Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura
Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura Il carciofo [file .pdf] - Sardegna Agricoltura
Capitolo 8 - La ricerca e la sperimentazionedegenerazione verso forme giovanili, perdendo il carattere dellaprecocità di produzione. Non si conoscono ancora i motivi chedeterminano quest’inconveniente, però, le osservazioni praticheeffettuate nel tempo fanno ritenere che la percentuale di pianteche “inselvatichisce” è maggiore fra quelle che subiscono unpassaggio in laboratorio rispetto a quelle propagate con i metoditradizionali.Vedi foto 6.Il metodo oggetto di studio si articola in due fasi. Una fasepreliminare in cui avviene la selezione delle piantemicropropagate derivanti dal laboratorio. Una fase successiva incui si forzano le piante scelte a produrre la maggior quantitàpossibile di materiale di propagazione.I FASE. La distinzione fra le piante che hanno mantenuto glistandard morfofenologici di precocità (caratteri comunementeindicati col termine “gentile”) e le altre, può essere fattaallevando le piante micropropagate in apprestamentiopportunamente predisposti, per evitare che possano verificarsicondizioni favorevoli alla propagazione di virus e parassiti. Per glistessi motivi è necessario impiegare, come substrato per lacoltivazione, del materiale inerte e/o sterilizzato. In questecondizioni e con l’ausilio della fertirrigazione, le piante devonosvilupparsi fino al raggiungimento delle dimensioni minime checonsentono, inequivocabilmente, di stabilire quali fra esseabbiano perso il carattere “gentile”. Queste andranno ovviamenteeliminate. Le rimanenti piante andranno a costituire il vivaio di“piante madri” e forniranno il materiale di propagazione. Vedifoto 7.Pagina 252 di 313
Capitolo 8 - La ricerca e la sperimentazioneFoto 5 – Piantine di Spinoso Sardomicropropagate, in plateau, già ambientate.Foto 6 – Confronto tra piante di Spinoso sardo: unamanifesta evidenti caratteri di "selvatico" (prima asinistra) e una caratteri di "gentile" (al centro).Foto 7 – Piante "madri" di Spinoso Sardo micropropagatein fase di allevamento.II FASE. Perindurre le “piantemadri” a produrre laPagina 253 di 313
- Page 205 and 206: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 207 and 208: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 209 and 210: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 211 and 212: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 213 and 214: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 215 and 216: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 217 and 218: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 219 and 220: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 221 and 222: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 223 and 224: Capitolo 7 - La politica comunitari
- Page 225 and 226: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 227 and 228: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 229 and 230: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 231 and 232: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 233 and 234: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 235 and 236: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 237 and 238: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 239 and 240: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 241 and 242: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 243 and 244: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 245 and 246: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 247 and 248: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 249 and 250: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 251 and 252: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 253 and 254: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 255: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 259 and 260: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 261 and 262: Capitolo 8 - La ricerca e la sperim
- Page 263 and 264: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 265 and 266: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 267 and 268: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 269 and 270: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 271 and 272: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 273 and 274: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 275 and 276: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 277 and 278: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 279 and 280: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 281 and 282: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 283 and 284: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 285 and 286: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 287 and 288: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 289 and 290: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 291 and 292: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 293 and 294: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 295 and 296: Capitolo 9 - La trasformazione indu
- Page 297 and 298: Capitolo 10 - La DOP Spinoso di Sar
- Page 299 and 300: Capitolo 10 - La DOP Spinoso di Sar
- Page 301 and 302: Capitolo 10 - La DOP Spinoso di Sar
- Page 303 and 304: Capitolo 10 - La DOP Spinoso di Sar
- Page 305 and 306: 10. La DOP Spinoso di SardegnaNell
Capitolo 8 - La ricerca e la sperimentazioneFoto 5 – Piantine di Spinoso Sardomicropropagate, in plateau, già ambientate.Foto 6 – Confronto tra piante di Spinoso sardo: unamanifesta evidenti caratteri di "selvatico" (prima asinistra) e una caratteri di "gentile" (al centro).Foto 7 – Piante "madri" di Spinoso Sardo micropropagatein fase di allevamento.II FASE. Perindurre le “piantemadri” a produrre laPagina 253 di 313