11.07.2015 Views

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Famiglia, infanzia, adolescenza, minori in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio, giovani• Altri bisogni riguardano la necessità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are modalità specifiche <strong>di</strong> approccio ai seguenti problemi:i casi <strong>di</strong> violenza (debole aumento ma numero consistente)Area2008 2009 % <strong>di</strong> aumentoPrestazioni Area violenze molestie sessuali/sfruttamento 561 568 1,2 %l’aumento notevole del tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sgregazione familiareArea2008 2009 % <strong>di</strong> aumentoPrestazioni Area separazioni/<strong>di</strong>vorzi 1092 1885 38,3 %Prestazioni Area probl. affidamento figli in sep/<strong>di</strong>v 1216 1608 24,4 %Prestazioni Area me<strong>di</strong>azione familiare 328 832 60,6 %Nota: l'incremento del numero <strong>di</strong> prestazioni <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione familiare si deve ancheall'attivazione <strong>di</strong> un servizio apposito con il conseguente aumento della capacità <strong>di</strong> presain carico.l’aumento dei casi <strong>di</strong> separazione conflittuale inviati dai tribunaliArea2008 2009 % <strong>di</strong> aumentoNumero relazioni (casi) al trib per affidam. figli in sep/<strong>di</strong>v 11 18 38,9 %Nota: me<strong>di</strong>amente le relazioni sono <strong>di</strong> risposta a dei quesiti dei Giu<strong>di</strong>ci (Tribunale Civile) ecomportano un tempo me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> 100 orel’aumento delle problematiche relative all’integrazione dei minori stranieriArea2008 2009 % <strong>di</strong> aumentoNumero minori stranieri in carico 149 210 29 %• Un bisogno emergente del tutto peculiare riguarda l’abbandono scolastico:Da Miur, Ufficio Scolastico regionale “Quinto rapporto regionale sulla <strong>di</strong>spersione scolastica nella scuolaveneta – anno 2008”: “Dei 27810 studenti monitorati, 1047 hanno interrotto il percorso intrapreso ecorrispondono al 3,8% dell’intera popolazione coinvolta. Se si considerano le interruzioni degli studenti concitta<strong>di</strong>nanza non italiana sul totale <strong>di</strong> tali studenti, la percentuale sale a 9,2. Sul totale delle interruzioni <strong>di</strong>percorso, il 50,8% è stato formalizzato, non lo è stato il 5,4%, mentre il 4,3% si è tradotto in passaggi a Centri<strong>di</strong> Formazione Professionale e il 39,5% in passaggi ad altre istituzioni scolastiche.”Tra adolescenti e giovani dell’ULSS 8 emerge con evidenza il bisogno <strong>di</strong> intervenire sul problemadell’abbandono scolastico, fattore che incide significativamente in una loro progressiva marginalizzazionesociale e rischio <strong>di</strong> devianza. Tale situazione è segnalata in particolare da questi due dati:a. 263 minori (1) tra i 13 e i 16 anni (in obbligo d’istruzione) nel territorio dell’ULSS 8 si trovano inquesta con<strong>di</strong>zione;b. il tasso <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione giovanile è in crescita e raggiunge nella provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> il 18,2% (4volte il tasso complessivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione generale).Da incontri con il Centro per l’impiego <strong>di</strong> riferimento, che si occupa per mandato della tematica e che ricercaun forte legame progettuale ed operativo con il territorio, si prospetta che si chiuderà l’anno 2010 con unacrescita significativa degli abbandoni scolastici, pari quasi a un raddoppio.L’abbandono scolastico è spesso correlato all’aumento del <strong>di</strong>sagio familiare e giovanile e al conseguenteincremento <strong>di</strong> casi sociali, come confermato dall’esperienza nel territorio <strong>di</strong> questi anni e dalle ricerchescientifiche. Questo fenomeno porta progressivamente a un deterioramento del tessuto sociale intorno allefamiglie che lo vivono e che spesso in questo frangente economico vedono aggravarsi ulteriormente la lorosituazione.1 Numero <strong>di</strong> ragazzi a rischio <strong>di</strong> abbandono e in abbandono scolastico: dato rilevato dal coor<strong>di</strong>namento delle reti <strong>di</strong> orientamento della Provincia <strong>di</strong><strong>Treviso</strong> al 30 luglio 2010. www.cortv.it17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!