Lo studio delle motte: un approccio tramite GIS di un'area del Veneto
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ArcheoFOSS 2010Open Source, Free Software e Open Format nei processi <strong>di</strong>ricerca archeologicaFoggia, 6 - 7 maggio 2010<strong>Lo</strong> <strong>stu<strong>di</strong>o</strong> <strong><strong>del</strong>le</strong> <strong>motte</strong>: <strong>un</strong> <strong>approccio</strong><strong>tramite</strong> <strong>GIS</strong> <strong>di</strong> <strong>un</strong>'area <strong>del</strong> <strong>Veneto</strong>Simone Deola - Valeria Grazioli - Simone PedronSTUDIO ASSOCIATO SESTANTE
Origine <strong>del</strong>la ricercaQuesta ricerca nasce <strong>un</strong>aventina d’anni orsono permerito <strong>di</strong> Mario Favaro,artista <strong>di</strong> Scorzè edappassionato <strong>di</strong> storialocale che, ricercando ilcastello scorzetano, siimbatté più volte neltoponimo “motta” nelterritorio circostante.
Origine <strong>del</strong>la ricerca
Il territorio stu<strong>di</strong>atoArea indagata <strong>di</strong> circa 1500 km²Complessivamentecirca 20 anni <strong>di</strong> ricerca65 Biblioteche Com<strong>un</strong>ali consultate
Cos’è <strong>un</strong>a motta“Nel <strong>Veneto</strong> è detta mottaogni piccola altura su cuisorge o sorgeva <strong>un</strong> castello”.(Olivieri).Motta “Buffetto” a Gar<strong>di</strong>giano <strong>di</strong> Scorzé (VE)
In<strong>di</strong>viduazioneCi si troverà <strong>di</strong> fronte, almeno in <strong>un</strong> primo momento, a documenti <strong>di</strong>tipo in<strong>di</strong>ziario, non probatorio, ma partendo proprio dall'in<strong>di</strong>ziosostenuto da vari casi comparativi, da <strong>un</strong>'estesa letteratura, tutto ciòfinirà per acquisire <strong>un</strong>a concreta vali<strong>di</strong>tà. (Cambi)
Evidenze sul terrenoDislivello morfologico nei pressi<strong>di</strong> Vallà <strong>di</strong> Riese Pio X (TV)
Nel nostro caso <strong>di</strong> <strong>stu<strong>di</strong>o</strong>motta, mottarella,mottinello, motton,muttiron, montiron,montagnoea, montagnola,castelliere, castellaro,tumulo, grumolo, grumo,alture etc. costituiscono labase <strong>del</strong>la ricerca.Toponomastica
Cartografia storicaParticolare dalla Kriegskarte (Carmignano <strong>di</strong>Brenta-Grantorto), "La montagnola"
Tipologie
TumuloTumulo <strong>di</strong> Tombolo (PD) in <strong>un</strong>a fotodei primi <strong>del</strong> 1900.
Castelliere"Motte <strong>di</strong> Sotto" <strong>di</strong>San Martino <strong>di</strong> Lupari/Castello <strong>di</strong> Godego.
Il <strong>GIS</strong>
Il <strong>GIS</strong>
Il <strong>GIS</strong>
Il <strong>GIS</strong>
Equi<strong>di</strong>stanze
Equi<strong>di</strong>stanze
Struttura <strong>del</strong> paesaggio: casi comparativi
Struttura <strong>del</strong> paesaggio: casi comparativi
Struttura <strong>del</strong> paesaggio: casi comparativi
DEM
DEM
DEM
DEM
Ricostruzione 3D
Ricostruzione 3D
Ricostruzione 3D
Conclusioni… “con <strong>un</strong> piede nelpassato e lo sguardo dritto e apertonel futuro”•Sensibilizzazione <strong>del</strong>la popolazione e degli enti.•Tutela per evitare il ripetersi <strong>di</strong> scempi commessi nel passato•Ricerca per definire ambito cronologico, tipologico e f<strong>un</strong>zionale.•Collaborazione con gruppi archeologici, storici locali, entipubblici.•Valorizzazione per creare percorsi e coscienza <strong>del</strong> fenomeno“<strong>motte</strong>”.
Grazie <strong>del</strong>l’attenzione