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Kwd Webranking 2011 – Italy top 100 (.pdf) - Prima Comunicazione

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KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong>15° edizione a livello europeo e10° in Italia101 società analizzate in Italiae 950 in Europa, in 28 settoridiversiProtocollo di valutazione di 120criteri, di cui un terzo dedicati alleinformazioni finanziarieOltre 500 le risposte ai duequestionari KWD <strong>Webranking</strong>dedicati uno ai mercati finanziari el’altro all’employer brandingTop 101 Telecom Italia 89 punti2 Eni 873 Hera 85,54 Piaggio Group 81,55 Pirelli & C. 80,256 UniCredit Group 77,257 = Edison 767 = Snam Rete Gas 769 Assicurazioni 71,5Generali10 Terna 71,25Best improverAnsaldo STS (+12,5 punti)IGD (+11,5)Edison (+8,75)Intesa Sanpaolo (+7,25)Terna (+6,25)KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong>Awards <strong>Italy</strong>L’edizione annuale di KWD<strong>Webranking</strong> Awards, che premierài migliori siti web istituzionali dellaricerca KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong><strong>Italy</strong> Top<strong>100</strong>, si terrà lunedì 28novembre dalle ore 15 presso laSala Buzzati del Corriere della SeraKWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong>Awards EuropeLa quarta edizione europea di KWD<strong>Webranking</strong> Awards premierà imigliori siti web istituzionali a livelloeuropeo e si terrà giovedì 24novembre a Londra10 ma EdizioneKWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong> <strong>Italy</strong> Top<strong>100</strong>Telecom Italia richiamata in prima posizione, seguita da Enied Hera. Ansaldo STS è best improver.La decima edizione della ricerca conferma, tuttavia, il forte distaccotra i leader nella comunicazione e la grande maggioranza delleaziende che non crede nella comunicazione online.Milano, 21 novembre <strong>2011</strong> - Lo studio annuale KWD <strong>Webranking</strong> (precedentementenoto come H&H <strong>Webranking</strong>) taglia quest’anno il decimo traguardo in Italia.L’edizione italiana, condotta da KWD (divisione digitale di Hallvarsson&Halvarsson) incollaborazione con Lundquist e pubblicata in esclusiva sul Corriere della Sera, ha presoquest’anno in esame le 101 maggiori società italiane per capitalizzazione valutando laloro comunicazione corporate sul web.Telecom Italia con 89 punti su <strong>100</strong> assegnabili, riesce a strappare la corona ad Eni (87punti), imbattuta per tre anni consecutivi. Rimane sul podio la multi-utility emilianaHera, che scenda in terza posizione con 85,5 punti. Due società fanno il loro ingresso inTop10: Edison al settimo posto e Terna al decimo con, rispettivamente, 76 e 71,25 punti.Ansaldo STS, con un incremento di 12,5 punti, è la società best improver, ovvero che hamigliorato maggiormente il proprio punteggio rispetto all’edizione precedente, seguitada Gruppo IGD (+11,5 punti), Edison (+8,75), Intesa Sanpaolo (+7,25) e Terna (+6,25).Il punteggio medio italiano scende di quasi 3 punti, passando da 39,6 a 36,8, attestandosiai livelli del 2009. La media nasconde tuttavia una situazione fortemente eterogenea.Eccetto un numero limitato di società che ormai lavorano da diversi anni, la maggiorparte del campione non ha investito nella propria comunicazione online in questi annie rimane nelle posizioni più basse della classifica. Il fatto che quattro società nella <strong>top</strong>10 siano mid-cap dimostra che il risultato nella classifica non dipende dalle dimensioni,quanto dall’impegno e dalla cultura di comunicazione all’interno delle società.Joakim Lundquist, rappresentante KWD in Italia e fondatore di Lundquist commenta:«Dopo dieci anni dall’avvio della ricerca KWD <strong>Webranking</strong> in Italia, appare evidente ancorauna mancanza di miglioramento concreto della comunicazione online di molte societàquotate italiane. Il percorso è iniziato, ma per raggiungere vera apertura e trasparenza ènecessario un’evoluzione nella mentalità di chi guida le aziende».Il protocollo di valutazione <strong>2011</strong> si basa su 120 criteri, stilati sulla base delle oltre 500risposte ai questionari KWD <strong>Webranking</strong> che annualmente indagano quali informazionie funzionalità vengono richieste ai siti istituzionali delle società quotate da parte deiprofessionisti e di altri stakeholder.Il nuovo protocollo di valutazione, con l’eliminazione della sezione dedicata a tecnologiae struttura del sito web, ha attribuito una maggiore importanza alla trasparenza e aicontenuti presentati online. All’interno del protocollo è aumentato il peso delle sezionidedicate a corporate governance, responsabilità sociale ed employer branding.L’edizione italiana è parte di uno studio più ampio a livello internazionale, che quest’annoha preso in esame oltre 950 società, attraverso le classifiche FT Europe 500 ed FT Global<strong>100</strong> oltre a diverse classifiche su base nazionale. Ventitre società italiane sono inclusenella classifica europea.1


La ricerca dimostra che i risultati italiani rimangonopressoché in linea con quelli del 2009 per quanto riguardale informazioni sensibili:• Il 60% delle società incluse nella ricerca non presentala propria strategia, mentre l’80% non indica i propriobiettivi per il futuro• Il 70% del campione non fornisce informazioni suipropri rischi e meno del 10% fornisce un’indicazionedell’impatto che questi rischi possono avere sulbusiness e sulle performance• Scarsa la disponibilità a spiegare sul proprio sitoil contesto competitivo e a dare informazioni sulmercato in cui la società opera (l’80% non forniscealcuna informazione)• Riguardo al debito il 60% non presenta informazionisugli strumenti emessi mentre il 70% non presenta ilcredit ratingKWD <strong>Webranking</strong> <strong>Italy</strong>Promossi:La quasi totalità delle società (94%) presenta un archiviocomunicati stampa in ingleseQuasi i due quinti del campione presentano informazioni sullapossibilità di carriera e di sviluppo delle competenzeUn numero sempre maggiore di aziende presenta informazionisulle proprie certificazioni ambientali (36%)Sono in crescita rispetto allo scorso anno le società chepresentano collegamento ai propri canali social media sul sitoistituzionale (23%)BocciatiAncora oltre il 70% del campione non presenta informazionisulle remunerazioni di consiglieri e managerIl 60% non presenta il proprio brandI tre quarti non fanno uso di video istituzionali sul proprio sitoIl 30% non presenta chi sono i manager della società e lostesso numero non presenta i maggiori azionistiKWD <strong>Webranking</strong> <strong>Italy</strong> <strong>2011</strong>: performance italiane in relazione al punteggio massimo (aree chiave)252021Punteggio massimoMedia italiana15151210105051,6Social media& search4,8Companyprofile82,7Press6,8 6,7FinancialreportingInvestorrelations83,482,5Corporate Corporategovernance responsibility2,6CareersectionFonte: KWD <strong>Webranking</strong> <strong>Italy</strong> <strong>2011</strong>3


Il questionario dedicato all’Employer Branding, al qualehanno risposto 205 professionisti europei, intende valutarele modalità d’utilizzo del web per la ricerca di informazioniriguardanti opportunità professionali.I risultati hanno confermato che il sito istituzionalerimane la fonte principale per la ricerca sia di informazionisulla società sia su eventuali posizioni aperte (76% degliintervistati).Dai risultati è emerso le informazioni indicate come piùimportanti sono quelle relative alla possibilità di inoltrarela propria candidatura direttamente attraverso il sito web(76%), indicazioni su opportunità di carriera (83% degliintervistati) e strategie della società rivolte alle risorseumane (80%).Questionario dedicato all’employer branding205 risposte da neolaureati e professionisti in tutta EuropaL’ 83% ritiene che il sito corporate debba presentare unasezione dedicata alle opportunità professionaliOltre l’80% reputa indispensabile la presenza sul sito diinformazioni di contatto dei responsabili dell’area RisorseUmaneIl protocollo KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong>La ricerca KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong> si è basata su un protocollodi valutazione costituito da 120 criteri, organizzati in10 sezioni, per un punteggio complessivo di <strong>100</strong> punti.Modifiche ai criteri sono state operate in diverse sezioni,in particolare in quella dedicata alla presenza sul sito difunzioni e applicazioni interattive, all’interno della qualesono stati introdotti dei nuovi criteri riguardanti l’utilizzodi applicazioni per tablet e smartphone, possibilità dipersonalizzare le pagine del sito e di lasciare un feedback.La novità più significativa all’interno della struttura delprotocollo riguarda l’eliminazione della sezione dedicataa tecnologia e struttura del sito istituzionale, la qualecomprendeva diversi criteri legati ad usabilità, navigabilitàed accessibilità, mentre è stata riconfermata la sezionededicata a posizionamento sui motori di ricerca e socialmedia, introdotta nella scorsa edizione della ricerca.L’area dedicata alle informazioni finanziarie rimane quellapiù importante e quest’anno è stata suddivisa in due sezioni,una dedicata alla presentazione dei bilanci, l’altra rivoltaad informazioni finanziarie e titolo azionario. Il numerodi criteri nelle due aree investor relations è aumentatorispetto al 2010, passando da 35 a 39: 12 contenuti nellasezione dedicata ai bilanci, 27 nella sezione riservata alleinformazioni finanziarie.È aumentato il punteggio massimo per le aree riguardanticorporate governance, responsabilità sociale edemployer branding. La sezione dedicata alla governanceè passata, infatti, da 6,5 punti assegnabili nel 2010 ad 8nell’edizione di quest’anno. Ampliamento più significativoper le aree dedicate a responsabilità sociale edemployer branding, i cui punteggi massimi sono passatirispettivamente da 4,5 a 8 punti e da 6 a 10 punti.Le sezioni del Protocollo KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong>Categorie Criteri Punti<strong>2011</strong>TecnologiaPunti2010A. Homepage e pagina iniziale IR 8 6 5,25I. Visibilità su social media e motori 5 5 4di ricercaJ. Funzionalità globali ed interattive 10 7 10,75ContenutiB. Informazioni sulla società 14 12 10C. Sala stampa 10 8 7,25D. Reporting 12 1533,25 1E. Informazioni finanziarie 27 21F. Corporate governance 10 8 6,5G. Responsabilità sociale 13 8 4,25H. Opportunità professionali 11 10 6Totale 120 <strong>100</strong> <strong>100</strong>1Nel 2010 la sezione dedicata alle informazioni finanziarie comprendeva tre sottosezioni(Reporting, informazioni finanziarie ed informazioni sul titolo) per unpunteggio complessivo pari a 33,25 punti. Nel <strong>2011</strong> la sezione è stata suddivisa indue aree separate: Reporting ed informazioni finanziarieKWD (King Worldwide Digital), è una agenzia internazionale specializzatanella comunicazione corporate online. La divisione digitale di H&H(Hallvarsson&Halvarsson) ha creato KWD nel 2010. KWD può contare suuna presenza globale con uffici o rappresentanze a Londra, Stoccolma,Milano, Dubai e Lisbona.ContattiKWD è rappresentata a Milano da Lundquist Srl:Cristina UrbanJoakim LundquistProject managerKWD <strong>Webranking</strong> Italiat: (39) 02 4547 7682cristina.urban@halvarsson.seResponsabile KWD <strong>Italy</strong> efondatore Lundquist srlSara RusconiResponsabile KWD<strong>Webranking</strong> Italia, Svizzera eAustria e partner LundquistGiulia DiniRicercatrice KWD<strong>Webranking</strong> e Responsabilesocial media Lundquist5


Classifica KWD <strong>Webranking</strong> <strong>2011</strong> Italia Top<strong>100</strong>: i migliori <strong>100</strong> siti istituzionali in ItaliaVariazionePosizione<strong>2011</strong>Posizione2010SocietàPunteggio<strong>2011</strong>1 3 Telecom Italia* 892 1 Eni* 873 2 Hera 85,54 5 Piaggio 81,55 4 Pirelli & C. 80,256 6 UniCredit Group* 77,257 = 12 Edison 767 = 7 Snam Rete Gas* 769 8 Assicurazioni Generali 71,510 13 Terna* 71,2511 9 Luxottica* 6612 13 Ubi Banca* 65,2513 15 = Safilo Group 64,2514 11 Autogrill 63,7515 15 = Enel* 63,516 10 Cir 6317 20 Erg 61,7518 24 Intesa Sanpaolo* 61,25n.a. 19 n.a. Fiat SpA* ** 58,7520 18 A2A* 56,2521 17 Arnoldo Mondadori Editore 55,2522 = 30 Prysmian* 54,2522 = 25 Saipem* 54,2524 22 Benetton Group 51,7525 21 Banca Monte Dei Paschi Siena 51,2526 40 Ansaldo Sts 5127 = 41 Immobiliare Grande Distribuzione (IGD) 49,527 = 27 Saras 49,529 32 Italcementi 4930 29 Indesit 48,7531 34 Mediobanca* 47,7532 28 Gruppo Unipol 45,7533 35 Finmeccanica* 44,7534 25 Banca Generali 44,535 23 Parmalat* 4436 36 Mediolanum 4337 = 50 Lottomatica 39,537 = 33 Rcs Mediagroup 39,539 31 Stmicroelectronics* 39,25n.a. 40 n.a. Prelios 3941 37 Tenaris 38n.a. 42 n.a. Fiat Industrial* ** 3543 45 Telecom Italia Media 34,7544 = 54 Amplifon 34,544 = 46 Gruppo Editoriale L’espresso 34,544 = 69 Maire Tecnimont 34,56


VariazionePosizione<strong>2011</strong>Posizione2010SocietàPunteggio<strong>2011</strong>47 39 Recordati 34,2548 47 Buzzi Unicem 3449 42 = Brembo 32,2550 42 = Mediaset* 3251 44 Campari Group 31,7552 55 Sorin 31,553 = 59 Diasorin 30,5n.a 53 = n.a. Enel Green Power* 30,5n.a 55 = n.a. Datalogic 3055 = 38 Dea Capital 3057 48 Astaldi 29,558 = 53 Cementir Holding 28,7558 = 55 Trevi Finanziaria 28,7560 62 Industria Macchine Automatiche (IMA) 28,2561 = 64 Banco Popolare* 27,561 = 66 Geox 27,5n.a. 61 = n.a. Nice 27,564 51 = Yoox 27,2565 = 51 = Atlantia* 2765 = 62 Gruppo Coin 2767 66 Impregilo 26,5n.a. 68 n.a. Falck Renewables 25,7569 74 Exor* 24,570 70 Beni Stabili 24,2571 60 Acea 23,572 64 De’ Longhi 22,7573 72 Banca Carige 22,574 = 70 Cattolica Assicurazioni 21,574 = 81 Interpump Group 21,576 83 Italmobiliare 2177 84 Credito Emiliano 20,578 73 Iren 2079 76 Danieli & Co. 19,7580 88 Tod’s 18,581 79 Cofide 17,7582 77 Fondiaria-Sai 17,583 82 Ascopiave 15,7584 = 87 Gemina 15,584 = 75 Marr 15,5n.a. 86 = n.a. Marcolin 13,5n.a. 86 = n.a. Zignago Vetro 13,588 = 86 Azimut Holding 12,7588 = 79 Milano Assicurazioni 12,7590 85 Sias 12,591 88 Banca Popolare di Milano 12,2592 68 Banca Popolare Emilia Romagna 1293 90 Autostrada Torino-Milano 11,757


VariazionePosizione<strong>2011</strong>Posizione2010SocietàPunteggio<strong>2011</strong>94 92 Banca Intermobiliare 9,595 = 91 Credito Valtellinese 9n.a. 95 = n.a. Salvatore Ferragamo 995 = 92 = Save 998 92 = Banco Desio e della Brianza 8,599 95 Banca Popolare Di Sondrio 8,25<strong>100</strong> 96 Credito Artigiano 4101 98 Banco Di Sardegna 1Note: In grigio le società nuove entranti.* Società incluse anche nella classifica KWD <strong>Webranking</strong> Europe 500.** Fiat Group ha totalizzato 58 punti nel 2010, posizionandosi 19esima. Come conseguenza della scissione di Gruppo Fiat (avvenuta in data 1/1/<strong>2011</strong>), si sono creati due siti istituzionali– Fiat SpA e Fiat Industrial, considerate entrambe come nuove entranti dell’edizione <strong>2011</strong> della ricerca KWD <strong>Webranking</strong> <strong>Italy</strong> Top<strong>100</strong>.Il punteggio massimo corrisponde a <strong>100</strong> punti. Le <strong>100</strong> società sono state individuate secondo capitalizzazione in giugno <strong>2011</strong>(Bloomberg/FT). I siti delle società selezionate sono stativalutati due volte da due persone diverse dall’inizio di luglio fino al 2 settembre, mentre i siti nelle prime 10 posizioni sono stati ricontrollati una terza volta.I risultati degli anni precedenti possono essere consultati sul sito www.webranking.eu.Nota sulla trasparenza:Negli ultimi due anni abbiamo fornito il KWD <strong>Webranking</strong> report alle seguenti società: A2A, Assicurazioni Generali, Autogrill, Arnoldo Mondadori Editore, Ansaldo STS, Banca Generali,Banca Monte dei Paschi di Siena, Banco Popolare, CIR, Edison, Enel, Eni, Erg, Fiat Industrial, Fiat SpA, Hera, Indesit, Luxottica, Maire Tecnimont, Piaggio, Pirelli & C., Safilo Group,Snam Rete Gas, Terna, UBI Banca e UniCredit Group.8

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