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informa - Comune di Opera

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ANNO XV - NUMERO 23OTTOBRE 2010<strong>Opera</strong><strong>informa</strong>Giornaledell’Amministrazione Comunale


e<strong>di</strong>toriale Cari concitta<strong>di</strong>ni,giunti a metà mandato è il caso <strong>di</strong> fare un parziale bilanciodella gestione citta<strong>di</strong>na che mi onoro <strong>di</strong> presiedere dallaprimavera del 2008.Non sono stati due anni facili questi trascorsi tra le molte <strong>di</strong>fficoltàlegate dapprima all’eliminazione degli sprechi, in<strong>di</strong>viduati ed affrontati,e poi, oggi, con risorse sempre più risicate, l’Amministrazione è impegnata nella continuaricerca della strada per raggiungere la finalità in<strong>di</strong>cata dal Governo Nazionale<strong>di</strong> ridurre la spesa pubblica e contenere il costo del personale. Anni <strong>di</strong>fficili, quin<strong>di</strong>,ma non serve l’e<strong>di</strong>toriale del Sindaco per portare questo problema all’attenzione<strong>di</strong> chi paga questo scotto in prima persona: il citta<strong>di</strong>no, che sempre più <strong>di</strong>fficilmenteconserva il proprio posto <strong>di</strong> lavoro, la capacità <strong>di</strong> produrrered<strong>di</strong>to e garantire a se stesso ed alla propria famiglia un futurosereno. In questo panorama <strong>di</strong>fficile si sono fatte scelte coraggiose,quale il ritorno all’investimento, per fare crescere il paese Per fissare un appuntamento 02 53007354/355Scrivi al Sindaco: sindaco@comune.opera.mi.itnon solo numericamente. Gli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione sono infattitornati ad essere impiegati in opere che possano restare a garanzia<strong>di</strong> una città che vive.Così si è scelta la strada dell’intervento nelle scuole, nelle strutture sportive e negli e<strong>di</strong>fici comunali. In due anni si sonofatti interventi <strong>di</strong> sostanza nelle tre scuole materne e nelle tre elementari. Anche la scuola me<strong>di</strong>a ha beneficiato <strong>di</strong> parzialiinterventi in attesa che nel prossimo futuro si realizzino anche al suo interno importanti lavori. A completare il panoramascolastico l’intervento <strong>di</strong> ripristino del tetto e <strong>di</strong> altre parti interne dell’Italo Calvino, Istituto Scientifico ed Agrario <strong>di</strong> Noverasco,che grazie alle pressioni del <strong>Comune</strong> è stato garantito in questo mese <strong>di</strong> ottobre da parte della Provincia. Ancheil centro cottura è stato ultimato e dal mese <strong>di</strong> novembre tutte le mense delle scuole operesi riceveranno i pasti dallastruttura realizzata in Via Emilia, dove il personale specializzato preparerà il cibo da trasportare anche negli altri e<strong>di</strong>ficiscolastici. Il centro sportivo <strong>di</strong> Noverasco, calcetto e tennis, è stato ultimato e sono stati realizzati i nuovi spogliatoi delcampo <strong>di</strong> calcio <strong>di</strong> Via F.lli Cervi dove c’è stata anche la rizollatura del fondo. Sempre a Noverasco sono prossimi i lavoriper il rifacimento del campo da calcio/rugby, della pista <strong>di</strong> atletica e degli spogliatoi così come interventi nelle palestre<strong>di</strong> Via Dante ed Emilia hanno migliorato una situazione al collasso. Soprattutto è attesa la realizzazione del palazzettodello sport che completerà l’offerta <strong>di</strong> spazi per la pratica sportiva.Il <strong>Comune</strong> si è arricchito <strong>di</strong> quattro alloggi acquistati nelle vie Don Sturzo e Pirandello, già assegnati a seguito <strong>di</strong> graduatoriaper il canone moderato, e sono in fase <strong>di</strong> realizzazione i due e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> Via Cave<strong>di</strong>ni dove si intende ricavare 34alloggi per le famiglie in <strong>di</strong>fficoltà. Al Crocione, nel nuovo complesso residenziale sorto su area commerciale <strong>di</strong>smessa,l’Ente ha acquisito un ampio locale dove presumibilmente sarà trasferita la Farmacia Comunale dai vecchi locali <strong>di</strong> ViaMazzini. In Via Guareschi, invece, accanto all’omonimo parco, è in programma la realizzazione della nuova caserma delCarabinieri su area ottenuta dal proprietario dell’area <strong>di</strong> Via La Malfa che sarà soggetta ad e<strong>di</strong>ficazione.Investimenti per il futuro ma anche per il presente, grazie alle iniziative legate alla sicurezza ed alla Polizia Locale. Cinquenuovi agenti assunti in due anni, una nuova auto, l’istituzione <strong>di</strong> due Commissari nell’organizzazione interna del corpo,l’avvio del Vigile <strong>di</strong> Quartiere per con<strong>di</strong>videre con i citta<strong>di</strong>ni i problemi quoti<strong>di</strong>ani e garantire risposte più imme<strong>di</strong>ate ai bisognidella gente. Anche gli strumenti in dotazione sono stati incrementati con l’apparecchio per la rilevazione del tassoalcolico ed il misuratore elettronico della velocità. Sempre nell’ottica della sicurezza è stata istituita sul territorio la PoliziaEcozoofila con compiti <strong>di</strong> tutela dell’ambiente e degli animali ma con ambiti d’azione allargati in supporto alla Polizia Locale,quando necessario. In Via Mazzini, presso il vecchio centro anziani oggi trasformato e <strong>di</strong>viso in due, sorgerà il comandodelle guar<strong>di</strong>e ecozoofile. Degrado e prostituzione non sono termini che si appropriano al nostro <strong>Comune</strong>,un’eccellenza, se si considera che siamo parte dell’hinterland <strong>di</strong> Milano, grazie alle or<strong>di</strong>nanze del Sindaco ed al presi<strong>di</strong>odel territorio da parte della Polizia Locale e dei Carabinieri con cui l’Amministrazione ha intessuto un costruttivo rapportonell’interesse dei citta<strong>di</strong>ni. Molto è stato fatto in questa prima parte del mandato elettorale e molto resta da fare nei prossimidue anni e mezzo che ci separano dalle urne; noi ci aspettiamo ancora gran<strong>di</strong> cose che però non annunciamo perevitare <strong>di</strong> non riuscire a sod<strong>di</strong>sfare legittime aspettative che si creerebbero se oggi annunciassimo tutto. Ma questa Amministrazioneha <strong>di</strong>mostrato che nulla è impossibile: dopo avere evitato un campo noma<strong>di</strong>, ha saputo eliminare la prostituzionedalle sue strade, ha bloccato un progetto con iter decennale per la realizzazione <strong>di</strong> un inceneritore ed ha resopossibile, a <strong>di</strong>spetto delle prese in giro da parte del giornale degli oppositori, l’avvio dei lavori per l’ampliamento dellaVia Ripamonti che aspettavamo da trent’anni.Con queste premesse anche il futuro possiamo vederlo con ottimismo, nonostante la crisi economica ed un federalismoche tarda ad arrivare in soccorso dei comuni che lavorano bene.Ettore Fusco, il Sindaco3


Via RipamontiSommario3 E<strong>di</strong>toriale del Sindaco4/5 Via Ripamonti e Sporting Mirasole6/19 Primo Piano: Parlano gli Assessori20/21 Pillole22 Sport e Tempo Libero: le novità 201023 Intervista al Dirigente del CircoloDidattico Laura Longo24/25 Storia <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> XI parte26 Serata Bianca27 Rubrica <strong>di</strong> architettura28 Rubrica <strong>di</strong> psicologia29 Tempi Moderni: Easy Rider30 Rubrica Cinofila31/33 <strong>Opera</strong> Sportiva34 Biblioteca à la carte35 BachecaLa gara d'appalto per i lavori <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>nodella Via Ripamonti è stataespletata in data 14.09.2010 ed aggiu<strong>di</strong>cataprovvisoriamente, salvoverifica delle giustificazioni, all'ATISandrini/Beltrami con un ribasso del48,51 % rispetto ai 32 milioni <strong>di</strong> euroin<strong>di</strong>cati come importo a base d’asta.Queste le tappe che seguono perl'aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva dellagara:- 04/10/2010: scadenza presentazionegiustifiche, per non meno <strong>di</strong>10 imprese, dello scarto dalla soglia<strong>di</strong> anomalia;- 05/10/2010: inizio valutazione anomalieper massimo 30 giorni;- 05/11/2010: aggiu<strong>di</strong>cazione definitivadell'appalto e assegnazionelavori;- Dicembre 2010 avvio del lavori.Gli interventi dovranno, secondoMM progettista per conto del <strong>Comune</strong><strong>di</strong> Milano, necessariamentepartire dalla realizzazione del collettorefognario <strong>di</strong> Via Quinto Sole,dopo <strong>di</strong> che partiranno con gli interventisull'asse <strong>di</strong> penetrazione <strong>di</strong>Via Ripamonti. Dal canto suo il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, che ha già ottenutoche finalmente questi lavori si possanoaffidare e quin<strong>di</strong> realizzare, hariba<strong>di</strong>to il proprio interesse a vederel’inizio delle opere dell'asse centraledal nostro confine comunale <strong>di</strong>Noverasco. “Nell’attesa si possaassistere alla svolta epocale legataall’ampliamento <strong>di</strong> una strada cheatten<strong>di</strong>amo da oltre trent’anni - ilcommento del Sindaco Fusco - ciauguriamo che i <strong>di</strong>sagi <strong>di</strong> tale interventonon comportino troppi sacrificiai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> che datempo, su vari fronti, soffrono dellavicinanza al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano.L’Amministrazione operese continueràa vigilare sul prosieguo dell’iternecessario all’esperimento <strong>di</strong>tutte le procedure - ha concluso ilSindaco - propedeutiche alla realizzazionedei lavori previsti”.Perio<strong>di</strong>co del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>Anno XV - Numero 23 - Ottobre 2010E<strong>di</strong>tore: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>,via Dante, 12 - <strong>Opera</strong> (MI)Tel. 0253007.1 - Fax 0257604952Registr.Trib. <strong>di</strong> Milano n. 102 del 19/02/1996Direttore Responsabile: Ettore FuscoDirettore E<strong>di</strong>toriale: Ettore FuscoResponsabile <strong>di</strong> Redazione: Alma PeregoDirezione e Redazione: <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>,via Dante 12 - 20090 <strong>Opera</strong> (Mi)Tel: 0253007165 - Fax: 0257604952e-mail: redazione@comune.opera.mi.itHanno collaborato: A. Manzo, G. Butiniello,V. Colmi, L. Rossi, M. Stalteri, M. Boretti,R. Panella, M. Manna, S. Di Bello,K. Franzese, F. FasuloFoto: Omar Naser, Roberto Re, RedazionePubblicità: Ufficio Comunicazionee-mail: pubblicità@comune.opera.mi.itTel: 0253007165Fotolito e Stampa: Grafiche Ortolanvia Diaz, 24 - <strong>Opera</strong> (MI)4


LA CASA E GLI SFRATTI ALLO SPORTING MIRASOLEIl Sindaco scrive al Prefetto Gian Valerio Lombar<strong>di</strong>*.Eccellentissimo Prefetto,Le scrivo per metterla al corrente degli sviluppi che l'annosa questione degli alloggi ex Enpam <strong>di</strong> Noverasco ha avutonegli ultimi mesi. Si tratta, come le è noto, degli appartamenti che il predetto ente previdenziale ha alienato in blocco allaZero SGR con l'interme<strong>di</strong>azione dell'advisor Colliers.Questione, quella in parola, che genera estrema preoccupazione nella nostra comunità in ragione delle rilevanti implicazioni<strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne sociale e <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico che potrebbe determinare se non adeguatamente governata. Siamo in presenza,infatti, <strong>di</strong> un complesso immobiliare composto da oltre 700 alloggi (200 già alienati e 150 liberi ma ancora invenduti),con circa 1700 inquilini ospitati, dei quali 287 ultra sessantacinquenni e 84 con un grado <strong>di</strong> invali<strong>di</strong>tà superiore al 67%.Numeri quelli fin qui in<strong>di</strong>cati che <strong>di</strong> per sè dovrebbero fare preoccupare qualunque amministratore responsabile, ai qualisi è venuta ad aggiungere negli ultimi mesi l'iniziativa della nuova proprietà che ha notificato 350 avvisi <strong>di</strong> sfratto.Come potrà bene immaginare e come i nostri uffici ormai registrano quoti<strong>di</strong>anamente, la situazione sta <strong>di</strong>ventandoesplosiva: ogni giorno decine <strong>di</strong> inquilini, anziani in prevalenza, ma anche interi nuclei familiari in <strong>di</strong>fficoltà, si rivolgonoall'ente <strong>di</strong> prossimità per chiedere aiuto, assistenza e sostegno. Di fronte a tale allarme l'Amministrazione si rende conto <strong>di</strong>avere scarsi mezzi <strong>di</strong> intervento ma, nonostante ciò, comprende bene <strong>di</strong> non poter da sola fare fronte ad una situazioneche nell'arco <strong>di</strong> qualche mese <strong>di</strong>venterà davvero ingovernabile: il Municipio non può garantire adeguata risposta alla potenzialedomanda <strong>di</strong> abitazioni che la certa cacciata degli inquilini dello Sporting Mirasole determinirà.Ella è l'autorità a cui l'or<strong>di</strong>namento (ex art. 7 legge 20.03.1865, n. 2248) riconosce in primis il potere <strong>di</strong> intervento. Ed èalla sua sensibilità, prima ancora che alle richiamate attribuzioni, che mi rivolgo per vedere affrontata la questione con la ragionevolezzae la fermezza che è necessaria. La Zero SGR deve essere indotta, contemperando <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà e funzionesociale della stessa, a porre in essere tutto il possibile per ridurre l'impatto sociale della predetta operazione <strong>di</strong> cartolarizzazione,dato che gli inquilini non sono virtuali ma sono esseri umani in carne e ossa, prima che citta<strong>di</strong>ni.Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> è l'Ente Pubblico che ha in carico i residenti <strong>di</strong> Noverasco. Di essi si deve ontologicamente occuparein leale e propositiva collaborazione con le altre autorità amministrative preposte ed in particolare con Sua Eccellenza, ilPrefetto <strong>di</strong> Milano; ma <strong>di</strong> fronte ad un non più procrastinabile obbligo <strong>di</strong> intervento, che compete proprio all’autorità prefettizia,non si farà scrupolo <strong>di</strong> adottare tutto quanto è necessario per evitare l'acuirsi <strong>di</strong> un problema che è già <strong>di</strong>ventatograve necessità pubblica.Ettore Fusco* testo integrale Protocollo N.16940 del 5 ottobre 20105


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàEttore Fusco - SindacoAssessore alla Sicurezza, Protezione Civile, Personalee Relazioni PubblicheMetà mandato elettorale; è tempo <strong>di</strong>bilanci che il Sindaco e gli assessoridella sua Giunta fanno in queste paginedel giornale comunale, dopo lepremesse nell’e<strong>di</strong>toriale e le considerazioniin merito all’operato complessivo<strong>di</strong> un’Amministrazione, secondonoi, promossa dai fatti, ma in attesadel giu<strong>di</strong>zio popolare in occasionedelle prossime elezioni del 2013.Dopo il <strong>di</strong>scorso generale sulla vita delpaese ed i progressi fatti in questaprima parte della gestione comunale,entrando nello specifico <strong>di</strong> quelle materieche non ho inteso delegare ad altriper gestirle <strong>di</strong>rettamente, devo spiegareinnanzitutto il perché della scelta<strong>di</strong> queste competenze non assegnatead altri collaboratori della Giunta.Premetto, per completezza <strong>di</strong> <strong>informa</strong>zione,che prima <strong>di</strong> fare il Sindaco holottato all’opposizione per <strong>di</strong>eci anni ricoprendola carica <strong>di</strong> Consigliere Comunalee nel mentre, proprio graziealla posizione privilegiata <strong>di</strong> chi è statoescluso dai ruoli propositivi, mi sonoreso conto <strong>di</strong> quante e quali cose nonfunzionassero nel nostro paese.Francamente, dai banchi dell’opposizione,<strong>di</strong> rado mi è stato possibile inciderepositivamente sulla vita <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>,se non con<strong>di</strong>zionando alcune scelte conl’uso strategico dei volantini e della capacità<strong>di</strong> stare in mezzo alla gente. Tuttaviaun paio <strong>di</strong> risultati a casa sono statiportati: ad esempio le armi in dotazionedella Polizia Locale e l’allontanamentodel campo noma<strong>di</strong>, voluto dal precedenteSindaco all’ingresso del paese.Due esempi <strong>di</strong>ametralmente opposti:<strong>di</strong>scutendo in Consiglio Comunale ilprimo, lottando anche fisicamente nellepiazze il secondo.Due premesse che possono ben definirele caratteristiche <strong>di</strong> lotta e <strong>di</strong> governodell’attuale Amministrazione:forte, caparbia, e dalla parte dellagente; capace anche <strong>di</strong> suggerirele ragioni delle materie a cui hovoluto prestare l’attenzione in6Il Sindaco Ettore Fusco si confronta su alcuni lavori in corsoesclusiva:La sicurezza è alla base della convivenzatra citta<strong>di</strong>ni e consente <strong>di</strong> viverein armonia con gli altri e con se stessi;la protezione civile è l’istituzione chemarcia al passo dell’Amministrazionein supporto ed a sostegno della sicurezza,nell’ambito della prevenzione edell’educazione civica; le relazioni pubblicherappresentano la forma <strong>di</strong> comunicazionedell’Ente nei suoi rapporticon il citta<strong>di</strong>no e nei raffronti tra <strong>Opera</strong>ed il resto del mondo; il personale, infine,è il motore dell’Ente e determinal’efficacia ed l’efficienza <strong>di</strong> un’azioneamministrativa sul territorio e le conseguenzeche questa produce.Ho trovato un paese in pessime con<strong>di</strong>zioninegli ambiti <strong>di</strong> cui ho appositamentevoluto occuparmi. E’ stataquin<strong>di</strong> rinnovata la Polizia Locale connuove assunzioni, con la mo<strong>di</strong>fica dellecompetenze interne, con l’impulso <strong>di</strong>svolgere sempre più importanti funzionie con il presi<strong>di</strong>o e controllo del territorio.La protezione civile è stata valorizzata,resa più funzionale alle esigenzedel territorio ed a quelle degli operatori


stessi, che hanno trovato nel corpo volontariouno strumento utile anche adaiutare la gente con atti concreti e sacrificipersonali che siano <strong>di</strong> esempioper tutti. Il personale dell’Ente ed inparticolare la sua organizzazione èstato rivisto nelle mansioni svolte,nella composizione numerica e neiruoli. Così è stato <strong>di</strong>mezzato il numerodei responsabili, quelle figure maggiormenteretribuite, ed in generale ilnumero <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenti a cui sono stateassegnate nuove mansioni nell’ambitodella riorganizzazione.Le relazioni pubbliche, nell’ambito dellacomunicazione istituzionale, hannoprodotto uno strumento come questogiornale che racchiude <strong>informa</strong>zioni suiservizi, notizie istituzionali sul territorioe su come questo si mo<strong>di</strong>fica, curiositàlegate al mondo locale e consigli utiliper tutti. Un prodotto, il giornale dell’Amministrazione,che grazie all’eliminazionedell’ufficio stampa esterno edalla fiducia <strong>di</strong> molti sponsor è cresciutoda 16 a 36 pagine e costa oggi menoche nel passato. Il manifesto gra<strong>di</strong>mentodei citta<strong>di</strong>ni è la prova del successodel mensile comunale.Difficile concludere questa breve panoramicapoiché i successi <strong>di</strong> questaLo sportello dei servizi demograficiAmministrazione sono molti in questisettori: si pensi ad esempio alla riduzionedel 20% degli incidenti stradaligrazie a maggiori controlli ed al presi<strong>di</strong>odel territorio; al miglioramento <strong>di</strong>ogni situazione regolamentata dallenorme civiche oggi fatte rispettaredagli agenti <strong>di</strong> Polizia Locale, dalleguar<strong>di</strong>e ecozoofile e dagli amministrativi;l’eliminazione del fenomeno dellaprostituzione lungo le strade che lambisconoil paese; la lotta alla droga, allaclandestinità ed al degrado urbano; lacomprovata efficienza del personalecomunale attento, preparato e <strong>di</strong>sponibilenei rapporti con il citta<strong>di</strong>no.La presenza sul territorio <strong>di</strong> Sindaco eAssessori, come su questo giornale,sono la garanzia che stiamo lavorandoper voi, insieme a voi, per un paesesempre migliore.sindaco@comune.opera.mi.itBosco in città: il vigile <strong>di</strong> quartiere al lavoro 7


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàAntonino Nucera - VicesindacoAssessore all’E<strong>di</strong>lizia Pubblica e Privata ed UrbanisticaDal Sindaco ho ricevuto le delegheall’urbanistica ed all’e<strong>di</strong>lizia pubblicae privata e sono stato nominato Vicesindacoproprio in virtù dell’importantesettore che mi pregio <strong>di</strong>gestire, con il fine <strong>di</strong> dare un servizioalla città attraverso uno stu<strong>di</strong>o delterritorio e <strong>di</strong> come poterlo sviluppareper migliorare la vivibilità <strong>di</strong><strong>Opera</strong>, partendo proprio dalle scelteurbanistiche fatte nella consapevolezzache ogni inse<strong>di</strong>amento abitativodeve essere connesso al paeseed a questo funzionale.Proprio in questa <strong>di</strong>rezione ci siamomossi in una delle prime attività cheabbiamo affrontato: la redazione delpiano <strong>di</strong> governo del territorio, ilnuovo piano regolatore.Questo strumento, il nuovo PGT cheandrà a sostituire il vecchio PRG, é <strong>di</strong>fondamentale importanza e ri<strong>di</strong>segnail volto urbanistico del paese in<strong>di</strong>candole scelte d’in<strong>di</strong>rizzo per il futuroassetto e le modalità <strong>di</strong> sviluppo delterritorio. Tale processo è stato avviatoattribuendo notevole importanzaalla concertazione con la citta<strong>di</strong>nanzae con gli operatori privati. Nella primavera2011, la carta costituzionaledell’urbanistica operese sarà approvatadal Consiglio Comunale.In questo periodo <strong>di</strong> transizione, in cuisiamo al lavoro per la redazione deldocumento <strong>di</strong> cui ho appena parlato,il territorio è stato interessato da nuoviinse<strong>di</strong>amenti regolati dalle norme urbanistichestabilite dalla Legge Regionalee dalle <strong>di</strong>sposizioni dei pianiintegrati <strong>di</strong> intervento già approvatidalla precedente AmministrazioneComunale ed inseriti nel documentod’inquadramento.E’ stato pertanto necessario re<strong>di</strong>gereuna variante al documento <strong>di</strong> inquadramentoal fine <strong>di</strong> poter attivare ulterioriinterventi <strong>di</strong> riqualificazione evalorizzazione <strong>di</strong> ambiti urbanizzati,obsoleti e congelati dalPRG vigente, in situazioni non8più compatibili con le con<strong>di</strong>zioni delcontesto e con le necessità evolutivedella società e dell’economia.In questo modo si è reso possibileagire sul recupero <strong>di</strong> ambiti già urbanizzatio comunque già interessati daipotesi <strong>di</strong> trasformazione urbanisticaormai non più <strong>di</strong>lazionabili come adesempio nella zona del Crocione, inuno dei luoghi centrali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Opera</strong>, dove due e<strong>di</strong>fici residenzialicon negozi al piano terra hanno permesso<strong>di</strong> recuperare uno stabilecommerciale <strong>di</strong>smesso. Questo intervento,che si pone come obiettivola realizzazione <strong>di</strong> una nuova centralitàe <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un nuovo punto <strong>di</strong>aggregazione, fornirà inoltre all’Amministrazionenuovi spazi per attivitàcollettive o <strong>di</strong> pubblica utilità.Altro intervento, in fase <strong>di</strong> realizzazione,è quello in via Diaz; nell’areadove sorgeva una vecchia industria<strong>di</strong>smessa e potenzialmente pericolosaper la presenza <strong>di</strong> amianto, èstato approvato un piano esecutivo finalizzatoa riqualificare l’area in questioneeliminando l’industria, non piùcompatibile con il contesto residenzialeesistente e nel contempo ampliandole aree pubbliche limitrofe.Nell’ambito dell’attuazione del pianointegrato <strong>di</strong> via Staffora che ha vistola realizzazione <strong>di</strong> nuovi capannoniindustriali, è stata inoltre terminatadai privati e consegnata all’AmministrazioneComunale una nuova piazzolaecologica molto più moderna etecnologicamente adeguata alle esigenzedel settore della raccolta deirifiuti.Nell’ottica <strong>di</strong> garantire maggiore <strong>di</strong>sponibilità<strong>di</strong> alloggi abbiamo inoltreapprovato un piano <strong>di</strong> lottizzazionelungo il proseguimento <strong>di</strong> Via DonSturzo e Via Pirandello, in attuazionealle previsioni del vecchio PRG, prevedendoil completamento del tessutoresidenziale a ovest del territorioesistente.Nel corso dei prossimi mesi verrannoapprovati altri due piani in variante alPRG vigente finalizzati anch’essi a riqualificazionee valorizzazione degliambiti urbani; si tratta del piano cheverrà avviato in Via Guareschi e <strong>di</strong>quello della Via Marcora. I piani in questioneprevederanno, a fronte della realizzazione<strong>di</strong> interventi residenziali, ilversamento da parte dei privati <strong>di</strong> unonere aggiuntivo e la cessione <strong>di</strong> areefinalizzate alla realizzazione rispettivamente<strong>di</strong> una caserma dei carabinieri edel palazzetto dello sport.In Via Cave<strong>di</strong>ni angolo Via La Malfa,infine, sono stati avviati i lavori per larealizzazione <strong>di</strong> case <strong>di</strong> proprietà del<strong>Comune</strong> finalizzate al sod<strong>di</strong>sfacimento<strong>di</strong> un bisogno abitativo semprepiù sentito anche sul nostro territorio.Per quanto invece riguarda l’e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica sono state avviate<strong>di</strong>verse iniziative come quellache ci ha permesso <strong>di</strong> proporre ai citta<strong>di</strong>niuna nuova modalità <strong>di</strong> calcolodel prezzo <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta degli alloggi ine<strong>di</strong>lizia convenzionata. Con l’utilizzo<strong>di</strong> questo nuovo metodo il prezzo <strong>di</strong>ven<strong>di</strong>ta sarà più congruo ai valori <strong>di</strong>mercato delle abitazioni e pertantomaggiormente vantaggioso per il citta<strong>di</strong>no.Inoltre nel corso dell’anno 2009 l’Amministrazioneha proposto, momentaneamentesolo per alcuni condomini <strong>di</strong>Via Bozzini, Via Di Vittorio e Via delloZerbo e previo pagamento <strong>di</strong> un corri-


spettivo economico molto vantaggioso,l’acquisto del terreno su cuisono stati costruiti gli e<strong>di</strong>fici in cooperativa,permettendo finalmente a centinaia<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare proprietaridella propria casa. Medesime iniziativeverranno avviate nei prossimi mesi permettendoad altri citta<strong>di</strong>ni, se interessati,<strong>di</strong> effettuare l’acquisto del terrenosu cui sono stati costruiti gli alloggi ine<strong>di</strong>lizia convenzionata.Dopo i notevoli ritar<strong>di</strong> nel completarele opere <strong>di</strong> urbanizzazione relative alpiano <strong>di</strong> lottizzazione <strong>di</strong> via Moneta daparte dei privati, causando notevoli<strong>di</strong>sagi ai citta<strong>di</strong>ni, l’Amministrazioneha concertato un accordo per completarele opere, a spese dei privati,ma con la gestione <strong>di</strong>retta da partedell’Ente, nel mese <strong>di</strong> settembre abbiamocosì potuto consegnare allacitta<strong>di</strong>nanza il parco pubblico <strong>di</strong> viaMoneta con numerosi giochi perbambini e le altre opere <strong>di</strong> urbanizzazionecompletate.Sono, inoltre, state avviate numeroseattività <strong>di</strong> carattere or<strong>di</strong>nario, atte comunquead aumentare e migliorare iservizi alla citta<strong>di</strong>nanza e alle imprese,così ad esempio, me<strong>di</strong>ante lo SportelloUnico Attività Produttive, abbiamoapprovato una variante al PRGvigente che ha permesso ad un’impresa<strong>di</strong> via Lambro <strong>di</strong> ampliare lapropria attività, migliorando la suaproduzione, o la variante urbanisticafinalizzata alla realizzazione delle VascheVolano che risolverà presto l’annosoproblema della fognatura nellazona Zerbo.Altro intervento, infine, che vorrei riportareperchè riguarda una delle realtà<strong>di</strong> maggiore eccellenza nel territoriooperese è stato l’ampliamentodei laboratori e delle aule <strong>di</strong>dattichedell’American School of Milan.Dovendo esprimere una valutazionesintetica in merito al lavoro svolto dalmio assessorato nei due anni e mezzo<strong>di</strong> attività, ritengo <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>re chel'impegno <strong>di</strong> tutti i miei collaboratori,che personalmente ringrazio, abbiaconsentito il raggiungimento <strong>di</strong> obiettiviimportanti e significativi.I risultati fin qui ottenuti testimonianocome l'utilizzo delle risorse pubblichesia avvenuto nel rispetto delmandato elettorale e dei criteri <strong>di</strong>buona gestione, elementi che continuerannoa essere un punto <strong>di</strong> riferimentoper la rimanente parte delnostro mandato.anucera@comune.opera.mi.itCompletamento dell’emiciclo alla Scuola dell’Infanzia Don Milani9


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàMaria Pia GimmillaroAssessore all’Educazione, Cultura, IdentitàSiamo giunti a metà mandato ed è ilmomento <strong>di</strong> fare una breve riflessionesu quanto il mio assessorato eriuscito a realizzare e su cosa invecebisogna ancora fare per riuscire adattuare quanto ci siamo prefissati.Le deleghe ricevute dal Sindaco riguardanola Cultura e l’Istruzione.Scuola: In questi anni, nonostante lacarenza <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per le <strong>di</strong>fficoltà chenon vive solo il mondo scolastico,abbiamo mantenuto i servizi in essere,riuscendo, anche se in minimaparte, ad incrementare i contributiper il sostegno al pof (piano dell’offertaformativa) e quelli relativi allespese <strong>di</strong> funzionamento. Le ristrutturazioni<strong>di</strong> tutti i plessi scolastici hannocontribuito a migliorare il comfortdegli istituti e quin<strong>di</strong> il servizio resoall’utenza composta dai bambini e dailavoratori del settore grazie anche allafattiva collaborazione tra il settoretecnico del <strong>Comune</strong> e gli operatoriscolastici. E’ stata istituita la sezioneZanzara nel 2008, per venire incontroalle famiglie rimaste in lista d’attesa alNido Comunale ed alla scuola dell’InfanziaDon Milani. Oggi, <strong>di</strong>minuito ilnumero <strong>di</strong> utenti, è utilizzata per tuttele attività lu<strong>di</strong>che del territorio organizzatea richiesta.Sono stati inoltre potenziati i centri<strong>di</strong>urni per coprire i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> sospensionescolastica: Il centro invernalenel periodo natalizio, ed ilcentro primavera nel periodo pasqualehanno affiancato l’oramaitra<strong>di</strong>zionale centro estivo.Teatro: Sono una realtà del nostroterritorio le quattro gran<strong>di</strong> compagnieteatrali che danno lustro e onore alterritorio; godono <strong>di</strong> contributi chel’Ente assegna loro e degli spazi co-10 Interno della biblioteca


munali utilizzati come se<strong>di</strong>.A tutte le quattro compagnie è concessol’utilizzo gratuito del teatro comunaleper la realizzazione <strong>di</strong>spettacoli che il pubblico <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong>gra<strong>di</strong>re.Banda: è un fiore all’occhiello del<strong>Comune</strong> e si esibisce in occasionedella festa del Paese, del Natale, delMaggio Operese e delle ricorrenzeistituzionali comela Liberazione e leForze Armate. Da due anni abbiamoanche il piacere <strong>di</strong> assistere all’esibizionedei musicisti dopo la messanatalizia <strong>di</strong> mezzanotte <strong>di</strong>nanzi allaparrocchia San Pietro e Paolo. Grazieall’impegno della Giunta è in fase<strong>di</strong> ultimazione la nuova sede ristrutturatasotto l’e<strong>di</strong>ficio muncipale.Cinema: Un importante luogo <strong>di</strong> ritrovoper gli operesi che possonoassistere alle manifestazioni comunali,alla proiezione dei film <strong>di</strong> maggiorrilievo a livello nazionale ed aglispettacoli teatrali. E’ in via <strong>di</strong> definizionel’implementazione dei serviziresi nella struttura che nel prossimoanno potrebbe vivere alcuni cambiamentia seguito del nuovo bando gestionalea cui finalmente questaGiunta darà un significativo apportodopo avere ere<strong>di</strong>tato l’attuale struttura,comunque encomiabile nellaconduzione, dalla precedente Amministrazione.Università delle tre età e dellaterza età: Siamo giunti alla quintae<strong>di</strong>zione dei corsi tenuti da docentivolontari all’interno delle strutturecomunali. Anche quest’anno l’offertaè ampia ed interessa svariati ambitinei quali spaziano i molti iscritti aicorsi che mentre apprendono nozionicontribuiscono a mantenere viva lacomunità locale.Polifunzionale:Dal punto <strong>di</strong> vista del settore cultura,quin<strong>di</strong> dei contenuti, si è arricchito <strong>di</strong>nuove attività. Il Progetto Vieni a teatrocon noi ha raccolto molti consensitra i citta<strong>di</strong>ni consentendo aquesto assessorato <strong>di</strong> preparare unasempre più attesa Locan<strong>di</strong>na dellaterza e<strong>di</strong>zione.I progetti culturali <strong>Opera</strong> Leonardescae I Giar<strong>di</strong>ni Segreti, che a breve siconcluderanno, hanno dato spazio anuovi orizzonti e suggerito iniziativemirate a specifiche sfaccettature <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>mento del panorama culturale,<strong>di</strong> cui siamo ricchi in Italia,anche per il futuro.La costituzione dell’AssociazioneAstrofili Mirasole ha ampliato l’offertaculturale con importanti conferenzeed attraverso le osservazioni dal telescopiocomunale che dal giar<strong>di</strong>nodella struttura <strong>di</strong> Via Gramsci ci catapultanel cielo stellato per ammirareastri e pianeti.La biblioteca continua la collaborazionecon Fondazione per Leggere.La collezione <strong>di</strong> libri si arricchiscesempre più <strong>di</strong> testi e <strong>di</strong> prodotti multime<strong>di</strong>aliche negli ultimi anni sonotra i più richiesti. La cooperazionecon le scuole del territorio per la realizzazione<strong>di</strong> laboratori rivolti ai nostrialunni non si è mai interrotta!A conti fatti <strong>di</strong>rei che la mia primaparte del mandato istituzionale daAssessore alla Cultura ed Istruzioneha prodotto dei buoni frutti, accostandosempre più persone alle proposte<strong>di</strong> un settore che ha saputogettare le basi per ulteriori nuove iniziativeche la comunità operese recepiscecon entusiasmo poiché tornataviva ed attiva nel campo culturaleoltre che dell’associazionismo socialee del volontariato.Il mio impegno per i prossimi dueanni e mezzo sarà proprio legato allemigliorie <strong>di</strong> una struttura rodata inquesta prima fase in cui si è rinnovatoil modo <strong>di</strong> intendere la cultura el’approccio alle iniziative sempre piùrivolte ad un pubblico attento maanche vicina ai giovani nell’intento <strong>di</strong>forgiare dei citta<strong>di</strong>ni del futuro preparatie svelti nell’apprendere tutte lenozioni necessarie a migliorare la nostrasocietà.La stessa attenzione è de<strong>di</strong>catanell’ambito delle strutture scolastichee del mondo che le anima, daibambini dell’asilo nido ai ragazzidelle me<strong>di</strong>e, passando attraversomaterne ed elementari. Tutto senzatrascurare le collaborazioni chehanno prodotto molte importanti iniziativeeducative anche con le scuoleprivate, la scuola americana, il liceoscientifico pubblico e l’Istituto Agrario<strong>di</strong> Noverasco.mpgimmillaro@comune.opera.mi.itFiliale <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>: Via Martiri <strong>di</strong> Cefalonia, 27 - Tel. 025303136811


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàGaetano TedeschiAssessore all’Economia, Attività Produttive, LavoroDue anni <strong>di</strong> governo del nostro Paese.ECONOMIAUn bilancio <strong>di</strong> mandato è sì un consuntivo,ma soprattutto è un resoconto<strong>di</strong> cose fatte e non fatte sullabase <strong>di</strong> un impegno assunto con i citta<strong>di</strong>ni.Meglio <strong>di</strong> ogni <strong>di</strong>scorso e opinionesono le cifre, per dare la reale <strong>di</strong>mensionedel lavoro svolto a beneficiodella collettività. Il contenuto <strong>di</strong> questepagine, quin<strong>di</strong>, altro non vuol essereche una puntuale ricognizionesui principali risultati dell’attività dell’assessoratoda me guidato dal maggio2008 ad oggi; gli obiettivi centratie quelli solo parzialmente raggiunti, leluci e le ombre, i pregi e i <strong>di</strong>fetti <strong>di</strong> dueanni <strong>di</strong> non facile ma comunque intensolavoro, capace <strong>di</strong> portare sensibilicambiamenti nel tessuto delpaese. Non si tratta dunque <strong>di</strong> un bilancioelettorale ma è la spunta, quasiragionieristica, su tutto ciò sul qualemi sono impegnato con voi citta<strong>di</strong>ni.L’attività è stata influenzata da rigidenorme statali che hanno fortemente limitatol’autonomia economica dell’Entecome l’abolizione dell’ICI, i nuoviparametri del patto <strong>di</strong> stabilità, lescelte fissate dal ministero per lagestione del personale ed iltetto alle spese gestionali.12Con orgoglio ho anticipato sin dall’iniziodel mio mandato, nei fatti e nonsolo a parole il sostegno all’economialiquidando subito le imprese chehanno lavorato con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Opera</strong>, come continuamente richiestoal governo dalla Confindustria e dall’Associazionenazionale costruttori.Per cui anziché metabolizzare unanorma che, <strong>di</strong> fatto, porta i pagamentidelle pubbliche amministrazioni a300/400 giorni, assurda soprattutto inquesta situazione <strong>di</strong> crisi economicae <strong>di</strong> scarso accesso alla liqui<strong>di</strong>tà, hopreferito procedere ai pagamenti deifornitori per evitare il fallimento <strong>di</strong> piccoleaziende con ripercussioni su interefamiglie lasciate senza lavoro.Nonostante il progressivo taglio deitrasferimenti statali, che si attestanoormai a ri<strong>di</strong>cole percentuali <strong>di</strong> quantoinvece i contribuenti operesi versanoall’erario, si è mantenuto comunquealto il livello dei servizi ai citta<strong>di</strong>ni,La TARSU (raccolta rifiuti) è stata aumentataper arrivare alla copertura del100% dei costi dei servizi, come prevedela legge, e le fasce ISEE sonostate rimodulate per renderle più rispondentialle reali con<strong>di</strong>zioni delle famiglieed infine sono stati rivisti icontratti cimiteriali, ormai scaduti daoltre sei anni.Al fine <strong>di</strong> risparmiare sulla spesa pubblicasi è mantenuto elevato il controllodei costi gestionali con in<strong>di</strong>rizzichiari e precisi, ad esempio la definizione<strong>di</strong> orari limitati per le caldaie, lariduzione dei costi telefonici e dell’energiaelettrica, insomma un controllototale sul consumo dellamacchina comunale.ATTIVITA’ PRODUTTIVESu un piano <strong>di</strong> natura più propriamenteprogettuale, l’Assessorato hain particolare rivolto la propria attenzionea percorsi <strong>di</strong> tipo relazionale conle imprese del territorio, con l’intento<strong>di</strong> identificare proposte, problematichee criticità rilevate dalle imprese eritenute prioritarie per il miglioramentodelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vivibilità delleaziende.Particolarmente apprezzata ed incentivataè stata l’attività <strong>informa</strong>tiva, attraversoil perio<strong>di</strong>co comunale, il sito e lasemplice corrispondenza, in relazionea finanziamenti e agevolazioni per leimprese e rispetto le novità legislativeche via via si sono presentate.Un percorso piuttosto impegnativo,che si sta concludendo, è quello cheporterà all’istituzione del servizio taxi.Approvato il regolamento, è infatti orail tempo della riflessione più approfon<strong>di</strong>tae puntuale sul tipo <strong>di</strong> organizzazionedel servizio.Anche il piano <strong>di</strong> localizzazione dellee<strong>di</strong>cole è stato oggetto <strong>di</strong> verifica erevisione considerato che questamateria non è stata fino a questo momentoinclusa nella liberalizzazioneapplicabile ad altri tipi <strong>di</strong> attività economiche.Si è quin<strong>di</strong> provveduto adapprovare uno strumento che consenta<strong>di</strong> garantire un servizio adeguato.Si è ritenuto <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre sempre,con gli operatori locali, le proposteche riguardano iniziative finalizzate aduna maggiore conoscenza e fruibilitàdel commercio locale da parte dellacitta<strong>di</strong>nanza.Particolarmente apprezzati dai citta<strong>di</strong>nie dagli operatori commercialisono i mercatini tematici <strong>di</strong> un certorilievo come il Forte dei Marmi e laFiera Patronale con tutte le manifestazionia cui, in parte, hanno collaboratoproprio i nostri commercianti.Sono state avviate attività <strong>di</strong> promozionee valorizzazione del rapporto traproduttore e consumatore con l’organizzazione<strong>di</strong> <strong>di</strong>verse iniziative come IlMercato del Conta<strong>di</strong>no e CampagnaAmica per l’offerta <strong>di</strong> prodotti dell’agricolturae dell’allevamento.L’offerta integrativa e <strong>di</strong>versificata chepunta alla stagionalità dei prodotti favoriscei processi <strong>di</strong> filiera corta delle


produzioni locali a tutto vantaggiodella qualità, del risparmio e del rispettodell’ambiente. Per ultimo manon meno importante ha riscosso ungrande interesse l’installazione dell’erogatoreautomatico <strong>di</strong> latte e risoa kilometri zero.In questi due anni <strong>di</strong>fficili <strong>Opera</strong> hacamminato e, in molti settori, ha ad<strong>di</strong>ritturacorso. Soprattutto ha realizzatoe posto le basi per guardare alfuturo con sobria speranza. Il merito<strong>di</strong> questo positivo atteggiamento loin<strong>di</strong>viduo nella con<strong>di</strong>visione con tuttoil personale dell’Ente ed in particolare,per quanto mi riguarda, del mio assessorato.gtedeschi@comune.opera.mi.itUn momento della Festa PatronaleVia Diaz, 2420090 <strong>Opera</strong> (MI)tel. 02 57602493 r.a.fax. 02 57601663e-mail: info@graficheortolan.com - www.graficheortolan.com13


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàIleana ZacchettiAssessore alle Poltiche Sociali e Pari Opportunità14Mamme e bambini alla Casa delle mammeGiunti alla metà del cammino nellamia personale esperienza <strong>di</strong> Assessorealle Politiche Sociali presso il <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, posso affermare inpiena coscienza <strong>di</strong> avere trovato unastruttura rodata, con personale professionalmentepreparato e qualificatoad affrontare le tante <strong>di</strong>fficoltàdell’ambito <strong>di</strong> riferimento. Insieme abbiamocollaborato allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> tuttele attività del settore, tante, e dei problemiad esse legate. Le politiche socialisono trasversali alla vita delpaese e toccano la casa, il lavoro, lasicurezza, le scuole e molti altri ambientidel quoti<strong>di</strong>ano come gli anziani,i <strong>di</strong>sabili, le pari opportunità ed altroancora. Una capillarità <strong>di</strong> settori dellarealtà pubblica, tali da necessitare <strong>di</strong>una costante presenza da parte <strong>di</strong> chivuole occuparsene in concreto. Questocredo <strong>di</strong> avere fatto in modo determinantecontribuendo, anche solocon la mia presenza pressoché quoti<strong>di</strong>ana,a mantenere ed in alcuni casia migliorare i servizi alla persona erogatiin questa nostra città.Accanto alla consueta attività dei servizirivolti al <strong>di</strong>sagio dei minori, ai <strong>di</strong>sabili,agli anziani ed alle famiglie in<strong>di</strong>fficoltà, che in questi anni è aumentataesponenzialmente, sono natinuovi servizi a sostegno della famigliacome ad esempio lo sportello stranieri,che ha permesso una serena integrazione<strong>di</strong> persone appartenenti a<strong>di</strong>verse nazionalità, oppure La Casadelle Mamme, progetto avviato con


alcune associazioni e cooperative delterritorio che ha coinvolto con incontri,scambi <strong>di</strong> materiale e utili consiglii genitori, soprattutto mamme, chehanno potuto confrontarsi con espertimentre i propri piccoli giocavano inuno spazio accogliente e colorato.Per quanto riguarda le politiche dellacasa, oltre le assegnazioni degli alloggipopolari, sono stati destinati seiabitazioni a canone moderato a giovanicoppie, <strong>di</strong>sabili, anziani e, comunque,a residenti bisognosi. Laconvenzione con la RSA Anni Azzurri,da poco siglata, permetterà invece ainostri anziani, non più autosufficienti,<strong>di</strong> vivere serenamente, ad una tariffaagevolta, in una struttura protetta edaccogliente anche assistiti sotto ilprofilo sanitario. I nostri anziani oggihanno a <strong>di</strong>sposizione due mezzi <strong>di</strong>trasporto navetta per raggiungere gliospedali ed i volontari dell’AUSER,una risorsa per l’Ente, sono sempreattivi nel gestire i servizi. Al riguardodei ragazzi con <strong>di</strong>sabilità ho lavoratoassiduamente per destinare loro unospazio all’interno dell’A.S.L., dove potrannoa breve praticare la ginnasticaartistica grazie agli esperti della palestraForza e Coraggio <strong>di</strong> Milano. Sempretenendo presente quali <strong>di</strong>sagi viveuna famiglia al cui interno si trovinoragazzi portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap, mi sonoattivata affinché, in collaborazionecon l’A.S.L. e altri comuni vicini, si potesseproseguire perché non venisseeliminato il centro <strong>di</strong> San Donato Milanesespecializzato nella riabilitazione<strong>di</strong> ragazzi con problemi motori.Prosegue il mio impegno personaleanche nel campo delle pari opportunitàcon un servizio legale completamentegratuito tenuto da due avvocatipresso il Centro Polifunzionale, il sostegnoall’allattamento materno attraversogli incontri mensili della LecheLeague Italia, e soprattutto l’attenzionealla tematica della prevenzionedella violenza <strong>di</strong> genere, sia con interventia tema e rappresentazioni teatraliin occasione delle ricorrenzeinternazionali de<strong>di</strong>cate alle donne, valea <strong>di</strong>re le giornate dell’8 Marzo e del 25Novembre, sia con la realizzazione <strong>di</strong>un progetto dal titolo “Parla con lui.Dialogare con gli uomini per vincerecontro la violenza <strong>di</strong> genere”, in partenariatocon la Provincia <strong>di</strong> Milano el’Associazione CIPM (Centro Italianoper la Promozione della Me<strong>di</strong>azione).Difficile elencare tutte le attività svoltea sostegno del quoti<strong>di</strong>ano della gente,<strong>di</strong>fficile anche per la complessità, delicatezzae riservatezza della maggiorparte dell’impegno profuso dagli uffici.Sicuramente il lavoro oscuro <strong>di</strong> assistentisociali, psicologhe ed amministratividel settore delle PoliticheSociali, coor<strong>di</strong>nati dall’Assessore edalla Giunta guidata dal Sindaco chein me ha creduto quando ha delegatotali funzioni, è realmente degno <strong>di</strong> notaal punto da essere spesso preso adesempio in tutta la provincia. Il prossimoimpegno, oltre al mantenimentodelle molteplici attività già avviate, saràquello <strong>di</strong> trasferire la Guar<strong>di</strong>a Me<strong>di</strong>ca,attualmente fuori dal territorio comunale,all’interno della nuova sede dellaCroce Rossa Italiana. Il sogno nel cassettorimane la rimozione <strong>di</strong> tante e talicause del <strong>di</strong>sagio sociale che, seppuresi tratti <strong>di</strong> un’utopia, spinge la nostraattività verso l’apporto <strong>di</strong> costanti miglioriealla vita del paese.izacchetti@comune.opera.mi.it15


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàLorenzo BozziniAssessore ai Lavori Pubblici,Arredo Urbano, PatrimonioA metà mandato mi permetto <strong>di</strong> fareun resoconto in merito all’incarico ricevutodal Sindaco <strong>di</strong> ricoprire la carica<strong>di</strong> Assessore. Le mie delegheriguardano i lavori pubblici, l’arredourbano ed il patrimonio. Sono tematicheprettamente tecniche ma chepossono abbracciare vari settori e mioffrono la possibilità <strong>di</strong> collaborarecon i colleghi assessori ed il Sindacoin modo tale da fornire un servizio chesia il più efficiente e con<strong>di</strong>viso possibile.Il compito conferitomi consente<strong>di</strong> affrontare tematiche e problematiche<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti entità ed ambiti. Ho ilcompito <strong>di</strong> programmare e sviluppareimportanti processi urbani e territorialiche hanno la necessità <strong>di</strong> percorrereun tragitto che può durare l’intera legislatura,ma nello stesso tempo ho lafortuna <strong>di</strong> affrontare anche le segnalazioni,i problemi ed i consigli dei citta<strong>di</strong>nirispetto a situazioni della vitaquoti<strong>di</strong>ana. Questo lavoro, così, mipermette <strong>di</strong> svolgere la mia attività osservandodall’alto alla ricerca <strong>di</strong> unavisione d’insieme e camminare attraversoi luoghi e quin<strong>di</strong> interagire congli attori locali, voi, i miei concitta<strong>di</strong>ni.Partendo dal nostro programma elettorale,mi soffermerei su quelle tematicheche sono <strong>di</strong> mia competenza,analizzando insieme a voi cosa è statofatto, cosa faremo nel breve e me<strong>di</strong>operiodo e anche cosa avrò intenzione<strong>di</strong> portare avanti. Punti car<strong>di</strong>ne del nostroprogramma <strong>di</strong> mandato e specificidelle mie deleghe sono sicuramente larealizzazione del Palazzetto delloSport, il miglioramento delle strutturescolastiche esistenti, il potenziamentodell’illuminazione pubblica ed un’implementazionedel comfort e della funzionalitàdegli spazi comuni. Comeaccennato qui sopra il nostro <strong>Comune</strong>ha la necessità <strong>di</strong> concretizzarela realizzazione <strong>di</strong> una nuova strutturasportiva. E’ stata una scommessa importantee <strong>di</strong>fficile ma che stiamo portandoavanti, nella quale cre<strong>di</strong>amofortemente e che porteremo nel brevea compimento. Dal primo giorno delmio inse<strong>di</strong>amento ho iniziato imme<strong>di</strong>atamentead analizzare e approfon<strong>di</strong>rel’argomento, portando avanti quelprocesso che permetterà <strong>di</strong> avere sulnostro territorio comunale un palazzettodello sport efficiente, funzionalee <strong>di</strong>mensionato sulla base della realedomanda sportiva operese. In secondoluogo, ma non meno importante,è sotto l’occhio <strong>di</strong> tutti il “cambio<strong>di</strong> marcia” effettuato dalla nostra Amministrazioneper quanto riguardal’e<strong>di</strong>lizia scolastica. Ogni hanno abbiamostanziato importanti somme suquesta voce del bilancio, eseguendoimportanti lavori <strong>di</strong> ristrutturazione edadeguamento delle strutture scolasticheche non vedevano opere <strong>di</strong> questo16 Il Parco Moneta con i nuovi giochi per bambini


Lavori <strong>di</strong> ampliamento della rete ciclopedonabilegenere da <strong>di</strong>versi anni. I bambini e gliadolescenti sono il futuro della nostrasocietà ed è un nostro dovere dare lorola possibilità <strong>di</strong> crescere e istruirsi instrutture adeguate, funzionali e construmenti idonei alla loro formazione.Ad oggi sono stati effettuati interventiimportanti all’interno <strong>di</strong> tutte le scuolematerne ed elementari del territorio esono in programma altri interventi importantide<strong>di</strong>cati alla me<strong>di</strong>a già beneficiaria<strong>di</strong> parziali sistemazioni. Perquanto riguarda l’illuminazione pubblica,il considerevole sforzo della nostraAmministrazione ha permesso <strong>di</strong>rendere il territorio più visibile e conseguentementepiù vivibile. Questa miglioriapermette <strong>di</strong> incentivare ilcontrollo sociale, importante deterrentenel confronti della delinquenza,ed incrementare le situazioni <strong>di</strong> animazionee coinvolgimento della citta<strong>di</strong>nanzache fruisce più facilmente deglispazi pubblici. In relazione a questo,abbiamo implementato o dotato glispazi pubblici <strong>di</strong> nuove strutture perrenderle maggiormente confortevoliper i fruitori. Tante altre attività e serviziho cercato <strong>di</strong> sviluppare e realizzare inquesti due anni e mezzo, sempreaperto al <strong>di</strong>alogo con voi citta<strong>di</strong>ni,sempre <strong>di</strong>sponibile ad incontri, confrontie proposte, con la volontà <strong>di</strong> portareavanti una visione <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>con<strong>di</strong>visa e fondata sul bene comune.Continuerò ad occuparmi del nostroPaese con la stessa passione che hoavuto sin’ora, convinto <strong>di</strong> aver dato e<strong>di</strong> continuare a dare un importantecontributo a tutti voi ed al nostro meravigliosoPaese.lbozzini@comune.opera.mi.it17


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàAlberto Pozzoli detto PinoAssessore allo Sport, Tempo Libero, Giovani, Spazi civici,Rapporti con Frazioni e LocalitàSport, tempo libero, politiche giovanilie rapporti con località e frazioni sonole attività dell’assessorato le cui delegheho ricevuto dal Sindaco dopo leelezioni del 2008.Lo sport è salute e la salute è la primaforma <strong>di</strong> libertà, infatti esse sono intimamentecorrelate. E' basandomi suquesto principio che ho cercato <strong>di</strong>portare avanti il mio mandato e cercherò<strong>di</strong> ultimarlo nei migliori deimo<strong>di</strong>.Per questo ho cercato <strong>di</strong> de<strong>di</strong>caregrande attenzione sia all' ambitosportivo sia alle politiche giovanili: rafforzandole associazioni sportive, favorendola presentazione del progettodel palazzetto dello sport, cercando<strong>di</strong> avvicinare la vita dei nostri giovanialle strutture comunali sia da un punto<strong>di</strong> vista economico che sociale, rendendoi luoghi <strong>di</strong> incontro dei nostrigiovani più accoglienti, esattamentecome da programma.Infatti a ottobre si attiverà la tanto attesacard del progetto Isola che nonc'è che include per i possessori unosconto fino al 20% presso tutte leassociazioni sportive, culturali ecommerciali che hanno aderito. All'internodel Polifunzionale abbiamocinematografia gestito da personalecompetente e qualificato.Colui che sui campi <strong>di</strong> gioco si èmanifestato sincero e leale, sarà ungentiluomo in tutte le evenienze dellavita ed infatti non da meno sono statele nostre iniziative in ambito sportivo.Partendo da una situazione <strong>di</strong> stallo,anche da un punto <strong>di</strong> vista strutturale,siamo ad un vero e proprio giro <strong>di</strong>boa considerando la prossima aperturadei ricostruiti campi da tennis ecalcetto a Noverasco ed il rifacimentodel campo comunale F.lli Cervi, con ilrizollamento del manto erboso e lacostruzione <strong>di</strong> nuovi spogliatoi.In aggiunta ad un'offerta già vasta <strong>di</strong>sport, come calcio, basket, pallavolo,tiro con l'arco, arti marziali e golf, sisono affiancati rugby, ginnastica ritmica,artistica e mountain bike perdare più completezza al circuitosportivo. Le attività sono però in continuaevoluzione e siamo già al lavoroper po<strong>di</strong>smo e atletica, due <strong>di</strong>sciplinemancanti a <strong>Opera</strong>.Un assaggio <strong>di</strong> concentrazione <strong>di</strong>sport l'abbiamo dato durante i mesiestivi con l'esperienza dello Sport Village,cheha contribuito ad attrarre igiovani operesi al mondo dello sportpotenziato il Bar creando una vera epropria rete <strong>di</strong> organizzazione <strong>di</strong>eventi che oltre a svolgere l’importanteruolo <strong>di</strong> centro <strong>di</strong> aggregazionegiovanile frutta anche dei proventi <strong>di</strong>cui finalmente si avvantaggia l’economialocale.Sempre nella struttura civica stiamo lavorandoper introdurre nuove iniziativecome Zelig <strong>Opera</strong>, che non necessita<strong>di</strong> presentazioni, oppure dare spazioalle band giovanili emergenti.Decisamente degno <strong>di</strong> nota sarà ilnuovo progetto, che partirà dal prossimoanno, realizzato dai nostri ragazzi.Si tratta <strong>di</strong> un cortometraggio ambientatoa <strong>Opera</strong> che gareggerà a concorsinazionali e regionali, sarà18un vero e proprio laboratorio <strong>di</strong>Nuovi impianti sportivi a Noverascotramite il beach volley il calcetto ed ilpattinaggio su ghiaccio artificiale.Un progetto davvero importante perla seconda metà del mandato è la fusione<strong>di</strong> tutte le società sportive in ununica entità, dai colori giallo, blu ebianco e come simbolo il sole <strong>di</strong> Mirasole,in modo tale da avvicinare tuttii giovani operesi ad una sola grandesocietà che si chiamerà <strong>Opera</strong> e chestiamo lavorando per dotarla <strong>di</strong> unasede, degna della sua grandezza,quale il Palazzetto dello Sport chesorgerà all’ingresso del paese ed il cuicantiere si aprirà forse già nelprossimo anno.apozzoli@comune.opera.mi.it


PrimoPianoparlanogli AssessoriCon deleghe a ...1Resoconto <strong>di</strong> due anni e mezzo <strong>di</strong> impegno per la cittàCorrado AnelliAssessore all’Ecologia, Ambiente, Viabilità, Trasporti,Innovazione TecnologicaCome i miei genitori e prima <strong>di</strong> loro imiei nonni, anche io ho sempre vissutoa <strong>Opera</strong>. Qui ho passato la mia infanzia,la mia adolescenza e credo chetrascorrerò anche la mia vita da adulto.Penso <strong>di</strong> poter affermare pertanto <strong>di</strong>avere sempre fatto parte <strong>di</strong> questa nostracomunità, vivendo gli aspetti positivie negativi che il nostro territoriooffre. L'infanzia e l'adolescenza a<strong>Opera</strong> possono essere molto sereni edavvincenti. Se ci soffermiamo a pensaregli spazi ver<strong>di</strong> che abbiamo a <strong>di</strong>sposizione,la tranquillità <strong>di</strong> gran partedelle nostre strade, la varietà <strong>di</strong> serviziofferti, le attività sportive e gli svaghiche ci sono proposti, l’oratorio, loscoutismo, è facile comprenderequanto sia semplice lasciarsi travolgeredall'entusiasmo che è proprio dellepassioni dell'adolescenza, senza pensarea quanto lavoro e quante problematichesia necessario affrontarequoti<strong>di</strong>anamente per rendere <strong>Opera</strong>ogni giorno così vivibile. Questa premessa,che spero mi perdonerete, mi èutile per raccontare come l'idea <strong>di</strong> can<strong>di</strong>darmialle passate elezioni comunalisia stata esclusivamente il risultato <strong>di</strong>questa presa <strong>di</strong> coscienza e l’espressionedel conseguente desiderio <strong>di</strong>propormi per un impegno come parteattiva all'interno della comunità al fine<strong>di</strong> poter intervenire <strong>di</strong>rettamente làdove qualcuno, tra i tanti aspetti delnostro paese, potesse in qualchemodo essere migliorato. Nel corso <strong>di</strong>questa prima parte del mio mandatocome Assessore all'Ambiente mi sonoconcentrato su tre punti fondamentali:la riduzione e razionalizzazione deicosti; l’<strong>informa</strong>zione e sensibilizzazionedei citta<strong>di</strong>ni; il controllo e preferibilmentela soluzione <strong>di</strong> situazioni potenzialmentepericolose dal punto <strong>di</strong> vistaambientale. Il primo punto è stato affrontatorinegoziando i contratti in essere,stipulati con aziende esterne, alfine <strong>di</strong> ottenere con<strong>di</strong>zioni più vantaggiosea parità <strong>di</strong> servizi offerti, adesempio la gestione del verde e il canile,oltre che con una gestione oculatae parsimoniosa dei fon<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione.Il secondo punto è relativo principalmentealla sensibilizzazione <strong>di</strong>adulti e bambini nei confronti della raccolta<strong>di</strong>fferenziata. Questo è infatti, attualmente,un tasto dolente in termini<strong>di</strong> costi per gli utenti e per l'Amministrazione,soprattutto a causa dellascarsa qualità della nostra <strong>di</strong>fferenziata,che non ci permette <strong>di</strong> beneficiare <strong>di</strong>gran parte dei proventi che potrebberoderivare dalla ven<strong>di</strong>ta dei rifiuti qualoracorrettamente conferiti alle società preposte.In questa <strong>di</strong>rezione vi è ancoramolta strada da fare ma sono convintoche, anche grazie ad una <strong>di</strong>namica collaborazionecon le scuole, si possanogettare ottime basi per lo sviluppo <strong>di</strong> unsenso civico che porti i citta<strong>di</strong>ni ad esserepiù attenti alla giusta <strong>di</strong>fferenziazionedei rifiuti e conseguentemente alrispetto dell’ambiente che ci circonda.Il terzo punto, oltre a riguardare la doverosae importantissima attenzioneverso le segnalazioni dei citta<strong>di</strong>ni, comprendela spinosa questione delle coperturein Eternit. Su questo temaabbiamo de<strong>di</strong>cato particolare attenzioneaffinché venga messo in attoquanto previsto dal PRAL. In questomodo siamo riusciti a risolvere numeroseproblematiche, alcune presenti sulnostro territorio anche da <strong>di</strong>versi decenni.Nell'ambito dell'Assessorato aiTrasporti, ho agito <strong>di</strong> concerto con i comunilimitrofi al fine <strong>di</strong> aumentare il nostropeso in termini <strong>di</strong> utenti negliincontri e nelle <strong>di</strong>scussioni tenute conRegione, Provincia e <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano.Attualmente, parlando francamente,soprattutto a causa delle<strong>di</strong>fficoltà economiche che non risparmianoneanche tali enti, i <strong>di</strong>battiti e lecontroversie sono purtroppo, nellamaggioranza dei casi, volti a mantenerei servizi attuali più che ad ottenerne<strong>di</strong> nuovi. Nonostante ciò siamoriusciti ad ottenere la sperimentazione<strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> bus a chiamata utilizzabiledai residenti <strong>di</strong> Noverasco, esiamo in trattativa per aggiungere unafermata dell'autobus 222 sull’asse centraledel paese all'altezza <strong>di</strong> via Marcora.Per quanto concerne la viabilitàmi sono impegnato insieme al Sindacoin occasione delle riunioni con itecnici del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano e MM,per fare valere le nostre ragioni perquanto concerne l'allargamento dellaVia Ripamonti. Questa pratica sembraattualmente avviarsi verso una svoltapositiva e non nascondo il piacere ela sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> avere partecipatoattivamente proprio in questa fase.Per il futuro prossimo continuerò con lostesso entusiasmo in questo mio impegnofacendo in modo <strong>di</strong> razionalizzareulteriormente le spese conl’obiettivo finale <strong>di</strong> fornire dei serviziche siano sostenibili con le entrate correnti.La stagione dei sacrifici non è ancoraterminata ma nonostante larecessione è evidente il buono stato <strong>di</strong>conservazione del verde e l’interesseper l’ambiente proprio della nostra Amministrazione.Questo <strong>di</strong>pende dall’impegnoche la Giunta ha preso con icitta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> nella salvaguar<strong>di</strong>a delterritorio e delle sue caratteristiche,paesaggistiche ed ambientali.Come sempre sarò <strong>di</strong>sponibile conqualsiasi citta<strong>di</strong>no che avesse suggerimentio criticità da segnalare al fine<strong>di</strong> migliorare, dove possibile, la nostracittà.canelli@comune.opera.mi.it19


La Festa dei nonni 2010Sabato 2 ottobre un pomeriggio d’altritempi alla Biblioteca comunale <strong>di</strong><strong>Opera</strong>: tanti nonni “accompagnati” dailoro nipotini hanno riscoperto il piacere<strong>di</strong> trascorrere del tempo leggendofiabe e storie fantastiche aibambini. Tanta allegria e <strong>di</strong>vertimento,poi, quando nonni e nipoti hanno dovutoinventare una storia e raccontarselaa vicenda.PARTE IL NUOVO ANNOACCADEMICO PER L’UNITREMercoledì 29 settembre, al Polifunzionale, si è inauguratoil nuovo anno accademico con una grande partecipazioneda parte dei citta<strong>di</strong>ni operesi che, oltre alla sala Serafin,hanno affollato l'area circostante. L’intervento delSindaco Ettore Fusco ha aperto la presentazione deicorsi <strong>di</strong> quest’anno, e alla conclusione aperitivo per tuttii presenti.ARCIERI MIRASOLE AMBROSIANAAltre 2 medaglie portate a casa dagli arcieri dellaMirasole Ambrosiana. In quel <strong>di</strong> Alessandria lasquadra Master Compound, formata da Dante Tassan,Max Surace e Filippo Mancione, ha conquistatoun meritatissimo bronzo nei CampionatiItaliani, tenutisi tra il 10 e il 12 settembre. Per gliJuniores arriva invece il secondo “scudetto” consecutivo:dopo il successo dello scorso anno a Torino,la squadra formata da Mauro Germani,Clau<strong>di</strong>o Artoni e Luca Mancione si riconferma campioned'Italia ed aggiunge l'ennesima medagliad'oro alla sua bacheca, congratulazioni!Inoltre, la A.S.D. Arcieri Mirasole Ambrosiana organizzeràper la prima volta sul territorio operese unagara giovanile <strong>di</strong> tiro con l'arco, già inserita nel calendariointerregionale della Federazione Italiana.Sono circa 120 i ragazzi che si sfideranno in questacompetizione sud<strong>di</strong>visa in 3 turni:sabato 23 ottobre dalle 16.00 e domenica 24 dalle9.30 e nel pomeriggio dalle 14.00, con premiazioneprevista per le 17.00.Gli arcieri vi aspettano tutti al palazzetto dello sport<strong>di</strong> Via Dante, per un week-end all'insegna del tiro conl'arco!I MERCATINI A OPERADomenica 17 ottobre in via Dante e Cadorna si terrà pertutta la giornata il mercatino "Curiosità a <strong>Opera</strong>" conespositori <strong>di</strong> artigianato artistico, antichità, collezionismo,realizzazioni hobbistiche e prodotti eno-gastronomici. Ilmercatino sarà ancora a <strong>Opera</strong>, in via del tutto eccezionale,per la festività del 1 novembre, lunedì, presso ilparcheggio del <strong>Comune</strong> in Via Dante.20pillole


puliamo il mondo 2010Come ogni anno l’Amministrazionecomunale ha aderito alla manifestazione<strong>di</strong> volontariato ambientale promossada Legamabiente “Puliamo ilMondo”.Domenica 26 settembre grandepartecipazione da parte dei bambiniche si sono trovati alla piattaformaecologica <strong>di</strong> via Staffora edhanno iniziato assieme al Sindacoed ai volontari dell’AssociazioneProtezione Civile <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> la puliziadei bor<strong>di</strong> strada e delle rogge nellazona del Dosso Cavallino, la puliziadella zona umida del Lamberin, dellazona industriale circostante (viaStaffora, via Fornace Cavallino) edell'abitato <strong>di</strong> via Dosso Cavallino evia Morosini.Alle ore 12.00 un momento <strong>di</strong> festacon un rinfresco offerto a tutti i partecipantidal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>.VIENIA TEATROCON NOI?pilloleRiprende per la stagione2010/2011 la rassegna"Vieni a Teatro connoi?". Prossimo appuntamentodomenica 14Novembre 2010 - ore16.00 al TEATRO PIC-COLO (Teatro Grassi)con “I PROMESSISPOSI ALLA PROVA”<strong>di</strong> Giovanni Testori.Iscrizioni pressoil Polifunzionale."150X150 pEdalando nElla pRoVinCia"La manifestazione cicloturistica"150X150 Pedalando nella Provincia",organizzata dalla Provincia <strong>di</strong>Milano in occasione del 150° annodalla sua fondazione, ha attraversato,domenica 26 settembre, conla 150 chilometri (il più lungo dei trepercorsi previsti) il territorio <strong>di</strong><strong>Opera</strong>. Numerosi erano gli appassionatioperesi che hanno assistitoal passaggio degli sportivi soprattuttonel punto <strong>di</strong> ristoro organizzatonei pressi dell’Abbazia <strong>di</strong> Mirasole.Il percorso con partenza e arrivo all’Idroscalo,ha attraversato 39 comunidella Provincia ed ha permessoa molti <strong>di</strong> scoprire eapprezzare le bellezze architettonichee i meravigliosi paesaggi naturalisticiche connotano il nostroterritorio.a cura <strong>di</strong> Mirella Stalteri21


Sport e tempo libero<strong>di</strong> Rosa Panella, Amedeo Manzo, Luca Rossile novità 201022Piero Verdecchia, che da più <strong>di</strong> vent’anni si occupadell’organizzazione dei corsi comunali a <strong>Opera</strong> e inaltri comuni, ci presenta le novità <strong>di</strong> quest’anno.In che modo è nata l’idea dei corsi comunali per losport e per il tempo libero?Per quanto riguarda la realtà <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>, i corsi eranoorganizzati dal Centro Olimpia, prima facente partedel CONI. Si trattava <strong>di</strong> corsi preagonistici, rivolti aigiovani fino ai 16 anni, per avviarli alla pratica sportiva.In questo contesto abbiamo ampliato l’offerta ancheagli adulti, senza interferire con le attività delle associazionisportive locali: non siamo infatti in concorrenzacon le altre società, noi avviamo esclusivamentei ragazzi allo sport prestando attenzione alle attitu<strong>di</strong>niin<strong>di</strong>viduali.Quali sono gli obiettivi?Siamo particolarmente attenti al benessere psicofisico.Vogliamo creare dei gruppi basati sulla fiduciareciproca, obiettivo primario è l’aggregazione. Durantei corsi si lanciano messaggi per alzare il livello <strong>di</strong> salute,aumentare l’autostima, superare i propri limiti,spezzare l’inattività e rinvigorire il proprio corpo.Si occupa <strong>di</strong> altri progetti per <strong>di</strong>ffondere la filosofiadel wellness?Certo! Recentemente per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> ho curatouno stu<strong>di</strong>o sul calcolo della massa corporea rivoltoai ragazzi delle scuole primarie e secondarie. Idati ricavati da questo stu<strong>di</strong>o sono agghiaccianti: unbambino su tre è obeso, causa l’inattività fisica e unanon corretta alimentazione.Per quel che riguarda i corsi per il tempo libero?Abbiamo avuto sempre un ottimo riscontro da partedei partecipanti e siamo aperti a nuove proposte, inogni momento, assecondando i gusti e le mode. Adesempio nelle e<strong>di</strong>zioni precedenti abbiamo introdottocorsi <strong>di</strong> degustazione vini, découpage, trompel'oeil, danza del ventre.I CORSI PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO 2010/11Ginnastica ritmicaLa grintosa Astrid vi aspetta lunedì e giovedì dalle 17.30alle 18.20 nella palestra delle scuole elementari <strong>di</strong> Noverascoper fare conoscere questa <strong>di</strong>sciplina rivolta allegiovani dalla prima elementare alla quinta, avvicinandolealla coor<strong>di</strong>nazione, all’eleganza e alla leggiadria. è previstoun saggio <strong>di</strong> Natale e un saggio <strong>di</strong> fine anno, con lacollaborazione della ginnastica artistica.Corso <strong>di</strong> pasticceriaSarà Enea e condurci in un circuito <strong>di</strong> pasta sfoglia ,pasta frolla, frolla salata, bigné e pan <strong>di</strong> Spagna con ilcorso <strong>di</strong> pasticceria. Il percorso si snoderà dalle basidella pasticceria fino a ricette più complesse che verrannoeseguite, presentate e degustate dai corsisti. All’asilonido comunale <strong>di</strong> Via dello Zerbo, mercoledì dalle20.30 alle 23.00. Dal 20/10/10.Corso <strong>di</strong> cucitoCon l’ago in mano puoi <strong>di</strong>ventare autosufficiente ed attaccarei tuoi bottoni da solo! Corso rivolto a tutti coloroche vogliono imparare questa antica arte, dalle asole agliorli. A cura della signora Martinelli. Tutti i martedì al Polifunzionale.A partire dall’8 febbraio.Corso <strong>di</strong> fotografiaCorso in<strong>di</strong>rizzato a tutti gli aspiranti fotografi. Antonellaintrodurrà i partecipanti ai principi della fotografia (conoscenzadelle attrezzature, profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> campo, livelli delbianco, sensibilità ISO, esposizione, tipi <strong>di</strong> file) con approfon<strong>di</strong>mentisui principali software <strong>di</strong> elaborazionedelle immagini. Martedì 09/11/10 dalle 20.30 alle 22.30.Corso d’ingleseVengono organizzati due corsi: uno rivolto ai bambini delsecondo ciclo elementare e l’altro agli adulti. Nel primosi sviluppano le abilità <strong>di</strong> base per lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una linguastraniera per spronare il bambino a interagire in una lingua<strong>di</strong>versa dalla sua. Il corso per adulti sviluppa l’attività<strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> base e permette un primo approccioalla lingua straniera. Adulti da lunedì 11/10/10 dalle 18.30alle 20.00 al Polifunzionale. Bambini mercoledì 13/10/10dalle 16.45 alle 7.45. Sede da definire.Corso <strong>di</strong> cucinaCorso rivolto a tutti i cucchiaini d’oro <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>. Obiettividel corso sono: tecniche <strong>di</strong> taglio e cottura, preparazione<strong>di</strong> antipasti, primi piatti (pasta ripiena, pasta all’uovo,pasta <strong>di</strong> semola, pasta colorata, gnocchi, riso ealtri cereali), secon<strong>di</strong> piatti <strong>di</strong> carne e pesce (carnebianca, rossa, selvaggina, crostacei), preparazionedegli impasti per pane e pizza. Da sabato 23 ottobredalle 9.30 alle 14.30 con lo chef Stefano presso “LoChalet” in Via F.lli Cervi


CIRCOLO DIDATTICO DI OPERA:INTERVISTA AL DIRIGENTE SCOLASTICO<strong>di</strong> Giuseppina ButinielloLaura Longo, laureata in Pedagogia con in<strong>di</strong>rizzo Psicologicoall'Università Statale <strong>di</strong> Bologna è il nuovo <strong>di</strong>rigentereggente del Circolo Didattico <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>. Nata aBari il 28 aprile del 1952 all’età <strong>di</strong> tre anni è emigrata alnord insieme alla famiglia. Si è sposata giovanissima a21anni e da questa unione sono nate due splen<strong>di</strong>de ragazze:una è biologa e l'altra è perfusionista nelle saleoperatorie <strong>di</strong> car<strong>di</strong>ochirurgia. Le due figlie le hanno datoben sei nipoti ai quali, nel tempo libero, la <strong>di</strong>rigente de<strong>di</strong>caaffettuose attenzioni.Quando è libera da ogni impegno Laura Longo si de<strong>di</strong>caal ricamo, decoupage e giar<strong>di</strong>naggio. Dorme poco, preferisceoccupare il suo tempo con lavori manuali. Ha unforte temperamento, donna manager, le piace programmaretutto il suo lavoro ma sopratutto è <strong>di</strong>namica in qualsiasiattività che riguarda la scuola. Laura Longo èDirigente <strong>di</strong> Titolarità presso la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica secondocircolo <strong>di</strong> Trezzano sul Naviglio.Dottoressa Laura Longo, quali esperienze lavorativeha avuto prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare Dirigente Scolastico?Sono stata per 29 anni docente <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a, insegnavoeducazione tecnica con in<strong>di</strong>rizzo <strong>informa</strong>tico.Dopo molti anni <strong>di</strong> insegnamento avevo bisogno <strong>di</strong> rinnovamento.Così ho fatto il concorso per <strong>di</strong>ventare preside.La mia prima esperienza come preside è stata allaScuola Elementare Iqbal Masih.Ci può descrivere la sua tipica giornata lavorativa?Le mie giornate sono dense <strong>di</strong> molte <strong>di</strong>fficoltà e io mi impegnoa risolverle tutte. Riguardo perio<strong>di</strong>camente le attivitàscolastiche per controllare i risultati: trovo sia moltoimportante il confronto con chi ha responsabilità. Bisognaanche sentire tutti per non abbandonare a se stessii propri collaboratori.Quali i requisiti più importanti per <strong>di</strong>ventare DirigenteScolastico?Direi capacità <strong>di</strong> guardare la scuola a 360 gra<strong>di</strong>, la scuoladeve essere un servizio all'utenza. Deve vedere il piano dell'offertaformativa, avere contatti con gli insegnanti, lenorme <strong>di</strong> sicurezza, ascoltare le necessità degli insegnanti.Deve avere buone capacità relazionali, essere <strong>di</strong>sponibileall'ascolto, non lasciare l'utenza nell'ignoranza e deve applicarele <strong>di</strong>rettive ministeriali nonché tutelare i bambini.Cosa vuol <strong>di</strong>re Circolo Didattico a <strong>Opera</strong>? E' un complessoscolastico <strong>di</strong> cui fanno parte le materne Don Milanie Fratelli Cervi e la Scuola Elementare Gianni Rodari.Qual è, secondo lei, il fiore all’occhiello del Circolo Didattico<strong>di</strong> <strong>Opera</strong>? E il tallone d’Achille? Il fiore all'occhielloè la capacità <strong>di</strong> mantenere intatti i suoi valori dalcambiamento <strong>di</strong> gestione, il tallone d'Achille è non avereun <strong>di</strong>rigente stabile.Di sicuro Laura Longo, nuovo <strong>di</strong>rigente scolastico, hale idee chiare in merito ai nuovi obiettivi che la scuolamoderna deve raggiungere. Quali sono questi obiettivi?Cercare <strong>di</strong> mantenere la realtà scolastica con i suoifondamenti basilari ed accompagnare la scuola attraversol'innovazione dei programmi e quella tecnologica.La scuola italiana sembra non trovare pace tra mille riforme,cosa ne pensa? Nelle scuole le riforme sono semprebenvenute ed accettate <strong>di</strong> buon grado se stu<strong>di</strong>ate erealizzate da chi lavora negli ambiti scolastici nell’interessedegli utenti, i nostri studenti.Dopo i primi contatti con <strong>Opera</strong>, può esprimere un giu<strong>di</strong>ziosulla nostra città? <strong>Opera</strong> mi piace, si presenta benee devo ammettere che l’Amministrazione Comunale si è rivelatamolto attenta alle strutture scolastiche ed all’educazionedei suoi giovaniScuola primaria F.lli Cervi a Noverasco23


la storia<strong>di</strong> <strong>Opera</strong><strong>di</strong> Mattia BorettiGLI ANNI ’90: IL PARCO SUD,XI parteTANGENTOPOLI E GLI INCENDI ALLAJELLY WAX E ALLA “DANTE ALIGHIERI”Il decennio che conclude il XX secoloè caratterizzato da una forte presa <strong>di</strong>coscienza, a <strong>Opera</strong> come in tutta laprovincia a sud <strong>di</strong> Milano, della necessità<strong>di</strong> salvaguardare l’ambientenaturale, il paesaggio e <strong>di</strong> riflesso lavocazione agricola <strong>di</strong> quest’interaarea, sempre più minacciata dai processi<strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia a tratti selvaggia chegià dagli anni ’80 avevano interessatol’hinterland milanese. La maggioresensibilità delle istituzioni e dell’opinionepubblica su questi temi, unitaall’esempio <strong>di</strong> precedenti esperienzequali il Parco del Ticino lungo il corsodell’omonimo fiume, portano alla costituzione,il 23 aprile 1990, del ParcoAgricolo Sud Milano: posto sotto lagestione della Provincia <strong>di</strong> Milano incompartecipazione con i rappresentantidei Comuni aderenti, il ParcoSud ha come principali obiettivi la tuteladel suo polmone verde compostoda terreni coltivati, aziende agricole(oltre 1400), aree boschive, parchi edoasi naturalistiche, nonché del suo altrettantogrande patrimonio <strong>di</strong> culturae storia locale. <strong>Opera</strong>, da subito protagonistaattiva dei progetti legati alParco, ha contribuito ad arricchire talepatrimonio con l’Abbazia <strong>di</strong> Mirasole,una tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> agricoltura intensivache affonda le proprie ra<strong>di</strong>ci nelle bonifichedegli Umiliati attraverso il sistemadelle marcite, e aree naturaliprotette come il Lamberin lungo ilcorso del fiume Lambro.L’attenzione alle tematiche legate all’ambienteè inoltre all’origine, nel1993, dell’adesione <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> all’iniziativaPuliamo il mondo: ideata daLegambiente e fissata ogni anno perl’ultimo week end <strong>di</strong> settembre, essaha il proposito <strong>di</strong> coinvolgere <strong>di</strong>rettamentela comunità citta<strong>di</strong>na e soprattuttoi bambini e ragazzi dellescuole elementari e me<strong>di</strong>esensibilizzandoli alla cura del24proprio territorio e promuovendo uncorretto rapporto con la produzionedei rifiuti nel contesto <strong>di</strong> una societàsempre più fondata sui consumi.Quest’azione <strong>di</strong> volontariato ambientalesi concretizza infatti con interventi<strong>di</strong> pulizia in determinatiluoghi, con la collaborazione dellaProtezione Civile e delle principaliassociazioni <strong>di</strong> tutela ambientale.Gli anni ’90, in particolare nella loroprima fase, sono caratterizzati inoltredalle inchieste della magistratura <strong>di</strong>Milano relative a Tangentopoli: glieventi epocali che esse produconosull’intero assetto politico-amministrativoitaliano e soprattutto il climaCampo <strong>di</strong> mais nel Parco Sud


<strong>di</strong> sospetto crescente che si viene acreare in questo periodo intorno aqualsiasi progetto finanziato da unapubblica amministrazione hanno riflessisignificativi anche a <strong>Opera</strong>. Tuttavianegli anni a seguire vengonoterminate le ultime costruzioni realizzateda cooperative e<strong>di</strong>lizie (l’areacompresa tra le vie Pirandello e DonSturzo e l’a<strong>di</strong>acente parco <strong>di</strong> via Guareschi),viene realizzato un nuovo lottodel Cimitero e dato avvio alla costruzionedella palazzina destinata a ospitarel’Asl in via Allende, mentre aNoverasco <strong>di</strong>venta operativa la Stazionedei Carabinieri nella via intitolatasignificativamente a Paolo Borsellino,pala<strong>di</strong>no della lotta alla mafia insiemea Giovanni Falcone, entrambi uccisida attentati mafiosi tra il maggio e illuglio 1992.Sul fronte dei servizi alla persona, ametà degli anni ’90 i servizi <strong>di</strong> aggregazioneper anziani e minori raggiungonoil loro apice. Per i primi nasconole Vacanze della Terza Età, con meteche spaziano dalla classica Liguria adestinazioni a lungo raggio quali Sardegna,Grecia o isole Canarie, mentreper i più giovani l’attenzione è totalee <strong>di</strong>fferenzia le proposte in base all’età:per la fascia 3-14 anni vengonocreati i Centri Estivi Diurni affidati agruppi <strong>di</strong> animatori, mentre per gliadolescenti le Vacanze Giovani offronoun ampio ventaglio <strong>di</strong> scelte, daltrekking in Valmalenco al campeggioin Sardegna o Corsica, dalle vacanzea cavallo nella Maremma laziale aiviaggi culturali nel sud della Francia(Provenza e Camargue il fiore all’occhiello).Il 1995 segna invece il momentonel quale si decide <strong>di</strong> unificarele due feste tra<strong>di</strong>zionali operesi, quellareligiosa dei SS. Pietro e Paolo, chedanno il nome alla chiesa parrocchiale,e quella laica della Sagra <strong>di</strong><strong>Opera</strong> la terza domenica <strong>di</strong> luglio: il 29giugno sarà da quel momento in poila Festa Patronale <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>.Gli anni ’90 sono funestati da due incen<strong>di</strong>,entrambi senza vittime perchéavvenuti <strong>di</strong> domenica ma <strong>di</strong> forte impattoper la comunità operese: ilprimo alle nove del mattino del 4maggio 1995 provocò un’esplosione<strong>di</strong> una miscela <strong>di</strong> gas fuoriuscito daun fusto contenente residui <strong>di</strong> vernicida 200 kg alla Jelly Wax, società operantenel settore dello smaltimento deirifiuti tossici industriali in via Romagna,che fece temere per qualche oralo sviluppo <strong>di</strong> una nube tossica poiscongiurata dal pronto intervento deiVigili del Fuoco; il secondo <strong>di</strong> originedolosa nel pomeriggio del 5 ottobre1997 alla scuola me<strong>di</strong>a “Dante Alighieri”,durante il quale venne appiccatoil fuoco all’interno dell’alavecchia, perciò gravemente danneggiata,e in parte dell’ala nuova, con ilcorollario della <strong>di</strong>struzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>versiregistri <strong>di</strong> classe e <strong>di</strong> altro materialescolastico.Un decennio particolarmente intenso,segnato da svolte cruciali in molti ambitie da alcuni progetti condotti a terminein modo positivo, pur tra molte<strong>di</strong>fficoltà, chiude dunque il Novecentoe proietta <strong>Opera</strong> verso le numerosesfide che la attendono al varco delTerzo millennio25


Serata Bianca<strong>di</strong> Valentina ColmiSerata un po’ sfortunata quella <strong>di</strong> sabato 18 settembre,poiché la pioggia ha intralciato la bella iniziativa propostaper la prima volta dai commercianti <strong>di</strong> Via Quasimodo,Via Resistenza e Via Leopar<strong>di</strong> in collaborazione con l’Assessoratoalle attività produttive del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Opera</strong>.Il Sindaco Fusco aveva certamente ragione nel promuoverel’iniziativa come un momento per gli operesi <strong>di</strong> provareil gusto <strong>di</strong> fare shopping by night, ma l’acquazzoneha frenato le aspettative. Ricca comunque l’offerta: si èpartiti con l’aperitivo, il karaoke ed i trucchi offerti dal SolariumBiofasun, Acconciature Laura, Divine Follie e Peccati<strong>di</strong> Gola, il tutto ulteriormente innaffiato dalla sangriaofferta da L’Oasi della Frutta lungo la Via Quasimodo. Ilpanificio Sannicandro, Bulli e Pupe, Metropolitan Peoplee Suite 5 b hanno invece puntato sul cibo con pizza, focacce,pasticcini e tarallucci e vino per quanto riguardala Via Resistenza. Infine, in via Leopar<strong>di</strong>, AcconciatureRomano ha proposto l’omaggio profumi. Tutte le attivitàcommerciali coinvolte hanno applicato sconti promozionalisui propri prodotti.Purtroppo, come si è già detto, il maltempo non ha resoil compito facile, ma tra gli esercenti c’è stata comunquesod<strong>di</strong>sfazione: Laura Fontana, titolare del negozio<strong>di</strong> acconciature, ha sfoderato un bel sorriso appagatoper il tanto lavoro compiuto fino a pochi minuti primadella chiusura. Anche le ragazze <strong>di</strong> Bulli e Pupe hannoriconosciuto <strong>di</strong> essersi molto <strong>di</strong>vertite, nonostante appuntoi nuvoloni.Data la bontà dell’iniziativa c’è sicuramente da augurarsiche l’anno prossimo si possa ripetere, sperandoche Marte, <strong>di</strong>o della pioggia, non si metta ancora a scagliaregoccioloni<strong>Opera</strong>: Via Cavour, 11 - Tel. 02 57601411Rozzano: Via Gramsci, 2/4 - Tel 02 8243270www.ottica<strong>di</strong>girolamo.com26


scriviaopera@comune.opera.mi.itRubrica <strong>di</strong> Architettura <strong>di</strong> Marco MannaL’appartamento che ci hanno richiesto<strong>di</strong> ristrutturare, presentava una<strong>di</strong>stribuzione dei locali poco adattaalle potenzialità dell’abitazione.L’ingresso (1) era sprovvisto <strong>di</strong> unazona arma<strong>di</strong> per riporre scarpe ecappotti; l’intervento ha invece riorganizzatola zona rendendola piùfunzionale.Il bagno (2) era posizionato in modoscorretto, una progettazione più approfon<strong>di</strong>taha infatti sostituitoquest’ultimo con un locale <strong>di</strong>spensache, essendo attiguo alla cucina, sirivela fondamentale per l’organizzazionee l’or<strong>di</strong>ne.La committenza necessitava <strong>di</strong> unriadeguamento dello spazio ancheper quanto riguarda il soggiorno (4).Il risultato è un unico spazio nelquale <strong>di</strong>alogano più attività: pranzo,conversazione e intrattenimento.Il piano seminterrato e le destinazionid’uso dei locali sono statecompletamente riviste. Dove primaera presente una cucina con zonapranzo ora troviamo una zona lavanderia(2), due ampie cabine arma<strong>di</strong>o(10) e una stanza hobby (11).Lo spazio in questo modo è statoreso pienamente rispondente allenecessità quoti<strong>di</strong>ane della nostracommittenza.Il materiale che fa da filo conduttoreè il vetro; pareti vetrate creano continuitàtra gli spazi in modo leggero.La scala, dapprima elemento incombente,è stata “abbracciata” dallastruttura <strong>di</strong> vetro che ha <strong>di</strong>minuito lasua percezione d’ingombro.In ultimo i rilassamenti evidenzianogli spazi e i percorsi creati dal vetro,rendendo il progetto fluido.PRIMA:1. Ingresso2. Bagno3. Cucina4. Soggiorno/Pranzo5. Disimpegno6. Bagno7. Camera8. Bagno9. Zona Pranzo10. CucinaDOPO:1. Ingresso2. Dispensa3. Cucina4. Soggiorno/Pranzo5. Disimpegno6. Bagno7. Camera8. Bagno9. Disimpegno10. Cabine Arma<strong>di</strong>o11. Stanza hobby12. Ingresso/ripostiglio13. Lavanderia27


scriviaopera@comune.opera.mi.itRubrica della Psicologa e PsicoterapeutaSarah Di BelloPERDERE IL LAVORO: RISVOLTI PSICOLOGICIdella <strong>di</strong>soccupazioneE’ ben noto come il mercato dellavoro si sia trasformato negli ultimianni. In passato il contratto atempo indeterminato rappresentavauna cornice <strong>di</strong> sicurezza peril lavoratore, che veniva messonella con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> progettare ilproprio futuro. Oggi la <strong>di</strong>ffusionedel lavoro temporaneo, flessibilee la crisi economica hanno, invece, introdotto una prospettiva<strong>di</strong> incertezza e <strong>di</strong> instabilità, che sempre più spesso,raggiunge il culmine nella per<strong>di</strong>ta del proprio impiego, conripercussioni psicologiche che non vanno trascurate.La ferita all’identità e l’impatto emotivo Il lavoro è unelemento fondamentale costituente l’identità; ne consegueche la per<strong>di</strong>ta dell’impiego si riflette negativamente sull’immagine<strong>di</strong> sé; centrale è, quin<strong>di</strong>, una brusca caduta dell’autostimaseguita da una pluralità <strong>di</strong> stati d’animoaltrettanto perturbanti. Come le numerose e allarmanti preoccupazioniper le sorti del bilancio familiare e per il peggioramentodelle proprie con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita, il senso <strong>di</strong>colpa verso i propri cari perchè ci si sente un peso. Maanche la sensazione <strong>di</strong> essere vittima <strong>di</strong> un sistema ingiusto,che spesso decide in<strong>di</strong>pendentemente dalle proprieeffettive capacità professionali, e <strong>di</strong> impotenza perché leregole del mercato del lavoro sono impossibili da controllaree da influenzare; emerge, così, un senso <strong>di</strong> rabbia e <strong>di</strong>sfiducia verso le persone e il mondo in generale.Lo sconforto Questo stato d’animo si inserisce lentamentee gradatamente nel vissuto <strong>di</strong> chi ha perso il lavoro.Inizialmente, infatti, vi è un rifiuto della nuova realtà e sipensa che in un modo o nell’altro si troverà un nuovo impiego.Quando, però, nonostante i numerosi tentativi, all’orizzonteun nuovo impiego non si presenta, allorasopraggiunge un periodo <strong>di</strong> pessimismo.Quando la <strong>di</strong>soccupazione <strong>di</strong>venta cronica, in genere dopoun anno <strong>di</strong> ricerche infruttuose, subentrano, infine, la rassegnazionee il ripiegamento su se stessi, prelu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> unvissuto tipicamente depressivo. Ne conseguono una notevoleper<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> energia, apatia e isolamento che, a lorovolta, compromettono la possibilità d’inserirsi nuovamentein un’attività professionale. Si forma, così, un circolo viziosoche è necessario spezzare.Il rinnovamento Bisogna pensare innanzitutto che uncambiamento è possibile e scoraggiare l’arrendevolezzamantenendo uno stile <strong>di</strong> vita attivo sia nella ricerca <strong>di</strong> unnuovo impiego, sia nei piccoli gesti quoti<strong>di</strong>ani; conservareuna routine giornaliera permette, infatti, <strong>di</strong> ricavare unsenso <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> stabilità che aiutano a contrastarela temporanea sensazione <strong>di</strong> inutilità, <strong>di</strong> vuoto e <strong>di</strong> smarrimento.Tutti i vissuti relativi alla per<strong>di</strong>ta del lavoro, dalsenso <strong>di</strong> fallimento personale alla paura del futuro, devonotrovare uno spazio <strong>di</strong> accoglienza, <strong>di</strong> comprensione e rielaborazione,anche rivolgendosi se necessario, ad un supportopsicologico. Quest’ultimo può rappresentare unaiuto ulteriore per tutelare la propria autostima e facilitarela conoscenza <strong>di</strong> se stessi per in<strong>di</strong>viduare nuove risorsespen<strong>di</strong>bili insieme a nuove modalità per rimettersi in gioco.Con una rinnovata fiducia nelle proprie capacità si possonoacquisire nuove competenze e si può elaborare unnuovo progetto lavorativo. E, così, prende avvio un percorso<strong>di</strong> rinnovamento <strong>di</strong> sé e della propria vita.28


<strong>di</strong> Luca RossiTEmpi modernieasy riderEasy Rider è un film sulla libertà, una libertà <strong>di</strong>versa da quella <strong>di</strong>oggi, un concetto lontano, come un corpo celeste che forse nonesiste più ma che brilla oggi <strong>di</strong> un bagliore <strong>di</strong>stante anni luce.Nel film esistono due tipi <strong>di</strong> libertà: c’è la libertà legale, data dallabenzina, dal motore, dalle due ruote, e la libertà cinetica, <strong>di</strong> uncorpo in movimento su uno sfondo fisso come un fondale <strong>di</strong>segnato.C’è poi una libertà sottobanco, dell’evasione, dell’illegalità,della droga, droga come creatrice <strong>di</strong> denaro – funzionalequin<strong>di</strong> alla benzina, al movimento – e come sballo. Queste duefughe sono sullo stesso piano, nello stesso spazio – il serbatoiodella moto – e insieme muovono la fuga attraverso lo spazio deidue protagonisti. Il parallelo uomo-macchina, uomo-moto è fintroppo scontato, è l’intelaiatura e la cornice del film. Così i duesi fanno chiamare come le loro moto: Wyatt-Fonda è CapitanAmerica come la sua chopper rossoblù, Billy-Hopper è BuffaloBill con i nastrini <strong>di</strong> pelle al manubrio. Doppia coppia <strong>di</strong> simboli,due motociclisti a rappresentare la fuga dalla società dei Sixties,ancora fortemente segnata dall’autoritarismo. Autorità e libertà,antitesi che hanno bisogno del rispettivo contrario per esistere.La libertà agognata <strong>di</strong> Easy Rider è aliena per noi postmoderniche ne abbiamo avuto abbastanza e già ci annoiamo, perché ilnostro mondo oggi cerca <strong>di</strong> recuperare l’autoritarismo Sixties,per combattere l’abulia del lu<strong>di</strong>co contemporaneo, dove tuttoè gioco e <strong>di</strong>simpegno, così un film come Easy Rider, temuto dainostri genitori o nonni, oggi è noioso.Si è detto fuga nello spazio, ma non fuga nel tempo. Easy Riderè prima <strong>di</strong> tutto un film-documentario, quin<strong>di</strong> fotografa un presentestatico. Il film abbraccia un arco temporale ristretto, <strong>di</strong>pochi giorni, la cinetica del film è modellata attorno alla spintapropulsiva della motocicletta: se i due fossero a pie<strong>di</strong> il film sarebbefermo, è grazie alle motociclette che succede tutto: ladroga nel serbatoio che li mette sulla strada del confine con laFlorida, l’arresto che li fa incontrare con l’avvocato Nicholson,la decisione <strong>di</strong> vedere il carnevale <strong>di</strong> New Orleans, la scena delbar, l’incontro con gli hippie, la fine della corsa.Ribelli a HollywoodFilm documentario: Easy Rider è prima <strong>di</strong> tutto una messa inscena maestosa, una cartolina dell’America polverosa. L’anelitolibertà-ribellione è prima <strong>di</strong> tutto libertà <strong>di</strong> script, scritto dallostesso Fonda, che a detta dei due lasciava ampio spazio all’improvvisazionee alla realtà: polvere e fumi erano spesso reali,set e realtà si confondevano. Così nella scena del cimitero,quando Wyatt sotto LSD – realtà-finzione in cortocircuito – abbracciala statua della madonna, emula del Cristo nella Pietà <strong>di</strong>Michelangelo, sussurra alle orecchie fredde della pietra «Perchémi hai lasciato solo mamma» ve<strong>di</strong>amo Peter Fonda adolescenteche parla con la madre suicida. Poco dopo lo sentiamo <strong>di</strong>re «Iknow what it's like to be dead» («so cosa significa esseremorto») alludendo a quando da bambino rischiò la vita sparandosiaccidentalmente allo stomaco mentre giocava con una pistola.La stessa frase ripetuta a casa dei Beatles, nell'agosto1965, a Los Angeles. Mentre lui e tutti gli occupanti dellacasa, tranne McCartney, sono sotto l'effetto dell'LSD, Peterrievoca l'incidente e ripete ossessivamente la frase.1969, l’anno della LunaFonda come un kamikaze, Wyatt e Billy, due schegge <strong>di</strong>vetro dal parabrezza infranto <strong>di</strong> una società in preda ai deliridel futuro e con alle spalle un passato già evanescente. Duepersonaggi lunari, due alieni. Per questo quando trovano ungruppo <strong>di</strong> hippie non possono non domandarsi se non valgala pena <strong>di</strong> fermarsi in quell’isola felice: questi piantano seminella sabbia pregando Dio perché il Signore doni loro qualcosa<strong>di</strong> cui vivere. Hopper e Fonda non con<strong>di</strong>vidono l’amoreper la terra e si <strong>di</strong>fendono uno con l’ironia, l’altro con il silenzioe poi il meccanismo della narrazione deve andare avanti.L’alieno successivo è Jack Nicholson, avvocato annoiatodalla bottiglia facile, che dall’interno del sistema – la felpaharvar<strong>di</strong>ana – si concede fughe exobiologiche – venusianiche osservano <strong>di</strong> nascosto il genere umano, solite cospirazioni,echi <strong>di</strong> Roosevelt – presto ricondotte ai binari del documentario:sono Wyatt e Billy gli extraterrestri, con le lorotutte spaziali fatte <strong>di</strong> pelle e le loro navicelle su due ruote,due Don Chisciotte con i mulini a vento nel serbatoio, dueprotoni lanciati ad alta velocità dell’acceleratore <strong>di</strong> particelledella provincia americana raccolta in un bar dove lo stranieroè extraterrestre.Rivoluzione silenziosaHanson-Nicholson è troppo legato a quella società dallaquale Wyatt e Billy fuggono e rompe la simmetria delle inquadraturecampo-controcampo sui due ribelli, mentre il panoramafugge sullo sfondo. è destinato a uscire <strong>di</strong> scenapresto, per mano della stessa società dalla quale sognaval’impossibile fuga. «Siamo fregati» <strong>di</strong>ce Wyatt-Fonda all’amicoche non capisce, perché sono quasi arrivati, sonoricchi. Dalla morte <strong>di</strong> Hanson Wyatt ha capito che dalla societànon si scappa, che cravatta e barbiere sono <strong>di</strong>etro l’angolo.La rivoluzione dall’interno è una cazzata per giovani elui anagraficamente non lo è più, ve<strong>di</strong> Hanson. Gli si è apertauna finestra sul futuro, una finestra delle <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> unabarretta <strong>di</strong> LSD regalata da un amico Hippie e consumatacome un amplesso con una prostituta che non ama. Ha giàvisto la sua fine.è Billy il primo a cadere dalla sella. Il ritorno alla realtà dallanuvola sintetica arriva sottoforma <strong>di</strong> colpo <strong>di</strong> fucile, partitoaccidentalmente dalle mani <strong>di</strong> uno yankee. L’ultima cosa chevedrà è la ban<strong>di</strong>era a stelle e strisce che orna il giubbottodell’amico, calato sui suoi occhi.Wyatt lo seguirà, come ha sempre fatto fin dalla prima sequenza,lanciandosi contro il furgone killer, un duello suruote. Rumore <strong>di</strong> schianto e Wyatt non c’è più. Ve<strong>di</strong>amola moto, una chopper rossoblù, compiere tre giri inaria, incen<strong>di</strong>andosi, come la coda <strong>di</strong> una meteora.29


scriviaopera@comune.opera.mi.itRubrica dell’Educatrice CinofilaKatia Franzese“Le regole sociali”“Chi non conosce il sapore dello shampoo non ha maiavuto un cane”. Mi è sempre piaciuta questa frase, e latrovo assolutamente vera! Avere un cane è meraviglioso,avere qualcuno che ti aspetta la sera quando torni a casae che ti riempie <strong>di</strong> baci, qualcuno che non è mai stufo <strong>di</strong>te, non ti giu<strong>di</strong>ca, che è sempre pronto ad ascoltarti e,quando sei triste, sa come tirarti su il morale. A volte però,avere un cane ci sembra un lavoro. Molte le regole da rispettare,troppe le <strong>di</strong>scussioni da sostenere e tante lepersone in cui ci si imbatte che, esasperate dall’inciviltà<strong>di</strong> taluni conduttori <strong>di</strong> cani, manifestano forse troppopoca tolleranza verso gli animali in genere. E’ quin<strong>di</strong> importanteche ci sia rispetto per tutti, un rispetto reciproco:noi che abbiamo i cani dobbiamo considerare chi i caninon li conosce, chi non li capisce e anche chi non li ama.Soprattutto dobbiamo avere rispetto per tutte quelle personeche li temono ed anche per coloro che non chiedonoaltro che passeggiare su marciapie<strong>di</strong> puliti edaddentrarsi in parchi gioco per i bambini che non sianoimbrattati da persone incivili che permettono al proprioanimale <strong>di</strong> defecare ovunque senza poi premurarsi <strong>di</strong> raccogliere.Per fare questo è sufficiente rispettare alcunesemplici regole, uguali per tutti. In breve: tenere i cani alguinzaglio, usare la museruola nei locali pubblici, raccoglierele deiezioni, educarli ad una corretta socializzazione,così che sappiano comportarsi correttamente in mezzoalla gente e che non abbaino quando restano soli a casa.I cani, come noi umani, sono animali sociali: hanno bisogno<strong>di</strong> stare con i loro simili e <strong>di</strong> giocare tra <strong>di</strong> loro. Nasconoper questo learee cani, o aree <strong>di</strong>s g a m b a m e n t o .Anche in questearee però bisognamantenere un comportamentocorretto:primo su tuttiraccogliere le deiezioni.A questo propositoricor<strong>di</strong>amociche questa è soprattuttouna questione<strong>di</strong> igiene.Non dobbiamo raccoglierlesolo pernon calpestarle, ma30anche perché un altrocane potrebbe mangiarleo schiacciarlementre gioca, senzacontare che le fecisono un veicolo <strong>di</strong> trasmissionedelle patologievirali. Abituiamociad avere sempre connoi gli appositi sacchettinicosì da nonfarci mai cogliere impreparati.Adottiamoquin<strong>di</strong> nelle aree cani le stesse accortezze <strong>di</strong> quando passeggiamoin città o nei parchi. Prima <strong>di</strong> entrare in un’areagià frequentata, si deve sempre chiedere il permesso achi c’è già dentro. I cani non vanno tutti d’accordo fraloro, è buona abitu<strong>di</strong>ne evitare <strong>di</strong> entrare se sappiamoche il nostro cane andrà a litigare con uno degli animalipresente all’interno dell’area. Infine, una volta che siamoentrati, non <strong>di</strong>mentichiamoci <strong>di</strong> lui! Non per<strong>di</strong>amolo mai<strong>di</strong> vista, osserviamo sempre i suoi comportamenti e ognitanto richiamiamolo a noi anche solo per fargli una carezza;se dovesse succedere che due o più cani si attaccano,la cosa più importante è che ognuno intervenga perfermare il proprio cane. Mai mettere le mani vicino allatesta, specialmente se il cane sta mordendo, ma tirarlopiuttosto dalle zampe posteriori ed essere poi rapi<strong>di</strong> nellegarlo. Purtroppo sono situazioni spiacevoli, in cuispesso noi ci spaventiamo più del dovuto, ma a tuttiprima o poi è capitato o capiterà <strong>di</strong> dover separare il propriocane in una zuffa, l’importante è essere pronti, questoè il motivo per cui dobbiamo sempre tenere gli occhisul cane, anche sapendo che si trova in un recinto e nonpuò scappare.Come abbiamo visto sono poche le regole da seguire, pertantonon deve <strong>di</strong>ventare un peso, ma semplicemente entrarea fare parte delle nostre abitu<strong>di</strong>ni. Se tutti riuscissimoa seguire queste piccole regole <strong>di</strong> bon ton, sono certa chetutti noi avremmo meno problemi nel passeggiare con il nostroamico a quattro zampe e magari, durante la passeggiata,il nostro animale riceverebbe qualche carezza in piùpiuttosto che sguar<strong>di</strong> severi e <strong>di</strong>ffidenti.Nel frattempo, anche voi che non conoscete il saporedello shampoo, ricordate che sono i padroni a sbagliaree ad essere maleducati, non i cani.


<strong>Opera</strong>sportivaE’ NATA UNA STELLADELLO SPORT: <strong>Opera</strong><strong>Opera</strong> ha finalmente la sua grande,unica società polisportiva che rappresenteràla città in ogni <strong>di</strong>sciplina agonistica.Oltre ottocento atleti <strong>di</strong> sport<strong>di</strong>fferenti sotto un'unica ban<strong>di</strong>era daicolori giallo, blu e bianco ed il simbolodel sole con falce <strong>di</strong> luna che da settesecoli identifica la comunità. Il SindacoEttore Fusco e l’Assessore alloSport Alberto Pino Pozzoli giovedì 30settembre al Polifunzionale hannopresentato, <strong>di</strong> fronte a duecento persone,il progetto della nuova societàcon l’Assessore allo Sport della Provincia<strong>di</strong> Milano. Questo progetto prevedel’unione <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse attività cheprima erano <strong>di</strong>stribuite sul territorio:calcio, pallavolo, pallacanestro, ginnasticaartistica, tiro con l’arco, rugbye ginnastica ritmica, oltre le altre adesioni,po<strong>di</strong>smo e atletica leggera, chesono in procinto <strong>di</strong> formalizzazionenell’attesa che si sviluppino nuove attivitàe <strong>di</strong>scipline. “Abbiamo creatouna Polisportiva con tante importanti<strong>di</strong>scipline - ha sottolineato il SindacoFusco - e <strong>di</strong>amo la possibilità ai nostriragazzi <strong>di</strong> sentirsi parte <strong>di</strong> una comunitàcon una storia ed una culturaforte e ra<strong>di</strong>cata sul territorio. A <strong>Opera</strong>tutti i giovani possono finalmente praticarecon onore ed orgoglio il propriosport preferito. Avremo una societàpiù solida, maggiori sponsor, una polisportivacon maggiore consistenzaanche nel rapporto con le istituzioni.Infatti abbiamo ottenuto il patrociniodella Regione Lombar<strong>di</strong>a che ci permetterà<strong>di</strong> investire sulle strutture e<strong>di</strong>nserire altre <strong>di</strong>scipline permettendocosì a tutti i citta<strong>di</strong>ni operesi <strong>di</strong> praticarealmeno uno sport. La nostra società- ha concluso il primo citta<strong>di</strong>no- parte bene oggi nella sua fase costituentee farà ottimamente domaniquando, finalmente, i nostri sportivilotteranno sotto un’unica insegna conle magliette <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> ed il sole <strong>di</strong> Mirasolecui siamo storicamente legati”.Alla presentazionedella nuova realtàsportiva del territoriohanno partecipatotutti ipresidenti delle societàcoinvolte equelli che si sonoadoperati negli annipassati per raggiungerela <strong>di</strong>fficilefusione. AttilioAnelli, presidentedell’<strong>Opera</strong> Basket, haparlato in rappresentanza<strong>di</strong> tutti lasciandotrasparire, <strong>di</strong>nanzi a centinaia<strong>di</strong> atleti, <strong>di</strong>rigenti, allenatorie citta<strong>di</strong>ni, l’emozione <strong>di</strong>essere tra coloro che stanno scrivendola storia dello sport. “Oggi coroniamoun sogno che coltivo daquando sono nato - ha detto l’Assessoreallo Sport Pozzoli - abbiamo infattiportato a compimento untraguardo che mi sono fissato ilgiorno in cui ho iniziato il mio mandato.Riuscire a riunire 800 atleti <strong>di</strong>sette <strong>di</strong>scipline è stata la sod<strong>di</strong>sfazionepiù grande che si potesse averedopo solo due anni e mezzo <strong>di</strong> amministrazionee, tra l’altro, l’anno prossimopartiranno i lavori per lacostruzione del Palazzetto dello Sportche gli operesi aspettano da sempre”.“è una società <strong>di</strong> levatura nazionale -ha aggiunto Cristina Stancari dellaProvincia <strong>di</strong> Milano - e come Istituzionesiamo al vostro fianco per portareavanti questo progetto. Ungrande in bocca al lupo a tutti i giovaniatleti ed a quelle persone che riconosconolo sport come elementofondante della nostra società e pertantoconcorrono alla perseguire traguar<strong>di</strong>come quello che oggi è statoraggiunto unendo tutte le <strong>di</strong>sciplinesportive del territorio”.Anche la Provincia <strong>di</strong> Milano ha garantitoil proprio appoggio a quellache sarà una delle prime quin<strong>di</strong>ci società<strong>di</strong>lettantistiche d’Italia e prossimamenterealizzerà la ristrutturazionedello sta<strong>di</strong>o del rugby <strong>di</strong> Noverascocon il ripristino della pista <strong>di</strong> atletica ela sistemazione degli spogliatoi.Gli atleti <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> saranno caratterizzatidai colori sociali giallo, blu ebianco; quelli della ban<strong>di</strong>era citta<strong>di</strong>nagialloblù con l’aggiunta del bianco,poiché colore comune a tutte le società,ed avranno come simbolo unitarioil sole <strong>di</strong> Mirasole. L’emblemadella città adottato anche nellostemma ufficiale della Provincia <strong>di</strong> Milano,uno scudetto blu con il solegiallo ed una falce <strong>di</strong> luna grigia al suointerno, sarà infatti l’oggetto del concorso<strong>di</strong> idee, ban<strong>di</strong>to nelle scuole edaperto a chiunque volesse partecipare,per la realizzazione del marchioispirato al sole <strong>di</strong> Mirasole che entrerànella storia insieme alla societàunica, sogno trentennale deglisportivi operesi.31


Autunno sportivo operesePer il secondo anno consecutivo <strong>Opera</strong> ha ospitato la finaledel campionato nazionale <strong>di</strong> TOUCH RUGBY.Dieci squadre miste italiane e una franco-inglese, non ingara, si sono cimentate sul campo <strong>di</strong> Noverasco domenica12 settembre dal mattino fino a tarda sera. La giornata,emozionante per gli organizzatori e per il pubblico presente,si è conclusa con una cena campestre all’insegnadell’armonia che governa questo sport, erroneamente vissutocome violento e prettamente maschile.Il Touch Rugby è una <strong>di</strong>sciplina che fa parte del Rugby,non prevede, però, il contatto fisico, è aperta anche alledonne e mantiene intatte quelle che sono le regole basilaridel gioco: rispetto dell’avversario, per l’arbitro e per il compagno<strong>di</strong> squadra, tenendo sempre ben presente lo spiritotouch rugbycalcio<strong>di</strong> squadra. Uno sport per gentiluomini dove anche le fanciullesono ben accolte!La squadra del Touch Rugby si allena il martedì ed il venerdìdalle 20 alle 22 al Campo <strong>di</strong> Noverasco, si accettanoatleti dai <strong>di</strong>eci anni in su.300 ragazzi, 20 squadre, 10 società (la maggior parteprofessionistiche), spalti gremiti sia al campo comunaleche al campodell' oratorio.Questi sono idati <strong>di</strong> una giornata<strong>di</strong> "calcio"e "solidarietà"che si è tenutail giorno 11 Settembrea <strong>Opera</strong>e che ha vistola presenza deigiovani calciatorisia <strong>di</strong> ASD<strong>Opera</strong> che <strong>di</strong> importanti societa' professionistiche <strong>di</strong> calcio: il Cesena (societa' con la quale ASD <strong>Opera</strong> ha recentementesottoscritto un accordo <strong>di</strong> ”affiliazione“), ilChievo, il Monza, il Como, il Pavia, ecc. Il torneo tenutosiper la prima volta ad <strong>Opera</strong>, ha avuto un incre<strong>di</strong>bile successograzie all' aiuto da parte <strong>di</strong> genitori, atleti e simpatizzantidella Società ASD <strong>Opera</strong>. A loro va il mio sentitograzie ed il mio invito a fare si che quel fantasticoSabato non rimanga un evento isolato. Sono inoltre orgoglioso<strong>di</strong> essere il Presidente <strong>di</strong> un Direttivo che puo'vantarsi <strong>di</strong> aver organizzato questo evento sul territorio.Per questo motivo una speciale menzione va ai miei colleghidel Direttivo <strong>di</strong> ASD <strong>Opera</strong> (Degli Esposti, Marchini,Rossello, Carimati, Sarti, Brocca, Don Danilo e Lavecchia).Il cammino del nuovo Direttivo e' iniziato solo dal1 luglio 2010, ma il nostro progetto sportivo-educativoper i prossimi due anni e' stato gia' con<strong>di</strong>viso oltre chedall'Amministrazione Comunale anche e soprattuttodalle oltre 250 famiglie <strong>di</strong> <strong>Opera</strong> che rappresentiamo. Riprovadell'approvazione da parte dei nostri associati è ilsupporto e il coinvolgimento dei molti che de<strong>di</strong>canotempo, energia ed entusiamo ad aiutarci, anche nelcorso <strong>di</strong> eventi quali quello del 11 settembre. Sono certoche la strada intrapresa sia quella corretta; avremo moltolavoro da fare insieme, ma con questo forte sostegno sicuramenteotterremo gran<strong>di</strong> risultati. Grazie a tutti <strong>di</strong>cuore. Il Presidente32


<strong>di</strong> Amedeo ManzoQUAD SQUAD e PARACARRI OPERA:50 Km contro la fame nel mondoè su un traghetto per la Croaziache i destini <strong>di</strong> Jamie Kenyon,Valerio De Simoni e Kris Davantsi sono incrociati conquello del nostro paese. Duranteuno dei loro moltepliciviaggi, i Paracarri <strong>Opera</strong>hanno conosciuto questi 3 fantasticiragazzi australiani, poco più cheventenni, con un unico sogno in comune: raccogliere fon<strong>di</strong>per l'Africa infrangendo un Guinnes World Record.Abbiamo parlato con Valerio, <strong>di</strong> origini italo-australiane,che ci ha raccontato nel dettaglio in cosa consiste la loromissione: “Quando 6 anni fa Jamie si perse nei desertidell'Australia, nacque la pazza idea <strong>di</strong> viaggiare per ilmondo insieme. Siamo partiti da Istanbul lo scorso agostoe contiamo <strong>di</strong> arrivare a Sidney entro un anno, abordo dei nostri Quad. L'attuale record <strong>di</strong> chilometri percorsisu questo particolare veicolo è <strong>di</strong> 27.141, il nostroviaggio ne prevede 50.000. Speriamo <strong>di</strong> battere il recor<strong>di</strong>n Zambia, presso le Victoria Falls.“ Ma <strong>di</strong>etro questoviaggio c'è molto <strong>di</strong> più della mera sod<strong>di</strong>sfazione personale:l'Expe<strong>di</strong>tion Quad Squad, questo il nome dellamissione, raccoglierà fon<strong>di</strong> durante il loro percorso e liinvestirà in un progetto che aiuterà ad eliminare la povertàtra le popolazioni dell'Africa, permettendo loro <strong>di</strong>vivere in maniera più naturale. Da quando sono partiti,un mese e mezzo fa, la cifra raggiunta con le donazioniè <strong>di</strong> 10.000 dollari; l'obiettivo è <strong>di</strong> arrivare a 100.000 entrola fine <strong>di</strong> questo viaggio. Tutta l'attrezzatura d'avanguar<strong>di</strong>ache utilizzano, compresii quad, verrà poirivenduta ed il ricavatoandrà ulteriormente a contribuirenel progetto in cuihanno investito. Cinquantadei chilometri previsti inquesto record <strong>di</strong> generositàsono stati percorsi tra <strong>Opera</strong> e Milano, quando la domenicadel 3 ottobre i nostri Paracarri hanno accompagnatoi tre eroi a visitare i luoghi più rilevanti della città. Unaparte centesimale <strong>di</strong> questo lungo e pericoloso viaggioche speriamo aiuterà l'iniziativa nella sua raccolta <strong>di</strong>fon<strong>di</strong>, alla quale tutti possiamo contribuire andando sulsito http://www.everydayhero.com.au/Theexpe<strong>di</strong>tion2010Da sinistra: Kris, Valerio, Jamie e i Quad proseguono il loro viaggio...33


Un ricco menu per una Biblioteca “à la Carte”<strong>di</strong> Mattia BorettiGran<strong>di</strong> novità e due progetti importanti per la BibliotecaComunale: il primo, denominato “Biblioteca à lacarte”, riguarda la Carta Regionale dei Servizi (CRS),che gradualmente sostituirà le vecchie tessere <strong>di</strong> iscrizionee già dal mese <strong>di</strong> ottobre sarà impiegata per accederealle postazioni internet della biblioteca. Icomputer della biblioteca sono <strong>di</strong>sponibili al pubblicofino a due ore giornaliere al costo <strong>di</strong> 1 Euro l’ora, mentrechi avesse un proprio computer portatile potràusare gratuitamente e senza limiti <strong>di</strong> tempo la connessioneinternet senza fili (WI-FI) <strong>di</strong>sponibile all’interno eall’esterno del Centro Polifunzionale <strong>di</strong> Via Gramsci. Ilnuovo sistema <strong>di</strong> accesso a internet garantirà maggioresicurezza soprattutto agli utenti minorenni, chepossono essere iscritti al servizio dai propri genitori eutilizzare internet per le proprie necessità <strong>di</strong> studentie per approfon<strong>di</strong>re i loro interessi. A loro sarà rivoltoun secondo progetto <strong>di</strong> ampio respiro, iniziato con laripresa dell’attività scolastica: creare gruppi <strong>di</strong> lavorotra ragazzi, attraverso specifici laboratori, e costruireuna “mappa” delle fonti <strong>informa</strong>tiche più utili alle loroattività scolastiche ed extra-scolastiche, in modo chei ragazzi possano <strong>di</strong>ventare allo stesso tempo destinatarie protagonisti dei risultati del loro lavoro. Questoprogetto, per il quale è stata richiesta la collaborazione<strong>di</strong> Fondazione Cariplo, mira a rafforzare ulteriormentela collaborazione tra la Biblioteca e le scuole operesi,orientando gli studenti a un uso adeguato e il più possibilesicuro <strong>di</strong> internet, prima fra tutte le nuove tecnologie.“Quello destinato ai ragazzi è davvero un grandeprogetto – commenta l’Assessore alle Politiche Educative,Maria Pia Gimmillaro – che oltre a offrire unsupporto concreto allo stu<strong>di</strong>o e alla formazione dellapropria cultura personale, permetterà <strong>di</strong> guidare i ragazzialla scoperta <strong>di</strong> un mondo meraviglioso comequello <strong>di</strong> internet attraverso un utilizzo corretto e consapevoledelle sue risorse, oggi più che mai fondamentaleper saper prevenire gli innumerevoli rischiprovenienti dalla Rete”.WWW.CINEMATEATROEDUARDO.ITASSOCIAZIONE CULTURALEEFFETTO NOTTEtel. 0257603881orario spettacoli (salvo eccezioni):sabato lunedì mar tedì mercoledì 21.15domenica 17.15 e 21.15abbonamento a 10 ingressi € 40,00lunedì ingresso ridotto per tutti € 5,00per ricevere la programmazionesettimanale iscrivetevi alla newsletter :info@cinemateatroeduardo.it34


achecaa cura <strong>di</strong> Francesca Fasuloscriviaopera@comune.opera.mi.it35


<strong>Opera</strong> (MI) Via Ciro Menotti n. 5Tel. 02/57603642Siziano (PV) Via Roma n. 7Tel. 0382/610010www.metticasa.itOPERA (MI) IN ZONA RESIDENZIALEVENDESI IN MINIPALAZZINAAPPARTAMENTI DI DIVERSE METRATURECON GIARDINO ESCLUSIVO E TERRAZZI.POCHE SPESE CONDOMINIALI!!COSTRUZIONE IN BIOARCHITETTURACON MATERIALI A BASSO CONSUMO ENERGETICO,PANNELLI SOLARI E IMPIANTO FOTOVOLTAICO.CAPITOLATO ESCLUSIVO!!!CONSEGNA DICEMBRE 2011!Speciale VilleOPERA (MI) IN CONTESTO ESCLUSIVO E SIGNORILEVilla <strong>di</strong> c.a. 270 mq con ingresso in<strong>di</strong>pendente e giar<strong>di</strong>noc.a. 100 mq. 3 camere,mansarda, terrazzo, tavernacon camino e veranda,box doppio. Rif. 103TRATTATIVE IN UFFICIOOPERA (MI) VILLA CON FINITURE SIGNORILI, immersa nelverde, <strong>di</strong> circa 274 mq. con due ingressi in<strong>di</strong>pendenti,ampio soggiorno, terrazzo,due box e giar<strong>di</strong>no.Rif. 108TRATTATIVE IN UFFICIOOPERA (MI) Graziosa villa a schiera in zona residenzialec.a. 182 mq. con ampio soggiorno con camino, 2 servizi,3 camere, balcone, taverna,box doppio e giar<strong>di</strong>noc.a. 80 mq.OTTIME FINITURE!!!Rif. 115 € 440.000OPERA (MI) VILLE DALCAPITOLATO INNOVATIVOE LUSSUOSO DI C.A.230 MQ. CON IMPIANTOFOTOVOLTAICO,GIARDINO DI CIRCA140 MQ.DA € 700.000RICERCHIAMO APPARTAMENTI E VILLE IN VENDITA DI VARIETIPOLOGIE IN ZONA PER SODDISFARE LE RICHIESTE DEI NOSTRI CLIENTI.CHIAMATECI PER UNA VALUTAZIONE GRATUITA!!!

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