n .4 - ottobre-dicembre 2008 - Associazione Nazionale Granatieri di ...

alamari con le stellettealamari con le stellettecon l’incarico di Deputy Director of Staff durante ilperiodo di comando italiano di KFOR (del Gen.C.A. Giuseppe Valotto - attuale Comandante delCOI).Dall’ottobre 2006 all’agosto del corrente anno hasvolto l’incarico di Capo della 3ª sezione Re. St.Av. Personale di Truppa presso lo Stato Maggioredella Difesa.Promosso colonnello il 1° luglio di quest’anno, dal5 settembre scorso è diventato il 94° Comandantedel 1° Reggimento «Granatieri di Sardegna».Il colonnello Lorenzo Gajani Billi è laureato inScienze Strategiche, ha conseguito un Master di 2°livello in Studi Internazionali Strategico - Militaried un Master in Peacebuilding e Gestione dellecrisi. Ottimo conoscitore della lingua inglese,vanta tra le sue decorazioni la Croce d’oro per venticinqueanni di servizio militare, la Croce commemorativaitaliana per l’Operazione «JointEnterprise» in Kosovo, la NATO non-article 5Medal, la Croce commemorativa per Operazionidi ordine pubblico per l’Operazione «VespriSiciliani». È sposato dal 9 maggio 1998 con laSignora Antonella.Carissimi lettori de «Il Granatiere»,ho assunto recentemente, lo scorso 5 settembre, il comando del prestigioso 1°Reggimento «Granatieri di Sardegna» e non vi ho ancora indirizzato il mio saluto. Debbodire che sento intimamente assai forte il peso e la responsabilità dell’elevato onore chemi è stato assegnato, ma insieme alla responsabilità dell’incarico sento anche unagrande gioia ed un immenso entusiasmo per aver coronato quello che quando sono entratogiovane tenente d’Accademia nella Caserma «Gandin», sede dell’allora 1° battaglioneGranatieri meccanizzato «Assietta», pensavo fosse solo un sogno difficilmenterealizzabile. Ed invece eccomi qui con i gradi del Colonnello Comandante, ma con l’entusiasmoe l’ardore di quel giovane tenente d’Accademia.In questi momenti credo non sia giusto fare proclami o grandi dichiarazioni d’intenti,anche perché la loro realizzazione molto spesso non dipende dalla nostra volontà e nonè bene che il Comandante faccia promesse che non è sicuro di poter mantenere.Ritengo invece doveroso fare l’unica promessa che credo davvero sarò in grado di mantenerefino all’ultimo giorno del mio periodo di comando: vi garantisco di dedicarmi albene ed agli interessi dell’Istituzione e del Reggimento con tutto il mio impegno, tutta lamia dedizione, tutto il mio senso del dovere ed il mio spirito di servizio, ma anche contutto il mio cuore, tutta la mia mente e tutte le mie capacità: in poche parole, con tuttome stesso, senza alcun risparmio.Non ho altro da dirvi se non indirizzarvi il mio più affettuoso e caloroso saluto.A me le Guardie!Col. Lorenzo GAJANI BILLI94° Comandante1° Reggimento “Granatieri di Sardegna”13