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EOLICO PORTOVESME SRL - Gazzetta del Sulcis Iglesiente

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2 numero 449 <strong>del</strong> 6 Agosto 2009 RegioneLA NUOVA CONTINUITA’ TERRITORIALE VERRA’SCRITTA E GESTITA DIRETTAMENTE DALLA REGIONELa nuova continuità territoriale,quella che partirà dal prossimogennaio 2010, sarà scrittae gestita direttamente dallaRegione, potrà contare su unnumero di voli da e per la Sardegnaadeguato alle esigenzedei passeggeri, così comel’utilizzo di fasce orarie consideratefunzionali ai viaggiatorisardi e, cosa non da poco, prevederàl’estensione dei beneficidi un sistema tariffario contenutoanche per i passeggerinati in Sardegna, anche se oranon più residenti.E’ questo il significativo risultatoottenuto a Roma dall’AssessoreLiliana Lorettu, che haportato avanti la linea politicadefinita con il Presidente Cappellacci,nell’incontro al Ministerodei Trasporti sulla questione<strong>del</strong>la continuità territoriale,al quale ha preso parteanche l’Enac.“Si tratta di un risultato storico,dichiara con soddisfazioneLa Sardegna rischia di essereulteriormente penalizzata anchesul versante <strong>del</strong>l’istruzioneuniversitaria e <strong>del</strong>la ricerca. Infatti,la classifica degli ateneiin base ai criteri individuati dalMinistero Pubblica Istruzioneha premiato le Università <strong>del</strong>Nord Italia e penalizzato quelle<strong>del</strong> Meridione, comprese ledue sarde.C’è chi sostiene che le valutazioninegative si basino su“carte truccate” ( si veda la dichiarazionedi Raffaele LombardoPresidente <strong>del</strong>la regioneSicilia). In effetti, per quel cheriguarda la qualità didatticavengono valutati, tra gli altriindicatori, i tempi necessari aun laureato per trovare lavoro,l’utilizzo di docenti di ruolonei corsi, il numero degli iscrittial secondo anno con almenoi due terzi degli esami <strong>del</strong> primoanno sostenuti. Indicatoriche rinviano anche alle cronichedifficoltà <strong>del</strong> mercato <strong>del</strong>lavoro e altresì a carenze infrastrutturalie dei servizi nell’isola.La posizione in graduatoriadei due atenei sardi è scoraggiante:Cagliari e Sassari si trovanoagli ultimi posti.Se si valutano in termini superficialila posizione degli ateneisardi e i dati sulla dispersionel’esponente <strong>del</strong>l’Esecutivo,che giunge dopo un serratonegoziato con Ministero edEnac dal quale è emerso chiaramenteche la Regione è ormaimatura per poter gestireinteramente la partita <strong>del</strong>lacontinuità territoriale aerea.Da gennaio 2010, quindi, lacompetenza sulla questionepasserà da Roma a Cagliari,anche se è chiaro che continueremoad avvalerci <strong>del</strong> supportodi esperienza e professionalità<strong>del</strong> Ministero. Stiamointanto già lavorando sualcuni fronti che consideriamoirrinunciabili, come quelli legatialla frequenza dei voli ealla loro collocazione oraria.scolastica relativi al sistema<strong>del</strong>l’istruzione superiore di secondogrado, tra le due situazioniè facile constatare quasiun rapporto di causa-effetto e,quindi, mettere in discussioneprofondamente tutta la politicascolastica e universitaria. Male ragioni di questa sconfittacultural-politico-amministrativa( perché questo sentenzianoi numeri complessivi sullascuola isolana ) – viste in rapportoagli standard europei e aibisogni <strong>del</strong>le famiglie e deigiovani sardi – sono da ricercare,prima di tutto, in un vuotoprogrammatorio e in errori macroscopicidei diversi governiche si sono succeduti in Italia.Tutte le manovre nazionali finanziariee di bilancio hanno,infatti, considerato scuola eUniversità residuali e il momentoeducativo e formativotassello periferico <strong>del</strong>la crescitaeconomica, sociale e culturale<strong>del</strong> paese. Certo, c’è anche unaresponsabilità <strong>del</strong>la Regione,che negli anni non ha adottatopolitiche, interventi e strumentiutili a contribuire alla valorizzazione<strong>del</strong>la filiera educazione-istruzione-formazione-Università-ricerca.Insomma, per ilMeridione e le isole si potrebbedire, se non si fosse di frontea una stagione caratterizzataIn questo senso posso aggiungereche anche le compagniehanno ormai capito che quelloche loro offrono deve essereun vero e proprio servizio resoin funzione <strong>del</strong>le esigenze deipasseggeri; è impensabile infattiche si continui ad avere,da una parte, alcuni voli conliste d’attese infiniti, dall’altraaeromobili che viaggiano praticamentevuoti, solo perchéfinora la frequenza e la sceltadegli orari è stata determinatadalle sole esigenze dei vettori”.Un altro passo avanticompiuto dalla Regione riguardala questione <strong>del</strong> sistematariffario. “Siamo a buonpunto, rassicura l’AssessoreLorettu, ed ora si tratta di individuarela soluzione tecnicapiù funzionale al soddisfacimento<strong>del</strong>la esigenza di tuttigli utenti, tale da garantire unatariffa equa che assicuri la veracontinuità”. Su questo punto,così come anche sugli altriSARDEGNA CENERENTOLASISTEMA UNIVERSITARIOLE PREOCCUPAZIONI DEL SINDACATOdagli incendi, che piove sul bagnato.La sensazione che se netrae, viste anche le scelte fattesulle infrastrutturazioni, è chenel Meridione e nelle isole sianovenuti meno quei rapportidi forza utili a rilanciare comequestione nazionale il recuperodei divari economici e socialitra regioni <strong>del</strong> Sud e regioni<strong>del</strong> Nord.Non è sufficiente riempirsi labocca di “società <strong>del</strong>la conoscenzae <strong>del</strong>l’informazione”senza contestualmente avviareun forte contenzioso con loStato sulle risorse necessarie apotenziare l’intera filiera e senzainterrogarsi sulle carenze localie regionali in tema di efficienzae di efficacia nella spesae nella pubblica amministrazione.Non mancano le eccellenti professionalitànella scuola e nelleUniversità sarde. Si tratta divalorizzarle adeguatamente all’internodi una strategia cheprivilegi realmente e quotidianamenteil momento educativo,formativo e <strong>del</strong>l’istruzionenella programmazione <strong>del</strong>losviluppo e nella gestione <strong>del</strong>ladidattica e <strong>del</strong>la ricerca.Il Segretario generaleCisl SardaMario Meddeposti sul tavolo <strong>del</strong> confrontodalla Regione, abbiamo registratouna apprezzabile disponibilitàda parte <strong>del</strong> Ministero,<strong>del</strong>l’Enac.“Messa in cantiere la definizionedei nuovi termini <strong>del</strong>lacontinuità territoriale aerea,concentreremo i nostri sforzi,annuncia Liliana Lorettu, suun’altra questione di non minoreimportanza, la continuitàterritoriale per le merci. Sonocerta che anche su quella partitariusciremo a far vincere laforza <strong>del</strong>le nostre ragioni”.RIUNIONE A ROMA SUL FEDERALISMOTRA LE REGIONI A STATUTO SPECIALE“Il federalismo è una sfida. Leregioni a Statuto speciale sonodisposte a confrontarsi positivamentecon lo Stato, ma èproprio lo Stato che deve riconoscerneil valore”.Lo ha detto il vicepresidente<strong>del</strong> Consiglio regionale MicheleCossa, a Roma, durante lariunione <strong>del</strong> coordinamento deipresidenti dei Consigli regionali<strong>del</strong>le Regioni a Statuto Speciale.L’organismo, diventatooperativo, si propone di riaffermarecon forza, nei confronti<strong>del</strong>lo Stato, la specialità <strong>del</strong>leregioni. Un concetto che non èsuperato ma anzi che deve essererivendicato con tutto il suovigore. La funzione di questocoordinamento è creare un legamesempre più stretto tra iconsigli regionali per opporsi alprocesso di omologazione inatto, che tende a sminuire le ragioni<strong>del</strong>la specialità.Durante l’incontro sono statiaffrontati i temi <strong>del</strong>la specialità,<strong>del</strong>le competenze e <strong>del</strong>le risorse.A margine <strong>del</strong>l’incontroMichele Cossa ha parlato anchedi chimica e di continuitàterritoriale. Sulla chimica – haMichele Cossadetto – lo Stato non può ignorareche si stanno cancellandomigliaia di posti di lavoro. E’necessario, prima che sia perdaanche un solo posto, trovarevalide alternative occupazionali.Sulla continuità territoriale –Cossa ha affermato – che loStato deve entrare nell’ordinedi idee che l’isola ha diritto aun’ “autostrada” costituita daaerei, treni e navi, tale da garantireai sardi la certezza <strong>del</strong>lamobilità a costi ridotti.COMUNE DI PORTOSCUSOProvincia di Carbonia IglesiasBANDO DI GARALavori di realizzazione <strong>del</strong> collettore fognario BruncuTeula-Paringianu e <strong>del</strong>la rete idrica di Bruncu Teula;Importo complessivo <strong>del</strong>l’appalto (compresi oneri per lasicurezza): euro 237.000,00 (euro duecentotrentasettemila/00)di cui a corpo e 19.494,44 ed a misura e217.509,56; oneri per l’attuazione dei piani <strong>del</strong>la sicurezzanon soggetti a ribasso: euro 4.740,00 (euro quattromilasettecentoquaranta/00).Termine ricezione offerte: giorno 31.08.2009 ore 12:00;Il Responsabile <strong>del</strong> Servizio LL.PP.(Geom. Angelo Taccori)Il tuo Giornale in abbonamento o in edicolaVia Gramsci, 199 - CarboniaTel. 0781.675289 - 0781.677271Fax 1782282316 Cell. 333.6077645Direttore Responsabile: MASSIMO CARTAe-mail: gazzetta<strong>del</strong>sulcis@tiscali.it www.gazzetta<strong>del</strong>sulcis.itEdizioni <strong>Sulcis</strong> di Salis Rosanna & C. sasSede legale: Via Dalmazia 135 - Carboniaregistrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990Iscriz. Registro Nazionale <strong>del</strong>la Stampa n. 5184 <strong>del</strong> 10 Giugno 1996ROC 3802 Settimanale <strong>del</strong> <strong>Sulcis</strong> - <strong>Iglesiente</strong>CCIAA Reg. Imprese REA 217220 - P. IVA 02691930925Abbonamento Annuo (48 numeri)ITALIA: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160CC. n° 43296169Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, 1 - 09010 CORTOGHIANAHanno collaborato a questo numero:Gianni Podda, Gigi Aste, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa,Marco Massa, Giovanni Poddigue, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras,Giovanni Fiabane, Marcello Murru, Claudio Moica.Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 225 (199) - Carbonia (CA)Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 1782282316Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915Testi e materiale fotografico pervenuti al giornale si intendono a titolo gratuitoGrafica, impaginazione, stampa e allestimento:CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086Distribuzione:Fantini - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699

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