Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura
Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura
Capitolo 3 - Esigenze della specie e tecnica colturaleI coefficienti colturali adottati si riferiscono ad una colturaforzata, con risveglio il 10 luglio, con la comparsa del capolinonella prima decade di ottobre e completamento del ciclo trafebbraio e marzo. Lo sviluppo fenologico è stato stabilito sullabase delle informazioni relative alle coltivazioni monitorate,inserite nella banca dati SAR.In tabella 4 sono riportati i valori dei coefficienti colturali(Kc) medi mensili ricavati considerando la lunghezza del ciclo edapplicando i coefficienti colturali per le principali fasi. In essasono pure indicati i valori indicativi di profondità radicale nelcaso di un nuovo impianto e la soglia di intervento consigliata, valea dire la riduzione percentuale dell’acqua disponibile incorrispondenza della quale è consigliabile effettuare l’irrigazione.Per le carciofaie poliennali la profondità radicale assume il valoremassimo, costante di 0,50 m.Questi valori sono validi anche per la coltivazione con impiantoa febbraio-marzo e raccolta a maggio, con dormienza invernale esuolo nudo. Nel recente passato è stato registrato un certointeresse da parte dell’ industria verso questo tipo di coltivazionein funzione della produzione di carciofino.Pagina 56 di 313
Capitolo 3 - Esigenze della specie e tecnica colturaleTabella 4. Coefficienti colturali medi mensili (Kc) del carciofoMeseLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembreKc0,500,600,801,001,001,00Fonte : Quaderno 56 FAOProfonditàradicale0,200,350,500,500,500,50Sogliaintervento40%40%40%40%40%40%Per la quantificazione dei consumi e dei fabbisogni idrici, ingenerale, considerando l’aleatorietà delle precipitazioni checaratterizza l’inizio del periodo autunnale nell’area del medioCampidano, si è estesa l’analisi al mese di ottobre.Applicando i coefficienti colturali medi mensili ai valori totalidi evapotraspirazione di riferimento, si sono ottenuti i consumiidrici complessivi per le stagioni irrigue (luglio-ottobre) degli anni1995-2001.Tabella 5. Consumi idrici stagionali (mm)Stazione1995 199619961997199920002001mediaDecimomannu-282274291-286281283Samassi403344355380-399418383Sardara395-393371-394397390Villacidro341295-322---310Esaminando i dati si può evincere come la coltura forzata delcarciofo, con impianto a luglio, presenti consumi idricicomplessivi, nel periodo considerato, variabili tra 280 mm circaper la stazione di Decimomannu, e 400 mm circa per la stazionedi Sardara. I valori riportati in tabella, per la metodologiaadottata, devono intendersi come consumi massimi potenziali perPagina 57 di 313
- Page 10 and 11: Capitolo 1 - Notizie storiche sulla
- Page 12 and 13: Capitolo 1 - Notizie storiche sulla
- Page 14 and 15: Capitolo 1 - Notizie storiche sulla
- Page 16 and 17: Capitolo 1 - Notizie storiche sulla
- Page 18 and 19: Capitolo 1 - Notizie storiche sulla
- Page 20 and 21: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 22 and 23: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 24 and 25: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 26 and 27: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 28 and 29: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 30 and 31: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 32 and 33: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 34 and 35: Capitolo 2 - Situazione del compart
- Page 36: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 39 and 40: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 41 and 42: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 43 and 44: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 45 and 46: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 47 and 48: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 49 and 50: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 51 and 52: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 53 and 54: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 55 and 56: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 58: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 63 and 64: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 65 and 66: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 67 and 68: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 69 and 70: La principale fonte di sali per il
- Page 71 and 72: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 73 and 74: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 75 and 76: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 77 and 78: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 79 and 80: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 81 and 82: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 83 and 84: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 85 and 86: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 87 and 88: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 89 and 90: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 91 and 92: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 93 and 94: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 95 and 96: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 97 and 98: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 99 and 100: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 101 and 102: A titolo esemplificativo si riporta
- Page 103 and 104: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 105 and 106: Capitolo 3 - Esigenze della specie
- Page 107 and 108: Capitolo 3 - Esigenze della specie
Capitolo 3 - Esigenze della specie e tecnica colturaleTabella 4. Coefficienti colturali medi mensili (Kc) del <strong>carciofo</strong>MeseLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembreKc0,500,600,801,001,001,00Fonte : Quaderno 56 FAOProfonditàradicale0,200,350,500,500,500,50Sogliaintervento40%40%40%40%40%40%Per la quantificazione dei consumi e dei fabbisogni idrici, ingenerale, considerando l’aleatorietà delle precipitazioni checaratterizza l’inizio del periodo autunnale nell’area del medioCampidano, si è estesa l’analisi al mese di ottobre.Applicando i coefficienti colturali medi mensili ai valori totalidi evapotraspirazione di riferimento, si sono ottenuti i consumiidrici complessivi per le stagioni irrigue (luglio-ottobre) degli anni1995-2001.Tabella 5. Consumi idrici stagionali (mm)Stazione1995 199619961997199920002001mediaDecimomannu-282274291-286281283Samassi403344355380-399418383Sardara395-393371-394397390Villacidro341295-322---310Esaminando i dati si può evincere come la coltura forzata del<strong>carciofo</strong>, con impianto a luglio, presenti consumi idricicomplessivi, nel periodo considerato, variabili tra 280 mm circaper la stazione di Decimomannu, e 400 mm circa per la stazionedi Sardara. I valori riportati in tabella, per la metodologiaadottata, devono intendersi come consumi massimi potenziali perPagina 57 di 313