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1982 - 05 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio

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Sabato 22 maggioal Santuariolaria !PUREZZDI MARIA.18 .i>.i" b PROGRAMMAore S. Rosario; S. Messa con fervorinosulla virtù della Purezza <strong>di</strong> Maria;Supplica; Bene<strong>di</strong>zione degliammalati e dei fanciulli.b*Iore 17-18: Ora <strong>di</strong> venerazione Mariana; Santo Rosario me<strong>di</strong>tato e S. Messa.inanel SL io Terogni mese--iarte<strong>di</strong> I 22 giugno: l ' Umiltà <strong>di</strong> Maria?]lazio <strong>di</strong> pullman per Vtsciano: da Nola I, Via A. l


I ) (Giovanni Paolo 11)Carissimi amicie benefattori.Siamo in pieno svolgimento del mese de<strong>di</strong>catoalla Vergine Consolatrice ed in preparazioneal Grande Pellegrinaggio del Rosarioper il Santo <strong>Padre</strong> e la pace nel mondo.Viviamo - tutti ne siamo dolorosamenteconvinti - ore tragiche che fanno prevederetempi ancora più <strong>di</strong>fficili qualora la nostraMamma celeste non intervenga con la sua potenteintercessione.O<strong>di</strong>o, vio!enza, guerre. minacce <strong>di</strong> terrificanti<strong>di</strong>struzioni. fanno tenere il fiato sosweso.Chi potrà liberarci da questi gravissimipericoli che incombono sul mondo? Solo laMadonna.Intensifichiamo la nostra filiale devozioneverso questa potente nostra protettrice, accorriamo<strong>di</strong>nanzi a! suo trono d'amore, recitiamoil S. Rosario, come vuole il S. <strong>Padre</strong>, deponiamonelle sue mani e soprattutto nel suo cuorematerno i nostri voti, nella certezza <strong>di</strong> essereaiutati.Sono ritornato da poche settimane dallaColombia. Sono stato ben due volte in Guatemala,prima del colpo <strong>di</strong> stato e dopo, per portareai nostri missionari, alle suore, ai seminaristi,novizi ed ai piccoli assistiti nelle nostreOpere il conforto e la partecipazione affettuosaalle loro tribolazioni, prove dolorose,pericoli, con le nostre preghiere e con gli aiutiche la carità fraterna può suggerire.I1 morale dei nostri missionari, il loro entusiasmoin un lavoro senza soste, malgradoi tempi <strong>di</strong>fficili, non sono <strong>di</strong>minuiti, anzi hannosegnato un crescendo continuo.Tutti sapete come il Guatemala ha vissutomomenti molto <strong>di</strong>fficili. Terrore, violenza, guerriglia,sequestri <strong>di</strong> persone, soppressione <strong>di</strong> viteumane da parte <strong>di</strong> sconosciuti o della poliziao soldati: ogni giorno si contavano <strong>di</strong>ecine e<strong>di</strong>ecine <strong>di</strong> morti violente.Regnava dovunque paura e terrore.La Chiesa, i giovani, i campesinos, i catechisti,erano nel mirino della persecuzione.Vari missionari soppressi, alcune suore uccise,catechisti perseguitati, in<strong>di</strong>geni campesinosmassacrati.In questo clima <strong>di</strong> violenza si tennero leelezioni presidenziali che sfociarono nel sopruso.Poi finalmente la Madonna ha volutoesau<strong>di</strong>re i gemiti <strong>di</strong> tanti cuori feriti, ed improvvisamentevi è stata una schiarita.Il colpo <strong>di</strong> stato ad opera dei e GiovaniUfficiali » sembra che abbia prodotto un cambiamentodelle cose: vi ha creato un clima <strong>di</strong>sollievo generale, è stato salutato come unaliberazione.Vescovi, sacerdoti, missionari, suore, istitutie popolo hanno potuto respirare un'aria<strong>di</strong> libertà.I responsabili della Giunta Militare conRios Mont hanno <strong>di</strong>chiarato <strong>di</strong> voler rispettarei <strong>di</strong>ritti umani, <strong>di</strong> restituire la libertà allaChiesa, <strong>di</strong> stabilire la legalità e <strong>di</strong> punire i colpevoli<strong>di</strong> corruzione, soprusi, violenze ecc.E finora pare che tutto stia procedendo secondole promesse.Occorre continuare a pregare perché trionfila giustizia e la pace con la protezione dellaVergine, Regina della pace.


Avvenimenti che coinvolgono spiritualmente la Piccola Operae tutta la nostra Famiglia religiosa<strong>di</strong> S. E. Mons. Soerandeo<strong>di</strong> S. E. Mons. ~'acario<strong>di</strong> Mo~s. GuerrieroQuesto avvenimento coinvolge tutta la nostraFamiglia Religiosa.Questi illustri Confratelli ci sono particolarmentecari, ci sono stati sempre vicini, sonolegati per tanti titoli alla nostra Opera.Il nostro Vescovo nel suo appello al Clerodella Comunità Diocesana <strong>di</strong> Nola ha convocatotutto il ~reibiterio presso il nostro Villaggiodel Fanciullo « Maria Santissima dellaNeve >, <strong>di</strong> Torre Annunziata per celebrarein umiltà ed in preghiera le Nozze d'oro sacerdotali<strong>di</strong> questi nostri Amici, quasi a rinsaldarepiù profondamente i vincoli che leganoquesti nostri gran<strong>di</strong> Benefattori alla nostraFamiglia Religiosa ed a proporli a tutti i membridella nostra Opera, Sacerdoti, Missionari,Novizi, Suore e Seminaristi,AD ESEMPIO per santità <strong>di</strong> vita e zelo perla salvezza delle anime nel loro lungo apostolatosvolto in cinquant'anni <strong>di</strong> sacrifici e <strong>di</strong>totale de<strong>di</strong>zione per il bene delle anime;AD EDIFICAZIONE E MODELLO invitandociad imitare le loro virtù sacerdotali edapostoliche;PER RINGRAZIARE insieme il Signoreper le innumerevoli grazie loro concesse nell'arco<strong>di</strong> 50 anni <strong>di</strong> Sacerdozio nel fedele serviziodella Chiesa;PER SPRONARCI a pregare con maggiorinsistenza e fervore perché lo Spirito Santo,me<strong>di</strong>ante la potente intercessione della VergineConsolatrice del Carpinello, rinnovi in cia-scuno <strong>di</strong> essi l'abbondanza dei suoi carismiperché possano ancora per molti anni continuarela loro missione nel campo loro affidatodalla Provvidenza;PER DARE, infine, a tutti i figli della nostraOpera, Sacerdoti e Suore, Orfanelli e Benefattorila felice opportunità <strong>di</strong> poter esprimeretangibilmente la nostra corale riconoscenzaper tutto il bene che ci hanno volutoe ci hanno fatto in questo lungo periodo <strong>di</strong>tempo.Noi, grati e riconoscenti, affi<strong>di</strong>amo alla nostraMamma Consolatrice del Carpinello, inquesto bel mese -<strong>di</strong> maggio le nostre umili efervide preghiere perché la Madonna vogliaprendere sotto il suo materno manto questinostri Gran<strong>di</strong> Amici e Benefattori e ricoprirli<strong>di</strong> grazie e <strong>di</strong> bene<strong>di</strong>zioni sempre più copiosecome il loro cuore desidera.P. <strong>Arturo</strong>


w,-w- 0' < . .-.-r rm.unrw~q~15"vwd.m". .-D h'"',. Mons. Sperandeoe Mons. Macariorda cinquank'anni al servizio della ChiesaIl 26 maggio Mons. Macario e Mons. Sperandeocelebrano le nozze d'oro sacerdotali.Tutti e due sono usciti dalla eletta schiera<strong>di</strong> sacerdoti formatisi alla scuola e sull'esempio<strong>di</strong> Mons. Egisto Melchiori, uno dei piùgran<strong>di</strong> vescovi nolani, la cui memoria è sempreviva nel cuore riconoscente della <strong>di</strong>ocesi<strong>di</strong> Nola.Cinqnant'anrri <strong>di</strong> sacerdozio, molti dei qualivissuti come vescovi, rappresentano un lungoperiodo <strong>di</strong> servizio alla Chiesa e alle anime ecompen<strong>di</strong>ano un volume inzmenso <strong>di</strong> doni e<strong>di</strong> grazie la cui iniszira è nota soltanto a Dio.Le regioni del soprannaturale sfuggono adogni delimitazione <strong>di</strong> geografia umana e nonsi lasciano circoscrivere nelle asfittiche caselledelle statistiche.Attraverso la me<strong>di</strong>azione sacerdotale passatutta l'economia or<strong>di</strong>naria della sal vezza e : iiii.istauruno i rapporti tra Dio e l't [orno. Pr 'rquesto non è possibile raccogliere in. . .sintesi,anche approssimativa, il valore e la <strong>di</strong>rizensionedella presenza e del servizio <strong>di</strong> Mons. Macarioe Mons. Sperandeo.Festeggiandoli noi vogliamo ringraziave ilSignore con loro per il dono del sacerdozio,senza del qtiale non è possibile quello piùgrande dell'Eucaristia.La. celebrazione del giubileo sace lidue degni sacerdoti offre ai sacerdo ,.deli la possibilitu <strong>di</strong> confrontarsi con L esempiodella loro vita e <strong>di</strong> acc< 'a fecondalezione <strong>di</strong> bene.Mons. Macario e Mons. apriuriu~o ci sonocari e noi ci sentiai?zo legati filialmente a lorodalle comuni ra<strong>di</strong>ci della nostra terra e dalleconzuni tra<strong>di</strong>zioni religiose ed ecclesiali.I fedeli, perciò, devono rendere gloria alSignore perché sul lovo cammino cristianohanno avuto la grazia <strong>di</strong> incontrare due degnisacerdoti; i sacerdoti possono riscoprire nell'esemplareservizio <strong>di</strong> Mons. Macario e Mons.Sperandeo le nzotivazioni profonde della loroidentità e del loro apostolato.L'esempio <strong>di</strong> Mons. Macario e Mons. Sperandeoè per tutti una lezione <strong>di</strong> vita stimofantee convincente.Docili alla grazia e obbe<strong>di</strong>enti allo Spirito,essi, con la loro vita, hanno scritto un'esemplarepagina <strong>di</strong> fedeltà eijangelica che dobbiamosaper leggere e mettere in pratica.La nostra riconoscenza filiale si fa preghieraal Signore perché li conservi a lungo albene della Chiesa e al nostro affetto.La loro preseizza ci è <strong>di</strong> guida, <strong>di</strong> sostegno,<strong>di</strong> incoraggiamento nel duro, ma gioioso serviziodel Signore.- ,r '.-a W p---#- -F.rrric' 4 GIUGNO: FESTA ONQhnAST1CADEE. racns=m A~\~B"TI.?S:;F~C t.?yOVa:*'C G3s-miglia dc :Ila Piccc ì dellaoonzlone si unisce a Tutra la tiomunilaocesana <strong>di</strong> Noia per porgere al Pastoree <strong>Padre</strong> l'omaggio augurale dei nostri cuorie la promessa <strong>di</strong> fervide preghiere perché11 S~gnore gl~ conc eda lunqt ii anni <strong>di</strong> fecondoapostc )lato al b erie dellc ? anime : affidatealle sue cure pasl-. nr211 ...


S. Ecc. Mons. G. Matteo Sperandeo è natoa Lauro <strong>di</strong> Nola il 2 ottobre 1908.Ricevette dai genitori e soprattutto dallamamma zia Mariuccia , una educazione eduna formazione profondamente cristiana.Frequentò gli stu<strong>di</strong>. dapprima nella sua citta<strong>di</strong>nanatia e poi venne avviato al Seminario<strong>di</strong> Nola, dove si <strong>di</strong>stinse per vivacità d'ingegnoe per pietà ed applicazione nello stu<strong>di</strong>o, collaborandoattivamente all'opera della grazia nellavoro della sua formazione, maturando così lasua vocazione sacerdotale apostolica.Al Pontificio Seminario Regionale <strong>di</strong> Posillipo,dove si trasferì per gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> filosofiae <strong>di</strong> teologia.D. Guido - scrisse il compian-to Mons. Cece - si <strong>di</strong>stinse presto fra i suoicon<strong>di</strong>scepoli guadagnandosi la stima e la fiduciadei Superiori che lo nominarono orefetto<strong>di</strong> camerata ..Faceva il prefetto - afferma Mons. Cece- come poi farà il Vescovo. aentile. amabile.cortese. con vivo senso <strong>di</strong> cchcretezza e daisuperiori ascoltatissimo .Possedeva innato il senso della comprensione,della simpatia, dell'apertura, della straor<strong>di</strong>nariacapacità <strong>di</strong> attirarsi la simpatia spontanea<strong>di</strong> chiunque lo avvicinava.Oltre che ai suoi Superiori <strong>di</strong> Posillipo. Mons.Sperandeo deve soprattutto la sua formazionepastorale e la sua preparazione alle future responsabilitàalla guida saggia ed insuperabile<strong>di</strong> quel grande Maestro della formazione delclero <strong>di</strong> Nola che fu Mons. Egisto DomenicoMelchiori.Questa grande figura <strong>di</strong> apostolo e <strong>di</strong> Vescovoera soprattutto un <strong>Padre</strong> che sapeva intuire,scoprire e lanciare al massimo sviluppole doti <strong>di</strong> mente e <strong>di</strong> cuore dei giovani seminaristi,<strong>di</strong> cui si conquistava il cuore e l'affetto.Ben presto D. Guido già prima della sua or<strong>di</strong>nazionee subito dopo venne annoverato trala Comunità degli Oblati del Vescovo insieme aMons. Macario, ed a molti altri. Questi formavanouna specie <strong>di</strong> milizia scelta, composta <strong>di</strong> ar<strong>di</strong>tie volenterosi, pronti a donarsi senza riserva,dovunque il Pastore della Diocesi neavesse bisogno per il bene delle anime e soprattuttoper le organizzazioni giovanili <strong>di</strong> AzioneCattolica, in cui D. Guido fu. fin dai primianni, pioniere ed organizzatore instancabile e<strong>di</strong>ntelligente.Non vi era campo <strong>di</strong> lavoro dove Mons. Melchiorinon lanciasse ed addestrasse i suoi "volontari"..Per questo D. Guido fu segretario .attivo collaboratoredella stampa cattolica con la fondazionede La Campana <strong>di</strong> S. Paolino, insitsme aMons. Polimene e al Dott. De Vita; vicario cooperatoree parroco <strong>di</strong> S. Biagio, animatore dellaCasa del Clero alla Pace. organizzatore dellemanifestazioni centenarie <strong>di</strong> S. Paolino e deiCongressi Eucaristici <strong>di</strong> plaga e <strong>di</strong> quello Diocesano.


-rrDopo il trasferimento <strong>di</strong> Mons. Melchiori aTortona, venne nominato Parroco <strong>di</strong> Boscoreale,succedendo a Mons. Romanini. ed in seguitofu promosso Primicerio Parroco <strong>di</strong> Marigliano.Legato da profonda e cor<strong>di</strong>alissima amiciziaa P. <strong>Arturo</strong>, nel quale riconosceva il fratello comunenella formazione sacerdotale ed apostolica,Mons. Sperandeo tenne a battesimo la nascitadella Piccola Opera della Redenzione. Conla preghiera, con l'incoraggiamento costante,con saggi consigli e con aiuti <strong>di</strong> ogni genere.fu sempre vicino a P. <strong>Arturo</strong>. come fratello edamico.Poi il balzo in avanti: la nomina a Vescovoausiliare <strong>di</strong> Nola e collaboratore fedelissimo <strong>di</strong>Mons. Camerlengo fino al 1952, quando fu no.minato Vescovo <strong>di</strong> Muro Lucano.L'esperienza episcopale <strong>di</strong> Muro duro appenadue anni. Venne subito trasferito alle antichese<strong>di</strong> <strong>di</strong> Calvi e Teano. dove riuscì in breve aguadagnarsi la stima e l'affetto <strong>di</strong> tutto il cleroper la sua bontà e per la sua comprensione edaffabilità che gli permettevano <strong>di</strong> risolvere tuttele <strong>di</strong>fficoltà nell'amore fraterno che nutriva perL. .&:LULLI.Mons. Leonardo così ha sintetizzato il lungoperiodo <strong>di</strong> 28 anni <strong>di</strong> episcopato <strong>di</strong> Mons. Sperandeoa Teano: Servizio nell'amore, de<strong>di</strong>zionea Dio ed ai fratelli in una attività continua e<strong>di</strong>ntensa in cui risorse ed energie <strong>di</strong> mente e <strong>di</strong>cuore sono profuse sempre senza risparmio.Nel Documento Pontificio che il S. <strong>Padre</strong>Paolo VI gli fece pervenire in occasione del suoXXV <strong>di</strong> episcopato nell'elencare le varie mansioni<strong>di</strong> grande responsabilità che egli avevasvolto nell'arco della sua vita episcopale, ilPapa così si espresse: a Sempre risplendestiper la purezza della fede verso Dio, per I'impegnonelle cose <strong>di</strong>vine, per l'attività egregiamentesvolta nel rendere splen<strong>di</strong>da la Casa <strong>di</strong>Dio, per l'amore verso i tuoi figli, soprattuttosacerdoti ed impegnati nelle organizzazioni cattoliche.(...l E proprio per aver considerato ilclero come la pupilla dei tuoi occhi, così comeCristo considerò i suoi apostoli, ne hai sempreavuto la massima cura, perché in esso fiorissela pietà e la scienza, come esige il nostro tempo*.Conclu<strong>di</strong>amo questo profilo biografico riportandoun giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> Mons. Leonardo che illuminatutta la vita del nostro caro ed amatoAmico, in questa solenne occasione del suo50" <strong>di</strong> sacerdozio: Uomo <strong>di</strong> Dio, conosce le lunghesoste <strong>di</strong>nanzi al Signore; con Lui - prima<strong>di</strong> tutto - tratta gli "affari" non solo dellasua anima, ma della chiesa, delle persone affidatealle sue cure. Discepolo del Crocifisso,conosce il dolore intenso e prolungato: spinenel cuore e nel corpo, portate con serenità, lo[- fanno esempio <strong>di</strong> pazienza nella Comunità. Figliodevoto <strong>di</strong> Maria, possiede il carisma miglioredello Spirito: la carità pastorale a livellomolto alto.r- Non possiamo chiudere queste brevi notesenza un cenno ai rapporti tanto stretti con iaPiccola Opera della Redenzione, con la Congre-r-gazione dei Missionari della Divina Redenzionee delle Piccole Apostole.P. Nicola Ariano ha accennato alla collaborazione<strong>di</strong> Mons. Sperandeo all'azione missionariadella nostra Opera <strong>di</strong> cui è stato animatoree sostenitore instancabile a tutti i livelli.Possiamo riassumere il ruolo che il nostrozelante Amico Mons. Sperandeo ha avuto nellavita e nello sviluppo della nostra Opera comequello <strong>di</strong> uno stretto Collaboratore, <strong>Padre</strong>, Consiglieree Benefattore, come <strong>di</strong> chi fa parte integrantedella nostra Famiglia Religiosa.Fin dal suo sorgere l'Opera ha trovato nelcuore <strong>di</strong> Mons. Sperandeo, come abbiamo giàaccennato. un posto <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>lezione. Semprepresente in tutte le tappe e nelle varie manifestazioni,Egli ha con<strong>di</strong>viso <strong>di</strong>fficoltà e progressi,pene e realizzazioni come vero fratellodall'animo sempre aperto e generoso.Con delicatezza pari a nobiltà d'animo hasaputo sempre nascondere i suoi interventi anche<strong>di</strong> sostegno economico, con gesti commoventiscritti nel cuore <strong>di</strong> Dio.Il suo amore alla Vergine Consolatrice lospinse ad affrontare anche un grave pericolonel trasporto del Venerato Quadro della Madonnada Roma, in elicottero. in occasione dellaInaugurazione del Nuovo Santuario.La sua grande umiltà e <strong>di</strong>screzione ci obbliganoa stendere un velo su gli innumerevoliaesti <strong>di</strong> bontà e <strong>di</strong> fraterna collaborazione. Basti<strong>di</strong>re soltanto che il suo nome <strong>di</strong> Apostolodella Carità dalle mani sempre bucate rimarràscritto a carattere d'oro nella storia della PiccolaOpera della Redenzione e nel cuore <strong>di</strong> tuttii suoi figli.Mentre ci stringiamo festanti attorno a luiin questa solenne occasione del suo 50" anniversariodella sua Consacrazione sacerdotalegli promettiamo <strong>di</strong> continuare a pregare la VergineSS. Consolatrice del Carpinello <strong>di</strong> cui ètanto devoto. perché il suo Divin Figlio, Sommoed Eterno Sacerdote, rinnovi in lui la pienezzadei suoi carismi e lo conservi ancora per lunghianni al nostro affetta ed al bene delle animeaffidate alle sue apostoliche cure.a. d.


IL CENTRO VOCAZIONALE « SPERANDEO-URREA » IN COLOMBIARICORDA IL 50. DI SACERDOZIO DI MONS. MATTE0 SPERANDEO 7-*T -5 T-'-=mP.. .Nella vita <strong>di</strong> un Vescovo, comeMons. Matteo Sperandeo, che ha ilcuore grande come il mare, o meglio,permeato dallo Spirito <strong>di</strong> Cristo,per quanto ci si sforzi <strong>di</strong> metternein luce i vari lati della suaanima sacerdotale, non ci si riescemai abbastanza.La Piccola Opera della Redenzionepoi conta un capitolo specialedella sua vita sacerdotale, piena<strong>di</strong> carità.Non gli sembrava vero nel 1970la decisione <strong>di</strong> <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong> <strong>di</strong> passaregli Oceani e fondare Opereper bambini poveri e abbandonatinell'America Latina, sicché non seppelasciarsi sfuggire l'occasione <strong>di</strong>accompagnarlo, per concretate questo anelato sogno, egli che ne erastato l'amico fin dalla prima ora.Lo ricordo quando presentò I'Operaa Mons. Tullio Botero Salazar,Arcivescovo <strong>di</strong> Medellin prima epoi al Card. <strong>di</strong> Bogotà, Anibal Mu-6oz Duque; nell'intervista al grangiornale il Colombiano » e neivari Circoli Culturali e Parrocchie,per incontrare con il <strong>Padre</strong> Fondatorele <strong>di</strong>verse personalità <strong>di</strong> Medellin.Giornate in<strong>di</strong>menticabili, in cuidavanti alla sua mente lungimirantevedeva già realizzato questo grandesogno, che avrebbe raccolto dallastrada e salvato migliaia <strong>di</strong> "gamines",vittime della miseria e dell'abbandono,dando non solamenteil pane ma la luce e l'orientamentoper la loro vita.Ma il suo amore per noi missionarinon fu solo parole.Egli volle lasciare il suo nomescolpito in un'opera, che forma ifuturi anostoli dell'infanzia abbandonata.E fu allora, nel lontano 1973,che alla nrooosta . <strong>di</strong> P. <strong>Arturo</strong> <strong>di</strong>Lvoler fondare un Seminario in Medellin, si mostrò entusiasta dell'ideae ci fece subito pervenire lametà del costo della costruzionedell'importante opera, che, grazieall'aiuto anche <strong>di</strong> un altro grandeamico, hlons. Urrea, apri i suoi battentinel febbraio 1974.Perciò il nostro primo SeminarioMissionario si chiama: CentroVocazzonale Sperandeo - Urrea.Oggi questo Centro tiene più <strong>di</strong>settanta alunni, dalla prima me<strong>di</strong>aal terzo liceo e tra essi alcuni giàprossimi alla meta sacerdotale.La sua fotografia domina nel saloneprincipale della casa, ma lasua Persona sta scolpita nel cuore<strong>di</strong> tutti i nostri cari giovani, chein Mons. Sperandeo vedono un secondo<strong>Padre</strong>, che li sa comprenderesenza <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> lingua o nazionalità.Nel 1978 ritornando in ColombiaMons. Sperandeo poté averne<strong>di</strong>mostrazione convincente, quandoa <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> otto anni visitò lanostra Missione.Furono incontri commoventi. Etra i gruppi <strong>di</strong> bambini e <strong>di</strong> giovani,raccolti e assistiti dai nostri Missionari,che lo ringraziavano conespansioni e cor<strong>di</strong>alità proprie delluogo, poté incontrarsi con il grupponutrito dei Seminaristi, che glirinnovarono la seria volontà <strong>di</strong> prvseguire e <strong>di</strong> ricordarlo, grati, nelleloro quoti<strong>di</strong>ane preghiere.E partendo <strong>di</strong>sse: Ritornerò ancora,e se potessi, chiuderei uolentierila mia vita in mezzo a voi.Nella fausta ricorrenza del suo50" <strong>di</strong> Sacerdozio tutta la grandeFamiglia della Piccola Opera <strong>di</strong> Colombia:sacerdoti, suore, novizi, seminaristie migliaia <strong>di</strong> bambini ebambine si uniscono al giubilo delleDiocesi <strong>di</strong> Calvi e Teano e presentanoi loro voti al Sommo edEterno Sacerdote per le mani dellaConsolatrice del Carpinello le loroferventi suppliche, perché per lunghissimianni ancora possa continuarea <strong>di</strong>ffondere quel fuoco sacerdotale<strong>di</strong> luce e <strong>di</strong> carità, che tantoabbondantemente sparse sulle innumerevolianime che incontrò nelsuo cammino, in ogni momento deisuoi cinquant'anni d'intensa e fruttuosavita sacerdotale.P. Nicola


Ispirato collaboratoredella nostraCongregazioneReligiosaiIIPur comprendendo e rispettando lo spiritoumile e riservato <strong>di</strong> MOY~S. Macario non POSSOmancare in questa occasione tanto solenne <strong>di</strong>esprimere tutta la gioia e gli auguri più fervi<strong>di</strong>della Famiglia Religiosa della Piccola Operadella Redenzione: Sacerdoti, Suore, Novizi,Chierici e seminaristi, orfanelli ed ex alunniin Italia e in Colombia e Guatemala.Prima che l'opera, per ispirazione <strong>di</strong>vina,sorgesse. è stata fecondata dalla preghiera edal consiglio <strong>di</strong> Mons Macario, quando ero suocollaboratore nella Direzione del Convitto Ecclesiasticoquale Vice Rettore, a Tortona.Fiali dello stesso <strong>Padre</strong> del sacerdozio. , Mons.~elcKiori. con<strong>di</strong>videvamo preghiere, programmi,lavoro, progetti, pene e gioie.Pur essendo Vicario Generale e Rettore del~ ~ ~~~~~-Convitto Mons. Macario era sempre fratello,amico, umile e comprensivo, sempre pronto adaccogliere, a capire ed a guidare chiunque alui facesse ricorso.E così anche l'ispirazione della Nostra Operafu affidata alle sue ferventi preghiere perchéimplorasse dallo Spirito Santo la luce necessariaper conoscere ed interpretare i "segni"<strong>di</strong> Dio.Discrezione e... opportunità non mi permettono<strong>di</strong> rivelare quello che fu spesso oggettodei nostri colloqui.Tutto è affidato al Signore ed al cuore paterno<strong>di</strong> Mons. Macario.Quando Mons. Macario per ubbi<strong>di</strong>enza alSanto <strong>Padre</strong> Pio XII ed al suo Vescovo Mons.Melchiori si curvò sotto la pesante croce del-I'episcopato e accettò <strong>di</strong> andare ad Albano, I'Operaera già sorta da cinque anni e fu presentecon una rappresentanza numerosa <strong>di</strong> sacerdotinolani alla consacrazione episcopale nella cattedrale<strong>di</strong> Tortona. Fu lui stesso che invitò lanostra Famiglia religiosa ancora nascente adaprire in Frattocchie il Noviziato: offrì la Casa,facilitò tutte le pratiche per la fondazione dell'opera,felice <strong>di</strong> averci concesso l'opportunità<strong>di</strong> avere nella sua Diocesi il nostro Studentato.ritenuto e lo ritengono collaboratore ispiratodella nostra Congregazione, insieme alla eletta-ed in<strong>di</strong>menticabile fiaura del compianto Mons.Gargiulo.Nell'elevare insieme a tutti i nostri ragazzie membri dell'opera il nostro inno <strong>di</strong> riconoscenzaal Signore per l'abbondanza <strong>di</strong> grazieche ha concesso a questo Pastore buono e fedelenell'arco <strong>di</strong> circa 29 anni <strong>di</strong> episcopato in/ Albano, in stretto contatto con il Vicario <strong>di</strong>I Cristo. ali auauriamo ancora molti anni <strong>di</strong> vitai! i nel


Rocco Santorsolonovello sacerdoteS. E. Mons. Raffaele Macario ènato a Torre Annunziata (Napoli)il 9 settembre 1909. nella Diocesi<strong>di</strong> Nola.Frequentò gli stu<strong>di</strong> dapprima nellacittà natale e poi a Napoli pressol'Istituto Nautico, dove conseguìbrillantemente il brevetto <strong>di</strong>Capitano <strong>di</strong> lungo corso.Ma ben altro corso doveva prenderela sua vita. Era allora DelegatoAspiranti e sotto la guida <strong>di</strong>Mons. Orlando, che fu poi Vescovo<strong>di</strong> San Severo, maturò la suavocazione al Sacerdozio e prese ladecisione definitiva durante un Corso<strong>di</strong> Esercizi Spirituali.L'allora Vescovo <strong>di</strong> Nola, Mons.Egisto Domenico Melchiori, bresciano,fu ben lieto <strong>di</strong> assecondare l'aspirazionedel giovane. L'inviò aManerbio nella Diocesi <strong>di</strong> Bresciapresso un Fratello Sacerdote a completaregli stu<strong>di</strong> filosofici e poi alSeminario Regionale <strong>di</strong> Posillipo peril Corso Teologico.Or<strong>di</strong>nato Sacerdote il 26 maggio1932, fu successivamente Vice-Rettore del Convitto a Nola, insegnante <strong>di</strong> matematica in Seminarioe Parroco <strong>di</strong> San Biagio in Nola.Nel 1915 <strong>di</strong>venne segretario particolare <strong>di</strong> Mons. Melchiori, che daNola fu trasferito alla Diocesi <strong>di</strong>Tortona. A Tortona Mons. Macariotrascorse un lungo e fecondo periodo<strong>di</strong> ministero sacerdotale. Furonotre<strong>di</strong>ci anni <strong>di</strong> assiduo lavorocome Segretario Vescovile, AssistenteDiocesano <strong>di</strong> A. C,, Rettore delConvitto Ecclesiastico, Superioredei Sacerdoti Oblati Diocesani, VicarioGenerale della Diocesi e Presidentedel Tribunale Diocesanoper la causa <strong>di</strong> beatificazione delServo <strong>di</strong> Dio Don ;Luigi Orione.L'apostolato suo era alimentatoda una profonda interiorità, che èstata sempre la nota dominante dellasua vita.Nei turbinosi momenti della secondaguerra mon<strong>di</strong>ale svolse unadelicata, silenziosa ed efficace opera<strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione fra le contrastantiforze civili e militari operanti nellazona.Nel Concistoro del 21 giugno1948, quando Pio XII nominò Vescovodella Diocesi Suburbicaria <strong>di</strong>Albano il Card. Giuseppe Pizzardo, Mons. Macario fu eletto allaChiesa Titotale <strong>di</strong> Tiberiade condepiitazione a Vescovo Suffraganeo<strong>di</strong> Albano.La consacrazione episcopale ebbeluogo nella Chiesa Cattedrale <strong>di</strong> Tortona il 25 agosto 1948 e l'ingressonella Diocesi <strong>di</strong> Albano avvenne ill8 settembre dello stesso anno.Dal 5 febbraio al 28 marzo 1951fu anche Amministratore Apostolicodelle Diocesi <strong>di</strong> Terracina, Sezzee Priverno.In attuazione del Motu ProprioDe Suburbicariarum <strong>di</strong>oecesiumregimine 1) (1962) <strong>di</strong> Papa GiovanniXXIII e in seguito alla rinunciaalla Diocesi presentata dal Car<strong>di</strong>naleI'izzardo, il 29 novembre 1966fu trasferito alla Sede Suburbicaria<strong>di</strong> Albano. Prese possesso della Diocesiil 25 <strong>di</strong>cembre dello stesso anno.Prima in collaborazione col Car<strong>di</strong>naleVescovo Pizzardo e poi comeVescovo <strong>di</strong> Albano, fu l'animatore<strong>di</strong> molteplici iniziative.Basterà qui ricordare: la riaperturadel Seminario Minore (5-11-19491,due Congressi Eucaristici Diocesani,tre Congressi Catechistici Diocesani,il Congresso Mariano (15-19 settembre 19541, il Sinodo Diwcesano (18-20 settembre 19591, l'erezione <strong>di</strong> 35 nuove Parrocchie esei Visite Pastorali.Non ebbe mai florida salute, main questi ultimi anni la sua fibrafu scossa in maniera considerevoleper cui dovette rallentare la suaattività ed essere coa<strong>di</strong>uvato daiVescovi Ausiliari: prima da S. E.Mons. Dante Bernini e poi da S.E. Mons. Gaetano Bonicelli, che glisuccesse nel governo della Diocesi.Accentuò invece l'affinamento dellospirito nella sofferenza silenziosa,nella preghiera incessante e nell'impegnodel ministero; superando illimite della resistenza fisica con laforza della volontà animata dallozelo per la salvezza delle anime.In perfetta armonia col suo stile<strong>di</strong> vita, ora ,si è ritirato quasi inpunta <strong>di</strong> pie<strong>di</strong> al paese natio a pregaresoffrendo e amando.Mons. Luigi LovazzanoDelegato vescovileSabato 26 giugno - ore 18: DonROCCO SANTORSOLA sarà or<strong>di</strong>natosacerdote in Marcianise suo paesenatio.Uniti in oreohiera . - suoulichiamo ..lo Spirito Santo perché effonda sulnovello presbitero, Missionario dellaDivina Redenzione, l'ahbondanzadei suoi carismi trasformandoloin Cristo, perché sia un santo missionario,apostolo dell'infanzia edella gioventù povera e più hisognosa.Angelo Losconovello <strong>di</strong>aconoDomenica Il luglio - ore 18,30: ilnostro Accolito ANGELO LOSCO,sarà promosso all'or<strong>di</strong>ne del Diaconato,da Sua Ecc. Mons. Vescovo,nel nostro Santuario.Ai due nostri confratelli I'augurio<strong>di</strong> essere ripieni dei carismidello Spirito Santo per essere santiMissionari della Divina Redenzione.NOVELLO SACERDOTE.D. Peppino Giuliano, è stato or<strong>di</strong>natosacerdote il 16 maggio nellasua Parrocchia <strong>di</strong> Rione Trieste.Al novello levita presentiamo inostri fervi<strong>di</strong> voti augurali perchesia santo apostolo della Chiesa <strong>di</strong>Dio, pellegrina in Nola.


Mons. Pasquale Guerriero1" CAPPELLANOFI Per le sue doti elevate <strong>di</strong> menteMILITARE CAPOe <strong>di</strong> cuore, per i1 suo infaticabilezelo apostolico, mons. GuerrieroNato ad Avella (Av) 1'11-11-907.venne nominato 1" Cappellano Mi-Studente <strong>di</strong> teologia presso 'litare Capo.coltà teologica del PontificioMons. Guerriero è stato il pionario<strong>di</strong> Posillipo.niere dell'opera della Redenzione.Or<strong>di</strong>nato sacerdote durarMons. Melchiori lo volle suo col-Centenario <strong>di</strong> S. Paolino, il 26 <strong>di</strong>laboratore nell'opera degli orfanelmaggio1932 per le mani <strong>di</strong> Mons.li' che avrebbe dovuto perpetuareEaisto Domenico Melchiori.lospirito e carità <strong>di</strong> S. Paolino cheNel 1932 - 33 fu prefetto d'or-si spogliò <strong>di</strong> tutti i suoi immensi<strong>di</strong>ne in Seminario.beni per venire incontro ai poveri.Nel 1933 S. Ecc. Mons. Melchio-L'rimore ai ragazzi più poveri eri fondò l'orfanotrofio S. Paolinobisognosi Mons. Guerriero l'ha semperonorare questo grande Santopre avuto vivo nel suo cuore.nella carità, nei pressi del Semi-Per questo con tanta spontaneitànario.riria hlilitaie c fu subito imbarca- e generosità ogni anno, in modo par-D. Pasqualino Guerriero ne <strong>di</strong>- to per raggiungere la sede delle no- ticolare in occasione delle Feste Navenneprimo Rettore, contempora- stre colonie africane.talizie, non è mai mancato <strong>di</strong> porneamentefungeva da Vice rettore Nel suo apostolato tra i marinai, tare personalmente il suo contrihuesternodel Convitto Vescovile, co- intelligente e zelante, Mons. Guer- to per i nostri ragazzi, soprattuttome sostituto aiuto <strong>di</strong> P. Macario. riero riuscì n guadagnarsi l'affetto per i "gamines" della Colombia.Dopo il trasferimento <strong>di</strong> Mons. c la stima <strong>di</strong> tutti, ufficiali e mili- Al nostro affezionato Monsigno-Melchiori alla sede Vescovile <strong>di</strong> tari, che lo amavano come padre, re, dal cuore tanto sensibile e ge-Tortona, il 2 febbraio, festa della consigliere ed amico, sempre pron- neroso, vadano i nostri fraterni au-Presentazione <strong>di</strong> Gesù Bambino al to a venire incontro ai loro bisogni, guri e l'a~~icurazione delle nostretempio e della purificazione <strong>di</strong> Ma- ad illuminarli, guidarli e sostenerli costanti preghiere per ancora lunriaVergine, Mons. Guerriero ven- nella <strong>di</strong>fficile vita <strong>di</strong> marinai, espo- ghi anni <strong>di</strong> vita feconda <strong>di</strong> meritine nominato cappellano della Ma- sti ad innumerevoli pericoli. e <strong>di</strong> opere <strong>di</strong> bene.Parroco don Gerar<strong>di</strong>no SantellaLa Famiglia della Piccola Operaesulta nel ricordare insieme a Mous.Sperandeo, a Mons. Macario e aMons. Guerriero, anche il cinquantesimo<strong>di</strong> sacerdozio del parroco <strong>di</strong>Domicella D. Gerar<strong>di</strong>no Santella,nato il 29 agosto 1908 in PalmaCampania.Compagno <strong>di</strong> scuola <strong>di</strong> Mons.Sperandeo e del compianto parroco<strong>di</strong> Carbonara D. Aniello Saviano,D. Gerar<strong>di</strong>no ha compiuto gli stu<strong>di</strong><strong>di</strong> fillosofia e <strong>di</strong> teologia pressoil Pontificio Seminario Regionale<strong>di</strong> Posillipo.Or<strong>di</strong>nato sacerdote il 26 <strong>di</strong> maggio1932 nella cattedrale <strong>di</strong> Nola,in occasione del Centenario <strong>di</strong> S.Paolino, D. Gerar<strong>di</strong>no l'anno successivo fu nominato Vicario Economoe parroco <strong>di</strong> S. Croce in SommaVesuviana. Dopo cinque anni <strong>di</strong>intensa attività pastorale fu promosso,il 1. ottobre del 1939, parroco<strong>di</strong> S. Nicola <strong>di</strong> Bari in Domicella.Fin da quando, nel 1950, la DuchessaAlmerinda Pisani donò allaPiccola Opera della Redenzione lasua Casa con un appezzamento <strong>di</strong>terreno in memoria del figlio Guido,morto alla tenera età <strong>di</strong> noveanni, da quel momento D. Gerardoè stato sempre fedelissimo amico eaffezionato collaboratore della no-.stra Opera.Intelligente, umile, zelante, hacollaborato per molti anni come professore<strong>di</strong> lettere nel ginnasio superiore,e come P. Spirituale e confessore.Tutti i nostri sacerdoti e chiericiche sono stati formati ed educatialla Casa S. Cuore <strong>di</strong> Domicellal'hanno considerato come insigneBenefattore e saggio educatore.Sempre buono e comprensivo siè fatto sempre amare da tutti.Tutta la Piccola Opera in questasolenne circostanza si unisce al nostroamato D. Gerardo nel ringraziareil Signore per le Nozze d'orosacerdotali e per implorare dalloSpirito Santo una rinnovata effusione<strong>di</strong> carismi per ancora moltianni <strong>di</strong> fecondo apostolato in mezzoalla Comunità <strong>di</strong> Domicella doveha pro<strong>di</strong>gato per oltre 45 anni <strong>di</strong>vita pastorale tutte le energie <strong>di</strong>mente e <strong>di</strong> cuore come Pastore buonoe fedele.


Un grave problema per la ChiesaI bisogni oumentano - Centinoia <strong>di</strong> miglioia <strong>di</strong> fanciulli poverie abbandonati ospettono <strong>di</strong> essere salvatiI missionari non bastanoVieni anche tu!Ci hai mai pensato?Gesu ha bisogno <strong>di</strong> te.Di te giovane che aspiri a realizzarti nelivita.Di te signorina che vorresti donarti per tiideale che ti affascina e ti rende felice.Vieni! Vi sono milioni <strong>di</strong> cuori <strong>di</strong> fanciulliche hanno bisogno del tuo cuore, del tuo amore,delle tue energie per un avvenire serenoe felice.Giovanni Paolo II, il Papa dei giovani, ti<strong>di</strong>ce: Cristo chiama a una


In seno alla Piccola Opera dellaRedenzione sono sorte due Congregazioni:prima, in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo,quella femminile delle Piccole A-postole della Redenzione » e poiquella maschile dei a Missionaridella Divina Redenzione n.Lo Spirito Santo ispirò a P. <strong>Arturo</strong>l'idea <strong>di</strong> fondare queste due Congregazionireligiose perché formasserocuori <strong>di</strong> madri e <strong>di</strong> padri per ipiccoli assetati <strong>di</strong> affetto e bisognosi<strong>di</strong> cure materiali e spirituali.Ogni nuova Congregazioneunnuovo dono che Cristo fa aiia suaChiesa oggi, secondo le esigenzesempre nuove che in seno ad essavanno sorgendo.La Congregazione dei Missionaridella Divina Redenzione vuole es-?ere uno <strong>di</strong> questi. doni e perciòqgnuno dei suoi membri fa <strong>di</strong> sestesso un dono consacrandosi contutte le proprie energie a Dio secondole finalità proprie della Congregazione.Essa ha come fine generale lagloria <strong>di</strong> Dio e la santificazione deisuoi membri con l'osservanza deitre voti <strong>di</strong> poverth, castità ed obbe<strong>di</strong>enzae delle Costituzioni. I1 suofine specifico è:a) l'annuncio del mistero dellasalvezza alla gioventù povera, orfanaed abbandonata, curandone laeducazione cristiana e la formazionereligiosa ,morale e civile, intellettualee professionale, secondo iprincipi <strong>di</strong> una sana pedagogia, perun loro proficuo inserimento nellasocietà N;h) «<strong>di</strong>ffondere tra i poveri ilmessaggio evangelico ... aver curadegli oratori giovanili ... n.La Congregazione abbraccia i Sacerdoti,i Chierici che si preparanoal Sacerdozio ed i Maestri Cooperatori Laici Religiosi. Essa opera inItalia e nel Terzo Mondo tra i "gainines",ragazzi abbandonati ai pericolidella strada letteralmente.I1 campo <strong>di</strong> apostolato dei Missionaridella Divina Redenzione èvastissimo ed occorrono semprenuove braccia per far fronte alleesigenze sempre crescenti e nuove.Gesu un giorno ha detto: I poverili avrete sempre tra voi >> edè proprio vero: essi sono folle immensee noi, in questo grande oceanodella carità vogliamo essere unagoccia; ma l'oceano è fatto <strong>di</strong> goccee deve a ciascuna <strong>di</strong> esse la suaestensione immensa.I suoi futuri membri ricevono laloro formazione nei seminari minori:Casa Sacro Cuore in Domicella(Av) e Istituto S. Antonio, Crosara<strong>di</strong> Marostica (Vi) e poi c'è ilSeminano Minore colombiano a Medellincon oltre 100 seminaristi.Dopo il Ginnasio passano al Noviziatoe poi al Seminario Maggiorefilosotico e teologico a Roma o inColombia. Inoltre a Napoli vi ilCentro Vocazionale Giovanile.Prima <strong>di</strong> giungere al Sgcerdozioi can<strong>di</strong>dati devono fare un anno <strong>di</strong>tirocinio per formarsi all'apostolatoproprio della Congregazione.Tutto l'e<strong>di</strong>ficio della Piccola. O-pera si fonda su una fiducia illimitatanell'assistenza paterna dellaDivina Provvidenza che ha datoprove continue e commoventi dellasua presenza premurosa nei quarant'anni<strong>di</strong> vita dell'opera, attraversola carità dei benefattori.Essa è un'Opera che si spiegasolo con la fede e gode della particolareassistenza della Madre degliOrfani venerata sotto il tlitolo <strong>di</strong>=Madonna Consolatrice del Carpinello» all'omhra del cui Santuario,in Visciano, è sorta.La Congregazione maschile ha ottenutoil suo riconoscimento <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto<strong>di</strong>ocesano il 30 <strong>di</strong>cembre 1968con decreto <strong>di</strong> S. E. Adolfo Binni,Vescovo <strong>di</strong> Nola <strong>di</strong> felice memoria.La sua specifica spiritualità èquella <strong>di</strong> vivere il Mistero Pasqualedella Passione, Morte e Risurrezione <strong>di</strong> Gesù Redentore. C.Per informazioni, notizie sull'opera e per incontri <strong>di</strong> orientamentovocazionale scrivere a Rev. P. ARTURO D'ONOFRIO - Villaggiodel Fanciullo - 80030 VISCIANO (Na) - Tel. 829.92.07.


Ogni bimbo chiede una mamma.Così fu per i bimbi orfani che<strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong> accoglieva nel 1943nella sua casa a Visciano. E Gesù,che ascolta sempre i suoi pre<strong>di</strong>letti,suscitò una prima vocazione perloro, poi una seconda, una terza ecosì ~--- via.~I1 Vescovo Mons. Camerlengo<strong>di</strong> v. m. bene<strong>di</strong>sse, nella suaCappella privata in episcopio, nel1949, la prima comunità <strong>di</strong> questesuore, che presero nome:


~ ~-. Sua Santità Giovanni Paolo Ilha consacrato alla Madonnar il mondo contemporaneo«Sotto la Tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre <strong>di</strong> Dio D!Pronunciando le parole <strong>di</strong> questa antifona, con la quale la Chiesa <strong>di</strong>Cristo prega da secoli, mi trovo oggi in questo luogo da Te scelto e daTe, Madre, particolarmente amato. Sono qui, unito con tutti i Pastoridella Chiesa in quel particolare vincolo, me<strong>di</strong>ante il quale costituiamoun corpo e un collegio, così come Cristo volle gli Apostoli in unità conPietro. Nel vincolo <strong>di</strong> tale unità, pronuncio le parole del presente Atto,in cui desidero racchiudere, ancora una volta, le speranze e le angoscedeila Chiesa del mondo contemporaneo.La Chiesa, memore delle parole del Signore: e Andate ... e ammaestratetutte le nazioni ... Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine delmondo » ha rinnovato, nel Conclilio Vaticano Il, la coscienza della suamissione in qesto mondo. E perciò. o Madre degli uomini e dei popoli,Tu che inoualla Chiesa e al mondo una sérena testimonianza<strong>di</strong> vita ispirata al Vangelo.Sii benedetta sopra ogni cosa Tu, Serva del Signore, che nel modopiù pieno ohbe<strong>di</strong>sci alla Divina chiamata! Sii salutata Tu, che sei interamenteunita aila consacrazione uedentrice del Tuo Figlio!Madre della Chiesa! Illumina il Popolo <strong>di</strong> Dio sulle vie della fede,della speranza e della Carità! Aiutaci a vivere con tutta la verità dellaconsacrazione <strong>di</strong> Cristo per l'intera famiglia umana del mondo contemporaneo.AffidandoTi, o Madre, il mondo, tutti gli uomini e tutti i popoli, Tiaffi<strong>di</strong>amo anche la stessa consacrazione per il mondo, mettendola nelTuo Cuore materno. Oh, Cuore Immacolato! Aiutaci a vincere la minacciadel male, che così facilmente si ra<strong>di</strong>ca nei cuori degli stessiuomini d'oggi e che nei suoi effetti incommensurabili già grava sullanostra contemporaneità e sembra chiudere le vie verso il futuro!Dalla fame e dalla guerra, liberaci!Dalla guerra nucleare, da un'outo<strong>di</strong>struzione incalcolabile, da ognigenere <strong>di</strong> guerra liberaci!Dai peccali contro la vita deli'uomo sin dai suoi albori, liberaci!Dall'o<strong>di</strong>o e dall'avvilimento della <strong>di</strong>gnità dei figli <strong>di</strong> Dio, liberaci!Da ogni .genere <strong>di</strong> ingiustizia nella vita sociale, nazionale e internazionale,liberaci!Dalla facilità <strong>di</strong> calpestare i comandamenti <strong>di</strong> Dio, liberaci!Dal tentativo <strong>di</strong> affossare nei cuori umani la verità stessa <strong>di</strong> Dio,liberaci!Dai ~eccati contro Io Soirifo Santo. liberaci! liberaci!AccGli, o Mndre <strong>di</strong> Crfsto, questo grido carico della sofferenza <strong>di</strong>tutti gli uomini! Carico della sofferenza <strong>di</strong> intere società! Si riveli, ancorauna volta. nella storia del mondo l'infinita aotenza dell'Amore miseri-&<strong>di</strong>oso! che esso fermi il male! Trasformi l& coscienze! Nel Tuo CuoreImmacolato si sveli per tutti la luce della Speranza!Borse <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>oper i nostrisei minari sti poverit lella C olombiaLa nostra rondazione Sperandeo-Urrea, dono del nostro carissimoAmico e Grande Benefattore Mons.G. Matteo Sperandeo, che quest'annocelebra il 50" <strong>di</strong> sacerdozio e <strong>di</strong>Mons. 1. M. Urrea, da tre anni defunto,<strong>di</strong> Medellin, cura attualmentela formazione religiosa ed intellettuale<strong>di</strong> circa 70 Seminaristi delbaccellierato.Per il mantenimento <strong>di</strong> questi carigiovani e dei nove Novizi che sipreparano alla professione religiosa,acceitiamo con grande riconoscenzala fondazione <strong>di</strong> Borse <strong>di</strong>Stu<strong>di</strong>o.I1 capitale viene depositato e conla ren<strong>di</strong>ta si provvede al mantenimentoed allo stu<strong>di</strong>o dei can<strong>di</strong>datipiù poveri e bisognosi.A causa della svalutazione dellalira abbiamo dovuto elevare il contributoper la borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o a li-I-e 1.520.000.Ringraziamo vivamente i seguentinostri Benefattori che hanno istituitola Borsa <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>o:Nola - Mons. Giuliano Salvatore,Protonotario Apostolico, Prima Dignitàdel Capitolo della Cattedrale<strong>di</strong> Nola, in occasione del suo 50"<strong>di</strong> sacerdozio.Caivano - Antonelli Concetta.Visciano - Montella Alfonsina insuffragio dello sposo Mario Vecchiarelli.Visciano . Felice Montella, volatoal cielo il 6 <strong>di</strong>cembre 1981, per ricordarnela memoria e suffragarnel'anima.Sirico <strong>di</strong> Saviano - Sig.ra AnnaEe Sena in suffragio dei suoi defunti.Lutto DevastatoLa Famiglia della Piccola Operapresenta a D. Giovanni Devastatole più sentite condoglianze per lamorte del suo amato padre, volatoal cielo il 9 maggio u. S. e prometteil ricordo nelle preghiere dei nostricari orfanelli, perché il Signore concedaalla sposa, al figlio sacerdoteed a tutti i familiari il cristianoconforto ed all'anima del loro amatocongiunto il premio dei giusti.


.ORARIO DELLE SS. MESSE AL SANTUARIOFestivo - al mattino: ore 7 - 9 - 10 - 11 - 12;Pomeriggio - ore 16: Esposizione del SS. Sacramentoed ora <strong>di</strong> adorazione riparatrice; ore17: 1' Messa Vespertina; ore 18: 2' MessaVespertina.Feriale - ore 16,45: S. Rosario e S. Messa;ore 18,30: S. Messa.Ogni lune<strong>di</strong>. alle ore 17.00, presso la CriptaSanta Messa per gli iscritti alla Pia Unionedel Perpetuo Suffragio.I6 giugnoprima domenica del mesea conclusionedel mese <strong>di</strong> maggioPellegrinaggiodel Rosarioper la pace nel mondoOre 16.00: Riunione dei pellegrini alla prima Cappellina (1"Mistero Gau<strong>di</strong>oso) nei pressi <strong>di</strong> Schiava.Ore 16.30: Inizio del pellegrinaggio con il Santo Rosariome<strong>di</strong>tato.Ore 18.30: Arrivo al Santuario e S. Messa <strong>di</strong> Sua Ecc.zaMons. Vescovo e Consacrazione alla Madonna.SABATO 19 GIUGNO <strong>1982</strong>Giornatadegli ammalatidell' UnitalsiPer la prima volta I'UNITALSIDI NAPOLI organizzerà il pellegrinaggiodegli ammalati pressoil Santuario della Vergine Consolatricedel Carpinello in Visciano(Napoli).La Madonna accoglierà questisuoi figli pre<strong>di</strong>letti per confortarli,per alleviare le loro sofferenze.per effondere su <strong>di</strong> essii raggi del suo sorriso e dellasua materna bontà.Igw * m * 4 *Wrrr "ore - Leqale - Rappresentante dell'operaSac. ART URO D'O NOFRIOin<strong>di</strong>riz; LO:lesponsabile. MARIO FP 18BROCiNIElenco Spe =hale Albo >,ornal$rti 23.-Autwir raz. Cenc Trib. Barrano n. 22 del 27-1Scuola TD Y ~ ~ O .E< ~ BI ''Istituto A!rdre ARTl IRO WON- -1 PICCOLA OPEW DELLA REDEI UZIONEVillaggio del Fanciullo » - V?I. (ORI) 829.92.07

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