Tesi di Valeria Sanna - Bruno Osimo, traduzioni, semiotica della ...
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continuità narrativa che «lega una singola serie a tutte le altre dello stessouniverso supereroi» 56 (molto utilizzato dalla casa editrice Marvel).Nel caso di una serie a fumetti come quella de L’uomo ragno, che vanta unnumero sterminato di albi, è bene conoscere tutto quanto è accaduto negliepisodi precedenti: informazioni indispensabili che permettono di rispettare la«continuità» della serie, dal momento che possono presentarsi riferimenti afatti accaduti molti numeri prima.Il traduttore deve però prestare attenzione anche ai fenomeni di «crossover»,in presenza dei quali si possono avere dei riferimenti a quanto è avvenuto alpersonaggio di una serie che ha fatto comparsa all’interno di un’altra.Il traduttore di fumetti deve inoltre «conoscere a fondo la serie che si apprestaa tradurre e lo spirito che la anima» 57 , padroneggiare lo scenario all’internodel quale si svolgono i fatti, rispettare la personalità dei personaggi e le lorocaratteristiche, in modo da riprodurne in modo coerente il linguaggio. È beneanche tenere presente le traduzioni passate della stessa serie a fumetti, cosìda non alterare frasi e modi di dire ormai “storici” e avere un riscontronegativo dai lettori, fondamentalmente tradizionalisti 58 .2.3.5 Il lettore modelloStrategia traduttiva e grado di difficoltà dipendono dal tipo di fumetto e dipubblico a cui il fumetto è destinato: due elementi strettamente collegati.Nel panorama editoriale si possono distinguere vari tipi di fumetti; ladistinzione principale che si può fare è tra fumetti di «immediata fruizione» daitoni spesso umoristici e destinati ad un pubblico in cerca di svago, e fumetti«più complessi» destinati a lettori dai gusti più sofisticati (adult comics) 59 .Il traduttore deve tenere conto del pubblico al quale il fumetto su cui stalavorando è destinato, non tanto per individuarne le aspettative, quanto peradattarsi alle esigenze di mercato.56 Brancato 194:102.57 Rota 2001:49.58 Scatasta 2002:103.59 Scatasta 2002:10236
Una casa editrice che pubblica un fumetto destinato ad un pubblico moltoampio che ne fa uso per puro intrattenimento non richiede una traduzionefilologica, bensì una traduzione accettabile, che privilegi la cultura ricevente etenda a semplificare il testo originale. Vi sono ad esempio edizioni italiane difumetti americani che parlano di lire e non di dollari o personaggi di manga(fumetti giapponesi) dal nome italianizzato.La stessa cosa non avviene per i prodotti di nicchia destinati ad pubblicoadulto e più esigente, che pretende di leggere una traduzione il più possibilesimile al testo originale 60 .Fattore non ininfluente sulle scelte traduttive è costituito dalla lunghezza di unfumetto: a seconda che si tratti di strisce o di graphic novel si incontrerannoproblemi diversi.Nella striscia in cui tutto si risolve in poche vignette, spesso con una battutafinale, il traduttore deve optare per una scelta ironica che sia allo stessolivello dell’originale e mantenere inoltre la scorrevolezza richiesta dal tipo ditesto.In un graphic novel, o in una storia più breve come quelle pubblicate da caseeditrici quali Marvel e DC Comics, la trama è più diluita e al traduttore spetta ilcompito di mantenere la continuità della serie e i riferimenti agli episodiprecedenti.60 Scatasta 2002:10237
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Una casa e<strong>di</strong>trice che pubblica un fumetto destinato ad un pubblico moltoampio che ne fa uso per puro intrattenimento non richiede una traduzionefilologica, bensì una traduzione accettabile, che privilegi la cultura ricevente etenda a semplificare il testo originale. Vi sono ad esempio e<strong>di</strong>zioni italiane <strong>di</strong>fumetti americani che parlano <strong>di</strong> lire e non <strong>di</strong> dollari o personaggi <strong>di</strong> manga(fumetti giapponesi) dal nome italianizzato.La stessa cosa non avviene per i prodotti <strong>di</strong> nicchia destinati ad pubblicoadulto e più esigente, che pretende <strong>di</strong> leggere una traduzione il più possibilesimile al testo originale 60 .Fattore non ininfluente sulle scelte traduttive è costituito dalla lunghezza <strong>di</strong> unfumetto: a seconda che si tratti <strong>di</strong> strisce o <strong>di</strong> graphic novel si incontrerannoproblemi <strong>di</strong>versi.Nella striscia in cui tutto si risolve in poche vignette, spesso con una battutafinale, il traduttore deve optare per una scelta ironica che sia allo stessolivello dell’originale e mantenere inoltre la scorrevolezza richiesta dal tipo <strong>di</strong>testo.In un graphic novel, o in una storia più breve come quelle pubblicate da casee<strong>di</strong>trici quali Marvel e DC Comics, la trama è più <strong>di</strong>luita e al traduttore spetta ilcompito <strong>di</strong> mantenere la continuità <strong>della</strong> serie e i riferimenti agli episo<strong>di</strong>precedenti.60 Scatasta 2002:10237