12.07.2015 Views

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

Contratto e impresa - Shop WKI - Wolters Kluwer Italia

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

260 CONTRATTO E IMPRESA 1/2011giurisprudenza ( 41 ), ed ampiamente condivisa in dottrina ( 42 ) – secondo cuii contratti di borsa dovrebbero essere annoverati tra i contratti commutativiad alea normale (ancorché) illimitata.L’espressione alea normale illimitata, infatti, sarebbe indicativa (e prerogativa)di fattispecie contrattuali nelle quali qualsiasi tipo di variazione divalore delle prestazioni può essere ritenuta normale e prevedibile dalle parti,senza che ciò possa determinare la sopravvenuta eccessiva onerosità dellaprestazione. In particolare nei contratti di borsa, in ragione della peculiaritàdell’ambiente in cui vengono stipulati e della stretta connessione tra ilvalore delle prestazioni e l’andamento dei mercati finanziari, si presumeche le parti debbano prendere in considerazione l’eventualità che le prestazionidedotte in contratto possano subire delle variazioni che, per quantopossano essere elevate, non saranno mai tali da superare il parametro dellanormalità.La giurisprudenza si è soffermata sull’illimitatezza dell’alea normaleesaminando fattispecie relative a contratti di borsa a premio con facoltàsemplice ‘dont’( 43 ). La Corte di Cassazione ha ritenuto di propendere per laricostruzione dei citati contratti quali contratti commutativi ad alea normaleillimitata osservando che alla diversa configurazione in termini di contrattoaleatorio si opponeva il fatto che risultavano « ben individuate nellostesso la natura e la quantità delle prestazioni, la loro scadenza e la loro concretaesigibilità, e non essendovi quindi incertezza sull’an e sul quantum deidubbia natura aleatoria del contratto di opzione connesso » ed ha definito il warrant «strumentofinanziario [. . .] caratterizzato da un’alea intrinseca, essendo del tutto incerto il risultato economicoa cui tende l‘investitore a causa della normale fluttuazione dei valori borsistici ».( 41 ) App. Genova, 9 maggio 1984, in Foro it., 1985, I, c. 266; App. Torino, 17 aprile 1984, inForo it., 1985, I, c. 632; Pretura Barletta, 6 agosto 1981 (ord.), in Banca, borsa e tit. di credito,1984, II, p. 412 ss.; Trib. Bolzano, 23 febbraio 1983, in Banca, borsa e tit. di credito, II, p. 484 ss.( 42 ) Gambino, L’assicurazione nella teoria dei contratti aleatori, Milano, 1964, p. 84; Bianchid’Espinosa, I contratti di borsa. Il riporto, in Trattato di diritto civile e commerciale, fondatoda Cicu e Messineo, Milano, 1969, p. 389; Ruoppolo, Le borse e i contratti di borsa, Torino,1970, p. 184; Serra, I contratti di borsa a premio, Milano, 1971, p. 79. In senso contrario, recentemente,Balestra, Il contratto aleatorio e l’alea normale, in Le monografie di <strong>Contratto</strong> e<strong>impresa</strong>, Padova, 2000.( 43 ) Secondo Cass., 4 agosto 1988, n. 4825 in Giur. it., 1988, I, 1, p. 1700 ss. si tratta di contratto«con il quale il compratore acquista la facoltà di decidere se ritirare il quantitativo pattuitodi titoli al prezzo base maggiorato del premio, o pagare il premio ». In dottrina Serra, I contrattidi borsa a premio, Milano, 1971, p. 241 e Coltro Campi, Considerazioni sui contratti a premioe sulla aleatorietà dei contratti di borsa, in Riv. dir. comm., 1958, I, p. 380 qualificano la fattispeciein termini di opzione; Bianchi d’Espinosa, I contratti di borsa. Il riporto, Milano, 1969, p.459 ravvisa un contratto con obbligazione alternativa; Messineo, Operazioni di borsa e di banca,Milano, 1966, p. 98 propende per la tesi del recesso.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!