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Atletica UISP on line

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<str<strong>on</strong>g>Atletica</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>UISP</str<strong>on</strong>g> <strong>on</strong> <strong>line</strong> - 18 <str<strong>on</strong>g>Atletica</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>UISP</str<strong>on</strong>g> <strong>on</strong> <strong>line</strong> - 19C<strong>on</strong> <str<strong>on</strong>g>UISP</str<strong>on</strong>g> n<strong>on</strong> sei una pers<strong>on</strong>a “fra tante”,I servizi della rivistaPubblicità, cr<strong>on</strong>ache e notizie dal m<strong>on</strong>do del podismoUfficio stampaIn occasi<strong>on</strong>e dimanifestazi<strong>on</strong>io lancio dinuoviprodottiComitato regi<strong>on</strong>ale Toscanoma Via F. Bocchi una 32 - 50126 pers<strong>on</strong>a - Firenze (FI) “insieme a tante”Tel. 055/0125623 - Fax 055/0125621www.uisp.ita praticare lo sport che più ti piaceIscrivitial comitato<str<strong>on</strong>g>UISP</str<strong>on</strong>g> più vicinoRiprese e trasmissi<strong>on</strong>eSu TOSCANA TV tutti i giovedìdalle ore 22.15c<strong>on</strong>Carlo Carotenutoe Fabio FiaschiSpeakerIn occasi<strong>on</strong>e di gare,premiazi<strong>on</strong>i o festeWeb TVIn collaborazi<strong>on</strong>e c<strong>on</strong>Gesti<strong>on</strong>e CHIPPer le vostre gare in collaborazi<strong>on</strong>ec<strong>on</strong> <str<strong>on</strong>g>UISP</str<strong>on</strong>g> Lega <str<strong>on</strong>g>Atletica</str<strong>on</strong>g>Trasmissi<strong>on</strong>e TVSu Sky 932 e altre emittenti delcentro nord in collaborazi<strong>on</strong>e c<strong>on</strong>Per informazi<strong>on</strong>i sui nostri servizi potete scrivere aredazi<strong>on</strong>e@runners.itAmerica del Nord: in Colorado, i pini delle M<strong>on</strong>tagneRocciose s<strong>on</strong>o malati o già morti per un’invasi<strong>on</strong>e deiparassiti arrivata a causa degli inverni troppo miti; uncommerciante locale di prodotti agricoli prevede chequesti spariranno nel giro di cinque anni vanificando lasua attività. America del Sud: in Perù, i lama, principalef<strong>on</strong>te di sostentamento dei suoi abitanti, si ammalanoc<strong>on</strong>tinuamente a causa dell’aumento delle temperatureestive e delle improvvise gelate invernali. Europa: inSiberia, il permafrost si sta sciogliendo facendo sprof<strong>on</strong>darele case sul terreno, un tempo solido; le famigliedel luogo viv<strong>on</strong>o come su una barca respirando la forteumidità in estate e gelando in inverno. Oceania: moltiatolli s<strong>on</strong>o risucchiati dal mare portandosi dietro anchei villaggi su di essi costruiti.Il m<strong>on</strong>do n<strong>on</strong> sarà più lo stesso. Bisognerà fare i c<strong>on</strong>tic<strong>on</strong> una nuova geografia, fisica e sociale.L’Onu stima che nel 2050 fino a 250mili<strong>on</strong>i di pers<strong>on</strong>e potrebberoessere costrette a lasciarela propria casa e leproprie terre a causadel peggioramentodelle c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>id e l l ’a m b i e n t ee dei cambiamenticlimatici.Sec<strong>on</strong>do l’AltoCommissariatoper i rifugiatidell’Onu,il 66% dei profughiregistratinel 2007 s<strong>on</strong>o pers<strong>on</strong>e colpite da catastrofi naturali oda mutate c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i dell’ecosistema. Fin d’ora il popolodel Bangladesh (160 mili<strong>on</strong>i) fugge terre in<strong>on</strong>dateo n<strong>on</strong> più coltivabili perché salate. Se il mare dovessealzarsi d’un metro, perché si sciolg<strong>on</strong>o i ghiacci sull’Himalayae in Groenlandia, un terzo del Paese s’inabisserebbee i rifugiati sarebbero 40 mili<strong>on</strong>i, dice la BancaM<strong>on</strong>diale. L’India, intanto, ha alzato il filo spinato perbloccarli.L’Africa, da qui al 2030, potrebbe c<strong>on</strong>tare un aumentodei suoi c<strong>on</strong>flitti del 54% e 380 mila morti a causa diguerre provocate da danni agricoli e dalla diminuzi<strong>on</strong>edelle risorse. L’aumento del caldo significa anche maggioreaggressività e violenza. Lo dimostrano i già tantic<strong>on</strong>flitti in corso per l’accaparramento dell’acqua.Sì, lo so: è difficile vedere realtà dietro i numeri. Eppure,i numeri s<strong>on</strong>o pers<strong>on</strong>e, le distanze e iltempo s<strong>on</strong>o fenomeni fisici. Nulladi trascendente. Rendersenec<strong>on</strong>to sarebbe già un belpunto di partenza. Iocredo, c<strong>on</strong> CristinaCampo, che soffrireper qualcosasignifica averleaccordato unaestrema attenzi<strong>on</strong>e.E lasofferenza, aquel punto,è davveromadre dellacura.

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