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Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

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Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Salute MentaleAREA SALUTE MENTALE1. INTRODUZIONEIn coerenza con gli in<strong>di</strong>rizzi regionali in materia (si veda per tutti il vigente Progetto obiettivo salutementale della Regione Veneto, <strong>di</strong> cui alla DGR 651/2010) ed in continuità con il piano <strong>di</strong> <strong>zona</strong> 2007-2010della Conferenza dei sindaci e dell’Azienda-ULSS n 8, l’approccio ai problemi delle persone con<strong>di</strong>sturbi psichiatrici si ispira ai seguenti principi fondamentali:1. accoglimento e cura dei citta<strong>di</strong>ni con problemi psichiatrici nell’ambito <strong>di</strong> una modalità <strong>di</strong>intervento basata sulla centralità della relazione interpersonale;2. presa in carico globale degli utenti con elaborazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> cura e riabilitazionepersonalizzati e con<strong>di</strong>visi;3. riconoscimento agli utenti del ruolo <strong>di</strong> protagonisti nei processi <strong>di</strong> cura e riabilitazione che liriguardano e in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> spazi adeguati per consentire una loro partecipazione effettivaalla definizione degli obiettivi e degli strumenti <strong>di</strong> lavoro dei servizi;4. realizzazione del progetto terapeutico-riabilitativo nel contesto <strong>di</strong> vita della persona, secondo icanoni della “psichiatria <strong>di</strong> comunità”;5. organizzazione territoriale dei servizi per la salute mentale con modalità operative improntatead alta integrazione socio-sanitaria.2. LA RETE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTIIn funzione <strong>di</strong> tali principi, l’organizzazione della risposta terapeutica, riabilitativa ed assistenziale alle personecon <strong>di</strong>sturbi psichiatrici si basa nel nostro territorio sull’attività <strong>di</strong> due unità operative territoriali <strong>di</strong>strettuali e<strong>di</strong> una unità operativa ospedaliera, ricomprese nel Dipartimento <strong>di</strong> Salute mentale e dotate della seguente rete<strong>di</strong> strutture:• Un reparto ospedaliero denominato “Servizio psichiatrico <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi e cura” (SPDC) , situato aMontebelluna e dotato <strong>di</strong> 16 posti;• Due Centri <strong>di</strong> Salute Mentale (CSM), a Castelfranco Veneto e a Valdobbiadene, con funzioni <strong>di</strong> attivitàambulatoriale, domiciliare, socio-ambientale e <strong>di</strong> collegamento con la me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> base, il servizio <strong>di</strong>continuità assistenziale ed il SUEM;• Quattro ambulatori psichiatrici territoriali (a Crespano del Grappa, Asolo, Montebelluna e Giavera delMontello), <strong>di</strong> cui due (Asolo e Montebelluna) con presenza me<strong>di</strong>ca ed infermieristica “rinforzate” egarantite almeno nelle ore del mattino per 5 giorni la settimana;• Un “day-hospital territoriale” (DHT) situato presso CSM <strong>di</strong> Valdobbiadene, con possibilità <strong>di</strong> accoglienzafino a 10 utenti e con funzioni <strong>di</strong> area per prestazioni <strong>di</strong>agnostico-terapeutiche e riabilitative a breve eme<strong>di</strong>o termine, che richiedano un regime semiresidenziale <strong>di</strong>urno;• Un Centro Diurno (a Montebelluna) con funzioni socio-riabilitative ed educative e con possibilità <strong>di</strong>accogliere fino a 12 utenti;• Una rete <strong>di</strong> sei Centri Diurni (2 a Crocetta del Montello, 1 a Vedelago, 3 a Castelfranco Veneto) confunzioni riabilitative-occupazionali e propedeutiche al lavoro, con capacità complessiva <strong>di</strong> accoglienza <strong>di</strong>120 utenti (20 per centro) e con possibilità effettiva attuale <strong>di</strong> ospitare un numero massimo <strong>di</strong> 110persone, come previsto nella convenzione stipulata dall’azienda ULSS con il soggetto gestore;• Due Comunità terapeutiche residenziali protette (CTRP), situate a Castelfranco Veneto e aValdobbiadene, dotate rispettivamente <strong>di</strong> capacità <strong>di</strong> accoglienza <strong>di</strong> 20 e 16 utenti;• Una Comunità alloggio a Valdobbiadene con capacità <strong>di</strong> accoglienza <strong>di</strong> 8 persone;• Cinque “Gruppi-appartamento protetti” (GAP), situati in ragione <strong>di</strong> 2 a Castelfranco Veneto, 2 aVedelago e 1 a Montebelluna, con possibilità <strong>di</strong> accoglienza complessiva <strong>di</strong> 20 utenti;• Un ambulatorio per “adolescenti e giovani adulti” con sede ad Asolo;• Un ambulatorio <strong>di</strong> neuropsicologia con sede a Castelfranco Veneto;• Una RSA (c.d. “pa<strong>di</strong>glione Fabris” <strong>di</strong> Valdobbiadene), attivata nel 1996 per consentire la deistituzionalizzazionedella locale sede staccata dell’Ospedale psichiatrico <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, con presenza attuale<strong>di</strong> 44 ospiti e progetto <strong>di</strong> superamento me<strong>di</strong>ante trasformazione in due “Comunità alloggio <strong>di</strong>riabilitazione estensiva” per complessivi 40 posti.94

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