Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Persone AnzianeUtenti Cure palliative, anno 2009Cure palliativeutenti conpatologiaoncologicautenti conpatologianeurologicautenti con patologiacar<strong>di</strong>aca e/orespiratoriatotalein carico al 01/01/2009 88 102 57 247nuovi assistiti 2009 279 101 24 404totale 2009 367 203 81 651Pazienti oncologici deceduti nel 2009 e luogo del decessoluogo del decesso utenti 2009 %Domicilio 173 67,58%Hospice 21 8,20%Ospedale 49 19,14%Altro 13 5,08%totale 2009 256 100,00%d. Il servizio <strong>di</strong> telesoccorso e telecontrollo è erogato dalla Regione del Veneto, che ne copre il costonell’ambito della quota parte a gestione accentrata regionale del “Fondo per la Non Autosufficienza”. Iltelesoccorso è un sistema organico <strong>di</strong> controllo telefonico collegato ad un centro operativo funzionante24 ore su 24; il telecontrollo consiste in due chiamate settimanali <strong>di</strong> controllo effettuate dal centrooperativo a tutti gli utenti. Al 31.12.2009 erano allacciati 1113 utenti residenti nell’ULSS n. 8. Siconfermano anche per il prossimo quinquennio le in<strong>di</strong>cazioni del <strong>Piano</strong> locale per la domiciliaritàdel 2006, che prevede la completa gratuità del servizio, salvo <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>sposizioni regionali.e. Gli interventi delle reti solidaristiche della comunità locale e le progettualità sperimentaliLe reti solidaristiche del territorio, assai <strong>di</strong>ffuse, vengono valorizzate dai Comuni in <strong>di</strong>verse forme. Oltrea ciò, la Conferenza dei Sindaci ha deciso <strong>di</strong> utilizzare le due quote dello 0,5% ciascuna del fondo per lanon autosufficienza riservato alla domiciliarità anziani per sostenere progetti sperimentali e innovativi,con priorità per quelli realizzati da gruppi <strong>di</strong> <strong>volontariato</strong> con il concorso dei Comuni, rivolti allepersone affette da morbo <strong>di</strong> Alzheimer o altre demenze e alle loro famiglie. Si tratta <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong><strong>volontariato</strong> su base comunale, che si sono costituiti in rete, che offrono interventi <strong>di</strong> accoglienzaper alcuni pomeriggi alla settimana presso i 13 “Centri Sollievo” che hanno attivato nel territorio.Questi progetti si realizzano <strong>di</strong> concerto con gli operatori sanitari dell’azienda ULSS (geriatri, psicologi)impegnati nel Centro Deca<strong>di</strong>mento Cognitivo.f. Gli interventi per le persone affette da demenza: il Centro Deca<strong>di</strong>mento CognitivoSi tratta <strong>di</strong> un’attività interstrutturale, a cavallo tra ospedale e <strong>di</strong>stretto sociosanitario, che assicura lavalutazione, <strong>di</strong>agnosi, presa in carico, continuità assistenziale tra ospedale e territorio e interazione con ime<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, per le persone affette da demenza (in sostituzione delle precedenti Unità <strong>di</strong>valutazione Alzheimer).2.1.2.2 Interventi <strong>di</strong> sostegno economicoa. Assegno <strong>di</strong> cura, secondo i criteri e le modalità definite dalla Regione del Veneto. I Comuni, tramitegli sportelli integrati, provvedono a fornire ogni informazione all’utenza, ad accettare le domande <strong>di</strong>assegno <strong>di</strong> cura e la documentazione allegata (ISEE), a compilare la scheda <strong>di</strong> valutazione per la partesociale e ad acquisire la valutazione sanitaria effettuata dal me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, ad inserire idati nel sistema informativo regionale, a verificare il perdurare delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> accesso all’assegno<strong>di</strong> cura, ad acquisire la liberatoria dagli ere<strong>di</strong> in caso <strong>di</strong> decesso prima dell’erogazione del contributo.L’azienda ULSS provvede ad erogare ai beneficiari i contributi “assegno <strong>di</strong> cura”, una volta introitati irelativi fon<strong>di</strong> dalla Regione e con gli importi definiti dalla Regione.b. Contributi straor<strong>di</strong>nari sotto forma <strong>di</strong> “assegno <strong>di</strong> sollievo”, secondo progetti in<strong>di</strong>viduali approvatidall’UVMD nell’ambito degli interventi <strong>di</strong> sollievo. Si tratta <strong>di</strong> interventi economici temporanei estraor<strong>di</strong>nari, finalizzati ad affrontare situazioni familiari <strong>di</strong> emergenza o <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà ad assicurare lacontinuità dell’assistenza.36
Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Persone Anzianec. Contributi <strong>di</strong> “minimo vitale” e contributi straor<strong>di</strong>nari erogati dai Comuni, secondo i propri specificiregolamenti.2.1.2.3 Interventi <strong>di</strong> sollievo alla famigliaGli interventi <strong>di</strong> sollievo consistono in inserimenti nei centri <strong>di</strong>urni socio sanitari e nelle accoglienzeresidenziali temporanee, dove l’accesso avviene secondo le modalità definite dalla Regione del Veneto e dalRegistro unico della residenzialità.Il sostegno alle famiglie per l’accesso agli interventi <strong>di</strong> sollievo assume la forma del “buono servizio”, cheviene assegnato secondo progetti in<strong>di</strong>viduali approvati dall’UVMD nell’ambito degli interventi <strong>di</strong> sollievo.Agli interventi <strong>di</strong> sollievo (assegno <strong>di</strong> sollievo e buono servizio) è de<strong>di</strong>cato il 7% delle risorse regionali perla domiciliarità anziani, assegnate nell’ambito del Fondo per la non autosufficienza.2.2 Il sistema della residenzialitàIl sistema della residenzialità nel territorio dell’ULSS n. 8 è costituito dalla rete dei servizi <strong>di</strong> accoglienza<strong>di</strong>urna e residenziale, articolati secondo le tipologie in<strong>di</strong>cate dalle <strong>di</strong>sposizioni regionali in materia <strong>di</strong>accre<strong>di</strong>tamento, finalizzati all’accoglienza delle persone anziane autosufficienti e delle persone anziane nonautosufficienti non assistibili a domicilio.La rete è composta da 11 centri <strong>di</strong> servizi e 3 case per anziani autosufficienti, con la seguente dotazionecomplessiva <strong>di</strong> posti.Residenzialità anzianiposti residenzialiper non autosufficientin. posti previsti<strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona 2007-2010 (compresiaggiornamenti)1° livello 9812° livello 222SAPA 10Totale autorizzatiall'esercizio 1213SVP 12autorizzati alfunzionamento 83posti per autosufficienti 376posti <strong>di</strong>urni per non autosufficienti 1102.2.1 Prestazioni sanitarie presso i Centri <strong>di</strong> serviziIn applicazione delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui alla DGR 3856/2004, questa azienda ULSS ha stipulato con tutti icentri <strong>di</strong> servizi la convenzione per l’erogazione dell’assistenza sanitaria a favore delle persone nonautosufficienti presso gli stessi ospitate, convenzione tuttora in vigore, non essendo nel frattempo intervenutenuove <strong>di</strong>sposizioni regionali in materia. Con detta convenzione, l’azienda ULSS si è impegnata a fornire aicentri <strong>di</strong> servizio:a. attività me<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e me<strong>di</strong>co specialistica;b. attività <strong>di</strong> riabilitazione ovvero il relativo rimborso;c. fornitura <strong>di</strong> protesi e ausili;d. fornitura <strong>di</strong> farmaci, alimentazione artificiale, presi<strong>di</strong>, ovvero il relativo rimborso.Per le prestazioni <strong>di</strong> assistenza sanitaria ad ospiti delle sezioni <strong>di</strong> Stato Vegetativo Permanente si applicano le<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui alla DGR 702 del 23.3.2001. Altresì, per le prestazioni rivolte agli ospiti della Sezione adAlta Protezione Alzheimer, valgono le <strong>di</strong>sposizioni regionali <strong>di</strong> cui alla DGR 2208 del 3.8.2001.37