Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura
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Capitolo 3 - Esigenze della specie e tecnica colturaleapplicative, i metodi combinati forniscono in generale stime piùaccurate, e possono essere impiegati su scala giornaliera.Tra i diversi metodi, quello di Penman-Monteith, rappresentaattualmente la formula più valida per la stima dell’ETo. Lo stessoquaderno 56 della FAO, di recente pubblicazione, lo consideracome metodo di riferimento per il calcolo dell’evapotraspirazione.Il suo successo dipende dal fatto che include sia parametrifisiologici che gli aerodinamici che regolano il flussoevapotraspirativo, ed è in grado di stimare con una buonaprecisione l’ETo in diverse condizioni ambientali.Sostanzialmente si tratta di una modifica alla formulazioneoriginaria realizzata da Penman negli anni ‘60, attraversol’introduzione di due parametri fondamentali, la resistenza delmanto vegetale e la resistenza aerodinamica, che insiemequantificano la resistenza complessiva che il vapore acqueoincontra nel passare dalle cavità stomatiche alla superficiefogliare e da questa all’atmosfera.Il Servizio Agrometeorologico Regionale ha calcolatol’evapotraspirazione di riferimento media giornaliera, sui datiacquisiti dalle stazioni agrometeorologiche ricadenti nelterritorio oggetto di indagine, nel periodo 1995-2001.Nella tabella 1. Evapotraspirazione di riferimento mediaStazione Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto SettembreDecimomannu 2.8 3.7 4.8 5.2 4..4 3.0Samassi 3.2 4.5 5.7 6.6 5.9 4.1Sardara 3.0 4.4 5.7 6.5 5.9 4.1Villacidro 3.0 4.1 5.0 5.8 5.0 3.4Fonte: Dati SAR3.B.e - Evapotrasirazione della colturaPagina 52 di 313
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Capitolo 3 - Esigenze della specie e tecnica colturaleapplicative, i metodi combinati forniscono in generale stime piùaccurate, e possono essere impiegati su scala giornaliera.Tra i diversi metodi, quello di Penman-Monteith, rappresentaattualmente la formula più valida per la stima dell’ETo. Lo stessoquaderno 56 della FAO, di recente pubblicazione, lo consideracome metodo di riferimento per il calcolo dell’evapotraspirazione.<strong>Il</strong> suo successo dipende dal fatto che include sia parametrifisiologici che gli aerodinamici che regolano il flussoevapotraspirativo, ed è in grado di stimare con una buonaprecisione l’ETo in diverse condizioni ambientali.Sostanzialmente si tratta di una modifica alla formulazioneoriginaria realizzata da Penman negli anni ‘60, attraversol’introduzione di due parametri fondamentali, la resistenza delmanto vegetale e la resistenza aerodinamica, che insiemequantificano la resistenza complessiva che il vapore acqueoincontra nel passare dalle cavità stomatiche alla superficiefogliare e da questa all’atmosfera.<strong>Il</strong> Servizio Agrometeorologico Regionale ha calcolatol’evapotraspirazione di riferimento media giornaliera, sui datiacquisiti dalle stazioni agrometeorologiche ricadenti nelterritorio oggetto di indagine, nel periodo 1995-2001.Nella tabella 1. Evapotraspirazione di riferimento mediaStazione Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto SettembreDecimomannu 2.8 3.7 4.8 5.2 4..4 3.0Samassi 3.2 4.5 5.7 6.6 5.9 4.1Sardara 3.0 4.4 5.7 6.5 5.9 4.1Villacidro 3.0 4.1 5.0 5.8 5.0 3.4Fonte: Dati SAR3.B.e - Evapotrasirazione della colturaPagina 52 di 313