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vo notizie - Comune di Camponogara

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Ambiente 7PULIZIA DELLE STRADE E VERDEDifficoltà attuali e prospettive futureCi scusiamo se fino ad ogginon siamo riusciti a garantireun servizio all’altezza delleaspettative.Siamo consape<strong>vo</strong>li che la puliziadelle strade e del verdelascia a desiderare, e che lelamentele dei citta<strong>di</strong>ni a talriguardo sono più che giustificate,e <strong>vo</strong>gliamo porre rime<strong>di</strong>o.Perché il <strong>Comune</strong> non riesce apulire meglio e <strong>di</strong> più?Cre<strong>di</strong>amo sia giusto informarei citta<strong>di</strong>ni su quali siano i problemiche stanno a monte <strong>di</strong>questo problema, le <strong>di</strong>fficoltàattuali e le prospettive future.Primo problema. Nel2010 gli operai del <strong>Comune</strong>sono passati da 5 a 2; il risparmioha generato economieche hanno permessoall’Amministrazione <strong>di</strong> garantirei servizi senza aumentarnele tariffe; anche l’aumento dellatariffa richiesta da Veritas èstata assorbita, in buona parte,a carico del <strong>Comune</strong>. La leggeTremonti non consente <strong>di</strong>assumere personale; i dueoperai rimasti de<strong>vo</strong>no assolvereanche ad altre incombenze,(manutenzionestrade,scuole, manifestazioni ecc.) enon riescono quin<strong>di</strong> a garantireun adeguata pulizia dellepiazze e delle strade con unamacchina acquistata usata 12anni fa e la cui manutenzione<strong>di</strong>venta sempre più onerosa esempre più frequente.Secondo problema. Sideve osservare che la leggefinanziaria, (Tremonti) oltre aprevedere tagli per il nostrocomune pari a 257 mila europer il 2011, prevede che per ilparco macchine i Comuni possanospendere l’80% dellespese sostenute nel 2009.a cura dell'Assessore Paolo NardoQuin<strong>di</strong> non saremo in grado<strong>di</strong> assicurare il servizio perchénon ci è consentito <strong>di</strong> assumerepersonale, non ci è permesso<strong>di</strong> garantire la riparazionedella spazzatrice né,tanto meno, <strong>di</strong> acquistarne unanuova.E allora? Poiché il decoro <strong>di</strong>piazze e strade oltre che unpiacere è anche un <strong>di</strong>ritto deicitta<strong>di</strong>ni, l’Amministrazione haritenuto <strong>di</strong> doverlo comunquerisolvere sia in termini <strong>di</strong>costanza del servizio cheampliandolo anche alle piazzee strade principali delle frazioni.Il servizio <strong>di</strong> spazzamentoverrà affidato alla Veritas, mentreil personale del <strong>Comune</strong>interverrà in casi <strong>di</strong> urgenza oeccezionali con la vecchiaspazzatrice (finché avrà vita) econ perio<strong>di</strong>cità settimanalenelle pulizie marginali e svuotamentocestini.Come verrà pagato il servizio?Veritas applicherà il costo delservizio sulle bollette; il costoè <strong>di</strong> circa 8 euro a semestre ecomprenderà oltre allo spazzamentoanche il servizio <strong>di</strong>derattizzazione e <strong>di</strong>sinfestazione.Inoltre l’Amministrazione hadestinato qualche risorsa inpiù al fine <strong>di</strong> garantire un piùfrequente sfalcio delle aree averde.Ci ren<strong>di</strong>amo conto che, consideratala situazione economica<strong>di</strong> molte famiglie, non saràgra<strong>di</strong>to l’aumento delle tariffe;i nostri vecchi amavano <strong>di</strong>re“poareti si, ma puliti”.Vorremmo sperare che anchei nostri citta<strong>di</strong>ni preferiscanouna pizza in meno, piuttostoche vivere in un ambientedegradato.A PROPOSITO DI ENERGIAa cura del Consigliere delegato Giuliano RiccoboniA che punto siamo?Quando si parla <strong>di</strong> energiaviene subito alla mente quella“elettrica”, anche se esistonovarie forme <strong>di</strong> energia: termica,meccanica, chimica e cosìvia, quella che però ci interessapiù da vicino è l’energiaelettrica.Il fabbisogno nazionale è incontinua crescita mentre lefonti da cui si ricava l’energia sistanno esaurendo, che farequin<strong>di</strong>?L’accordo <strong>di</strong> Kyoto (il famoso20-20-20) prevede una <strong>di</strong>minuzionedei consumi, una <strong>di</strong>minuzionedegli effetti inquinantied un aumento della produzione<strong>di</strong> energia da fonti rinnovabili.La decisione <strong>di</strong> costruirenuove centrali nucleari è statapresentata come scelta obbligata,il nucleare ci <strong>di</strong>cono, èpulito, sicuro, costa meno egarantisce tutta l’energia <strong>di</strong> cuiabbiamo bisogno. Ma ne siamoproprio sicuri?Forse prima <strong>di</strong> pensare acome ottenere l’energia,dovremmo chiederci se veramenteabbiamo bisogno <strong>di</strong>tutti quei chilowatt che siamoabituati a consumare, quin<strong>di</strong>,prima <strong>di</strong> costruire nuove centralidovremmo imparare aridurre i nostri consumi energetici.Questo non significa tornareal lume <strong>di</strong> candela, né peggiorarela nostra qualità <strong>di</strong> vita,anzi è vero il contrario, la tecnologiaci può aiutare nellalotta agli sprechi e nella produzione<strong>di</strong> energia rinnovabile.Cosa significa?le energie rinnovabili sonoquelle fonti che si rigeneranoalmeno alla stessa velocità concui si utilizzano, il che significache sono potenzialmente infinite.Sono la speranza per Ilnostro futuro energetico perchépossono fornirci tuttal’energia necessaria e liberarcidai legami <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza dalpetrolio.Basterebbe il sole, che è unafonte <strong>di</strong> energia straor<strong>di</strong>naria,utilissima per la produzione <strong>di</strong>energia termica e foto<strong>vo</strong>ltaica.Grazie agli incentivi erogatinegli ultimi anni, in Italia sonoaumentati in modo considere<strong>vo</strong>legli impianti per la produzione<strong>di</strong> energia solare foto<strong>vo</strong>ltaica,nel 2009 la produzioneè arrivata a 1.000 Gwh(gigawattora) con un incrementosuperiore del 400%rispetto al 2008, in altre parole,con il sole si produce attualmenteuna quantità correntesufficiente per sod<strong>di</strong>sfare leesigenze <strong>di</strong> circa un milione200 mila persone. Il foto<strong>vo</strong>ltaico,inoltre, ha incrementatoeconomia ed occupazioneanche nel nostro paese. Nel2009 il fatturato del settore hasuperato i 2 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> eurocon conseguente incremento<strong>di</strong> posti <strong>di</strong> la<strong>vo</strong>roCon l’installazione <strong>di</strong> un impiantofoto<strong>vo</strong>ltaico <strong>di</strong> 1 KWp (chilowattpicco) e 4 m² <strong>di</strong> collettorisolari, una famiglia <strong>di</strong> 3-4 personepotrebbe coprire il 50% delfabbisogno <strong>di</strong> energia evitando <strong>di</strong>immettere in atmosfera circa2,5 tonnellate <strong>di</strong> anidride carbonica.Che ne <strong>di</strong>te ne parliamo?Fonte GSE

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