un Rad. 1/8/76, NATO
AAP-6
Rollio Roll Roulis Rotazione di un aereo o di una nave attorno al
proprio asse longitudinale. 1/7/72, NATO
Rollio di atterraggio Landing roll Course à
l’atterrissage
AAP-6
Movimento caratteristico del velivolo ad
atterraggio eseguito, durante la fase di
decelerazione e fino a raggiungere la velocità
di rullaggio o l’arresto completo. 13/12/99,
NATO AAP-6
Rosa dei venti Compass rose Rose du compas Cerchio graduato indicante, di solito in gradi,
le diverse direzioni; è stampato o inciso su
apposito supporto. 1/3/73, NATO AAP-6
Rotazione Turnaround Rotation Tempo che intercorre tra l’arrivo in un punto e
il momento in cui si è pronti a lasciarlo. In
questo senso il termine è usato per le
operazioni di carico, scarico, rifornimento e, se
necessario, riarmamento di veicoli, aeromobili
e navi.
(Vedere anche: Ciclo di rotazione / Turnaround
cycle). 1/12/77, NATO AAP-6
Rotta Course Route à suivre Direzione di movimento voluta sul piano
orizzontale. 1/10/78, NATO AAP-6
Rotta (o percorso) del Sweeper track Route du dragueur (Vedi: Direzione del cacciamine / Hunter
dragamine
track).
Rotta aerea Air route Route aérienne Spazio aereo compreso tra due punti e
sottoposto alle norme della navigazione aerea.
Rotta aerea
principale
Trunk air route Route aérienne
principale
1/2/73, NATO AAP-6
Rotta aerea prestabilita lungo la quale possono
essere effettuati movimenti strategici di forze
militari. 20/11/96, NATO AAP-6

289
SMD-G-024
Rotta del convoglio Convoy route Route de convoi Rotta ben definita assegnata ad ogni convoglio
dalla competente autorità responsabile
Rotta di
avvicinamento
Helicopter
elicotteriapproach
route
Itinéraire d’accès
d’hélicoptères
dell’instradamento. 1/3/73, NATO AAP-6
Percorso o serie di percorsi lungo i quali gli
elicotteri si spostano per raggiungere una
località o una zona di atterraggio.
(Vedere anche: Corridoio per elicotteri /
Helicopter lane; Rotta di uscita elicotteri /
Helicopter retirement route). 1/10/80, NATO
AAP-6
Rotta di
Approach route Route d’approche Rotta che collega un porto ad una rotta costiera
avvicinamento /
o di collegamento. 1/11/75, NATO AAP-6
Rotta di collegamento Transit route 1. Route de transit. 1. Nelle operazioni aeree, corridoio aereo
2. Route du large. temporaneo di dimensioni definite, stabilito
nella zona avanzata per ridurre al minimo i
rischi che le difese aeree o le forze di
superficie amiche rappresentano per i
velivoli amici.
2. Nelle operazioni marittime, rotta in mare
aperto che normalmente unisce due rotte
costiere.
22/6/04, NATO AAP-6
Rotta di collisione Lead collision Cap de collision Rotta che, se mantenuta, conduce alla
course
collisione tra un intercettore ed il bersaglio.
21/9/01, NATO AAP-6
Rotta di dragaggio Lap course Route de dragage Nella guerra di mine navali, direzione ideale
ideale
che si cerca di seguire durante una passata
lungo una fascia di dragaggio. 1/11/75, NATO
AAP-6
Rotta di inseguimento Lead pursuit Cap de poursuite Direttrice che ha lo scopo di far passare la rotta
di un velivolo intercettore per un determinato
punto situato davanti al bersaglio. 1/2/74,
NATO AAP-6
Rotta di sicurezza Safety lane Chenal de sécurité Rotta di sommergibili e navi di superficie,
stabilita al fine di evitare attacchi da parte di
forze amiche. 1/5/63, NATO AAP-6
Rotta di uscita Helicopter Itinéraire de sortie Percorso o serie di percorsi lungo i quali gli
elicotteri
retirement route d’hélicoptères elicotteri procedono lasciando una località o
una zona di atterraggio.
(Vedere anche: Corridoio per elicotteri /
Helicopter lane; Rotta di avvicinamento
Rotta finale di Bombing run Passage de
elicotteri / Helicopter approach route). 1/10/80,
NATO AAP-6
Nel bombardamento aereo, parte del volo che,
bombardamento
bombardement partendo generalmente dal punto iniziale,
comincia con l’avvicinamento al bersaglio,
comprende la sua acquisizione e termina
generalmente in corrispondenza del punto di
sgancio. 1/11/83, NATO AAP-6
Rotta ortodromica Great circle route Orthodromie Rotta che segue l’arco più breve del cerchio
massimo passante tra due punti. 1/3/73, NATO
AAP-6
Rotta standard Standard route Route standard Nel quadro delle attività di NCAGS, tracciato
unico stabilito in anticipo che collega posizioni
situate sulla rotta principale di navigazione.
(Vedere anche: NCAGS). 2/3/07, NATO AAP-
6

290
SMD-G-024
Ruota dentata Sprocket Roue à rochets Nella guerra di mine navali, congegno
antidragaggio inserito nell’ormeggio della
mina per permettere al cavo di dragaggio di
passare attraverso l’ormeggio senza separare la
mina dall’affondatore. 1/11/75, NATO AAP-6

291
SMD-G-024
S
Sabot Sabot Sabot Supporto leggero su cui viene incentrato un
proietto a calibro ridotto, allo scopo di
consentire il lancio del proietto stesso con
un’arma di calibro maggiore. Il supporto ha lo
stesso calibro dell’arma e normalmente viene
espulso a breve distanza dalla volata. 1/6/61,
Sagoma
internazionale di
carico
International
loading gauge
(GIC)
Gabarit
international de
chargement (GIC)
NATO AAP-6
Sagoma di carico su cui si basano gli accordi
internazionali riguardanti le ferrovie. Un carico
le cui dimensioni rientrano nei limiti di questa
sagoma può circolare senza restrizioni sulla
maggior parte delle ferrovie dell’Europa
Continentale Occidentale. GIC è la sigla per
“Gabarit International de Chargement”, un
tempo chiamata PPI. 1/7/85, NATO AAP-6
Sagoma PPI PPI gauge Gabarit PPI (Vedere: Sagoma internazionale di carico /
International loading gauge). 1/7/85, NATO
AAP-6
Salva partita Shot Coup parti Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale: comunicazione che indica che un
cannone o dei cannoni hanno fatto fuoco.
(Vedere anche: Tiro terminato / Rounds
complete). 1/2/74, NATO AAP-6
Sbalzo Bound Bond Nella guerra terrestre, singolo movimento
compiuto da truppe, generalmente per passare
da un luogo protetto ad un altro, spesso sotto il
fuoco nemico. 1/9/91, NATO AAP-6
Sbandato Struggler Ogni persona che, senza scopo apparente o
missione assegnata, si trova nella condizione di
essere separato dalla propria unità, colonna o
formazione, con o senza l’equipaggiamento
individuale o i materiali, i mezzi o le
Sbarcato da
aeromobile
armi/sistemi d’arma a cui è preposto. ITA 2007
Air landed Posé Trasportato per via aerea e sbarcato, o
scaricato, da un aereo che si sia già posato al
suolo o da un elicottero in volo stazionario.
(Vedere anche: Trasporto aereo / Air
movement). 1/12/74, NATO AAP-6
Sbarco Debarkation Débarquement Operazione di scarico da una nave di truppe,
mezzi e materiali. 1/3/73, NATO AAP-6
Sbarco secondario Subsidiary landing Débarquement In un’operazione anfibia, sbarco che si compie
secondaire generalmente al di fuori dell’area di sbarco
designata, il cui scopo consiste nel fornire
supporto allo sbarco principale. 1/7/80, NATO
AAP-6
Sbarramento Barrier Système
Complesso di ostacoli opportunamente
d’obstacles predisposti, al fine di interdire, canalizzare,
ritardare o arrestare il movimento di
formazioni nemiche ed infliggere
all’avversario perdite di personale, di materiali
e di tempo.
(Vedere anche: Sbarramento antisommergibili /
Antisubmarine barrier). 1/11/91, NATO AAP-
6

Sbarramento
antisommergibili
Antisubmarine
barrier
Barrage anti-sousmarin
292
SMD-G-024
Linea formata da una serie di apparecchiature
fisse o mobili, predisposte allo scopo di
scoprire, interdire il passaggio o distruggere
sommergibili nemici.
(Vedere anche: Pattugliamento
antisommergibile / Antisubmarine patrol;
Sbarramento / Barrier). 1/2/73, NATO AAP-6
Sbarramento stradale Road block Barrage routier Ostacolo (normalmente integrato dal fuoco)
utilizzato per bloccare o limitare il movimento
dei veicoli nemici lungo un itinerario. 1/11/68,
NATO AAP-6
Scaglione Echelon Echelon 1. Articolazione di un comando (ad esempio:
scaglione avanzato - scaglione arretrato).
2. Aliquota di un complesso di forze cui è
assegnata, nel senso della profondità, una
importante missione di combattimento (ad
esempio: forze in 1° scaglione, in 2°
scaglione, in riserva).
1/3/73, NATO AAP-6
Scaglione arretrato Rear echelon Echelon arrière È costituito dagli elementi di una Forza la cui
presenza nell’area degli obiettivi non è
necessaria. 1/8/82, NATO AAP-6
Scaglione di assalto Assault echelon Echelon d’assaut Elemento di una forza destinato all’assalto
iniziale nella zona degli obiettivi. 1/8/82,
Scaglione di manovra Follow-on echelon Echelon de
premier renfort
Scaglione di secondo
tempo
Follow-up echelon Echelon de
renforcement
NATO AAP-6
Nelle operazioni anfibie, scaglione delle truppe
d’assalto, compresi i veicoli, gli
equipaggiamenti aerei e le scorte, che pur non
necessario per dare inizio all’assalto, deve
sostenere e alimentare l’assalto stesso.
(Vedere anche: Assalto / Assault;
Proseguimento dell’azione / Follow-up).
1/3/82, NATO AAP-6
Nelle operazioni di trasporto aereo, elementi
che vengono trasferiti nell’area dell’obiettivo
subito dopo lo scaglione di assalto. 1/7/83,
NATO AAP-6
Scaglione marittimo Sea echelon Echelon maritime Aliquota del naviglio di assalto che, durante
uno sbarco anfibio, si ritira o rimane fuori
dell’area di trasporto anfibio e opera in zone
designate al largo quale elemento di riserva.
Scala Scale Echelle – Echelle
numérique
Scala di conversione Conversion scale Echelle de
conversion
1/5/63, NATO AAP-6
Rapporto o frazione tra la distanza misurata su
una mappa, carta o fotografia e quella
corrispondente sul terreno. Detta anche: Scala
numerica; Frazione rappresentativa.
(Vedere anche: Scala di conversione /
Conversion scale; Scala fotografica /
Photographic scale; Scala grafica / Graphic
scale; Scala limite / Bar scale; Scala principale
/ Principal scale). 1/8/73, NATO AAP-6
Scala che indica la relazione tra due diverse
unità di misura.
(Vedere anche: Scala / Scale). 1/3/73, NATO
AAP-6

Scala di
un’esercitazione
Scale of an exercise Ampleur d’un
exercice
Scala fotografica Photographic scale Echelle
photographique
Scala grafica Graphic scale Echelle graphique
– Echelle de
distance – Echelle
linéaire
Scala limite Bar scale Echelle graphique
– Echelle de
distance – Echelle
linéaire
Scala lineare Linear scale Echelle graphique
– Echelle de
distance – Echelle
linéaire
Scala nominale Nominal scale Echelle nominale –
Scala numerica Numerical scale –
Representative
fraction
Scala principale Principal scale –
Nominal scale
Echelle principale
Echelle – Echelle
numérique
Echelle principale
– Echelle nominale
293
SMD-G-024
Entità di un’esercitazione in termini di risorse
richieste o assegnate.
Può essere definita: grande, media o piccola,
considerata nel contesto dell’ambito NATO.
(Vedere anche: Importanza di un’esercitazione
militare / Extent of a military exercise).
1/11/85, NATO AAP-6
Rapporto tra la distanza misurata su una
fotografia o mosaico di fotografie e la
corrispondente distanza sul terreno. È
classificata come segue:
- grandissima scala: fino a 1:4.999 e oltre;
- grande scala: da 1:5.000 a 1:9.999;
- media scala: da 1:10.000 a 1:24.999;
- piccola scala: da 1:25.000 a 1:49.999;
- piccolissima scala: 1:50.000 e oltre.
(Vedere anche: : Scala / Scale). 1/3/79, NATO
AAP-6
Linea o regolo graduati che consentono di
misurare le distanze sulla carta o fotografia, in
termini di distanze reali sul terreno. Detta
anche: Scala limite; Scala lineare
(Vedere anche: Scala / Scale). 1/2/74, NATO
AAP-6
(Vedere: Scala grafica / Graphic scale). 1/3/73,
NATO AAP-6
(Vedere: Scala grafica / Graphic scale). 1/2/74,
NATO AAP-6
(Vedere: Scala principale / Principal scale).
1/4/71, NATO AAP-6
(Vedere: Scala / Scale). 1/7/72, NATO AAP-6
In cartografia, la scala di un globo ridotto o
generatore, rappresentante la sfera o lo
sferoide, definita dal rapporto dei loro rispettivi
raggi.
(Vedere anche: Scala / Scale). 1/8/72, NATO
AAP-6
Scala X X scale Echelle en X In una fotografia obliqua, la scala lungo una
linea parallela all’orizzonte vero. 1/9/69,
NATO AAP-6
Scala Y Y scale Echelle en Y In una fotografia obliqua, la scala lungo la
linea della verticale principale, o lungo ogni
altra linea (tracciata o reale) che, sul terreno,
sia parallela al piano principale. 1/7/70, NATO
AAP-6
Scala Z Z scale Echelle en Z In una fotografia obliqua, la scala usata nel
calcolo dell’altezza di un oggetto. Indica anche
il metodo adottato per la determinazione
Scambio di assistenza Cross - servicing Services mutuels –
Soutien logistique
mutuel
dell’altezza. 1/9/69, NATO AAP-6
Prestazione effettuata da una Forza Armata o
da un Ente di una Nazione a favore di altre
Forze Armate o Enti di altre Nazioni ed il cui
onere può essere loro addebitato.
(Vedere anche: Concorso reciproco / Mutual
support). 1/10/78, NATO AAP-6

Scambio di assistenza
per i velivoli
Aircraft crossservicing
Services mutuels
pour aéronefs
294
SMD-G-024
Servizi resi ad un aereo da un’organizzazione
diversa da quella cui l’aereo è assegnato in
base ad un’esigenza operativa ufficiale di
scambio di assistenza, e che possono essere a
titolo oneroso. Lo scambio di assistenza per i
velivoli può essere diviso in due categorie:
a. Scambio di assistenza Fase A: servizi resi
ad un aereo su un aerodromo o su una nave
tali da consentire all’aereo di continuare il
volo verso un altro aerodromo o un’altra
nave.
b. Scambio di assistenza Fase B: servizi resi
ad un aereo su un aerodromo o una nave
tali da consentire all’aereo di compiere una
missione operativa.
(Vedere anche: Assistenza ai velivoli in
transito / Aircraft transient servicing; Esigenza
operativa di scambio di assistenza per i velivoli
/ Operational aircraft cross-servicing
requirement). 1/1/94, NATO AAP-6
Scansione (radar) Scan Balayage Completa rotazione dell’antenna nella ricerca
elettromagnetica o acustica. I1 termine può
anche essere riferito alla base dei tempi. 1/4/71,
Scansione (radar) per
settore
Scaricamento
selettivo
NATO AAP-6
Sector scan Balayage sectoriel Esplorazione effettuata con l’antenna oscillante
entro un determinato angolo. 1/4/71, NATO
Selective unloading Déchargement
sélectif
AAP-6
In un’operazione anfibia, scaricamento
controllato dai mezzi d’assalto, e trasporto a
terra, di determinati componenti del carico su
richiesta del Comandante della forza da sbarco.
(Vedere anche: Caricamento tattico / Combat
loading; Caricamento / Loading; Caricamento
selettivo / Selective loading). 1/7/80, NATO
AAP-6
Scarico in volo Jettison Délestage Scarico intenzionale di armamento di aereo per
motivi di sicurezza o in preparazione al
combattimento aereo. 1/7/8, NATO AAP-6
Scarto Deviation Ecart Distanza tra il punto di scoppio o di impatto e
l’obiettivo.
(Vedere anche: Errore circolare probabile /
Circular error probable; Errore sistematico
dovuto al mezzo di lancio / Delivery error;
Scarto di dispersione / Dispersion error; Errore
orizzontale / Horizontal error; Dispersione /
Dispersion). 1/3/73, NATO AAP-6
Scarto di dispersione Dispersion error Ecart de dispersion (Vedere: Errore di dispersione / Dispersione
error).
Scatto a vuoto Misfire Raté 1. Mancato sparo o esplosione difettosa.
2. Mancato funzionamento, totale o parziale,
dell’accensione della carica di lancio di un
proiettile.
Scavalcamento Leapfrog Progression par
bonds
1/11/75, NATO AAP-6
Operazione mediante la quale una unità
oltrepassa una unità antistante, per proseguire
l’azione. 1/4/73, NATO AAP-6
Scenario operativo Situazione in atto o probabile, i cui ambiti
generali sono comunque precisamente
individuati, nell’ambito della quale si prevede
l’impiego operativo dello Strumento Militare
esistente. ITA (SMD-PG-001, Ed. 2002)

Scenario politicostrategico-militare
Scheda degli obiettivi Target folder Carnet d’objectifs
– Dossier
d’objectifs
Scheda informativa
obiettivi
Scheda personale dei
prigionieri di guerra
Schema dei punti di
ancoraggio
Schema di
attendibilità
Schema di
diradamento dei
movimenti
Schema di posa
regolamentare
Target information
sheet
Prisoner of war
personnel record
Tie down point
pattern
Reliability
diagram
Dispersed
movement pattern
Fiche de
renseignements sur
l’objectif
Fiche d’identité de
prisonniers de
guerre
295
SMD-G-024
Possibile evoluzione nel lungo periodo
dell’attuale contesto politico, strategico e
militare nel quale lo Strumento Militare
potrebbe essere chiamato ad operare. ITA
(SMD-PG-001, Ed. 2002)
Scheda contenenti informazioni e dati relativi
ad un determinato obiettivo; è predisposta per
pianificare e condurre un’azione contro
l’obiettivo stesso. 1/11/68, NATO AAP-6
Descrizione sintetica di un obiettivo che
completa i “dati sommari”. Comprende le
caratteristiche tecniche e fisiche dell’obiettivo,
dettagli relativi alla sua importanza, nonché ad
eventuali ostacoli impedenti il sorvolo a bassa
quota dell’obiettivo stesso. 1/6/64, NATO
AAP-6
Modulo usato per l’applicazione della
fotografia e la registrazione delle impronte
digitali e di altri dati personali caratteristici di
un prigioniero di guerra, compresi i dati
stabiliti dalla Convenzione di Ginevra. 1/9/69,
NATO AAP-6
Plan de soute Schema indicante il metodo per fissare un
determinato tipo di carico in un determinato
Carton
documentaire
Standard pattern Plan de pose
réglementaire
Schema di unione Map index – Chart
index
tipo di veicolo. 1/11/68, NATO AAP-6
In cartografia, schema che indica le date e la
qualità dei documenti utilizzati per la
preparazione di una mappa o carta.
(Vedere anche: Spazio per riferimenti /
Information box; Specchio di compilazione /
Compilation diagram). 1/4/71, NATO AAP-6
Dispositif dispersé Schema dei movimenti nave-spiaggia, che
prevede un aumento della distanza tra i mezzi
da sbarco sia in profondità che lateralmente.
Tale schema è impiegato quando esiste una
Schéma
d’assemblage
(topographie)
minaccia nucleare. 1/3/73, NATO AAP-6
Disposizione delle mine secondo quanto
previsto dalla normativa. 1/11/68, NATO
AAP-6
Grafico di base destinato essenzialmente ad
indicare le posizioni relative dei differenti fogli
di una serie di carte e, per ciascuna di esse, la
zona coperta, la sua validità ed eventualmente
altre informazioni sulla serie.
(Vedere anche: Carta / Map; Diagramma di
localizzazione / Location diagram). 1/11/90,
NATO AAP-6

Schermo Screen 1. Protection.
2. Trame.
3. Ecran-rideau.
4. Ecran.
Schermo
antisommergibile
Schermo di mezza
tinta
Schermo di
protezione
Antisubmarine
screen
Ecran anti-sousmarin
296
SMD-G-024
1. In Marina: insieme di navi, sommergibili
e/o aeromobili posizionati per la protezione
di una formazione principale o convoglio.
(Vedere anche: Coordinatore dello schermo
/ Screen coordinator)
2. In cartografia: foglio di pellicola
trasparente, cellophane o plastica su cui
sono impressi un “disegno’’ o altri
particolari analoghi a quelli della carta su
cui sovraimporre il foglio. Può essere
impiegato insieme ad un originale, sia
fotograficamente che fotomeccanicamente,
per la riproduzione di talune zone della
carta stessa. (Vedere anche: Schermo di
mezza tinta / Half-tone screen)
3. Nel mascheramento e nell’occultamento:
qualsiasi materiale naturale o artificiale,
difficilmente scopribili da rilevatori,
interposto tra il rilevatore e l’obiettivo da
mascherare o occultare. (Vedere anche:
Occultamento / Concealment)
4. Elemento di sicurezza il cui compito
principale consiste nell’osservare,
identificare e segnalare informazioni, e che
combatte escusivamente per
autoproteggersi. (Vedere anche:
Distaccamento fiancheggiante / Flank
guard; Elemento di protezione / Guard).
1/3/81, NATO AAP-6
Disposizione di navi e/o aerei attuata per
proteggere una formazione navale dall’attacco
di sommergibili. 1/2/73, NATO AAP-6
Half-tone screen Demi-teinte Una serie di linee equidistanti, tracciate su di
una superficie trasparente, intersecantesi ad
angolo retto, in modo da lasciare una superficie
chiara fra le righe stesse. È usata nel processo
fotografico per rappresentare superfici in
“mezza tinta’’, cioè codificate per mezzo di
una serie di punti di misura e forma adatti alla
tonalità da rappresentare.
(Vedere anche: Mezza-tinta / Half-tone;
Shielding Ecran de
protection
Schieramento Deployment Dépliement –
Redéploiement
Schermo / Screen). 1/3/73, NATO AAP-6
1. Materiale di adeguato spessore e di
opportune caratteristiche fisiche, usato per
proteggere il personale da radiazioni,
durante la lavorazione, la manipolazione ed
il trasporto di materiali fissionabili e
radioattivi.
2. Ostacoli che hanno lo scopo di proteggere
personale o materiali dagli effetti di
un’esplosione nucleare.
1/11/68, NATO AAP-6
(Vedere: Spiegamento / Deployment /
Déploiement – Redéploiement)

297
SMD-G-024
Scoperta Detection Détection Rilevamento, mediante qualsiasi tipo di
strumento, della presenza di una persona, un
oggetto o un fenomeno di potenziale rilevanza
militare.
(Vedere anche: Identificazione / Identification;
Identificazione amica o nemica / Identification,
friend or foe (IFF); Riconoscimento /
Recognition). 1/12/76, NATO AAP-6
Scoppio Blast Souffle Breve e rapido movimento di aria, vapore o
altro fluido in allontanamento da un centro di
sovrappressione, come in una esplosione o in
una combustione di carburante per razzi; la
pressione che accompagna questo movimento.
Il termine viene comunemente usato per
“esplosione”, ma i due termini possono essere
usati separatamente. 1/3/73, NATO AAP-6
Scoppio Blast Souffle Breve e rapido movimento di aria, vapore o
altro fluido in allontanamento da un centro di
sovrappressione, come in una esplosione o in
una combustione di carburante per razzi; la
pressione che accompagna questo movimento.
Il termine viene comunemente usato per
“esplosione”, ma i due termini possono essere
Scoppio aereo basso Low air burst Explosion
nucléaire à basse
altitude
usati separatamente. 1/3/73, NATO AAP-6
Scoppio di un ordigno nucleare ad una altezza
tale che non provochi ricaduta radioattiva, ma
che arrechi perdite o danni massimi ad obiettivi
terrestri.
(Vedere anche: Tipo di esplosione / Type of
burst). 1/8/76, NATO AAP-6
Scorta Escort Escorte 1. Unità combattente o unità designata per
l’accompagnamento e la protezione di una
forza o di un convoglio.
2. Aereo designato a proteggere altro aereo
nel corso di una missione.
3. Guardia armata di scorta ad un convoglio,
ad un treno, a prigionieri, ecc.
4. Guardia armata che accompagna persone,
in segno di onore.
(Vedere anche: Scorta del convoglio / Convoy
escort).
1/12/79, NATO AAP-6
Scorta del convoglio Convoy escort Escorte de convoi Scorta destinata ad impedire che una colonna
di veicoli venga dispersa, distrutta e catturata.
(Vedere anche: Scorta / Escort). 1/3/79
Scorte Stocks Stock La quantità di rifornimenti e di materiali
disponibili, pronti per l’impiego.
(Vedere anche: Scorte operative / Operational
stocks; Scorte operative di teatro / Theatre
operational stocks; Scorte iniziali / Basic
stocks; Scorte di mantenimento-sostentamento
/ Sustaining stocks). 1/2/74, NATO AAP-6

Scorte controllate da
un comando
Command
controlled stocks
Stocks contrôlés
par un
commandement
298
SMD-G-024
Scorte a disposizione di un Comandante
NATO prescelto perché gli sia garantita la
flessibilità necessaria che gli consenta di
influenzare la battaglia con i mezzi logistici
L’espressione “a disposizione di” implica una
responsabilità per la conservazione, la
manutenzione, la contabilità, la rotazione o il
ricambio, la sicurezza fisica e il successivo
trasporto in una zona di combattimento
determinata. 1/3/84, NATO AAP-6
Scorte di guerra War reserves Réserves de guerre Riserve di materiali costituite in tempo di pace
per soddisfare l’aumento delle esigenze militari
a seguito dell’apertura delle ostilità. Le scorte
sono destinate ad assicurare continuità
all’alimentazione delle forze fino a quando non
sarà possibile attivare il flusso dei rifornimenti
Scorte di
mantenimentosostentamento
Scorte e materiali
critici
ordinari. 1/11/68, NATO AAP-6
Sustaining stocks Stocks d’entretien Scorte costituite per garantire l’esecuzione dei
piani operativi approvati al di là del periodo
iniziale prestabilito coperto dalle scorte iniziali
e finché non sarà disponibile un rifornimento
aggiuntivo per il proseguimento delle
operazioni.
(Vedere anche: Scorte iniziali / Basic stocks;
Critical supplies
and matériel
Approvisionnemen
t critique
Scorte / Stock). 1/2/88, NATO AAP-6
Materiali essenziali al supporto delle
operazioni e la cui disponibilità è, o si prevede
possa essere, per motivi di ordine diverso,
limitata.
(Vedere anche: Materiale regolamentato /
Regulated item). 1/10/92, NATO AAP-6
Scorte iniziali Basic stocks Stocks initiaux Scorte necessarie a far fronte alle esigenze
previste dal Piano di operazione approvato per
un periodo iniziale prestabilito.
(Vedere anche: Scorte / Stocks; Scorte di
mantenimento-sostentamento / Sustaining
Scorte operative Operational stocks Stocks
opérationnels
Scorte operative di
teatro
Theatre
operational stocks
Stocks
opérationnels de
théâtre
Segnacorridoio Lane marker Marqueur de
cheminement
Segnalazione di
campo minato
Minefield marking Marquage des
champs de mines
stocks). 1/2/88, NATO AAP-6
Quelle scorte mantenute per soddisfare
eventuali esigenze operative, oltre le
assegnazioni normali.
(Vedere anche: Scorte / Stocks; Scorte di teatro
operativo / Theatre operational stocks; Scorte
di guerra / War reserves). 1/8/73, NATO AAP-
6
Scorte operative tenute in riserva in un teatro
d’operazione per far fronte alla necessità del
teatro stesso.
(Vedere anche: Scorte / Stocks; Scorte
operative / Operational stocks: Scorte di guerra
/ War reserves). 1/8/73, NATO AAP-6
Segnale usato per delimitare un corridoio in un
campo minato. L’ingresso e l’uscita del
corridoio sono riferiti ad un punto base o ad un
punto di congiunzione.
(Vedere anche: Segnale indicatore / Marker;
Corridoio di campo minato / Minefield lane).
1/6/84, NATO AAP-6
Sistema di segnalazione standardizzato atto ad
indicare la dislocazione e l’estensione di un
campo minato. 1/3/81, NATO AAP-6

299
SMD-G-024
Segnale Signal Signal In elettrotecnica, qualsiasi impulso elettrico
trasmesso. 1/6/65, NATO AAP-6
Segnale di “ricevuto” Acknowledgement Signal d’accusé de Segnale inviato per indicare che un messaggio è
signal
réception stato ricevuto correttamente. 9/5/00, NATO
AAP-6
Segnale di
Command destruct Signal de
Segnale impiegato per azionare,
autodistruzione signal
destruction intenzionalmente, il sistema di autodistruzione
télécommandé di un missile. 1/3/73, NATO AAP-6
Segnale di pericolo Road hazard sign Signal de danger Segnale utilizzato per indicare i pericoli legati
stradale
routier
alla circolazione stradale. I segnali di pericolo
militari installati all’interno della zona delle
retrovie devono esserlo esclusivamente in
conformità agli accordi esistenti con le autorità
nazionali. 1/12/66, NATO AAP-6
Segnale di regolazione Regulatory sign Panneau de Segnali usati dall’autorità competente per
del traffico
signalisation regolare e controllare il traffico. 1/11/68,
NATO AAP-6
Segnale di ritorno Blip Blip Visualizzazione di un impulso ricevuto sullo
schermo di un tubo a raggi catodici. 1/3/73,
NATO AAP-6
Segnale indicatore Marker Marqueur Dispositivo visivo o elettrico impiegato per
indicare un determinato punto.
(Vedere: Segnavarco / Gap marker; Segnale
indicatore intermedio / Intermediate marker;
Segnacorridoio / Lane marker; Segnale
Segnale indicatore di Row marker
indicatore di riga di mine / Row marker; Punto
origine / Strip marker). 1/2/89, NATO AAP-6
Repère d’extrémité Segnale naturale, artificiale, o appositamente
riga di mine
de rangée collocato all’inizio e alla fine di una riga di
mine, qualora queste siano state posate in righe
singole.
(Vedere anche: Segnale indicatore / Marker).
1/11/94, NATO AAP-6
Segnale indicatore Intermediate Marqueur Nell’impiego mine terrestri, segnale naturale,
intermedio
marker
intermédiaire artificiale o appositamente installato, utilizzato
quale punto di riferimento intermedio tra il
punto base ed il campo minato.
(Vedere anche: Segnale indicatore / Marker).
1/4/73, NATO AAP-6
Segnali di traffico Ground signal Signal de trafic Segnali visibili situati in un aerodromo per
fornire agli equipaggi in volo indicazioni sulle
regole di circolazione da seguire.
(Vedere anche: Area per segnaletica / Signal
area). 1/3/73, NATO AAP-6
Segnali indicatori Guide signs Signal indicateur Segnali impiegati per indicare località,
Segnatura di un Target signature Signature d’un
distanze, direzioni, rotabili, ecc. 1/3/73, NATO
AAP-6
1. Impronta caratteristica di un obiettivo
obiettivo
objectif
visualizzata da apparati di scoperta e
identificazione.
2. Nella guerra di mine navali, variazione del
campo di influenza provocata dal passaggio
di una nave o di un’apparecchiatura di
dragaggio.
1/6/78, NATO AAP-6
Segnature del reticolo Grid ticks Amorce d’un Piccoli segni posti in calce ad una mappa o
quadrillage carta, atti ad indicare altri sistemi di reticolo
usati su quel foglio. Talvolta, per comodità, in
alcune carte, le segnature del reticolo appaiono
sulle stesse linee del reticolo. 1/3/73, NATO
AAP-6

Segnature reticolari Graticule ticks Amorce de réseau
géographique
Segnavarco Gap marker Marqueur
d’extrémité de
couloir
Segni statici Static marking Interférence due à
l’électricité
Segno di
autenticazione
Selezione degli
obiettivi
statique
Authenticator Signe
d’authentification
Targeting Choix des objectifs
et des moyens de
traitement
300
SMD-G-024
In cartografia, brevi linee atte ad indicare il
punto in cui si intersecano determinati
meridiani e paralleli. 1/3/73, NATO AAP-6
Nell’impiego di mine terrestri, segnale usato
per delimitare un varco in un campo minato.
L’ingresso e uscita del varco sono riferiti ad un
punto base o ad un punto di congiunzione.
(Vedere anche: Segnale indicatore / Marker).
1/3/81, NATO AAP-6
Segni su negative o altro materiale fotografico,
causati da involontarie scariche di elettricità
statica. 1/12/74, NATO AAP-6
Lettera, numero, o gruppi di lettere e/o di
numeri, attestanti l’autenticità di una
trasmissione, messaggio o dati o l’identità di
una rete, stazione o utente. 1/2/73, NATO
AAP-6
Attività con la quale avviene la scelta degli
obiettivi e del tipo e dei mezzi di risposta, in
funzione delle esigenze e delle possibilità
operative. 1/10/84, NATO AAP-6
Semina a distanza Remote delivery Pose à distance Nella guerra di mine, posa di mine in un’area
degli obiettivi con metodi diversi dalla posa
diretta. L’esatta posizione delle mine così
posate può non essere nota. 1/10/78
Sensore Sensor Capteur (Vedere: Rivelatore / Sensor / Capteur)
Senza contrasto Flat Non-contrasté In fotografia, mancanza di contrasto nelle
Separazione dell’onda
d’urto nucleare
Separazione verticale Stepped-up
separation
Breakaway Séparation de
l’onde de choc
Separazione verticale Vertical separation
– Relative altitude
Sequenza delle
operazioni dal
deposito all’obiettivo
Stockpile to target
sequence
Serie cartografica Map series – Chart
series
Séparation
verticale
Altitude relative –
Etagement en
altitude –
Espacement
vertical
Successions des
opérations depuis
le dépôt jusqu’à
l’objectif
Jeu de cartes –
Série de cartes
immagini. 1/3/77, NATO AAP-6
Istante in cui la fronte dell’onda d’urto si
stacca dalla superficie esterna della sfera di
fuoco prodotta dall’esplosione di un ordigno
nucleare. 1/3/73, NATO AAP-6
In una formazione aerea, distanza verticale tra
due aereomobili susseguenti, il primo in volo
ad una quota superiore al secondo,
considerando che le linee di volo dei due
apparecchi possono non trovarsi sullo stesso
piano verticale. Detta anche: Quota relativa.
1/11/75, NATO AAP-6
Distanza verticale tra aeromobili che volano a
quote diverse. Detta anche: Quota relativa.
1/7/80, NATO AAP-6
Ordine di successione delle operazioni da
effettuare per prelevare un ordigno nucleare dal
suo deposito, montarlo, trasportarlo e lanciarlo
sull’obiettivo. 1/5/63, NATO AAP-6
Raccolta di fogli di carte topografiche di eguale
scala ed aventi le stesse caratteristiche
cartografiche, contraddistinte da una unica
denominazione dall’organo incaricato della
loro produzione.
(Vedere anche: Carta / Map). 1/8/73, NATO
AAP-6
Serie obiettivi Series of targets Série d’objectifs Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale: un numero e/o un gruppo(i) di obiettivi
pianificati per appoggiare una fase della
manovra. Le serie di obiettivi possono essere
indicate con un nome convenzionale. 1/8/76,
NATO AAP-6

Servizi supplementari Supplementary
facilities
Servizio carburanti
intersettoriali
Petroleum
intersectional
service
Services
supplémentaires
Direction des
essences intersections
–
Directions des
essences inter-
zones
301
SMD-G-024
Servizi necessari in un luogo determinato per
assicurare alle forze di rinforzo un certo livello
minimo di supporto. Si aggiungono a quelli
necessari per il supporto delle forze schierate.
1/11/94, NATO AAP-6
Servizio che, in un teatro operativo, gestisce
oleodotti e relativi impianti per il rifornimento
dei prodotti petroliferi alle forze terrestri e ad
altre forze. 1/7/70, NATO AAP-6
Servizio di allarme Alerting service Service d’alerte Servizio che ha il compito di segnalare, agli
organi competenti per la ricerca e il
salvataggio, gli aeromobili in difficoltà e
fornire assistenza, se necessario. 1/3/73, NATO
Servizio di controllo
del traffico aereo
Servizio informazioni
di volo
Air traffic control
service
Flight information
service
Service du contrôle
de la circulation
aérienne
Service
d’information de
vol
AAP-6
Servizio assicurato allo scopo di:
a. Prevenire le collisioni:
(1) tra aeromobili;
(2) tra aeromobili ed ostacoli all’interno
dell’area di manovra.
b. Assicurare un flusso ordinato e scorrevole
del traffico aereo.
1/11/80, NATO AAP-6
Servizio che offre consulenza e informazioni
utili per la sicura ed efficiente condotta del
volo. 1/2/88
Settore Sector Secteur Area racchiusa entro limiti precisi in cui opera
una unità, che ne è responsabile.
(Vedere anche: Settore d’azione / Zone of
action; Zona di influenza / Area of influence).
1/7/85, NATO AAP-6
Settore d’azione Zone of action Zone d’action Striscia di terreno, facente parte di un’area più
ampia, assegnata alla responsabilità di una
unità per lo svolgimento di un’azione
offensiva.
(Vedere anche: Settore / Sector). 1/11/68,
NATO AAP-6
Settore di difesa aerea Air defence sector Secteur de défense Suddivisione geografica di una regione di
aérienne
difesa aerea. 1/2/73, NATO AAP-6
Settore di tiro Sector of fire Secteur de tir Tratto di terreno assegnato ad un individuo, ad
un’arma o ad una unità per intervenirvi con il
fuoco. 1/4/71, NATO AAP-6
Sezione Section Section Componente di un ufficio di un comando
NATO che si occupa di materie specifiche ad
essa assegnate nell’ambito di un’area
funzionale principale.
(Vedere anche: Nucleo / Cell; Reparto /
Division; Ufficio / Branch). 1/7/88, NATO
Sezione che lascia un
convoglio
Leaver section Section à détacher
à d’un convoi –
Navire quittant -
Navire quittant un
convoi
AAP-6
Gruppo di navi appartenenti al convoglio
principale che successivamente si separerà in
“leavers” o “leaver convoys”.
(Vedere anche: Nave che lascia un convoglio /
Leaver; Convoglio che lascia un altro
convoglio / Leaver convoy). 1/6/78, NATO
AAP-6

Sezione che si aggrega
ad un convoglio
Sezione di
collegamento dei
trasporti aerei
Sezione di
collegamento
terrestre
Sezione testata
esplosiva
Joiner section Section ralliant un
convoi – Navire
ralliant un convoi
Air transport
liaison section
Ground liaison
section
Sezione traffico aereo Air movement
traffic section
Section de liaison
de transport aérien
Section de liaison
des forces
terrestres
Warhead section Section du cône de
charge
Section trafic des
mouvements
aériens
302
SMD-G-024
Nave o gruppo di navi che, dopo essersi
riunite, manovrano per aggregarsi al convoglio
principale.
(Vedere anche: Nave che si aggrega ad un
convoglio / Joiner; Convoglio che si aggrega
ad un altro convoglio / Joiner convoy). 1/6/78,
NATO AAP-6
Elemento dell’organizzazione del Controllo
Movimento, distaccato presso un aerodromo e
responsabile del servizio movimento nel
quadro di operazioni ed esercitazioni di
trasporto aereo. 1/2/73, NATO AAP-6
Unità dell’Esercito, sotto il controllo del
Comando terrestre, che ha il compito di
assicurare il collegamento tra l’Esercito e
l’Aeronautica. 1/3/82, NATO AAP-6
Sezione comprendente la testata-esplosiva
completamente montata, unitamente al
rivestimento esterno ed ai suoi relativi
elementi. 1/5/63, NATO AAP-6
Sezione ubicata presso gli aerodromi utilizzati
dagli aerei da trasporto. È responsabile delle
operazioni di carico e scarico degli aerei e delle
operazioni relative al personale, alla posta e al
materiale. 1/2/73, NATO AAP-6
Sfera celeste Celestial sphere Sphère céleste Sfera immaginaria, concentrica con la terra,
avente raggio infinito, sulla quale si
immaginano proiettati tutti i corpi celesti, ad
eccezione della terra. 1/3/73, NATO AAP-6
Sfera di fuoco Fire-ball Boule de feu Sfera luminosa di gas caldi che si forma pochi
milionesimi di secondo dopo l’esplosione di un
ordigno nucleare, e che incomincia
immediatamente ad aumentare di volume ed a
Sfollato interno Internally
displaced person
raffreddarsi. 1/3/73, NATO AAP-6
Personne déplacée Persona che, coinvolta in un movimento di
massa, sia stato costretto ad abbandonare la
propria casa o luogo di residenza abituale
all’improvviso e inaspettatamente a causa di
conflitto armato, guerra civile, violazione
sistematica di diritti umani, timore di tale
violazione, o catastrofe naturale o provocata
dall’uomo, e che non abbia attraversato un
confine di Stato internazionalmente
riconosciuto. Vedi anche: Richiedente asilo /
Asylum seeker; Evacuato / Evacuee; Profugo /
Refugee. 11/08/00, NATO AAP-6
Sforzo principale Main attack Attaque principale 1. Attacco o sforzo per il quale il Comandante
impiega tutta la potenza offensiva a sua
disposizione.
2. Attacco diretto contro l’obiettivo principale
della campagna, dell’operazione principale
o della battaglia.
20/11/96, NATO AAP-6

Sfruttamento del
successo
Sfruttamento di rete
informatica
303
SMD-G-024
Exploitation Exploitation 1. Trarre profitto dal vantaggio conseguito in
battaglia e completare il successo iniziale.
2. Approfittare al massimo di qualsiasi
informazione. di cui si è venuti in possesso,
a scopi tattici o strategici.
3. Operazione offensiva che segue di norma
un attacco riuscito e che ha lo scopo di
disorganizzare le forze nemiche in
profondità.
Computer network
exploitation
Sfumature 1.Vignetting.
2.Hill shading.
Sganciamento
mancato
Exploitation de
réseau
informatique
1. Vignettage.
2. Estompage.
Married failure Raté de prise
d’immersion
1/3/81, NATO AAP-6
Azione intrapresa per avvalersi di un computer
o di una rete di computer, nonché delle
informazioni ivi contenute, per ottenerne un
vantaggio. 17/1/05, NATO AAP-6
1. In cartografia, tecnica che consiste nella
produzione di una strisciata di colore la cui
tonalità varia in modo uniforme da
un’estremità all’altra. 1/2/74, NATO AAP-
6
2. Metodo di rappresentazione dei rilievi
mediante 1’ombreggiatura, supponendola
determinata da luce proveniente dall’alto da
una data direzione. 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere anche: Rilievo ombreggiato / Shaded
relief).
Nella guerra di mine navali, mina ancorata
posata sul fondo del mare e ancora collegata al
proprio affondatore, dal quale non si è
sganciata a causa di un difetto nel
funzionamento. 1/11/75, NATO AAP-6
Sgancio Release Largage Distacco deliberato dell’armamento a caduta
libera di un aereo dagli elementi di
sospensione, eseguito allo scopo di impiegare
l’armamento stesso.
(Vedere anche: Trasporto aereo / Air
movement; Aviolancio in caduta libera / Free
drop; Aviolancio ad alta velocità / High
velocity drop; Aviolancio a bassa velocità /
Sgombero dei carichi
dall’area portuale
Sgombero del naviglio
mercantile dall’area
portuale
Sgombero di
attrezzature portuali
Sgombero di
materiale danneggiato
Port evacuation of
cargoes
Port evacuation of
shipping
Evacuation of port
equipment
Equipment
casualty
evacuation
Evacuation
portuaire des
cargaisons
Evacuation de port
par des navires
marchands
Evacuation de
l’équipement
portuaire
Evacuation du
matériel
endommagé
Low velocity drop). 1/7/80, NATO AAP-6
Rimozione dei carichi da un porto soggetto a
minaccia e loro trasferimento verso aree di
stoccaggio alternative. 1/7/93, NATO AAP-6
Allontanamento del naviglio mercantile da un
porto soggetto a minaccia per motivi di
sicurezza. 1/7/80, NATO AAP-6
Trasferimento di attrezzature mobili e/o fisse
da un porto minacciato ad un altro porto o ad
un ancoraggio di carico e scarico. 1/11/94,
NATO AAP-6
Trasferimento nell’ambito della catena
logistica di materiale che necessita di interventi
di manutenzione. 11/08/00, NATO AAP-6

304
SMD-G-024
Sicurezza Security Sécurité 1. Condizione che si realizza quando le
informazioni, il materiale, il personale, le
attività e le installazioni sono protette contro
lo spionaggio, il sabotaggio, la sovversione e
il terrorismo, nonché contro l’eventuale
smarrimento e la divulgazione non
autorizzata.
2. Insieme delle misure necessarie a garantire
la protezione contro lo spionaggio, il
sabotaggio, la sovversione e il terrorismo,
nonché contro l’eventuale smarrimento e la
divulgazione non autorizzata.
3. Organi responsabili della protezione contro
lo spionaggio, il sabotaggio, la sovversione e
il terrorismo, nonché contro l’eventuale
smarrimento e la divulgazione non
autorizzata.
(Vedere anche: Sicurezza delle comunicazioni /
Communication security; Controinformazioni /
Counter-intelligence; Sicurezza delle operazioni
/ Operations security; Sicurezza fisica / Physical
security; Sicurezza portuale / Port security;
Sicurezza protettiva / Protective security;
Informazioni per la sicurezza / Security
intelligence; Sovversione / Subversion;
Sicurezza tattica / Tactical security). 9/5/00,
Sicurezza delle
operazioni
Operations
security
Sécurité des
opérations
NATO AAP-6, NATO AAP-6
Complesso di misure volte a creare le
necessarie condizioni di sicurezza per una
operazione o esercitazione militare, utilizzando
mezzi passivi o attivi per impedire che il
nemico venga a conoscenza del dispositivo, dei
mezzi e delle intenzioni delle forze amiche.
(Vedere anche: Controinformazioni / Counterintelligence;
Controsorveglianza /
Countersurveillance; Guerra elettronica /
Electronic warfare; Sicurezza fisica / Physical
security; Sicurezza protettiva / Protective
security). 1/10/92, NATO AAP-6
Sicurezza fisica Physical security Sécurité physique Aspetto della sicurezza che riguarda le
predisposizioni intese a salvaguardare il
personale, ad impedire l’accesso non
autorizzato ad impianti, materiali e documenti,
ed a proteggerli da eventuali danni, furti, azioni
di spionaggio e sabotaggio.
(Vedere anche: Sicurezza / Security; Sicurezza
portuale / Port security; Sicurezza protettiva /
Protective security; Sicurezza tattica / Tactical
security). 1/8/79, NATO AAP-6
Sicurezza nazionale Uno dei campi nei quali si esprime l’attività
politica di un governo, e che si traduce nella
definizione e, soprattutto, nel tentativo di
conseguire i reali obiettivi di sicurezza
nazionali. Si identifica in quelle misure
intraprese in senso omnidirezionale ed
omnicomprensivo attraverso le quali vengono
salvaguardati gli interessi nazionali.
La sicurezza nazionale è assicurata attraverso
la formazione di una politica di sicurezza e
difesa nazionale e quindi attraverso la
definizione di una strategia di difesa e di una
strategia di sicurezza nazionale. ITA 2009

305
SMD-G-024
Sicurezza portuale Port security Sécurité portuaire Salvaguardia di naviglio, porti, scali portuali,
attrezzature portuali e carichi da minacce
interne quali: distruzione, perdite, danni causati
da atti di sabotaggio o da altre azioni
sovversive, incidenti, furti o altre cause di
analoga natura.
(Vedere anche: Difesa foranea / Harbour
defence; Sicurezza / Security; Sicurezza fisica /
Physical security). 1/12/74, NATO AAP-6
Sicurezza protettiva Protective security Sûreté Sistema organico di misure difensive istituite
ed applicate a tutti i livelli di comando con
l’intento di realizzare e di mantenere le
condizioni di sicurezza.
(Vedere anche: Sicurezza / Security; Sicurezza
fisica / Physical security; Sicurezza tattica /
Tactical security). 1/3/81, NATO AAP-6
Sicurezza tattica Tactical security Sûreté In campo operativo, misure necessarie per
impedire al nemico di acquisire informazioni e
per garantire che una forza conservi la sua
libertà di manovra e sia preavvisata o protetta
da sorprese, come un scontro imprevisto con il
nemico o un attacco.
(Vedere anche: Sicurezza fisica / Physical
security; Sicurezza protettiva / Protective
security; Sicurezza / Security). 1/11/91, NATO
AAP-6
Sigla Short title Titre abrégé Breve combinazione di lettere e/o numeri
assegnata, a scopo di identificazione, ad un
documento o ad un dispositivo, per ragioni di
brevità e/o di sicurezza. 1/6/61, NATO AAP-6
Silenzio radar Radar silence Silence radar Norma che proibisce l’emissione, da parte di
un radar, di segnali elettromagnetici su talune o
su tutte le frequenze. 1/11/68, NATO AAP-6
Silenzio radio Radio silence Silence radio Situazione in cui tutte o talune apparecchiature
radio emittenti vengono mantenute inattive
anche se in grado di funzionare. 1/7/80, NATO
Simbolismo
convenzionale
Pictorial
symbolization
Représentation
conventionnelle
AAP-6
Metodo di rappresentazione dei particolari più
importanti di una carta mediante simboli
stilizzati. 1/8/71, NATO AAP-6
Simbolo chiave Key symbol Symbole clé Nelle operazioni psicologiche, elemento
semplice, insinuante, reiterato (un ritmo, segno,
un colore, ecc.), che eserciti un’azione
immediata sul pubblico, cui è diretto, e crei un
ambiente favorevole all’accettazione di un
tema psicologico. 1/4/73, NATO AAP-6
Simbolo di base Base symbol Symbole de base (Vedere: Simbolo di carta base / Base map
Simbolo di carta base Base map symbol –
Base symbol
Symbole de carte
de base
Simbolo militare Military symbol Signe
conventionnel
militaire
Simbologia delle
tracce
symbol).
Simbolo usato in una carta/mappa di base,
diverso da quelli utilizzati in una sovrastampa
alla carta/mappa di base. Detto anche: Simbolo
di base. 1/3/73, NATO AAP-6
Segno grafico utilizzato, generalmente su carte,
presentazioni o grafici, per rappresentare
un’unità, un’installazione, un’azione militare o
qualunque altro elemento di interesse militare.
1/6/84, NATO AAP-6
Track symbology Symboles de piste Simboli utilizzati per rappresentare le tracce su
un pannello di visualizzazione o su altro
dispositivo di rappresentazione. 1/8/73, NATO
AAP-6

306
SMD-G-024
Simulazione operativa War game Jeu de guerre Simulazione di un’operazione militare, con
qualsiasi mezzo, mediante l’uso di regole, dati,
metodi e procedure determinate. 11/08/00,
NATO AAP-6
Sincronizzazione Capacità di concentrare le risorse e le attività
per ottenere la massima potenza di
combattimento nel tempo e nel luogo decisivi.
Essa deve svilupparsi in tutta l’area di
operazioni, richiede una stretta coordinazione
tra tutte le unità impiegate ed assume
fondamentale importanza nella pianificazione e
condotta delle operazioni in profondità, a
contatto ed arretrate. ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed.
2007)
Sinistra (o destra) Left (or right) Gauche (ou droite) 1. Termini impiegati per stabilire la posizione
relativa di un complesso di forze. Si
presuppone che colui che usa i termini
“sinistra” o “destra” faccia fronte al
nemico, a prescindere dal fatto che le
truppe amiche stiano avanzando o
arretrando.
2. Termine usato da un osservatore nella
correzione del tiro, per indicare uno
spostamento laterale rispetto alla linea di
osservazione. Detto anche: Destra (o
sinistra).
Sistema a percorso
ottico ripiegato
Sistema critico sul
piano della sicurezza
Folded optics Système à trajet
optique replié
Safety-critical
system
Système critique
sur le plan de la
sécurité
1/8/73, NATO AAP-6
Sistema ottico che incorpora componenti
riflettenti allo scopo di ridurre la sua lunghezza
reale o di modificare la direzione del suo asse
ottico. 1/6/78, NATO AAP-6
Sistema il cui mancato o cattivo funzionamento
può mettere direttamente in pericolo le persone,
l’ambiente e/o il materiale. 9/5/00, NATO AAP-
6
Sistema d’arma Weapon(s) system Système d’arme(s) Complesso costituito da una o più armi,
l’equipaggiamento, i materiali, i servizi, il
personale ed i mezzi di lancio e spiegamento
(se applicabile) relativi necessari per renderlo
autosufficiente. 1/11/86, NATO AAP-6
Sistema di accensione Firing system Mise de feu Sistema concepito per attivare una catena
esplosiva, elettrica o di altro genere per
provocare l’esplosione della carica.
(Vedere anche: Accensione / Firing). 25/9/98,
Sistema di accensione
elettrico
Sistema di arresto per
aerei
Electro-explosive
device
Aircraft arresting
system
Dispositif électroexplosif
Système d’arrêt
d’aéronef
NATO AAP-6
Componente esplosivo o pirotecnico che avvia
una catena esplosiva, deflagrante, oppure un
effetto elettrico o meccanico quando viene
attivato dall’applicazione di energia elettrica.
1/11/86, NATO AAP-6
Complesso di congegni usati per arrestare un
aereo assorbendone la spinta cinetica in un
atterraggio normale o di fortuna o in un
mancato decollo.
(Vedere anche: Barriera di arresto per aerei /
Aircraft arresting barrier; Cavo di arresto per
aerei / Aircraft arresting cable; Dispositivo di
arresto per aerei / Aircraft arresting gear;
Gancio di arresto per aerei / Aircraft arresting
hook). 1/11/94, NATO AAP-6

Sistema di atterraggio
strumentale
Sistema di
autodistruzione del
missile
Sistema di comando e
controllo
Sistema di
comunicazione
Sistema di
comunicazione di
comando e di
controllo
Sistema di
comunicazione ed
informazione
Sistema di
comunicazioni per
navi mercantili –
Sistema Mercomm
Instrument
landing system
Missile destruct
system
Command and
control system
Communication
system
Command and
control
communication
system
Communication
and information
system
Merchant ship
communication
system –
Mercomm system
Système
d’atterrissage aux
instruments
Système de
destruction missile
Système de
commandement et
de contrôle
Système de
communication
Système de
communication de
commandement et
de contrôle
Système de
communication et
d’information
Système de
télécommunication
pour navires
marchands –
Système Mercomm
307
SMD-G-024
Sistema di radio-navigazione per assistere gli
aerei nell’atterraggio. Fornisce una guida per
gli errori verticali e laterali. nonché la distanza
dal punto di atterraggio ottimale.
(Vedere anche: Localizzatore / Localizer).
1/1/80, NATO AAP-6
Sistema che, se attivato mediante un comando
esterno o un dispositivo interno preregolato,
distrugge il missile o vettore analogo. 1/3/73,
NATO AAP-6
Insieme di apparecchiature, metodi e procedure
e, se necessario, personale, che consente ai
comandanti ed ai loro stati maggiori di
esercitare il comando e controllo. 14/10/02. ,
NATO AAP-6
Insieme di apparecchiature, metodi e procedure
e, se necessario, personale, organizzato in
modo da permettere le funzioni di
trasferimento delle informazioni.
Note :
1. Un sistema di comunicazione permette la
comunicazione tra i suoi utenti e può
comprendere sistemi di trasmissione,
sistemi a commutazione e sistemi utente.
2. Un sistema di comunicazione può
comprendere anche funzioni di
memorizzazione o elaborazione a sostegno
del trasferimento di informazioni. (Vedere
anche : sistema di informazione).
29/05/02, NATO AAP-6
Sistema di comunicazione che trasmette le
informazioni tra autorità militari per esigenze
di comando e controllo. (Vedere anche :
sistema di informazione di comando e
controllo ; sistema di comando e controllo).
29/05/02, NATO AAP-6
Insieme di equipaggiamenti, metodi e
procedure, e se necessario di personale,
organizzato in in modo tale da svolgere
specifiche funzioni di trasmissione e di
elaborazione di informazioni. (Vedi anche:
Sistemi NATO di consultazione, comando e
controllo / NATO consultation, command and
control systems). 1/10/2001, NATO AAP-6
Sistema internazionale di comunicazioni da e
per le navi mercantili, basato
sull’organizzazione commerciale del tempo di
pace, ma sotto il controllo dell’autorità di
controllo operativo, che offre la possibilità di
sfruttare il sistema di trasmissione circolare
alle navi quando la situazione richiede il
silenzio radio.
(Detto anche: Sistema mercomm / mercomm
System) 1/3/92, NATO AAP-6

Sistema di controllo
aerotattico
Sistema di controllo
automatico del volo
Sistema di controllo
del missile
Sistema di controllo
dello spazio aereo
Sistema di controllo e
riporto
Sistema di controllo e
riporto movimenti
navi mercantili
Sistema di coordinate
reticolo
Sistema di espulsione
a comando selettivo
Sistema di espulsione
autonomo
Sistema di espulsione
comandato
Sistema di espulsione
sequenziale
Tactical air control
system
Automatic flight
control system
Missile control
system
Airspace control
system
Control and
reporting system
Merchant ship
reporting and
control message
system
Grid coordinate
system
Command select
ejection system
Independent
ejection system
Command ejection
system
Sequenced ejection
system
Système de
contrôle aérien
tactique
Système de
contrôle
automatique de vol
Système de
commande de
missile
Système de
contrôle de
l’espace aérien
Réseau de
détection et de
contrôle
Système de
messages du
contrôle naval
Système de
carroyage
Système d’éjection
à commande
sélective
Système d’éjection
indépendant
Système d’éjection
commandée
Système d’éjection
séquentielle
308
SMD-G-024
Organizzazione e mezzi necessari a
programmare, dirigere e controllare operazioni
aerotattiche ed a coordinare le operazioni aeree
con altre forze armate. Comprende organi di
controllo e apparati di comunicazione ed
elettronici necessari al controllo centralizzato
ed all’esecuzione decentrata delle missioni.
1/12/74, NATO AAP-6
Complesso degli strumenti per il controllo
automatico del volo di un aeromobile o missile,
lungo una rotta o secondo un assetto, definito
da apparecchiature di riferimento interne o
esterne all’aeromobile o al missile. 1/2/73,
NATO AAP-6
Sistema che serve a mantenere la stabilità
dell’assetto e a correggere la direzione.
(Vedere anche: Sistema guida missili / Missile
guidance system). 1/3/73, NATO AAP-6
Complesso degli organismi, del personale,
delle disposizioni, delle procedure e degli
impianti necessari per l’espletamento delle
funzioni di controllo dello spazio aereo. 1/9/81,
NATO AAP-6
Organizzazione prevista per:
a. l’avvistamento, l’inseguimento e il
riconoscimento di mezzi aerei e di
superficie;
b. il controllo di tutte le difese aeree attive.
Consiste essenzialmente in una catena di
stazioni radar di riporto, di centri di controllo e
di una organizzazione di posti di osservazione
e relativa rete di collegamenti.
1/3/73, NATO AAP-6
Sistema di messaggi adottato a livello
mondiale per la segnalazione di movimenti e di
informazioni sul controllo del traffico
mercantile. 1/3/79, NATO AAP-6
Sistema di coordinate piane generalmente poste
su una proiezione cartografica, e
matematicamente adattate ad essa, in modo che
le posizioni geografiche (latitudine e
longitudine) possano essere convertite
facilmente in coordinate piane e i calcoli
relativi possano essere eseguiti mediante i
normali metodi di rilevamento.
(Vedere anche: Coordinate / Coordinates).
1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di espulsione / Ejection
systems). 1/3/81, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di espulsione / Ejection
systems).
(Vedere: Sistemi di espulsione / Ejection
systems).
(Vedere: Sistemi di espulsione / Ejection
systems).

Sistema di guida
missili
Sistema di guida
passiva
Sistema di guida
semiattiva
Sistema di
informazione
Sistema di
inseguimento del
profilo del terreno
Missile guidance
system
Passive homing
guidance
Semi-active
homing guidance
Information
system
Terrain following
system
Système de
guidage des
missiles
309
SMD-G-024
Sistema che valuta le informazioni di volo, le
mette in correlazione con i dati relativi
all’obiettivo, definisce la traiettoria di volo
desiderata e comunica i comandi necessari al
sistema di controllo del volo del missile.
(Vedere anche: Sistema di controllo del missile
/ Missile control system). 1/3/73, NATO AAP-
6
Guidage passif Sistema di autoguida in cui il ricevitore
contenuto nel missile utilizza emissioni radio
provenienti dall’obiettivo.
(Vedere anche: Guida automatica sull’obiettivo
/ Homing guidance). 1/1/73, NATO AAP-6
Guidage semi-actif Un sistema di radio-guida in cui il radio
ricevitore contenuto nel missile utilizza
emissioni radio provenienti dall’obiettivo che è
stato illuminato da una fonte esterna.
(Vedere anche: Guida automatica sull’obiettivo
Système
d’information
Fonction «suivi du
terrain»
Sistema di movimento Movement table Tableau des
mouvements et
Sistema di
navigazione inerziale
Sistema di
navigazione
iperbolico
Inertial navigation
system
Hyperbolic
navigation system
transports
Système de
navigation à inertie
Système de
navigation
hyperbolique
/ Homing guidance). 1/2/72, NATO AAP-6
Insieme di apparecchiature, metodi e procedure
e, se necessario, personale, organizzato in
modo da permettere le funzioni di elaborazione
delle informazioni. 14/10/02, NATO AAP-6
Sistema che fornisce al pilota (o all’autopilota)
di un aereo segnali di salita e discesa grazie ai
quali l’aereo si mantiene ad un’altezza
determinata, il più vicino possibile, al di sopra
del profilo del terreno. 1/2/74, NATO AAP-6
(Vedere : Tabella di movimento / Movement
table / Tableau des mouvements et transports).
Sistema di navigazione autonomo a rilevatori
inerziali che determina automaticamente
posizione, direzione e velocità del veicolo.
1/10/80, NATO AAP-6
Sistema di navigazione radio che permette di
fissare la posizione di un aereo, equipaggiato
con uno specifico ricevitore, per mezzo
dell’intersezione di due o più linee di posizione
iperboliche. I1 sistema impiega sia la misura
della differenza di tempo degli impulsi
trasmessi, sia la misura della differenza di fase.
(Vedere anche: Decca / Decca). 1/12/74,
NATO AAP-6
Sistema di obiettivi Target system Système d’objectif Complesso degli obiettivi ubicati in una data
area geografica, aventi tra di loro correlazioni
Sistema di punti di
riferimento numerati
Sistema di riferimento
del reticolato militare
Numbered
reference position
system
Military grid
reference system
Positions de
référence repéréees
Système de
référence de
carroyage militaire
funzionali. 1/11/68, NATO AAP-6
Sistema utilizzato in marina che si basa su
posizioni geografiche predefinite attraverso le
quali viene tracciata la rotta desiderata. 3/8/98,
NATO AAP-6
Sistema che utilizza una quadrettatura
standard, rapportata ad un punto origine e
riprodotta in modo preciso ed uniforme su una
proiezione cartografica della superficie
terrestre, per consentire la determinazione delle
coordinate di un punto rispetto ad altri punti e
calcolarne direzione e distanza.
(Vedere anche: Reticolo militare / Military
grid). 1/3/73, NATO AAP-6

Sistema di rilevamento
e controllo tattico
Sistema di scoperta di
ostacoli del terreno
Sistema di
sorveglianza navale
Sistema di
sorveglianza radar e
controllo in volo
Sistema di strumenti
a scale verticali
Sistema laser di
marcatura degli
obiettivi
Sistema laser per la
designazione degli
obiettivi
Detection and
tactical control
system
Terrain clearance
system
Sea surveillance
system
Airborne early
warning and
control
Vertical scale
instrument system
Laser target
marking system
Laser target
designation system
Système de
détection et de
contrôle tactique
Fonction
«découpe»
Système de
surveillance
maritime
Alerte lointaine et
contrôle aérien par
moyens aéroportés
Système
d’instruments à
échelles verticales
Système marqueur
d’objectif à laser
Système marqueur
d’objectif à laser
Sistema mercomm Mercomm system Système de
télécommunication
pour navires
marchands –
Sistema operativo
aeroterrestre
Sistema per evitare
ostacoli del terreno
Air-ground
operations system
Terrain avoidance
system
Système mercomm
Système
d’opérations airsol
Fonction
«évitement du sol»
310
SMD-G-024
In Aeronautica, sistema completo, mobile ed
autonomo (materiali e personale) che permette
il coordinamento di tutte le risorse utilizzate in
uno spazio aereo definito sovrastante il campo
di battaglia. 20/11/96, NATO AAP-6
Sistema che fornisce al pilota (o all’autopilota)
di un velivolo segnali di salita e discesa che
permettono all’aereo di mantenere una
determinata altezza al di sopra del terreno e di
sorvolare i punti più alti all’altezza desiderata.
Questo sistema differisce dal “Sistema di
inseguimento del profilo del terreno” perché
l’aereo non ha bisogno di scendere a valle per
seguire il profilo del terreno. 1/1/73, NATO
AAP-6
Insieme di procedure relative alla raccolta, alla
diffusione, al confronto ed alla esposizione di
notizie relative alla sorveglianza navale.
(Vedere anche: Sorveglianza navale / Sea
surveillance). 1/11/68, NATO AAP-6
Sorveglianza e controllo aereo effettuato da
aeromobili in volo, dotati di radar di ricerca e
quota e di mezzi di collegamento, per
assicurare il controllo dei mezzi di difesa aerea.
(Vedere anche: Aereo picchetto-radar / Air
picket). 1/2/73, NATO AAP-6
Sistema che fornisce informazioni di volo e
relative al funzionamento del motore su
strumenti indicatori a scala verticale. 1/2/74,
NATO AAP-6
(Vedere: Sistema laser per la designazione
degli obiettivi / Laser target designation
system).
Sistema usato per dirigere (o puntare) energia
laser su un obiettivo. Il sistema comprende il
designatore o marcatore laser, suo
visualizzatore e le componenti di comando
necessari per l’acquisizione dell ‘obiettivo e
per dirigervi il raggio di energia laser. 1/11/75,
NATO AAP-6
(Vedere: Sistema di comunicazioni per navi
mercantili / Merchant ship communication
system). 1/11/86, NATO AAP-6
Complesso di organi aeroterrestri che consente
al Comandante delle forze terrestri di ricevere,
vagliare ed inoltrare le richieste di concorso
aereo fatte dai Comandanti subordinati e di
trasmettere rapidamente notizie ed
informazioni. 1/2/73, NATO AAP-6
Sistema grazie al quale all’equipaggio di un
velivolo viene fornita una rappresentazione del
terreno o degli ostacoli situati al di sopra di un
piano orizzontale passante per il velivolo o
parallelo a questo piano, per cui il pilota può
manovrare per evitare l’ostacolo. 1/2/74,
NATO AAP-6

Sistema per la
condotta del tiro
Sistema per la
determinazione della
posizione
Sistemi di
comunicazione e di
informazione
Sistemi di
consultazione,
comando e controllo
Sistemi di difesa a
cortissimo raggio
Fire-control
system
Système de
conduite de tir
Fixer system Système de
détermination de
Communication
and information
systems
Consultation,
command and
control systems
Close In Weapon
Systems
position
Systèmes
d’information et de
communication
Systèmes de
consultation, de
commandement et
de contrôle
Sistemi di espulsione Ejection systems Systèmes
d’éjection
311
SMD-G-024
Insieme di equipaggiamenti o di strumenti di
direzione del tiro, connessi tra loro e necessari
all’impiego di un’arma o di un gruppo di armi.
6/01/06, NATO AAP-6
(Vedere: Rete per la determinazione della
posizione / Fixer network).
Termine collettivo per i sistemi di
comunicazione e i sistemi di informazione.
29/05/02, NATO AAP-6
Vedere: Sistemi NATO di consultazione,
comando e controllo / NATO consultation,
command and control systems. 21/9/01, NATO
AAP-6
Sistemi di artiglieria a cortissimo raggio ed alta
cadenza di fuoco che costituiscono l’ultima
difesa contro i missili anti-nave. ITA 2007
a. Sistema di espulsione comandato: sistema
in cui il pilota di un aeromobile o la
persona che occupa l’altro seggiolino dà
inizio all’espulsione automatica di tutti gli
occupanti.
b. Sistema di espulsione a comando selettivo:
sistema che, su richiesta, permette di
trasferire da un membro dell’equipaggio
all’altro il controllo del sistema per
l’espulsione automatica di tutti gli
occupanti.
c. Sistema di espulsione autonomo: sistema
che opera indipendentemente da altri
sistemi di espulsione installati sull’aereo.
d. Sistema di espulsione sequenziale: sistema
che provoca l’espulsione dei membri
dell’equipaggio in successione e in tutta
sicurezza in un tempo totale minimo.
1/3/81, NATO AAP-6

Sistemi di
puntamento bombe
Sistemi di
puntamento
tachimetrici o
sincroni
Sistemi di
Bomb sighting
systems
Tachometric or
synchronous sights
Viseurs de
bombardement
Viseur
tachymétrique ou
synchrone
312
SMD-G-024
a. Sistemi di puntamento vettoriali - Sistemi
di puntamento basati sulla rappresentazione
vettoriale dei valori utilizzati. Essi
incorporano un congegno che riproduce
meccanicamente il triangolo di
bombardamento. Si distinguono in:
(1) Apparati di puntamento programmati,
quelli in cui i valori di altezza, velocità
nell’aria e vento vengono prestabiliti e
impostati manualmente sul puntatore.
(2) Apparati di puntamento a
programmazione continua, quelli in cui
i valori di altezza, velocità nell’aria e
deriva vengono aggiustati
continuamente.
b. Sistemi di puntamento tachimetrici o
sincroni - Sistemi di puntamento che
sganciano automaticamente la bomba con
l’angolo di bombardamento corretto
mantenendo la linea di mira sul bersaglio,
determinando così la velocità esatta rispetto
al bersaglio e in alcuni consente di
mantenere la rotta seguita dall’aereo in
modo da farla passare attraverso il
bersaglio.
c. Sistemi di puntamento a velocità angolare -
Sistemi di puntamento che permettono di
determinare il punto di sgancio corretto
quando la velocità angolare del bersaglio
rispetto al puntatore raggiunge un valore
stabilito.
1/12/76, NATO AAP-6
(Vedere: Sistemi di puntamento bombe / Bomb
sighting systems). 1/11/75, NATO AAP-6
Vector sights Viseur vectoriel (Vedere: Sistemi di puntamento bombe / Bomb
puntamento vettoriali
sighting systems). 1/8/76, NATO AAP-6
Sistemi NATO di NATO
Systèmes OTAN de Sistemi d’informazione e di comunicazione,
consultazione, consultation, consultation, de sistemi di sensori ed impianti che permettono
comando e controllo command and commandement et alle autorità ed ai comandi NATO di svolgere le
control systems de contrôle funzioni di consultazione, comando e controllo.
(Vedi anche: Sistema di comunicazione ed
informazione / Communication and information
system; Sistema di comunicazione /
Sito isolato Dispersed site Site isolé
Communication system (term still to be NATO
agreed);Sistema di informazione / Information
system (term still to be NATO agreed). 1/10/01,
NATO AAP-6
Località scelta per ridurre la concentrazione e
la vulnerabilità in quanto separato da altri
obiettivi militari o distante da una zona
suscettibile di essere minacciata. 1/7/87,
NATO AAP-6
Sito protetto Protected site Site protégé Installazione protetta mediante mascheramento
o defilamento, una scelta accurata della
dislocazione, la costruzione di strutture in
grado di resistere ai danni prodotti dalle
schegge di armi convenzionali, o una
combinazione di tali misure. 1/7/87, NATO
AAP-6

313
SMD-G-024
Sito rinforzato Hardened site Site durci Infrastruttura costruita generalmente in roccia o
cemento e realizzata in modo da offrire
protezione contro gli effetti delle armi
convenzionali. Può essere anche equipaggiata
per fornire protezione contro gli effetti
collaterali di attacchi nucleari, chimici o
Situazione psicologica Psychological
situation
Situation
psychologique
biologici. 1/3/81, NATO AAP-6
Lo stato emotivo, la disposizione mentale o
altri motivi di comportamento che, in un dato
momento, caratterizzano un uditorio verso cui
è diretta l’azione (psicologica). Tale situazione
psicologica è essenzialmente basata sulle
peculiarità politiche, sociali, economiche e
psicologiche dell’uditorio, ma può essere anche
influenzata dalle circostanze e dagli
avvenimenti. 1/8/72, NATO AAP-6
Sminamento Mine clearance Déminage Procedimento di rimozione di tutte le mine
posate lungo un itinerario o in un’area
Sminamento con
operatori subacquei
Clearance diving Déminage par
plongeur
determinata. 1/2/88, NATO AAP-6
Utilizzo di sommozzatori per localizzare,
identificare e neutralizzare mine. 1/8/76,
NATO AAP-6
Smistamento Sorting – Triage Tri - Triage 1. Vedere Triage / Sorting - Triage;
2. Nella manutenzione sul campo di
battaglia, esame e classificazione dei
materiali da parte di un’unità di
manutenzione in vista di un loro
successivo trattamento.
13/12/99, NATO AAP-6
Soglia Threshold Seuil Inizio della parte di pista utilizzabile per
Soglia di contatto Communication
reporting gate
Soglia pista Approach end of
runway
Sommergibile fuori
servizio
Sommergibile
sinistrato
Soppressione dei
mezzi di difesa aerea
nemica
Disabled
submarine
Distressed
submarine
Suppression of
enemy air defences
Seuil de compte
rendu
Entrée de piste -
Début de piste
Sous-marin
désemparé
Sous-marin en
détresse
Mise hors de
combat des moyens
de défense
aérienne
Soppressore di vampa Flash suppressor Cache-flamme –
Dispositif antilueur
l’atterraggio. 1/2/76, NATO AAP-6
Punto o linea geografica di riferimento
raggiunta la quale le navi mercantili sono
tenute a contattare l’organizzazione che
gestisce le attività NCAGS per stabilire un
primo contatto o aggiornare le informazioni già
possedute.
(Vedere anche: NCAGS; nave mercantile).
2/3/07, NATO AAP-6
Estremità della pista più vicina alla direzione di
provenienza dell’avvicinamento finale.
18/12/97, NATO AAP-6
Sommergibile che ha perso in tutto o in parte i
suoi mezzi di propulsione, direzione e controllo
della spinta dinamica. 3/6/99, NATO AAP-6
Sommergibile in avaria sul fondale marino e
che non è in grado di riemergere. 3/6/99,
NATO AAP-6
Vedere: Neutralizzazione dei mezzi di difesa
aerea nemici / Suppression of enemy air
defences.
Congegno applicato alla volata di una bocca da
fuoco per ridurre il bagliore o la vampa
determinati dalla combustione del propellente.
1/3/73, NATO AAP-6

Sopravvivenza in
combattimento
Sorgitore avanzato
della flotta
Combat survival Mesure de survie
en zone de combat
Advanced fleet
anchorage
Mouillage avancé
de flotte
Sorgitore di attesa Holding anchorage Mouillage
d’attente
Sorgitore di carico e
scarico
Sorgitore di
emergenza
Working
anchorage
Emergency
anchorage
Sorgitore di raccolta Assembly
anchorage
Mouillage de
travail
Mouillage
auxiliaire
Mouillage de
rassemblement
314
SMD-G-024
Misure che il personale militare deve adottare
nel caso che, in combattimento, rimanga
involontariamente isolato dalle forze amiche.
Comprendono quelle relative alla
sopravvivenza individuale, per evitare la
cattura e per evadere, nonché all’atteggiamento
da assumere dopo la cattura. 1/3/73, NATO
AAP-6
Approdo protetto, situato nel teatro di
operazioni o nelle sue adiacenze, che può
essere utilizzato da un considerevole numero di
unità navali, unità di sostegno logistico mobile
e naviglio ausiliario.
(Vedere anche: Sorgitore di emergenza /
Emergency anchorage). 1/2/73, NATO AAP-6
Approdo ove le navi possono sostare allorché:
a il sorgitore di riunione o di carico e scarico,
oppure il porto di destinazione, sono al
completo;
b subiscono un ritardo nella prosecuzione del
viaggio a causa di minacce nemiche o di
altri fattori;
c vengono diradate da un porto per evitare gli
effetti di un attacco nucleare.
(Vedere anche: Sorgitore di emergenza /
Emergency anchorage; Sorgitore di raccolta /
Assembly anchorage; Sorgitore di carico e
scarico / Working anchorage). 1/6/78, NATO
AAP-6
Approdo in cui le navi stazionano per scaricare
il carico su natanti da cabotaggio o su chiatte.
(Vedere anche: Sorgitore di emergenza /
Emergency anchorage). 9/1/96, NATO AAP-6
Approdo per unità navali, unita di sostegno
logistico mobile, naviglio ausiliario o
mercantile, che dispone di una limitata
organizzazione difensiva.
(Vedere anche: Sorgitore di raccolta /
Assembly anchorage; Sorgitore di attesa /
Holding anchorage; Sorgitore di carico e
scarico / Working anchorage; Sorgitore
avanzato della flotta / Advanced fleet
anchorage). 1/3/73, NATO AAP-6
Approdo destinato al raduno ed al movimento
successivo del naviglio mercantile.
(Vedere anche: Sorgitore di emergenza /
Emergency anchorage; Sorgitore di attesa /
Holding anchorage; Posizione di attesa /
Laying-up position). 1/6/78, NATO AAP-6
Sorgitore sicuro Safe anchorage Mouillage sûr Approdo considerato al riparo da un attacco
nemico verso il quale le navi mercantili
possono ricevere l’ordine di dirigersi quando
vengono attuate le direttive sul movimento del
traffico mercantile.
(Vedere anche: Zona di rifugio / Refuge area).
1/6/78, NATO AAP-6
Sortita Sortie Sortie Nelle operazioni aeree, volo operativo
effettuato da un singolo velivolo. 1/11/68,
Sortita di riferimento Sortie reference Numéro de sortie –
Référence de sortie
NATO AAP-6
(Vedere: Numero di sortita / Sortie number).
1/9/69

Sortita fotografica Photographic
sortie
Sortie de
reconnaissance
photographique –
Sortie
photographique
315
SMD-G-024
(Vedere: Missione di ricognizione fotografica /
Imagery sortie).
Sorveglianza Surveillance Surveillance Osservazione sistematica di zone aeree,
terrestri, marittime, sottomarine, di località, di
persone o di cose, effettuata, a scopo
informativo, con mezzi ottici, elettronici,
fotografici o altri.
(Vedere anche: Controsorveglianza /
Countersurveillance; Sorveglianza aerea / Air
surveillance; Sorveglianza del campo di
battaglia / Battlefield surveillance;
Sorveglianza navale / Sea surveillance). 1/4/71,
Sorveglianza aerea Air surveillance Surveillance
aérienne
Sorveglianza del
campo di battaglia
Sorveglianza dello
spazio aereo
Battlefield
surveillance
Surveillance du
champ de bataille
NATO AAP-6
Osservazione sistematica dello spazio aereo
esercitata con mezzi elettronici, ottici e di altro
tipo, allo scopo principale di identificare e
determinare i movimenti degli aeromobili e dei
missili, amici e nemici, nello spazio posto sotto
controllo.
(Vedere anche: Sorveglianza / Surveillance).
1/2/73, NATO AAP-6
Osservazione sistematica del campo di
battaglia, allo scopo di fornire con tempestività
notizie e informazioni.
(Vedere anche: Sorveglianza / Surveillance).
1/8/79
Air policing Police aérienne L’uso, in tempo di pace, di velivoli intercettori
con lo scopo di preservare l’integrità di uno
spazio aereo determinato. 1/12/74, NATO
Sorveglianza navale Sea surveillance Surveillance
maritime
Sospendete il
caricamento
Sospendete il fuoco 1. Check firing.
2. Holde fire.
AAP-6
Osservazione sistematica, in superficie e
subacquea, di aree marittime, effettuata con
tutti i mezzi disponibili e idonei, allo scopo di
localizzare, identificare e determinare i
movimenti di navi, sommergibili ed altri
mezzi, amici o nemici, in navigazione sopra o
sotto la superficie dei mari e degli oceani.
(Vedere anche: Sistema di sorveglianza navale
/ Sea surveillance system; Sorveglianza /
Surveillance). 1/11/68, NATO AAP-6
Cease loading Ne pas recharger Nella condotta del fuoco: comando impiegato
per indicare la sospensione dell’introduzione
dei colpi in un’arma. 1/3/73, NATO AAP-6
Halte au tir 1. Nel fuoco di appoggio di artiglieria
terrestre e navale, ordine usato per
interrompere temporaneamente il fuoco
(per effettuare il controllo dei dati del tiro).
1/7/87, NATO AAP-6
2. Nella difesa aerea, ordine urgente di
interrompere il fuoco. Ai missili già in
volo deve essere impedita l’intercettazione
se ciò è tecnicamente possibile. (Vedere
anche: Cessate l’ingaggio / Cease
engagement). 1/7/83, NATO AAP-6

Sostegno della
nazione ospitante
Host nation
support
Sostegno logistico Logistic
sustainment
Sostegno logistico
combinato
Sostegno logistico di
Lead Nation
Sostegno logistico in
mare
Sostegno logistico
integrato
Combined logistic
support
Soutien fourni par
le pays hôte
Maintien en
puissance
logistique
Soutien logistique
multinational
Afloat support Soutien logistique
à la mer
Integrated logistic
support
Soutien logistique
intégré
316
SMD-G-024
Assistenza civile e militare fornita in tempo di
pace, crisi e guerra da una nazione ospitante
alle forze alleate e/o ad altre forze come pure
alle organizzazioni NATO che si trovino,
operino sul/dal territorio della nazione
ospitante o vi siano in transito. (Vedi anche:
Nazione ospitante / Host nation). 11/08/00,
NATO AAP-6
Insieme di procedure mediante le quali si
garantisce la sostenibilità. Consiste nel fornire
ad una forza i beni di consumo e nel sostituire le
perdite subite durante il combattimento e i
materiali la cui efficacia è stata ridotta dalla
normale usura, al fine di mantenere la capacità
di combattimento della forza per la durata
necessaria alla realizzazione degli obiettivi
assegnati.
(Vedere anche: sostenibilità). 2/03/07, NATO
AAP-6
Messa in comune di determinate risorse da
parte dei Paesi membri della NATO perché
vengano da questi usate secondo le modalità
stabilite dall’autorità coordinatrice.
(Vedere anche: Assistenza logistica / Logistic
assistance; Assistenza reciproca / Mutual aid;
Riassegnazione delle risorse / Reallocation of
resources). 1/11/94, NATO AAP-6
Uno Stato membro assume la responsabilità di
acquisire e fornire una larga gamma di
sostegno logistico per tutta o una parte della
forza multinazionale e/o quartier generale. La
compensazione e/o il rimborso saranno regolati
da accordi tra le parti coinvolte. La LN può
anche assumere la responsabilità di coordinare
la logistica degli altri Stati membri nell’ambito
della sua area di responsabilità funzionale e
regionale.
Il termine “Nazione” è usato con il solo scopo
di mantenere una terminologia militare
largamente conosciuta.
Tipo di sostegno logistico, al di fuori dell’area
portuale, nel quale rifornimenti, carburante,
munizionamento e servizi vengono forniti alle
forze in operazioni da navi in navigazione o
alla fonda. 1/12/74, NATO AAP-6
Complesso delle attività tecniche e gestionali
volte ad integrare tutti gli aspetti del sostegno
logistico in un unico concetto, sin dalla fase
iniziale di programmazione e per l’intero ciclo
di vita dei sistemi o equipaggiamenti, e grazie
alle quali tutti gli elementi del sostegno
logistico vengono pianificati, acquisiti,
verificati e forniti in tempo utile e con un buon
rapporto di costo-efficacia.
(Vedere anche: Sostegno logistico combinato /
Combined logistic support). 1/11/94, NATO
AAP-6

Sostegno logistico per
il combattimento
Sostegno logistico su
base galleggiante
Combat service
support
Floating base
support
Sostegno sanitario Health and medical
support
Soutien logistique
du combat
Bâtiment de
soutien logistique
317
SMD-G-024
Sostegno fornito alle forze combattenti,
principalmente nei campi logistico ed
amministrativo.
1/12/74, NATO AAP-6
Nota: il compito del CSS è, quindi, quello di
mantenere e supportare dal punto di vista
logistico, le unità combattenti ed i loro sistemi
d’arma. La misura del successo del sostegno
logistico è data dalla generazione di capacità
operative nel giusto luogo e momento. Il CSS
è generalmente caratterizzato dalle attività
relative a:
− carbolubrificanti e reti di distribuzione;
− RSOM (Reception Staging and Onward
Movement);
− trasporti e rifornimento;
− attività di amministrazione e contratti;
− servizi di supporto al personale
(amministrazione, benessere e morale,
culto religioso, gestione Prigionieri di
guerra);
− la realizzazione di tutti i servizi sul campo
(alloggi, mense, comunicazioni,
lavanderie, antincendio ecc.).
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
Forma di sostegno logistico in cui i
rifornimenti, le riparazioni, la manutenzione ed
altri servizi vengono forniti alle forze operanti
da navi e da imbarcazioni ormeggiate in un
porto o in un ancoraggio. 1/12/74, NATO
AAP-6
Soutien sanitaire Insieme di azioni che contribuiscono alla
preparazione e alla conservazione del potenziale
umano attraverso una vigilanza integrale e
coerente. 30/6/05, NATO AAP-6
Sostenibilità (Vedere : continuità del sostegno logistico)
Sottocentro di
raccolta NBC
Sub collection
centre
Centre secondaire
de recueil et
d’interprétation
nucléaire,
biologique et
chimique – Région
d’observation
nucléaire,
biologique et
chimique
(Vedere: Centro di raccolta NBC / Nuclear,
biological, chemical collection centre).
Sottocomplessivo Sub-assembly Sous-ensemble In campo logistico, elemento di un
complessivo, composto da due o più parti, che
può essere fornito o sostituito come tale.
(Vedere anche: Componente / Component;
Equipaggiamento / Equipment; Complessivo /
Assembly; Parte / Part). 1/10/92, NATO AAP-
Sottrazione di gas Blowback Pression des gaz
vers l’arrière
6
Sistema di funzionamento di un’arma in cui la
forza del gas in espansione, esercitata verso il
retro, contro la parete della culatta, fornisce
l’energia necessaria per iniziare il ciclo
completo del suo funzionamento. L’arma
dotata di tale sistema di funzionamento è priva
di qualsiasi meccanismo di bloccaggio della
culatta o dell’otturatore. 1/3/73, NATO AAP-6

318
SMD-G-024
Sovraimmersione Dip Surimmersion Nella guerra di mine navale, scarto tra la
profondità fissata di una mina ormeggiata e la
maggiore profondità cui viene trascinata dalla
corrente o dall’onda di marea che influiscono
tanto sulla mina che sull’ormeggio. 1/11/75,
NATO AAP-6
Sovrapposizione Overlap Recouvrement a. In fotografia: una parte comune a due
fotografie successive di una stessa strisciata
o di due strisciate adiacenti, normalmente
espressa in percento. La sovrapposizione tra
fotografie aeree successive, lungo una
stessa linea di volo, è chiamata
“sovrapposizione longitudinale”. La
sovrapposizione tra fotografie su linee di
volo parallele adiacenti è chiamata
“sovrapposizione laterale”. La
sovrapposizione di linee successive di una
registrazione a scansione di linee è
chiamata “Sovrapposizione lineare”.
b. In cartografia: zona comune a due carte di
una stessa serie.
c. Nell’impiego di mine navali, il margine
della fascia di mare dragata da una nave o
da una formazione di navi che risulta essere
comune ad una nave o formazione di navi
adiacenti o che viene nuovamente battuta al
successivo
adiacente.
passaggio lungo la fascia
Sovrapposizione Side overlap Recouvrement
1/3/81, NATO AAP-6
(Vedere: Sovrapposizione / Overlap).
laterale
latéral
Sovrapposizione Line overlap Recouvrement (Vedere: Sovrapposizione / Overlap).
lineare
linéaire
Sovrapposizione Forward overlap Recouvrement (Vedere: Sovrapposizione / Overlap).
longitudinale
longitudinal
Sovrapposto Superimposed En superposition Termine usato nella pianificazione del tiro per
indicare che una unità di artiglieria è impiegata
per aumentare il volume di fuoco su un
obiettivo e che il suo fuoco può essere distolto
dall’obiettivo per ordine dell’autorità
responsabile dell’appoggio di fuoco. 1/8/74,
NATO AAP-6
Sovrappressione Overpressure Surpression Pressione generata dall’onda di scoppio di una
esplosione. Essa viene chiamata “positiva”
quando è maggiore della pressione atmosferica;
“negativa”, durante il passaggio dell’onda,
quando le pressioni risultanti sono inferiori alla
Sovrappressione
incidente
Sovrappressione
massima
Free air
overpressure
Surpression
incidente
Peak overpressure Surpression de
crête
pressione atmosferica. 1/3/73, NATO AAP-6
Pressione non riflessa, superiore alla pressione
atmosferica ambientale, determinata dall’onda
di scoppio di un’esplosione. 1/3/73, NATO
AAP-6
Valore massimo di sovrappressione che si
verifica contemporaneamente all’arrivo
dell’onda d’urto di un’esplosione. 1/7/70,
NATO AAP-6
Sovrastampa Overprint Surimpression Indicazioni stampigliate o stampate su una
carta, che forniscono dati importanti o di
particolare utilità, in aggiunta a quelli della
edizione originale. 1/7/72, NATO AAP-6

Sovrastampa di
informazioni
aeronautiche
Aeronautical
information
overprint
Surimpression
d’informations
aéronautiques
319
SMD-G-024
Indicazioni supplementari stampate o segnate
su una carta, per uso specifico della
navigazione aerea. 1/2/73, NATO AAP-6
Sovversione Subversion Subversion Azione intesa ad intaccare la forza militare,
economica e politica di una nazione minando il
morale, la lealtà o l’affidabilità dei cittadini.
(Vedere anche: Controsovversione / Countersubversion;
Sicurezza / Security). 1/3/81,
NATO AAP-6
Sparare Fire Tirer Far esplodere la carica esplosiva principale
mediante un sistema di accensione. 1/11/75,
Spazio aereo
controllato
Spazio aereo di
transizione
Controlled
airspace
Espace aérien
contrôlé
Transition layer Couche de
transition
Spazio aereo NATO NATO airspace Espace aérien
OTAN
Spazio di ingaggio Space of
engagement
Spazio per riferimenti 1. Information box.
2. Reference box –
Refer-to box.
Specchio di
compilazione
Compilation
diagram
Specifica tecnica Technical
specification
1. Cadre
d’informations.
2. Cadre de
référence –
Cartouche de
référence.
Carton de
références
Spécification
technique
NATO AAP-6
Spazio aereo di dimensioni determinate, entro i
cui limiti è assicurato il servizio di controllo
del traffico aereo per i voli controllati.
(Vedere anche: Area di controllo / Control
area; Area di controllo terminale / Terminal
control area; Controllo aereo / Air control).
1/3/73, NATO AAP-6
Spazio aereo compreso tra la quota di
transizione ed il livello di transizione. 1/1/73,
NATO AAP-6
Lo spazio aereo sovrastante qualunque paese
della NATO e le sue acque territoriali. 1/8/79,
NATO AAP-6
Nel campo dell’approccio effects-based alle
Operazioni (EBAO), esso rappresenta quella
parte dell’ambito strategico in cui l’Alleanza
decide di ingaggiare o di essere ingaggiata da
altri attori e, per organicità di trattazione, è
suddivisa in 4 (quattro) domini ben precisi:
Politico, Militare; Economico e Civile. ITA
(PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
1. Spazio che in un lucido, mosaico, mappa,
ecc. è riservato per riportarvi informazioni
diverse (riferimenti, scale, identificazioni.
ecc.). (Vedere anche: Schema di
attendibilità / Reliability diagram).
2. Riquadro posto a margine di una carta o
carta specializzata, contenente la
designazione di serie, il numero del foglio e
il numero dell’edizione in una forma
facilmente identificabile.
1/7/88, NATO AAP-6
Specchio che fornisce i particolari relativi alla
fonte in base alla quale la mappa o carta è stata
compilata; non comprende, necessariamente,
indicazioni relative all’attendibilità della fonte.
(Vedere anche: Schema di attendibilità /
Reliability diagram). 1/3/73, NATO AAP-6
Descrizione dettagliata di requisiti tecnici,
formulata in modo tale da servire come base
per la progettazione e la produzione di un
materiale rispondente a determinate
caratteristiche operative.
(Vedere anche: Caratteristiche operative /
Operational characteristics). 1/11/68, NATO
AAP-6

320
SMD-G-024
Specifica tipo Guide specification Spécification-type Requisiti minimi su cui deve basarsi la
valutazione della specifica nazionale
riguardante un carburante, un lubrificante o
prodotto affine di cui sia stata proposta la
Specifiche di
un’esercitazione
Exercise
specifications
Spécifications d’un
exercice
standardizzazione. 1/10/84, NATO AAP-6
Requisiti fondamentali per lo svolgimento di
un’esercitazione. Forniscono informazioni
preliminari circa la configurazione, l’entità, il
concetto, lo scenario, lo scopo, gli obiettivi, i
dati di forza, le implicazioni politiche, l’analisi
ed i costi relativi. 1/6/84, NATO AAP-6
Sperimentazione Attività di indagine scientifica o tecnica
condotta mediante metodi sperimentali (ovvero
tramite l'osservazione e misura di risultati di
esperimenti, cioè tramite la riproduzione in
laboratorio in siti idonei, con sistemi di
modellizzazione riproducenti la realtà e con
criteri oggettivi) per accompagnare studi
teorici, verificarne nella pratica i risultati o per
prevedere l'effetto sui mezzi e materiali di
particolari eventi, situazioni, soluzioni o scelte.
Viene anche condotta per determinare le
modalità di utile ed efficace impiego di mezzi,
Spessore di
dimezzamento
materiali. procedure, dottrine. ITA 2007
Half thickness Démi-épaisseur Spessore di un materiale assorbente, necessario
per dimezzare l’intensità radioattiva che lo
Spiaggia di sbarco Landing beach Plage de
débarquement
Spiegamento Deployment Déploiement
Spina di sicurezza Arming pin -
Safety pin
Goupille de
sécurité
attraversa. 1/3/73, NATO AAP-6
Tratto di costa necessario per lo sbarco di un
battaglione ed utilizzabile come zona di
interesse tattico per lo sbarco di un reparto di
livello inferiore o superiore a quello di
battaglione.
21/9/01, NATO AAP-6
1. In Marina, il cambiamento da una
formazione di navigazione
d’avvicinamento o di ricerca ad una
formazione di combattimento.
2. Movimento di forze all’interno di una zona
di operazioni.
3. Insieme dei movimenti che una unità o un
complesso tattico compiono per assumere
la formazione di combattimento.
1/2/88, NATO AAP-6
Dispositivo di sicurezza inserito in una
munizione che, finché non viene rimosso,
impedisce l’avvio accidentale della sequenza di
armamento.
(Vedere anche: Congegno di sicurezza / Safety
device). 2/5/95, NATO AAP-6
Spoletta Fuze Fusée Dispositivo che innesca una catena esplosiva.
(Vedere: Spoletta a percussione / Impact action
fuze; Spoletta a tempo / Time fuze; Spoletta
con sicurezza di anima / Boresafe fuze;
Spoletta con sicurezza di maneggio / Shuttered
fuze; Spoletta di autodistruzione / Selfdestroying
fuze; Spoletta di fondello / Base
fuze; Spoletta di prossimità / Proximity fuze).
1/10/80, NATO AAP-6

Spoletta a percussione Impact action fuze
– Direct action
fuze
321
SMD-G-024
Fusée percutante Spoletta che entra in funzione quando il
proiettile o la bomba urta contro un oggetto.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/3/73, NATO
AAP-6
Spoletta a tempo Time fuze Fusée à temps Spoletta che contiene un elemento regolabile
che consente di fissare un intervallo di tempo a
partire dal quale la spoletta entra in funzione.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/11/68,
Spoletta con sicurezza
di anima
Spoletta con sicurezza
di maneggio
Spoletta di
autodistruzione
Boresafe fuze Fusée à sûreté de
trajet dans l’âme
NATO AAP-6
Tipo di spoletta dotata di dispositivo di
sicurezza che impedisce l’esplosione del
proietto prima della sua fuoriuscita dalla bocca
di fuoco.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/3/73, NATO
AAP-6
Shuttered fuze Fusée à obturateur Spoletta nella quale il funzionamento
accidentale della capsula non provoca
l’accensione né del detonatore, né della carica
di scoppio.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/11/68,
Self-destroying
fuze
Fusée
autodestructrice
NATO AAP-6
Spoletta destinata a far esplodere un proietto
prima della fine della sua traiettoria.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/11/68,
NATO AAP-6
Spoletta di fondello Base fuze Fusée de culot Spoletta posta alla base di un proietto o di una
bomba.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/3/73, NATO
AAP-6
Spoletta di prossimità Proximity fuze Fusée de proximité Spoletta realizzata per fare esplodere un
proiettile, una bomba, una mina o una carica, a
seguito di un’influenza esterna, nelle
immediate vicinanze di un obiettivo.
(Vedere anche: Spoletta / Fuze). 1/8/76, NATO
Spostamento per
scaglioni
Echeloned
displacement
Spostamento radiale Radial
displacement
Déplacement par
échelons
Déformation
radiale
AAP-6
Movimento di una unità da una posizione ad
un’altra senza che venga interrotta l’attività
dell’unità stessa. 1/3/73, NATO AAP-6
Nelle fotografie verticali: l’apparente
pendenza, o spostamento, della parte superiore
di un oggetto rispetto alla sua verticale. Lo
spostamento si produce intorno al punto
principale su una fotografia verticale reale, o
intorno all’isocentro su una fotografia verticale
presunta, ma che risulta deformata a causa
dell’inclinazione trasversale o longitudinale
dell’apparecchio. 1/11/75, NATO AAP-6
Squadra Division Division Insieme di uomini dell’equipaggio di una nave
aventi la stessa dipendenza operativa e
Squadra mobile
movimenti aerei
Mobile air
movements team
Equipe mobile des
mouvements
aériens
Squadra segnalatori Marking team Equipe
d’orienteursmarqueurs
(ou de
balisage)
amministrativa. 1/3/73, NATO AAP-6
Squadra dell’aeronautica particolarmente
addestrata che svolge le proprie funzioni
nell’ambito degli organi preposti al movimento
ed al traffico aereo. 1/7/70, NATO AAP-6
Personale sbarcato in una determinata zona di
atterraggio con il compito di impiantarvi i
mezzi di assistenza alla navigazione e per
contrassegnare le zone di sbarco.
(Vedere anche: Aeromobile battistrada /
Pathfinder aircraft). 1/3/73, NATO AAP-6

322
SMD-G-024
Stadio Stage Etage Elemento del missile o del sistema di
propulsione che, di norma si separa dal missile
alla fine della combustione o dell’arresto della
propulsione. I singoli stadi sono numerati
progressivamente in ordine di combustione.
1/3/82, NATO AAP-6
Stampa per contatto Contact print Tirage contact Stampa, effettuata direttamente da un negativo
o diapositiva, per contatto con materiale
Stampa per
proiezione
Projection print Epreuve par
projection
sensibile. 1/3/73, NATO AAP-6
Stampa fotografica ottenuta mediante la
proiezione dell’immagine di un negativo o di
un lucido su una superficie sensibile. 1/3/81,
NATO AAP-6
Stampa sul retro Back-up Renvoi au verso (Vedere: retro / Back-up)
STANAG STANAG STANAG (Vedere : Accordo di standardizzazione NATO
/ NATO standardization agreement). 6/01/06,
NATO AAP-6
Standard Standard Norme Un esatto valore, un’entità fisica, o un concetto
astratto, stabilito e definito per autorità,
consuetudine, o consenso comune, per potere
servire da riferimento, modello o norma nella
misurazione di quantità o qualità, nella
fissazione di pratiche o procedure, o nella
valutazione dei risultati. Quantità o qualità
Standard di
rendimento operativo
Operational
performance
standard
Standard NATO NATO off-theshelf
Norme de
performance
opérationnelle
OTAN sur étagère
– OTAN standard
prefissate. 1/2/74, NATO AAP-6
Standard di rendimento che un individuo o una
unità devono conseguire per essere in grado di
eseguire efficientemente una missione.
01/10/03, NATO AAP-6
Si dice di prodotto sviluppato per un organo
della NATO e messo a disposizione per uso
autorizzato, normalmente senza modifiche.
(Vedere anche: Governativo standard /
Commercial off-the-shelf). 21/9/01, NATO
AAP-6
Standardizzazione Standardization Normalisation Elaborazione ed attuazione di concetti,
dottrine, procedure e progetti per realizzare e
mantenere la compatibilità, l’intercambiabilità
o la comunanza necessarie per raggiungere il
necessario livello di interoperabilità o per
ottimizzare l’uso delle risorse, nel campo delle
operazioni, del materiale e
dell’amministrazione. (Vedere anche:
comunanza, compatibilità, intercambiabilità,
Stato di
approntamento
Stato di
approntamento (stato
1) - sicurezza
Defence readiness
condition – State of
readiness
State of readiness
(state 1) - safe
Etat de
préparation
Etat de
préparation non
amorcé (stade 1)
interoperabilità). 22/6/04, NATO AAP-6
Numero o parola in codice indicanti lo stato di
approntamento di una unità per la condotta di
operazioni o di esercitazioni. 1/2/73, NATO
AAP-6
Elemento da demolire per il quale la carica
esplosiva è in opera ma in stato di sicurezza. I
circuiti di brillamento o di accensione possono
essere installati, ma i detonatori non sono
installati né gli inneschi collegati.
(Vedere anche: Demolizione approntata /
Charged demolition target; Stato di
approntamento - (stato 2) - armato / State of
readiness (state 2) - armed). 1/3/82, NATO
AAP-6

Stato di
approntamento-(stato
2) - armato
Stato di esposizione
alle radiazioni
State of readiness
(state 2) - armed
Radiation
exposure state
Stato di prontezza Readiness state –
Readiness
Etat de
préparation
amorcé (stade 2)
Condition
d’exposition aux
radiations
Etat de
préparation
323
SMD-G-024
Elemento da demolire per il quale la carica
esplosiva è in opera, i circuiti di brillamento o
di accensione sono installati e allacciati tra
loro, pronti per l’immediato brillamento.
(Vedere anche: Demolizione approntata /
Charged demolition target; Stato di
approntamento (stato 1) - sicurezza / State of
readiness (state 1) - safe). 1/3/81, NATO AAP-
6
Stato di un’unità, o eccezionalmente di un
individuo, dedotto dalla dose o dalle dosi di
radiazioni cumulative assorbite dal corpo
umano. Viene espresso mediante un simbolo
che sta ad indicare il potenziale disponibile per
eventuali operazioni future e il grado di rischio
in caso di un’ulteriore esposizione a radiazioni
nucleari. 1/7/80, NATO AAP-6
Misura, in un momento determinato, della
capacità delle forze di eseguire le missioni loro
assegnate.
(Vedere anche: Prontezza / Readiness; Prontezza
operativa / Operational readiness; Tempo di
preparazione / Readiness time.) 11/08/00,
NATO AAP-6
Stato di sicurezza Safe state Ètat de sécurité Stato in cui la mina non è in grado di
funzionare e nel quale essa può essere
manipolata e trasportata senza pericolo. 9/5/00,
NATO AAP-6
Stato di veglia Standby state État de veille Stato di una mina terrestre i cui congegni di
sicurezza e di ritardo dell’armamento hanno
funzionato correttamente e che resta in attesa di
un segnale di armamento.
(Vedere anche: Congegno di sicurezza / Safety
device; Ritardatore di armamento / Arming
delay device). 9/5/00, NATO AAP-6
Stato finale End state État final Situatione politica e/o militare che si intende
conseguire al completamento di un’operazione;
esso indica che l’obiettivo è stato raggiunto.
Detto anche End State. 11/08/00, NATO AAP-
6
Nel campo dell’approccio effects-based alle
Operazioni (EBAO), insieme di conseguenze
che si vengono a raccogliere nell’ambito
dell’ambiente di riferimento, originato da una o
più azioni e guida verso un cambiamento di
una o più dimensioni dello spazio di ingaggio.
Stato in possesso di Nuclear weapons Etat possédant des
ITA (PID/S-03 Vol. I, Ed. 2007)
(Vedere: Potenza nucleare militare / Military
armi nucleari state
armes nucléaires nuclear power)
Stato inattivo Dormant state Etat dormant – Nella guerra di mine, stato transitorio di una
Etat insensible – En mina durante il quale determinati elementi
sommeil
impediscono che venga azionata.
(Vedere anche: Azionare / Actuate.) 11/08/00,
NATO AAP-6
Stato Maggiore Staff Etat-major In una organizzazione militare, gruppo di
personale militare e civile che assiste un
comandante in tutte le sue funzioni. (Vedere:
Stato Maggiore integrato / Integrated staff;
Stato Maggiore interforze / Joint
staff;).01/10/03, NATO AAP-6

Stato Maggiore
integrato
Stato Maggiore
interforze
324
SMD-G-024
Integrated staff Etat-major intégré Stato Maggiore al quale viene assegnato un
ufficiale per ciascun posto contemplato dalle
tabelle organiche, a prescindere dalla
nazionalità e dall’arma di provenienza.
(Vedere anche: Stato Maggiore / Staff; Stato
Maggiore interforze / Joint staff; Stato
Maggiore parallelo / Parallel staff). 1/3/73,
Joint staff Etat-major
interarmées – Etatmajor
interforces
NATO AAP-6
Stato Maggiore formato da due o più Forze
Armate dello stesso Paese.
(Vedere anche: Stato Maggiore / Staff; Stato
Maggiore integrato / Integrated staff; Stato
Maggiore parallelo / Parallel staff). 1/3/81,
NATO AAP-6
Statoreattore Ramjet Statoréacteur Motore a reazione privo di compressore e di
turbina, funzionante per compressione dell’aria
a causa del movimento di traslazione del
Stazione radiofaro Radio range
station
motore stesso. 1/5/63, NATO AAP-6
Station radiophare Stazione terrestre del servizio aeronautico della
radionavigazione che emette segnali radio
uguali, lungo determinati settori. (In alcuni casi
una stazione radiofaro può essere installata a
bordo di una nave). 1/11/68, NATO AAP-6
Stereogramma Stereogram Stéréogramme Serie di fotografie o disegni opportunamente
orientati e montati per ottenere una visione
Stereoscopia Exaggerated Hyperstéréoscopie
stereoscopica. 1/9/69, NATO AAP-6
(Vedere: Iperstereoscopia / Hyperstereoscopy).
ingrandita
stereoscopy
Sterilizzatore Sterilizer Dispositif de Nella guerra di mine, congegno interno alla
stérilisation mina che consente di renderla definitivamente
inerte allo scadere di un tempo predeterminato
dopo la posa. 1/11/75, NATO AAP-6
Sterilizzazione Sterilize Stérilisation Nella guerra di mine navali, l’azione tendente a
rendere una mina definitivamente inerte,
mediante un congegno (detto «sterilizzatore»)
interno alla mina stessa. 1/11/75, NATO AAP-
6
Stessi dati, fuoco! Repeat Mêmes éléments Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale: ordine o richiesta per la ripetizione del
fuoco con le stesse modalità di tiro. 1/8/73,
NATO AAP-6
Stima dei danni da Battle damage Evaluation des Stima degli effetti derivanti dall’impiego della
combattimento assessment dommages de forza militare, letale o non letale, contro un
combat
obiettivo militare. 17/1/05, NATO AAP-6
Stiva Hold Cale Compartimento della nave adibito allo
Stormo aereo Carrier air group Groupe aérien
stivaggio del carico. 1/3/73, NATO AAP-6
Insieme di gruppi aerei posti sotto un unico
imbarcato
embarqué comando per il controllo amministrativo e
tattico delle operazioni condotte da una
portaerei. 11/08/00, NATO AAP-6

325
SMD-G-024
Strategia militare Military strategy Stratégie militaire 1. Branca della strategia nazionale o
multinazionale che definisce il modo in cui
le risorse militari dovrebbero essere
sviluppate ed impiegate allo scopo di
raggiungere gli obiettivi nazionali o quelli
di un gruppo di paesi. 1/3/82, NATO AAP-
6
2. La strategia militare ha lo scopo di
bilanciare i mezzi e i modi necessari per il
raggiungimento dei fini stabiliti dalla
politica di difesa tenuto conto dell’ambiente
di riferimento e delle potenziali minacce in
esso concretizzabili. ITA 2009
Strategia nazionale La strategia nazionale guida l’applicazione
coordinata dei c.d. “strumenti del potere
nazionale” nella ricerca del conseguimento
degli outcomes definiti dalla politica nazionale.
Nel contesto della strategia nazionale si
inquadra la strategia di sicurezza nazionale,
finalizzata ad impedire la concretizzazione della
minaccia o, qualora si concretizzasse, a gestirla
in modo tale che gli interessi nazionali siano
protetti il puù efficacemente possibile. ITA
2009
Strato antiriflettente Lens coating Couche antireflet Sottile strato trasparente applicato sulla
superficie di un elemento di un sistema ottico.
Striscia di atterraggio Air strip Bande
d’atterrissage
1/7/70, NATO AAP-6
Superficie di terreno dotata di un minimo di
attrezzature, idonea al decollo ed
all’atterraggio di aerei.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome).
1/2/73, NATO AAP-6
Striscia minata Mine strip Rangée double Insieme di due righe parallele di mine, posate
contemporaneamente e distanti sei metri o sei
passi l’una dall’altra.
(Vedere anche: Riga di mine / Mine row).
Strisciata
aerofotografica di
linee caratteristiche
Feature line
overlap
Strisciata continua 1. Continuous strip
photography.
2. Continuous strip
imagery.
Couverture de
ligne
caractéristique du
terrain
1. Photographie en
défilement
continu.
2. Bande d’image
continue.
Strisciata fotografica Photographic strip Bande de
photographies
1/7/83, NATO AAP-6
Serie di fotografie aeree con sovrapposizione,
riprese seguendo l’andamento di elementi
caratteristici del terreno, quali, ad esempio,
fiumi, strade, ferrovie, ecc. 1/3/73, NATO
AAP-6
1. Fotografia di una fascia di terreno la cui
immagine è continua ed ininterrotta per
tutta la sua lunghezza nella direzione delle
linea di volo. 1/3/73, NATO AAP-6
2. Striscia di immagini di una fascia di terreno
continua ed ininterrotta per tutta la sua
lunghezza nella direzione della linea di
volo. 1/8/76, NATO AAP-6
Serie sovrapposta di fotografie successive
riprese lungo una determinata direzione.
1/9/69, NATO AAP-6
Strumento militare Complesso di forze, strutture organizzative,
mezzi, materiali e funzioni per il
conseguimento delle finalità che l’Autorità
politica attribuisce alla Difesa. ITA (SMD-PG-
001, Ed. 2002)

Strutture militari
della NATO
NATO military
bodies
326
SMD-G-024
Qualsiasi Quartier Generale Internazionale o
Organizzazione inclusa nei termini degli art. I
(b), I (c) e 14 del Protocollo relativo allo Status
degli International Military Headquarters. E’
definito in aderenza al Trattato del Nord
Atlantico e qualsiasi altra struttura militare alla
quale il Consiglio della NATO ha applicato
quanto previsto dall’Accordo sullo Status delle
forze NATO, Rappresentanze Nazionali e Staff
Internazionali.
ITA 2006
Studio Attività di indagine intellettuale, scientifica o
teorica. Condotta mediante l'osservazione, la
logica. l’esame di documenti e la
sperimentazione, intesa a sapere, imparare.
conoscere ed accettare quanto necessario o
quanto possibile in merito ad una determinata
cosa, fatto, elemento o disciplina. Tale attività
non è generalmente fine a sé stessa, ma mira a
fornire suggerimenti o ad individuare
Studio sulla gestione
del personale
Manpower
management
survey
Etude sur la
gestion du
personnel
migliorie. ITA 2007
Valutazione sistematica di un’area funzionale;
si avvale della competenza di esperti, delle
norme per l’impiego del personale,
dell’esperienza e di altre considerazioni di
ordine pratico, ed è volta a determinare se gli
effettivi (esistenti o previsti) rispondono a
criteri di efficienza gestionale. 1/11/75, NATO
AAP-6
Studio teorico Exercise study Etude théorique Attività che può svolgersi sotto forma di
esercitazione a tavolino, manovra con i quadri,
una serie di conferenze, un una discussione di
gruppo o un’analisi operativa. 1/11/83, NATO
AAP-6
Su richiesta On call A la demande Termine usato per indicare che può essere
richiesto un concentramento predisposto, un
attacco aereo o fuoco di arresto automatico,
(Vedere anche: Richiesta di fuoco / Call for
fire; Missione aerea immediata / Call mission).
Sub-concetto tattico Tactical subconcept
Sous-concept
tactique
1/9/71, NATO AAP-6
Enunciato formulato in termini generali su un
settore specifico di capacità militare
nell’ambito di un concetto tattico, che fornisce
una base comune tanto per la messa a punto di
un equipaggiamento, di un sistema e della
relativa dottrina tattica. 1/1/83, NATO AAP-6
Sub-munizione Submunition Sous-munition Qualsiasi munizione che, per svolgere la
propria funzione, si distacca dalla munizione
Successione di
avvicinamento
Approach
sequence
Séquence
d’approche
principale. 1/11/85, NATO AAP-6
Ordine in cui due o più aerei vengono
autorizzati ad effettuare l’avvicinamento.
1/9/81, NATO AAP-6

Superficie di
riferimento quote
Superficie minima di
decollo/atterraggio -
MOS
Superficie operativa
minima per
aeromobili
Altitude datum Référence
d’altitude
Minimum
operating strip
Minimum aircraft
operating surface
Piste
opérationnelle
minimale
Surface
opérationnelle
minimale pour les
aéronefs
Superiorità aerea Air superiority Superiorité
aérienne
Supervisione navale
delle navi mercantili
Naval supervision
of merchant ships
Supervision navale
des navires
marchands
327
SMD-G-024
Piano orizzontale arbitrario dal quale viene
misurato uno spostamento verticale. I1 piano di
riferimento per le misure di altezza può essere
o il terreno immediatamente al di sotto
dell’aeromobile o altro piano specificato. Per la
quota-pressione il piano di riferimento è quello
corrispondente alla pressione barometrica di
29.92 pollici di mercurio (1013.2 mb.); per la
quota reale il piano di riferimento è quello del
livello medio del mare.
(Vedere anche: Quota / Altitude). 1/2/73,
NATO AAP-6
Pista che soddisfa i requisiti minimi per il
funzionamento dei tipi di aereo assegnati e/o
destinati presso un dato aerodromo, a peso
massimo o di combattimento.
(Vedere anche: Superficie operativa minima
per aeromobili / Minimum aircraft operating
surface). 1/3/82, NATO AAP-6
In un aerodromo, la superficie minima
necessaria per la manovra dei velivoli.
Comprende le aree di diradamento, la pista
operativa e le piste di rullaggio che collegano
le une all’altra.
(Vedere anche: Pista operativa minima /
Minimum operating strip). 1/3/82, NATO
AAP-6
Prevalenza, nella battaglia aerea, di una forza
aerea rispetto ad un’altra, e che consente alla
prima di condurre operazioni terrestri, navali
ed aeree, per un certo periodo di tempo e in una
determinata zona, senza che le forze avversarie
possano interferire in misura proibitiva. 1/2/73,
NATO AAP-6
Nell’ambito dell’attività di NCAGS,
instradamento obbligatorio delle navi
mercantili, controllo dei loro movimenti o
organizzazione dei convogli da parte delle
autorità navali.
(Vedere anche: convoglio, NCAGS; marina
mercantile; nave mercantile). 2/3/07, NATO
AAP-6
Supplemento Supplement Supplément Pubblicazione separata, riferita ad una
pubblicazione di base, preparata allo scopo di
diramare informazioni supplementari o sintesi
di informazione; può includere, inoltre, stralci
della pubblicazione fondamentale. Un
supplemento può avere classifica diversa da
quella della pubblicazione di base e può,
rispetto a questa, non essere registrato. 1/9/69,
Supporti di Corpo
d’Armata
Supporti di
sospensione
Corps troops Elément organique
de corps d’armée –
Suspension
equipment
Troupe de corps
NATO AAP-6
Truppe organiche o assegnate di un Corpo
d’Armata, ma non facenti parte di una delle sue
Divisioni. 1/3/73, NATO AAP-6
Système d’emport Tutti i dispositivi presenti su un aereo, quali
piloni, raccordi, lanciamissili utilizzati per il
trasporto, l’impiego e lo sganciamento
dell’armamento dell’aereo. 1/3/81, NATO
AAP-6

Supporto aereo
ravvicinato
Supporto al
combattimento del
genio militare
Supporto alla forza
del genio militare
Close air support Appui aérien
rapproché
Combat support
engineering
Force support
engineering
Appui au combat
du Génie
Appui génie d’une
force
328
SMD-G-024
Azione aerea diretta contro obiettivi nemici
ubicati nelle immediate vicinanze di forze
amiche e che richiede l’attuazione di particolari
misure di coordinamento di ciascuna missione
aerea con le azioni di fuoco ed il movimento di
tali forze.
(Vedere anche: Concorso aereo / Air support).
1/3/73, NATO AAP-6
Compiti del genio militare associati al supporto
diretto ad operazioni correnti od imminenti.
Nota: Tali compiti sono svolti da personale del
genio militare, o corrispettivi, di tutte le
componenti e Forze Armate a supporto di
operazioni navali, terrestri, aeree, nello spazio
o delle forze speciali, con particolare enfasi
sulla velocità di esecuzione. 02/03/09 NATO
AAP-6
Le azioni del genio militare concernenti sia la
preparazione, pianificata sul lungo termine,
delle operazioni in corso o future, sia
l’appoggio indiretto alle stesse ed il sostegno
alla forza durante tutta l’operazione. 02/03/09,
NATO AAP-6
Supporto associato Associated support Soutien associé In Marina, operazioni in cui un’unità designata
opera autonomamente rispetto ad una forza o
gruppo determinati, ma ha l’incarico di fornire
notizie di contatto, ricevere informazioni e, se
autorizzata, cooperare con la forza cui fornisce
il proprio appoggio, e di provvedere insieme ad
essa al coordinamento delle operazioni.
L’autorità che attribuisce l’incarico a tale unità
mantiene su di essa il controllo tattico e ne
coordina i compiti ed i movimenti secondo le
esigenze del Comandante della forza che
usufruisce dell’appoggio.
(Vedere anche: Orientamento a favore / Direct
support). 25/9/98, NATO AAP-6
Supporto di fuoco Fire support Appui feu Uso del fuoco, coordinato con la manovra delle
forze, avente lo scopo di distruggere o
neutralizzare l’avversario. 1/11/94, NATO
Supporto di fuoco
navale
AAP-6
Naval fire support Appui-feu naval Nelle operazioni navali, appoggio di fuoco
fornito dalle navi da guerra.
(Vedere anche: Supporto di fuoco / Fire
support). 1/11/94, NATO AAP-6
Supporto diretto Direct support Soutien direct 1. In Marina, operazioni correlate con la
protezione di una determinata forza da
parte di altre unità che si trovano di norma
sotto il suo controllo tattico. (Vedere anche:
Supporto associato.)
2. Nelle operazioni terrestri, primario
compito tattico, assegnato ad una unità di
artiglieria, di soddisfare le esigenze di
fuoco dell’unità non di artiglieria da
appoggiare, senza che sia specificata la
relazione di comando.
Supporto generale General support Action d’ensemble
– Appui général
22/6/04, NATO AAP-6
Sostegno fornito ad una forza nella sua
interezza e non ad una sua parte. 1/8/76,
NATO AAP-6

Supporto generale di
fuoco di artiglieria
Supporto generale in
rinforzo
Supporto informativo
alla guerra elettronica
Supporto operativo
alla guerra elettronica
General support
artillery
General Support
reinforcing
Artillerie d’action
d’ensemble
−Artillerie d’appui
général
Action d’ensemble
et renforcement -
appui général et
renforcement
329
SMD-G-024
Artiglieria che esegue il tiro sotto la direzione
del Comandante dell’unità alla quale essa
organicamente appartiene o è assegnata. I1 tiro
è effettuato a sostegno dell’operazione nel suo
insieme e non a favore di una specifica unità
subordinata. 1/3/82, NATO AAP-6
Azione tattica nel corso della quale una unità di
artiglieria fornisce supporto di fuoco ad una
forza in generale e, secondariamente, fuoco di
rinforzo a profitto di un’altra unità di artiglieria.
29/05/02, NATO AAP-6
L’insieme delle attività volte ad acquisire,
elaborare e diffondere i dati necessari per
consentire alla Guerra Elettronica (EW) di
operare. Tra le necessarie azioni vi è
l’implementazione dei database da utilizzare
per la conseguente generazione delle librerie da
impiegare nei sistemi operativi. Il Supporto
Informativo deve essere tale da consentire la
corretta individuazione dei parametri necessari
ad ottimizzare le capacità di riconoscimento e
contrasto dei differenti assetti operativi presenti
nel TO. ITA (estratto non classificato da Pub.
SMD-W-002/R).
Insieme delle attività tecnico-operative volte
alla definizione, ottimizzazione e adeguamento
delle librerie di Guerra Elettronica (EW), in
funzione della evoluzione della minaccia, di
mutamenti nel profilo di missione,
nell’ambiente operativo e/o nelle tattiche di
impiego. ITA (estratto non classificato da Pub.
SMD-W-002/R).
Supremazia aerea Air supremacy Maîtrise de l’air Grado di superiorità aerea per cui le forze aeree
nemiche non sono in condizioni di interferire
con efficacia. 1/2/73, NATO AAP-6
Suscettibilità Susceptibility Susceptibilité Vulnerabilità di un uditorio a particolari forme
di operazioni psicologiche di approccio.
1/12/76, NATO AAP-6
Sviluppo delle forze Force development Processo di armonizzazione, sincronizzazione
ed integrazione delle Forze militari per
sviluppare quelle capacità che assicurano che
le Forze stesse siano rilevanti sotto il profilo
strategico, operativamente pronte e
tatticamente decisive. ITA 2009

Tabella della
situazione degli
obiettivi
Tabella di
caricamento
Tabella di carico e
bilanciamento
Target status
board
Aircraft loading
table
Weight and
balance sheet
T
Tableau de
situation
d’objectifs
Tableau de
fractionnement
Feuillet de
chargement et de
centrage
Tabella di movimento Movement table Tableau des
mouvements et
transports
Tabella di movimento
aereo
Air movement
table
Tableau
d’enlèvement
Tabella effettivi Establishment Tableau d’effectifs
– Tableau
d’effectifs et de
dotation – Tableau
d’organisation et
Tabella organica Table of
organization
Tabella organica del
personale e dei
materiali
Table of
organization and
equipment
d’équipement
Tableau d’effectifs
– Tableau
d’effectifs et de
dotation – Tableau
d’organisation et
d’équipement
Tableau d’effectifs
et de dotation
330
SMD-G-024
Carta murale tenuta dalla sezione informazioni
aeree del centro operativo interforze. Riporta
gli elenchi, le ubicazioni, le priorità degli
obiettivi e lo sviluppo delle azioni conseguenti
alle decisioni adottate. Può inoltre includere
l’armamento e il tipo di spoletta proposti per la
distruzione degli obiettivi. 1/11/68, NATO
AAP-6
Tabella usata dal Comandante di una unità, in
cui è precisato l’effettivo carico trasportato da
ogni aeromobile. 1/2/73, NATO AAP-6
Foglio in cui viene registrata la distribuzione
del carico di un aeromobile e che indica la
posizione del centro di gravità dell’aeromobile
al decollo e all’atterraggio. 1/11/68, NATO
AAP-6
Tabella che fornisce dettagliate istruzioni o dati
per il movimento. Se necessario, al fine di
determinare il tipo di movimento, la tabella
sarà contraddistinta dalle parole “per via
ordinaria”, “per ferrovia”, “per via mare”, “per
via aerea”, ecc. Normalmente viene emanata
come allegato all’ordine e alle istruzioni di
movimento.
(Vedere anche: Ordine di imbarco /
Embarkation order). 1/3/73, NATO AAP-6
Tabella compilata dal Comandante delle forze
terrestri in coordinamento col Comandante
delle forze aeree. Tale documento, trasmesso
come annesso all’ordine di operazione :
a. indica la ripartizione degli aeromobili
disponibili tra gli elementi delle unità
terrestri da trasportare;
b. indica il numero ed il tipo dei velivoli di
ogni serie;
c. specifica il luogo di partenza e l’ora di
imbarco e di decollo.
1/2/73, NATO AAP-6
Tabella che fissa il numero degli effettivi e i
principali materiali di equipaggiamento di una
unità o di una formazione. Detta anche:
“Tabella organica” o “Tabella organica del
personale e dei materiali”. 1/3/73, NATO
AAP-6
(Vedere: Tabella effettivi / Establishment).
(Vedere: Tabella effettivi / Establishment).
Tacan Tacan Tacan (Vedere: navigazione aerea tattica / Tacan).

Tacca di collimazione Collimating mark Repère de cliché –
Repère de fond de
chambre
331
SMD-G-024
Linea di riferimento, rigidamente fissata alla
macchina fotografica, e che appare su ogni
negativo. Serve per determinare la posizione
del centro ottico e del punto principale
dell’immagine. Detta anche: Punto di
riferimento inquadramento immagine. 1/3/73,
NATO AAP-6
Tagliacavi Cutter Cisailles Nella guerra di mine navali, congegno
applicato al cavo di dragaggio per recidere e
distaccare gli ormeggi delle mine o degli
ostruttori; può essere anche applicato
all’ormeggio di una mina o degli ostruttori per
distaccare un sweep. 1/11/90, NATO AAP-6
Taglio motore Cut-off Arrêt du réacteur Arresto di un motore a reazione provocato
volontariamente. 1/3/73, NATO AAP-6
Tangente H Tan alt Tangente H (Vedere: Coefficiente d’ombra / Shadow
factor).
Tappa Stage Etape Zona specifica in cui vengono assistite e
rifornite le truppe in transito da una località
all’altra.
(Vedere anche: Approntamento / Marshalling;
Posto tappa / Staging area). 1/3/82, NATO
Taratura della
macchina fotografica
Camera
calibration
Etalonnage d’un
appareil
photographique
AAP-6
Determinazione della distanza focale, della
posizione del punto principale rispetto agli
indici di riferimento, e della distorsione
dell’obiettivo sul piano focale della macchina
fotografica, riferita alla distanza focale
precedentemente tarata. 1/3/73, NATO AAP-6
Task force Task force Force operationelle (Vedere : Forza di impiego)
Tasso di consumo Consumption rate Taux de
consommation
Tasso di consumo
autorizzato
Tasso di decadimento
radioattivo
Tasso di rifornimento
necessario
Available supply
rate
Radioactive decay
rate
Required supply
rate
Tasso di sostituzione Replacement
factor
Taux de
ravitaillement
consenti
Taux de
décroissance de la
radioactivité
Taux de
ravitaillement
requis
Taux de
remplacement
Media quantitativa di un materiale consumato
o usato durante un determinato periodo di
tempo. È espressa con la più appropriata unità
di misura. 1/3/73, NATO AAP-6
Quantitativo di munizioni di cui è autorizzata
l’assegnazione, tenuto conto dei rifornimenti e
dei mezzi a disposizione per un’operazione
programmata o per un determinato periodo di
tempo. 1/10/84, NATO AAP-6
Tasso di diminuzione della radioattività di un
materiale radioattivo in funzione del tempo.
1/3/73, NATO AAP-6
Quantitativo di munizioni ritenuto necessario
per consentire ad una unità di svolgere la
propria attività operativa in un determinato
periodo di tempo e senza restrizioni. Esso è
espresso in:
- colpi per arma/giorno, per le munizioni
delle singole armi;
- altre unità di misura giornaliera, per gli
esplosivi o altri materiali.
1/6/84, NATO AAP-6
Percentuale di materiale o di parti di ricambio
che si ritiene debbano essere sostituiti dopo un
determinato periodo di impiego, a seguito di
totale usura, azione nemica, perdite, furti o per
altre cause (tranne le catastrofi). 1/5/63, NATO
AAP-6

Tasso di usura Attrition rate Taux d’attrition –
Taux d’usure
332
SMD-G-024
Fattore, espresso generalmente in percentuale,
che indica le perdite presumibili di personale o
materiali, verificatesi per cause diverse ed in
un dato periodo di tempo. 1/2/73, NATO AAP-
6
(Vedere : via di rullaggio)
Taxiway Taxiway Taxiway - Chemin
de roulement
Tecnica di
Track telling Transfert de pistes Procedura utilizzata per la trasmissione
comunicazione delle
d’informazioni tattiche o di sorveglianza aerea
tracce
tra sistemi di comando e controllo o tra
componenti di uno stesso sistema. Questa
procedura si può classificare come:
- Back tell: trasmissione di tracce in senso
discendente;
- Forward tell: trasmissione di tracce in senso
ascendente;
- Cross tell: trasmissione di tracce in senso
laterale;
- Overlap tell: trasmissione di tracce di
scoperta: è il trasferimento di informazioni
ad un’organizzazione collaterale,
riguardanti tracce scoperte nell’area di
responsabilità della stessa.
Relateral tell: trasmissione di tracce per terzi
interposti: è la ritrasmissione di informazioni
concernenti tracce tra varie installazioni
Telecomunicazione Telecommunicatio Télécommunicatio
attraverso una terza installazione. Tale tipo di
propagazione di informazioni si adotta tra
installazioni automatizzate allorché si agisce in
un ambiente di comunicazioni declassificate.
1/12/74, NATO AAP-6
Qualsiasi trasmissione, emissione o ricezione
n
n
di simboli, segnali, immagini scritte e suoni o
notizie di varia natura, effettuata impiegando
mezzi a filo, radio, ottici, o altri sistemi
elettromagnetici. 1/9/69, NATO AAP-6
Telemetria Ranging Télémétrie Determinazione delle distanze degli obiettivi
mediante procedimenti acustici, ottici, radar,
ecc..
(Vedere anche: Osservare / Spot). 1/5/63,
NATO AAP-6
Telemetro laser Laser range-finder Télémètre à laser Congegno che utilizza l’energia laser per
determinare la distanza tra il congegno stesso
ed un luogo o un oggetto. 13/9/05, NATO
AAP-6
Telo da segnalazione Marking panel Panneau Telo usato generalmente per segnalazioni tra
unità amiche.
(Vedere anche: Codice delle segnalazioni con
teli / Panel code). 1/3/73, NATO AAP-6
Temperatura statica Static air
Température de Temperatura dell’aria in un punto immobile
dell’aria
temperature l’air statique rispetto all’aria ambiente. 1/1/80, NATO AAP-
6
Tempesta di fuoco Fire-storm Tempête de feu Incendio di vaste proporzioni, generalmente
verificantesi in aree urbane; esso ingenera forti
correnti centripete provenienti da ogni
direzione, impedendo in tal modo la
propagazione dell’incendio e accrescendone,
nel contempo, l’intensità grazie all’apporto di
nuove quantità di ossigeno. 1/3/81, NATO
AAP-6

Tempo di impegno di
una rotabile
Tempo di impiego di
un arma nucleare
Tempo di preavviso
NATO
Tempo di preavviso
nucleare minimo
Tempo di
preparazione
Tempo di
preparazione NATO
Tempo di reazione del
personale
Road clearance
time
Nuclear weapon
employment time
NATO warning
time
Minimum nuclear
warning time
Readiness time –
Readiness
NATO preparation
time
Personnel reaction
time
Durée
d’encombrement
Délai d’emploi de
l’arme nucléaire
Délai avant
attaque
Temps minimal
d’alerte nucléaire
Délai de
préparation
Délai de
préparation
Temps de réaction
du personnel
333
SMD-G-024
Tempo complessivo necessario perché una
formazione in movimento si immetta su un
determinato tratto di rotabile, vi transiti e ne
defluisca. 1/7/70, NATO AAP-6
Tempo necessario per il lancio di un ordigno
nucleare, dal momento in cui viene deciso il
suo impiego. 1/3/73, NATO AAP-6
Intervallo di tempo tra il momento in cui un
Comandante strategico NATO (o un’autorità
superiore) giudica imminente un attacco e il
momento in cui l’attacco ha luogo.
(Vedere anche: Tempo di preparazione NATO
/ NATO preparation time). 1/8/73, NATO
AAP-6
Somma tra il tempo di reazione del sistema e il
tempo di reazione del personale. 1/3/73, NATO
AAP-6
Intervallo di tempo entro il quale un’unità può
dirsi pronta ad eseguire le missioni per le quali è
stata costituita, equipaggiata e addestrata. Tale
intervallo di tempo è determinato o calcolato in
base ad indicatori dello stato corrente del
personale, degli equipaggiamenti e
dell’addestramento dell’unità. Esso non
comprende il tempo di transito.
(Vedere anche: Stato di prontezza / Readiness
state; Prontezza operativa / Operational
readiness.) 11/08/00, NATO AAP-6
Intervallo di tempo tra il momento in cui un
Comandante strategico NATO riceve da
un’autorità politica NATO l’autorizzazione ad
attuare misure militari contro un attacco
imminente ed il momento in cui l’attacco ha
luogo.
(Vedere anche: Tempo di preavviso NATO /
NATO warning time). 1/8/73, NATO AAP-6
Tempo occorrente al personale per mettere in
atto le prescritte misure protettive, alla
ricezione di un allarme di attacco nucleare.
1/7/70, NATO AAP-6
Tempo di resistenza Endurance time Endurance Tempo durante il quale una nave può
mantenere una determinata velocità. Qualora
detto tempo dipenda da fattori diversi da quelli
relativi al combustibile, occorre farne specifica
Tempo di sfilamento Pass time Durée
d’écoulement
menzione. 1/3/73, NATO AAP-6
Nel trasporto per via ordinaria, tempo
intercorrente tra il passaggio per lo stesso
punto di un itinerario del primo e dell’ultimo
veicolo di una formazione in movimento.
1/7/70, NATO AAP-6
Tempo medio locale Local mean time Temps local moyen Intervallo di tempo calcolato dal momento in
cui il sole passa sull’antimeridiano
Tempo quasi reale Near real time Temps quasi réel
(en)
dell’osservatore. 1/3/73, NATO AAP-6
Il termine si riferisce alla tempestività dei dati
e delle informazioni il cui inoltro risulta
ritardato unicamente del tempo necessario per
la trasmissione elettronica e l’elaborazione
automatica dei dati. Ciò implica che tale ritardo
sia pressoché trascurabile. 1/11/91, NATO
AAP-6

Tempo tra due
parcheggi
Terminale di approdo
per contenitori
334
SMD-G-024
Block time Temps bloc à bloc Tempo che intercorre tra il momento in cui
vengono ritirati i “tacchi” e rilasciati i freni,
oppure gli ancoraggi, e quello in cui l’aereo,
effettuato il volo, fa rientro al parcheggio o
Container
anchorage
terminal
Terminal de
mouillage pour
conteneurs
Terminale ferroviario Railhead Terminal
ferroviaire
Terminale marittimo Water terminal Terminus
maritime
Terminale marittimo
ausiliario
Terminale marittimo
principale
Terminale marittimo
secondario
Alternate water
terminal
Major water
terminal
Secondary water
terminal
Terminus
maritime auxiliaire
Terminus
maritime principal
Terminus
maritime
secondaire
all’ancoraggio. 1/3/73, NATO AAP-6
Sorgitore protetto (non un porto) dotato di
attrezzature ed impianti idonei al trasbordo del
carico in contenitori dalla nave porta-
contenitori ad altre navi. 1/6/78, NATO AAP-6
Punto della rete ferroviaria in cui i carichi
vengono trasferiti dai treni ad altri mezzi di
trasporto.
(Vedere anche: Punto di trasbordo / Navigation
head) 1/3/81, NATO AAP-6
(Vedere: Terminale marittimo ausiliario /
Alternate water terminal; Terminale marittimo
principale / Major water terminal; Terminale
marittimo secondario / Secondary water
terminal; Porto / Port). 1/9/69, NATO AAP-6
Terminale marittimo dotato di attrezzature per
l’ormeggio contemporaneo di navi (da due a
cinque) alle banchine e/o agli ancoraggi di
caricamento. Ubicato in acque costiere protette,
in vicinanza di vie di grande comunicazione
e/o alla rete di trasporti ferroviari, ricopre
un’area relativamente modesta e distante da
centri abitati. In relazione alla limitata portata
delle operazioni che vi si svolgono non è
ritenuto probabile obiettivo nucleare.
(Vedere anche: Terminale marittimo / Water
terminal). 1/2/73, NATO AAP-6
Terminale marittimo che dispone di impianti
che consentono l’ormeggio contemporaneo di
numerose navi presso banchine e/o presso
ancoraggi aventi possibilità di carico e di
scarico. È ubicato in acque costiere riparate, in
prossimità di grandi nodi di comunicazioni
ferroviarie, stradali, aeree e fluviali. Si estende
su aree relativamente estese e la portata della
sua attività è tale da farlo ritenere probabile
obiettivo nucleare.
(Vedere anche: Terminale marittimo / Water
terminal). 1/3/73, NATO AAP-6
Zona costiera che non offre possibilità di
ormeggiare a banchina navi di grande
pescaggio. I terminali marittimi secondari sono
ubicati su spiagge, preferibilmente prossime a
linee ferroviarie e/o a strade costiere di grande
comunicazione. Nei terminali marittimi
secondari, le navi sono scaricate in punti di
fonda situati ad una distanza di 1 - 5 miglia
dalla costa ed il materiale ed il personale sono
trasportati a terra a mezzo di chiatte. La loro
importanza è tanto limitata da non farli ritenere
probabili obiettivi nucleari principali.
(Vedere anche: Terminale marittimo / Water
terminal). 1/1/65, NATO AAP-6

335
SMD-G-024
Termine descrittivo Descriptive name Terme descriptif Indicazione scritta, usata nelle carte
geografiche o topografiche, per specificare la
natura di un elemento (naturale o artificiale),
indicato con un segno convenzionale. 1/3/73,
NATO AAP-6
Termonucleare Thermonuclear Thermonucléaire Aggettivo che designa il procedimento
mediante il quale vengono utilizzate
temperature altissime per provocare la fusione
di nuclei leggeri, come quelli degli isotopi
dell’idrogeno (deuterio e tritio), con
conseguente liberazione di energia. 1/11/68,
NATO AAP-6
Territorio liberato Liberated territory Territoire libéré Territorio nazionale, neutrale o amico che,
dopo essere stato occupato da un nemico, è
rioccupato da forze amiche. 1/4/73, NATO
AAP-6
Terrorismo Terrorism Terrorisme Uso illegale o minaccia di uso della forza o
della violenza contro persone o beni in
funzione coercitiva o intimidatoria nei
confronti di governi o società allo scopo di
conseguire obiettivi politici, religiosi o
Testa autocercante a
laser
ideologici. 1/9/89, NATO AAP-6
Laser seeker Chercheur laser Dispositivo costituito da un ricevitore sensibile
alla direzione che rileva l’energia riflessa da un
obiettivo designato a laser e definisce la
direzione dell’obiettivo rispetto al ricevitore.
(Vedere anche: Arma a guida laser / Laser
guided weapon). 1/7/79, NATO AAP-6
Testa di aviosbarco Airhead Tête de pont aérien 1. Zona di territorio nemico il cui possesso
permette il costante flusso di truppe e di
materiali, e assicura lo spazio di manovra
necessario per la condotta delle previste
operazioni terrestri. Di norma, è l’area
conquistata nella fase di assalto di un
aviosbarco.
2. Zona di un’area operativa predesignata
quale base di aviorifornimento e
aviosgombero.
(Vedere anche: Testa di sbarco / Beachhead;
Testa di ponte / Bridgehead).
1/2/73, NATO AAP-6
Testa di guerra Warhead Charge militaire Parte di un missile, di un proietto, di un siluro,
di un razzo o di altra munizione destinata a
provocare danni. 25/9/98, NATO AAP-6
Testa di ponte Bridgehead Tête de pont Area, in territorio occupato o minacciato dal
nemico, che deve essere difesa o per lo meno
controllata per garantire la continuità del flusso
di truppe e materiali e lo spazio di manovra
necessario per le successive operazioni
previste.
(Vedere anche: Testa di aviosbarco / Airhead;
Testa di sbarco / Beachhead). 1/3/82, NATO
AAP-6

Testa di sbarco Beachhead Tête de plage –
Tête de pont
336
SMD-G-024
Area di limitata ampiezza, ubicata su una
sponda sicuramente o potenzialmente nemica,
il cui possesso assicura il costante flusso di
truppe e di materiali e fornisce lo spazio di
manovra indispensabile per le successive
operazioni previste.
(Vedere anche: Testa di aviosbarco / Airhead;
Testa di ponte / Bridgehead). 1/12/93, NATO
AAP-6
Testata pista Departure end Fin de bande Estremità della pista di decollo più vicina alla
direzione verso la quale viene effettuata la
Testo di messaggio
formattato
Testo di messaggio
libero
Testo di messaggio
strutturato
Formatted
message text
Free form message
text
Structured
message text
Texte de message
formaté
Texte de message
libre
Texte de message
structuré
partenza iniziale. 1/8/79, NATO AAP-6
Testo di messaggio costituito da svariati gruppi
ordinati secondo una sequenza specifica.
Ciascun gruppo è caratterizzato da un
identificatore di messaggio e contiene
informazioni di un certo tipo, codificate e
disposte in una sequenza ordinata di campi
secondo le norme di formattazione dei
messaggi NATO. Il testo formattato permette
la trattazione e l’elaborazione sia manuale sia
automatica.
(Vedere anche: Testo di messaggio libero /
Free form message text). 1/7/87, NATO AAP-
6
Testo di messaggio redatto senza vincoli di
formattazione. Si presta ad una stesura veloce
ed alla trattazione ed elaborazione manuali.
(Vedere anche: Testo di messaggio formattato /
Formatted message text; Testo di messaggio
strutturato / Structured message text) 1/7/87,
NATO AAP-6
Messaggio articolato in paragrafi ordinati in
una determinata sequenza, caratterizzati
ognuno da un identificativo e contenenti
informazioni redatte in forma libera. È inteso a
favorire la gestione ed il trattamento manuale.
(Vedere anche: Testo di messaggio formattato /
Formatted message text; Testo di messaggio
libero / Free form message text) 1/7/87, NATO
AAP-6
Tinta di livello Layer tint Teinte de niveau (Vedere: Tinteggiatura ipsometrica /
Hypsomecric tinting).
Tinta di quota Altitude tint Coloriage (Vedere: Tinteggiatura ipsometrica /
hypsométrique –
Teinte de niveau –
Teinte
hypsométrique
Hypsometric tinting).
Tinta ipsometrica Elevation tint Coloriage (Vedere: Tinteggiatura ipsometrica /
hypsométrique –
Teinte de niveau –
Teinte
hypsométrique
Hypsometric tinting).
Tinteggiatura Hypsometric Coloriage Metodo cartografico utilizzato per
ipsometrica
tinting
hypsométrique rappresentare i rilievi; si realizza colorando,
con diverse tonalità dello stesso colore, le parti
comprese tra curve di livello di diversa quota.
Detta anche “tinta ipsometrica”; “tinta di
quota”; “tinta di livello”. 1/3/73, NATO AAP-
6

337
SMD-G-024
Tipo di esplosione Type of burst Type d’explosion (Vedere: Esplosione aerea / Airburst;
Esplosione nucleare ad alta quota / High
altitude burst; Esplosione nucleare aerea /
Nuclear airburst; Esplosione nucleare in
superficie / Nuclear surface burst; Esplosione
nucleare sotterranea / Nuclear underground
burst; Esplosione nucleare sottomarina /
Nuclear underwater burst). 1/7/70, NATO
AAP-6
Tiro Fire Tir (Vedere: Contropreparazione /
Counterpreparation fire; Fuoco a mezzo radar /
Radar fire; Fuoco a zona / Distributed fire;
Fuoco concentrato / Concentrated fire;
Interdizione / Interdiction fire; Tiro di
accertamento / Registration fire; Fuoco di
appoggio / Supporting fire; Fuoco di appoggio
diretto / Direct supporting fire; Fuoco di
appoggio in profondità / Deep supporting fire;
Fuoco di appoggio ravvicinato / Close
supporting fire; Fuoco di disturbo / Harassing
fire; Fuoco di neutralizzazione / Neutralization
fire; Fuoco di protezione / Covering fire; Fuoco
di ricerca / Searching fire; Fuoco di
sbarramento / Barrage fire; Fuoco radente /
Grazing fire; Preparazione / Preparation fire;
Tiro contro sorgenti di fuoco nemiche /
Counterfire; Tiro diretto / Direct fire; Tiro
indiretto / Indirect fire; Tiro non osservato /
Unobserved fire; Tiro osservato / Observed
fire). 1/11/75, NATO AAP-6
Tiro a mezzo radar Radar fire Tir au radar Tiri di artiglieria effettuati contro obiettivi
rilevati a mezzo radar.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/11/68, NATO
AAP-6
Tiro a zona Distributed fire Tir sur zone Fuoco ripartito in modo tale da agire con
efficacia su tutta la superficie di una zona -
obiettivo.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
Tiro col 1° arco 1. Low angle fire.
2. Low angle.
Tiro con il secondo
arco
Tiro continuo
illuminante
High angle fire Tir vertical (ou
courbe)
Continuous
illumination fire
AAP-6
Tir plongeant 1. Tiro effettuato ad angoli di elevazione
inferiori all’elevazione corrispondente alla
gittata massima dell’arma e del tipo di
munizionamento utilizzati. 1/11/75, NATO
AAP-6
2. Nel fuoco di appoggio di artiglieria o
navale, ordine o richiesta per ottenere un
tiro a basso angolo (inferiore a 45 gradi).
Tir éclairant
continu
1/9/74, NATO AAP-6
Tiro effettuato con elevazioni superiori
all’elevazione di gittata massima dell’arma e
del tipo di munizionamento utilizzati. Tiro in
cui la gittata diminuisce con l’aumentare
dell’angolo di elevazione. 1/8/79, NATO AAP-
6
Tiro nel quale proiettili illuminanti sono
lanciati ad intervalli determinati al fine di
illuminare ininterrottamente un obiettivo o una
data area.
(Vedere anche: Tiro illuminante coordinato /
Coordinated illumination fire) 1/3/73, NATO
AAP-6

338
SMD-G-024
Tiro di accertamento Registration fire Tir de réglage Tiro effettuato per ottenere dati di tiro precisi
per il fuoco di efficacia su un obiettivo.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 20/11/96, NATO
AAP-6
Tiro di arresto Blocking fire Tir de blocage Concentrazione di fuoco volta ad impedire al
nemico di accedere ad una certa zona o di
avanzare in una certa direzione. 17/1/05,
Tiro di arresto
automatico
Final protective
fire
Tiro di controfuoco Counterfire Tir contre armes à
feu
NATO AAP-6
Tir d’arrêt Fuoco prestabilito, immediatamente
disponibile, che ha lo scopo di impedire il
movimento nemico attraverso linee o aree
difensive. 1/12/79, NATO AAP-6
Azione di fuoco intesa a distruggere o
neutralizzare armi nemiche.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Tiro di disturbo Harassing fire Tir de harcèlement Tiro che si prefigge di ostacolare l’attività delle
truppe nemiche, limitarne i movimenti e, a
causa della possibilità di subire perdite,
abbassarne il morale.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Tiro di efficacia Fire for effect Tir d’efficacité 1. Tiro che viene effettuato allorquando il
punto medio di impatto o di scoppio viene a
trovarsi entro la distanza desiderata dal
bersaglio o dal punto di aggiustamento;
2. Termine impiegato in una richiesta di
fuoco per indicare che l’aggiustamento è
soddisfacente e che si richiede il tiro di
efficacia.
Tiro di
Marking fire Tir de balisage
1/3/73, NATO AAP-6
Tiro effettuato su un obiettivo per consentirne
inquadramento
l’identificazione. 1/8/74, NATO AAP-6
Tiro di
Neutralization fire Tir de
Tiro effettuato per rendere un obiettivo
neutralizzazione
neutralisation temporaneamente inefficace o inutilizzabile.
(Vedere anche: Tiro di soppressione). 17/1/05,
NATO AAP-6
Tiro di protezione Covering fire Tir de protection 1. Azione di fuoco destinata a proteggere le
truppe che si trovano nel raggio di azione
delle armi portatili nemiche.
2. Nelle operazioni anfibie, azione di fuoco
effettuata prima dello sbarco per proteggere
le operazioni preliminari, quali le
demolizioni subacquee o il dragaggio delle
mine.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Tiro di ricerca Searching fire Tir de recherche – Tiro distribuito in profondità mediante
Tir sur hausses cambiamenti successivi dell’elevazione
échelonnées dell’arma.
Tiro di soppressione Suppression fire Tir de suppression
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/5/63, NATO
AAP-6
Tiro che riduce l’efficacia dell’obiettivo al
disotto del livello ad esso necessario per
svolgere il suo compito.
(Vedere anche: Tiro di neutralizzazione).
17/1/05, NATO AAP-6
Tiro diretto Direct fire Tir direct Tiro effettuato contro un obiettivo visibile al
puntatore.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6

339
SMD-G-024
Tiro disabilitante Disabling fire Tir désemparant Tiro diretto contro una nave per danneggiare la
capacità di manovra ma non di navigazione.
14/10/02, NATO AAP-6
Tiro illuminante Illumination fire Tir éclairant Tiro avente lo scopo di illuminare una
Tiro illuminante
coordinato
Coordinated
illumination fire
Tiro indiretto 1.Indirect fire.
2.Offset bombing.
Tir éclairant
coordonné
1.Tir indirect.
2.Bombardement
en déport.
determinata zona. 1/3/73, NATO AAP-6
Tiro nel quale il lancio di proietti illuminanti ed
esplosivi viene coordinato in modo tale da
illuminare l’obiettivo e lo spazio circostante solo
al momento dell’osservazione e
dell’aggiustamento del tiro. Vedere anche: Tiro
continuo di illuminazione / Continuous
illumination fire. 11/08/00, NATO AAP-6
1. Tiro effettuato su di un obiettivo che non
risulta visibile al puntatore. (Vedere anche:
Tiro / Fire).
2. Procedura di tiro che utilizza un punto di
riferimento o un particolare sul terreno
diverso dal vero obiettivo.
1/3/73, NATO AAP-6
Tiro effettuato senza aggiustamento
Tiro istintivo Predicted fire Tir d’efficacité
d’emblée
preliminare. 1/1/83, NATO AAP-6
Tiro non inabilitante Non-disabling fire Tir d’interdiction - Tiro diretto su una parte non vitale di una nave
Tir non
in modo da non comprometterne la navigabilità
désemparant e la manovrabilità. 1/10/2001, NATO AAP-6
Tiro non osservato Unobserved fire Tir non contrôlé – Tiro nel quale i punti di impatto o di scoppio
Tir non observé non sono osservati.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/11/68, NATO
AAP-6
Tiro osservato Observed fire Tir observé Tiro i cui punti di impatto o di scoppio possono
essere visti da un osservatore. Il tiro può essere
effettuato ed aggiustato sulla base dei dati di
osservazione.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Tiro predisposto Prearranged fire Tir préparé Tiro formalmente pianificato ed eseguito
contro obiettivi o zone di obiettivi la cui
ubicazione è nota. Tale tipo di tiro è
normalmente pianificato con ampio anticipo e
viene eseguito in un tempo o durante un
periodo di tempo predeterminati. 1/8/76,
NATO AAP-6
Tiro radente Grazing fire Tir rasant Tiro la cui traiettoria è quasi parallela al suolo
ed in cui il centro del cono di tiro si situa ad
un’altezza non superiore ad un metro rispetto al
suolo.
(Vedere anche: Tiro / Fire). 1/3/73, NATO
AAP-6
Tiro ultimato Rounds complete Tir terminé Nel fuoco di appoggio di artiglieria terrestre e
navale, termine usato per riferire che tutti i
colpi previsti per il tiro di efficacia sono stati
esplosi.
(Vedere anche: Colpo partito / Shot). 16/7/96,
NATO AAP-6
Tirocinio
Esperienza formativa professionalizzante
presso i Comandi/Enti effettuata al termine dei
corsi di formazione presso le scuole. E’
strutturato al fine di far conoscere al personale
il lavoro che dovrà svolgere durante la sua
carriera e di sviluppare le conoscenze acquisite
nel corso della formazione accademica. ITA
2007

Titoli guida Titling strip Donnée de
marquage –
Donnée de titrage
340
SMD-G-024
In fotografia, informazioni normative, aggiunte
alle negative e/o positive, a scopo di
identificazione e riferimento. 1/9/69, NATO
AAP-6
Tonalità Tone Ton In fotografia, qualunque sfumatura di colore
compresa tra il nero e il bianco. 1/2/74, NATO
AAP-6
Tossico del sangue Blood agent Hémotoxique Composto chimico, facente parte del gruppo
dei cianuri, che interferisce con le funzioni
fisiologiche ostacolando la normale
utilizzazione dell’ossigeno da parte dei tessuti
Total quality
management
dell’organismo. 1/11/91, NATO AAP-6
(Vedere : gestione a qualità integrale)
Touchdown zone Touchdown zone Zone de posé (Vedere : zona di contatto in atterraggio)
Traccia Track 1. Route.
1. Proiezione sulla superficie della terra della
2. Axe de passage. traiettoria seguita da un veicolo spaziale, un
aereo o una nave. La direzione di tale
traiettoria, in ogni suo punto, è
normalmente espressa in gradi rispetto al
Nord (vero, magnetico o del reticolo).
2. Nella ricognizione aerofotografica, il
Traccia blu Blue key Fond bleu
percorso al suolo prescritto lungo il quale si
muove un velivolo durante l’esecuzione
della sua missione.
1/3/92, NATO AAP-6
Immagine di colore blu, riportata su un
actinique
qualsiasi materiale, che non verrà riprodotta
assieme al disegno sovrapposto; serve da guida
per tracciare o disegnare.
(Vedere anche: Fondo provvisorio / Drawing
key; Chiave / Key) 1/3/73, NATO AAP-6
Traccia del pilota Pilot’s trace Tracé du pilote Annotazioni sommarie che il pilota di un aereo
da ricognizione apporta, durante o
immediatamente dopo una missione, su una
carta topografica. Comprendono: località,
Traccia ostile Hostile track Piste hostile
direzione, numero e ordine delle riprese
fotografiche effettuate e le caratteristiche delle
macchine fotografiche usate per ciascuna
ripresa. 1/7/70, NATO AAP-6
Traccia riconosciuta come una minaccia in
base ai criteri stabiliti. 11/08/00, NATO AAP-6
Traccia significativa Significant track Piste significative Nella difesa aerea, tracce di aeromobili o di
missili che presentano un andamento insolito e
potrebbero costituire minaccia per un’area
difesa. 1/4/71, NATO AAP-6
Traccia tattica Tactical track Piste tactique Rappresentazione di un oggetto in movimento
riferita a posizione, direzione, velocità e
caratteristiche generali. Le informazioni sono
in genere correlate da fonti diverse. 9/1/96,
NATO AAP-6
Tracciamento Tracking – Pursuit Poursuite (Vedere: Inseguimento / Tracking)
Tracciare Track (to) Suivre Marcare o registrare le posizioni successive di
un oggetto in movimento. 1/3/93, NATO AAP-
6
Tracciato Scribing Tracé In cartografia, metodo per approntare una carta
o una mappa incidendo il disegno su materiale
preparato con apposito rivestimento. 1/4/71,
NATO AAP-6

Traffico aereo Air traffic Circulation
aérienne
Traffico di aerodromo Aerodrome traffic Circulation
d’aérodrome
341
SMD-G-024
L’insieme degli aeromobili in volo o che
compiono evoluzioni sull’area di manovra di
un aerodromo. (ICAO) (Vedere anche:
Aerodromo / Aerodrome; Traffico di
aerodromo / Aerodrome traffic) 21/9/01, ,
NATO AAP-6
1. Tutto il traffico sull’area di manovra di un
aerodromo.
2. L’insieme degli aerei che volano nelle
vicinanze di un aerodromo.
1/2/73, NATO AAP-6
Trafilamento Passage of lines Passage de lignes Operazione mediante la quale una forza avanza
o arretra passando attraverso le postazioni di
combattimento di un’altra forza con l’intento di
entrare in contatto o sottrarsi dal contatto con il
Traiettoria balistica Ballistic trajectory Trajectoire
balistique
nemico. 1/11/85, NATO AAP-6
Traiettoria percorsa da un corpo che, al termine
di una spinta propulsiva, è sottoposto soltanto
alla forza di gravità e a quella della resistenza
dell’aria. 1/2/73, NATO AAP-6
Traiettoria di volo Flight path Trajectoire de vol Linea che unisce le posizioni successive
occupate o che saranno occupate da un
aeromobile, un missile o un veicolo spaziale
nel suo moto nell’aria o nello spazio. 1/10/80,
NATO AAP-6
Transfuga Defector Transfuge Persona che, una volta uscita dalla
giurisdizione o controllo delle proprie autorità
nazionali, ripudia il proprio Paese. 1/9/91,
Transitabilità Trafficability Aptitude à la
circulation
Transito a senso unico
alternato
Controlled passing Croisement
contrôlé
NATO AAP-6
Attitudine del suolo a sopportare un
determinato traffico. Termine usato per
definire il limite entro il quale il terreno
consente il movimento continuo di un
determinato e/o di tutti i tipi di traffico. 1/4/71,
NATO AAP-6
Procedura di disciplina del traffico che
consente a due colonne in movimento lungo
uno stesso itinerario e in direzioni opposte, di
passare alternativamente per un punto o per un
tratto di strada in cui può transitare una sola
colonna per volta. 1/3/73, NATO AAP-6
Transonico Transonic Transsonique Termine riferito alla velocità di un corpo nel
fluido circostante quando la velocità relativa
del fluido è in alcuni punti subsonica, e in altri
supersonica. Ciò accade quando si passa da una
velocità subsonica ad una supersonica e
viceversa.
(Vedere anche: Velocità del suono / Speed of
sound). 1/8/79, NATO AAP-6
Trappola esplosiva Booby trap Piège Congegno concepito, costruito o adattato per
uccidere o ferire e che è azionato quando una
persona disturba un oggetto apparentemente
inoffensivo, o vi si avvicina, o compie un gesto
normalmente non pericoloso. 21/9/01, NATO
AAP-6
Trappola missilistica Missile Trap Tattica d’inganno impiegata per portare il
nemico ad attaccare un gruppo di “deception”,
costituito da almeno un’unità SAM, piuttosto
che la/le nave/i più rilevante/i della F.N. ITA
2007

Trasferimento di
autorità
Trasferimento di
tracce
Transfer of
authority (TOA)
Transfert
d’autorité
342
SMD-G-024
In ambito NATO, provvedimento con il quale
un Paese membro della NATO o un Comando
NATO conferisce il comando o il controllo
operativo di forze designate ad un Comando
NATO. 9/1/96, NATO AAP-6
Track handover Transfert de piste Nella difesa aerea, procedura seguita per
trasferire la responsabilità di produzione di una
traccia da un’area di produzione tracce ad
un’altra. 1/9/74, NATO AAP-6
Trasformazione Transformation Transformation Un processo continuo di elaborazione,
revisione, applicazione ed integrazione di
concetti, dottrine e capacità innovative, attivato
e indirizzato al fine di migliorare l’efficacia e
l’interoperabilità delle forze in funzione delle
Trasmettitore
d’ordini
Telebrief Transmetteur
d’ordres
Trasmissione di Overlap tell Transfert de
tracce di scoperta
recoupement
Trasmissione di Forward tell Transfert
tracce in senso
ascendente
ascendant
Trasmissione di Back tell Transfert
tracce in senso
discendente
Trasmissione di
tracce in senso
laterale
descendant
Trasmissione di Relateral tell Transfert par tiers
tracce per terzi
interposti
interposé
Trasparente Transparency Epreuve
transparente
esigenze. 30/6/05, NATO AAP-6
Apparato per comunicazioni telefoniche dirette
tra il controllore aereo e gli equipaggi nel loro
aereo a terra. 18/12/97, NATO AAP-6
(Vedere: Tecnica di trasmissione delle tracce /
Track telling).
(Vedere: Tecnica di trasmissione delle tracce /
Track telling).
(Vedere: Tecnica di trasmissione delle tracce /
Track telling).
Cross tell Transfert latéral (Vedere: Tecnica di trasmissione delle tracce /
Track telling).
Trasporto aereo Air movement Mouvement par
voie aérienne
Trasporto con braga Hook operation Transport sous
élingue
Trasporto di rientro Retrograde
shipping
Transports
maritimes vers
l’arrière
(Vedere: Tecnica di trasmissione delle tracce /
Track telling).
Immagine fissata su materiale trasparente
mediante un procedimento fotografico, di
stampa, chimico o di diversa natura e atta ad
essere proiettata con luce trasmessa.
(Vedere anche: Diapositiva / Diapositive;
Piastra / Plate). 1/3/81, NATO AAP-6
Movimento per via aerea di unità, personale,
scorte, materiali e rifornimenti.
(Vedere anche: Aerotrasporto di personale /
Air trooping; Aviolancio / Airdrop; Aviolancio
in caduta libera / Free drop; Aviolancio ad alta
velocità / High veIocity drop; Aviolancio a
bassa velocità / Low velocity drop; Sbarcato da
aereomobile / Air landed; Sgancio / Release).
1/11/94, NATO AAP-6
Nelle operazioni di elitrasporto, ogni trasporto
di carichi effettuato con braga.
(Vedere anche: Carico sospeso / Underslung
load). 1/7/88, NATO AAP-6
Navi mercantili utilizzate per far rientrare
personale, rifornimenti ed equipaggiamenti da
un teatro operativo. 3/8/98, NATO AAP-6

Trasporto eccezionale Exceptional
transport
Trasporto marittimo
di crisi
Crisis response
shipping
Trasporto nucleare Nuclear logistic
movement
Trasporto ordinario Ordinary
transport
Transport
exceptionnel
Transport
maritime de crise
Transport
nucléaire
Transport
ordinaire
Trattamento Processing 1. Traitement.
2. Exploitation.
Trattamento e
trasferimento
automatizzato dei dati
Automated data
handling
Traitement et
transmission
automatique de
données
343
SMD-G-024
Nella terminologia ferroviaria, trasporto di un
carico che presenta particolari difficoltà dovute
alle dimensioni, al peso o alla sua
preparazione, tenendo conto dei mezzi a
disposizione anche per una sola tratta della rete
ferroviaria da utilizzare.
(Vedere anche: Trasporto ordinario/ Ordinary
transport). 1/11/94, NATO AAP-6
Insieme delle navi impiegate a sostegno di
operazioni militari Alleate, comprese le navi
mercantili requisite, noleggiate e, se
necessario, navi nazionali preposizionate.
3/8/98, NATO AAP-6
Trasporto di armi nucleari, o di loro parti, per
effettuare operazioni di rifornimento o di
manutenzione. 1/3/73, NATO AAP-6
In materia di trasporto ferroviario, trasporto di
un carico le cui dimensioni, peso o
preparazione non comportano particolari
difficoltà in relazione agli impianti o
equipaggiamenti propri delle reti ferroviarie da
utilizzare.
(Vedere anche: Trasporto eccezionale /
Exceptional transport) 1/11/94, NATO AAP-6
1. In fotografia, operazioni necessarie per
produrre negative, diapositive o copie, da
films, piastre o carta fotografica
impressionata.
2. Vedere: Ciclo informativo - ciclo di
intelligence / Intelligence cycle.
1/10/80, NATO AAP-6
Vedi Trattamento e trasferimento automatico
dei dati / Automatic data handling. 1/12/74,
NATO AAP-6
Tratteggio Hachuring Hachures Metodo per la rappresentazione dei rilievi, su
una mappa o carta, mediante ombreggiatura
realizzata con linee tratteggiate nel senso della
pendenza. 1/3/73, NATO AAP-6
Tratto di percorso Stage Etape Tratto di rotta aerea compresa tra due scali.
aereo
1/3/82, NATO AAP-6
Triage Sorting – Triage Tri - Triage Valutazione e classificazione dei feriti ai fini
del trattamento medico e dello sgombero.
Consiste nella selezione immediata dei pazienti
in base al tipo e alla gravità delle ferite
riportate, nonché alla probabilità di
Triangolazione Lattice Canevas
sopravvivenza; l’individuazione di una scala di
priorità di trattamento e di sgombero è intesa
ad assicurare la migliore assistenza al maggior
numero di feriti. 1/10/84, NATO AAP-6
Reticolo costituito da linee di posizione che si
intersecano e che, riportate su di una carta.
permettono di ottenere un punto. 1/4/73,
Triangolazione del
terreno
Ground control Cheminement par
triangulation
NATO AAP-6
Sistema di accurate misurazioni adottato per
determinare la distanza e la direzione o la
differenza di quota tra due punti della
superficie terrestre.
(Vedere anche: Poligonale / Traverse; Punto di
controllo / Control point; Rete trigonometrica /
Field control) 1/3/73, NATO AAP-6

344
SMD-G-024
Tropopausa Tropopause Tropopause Tratto immaginario che divide la stratosfera
dalla troposfera.
La tropopausa normalmente si trova ad
un’altezza che nelle zone polari e temperate va
dai 25.000 ai 45.000 piedi circa (8-15 km),
mentre ai tropici arriva sino ai 55.000 piedi (20
km). 1/11/68, NATO AAP-6
Troposfera Troposphere Troposphère Comprende gli strati più bassi dell’atmosfera.
In essa la temperatura diminuisce con una certa
regolarità con l’aumentare della quota: si
hanno formazioni nuvolose, la convezione è
attiva, la circolazione dell’aria è continua e la
composizione dell’aria è più o meno completa.
Truppe
contrassegnate
1/11/68, NATO AAP-6
Chalk troops Troupe numerotée Truppe contrassegnate da un particolare
“numero di caricamento”.
(Vedere anche: Capo trasporti / Chalk
commander; Numero di caricamento / Chalk
Truppe di copertura Covering troops Troupe de
couverture –
Truppe esposte e non
preavvisate
Truppe esposte e
preavvisate
Truppe protette e
preavvisate
Troupe de sécurité
Unwarned exposed Exposé et non
alerté
number). 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Forze di copertura / Covering force).
In ambiente nucleare, è uno degli stati in cui
possono trovarsi le forze amiche. Le truppe, in
questo stato, si trovano allo scoperto e, al
momento in cui viene percepito il lampo
dell’esplosione nucleare, si stendono
immediatamente a terra in posizione prona,
prima dell’arrivo dell’onda d’urto. Si
presuppone inoltre che le truppe non indossino
indumenti per la protezione - dalle radiazioni
termiche dirette - della pelle, delle mani e del
volto.
(Vedere anche: Truppe esposte e preavvisate /
Warned exposed; Truppe protette e preavvisate
/ Warned protected). 1/4/71, NATO AAP-6
Warned exposed Exposé et alerté In ambiente nucleare, è uno degli stati in cui
possono trovarsi le forze amiche.
In questo stato si suppone che il personale sia
in posizione prona, abbia la pelle totalmente
coperta e sia protetto contro le radiazioni
termiche almeno da una uniforme estiva con
doppio spessore.
(Vedere anche: Truppe esposte e non
preavvisate / Unwarned exposed; Truppe
protette e preavvisate / Warned protected).
1/4/71, NATO AAP-6
Warned protected Protégé et alerté In ambiente nucleare, è uno degli stati in cui
possono trovarsi le forze amiche.
In questo stato il personale è stato avvisato e ha
adottato misure protettive contro le radiazioni
termiche, quali quelle di chiudersi in veicoli
corazzati, o di rifugiarsi in trincee dotate di una
copertura speditiva.
(Vedere anche: Truppe esposte e non
preavvisate / Unwarned exposed; Truppe
esposte e preavvisate / Warned exposed).
1/4/71, NATO AAP-6

Tuta pressurizzata Pressure suit Vêtement de
pressurisation
345
SMD-G-024
a. Parziale: tuta a stretto contatto con la pelle,
che non racchiude completamente il corpo,
ma che può esercitare un aumento di
pressione dell’ossigeno intrapolmonare.
b. Completa: tuta che racchiude
completamente il corpo e nella quale può
essere mantenuta una pressione gassosa
superiore alla pressione ambiente e tale da
assicurare l’integrità delle funzioni
dell’organismo.
1/9/69, NATO AAP-6

UAV (Veicolo aereo a
pilotaggio
remotizzato)
Unmanned aerial
vehicle
U
Véhicule aérien
sans pilote
346
SMD-G-024
Velivolo propulso, senza equipaggio, che
utilizza delle forze aerodinamiche per creare la
sua portanza; può volare autonomamente o
essere teleguidato, può essere abbandonato o
recuperato e può trasportare un carico letale o
non letale. I veicoli balistici o semibalistici, i
missili di crociera e i proietti di artiglieria non
rientrano nella categoria dei velivoli senza
pilota.
(Vedere anche: veicolo autoguidato; veicolo
pilotato a distanza). 30/6/05, NATO AAP-6
Uditorio obiettivo Target audience Audience cible Individuo o gruppo obiettivo, scelti per essere
influenzati o attaccati con operazioni
Ufficiale addetto al
controllo dei
movimenti
Ufficiale addetto al
movimento aereo
Ufficiale addetto alla
sorveglianza aerea
Ufficiale di
collegamento
dell’Aeronautica
Ufficiale di
collegamento delle
truppe di aviosbarco
Ufficiale di
collegamento della
componente terrestre
per la cooperazione
aeroterrestre
Ufficiale di
collegamento per
l’aerotrasporto
Ufficiale di
coordinamento per
l’aerosgombero
sanitario
Movement control
officer
Air movement
officer
Air surveillance
officer
Officier chargé du
contrôle des
mouvements
psicologiche. 1/1/73, NATO AAP-6
Ufficiale, facente parte dell’organizzazione del
controllo dei movimenti, che ha la
responsabilità del controllo dei movimenti del
personale militare e dei materiali, effettuati con
ogni mezzo di trasporto. 1/7/70, NATO AAP-6
Régulateur Ufficiale addestrato per compiti nei settori del
trasporto e del traffico aereo. 1/2/73, NATO
Officier de
surveillance
aérienne
Air liaison officer Officier de liaison
«Air»
Airborne force
liaison officer
Ground liaison
officer
Air transport
liaison officer
Aeromedical
evacuation
coordinating
officer
Officier de liaison
des forces
aéroportées
Officier de liaison
de l’Armée de
terre
Officier de liaison
de transport par
air
Officier régulateur
d’évacuations
sanitaires
aériennes
AAP-6
Ufficiale il cui compito è di coordinare e
mantenere un quadro preciso e aggiornato della
situazione aerea entro la zona di spazio aereo
assegnata. 1/1/83, NATO AAP-6
Ufficiale della forza aerotattica o
dell’aviazione navale, distaccato presso una
unità o formazione terrestre o navale quale
consulente su questioni inerenti le operazioni
aereotattiche. 1/11/75, NATO AAP-6
Ufficiale che rappresenta le unità avioportate
presso le unità aeree dislocate sugli aerodromi
utilizzati per operazioni di aviosbarco. 1/2/73,
NATO AAP-6
Ufficiale particolarmente addestrato nel campo
della ricognizione aerea e/o alle attività di
concorso aereo offensivo. Di norma questi
ufficiali sono organizzati in squadre, sotto il
controllo del Comandante delle forze terrestri
appropriate, per i compiti di collegamento con
le unità aeree e navali partecipanti ad
esercitazioni o ad operazioni di combattimento.
Detto anche GLO.
(Vedere anche: Ufficiale di collegamento
dell’Aeronautica / Air liaison officer). 1/3/73,
NATO AAP-6
Ufficiale distaccato presso Comandi o unità,
con funzioni di collegamento per le esigenze
del trasporto aereo. 1/2/73, NATO AAP-6
Ufficiale di una formazione sanitaria (di
partenza, di transito o di destinazione) che ha il
compito di coordinare le operazioni di
aviosgombero, effettuate dalla formazione
stessa. 1/2/73, NATO AAP-6

Ufficiale d’imbarco Unit emplaning
officer
Ufficiale direttore di
esercitazione
Ufficiale in comando
tattico
Officer conducting
the exercise
Officer in tactical
command
Officier
d’embarquement
de l’unité
Officier directeur
d’exercice
Officier assurant le
commandement
tactique
347
SMD-G-024
Nel trasporto aereo, un rappresentante
dell’unità trasportata, cui è affidata
l’organizzazione del movimento dell’unità.
9/1/96, NATO AAP-6
Ufficiale responsabile della condotta
dell’esercitazione per la parte ad esso attribuita
(partito Azzurro, Arancione o Viola), e che
emana le necessarie istruzioni supplementari.
Durante l’esercitazione può, inoltre, fungere da
Comandante dell’esercitazione. 1/11/83,
NATO AAP-6
In Marina, l’Ufficiale più anziano presente e
qualificato per assumere il comando; oppure,
l’Ufficiale al quale il più anziano ha delegato il
comando tattico. 1/6/81, NATO AAP-6
Ufficiale medico Medical officer Médecin militaire Medico che veste i gradi di ufficiale. 1/10/84,
NATO AAP-6
Ufficiale preposto alla Officer conducting Officier
Ufficiale incaricato di effettuare il controllo
condotta di una fase the serial
responsable d’une tattico sulle forze assegnate per una
dell’esercitazione
phase de l’exercice determinata fase dell’esercitazione. 1/9/74,
Ufficiale
programmatore
dell’esercitazione
Ufficiale responsabile
delle operazioni degli
aerosgomberi sanitari
Officer scheduling
the exercise
Aeromedical
evacuation
operations officer
Officier chargé de
la mise sur pied
d’un exercice
Officier
responsable des
opérations
d’évacuations
sanitaires
aériennes
NATO AAP-6
Ufficiale che programma un’esercitazione e ne
ordina lo svolgimento, emana gli ordini di base
che comprendono la designazione delle aree
dell’esercitazione, l’assegnazione delle forze
partecipanti, nonché le necessarie istruzioni di
coordinamento. Nomina anche gli ufficiali
preposti alla direzione della esercitazione.
1/3/73, NATO AAP-6
Ufficiale appartenente ad unità o comando di
trasporto aereo.
Egli è responsabile delle attività connesse con
la preparazione e la direzione degli sgomberi
sanitari, del controllo delle operazioni degli
sgomberi sanitari in corso (mantenimento del
collegamento, funzionamento del centro di
controllo) e del coordinamento dei movimenti
tra le persone da sgomberare e gli aerei previsti
per il loro sgombero. 1/2/73, NATO AAP-6
Ufficio Branch Branche (Vedere Branca / Branch / Branche).
Unità Unit Unité Organismo militare la cui struttura è stabilita
da una autorità competente.
(Vedere anche: Forza di impiego / Task force).
Unità
aerotrasportabile
Air transportable
unit
Unité
aérotransportable
Unità di distribuzione Unit of issue Unité – Unité de
délivrance – Unité
de dotation
Unità di dotazione Unit Unité – Unité de
dotation
9/1/96, NATO AAP-6
Unità, escluse quelle avioportate, il cui
equipaggiamento consente il loro trasporto per
via aerea.
(Vedere anche: Avioportato / Airborne;
Aviosbarco / Airborne operation). 1/2/73,
NATO AAP-6
(Vedere: Unità di dotazione).
Quantità tipo o unitaria usata per il calcolo
della distribuzione, dell’assegnazione o
dell’uso di un materiale di rifornimento. (Unité
– Unité de dotation). Detta anche: “unità di
distribuzione”’. 9/1/96, NATO AAP-6

Unità di lancio a
capacità nucleare
Unità di lancio a
doppia capacità
Unità di lancio
nucleare omologata
Unità di sorveglianza
radar
Nuclear delivery
unit
Unité de vecteurs à
capacité nucléaire
Dual capable unit Unité à double
capacité
Nuclear certified
delivery unit
Unité de vecteurs
homologués
nucléaire
348
SMD-G-024
Unità, di qualsiasi livello, in grado di
impiegare uno o più sistemi d’arma nucleari,
dopo aver ricevuto la necessaria
autorizzazione.
(Vedere anche: Unità di lancio nucleare
omologata / Nuclear certified delivery unit)
1/10/84, NATO AAP-6
Unità di lancio nucleare omologata in grado di
eseguire tanto missioni convenzionali che
nucleari. 1/10/84, NATO AAP-6
Unità ed elementi di supporto, di qualsiasi
livello, in grado di eseguire missioni nucleari
in conformità a pertinenti accordi bilaterali e
alle direttive NATO.
(Vedere anche: Unità di lancio a capacità
nucleare / Nuclear delivery unit) 1/11/85,
NATO AAP-6
Radar picket Piquet radar Nave, aeromobile o veicolo dislocato ad una
certa distanza dalla forza da proteggere, allo
scopo di aumentare la portata di localizzazione
radar. 1/11/68, NATO AAP-6
Unità di tiro Fire unit Unité de tir La più piccola unità di artiglieria o mortai,
consistente di uno o più sistemi d’arma,
suscettibile di impiego per l’esecuzione di una
Unità di transito di
malati e feriti
Unità integrata di
polizia
Unità logistica
multinazionale
integrata
Casualty staging
unit
Integrated police
unit
Multinational
integrated logistic
unit
Unité de transit des
malades et blessés
missione di fuoco. 20/11/96, NATO AAP-6
Unità sanitaria responsabile della cura dei
malati e feriti in transito sotto la supervisione
di personale medico. (Vedere anche: Centro di
transito per lo sgombero sanitario). 22/6/04,
NATO AAP-6
Parte componente di una missione di polizia
dell’Unione Europea caratterizzata da
robustezza (equipaggiamenti e armamento,
anche pesanti, che le mettano in condizioni di
operare in situazioni non stabilizzate
garantendo adeguata capacità di autoprotezione
e sicurezza), capacità di schieramento rapido,
forze flessibili e interoperabili tra di loro e con
lo strumento militare. Le IPU devono
possedere la capacità di svolgere compiti
esecutivi di polizia in situazioni non
stabilizzate e possono essere poste
temporaneamente sotto controllo della
componente militare di una missione. ITA
(COI-D-14, Ed. 2005)
Unità logistica su base multinazionale, posta
alle dipendenze di uno dei Comandanti di
Contingente nazionale o di un Comandante di
forza multinazionale. ITA (PID/S-03 Vol. I,
Ed. 2007)
Unità motorizzata Motorized unit Unité motorisée Unità dotata organicamente di mezzi di
trasporto a motore che consentono all’unità
stessa di muovere contemporaneamente tutto il
proprio personale, le proprie armi e le proprie
dotazioni, senza concorso di mezzi di altre
unità. 1/3/73, NATO AAP-6

Unita multinazionale
specializzata
Unità navale del
gruppo
organizzazione
spiaggia
Unità per il controllo
aerotattico
Multinational
Specialized Unit
Naval beach unit Section navale de
plage
Aircraft control
unit
Unité de contrôle
tactique air
349
SMD-G-024
Unità militare a livello di Brigata o
Reggimento, composta da forze di polizia a
status militare che non esplicano compiti di
polizia militare, che dispone
dell’addestramento, dell’esperienza e delle
capacità per soddisfare le esigenze di sicurezza
e ordine pubblico nonché affrontare le
problematiche le problematiche relative alla
polizia ordinaria al fine di contribuire alla
creazione di un ambiente sicuro nell’area di
responsabilità della “Forza di Pace” (PSF). ITA
(COI-D-14, Ed. 2005).
(Vedere: Aliquota navale del gruppo
organizzazione spiaggia / Naval beach group).
Unità che dispone di mezzi e personale,
compresi i controllori, preposta al controllo
degli aerei ed al controllo tattico di aerei o
unità. 1/11/75, NATO AAP-6
Unità provvisoria Provisional unit Unité temporaire Insieme di personale e di materiali costituito
per un limitato periodo di tempo per
l’assolvimento di uno specifico compito.
1/11/68, NATO AAP-6
Unità-ombra Shadower Navire suiveur Un’unità navale incaricata di osservare e
mantenere il contatto (non necessariamente in
modo continuo) con un obiettivo. Tale azione
può essere effettuata sia apertamente sia in
modo occulto.
(Vedere anche: Aereo inseguitore / Trailer
aircraft; Marcatore / Marker) 1/2/74, NATO
AAP-6
Urtante Horn Corne Nella guerra di mine navali, protuberanza del
corpo di alcune mine a contatto che ne provoca
la deflagrazione quando viene rotta o
deformata per effetto di un urto.
(Vedere anche: Urtante a interruttore / Switch
Urtante a interruttore Switch horn Antenne
interrupteur
Urtante chimico Chemical horn −
Hertz-horn
horn). 1/11/75, NATO AAP-6
Nella guerra di mine navali, interruttore
installato in una mina azionato da un elemento
sporgente.
(Vedere anche: Urtante / Horn) 1/8/76, NATO
AAP-6
Corne chimique Nella guerra di mine navale, urtante di mina
contenente una batteria elettrica, il cui
elettrolita si trova in un tubo di vetro protetto
da una sottile lamina metallica. Detto anche:
Urtante Hertz. 1/11/75, NATO AAP-6
Urtante Hertz Hertz-horn Corne Hertz (Vedere: Urtante chimico / Chemical horn)
Usura Attrition Attrition − Usure ( Vedere: Logoramento / Attrition )
Utilizzazione delle Imagery
Exploitation Ciclo di lavorazione e stampa delle immagini
immagini
exploitation photographique dallo stato di negativa o positiva, riunione di un
insieme di immagini, identificazione,
interpretazione, misura, estrazione delle
informazioni, preparazione dei rapporti e
diramazione delle informazioni. 1/9/74, NATO
AAP-6

350
SMD-G-024
V
Validazione Validation Validation La conferma, mediante l’apporto di prove
obiettive, che organizzazioni, individui,
materiali o sistemi soddisfano i criteri o gli
standard stabiliti.
Nota: in ambito militare, l’apprezzamento,
l’analisi, la valutazione, la validazione e la
certificazione sono gerarchicamente collegati
nell’ordine logico indicato.
(Vedere anche: analisi, apprezzamento,
certificazione, valutazione) 2/3/07, NATO
Valore impeditivo
intrinseco
Valore impeditivo
intrinseco di base
General stopping
power
Basic stopping
power
Pouvoir d’arrêt
général
Pouvoir d’arrêt
élémentaire
Valuta militare Military currency Monnaie de
stationnement
AAP-6
Percentuale di un gruppo di veicoli in assetto
da combattimento la cui marcia verrebbe
presumibilmente arrestata da mine nel tentativo
di attraversamento di un campo minato. 1/9/81,
NATO AAP-6
Probabilità, espressa in percentuale, che un
singolo veicolo debba fermarsi a causa di mine
nel tentativo di attraversamento di un campo
minato. 1/12/79, NATO AAP-6
Valuta emessa da una Potenza e dichiarata da
un suo Comandante militare quale valuta
avente corso legale per il personale civile e/o
militare appartenente alle sue forze nelle zone
occupate. Le sue caratteristiche devono essere
diverse da quelle delle valute ufficiali dei Paesi
interessati, ma potrà essere espressa secondo
l’unità monetaria usata dall’uno o dall’altro
Paese. 1/3/73, NATO AAP-6
Valutazione Evaluation Evaluation 1. Processo strutturato mediante il quale
attività, capacità e prestazioni sono
esaminate in relazione a criteri o standard
stabiliti. Nota: in ambito militare,
l’apprezzamento, l’analisi, la valutazione,
la validazione e la certificazione sono
gerarchicamente collegati nell’ordine
logico indicato. (Vedere anche: analisi,
apprezzamento, certificazione,
validazione). 2/3/07, NATO AAP-6
2. Nel campo dell’intelligence, momento
del ciclo informativo che consiste
nell’apprezzamento di una notizia in
termini di attendibilità della fonte e
credibilità dell’informazione.
(Vedere anche: Ciclo informativo - ciclo
intelligence / Intelligence cycle). 1/9/81,
Valutazione dei danni Damage
assessment
Valutazione dei danni Nuclear damage
nucleari
assessment
Valutazione del grado
di prontezza
operativa
Operational
readiness
evaluation
Evaluation des
dommages
Evaluation de
dommages
nucléaires
Evaluation du
degré d’aptitude
opérationnelle
NATO AAP-6
Stima del risultato conseguito da un attacco su
un obiettivo. 1/3/73, NATO AAP-6
Stima dei danni inferti da un attacco nucleare
effettivo a popolazione, forze e risorse. Viene
effettuata durante e dopo un attacco; non
comprende la valutazione dei danni agli effetti
operativi. 1/7/80, NATO AAP-6
Valutazione della capacità ed efficienza
operativa di un’unità o parte di essa. 1/12/76,
NATO AAP-6

Valutazione del
pericolo chimico
Valutazione della
prontezza operativa
Valutazione della
situazione
Valutazione della
vulnerabilità nucleare
Valutazione diretta
delle distruzioni
Valutazione indiretta
dei danni
Chemical survey Reconnaissance
chimique
Operational
readiness
evaluation
Estimate of the
situation
Nuclear
vulnerability
assessment
Direct damage
assessment
Post-strike damage
estimation
Valutazione logistica Logistic
assessment
Valvola azionata da
fluttuazioni di
pressione
Evaluation de
l’état de
préparation
opérationnelle
Appréciation de la
situation
Evaluation de la
vulnérabilité
nucléaire
Evaluation directe
des dommages
Estimation
indirecte des
dommages
Evaluation
logistique
351
SMD-G-024
Azione diretta a determinare la natura ed il
grado di pericolo chimico esistente in un’area e
delimitare il perimetro della zona pericolosa.
(Vedere anche: Monitoraggio chimico /
Chemical monitoring). 1/9/81, NATO AAP-6
Valutazione della capacità e dell’efficienza
operativa di un’intera unità o di parte di essa.
14/10/02, NATO AAP-6
Esame mediante il quale un Comandante valuta
tutti gli elementi che influiscono sulla
situazione militare e decide in merito alla linea
di azione da intraprendere per assolvere il
compito affidatogli. 1/3/73, NATO AAP-6
Stima dei probabili effetti che un ipotetico
attacco nucleare potrebbe avere nei confronti di
popolazioni, forze o risorse. È effettuata
essenzialmente nel periodo precedente
l’attacco, ma può anche essere fatta durante e
dopo l’attacco stesso. 1/7/70, NATO AAP-6
Esame diretto di una zona appena colpita da un
attacco, fatto mediante osservazione aerea,
fotografia aerea, oppure osservazione a vista.
1/3/73, NATO AAP-6
Analisi dell’obiettivo riveduta in base a dati di
nuova acquisizione quali la potenza reale
dell’arma, l’altezza di scoppio e il punto zero
ottenuto con mezzi diversi dalla valutazione
diretta. 1/4/74, NATO AAP-6
Valutazione del sostegno logistico richiesto per
svolgere un’operazione militare, in rapporto al
sostegno logistico reale e/o potenziale
disponibile per quell’operazione. 11/08/00,
NATO AAP-6
Fluxvalve Fluxmètre (Vedere: Flussometro elettronico / Fluxgate).
Vampa di culatta Blowback Fuite de gaz vers
l’arrière
Varco attraverso un
sistema di ostacoli
Barrier gap Couloir à travers
un système
d’obstacles
Fuoriuscita, all’indietro e sotto pressione, di
gas formatisi al momento dello sparo. La
vampa di culatta può essere causata da un
difetto del meccanismo della culatta, dalla
rottura del bossolo o da un innesco difettoso.
1/3/73, NATO AAP-6
Nella guerra di mine terrestri, spazio compreso
in uno sbarramento, privo di ostacoli e non
esposto all’effetto di mine e che per la sua
ampiezza e direzione permette il passaggio di
una forza amica in formazione tattica.
(Vedere anche: Falso campo minato / Phoney
minefield). 31/1/05, NATO AAP-6
Variabilità Variability Variabilité Misura in cui la probabilità di danneggiare un
determinato obiettivo diminuisce con la
distanza dal punto zero: oppure, nella
valutazione dei danni, fattore matematico
adottato per definire la media degli effetti
voluti, tenendo conto dell’orientamento, della
protezione secondaria e della incertezza circa
la vulnerabilità dell’obiettivo. 1/5/63, NATO
AAP-6

352
SMD-G-024
Variazione d’eco Aspect change Fluctuation d’écho Variazione della rappresentazione (intensità) di
un oggetto riflettente su uno schermo radar in
rapporto al suo diverso orientamento. È causata
dalla diversa estensione dell’area di superficie
Variazione laterale
reale dell’asse del
giroscopio
Variometro Vertical speed
indicator
Real wander Dérive vraie –
Précession vraie
Indicateur de
vitesse verticale
riflettente. 1/2/73, NATO AAP-6
(Vedere: Precessione reale / Real precession).
Strumento che indica la velocità ascensionale o
di discesa.
1. Barometrico: strumento che indica la
velocità verticale apparente dell’aereo in
funzione delle variazioni della pressione
statica.
2. Istantaneo: strumento che indica la velocità
verticale dell’aereo in funzione della
combinazione dei valori di accelerazione e
barometrici.
1/11/80, NATO AAP-6
Vedi retro Back-up Renvoi au verso In cartografia, una immagine stampata sul retro
del foglio di una carta. Il termine indica anche
il processo di stampa di tali immagini. 1/2/73,
NATO AAP-6
Veicolo Vehicle Véhicule Qualsiasi mezzo semovente, o spinto, oppure
rimorchiato, che serve per il trasporto di un
carico per via terrestre, per via acquea, o per
via aerea. oppure nello spazio.
(Vedere anche: Veicolo anfibio / Amphibious
vehicle; Veicolo pilotato a distanza / Remotely
piloted vehicle; Macchina ad effetto suolo /
Ground-effect machine) 1/10/92, NATO AAP-
Veicolo a cuscino
d’aria - hovercraft
Veicolo aereo a
pilotaggio remotizzato
Veicolo anfibio Amphibious
vehicle
6
Air cushion vehicle Aéroglisseur Veicolo in grado di funzionare in modo che il
suo peso, carico utile compreso, siano sostenuti
in tutto o in maniera significativa da un cuscino
d’aria generato continuamente ad una pressione
superiore a quella ambiente.
(Vedere anche: Macchina ad effetto suolo /
Ground-effect machine). 9/1/96, NATO AAP-6
(Vedere: UAV / Unmanned aerial vehicle)
Véhicule amphibie Veicolo ruotato o cingolato in grado di operare
a terra ed in acqua.
(Vedere anche: Mezzo da sbarco / Landing
craft; Veicolo / Vehicle). 1/2/73, NATO AAP-
6
Veicolo autoguidato Drone Drone Veicolo senza equipaggio, che esegue la
propria missione senza ricevere istruzioni da
una fonte esterna. Detto anche Drone.
(Vedere anche: Veicolo pilotato a distanza /
Remotely piloted vehicle). 1/2/88, NATO
Veicolo pilotato a
distanza
Veicolo spaziale
destinato al rientro
Remotely piloted
vehicle
AAP-6
Véhicule téléguidé Veicolo senza pilota che può essere controllato
a distanza tramite collegamento radio. È
concepito in modo da poter essere recuperato.
(Vedere: Veicolo / Vehicle; Veicolo
autoguidato / Drone). 1/10/80, NATO AAP-6
Re-entry vehicle Corps de rentrée Parte di un veicolo spaziale destinata a
rientrare nell’atmosfera terrestre nel tratto
finale della sua traiettoria. 1/11/68, NATO
AAP-6

353
SMD-G-024
Velivolo Aircraft Aéronef Apparecchio in grado di sostenersi
nell’atmosfera grazie a reazioni dell’aria che
non siano quelle sulla superficie terrestre.
(ICAO). 20/6/06, NATO AAP-6
Velivolo battistrada Pathfinder aircraft Aéronef marqueur Velivolo con equipaggio appositamente
addestrato che precede la forza principale nella
zona di lancio/atterraggio o degli obiettivi.
Esso trasporta le squadre segnalatori delle zone
di lancio/sbarco; segnali indicatori di obiettivi;
apparati per l’assistenza alla navigazione.
(Vedere anche: Squadra segnalatori / Marking
team). 1/8/80, NATO AAP-6
Velivolo guida Lead aircraft Avion leader 1. Velivolo designato a svolgere in volo talune
funzioni di comando e di controllo aereo.
2. Velivolo a capo di due o più velivoli.
1/4/73, NATO AAP-6
Velivolo guida caccia Fighter direction Aéronef directeur Velivolo attrezzato con equipaggio idoneo a
aircraft
d’avions de combat dirigere aerei da caccia. 1/7/93, NATO AAP-6
Velocità Speed Vitesse (Velocità dichiarata / Declared speed; Velocità
di resistenza / Endurance speed; Massima
velocità consentita / Maximum sustained
speed; Velocità prevista / Scheduled speed;
Velocità di avanzamento / Speed of advance;
Velocità del suono / Speed of sound; Velocità
critica / Critical speed). 1/6/78, NATO AAP-6
Velocità all’arresto Cut-off velocity Vitesse à l’arrêt de Velocità di un missile al momento dell’arresto
della propulsione
propulsion della propulsione. 1/3/73, NATO AAP-6
Velocità critica Critical speed Allure vibratoire Velocità o gamma di velocità che una nave non
può sostenere a causa delle vibrazioni o di
fenomeni di natura analoga.
(Vedere anche: Velocità / Speed; Velocità
prevista / Scheduled speed) 1/6/78, NATO
AAP-6
Velocità del suono Speed of sound Vitesse du son Velocità alla quale il suono si propaga in un
dato elemento e in determinate condizioni. La
velocità del suono al livello del mare
nell’atmosfera standard internazionale è di
1.108 piedi al secondo, pari a 658 nodi, o 1.215
Km/ora.
(Vedere anche: Transonico / Transonic;
Ipersonico / Hypersonic; Velocità / Speed)
Velocità di
avanzamento
Speed of advance Vitesse de
progression
Velocità di bonifica Clearance rate Vitesse de
déblaiement
1/11/68, NATO AAP-6
In navigazione, la velocità prevista lungo un
itinerario.
(Vedere anche: Velocità / Speed; Velocità di
crociera / Pace; Velocità di marcia / Rate of
march) 1/1/83, NATO AAP-6
Superficie che verrebbe sminata per unità di
tempo con uno sminamento percentuale
minimo, usando specifiche procedure di caccia
e/o dragaggio delle mine . 1/8/76, NATO AAP-
6
Velocità di crociera Pace Vitesse de marche Per le forze terrestri, velocità di una colonna o
di un elemento che deve mantenere la velocità
media desiderata.
(Vedere anche: Capo colonna / Pace setter;
Velocità / Speed; Velocità di marcia / Rate of
Velocità di fine
combustione
Burn-out velocity Vitesse de fin de
combustion
speed) 1/7/83, NATO AAP-6
Velocità raggiunta da un missile nel momento
di fine combustione. 20/11/96, NATO AAP-6

Velocità di marcia Rate of march Vitesse de
progression
Velocità di resistenza Endurance speed Vitesse
d’endurance
354
SMD-G-024
Numero medio delle miglia o dei chilometri da
percorrere in un determinato periodo di tempo,
comprese tutte le soste prescritte. È espressa in
miglia o Km. all’ora.
(Vedere anche: Velocità di crociera / Pace;
Velocità di avanzamento / Speed of advance).
1/9/69, NATO AAP-6
Numero di miglia nautiche/ora che una nave
può percorrere in condizioni medie dello scafo,
dello stato del mare e di preparazione al
combattimento. La velocità di resistenza deve
in ciascun caso corrispondere ad una data
velocità delle macchine.
(Vedere anche: Velocità / Speed). 1/3/73,
NATO AAP-6
Velocità di ripresa Camera cycling Vitesse de prises de Frequenza di ripresa dei fotogrammi espressa
rate
vues
in cicli al secondo. 1/11/75, NATO AAP-6
Velocità di sicurezza Safe speed Vitesse de sécurité Nella guerra di mine navali, velocità alla quale
una nave può procedere senza rischiare di
attivare una data mina a influenza posizionata
ad una profondità determinata, all’interno
dell’area dei danni di quest’ultima. 1/11/75,
NATO AAP-6
Velocità dichiarata Declared speed Vitesse déclarée Velocità che, per dichiarazione del
Comandante, la nave può mantenere nel corso
del prossimo viaggio, in condizioni
Velocità limite Terminal velocity Vitesse limite
atmosferiche normali e tenuto conto delle
condizioni del momento della nave.
(Vedere anche: Velocità prevista / Scheduled
speed; Velocità / Speed) 1/12/77, NATO AAP-
6
Massima velocità ipotetica che un corpo può
raggiungere in un’atmosfera di densità
Velocità media Average speed Vitesse moyenne
uniforme, lungo una specifica traiettoria, in
determinate condizioni di peso e di spinta.
1/11/68, NATO AAP-6
Distanza media percorsa in un’ora, calcolata
sull’intero percorso escluse le soste
Velocità nell’aria
calibrata
Calibrated
airspeed
espressamente ordinate. 1/1/70, NATO AAP-6
Vitesse corrigée Velocità all’aria indicata, corretta degli errori
strumentali e di posizione.
Detta anche: Velocità nell’aria rettificata.
1/3/73, NATO AAP-6
Velocità nell’aria Rectified airspeed Vitesse rectifiée (Vedere: Velocità nell’aria calibrata /
rettificata
Calibrated airspeed). 1/1/73, NATO AAP-6
Velocità per il lancio Jump speed Vitesse de largage Velocità alla quale truppe paracadutate
Velocità prevista Scheduled speed Vitesse type
possono lanciarsi da un aereo con relativa
sicurezza. 1/4/74, NATO AAP-6
Velocità pianificata che un convoglio può
sostenere navigazione durante; essa determina
la categoria del convoglio dal punto di vista
della velocità.
(Vedere anche: Velocità / Speed; Velocità
critica / Critical speed; Velocità dichiarata /
Velocità residua al
punto di caduta
Declared speed) 1/6/78, NATO AAP-6
Terminal velocity Vitesse terminale Velocità residua di un proiettile nel punto in
cui il ramo discendente della sua traiettoria
viene intercettato dal piano orizzontale
passante per la bocca dell’arma. 1/11/68,
NATO AAP-6

Velocità rispetto al
suolo
Velocità virtuale
sottovento
Vento differenziale
balistico
355
SMD-G-024
Ground speed Vitesse sol Componente orizzontale della velocità di un
aeromobile rispetto alla superficie terrestre.
Representative
downwind speed
Differential
ballistic wind
Vitesse virtuelle du
vent
Vent balistique
différentiel
Verifica di bonifica Proofing Vérification de
dépollution
1/11/75, NATO AAP-6
Velocità media del vento rispetto alla
superficie nell’area di rischio durante la
previsione.
(Vedere anche: Direzione virtuale del vento /
Representative downwind direction) 1/2/88,
NATO AAP-6
Nel bombardamento, vento ipotetico o uguale
alla differenza tra la velocità del vento balistico
e quella del vento reale esistente a quella
altezza. 1/3/73, NATO AAP-6
Nelle operazioni terrestri, attività di controllo
effettuate dopo un forzamento, la bonifica di
un itinerario o di una zona per ridurre il rischio
rappresentato da mine o altro munizionamento
esplosivo, ordigni esplosivi di circostanza e
trappole esplosive in un’area definita. (Vedere
anche: bonifica di zona; trappola esplosiva;
operazione di controminamento; ordigno
esplosivo; ordigno esplosivo di circostanza;
sminamento). 14/10/02, NATO AAP-6
Verificare Verify Vérifier Accertarsi che il significato e la fraseologia di
un messaggio trasmesso corrispondano agli
esatti intendimenti del mittente. 1/5/63, NATO
AAP-6
Versante anteriore Forward slope Glacis Versante degradante verso il nemico. 1/3/73,
NATO AAP-6
Verso Nord Northing Vers le nord Lettura di valori di coordinate su una carta
verso il nord (cioè dal basso verso l’alto).
Verticale principale Principal vertical Ligne de plus
grande pente
1/3/73, NATO AAP-6
In una fotografia obliqua, linea perpendicolare
all’orizzonte vero e passante per il punto
principale. 1/9/69, NATO AAP-6
Vertice Vertex Vertex Nell’appoggio di fuoco di artiglieria e navale,
il culmine della traiettoria di un proiettile.
Vettore a capacità
nucleare
Vettore a capacità
nucleare omologato
Nuclear delivery
vehicle
Nuclear certified
delivery vehicle
Vecteur à capacité
nucléaire
Vecteur
homologué
nucléaire
1/11/91, NATO AAP-6
Quella parte del sistema d’arma che consente il
lancio di un ordigno nucleare sull’obiettivo.
(Vedere anche: Vettore a capacità nucleare
omologato / Nuclear certified delivery vehicle)
1/10/84, NATO AAP-6
Vettore la cui compatibilità con un ordigno
nucleare è stata omologata dalla competente
potenza nucleare secondo procedure ufficiali.
(Vedere anche: Vettore a capacità nucleare /
Nuclear delivery vehicle) 1/11/85, NATO
AAP-6
Vettore vento Wind velocity Vecteur vent Direzione orizzontale e velocità del vento.
1/9/74, NATO AAP-6
Via di rullaggio - Taxiway Voie de circulation Corsia delimitata di un aerodromo terrestre,
Taxiway
destinata alla circolazione al suolo degli
aeromobili e atta a garantire il collegamento tra
due parti dell’aerodromo. 6/01/06, NATO AAP-
6

Vigilanza antimine Minewatching Guet contre les
mines – Veille
contre les mines
356
SMD-G-024
Nella guerra di mine navali, la procedura di
protezione dalle mine intesa a rilevare,
registrare e, se possibile, inseguire potenziali
posamine, localizzare e/o identificare le mine
durante l’effettiva posa delle mine. 1/11/85,
NATO AAP-6
Vincolo Caveat Restriction Nelle operazioni NATO, eventuale limitazione,
riserva o restrizione, imposto da un paese alle
proprie forze militari o ai propri elementi civili
posti sotto comando e controllo NATO o messi
a sua disposizione, che non consenta
totalmente ai comandanti NATO di schierare e
impiegare tali risorse secondo il piano di
operazione approvato. Nota: la restrizione può
essere applicata anche alla libertà di
movimento all’interno dell’area delle
operazioni interforze o al rispetto delle regole
Vincolo a rottura
predeterminata
Virata di procedura
standard
Shear link
assembly
Visibilità in pista Runway visual
range
Procedure turn Virage
conventionnel
d’ingaggio approvate. 20/6/06, NATO AAP-6
Lien à casser Congegno concepito per rompersi ad un
determinato carico meccanico. 1/3/81, NATO
Portée visuelle de
piste
AAP-6
Manovra di un aereo con la quale si effettua
una virata uscendo dalla rotta stabilita, seguita
da un’altra virata in opposta direzione; le due
virate dovranno essere eseguite a velocità
costante e in modo tale da consentire
all’aeromobile di intercettare e proseguire
lungo il reciproco della rotta designata. 1/7/72,
NATO AAP-6
Distanza massima nella direzione del decollo o
dell’atterraggio alla quale la pista, le luci o i
segnali che la delimitano, possono essere visti
da un punto specifico al di sopra del suo asse
ad un’altezza corrispondente al livello medio
degli occhi di un pilota nel momento del
contatto. 1/7/80, NATO AAP-6
Vision Vision Principio determinante interpretativo o
programmatico, atto a tradursi in un’idea od a
realizzarsi in una serie di scelte pratiche nel
campo di interesse. ITA (SMD-PG-001, Ed.
Visualizzazione
cartografica mobile
Visualizzazione
cartografica per
proiezione
Moving map
display
Projected map
display
2002)
Visualisation Visualizzazione in cui un simbolo, che
cartographique rappresenta il veicolo, resta fisso mentre
mobile
l’immagine della carta scorre al di sotto di
esso, in modo tale che il visualizzatore simula
il movimento orizzontale del veicolo a bordo
del quale è installato. Talvolta, il visualizzatore
è concepito in modo tale che l’immagine della
carta risulta fissa, mentre è il simbolo a
muoversi sullo schermo.
(Vedere anche: Visualizzazione cartografica
per proiezione / Projected map display). 1/7/85,
NATO AAP-6
Carte projetée Rappresentazione di una carta su uno schermo
prodotta mediante un sistema ottico o elettroottico.
(Vedere anche: Visualizzazione cartografica
mobile / Moving map display) 1/10/80, NATO
AAP-6

Visualizzazione
frontale
Visualizzazione
orizzontale
Visualizzazione
verticale
Volo a punto fisso (o
stazionario)
Head-up display Présentation tête
haute
Horizontal
situation display
Vertical situation
display
Visualisation de la
situation
horizontale
Présentation de
situation verticale
Hovering Plongée statique –
Vol stationnaire
Volo speciale Special flight Transport aérien à
la demande
Volo strumentale Instrument flight Vol aux
instruments
357
SMD-G-024
Presentazione di informazioni di volo,
navigazione, attacco o altre informazioni,
sovrapposte al normale campo visivo del
pilota.
(Vedere anche: Visualizzazione orizzontale /
Horizontal situation display). 1/11/80, NATO
AAP-6
Visualizzazione, ottenuta con mezzi elettronici,
di dati sulla navigazione e dati registrati relativi
alla missione e alle procedure. Può contenere
anche informazioni radar e immagini televisive
o sotto forma di lucido sovrapposto o di
immagine a parte.
(Vedere anche: Visualizzazione frontale /
Head-up display). 1/11/80, NATO AAP-6
Video-presentazione, ottenuta con mezzi
elettronici, di informazioni su assetto e prua
dell’aeromobile, comandi del computer di volo,
puntamento armi e aderenza al terreno, a scelta
del pilota. 1/12/79, NATO AAP-6
Manovra di autosostentazione in cui viene
mantenuta una posizione fissa, o quasi, rispetto
ad un punto della superficie terrestre o
sott’acqua. 1/3/73, NATO AAP-6
Aerotrasporto non programmato effettuato per
trasportare un determinato carico. 1/6/65,
NATO AAP-6
Volo in cui la rotta e la quota di un aeromobile
sono controllate facendo esclusivo riferimento
agli strumenti. 1/3/73, NATO AAP-6
Volo tattico Terrain flight Vol tactique Volo che si svolge il più vicino possibile al
terreno e durante il quale velocità nell’aria,
altezza e/o quota vengono scelte in funzione
del profilo e degli ostacoli del terreno per
sottrarsi alla scoperta e al fuoco nemico.
1/6/84, NATO AAP-6
Volume di fuoco Fire-power Puissance de feu Quantità di fuoco che può essere erogata da
una posizione, da una unità o da un sistema
d’arma.
1/3/73, NATO AAP-6
Volume di traffico Traffic flow Débit d’itinéraire Numero totale di veicoli transitanti per un
punto di un itinerario in un dato tempo. Viene
espresso in veicoli/ora. 1/9/69, NATO AAP-6
VOR VOR VOR Assistenza alla radionavigazione che effettua
un confronto di fase di segnali trasmessi da
terra, per determinare un rilevamento. Questo
termine deriva dalle parole: Very high
frequency omnidirectional radio range (campo
radio omnidirezionale ad altissima frequenza).
Vulnerabilità
elettromagnetica
Electromagnetic
vulnerability
Vulnérabilité
électromagnétique
1/12/76, NATO AAP-6
Predisposizione di un sistema a subire una
riduzione o la cessazione delle prestazioni per
effetto di interferenze elettromagnetiche.
(Vedere anche: Compatibilità elettromagnetica
/ Electromagnetic compatibility). 1/7/87,
NATO AAP-6

Wild weasel
(“donnola selvaggia”)
W
358
SMD-G-024
Wild weasel Wild weasel Aeromobile appositamente modificato per
individuare, localizzare e neutralizzare o
distruggere sistemi di difesa aerea nemici di
base a terra che utilizzano sensori irradianti
energia elettromagnetica. 1/8/82, NATO AAP-
6

359
SMD-G-024
Z
Zavorra Anchor − Sinker Crapaud Nella guerra di mine navali, corpo pesante cui
è ormeggiata una mina galleggiante.
Generalmente, l’affondatore alloggia il rullo
per il cavo di ormeggio e il meccanismo
regolatore di profondità e, nel caso di mine
posate da navi, serve anche come carrello di
lancio. 1/11/75, NATO AAP-6
Zeppa Spigot Tenon (Vedere: Puntone d’arresto / Sprag).
Zona Zone Zone (Vedere: Zona di identificazione difesa aerea /
Air defence identification zone; Zone aeree e di
superficie / Air surface zones; Zona di
combattimento / Combat zone; Zona delle
retrovie / Communications zone; Zona di
controllo / Control zone; Zona morta / Dead
zone; Zona smilitarizzata / Demilitarized zone;
Zona di lancio / Drop zone; Zona di atterraggio
/ Landing zone; Zona di rottura / Rupture zone;
Area di sicurezza / Safety zone. Vedere anche:
Zona aerea di
consultazione
Zona aerea di
superficie
Advisory area Règion à service
consultatif
Area / Area). 1/7/72, NATO AAP-6
Zona prestabilita, all’interno di una regione di
informazione di volo, nella quale esiste un
servizio di consultazione per il traffico aereo.
1/2/73, NATO AAP-6
Air surface zone Zone air-surface Zona riservata, costituita per evitare che navi di
superficie ed aeromobili propri siano fatti
segno al fuoco delle forze amiche o che
sommergibili amici disturbino, con la loro
presenza, operazioni antisommergibili.
(Vedere anche: Zona regolamentata /
Zona attraversamenti Crossing area Zone de
franchissement
Restricted area) 25/9/98, NATO AAP-6
Zona posta sotto la giurisdizione di un solo
Comandante, che comprende un certo numero
di siti di attraversamento contigui. 1/12/77,
NATO AAP-6
Zona calda Hot spot Point chaud Zona in un’area contaminata in cui il livello di
contaminazione radioattiva è
considerevolmente più elevato di quello delle
zone circostanti. 1/3/73, NATO AAP-6
Zona contigua Area di mare che si estende per un limite
massimo di 24 NM dalle linee di base rette (o
dalla linea della bassa marea della costa ove le
linee di base non fossero state costituite), e
quindi 12 NM oltre il limite delle acque
territoriali. La zona contigua non fornisce
diritti sovrani allo stato costiero, ma solo il
diritto di controllo sulle navi in transito allo
scopo di prevenire o reprimere infrazioni sulle
leggi doganali, fiscali, sanitarie o di
immigrazione. Essa è opzionale e quindi va
dichiarata dallo Stato costiero. (Vedere anche:
Acque internazionali; Acque territoriali; Zona
Zona costiera di
difesa
Defensive coastal
area
Zone côtière de
défense
economica esclusiva) ITA 2009
Parte di costa e di area terrestre, marittima e
aerea adiacente alla costa, entro cui le
operazioni difensive possono interessare forze
terrestri, navali ed aeree. 1/2/73, NATO AAP-6

Zona d’azione dei
sommergibili
Zona d’azione della
difesa aerea
Submarine action
area
Air defence action
area
Zona defilata Dead space − Dead
zone
Zone d’action de
sous-marins
Zone d’action de
défense aérienne
360
SMD-G-024
Nella guerra navale, area di gestione dello
spazio marino in cui operano uno o più
sommergibili amici e nella quale essi soltanto
possono usare armi antisommergibili.
(Vedere anche: Zona libera di guerra
antisommergibili / Antisubmarine warfare free
area; Guerra antisommergibili / Antisubmarine
warfare; Gestione dello spazio marino /
Waterspace management) 16/7/96, NATO
AAP-6
Zona e spazio aereo sovrastante, entro cui gli
aeromobili o le armi superficie-aria delle forze
amiche hanno, normalmente, priorità rispetto
alle altre, ad eccezione di casi particolari.
(Vedere anche: Zona delle operazioni di difesa
aerea / Air defence operations area). 1/7/93,
NATO AAP-6
Zone non battue Zona compresa entro il massimo raggio
d’azione di un’arma, di un radar o di un
osservatore che, da una particolare posizione,
non può essere battuta dal tiro o coperta
dall’osservazione per la presenza di ostacoli o a
causa della natura del terreno, delle
caratteristiche della traiettoria, o di limitazioni
derivanti dalle possibilità di puntamento di
un’arma. 1/3/82, NATO AAP-6
Zona degli obiettivi Objective area Zone de l’objectif Area geografica ben definita nel cui interno
sono ubicati gli obiettivi che devono essere
battuti o conquistati da forze militari; è
determinata dall’autorità che esercita funzioni
di comando e di controllo.
(Vedere anche: Margine di una testa di ponte /
Bridgehead line; Obiettivo / Target). 1/3/73,
Zona degli obiettivi di
un’operazione anfibia
Amphibious
objective area
Zone des objectifs
d’une opération
amphibie
Zona dei frangenti Surf zone Zone de
déferlement
Zona delle
comunicazioni
Communications
zone
Zone des
communications
NATO AAP-6
Area geografica, indicata nella direttiva che dà
inizio ad un’operazione, allo scopo di
permettere l’esercizio del comando e del
controllo, entro la quale si trova l’obiettivo (o
gli obiettivi) che deve essere conquistato dalla
forza di impiego anfibia. Le sue dimensioni
devono essere sufficienti a permettere
l’espletamento della missione della forza di
impiego anfibia e la condotta delle necessarie
operazioni navali, aeree e terrestri. 1/7/83,
NATO AAP-6
Zona di mare compresa tra il limite esterno in
cui le onde iniziano a rompersi e la linea di
galleggiamento. 14/10/02, NATO AAP-6
Zona arretrata del teatro operativo (retrostante,
ma attigua alla zona di combattimento).
Comprende le linee di comunicazione, le
installazioni per il rifornimento e lo sgombero,
ed altri organi necessari per il sostegno
logistico e l’alimentazione delle forze operanti.
(Vedere anche: Zona di combattimento /
Combat zone). 1/3/73, NATO AAP-6

Zona delle operazioni
di difesa aerea
Air defence
operations area
Zone d’opérations
de défense
aérienne – Zone de
tir contrôlé
361
SMD-G-024
Area geografica entro i cui limiti vengono
applicate procedure volte a ridurre al minimo le
interferenze tra le operazioni di difesa aerea e
altre operazioni; può comprendere una o più
delle seguenti zone:
a. zona d’azione della difesa aerea;
b. zona di difesa aerea;
c. zona di identificazione della difesa aerea;
d. ombrello di fuoco.
(Vedere anche: Zona d’azione della difesa
aerea / Air defence action area; Zona di
identificazione della difesa aerea / Air defence
identification zone). 1/2/73, NATO AAP-6
Vedere: NAI
Zona designata di Named area of Zone d’intéret
interesse
interest
désignée
Zona di allineamento Aircraft
Aire d'attente − Zona nella quale gli aerei possono allinearsi
degli aerei
marshalling area Aire de manoeuvre prima del decollo o riunirsi dopo l’atterraggio.
des aéronefs (Vedere anche: : Area di manovra /
Zona di assalto Amphibious Zone d’assaut
Manoeuvering area). 1/2/73, NATO AAP-6
(Vedere: Area di sbarco / Landing area).
anfibio
assault area amphibie
Zona di ammaraggio Landing zone Zone
Qualsiasi zona specifica di uno specchio
d'amerrissage d’acqua
aeromobili.
destinata all'ammaraggio di
Zona di appontaggio Landing zone Zone d'appontage
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
località di atterraggio). 1/10/78, NATO AAP-6
Zona specifica del ponte di una nave destinata
all'appontaggio di aeromobili.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
località di atterraggio). 1/10/78, NATO AAP-6
Zona di atterraggio Landing zone Zone d'atterrissage Qualsiasi zona specifica del terreno destinata
per l'atterraggio di aeromobili.
(Vedere anche: Aerodromo / Aerodrome;
località di atterraggio). 1/10/78, NATO AAP-6
Zona di aviolancio Extraction zone Zone de largage à Zona scelta per il lancio di scorte e/o
per estrazione
faible hauteur equipaggiamenti con la tecnica dell'estrazione
effettuato da un aereo a bassissima quota.
1/7/80, NATO AAP-6
Zona di aviosbarco Landing area Zone de mise à Area utilizzata per lo sbarco aereo di truppe e
terre
materiali.
(Vedere anche: sbarcato da aeromobile; zona di
sbarco/atterraggio)
30/6/05, NATO AAP-6
Zona di
Blind bombing Zone de
Area riservata (aerea, terrestre o navale)
bombardamento zone
bombardement stabilita allo scopo di consentire lo
libero
sans restriction svolgimento di operazioni aeree non limitate da
operazioni o possibili attacchi di forze amiche.
1/3/73, NATO AAP-6
Zona di caricamento Loading site Site de chargement Zona comprendente un certo numero di punti
di caricamento. 9/7/97, NATO AAP-6

Zona di
combattimento
Zona di
concentramento
Zona di contatto in
atterraggio
362
SMD-G-024
Combat zone Zone de combat 1. Area necessaria alle forze combattenti per
la condotta delle operazioni.
2. Territorio antistante il limite posteriore del
gruppo di armate. Si divide in:
a. zona di combattimento anteriore,
comprendente il territorio antistante il
limite posteriore del corpo d'armata;
b. zona di combattimento posteriore,
comprendente di solito il territorio tra il
limite posteriore del corpo d'armata e il
limite posteriore del gruppo di armate.
(Vedere anche: Zona delle comunicazioni /
Concentration
area
Zone de
concentration
Communications zone). 1/7/83, NATO AAP-6
Zona, di norma ubicata nel teatro operativo,
nella quale vengono raccolte le forze prima
dell'inizio delle operazioni. 1/3/73, NATO
AAP-6
Touchdown zone Zone de posé 1. Per gli aeromobili ad ala fissa, la zona
costituita dai primi 3000 piedi o dai primi
1000 metri della pista a partire dalla soglia.
2. Per gli aeromobili ad ala rotante o a decollo
verticale, parte dell’area di manovra degli
elicotteri o della pista utilizzata per
l’atterraggio.
(Vedere anche: aerodromo). 6/01/06, NATO
AAP-6
Zona di controllo Control zone Zone de contrôle Spazio aereo controllato estendentesi in altezza
al di sopra della superficie terrestre fino a un
limite superiore specificato.
(Vedere anche: Aerovia / Airway; Area di
controllo / Control area; Spazio aereo
controllato / Controlled airspace; Area di
controllo terminale / Terminal control area).
Zona di controllo
dello spazio aereo
Zona di controllo
dello spazio aereo ad
alta densità
Zona di copertura per
la guida
Airspace control
area
High density
airspace control
zone
Zone de contrôle
de l'espace aérien
Zone de contrôle
de l'espace aérien à
haute densité
1/7/80, NATO AAP-6
Porzione di spazio aereo i cui limiti sono
definiti lateralmente dai confini della zona di
operazioni. Questa zona può essere suddivisa
in sottozone di controllo dello spazio aereo.
1/3/81, NATO AAP-6
Porzione di spazio aereo di dimensioni definite,
stabilita dall'autorità per il controllo dello
spazio aereo, entro la quale vi è una forte
concentrazione di armi e mezzi aerei vari.
1/9/81, NATO AAP-6
Guidance coverage Zone de guidage Volume di spazio in cui le informazioni di
guida (azimut e/o altitudine e/o distanza)
vengono fornite all'aeromobile secondo date
caratteristiche di precisione e parametri
funzionali. Queste informazioni possono essere
espresse tanto in rapporto alla geometria del
terreno, dell'aerodromo o della striscia di
atterraggio, supponendo la presenza di
installazioni al suolo o in rapporto alla
copertura fornita dalle singole unità terrestri.
Zona di difesa aerea Air defence area Zone de défense
aérienne
1/9/81, NATO AAP-6
Spazio aereo per il quale deve essere
pianificata e assicurata la difesa aerea. 1/7/93,
NATO AAP-6

Zona di
identificazione della
difesa aerea
Air defence
identification zone
Zone
d'identification de
défense aérienne
Zona di impatto Impact area Réceptacle − Zone
d'impact
Zona di ingaggio dei
caccia
Zona di ingaggio dei
sistemi di difesa aerea
a corto raggio
Zona di ingaggio delle
armi
Zona di ingaggio
missili
Zona di interesse
operativo
Zona di interesse
tattico
Fighter
engagement zone
Short-range air
defence
engagement zone
Weapon
engagement zone
Missile
engagement zone
Area of
operational
interest
Zone
d'engagement
d'arme − Zone
d'engagement des
intercepteurs
Zone
d’engagement des
système à courte
portée
Zone
d'engagement
d'arme
Zone
d’engagement des
missiles
Zone d'intérêt
opérationel
Tactical locality Zone d'intérêt
tactique
363
SMD-G-024
Spazio aereo, di dimensioni definite, entro il
quale sono richiesti la pronta identificazione,
localizzazione e controllo degli aeromobili.
(Vedere anche: Zona delle operazioni di difesa
aerea / Air defence operations area). 1/2/73,
NATO AAP-6
Zona di limiti prestabiliti, nella quale deve
essere paracadutato tutto il materiale di
armamento. 1/3/73, NATO AAP-6
(Vedere: Zona di ingaggio delle armi / Weapon
engagement zone).
(Vedere: Zona di ingaggio delle armi / Weapon
engagement zone).
Nella difesa aerea, spazio aereo di dimensioni
definite entro il quale la responsabilità
dell'ingaggio è di norma devoluta ad un
determinato sistema d'arma. 06/08/08, NATO
AAP-6
(Vedere: Zona di ingaggio delle armi / Weapon
engagement zone).
In difesa aerea, zona nella quale la trasmissione
delle tracce di interesse operativo è assicurata
automaticamente verso una postazione
adiacente secondo certi criteri di priorità quali
l’identità e l’ubicazione. 1/9/74, NATO AAP-6
Area che, per la sua posizione e per le sue
caratteristiche, presenta, in un dato momento
ed in determinate circostanze, una rilevante
importanza tattica. 1/11/68, NATO AAP-6
Zona di lancio Drop zone Zone de largage Zona prescelta per il lancio di aviotruppe,
materiali o approvvigionamenti. 1/3/73, NATO
AAP-6
Zona di latitudine Latitude band Zone de latitude Ogni banda latitudinale che, delimitata da
paralleli contrassegnati da unità di misura
lineari o angolari, circoscrive la terra. Detta
anche "zona latitudinale". 1/4/73, NATO AAP-
Zona di messa in
mare dei mezzi anfibi
Zona di navigazione a
rischio
Amphibious
vehicle launching
area
Zone de mise à
l'eau des véhicules
amphibies
Shipping risk area Zone de navigation
à risque
6
Zona in prossimità della linea di partenza,
situata sul lato verso il mare della stessa, verso
la quale le navi da sbarco muovono e in cui
mettono a mare i veicoli anfibi. 1/2/73, NATO
AAP-6
Nel campo della cooperazione navale con la
marina mercantile, zona geografica designata
per operazioni militari presentante un rischio
maggiore/specifico per le navi mercantili.
15/01/2008, NATO AAP-6

Zona di
pattugliamento dei
sommergibili
Submarine patrol
area
Zone de patrouille
de sous-marins
364
SMD-G-024
Zona marittima stabilita allo scopo di
permettere ai sommergibili di operare in
immersione senza interferenze reciproche.
(Vedere anche: Gestione dello spazio marino
/Waterspace management; Zona d'azione dei
sommergibili / Submarine action area;
Prevenzione delle interferenze reciproche /
Prevention of mutual interference) 16/7/96,
NATO AAP-6
Zona di plasticità Plastic zone Zone plastique Nella formazione dei crateri, è la zona ubicata
oltre la zona di rottura. In essa non si notano
rotture visibili, ma il terreno si presenta
permanentemente deformato e fortemente
compresso.
(Vedere anche: Zona di rottura / Rupture zone).
1/7/70, NATO AAP-6
Zona di prova motori Run-up area Zone de point fixe Zona, entro l’area di manovra, riservata alle
prove dei motori degli aerei, prima del decollo.
Zona di raccolta Assembly area Zone de
rassemblement
Zona di
regolamentazione
degli ostacoli
Zona di riferimento
per altimetria radar
Barrier restricted
area
Radar altimetry
area
Zone d'obstacles
réglementée
Zone de référence
altimétrique radar
1/7/72, NATO AAP-6
Zona nella quale un complesso di forze si
riunisce in attesa di successivo impiego.
1/2/73, NATO AAP-6
Area dichiarata da un Comandante autorizzato
dove le operazioni delle forze amiche non
possono essere impedite da sistemi di ostacoli.
Le restrizioni possono estendersi al divieto
totale di posa di ostacoli in determinate zone
per determinati periodi di tempo. 9/1/96,
NATO AAP-6
Zona di terreno piana e sufficientemente estesa,
di altitudine nota, che può servire per
determinare a mezzo radar la quota di un
aeromobile in volo. 1/4/71, NATO AAP-6
Zona di rifugio Refuge area Zone de refuge Tratto di costa considerato al riparo da un
attacco nemico verso il quale le navi mercantili
possono ricevere l’ordine di dirigersi quando
vengono attuate le direttive sul movimento del
traffico mercantile marittimo.
(Vedere anche: Ancoraggio sicuro / Safe
anchorage). 1/6/78, NATO AAP-6
Zona di rottura Rupture zone Zone de rupture Regione immediatamente vicina al limite del
cratere, in cui le sollecitazioni prodotte
dall'esplosione hanno superato la resistenza
limite dell'elemento. Essa è caratterizzata dalla
presenza di numerose fessure radiali, di varia
dimensione.
(Vedere anche: Zona di plasticità / Plastic
zone). 1/9/69, NATO AAP-6
Zona di separazione Separation zone Zone de séparation Zona frapposta tra due aree orizzontali o
verticali adiacenti nella quale le unità non
devono procedere a meno che non possano
essere realizzate determinate condizioni di
sicurezza. 1/11/75, NATO AAP-6

Zona di sicurezza per
sommergibili
Submarine haven Zone de sécurité de
sous-marins
365
SMD-G-024
Particolare zona marittima riservata alle
operazioni sottomarine. Essa può essere:
a. un rifugio per sommergibili, stabilito dal
Comandante di area, dal Comandante della
flotta o, comunque, dal Comandante
competente;
b. un'area riservata alle operazioni e
all'addestramento dei sommergibili in zona
non di combattimento;
c. un'area, indicata di volta in volta negli
"Avvisi ai sommergibili", adiacente alla
rotta di uno o più sommergibili in transito
ed estendentesi, rispetto alla posizione
stimata di questi, per un numero stabilito di
miglia nautiche in avanti, indietro e ai lati.
(Vedere anche: Guerra antisommergibili /
Antisubmarine warfare; Zona libera di guerra
antisommergibili / Antisubmarine warfare free
area; Zona d'azione dei sommergibili /
Submarine action area; Gestione dello spazio
marino / Waterspace management) 16/7/96,
NATO AAP-6
Zona di silenzio Dead space Zone de silence Zona che si trova entro la portata di una radio
trasmittente, ma dove non è possibile la
Zona di spazio aereo
pericoloso
Airspace warning
area
Zone dangereuse −
Zone dangereuse
aérienne
ricezione dei segnali. 1/3/82, NATO AAP-6
(Vedere: Area pericolosa / Danger area).
Zona di tiro Zone of fire Zone de tir Zona nella quale un’unità terrestre designata o
una risorsa di appoggio di fuoco eroga, o è
pronta ad erogare, il fuoco. 15/9/05, NATO
AAP-6
Zona di transito Transit area Zone d'étape (Vedere: Posto tappa / Staging area).
Zona Economica
Esclusiva - ZEE
Area di mare estesa fino ad un massimo di 200
NM misurate dalla linea di base, adiacente alle
acque territoriali e comprendente le stesse, in
cui uno stato costiero ha diritti sovrani per la
gestione delle risorse naturali, giurisdizione in
materia di installazione ed uso di strutture
artificiali o fisse, ricerca scientifica, protezione
e conservazione dell’ambiente marino. La ZEE
assegna soltanto in esclusiva allo stato costiero
il diritto di sfruttare le risorse naturali, non
contemplando invece gli altri numerosi diritti
spettanti al mare territoriale. (Vedereanche:
Acque internazionali; Acque territoriali; Zona
contigua) ITA 2009
Zona inesplorata Holiday Blanc Nella guerra di mine navali, spazio rimasto
accidentalmente inesplorato durante operazioni
di ricerca o dragaggio a causa di errori di
navigazione, tenuta della posizione, posa di
boe da segnalazione, avarie o altre cause.
1/11/75, NATO AAP-6

Zona interdetta 1. Closed area.
2. Prohibited area.
Zona libera di guerra
antisommergibili
Antisubmarine
warfare free area
1. Zone fermée.
2. Zone interdite.
Zone libre de lutte
anti-sous-marine
366
SMD-G-024
1. Zona ben definita attraverso o sopra la
quale è vietato qualsiasi tipo di traffico.
1/3/73, NATO AAP-6
2. Area segnalata sulle carte nautiche in cui la
navigazione e/o l'ancoraggio sono proibiti,
salvo autorizzazione delle autorità
competenti. 1/6/81, NATO AAP-6
(Vedere anche: Area pericolosa / Danger area;
Zona vietata / Prohibited area; Zona
regolamentata / Restricted area).
Nella guerra navale, zona di gestione dello
spazio marino in cui non operano sommergibili
amici e nella quale non vi è alcuna restrizione
all'impiego di armi antisommergibili.
(Vedere anche: Zona d'azione dei sommergibili
/ Submarine action area). 16/7/96, NATO
AAP-6
Zona minata Mined area Zone minée Area pericolosa a causa della effettiva o
presunta presenza di mine. 21/9/01, NATO
Zona morta Dead space Zone en angle
mort
Zona non battuta Dead space − Dead
zone
Zona per l’appoggio Fire support area Zone de tirs
di fuoco
d'appui
Zona per l’appoggio
navale
Naval support area Zone de soutien
naval
AAP-6
Lo spazio sopra ed intorno ad un’arma o
sistema d’arma missilistico, nel quale non si
può fare fuoco a causa di limitazioni
meccaniche od elettroniche. 1/3/82, NATO
AAP-6
Zone non battue (vedere: Zona defilata / dead space )
Zona di manovra assegnata alle navi che
eseguono tiri di appoggio ad un’operazione
anfibia.
(Vedere anche: Zona per l’appoggio navale /
Naval support area). 1/3/73, NATO AAP-6
Zona di mare assegnata alle unità navali che
hanno il compito di appoggiare una operazione
anfibia.
(Vedere anche: Zona per l’appoggio di fuoco /
Fire support area). 1/3/73, NATO AAP-6
Zona protetta Secure area Zone protégée Località o aree stabilite entro le quali le forze
della NATO o a guida NATO si assumono un
certo grado di responsabilità nei confronti di
persone o beni e possono imporre limitazioni al
movimento. Nota: il ricorso alla forza può essere
autorizzato per creare e proteggere tale area.
Zona regolamentata Restricted area 1. 2. Zone
réglementée.
3. Zone réservée.
21/9/01, NATO AAP-6
1. Spazio aereo di dimensioni definite,
sovrastante il territorio o le acque
territoriali di uno Stato, entro i cui limiti il
traffico aereo è subordinato a specifiche
condizioni.
2. Area in cui vigono speciali misure
restrittive per evitare o ridurre al minimo
l'interferenza tra forze amiche.
3. Area sotto giurisdizione militare in cui
vengono adottate speciali misure di
sicurezza per impedire l'accesso non
autorizzato.
(Vedere anche: Zona interdetta / Closed area;
Area pericolosa / Danger area; Zona proibita /
Prohibited area). 1/3/82, NATO AAP-6

Zona riservata
all’artiglieria
Artillery reserved
area
Zone réservée à
l’artillerie
367
SMD-G-024
Area riservata esclusivamente allo
schieramento dei mezzi di artiglieria. 3/6/99,
NATO AAP-6
Zona sicura Safe area Zone de sécurité Nelle operazioni di supporto alla pace, zona
protetta in cui forze NATO o a guida NATO
proteggono persone e/o proprietà designate.
(Vedere anche: zona protetta). 29/05/02,
NATO AAP-6
Zona smilitarizzata Demilitarized zone Zone démilitarisée Zona entro i cui limiti sono proibiti lo
stazionamento o il concentramento di forze
militari, oppure il mantenimento o la creazione
di installazioni militari di qualsiasi genere.
Zona soggetta a
restrizioni
1/3/73, NATO AAP-6
Caution area Zone à restrictions Spazio aereo di dimensioni definite entro il
quale possono aver luogo, in determinati
periodi, restrizioni del traffico aereo.
(Vedere anche: Area / Area). 1/3/73, NATO
AAP-6
Zona vietata Prohibited area Zone interdite Spazio aereo di dimensioni definite sovrastante
il territorio di uno Stato o le sue acque
territoriali, nel quale è proibita l'attività di volo.
(Vedere anche: Area pericolosa / Danger area;
Zona regolamentata / Restricted area; Zona
interdetta / Closed area). 1/6/81, NATO AAP-6
Zona vitale Vital zone Zone vitale Una determinata zona o installazione che deve
essere difesa da unità della difesa aerea.
(Vedere anche Area / Area). 1/12/76, NATO
AAP-6

369
SMD-G-024
PARTE III
SPECCHIO DEI TERMINI INSERITI / MODIFICATI / ELIMINATI CON LA
VARIANTE I (ott 2009)
1. TERMINI INSERITI
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE
Acquisizione di
responsabilità delle
autorità civili
Approccio integrato
nazionale delle crisi
Il trasferimento di responsabilità,
funzioni od incarichi dal personale
militare al personale civile.
15/01/08, NATO AAP-6
Metodologia attraverso la quale si
progettano, pianificano e
conducono campagne in situazioni
nelle quali gli sforzi (comprendenti
volontà, risorse e capacità) dei
singoli dicasteri ed agenzie
nazionali coinvolti vengono
integrati e sincronizzati, in modo
tale da permettere il
raggiungimento del risultato
desiderato e dove i vari attori
possono essere chiamati a svolgere
anche simultaneamente attività di
combattimento, stabilizzazione,
ricostruzione, riconciliazione e
supporto umano. ITA 2009
Attività del genio militare Attività del genio militare di
qualsiasi componente o Forza
Arnata, comprendente sia il
supporto alla forza che il supporto
al combattimento, intrapresa allo
scopo di modificare l’ambiente
operativo nella sua componente
fisica. 02/03/2009, NATO AAP-6
Azioni di fuoco interforze Azioni di fuoco coordinate, durante
l’impiego delle forze, da parte di
due o più componenti indirizzate
verso un obiettivo comune.
Conoscenza della
situazione dello spazio di
battaglia
Consulente del genio
interforze
15/01/08 NATO AAP-6
Conoscenza e comprensione dello
spazio di battaglia che consente
valutazioni tempestive, pertinenti,
esaurienti ed accurate allo scopo di
usare con successo la forza,
proteggere le proprie forze e/o
completare la missione. 15/01/08
NATO AAP-6
Il principale consulente del
Comandante interforze per tutte le
questioni attinenti alle tematiche
del genio. 02/03/2009 NATO AAP-
6
Civilianization Civilarisation NATO AAP-6
(2009)
Military
engineering
Action du génie
militaire
ITA 2009
NATO AAP-6
(2009)
Joint fires Tirs interarmées NATO AAP-6
(2009)
Battlespace
awareness
Joint force
engineer
Connaissance de
l’espace de la
bataille
Conseiller génie
d’une force
interarmées
NATO AAP-6
(2009)
NATO AAP-6
(2009)

370
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE
Crisi Situazione nella quale vi è il
concretizzarsi di una minaccia nei
confronti degli interessi nazionali e
che richiede l’adozione da parte
dell’Autorità Politica di adeguati
provvedimenti attraverso l’impiego
dei c.d. strumenti del potere
nazionale (potere Diplomatico,
Informativo, Militare ed
Economico – DIME) ITA 2009
Criteri identificativi Criteri stabiliti dall’Ufficiale in
Comando Tattico (OTC), od
autorità delegata, tramite i quali si
standardizzano le identità da
assegnare ai contatti. ITA 2009
Emergenza Situazione inaspettata ed
imprevedibile che rappresenta una
condizione di potenziale pericolo
da affrontare con tempestività e
risolutezza. ITA 2009
Evacuazione di feriti Movimentazione non pianificata di
feriti senza personale medico
specificamente designato o con
personale medico eventualmente
disponibile e designato al momento
Identificazione in
combattimento
Linee di comunicazione
marittima
Munizionamento fittizio
(per uso
didattico/maneggio)
su base di opportunità. ITA 2009
L’uso di misure di identificazione
allo scopo di ridurre il rischio di
fuoco amico e di incrementare
l’efficenza operativa delle forze e
dei sistemi d’arma. (Vedere:
Identificazione / Identification)
05/09/2007, NATO AAP-6
Direttrici del traffico mercantile
nello spazio marittimo. ITA 2009
Munizionamento completamente
inerte, all’apparenza identico a
quello operativo o da
addestramento, ma progettato per
non includere od essere usato
congiuntamente a materiale
energetico e per non essere lanciato
da/con un sistema d’arma.
Note
1. E’ usato in attività di
assemblaggio, maneggio,
istruzione, addestramento,
calibrazione e manutenzione.
2. Per differenziare il
munizioanmento fittizio da
ogni altro tipo di
munizionamento sarà usato
un apposito schema di colori.
05/09/2007 NATO AAP-6
Casualty
evacuation –
CASEVAC
Combat
identification
Dummy
ammunition
Identification au
combat
ITA 2009
ITA 2009
ITA 2009
ITA 2009 –
NATO AJP-
4.10.2
NATO AAP-6
(2009)
ITA 2009
Munition factice Azioni di fuoco
interforze

371
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE
Pianificazione delle forze Componente del processo di
pianificazione della Difesa deputata
alla costituzione ed aggiornamento
delle capacità operative
fondamentali. ITA 2009
Politica di difesa Stabilisce i fini della strategia
militare e definisce i lineamenti
organizzativi e capacitivi delle
Forze Armate necessari ad
assicurare che queste ultime
garantiscano l’assolvimento dei
Prevenzione di
interferenze reciproche
Rifornimento in mare di
carichi pesanti
compiti istituzionali. ITA 2009
Procedure atte a prevenire
interferenze fra unità e forze
amiche. 05/09/07, NATO AAP-6
Rifornimento in mare comportante
il trasferimento di carichi solidi del
peso compreso fra 2000 kg (4410
lb) e 6000 kg (13216 lb) incluso il
container.
(Vedere anche; Rifornimento in
mare / Replenishment at sea)
05/09/07, NATO AAP-6
Sicurezza nazionale Uno dei campi nei quali si esprime
l’attività politica di un governo, e
che si traduce nella definizione e,
soprattutto, nel tentativo di
conseguire i reali obiettivi di
sicurezza nazionali. Si identifica in
quelle misure intraprese in senso
omnidirezionale ed
omnicomprensivo attraverso le
quali vengono salvaguardati gli
interessi nazionali.
La sicurezza nazionale è assicurata
attraverso la formazione di una
politica di sicurezza e difesa
nazionale e quindi attraverso la
definizione di una strategia di
difesa e di una strategia di sicurezza
nazionale. ITA 2009
Strategia nazionale La strategia nazionale guida
l’applicazione coordinata dei c.d.
“strumenti del potere nazionale”
nella ricerca del conseguimento
degli outcomes definiti dalla
politica nazionale. Nel contesto
della strategia nazionale si inquadra
la strategia di sicurezza nazionale,
finalizzata ad impedire la
concretizzazione della minaccia o,
qualora si concretizzasse, a gestirla
in modo tale che gli interessi
nazionali siano protetti il puù
efficacemente possibile. ITA 2009
Force planning ITA 2009
Prevention of
mutual
interferences
Heavy
replenishment at
sea
Prévention des
interférences
mutuelles
Revitaillement lourd
à la mer
ITA 2009
NATO AAP-6
(2009)
NATO AAP-6
(2009)
ITA 2009
ITA 2009

372
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE
Supporto al
combattimento del genio
militare
Supporto alla forza del
genio militare
Compiti del genio militare associati
al supporto diretto ad operazioni
correnti od imminenti.
Nota: Tali compiti sono svolti da
personale del genio militare, o
corrispettivi, di tutte le componenti
e Forze Armate a supporto di
operazioni navali, terrestri, aeree,
nello spazio o delle forze speciali,
con particolare enfasi sulla velocità
di esecuzione. 02/03/09 NATO
AAP-6
Le azioni del genio militare
concernenti sia la preparazione,
pianificata sul lungo termine, delle
operazioni in corso o future, sia
l’appoggio indiretto alle stesse ed il
sostegno alla forza durante tutta
l’operazione. 02/03/09, NATO
AAP-6
Sviluppo delle forze Processo di armonizzazione,
sincronizzazione ed integrazione
delle Forze militari per sviluppare
quelle capacità che assicurano che
le Forze stesse siano rilevanti sotto
il profilo strategico, operativamente
pronte e tatticamente decisive. ITA
2009
Zona contigua Area di mare che si estende per un
limite massimo di 24 NM dalle
linee di base rette (o dalla linea
della bassa marea della costa ove le
linee di base non fossero state
costituite), e quindi 12 NM oltre il
limite delle acque territoriali. La
zona contigua non fornisce diritti
sovrani allo stato costiero, ma solo
il diritto di controllo sulle navi in
transito allo scopo di prevenire o
reprimere infrazioni sulle leggi
doganali, fiscali, sanitarie o di
immigrazione. Essa è opzionale e
quindi va dichiarata dallo Stato
costiero. (Vedere anche: Acque
internazionali; Acque territoriali;
Zona economica esclusiva) ITA
Zona di navigazione a
rischio
2009
Nel campo della cooperazione
navale con la marina mercantile,
zona geografica designata per
operazioni militari presentante un
rischio maggiore/specifico per le
navi mercantili. 15/01/2008, NATO
AAP-6
Combat support
engineering
Force support
engineering
Force
development
Appui au combat du
génie
Appui génie d’une
force
Shipping risk area Zone de navigation
à risque
NATO AAP-6
(2009)
NATO AAP-6
(2009)
ITA 2009
ITA 2009
NATO AAP-6
(2009)

373
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE
Zona economica esclusiva
ZEE
Area di mare estesa fino ad un
massimo di 200 NM misurate dalla
linea di base, adiacente alle acque
territoriali e comprendente le stesse,
in cui uno stato costiero ha diritti
sovrani per la gestione delle risorse
naturali, giurisdizione in materia di
installazione ed uso di strutture
artificiali o fisse, ricerca scientifica,
protezione e conservazione
dell’ambiente marino. La ZEE
assegna soltanto in esclusiva allo
stato costiero il diritto di sfruttare le
risorse naturali, non contemplando
invece gli altri numerosi diritti
spettanti al mare territoriale.
(Vedereanche: Acque
internazionali; Acque territoriali;
Zona contigua) ITA 2009
ITA 2009

2. TERMINI MODIFICATI
374
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE(*)
Aeromobile a decollo ed
atterraggio corto
Aeromobile a decollo
corto e atterraggio
verticale
Aeromobile a decollo e
atterraggio verticale o
corto
Aeromobile in grado di sorvolare
un ostacolo alto 15 m. (50 piedi)
posto a 450 m. (1500 piedi) dal
punto di inizio decollo o, in
atterraggio, di arrestarsi entro 450
metri (1500 piedi) dopo aver
sorvolato un ostacolo di 15 metri
(50 piedi)
(Vedere anche: Aeromobile a
decollo e atterraggio verticale o
corto / Vertical/short take-off and
landing aircraft; Aeromobile a
decollo corto ed atterraggio
verticale / Short take-off and
vertical landing aircraft). 02/03/09,
NATO AAP-6
Aeromobile in grado di sorvolare
un ostacolo alto 15 m. (50 piedi)
posto a 450 m. (1500 piedi) dal
punto di inizio decollo e di
atterrare verticalmente.
Comunemente chiamato STOVL.
(Vedere anche: Aeromobile a
decollo e atterraggio verticale o
corto / Vertical/short take-off and
landing aircraft; Aeromobile a
decollo ed atterraggio corti / Short
take-off and landing aircraft).
02/03/09, NATO AAP-6
Aeromobile in grado di eseguire un
decollo ed un atterraggio verticali,
un decollo ed un atterraggio corti o
qualunque altra combinazione di
tali manovre. Comunemente
chiamato V/STOL.
(Vedere anche: Aeromobile a
decollo corto e atterraggio verticale
/ Short take-off and vertical
landing aircraft; Aeromobile a
decollo ed atterraggio corti / Short
take-off and landing aircraft).
02/03/09, NATO AAP-6
Short take-off and
landing aircraft
STOL
Short take-off and
vertical landing
aircraft
STOVL
Vertical/short
take-off and
landing aircraft
V/STOL
Aéronef à décollage
et atterrissage courts
Aéronef à décollage
court et atterrissage
vertical
Aéronef à décollage
et atterrissage
verticaux et courts
MCTC
MCTC
MCTC

375
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE(*)
Arte operativa 1. L’impiego delle forze allo
scopo di raggiungere obiettivi
strategici e/o operativi
attraverso il progetto,
l’organizzazione, l’integrazione
e la condotta di strategie,
campagne, operazioni e
battaglie. 15/01/08 NATO
AAP-6
2. Branca dell’arte militare che
studia le modalità per il
perseguimento di scopi
attraverso il conseguimento di
obiettivi strategici. ITA (PID/S-
03 Vol. I, Ed. 2007)
Assistenza Pulizia, lubrificazione,
rifornimento, verifica e piccole
riparazioni intese a mantenere gli
equipaggiamenti in condizioni di
efficienza operativa. In alcuni casi
l’assistenza può comprendere il
riarmamento. 01/11/91, NATO
AAP-6
Attacco guidato Attacco in cui un vettore d’arma
(aereo, di superficie o subacqueo)
non in contatto con il bersaglio, è
guidato sul punto di lancio da una
unità (aerea, di superficie o
subacquea), che mantiene il
contatto con il bersaglio. 06/08/08,
NATO AAP-6
Convoglio 1. Navi mercantili e navi ausiliarie
militari, o di entrambi i tipi,
generalmente scortate da navi
da guerra e/o da aerei - ovvero
navi mercantili o navi ausiliarie
isolate con scorta di superficie -
riunite ed organizzate allo
scopo di effettuare una
traversata.
(Vedere anche: Supervisione
navale di Navi mercantili / Naval
supervision of merchant ships)
2. Insieme di veicoli - con o senza
scorta - organizzati in modo da
facilitarne il controllo e
l’ordinato movimento.
01/03/73, NATO AAP-6
Operational art Art opérationel Aggiunta
definizione
nazionale
Servicing Entretien courant MCTC
Vectored attack
VECTAC
Attaque sur vecteur
– Attaque téléguidée
MCTC
Convoy Convoi MCTC

376
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE(*)
Designazione dei giorni e
delle ore
Le seguenti designazioni hanno il
significato a fianco indicato:
Giorno D – Il giorno in cui
un’operazione comincia o deve
cominciare. Può designare sia
l’inizio delle ostilità che qualsiasi
altro tipo di operazione
Giorno E – Il giorno in cui inizia
un’esercitazione NATO
Giorno G – Il giorno in cui viene
dato l’ordine, usualmente
nazionele, di rischierare un’unità
Giorno M – Il giorno in cui deve
cominciare, o effettivamente
comincia, la mobilitazione
Ora H – L’orario specifico in cui
un’operazione od un’esercitazione
comincia o deve cominciare
(questo termine viene impiegato
anche come riferimento per la
designazione dei giorni/ore prima o
dopo l’evento)
(Vedere anche: Data richiesta dal
comandante / Commander’s
required date; Data ultima di arrivo
/ Latest arrival date) 01/10/2001,
NATO AAP-6
Evacuazione aeromedica La movimentazione, sotto
controllo medico, mediante
aeromobili di pazienti verso presidi
sanitari o fra gli stessi.. 02/03/09,
Forze assegnate alla
NATO
NATO AAP-6
Forze e/o Comandi che le nazioni
concordano di porre sotto comando
o controllo operativo di un
Comandante NATO(Vedere anche:
Forze / Force(s)). 15/01/08, NATO
AAP-6
Guerra antisommergibili Operazioni condotte allo scopo di
impedire al nemico l’impiego
efficace dei suoi sommergibili.
(Vedere: Azione antisommergibili /
antisubmarine action; Zona
d’azione dei sommergibili /
Submarine action area; Zona di
sicurezza per sommergibili /
Submarine haven). 02/03/09,
NATO AAP-6
Designation of
days and hours
Aeromedical
evacuation -
AEROMEDEVAC
NATO assigned
forces
Antisubmarine
warfare
Désignation des
jours et des heures
Evacuation sanitaire
aérienne
Forces affectées a
l’OTAN
Lutte (guerre) antisous-marine
MCTC
MCTC
MCTC
MCTC

377
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE(*)
Guida 1. Tipo di controllo della missione
di un aereo che prevede il
controllo costante di quota,
velocità e direzione fino ad una
posizione dalla quale la missione
può essere compiuta. (Vedere
anche: Intercettazione aerea
guidata / Close-controlled air
interception). 01/11/90, NATO
AAP-6
2. In una formazione navale è
l’Unità di riferimento sulla quale
le rimanenti Unità si posizionano
e/o mantengono il proprio posto
in formazione. ITA 2009
Interdizione aerea Operazioni aeree intese a
distruggere, neutralizzare o
ritardare l’utilizzazione del
potenziale bellico nemico prima
che esso possa essere impiegato
efficacemente contro le forze
amiche. Tali azioni vengono svolte
ad una distanza tale dalle forze
amiche da non richiedere uno
stretto coordinamento fra ciascuna
missione aerea ed il fuoco ed il
movimento delle suddette forze.
02/03/09, NATO AAP-6
Misure anti-insurrezionali Misure militari, paramilitari,
politiche, economiche,
psicologiche e civili prese per
combattere le insurrezioni
08/08/08, NATO AAP-6
Posto d’osservazione Posizione utilizzata per effettuare
l’osservazione o da cui viene
diretto ed aggiustato il tiro e che è
dotata di adeguati mezzi di
comunicazione; il posto di
osservazione può essere installato a
bordo di un aeromobile. 08/08/08,
NATO AAP-6
Punto zero Punto sulla superficie terrestre che
corrisponde al centro, od alla sua
proiezione verticale verso l’alto o
verso il basso, di una esplosione
nucleare effettiva o pianificata.
(Vedere anche: Punto zero
effettivo / Actual ground zero;
Punto zero desiderato / Desired
ground zero). 01/09/81, NATO
AAP-6
Close control Contrôle serré Aggiunta
definizione
nazionale
Air interdiction Interdiction aérienne MCTC
Counterinsurgency
Contre-insurrection MCTC
Observation post Poste d’observation MCTC
Ground zero Point zéro MCTC

378
SMD-G-024
Termine in italiano Definizione Termine inglese Termine francese ORIGINE(*)
Quadri d’emergenza Prospetto che indica la
ridistribuzione del personale di
un’unità, formazione o quartier
generale, autorizzata durante
situazioni di emergenza. 08/08/08,
Zona di ingaggio delle
armi
NATO AAP-6
Nella difesa aerea, spazio aereo di
dimensioni definite entro il quale la
responsabilità dell'ingaggio è di
norma devoluta ad un determinato
sistema d'arma. 06/08/08, NATO
AAP-6
Emergency
establishment
Weapon
engagement zone
(*)MCTC: Military Committee Terminology Conference
Tableau d’effectifs
d’urgence
Zone d’engagement
d’arme
MCTC
MCTC

3. TERMINI ELIMINATI
379
SMD-G-024
Termine in italiano Termine in inglese Termine in francese ORIGINE
Carburanti e lubrificanti Petroleum, oils, and lubricabts Carburants and lubrifiants MCTC
Convoglio costiero Coastal convoy Convoi côtier MCTC
Caricamento di convoglio Convoy loading Chargement par convoi MCTC
Complesso portuale Port complex Complexe portuaire MCTC
Convoglio di evacuazione Evacuation convoy Convoi d’évacuation MCTC
Convoglio oceanico Ocean convoy Convoi océanique MCTC
Destinazione immediata Immediate destination Destination immédiate MCTC
Direttive sul movimento del
traffico mercantile marittimo
Shipping movement policy
Plan de sauvegarde de la
navigation commerciale
MCTC
Evacuazione di acque pericolose
Evacuation of dangerously exposed
waters
Évacuation d’une zone
maritime menacée
MCTC
Fase dei convogli non pianificati Unscheduled convoy phase Phase des convois non planifiés MCTC
Gruppo di rinforzo di scorta
navale
Naval augmentation group Groupe de renfort d’escorte MCTC
Indicativo di porto Port designator Repère de port MCTC
Linee di instradamento Route lanes Râteau de routes MCTC
Nave soccorso Rescue ship Navire de sauvetage MCTC
Punto di diversione di
riferimento
Scorta permanente del
convoglio
Reference diversion point
Convoy through escort
Point de référence de
déroutement
Escorte de bout en bout de
convoi
MCTC
MCTC
Unità distaccata Romper Lâcheur MCTC
Velocità del convoglio Convoy speed Vitesse de convoi MCTC
Zona di controllo marittimo Merchant ship control zone Zone de côntrole naval MCTC