Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Disabilità2.1.3 Il servizio per l’han<strong>di</strong>cap dell’età adulta è un’unità operativa inter<strong>di</strong>strettuale che esercita lapresa in carico delle persone con <strong>di</strong>sabilità dai 18 ai 65 anni, in sinergia con i servizi sociali comunali. È ilservizio <strong>di</strong> riferimento per tutti gli interventi territoriali, <strong>di</strong>urni e residenziali del territorio dell’intera ULSS perle persone <strong>di</strong>sabili in età adulta, alle quali propone <strong>di</strong>versi interventi che contribuiscono a realizzare il progetto<strong>di</strong> vita in funzione delle proprie caratteristiche, possibilità e capacità. Nel 2009 gli utenti in carico al serviziosono stati 1401.2.1.4 Il servizio <strong>di</strong> integrazione lavorativa, che afferisce al servizio per l’han<strong>di</strong>cap dell’età adulta,pre<strong>di</strong>spone progetti e realizza percorsi <strong>di</strong> integrazione lavorativa e sociale in stretta collaborazione con i serviziterritoriali dell’azienda ULSS, secondo le modalità in<strong>di</strong>cate dalla Regione del Veneto con DGR 1138/2008. Èun servizio trasversale che, oltre a seguire le persone con <strong>di</strong>sabilità aventi i requisiti per l’inserimentolavorativo in carico al servizio per l’han<strong>di</strong>cap dell’età adulta, si interfaccia con i servizi territoriali della salutementale e dell’area <strong>di</strong>pendenze.Tirocini <strong>di</strong> integrazione lavorativa, integrazione sociale in ambientelavorativo, alternanza scuola-lavoro – anno 2010 (aggiornamento al 30-9)costo borselavoro(proiezione alarea utenzan. utenti 31-12-2010)Disabilità 79 € 89.240salute mentale 42 € 81.480Dipendenze 22 € 13.580subtotale finanziamento ULSS 8 143 € 194.000finanziamento Provincia TV (L. 68/99) 34 € 50.500<strong>di</strong>pendenze – finanziamento regionale “<strong>Piano</strong> lottaalla droga” * € 26.701Totale generale 177 € 271.201* gli utenti del progetto "Ricerca attiva al lavoro" del <strong>Piano</strong> Lotta alla droga sonocompresi negli utenti con finanziamento ULSS.2.1.5 Una rete <strong>di</strong> 18 centri <strong>di</strong>urni per persone con <strong>di</strong>sabilità, <strong>di</strong> cui uno in gestione <strong>di</strong>retta (struttura <strong>di</strong>valutazione interme<strong>di</strong>a) e 17 gestiti da soggetti no profit in rapporto convenzionale con l’azienda ULSS aseguito <strong>di</strong> procedure <strong>di</strong> co-progettazione e affidamento in partnership. In questi Centri le persone che nonhanno i requisiti per l’inserimento lavorativo o socializzante realizzano il progetto educativo-occupazionalepiù adatto alle loro caratteristiche in<strong>di</strong>viduali.Centri Diurnin. centriPostisociosanitarianno 2010Centri Educativi Occupazionali Diurni (CEOD) 9 203Centri Educativi Riabilitativi Diurni (CERD) 3 90Centri <strong>di</strong> Lavoro Guidato (CLG) 3 75Centro Gravi Cerebro Lesioni Acquisite (CGCLA) 1 24Centro Disabili Motori (CDM) 1 20Struttura <strong>di</strong> valutazione interme<strong>di</strong>a 1 10Totale 18 4222.1.6 Lo sportello integrato è il punto <strong>di</strong> primo accesso e <strong>di</strong> orientamento a <strong>di</strong>sposizione della persona<strong>di</strong>sabile e della sua famiglia, che accoglie l’utente, effettua una prima lettura del bisogno, in<strong>di</strong>rizza eaccompagna - ove opportuno - ai servizi specialistici, fornisce informazioni sulle prestazioni erogate dalla retedei servizi territoriali e da altri enti. La funzione <strong>di</strong> sportello integrato è svolta dai servizi sociali comunali;l’azienda ULSS assicura il nodo centrale, quale servizio <strong>di</strong> “back office” a supporto delle attività territoriali.L’articolazione degli interventi e prestazioni assicurate dalla rete dei servizi che costituisce il sistema delladomiciliarità è piuttosto ampia e <strong>di</strong>versificata e comprende:58
Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Disabilità2.1.A Interventi <strong>di</strong> promozione dell’autonomia personale:• Assistenza scolastica, realizzata con consulenze psicologiche presso le scuole e con interventiin<strong>di</strong>viduali <strong>di</strong> assistenza, anche infermieristica;• Assistenza nei centri estivi e nei centri aggregativi;• Trattamenti riabilitativi del servizio <strong>di</strong> neuropsichiatria infantile (logope<strong>di</strong>co, fisioterapico,psicologico);• Consulenze e trattamenti psicologici e sociali per il <strong>di</strong>sabile e per i famigliari da parte del servizio <strong>di</strong>neuropsichiatria infantile e del servizio han<strong>di</strong>cap età adulta;• Attività estive rivolte a <strong>di</strong>sabili in età scolare e giovanile con <strong>di</strong>sturbi pervasivi dello sviluppo,realizzate me<strong>di</strong>ante un progetto strutturato in attività educative, <strong>di</strong> tipo riabilitativo e motorio,lasciando spazi per lo sviluppo dell’autonomia e momenti ricreativi e lu<strong>di</strong>ci;• Interventi per <strong>di</strong>sabili in età adulta: valutazione, formazione, presa in carico lavorativa, presa in caricooccupazionale attraverso l’inserimento nei Centri Diurni, residenzialità temporanea, progetti allapersona, integrazione con la rete territoriale; il tutto nell’ambito <strong>di</strong> due percorsi generali <strong>di</strong> presa incarico, uno adatto alla <strong>di</strong>sabilità congenita e l’altro alla <strong>di</strong>sabilità acquisita;• Tirocini <strong>di</strong> integrazione lavorativa, tirocini <strong>di</strong> integrazione sociale in contesto lavorativo, tirocini <strong>di</strong>alternanza scuola- lavoro;• Sostegno alle associazioni <strong>di</strong> <strong>volontariato</strong> per attività <strong>di</strong> tempo libero, attività sportive e soggiorniclimatici attraverso contributi ULSS a carico dell’area sociale;• Prestazioni <strong>di</strong> assistenza personale erogate dall’azienda ULSS, nell’ambito dei progettiin<strong>di</strong>vidualizzati <strong>di</strong> aiuto personale.2.1.B Interventi erogati a domicilio e <strong>di</strong> supporto alla famiglia:• Assistenza domiciliare sociale erogata dai Comuni e assistenza domiciliare integrata erogatadall’azienda ULSS;• Attività <strong>di</strong>urne a domicilio per persone <strong>di</strong>sabili non inseribili nei centri <strong>di</strong>urni per gravità o persituazioni particolari;2.1.C Interventi <strong>di</strong> sostegno economico:• Assegno <strong>di</strong> cura, secondo i criteri e le modalità definite dalla Regione del Veneto;• Contributi per la realizzazione <strong>di</strong> progetti in<strong>di</strong>viduali <strong>di</strong> vita in<strong>di</strong>pendente, <strong>di</strong> autonomia personale, <strong>di</strong>aiuto personale, gestiti dai <strong>di</strong>sabili o dalle loro famiglie;• Contributi straor<strong>di</strong>nari sotto forma <strong>di</strong> “assegno <strong>di</strong> sollievo”, secondo progetti in<strong>di</strong>viduali approvatidall’UVMD nell’ambito degli interventi <strong>di</strong> sollievo;• Contributi <strong>di</strong> “minimo vitale” e contributi straor<strong>di</strong>nari erogati dai Comuni.2.1.D Accoglienze <strong>di</strong>urne:• I CEOD (centri educativi occupazionali <strong>di</strong>urni) accolgono persone con <strong>di</strong>sabilità me<strong>di</strong>o-grave, allequali offrono programmi educativi, occupazionali e riabilitativi orientati al recupero (o almeno almantenimento) fisico, psichico e sociale, per il raggiungimento della maggiore autonomia possibile.• I CERD (centri educativi riabilitativi <strong>di</strong>urni) accolgono persone con <strong>di</strong>sabilità gravi e gravissime, chenecessitano <strong>di</strong> interventi finalizzati al mantenimento e all’acquisizione <strong>di</strong> capacità comunicative erelazionali per supportare le abilità residue. Per questo la stessa pratica riabilitativa sugli aspettifunzionali della persona <strong>di</strong>sabile viene adeguatamente integrata con la pratica socio-educativa.• I CLG (centri <strong>di</strong> lavoro guidato) accolgono persone con <strong>di</strong>versi profili <strong>di</strong> autosufficienza, per le qualisono in<strong>di</strong>cate attività pre-lavorative, in quanto, pur non essendo in grado <strong>di</strong> inserirsi in un contestolavorativo, <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> una certa autonomia personale. Il CLG opera sulla base <strong>di</strong> progetti educativiin<strong>di</strong>viduali, con lo scopo <strong>di</strong> mantenere e sviluppare l’autonomia, l’autostima, le abilità relazionali, leabilità lavorative, le abilità specifiche e le attitu<strong>di</strong>ni in<strong>di</strong>viduali, l’acquisizione <strong>di</strong> un ruolo nellafamiglia e nella società.• Il GCLA (centro per le gravi cerebro lesioni acquisite) accoglie persone con <strong>di</strong>sabilità acquisite qualiesiti cognitivi, comportamentali e motori <strong>di</strong> gravi cerebrolesioni. I programmi educativi, occupazionalie riabilitativi attuati nel Centro <strong>di</strong>urno sono orientati al recupero delle autonomie, ad attivitàoccupazionali e <strong>di</strong> orientamento, al supporto psicologico.• Il CDM (centro <strong>di</strong>sabili motori) accoglie persone con una <strong>di</strong>sabilità prettamente motoria e con <strong>di</strong>scretecapacità intellettive. Effettua la valutazione sulle potenzialità della persona, sugli ausili informatici egli adeguamenti ai posti <strong>di</strong> lavoro. L’attività svolta privilegia l’utilizzo <strong>di</strong> tecnologie informatiche ed è<strong>di</strong> tipo sia pre-lavorativo ed occupazionale che educativo.59