12.07.2015 Views

Il punto di vista del MMG ciampalini 2° giornata - Azienda USL 5 Pisa

Il punto di vista del MMG ciampalini 2° giornata - Azienda USL 5 Pisa

Il punto di vista del MMG ciampalini 2° giornata - Azienda USL 5 Pisa

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013In Italia circa 40.000 pazientinecessitano <strong>del</strong>la “nutrizione artificiale”:· per il 62% pazienti con patologie neurologiche· per il 24% malati oncologici· per il 4% soggetti con un’ insufficienza intestinalecronica benigna· per il 10% pazienti con altre patologieBARI 2 /12/2011 -Congresso SINPE


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Nel modulo CCM <strong>di</strong> Pontedera composto da noveMe<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> MG , su una popolazione <strong>di</strong> circa 12.000persone assistite , attualmente ci sono23pazienti in NA .Di questi 5 sono ospiti in RSA ed i restanti18 al loro domicilio seguiti dal proprio <strong>MMG</strong> e dalServizio Infermieristico domiciliare<strong>del</strong> Distretto <strong>di</strong> competenza


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 201323 Pazienti in trattamento con NA:• 8 me<strong>di</strong>ante SNG• 2 me<strong>di</strong>ante PEG• 13 me<strong>di</strong>ante CVC o PIC•


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 201323 Assistiti in NA così sud<strong>di</strong>visi :11 gran<strong>di</strong> anziani affetti da grave demenza senile ,encefalopatia multinfartuale o esiti <strong>di</strong> ictus( età superiore a 80 anni )6 affetti da malattie degenerative <strong>del</strong> SNC(SLA, Alzheimer, ecc.) ( con età me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 70 anni )6 affetti da malattia oncologica avanzatao in fase terminale ( con età me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 68 anni )


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013( ¾ sono anziani …. )proiezione su Pontedera > circa 50 paz. in NA ….<strong>di</strong> cui (circa ¾ ..) 36-37 anziani ….e in Valdera ? ....e in tutta la <strong>USL</strong> 5 ? ….


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013POPOLAZIONE GENERALEFASCE DI ETA’ 2012(ARS - Ag. Reg. Sanità)ITALIATOSCANA65 – 74 aa 10,3 % 11,4 %> 75 aa 10,0 % 11,9 %


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013ASPETTATIVE DI VITA NEL 2012IN ITALIA 79,4 anni(CIA F.W.)84,5 anni( 4° nel mondo )IN TOSCANA(Ist.Sup.S.Anna - <strong>Pisa</strong>)79,6 anni84,7 anni( 4° in Italia )


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013ASPETTATIVE DI VITA NEGLI ANNI2050


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013( NA ) Nutrizione ArtificialeModalità terapeutica me<strong>di</strong>ante la quale possono essere corrispostii fabbisogni nutrizionali <strong>di</strong> pazienti altrimenti non in grado <strong>di</strong> alimentarsisufficientemente per via naturale o che non lo facciano in maniera adeguatao nei quali la via <strong>di</strong>gestiva è impraticabile per gravi patologieo perché c’è la necessità <strong>di</strong> mantenerla a riposo.Somministrazione <strong>di</strong> macro e micro alimenti attraverso una via artificiale alFine <strong>di</strong> coprire in parte o <strong>del</strong> tutto i fabbisogni nutrizionali <strong>del</strong> paziente( la somministrazione <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong> e/o elettroliti a scopo reidratantenon va considerata una “nutrizione artificiale” )


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Nel caso <strong>del</strong>l’ anziano anagrafico obiologico “fragile” possono verificarsi multipatologie condeterioramento cognitivo, per<strong>di</strong>ta dei livelli <strong>di</strong> autonomiacon facile scompenso clinico , malnutrizione per <strong>di</strong>fetto.


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Quale Intervento ?Identificare il paziente a rischioCalcolare i fabbisogni nutrizionali


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Valutazione nutrizionale :• Anamnesi alimentare• Calcolo Sfera Energetica Totale (TEE)• Calorimetria in<strong>di</strong>retta• Impedenziometria• In<strong>di</strong>ce Massa Corporea (IMC , BMI)• Controllo <strong>del</strong> peso


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Quale Intervento ?Identificare il paziente a rischioCalcolare i fabbisogni nutrizionaliDefinire la formulazione <strong>del</strong>la terapia nutrizionaleScegliere la via <strong>di</strong> somministrazioneNESNGNEPEGNPEVNPCVC


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013CURE INTERMEDIEOSPEDALERSADOMICILIO“ Territorio “


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Alcune criticità nel passaggio <strong>di</strong> gestione <strong>del</strong>la NA al territorio(od inizio tout court dal territorio) :• Tipologia <strong>del</strong> presi<strong>di</strong>o nutrizionale e reperimento• Personale sanitario che gestisce la NA ( Distretto, RSA , ..)• Ruolo <strong>del</strong>l’assistenza da parte dei familiari e/o badanti• Questioni me<strong>di</strong>co legali e bioetiche• <strong>Il</strong> “sapere me<strong>di</strong>co specifico <strong>del</strong> <strong>MMG</strong>”• Criteri oggettivi <strong>di</strong> gestione e valutazione <strong>del</strong>la NA


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• Fornitura dei presi<strong>di</strong> che cambianoperio<strong>di</strong>camente sec. appalti <strong>USL</strong>• Richiesta degli stessi per forniture settimanali• Ritiro <strong>di</strong> persona materiale in orario d’ufficio


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• Infermieri Distretto <strong>di</strong>sponibili giorni feriali• Infermieri RSA con avvicendamento accelerato• Intervento altro personale infermieristico• Preparazione specifica non certa


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• Assistenza da parte dei familiari senza preparazionee scarsa informazione• Assistenza da parte <strong>di</strong> badanti senza preparazionee scarsa informazione con avvicendamento acceleratoe/o problemi <strong>di</strong> lingua


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• Problematiche me<strong>di</strong>co-legali e bioetichenon <strong>del</strong>ineate e co<strong>di</strong>ficate


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• La conoscienza da parte <strong>del</strong> <strong>MMG</strong> <strong>del</strong>leparticolari problematiche connesse alla NA èspesso frutto <strong>del</strong>l’esperienza professionaleformata sul campo senza una specifica epianificata formazione conseguita nel corso deglistu<strong>di</strong> o in occasioni <strong>di</strong> eventi formativi successivi


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013• Assenza <strong>di</strong> strumenti accre<strong>di</strong>tati e con<strong>di</strong>visi cheimplimentino le varie fasi <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong>la NA(valutazione clinica pre NA, calcolo fabbisogninutrizionali , in<strong>di</strong>viduazione <strong>del</strong> presi<strong>di</strong>onutrizionale e <strong>del</strong>la via <strong>di</strong> somministrazione piùidonea , monitoraggio dei risultati nel tempo , ..)Es : Stampati o brochure informative , suppporticlinici cartacei od informatici , linee <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzooperativo , riferimenti <strong>di</strong> consulenza , ..


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Le <strong>del</strong>ibere regionali n. 1020 <strong>del</strong> 1996, n. 618 <strong>del</strong> 2001 e specifiche in<strong>di</strong>cazionicontenute nel Piano Sanitario Regionale 2005-2007, istituiscono in ogni <strong>Azienda</strong>Sanitaria un team o struttura multi<strong>di</strong>sciplinareper la Nutrizione Artificiale Domiciliare(Unità Operative semplici o complesse - NAD) ,composto dalle figure <strong>del</strong> me<strong>di</strong>co nutrizionista, infermiere esperto, <strong>di</strong>etista efarmacista esperto in nutrizione artificiale .********Nel 2007 l’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali ha emanato le Linee Guida per laNutrizione Artificiale Domiciliare che dovrebbe essere erogata in ogni regione daServizi o Unità Operative <strong>di</strong> Nutrizione Clinica e NAD (Semplici o Complesse) .


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013


NUTRIZIONE ARTIFICIALE DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO<strong>Pisa</strong> - 13 / 27 Aprile 2013Grazie per l’attenzione

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!