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arn@bytesNotizie dalla Curia generalizia dei Padri BarnabitiN. 53 25 Gennaio 2009Quanto a me invece non ci sia altro vanto che nella croce delSignore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo perme è stato crocifisso, come io per il mondo.Gal 6, 14Abbiate in voi gli stessi sentimentiche furono in Cristo Gesù,il quale,pur essendo di natura divina,non considerò un tesoro gelosola sua uguaglianza con Dio;ma spogliò se stesso,assumendo la condizione di servoe divenendo simile agli uomini;apparso in forma umana,umiliò se stessofacendosi obbediente fino alla mortee alla morte di croce.Per questo Dio l`ha esaltatoe gli ha dato il nomeche è al di sopra di ogni altro nome;perché nel nome di Gesùogni ginocchio si pieghinei cieli, sulla terra e sotto terra;e ogni lingua proclamiche Gesù Cristo è il Signore,a gloria di Dio Padre.Fil 2, 5-11CONVEGNO PAOLINODELLE FAMIGLIE ZACCARIANEROMA15-18 FEBBRAIO 2009

53 barn@bytes 2Carissimi Confratelli,Lettera del Padre Generaleil presente numero esce in formato ridotto, per dare le ultime disposizioni e informazioni per ipartecipanti al Convegno Paolino del mese di febbraio. Seguono anche alcune indicazioni perl’Incontro della Consulta generalizia con i Provinciali e Delegati.Per il Convegno Paolino, mi sta a cuore che, non solo si possa svolger senza troppiinconvenienti e in modo ordinato, ma, soprattutto, che la preparazione immediata e losvolgimento avvengano in un clima di forte carica spirituale, in modo che anche i frutti speratisi protraggano nel tempo.Dall’inizio dell’Anno Paolino, fine giugno 2008, ci sentiamo bombardati e immersi in unaquantità di proposte, di iniziative, ad ogni livello, incentrate sull’Apostolo Paolo; c’è solol’imbarazzo della scelta e della disponibilità di tempo e di interessi. In ogni caso, si tratta di ricchee provvidenziali occasioni per l’aggiornamento spirituale e culturale, dei singoli e delle comunità,alla scuola diretta dell’Apostolo.Come “Paolini” abbiamo voluto anche noi lanciare la nostra piccola proposta che si èconcretizzata nelle tre giornate del prossimo Convegno: le adesioni pervenute sembrano essereconfortanti. Ne ringraziamo il Signore, augurandoci vivamente che il Convegno sia incontro dipreghiera comune, di riflessione sulla Parola di Dio, e aiuto alla nostra vocazione e allafraternità per tutte le Famiglie Zaccariane.Mi permetto di indicare due momenti del Convegno: la Veglia di preghiera a S. Carlo aiCatinari (lunedì 16 febbraio, ore 19.30 circa), e la S. Messa celebrata nella Basilica di S. Paolo(martedì 17 febbraio, ore 9.00 circa). A seconda delle fasce orarie dei diversi Paesi, l’una o/el’altra celebrazione possono costituire un appuntamento di preghiera che unisce tutti,Confratelli, Consorelle, Laici, fedeli, giovani, gruppi vari e istituzioni, sparsi nel mondo, insintonia con la preghiera che si svolge a Roma in quel momento: uniti e rappresentati nei luoghi difede dell’Apostolo Paolo.Potremo insieme raccomandare al Signore, insieme alle speranze e ai problemi dellaChiesa e del mondo, anche le prove e gli affanni di diversi nostri confratelli e consorelle inAfghanistan, in Congo, in India, ecc.; i nostri giovani e le vocazioni, i nostri ammalati e anziani, lenuove fondazioni, la vita nelle nostre famiglie e comunità, e quanto ci sta a cuore nel nostrocammino personale e comunitario.“Per il resto, fratelli, siate gioiosi, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda,abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi. Salutatevia vicenda con il bacio santo. Tutti i santi vi salutano. La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore diDio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi” (2Cor 13,11-13).Roma, 25 gennaio 2009Festa della Conversione di S. Paolo ApostoloP. Giovanni Villa Sup. gen.

53 barn@bytes 3Avvisi organizzativi per il Convegno1. Arrivo all’albergo (Aran Park Hotel)Come è stato già precedentemente indicato, coloro che arrivano a Roma in treno, nel pomeriggiodi domenica 15 febbraio, possono prendere la Metropolitana B (direzione Laurentina) fino allafermata Eur Palasport; recarsi nella adiacente v. Beethoven e prendere il Bus 762 fino alcapolinea v. Arcidiacono, a pochi metri da v. Forster.2. Attività riservate ai Convegnisti (iscritti o invitati)All’Aran Park Hotel, i Convegnisti e soltanto i Convegnisti (iscritti o invitati), possono prendereparte alle conferenze e ai momenti di preghiera previsti (Lodi, Vespri, ecc), nonché alla cena didomenica 15 sera, e al pranzo di lunedì 16 e martedì 17.Come pure solo i Convegnisti prendono parte alla cena di lunedì 16, di martedì 17 (inristorante), e al pranzo di mercoledì 18, a carico della organizzazione.3. Momenti aperti a tuttiI gruppi presenti a Roma e che hanno dato la loro adesione, possono prendere parte ai momenticelebrativi (Messa alle Tre Fontane e a S. Paolo fuori le Mura, Veglia di preghiera a S. Carlo eUdienza del santo Padre). Si è già provveduto a fare richiesta di biglietti per la Udienza per coloroche li hanno prenotati (Trani, Genova, Voghera, S. Felice, Curti, Perugia, Oratorio di Roma, IstitutoDenza, S. Francesco di Lodi, Zaccaria, ecc.). Si vedrà come farli arrivare agli interessati, dato chesi ritirano in Vaticano il giorno precedente l’Udienza stessa.Per l’Udienza si consiglia vivamente di essere in Piazza del Santo Ufficio (al colonnato disinistra guardando la facciata della Basilica) non più tardi delle 8.15, per consegnareeventualmente i biglietti e prepararsi all’ingresso per l’udienza insieme.4. Spostamenti durante i giorni di ConvegnoGli spostamenti dei convegnisti al di fuori dell’albergo per i momenti comuni vengono fattiunicamente con pullman della organizzazione; ciò comporterà un po’ di attenzione da parte ditutti e puntualità agli orari.5. Materiale per i partecipantiAd ogni partecipante verrà consegnata una cartella contenente: elenco dei partecipanti con numerodella stanza, cartoncino del programma, cartellino di riconoscimento, il testo delle relazionipervenute, alcune pubblicazioni nostre recenti, ecc.Ognuno avrà anche un libretto per la preghiera quotidiana, contenente i testi delle Messe, i canti,e la preghiera delle Lodi e dei Vespri delle giornate di Convegno.6. Vesti liturgicheSi ricorda ai sacerdoti di portare camice e stola bianca; ai chierici (studenti, novizi, postulanti), laveste e la cotta per il servizio all’altare.7. Arrivi, partenze, giorni di permanenza a RomaSi prevede di poter ospitare, in Studentato e in Curia generalizia, confratelli e altri invitati(provenienti da fuori Italia) che arrivano a Roma prima dei giorni del convegno e vi rimangonoanche dopo. Per questo è necessario sapere il più presto possibile: il giorno di arrivo a Roma, igiorni di permanenza a Roma (tranne quelli di Convegno) e il giorno di partenza da Roma.

53 barn@bytes 4Si chiede questa cortesia, soprattutto per assicurare per tempo la stanza a tutti e il serviziomensa.8. Si ricorda infine, soprattutto per le persone che vengono da fuori Italia, che il mese difebbraio a Roma è il più freddo dei mesi invernali e quindi si raccomanda di portare unvestiario adeguato alla stagione.Avvisi per i Superiori Provinciali e DelegatiA. All’Incontro annuale del Consiglio di Programmazione economica (CG 2000, n.60),prendono parte, con la Consulta generalizia, i Superiori provinciali e pro-provinciali, i DelegatiGenerali di Polonia e Filippine, i Superiori della Fondazione Messicana e Indiana.B. L’incontro si svolgerà a Roma, nei giorni di giovedì 19 e venerdì 20 febbraio presso la Curiageneralizia. I Confratelli saranno ospitati in Curia e nello Studentato.C. All’Ordine del giorno: 1. Relazione del Superiore generale, 2. Relazione dell’Economogenerale, con i dati riguardanti le vocazioni; 3. Notizie di avvenimenti di rilevanza particolaredelle Province, grossi lavori in corso o progetti da realizzare, prospettive in vista dei Capitoliprovinciali.D. Sarebbe buona cosa, per quanto riguarda il terzo punto dell’ordine del giorno, poter disporre didocumentazione visiva, per la reciproca informazione.Si riporta, a continuazione il testo dell’Inno a S. Paolo che verrà cantato durante le celebrazioni.Chi è in grado di farlo, può incominciare a impararlo per facilitare le prove e la esecuzione.

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