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accesso, scarico e movimentazione rifiuti discarica di ... - Herambiente

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SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Argomento:Rev 0 del 15/04/2011PAG. 1 DI 8ACCESSO, SCARICO E MOVIMENTAZIONE RIFIUTIDISCARICA DI ZOCCADiscarica Non Pericolosi Zocca (4)CAMPO DI APPLICAZIONERev. Sintetico mo<strong>di</strong>fiche0ApprovazioneStato Funzione FirmaCreatoRedattoVerifica 1ApprovatoSicurezzaQualità Sicurezza e AmbienteDiscariche Area Emilia NordDiscaricheClau<strong>di</strong>o Gran<strong>di</strong>Nicoletta LorenziMarco SassorossiClau<strong>di</strong>o Dra<strong>di</strong>Il Sistema QSA prevede la gestione <strong>di</strong> firma elettronica tramite password per il rilascio dei documenti attraverso Sistema Informatico.Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 2 DI 8INDICE1 GENERALITÀ ........................................................................................................................31.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE ...............................................................................31.2 DOCUMENTI CORRELATI ..................................................................................................31.3 RESPONSABILITÀ E ATTRIBUZIONI ...............................................................................31.4 D.P.I OBBLIGATORI PER GLI AUTISTI PER LO SCARICO DEI RIFIUTI INDISCARICA ........................................................................................................................................31.4.1 Presso tutte le aree del comparto ad esclusione degli uffici e delle are pedonali................31.4.2 Presso il punto <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>: ....................................................................................................31.5 COMPORTAMENTI DA TENERE........................................................................................41.5.1 Divieti per il Conferitore......................................................................................................41.5.2 Obblighi per il Conferitore...................................................................................................42 MEZZI AMMESSI ALLO SCARICO ....................................................................................43 DESCRIZIONE DEL PROCESSO .........................................................................................53.1 ACCESSO AL COMPARTO E PRATICHE DI ACCETTAZIONE......................................53.2 ACCESSO AL FRONTE DI SCARICO .................................................................................53.3 ORGANIZZAZIONE DEL PIAZZALE DI SCARICO..........................................................63.4 PROCEDURA DI SCARICO..................................................................................................64 ANOMALIE ............................................................................................................................74.1 MANCATO RISPETTO DELLE PROCEDURE DA PARTE DEI TRASPORTATORI......75 RIFORNIMENTO MEZZI D’OPERA....................................................................................86 LAVAGGIO STRADA............................................................................................................8Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 3 DI 81 GENERALITÀ1.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONEScopo della presente istruzione è <strong>di</strong> definire gli accessi, lo <strong>scarico</strong> e la <strong>movimentazione</strong> <strong>di</strong> <strong>rifiuti</strong>presso l’area <strong>di</strong> <strong><strong>di</strong>scarica</strong> attiva sita in Via Tezza – Zocca (Loc. Roncobotto) – Modena.1.2 DOCUMENTI CORRELATI‣ P.0025 “Accettazione <strong>rifiuti</strong>””‣ IO.282 “Traino degli automezzi”‣ EME.0042 “Piano <strong>di</strong> emergenza <strong><strong>di</strong>scarica</strong> <strong>di</strong> Zocca”‣ IO.0007 “Controlli amministrativi in fase <strong>di</strong> Accettazione Rifiuti”1.3 RESPONSABILITÀ E ATTRIBUZIONI‣ Addetto Discarica: E’ il responsabile dello <strong>scarico</strong> del rifiuto dal mezzo <strong>di</strong> trasporto, della sua<strong>movimentazione</strong> e del suo stoccaggio finale in <strong><strong>di</strong>scarica</strong> (D01). Tale operatore può lavorarein<strong>di</strong>stintamente sia su pala o trattore cingolati che su compattatore. Nel caso <strong>di</strong> compresenza <strong>di</strong>entrambi i mezzi il coor<strong>di</strong>namento dei veicoli esterni conferitori e <strong>di</strong> tutte le fasi <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> èinteramente affidata all’operatore posto alla guida della pala o trattore cingolata.‣ Trasportatore / Conferitore. E’ l’autista del mezzo che conferisce i <strong>rifiuti</strong> in <strong><strong>di</strong>scarica</strong>. E’responsabile dell’efficienza generale del proprio autoeveicolo e dell’idoneità al servizio svolto,nonché delle modalità <strong>di</strong> stoccaggio del rifiuto trasportato con il proprio mezzo.‣ Tecnici gestione impianti: tecnici <strong>di</strong> <strong>Herambiente</strong> Srl che svolgono funzioni <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentoe controllo. Non hanno compiti operativi <strong>di</strong>retti nella gestione or<strong>di</strong>naria dello <strong>scarico</strong> dei <strong>rifiuti</strong>dai mezzi conferitori.‣ Personale <strong>di</strong> Pesa: personale addetto al controllo amministrativo della documentazione <strong>di</strong>accompagnamento del rifiuto conferito.1.4 D.P.I OBBLIGATORI PER GLI AUTISTI PER LO SCARICO DEI RIFIUTI INDISCARICAOltre ai DPI definiti dal Datore <strong>di</strong> Lavoro del trasportatore / conferitore, in riferimento ai rischispecifici della mansione si prescrive che presso la <strong><strong>di</strong>scarica</strong> i conferitori debbano indossare, per irischi ambientali propri della <strong><strong>di</strong>scarica</strong>, i DPI <strong>di</strong> seguito riportati .1.4.1 Presso tutte le aree del comparto ad esclusione degli uffici e delle are pedonali‣ Scarpe antinfortunistiche rispondenti ai requisiti <strong>di</strong> legge con marchiatura EN345 S3 oprotezione equivalente;‣ Giubbino o Corpetto ad alta visibilità o Tuta ad alta visibilità rispondente alla Norma EN 471 .1.4.2 Presso il punto <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>:‣ Scarpe antinfortunistiche rispondenti ai requisiti <strong>di</strong> legge con marchiatura EN345 S3 oprotezione equivalente;‣ Giubbino o Corpetto ad alta visibilità o Tuta ad alta visibilità rispondente alla Norma EN 471 .‣ Facciale Filtrante FFP3 contro le polveri aero<strong>di</strong>sperse (da utilizzare in caso situazioni <strong>di</strong>polverosità, ad esempio in alcuni perio<strong>di</strong> estivi);‣ Occhiali protettivi a lente trasparente (da utilizzare in caso situazioni <strong>di</strong> polverosità, ad esempioin alcuni perio<strong>di</strong> estivi);La mancanza <strong>di</strong> uno qualunque dei sopracitati D.P.I. comportano l’allontanamento imme<strong>di</strong>ato delConferitore dal fronte <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>.Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 4 DI 81.5 COMPORTAMENTI DA TENERE1.5.1 Divieti per il ConferitoreDurante ogni operazione <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> dei <strong>rifiuti</strong>/materiali in <strong><strong>di</strong>scarica</strong> vige l’assoluto <strong>di</strong>vieto per ilConferitore <strong>di</strong> compiere le seguenti azioni:• fumare o utilizzare fiamme libere;• assumere cibi o bevande;• manomettere o rimuovere qualsiasi <strong>di</strong>spositivo o presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> protezione;• allontanarsi dal proprio mezzo lasciandolo incusto<strong>di</strong>to• eseguire qualsiasi manovra <strong>di</strong> manutenzione del proprio automezzo• utilizzare avvisatori acustici in assenza <strong>di</strong> gravi con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pericolo contingente• <strong>di</strong>scesa a terra <strong>di</strong> eventuali passeggeri trasportati• parcheggiare o stazionare al <strong>di</strong> fuori delle aree consentite o in prossimità <strong>di</strong> varchi o incrocistradali della viabilità interna al comparto.1.5.2 Obblighi per il Conferitore• Rispettare all’interno del sito i limiti <strong>di</strong> velocità segnalati dalla segnaletica, nella zona <strong>di</strong><strong>scarico</strong> deve essere mantenuta una andatura a passo d’uomo;• Adempiere alle operazioni <strong>di</strong> preparazione del proprio mezzo allo <strong>scarico</strong> esclusivamentenelle aree assegnate;• Rimanere in contatto con l’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> me<strong>di</strong>ante i mezzi messi a <strong>di</strong>sposizione• Segnalare all’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> eventuali caratteristiche del carico <strong>di</strong> <strong>rifiuti</strong> trasportato cherichiedano particolari accorgimenti e cautele durante lo <strong>scarico</strong> e la stesura (ad esempio<strong>rifiuti</strong> con sagome particolari o ingombranti, <strong>rifiuti</strong> confezionati in balle, pallets, <strong>rifiuti</strong>polverosi etc.);• Rendersi <strong>di</strong>sponibili e collaborativi rispetto al personale addetto alle mansioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> e/ocontrollo del rifiuto trasportato;• Eseguire scrupolosamente le <strong>di</strong>sposizioni ricevute dall’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> per lo <strong>scarico</strong>;• Segnalare tempestivamente all’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> eventuali situazioni anomale non previste;• Rimanere dentro la propria cabina <strong>di</strong> guida durante le operazioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>; sono consentitea terra esclusivamente le operazioni strettamente necessarie allo <strong>scarico</strong> stesso.• Una volta avuta autorizzazione dall’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> allontanarsi rapidamente dal fronte <strong>di</strong><strong>scarico</strong>.2 MEZZI AMMESSI ALLO SCARICOI mezzi che possono accedere allo <strong>scarico</strong> sono limitati alle tipologie dotati <strong>di</strong> proprio <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong><strong>scarico</strong> autonomo (es. piano mobile, ribaltabile, paratia <strong>di</strong> espulsione, gru a benna sul mezzo, etc.).Le tipologie <strong>di</strong> mezzi non dotati <strong>di</strong> proprio <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> autonomo (es. mezzi con pianalefisso senza benna a bordo, furgoni etc.) che necessitano <strong>di</strong> maggiore tempo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> o l’utilizzo <strong>di</strong>ausili esterni (es. automezzo con benna a polipo o autogru) sono ammessi solo dopo preventivaautorizzazione del gestore della <strong><strong>di</strong>scarica</strong> e dopo aver concordato specifiche modalità operative.I mezzi ammessi allo <strong>scarico</strong> devono comunque essere conformi alla normativa vigente ed esseresottoposti a perio<strong>di</strong>che verifiche e alle manutenzioni previste dal costruttore del mezzo e dei suoi<strong>accesso</strong>ri. <strong>Herambiente</strong> può richiedere la verifica della regolarità dei documenti dei mezzi <strong>di</strong>trasporto e dei suoi <strong>accesso</strong>ri.Tutti gli automezzi devono essere provvisti <strong>di</strong> gancio <strong>di</strong> traino anteriore.Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


3 DESCRIZIONE DEL PROCESSOSISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 5 DI 8Le operazioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> dei <strong>rifiuti</strong> dalle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> automezzi <strong>di</strong> cui al paragrafo 3, sonopossibili se sono rispettate le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui ai paragrafi 1.4, 1.5 e 2. Di seguito si riportano lemodalità <strong>di</strong> <strong>accesso</strong> all’area <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>.3.1 ACCESSO AL COMPARTO E PRATICHE DI ACCETTAZIONEDISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI OBBLIGATORI IN CASO DI DISCESA DALMEZZOScarpe antinfortunisticheResponsabilitàAutistaOperatore addettoalla pesaAutistaIndumenti alta visibilitàATTIVITA OPERATIVAAttivitàAttende nella viabilità in <strong>di</strong>rezione pesa interna al sito, a motore spento, il proprio turno<strong>di</strong> pesaturaQuando il mezzo che lo precede lascia la pesa accede, a passo d’uomo, alla pesa stessaposizionandosi opportunamente in funzione della sagoma del proprio mezzoScende dal mezzo e consegna il formulario o la documentazione <strong>di</strong> trasporto all’addettopesa- Effettuare le verifiche previste dalla IO.0007- Consegna la documentazione <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> (ticket) e la planimetria con le normecomportamentali generali vigenti nel sito- Dopo aver chiesto all’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> a mezzo ra<strong>di</strong>o, dà le in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> modalità<strong>di</strong> <strong>accesso</strong> al piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> (es. <strong>accesso</strong> imme<strong>di</strong>ato, al passaggio <strong>di</strong> unmezzo in uscita, alla comunicazione via ra<strong>di</strong>o, etc.).In caso <strong>di</strong> esito negativo delle verifiche procedere secondo quanto stabilito nellaIO.0007.- risale sul mezzo e si reca alla zona <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> seguendo il percorso in<strong>di</strong>catorispettando i limiti <strong>di</strong> velocitàN.B.È vietato l’ingresso all’impianto ai mezzi in caso <strong>di</strong> sovraccarico.In caso <strong>di</strong> mezzo in sovraccarico, l’autista deve contattare imme<strong>di</strong>atamente il suo Responsabile che gliin<strong>di</strong>cherà le azioni da intraprendere in accordo con il tecnico gestionale <strong><strong>di</strong>scarica</strong>.Eventuali costi aggiuntivi per permettere lo <strong>scarico</strong> in sicurezza del mezzo saranno addebitati altrasportatore.3.2 ACCESSO AL FRONTE DI SCARICOPer accedere al piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> è in<strong>di</strong>spensabile esser provvisti <strong>di</strong> ticket <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>, gli unicimezzi che possono accedere alle piazzole privi <strong>di</strong> ticket sono:• mezzi per fornitura inerti,• mezzi con <strong>rifiuti</strong> prodotti all’interno del CompartoQuando autorizzato il trasportatore lascia l’area <strong>di</strong> sosta in prossimità della pesa e si <strong>di</strong>rige verso ilpiazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>. In fase <strong>di</strong> salita allo <strong>scarico</strong> i mezzi carichi hanno <strong>di</strong> norma la precedenza suquelli che hanno già effettuato lo <strong>scarico</strong>. Il trasportatore dovrà comunque evitare per quantopossibile l’incrocio con altri automezzi in posizioni potenzialmente pericolose.Nota Bene: Gli autisti conferitori appartenenti a HERA S.p.A. BU SOT MO (mezzi compattatori)hanno priorità all’<strong>accesso</strong> al piazzale e allo <strong>scarico</strong> per favorire la corretta esecuzione dei turni <strong>di</strong>raccolta <strong>di</strong> RSU sul territorio.Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 6 DI 83.3 ORGANIZZAZIONE DEL PIAZZALE DI SCARICOIl piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> è un’area organizzata entro la quale i mezzi ammessi eseguono le operazionistrettamente necessarie per la preparazione e lo <strong>scarico</strong> dei <strong>rifiuti</strong>Nel piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> tutte le <strong>di</strong>sposizioni tecniche e logistiche per l’esecuzione delle operazionisono esclusivamente impartite, <strong>di</strong> norma via ra<strong>di</strong>o, dall’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> che ha il compito <strong>di</strong>coor<strong>di</strong>nare le attività dei conferitori presenti e <strong>di</strong> stabilire, <strong>di</strong> norma rispettando il turno dei mezzi inarrivo, l’effettivo <strong>accesso</strong> dei mezzi alle singole piazzole <strong>scarico</strong>.Nell’area destinata allo <strong>scarico</strong> <strong>di</strong> norma sono presenti solo i mezzi dei trasportatori, eventualimezzi operatori degli addetti <strong><strong>di</strong>scarica</strong> a<strong>di</strong>biti alla <strong>movimentazione</strong> dei <strong>rifiuti</strong> stazionano insicurezza in un’area del piazzale tale da non creare <strong>di</strong>sagio alle manovre dei conferitori.3.4 PROCEDURA DI SCARICOScivolamenti,cadute con<strong>di</strong>slivelloIncen<strong>di</strong>Interferenzeviabilità -CollisioniRISCHI DA CONSIDERAREInvestimentiTagli e lesioniagli arti inferioriRischiochimico(polverosità)RischiobiologicoDISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI OBBLIGATORI IN CASO DI DISCESA DALMEZZOScarpeantinfortunisticheCartellonistica esegnali <strong>di</strong> prescrizioneResponsabilitàAutistaAddettoDiscaricaAutistaFacciale filtrante protezionevie respiratorie FFP3DOcchialiprotettiviIndumentialta visibilitàMISURE DI TUTELA COLLETTIVESegnaleticaAttività <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento da parteCartellonistica e segnali <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong>dell’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong>emergenzaPROCEDURA DI PREDISPOSIZIONE E DI SCARICO DEL MEZZO‣ arresta il proprio mezzo in sicurezza e attende il proprio turno <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>. Imezzi <strong>di</strong> Hera SpA SOT-MO hanno la precedenza allo <strong>scarico</strong> e appena giuntial piazzale si posizionano <strong>di</strong> fianco al primo mezzo presente in fila.‣ Giunto il proprio turno posiziona il mezzo, se necessita <strong>di</strong> preparazione, nelpiazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> nella zona in<strong>di</strong>cata dall’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong>; scende dal mezzoed esegue le attività prleiminari (es: rimozione del telo <strong>di</strong> copertura,<strong>movimentazione</strong> cassoni autotreni)‣ Terminata la preparazione si reca nella piazzola <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> a lui assegnata edattende che l’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> si avvicini per ritirare il modulo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>(ticket) consegnato dall’ufficio pesa;‣ procede alle operazioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> secondo le proprie procedure aziendali emanuali <strong>di</strong> uso e manutenzione del mezzo.‣ Ritira il ticket dal trasportatore / conferitore restando, quando possibile, sulproprio mezzo d’opera,‣ Verifica durante lo <strong>scarico</strong> la rispondenza del rifiuto con quanto riportato dalmodulo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>, se c’è rispondenza lascia completare lo <strong>scarico</strong>; in caso <strong>di</strong><strong>di</strong>fformità del rifiuto da quanto riportato sul modulo richiede l’intervento deltecnico gestionale <strong><strong>di</strong>scarica</strong>.‣ Completate le operazioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> restituisce all’autista il modulo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>firmato da riconsegnare all’ufficio pesa.Ricevuto il modulo <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> firmato lascia il piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> e si reca alla pesaper il completamento delle operazioni amministrativeDocumento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 7 DI 8NOTE:- Durante le operazioni <strong>di</strong> preparazione e <strong>scarico</strong> gli autisti dei mezzi sono tenuti a interromperequalsiasi manovra in caso <strong>di</strong> vicinanza <strong>di</strong> persone a pie<strong>di</strong> o in caso non siano assicurate le con<strong>di</strong>zioni<strong>di</strong> sicurezza- in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>scesa dal mezzo indossare i DPI previsti e accertarsi che non ci siano mezzi in transitonelle vicinanze- Rimanere dentro la propria cabina <strong>di</strong> guida durante le operazioni <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>; sono consentite a terraesclusivamente le operazioni strettamente necessarie allo <strong>scarico</strong> stesso.È VIETATO- allontanarsi a pie<strong>di</strong> dal proprio mezzo- compiere attività <strong>di</strong> manutenzione, rifornimento, ripristini sul proprio mezzo o altre attività nonstrettamente connesse all’attività <strong>di</strong> preparazione e <strong>scarico</strong> del proprio mezzo4 ANOMALIEIl con feritore è tenuto a segnalare tempestivamente all’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> tutte le situazioni anomalee/o <strong>di</strong> pericolo che dovesse riscontrare durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.DescrizioneFondostradalesdrucciolevole o ghiacciato/avaria del mezzo/con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pericolo ooggetti sulla carreggiataemergenza nei pressidell’automezzo o in un’altraarea dello stabilimentosversamento <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>inquinanti da automezzi(carburante, olio motore eidraulico, percolato, ecc)Modalità Interventoil trasportatore arresterà il mezzo in posizione non pericolosa per see per altri automezzi, attiverà i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> segnalazione e daràcomunicazione del fatto all’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> ed attende, <strong>di</strong> normadentro la propria cabina, l’intervento dell’Addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong>.Una volta ristabilite le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza e avuto il consenso daparte dell’Addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong>, il trasportatore riprende la marcia versoil piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>.Nel caso il trasportatore necessiti <strong>di</strong> traino per raggiungere o lasciareil piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>, sarà applicata la procedura specifica per taleattività (IO.0282).seguire quanto previsto dal piano <strong>di</strong> emergenza EME.0042 e dalleistruzioni impartite dal personale addetto all’emergenza.dare imme<strong>di</strong>ata comunicazione al personale impianto e tamponaretempestivamente lo sversamento utilizzando i presi<strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilipresso l’impianto4.1 MANCATO RISPETTO DELLE PROCEDURE DA PARTE DEI TRASPORTATORILa mancata osservazione <strong>di</strong> una o più <strong>di</strong>sposizioni previste dalle procedure <strong>Herambiente</strong> S.p.A. daparte dei trasportatori comportano, in funzione delle mancanze riscontrate, i seguenti provve<strong>di</strong>mentiche saranno adottati dai tecnici gestione impianti:• segnalazione <strong>di</strong> anomalia che non pregiu<strong>di</strong>ca l’ammissione del mezzo al fronte <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> mache comporta comunque una comunicazione specifica al servizio commerciale <strong>di</strong><strong>Herambiente</strong> S.p.A. al fine <strong>di</strong> una successiva notifica al produttore e alla <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> trasporto <strong>di</strong>del conferitore;• inter<strong>di</strong>zione temporanea allo <strong>scarico</strong> e segnalazione del singolo mezzo per mancanzerisolvibili entro l’orario <strong>di</strong> apertura della <strong><strong>di</strong>scarica</strong>;• allontanamento definitivo dallo <strong>scarico</strong> e segnalazione al produttore / trasportatore del singolomezzo per mancanze non risolvibili entro l’orario <strong>di</strong> apertura della <strong><strong>di</strong>scarica</strong>;Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.


SISTEMA GESTIONEQUALITÀ SICUREZZA AMBIENTEIstruzione OperativaIO.0353Rev 0 del 15/04/2011PAG. 8 DI 8• inter<strong>di</strong>zione permanente allo <strong>scarico</strong> per il singolo mezzo e/o per l’autista per gravissimeinadempienze tecniche e/o comportamentali; l’eventuale riammissione del trasportatore verràvalutata da <strong>Herambiente</strong> S.p.A. sulla base dell’analisi dell’anomalia e delle misure correttiveadottate dal trasportatore.5 RIFORNIMENTO MEZZI D’OPERAIl rifornimento dei mezzi d’opera a servizio delle <strong>di</strong>scariche è <strong>di</strong> norma effettuato dall’addetto<strong><strong>di</strong>scarica</strong> prima dell’inizio del turno <strong>di</strong> lavoro ed eseguito esternamente al piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong>.Qualora si rendesse necessario un rifornimento non previsto durante il turno <strong>di</strong> lavoro o si verifichila necessità cambiare/sostituire i mezzi d’opera sopra citati, l’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong> effettuerà leoperazioni a piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> completamente sgombro da ogni mezzo conferitore.6 LAVAGGIO STRADANella <strong><strong>di</strong>scarica</strong> <strong>di</strong> Zocca viene eseguito, secondo necessità in funzione della polverosità ambientale,il lavaggio del piazzale <strong>di</strong> <strong>scarico</strong> e della viabilità interna per l’abbattimento delle polveri.Durante l’attività <strong>di</strong> bagnatura i mezzi dei trasportatori dovranno rimanere fermi a motore spentoseguendo quanto in<strong>di</strong>cato dall’addetto <strong><strong>di</strong>scarica</strong>.Documento <strong>di</strong> proprietà HERAmbiente che se ne riserva tutti i <strong>di</strong>ritti.

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