12.07.2015 Views

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ENCICLOPEDIA 283a) furono pronunciate, come poc’anzi anticipato, relativamente a casi dibattery;b) le vicende che le originarono non furono determinate da semplicecontatto fisico tra offensore e vittima ma da vere e proprie lesioni fisicheda quest’ultima riportate.La prima, storica, sentenza fu quella che decise il caso Stanley v Powell[1891]. Con essa si stabilì il principio per cui il “trespass to the person” potevaessere punito solo per dolo o per colpa, e non più sulla base della sola responsabilitàoggettiva ( 52 ). Tale cambiamento, tuttavia, evidenziò una notevolelacuna poiché, nello stabilire che il trespass to the person poteva esserepunito solo per dolo o per colpa, i giudici non risolsero il problema dell’oneredella prova. Conseguenza ne fu che, negli anni successivi, la giurisprudenzasi trovò divisa in due correnti: quella che riteneva che spettasse all’attoreprovare la colpa del convenuto, e quella che, viceversa, riteneva chefosse il convenuto a doversi liberare da una presunzione di colpa. La questionefu definitivamente risolta nell’ambito del caso Fowler v Lenning[1959], ove si stabilì che spettava all’attore provare il dolo o la colpa del convenuto( 53 ).A seguito delle sentenze citate, il trespass to the person perse molta dellasua iniziale importanza. Si può infatti notare come il maggior vantaggio cheesso offriva alla parte lesa, rispetto al tort of negligence, consistesse proprionel fatto che l’attore era sollevato dall’onere di provare la colpa del convenuto( 54 ).Come se tutto ciò non bastasse, l’illecito in esame subì un altro durocolpo dalla sentenza sul caso Letang v Cooper [1965], con la quale venne formulatoil seguente il principio: qualora l’atto che ha cagionato il danno siastato intenzionale, l’azione giudiziale dev’essere quella di trespass, qualorainvece sia stato colposo, l’azione dev’essere quella di negligence ( 55 ).In dottrina si rileva come, a causa di tutti i cambiamenti menzionati, iltrespass to the person abbia oggidì cessato di essere l’illecito cui si fa maggiormentericorso nei casi di lesioni personali, e come il relativo primatospetti ora al tort of negligence ( 56 ). La dottrina citata, parlando di lesioni personali,ci ricorda che le sentenze appena riportate sono tutte relative, in viaspecifica, a casi di battery.( 52 ) Abbiamo già visto, nel par. 2, che sul finire vi fu un marcato atteggiamento di rifiutonei confronti della responsabilità oggettiva.( 53 ) I due casi giurisprudenziali che abbiamo citato sono riportati in Cooke, op. cit., p 360.( 54 ) Ibidem; cfr. Davies, op. cit., p. 480.( 55 ) La sentenza è citata in Elliott and Quinn, op. cit., p. 250, e in Harpwood, op. cit., p.291.( 56 ) Cfr. Cooke, op. cit., p. 360.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!