Geometria Frattale - Mondodiloto.com

n.28 - novembre’09 - anno 5onlineWeb-zine di Vitalità, Energia, Spirito.La leggedi affinitàArredare la casada SingleLo Spazio SacroGeometria Frattale

Sommariopag. 3lampadine a bassoconsumo energeticomondodiloto.com28pag. 14la pranoterapiaGuido Parentepag.5geometria frattaleGianluigi Polpag. 15massaggio sonoromarco cioffipag.8armonizzare la casaOmar Discepolipag. 16la legge di affinitàwww.mondodiloto.compag. 102012convegnopag. 17lunariowww.mondodiloto.compag.11dentro di noiwww.mondodiloto.compag.12meditazioniwww.mondodiloto.com“Sparirà con meciò che trattengo,ma ciò che donoresterànelle manidi tutti”R.Tagorepag.18casa per singleArch.Gigi capriolopag. 20lo Spazio Sacrowww.mondodiloto.comwww.mondodiloto.comDirettore Responsabile: Cristina LampertiEdizioni Loto: via S. Pellico,14 - 20050 Lesmo (Mi)Redazione e Uficio Pubblicità: cell. 335-7912035 e-mail: info@mondodiloto.comReg.Trib.Milano n.428 del 30/05/05 Iscrizione ROC n.17779Design & Art Direction: GiankaTutti i diritti sono riservati. Nessuna parte della rivista può essereriprodotta, rielaborata o diffusa senza autorizzazione scritta dell’Editore.Ogni autore è responsabile del contenuto del proprio articolo.AVVERTENZA: Notizie, preparazioni, ricettee suggerimenti contenuti in questa rivista hannocarattere puramente informativo e non terapeutico,pertanto l’Editore non è responsabile per eventualidanni o incidenti derivanti dall’utilizzo di questeinformazioni senza il necessario controllo medico.

Meno entusiasmo per leaLampadineBasso Consumo EnergeticoCFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL CFL3Le lampadine a fluorescenza compatta(CFL), meglio conosciute come lampadine a bassoconsumo energetico, si stanno rivelando non così “ecologiche”come era stato proclamato nelle pubblicità enei rapporti dei produttori.Anche gli ambientalisti, in un primo tempo, neavevano declamato le doti: un minore consumo energeticoe una maggiore durata nel tempo rispetto alletradizionali lampadine ad influorescenza che hanno illuminatole case per più di un secolo.Ora vi sono molte perplessità sollevate da chi sioccupa di salute e d’ecologia perché le CFL contengonomercurio e per questo posso diventare una minacciadi inquinamento, a differenza di quanto pensatoin precedenza, ed inoltre emettono radiazioni elettromagnetiche.MERCURIOQuando le prime CFLsi sono presentate sul mercato,i consumatori si lamentavanoper il loro rumore, la luce“bluastra”, la strana forma e lalenta accensione.Le lampadine ora incommercio non presentanoquasi più questi difetti, ma a dispettodella loro efficienzaenergetica, un problema non è scomparso: tutte leCFL contengono mercurio, una neurotossina pericolosaper la salute.La quantità di mercurio è minuscola, circa 5milligrammi, che figurativamente può ricopriregiusto la punta di una matita, maè abbastanza per contaminare, oltre ill livellodi sicurezza per l’acqua potabile,ben 18.000 litri d’acqua (dati della ricercasul mercurio compiuti dalla StanfordUniversity).Anche le lampadine di ultimissimagenerazione, pubblicizzate come“basse in mercurio” possono contaminareben 300 litri d’acqua.CFLCompact FluorescentLightbulbLEDLight Emitting DiodeOLEDOrganic Light EmittingDiodeNon c’è disputa sul fatto dell’ importante risparmioenergetico che deriva dall’adozione dellelampadine a fluorescenza compatta: nel 2007 leCFL acquistate nella sola California hanno permessola riduzione di 680.000 tonnellate di biossido di carboniorispetto a un medesimo uso di lampadine tradizionali(dati dell’EPA – Environmental ProtectionAgency).Tornando alla loro pericolosità, finche il mercuriorimane all’interno della lampadina integra nonsi corrono rischi. Il problema con il mercurio nascenel momento in cui c’è una rottura o la lampadinasmette di funzionare e bisogna liberarsene.Cosa fa il consumatore medio? La getta nei rifiutinormali di casa, senza sapere i pericoli che corre.Facendo i calcoli e le proporzioni, agendo in questomodo si parla di un enorme quantità di mercurio destinatoa finire prima negliscarichi e dopo nei fiumi/mari,senza alcuna preparazione peraffrontare il problema.I produttori e gli entiper la protezione ambientaleavvertono che le CFL rottevanno maneggiate con attenzionee riciclate propriamenteper limitare i vapori velenosi e la dispersionedelle polveri di mercurio.Queste informazioni, però, non sono abbastanzadiffuse quanto la situazione lo richiederebbe.Riportiamo le istruzioni che sono date nelsito dell’EPA (http://www.epa.gov) nelcaso si rompa una lampadina a fluorescenzacompatta.Prima di tutto arieggiare immediatamenteil locale• Fare in modo che persone e animali lascinola stanza al più presto• Aprire una sola finestra e chiudere la

4porta per non creare correnti d’aria• Chiudere eventualmente l’impianto d’aria condizionata(idem ventilatori)Cosa fare se la lampadina si rompe su superficidure• Procurarsi un contenitore a chiusuraermetica (preferito) o un doppio sacchettoche si possa sigillare• Raccogliere con molta cura, aiutandosicon un cartoncino (tipo cartolina),i vetri e la polvere e metterli nel vasoermetico• Usare del nastro adesivo, tipo quelloisolante, per raccogliere ogni più piccolorimasuglio di vetro e polvere• Pulire ancora la zona con carta da cucina bagnata osalviettine umide. Mettere tutto il materiale di pulizianel vaso/sacchettoCosa fare su superfici soffici (tappeti, divani e moquette)• Con molta attenzione raccogliere più materiale possibile• Usare del nastro adesivo, tipo quello isolante, per raccogliereogni più piccolo rimasuglio di vetro e polvere• Probabilmente è necessario passare aspirapolveresulla zona anche se tutto il materiale visibile sembraasportato• Mettere anche il sacchetto dell’aspirapolvere nei contenitorisigillatiCosa fare con indumenti, lenzuola o altre stoffe• Tutto ciò che viene in contatto diretto con i pezzi dilampadina rotta, va purtroppo eliminato e messo neidoppi sacchetti da sigillare ermeticamente• Non lavare perché verrebbe contaminata la lavatrice• Le calzature vanno pulite con carta da cucina bagnatao salviettine umide, anche quest’ultime vanno messevia sigillateCosa fare con il contenitore/sacchetto sigillato• Mettere tutto al più presto fuori casa• Lavarsi subito le mani• Chiamare il proprio comune per istruzioni su cometrattare rifiuti contenenti mercurioFuture pulizie su tappeti e moquette nella stanzadove si è rotta una CFL• Per parecchio tempo arieggiare il locale quando sipassa l’aspirapolvere. Fermare anche in questo caso ilcondizionatore• Lasciare aperta la finestra e il condizionatore spentoper almeno 15 minuti dopo le pulizieQueste linee guida, comunque, non consentonouna totale pulizia dal mercurio che inevitabilmente sidiffonde quando si rompe una CFL.Alla luce di tutto questo, il buonsenso raccomandadi non installare CFL nelle stanzedei bambini, delle donne incinte, dovepossono essere facilmente rotte, sopra atappeti o dove c’è la moquette.Ciò che preoccupa seriamente è il livellod’inquinamento che raggiungeranno lenostre case dopo anni e anni di tentativi“amatoriali” di pulizia dopo la rotturadi lampadine a fluorescenza compatta.ELETTROSMOGLe tradizionali lampadine ad incandescenzaemettono una flebile radiazione elettronica.Al contrario le CFL emettono radiofrequenze chevanno da 25 a 100 KHZ.Le misurazioni sono state fatte dal Centro diRicerche Indipendente francese CRIIREM e mostranoche le CFL generano vicino alla sorgente (fino ad unmetro di distanza) un potente campo elettromagnetico(EMF).Non è raro che si notino disturbi di funzionamentoin computer e cellulari nelle vicinanze di lampadinea fluorescenza compatta.Per questo CRIIREM raccomanda di nonusare le CFL a distanza ravvicinata, come nelle lampadeda tavolo o sul comodino.I produttori affermano che i livelli di EMFemessi sono al di sotto dei limiti di sicurezza d’esposizione.Il problema è che questi limiti d’esposizioneinternazionali sono molto discutibili.Inoltre, in aggiunta alle radiazioni emesse direttamente,le CFL aumentano le radiazioni che viaggianoattraverso l’impianto elettrico, pertanto lepersone e gli animali possono essere esposti in tutta lacasa a quella che viene chiamata elettricità tossica(elettrosmog ad alte frequenze nella rete elettrica).Per info maggiori su questo fenomeno e su comeporvi rimedio LEGGI QUI (LOTO 23www.mondodiloto.comIkea vende le CFL e sul loro sito scrivono che è previsto lo smaltimentoquando rotte o esaurite. Abbiamo chiesto conferma, manon ci è stata data risposta.

Versouna nuovaCoscienza5Invito ad una breve esplorazione del Cosmoargomenti suggeriti da www.ergoshop.it5Geometria FrattaleForme di dimensioni frazionali creano onde…Invito ad una breve esplorazione del Cosmo - 5a parteLa fisica è la scienza dell’energia.La matematica è il linguaggio dell’energia, la geometriaè la grafica della matematica in quanto affermazionevisiva di rapporti matematici.La geometria frattale è la geometria del caos delleforme naturali.Negli anni ‘70 il matematico Benoit Mandelbrotriuscì a scoprire il metodo per modellare matematicamentei suoi schemi e, adottando una definizionedelle dimensioni più astratta di quella usata nella normalegeometria Euclidea, suggerì che il frattale potesseessere gestito matematicamente come se avesse dimensionifrazionali anzichè un numero intero di dimensioni.Un frattale è una semplice espressione matematicache, attraverso la ricursione (moltiplicata peril suo risultato moltissime volte), genera forme geometricheinfinitamente complesse.Se, con un computer, ingrandite un dettaglio diun frattale non lineare, troverete una sempre maggiorecomplessità; in molti casi l’area ingrandita rivelerà suscala ridotta l’intera immagine e così di nuovo permolte volte; in altri casi cambierà completamente inalcuni punti.La geometria frattale sembra essere la più adeguataa descrivere l’apparente caos e la complessità deifenomeni naturali.Dalla forma del cervello a quella delle diramazionidei dendriti nervosi, dal profilo frastagliato dellefoglie allo schema di sviluppo dei coralli, dalla formadei cavolfiori alle diramazioni dei bronchi, dalle scarichedei fulmini ai profili delle montagne e delle nubi,tutto sembra essere caotico mentre nasce da rapportimatematici complessi ed armonici: la geometria frattale.L'insieme di Mandelbrot visto con una lente di ingrandimentosempre più potente ha sempre lo stesso aspetto.

6Invito ad una breve esplorazione del Cosmo - 5a partetratto da: www.miorelli.net/frattali/introduzione.htmlautore Tommaso TerragniINTRODUZIONEAI FRATTALIDalla fine del XIX secolo la scienza si è orientataverso lo studio di sistemi complessi: basti pensare allo sviluppoeccezionale che ha avuto la teoria quantomeccanica o quelladella relatività. Queste due teorie sono indice di come la ricerca,anche grazie a metodi matematici potentissimi e a livelli di astrazionemai raggiunti fino al XX secolo, non sia più legata all'immediatacomprensibilità da parte dell'Uomo […]Questa tendenza alla complessità, può essere beneesemplificata appunto dai frattali, figure geometriche complessee caotiche determinate per approssimazione di una funzione ricorsiva: noi non potremo mai sapere come sia lafigura finale che ha le proprietà di una frattale, ma dovremo sempre limitarci ad un'approssimazione, che può essereindicativa ma non è il frattale.[…]i frattali erano già stati studiati per le loro proprietà topologiche da Julia negli anni '20, ma non erano maistati visualizzati graficamente.[…]Tutto quello che è mancato a Julia è stata la capacità di calcolo che ha invece avuto B.B.Mandelbrot neglianni '80. E certamente questo, cioè riuscire a visualizzare questi strani oggetti matematicie associarli a forme presenti in Natura, ha determinato il successo di Mandelbrot; questaassociazione sembra quasi svelare un progetto segreto che un'entità superiore abbia realizzatoper via matematica creando la Natura.Per questo negli anni '80 ("The fractal geometry of Nature" è del 1982) si è cercatodi trovare in tutto un frattale. Si è sviluppata quindi una branca della geometria frattale chestudia i cosiddetti frattali biomorfi, cioè simili ad oggetti presenti in natura.I risultati a volte sono stati stupefacenti, infatti uno dei frattali biomorfi più riuscitiè la foglia di felce i cui dettagli, detti autosimili, riproducono sempre la stessa figura.Tuttavia, per esempio, in un albero, la foglia è strutturalmente diversa dal tronco e dai rami quindi i frattalipossono essere usati come analogie. Ci si potrebbe chiedere se tutto ciò sia scientificamente valido, e, considerandogli sviluppi nella direzione della complessità, io direi di sì, perché ormai le ultime frontiere della scienzanon sono più comprensibili, ma vanno espresse attraverso "metafore" e "analogie".La Scienza ha ormai bisogno di un nuovo linguaggio, adatto ad esprimere l'incomprensibile per la menteumana. Non viviamo più nell'universo liscio di Newton, ma nell'Universo delle iperconnessioni, della pluridimensionalitàe della relatività, che lo rendono piegato e rugoso come un straccio. Forse non è facile accettareuna situazione come questa dopo tre secoli nei quali l'universo ci è parso liscio e sicuro, illuminato dalla rassicurantepresenza di Isaac Newton.L'insieme di Julia è anch'essoun frattale

tratto da: www.miorelli.net/frattali/natura.html autore:Vittorio GariboldiI FRATTALI NELLA NATURAInvito ad una breve esplorazione del Cosmo - 4a partespirale archimedeLe spirali sono alla base del mondo vivente. Il nucleo cellulare è costituitoda una lunga catena a spirale, il DNA, riportante l'intero codice genetico.Anche la forma di certi organismi può essere a spirale come quelladell'ammonite, vissuto 300.000.000 di anni fa.Archimede ne scrisse un trattato, "Sulle Spirali". Anche nella naturainanimata scopriamo spirali come ad esempio la galassia a spirale.Le spirali sono anche alla base dei frattali.Nel 1957 A. E. Bosman con “La geometrianel pianeta: un campo miracolosodi ricerca” voleva mostrare lemiracolose figure geometriche della natura, prima fra tutte la spirale. Unadelle sue figure più importanti è l'albero di Pitagora la cui costruzioneè basata sul sistema binario.Un quadrato ha un lato in comune con un triangolo rettangolo isoscele, chea sua volta ha gli altri due lati in comune con altri due quadrati e così via.La somma delle aree dei due quadrati più piccoli, per il teorema di Pitagora,è uguale all'area del quadrato iniziale e così anche le aree deialbero di Pitagoraquadrati che si formano nei passaggi successivi, sommate, daranno l'area del primo quadrato.Si può avere un albero asimmetrico semplicemente costruendo un triangolo rettangoloqualsiasi sul lato del primo quadrato.“Tecnologie per il benessere"www.ergosh op. i tIL RIEQUILIBRIO CON I FRATTALIEsistono dei sistemi di risonanza frattale che rappresentano un nuovo approccio allo stesso obiettivo: RIEQUILIBRIOdel campo energetico attraverso strumenti che non hanno intensità vibrazionale propria, ma portano “informazione”.I campi di energia non sentono la loro intensità, bensì la loro “forma”, questa forma armonica, dinamica ecoerente li guida, entrando in risonanza con essi, verso un nuovo livello di ordine con innalzamento del loro livellodi vibrazione.Tutto vibra ed è influenzato dalle altre vibrazioni.Il livello di caos o di incoerenza del nostro campo energetico aumenta quando noi emettiamo frequenze dissonanti(emozioni e pensieri negativi), oppure le riceviamo dall’esterno (radiazioni elettromagnetiche artificiali e naturali,sostanze chimiche, metalli pesanti, abbigliamento sintetico).L’uso di onde di forma derivate dalla geometria frattale e la bio-risonanza sono gli aspetti che rendono il sistemadi risonanza frattale EXALOM unico al mondo.I G.E.M. emettono vibrazioni sottili coerenti in risposta a quelle ricevute dal campo bio-energetico con cui entranoin relazione - frequenze simili e mai identiche (principio della ricursività delle geometrie frattali) - che eviterannoil rischio della “saturazione vibrazionale”.Le figure geometriche Frattali.Per la loro origine dimensionale frazionale, ricursiva e dinamica, esse posseggono capacità di vibrare su una gammainfinita di frequenze simili ma sempre diverse e quindi di entrare in risonanza e di riarmonizzare le frequenze incoerentie caotiche emesse da campi energetici circostanti. Gli armonizzatori frattali EXALOM® risuonano sui piani sottilicon le diverse frequenze dei campi spirituale, emotivo e fisico, al fine di aiutare a stabilire un nuovo equilibrio,condizione indispensabile per attivare il processo di auto-guarigione.BRIDGE (Pd) Tel. 049/651808“Tecnologie per il benessere"www.ergosh op. i t

Armonizzarela propriaAbitazione8Chi investirebbe un'ingente somma di denaroper l'acquisto di un'abitazione che potrebbe arrecaredanni alla propria salute?Naturalmente nessuno di noi consapevolmente lo farebbe,ma nella realtà si verificano molti casi del genere,perchè le persone non sono adeguatamenteinformate o semplicemente ignorano antiche arti comequella del feng shui.Fare una valutazione energetica della casa in cui si viveo di un’abitazione, di uno studio, di un negozio che siè in procinto di acquistare è fondamentale. In questoarticolo cercheremo di spiegarne le motivazioni.Sintomi abbastanza comuni come l'emicrania,la cefalea, l'insonnia, l'anergia mattutina, lo stress, l'ansia,i dolori articolari e reumatici, potrebbero derivaredal fatto che la persona dorma in un letto posizionatosu una geopatia (casistiche molto frequenti).L'individuo, in questa situazione, puòscegliere di assumere quotidianamentedei farmaci, alleviando il sintomosenza risolvere radicalmente lapatologia oppure, attraverso un'indaginefeng shui, scoprire la vera causadel problema per eliminarlo definitivamenteI più grandi insuccessi nellarisoluzione di problematiche di salute,sia nella medicina allopatica che alternativa,si riscontrano soprattuttoquando la persona passa diverse oreCon la geomanzia èpossibile individuare:● reticoli e nodi di Hartmann● reticoli e nodi di Curry● corsi d’acqua sotterraneiperturbanti● zone energeticamentenegative (di origine fisicao sottile)al giorno in una zona perturbata energeticamente. Peresempio, se si dorme su un nodo di Hartmann il sistemaimmunitario non sarà più in grado di auto-rigenerarsie si assisterà ad un indebolimento progressivoche porterà alla patologia. Durante la notte è necessariorigenerarsi eliminando tutte le tossine assorbite digiorno (tossine fisiche, emotive e sottili) per ricaricarsienergeticamente. Se una geopatia ce lo impedisce, cisarà un graduale aumento di tossicità all’interno dell’organismoe, in base alla costituzione della persona,ci potranno essere differenti riscontri patologici.Con la kinesiologia è possibile testare ogni singolapersona verificando se la geopatia presente ha già intaccatoil sistema immunitario (che può già presentareo meno sintomi di vario genere) e in caso affermativointervenire sia sull’ambiente che sul soggetto con rimedinaturali.Con un’indagine feng shui si avrà una mappadettagliata della propria abitazione, si capirà come maici si sente meglio in alcune stanze piuttosto che in altre,il perchè i nostri animali preferiscono sdraiarsi in alcunezone piuttosto che altre, il perchè alcune delle nostrepiante sono rigogliose ed altre invece ingialliscono. Siavrà insomma una completa percezione dell’ambientein cui si vive che creerà anche più comunione con tuttii membri della famiglia.L’aspetto prioritario nell’armonizzazione dell’abitazionerimane la salute, ma è beneevidenziare che riequilibrando energeticamentela propria casa si agirà anche sumolti altri aspetti come la prosperità economica,la posizione lavorativa, le relazionicon le persone che ci circondano... ei più sensibili percepiranno che tutti glieventi della loro vita si incastreranno inmaniera precisa e il tutto assumerà un significatoil cui scopo sarà l’ottenimentodegli obiettivi personali. Si incontrerannole persone giuste al momento giusto e verremocontiuamente aiutati nel nostro percorsoevolutivo:sarà fantastico percepirequesto flusso cosmico dal quale saremo guidati.La medicina ufficiale non riconosce ancora ilFeng Shui, la Naturopatia e la geomanzia, la scienzaufficiale invece ha già riconosciuto che c’è qualcosache va oltre la materia, basti osservare ad esempio tuttigli studi sulla quantistica ... il discorso è che se unacosa funziona ed è stata sperimentata da anni con infinitisuccessi non è necessario trovare il perchè funzioni,ma apprezzarne i benefici che ne conseguono eche ci apportano un miglior stile di vita.www.omardiscepoli.it

Dentronoidim e d i t a z i o n e11Nella vita, ognuno di noi deve fare i conti,prima o poi, con delle aspettative deluse ed il nostromodo di reagire a questo spesso sfocia in rabbia e delusione,accompagnate da stress e paure.Le circostanze difficili purtroppo non si possonoevitare, quello che si può fare è cercare un metodo,un aiuto per poterle gestire e affrontare in modopositivo e trasformarle addirittura in opportunità.Molte persone soffrono perché si mettono aconfronto con dei modelli ideali. Questi modelli sonoil risultato di un mix di condizionamenti, che vanno daquelli subiti nell’infanzia a quelli trasmessi dai massmedia.Il paragone con questo “io-modello” ci può portarea vivere un senso di fallimento ed inadeguatezza,che ci può accompagnare come un’ombra.Un atteggiamento molto comune è il voler perseguirenella vita i medesimi risultati dettati dal modellodei genitori, oppure sentirsi obbligati ad ottenerequello che loro non sono riusciti ad avere.Anche la società che ci circonda ha spesso una grandeinfluenza sui nostri desideri: una bella casa, una posizionedi prestigio nel lavoro, moglie e figli adeguati.Altre persone cercano la felicità nel raggiungere uncorpo perfetto, altre nella storia d’amore ideale: qualunquesia la nostra immagine di perfezione veniamopurtroppo spesso delusi della realtà della vita di tutti igiorni e ci accorgiamo che queste aspettative richiedonoun caro prezzo da pagare.Per sopravvivere a questi desideri non realizzatie ai conseguenti sensi di colpa e inadeguatezza,molti di noi cercano ossigeno nei messaggi trasmessidalle grandi Tradizioni Spirituali.Si scopre che la perfezione è irraggiungibile nellavita terrena, nell’universo operano forze molto più capacidi noi.Il nostro tentativo di tenere tutto sotto controllo è vanoperché ben poco è nelle nostre mani.E’ allora importante capire che il concetto “Volereè Potere” va inteso in un modo diverso: riguardala nostra capacità di reazione agli eventi negativi e ilnostro modo di affrontare il dolore. La chiave sta nelfare nostra l’unica Legge immutabile dell’Universo, inaltre parole “tutto cambia, tutto è impermanente”.Ovviamente la vita è piena anche di gioia eamore, ma la nostra cultura occidentale, più che insegnarciad affrontare anche i momenti oscuri della vita,li nega. Si tende ad escludere, ad allontanare i malatie gli anziani, i poveri devono vivere in quartieri isolati…mentrei media propongono solo persone giovani,belle e ricche.Ma nella vita luce ed ombra s’intrecciano,piacere e dolore si susseguono e alla morte nessuno sisottrae. Le circostanze sono in continuo mutamento,così come niente è fermo e stabile: nel microcosmodel nostro corpo, l’omeostasi ne è un esempio mirabileed illuminante.La pace per noi stessi non va cercata nelle circostanze,ma nel modo in cui reagiamo ad esse.Il Buddha ci insegna a non desiderare ciò che NONsi possiede, la serenità sitrova nell’atteggiamentoopposto: esser grati edapprezzare ciò che si ha.Questo non vuol dire chesogni ed aspirazioni nondebbano far parte di noi,ma essi vanno accompagnatiall’ACCETTA-ZIONE.

L’ACCETTAZIONE non è un atteggiamento spontaneo, dobbiamo educarci a praticarlo. E’ una capacitàche va conquistata, ma che sicuramente ricompenserà l’impegno e lo sforzo applicato.Dovremmo essere abituati al concetto della realtà in continua trasformazione, nessun’altra epoca ha vissutocambiamenti così veloci e fondamentali, come quella che stiamo vivendo ora.L’altra faccia della medaglia del progresso è che, insieme a molte cose positive, sono d’attualità anche violenza,degrado ambientale, fame e malattie nei paesi del terzo mondo, disoccupazione, rapporti affettivi più difficili.Questi cambiamenti veloci non hanno permesso ai valori tradizionali di stare al passo dei tempi, il risultatoè un’umanità con pochi punti di riferimento ai quali ricorrere.Tutto ciò porta un aumento d’ansia e stress, all’individualità, alla divisione e alla solitudine, alla depressione,alle malattie psicosomatiche.12Come possiamo reagire a questo sconsolante scenario? Il nostro libero arbitrio ci potrà portare verso atteggiamentinegativi, come la dipendenza, il fondamentalismo e il consumismo, oppure verso un atteggiamentodi ricerca interiore di risorse.La meditazione è sicuramente uno dei metodi che hanno questo scopo: separandoci da ciò che ci circonda possiamo“staccare la spina” e attingere alla nostra innata ricchezza interiore e rivolgerci così alla nostra intima capacitàdi ritrovare l’equilibrio, scosso da tutto ciò che ci circonda.Bastano 10-15 minuti al giorno, mettendo da parte ogni attività, ritirandoci quieti e concentrati solo su noi stessi,sul nostro io più profondo. Troviamo dentro di noi le risorse per migliorare la nostra vita. Sarete stupiti del cambiamentoin positivo che presto noterete.Ci sono molti metodi e tecniche per ottenere questo tipo di rilassamento, libri e scuole ci possono iniziare a questapreziosa risorsa.Di seguito vi indichiamo qualche piccolo spunto per iniziare una pratica giornalieram e d i t a z i o n eMEDITAZIONE SULLA PAROLA• Trovare un luogo tranquillo e seduti mantenere la schiena diritta• Chiudere gli occhi e iniziare a rilassare il più possibile il corpo• Iniziare a concentrarsi ponendo l’attenzione solo sul proprio respiro• Scegliere una parola o una frase che abbia un particolare significato personale o spirituale• Inspirare dal naso ed espirare pronunciando la parola o la frase scelta (anche sussurrando o muovendo le labbrasenza emettere suoni) oppure concentrarsi sull’aria che entra e esce dalle narici. Nel caso di distrazione, checapita spesso soprattutto le prime volte, riportare l’attenzione sulle parole• Dopo almeno 5 minuti riaprite gli occhi e lentamente tornate alla vita normaleRESPIRARE CON IL DIAFRAMMA• Trovare un luogo tranquillo e seduti mantenere la schiena diritta• Chiudere gli occhi e iniziare a rilassare il più possibile il corpo• Sforzarsi coscientemente di espandere l’addome mentre si inspira, Fate “scendere” l’aria finoin basso dilatando la pancia (all’inizio dovrete quasi fare fatica usando i muscoli)• Continuare almeno per cinque minuti. Dopo di che tornate al vostro modo di respirare. Se lo si pratica quotidianamente,ben presto vi accorgerete di come si allenta lo stress, le spalle e le altre parti del corpo si decontraggono,l’umore miglioraLA MEDITAZIONE SEMPLICE DI BABAJI“La meditazione che sto per proporle è cosí semplice non c’è quasi nulla che lei debba fare. Infattinon deve forzatamente richiamare alla mente nessun particolare pensiero o suono. Nondeve cantare nulla, né ripetere dei mantra. Si tratta solo di rimanere consapevole di qualcosache chiameremo Vibrazione Interiore. Possono essere necessarie parecchie sedute prima che leisia in grado di riconoscere con chiarezza questa vibrazione, ma ce la farà.

Da quel momento in poi non deve far altro che mettersi comodamente a sedere e permettere a quella vibrazionedi continuare a manifestarsi. Può capitare che, mentre avverte la vibrazione, dei pensieri si presentino alla suamente: non è un problema. Se dovesse rendersi conto, tuttavia, di essere totalmente immerso in pensieri casuali,ritorni a focalizzare la sua consapevolezza sulla Vibrazione Interiore. Questo è tutto: venti minuti, due volte algiorno.La Vibrazione Interiore può manifestarsi in vari modi. Certe persone avvertono come una pulsazione nel corpo,diversa da quella prodotta dalla attività cardiaca. Altri avvertono dei movimenti corporei, come oscillazioni delcapo o della parte superiore del tronco o movimenti dolci delle braccia o delle gambe. Alcuni visualizzano,invece, luci o colori. Tutte queste esperienze, apparentemente cosí diverse, sono, tuttavia, accomunate dalla ritmicità.Un ritmo di fondo, facile da percepire, è sempre presente: catturerà la sua attenzione, anche in presenzadi pensieri accessori.All'inizio, quando non avrà ancora acquisito familiarità con la sua Vibrazione Interiore, proceda cosí:13• 1 - Si assicuri di non essere disturbato per una ventina di minuti. Poi sieda comodamente ad occhi chiusi percirca un minuto.• 2 - Per circa 10 minuti "connetta" il suo respiro, in modo che non ci sia alcuna pausa tra la fase di inspirazionee quella di espirazione.• 3 - Ancora per circa 10 minuti, mantenendo sempre gli occhi chiusi, focalizzi la sua attenzione sulla regionecardiaca. Stia all’erta, ora. Cerchi di notare una vibrazione, qualcosa come una pulsazione (che non ha nulla ache vedere con il battito cardiaco): un movimento corporeo, una visione, una sensazione, un suono. È proprioquesta la sua Vibrazione Interiore.• 4 - Allontani ora la sua attenzione dalla Vibrazione Interiore, ma mantenga gli occhi chiusi per un altro paiodi minuti prima di finire. Interrompere bruscamente la meditazione può renderci nervosi ed irritabili.• 5 - Ripeta questa meditazione mattina e sera. Tra le due sedute, in ogni caso, deve esserci un intervallo di almenosei ore.Acquisita familiarità con la Vibrazione Interiore, non è più necessario fare uso del respiro connesso. Scopriràche - mèssosi a sedere per meditare - la Vibrazione Interiore farà spontaneamente la sua comparsa. Dovrà limitarsi,allora, a rimanere consapevole della sua presenza e di ogni altra cosa che di volta in volta si presentasse.Non giudichi la meditazione. Alcune delle sue esperienze meditative saranno serene. Altre affollate di pensieri.Talvolta saranno accompagnate da forti emozioni. Non si curi di quello che di volta in volta succede. Segua laprocedura corretta e lasci che ogni meditazione segua il suo corso. Gradualmente, col passare del tempo, i beneficisi insinueranno in ogni aspetto delle sue attività quotidiane. È tutto, gente. È questa la semplice chiave peruna vita più prospera, felice, creativa e densa di significato.”www.mondodiloto.com“Quando l’Amore trabocca, impregnando ogni nostra parolae ogni nostra azione, la chiamiamo “compassione”.Questo è lo scopo della religione. Una persona colmad’Amore e compassione non può tracciare una linea divisoriatra due nazioni, due fedi o due religioni. Non ha piùio, e quindi non ha più paura, interessi privati o rivalità.Essa perdona e dimentica, semplicemente. La compassioneè Amore espresso in tutta la sua pienezza.”AMMA

La PranoterapiaFin dall'antichità, l'uomo ha avuto la necessità per curarsi,di ricorrere alle figure delguaritore, dello sciamano, dell'uomo-medicina, del pranoterapeuta. Grazie alla sinergia dierbe medicinali e rituali magici, essi hanno garantito la sopravvivenza in ambienti ostili allavita umana.La Pranoterapia e una terapia curativa antichissima, la sua definizione è formata dalla parola PRANAche in sancrito (antica lingua indiana) significa "soffio vitale" o "energia vitale" e dalla parola terapia.14Come si applica la Pranoterapia? la sua applicazione viene fatta con l'imposizione delle mani del pranoterapeutasul corpo del paziente ad una distanza di pochi centimetri o apponendo le mani su organi, chakras, oseguendo i punti dei meridiani della Medicina Tradizionale Cinese, come viene fatto anche per l'Agopuntura e perlo Shiatsu.La Pranoterapia serve a ricreare o a rivitalizzare l'energia curativa propria di ogni essere vivente, comefa l'omeopatia, dando al corpo umano la possibilità di reagire alla malattia, diminuendo infezioni, irritazioni, infiammazioni,aiutando così il Sistema Immunitario a ristabilire l'omeostasi.Spesso si parla della differenza tra la Pranoterapia ed il Reiki, ebbene nella Pranoterapia si ha un passaggiodel prana, dell'energia dell'operatore che tramite le sue mani viene trasmessa nel corpo del paziente, nelReiki invece, l'operatore viene considerato un ponte tra l'energia universale ed il paziente.Chi è il Pranoterapeuta?È una persona che possiede un'energia, un campo elettromagnetico vitale più forte della pluralità delle persone;grazie a questo "dono", con l'imposizione delle mani esso può aiutare nel risolvere disturbi e/o patologie in manieraolistica (holos = intero) termine usato per indicare un approccio che cerca di vedere le persone nella loro interezza,l'individuo nella sua completezza e non la somma delle parti, fisiche o psichiche più o meno malate, ed è graziea questo potenziale bioelettrico/magnetico che il pranoterapeuta può riattivare blocchi energetici o psichici.Perché funziona la Pranoterapia?Vi sono sostanzialmente due scuole di pensiero afferenti le ipotesi per cui la Pranoterapia abbiaun reale funzionamento che va oltre l'effetto placebo:1 Ipotesi energeticaTutti gli esseri viventi, essendo parte integrante del cosmo (costituito a sua volta da varie forme di energia) hannonecessità di implementare la loro "energia vitale", il loro "prana" che per cause diverse ( traumi, cause psichiche,malattie varie) sia sceso di livello, generando così le varie patologie.In sostanza, è come se il pranoterapeuta fungesse da macchina per ricaricare le"batterie" del corpo umano.2 Ipotesi psicosomaticaE' basata su uno squilibrio del Sistema psico-neuro-endocrino-immunologico. Tale squilibrio genera blocchi di originepsichica, endocrina gravando il Sistema Immunitario e rendendolo incapace di fronteggiare attacchi di viruse patologie. Necessita pertanto di una sinergia di rivitalizzazione dei vari sistemi.Che sensazioni si possono avvertire?Gran parte delle persone che si sottopongono alla pranoterapia, avvertono sensazioni di diversa natura, qualicalore, pesantezza, vento, freddo, benessere diffuso, sensazioni di svuotamento mentale, rilassamento, pizzicori,correnti elettriche..La Pranoterapia non è miracolosa, ma in taluni casi può curare ed in altri, agendo con le prescrizioni mediche,può facilitare guarigioni o agevolare il decorso di patologie gravi.www.guidoparente.com

“Sollevate i veli,scoprite chi sieteveramente,scoprite che sieteUno con il Creatore,che non esistealcuna differenzatra l’uno e l’altro,che il Divinoè dentro di voi.Realizzatequesta verità.”SAI BABAnuovaAPERTURAERBORISTERIAMirtillaviale G.B. Aguggiari, 90 • VareseaVARESEin V.le Aguggiariun nuovo puntodi riferimentoper i rimedinaturaliun OMAGGIOvi aspettaERBORISTERIAMirtillaviale G.B. Aguggiari, 90 • VareseQuando il suonoaccarezzail tuo spaziointerioreIl Massaggio Sonoro è un 'esperienzamulti-sensoriale, senza paragoni.Il suono ti avvolge completamente, con il tatto percepisci le vibrazioniche attraversano ed accarezzano tutto il corpo, dai piedi alla testa, organi ed ossacomprese, ci sono addirittura punti del corpo in cui lo sentirai di più, proprio perchérisuona in risposta al suono; con l'udito t'immergi in un viaggio sonoro dapprimacatartico, poi strada facendo sempre più magico e rilassante, attraversandopaesaggi sonori mai esplorati; con il cuore e le emozioni, si provano forti e imprevedibiliriecheggi di vissuto misto a fantasie recondite, tutto intriso da un crescentesenso di leggerezza; se con lo spirito inizialmente crederai di essere "cucitoal futon", a fine trattamento ti sarà sembrato di avere galleggiato nella stanza o dinon avere più un corpo fisico; con la mente, che entrerà già piena di intersecati econfusi pensieri, ti meraviglierai di fare i conti con una testa svuotata o anche sololeggermente riordinata.L'energia che ti arriva è come una cascata che ti toglie di peso lo stress ele preoccupazioni. Ci sono momenti in cui percepisci il tuo disagio, lo senti cristallizzarsi,ma arriva il punto in cui l'oscuro cristallo che ti affligge si rompe, ela sensazione è fortissima, come quella della legna che scoppietta in un falò, diversesono le scintille che fuoriescono, ma rimane il senso di calore e di progressivaliberazione.Ci sono persone che durante l'esperienza del massaggio sonoro si addormentano,persone che si emozionano, persone che rimangono indifferenti, altreche raccontano di aver viaggiato e di voler condividere l'esperienza con amici ocon il compagno. Tante sono state finora le esperienze che ho condiviso, ma sicuramentequella che conservo e di cui sono maggiormente contento è quella di unasignora che ha riscoperto di poter superare i propri limiti e di ricominciare a sognare.In ognuno di noi c'è un suono che spesso non sappiamo ascoltare, una vibrazioneche non sappiamo esprimere, una pace che non sappiamo conservare,ma in tutti noi c'è la speranza di poter cambiare, evento che io preferisco chiamare"trasformare"; ogni esperienza ha un dono energetico, tocca a noi fare l'esperienzadi trasformare in saggezza il vissuto, per ritornare a suonare correttamente,come un vero e proprio strumento musicale, pronto per le sinfonie della vita quotidiana.Quest'articolo è stato scritto grazie alle testimonianze da me raccolte, dipersone che hanno provato il Massaggio Sonoro con Gong e Ciotole Tibetane.Marco Cioffiwww.ciotoletibetane.it

laLegge diAffinitàDagli insegnamenti di Omraam Mikhaël Aïvanhov16Il Maestro spirituale OMAïvanhov ci introduce alla secondadelle Tre Leggi della MagiaDivina: la LEGGE DI AFFINITÀ.(fai click qui per leggere articoloprecedente)E’ noto che c’è un intimolegame, una corrispondenza perfetta,fra il Cosmo e l’essereumano: la teoria del Macrocosmo/Microcosmoè in grado dispiegare quanto si è interdipendenticon il creato che ci circonda.Le vibrazioni tendono a trovarne di simili perpoter diventare un tutt’uno con esse. Ogni creatura ècomposta di vibrazioni che hanno specifiche lunghezzed’onda e c’è una continua ricerca del simile: entrandoin rapporto con altri esseri e forze dell’Universo, le nostrevibrazioni possono entrare o in risonanza con esseo invece può capitare di non “riconoscerle” perché noncorrispondenti.I nostri pensieri, i sentimenti e azioni influisconoin modo decisivo sulla qualità delle nostre vibrazioni;grazie a cosa pensiamo, sentiamo e facciamo,entriamo in “affinità” con i mondi delle creature visibilie non visibili, attraendo ciò che risuona con noi.Non tutti sono coscienti di questo e purtroppomolte persone con il loro cattivo comportamento attiranoeventi negativi. Allora si sente parlare di “sfortuna”:questo modo di pensare è molto superficiale etoglie alle persone la responsabilità di ciò che fanno,ma certo è molto più comodoattribuire a cause esterneciò che capita piuttosto che mettersi in discussione.Per capire ancora meglio il concetto dellaLegge di Affinità, può essere d’aiuto l’esempio deidiapason che secondo la loro lunghezza emettonosuoni diversi, se però facciamo vibrareun diapason vicino ad unodella medesima lunghezza, il secondoinizierà a vibrare senza esseretoccato. Molti conoscono questofenomeno, ma pochi riescono acapire che tutto intorno a noi funzionaallo stesso modo.Consci di questo, dobbiamosforzarci ed avere solo pensieri pienid’altruismo, di benevolenza e disinteresse;con sentimenti positivi e luminosisi attirano elementi ed entitàaffini e con loro arriverà sostegno e aiuto.Conoscendo la Legge di Affinità diventiamoricchi di poteri per poter costruire un futuro miglioreper noi e per gli altri.L’Amore sarà la nostra vibrazione che ci condurrà astati interiori elevati, risuonando così da incontraresolo esseri belli e pieni di luce.Un rimedio agli stati di disorientamento e tristezzaè proprio la ricerca di questi esseri elevati, presentiovunque, anche accanto a noi, che aspettano soloun nostro “la”, una nostra vibrazione d’Amore per entrarein contatto con noi e venirci in aiuto.OM Aïvanhov prosegue insegnandoci che ènelle nostre mani la chiave e il potere di risvegliare eattirare gli esseri, le energie e la natura degli elementi:con i nostri pensieri prima e le nostre azioni poi, smuoviamoforze che neanche immaginiamo. Anche il piùpiccolo pensiero o gesto ha la sua conseguenza. Sta anoi decidere se ricevere indietro una risposta positivao negativa.La Legge di Affinità è una delle “leggi magiche”più importanti e dobbiamo farla diventare una regoladella nostra vita.

PICCOLI ANNUNCIBussero&martesanaSudarshan Kriya® YOGA - SKYattività per:**adulti**famiglie**scuole**gravidanzaDr.ssa Cristina Tuscano pedagogista e mediatricefamiliare, insegnante Art of Living certificataLinea Info: 340.6709178info@artedivivere.org 02.95330525IDROCOLONTERAPIASusanna Nardini, infermiera e naturopataRiza, esegue idrocolonterapia. Si riceve suappuntamento Lissonetel 345/3234580ARGILLA MOVIMENTO DELLA MATE-RIA corsi base ceramica, scultura, tecnica deltorchio, tecnica raku presso LABORATORIOA.R.TERRE Besana B. (Mi) tel 348-0098978AlessandraAppena ci affiora unpensiero nella mente o un sentimentonel cuore, chiediamociche affinità avrà, conche elementi o con che mondidello spazio vibrerà?Questa domanda è ungrande aiuto nell’esercizio dellibero arbitrio: “Entrando inrelazione con esso (pensiero o azione) attirerò qualcosadi buono o di cattivo?”.Prendendo esempio anche dall’evoluzione animale,l’adattamento all’ambiente circostante ha un’influenzafondamentale sulla morfologia e la stessa cosasuccede a noi, diventeremo questo o quello secondogli elementi che avremo attirato e che formerannoil nostro corpo fisico, astrale, mentale ecc ecc.La Legge di Affinità è importantissima e permettedi metterci subito al lavoro per attirare solo particelledi natura luminosa e gli effetti positivi nontarderanno ad arrivare.OM Aïvanhov “Il Libro della Magia Divina”ed.ProsvetaOPERATRICE AYURVEDICApratica massaggi a sole donne a domicilio enon. Merate, Besana, Arcore.Info SUSANNA tel 349/2942377TARIFFE PICCOLI ANNUNCI:10 € x 3 USCITElunarioildelmeseLuna piena e crescente massima assimilazioneLuna nuova e calante massima depurazione09 novembre’09 1/2 luna calante16 novembre’09 luna nuova23 novembre’09 1/2 luna crescente02 dicembre’09 luna pienaGiorni da evitareper il taglio e lacura dei capelli:6,7,24,25,26novembre’093,4,5 dicembre’09Giorni consigliatiper il taglio e la cura deicapelli:8,9,10,11 novembre’096,7,8,9 dicembre’09www.mondodiloto.comRendiamo noto che il LOTO non ha accordicon la casa editrice del suddetto libro per promuoverloné percentuali sulla vendita.Il Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov(1900-1986) filosofo e pedagogo è nato inBulgaria. L'insegnamento di O.M.Aïvanhovè orale ed è costituito da migliaia diconferenze tenute dal 1937 al 1985 stenografateo registrate su audio o video cassette.I libri in italiano sono pubblicati daProsveta www.prosveta.it

A rredare lacasadasingle18Arredare la propria casa è un obbligo per il single che deve affrontarein questa condizione di vita. Spesso decide di utilizzare una casa già arredatao utilizza mobili forniti, in regalo o in prestito, da parenti e da amici oppure recupera qualcosa dall’appartamentoprecedente: che è prassi normale per chi “ha fatto il gran passo”!Ma non tutti si arrangiano a far scelte di questo tipo: molti, in particolar modo le donne, desiderano crearsiun ambiente che possa coccolarli nei momenti di solitudine e che possa essere piacevole per gli ospiti.E, poiché spesso la casa non è di proprietà, si ricorre sempre più a soluzioni tipo “Ikea”: da un’indagine svolta dalCentro Studi Ricerche della Camera di Commercio di Torino, i 2/3 dei singles utilizza case in affitto, contro unsolo terzo di quelle delle coppie con figli, che, invece, per i 2/3 sono proprietarie della propria abitazione.Se ne analizziamo i desideri, vediamo che per le donne single è prioritario rendere la camera da letto “speciale”,mentre per l’uomo la più importante è l’area giorno e d’intrattenimento.Il lavoratore dipendente vive la casa come uno spazio di riposo e di isolamento, come una fortezza in cui ritirarsi.Il professionista, invece, si costruisce una casa-luogo di lavoro, poco protetta e racchiusa, perchè è luogo d’incontrie scambi con persone differenti.In sintesi, ciò che preferisce l’uomo single è una cucina allargata dove si mangia, si dorme, ci s’incontra congli amici e si ascolta la musica. Nella casa della donna single, la cucina diventa soggiorno e spazio di accoglienza:ed è un luogo rassicurante.Tratto da “LA CASA DEL SINGLE” di Gigi Capriolo Ed.XeniaLa casa è per ognuno un rifugio sicuro, per questo la casa rappresenta un luogo per cui si è disposti a spenderepur di renderla a propria immagine e somiglianza.Entrare nella casa di qualcuno è un po’ come entrare nella sua anima, conoscere i suoi gusti, i suoi comportamentied è per questo che ognuno pretende che la propria dimora sia il meglio, in assoluto, per se stesso: ognuno tendea adeguare la casa ai propri gusti in modo da renderla un elemento unico, di cui magari vantarsi, ma sicuramentein cui si rispecchia ed è proprio averla come il proprio specchio che, spesso, all’interno ci fa trovare piccole, ograndi, oasi di verde, (e, quando è possibile, all’esterno) che rappresentano il desiderio di calma e di tranquillitàche l’abitante cerca, come se in questo angolo fiorito si possa riflettere il desiderio di natura che è in ognuno,poiché ognuno cerca di esprimere nella casa il riflesso del proprio sentire.La casa è il mezzo per rigenerare le energie e il benessere psico-fisico, per cui bisogna pensare all’abitazionenel rispetto dell’equilibrio dell’ecosistema e del benessere dell’uomo dove vi sia l’equilibrio naturale deglielementi e la loro compatibilità con l’ambiente e dove vengano utilizzate soltanto materie prime ecologiche.Lo spazio in cui si vive è molto importante perché le energie possano essere disperse o rigenerate: le scelte possonopermettere che gli equilibri naturali possano essere mantenuti oppure, addirittura, distrutti.L’uomo vive il tempo più lungo della sua vita in spazi chiusi: in paesi come il nostro, ad economia avanzata,egli trascorre mediamente il 90% della propria vita in casa, in ufficio, a scuola, in fabbrica... Per questo è opportunoche la progettazione di questi spazi sia eseguita in modo da influire positivamentesulla qualità della sua vita.Ecologia e materiali naturali diventano le componenti essenziali nella progettazionedello spazio abitativo e sono un mezzo efficace ed equilibrato per rapportarsi all’ambientee per sopperire alle necessità della generazione attuale, in modo da non limitare,con il consumo indiscriminato delle risorse, quello delle generazioni future.Attualmente, vi sono molte produttori attenti alle tematiche ambientali e si possonotrovare costruzioni in bioedilizia e arredi ecologici che rispondono alla domandache, per fortuna, è in forte espansione ed è caratterizzata da una maggiore attenzioneal benessere e alla qualità della vita.GIGI CAPRIOLO

SAPERE. IL SAPORE DEL SAPERESalute, scienza e benessere si incontrano a Milano in una manifestazioneche organizza convegni e corsi con l'intervento di specialisti del settoree la partecipazione di importanti patrocinatori.Ideato da Rossella De FocatiisPer informazioni e prenotazioni ERREDIEFFE tel 02-66114397info@saporedelsapere.it www.saporedelsapere.it19CorsoFENG-SHUI: dal progetto alla realizzazionecon l'arch. Mauro Bertamèsabato 14 novembre 2009 dalle ore 10.00 alle 18.00Best Western Milton Hotel, via Butti 9 Milanoingresso a pagamento - prenotazione obbligatoriaDopo un’interessante ed esauriente analisi dellagrande mutazione del vivere (e abitare) in solitudine,avvenuta in questi ultimi anni, l’autore affrontale nuove modalità di vita che i single devonoaffrontare e fornisce una serie di consigli per sceglierla,per arredarla in modo ecologico con un occhioattento ai consumi energetici, ma, più d’ognialtro aspetto, suggerisce di amare la propria abitazione,poiché è essa che permette di vivere in armoniacon se stessi e con il mondo.Per raggiungere questo stato d’equilibrio non èsufficiente costruire o arredare con materiali e tecnicheecologiche o di bioedilizia, occorre conoscerne“l’anima”. Così, fornisce una serie diinformazioni e suggerimenti che derivano dalla letturadell’ambiente secondo la geometria sacra e laritualità delle azioni che, in quell’ambiente, si compiono,consigliando anche metodi ed elementi chehanno radici nelle tradizioni, di cui l’Italia è cosìricca.Infine, proprio per aiutare maggiormente il nuovoabitante solitario, propone una serie di esempi perarredare al meglio un’abitazione che solitamenteè molto piccola. Le metrature più comuni (di 25,35 e 50 mq.) sono anche le più difficili da renderearmoniose, per cui espone due tipi di interventi perogni dimensione scelta.L’ultimo esempio è una casa di 100 mq. in cui ilprogettista si è sbizzarrito in modo molto creativo,fornendo un esempio non tanto da imitare, ma daseguire per comprendere come è importante chel’armonia giunga proprio dalla personalità e dalleesperienze che hanno forgiato il proprietario dicasa.La Casa del Single, consigli pratici per viverlain maniera ecologica e naturaledi Gigi Capriolo edito da Xenia EdizioniConvegnoIL SAPORE NEL PIATTOVino e cioccolato: l'alchimia dei sensivenerdì 13 novembre 2009 dalle ore 14.00 alle 18.30Best Western Milton Hotel, via Butti 9 Milanoingresso libero - prenotazione obbligatoriaConvegnoALIMENTAZIONE E PNEI:relazioni tra psiche, cervello e corpogiovedì 26 novembre 2009 dalle ore 14.00 alle 18.30location da deinireingresso libero - prenotazione obbligatoriawww.saporedelsapere.itFate conoscerela vostra attivitàcon la nostrarivista on-linespazi pubblicitaria disposizionetel 335/7912035info@www.mondodiloto.comwww.mondodiloto.com

creareSpaziounoSacrocome20COS’E’ UNO SPAZIO SACRO?Detto in parole moltosemplici, è un’area per connettersicon la propria Sorgente diEnergia. Gli Spazi Sacri possonoessere qualsiasi cosa voivogliate che siano, un angolo diuna stanza con un piccolo altaredove tenere immagini o oggettiche amate, un giardino o unpunto particolare di un bosco dove possiate recarvi atrovare quiete e pace.Uno Spazio Sacro può essere un rifugio pertrovare la calma nei momenti di caos o uno luogo tranquillodove poter meditare o pregare. Creare il proprioSpazio Sacro è un modo per raccogliere le energie e lecose che più si amano e per connettersi con la SorgenteDivina che è dentro e fuori noi stessi. Lo SpazioSacro diverrà un luogo molto speciale per voi. Potetecrearne uno o molti. Non ci sono limiti. Non c’è unmodo di farlo sbagliato. Non ci sono regole, rituali oistruzioni. Sarete guidati dal vostro intuito e creatività.Ponetevi in ascolto e fidatevi.Ecco alcuni consigli.INTENZIONEIl primissimo passo per creare uno Spazio Sacro èl’Intenzione. In altre parole: qual è lo scopo per cuivolete crearlo? Cosa vorrete realizzare in questo Spazio?Prendetevi uno po’ di tempo in tranquillità e prendetecoscienza dei propositi legati alla creazione delvostro Spazio.DOVEPer prima cosa scegliete il luogodove volete creare il vostro Spazio.Può essere l’angolo di una stanzain casa vostra o l’intero locale. Poteteanche mettere un tavolino aipiedi del vostro letto e riempirlo dicose che amate. Potete trovareuno spazio su di un davanzalecome anche in un luogo dove vipiace andare a passeggiare. Sceglieteun punto, all’interno oall’aria aperta, dove percepiteun’atmosfera di pace e se possibile,lontano da distrazioni.PURIFICAZIONEUna volta che lo spazio è stato scelto, il passo successivoè purificarlo. Pulire lo Spazio permette di rimuovereogni energia pesante o preesistente in modo chenon interferisca con ciò che è bene per voi, così chel’area sia pronta per essere riempita della vostra energiae dalle vostre intenzioni.Ci sono molti metodi per “pulire” uno Spazio.Uno dei migliori è creare del fumo bruciando della salviao usare bastoncini d’incenso. Basta semplicementebruciare un’erba o una combinazione di erbe per eliminareenergie negative o pesanti e mentre il fumo sidisperde porta via con sé queste energie che verrannopoi di nuovo trasmutate in energie dell’Universo.Create fumo intorno a voi stessi e poi in giro, nell’areadello Spazio Sacro. Oltre alle erbe e all’incenso si possonoutilizzare anche delle candele.Se non amate questo metodo, pulite l’area conla vibrazione del suono. Molto adatte sono le campanedi cristallo, le ciotole tibetane in ottone o i cimbali tibetani,oppure una campanella o un diapason. Il principioè lo stesso del fumo, la vibrazione del suonoassorbirà le energie non gradite e ledissolverà nello spazio dell’Universo.Lo scopo principale è di ripulirelo Spazio e voi stessi quindi sceglieteil metodo che più è in sintoniacon voi. Ora siete pronti per riempirelo Spazio Sacro di oggetti edenergie.

21ALTARISecondo me gli altari non appartengono ad una particolarecultura o religione. Gli altari sono il simbolouniversale di ciò che creiamo nella nostra vita, deidoni speciali che troviamo nei nostri cuori e dei pensieriche ci sono cari.Un altare potrebbe essere semplicemente un tavolo,piccolo o grande, semplice o elaborato, coperto da unastoffa colorata e con immagini sacre oppure potrebbeessere una mensola con i vostri cristalli preferiti. Altrecose che potete considerare per riempire il vostro SpazioSacro sono piante, fiori freschi, mala o rosari (aiutanoa concentrarsi durante la meditazione o lapreghiera); una piramide (simbolizza antichi misteri erivelazioni); una foto (per ricordarvi chi o cosa vi è piùcaro); una piccola statua.Questo Spazio deve essere riempito con gli oggetti cheamate e che vi rammentano l’intenzione che vi sietepreposti.Nella mia casa per esempio ho dedicato a persone caree animali un grande Spazio Sacro dove ho preparatodifferenti griglie di cristalli ( vedi Loto n.27) che ognitanto modifico o rinnovo. Ogni giorno passo del tempoin questo Spazio, accendo candele e incensi e dedicodei pensieri alle persone o animali che necessitano sostegno.Le griglie di cristalli sono uno strumento fantasticoda usare negli Spazi Sacri. In un altro puntodella mia casa ho un lungo tavolo coperto di cristalli edove ho messo in risalto una piccola fontana. In un angolovicino c’è un altare con oggetti buddisti, immaginidel Dalai Lama, di Sri Ramakrishna e di Gandhi, alcunicristalli e libri che amo e che mi portano pace.Questo è il mio Spazio Sacro dedicato alla meditazione.CRISTALLII cristalli sono molto adatti per gliSpazi Sacri. La loro energia pervaderàla zona e ogni volta che vi avvicinereteanche voi sarete infusi dalleloro vibrazioni.Se nel vostro Spazio avete espresso Intenzionidi prosperità e abbondanza, provate a mettere nel centrodi una griglia (ricordate, Loto n.27) della Malachite,del Rubino o un Citrino. Aggiungete oggettiche richiamano l’abbondanza, come una banconota ola fotografia di quello che vorreste realizzare. Metteteil numero di cristalli che avete prestabilito, ognuno conla punta rivolta verso l’esterno dello Spazio. Altre pietreadatte potrebbero essere la Fuschite, la Pietra diLuna, il Topazio e l’Avventurina verde.Molti terapeuti usano il lorostudio per creare unoSpazio Sacro. Alcuniaddirittura utilizzanol’area dovec’è il lettinodelle visite, ponendosotto diesso cristallinoti per leloro proprietàrisanatrici,che infonderannocosì delleloro energie terapeutae paziente.Pietra di LunaCreate uno Spazio curativo per i chakra,usando un cristallo compatibile con ciascuno di essi(vedi articoli di Rina Pellone su numeri precedenti diLoto, n.d.t.).Potete provare l’Ambra, l’Agata muschiata o la Dolomite,che disintossicano e attirano i malesseri fuoridal corpo. La Sodalite e il Quarzo fumé saranno utiliper la “pulizia” generale del corpo.Se il vostro Spazio Sacro è dedicato alla meditazioneo per connettersi con il proprio Regno Divinointeriore, ponete una tovaglia di seta bianca su di untavolo e disponetevi cristalli dalle vibrazioni particolarmentealte come la Selenite, Celestina, Angelite,Ametista, Aragonite, Petalite, Azurrite, Quarzo Ialino.Oppure se la vostra Intenzione è centrata sul nostropianeta e i suoi abitanti, potreste creare uno SpazioSacro di speranza e guarigione utilizzandoAgata pizzo blu, Quarzorosa, Calcite rosa, Malachite, Zaffiro,Pietra di Luna, Crisocolla oLapislazzuli. Potete usarne una otutte quante, vale sempre la regolache siete voi e il vostro intuito a decidere.IN CONCLUSIONELo Spazio Sacro è il vostro luogo personale di rifugio,di meditazione, intenzione e focalizzazione. QuestoSpazio vi ringiovanirà e vi darà energia, vi coccolerà,vi abbraccerà e vi darà equilibrio. Uno Spazio Sacroispira, porta speranza, gioia e amore, è una creazionepersonale quindi uno specchio del proprio Sè interiore,come se fosse la vostra parte spirituale tradotta sulpiano fisico. Mettetevi all’opera, vi auguro buon lavoro!Rina Pellone traduce Kristi Hugginswww.healingcrystals.com